View Full Version : Il giusto prezzo per un cd (audio)
roentgen
04-06-2002, 14:31
Visto che si dice spesso che la pirateria musicale è causata (anche se non giustificata) dall'altro prezzo dei cd audio vediamo con questo sondaggio fino a che cifra saremmo disposti a spendere per avere con noi SOLO CD ORIGINALI.
io ho votato 10 euro per sbaglio...
volevo mettere 12...ma non è i lprezzo che pagherei...è il prezzo massimo a cui sarei disposto pagare...il giusto sarebbe sui 8-10 IMHO...
20 euro van bene,anzi,benissimo per i DVD,ma anche 25.,...non per i cd audio che non valgon niente....fossero qualitativamente superiori,ma dato che non lo sono,per avere un libretto in piu 40 carte mai e poi mai gliele darò
gliele ho date quando avevo 12 anni e per farmi gran parte degli album dei maiden mi son dovuto mettere da parte i risparmi per una vita :rolleyes:
5, non un cent di più... ;)
Per me e' impossibile valutare il prezzo di un cd. Ho speso con piacere (oddio, diciamo senza dispiacere, va...) 40 Euro per il doppio live DeAndre + PFM, per un cd di masini la corrente elettrica necessaria a bruciarlo e' un prezzo troppo alto da pagare.
5 -8 € sonop + che sufficenti
djufuk87
04-06-2002, 16:04
8€ vanno benone!!;)
se sono 2 CD al max 10€...:o
biskot84
04-06-2002, 17:08
penso che 10€ siano suff. e non ditemi che le case non riuscirebbero a guadagnare, perchè un fare un cd non costa nulla, e a metà prezzo si venderebbe il doppio... poi ci sono cd che valgono anche 30€, come il cofanetto dei deep purple, ma questo è un altro discorso.........
10€ è proprio il massimo, e non li spenderei per qualsiasi cd...
djufuk87
04-06-2002, 17:35
Originariamente inviato da GhePeU
[B]10€ è proprio il massimo, e non li spenderei per qualsiasi cd...
infatti, i cd a 25€ è da ladri!:mad: :)
terzultimo
04-06-2002, 18:03
8 per il nuovo e 5 per un titolo uscito da più di 6 mesi (per il quale la casa discografica e il produttore le spese se le sono già ripagate ;) ). 40 € per un doppio come quello DeAndrè-PFM che, anche se pregevole, viene venduto da più di 20 anni mi sanno di furto... perché i libri escono in edizione economica e la musica no?
:)
io ho messo dodici... ma questa è una mia opinione, bisogna vedere poi se mia mamma e mio papà sono d'accordo a darmi 12€ per un cd :D ... se io guadagnassi soldi miei, li spenderei volentieri ;)
lnessuno
04-06-2002, 19:36
Originariamente inviato da biskot84
[B]penso che 10? siano suff. e non ditemi che le case non riuscirebbero a guadagnare, perchè un fare un cd non costa nulla, e a metà prezzo si venderebbe il doppio... poi ci sono cd che valgono anche 30?, come il cofanetto dei deep purple, ma questo è un altro discorso.........
sono d'accordo con te su tutto, però vorrei puntualizzare che fare un cd, a livello industriale, non è economico come lo è per noi, anzi ci sono costi di gestione altissimi (e non lo dico in loro difesa, ci tengo a sottolinearlo), pensa che solo lo stampo per fare i cd costa un'enormità di soldi, e va bene per un numero limitato di copie (intorno alle 20.000, che sono piuttosto poche pensandoci bene) poi lo si deve cambiare xchè i cd non sarebbero più di buona qualità. poi ci sono gli studi di registrazione, pubblicità ed advertising vari... insomma le spese ci sono e sono piuttosto alte, questo volevo dire :)
ad ogni modo credo che per ottenere il volume massimo di venditè (ovvero il più basso rapporto fra cd pirata/originali) sia fra gli 8 ed i 10 euro. peccato che quella cifra sia quasi quella che prendono la siae e lo stato ;)
Quanto è il giusto prezzo di un quadro di Van Gogh?
lnessuno
04-06-2002, 21:05
e quanto per un pacchetto di patatine?
IL PREZZO E' GIUSTOOO :D
imho
credo che sui dischi ci mangi sopra troppa gente....
Originariamente inviato da AlphaV
[B]IL PREZZO E' GIUSTOOO :D
imho
credo che sui dischi ci mangi sopra troppa gente....
il prezzo giusto non esiste, forse se costassero due euro li prenderei tutti originali, già 3 mi sembra troppo quando visto che con quei soldi uno se fa almeno 5 non originali ma perfettamente uguali a quello che vendono:rolleyes:
Per me la soluzione non è abbassare i prezzi ma non saprei dirvi come si può fare:rolleyes:
edivad82
04-06-2002, 21:32
cmq i problemi sono iva & diritti siae...metà va in quello...il resto se lo piglia la casa discografica che poi spartisce con l'autore (forse, se nn gli paga un fisso)...io sinceramente voglia di pagare 23€ per una compilation non ne ho...la musica da disco cambia ogni settimana e 23€ al mese per le tonnellate di compilation non ho voglia di spenderli per della musica che la senti un mese è poi è vecchia!!!:mad: :mad: :( :mad: :mad: :eek:
Alcune considerazioni:
1) Il caro cd è generalizzato in tutta Europa :rolleyes: A Londra i cd import USA arrivano anche a 17-18 sterline (ben oltre le 50.000 lire), a Parigi il costo medio di un cd un anno fa si aggirava sulle 45.000 lire contro le nostre 38.000 :o :(
2) In nessun paese occidentale i cd costano in media meno di 20.000 lire. Non si capisce tuttavia PERCHE' un cd di fabbricazione europea debba costare in media il doppio (20 Euro) di un cd di fabbricazione Usa negli Usa (10 dollari) :eek:
In base a questi dati di fatto prezzi ideali intorno ai 5-10 Euro
sono irrealistici. Ritengo corretto un prezzo di 13 Euro per un cd UE, 15 per uno Extra-UE e 20 per uno Japan: in media invece ora siamo rispettivamente sui 20 Euro sia per i cd UE che USA (col paradosso che spesso un cd di provenienza comunitaria può costare anche più della stampa americana dello stesso titolo!) e 30 Euro per uno di provenienza Japan :rolleyes:
3) Per i dischi in Italia abbiamo una delle aliquote IVA più alte in assoluto: 20%. I libri, considerati beni culturali, hanno un'IVA del 4%. Infatti i cd in edicola costano poco perchè hanno la stessa IVA di libri e riviste. Il paradosso è che l'Italia non può unilateralmente abbassare l'IVA sui dischi, verrebbe sanzionata dall'Unione Europea :mad:
4) C'è poi il problema SIAE. Negli USA non c'è il monopolio (oltretutto sancito per legge qui) come invece in quasi tutta Europa, di un'unica società per gli autori (ma ce ne sono tre: ASCAP, BMI e SESAC) ed editori. Invece l'associazione delle case discografiche negli USA è unica (RIAA) mentre qui le majors aderiscono alla FIMI e le indipendenti all'AFI.
La ripartizione dei diritti di autore è complessa, anacronistica e oggetto di proteste da sempre. Pensate che una puntata delle trasmissione Report di RAI 2 sulla SIAE è costata una querela da parte della Stessa SIAE alla RAI :eek: In sostanza gli artisti italiani ,anche i più noti, perpepiscono meno diritti di autore di quelli che
ritengono di dover percepire, per non parlare del problema delle edizioni, molto più difficili da ottenere rispetto all'estero...
In sostanza nessun artista italiano può permettersi di campare solo con i soldi della vendita dei dischi (infatti i concerti e le serate dal vivo li fanno tutti, a parte Mina :p)
Per approfondire:
la rivista ufficiale dell'industria discografica italiana è 'Musica e Dischi' http://www.musicaedischi.it/
; quella ufficiale dell'industria discografica USA è 'BillBoard'
http://billboard.com/billboard/index.jsp
paditora
05-06-2002, 07:56
10 euro anche da parte mia :)
Piu' che sufficienti per il prezzo di un CD.
roentgen
05-06-2002, 10:02
il sondaggio sta raccogliendo un discreto numero di risposte, e la maggior parte va per i 10 euro. Se ne ottenessimo un bel pò potremmo provare a spedirle a qualcuno... anche se so che servirebbe a poco visto che la vera morte del mercato discografico è l'enorme numero di parassiti che PUR NON FACENDO NULLA (o quasi) si pappano una parte dei proventi delle vendite, vedi SIAE e company... ;)
Originariamente inviato da roentgen
[B]il sondaggio sta raccogliendo un discreto numero di risposte, e la maggior parte va per i 10 euro. Se ne ottenessimo un bel pò potremmo provare a spedirle a qualcuno... anche se so che servirebbe a poco visto che la vera morte del mercato discografico è l'enorme numero di parassiti che PUR NON FACENDO NULLA (o quasi) si pappano una parte dei proventi delle vendite, vedi SIAE e company... ;)
Come lo state calcolando il giusto prezzo di un cd? su che parametri?
Alesstoned
05-06-2002, 11:07
ho messo 8...ero indeciso sul 10 però...
lnessuno
05-06-2002, 11:14
Originariamente inviato da prio
[B]
Come lo state calcolando il giusto prezzo di un cd? su che parametri?
su quelli che sono stati detti prima? :cool: :p
Alesstoned
05-06-2002, 11:18
Originariamente inviato da terzultimo
[B]8 per il nuovo e 5 per un titolo uscito da più di 6 mesi (per il quale la casa discografica e il produttore le spese se le sono già ripagate ;) ). 40 € per un doppio come quello DeAndrè-PFM che, anche se pregevole, viene venduto da più di 20 anni mi sanno di furto... perché i libri escono in edizione economica e la musica no?
:)
i cd stanno uscendo in versione economica...io ne ho comprati alcuni, tipo quelli allegati a TV sorrisi e canzoni o i "dischi d'oro", (che sono alla fine la stessa cosa) al costo di 5 evri. Personalmente ho preso molti cd di musica italiana che magari a casa avevamo in vinile che, seppur più bello,affascinante e tutto il resto, è molto più scomodo di un cd.
Certo non ci sono dischi usciti l'anno scorso!
Però c'è a chi non va bene, per esempio Antonello Venditti si è lamentato perchè stanno vendendo il suo "nata sotto il segno dei pesci" con questa promozione...
10€ sono sempre troppi... secondo me... :mad:
djufuk87
05-06-2002, 14:16
Originariamente inviato da lnessuno
[B]e quanto per un pacchetto di patatine?
50 centesimi!:)
terzultimo
05-06-2002, 14:37
Originariamente inviato da Alesstoned
[B]
i cd stanno uscendo in versione economica...io ne ho comprati alcuni, tipo quelli allegati a TV sorrisi e canzoni o i "dischi d'oro", (che sono alla fine la stessa cosa) al costo di 5 evri. Personalmente ho preso molti cd di musica italiana che magari a casa avevamo in vinile che, seppur più bello,affascinante e tutto il resto, è molto più scomodo di un cd.
Certo non ci sono dischi usciti l'anno scorso!
Però c'è a chi non va bene, per esempio Antonello Venditti si è lamentato perchè stanno vendendo il suo "nata sotto il segno dei pesci" con questa promozione...
Sì, è vero, Sorrisi allega riedizioni, mentre troppo spesso nei negozi i discografici mandano raccolte ad capocchiam per cui ne devi comperare tre per avere tutti i brani di un disco mentre i più famosi te li trovi tripli...
Credo che il signor Antonello Venditti di quel disco ne abbia già vendute un numero di copie sufficiente a garantirgli un vitalizio niente male... se da adesso in poi ci guadagna qualcosina di meno (attenzione, anche se a prezzo ridotto è venduto ancora, e in radio ogni tanto passa, per cui continua a fargli percepire diritti...) potrebbe pure accontentarsi, no?
:mad:
madmark76
05-06-2002, 14:47
10€, ma se fosse meno sarebbe ancora meglio!!
Originariamente inviato da lnessuno
[B]
su quelli che sono stati detti prima? :cool: :p
Non li ho visti e continuo a non vederli :o
lnessuno
05-06-2002, 16:54
Originariamente inviato da lnessuno
[B]
sono d'accordo con te su tutto, però vorrei puntualizzare che fare un cd, a livello industriale, non è economico come lo è per noi, anzi ci sono costi di gestione altissimi (e non lo dico in loro difesa, ci tengo a sottolinearlo), pensa che solo lo stampo per fare i cd costa un'enormità di soldi, e va bene per un numero limitato di copie (intorno alle 20.000, che sono piuttosto poche pensandoci bene) poi lo si deve cambiare xchè i cd non sarebbero più di buona qualità. poi ci sono gli studi di registrazione, pubblicità ed advertising vari... insomma le spese ci sono e sono piuttosto alte, questo volevo dire :)
ad ogni modo credo che per ottenere il volume massimo di venditè (ovvero il più basso rapporto fra cd pirata/originali) sia fra gli 8 ed i 10 euro. peccato che quella cifra sia quasi quella che prendono la siae e lo stato ;)
1...
lnessuno
05-06-2002, 16:55
Originariamente inviato da Adric
[B]Alcune considerazioni:
1) Il caro cd è generalizzato in tutta Europa :rolleyes: A Londra i cd import USA arrivano anche a 17-18 sterline (ben oltre le 50.000 lire), a Parigi il costo medio di un cd un anno fa si aggirava sulle 45.000 lire contro le nostre 38.000 :o :(
2) In nessun paese occidentale i cd costano in media meno di 20.000 lire. Non si capisce tuttavia PERCHE' un cd di fabbricazione europea debba costare in media il doppio (20 Euro) di un cd di fabbricazione Usa negli Usa (10 dollari) :eek:
In base a questi dati di fatto prezzi ideali intorno ai 5-10 Euro
sono irrealistici. Ritengo corretto un prezzo di 13 Euro per un cd UE, 15 per uno Extra-UE e 20 per uno Japan: in media invece ora siamo rispettivamente sui 20 Euro sia per i cd UE che USA (col paradosso che spesso un cd di provenienza comunitaria può costare anche più della stampa americana dello stesso titolo!) e 30 Euro per uno di provenienza Japan :rolleyes:
3) Per i dischi in Italia abbiamo una delle aliquote IVA più alte in assoluto: 20%. I libri, considerati beni culturali, hanno un'IVA del 4%. Infatti i cd in edicola costano poco perchè hanno la stessa IVA di libri e riviste. Il paradosso è che l'Italia non può unilateralmente abbassare l'IVA sui dischi, verrebbe sanzionata dall'Unione Europea :mad:
4) C'è poi il problema SIAE. Negli USA non c'è il monopolio (oltretutto sancito per legge qui) come invece in quasi tutta Europa, di un'unica società per gli autori (ma ce ne sono tre: ASCAP, BMI e SESAC) ed editori. Invece l'associazione delle case discografiche negli USA è unica (RIAA) mentre qui le majors aderiscono alla FIMI e le indipendenti all'AFI.
La ripartizione dei diritti di autore è complessa, anacronistica e oggetto di proteste da sempre. Pensate che una puntata delle trasmissione Report di RAI 2 sulla SIAE è costata una querela da parte della Stessa SIAE alla RAI :eek: In sostanza gli artisti italiani ,anche i più noti, perpepiscono meno diritti di autore di quelli che
ritengono di dover percepire, per non parlare del problema delle edizioni, molto più difficili da ottenere rispetto all'estero...
In sostanza nessun artista italiano può permettersi di campare solo con i soldi della vendita dei dischi (infatti i concerti e le serate dal vivo li fanno tutti, a parte Mina :p)
Per approfondire:
la rivista ufficiale dell'industria discografica italiana è 'Musica e Dischi' http://www.musicaedischi.it/
; quella ufficiale dell'industria discografica USA è 'BillBoard'
http://billboard.com/billboard/index.jsp
... e 2 ;) convinto ora? :D
Supersubway
06-06-2002, 08:22
Un conto è il prezzo che vorrei... un conto è il prezzo nato dal mercato.
Non compriamo CD? Vedrete che le novità salgono come prezzo... mentre fioccheranno le offerte...
terzultimo
17-06-2002, 11:52
Originariamente inviato da terzultimo
[B]8 per il nuovo e 5 per un titolo uscito da più di 6 mesi (per il quale la casa discografica e il produttore le spese se le sono già ripagate ;) ). 40 € per un doppio come quello DeAndrè-PFM che, anche se pregevole, viene venduto da più di 20 anni mi sanno di furto... perché i libri escono in edizione economica e la musica no?
:)
Scusate se mi quoto, ma era per aggiornarvi:
MUSICA: CMI; PREZZO MASSIMO CD 10 EURO, NO RIDUZIONE IVA
(ANSA) - MILANO, 17 GIU - No alla riduzione dell'Iva sui Cd,
si' a due fasce di prezzo fisso, 10 euro per le novita' 5, per
gli altri Cd in catalogo. Questa la posizione della
Confederazione della Musica Italiana, sindacato che rappresenta
le case discografiche indipendenti, aderente a Confcommercio.
''Nell'attuale situazione - spiega in un comunicato il
presidente della Cmi Marco Marsili - la riduzione dell'Iva,
lasciando invariato il costo del CD e senza garanzie che le
esose multinazionali non riallineino il prezzo a copertura
totale dell'Iva decurtata, a proprio esclusivo vantaggio, non
risolverebbe certo la crisi del mercato, crollato nel secondo
semestre 2002 di un ulteriore 40%''.
Marsili propone invece che ''Tutti i Cd vengano venduti
solamente in due fasce di prezzo: 10 euro per tutte le novita' e
5 per il catalogo. Secondo i dati diffusi dalla Siae, infatti,
al crollo delle vendite dei Cd ad alto prezzo corrisponde un
incremento di 3 milioni nelle vendite di Cd nelle fasce di
prezzo praticate dai nostri associati, a dimostrazione che oggi
e' anche il costo che fa la differenza''.
''La riduzione dell'Iva - continua Marsili - e' un'operazione
praticabile solo a livello di Unione Europea, mediante
l'inserimento dei Cd nella tabella di beni e servizi che possono
usufruire dell'aliquota ridotta fino al 5% come per i libri,
compresi dell'allegato H della VI direttiva n.77/388 CEE.
Comunque quello dell'IVA e' un falso problema: la Francia e
molti paesi scandinavi hanno un'Iva superiore alla nostra ed un
mercato in continua espansione, in particolare per gli artisti
locali, piu' creativi e con meno pretese economiche dei
nostri''. (ANSA).
Che ne dite?[/siz]
:)
No alla riduzione dell'Iva sui Cd, si' a due fasce di prezzo fisso, 10 euro per le novita' 5, per gli altri Cd in catalogo. Questa la posizione della Confederazione della Musica Italiana, sindacato che rappresenta le case discografiche indipendenti, aderente a Confcommercio.
Le etichette indipendenti in Italia aderiscono all'AFI, ma le 5 majors (Time Warner, Universal, EMI, BMG e Sony) alla FIMI.
Negli USA questa divisione non c'è (un'unica associazione, la RIAA).
Marsili propone invece che ''Tutti i Cd vengano venduti
solamente in due fasce di prezzo: 10 euro per tutte le novita' e
5 per il catalogo.
Il caro cd è generalizzato in tutta l'Europa occidentale: in nessun paese i cd a prezzo pieno costano sotto i 14 Euro (e negli USA costano 10 $) Marsili, e i cd Extra-Ue provenienti da USA e Japan ??? Le majors non accetteranno mai, l'avrebbero fatto già da molti anni. Le indipendenti hanno molti meno condizionamenti, è già qualcosa, vedremo ;)
''La riduzione dell'Iva - continua Marsili - e' un'operazione
praticabile solo a livello di Unione Europea, mediante
l'inserimento dei Cd nella tabella di beni e servizi che possono
usufruire dell'aliquota ridotta fino al 5% come per i libri,
compresi dell'allegato H della VI direttiva n.77/388 CEE.
Certo, se l'Italia unilateralmente riducesse le aliquote sui dischi, verrebbe sanzionata dall'Unione Europea
Comunque quello dell'IVA e' un falso problema: la Francia e molti paesi scandinavi hanno un'Iva superiore alla nostra ed un
mercato in continua espansione, in particolare per gli artisti locali, piu' creativi e con meno pretese economiche dei nostri''. (ANSA).
Il problema in tutti i paesi europei è il monopolio (in Italia sancito per legge) delle società degli autori (qui la SIAE). Negli USA ci sono tre società per gli autori (ASCAP, BMI e SESAC) e le edizioni sono gestite ben diversamente che qui. La ripartizione dei diritti d'autore in Italia ha meccanismi antiquati e feudali (gli iscritti alla SIAE si lamentano quasi tutti).
Quando arriveranno a 5 € allora forse comprerò il mio primo CD audio.
li lascio sugli scaffali del negoziante
a me ne hanno regalati alcuni e la qualità lascia un pò a desiderare
mi hanno parlato di CD compressi x problemi di compatibilità coi vecchi lettori
anch'io vorrei pagare con euro compressi:)
/\/\@®¢Ø
17-06-2002, 20:48
Originariamente inviato da misterx
[B]mi hanno parlato di CD compressi x problemi di compatibilità coi vecchi lettori
In che senso compressi ? Che io sappia i CD-Audio originali non supportano alcun tipo di compressione. L'unica compressione che possono fare e' quella della durata del disco ( e gia' lo fanno.... :rolleyes: ).
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
[B]
In che senso compressi ? Che io sappia i CD-Audio originali non supportano alcun tipo di compressione. L'unica compressione che possono fare e' quella della durata del disco ( e gia' lo fanno.... :rolleyes: ).
ahi, stai facendo il mio stesso errore
mai sentito parlare di compressori di dinamica?:)
ne parlavo tempo fa qui: http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?postid=2443845#post2443845
/\/\@®¢Ø
17-06-2002, 20:54
Ok, ora va gia' meglio :D
Anche se non vedo come questo aiuti la compatibilita' :confused:. Qualcuno mi illumina ?
leggi qui: http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?postid=2443845#post2443845
REPERGOGIAN
05-07-2003, 23:10
+/-
dop tant temp nn cambiat nul!!!!! :confused:
Tanto tempo un anno ? Ma se sono molti anni che non cambia niente, i prezzi
dei dischi gia' erano assai alti piu' di 10 anni fa, ben prima della nascita dei noleggi illegali, masterizzatori e file sharing non hanno cambiato nulla in pratica.
Chi comprava molti dischi prima li compra anche adesso (fatevi un giro a Londra o in Giappone, l'Italia del calcio dove si sono sempre venduti pochi dischi non fa testo).
opendoor
06-07-2003, 01:15
se si parla di musica italiana (tipo san remo) 2 euro
1 euro per il cd vergine (se di qualità)
1 euro per non farli morire di fame, anche se lo meriterebbero
Eccone un altro! :rolleyes: :confused: :confused:
Io spenderei max 10€ x 1 cd singolo e 13€ x il doppio. In caso di cd "datati" 5€ imho è il loro prezzo. Cmq questi prezzi nn li vedremo mai :muro: :muro:
-kurgan-
06-07-2003, 01:46
la siae sta uccidendo la musica in italia, ad ogni livello.. sia per i prezzi dei cd che per la semplice organizzazione di eventi musicali che spesso diventa antieconomica per i piccoli gruppi.
e' tutto un sistema creato per favorire le solite mummie che ci propinano dischi da 30 anni a questa parte in ogni s. remo.
Originally posted by "-kurgan-"
la siae sta uccidendo la musica in italia, ad ogni livello.. sia per i prezzi dei cd che per la semplice organizzazione di eventi musicali che spesso diventa antieconomica per i piccoli gruppi.
e' tutto un sistema creato per favorire le solite mummie che ci propinano dischi da 30 anni a questa parte in ogni s. remo.
Concordo
opendoor
06-07-2003, 02:51
Originally posted by "SPhinX"
Eccone un altro! :rolleyes: :confused: :confused:
dici a me ?
perchè se dici a me, vorrei sapere cosa ascolti ...
Originally posted by "opendoor"
dici a me ?
perchè se dici a me, vorrei sapere cosa ascolti ...
No non dico a te :D non t'incazzare! Parlavo del thread che è di un anno fa e che stasera Magicamente ha ripreso vita! :rolleyes: :eek: :D
opendoor
06-07-2003, 03:01
allora ok :)
non te la prendere , ma il cldo mi fà brutti effetti ;)
Originally posted by "opendoor"
allora ok :)
non te la prendere , ma il caldo mi fà brutti effetti ;)
Si lo so....anzi quando mi vado a bere un po d'acqua fresca che è tutta salute!! :D :D
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