View Full Version : Sostituzione fusibile termico
Salve a tutti,
ho una piccola stufetta elettrica da 2000w di quelle che si comprano nei centri commerciali... Si è bruciato il fusibile termico sulla resistenza, l'ho sostiuito 2 giorni fa ed oggi nuovamente la resistenza non riscalda... La resistenza funziona perché facendo il ponte questa riscalda... Non posso eliminarlo il fusibile e fargli un ponte per evitare ancora questi problemi?
Perché si è rotto di nuovo dopo 2 giorni?
alecomputer
12-02-2014, 15:18
Il fusibile termico si rompe quando la temperatura sale altre il valore di rottura o se viene superata la corrente di funzionamento che e scritta sul fusibile termico .
Se il fusibile e saltato dovresti controllare che la temperatura non raggiunga valori troppo elevati nel punto dove e messo il fusibile , e che la corrente assorbita dalla resistenza sia inferiore a quella scritta sul fusibile .
Il fusibile e importante visto che in caso di sovraccarico si brucia evitando corti circuiti o surriscaldamenti che possono provocare incendi .
bio.hazard
12-02-2014, 16:27
Non posso eliminarlo il fusibile e fargli un ponte per evitare ancora questi problemi?
solo se hai deciso di porre fine alla tua esistenza, dato che il termico è l'unica cosa che si frappone tra te e un incendio.
Perché si è rotto di nuovo dopo 2 giorni?
perchè nella stufetta c'è un guasto, causato da un eccessivo assorbimento di corrente da parte di qualche componente.
la rottura di quel termico è li ad indicarlo chiaramente.
(è come se ti stesse urlando a squarciagola "Ehi! C'è un guasto! Aggiustami!")
porta la stufetta in assistenza.
Dumah Brazorf
12-02-2014, 19:31
Con 'ste cose c'è poco da giocare, se va male ti prende fuoco casa.
Di stufette ne trovi nuove a due soldi, vale la pena rischiare?
bancodeipugni
12-02-2014, 20:06
solo se hai deciso di porre fine alla tua esistenza, dato che il termico è l'unica cosa che si frappone tra te e un incendio.
perchè nella stufetta c'è un guasto, causato da un eccessivo assorbimento di corrente da parte di qualche componente.
la rottura di quel termico è li ad indicarlo chiaramente.
(è come se ti stesse urlando a squarciagola "Ehi! C'è un guasto! Aggiustami!")
porta la stufetta in assistenza.
Con 'ste cose c'è poco da giocare, se va male ti prende fuoco casa.
Di stufette ne trovi nuove a due soldi, vale la pena rischiare?
adesso su
la sicurezza dell'impianto non è mica demandato ai fusibili sugli utilizzatori altrimenti saremmo a posto :sofico:
ci sono i magnetotermici e i differenziali al centralino, dimensionati sulla base delle linee che devono proteggere quindi in caso di dispersione rilevante neanche troppo cortocircuito o sovraccarico gli interruttori intervengono isolando l'impianto
il fusibile serve per proteggere l'utilizzatore stesso
ci sono alcuni dispositivi che manco ce l'hanno (le piastre elettriche da cucina ad esempio)
se l'impianto è stato realizzato alla regola dell'arte questi previene l'insorgere di sovraccarichi che possono comportare rischi
cmq di solito quello scherzo lo fanno le resistenze sporche incrostate e logore che alterano il loro assorbimento portandolo facilmente a superare il valore di targa facendo aprire il fusibile
bio.hazard
13-02-2014, 13:23
adesso su
la sicurezza dell'impianto non è mica demandato ai fusibili sugli utilizzatori altrimenti saremmo a posto :sofico:
it's better be safe than sorry...
:D
...e poi quelle stufette da 10 euro al Kg. ci mettono tre secondi a prendere fuoco!
;)
bancodeipugni
13-02-2014, 14:09
Vabbè dai, te lo dico io...
Tanto per non fare il precisino ... ma per sicurezza e per normative, il controllo dei dispositivi di sicurezza del "centralino elettrico" và eseguito mensilmente.
E non mi fiderei di manomettere un qualsiasi elettrodomestico o stufetta, bipassando le sicurezze se non ho l'impianto domestico fatto seriamente...il quale esula dal classico modo anche detto "regola d'arte" dei soliti elettricisti che non si vogliono adeguare alle norme vigenti.
Con i vecchi impianti, se non son separate e protette indipendentemente le linee, rischi di fare un bel casino, bipassando i fusibili degli utilizzatori.
Tanto per dirla tutta, la normativa CEI 64-8 è arrivata già alla variante V3...(un piccolo riassunto di cosa prevederebbe un'impianto elettrico civile di un'appartamento lo puoi trovare quì (http://www.lavorincasa.it/articoli/in/normative/centralino-casa-norma-cei-64-8-v3/))
tu utilizzeresti un impianto elettrico con le protezioni malfunzionanti ?
allora il problema non riguarda solo la stufetta, ma tutto il resto: quindi cosa facciamo controlliamo se ci sono i fusibili dappertutto ? :fagiano:
era per dire che un guasto a un utilizzatore non mette immediatamente a rischio incendio ma devono succedere in serie tutte le altre cose: già meno probabile
Con i vecchi impianti, se non son separate e protette indipendentemente le linee, rischi di fare un bel casino, se un impianto è realizzato alla regola dell'arte con le protezioni coordinate alle sezioni dei cavi delle linee non ci sono problemi che siano una 2 3 o 50...
bipassando i fusibili degli utilizzatoriquesto lo hai scritto tu non io
Tanto per dirla tutta, la normativa CEI 64-8 è arrivata già alla variante V3...(un piccolo riassunto di cosa prevederebbe un'impianto elettrico civile di un'appartamento lo puoi trovare quì (http://www.lavorincasa.it/articoli/in/normative/centralino-casa-norma-cei-64-8-v3/))[/leggitela bene
non è applicabile dappertutto ;)
un impianto ben realizzato negli anni 70 con le protezioni funzionanti e adeguata messa a terra è ancora sicuro anche se vecchio anche se ha i fili rigidi se non ha 200 sezionamenti di linea se non ha i differenziali multipli 6 prese tv e via discorrendo
Ma le hai smontate le pistre elettriche (induzione) da cucina ?
O parli per sentito dire ?ma si stava parlando di una stufetta elettrica o sbaglio ? :mbe:
dove si parlava di piano a induzione ?
forse rileggendo puo' aver causato equivoci l'ultima parte del post
per piastra elettrica intendevo in altre parole una bistecchiera dotata di resistenza elettrica che scalda la piastra ecc per cuocere roba varia
non è un piano a induzione
fanno presto a passare i 2kw e incrostarsi di robaccia: fusibili non ne ho visti o se ci sono sono molto tolleranti
IMHO, se il fusibile è adeguato e si brucia, la stufetta ha un difetto
probabilmente alcune spire/serpentine di resistenza si toccano
la resistenza in Ohm diminuisce e quindi la potenza aumenta
il filamento potrebbe diventare rosso, generarando temperature elevate e pericolose
Necessita un controllo di una persona esperta e competente
bancodeipugni
14-02-2014, 10:51
di solito si fa prima a buttarla via: tanto per quello che costano non vale la riparazione
Buongiorno e grazie a tutti per le risposte :)
Ok ho capito tutto a riguardo e no non ne vale la pena assolutamente :) :ciapet:
Quindi da come ho capito i problemi possono essere dovuti
1) alla resistenza che è incrostata
oppure
2) ce un contatto nella resistenza giusto?
Altri motivi? perche nn ci sono parti elettriche particolari all interno... solo fili e meccanica per le manopole...
bancodeipugni
15-02-2014, 10:50
resistenza deteriorata fine classica che fanno anche tutti i ferri da stiro ecc
anzi strano che non sia scattato il differenziale della casa proprio di solito si associano anche dispersioni ma non sapendo che stufa sia magari è a doppio isolamento e se ne frega proprio :sofico:
è una Howell Delice...
Ok grazie mille :)
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