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View Full Version : Ponte radio wifi su suolo privato


gino46
23-09-2014, 08:12
Salve,

ho la necessità di realizzare un ponte radio wifi, sulla mia proprietà, tra casa e agriturismo, distano al massimo 200m, l'adsl c'è l'ho in casa e vorrei portarla anche nell'agriturismo, ho preso in considerazione il cavo, ma purtroppo non ho canaline che collegano i due edifici, tra gli edifici non vi sono ostacoli, nemmeno alberi.

L'idea che volevo realizzare è questa:

rete wifi in casa (già esistente e funzionante)
ponte radio (da realizzare)
rete wifi nell'agriturismo (da realizzare)

Avete qualche esperienza in merito? Consigli da darmi? Su quali prodotti posso orientarmi?

grazie.

!fazz
23-09-2014, 09:01
Salve,

ho la necessità di realizzare un ponte radio wifi, sulla mia proprietà, tra casa e agriturismo, distano al massimo 200m, l'adsl c'è l'ho in casa e vorrei portarla anche nell'agriturismo, ho preso in considerazione il cavo, ma purtroppo non ho canaline che collegano i due edifici, tra gli edifici non vi sono ostacoli, nemmeno alberi.

L'idea che volevo realizzare è questa:

rete wifi in casa (già esistente e funzionante)
ponte radio (da realizzare)
rete wifi nell'agriturismo (da realizzare)

Avete qualche esperienza in merito? Consigli da darmi? Su quali prodotti posso orientarmi?

grazie.

così ad occhio dovrebbero bastarti un paio di antenna yagi planari da 15db ma per maggiore sicurezza valuta una parabolica da 24db come ad esempio la TL-ANT2424B con gli opportuni adattori n-rpsma per collegarle agli access point

ovviamente per avere questo range le antenne sono molto direzionali quindi per diffondere il segnale nell'agriturismo avrai bisogno di uno o più access point tradizionali

gino46
23-09-2014, 11:31
Se ho capito bene,

ABITAZIONE) mi occorre un access point a cui poter rimuovere l'antenna in dotazione e collegare tramite cavo l'antenna TL-ANT2424B, il cavo tra antenna e access point dovrà essere il più corto possibile giusto?
AGRITURISMO) devo replicare la configurazione fatta in casa, giusto?

grazie.

!fazz
23-09-2014, 12:15
Se ho capito bene,

ABITAZIONE) mi occorre un access point a cui poter rimuovere l'antenna in dotazione e collegare tramite cavo l'antenna TL-ANT2424B, il cavo tra antenna e access point dovrà essere il più corto possibile giusto?
AGRITURISMO) devo replicare la configurazione fatta in casa, giusto?

grazie.

casa

router adsl---->ethernet--->accesspoint---> cavo-Antenna-->parabola



agriturismo

parabola-->cavo antenna-->access_point--> ethernet--> access point

Freaxxx
23-09-2014, 12:38
tanti auguri con la legislazione italiana by the way .

senza le dovute autorizzazioni mi sa che la cosa sarà destinata a diventare illegale al primo controllo .

gino46
23-09-2014, 13:00
scusa ma non è illegale solamente se il ponte radio attraversa suolo pubblico???

No perchè i controlli li vengono a fare eccome e non vorrei di certo beccarmi una multa. :confused:

Freaxxx
23-09-2014, 13:23
scusa ma non è illegale solamente se il ponte radio attraversa suolo pubblico???

No perchè i controlli li vengono a fare eccome e non vorrei di certo beccarmi una multa. :confused:

tu hai usato una terminologia adatta "suolo privato", per il resto le comunicazioni dell'etere/aria si devono attenere ai limiti imposti dalla legge .

Tipicamente l'ente regionale che si occupa di ciò è l'ispettorato delle comunicazioni, sono loro che hanno il compito di controllare questo genere di cose.

A volte trovi anche qualche riferimento alle leggi in vigore sui loro siti

https://www.google.com/#q=ispettorato+comunicazioni+limite+hz

o più in generale

https://www.google.com/#q=ispettorato+comunicazioni

Avendo un agriturismo credo tu possa essere qualificato come un esercizio che non ha una attività prettamente legata al web o all'IT e quindi non hai bisogno di particolari permessi o abilitazioni per concedere il servizio, ma fatti bene bene i calcoli con gli Hz della banda che userai e la potenza che vuoi irradiare ( EIRP in mW ) solo per citare i 2 valori più importanti .

Nota che alcuni modelli di antenne sono totalmente vietati per legge indipendentemente dai dati effettivi del tuo ponte radio, ad esempio una antenna con valori di EIRP/mW potenzialmente alti è illegale comunque, e ci sono altri dettagli tecnici da considerare come anche la zona intorno a te, ad esempio avere una base militare nelle vicinanze tipicamente restringe le tue libertà su certe scelte, e "vicino" può significare anche 10-20 Km oppure che sei "vicino" a certe rotte coperte da alcuni velivoli .

Io non so se il tuo ispettorato di zona faccia anche opera di consulenza ma la materia è abbastanza vasta e ramificata .

!fazz
23-09-2014, 13:32
tu hai usato una terminologia adatta "suolo privato", per il resto le comunicazioni dell'etere/aria si devono attenere ai limiti imposti dalla legge .

Tipicamente l'ente regionale che si occupa di ciò è l'ispettorato delle comunicazioni, sono loro che hanno il compito di controllare questo genere di cose.

A volte trovi anche qualche riferimento alle leggi in vigore sui loro siti

https://www.google.com/#q=ispettorato+comunicazioni+limite+hz

o più in generale

https://www.google.com/#q=ispettorato+comunicazioni

Avendo un agriturismo credo tu possa essere qualificato come un esercizio che non ha una attività prettamente legata al web o all'IT e quindi non hai bisogno di particolari permessi o abilitazioni per concedere il servizio, ma fatti bene bene i calcoli con gli Hz della banda che userai e la potenza che vuoi irradiare ( EIRP in mW ) solo per citare i 2 valori più importanti .

Nota che alcuni modelli di antenne sono totalmente vietati per legge indipendentemente dai dati effettivi del tuo ponte radio, ad esempio una antenna con valori di EIRP/mW potenzialmente alti è illegale comunque, e ci sono altri dettagli tecnici da considerare come anche la zona intorno a te, ad esempio avere una base militare nelle vicinanze tipicamente restringe le tue libertà su certe scelte, e "vicino" può significare anche 10-20 Km oppure che sei "vicino" a certe rotte coperte da alcuni velivoli .

Io non so se il tuo ispettorato di zona faccia anche opera di consulenza ma la materia è abbastanza vasta e ramificata .

occhio che l'antenna è completamente passiva, a memoria, la cosa importante per la legislazione è che l'access sia in regola con la legislazione italiana quindi 1mW di potenza di trasmissione ricordo a tutti che si stà parlando di un ponte radio wifi quindi in banda ism 2.4 GHz che è libera per definizione

questa solo per la parte di trasmissione, dovrai successivamente informarti (le regole sono cambiate l'anno scorso e non sono più aggiornato) sull'obbligo o meno di fornire tracciabilità dell'uso della rete alle forze dell'ordine nei rispetti della privacy ma questo è un altro discorso

Freaxxx
23-09-2014, 16:02
occhio che l'antenna è completamente passiva, a memoria, la cosa importante per la legislazione è che l'access sia in regola con la legislazione italiana quindi 1mW di potenza di trasmissione ricordo a tutti che si stà parlando di un ponte radio wifi quindi in banda ism 2.4 GHz che è libera per definizione

questa solo per la parte di trasmissione, dovrai successivamente informarti (le regole sono cambiate l'anno scorso e non sono più aggiornato) sull'obbligo o meno di fornire tracciabilità dell'uso della rete alle forze dell'ordine nei rispetti della privacy ma questo è un altro discorso

1mW non ci fai niente, forse intendevi 100mW, quotando da

http://www.comunicazioniliguria.it/wifi.html

Banda di frequenza: 2400 – 2483,5 MHz
- EIRP: 100 mW (vedi note)
- Uso consentito sia all’interno che all’esterno di edifici

sbagli anche quando pensi che la banda dei 2.4GHz sia "libera", sempre quotando dalla stessa fonte

In particolare, la gamma dei 2,4 GHz, ospita tutta una serie di altri servizi e tecnologie, ad esempio video sender, bluetooth, forni a microonde (!) e anche trasferimenti temporanei delle emittenti radio-TV. La probabilità che il collegamento wi-fi sia interferito sono perciò molto alte, ed è questo il motivo per cui sono state imposte basse potenze di emissione negli standard. Per gli stessi motivi, l’uso di antenne direttive non è permesso nella misura in cui si superano i limiti di E.I.R.P. previsti dalle norme tecniche (vedi riquadro sotto).

Che serve a farti presente che, al contrario, quella banda è alquanto intasata ed è di "libero uso" fintanto che rimani sotto i 100mW, cioé fintanto che non sfondi i valori EIRP nominali massimali .

Non per nulla negli ultimi anni si usa la tecnologia dual-band sui router e device wifi per mettersi al riparo da molte interferenze, la banda dei 5GHz aiuta molto a scansare quella dei 2.4GHz .

Da notare che qui si parla sempre di interferenze radio / segnali elettromagnetici , non necessariamente di collegamenti wifi, anche un semplice HDD meccanico esterno con collegamento USB 3.0 può crearti interferenze sui 2.4GHz, se hai oggetti metallici nelle vicinanze poi puoi anche scordarti la banda dei 2.4GHz con un HDD del genere acceso; provate un HDD 3.0 meccanico con un Macbook Air con corpo unibody in alluminio vicino e fammi sapere, provare per credere .

La tabella degli standard USB

http://i.imgur.com/N790xqv.png
siamo arrivati a 4.5W per l'USB 3.0 con livelli che facilmente disturbano segnali o creano interferenze, non necessariamente legati allo standard USB in se, ma 4.5W sono più della potenza richiesta ad un device per generare interferenze, già un cavo di bassa qualità arrotolato male potrebbe bastare . Per dire che è molto facile oramai sforare qualsiasi limite.

Un device da 100mW è il tuo tipico router casalingo con le antennine piccole, una piccola spirale dentro l'antenna e copertura di plastica, coprono un raggio di 10 metri se sei fortunato e l'antenna ha uno spettro più o meno regolare, per coprire anche solo 100 metri non sono come tu possa limitarti a 100mW, figurarsi 200 e passa .

I limiti di legge sono bassissimi, per come è scritta la legge e da quello che conosco, si configura un uso tipico del tipo, ho un bar o un locale, se voglio dare libero accesso alla rete compro lo stesso router che userei a casa e lo piazzo al centro del mio bar, fine, per qualcosa più complicato devi chiedere o autorizzazioni o rivolgerti all'ispettorato .
Ovviamente in via informale potresti anche consultarti con chi queste cose dovrebbe saperle come un forum di radioamatori .

Praticamente l'unico vero cambiamento è stato rendere accessibile l'installazione di una rete wireless anche a chi ha una attività commerciale, non si sono alzati i requisiti minimi in termini di EIRP e Hz, o anche solo permettere l'uso di particolari modelli di antenne, si è semplicemente liberalizzato il mercato delle connessioni per alcune attività ( quelle non strettamente legate all'IT ) che adesso possono usare strumentazioni di livello domestico nella propria attività senza particolari permessi e senza burocrazia .

gino46
24-09-2014, 07:33
Salve,

vi aggiorno, ieri sera ho parlato con un installatore di ponti radio per uso aziendale, secondo lui non occorrono permessi o roba particolare, in quanto trattasi di proprietà privata e nel raggio di 5 di km non ho ripetitori, non ho basi militari nemmeno nel raggio di 20km, in ogni caso mi ha consigliato di parlarne con il comune che sapranno consigliarmi meglio.

Mi ha consigliato un prodotto che si chiama nanostation M5, ha detto essere un prodotto buono per uso privato ad un buon prezzo, ne ha configurati un paio per dei clienti privati e non ha avuto problemi di sorta, mi ha detto che servono per fare ponti radio di una decina di km, in effetti un pò eccessivo per il mio caso.
Lo conoscete come prodotto?


Altra domanda, come controllo e registro gli accessi alla rete wifi da parti dei clienti? non saprei proprio come fare. :(

grazie.

Alevia
25-09-2014, 10:39
Mediante una registrazione in cui prendi i dati necessari del cliente (es. fotocopia c.i.) non so se sia necessario prenderli, ma tempo di si. Poi puoi dare l'accesso a internet a quel cliente. Dovresti chiedere i particolari, io comincerei dal ministero dello sviluppo economico della tua regione.

gino46
25-09-2014, 12:58
beh i dati del cliente già li prendo, compresa fotocopia documento di riconoscimento, per cui...

Mi informerò meglio per non inciampare in spiacevoli sorprese.

grazie.

gino46
19-10-2014, 20:46
Sono riuscito con grossa soddisfazione a portare internet in agriturismo tramite 2 antenne nanostation m5.

Ho un altra problematica, portare la linea telefonica pstn da casa all'agriturismo, esiste un'adattatore che porti la linea pstn su rete lan (lato abitazione) è un secondo adattatore in agriturismo, che riconverta in pstn? L'idea di un numero VoIP è stata scartata perché vorrei mantenere il mio numero che già possiedo a casa e perché non pago ne lo scatto alla risposta ne la durata della telefonata.

Grazie ragazzi.

xenom
19-10-2014, 21:13
Allora se ti piace costruire e sperimentare, realizzare una yagi è molto semplice. serve solo un po' di pazienza e un calibro.

Io ne ho realizzata una da 13 dbm, funziona molto bene, riesco a realizzare dei link stabili anche a 500 metri liberi in linea d'aria.

Tutto ciò utilizzando un AP modificato, quindi sicuramente lì c'è una perdita di guadagno del segnale.
Utilizzando AP sensibili (di potenza) con possibilità di collegamento antenna esterna, sicuramente l'efficienza globale e la gittata aumentano considerevolmente.
Mi piacerebbe provare..

A tal proposito vi chiedo (cosa che potrebbe tornare utile anche all'autore del topic): esiste qualche dispositivo al quale ci puoi attaccare un antenna che stabilisce il link con una wifi e la lancia in modo omnidirezionale? in pratica un ripetitore con antenna di ricezione esterna ed antenna di trasmissione separata...