View Full Version : [FILM] Sopravvissuto - The Martian 01/10/15
http://s13.postimg.org/qob5fa86f/martian_gallery3_gallery_image.jpg (http://postimage.org/)
Regia di Ridley Scott. Con Matt Damon, Jessica Chastain, Kristen Wiig, Mackenzie Davis, Kate Mara. continua»
Genere Fantascienza, Ratings: Kids+13, produzione USA, 2015. Durata 130 minuti circa. Da giovedì 1 ottobre 2015 al cinema e in programmazione in 436 sale cinematografiche.
L'equipaggio della missione Ares 3 sul suolo di Marte si trova nel mezzo di una tempesta che non lascia scampo. Il botanico Watney viene colpito da un detrito: credendolo morto, il comandante Lewis ordina alla squadra di abortire la missione e tornare sulla Terra. Ma Watney è vivo e, mentre cercherà di prolungare il più possibile la sua sopravvivenza sul Pianeta Rosso, la Nasa ricorrerà a ogni stratagemma per provare a riportarlo a casa.
(da mymovies.it )
Ho visto il fil ieri in 3D e devo dire che merita i soldi spesi, molto ben fatto, paessaggi mozzafiato, e suspance garantita.. Non ho capito solo una cosa..
ma la navicella che hanno spedito i cinesi dove azzo è andata a finire ?? :mbe: :confused:
- D'Anton -
05-10-2015, 13:57
Pienamente d'accordo. Bel film, ritmi un pò lenti in certi momenti ma l'idea alla base del film mi è piaciuta: un Robin Crusoe/Cast Away in chiave "marziana". Azzeccata la scelta di Matt Damon.
Voto: 7-
La sonda cinese si è attaccata all'Hermes. Conteneva i rifornimenti per i giorni di viaggio aggiuntivi. Senza quelli, gli astronauti della navicella spaziale sarebbero morti di fame.
Consiglio anche il libro.
si ho capito ma
non lo hanno fatto vedere ... o mi sono perso qualcosa ? :confused:
grazie !
Te lo sei perso durante la piomba di sonno :D
L'ho visto e rispetto al libro è ovviamente tutto più sommario e superficiale, e anche un pò americanata, comunque è un bel film, fatto bene e con ottimi effetti. Sicuramente consigliato.
Bel film, poi Pathfinder un tuffo al cuore ai tempi del liceo !:D
Ottimo, Ridley Scott s'è fatto perdonare con gli interessi Prometheus :fagiano:
Anche a me è piaciuto molto, sia dal punto di vista tecnico/visivo (non che ne dubitassi) che da quello narrativosi ho capito ma
non lo hanno fatto vedere ... o mi sono perso qualcosa ? :confused:
grazie !
mi sa che devi esserti abbioccato per davvero: l'aggancio c'è stato :):)
Anche a me è piaciuto molto, sia dal punto di vista tecnico/visivo (non che ne dubitassi) che da quello narrativo
mi sa che devi esserti abbioccato per davvero: l'aggancio c'è stato :):)
No.. ho capito.. sarà stato quando quel cretino della fila davanti alla mia si è alzato per andare a pisciare... :muro:
Cmq quando esce in BR-3D lo prendo.. merita come Gravity.
Doraneko
07-10-2015, 00:08
Visto stasera, veramente bellissimo.
Non ho conoscenze tali da poter giudicare o meno la realizzabilità di ogni singola cosa che il protagonista ha fatto per sopravvivere, alcune cose però mi hanno lasciato piuttosto perplesso.
Doraneko
07-10-2015, 21:41
Tipo quali ?
ironman ??
Ironman è una delle cose più palesi, ce ne sono altre che lo sono meno.Ad esempio non viene trattata la questione radiazioni solari.Su Marte non c'è magnetosfera nè un'atmosfera importante, i raggi cosmici e quelli solari te li becchi praticamente tutti, questo con conseguenze serie per la salute.Tieni conto che per degli habitat su Marte è praticamente d'obbligo una schermatura consistente, mi pare che si sia pensato di costruire direttamente nel sottosuolo o di ricoprire col terreno eventuali strutture, per avere una protezione aggiuntiva.Nel film invece via di teli di plastica e di soffitti semi-trasparenti :D
Per non parlare degli effetti delle radiazioni solari su certi materiali, ad esempio dell'effetto dei raggi UV sulla plastica...tipo quella del nylon che tappa la cupola.
I raggi solari sono sufficienti a dare problemi ma lo sono per sostenere la fotosintesi delle piante?Tra l'altro basta veramente na cacata su un terreno qualsiasi per far crescere delle patate?Prova a farlo con la sabbia del deserto e vediamo.
La questione atmosfera artificiale all'interno dell'habitat.Quanti passaggi dentro-fuori possono essere fatti prima che vada persa troppa aria?Quando la cupola si rompe e le patate si ghiacciano, lui mette un telo, ripressurizza e via, pochi secondi e si toglie già il casco.Possibile?Anche mettendo l'aria, all'interno dell'habitat che temperatura c'è?Come viene mantenuta?Lui sta in maniche corte.
Probabilmente c'è dell'altro, adesso non mi viene in mente
minutemide87
09-10-2015, 07:36
Appena sufficiente per quello che mi riguarda :O
Marko#88
09-10-2015, 10:04
Ironman è una delle cose più palesi, ce ne sono altre che lo sono meno.Ad esempio non viene trattata la questione radiazioni solari.Su Marte non c'è magnetosfera nè un'atmosfera importante, i raggi cosmici e quelli solari te li becchi praticamente tutti, questo con conseguenze serie per la salute.Tieni conto che per degli habitat su Marte è praticamente d'obbligo una schermatura consistente, mi pare che si sia pensato di costruire direttamente nel sottosuolo o di ricoprire col terreno eventuali strutture, per avere una protezione aggiuntiva.Nel film invece via di teli di plastica e di soffitti semi-trasparenti :D
Per non parlare degli effetti delle radiazioni solari su certi materiali, ad esempio dell'effetto dei raggi UV sulla plastica...tipo quella del nylon che tappa la cupola.
I raggi solari sono sufficienti a dare problemi ma lo sono per sostenere la fotosintesi delle piante?Tra l'altro basta veramente na cacata su un terreno qualsiasi per far crescere delle patate?Prova a farlo con la sabbia del deserto e vediamo.
La questione atmosfera artificiale all'interno dell'habitat.Quanti passaggi dentro-fuori possono essere fatti prima che vada persa troppa aria?Quando la cupola si rompe e le patate si ghiacciano, lui mette un telo, ripressurizza e via, pochi secondi e si toglie già il casco.Possibile?Anche mettendo l'aria, all'interno dell'habitat che temperatura c'è?Come viene mantenuta?Lui sta in maniche corte.
Probabilmente c'è dell'altro, adesso non mi viene in mente
Il film è abbastanza tirato via sui tecnicismi.
Il libro spiega tutto molto meglio (pur non essendo certo un trattato scientifico sia chiaro). :)
*sasha ITALIA*
09-10-2015, 13:24
http://www.wired.it/scienza/spazio/2015/10/02/sopravvissuto-the-martian-scienza/
zerothehero
10-10-2015, 02:00
Che dire..ottimi attori, pessimo film.
Irritante, commerciale, insulso.
Marko#88
10-10-2015, 07:52
Che dire..ottimi attori, pessimo film.
Irritante, commerciale, insulso.
Definirlo pessimo mi sembra esagerato (e infatti la critica mediamente ha apprezzato).
Certo è che rispetto al libro è molto sottotono, il finale alla Iron man (che NON c'è nel libro) è ridicolo e gli attori secondari sono stati troppo poco caratterizzati.
Si poteva fare di meglio? Si, sicuramente.
Si poteva fare di meglio tenendo conto della grande distribuzione? Non saprei.
Lo scopo era fare un film per tutti, non un Interstellar (che è venti spanne sopra, sia chiaro).
Irritante, commerciale, insulso.
occhio che questa non è la discussione di Interstellar :read:
Marko#88
10-10-2015, 08:23
occhio che questa non è la discussione di Interstellar :read:
Cioè interstellar sarebbe irritante, commerciale, insulso? :fagiano:
Cioè interstellar sarebbe irritante, commerciale, insulso? :fagiano:
ovviamente si, se poi per te conta solo la quantità di lucine colorate presenti sullo schermo allora magari la storia cambia
Marko#88
10-10-2015, 09:27
ovviamente si, se poi per te conta solo la quantità di lucine colorate presenti sullo schermo allora magari la storia cambia
:friend:
baroneVonToben
10-10-2015, 13:24
visto iersera,beh...non male, qualcosa di nuovo insomma,certamente da ridley mi aspettavo qualcosa in più.
il libro non l'ho letto e forse è stato meglio:D
The Legend
14-10-2015, 11:19
Gli do 7,
fotografia, musiche, interpretazione ed ironia del protagonista gli fanno dare un voto positivo.
si potrebbe discutere sul perfetto autocontrollo del protagonista e sulla mossa ironman, ma il film ha meno americanate di quante me ne aspettassi.
Stormblast
14-10-2015, 17:12
Cioè interstellar sarebbe irritante, commerciale, insulso? :fagiano:
si, perchè secondo il nerd medio di sto forum Interstellar avrebbe dovuto essere una sorta di trattato di fisica astronomica. Invece c'han messo dentro la figlia, l'amore che trascende il tempo etc etc...
e, sempre riguardo ad Interstellar, non dimentichiamo le equazioni gravitazionali (che a scriverle riempiono almeno 5 lavagne) dettate in alfabeto morse tramite un orologio :O:O
momo-racing
15-10-2015, 01:21
ma fatemi capire, sto film è una sorta di cast away su marte?
perchè con tutto il bene che voglio a ridley scott io cast away lo odio.
Marko#88
15-10-2015, 06:51
visto iersera,beh...non male, qualcosa di nuovo insomma,certamente da ridley mi aspettavo qualcosa in più.
il libro non l'ho letto e forse è stato meglio:D
Si, meglio per te! Altrimenti il film non lo avresti apprezzato granchè.
Gli do 7,
fotografia, musiche, interpretazione ed ironia del protagonista gli fanno dare un voto positivo.
si potrebbe discutere sul perfetto autocontrollo del protagonista e sulla mossa ironman, ma il film ha meno americanate di quante me ne aspettassi.
Il bello è che la mossa Iron man, una delle più criticate, non è presente nel libro... :asd:
si, perchè secondo il nerd medio di sto forum Interstellar avrebbe dovuto essere una sorta di trattato di fisica astronomica. Invece c'han messo dentro la figlia, l'amore che trascende il tempo etc etc...
Cristo :asd:
ma fatemi capire, sto film è una sorta di cast away su marte?
perchè con tutto il bene che voglio a ridley scott io cast away lo odio.
No, non c'entra nulla con Cast Away. Che, per la cronaca, non fa impazzaire nanche me.
Alfacentauri
15-10-2015, 08:09
visto ieri.
giudizio?
boh:O
sarà che nominare Scott mi fa venire in mente l'intro di blade runner con le musiche di vangelis, o la passeggiata nell'astronave aliena di alien, sarà... ma a me ha annoiato.
dai, questo ha preso una botta in testa, il film manca di troppe cose.
bravi gli attori, bellissime scenografie ma manca carne nel film.
Quando esco dall'ufficio e vado a prendere la macchina non c'è cosa che mi faccia più incazzare che dimenticare le chiavi in ufficio e dover tornare indietro...questi, dopo un anno di viaggio da marte alla terra, decidono all'unanimità e senza incertezze di tornare indietro facendo fionda sulla terra come se nulla fosse?ma dai...
Due anni su marte e cosa mi ricordo? la coltivazione di patate e il tentativo di comunicare con la terra...non è un po' pochino?ma quante idee da sviluppare ci sarebbero state:rolleyes:
l'ironia del personaggio? carina, divertente...ma secondo voi plausibile in un essere umano dimenticato su un'altro pianeta e condannato a quasi morte certa?
Perché scusa, tu ti ritrovi in un posto abbandonato da tutti, con i viveri contati, e non pensi in primis a come procurarti il cibo e poi a come comunicare per chiedere aiuto? A cosa avrebbe dovuto pensare una volta accortosi di essere stato abbandonato? :stordita::stordita:
Non è che poteva andarsene con una zattera :asd::asd:
Maverick18
15-10-2015, 20:59
Ambientazione stupenda, l'ho visto con piacere ma ben sapendo che e' tutto tranne che un capolavoro. Troppe cose assurde e poco verosimili.
Stesso identico giudizio che ho di Interstellar.
Di capolavori non ne ho visti di recente. :(
Alfacentauri
16-10-2015, 07:46
Perché scusa, tu ti ritrovi in un posto abbandonato da tutti, con i viveri contati, e non pensi in primis a come procurarti il cibo e poi a come comunicare per chiedere aiuto? A cosa avrebbe dovuto pensare una volta accortosi di essere stato abbandonato? :stordita::stordita:
Non è che poteva andarsene con una zattera :asd::asd:
ma certo che si...
ok, hai coltivato le patate e sei riuscito a comunicare con la terra, poi?
che hai fatto per due anni da solo?
in cast away almeno gli era venuto il mal di denti.
sviluppato male e in fretta, ma se va bene così, e da un regista come scott, allora siamo messi bene.
Stormblast
16-10-2015, 07:52
ma certo che si...
ok, hai coltivato le patate e sei riuscito a comunicare con la terra, poi?
che hai fatto per due anni da solo?
in cast away almeno gli era venuto il mal di denti.
sviluppato male e in fretta, ma se va bene così, e da un regista come scott, allora siamo messi bene.
nell'era digitale invece che parlare con un pallone, è riuscito a connettersi a youporn da Marte. E ha passato due anni a sbucciarselo... :D
baroneVonToben
16-10-2015, 10:06
nell'era digitale invece che parlare con un pallone, è riuscito a connettersi a youporn da Marte. E ha passato due anni a sbucciarselo... :D
:rotfl: :rotfl:
ma certo che si...
ok, hai coltivato le patate e sei riuscito a comunicare con la terra, poi?
che hai fatto per due anni da solo?
in cast away almeno gli era venuto il mal di denti.
sviluppato male e in fretta, ma se va bene così, e da un regista come scott, allora siamo messi bene.
e cacchio, mica è un reality "soli su marte" :asd::asd:
Gli è esploso l'hub con le patate, si è fatto un po' giri sul rover per vedere quanta autonomia aveva, è andato a riprendersi pathfinder, è diventato uno stecchino (ovviamente) non è che potevano farci 2 anni di vita a guardarlo fare i solitari al computer e sognare le marziane nude
C'è poco approfondimento psicologico? Certo, ma molto meglio così che due ore di sbattimenti su quanto siamo piccoli nell'universo e quanto è breve la vita, e sto avendo le allucinazioni, e quanto mi mancano mamma e papà...
ma certo che si...
ok, hai coltivato le patate e sei riuscito a comunicare con la terra, poi?
che hai fatto per due anni da solo?
in cast away almeno gli era venuto il mal di denti.
sviluppato male e in fretta, ma se va bene così, e da un regista come scott, allora siamo messi bene.
Il libro è così, approfondisce poco l'aspetto psicologico e non parla molto del tempo libero. Il film ricalca il libro abbastanza fedelmente, anche se è ovviamente più superficiale.
Alfacentauri
16-10-2015, 15:16
vabbè che vi devo dire...vi è piaciuto?
sono contento per voi.
Voto da parte mia?
5:read:
zerothehero
21-10-2015, 18:30
Definirlo pessimo mi sembra esagerato (e infatti la critica mediamente ha apprezzato).
Certo è che rispetto al libro è molto sottotono, il finale alla Iron man (che NON c'è nel libro) è ridicolo e gli attori secondari sono stati troppo poco caratterizzati.
Si poteva fare di meglio? Si, sicuramente.
Si poteva fare di meglio tenendo conto della grande distribuzione? Non saprei.
Lo scopo era fare un film per tutti, non un Interstellar (che è venti spanne sopra, sia chiaro).
E' un film che mi sarebbe dovuto piacere..purtroppo non è stato così. :fagiano:
Visto pure io, la prima metà del film mi è piaciuta, la seconda metà è pessima, solita americanata con salvataggi estremi e eroi di turno...
Comunque nel complesso lo consiglierei a chi piace lo spazio ecc.
-kurgan-
22-10-2015, 07:43
si, perchè secondo il nerd medio di sto forum Interstellar avrebbe dovuto essere una sorta di trattato di fisica astronomica. Invece c'han messo dentro la figlia, l'amore che trascende il tempo etc etc...
sono gli stessi nerd che poi accettano tranquillamente ogni cosa di star trek :D
la fantascienza si prende sempre delle libertà, basta saperlo e accettare la cosa.
-kurgan-
22-10-2015, 07:48
Visto pure io, la prima metà del film mi è piaciuta, la seconda metà è pessima, solita americanata con salvataggi estremi e eroi di turno...
Comunque nel complesso lo consiglierei a chi piace lo spazio ecc.
per me è stato meno "americanata" del previsto, dopotutto entrano in gioco anche i cinesi e questo esce dai soliti canoni degli eroi patriottici che fanno tutto da soli ;)
nel complesso un bel film, mi è piaciuto.
c'è qualche inesattezza scientifica, ma va beh.. è un film di fantascienza come lo era interstellar, non un documentario.
Marko#88
22-10-2015, 08:24
Visto pure io, la prima metà del film mi è piaciuta, la seconda metà è pessima, solita americanata con salvataggi estremi e eroi di turno...
Comunque nel complesso lo consiglierei a chi piace lo spazio ecc.
Americanata? I cinesi giocano un ruolo FONDAMENTALE per la riuscita della missione. E basterebbe essere un minimo informati per capire che è una cosa grossa vedere i cinesi essere indispensabili agli americani in un film americano (idea comunque presa dal libro, americano anch'esso).
ok forse il termine "americanata" non era corretto, non intendevo che gira tutto intorno a l'America, ma che segue i soliti schemi dei film hollywoodiani
Usiamo lo spoiler va che non vorrei essere sbranato :D.
La prima parte del film è incentrata molto su come sarebbero le condizioni di vita dei primi astronauti, e quello che si dovrà fare per viverci stabilmente. Non sarà un documentario scientifico ma è il primo film del suo genere su Marte.
La seconda parte è tutta incentrata sul salvataggio, con i soliti eroi scontati.. non ditemi che non si intuiva che i loro compagni sarebbero tornati a salvarlo, oppure il tizio che ovviamente disubbidisce agli ordini mandandogli il messaggio nascosto.
Non parliamo poi del lancio e aggancio, dove si salva bucando la tuta ecc...
D'accordo, la trovata della Cina era una cosa nuova, ma se anche avesse fatto tutto la Nasa sarebbe cambiato poco dal mio punto di vista.
Nel complesso come dicevo lo consiglierei, Matt Damon mi è sembrato ottimo nella parte.
Deluso.
Banale e scontato
Ciuffolotti
27-10-2015, 13:06
E noioso aggiungerei :D.
cassioli
28-10-2015, 08:35
Bel film, poi Pathfinder un tuffo al cuore ai tempi del liceo !:D
Ho pensato la stessa cosa! :D
Povero Sojourner... me lo immagino sempre con la zampetta ancora per aria attaccata al sasso... per sempre!
https://mars.jpl.nasa.gov/MPF/ops/rover_47_l.jpg
Questa è stata la mia prima missione "live on internet", questa (http://mars.jpl.nasa.gov/MPF/ops/80839_full.jpg)la mia prima immagine in diretta dallo spazio!
E' già il secondo film che va a "profanarne la memoria"... qual era quell'altro???
Quanto al film....
1) Da quale romanzo è tratto? Da quello tristissimo che finisce col tizio che alla fine, dopo tanti sforzi, muore sesantenne su marte?
2) Non ho capito questa faccenda dell'idrazina che diventa idrogeno se cade sull'iridio: è vero? E se è vero... perchè non l'ha rifatto anche dopo che la serra ha preso aria?
3) Questi considerano 533 giorni IN PIU' nello spazio come fossero bruscolini, invece che un anno e mezzo!
E' più inverosimile questo che tutto il resto del film!
4) Forti i dettagli "per addetti ai lavori" presenti qua e là nel film, sullo sfondo: i dust devils, le nuvole appena accennate, il tramonto marziano prorio come l'abbiamo visto nelle foto dei rover...
5) Che baggianata la capsula di rientro ridotta a un groviera! :D :D
6) Come vi permettete ;) di dire che Interstellar è meglio di The Martian?? In Interstellar "è l'amore che muove l'universo", e un tizio suona l'arpa con wormhole multidimensionali extratemporali!!! :muro: :muro:
ma fatemi capire, sto film è una sorta di cast away su marte?
Direi più una sorta di Apollo 13 ambientato su Marte.
Certo la scena del sojourner che va in giro da solo potevano evitarla e non c'è neanche nel libro
pietrocolabianchi
28-10-2015, 09:24
Visti i numerosi commenti positivi e negativi, non mi rimane che andarlo a vedere!!
-kurgan-
28-10-2015, 11:46
4) Forti i dettagli "per addetti ai lavori" presenti qua e là nel film, sullo sfondo: i dust devils, le nuvole appena accennate, il tramonto marziano prorio come l'abbiamo visto nelle foto dei rover...
a me hanno lasciato un po' perplesso i colori.. non dovrebbero essere più tendenti al blu che al giallo? Marte mi sembrava un po' troppo luminoso. Non so se anche tu hai avuto questa impressione.
cominciato ieri il libro, promette molto bene, sembra la sceneggiatura del film con note scientifiche a margine, vedremo che succede se/quando incontrerò discrepanze con la pellicola :)
a me hanno lasciato un po' perplesso i colori.. non dovrebbero essere più tendenti al blu che al giallo? Marte mi sembrava un po' troppo luminoso. Non so se anche tu hai avuto questa impressione.
Nel fine settimana ci faccio un salto, lunedì posto le foto :asd::asd:
Nel fine settimana ci faccio un salto, lunedì posto le foto :asd::asd:
Quando sei là conservati le buste gli escrementi che non si sa mai :asd:
-kurgan-
28-10-2015, 20:22
Nel fine settimana ci faccio un salto, lunedì posto le foto :asd::asd:
per fortuna ci hanno già pensato le sonde :asd:
http://mars-news.de/color/blue.html
cassioli
28-10-2015, 21:06
i "veri" colori di marte o di qualunque pianeta sono un problema non risolvibile
Errori ortografici by Tapatalk
Quando sei là conservati le buste gli escrementi che non si sa mai :asd:
grazie della dritta:D:D
Carino dai...è un pò lento e per lunghi tratti fin troppo tranquillo per i miei gusti, ma tutto sommato mi è piaciuto. La scena alla Iron Man l'ho trovata epica :D
greyhound3
10-01-2016, 00:23
film ben fatto...un po troppo americaneggiante a tratti
unica decisa nota negativa é l'incoerenza di un botanico che si rivela un esperto tuttologo
unica decisa nota negativa é l'incoerenza di un botanico che si rivela un esperto tuttologo
che è esattamente quello che gli astronauti devono essere per avere qualche speranza di sopravvivenza la fuori ;)
greyhound3
10-01-2016, 13:42
che è esattamente quello che gli astronauti devono essere per avere qualche speranza di sopravvivenza la fuori ;)
e quindi che senso ha inviare persone con background diversi?
e quindi che senso ha inviare persone con background diversi?
perchè gli esseri umani riescono con il giusto allenamento a "cavarsela bene" più o meno in ogni situazione ma hanno tempo e modo per specializzarsi soltano in un campo...mandando più persone hai quindi uno specialista per ogni disciplina che, in caso di emergenza, si spera possa comunque essere sostituito da un altro membro dell'equipaggio quel tanto che basta per riportare la pellaccia a casa
A me non è dispiaciuto.
The Martian l'ho visto tutto; Interstellar no, mi sono alzato e me ne sono andato.
Interstellar no, mi sono alzato e me ne sono andato.
Perché?
A me è piaciuto più interstellar ma sono entrambi bei film da vedere
Interstellar no, mi sono alzato e me ne sono andato.
:ave:
Perché?
Mi sono annoiato...
Con questo non dico che sia un film brutto, dico solo che A ME non è piaciuto per niente.
Qualcuno si sarà alzato e se ne sarà andato anche in The Martian.
Marko#88
11-01-2016, 14:30
e quindi che senso ha inviare persone con background diversi?
Ognuno ha una sua specializzazione. I requisiti però non si limitano a quella.
A me è piaciuto più interstellar ma sono entrambi bei film da vedere
Non sono neanche film paragonabili. A me The Martian è piaciuto ma rapportato a Interstellar è come paragonare Ace Ventura a Jurassic Park perchè hanno in comuneu gli animali...
Stormblast
12-01-2016, 10:52
Non sono neanche film paragonabili. A me The Martian è piaciuto ma rapportato a Interstellar è come paragonare Ace Ventura a Jurassic Park perchè hanno in comuneu gli animali...
:asd: :asd: :asd:
Non sono neanche film paragonabili. A me The Martian è piaciuto ma rapportato a Interstellar è come paragonare Ace Ventura a Jurassic Park perchè hanno in comuneu gli animali...
Scusa non ho capito cosa intendi.
Io dicevo solo che sono entrambi film di fantascienza, molto diversi tra loro come argomenti trattati ma entrambi li ho trovati interessanti da vedere.
Forse per me The Martian ha perso qualcosina perché avendo letto il libro sapevo già tutto quello che doveva succedere e ovviamente anche il finale.... ma l'ho visto comunque con piacere.
Non sono neanche film paragonabili. A me The Martian è piaciuto ma rapportato a Interstellar è come paragonare Ace Ventura a Jurassic Park perchè hanno in comuneu gli animali...
Assolutamente non d'accordo.
Non si tratta di paragonare, si tratta di dire cosa è piaciuto di più tra due film di fantascienza.
C'è a chi piace una fantascienza molto più spinta alla Independence Day e a chi piace di più una fantascienza più ragionata diciamo, passami il termine, "plausibile"...
Che c'è di male a dire che piace più un genere piuttosto che un altro? Di certo non puoi fare paragoni sulla trama, ma dire di preferire più uno che l'altro sì.
A me per esempio non piace per niente la saga di Star Wars...
numbhead
12-01-2016, 15:01
Però i film di Nolan sono anche un pelo più profondi dei semplici film di fantascienza... nel caso di Interstellar gli argomenti principali sono i paradossi temporali e l'amore (Dott.ssa Brand-Dott. Edmunds, padre-figlia) paragonato ad una forza fondamentale della fisica (la gravità salva l'umanità, l'amore ricongiunge/attrae le persone).
The martian è un film su una missione andata male, sic et sempliciter
gli argomenti principali sono i paradossi temporali
no, se vuoi un film che parli di paradossi quardati Predestination, in Interstellar è solo un ( altro ) elemento inconsistente della sceneggiatura, un male necessario a portare a casa il film ma di cui nessuno ha ancora capito l'utilità
e l'amore ... paragonato ad una forza fondamentale della fisica ...
appunto, è un paragone che davvero non si può vedere, specialmente per come viene trattato ( overacting e lacrimuccia facile )
numbhead
12-01-2016, 16:03
i paradossi ci sono: il wormhole, il tesseratto ed il "fantasma"; sono sceneggiati male? Ok, può essere.
Il discorso dell'amore sono d'accordo, sembra superficiale, ma ci si basa tutto il film (cmq di fantascienza), come a dire: hey fisici! ha ragione la dott.ssa brand... il suo legame col dott. edmunds vi salverà le chiappe più della matematica.
Marko#88
12-01-2016, 19:18
Scusa non ho capito cosa intendi.
Io dicevo solo che sono entrambi film di fantascienza, molto diversi tra loro come argomenti trattati ma entrambi li ho trovati interessanti da vedere.
Forse per me The Martian ha perso qualcosina perché avendo letto il libro sapevo già tutto quello che doveva succedere e ovviamente anche il finale.... ma l'ho visto comunque con piacere.
Non volevo darti addosso, solo dire che secondo me non sono film paragonabili. Ma ci sta che si dia un parere, mi sono espresso un po' in fretta e male. Anch'io avendo letto il libro non ho apprezzato il film al 100% e la mossa alla Iron Man mi è stata proprio sulle palle. Tolto quello è godibile, anche se tirato ovviamente via rispetto al libro.
Assolutamente non d'accordo.
Non si tratta di paragonare, si tratta di dire cosa è piaciuto di più tra due film di fantascienza.
C'è a chi piace una fantascienza molto più spinta alla Independence Day e a chi piace di più una fantascienza più ragionata diciamo, passami il termine, "plausibile"...
Che c'è di male a dire che piace più un genere piuttosto che un altro? Di certo non puoi fare paragoni sulla trama, ma dire di preferire più uno che l'altro sì.
A me per esempio non piace per niente la saga di Star Wars...
Come sopra, non volevo dire che non si può esprimere un parere, solo che sono film paragonabili molto alla lontana. E, come detto, anche a me The Martian è piaciucchiato :)
Però i film di Nolan sono anche un pelo più profondi dei semplici film di fantascienza... nel caso di Interstellar gli argomenti principali sono i paradossi temporali e l'amore (Dott.ssa Brand-Dott. Edmunds, padre-figlia) paragonato ad una forza fondamentale della fisica (la gravità salva l'umanità, l'amore ricongiunge/attrae le persone).
The martian è un film su una missione andata male, sic et sempliciter
Mi riferivo proprio a questo. Sono bei film entrambi? Si, per carità... ma uno dei due è un attimo più serio dell'altro. Poi ci sono gli hater di Interstellar, mi rendo conto. Non possiamo essere tutti uguali al mondo.
Il discorso dell'amore sono d'accordo, sembra superficiale, ma ci si basa tutto il film (cmq di fantascienza), come a dire: hey fisici! ha ragione la dott.ssa brand... il suo legame col dott. edmunds vi salverà le chiappe più della matematica.
esatto, è ( anche ) per questo che lo critico tanto: se mi metti che l'ammore è superiore alla fisica non stai facendo più un film di fantascienza ma un film d'amore ambientato su un'astronave
...ed è appunto il motivo ( o almeno un motivo ) per cui The martian è superiore: li non c'è amore che tenga, solo cervello, spirito di iniziativa e forza di volontà, anche la tanto vituperata manovra Ironman ( presente ma scartata nel libro ) funziona solo grazie all'aiuto di quelli dell'Ares
e la mossa alla Iron Man mi è stata proprio sulle palle.
...poi se invece qualcuno si fionda in un buco nero per trasmettere formule matematiche attraverso il tempo e lo spazio facendosi dettare le cifre da un robot per poi tradurle in codice morse comunicando con la figlia tramite le lancette di un orologio tra gli scaffali di una libreria n-dimensionale allora ecco che gli volete dare un oscar :ciapet:
C'è a chi piace una fantascienza molto più spinta alla Independence Day e a chi piace di più una fantascienza più ragionata diciamo, passami il termine, "plausibile"...
https://youtu.be/cbw9hlBnG74 :)
A me per esempio non piace per niente la saga di Star Wars...
:stordita:
https://youtu.be/cbw9hlBnG74 :)
:stordita:
Bellino il trailer... ma che film è? Non mi pare sia mai uscito in Italia...
Per StarWars... e che ci posso fare se non mi piace? Ma non è che non mi piace il film in sé, non mi piace proprio la "situazione".
Bellino il trailer... ma che film è? Non mi pare sia mai uscito in Italia...
Trattasi di "Europa Report" e ne ho parlato mesi fa qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=42670848&postcount=66).
Marko#88
12-01-2016, 22:56
...poi se invece qualcuno si fionda in un buco nero per trasmettere formule matematiche attraverso il tempo e lo spazio facendosi dettare le cifre da un robot per poi tradurle in codice morse comunicando con la figlia tramite le lancette di un orologio tra gli scaffali di una libreria n-dimensionale allora ecco che gli volete dare un oscar :ciapet:
È un mondo difficile :)
Pucceddu
12-01-2016, 23:33
Si ma golden globe come miglior COMMEDIA? :doh:
Si ma golden globe come miglior COMMEDIA
la categoria era Comedy or Musical ...evidentemente l'hanno premiato per la disco-music :doh: :ciapet:
comunque se da un lato è un insulto dall'altro possiamo tirare un sospiro di sollievo perchè almeno qualcosa ha vinto, contro di caprio non so quante sprenze avrebbe avuto
The Legend
13-01-2016, 11:39
Si ma golden globe come miglior COMMEDIA? :doh:
qualcuno lo spieghi grazie:mbe:
edit: qui lo spiega meglio
http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2016/01/11/ASfRGg8-commedia_secondo_martian.shtml
no comment
Film molto bello. Ebbravo Scott.
Più che fantascienza direi proprio scienza, tra un secolo magari. (anche se le prime missioni su Marte vengono stimate per il 2030)
Il problema/one vero sono le radiazioni, 3 anni su Marte, di cui buona parte all' aperto, avrebbero dovuto ricombinargli il dna rendendolo più simile a quello di una banana che non ad un essere umano. :stordita:
La questione viene convenientemente evitata del tutto, salvo farci vedere qualche scottamento da tintarella alla fine del viaggio.
Se non sai come spiegarlo meglio non provarci, è un film dopotutto.
E non scordiamoci il serbatoio di plutonio a fare da calorifero !
Leucemia portami via :sofico:
Se è sopravvissuto ad un emorraggia interna semplicemente graffettandosi la panza :D, sono sicuro che altri 2 "sol" in più sul pianeta e avrebbe trovato anche il modo per sopravvivere in assenza di ossigeno. (nastro adesivo a parte, s' intende :p )
Altra cosa poco probabile, a pensarci bene, è stato collegare il pathfinder con il computer del rover...
Nella realtà attuale, a malapena si riesce a districarsi tra le decine di tipologie, tra connettori,cavi,prese etc. diversi che servono per fare la stessa identica cosa e servono adattatori anche per i collegamenti più semplici !
E' ancora meno plausibile della questione delle radiazioni :D
Avere un pathfinder sulla terra perfettamente funzionante e sincronizzato, da subito, con quello su Marte è stata una discreta botta di cuxx :O
Da quando son riusciti a collegarsi direttamente al Rover poi, hanno iniziato a messaggiarsi in realtime come fosse una chat !
Niente più 40 minuti di ritardo del segnale. :eek:
Iron man va bene. Teoricamente è plausibile, ma per generare una spinta sufficiente a percorrere 250 metri, in 1 minuto mi pare, non basta certo bucare il guanto (per morire si però :fagiano: )
La prima parte del film ti fa venire voglia di tifare per lui, è piuttosto coinvolgente, Matt Damon si è dannatamente riscattato dopo il patetico ruolo in InterstAllar (:rolleyes: ) e i momenti di ironia mi son piaciuti.
Vederlo sbattersi nel realizzare tutte quelle cose che è riuscito a fare, per poi distruggergli tutto facendo saltare in aria la camera di depressurizzazione mi ha fatto maledire l' autore.
Vabbè, era necessario ai fini della storia mettere un po' di pepe.
Premesso che io, i film di fantascienza (ma anche le commedie sentimentali :D ) le farei finire, più o meno bruscamente, con la morte del/i protagonista/i.
Quindi per me dopo la perdita della patata (:oink: ) poteva tranquillamente finire li e mi sarebbe piaciuto lo stesso.
Però taaac, inizio secondo tempo(regolare ormai in tutti gli ultimi film che ho visto), ha inizio anche la mezza americanata/cinesata del volemolo salva' a tutti i costi. :doh:
Dettaglio dei piani di salvataggio:
a)Proviamo a mandargli i rifornimenti e poi riparte con Ares V : fail (ci sta!)
b)Abbiamo fallito, lasciamolo li a morire (ci sta !!!)
c)Vabbè, famose da' il vettore dai cinesi, carichiamoci su le pizze e gliele spediamo comodamente a domicilio accanto all' HAB. Cazzo cosa puoi chiedere di meglio !! :muro: (che lo vada a prendere e lo porti a casa ufo robot a scrocco dai giapponesi !?!? :help: )
d)NO !
C' abbiamo un intero equipaggio a bordo di una struttura da svariate centinaia di milioni di dollari, che sta comodamente rientrando sulla Terra tra pochi giorni e che famo ?
Chiediamogli di tornare su Marte sfruttando una pericolosa manovra di lancio-fionda orbitale !
Per non farvi morire di fame nei 4 anni A/R, vi lanciamo take-away, le pizze di prima (e ci mettiamo pure i supplì e 2 involtini primavera offerti dai cinesi) che dovrete acchiappare al volo.
Se non ci riuscite, beh, come dire, ehm. ... ma tanto è 'na cazzata, fidateve ce riuscite.
Il tutto segretamente architettato dall' unico nigga che gioca a kerbal space program senza mechjeb che riuscirebbe ad arrivare su Marte anche con un apecar in riserva, percorrendo la via Lattea tutta in retromarcia.
Che te lo dico affa' che tutta la crew dell' Hermes, stava con lo spumante in mano e le trombette ad aspettare che Ed Stark desse l' ok per andare a suicidarsi ? (prima però il trenino co' disco samba)
So' tutti amichetti loro !
Lo stesso Mark appena gli hanno acceso whatsup la prima cosa che ha fatto sarà stata contattare la famiglia ? I genitori ? (menzione d'onore alla fine del film) I parenti ? Le patate ? :oink:
Macché ! Gli amichetti del lavoro che l' hanno abbandonato ! :Prrr:
Ovviamente finisce che vissero tutti felici e contenti...
Non prima di...
1) Aver percorso 3200KM sotto il sole cocente di Marte, e senza youporn, su un rover che va' a 17km/h per 4ore al giorno e si ferma a ricaricarsi 13 ore ogni volta.
2)Avere eseguito da solo la liposuzione di 5 tonnellate ad un Mav con lo svitabulloni black&decker.
3)Essere sopravvissuto a 12g di accelerazione senza che il collasso degli organi interni, l' esplosione degli occhi e la comparsa di crisi epilettiche fulminanti random.
4)Aver trovato il tempo di ritornare cosciente, ed esserti adeguato all' effetto trottola impazzita.
5)Esserti lanciato come iron man, aggrappandoti alla corda di salvataggio e piano piano, avvolgendotela intorno al corpo, andare da lei, legarla a te, completare il nodo al fiocco e voilà ecco pronto il pacco regalo da riportare sano e salvo sull' astronave.
Autore ? Mi senti ? Oh, non c' era niente di male a farlo morire in una situazione qualsiasi, a scelta, tra queste sopra elencate ! :p
Almeno la leucemia appena toccato il suolo terrestre, cribbio ! :cry:
La lacrimuccia finale ci stava come la ciliegina sulla torta.
Perché perdere l' occasione ? :(
Comunque gran bel film. A pensare che ci sia qualcuno che riesce a preferirgli Intercoso, mi vengono i brividi. :friend:
QUI (http://www.wired.it/scienza/spazio/2015/08/20/tecnologie-the-martian-nasa-sta-gia-lavorando/) ci sono un po' di curiosità più o meno scientifiche sulla realizzabilità di quanto visto nel film
Per essere un film che ti è piaciuto, direi che gli hai trovato un bel po' di cose che invece non ti sono piaciute :asd::asd:
Non oso pensare quindi i film che non ti piacciono :sofico::sofico:
quasi tutti i corsivi sono ricavati dal libro, è possibile che nel film le cose vadano o siano "visivamente" descritte in maniera diversa ma resta comunque la fonte più adatta per le precisazioni del caso ;)
Il problema/one vero sono le radiazioni, 3 anni su Marte, di cui buona parte all' aperto, avrebbero dovuto ricombinargli il dna rendendolo più simile a quello di una banana che non ad un essere umano. :stordita:
sono "solo" poco meno di due anni si finisce a sol549 che corrisponde al giorno missione 687
La questione viene convenientemente evitata del tutto, salvo farci vedere qualche scottamento da tintarella alla fine del viaggio.
Se non sai come spiegarlo meglio non provarci, è un film dopotutto.
appunto, viene evitata la questione perchè la si da per risolta non pertinente con il caso...della serie "il materiale con cui sono rivestiti le tute, gli hab ecc sono antiradiazioni" che si dovrebbe dire di più??
Non avendo un campo magnetico, Marte non ha difese contro le potenti radiazioni solari. Se vi fossi esposto io, mi beccherei tanto di quel cancro, che avrebbe il cancro persino il cancro. Perciò il telo dello Hab fa da scudo alle onde elettromagnetiche. Ciò significa che, se portassi dentro il lander, sarebbe lo Hab stesso a bloccare ogni eventuale trasmissione.
E non scordiamoci il serbatoio di plutonio a fare da calorifero !
Leucemia portami via :sofico:
l'RTG ( usato come stufetta elettrica ) è un elemento reale in molti studi sulla colonizzazione di marte, finchè resta sigillato non ci sono problemi...anche se resta potenzialmente disastroso
Il plutonio è immerso in un letto di pastiglie sigillate e isolate in maniera da pregiudicare eventuali fuoriuscite di radiazioni anche nel caso che si crepasse il contenitore esterno. Così per il Programma Ares, si decise di correre il rischio.
Se è sopravvissuto ad un emorraggia interna semplicemente graffettandosi la panza :D
diciamo che è sopravvisuto perchè NON aveva nessuna emorragia interna ( degna di questo nome ) :read:
Entrato nello Hab mi sono liberato della tuta e per la prima volta ho potuto osservare bene la ferita. Aveva bisogno di una sutura. Per fortuna siamo stati tutti addestrati in procedure mediche di base e lo Hab possiede eccellenti forniture mediche. Una rapida iniezione di anestetico locale, irrorazione della ferita, nove punti e fine del rammendo. Avrei preso antibiotici per un paio di settimane, ma a parte quello non c’erano problemi.
Altra cosa poco probabile, a pensarci bene, è stato collegare il pathfinder con il computer del rover...
Nella realtà attuale, a malapena si riesce a districarsi tra le decine di tipologie, tra connettori,cavi,prese etc. diversi che servono per fare la stessa identica cosa e servono adattatori anche per i collegamenti più semplici !
hai perfettamente ragione...infatti il collegamento è via radio ( se poi nel film sono così pirla da farlo wired peggio per loro, non ricordo )
Niente più 40 minuti di ritardo del segnale. :eek:
davvero pretendi che nel film si rispettino i tempi di attesa dei messaggi?? si sa che ci sono ma ovviamente non si vedono...o volevi che il film durasse dieci ore??
Premesso che io, i film di fantascienza (ma anche le commedie sentimentali :D ) le farei finire, più o meno bruscamente, con la morte del/i protagonista/i.
concordo in linea generale ma questa storia doveva per forza finire bene, altrimenti non avrebbe nessun senso
3)Essere sopravvissuto a 12g di accelerazione senza che il collasso degli organi interni, l' esplosione degli occhi e la comparsa di crisi epilettiche fulminanti random.
4)Aver trovato il tempo di ritornare cosciente, ed esserti adeguato all' effetto trottola impazzita.
La seconda esperienza è molto più interessante, perché si prova il profilo di rientro balistico - cioè quando la navetta è incontrollabile. In questo caso, l'astronauta è sottoposto ad accelerazioni molto più elevate e prolungate - nella realtà fino a 11g, nella centrifuga fino a 8g (per limiti di sicurezza - la centrifuga può generare ben oltre 25g!). Durante questo profilo l'astronauta deve dimostrare di essere cosciente per tutto il periodo di rientro, eseguendo una serie di task:...
http://blogs.esa.int/luca-parmitano/it/2013/04/24/lets-centrifuge-some-questions/
Encounter
14-01-2016, 12:06
La storia è banale e non originale, la forza del libro stava nella meticolosa descrizione pseudo-scientifica degli espedienti utilizzati per sopravvivere.
Tale meticolosità sarebbe stata improponibile da proporre per un film, da qui l'inevitabile semplificazione e quindi perdita di efficacia dell'opera.
Voto 6/10
per dirla alla fantozzi, una tavanata pazzesca,noiosissimo oltre ogni immaginazione,consigliato a chi soffre d'insonnia;)
Altra cosa poco probabile, a pensarci bene, è stato collegare il pathfinder con il computer del rover...
Nella realtà attuale, a malapena si riesce a districarsi tra le decine di tipologie, tra connettori,cavi,prese etc. diversi che servono per fare la stessa identica cosa e servono adattatori anche per i collegamenti più semplici !
E' ancora meno plausibile della questione delle radiazioni :D
Decisamente fattibilissimo! Le porte seriali sono vecchie come il mondo e tutt'ora usate universalmente ovunque.. per esempio sarebbe possibile collegare tranquillamente un vecchissimo modem 2400bps ad un attualissimo PXI della NI.
Il problema poteva essere al più se usare un cavo diritto o un null modem (3 fili e due connettori a vaschetta universalmente usati ovunque).
CMQ idea ripresa dal film Pianeta Rosso come anche il modo di abbandonare la superficie
cassioli
19-01-2016, 13:08
ma fatemi capire, sto film è una sorta di cast away su marte?
perchè con tutto il bene che voglio a ridley scott io cast away lo odio.
No, non c'entra nulla con Cast Away. Che, per la cronaca, non fa impazzaire nanche me.
Come sarebbe non c'entra nulla con un film che parla di un tizio naufragato in una landa sperduta da solo che deve ingegnarsi per sopravvivere e tenta l'impossibile per abbandonare il luogo usando un mezzo di trasporto raffazzonato?!? :mbe:
Non è che poteva andarsene con una zattera :asd::asd:
è quello che ha fatto!
Il libro è così, approfondisce poco l'aspetto psicologico e non parla molto del tempo libero. Il film ricalca il libro abbastanza fedelmente, anche se è ovviamente più superficiale.
E' un libro tratto da un film o un film tratto dal libro?
Non leggo libri tratti da film, sono un insulto alla letteratura... :rolleyes:
Film molto bello. Ebbravo Scott.
Più che fantascienza direi proprio scienza, tra un secolo magari. (anche se le prime missioni su Marte vengono stimate per il 2030)
Il problema/one vero [...]
Una disamina perfetta.
Dovresti metterla in un blog, invece di perderla in un forum qualunque! :O
OT
Ma un premio che si chiama Palle D'oro che credibilità ha? :-)
/OT
cut
Ahahahah mi hai fatto morire :sofico:
Nel libro ci sono molti piu "spiegoni" che vanno a tappare molti dei buchi da te esposti. Se avesse dovuto argomentare qualsiasi cosa il film sarebbe durato molto di piu e sarebbe stato molto piu' noioso. E' stata posta molta piu' enfasi sull'esperienza umana del povero cristo rimasto abbandonato su marte che alla parte fantascientifica del libro. Ed essendo una produzione hollywoodiana non c'è da stupirsi piu' di tanto, no ? :)
Che quelli del Gonlden Globe ci abbiano alla fine visto giusto ? :asd:
tomahawk
09-02-2016, 16:13
Film insulso, molto più scientifico che fanta-scientifico.
Per il resto non c'è stato un momento in cui mi sono sentito preso dal film. Per fortuna che Ridely Scott sembra ancora dotato di autoironia, anche se io per sicurezza lo incatenerei piuttosto che fargli fare altri film.
Bella la scenografia.
Almeno Interstellar si mantenva in bilico tra il capolavoro e la ++++ta pazzesca.
Per me tutta la vita Interstellar. Vero film di fantascienza e che in alcuni frangenti fa volare.
numbhead
09-02-2016, 16:31
Interstellar, come film gli è superiore. Poi si può discutere del livello di Interstellar (per me alto), ma The Martian resta al di sotto.
Encounter
09-02-2016, 18:46
Interstellar mi ha convinto poco. Lo metto al livello di questo.
Gylgalad
11-02-2016, 23:19
al di sotto sia di interstellar che di contact. solo matt damon salva il tutto!
Contact secondo me è superiore a interstellar e the martian messi insieme
tomahawk
12-02-2016, 18:25
Interstellar convince poco se lo si analizza, certamente. Ma si tratta di film, io valuto il godimento che mi ha dato e la coerenza del film con sé stesso più che con la scienza in senso stretto.
Jaguar64bit
12-02-2016, 20:26
Ho cominciato ad apprezzare Interstellar , quando rivedendolo la seconda volta e ripensando al film ho capito che messaggio e significati/pensieri porta o almeno i pensieri che ha dato a me.
Mi piace pensare che scienza,ignoto,misticismo, amore,fisica,astrofisica,fantasia,anche perchè no l'inverosimile e l'inspiegabile e finanche il grottesco abbiano un fascino unico.Per questo aprezzo Interstellar.
Certe cose bisogna vederle con gli occhi giusti è li la chiave.
Se non succede questo , ci può essere addirittura dell'ironia nel commentare alcune scene , questo lo capisco.
Su questo film si può dire tutto e il contrario..ma è un film e in questo ha sicuramente dei limiti.
E poi lasciatemi dire che Anne Hathaway mi farebbe resuscitare dagli inferi :oink: :asd:
Su The Martian... , carino mi son divertito a vederlo , ma non lo considero un capolavoro.
In se è fatto davvero bene , ottima l'interpretazione di Matt Damon , alla fine c'è un pò tutto quello che ci si aspetta da un film del genere , ma senza scene/situazioni clamorose tipo MOON che nel suo piccolo è fantastico.
numbhead
13-02-2016, 13:50
Concordo
Visto ieri sera.
Film basato su un libro/romanzo che, a sua volta, basa il suo fulcro narrativo sulla scientificità della trama e degli eventi descritti: a me ricorda qualcosa...:fiufiu:
"Interstellar" e "The Martian" hanno solo una differenza di un anno di età eppure la distanza tra le due opere è enorme.
Senza voler parlare del film di Nolan di cui si è abbondantemente analizzato (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2617132) ogni singolo ambito, il film di Scott traspone il romanzo di Weir in maniera abbastanza fedele.
Purtroppo però, più si avanza nell'evolversi della trama e più ci si ritrova di fronte ad eventi che appaiono, progressivamente, meno scientifici e dunque meno credibili.
Non mi riferisco tanto alla manovra alla "Iron Man" quanto
all'esplosione, più o meno controllata, che avviene a bordo dell'Ares 3.
Proprio nella parte iniziale del film (quando Damon si appresta a coltivare le patate e per una leggerezza si prende in faccia una esplosione mica da ridere...), Damon dice che la NASA ha (giustamente) terrore del fuoco nello Spazio, il fuoco è un tabù (ricordiamo Apollo 1...) ed è per questo che ogni singolo componente di tutta l'attrezzatura è realizzato in materiale ignifugo (eccetto gli effetti personali).
In base a questo semplice ma insindacabile concetto non si può accettare che la NASA e ancor più il Comandante di una astronave decida, volontariamente, di provocare una esplosione a bordo dagli esiti non facilmente prevedibili (non stiamo parlando di demolizione controllata...).
Se la manovra disperata alla Iron Man ha un suo perché (Damon le tenta tutte pur di salvarsi la pelle), la decisione del Comandante (che è responsabile dell'unico mezzo di salvataggio disponibile) appare illogica, irrazionale, senza alcun senso, ne scientifico ne narrativo.
Nessuno alla NASA autorizzerebbe una cosa del genere e men che mai ad un Comandante passerebbe dal cervello una idea strampalata come quella: dove è andata a finire la scientificità?
Se le cose dovessero andare male si assisterebbe ad una scena che sarebbe il trionfo dell'idiozia: da una parte un astronauta che è riuscito a sopravvivere da solo in un pianeta ostile e disabitato per 500 giorni, che pur di salvarsi la pelle accetta di decollare con un foglio di plastica come protezione e che nell'ultimo tratto finale decide di giocarsi il tutto e per tutto tagliandosi la tuta e sfruttando la pressione del gas per avanzare verso l'Ares 3, dall'altra parte un comandante che avendo fatto male i conti capisce che sta arrivando all'appuntamento con Damon troppo velocemente (era meglio arrivare troppo lentamente, nello spazio è facile accelerare, troppo ostico effettuare l'operazione inversa) e che non avendo alcun modo per ridurre la velocità decide di provocare una esplosione a bordo sperando che i gas prodotti dalla stessa riducano sensibilmente il moto dell'astronave...e se per caso l'Ares fosse esplosa davanti gli occhi di Damon, cosa avrebbe pensato il povero astronauta: "Io mi sono fatto un culo così per sopravvivere e questi idioti si mettono a fabbricare bombe a bordo per farle esplodere??? Ma andassero a....":D
Fightman
06-03-2016, 13:59
esempio classico di fenomeno social/mediatico moderno.ipervalutato.
un film che nn mi ha detto nulla dall'inizio alla fine,anzi solo nel finale lo guardato con qualche interesse(forse perchè stava finendo:asd: ) incomprensibile per quanto mi riguarda, tutto il clamore e qualche grida al capolavoro che ho letto in giro.il fatto che ci sia Ridley Scott(che rimane un grandissimo per alcuni cult che ha realizzato) nn significa per forza che il film sia di qualità.
Encounter
10-03-2016, 07:09
esempio classico di fenomeno social/mediatico moderno.ipervalutato.
un film che nn mi ha detto nulla dall'inizio alla fine,anzi solo nel finale lo guardato con qualche interesse(forse perchè stava finendo:asd: ) incomprensibile per quanto mi riguarda, tutto il clamore e qualche grida al capolavoro che ho letto in giro.il fatto che ci sia Ridley Scott(che rimane un grandissimo per alcuni cult che ha realizzato) nn significa per forza che il film sia di qualità.
Scott si è bevuto il cervello da un bel pò, è passato da capolavori assoluti a film banali con alto budget.
ragazzi non si fa blade runner tutti i giorni, the martian è un buon film, senza grosse pretese se non quelle del botteghino...
Encounter
24-03-2016, 09:26
Ha sfornato una serie di capolavori assoluti all'inizio carriera (i duellanti - Alien - blade runner) poi di colpo ha virato sul patriottico-commerciale sfornando film banali. Unica eccezione, oramai lontana nel tempo, Thelma e Luise.
Black hawk down :read::read:
Stormblast
24-03-2016, 09:33
Black hawk down :read::read:
TOP
Straordinario, per me IL Capolavoro del cinema bellico
Encounter
24-03-2016, 10:37
Black hawk down :read::read:
Veramente vi è piaciuto? Un film intriso di frasi fatte e retorica a stelle e strisce.
Quello è l'apoteosi del Scott nazional-popolare botteghiniano.
Stormblast
24-03-2016, 10:48
Veramente vi è piaciuto? Un film intriso di frasi fatte e retorica a stelle e strisce.
Quello è l'apoteosi del Scott nazional-popolare botteghiniano.
ammazza che cagacazzi... :asd:
Veramente vi è piaciuto? Un film intriso di frasi fatte e retorica a stelle e strisce.
Quello è l'apoteosi del Scott nazional-popolare botteghiniano.
Forse nei contenuti, ma che sia girato divinamente e che intrattenga alla grande non si può negare. In più, film sul tema non intrisi di retorica a stelle e strisce è difficile trovarne, anche perché quasi sempre sono loro a produrli...
Veramente vi è piaciuto? Un film intriso di frasi fatte e retorica a stelle e strisce.
Quello è l'apoteosi del Scott nazional-popolare botteghiniano.
"Black Hawk Down" è il fim tratto dal libro "Il Falco Nero" di Mark Bowden e tratta di avvenimenti realmente avvenuti in Somalia dal Dicembre 1992 al Maggio 1993 durante la missione ONU.
In quel periodo, nel paese africano, c'era una gravissima carestia e la popolazione era sotto il controllo di varie fazioni dedite al commercio di armi, di droga e corruzione politica: di tutto questo pagava l'altissimo prezzo il popolo, la povera gente.
La missione ONU era sotto il comando degli USA ma parteciparono tanti altri paesi (Italia compresa): lo scopo principale era quello di ristabilire l'ordine e la normale vita quotidiana.
Si decise di realizzare un piano di aiuti alimentari nonché medici ma spesso le forniture erano preda della fazione capitanata da Adid, il vero despota del paese.
Non ci volle molto affinché gli USA compresero che il piano di aiuti umanitari non bastava a salvare la popolazione dalla carestia; occorreva togliere (o rendere inoffensivo) Adid altrimenti si correva il rischio di aiutare la fazione di quest'ultimo piuttosto che gli inermi civili.
Fu quindi deciso di effettuare una missione "toccata e fuga": arrivare con i blindati e circondare il nascondiglio di Adid, nel frattempo gli UH-60 (i famosi Black Hawk) avrebbero controllato dall'alto il palazzo, fare irruzione, rapire Adid e fuggire alla svelta; il tutto non sarebbe durato più di trenta minuti.
La realtà (quella narrata dal film) risulterà, al contrario, completamente differente: il nascondiglio presunto di Adid non si rivelerà essere tale (notizie false fatte trapelare al nemico) e le truppe statunitensi (compresi quelli sugli UH-60) cadranno sotto il fuoco della milizia somala e saranno costretti a difendersi con tutti i mezzi possibili in un territorio completamente controllato da Adid...
Il film è l'esatto opposto di una retorica e propadaganda statunitense; al contrario, gli USA si dimostrano dei cattivi strateghi e hanno dei mezzi poco adatti a questo tipo di territorio.
Nel libro è chiaramente scritto che l'Italia (e la Francia) offrì il proprio aiuto (paradossalmente avevamo più mezzi e questi erano più adatti al territorio africano) ma gli americani, orgogliosi, lo rifiutarono: basta guardare il film per capire che razza di batosta prenderanno le forze armate a stelle e striscie.
Non si può paragonare un Capolavoro indiscusso del Cinema come "Black Hawk Down" a semplici film di propaganda statunitense che recentemente sono saliti alla ribalta:
-The Hurt Locker;
-American Sniper;
-Zero Dark Thirty;
-Act Of Valor.
momo-racing
25-03-2016, 18:05
Forse nei contenuti, ma che sia girato divinamente e che intrattenga alla grande non si può negare. In più, film sul tema non intrisi di retorica a stelle e strisce è difficile trovarne, anche perché quasi sempre sono loro a produrli...
pure prometeus è girato divinamente ma è un film del cavolo. Scott ha una mano che pochi hanno, quando guardi un film di scott riconosci che è suo.
E' come un grande compositore a cui spesso è mancato un librettista all'altezza.
Black hawk down è un film dove americani cazzuti e rambo sparano a ripetizione a africani anonimi "smilzi" e senza nome, fanno una strage e alla fine vanno in parata. Se quello è il capolavoro del cinema di guerra secondo alcuni mi domando Full Metal Jacket o Apocalypse Now cosa siano.
Black hawk down è un film dove americani cazzuti e rambo sparano a ripetizione a africani anonimi "smilzi" e senza nome, fanno una strage e alla fine vanno in parata.
Caro momo, mi domando se il film lo ricordi davvero chiaramente.
Gli americani fanno una strage e vanno in parata???
Vengono massacrati in lungo e largo, rischiano, di ora in ora, di fare la fine del topo e tu mi parli di rambo e parata?
Se non fosse per l'aiuto, in extremis, delle forze armate del Pakistan e della 10° Divisione blindata, di tutti quei soldati rimarrebbero solo cadaveri e nient'altro.
Un piccolo Vietnam africano per gli americani, altro che parata!!!
Se quello è il capolavoro del cinema di guerra secondo alcuni mi domando Full Metal Jacket o Apocalypse Now cosa siano.
Venero Kubrick, lo considero il più grande regista di tutti i tempi ma, spiace dirlo, ma come film di Guerra (e non sulla Guerra), Black Hawk Down è su un altro livello rispetto al film di Stanley e al pur eccelso film (sulla Guerra) di Coppola.
Questa la storia vera relativa agli eventi che sono narrati in Black hawk Down: https://www.youtube.com/watch?v=ONXLmIsSdXQ
Encounter
29-03-2016, 10:30
Ho sentito delle bestemmie :D mi tappo le orecchie e vado avanti.:)
Il fatto che si basi su una storia vera non ne accresce il valore dal punto di vista strettamente cinematografico.
Concordo, si vede la mano (ottima) del maestro ma pensando ai film sopracitati mi viene da piangere.
Edit:
Aggiungo questa recensione, mi sembra spieghi perfettamente quello che intendo:
Ridley Scott rinnova la retorica guerrafondaia americana, attraverso questo film che regala ben poco allo spettatore. Sicuramente non interpretazioni degne di nota (i soldati sono stereotipati e spersonalizzati dalle loro omologanti divise), né una visione a 360 gradi (i somali vengono trattati come carne da macello, imbecilli e primordiali come gli zombi di Romero). Quando prova a tratteggiare almeno una figura degna di nota, il signore della guerra Aidid, inscena l'ennesima figura del supercattivo, talmente di maniera da apparire spudoratamente falso.
Questa pellicola, finanziata dal Dipartimento della Difesa americano (ah, brighella!), mistifica la realtà sulla cosiddetta battaglia di Mogadiscio (1993), dove l'esercito americano inciampò in clamorosi errori strategici. E qui arriva la fottuta questione: adesso che la warzone più di moda si chiama Afghanistan, non giova a nessuno continuare a pensare che gli americanoidi siano senza macchia e senza paura. Un lavoro del genere sarebbe stato imbarazzante e inadeguato; infatti arriva puntualmente in tutte le sale. Ridley Scott non si limita a lanciare il suo ennesimo brutto film (dopo gli immondi spettacoli di "Soldato Jane" e "Il Gladiatore"), ma stavolta viene letteralmente corrotto. E' infatti chiaro e lampante che a quella flebile trama idealogica non ci crede neanche lui: lo fa per il Dio Quattrino, che da sempre manovra l'umane membra.
Nell'ansia di schivare un pericoloso nichilismo, l'antidoto che ci viene offerto è un teatrino scontato, dai risvolti grandguignoleschi. Semplicemente squallido. Magistrale l'utilizzo della telecamera, che spesso danza come un serpente impazzito fra schizzi di sangue e retorica; il dosaggio degli effetti speciali spesso diventa eccessivo, nel vano tentativo di stordire lo spettatore. Il mestiere registico di Scott è effettivamente notevole; ma la sua mente è un pozzo senza fondo, dove precipita ogni vaga impronta di abbozzo creativo. Inoltre un certo Spielberg potrebbe risentirsi: oltre a scopiazzare qua e là in generale (ma anche nell'idea di fondo), c'è una determinata scena praticamente identica a "Salvate il dolsato Ryan". La telecamera inquadra il volto sofferto del patriota americano nella polvere, salvo poi scoprire che è soltanto un repellente torso umano.
L'ultimo, ridicolo omaggio/oltraggio di un film che brucia a fuoco lento, nelle fiamme del suo stesso inquinante moralismo.
tomahawk
29-03-2016, 12:04
Anche Il Gladiatore è di Scott, eh
Chi l'ha scritta quella recensione?
Ma che sia intriso o meno di retorica americana, frega davvero a qualcuno?
E' un fantastico film di guerra (ben diverso dai film SULLA guerra, come quelli di Kubrick e Coppola, come detto), con scene di azione e di morte davvero potenti e ottimamente girate, conta solo questo, per quanto mi riguarda.
Il termine "americanoidi" poi, identifica senza bisogno di altre parole il pensiero dell'autore della recensione....
Encounter
29-03-2016, 14:47
Ma che sia intriso o meno di retorica americana, frega davvero a qualcuno?
E' un fantastico film di guerra (ben diverso dai film SULLA guerra, come quelli di Kubrick e Coppola, come detto), con scene di azione e di morte davvero potenti e ottimamente girate, conta solo questo, per quanto mi riguarda.
Il termine "americanoidi" poi, identifica senza bisogno di altre parole il pensiero dell'autore della recensione....
Il fatto è che l'ho trovato realmente pieno di retorica amerigggani buoni selvaggi kattivi. Bastano un paio di dialoghi scontati per farmi cadere le palle.
Se vi piacciono le scene spara spara (per quanto girate magistralmente e piene di azione) su un canovaccio piuttosto povero e USA Army friendly (non che sia un male in sè) posso capire il vostro entusiasmo. Per me un film capolavoro è fatto di fotografia, dialoghi curati ed una storia potente e scritta come si deve.
Pensate alle assurdità di prometheus.
D'altro canto ci sono molti che trovano Indipendence Day un film capolavoro.
Il fatto è che l'ho trovato realmente pieno di retorica amerigggani buoni selvaggi kattivi. Bastano un paio di dialoghi scontati per farmi cadere le palle.
Il film non mette gli americani nella parte dei buoni e i somali in quella dei cattivi ma, semplicemente, gli americani non erano certamente benvoluti in quella terra e pertanto l'odio della gente è palpabile.
A mio parere è evidente che il film non prende posizione su chi sia buono e chi sia cattivo anzi, ad essere pignoli, è un argomento che non viene sfiorato.
Da una parte abbiamo gli americani che si sono cacciati, maldestramente, in una trappola in cui rischiano seriamente di fare la fine del topo, dall'altra le varie gang somale che non vedono l'ora di fare loro la pelle e in mezzo la popolazione civile che, già da settimane, aveva dimostrato chiaramente di non gradire la loro presenza.
In guerra i ruoli tra buoni e cattivi spesso si mischiano fino quasi a confondersi e tutti si macchiano, più o meno volontariamente, di crimini e in "Black Hawk Down" il fulcro narrativo è vedere come questi soldati inesperti del territorio e con mezzi inadatti cercano di sopravvivere per arrivare ad una salvezza che, ora dopo ora, sembra sempre più una chimera.
Non ci sono Rambo che uccidono tutti e spazzano via qualunque cosa sul loro cammino, non sussiste nemmeno un elogio della guerra (al contrario dei film che ho menzionato in un post precedente) ma una nuda e cruda cronaca degli eventi.
Se, alla fine, pur con ingentissime perdite, una parte dei soldati americani riesce a farla franca questo non implica che il film stia dalla parte degli statunitensi anzi è palese che se non fosse stato per l'aiuto dei Pakistani tutti loro ci avrebbero rimesso le penne.
Se vi piacciono le scene spara spara (per quanto girate magistralmente e piene di azione) su un canovaccio piuttosto povero e USA Army friendly (non che sia un male in sè) posso capire il vostro entusiasmo. Per me un film capolavoro è fatto di fotografia, dialoghi curati ed una storia potente e scritta come si deve.
Come fotografia "Black Hawk Down" vanta un signor professionista come Slawomir Idzak che, oltre ad aver avuto la nomination agli Oscar per questa pellicola, è un affermato professionista che da una vita lavora nel Cinema.
Un storia vera si racconta, non si scrive e a tal fine "Black Hawk Down" risulta molto aderente alla realtà (ovviamente c'è sempre qualche licenza narrativa), cosa chiedere di più?
La storia "potente" e i dialoghi curati spesso li trovi nei film sulla guerra ma, dispiace dirlo, anche su questo versante "Full Metal Jacket" è alquanto deludente (la prima parte è veramente tosta, la seconda è ordinaria e da Kubrick l'ordinario non è ammesso).
Pensate alle assurdità di prometheus.
D'altro canto ci sono molti che trovano Indipendence Day un film capolavoro.
Chi ha scritto che Prometheus è un grande film? :D
Encounter
30-03-2016, 07:15
A molti è piaciuto prometheus , mentre trovano il primo Alien noioso.
A molti è piaciuto prometheus , mentre trovano il primo Alien noioso.
Ci mancherebbe, ognuno può dire la sua, anche affermare che "2001" è un brutto film mentre "Sharknado" è un capolavoro.
Encounter
30-03-2016, 10:38
Ci mancherebbe, ognuno può dire la sua, anche affermare che "2001" è un brutto film mentre "Sharknado" è un capolavoro.
Purtroppo si.
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