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View Full Version : Barilla sceglie nuovi formati di pasta ideati con la stampa 3D


Redazione di Hardware Upg
23-12-2014, 16:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/barilla-sceglie-nuovi-formati-di-pasta-ideati-con-la-stampa-3d_55392.html

La multinazionale della pasta annuncia i vincitori di un concorso per trovare un nuovo formato di pasta da realizzare esclusivamente con tecniche di stampa 3D

Click sul link per visualizzare la notizia.

songohan
23-12-2014, 16:32
[...] spetterà ora a Barilla tradurre "Rosa", il formato vincitore del concorso, in un alimento commestibile [...]

Ve la magnate voi 'sta monnezza.

Giulio.

icoborg
23-12-2014, 17:06
in america potrebbe far faville na roba simile

MisterG
23-12-2014, 18:37
Mi sembra una grande idea per fare soldi, vendere la pasta a peso d'oro. Pessima idea gastronomicamente parlando.

bobby10
23-12-2014, 18:52
Io ogni volta che apro una scatola mi incavolo perchè si straccia tutto. Ma è mai possibile che i tanti anni non hanno ideato un apertura decente?

Comunque noto che in molti criticano la Barilla voi che pasta mangiate? quale sono le migliori secondo voi?Io danni sempre questa ma cambierei volentieri..

randorama
23-12-2014, 19:01
basta usare le forbici... o comprare la confezione di cartone.

sulla bontà della pasta è come la gno**a, ognuno ha le sue preferenze.
c'è chi dice Vojello, chi Rummo...chi il cuoco ;)

GabrySP
23-12-2014, 19:09
Negli anni '90 andavano di moda "le minchiette", il miglior formato di pasta mai creato dalla mente umana.
Praticamente un incrocio perfetto tra "penne" e "ruote", veramente imbattibili. Maledetti moralisti che le hanno fatte sparire solo perchè assomigliavano vagamente ai genitali maschili.

mattxx88
23-12-2014, 19:14
Io ogni volta che apro una scatola mi incavolo perchè si straccia tutto. Ma è mai possibile che i tanti anni non hanno ideato un apertura decente?

Comunque noto che in molti criticano la Barilla voi che pasta mangiate? quale sono le migliori secondo voi?Io danni sempre questa ma cambierei volentieri..

Tra le marche commerciali ti consiglio di provare la Garofalo, ottima pasta (te lo dice uno che tendenzialmente non ama la pasta :Prrr: )

bobby10
23-12-2014, 19:16
basta usare le forbici... o comprare la confezione di cartone.

sulla bontà della pasta è come la gno**a, ognuno ha le sue preferenze.
c'è chi dice Vojello, chi Rummo...chi il cuoco ;)

Parlo proprio della confezione di cartone dove ci sono le vignette che dicono di sollevare un lato ma si strappa tutto puntualmente.

dr-omega
23-12-2014, 19:16
Io ogni volta che apro una scatola mi incavolo perchè si straccia tutto. Ma è mai possibile che i tanti anni non hanno ideato un apertura decente?

Comunque noto che in molti criticano la Barilla voi che pasta mangiate? quale sono le migliori secondo voi?Io danni sempre questa ma cambierei volentieri..

Io sapevo che un indice molto importante è la quantità di proteine presenti, qui http://www.ilfattoalimentare.it/pasta-buona-segreti-qualita.html ad es. dicono che "il contenuto minimo per la pasta di semola deve essere 10.5% (11.5% per quella di semola integrale). Si tratta di un valore abbastanza basso che tutti i pastifici tendono a superare. Quando sull’etichetta si trova un valore di proteine del 13.5% vuol dire che si tratta di un’ottima semola e, di conseguenza, se il processo industriale viene condotto correttamente si può ottenere un’ottima pasta."

La pasta che ho in casa ora riporta:
-Barilla 12,5%
-Antonelli 13,8%
-La Molisana 14%

bobby10
23-12-2014, 19:17
Tra le marche commerciali ti consiglio di provare la Garofalo, ottima pasta (te lo dice uno che tendenzialmente non ama la pasta :Prrr: )

non sei il primo che la consiglia . Ok ho scelto :D

_TOKI_
23-12-2014, 19:20
In casa mia si consumano di solito, in base ai prezzi/offerte, la Del Verde, la Molisana, De Cecco e Garofalo.
Anche la Rummo, quando si trova a "poco".

Ma la Barilla è in assoluto la peggiore di tutte.

marchigiano
23-12-2014, 19:30
Negli anni '90 andavano di moda "le minchiette", il miglior formato di pasta mai creato dalla mente umana.
Praticamente un incrocio perfetto tra "penne" e "ruote", veramente imbattibili. Maledetti moralisti che le hanno fatte sparire solo perchè assomigliavano vagamente ai genitali maschili.

con l'apertura al mondo gay negli ultimi mesi da parte di barilla... non solo potrebbero iniziare a rifarle, ma con le stampanti 3d ho quasi paura a pensare dove si potrebbero spingere :asd:

Therinai
23-12-2014, 20:15
Mi spiace andare un po' ot ma ho un rospo in gola che proprio non riesco a trattenere: io non ho mai capito la polemica sulle marche di pasta.
Praticamente tutti dicono che barilla fa una pasta pessima, ok sono d'accordo. Ma nella pratica la differenza la fa la cottura e il condimento (edit: e la scelta del tipo di pasta in funzione del condimento). Anzi da questo punto di vista trovo addirittura un vantaggio il fatto che la pasta barilla sia insapore, perché così mi gusto come si deve il condimento.
Mi prendono tutti per i fondelli per questo, ma io compro tranquillamente pasta barilla, non perché non so che marca scegliere ma perché il piatto finale "gusta".

killercode
23-12-2014, 20:33
Mi spiace andare un po' ot ma ho un rospo in gola che proprio non riesco a trattenere: io non ho mai capito la polemica sulle marche di pasta.
Praticamente tutti dicono che barilla fa una pasta pessima, ok sono d'accordo. Ma nella pratica la differenza la fa la cottura e il condimento (edit: e la scelta del tipo di pasta in funzione del condimento). Anzi da questo punto di vista trovo addirittura un vantaggio il fatto che la pasta barilla sia insapore, perché così mi gusto come si deve il condimento.
Mi prendono tutti per i fondelli per questo, ma io compro tranquillamente pasta barilla, non perché non so che marca scegliere ma perché il piatto finale "gusta".

Come dire che il gusto della bistecca lo fa il ketchup.

Barilla non è certamente la peggiorne, ma la buona pasta è un'altra cosa e si trova sempre nei supermercati ad un prezzo equivalente. Prendi in mano una pasta Barilla e una Garofalo e la differenza la vedi subito.

Comunque tornando IT, le forme sono effetivamente stampati di pasta o sono solo dei design?

fraussantin
23-12-2014, 20:42
Io sapevo che un indice molto importante è la quantità di proteine presenti, qui http://www.ilfattoalimentare.it/pasta-buona-segreti-qualita.html ad es. dicono che "il contenuto minimo per la pasta di semola deve essere 10.5% (11.5% per quella di semola integrale). Si tratta di un valore abbastanza basso che tutti i pastifici tendono a superare. Quando sull’etichetta si trova un valore di proteine del 13.5% vuol dire che si tratta di un’ottima semola e, di conseguenza, se il processo industriale viene condotto correttamente si può ottenere un’ottima pasta."

La pasta che ho in casa ora riporta:
-Barilla 12,5%
-Antonelli 13,8%
-La Molisana 14%

Guarda io in casa ho solo de cecco e barilla.

De cecco è indubbiamente migliore , ma anche barilla è buona e a seconda delle offerte scelgo o l'una o l'altra.


Le.poche volte che ho cambiato sen sempre rimasto deluso . O saporacci o colori strani o scuoce subito o fa farina in acqua.

Esistono certo paste migliori , ma non su quelle fasce di prezzo . Poi si va a gusti , a me la.pasta piace molto al dente.


Poi il discorso qualità non conta più di tanto , se usano una ottima semola prodotta in terreni inquinati , o una semola pessima magari bio....


Cmq per dare un esempio a me la molisana non piace. Come fanno gottare la voiello e la agnesi.

Per non parlare della coop e altre sottomarche che vendono loro.

Perfino la.decantata "tosca " trafilata a bronzo non mi convince.

Promossa invece la fior fiore coop ( quella a marchio marrone)

Ma sono ovviamente gusti personali. E non siamo tutti uguali.

randorama
23-12-2014, 20:49
mah, per me queste o quelle quasi pari sono.
però tra tutte la buitoni non è mai piaciuta.
assieme alle sottomarche (quelle da 60 centesimi al chilo) è quella che riconosco a occhi chiusi.

_TOKI_
23-12-2014, 20:50
Mi spiace andare un po' ot ma ho un rospo in gola che proprio non riesco a trattenere: io non ho mai capito la polemica sulle marche di pasta.
Praticamente tutti dicono che barilla fa una pasta pessima, ok sono d'accordo. Ma nella pratica la differenza la fa la cottura e il condimento (edit: e la scelta del tipo di pasta in funzione del condimento). Anzi da questo punto di vista trovo addirittura un vantaggio il fatto che la pasta barilla sia insapore, perché così mi gusto come si deve il condimento.
Mi prendono tutti per i fondelli per questo, ma io compro tranquillamente pasta barilla, non perché non so che marca scegliere ma perché il piatto finale "gusta".

Il tempo di cottura fornisce già un primo punto di partenza. Chiaramente deve corrispondere al vero, perché son tutti bravi ad aumentarlo sulla busta. Però, dichiarazioni fasulle a parte :D di solito, un tempo di cottura maggiore, garantisce un prodotto qualitativamente migliore. Ma è solo un aspetto...

Per il resto, marche a parte, basta fare la prova. Cuoci due o tre penne (o quel che preferisci) mettendo solo un po' di sale nell'acqua, le scoli, e le mangi così, senza condimento. Così ti rendi conto della differenza.

Molto dipende dalle abitudini...chi mangia pasta 2 o 3 volte a settimana o anche meno, spesso non si rende conto della differenza, magari perché carica la pasta di condimenti pesanti o di parecchio sale che vanno a fare da "copertina". A quel punto puoi anche prendere la pasta da discount, tanto il sapore della pasta è completamente offuscato dal resto.

Ma chi mangia pasta praticamente tutti i giorni e la condisce in maniera leggera o addirittura quasi per niente come faccio io a volte (un filo d'olio e via), la differenza la sente.

E' come dire che il pane è tutto uguale e l'importante è il companatico. Prova il pane appena sfornato di qualche forno locale che lo sa fare e poi prova quello che trovi confezionato al supermercato, tipo il Mulino Bianco o cose così.
Noi in Italia siamo fortunati, perché a parte alcune località dove il pane proprio non lo sanno fare, abbiamo ottimi forni, specie nelle zone di montagna o nei paesi che l'han sempre prodotto per un consumo locale. Il peggiore l'ho provato nelle zone di mare, almeno dalle mie parti...

...ma andiamo OT :fagiano:

icoborg
23-12-2014, 20:55
Negli anni '90 andavano di moda "le minchiette", il miglior formato di pasta mai creato dalla mente umana.
Praticamente un incrocio perfetto tra "penne" e "ruote", veramente imbattibili. Maledetti moralisti che le hanno fatte sparire solo perchè assomigliavano vagamente ai genitali maschili.

finche non è arrivato banderas :asd:

devil_mcry
23-12-2014, 21:01
Io sapevo che un indice molto importante è la quantità di proteine presenti, qui http://www.ilfattoalimentare.it/pasta-buona-segreti-qualita.html ad es. dicono che "il contenuto minimo per la pasta di semola deve essere 10.5% (11.5% per quella di semola integrale). Si tratta di un valore abbastanza basso che tutti i pastifici tendono a superare. Quando sull’etichetta si trova un valore di proteine del 13.5% vuol dire che si tratta di un’ottima semola e, di conseguenza, se il processo industriale viene condotto correttamente si può ottenere un’ottima pasta."

La pasta che ho in casa ora riporta:
-Barilla 12,5%
-Antonelli 13,8%
-La Molisana 14%

Interessante ma credo vari di pasta in pasta. Io ho un pacchetto di linguette (o come si chiamano) La Molisana e riporta solo il 12% di proteine...

Therinai
23-12-2014, 21:06
Come dire che il gusto della bistecca lo fa il ketchup.

Barilla non è certamente la peggiorne, ma la buona pasta è un'altra cosa e si trova sempre nei supermercati ad un prezzo equivalente. Prendi in mano una pasta Barilla e una Garofalo e la differenza la vedi subito.

Comunque tornando IT, le forme sono effetivamente stampati di pasta o sono solo dei design?

Il tempo di cottura fornisce già un primo punto di partenza. Chiaramente deve corrispondere al vero, perché son tutti bravi ad aumentarlo sulla busta. Però, dichiarazioni fasulle a parte :D di solito, un tempo di cottura maggiore, garantisce un prodotto qualitativamente migliore. Ma è solo un aspetto...

Per il resto, marche a parte, basta fare la prova. Cuoci due o tre penne (o quel che preferisci) mettendo solo un po' di sale nell'acqua, le scoli, e le mangi così, senza condimento. Così ti rendi conto della differenza.

Molto dipende dalle abitudini...chi mangia pasta 2 o 3 volte a settimana o anche meno, spesso non si rende conto della differenza, magari perché carica la pasta di condimenti pesanti o di parecchio sale che vanno a fare da "copertina". A quel punto puoi anche prendere la pasta da discount, tanto il sapore della pasta è completamente offuscato dal resto.

Ma chi mangia pasta praticamente tutti i giorni e la condisce in maniera leggera o addirittura quasi per niente come faccio io a volte (un filo d'olio e via), la differenza la sente.

E' come dire che il pane è tutto uguale e l'importante è il companatico. Prova il pane appena sfornato di qualche forno locale che lo sa fare e poi prova quello che trovi confezionato al supermercato, tipo il Mulino Bianco o cose così.
Noi in Italia siamo fortunati, perché a parte alcune località dove il pane proprio non lo sanno fare, abbiamo ottimi forni, specie nelle zone di montagna o nei paesi che l'han sempre prodotto per un consumo locale. Il peggiore l'ho provato nelle zone di mare, almeno dalle mie parti...

...ma andiamo OT :fagiano:
Ok ragazzi vi ringrazio per il vostro feedback ma siete follemente fuori strada.
Mangio pasta a pranzo e cena tutti i giorni da trent'anni e sono ultra tradizionalista per quanto riguarda la cucina. Le mie scuole di riferimento sono quella sarda e campana. Per una battuta come ketchup sulla bistecca potrei uccidere -_-

MARROELLO
23-12-2014, 21:08
Io ogni volta che apro una scatola mi incavolo perchè si straccia tutto. Ma è mai possibile che i tanti anni non hanno ideato un apertura decente?

Comunque noto che in molti criticano la Barilla voi che pasta mangiate? quale sono le migliori secondo voi?Io danni sempre questa ma cambierei volentieri..

La Benedetto Cavalieri è probabilmente la miglior pasta che esista, ma costa tantissimo. E anche tante altre non industriali.
Tra le industriali che si trovano al supermercato secondo me le migliori in assoluto sono:
De Cecco (solo i pacchi da 500gr)
Garofalo
Rummo abbastanza...

Aspetto le offerte e faccio scorta.

deggial
23-12-2014, 21:14
Comunque noto che in molti criticano la Barilla voi che pasta mangiate? quale sono le migliori secondo voi?Io danni sempre questa ma cambierei volentieri..

Tra quelle da supermercato, io preferisco su tutte Garofalo e poi Voiello.
Rummo in tanti dicono sia buona ma a me non convince troppo, e non so dirti il motivo...

Però, a dir la verità, quando la Barilla è in offerta al 50%, ne faccio scorta, perchè pur non essendo eccelsa, non fa nemmeno schifo...
E a 1€ al kg è un BEST BUY (ahahah sembra che sto parlando di uno smartphone).
Garofalo e Voiello costano il doppio (o le trovo a circa 1,60€ al kg quando sono in offerta).

edit: aggiungo De Cecco al terzo posto

marchigiano
23-12-2014, 21:26
No guarda... neppure se mi fanno "le minchiette" a dimensione naturale :D


minchiette rocco edition :asd:

vendibili anche singolarmente :sofico:

deggial
23-12-2014, 21:26
Che trip, ragazzi :asd:
Adesso su HU pure di pasta si parla... ma il bello è che non è neppure un articolo di Nino :D

Proviamo a tornare in topic, ma quali formati preferite?

Io fusilli, penne (rigorosamente rigate) e caserecce.

Però sarei curioso di provare quella a forma di rosa :D

serata noiosa :fagiano:
parlando di formati, in dispensa ho (rimasti dall'ultima scorta di offerte :D)
- 4 kg di spaghetti
- 2 kg di tortiglioni
- 1 kg di fusilli
- 1 kg di penne
tra quelle che mangio regolarmente, mancano mezze penne e farfalle.

Therinai
23-12-2014, 21:43
Che trip, ragazzi :asd:
Adesso su HU pure di pasta si parla... ma il bello è che non è neppure un articolo di Nino :rotfl:

Proviamo a tornare in topic, ma quali formati preferite?

Io fusilli, penne (rigorosamente rigate) e caserecce.

Però sarei curioso di provare quella a forma di rosa :D
Beh ma il tipo di pasta lo scegli in base al condimento. Nulla ti vieta di fare paccheri aglio e olio ("aglioglio" cit.), ma tutto sommato degli spagetti li recuperi facilmente, male che vada chiedi ai vicini :p
ps: però una preferenza ce l'ho, e anche questa, a quanto pare, poco popolare: mi piaciono le penne lisce. Non so perché ma a tanti stanno sulle scatole.

MiKeLezZ
23-12-2014, 22:18
[...] spetterà ora a Barilla tradurre "Rosa", il formato vincitore del concorso, in un alimento commestibile [...]

Ve la magnate voi 'sta monnezza.

Giulio.Mi immagino già una pasta del ..zzo con i pezzi interni che rimangono più duri degli altri, peggio dei fusilli

Per carità

Penne semper fidelis

Therinai
23-12-2014, 22:26
Sì sì, verissimo ;)
Le penne lisce, secondo me, sono meno gettonate perché sono un formato che tende a scuocere se le lasci 15 secondi in piu' nell'acqua e poi il sugo sfila via ed alla fine mi tocca prendere del pane per ripulire il piatto... e la pancia aumenta :D
Interessante teoria, se non fosse per il fatto che se il sugo non "sfila" dalla pasta lo vado a pescare direttamente alla fonte (pentola del sugo) pur di fare la fottuta scarpetta. E un italiano non può finire un pasto senza fare almeno una scarpetta nel piatto, che cavolo :sofico:

wingman87
23-12-2014, 22:34
Non sono proprio un estimatore ma quando vivevo con i miei di pasta ne ho mangiata davvero tanta e di tutti i tipi. Di recente per togliermi lo sfizio mi sono comprato un pacco di pasta e ho preso i fusilli di gragnano fior fiore coop e non so se ho azzeccato la cottura, o era il tanto tempo che non mangiavo una pasta come si deve... non lo so ma l'ho trovata davvero notevole. Qualcuno di voi l'ha provata?

Therinai
23-12-2014, 22:39
Non sono proprio un estimatore ma quando vivevo con i miei di pasta ne ho mangiata davvero tanta e di tutti i tipi. Di recente per togliermi lo sfizio mi sono comprato un pacco di pasta e ho preso i fusilli di gragnano fior fiore coop e non so se ho azzeccato la cottura, o era il tanto tempo che non mangiavo una pasta come si deve... non lo so ma l'ho trovata davvero notevole. Qualcuno di voi l'ha provata?
Scusa, davvero non sono sarcastico: ma dove vivi? Perché non mangi la pasta???????

Donagh
23-12-2014, 23:12
Non tutti la mangiano, mica è obbligatorio :)

effettivamente... io lo ho lasciata perdere anni fa la pasta bianca (come pure lo zucchero, i latticini, il maiale e la carne in generale)
non è un granchè come alimento...

abbastanza meglio quella di kamut

ma come si ha detto prima sulla fascia di prezzo barilla ce ne sono poche dallo stesso rapporto qualità prezzo

wingman87
23-12-2014, 23:42
Scusa, davvero non sono sarcastico: ma dove vivi? Perché non mangi la pasta???????

Nessun problema :) E' solo che ne ho mangiata davvero fino allo sfinimento quindi ora la mangio solo fuori o, davvero di rado, me la cucino a casa...
Per darti un'idea i miei in cantina terranno una scorta di quasi 50Kg di pasta, senza esagerare.

superzo
24-12-2014, 00:17
la de cecco è sicuramente meglio della barilla, ma la di filippo di de cecco è ancora meglio.. poi su tutte la pasta di gragnano è davvero il top! e poi ragazzi, ok che in italia si mangia spesso pasta, ma spendere 1,50/2,00 euro per mezzo chilo di pasta piuttosto che 60/80 centesimi non è che ti rovina, eppure la differenza quando la mangi è notevole!

bobby10
24-12-2014, 00:27
Nessun problema :) E' solo che ne ho mangiata davvero fino allo sfinimento quindi ora la mangio solo fuori o, davvero di rado, me la cucino a casa...
Per darti un'idea i miei in cantina terranno una scorta di quasi 50Kg di pasta, senza esagerare.

Non mangi la pasta :eek: E che mangi?

Io almeno una volta al giorno la devo mangiare se no sembra che non ho mangiato e a volte arrivo a 150gr. Da quando vado in palestra sono diventato un vichingo a tavola.

Comunque rispondendo alla domanda che formati mangiate io ho sempre risposto a mia madre butta quella che vuoi tanto sono tutte uguali..finchè non è arrivata nel mio stanzino un tipo di pasta odioso... I capellini!! :mad: Quegli spaghetti super fini maledetti che si cuociono in 3 minuti non li posso sopportare mi rovinano il pranzo ogni volta , sembra pasta per bambini. :mad:

Thalon
24-12-2014, 01:02
Mi ricordo di un precedente simile, sempre in casa Barilla: un tipo di pasta creato da un designer di prestigio che avrebbe dovuto rivoluzionare il mercato, una pasta studiata per favorire al meglio l'aderenza dei condimenti.
Fu un vero flop, restò invenduta sugli scaffali (anche a causa del prezzo elevato) e adesso non la producono neanche più.

Vrs
24-12-2014, 01:21
Cavolo qui tutti espertoni della pasta! bello scrivere di pasta ale 2 di notte! :mbe: ...

Certo che dire che la Barilla faccia schifo ce ne vuole!.. evidentemente non avete mai provato quella da discount a 35cent al KG... che poi non sia tra le migliori non ci piove; e anche qui .... la differenza tra pasta buona e scadente al palato è enorme.

Tra le commerciali, prima di scoprirmi intollerante al glutine (:cry: ) ero anche io un estimatore della Garofalo, ma costava veramente troppo per uno abituato a mangiarne tra i 200 e i 350 gr a pasto, pranzo e cena, e a volte anche colazione o spuntino delle 2 di notte.... sarei diventato povero :D

Francamente fatevela in casa, facilissima da fare, dieci volte più buona e pure meno costosa... magari non la stamperete in 3d, ma con un paio "attrezzi" fate anche le forme che volete.

SuperLory
24-12-2014, 05:05
peso 90 Kg ma 350gr a pasto sono una roba da competizione

ma non vi preoccupate che la barilla usa farine dell'ucraina/bielorussia ?

Benelli82
24-12-2014, 06:07
Spero che il progetto di stampa 3d non prenda piede per via dei costi, non riesco a pensare a della pasta "sintetizzata".
Per il resto, anch'io mangio pasta spesso, sia alla mensa aziendale che a casa, e devo dire non so come faccia qualcuno a dire che la pasta sia tutta uguale...

evl
24-12-2014, 06:32
peso 90 Kg ma 350gr a pasto sono una roba da competizione

ma non vi preoccupate che la barilla usa farine dell'ucraina/bielorussia ?

e perchè mai?
L'Ucraina è da sempre il "granaio d'Europa".
Capisco che mangino bambini bolliti, ma mica li usano per fertilizzare il terreno?

O forse è meglio il buon grano italiano dove ogni campo (almeno qui al nord) confina con qualche bella fabbrica?
Stai sicuro che l'aria è più sana in quelle immense zone agricole

fraussantin
24-12-2014, 07:06
Col grano radioattivo ci fanno il pane.

La.pasta lo fanno conxquello duro che dovrebbe venire al sud o in africa.

Quindi al massimo c'è un po di diossina :rotfl:

evl
24-12-2014, 07:23
No, a me risulta che anche il grano duro sia importato dall'Ucraina.
Ma mica è radioattivo.
Tutto cio' che proviene da quelle zone è sottoposto a controlli sulla radioattività.
Anche la materia prima utilizzata nella nostra azienda che non ha nulla a che fare con il cibo deve essere sottoposta ad analisi sulla non radioattività.

Io capisco i tanti timori, ma mi fa sorridere che poi la gente coltivi il proprio orticello e magari due metri più in la o c'è una fabbrica o addirittura lo stesso proprietario butti nel proprio terreno varie schifezze chimiche perchè non sa come smaltirle (detersivi, olio, colore...)

Interessante comunque sta discussione sulle marche di pasta.
Io mi trovo bene con La Molisana da quando la qualtà della barilla è decisamente scaduta, ma proverò anche le altre marche qui suggerite

fraussantin
24-12-2014, 07:30
No, a me risulta che anche il grano duro sia importato dall'Ucraina.
Ma mica è radioattivo.
Tutto cio' che proviene da quelle zone è sottoposto a controlli sulla radioattività.
Anche la materia prima utilizzata nella nostra azienda che non ha nulla a che fare con il cibo deve essere sottoposta ad analisi sulla non radioattività.


Hai Centrato il problema.

Si controlla solo quello che viene da quelle zone .

Peccato che la roba rimbalzi in altri stati che non controllano e poi entri in italia.


Altrimenti non ci facevano bruciare per anni pellet radioattivo prima che se ne accorgessero. Per non parlare dei premiati funghi e del latte.

Poi anche quella controllata ha il tasso minimo tollerato per legge , che è diverso dal non essere radioattivo.

Ma detto questo non risolviamo niente , finché non impongano di indicare l'origine degni ingredienti sui prodotti . Ma qui stanno togliendo pure il luogo di produzione. Ot per ot chi mi sa dire dove è scritto che la pessima maionese calvè è fatta probabilmente in brasile? Non c'è scritto da nessuna parte.

Ero convinto che il grano duro facesse in zone calde , ma evidentemente mi sbagliavo.( EDIT: hai ragione barilla importa il 20% del grano dall'ucraina e dal canada )

davidoff77
24-12-2014, 08:15
Hai Centrato il problema.

Si controlla solo quello che viene da quelle zone .

Peccato che la roba rimbalzi in altri stati che non controllano e poi entri in italia.


Altrimenti non ci facevano bruciare per anni pellet radioattivo prima che se ne accorgessero. Per non parlare dei premiati funghi e del latte.

Poi anche quella controllata ha il tasso minimo tollerato per legge , che è diverso dal non essere radioattivo.

Ma detto questo non risolviamo niente , finché non impongano di indicare l'origine degni ingredienti sui prodotti . Ma qui stanno togliendo pure il luogo di produzione. Ot per ot chi mi sa dire dove è scritto che la pessima maionese calvè è fatta probabilmente in brasile? Non c'è scritto da nessuna parte.

Ero convinto che il grano duro facesse in zone calde , ma evidentemente mi sbagliavo.( EDIT: hai ragione barilla importa il 20% del grano dall'ucraina e dal canada )

Non è che le truffe alimentari siano delle sconosciute qui in Italia anzi. Il vino al metanolo (particolarmente subdola perchè il metanolo è molto più "buono" dell'etanolo... peccato faccia diventare ciechi) è un nostro marchio registrato.

Parlando con un pizzaiolo (non uno di quelli improvvisati.... ma uno che che controllava grado di umidità e temperatura quando lievitava la pasta) mi disse che il nostro grano non è certamente il migliore e che sicuramente quello canadese lo surclassava.

Riguardo i livelli minimi di radiazione beh sono bassi o forse dal momento che vivo in una zona molto molto ricca di radon mi spaventa meno del dovuto.

mathemin
24-12-2014, 08:28
nemmeno Apple vs Microsoft, o un Windows vs Linux avrebbe catalizzato tanti commenti su un forum di hd/sf-ware. Propongo il prossimo scontro Belen vs Canalis... Buon Natale a tutti voi.

evl
24-12-2014, 08:51
Beh, amo molto il nostro territorio, ma da quel che so il grano canadese è effettivamente di ottima qualità.

per mathemin:

per far funzionare bene il nostro cervello servono zuccheri e la pasta è un ottimo fornitore di carboidrati, ed ecco quindi il grande interesse.
(tradotto: siamo italiani e ce piace magnà!!!)

Cosimo
24-12-2014, 09:13
Io compro Barilla per cucinare entro settimana. La qualità non è il top ma sufficiente per me, e costa poco. Poi per i giorni speciali o weekend o semplicemente quando voglio mangiare veramente bene mi piace gustare "De Cecco de Filippo" (quella con la confezione in plastica e cartone) è cara ma di qualità top (nei supermercati).

burundz
24-12-2014, 09:21
Di recente per togliermi lo sfizio mi sono comprato un pacco di pasta e ho preso i fusilli di gragnano fior fiore coop e non so se ho azzeccato la cottura, o era il tanto tempo che non mangiavo una pasta come si deve... non lo so ma l'ho trovata davvero notevole
La fa il pastificio Liguori di Gragnano, la marca di pasta che compro adesso (anche se è difficile da trovare), poi viene Garofalo, poi Rummo, infine Voiello. Uscendo dalle marche commerciali e passando a quelle locali (che costano un botto, a partire da 2 euro e 50), ottima quella del pastificio Gentile (da provare assolutamente il formato spaghettONE) e quella del pastificio Leonessa.

PietroGiuliani
24-12-2014, 12:46
e perchè mai?
L'Ucraina è da sempre il "granaio d'Europa".
Capisco che mangino bambini bolliti, ma mica li usano per fertilizzare il terreno?

O forse è meglio il buon grano italiano dove ogni campo (almeno qui al nord) confina con qualche bella fabbrica?
Stai sicuro che l'aria è più sana in quelle immense zone agricole

<politicallyincorrect>
...quelli sono i comunisti, in Ucraina hanno smesso! :D
E comunque gli abitanti di Pripyat ringraziano per la fiducia loro accordata sulla salubrità dell'aria... :mbe:

Col grano radioattivo ci fanno il pane.

La.pasta lo fanno con quello duro che dovrebbe venire al sud o in africa.

Quindi al massimo c'è un po di diossina :rotfl:

Caso strano la roba "dura" viene sempre dall'Africa... :D :D :D

</politicallyincorrect>

Per me Delverde, soprattutto le linguine, tengono la cottura in una maniera fenomenale e hanno un non-so-che di sapore che mi fa impazzire.
Ovviamente solo ed esclusivamente in offerta e solo per ospiti di riguardo... mica son così ricco! :read:

Jon Irenicus
24-12-2014, 13:05
Di pasta ne mangio molta, me la porto via spesso per il pranzo a lavoro in bianco, con un po' evo, di grana in cima, peperoncino in polvere (robetta tipo chocolate bhut o moruga) mi piace pure fredda.
In sta maniera è anche salutare se presa in quantità giusta. Ho fatto una dieta (prescritta da un dietologo) e ho perso 15kg in 3 mesi basandomi su sto pasto che mi piace pure (il problema è che mi piace un sacco di altra roba anche :asd:).
Devo dire che gli spaghettoni quadrati Molisana sono forse quelli che preferisco in assoluto tra quelli che ho provato. La miseria, a volte anche il giorno dopo raffreddatissimi hanno ancora una consistenza che è spettacolare e hanno una tenuta eroica alla cottura.
Poi quando ho voglia magari tiro fuori l'imperia della nonna e faccio della pasta fresca, ma son più perso dietro le pizze che la pasta come "artigiano" (parola grossa).

Su ste nuove forme boh, della forma non mi interessa tanto in sè, bisognerebbe vedere se sono buone con qualcosa.
Poi sono pure una capra ad impiattare.
E un italiano non può finire un pasto senza fare almeno una scarpetta nel piatto, che cavolo :sofico::mano:
Impossibile non farla!

Therinai
24-12-2014, 13:31
nemmeno Apple vs Microsoft, o un Windows vs Linux avrebbe catalizzato tanti commenti su un forum di hd/sf-ware. Propongo il prossimo scontro Belen vs Canalis... Buon Natale a tutti voi.
Leggi i commenti di una qualsiasi notizia apple... personalmente preferisco mille volte parlare di pasta che di fanta-politica.
Per la cronaca sono stato un po' al parco col cane, mi sono messo a chiaccherare con la cricca che si forma di consueto all'area cani, e ho tirato fuori l'argomento marca di pasta preferita... beh, stava per scoppiare una rissa :asd: Comunque alla domanda "Ma se la pasta barilla fa schifo a tutti perché gli scaffali dei supermercati ne sono pieni?" non si trova risposta :ciapet:

Vrs
24-12-2014, 14:03
peso 90 Kg ma 350gr a pasto sono una roba da competizione

ma non vi preoccupate che la barilla usa farine dell'ucraina/bielorussia ?

Bhe avresti solo da scegliere straniere o Italiane quindi tra radiazioni,diossina o metalli pesanti :muro:
di cosa ti preoccupi?:doh:

A me sorprende chi mi dice che ne mangia 100/150, posso capire se per secondo hai una bella bistecca e insalata, ma se ti fai solo la pasta.. con 100gr di che vivi? D'aria?

Per quanto mi riguarda(va) 150gr di pasta= 1 piatto, vuoi che dopo non ci scappi il bis? e magari (più raramente) anche un mezzo piatto per non lasciarne li un una manciata nella pentola :D ?

Prendi una bella bistecca con osso da 600gr, alla fine almeno 400 sono carne... una fiorentina da 1.2/1.3? mangi 1 kg di carne... 350 di pasta non mi pare siano cosi tanti.

Ps: non ho mai superato i 75kg, ma a 24 anni posso ancora permettermi di mangiare come si deve senza mettere su un etto, quindi ne approfitto :Prrr:

burundz
24-12-2014, 15:07
Stasera per le cena della vigilia a base di pesce, spaghetti del pastificio Faella di Gragnano, speriamo siano buoni.

evl
24-12-2014, 15:50
<politicallyincorrect>
...E comunque gli abitanti di Pripyat ringraziano per la fiducia loro accordata sulla salubrità dell'aria...

Vedi,

è come se ti dicessi che non devi andare al mare in Sardegna perchè c'è porto Marghera...
l'ucraina è grande esattamente il doppio dell'Italia.
I poveracci di Černobyl' hanno i loro grossi problemi, ma ripeto, l'Ucraina è enorme e purtroppo non è che i nostri terreni siano tanto messi meglio.
Forse quelli canadesi sono più sani? Mi verrebbe da dire di si, ma parlo da totale ignorante e comunque vista la distanza immagino sia un grano buono ma costoso

Giachi66
24-12-2014, 18:12
Impressionate, 4 pagine per della pasta, solo a me non fotte una mazza e butto giù quello che mi capita? Comunque, se volete uno che non fa la scarpetta da anni eccomi, anzi, tranne come supporto alla nutella ogni tanto non mangio praticamente pane

bobby10
24-12-2014, 22:14
mi ricorda i tempi della piazzetta questo thread :fagiano:

burundz
25-12-2014, 09:37
Impressionate, 4 pagine per della pasta, solo a me non fotte una mazza e butto giù quello che mi capita?
Evidentemente tu mangi per vivere, io vivo per mangiare :D

CYRANO
25-12-2014, 10:22
Personalmente mangio un po' di tutto, occasionalmente anche barilla, ma di più garofalo rummo e zara premium.
ma i migliori restano : http://www.pastaborella.it/wp-content/uploads/2008/12/bigoli-de-bassan-large-copiajpg.jpeg

:O :cool:



Cò,s.òlm,d.àsòàsà.ss

evl
25-12-2014, 10:30
eh, ma te si de parte vicentin
Però xe vero, i xe proprio boni!

(per i non veneti, la x si legge come la s di casa)

Buon Natale a tutti!!!

TheQ.
25-12-2014, 10:31
800 euro all'ideatore (meno ovviamente le tasse che riducono la cifra a 600 euro :D ), milioni a barilla come provento della vendita :D

Sarebbe come se oggi ricordassimo il quadro di Francesco da Fontanableò appeso in bagno per dubbi motivi (la Gioconda di quell'autore sconosciuto pagato 4 cucuzze e qualche fiorino)

PietroGiuliani
25-12-2014, 17:31
Vedi,

è come se ti dicessi che non devi andare al mare in Sardegna perchè c'è porto Marghera...
l'ucraina è grande esattamente il doppio dell'Italia.
I poveracci di Černobyl' hanno i loro grossi problemi, ma ripeto, l'Ucraina è enorme e purtroppo non è che i nostri terreni siano tanto messi meglio.
Forse quelli canadesi sono più sani? Mi verrebbe da dire di si, ma parlo da totale ignorante e comunque vista la distanza immagino sia un grano buono ma costoso

Vedi,

avevo usato i tag <politicallyincorrect>, ma avevo dimenticato i tag <sarcasm> e <satire>... :rolleyes:
Chi non ha mai fatto un po' di ironia sul Veneto proprio grazie a Porto Marghera e al suo ridente petrolchimico? poi la Lombardia ha Seveso, la Toscana le spiagge bianche di R. Solvay etc. etc. etc.
Sulle dimensioni dell'Ucraina sono edotto, grazie... :)
</OT>

fraussantin
25-12-2014, 17:37
L'italia è uno schifo , siamo tra i paesi con maggior scandali alimentari nel mondo forse , ma dopo la cina. Ma almeno gli scandali ci sono perche ci sono i controlli. Esiste l'haccp esistono i nas .

Ma se proprio si deve importare perche scegliere un paese meglio del nostro o cmq che abbia almeno i ns standard di sicurezza. Il canada , per esempio.

Per quanto riguarda le spiagge bianche , ti posso assicurare , dsto che le conosco bene , che la solvey ( per quanto sia una piaga) è l'ultimo problema !

Giachi66
25-12-2014, 19:01
Evidentemente tu mangi per vivere, io vivo per mangiare :D

Atteggiamento molto edonista da parte tua :D. E te lo dice uno che non è proprio un peso piuma :asd:

PietroGiuliani
25-12-2014, 19:53
*snip*

Per quanto riguarda le spiagge bianche , ti posso assicurare , dsto che le conosco bene , che la solvey ( per quanto sia una piaga) è l'ultimo problema !

Ho scritto di Rosignano (R.) Solvay, senza intenzioni connotative nei confronti dell'industria.

Jon Irenicus
25-12-2014, 23:31
Personalmente mangio un po' di tutto, occasionalmente anche barilla, ma di più garofalo rummo e zara premium.

:O :cool:



Cò,s.òlm,d.àsòàsà.ssE io ribatto con questi:
http://i.minus.com/iqMKqqvcaEXma.jpg
:sborone:

PS: ma si nomina tanto il Canada... Che sappia io da la vien la Manitoba che ha i suoi usi, chessò, di sicuro va bene per panettone, pandoro, pizza in teglia, forse pane tipo ciabatta, per la pasta non so... Non è che cmq se una farina è più forte sia per forza migliore delle altre. Poi non ho idea se facciano anche altre farine e come sia la qualità in sè.

fraussantin
25-12-2014, 23:36
Ci hai preso , la manitoba serve a rendere piu soffici i prodotti lievitanti .
Oltre ai dolci ( dove si sostituisce con dosi minori di frumina o fecola),alcune pizzerie ,la usano per fare focacce particolari.

Ma la pasta deve essere fatta di semola. E la semola si fa col grano duro.

Jon Irenicus
25-12-2014, 23:46
Beh la pastasciutta classica si, la pasta da polentoni, io ne sono un esponente, si fa col grano tenero tradizionalmente mi sembra, tipo i bigoli, poi si, non è certo la pasta che si mangia mediamente. In effetti è proprio un'altra categoria che non c'entra.:D
Sulla Manitoba posso solo dire che avendo molto glutine si possono fare lievitati spinti con lunghi tempi di maturazione eventualmente con alta idratazione (tipo per fare una pizza decente col forno elettrico di casa anche, che poi ci sono altre farine forti che si usano magari, ma qui si va mooolto ot :p).

Eress
26-12-2014, 06:47
E io ribatto con questi:
http://i.minus.com/iqMKqqvcaEXma.jpg
:sborone:
La pasta fatta in casa non la batte nessuno.

evl
26-12-2014, 07:55
Era la stessa associazione dei pastifici (si dice così?) a dire che importano il grano anche dal Canada in una trasmissione di qualche tempo fa su Radio24.
E questo perchè comunque il grano italiano è assolutamente insufficiente per soddisfare le esigenze dell'industria italiana della pasta.

bio.hazard
26-12-2014, 08:22
La pasta fatta in casa non la batte nessuno.

La pasta fresca (sia normale che ripiena) probabilmente si, se la sai fare.
Per la pasta secca è già più problematico.
Per dirne una, dove la fai essiccare, nel ripostiglio con le scarpe?
:D

fraussantin
26-12-2014, 08:43
Beh la pastasciutta classica si, la pasta da polentoni, io ne sono un esponente, si fa col grano tenero tradizionalmente mi sembra, tipo i bigoli, poi si, non è certo la pasta che si mangia mediamente. In effetti è proprio un'altra categoria che non c'entra.:D
Sulla Manitoba posso solo dire che avendo molto glutine si possono fare lievitati spinti con lunghi tempi di maturazione eventualmente con alta idratazione (tipo per fare una pizza decente col forno elettrico di casa anche, che poi ci sono altre farine forti che si usano magari, ma qui si va mooolto ot :p).

Oramai ot per ot domando visto che sei esperto.

Io faccio spesso la pizza da me( da 10 anni oramai) in forno di casa a 230 gradi ( non 350 come si dovrebbe).

E mi viene buona , anche se ovviamente gli amidi non prendono il sapore della cottura a 350. Ma li non posso far molto. ( è cmq migliore e piu digeribile di quella di molte pizzerie che usano oli da frittura in impasto).

Io la faccio lievitare a temp ambiente con pochissimo lievito \ e poco sale (usando acqua minerale senza cloro)per molte ore.

Come mai a volte il giorno dopo mi fa gonfiore ? Non sempre ma solo a volte. Sto uscendo pazzo a capire le cause.

Jon Irenicus
26-12-2014, 09:53
doppio

Jon Irenicus
26-12-2014, 10:06
Oramai ot per ot domando visto che sei esperto.

Io faccio spesso la pizza da me( da 10 anni oramai) in forno di casa a 230 gradi ( non 350 come si dovrebbe).

E mi viene buona , anche se ovviamente gli amidi non prendono il sapore della cottura a 350. Ma li non posso far molto. ( è cmq migliore e piu digeribile di quella di molte pizzerie che usano oli da frittura in impasto).

Io la faccio lievitare a temp ambiente con pochissimo lievito \ e poco sale (usando acqua minerale senza cloro)per molte ore.

Come mai a volte il giorno dopo mi fa gonfiore ? Non sempre ma solo a volte. Sto uscendo pazzo a capire le cause.Grazie, ma son proprio alle prime armi, altro che esperto (la faccio da vari anni, ma da poco con coscienza, prima la facevo proprio a casaccio).:p
Quello che dici poco lievito e acqua senza cloro e molte ore è corretto, in effetti non dovrebbe. Poi personalmente non ho mai avuto problemi di gonfiore sì che le pizze dove sto io non è che le facciano tanto bene mediamente, diciamo che è una cosa che digerisco molto bene...

Poi sulla maturazione, tempi ecc devo ancora capire tecnicamente cosa comporta. So che per 24 ore di maturazione occorre un W medio alto tipo 240-260, magari 300, a spanne. Per meno più basso. Per 48 ore meglio andare a 350 o più e qui fa comodo la manitoba o altre che si sa che sono forti. Il problema poi delle farine normali è che in genere sono debolucce e sulla confezione non è indicato il parametro W. Poi volendo ci sono calcolatori di impasto che calcolano il lievito in base a tempi e temperature:
http://vim.homenet.org/ecp/ecp-launcher.lua
ma ce ne sono altri.

Dipende che pizza fai, credo non ci sia motivo di non mettere il forno al max (poi dipende, 350 magari vanno bene per le pizze sottili, per una napoletana ce ne vogliono sui 430 circa).
Ti linko 2 ricette abbastanza facili da fare, sui 300 non sarebbe male arrivarci (io non posso) ma anche 250 va bene:
questa base base:
http://blog.giallozafferano.it/crisemaxincucina/wp-content/uploads/2013/11/ricette-pizza-bonci.pdf
solo non capisco perchè dicono farina 0, una 00 con W medio alto tipo la W260 della Garofalo dovrebbe essere ok per ste 24 ore. Provando la 0 una volta non ho notato miglioramenti in effetti. Inoltre al posto del lievito liofilizzato va bene il lievito di birra fresco.

Questa un'altra, simile a modo suo, con una guida passo passo con video, spiegata veramente bene: http://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=69617704
Questa la sto provando in sti giorni e pure rosikando perchè non vengono gli alveoli come vorrei.:asd:
Il bello è che sono ricette facili e che non richiedono attrezzature particolari, niente impastatrici e basta il forno di casa, portano via un po' di tempo però.

Giusto 2 appunti che non mi ricordo se sono spiegati.
Quantità: area base della teglia in cm^2/2. Es teglia 30*40: 30*40/2=600. 600g di impasto. 10% di tolleranza è ok credo.
Cottura: 10 minuti in poszione più bassa possibile (poi meglio sperimentare, sia mai che col tuo forno si brucia qualcosa anche se non credo), poi in quella più alta quanto basta. Volendo si può precuocere la base da sola per 5 minuti o poco più con l'accortezza di mettere uno strato d'olio di semi sopra per evitare che si secchi troppo. Forno sparato al max, al max da considerare che per la botta di calore meglio infornare con le resisenze accese all'inizio.
L'acqua in genere la usano fredda per incordare meglio, d'estate proprio da frigo e volendo pure d'inverno.
Poi relativamente usano anche quantità altine di lievito (per dire la prima ricetta che è quella che ne usa di più 7g su kg di farina che è tantissimo, però almeno poi si fa maturare in frigo, cmq distante dagli scempi che indicano nelle confezioni di farina, tipo un cubetto da 25g per mezzo kg di farina) sarà però che devono svilupparsi molto e si usa il frigo.

Se ti piace la pizza tipo al taglio vai sul sicuro, se non ti piace te la potrebbe far riscoprire. Meglio se continuiamo in pm in caso.:pLa pasta fatta in casa non la batte nessuno.Già!:D

La pasta fresca (sia normale che ripiena) probabilmente si, se la sai fare.
Per la pasta secca è già più problematico.
Per dirne una, dove la fai essiccare, nel ripostiglio con le scarpe?
:DBoh, io al max la pasta la faccio fresca, le rare volte che la faccio (tra l'altro senza cognizione usando farina quasi a caso, ma almeno uova di casa con tutti i parenti che hanno galline)... E la mangio subito (nel giro di qualche ora diciamo). A volte mia nonna la faceva e la lasciava seccare sulla tavola. Lasagnette/fettuccine all'uovo mangiate il giorno dopo (o qualche giorno, non ricordo). Per me perdevano tantissimo, sì che non ho sto senso del gusto raffinatissimo.
Poi sulla pastasciutta normale mai provato a farla.:p

fraussantin
26-12-2014, 10:10
Grazie, ma son proprio alle prime armi, altro che esperto (la faccio da vari anni, ma da poco con coscienza, prima la facevo proprio a casaccio).:p
Quello che dici poco lievito e acqua senza cloro e molte ore è corretto, in effetti non dovrebbe. Poi personalmente non ho mai avuto problemi di gonfiore sì che le pizze dove sto io non è che le facciano tanto bene mediamente, diciamo che è una cosa che digerisco molto bene...

Poi sulla maturazione, tempi ecc devo ancora capire tecnicamente cosa comporta. So che per 24 ore di maturazione occorre un W medio alto tipo 240-260, magari 300, a spanne. Per meno più basso. Per 48 ore meglio andare a 350 o più. Poi volendo ci sono calcolatori di impasto che calcolano il lievito in base a tempi e temperature:
http://vim.homenet.org/ecp/ecp-launcher.lua
ma ce ne sono altri.

Dipende che pizza fai, credo non ci sia motivo di non mettere il forno al max (poi dipende, 350 magari vanno bene per le pizze sottili, per una napoletana ce ne vogliono sui 430 circa).
Ti linko 2 ricette abbastanza facili da fare, sui 300 non sarebbe male arrivarci (io non posso) ma anche 250 va bene:
questa base base:
http://blog.giallozafferano.it/crisemaxincucina/wp-content/uploads/2013/11/ricette-pizza-bonci.pdf
solo non capisco perchè dicono farina 0, una 00 con W medio alto tipo la W260 della Garofalo dovrebbe essere ok per ste 24 ore. Provando la 0 una volta non ho notato miglioramenti in effetti. Inoltre al posto del lievito liofilizzato va bene il lievito di birra fresco.

Questa un'altra, simile a modo suo, con una guida passo passo con video, spiegata veramente bene: http://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/?t=69617704
Questa la sto provando in sti giorni e pure rosikando perchè non vengono gli alveoli come vorrei.:asd:
Il bello è che sono ricette facili e che non richiedono attrezzature particolari, niente impastatrici e basta il forno di casa, portano via un po' di tempo però.

Giusto 2 appunti che non mi ricordo se sono spiegati.
Quantità: area base della teglia in cm^2/2. Es teglia 30*40: 30*40/2=600. 600g di impasto. 10% di tolleranza è ok credo.
Cottura: 10 minuti in poszione più bassa possibile (poi meglio sperimentare, sia mai che col tuo forno si brucia qualcosa anche se non credo), poi in quella più alta quanto basta. Volendo si può precuocere la base da sola per 5 minuti o poco più con l'accortezza di mettere uno strato d'olio di semi sopra per evitare che si secchi troppo. Forno sparato al max, al max da considerare che per la botta di calore meglio infornare con le resisenze accese all'inizio.
L'acqua in genere la usano fredda per incordare meglio, d'estate proprio da frigo e volendo pure d'inverno.

Se ti piace la pizza tipo al taglio vai sul sicuro, se non ti piace te la potrebbe far riscoprire. Meglio se continuiamo in pm in caso.:p

OK , prendo questi consigli .. e sabato provo ...

per quello che ti posso dire e la mia esperienza ( no sono al grado tecnico tuo , io son sempre andato a pratica), una farina 00 tende a lievitare troppo alla svelta, e se la pasta va "fuori lievitazione " va stesa a mano altrimenti rimane giu pesa come un piombo. io uso sempre la 0 ( quella per il pane ) perche faccio la pizza un peletto piu altina( tipo appunto quella a taglio)
la 00 secondo me va bene per la pizza croccante bassa , ma va aggiunto nella pasta un pochetto piu di olio e la lievitazione non deve essere eccessiva altrimenti diventa troppo dura.

cmq si anche io appunto col forno di casa non riesco ad arrivare a temperature altissime.max 230

una cosa , mica conosci un sito serio dove potermi istruire bene ?

Jon Irenicus
26-12-2014, 10:20
OK , prendo questi consigli .. e sabato provo ...

per quello che ti posso dire e la mia esperienza ( no sono al grado tecnico tuo , io son sempre andato a pratica), una farina 00 tende a lievitare troppo alla svelta, e se la pasta va "fuori lievitazione " va stesa a mano altrimenti rimane giu pesa come un piombo. io uso sempre la 0 ( quella per il pane ) perche faccio la pizza un peletto piu altina( tipo appunto quella a taglio)
la 00 secondo me va bene per la pizza croccante bassa , ma va aggiunto nella pasta un pochetto piu di olio e la lievitazione non deve essere eccessiva altrimenti diventa troppo dura.

cmq si anche io appunto col forno di casa non riesco ad arrivare a temperature altissime.max 230

una cosa , mica conosci un sito serio dove potermi istruire bene ?Ti mando PM!;)

CYRANO
26-12-2014, 10:30
A lavoro un fornitore mi ha regalato dei pacchi di pasta " Franciacorta" fatta con grano Kronos, oggi assaggio gli spaghetti, son curioso...


C.àsa.àò,smlsàsò,ss

TheQ.
26-12-2014, 12:12
quindi riassumendo:
- posto di lavoro indeterminato, spese programmi di design a carico di azienda, buona parte delle tasse pagate dall'azienda (irpef a carico dell'importo dello stipendio), stipendio scelto dall'azienda, il solo lavoratore tutta la vita lavorativa con design pasta e design pubblicità barilla. Inoltre tutele, stipendio ogni mese, vacanze...
- posti di lavoro determinato per 1 anno, spese programmi di design a carico di azienda, buona parte delle tasse pagate dall'azienda (irpef a carico dell'importo dello stipendio), stipendio scelto dall'azienda, un anno con quel lavoratore, lavoro di design pasta e design pubblicità barilla. Inoltre zero tutele, stipendio ogni mese per un anno, vacanze (forse)...
- falsa partita iva, spese programmi di design a carico del lavoratore, tutte le tasse pagate dal lavoratore (si aggiunge anche la spesa per il commercialista e le spese per tenere i registri contabili + eventuali controlli GDF a carico del lavoratore e/o spese legale per quanto progettato o firmato) col prezzo che spunta facendo il preventivo all'azienda (sempre che accetti, perchè nel libero commercio si trova sempre uno che lavora a meno con altro rapporto qualità/costi), stipendio derivato da ciò che rimane per il singolo contratto, per cui potrebbe corrispondere ad un mese soltando di paga (mentre la vendita del tipo di pasta vi sarà per tutti gli anni a venire), il solo lavoratore viene chiamato a lavorare ad impulso, solo quando l'azienda decide di fare un nuovo modello di pasta o una pubblicità, senza rapporto continuativo. Inoltre zero tutele (se ci si ammala mentre è in svolgimento il lavoro per l'azienda si viene sostituiti subito perchè il tempo tuo è denaro per gli altri), niente stipendio ogni mese, vacanze zero (cosa che premia i consumi hahaha), un solo progetto per l'azienda...
- sistema a concorsi: serve la falsa partita iva per dichiarare sopra 6000 euro annui (obbligo dichiarazione dei redditi sopra 2000 euro), spese programmi di design a carico del lavoratore, tutte le tasse pagate dal lavoratore col prezzo deciso dall'azienda (il premio per vittoria del concorso), stipendio derivato da ciò che rimane dal netto fra premio del concorso e costi/tasse/commercialista, per cui potrebbe corrispondere a meno di un mese di paga dato che non è il designer a decidere una paga commisurata ai costi della sua PIVA, ma l'azienda a scegliere quanto vuole pagare (mentre la vendita del tipo di pasta vi sarà per tutti gli anni a venire), il solo lavoratore viene chiamato a lavorare ad impulso, solo quando l'azienda decide di fare un nuovo modello di pasta o una pubblicità, senza rapporto continuativo. Inoltre zero tutele (se ci si ammala mentre è in svolgimento il lavoro per l'azienda si viene sostituiti subito perchè il tempo tuo è denaro per gli altri), niente stipendio ogni mese, vacanze zero (cosa che premia i consumi hahaha), essendo un concorso se partecipano in 50 e vengono premiati i primi tre, l'azienda avrà 50 progetti e 47 verranno scartati senza nemmeno essere pagati (per i fortunati scartati solo costi prima accennati e zero retribuzione)...

Però in effetti si potrebbe far di meglio. Si potrebbero scaricare sui lavoratori anche i costi per la pubblicità :D (c'è chi lo fa già)

Bello il paese che stiamo diventando...
Per la famiglia del progettista: zero vacanze, povertà per stipendi inadeguati scelti dall'azienda, nessuna tutela, se uno si lamenta senza nome anonimo viene espulso dal circolo dei vincitori e lavorerà una vita gratis, nessuna sicurezza per il futuro (per esempio spendere tot migliaia di euro per comprare una casa quando nei 30 anni a seguire non so manco quanti concorsi vincerò e quindi quanti soldi guadagnerò lavorando).

deggial
26-12-2014, 17:36
...
- sistema a concorsi: serve la falsa partita iva per dichiarare sopra 6000 euro annui (obbligo dichiarazione dei redditi sopra 2000 euro), spese programmi di design a carico del lavoratore, tutte le tasse pagate dal lavoratore col prezzo deciso dall'azienda (il premio per vittoria del concorso), stipendio derivato da ciò che rimane dal netto fra premio del concorso e costi/tasse/commercialista, per cui potrebbe corrispondere a meno di un mese di paga dato che non è il designer a decidere una paga commisurata ai costi della sua PIVA, ma l'azienda a scegliere quanto vuole pagare (mentre la vendita del tipo di pasta vi sarà per tutti gli anni a venire), il solo lavoratore viene chiamato a lavorare ad impulso, solo quando l'azienda decide di fare un nuovo modello di pasta o una pubblicità, senza rapporto continuativo. Inoltre zero tutele (se ci si ammala mentre è in svolgimento il lavoro per l'azienda si viene sostituiti subito perchè il tempo tuo è denaro per gli altri), niente stipendio ogni mese, vacanze zero (cosa che premia i consumi hahaha), essendo un concorso se partecipano in 50 e vengono premiati i primi tre, l'azienda avrà 50 progetti e 47 verranno scartati senza nemmeno essere pagati (per i fortunati scartati solo costi prima accennati e zero retribuzione)...

Però in effetti si potrebbe far di meglio. Si potrebbero scaricare sui lavoratori anche i costi per la pubblicità :D (c'è chi lo fa già)

Bello il paese che stiamo diventando...
Per la famiglia del progettista: zero vacanze, povertà per stipendi inadeguati scelti dall'azienda, nessuna tutela, se uno si lamenta senza nome anonimo viene espulso dal circolo dei vincitori e lavorerà una vita gratis, nessuna sicurezza per il futuro (per esempio spendere tot migliaia di euro per comprare una casa quando nei 30 anni a seguire non so manco quanti concorsi vincerò e quindi quanti soldi guadagnerò lavorando).

stai descrivendo una situazione assolutamente vera, ma quando scegli di fare un lavoro "creativo" sai (più o meno) a cosa vai incontro...

hai di fronte questa scelta:
- lavoro tempo indeterminato, magari in posta, ad annoiarti tutta la vita
- lavoro creativo e stimolante, rischi di morire di fame oppure (1 su 1000 ce la fa) tra 10 anni ti farai pagare 100.000€ per mettere la tua firma su una penna (che non hai disegnato nemmeno tu ma un tuo stagista che paghi 500€ al mese).

Therinai
26-12-2014, 17:40
quindi riassumendo:
- posto di lavoro indeterminato, spese programmi di design a carico di azienda, buona parte delle tasse pagate dall'azienda (irpef a carico dell'importo dello stipendio), stipendio scelto dall'azienda, il solo lavoratore tutta la vita lavorativa con design pasta e design pubblicità barilla. Inoltre tutele, stipendio ogni mese, vacanze...
- posti di lavoro determinato per 1 anno, spese programmi di design a carico di azienda, buona parte delle tasse pagate dall'azienda (irpef a carico dell'importo dello stipendio), stipendio scelto dall'azienda, un anno con quel lavoratore, lavoro di design pasta e design pubblicità barilla. Inoltre zero tutele, stipendio ogni mese per un anno, vacanze (forse)...
- falsa partita iva, spese programmi di design a carico del lavoratore, tutte le tasse pagate dal lavoratore (si aggiunge anche la spesa per il commercialista e le spese per tenere i registri contabili + eventuali controlli GDF a carico del lavoratore e/o spese legale per quanto progettato o firmato) col prezzo che spunta facendo il preventivo all'azienda (sempre che accetti, perchè nel libero commercio si trova sempre uno che lavora a meno con altro rapporto qualità/costi), stipendio derivato da ciò che rimane per il singolo contratto, per cui potrebbe corrispondere ad un mese soltando di paga (mentre la vendita del tipo di pasta vi sarà per tutti gli anni a venire), il solo lavoratore viene chiamato a lavorare ad impulso, solo quando l'azienda decide di fare un nuovo modello di pasta o una pubblicità, senza rapporto continuativo. Inoltre zero tutele (se ci si ammala mentre è in svolgimento il lavoro per l'azienda si viene sostituiti subito perchè il tempo tuo è denaro per gli altri), niente stipendio ogni mese, vacanze zero (cosa che premia i consumi hahaha), un solo progetto per l'azienda...
- sistema a concorsi: serve la falsa partita iva per dichiarare sopra 6000 euro annui (obbligo dichiarazione dei redditi sopra 2000 euro), spese programmi di design a carico del lavoratore, tutte le tasse pagate dal lavoratore col prezzo deciso dall'azienda (il premio per vittoria del concorso), stipendio derivato da ciò che rimane dal netto fra premio del concorso e costi/tasse/commercialista, per cui potrebbe corrispondere a meno di un mese di paga dato che non è il designer a decidere una paga commisurata ai costi della sua PIVA, ma l'azienda a scegliere quanto vuole pagare (mentre la vendita del tipo di pasta vi sarà per tutti gli anni a venire), il solo lavoratore viene chiamato a lavorare ad impulso, solo quando l'azienda decide di fare un nuovo modello di pasta o una pubblicità, senza rapporto continuativo. Inoltre zero tutele (se ci si ammala mentre è in svolgimento il lavoro per l'azienda si viene sostituiti subito perchè il tempo tuo è denaro per gli altri), niente stipendio ogni mese, vacanze zero (cosa che premia i consumi hahaha), essendo un concorso se partecipano in 50 e vengono premiati i primi tre, l'azienda avrà 50 progetti e 47 verranno scartati senza nemmeno essere pagati (per i fortunati scartati solo costi prima accennati e zero retribuzione)...

Però in effetti si potrebbe far di meglio. Si potrebbero scaricare sui lavoratori anche i costi per la pubblicità :D (c'è chi lo fa già)

Bello il paese che stiamo diventando...
Per la famiglia del progettista: zero vacanze, povertà per stipendi inadeguati scelti dall'azienda, nessuna tutela, se uno si lamenta senza nome anonimo viene espulso dal circolo dei vincitori e lavorerà una vita gratis, nessuna sicurezza per il futuro (per esempio spendere tot migliaia di euro per comprare una casa quando nei 30 anni a seguire non so manco quanti concorsi vincerò e quindi quanti soldi guadagnerò lavorando).
Hai sbagliato sezione, per questi tremoni-patemi-trollate devi postare nelle news dedicate ad APPLE

Therinai
27-12-2014, 00:28
Ecco... avete rovinato il thread piu' gustoso (è il caso di dire) che c'era su HU :mad:
Ok che il momento, per molti, è difficile ma cappero... nella vita ci vogliono anche dei momenti di leggerezza...
Però è stato divertente :)
Ricordiamocene la prossima volta che qualcuno manda in cacca un thread con l'ot, ne potremmo approfittare per parlare di pasta in before the lock. W la pasta, di qualsiasi marca :D

TheQ.
27-12-2014, 08:51
certe forme di intolleranza sulle opinioni degli altri danno da pensare, in fin dei conti uno con il culo al calduccio può sempre ignorare i messaggi degli altri nei forum.
http://j4gif.3owl.com/gif/smug/ignore.gif
Invece l'ostentata volontà di trattare di epitetare il pensiero altrui al minimo passa per l'egocentrismo, una delle virtù ddel mi sono fatto da solo e con l'elicottero volo :D

AlexFalex
29-12-2014, 16:17
Barilla sempre avanti, infatti è una delle più grandi

randorama
06-01-2015, 00:45
effettivamente... io lo ho lasciata perdere anni fa la pasta bianca (come pure lo zucchero, i latticini, il maiale e la carne in generale)
non è un granchè come alimento...

abbastanza meglio quella di kamut

ma come si ha detto prima sulla fascia di prezzo barilla ce ne sono poche dallo stesso rapporto qualità prezzo

il kamut è una invenzione commerciale.