View Full Version : Sonno polifasico
vpervendetta
10-11-2013, 18:42
Ciao, è da diversi mesi che ho letto del sonno polifasico, ovvero della possibilità di dormire di meno, quindi avere piu ore di veglia, senza, dopo un iniziale fase di assestamento, risentirne fisicamente e mentalmente.
Non ho ancora mai provato questo sonno polifasico, ma vorrei sinceramente farlo, visto che non si ha mai tempo per fare molte cose, inoltre vorrei sfruttare le ore notturne, dove non si hanno rapporti sociali, per studiare.
Qualcuno di voi conosce questa tecnica e/o l' ha provata? Sapete darmi qualche parere?
più sonno
meno usura
più ore di vita alla fine...:D
interessante. se fossimo su facebook taggherei il grigio. attendiamo che arrivi probabilmente sa qualcosa sull'argomento :asd:
in linea di massima tecniche meditative e affini possono migliorare il sonno e ridurre la quantità di ore necessaria per dormire bene.
Se non erro il sonno si divide in sonno profondo e fase rem, durante la fase rem si sogna ma il cervello è attivo. In fase di sonno profondo il cervello è praticamente in stand by e si riposa per bene.
Immagino che se si riuscisse a ridurre il sonno rem, a discapito dei sogni si possa dormire di meno.
considerazione personale: ho notato che quelli che sognano di meno necessitano di meno ore di sonno (5-6 a notte), mentre chi sogna tanto dormirebbe anche 10 ore al giorno.
Argomento interessante attendo altre risposte :fagiano:
Il_Grigio
11-11-2013, 16:27
No, dell'argomento non so molto, in termini di tecnica o di efficacia.
So che il sonno polifasico consiste nel dividere le ore di sonno in diversi momenti del giorno.
A seconda del metodo, si va dal comune "bifasico" (ovvero un sonno prolungato durante la notte e una dormitina nel pomeriggio) fino ad arrivare anche a 5-6 brevi momenti di sonno, distribuiti in tutta la giornata.
A detta di chi lo pratica, il sistema permetterebbe di risparmiare molte ore di sonno senza conseguenze. L'idea è che si dorma sempre e solo il tempo giusto per entrare ed uscire dalla fase rem, evitando il resto del sonno (considerato "inutile"). L'applicazione dei metodi più intensi permetterebbe di dormire soltanto 2-3 ore al giorno, opportunamente distribuite in 5-6 momenti a cadenza regolare.
Non posso dire se il metodo funziona o no (io con un bifasico mi trovo già bene e non ho necessità di cambiare). Mi vengono però in mente un paio di punti critici, abbastanza ovvi:
- Non tutti possono permettersi diverse fasi di sonno durante la giornata. Se durante il giorno si è a lavoro o comunque fuori casa è difficile trovare tempo e luogo per dormire. Lo stile di vita deve quindi essere molto regolare e presentare orari adatti al sonno polifasico.
- Se si hanno 5 o 6 fasi brevi, perderne anche solo una diventa un problema serio. La tabella è molto stringente e non prevede "momenti di recupero": se ci si limita a 2 ore di sonno al giorno, quelle 2 ore divengono vitali, non possono essere trascurate. Quindi se per qualche imprevisto non si ha modo di dormire come da abitudine, immagino che la spossatezza debba essere notevole.
- Il sonno non è solo riposo per la mente, ma anche un periodo di "attività attenuata" per il corpo. Sostituire questi momenti "vuoti" con delle attività significa, ovviamente, consumare più energie e logorarsi di più. Occorre quindi valutare bene quanta importanza dare a queste "ore guadagnate" e alle attività che vi vengono svolte. Non è detto che il gioco valga la candela.
Opinione personale:
Secondo me, il sonno dovrebbe essere un piacere. E non solo: dovrebbe essere anche un momento per calmarsi e ritrovare il proprio equilibrio. Se si vuole rinunciarvi, conviene avere una buona ragione per farlo.
Se si vuole rinunciarvi tutti i giorni, allora a maggior ragione conviene avere una buona ragione per farlo
Le nostre vite sono già abbastanza frenetiche e abbastanza "orientate alla produttività". C'è un limite oltre il quale è giusto concedersi il riposo, senza farsi prendere da manie di iper-produttività e iper-efficienza.
Personalmente, se dovessi applicare io stesso il sonno polifasico, non scenderei mai sotto le 4 ore di sonno al giorno (e 5 sarebbe già meglio). Questo non per un qualche rischio particolare (di cui non ho notizia), ma semplicemente perchè lo ritengo "più umanamente dignitoso".
stronzate new age! :O
non sarebbe più semplice imparare ad apprezzare 8 ore di sonno?
interessante. se fossimo su facebook taggherei il grigio. attendiamo che arrivi probabilmente sa qualcosa sull'argomento :asd:
in linea di massima tecniche meditative e affini possono migliorare il sonno e ridurre la quantità di ore necessaria per dormire bene.
Se non erro il sonno si divide in sonno profondo e fase rem, durante la fase rem si sogna ma il cervello è attivo. In fase di sonno profondo il cervello è praticamente in stand by e si riposa per bene.
Immagino che se si riuscisse a ridurre il sonno rem, a discapito dei sogni si possa dormire di meno.
considerazione personale: ho notato che quelli che sognano di meno necessitano di meno ore di sonno (5-6 a notte), mentre chi sogna tanto dormirebbe anche 10 ore al giorno.
Argomento interessante attendo altre risposte :fagiano:
In effetti io non ricordo mai i miei sogni e mi bastano 5-6 ore di sonno per stare bene...
stronzate new age! :O
non sarebbe più semplice imparare ad apprezzare 8 ore di sonno?
si come dice il grigio il sonno è importante oltre che "gustoso".
Il problema è che mi rendo conto in taluni periodi della propria vita il tempo libero diventa estremamente ridotto.
Quindi il tutto si riduce a scegliere tra il sonno e il tempo libero.
Personalmente per "vivere bene" richiedo almeno 7 ore di sonno al giorno in media, ma se ci fosse una tecnica per ridurle lo farei, almeno in questo periodo...
vpervendetta
14-11-2013, 14:27
Ho deciso di abbandonare l'idea del sonno polifasino nonostante, studiando ingegneria elettronica ed avendo un semestre veramente pesante quest'anno ho dovuto eliminare lo sport dal mio tempo e praticamente non faccio altro che studiare, perchè uno studio ha dimostrato che chi usa il polifasico dopo un po si abiutua ma i suoi ragionamenti sono piu lenti, si ha quindi solo l'illusione di stare davvero bene. Questa risposta mi è stata data su un altro forum e ve la posto qui:
'na roba abbastanza classica: http://www.med.upenn.edu/uep/user_documents/dfd16.pdf
Abstractino: un pool di 48 pazienti adulti sani viene diviso in gruppi:
- uno dormirà 8 ore per notte
- uno 6
- uno 4
[il tutto per 14 giorni, è per testare gli effetti cumulativi e dose-dipendenti di sleep deprivation cronica]
- i più sfigati 0 ore di sonno ma per 3 giorni [questo serve per capire se gli effetti cumulativi sono comparabili a una sleep deprivation totale - e lo sono -]
Venivano poi testati su compiti cognitivi vari:
1) il peggioramento era in tutti i compiti cognitivi, era dipendente dalla quantità di wakefulness forzata (quelli che dormivano 4 performavano peggio di quelli che dormivano 6, e quelli 6 peggio di quelli 8)
2) La risposta cosciente era ad adattamento abbastanza rapido (cioè i poveracci si sentivano devastati i primi giorni, ma poi avevano l'impressione di "prendere il ritmo" anche se facevano cagare nei test ) Chiaro? Quindi questi avevano l'impressione di essere "a regime" e, molto semplicemente, non lo erano. Leonardo m'ha anche rotto i coglioni, ma magari faceva una marea di figate NONOSTANTE dormisse così [se davvero dormiva così, se davvero lo faceva sempre, e tutti gli altri problemi con le storielle sui personaggi famosi].
3) Il tracciato EEG si modificava (arrivi a un sonno più profondo prima), ma questo non è troppo interessante.
Piccolo appunto ulteriore: se ti svegli in REM sei bello vigile e ti senti fresco, perché il REM ha un'attività di basso voltaggio poco sincronizzata molto simile alla veglia (altro nome, più figo, del REM è sonno paradosso). Il che NON implica che tu sia bello vigile e fresco. La cosa meglio sarebbe riuscire A) dormire 7/8 ore B) svegliarsi sempre in REM [il REM aumenta mano mano che ci si avvicina al mattino, quindi non è nemmeno così difficile]
4) Il deterioramento della performance era prevedibile usando la quantità di wakefulness in eccesso sulle 15 ore e rotti. Anche cumulativa.
Il che vuol dire che la performance di un povero stronzo che ha dormito 0 ore per 2 notti è uguale a quella di un povero stronzo che ha dormito, per dire, 4 ore per più notti. Fanno cagare il cazzo tutti e due.
Cioè: il costo di dormire poco si accumula nel tempo, nonostante la percezione cosciente [di sleepiness e di quanto il soggetto sia efficiente] sia ad adattamento molto rapido.
Dentro al link ci stanno i grafici che spiegano tutto in modo più facile e più veloce.
Au revoir
ah prima che venga fuori che il sonno polifasico in natura ecc ecc e come avrebbero potuto gli uomini primitivi dormire tutto un dritto ecc ecc: la roba che si fa in natura non fa necessariamente bene. Non è suo compito farti bene. Fa sopravvivere (accidentalmente) e fa avere figli che abbiano figli a loro volta (unica cosa importante di cui il sopravvivere è un corollario). Punto.
stronzate new age! :O
non sarebbe più semplice imparare ad apprezzare 8 ore di sonno?
Un quotone è d'obbligo!
Il sonno, per chi non lo sapesse, serve per far imprimere nella memoria a lungo termine la miriade di stimoli e segnali che riceviamo dai sensi e dal vissuto quotidiano, nonchè la fase di cernita delle cose che servono e quelle che devono essere messe da parte impresse nella memoria.
Ecco perché è consigliabile dormire la notte prima di un esame, ad esempio, quindi studiare durante il giorno prima. Non serve a nulla passare la notte in bianco a ripassare, bisogna sempre dare tempo al cervello di "imprimere nella memoria", altrimenti si fa la figura di non ricordare nulla anche se si è studiato.
A quanti di voi è capitato di passare la notte in bianco a studiare e non ricordare poco o nulla il mattino dopo?
Poi, cosa più importante, serve anche per fare una sorta di revisione del cervello e liberarsi dalle tossine che si producono con i suoi normali processi biologici diurni, ecco perché la mattina ci svegliamo con la mente non lucida e ci impieghiamo qualche minuto per essere vigili al 100%.
Quanti di voi, dopo aver letto questo, pensano che il sonno non serva a nulla? Insomma, se il buon Dio l'ha previsto, ci sarà un motivo, no? :D
Un quotone è d'obbligo!
Il sonno, per chi non lo sapesse, serve per far imprimere nella memoria a lungo termine la miriade di stimoli e segnali che riceviamo dai sensi e dal vissuto quotidiano, nonchè la fase di cernita delle cose che servono e quelle che devono essere messe da parte impresse nella memoria.
Ecco perché è consigliabile dormire la notte prima di un esame, ad esempio, quindi studiare durante il giorno prima. Non serve a nulla passare la notte in bianco a ripassare, bisogna sempre dare tempo al cervello di "imprimere nella memoria", altrimenti si fa la figura di non ricordare nulla anche se si è studiato.
A quanti di voi è capitato di passare la notte in bianco a studiare e non ricordare poco o nulla il mattino dopo?
Poi, cosa più importante, serve anche per fare una sorta di revisione del cervello e liberarsi dalle tossine che si producono con i suoi normali processi biologici diurni, ecco perché la mattina ci svegliamo con la mente non lucida e ci impieghiamo qualche minuto per essere vigili al 100%.
Quanti di voi, dopo aver letto questo, pensano che il sonno non serva a nulla? Insomma, se il buon Dio l'ha previsto, ci sarà un motivo, no? :D
Nessuno pensa che sia inutile.
In tanti pensano che si possa ottimizzare. E' ben diverso... non ci vuole un genio per capire che il sonno è fondamentale, la privazione del sonno prolungata porta a pazzia e morte, si sa.
Il punto è che allenandosi e conoscendo le tecniche giuste sicuramente si riesce a diminuire le ore di sonno necessarie per essere "attivi ed efficenti"...
Nessuno pensa che sia inutile.
In tanti pensano che si possa ottimizzare. E' ben diverso... non ci vuole un genio per capire che il sonno è fondamentale, la privazione del sonno prolungata porta a pazzia e morte, si sa.
Il punto è che allenandosi e conoscendo le tecniche giuste sicuramente si riesce a diminuire le ore di sonno necessarie per essere "attivi ed efficenti"...
Da una diecina di migliaia di anni si dorme sempre allo stesso modo, più o meno. Non ci siamo forse evoluti a questa maniera? Che senso ha forzare un qualcosa che alla lunga può essere solo che dannoso, come ribadisci anche te?
Come mai da un po' di anni a questa parte si cerca sempre di stravolgere quello che "è sempre stato" e stra collaudato?
Un esempio? Medicine alternative basate su pseudo scienza (tipo la nuova medicina germanica, ecc...), il nostro modo di mangiare (Veganesimo, Vegetarianismo, pseudo dannosità nell'uomo del latte ecc...)...
Come vedi sono tutte mode nate nel New Age per far figo grazie alla potenza della comunicazione attraverso internet.
Cordialmente
c.m.g
Da una diecina di migliaia di anni si dorme sempre allo stesso modo, più o meno. Non ci siamo forse evoluti a questa maniera? Che senso ha forzare un qualcosa che alla lunga può essere solo che dannoso, come ribadisci anche te?
Come mai da un po' di anni a questa parte si cerca sempre di stravolgere quello che "è sempre stato" e stra collaudato?
Un esempio? Medicine alternative basate su pseudo scienza (tipo la nuova medicina germanica, ecc...), il nostro modo di mangiare (Veganesimo, Vegetarianismo, pseudo dannosità nell'uomo del latte ecc...)...
Come vedi sono tutte mode nate nel New Age per far figo grazie alla potenza della comunicazione atraverso internet.
Cordialmente
c.m.g
certamente. ma qualcosa di vero c'è. si tratta di allenare il proprio corpo a ottimizzare alcune funzioni. il punto è che in questa società non c'è tempo neanche per allenarsi a ottimizzare il tempo...
Per esempio è scientificamente provato che la meditazione se fatta bene ottimizza la vita e rende più efficaci ed efficenti, riducendo lo stress, le ore di sonno, ottimizzando il recupero di energie fisiche e mentali ecc.
il problema è che bisogna dedicarci tempo quindi alla fine se lo scopo è quello di ottimizzare il tempo, i risultati si hanno solo a lunghissimo termine :asd:
momo-racing
27-11-2013, 13:37
interessante. se fossimo su facebook taggherei il grigio. attendiamo che arrivi probabilmente sa qualcosa sull'argomento :asd:
in linea di massima tecniche meditative e affini possono migliorare il sonno e ridurre la quantità di ore necessaria per dormire bene.
Se non erro il sonno si divide in sonno profondo e fase rem, durante la fase rem si sogna ma il cervello è attivo. In fase di sonno profondo il cervello è praticamente in stand by e si riposa per bene.
Immagino che se si riuscisse a ridurre il sonno rem, a discapito dei sogni si possa dormire di meno.
considerazione personale: ho notato che quelli che sognano di meno necessitano di meno ore di sonno (5-6 a notte), mentre chi sogna tanto dormirebbe anche 10 ore al giorno.
Argomento interessante attendo altre risposte :fagiano:
io non sogno mai, o almeno non ricordo mai i sogni, e dormirei tutto il giorno :D
Come vedi sono tutte mode nate nel New Age per far figo grazie alla potenza della comunicazione atraverso internet.
io avrei detto "per fare soldi" ma magari sono pessimista.
Lavorando nel farmaceutico, ho letto di molti studi fatti sui disturbi del sonno.
La media di sonno delle persone si aggira sulle famose/famigerate 8 ore, ma ci sono alcuni che sono perfettamente riposati anche con 5 o 6 ore e altri ai quali ne servono anche 10 e oltre (e qui che si parla, a volte, di disturbi del sonno).
Come è stato detto, il sonno è NECESSARIO non è qualcosa di cui si può fare a meno, ma come è stato detto si può ottimizzare e ci sono diverse tecniche per questo, ma attenzione, queste tecniche devono essere compatibili con gli stili di vita della persona. Se, per svariate ragioni, nella giornata non si hanno momenti da dedicare a questa attività, potrebbe essere molto dannoso andare avanti.
E comunque, in definitiva, il "classico sonno" si è dimostrato migliore per le maggior parti delle persone, "compatibile" con i più svariati stili di vita e non richiede particolari tecniche di adattamento (per ovvie oragioni).
Gli effetti della privazione del sonno, sono devastanti, sia da un punto di vista psicologico e sia da quello biologico, fino ad arrivare alle situazioni più estreme come decessi per crisi cardiache.
momo-racing
30-11-2013, 14:07
Lavorando nel farmaceutico, ho letto di molti studi fatti sui disturbi del sonno.
La media di sonno delle persone si aggira sulle famose/famigerate 8 ore, ma ci sono alcuni che sono perfettamente riposati anche con 5 o 6 ore e altri ai quali ne servono anche 10 e oltre (e qui che si parla, a volte, di disturbi del sonno).
Come è stato detto, il sonno è NECESSARIO non è qualcosa di cui si può fare a meno, ma come è stato detto si può ottimizzare e ci sono diverse tecniche per questo, ma attenzione, queste tecniche devono essere compatibili con gli stili di vita della persona. Se, per svariate ragioni, nella giornata non si hanno momenti da dedicare a questa attività, potrebbe essere molto dannoso andare avanti.
E comunque, in definitiva, il "classico sonno" si è dimostrato migliore per le maggior parti delle persone, "compatibile" con i più svariati stili di vita e non richiede particolari tecniche di adattamento (per ovvie oragioni).
Gli effetti della privazione del sonno, sono devastanti, sia da un punto di vista psicologico e sia da quello biologico, fino ad arrivare alle situazioni più estreme come decessi per crisi cardiache.
io non ho mai fatto esperimenti mirati però basandomi sull'esperienza posso dire che capita che dorma 8 ore e mi svegli ancora completamente assonnato e altre giornate che magari ne dormo 6 o 4 e mi svegli completamente riposato senza ripercussioni nell'arco della giornata. Sapevo a grandi linee di una teoria dei cicli del sonno, dove il sonno si dividerebbe in cicli di sonno leggero e profondo e lo svegliarsi alla fine piuttosto che in mezzo a uno di questi cicli comporterebbe il fatto di sentirsi più o meno riposato, indipendentemente dalla quantità effettiva di ore dormite.
So anche che per android esistono delle sveglie basate su questo principio: in pratica ti metti il telefono nel letto, questo percepisce i tuoi movimenti e fissando diciamo l'orario a cui vorresti svegliarti questa suona in maniera intelligente soltanto nel momento di sonno più leggero magari anche mezz'ora o un ora prima dell'orario fissato ma non mi sono mai fidato a provarle ( immagino poi abbiano il limite di funzionare solamente per chi dorme da solo quindi non per gli sposati/fidanzati ).
ora, se ci sia della scienza dietro o sia puro folklore popolare non ne ho idea, se qualcuno avesse conoscenze in merito sarebbe interessante.
io non ho mai fatto esperimenti mirati però basandomi sull'esperienza posso dire che capita che dorma 8 ore e mi svegli ancora completamente assonnato e altre giornate che magari ne dormo 6 o 4 e mi svegli completamente riposato senza ripercussioni nell'arco della giornata. Sapevo a grandi linee di una teoria dei cicli del sonno, dove il sonno si dividerebbe in cicli di sonno leggero e profondo e lo svegliarsi alla fine piuttosto che in mezzo a uno di questi cicli comporterebbe il fatto di sentirsi più o meno riposato, indipendentemente dalla quantità effettiva di ore dormite.
So anche che per android esistono delle sveglie basate su questo principio: in pratica ti metti il telefono nel letto, questo percepisce i tuoi movimenti e fissando diciamo l'orario a cui vorresti svegliarti questa suona in maniera intelligente soltanto nel momento di sonno più leggero magari anche mezz'ora o un ora prima dell'orario fissato ma non mi sono mai fidato a provarle ( immagino poi abbiano il limite di funzionare solamente per chi dorme da solo quindi non per gli sposati/fidanzati ).
ora, se ci sia della scienza dietro o sia puro folklore popolare non ne ho idea, se qualcuno avesse conoscenze in merito sarebbe interessante.
Come è stato detto il sonno può essere ottimizzato.
Mi preme puntualizzare però che queste cose vanno fatte con ausili medici e determinati controlli. Io non affiderei il mio benessere ad una applicazione per smartphone che tra l'altro dovrei lasciare nel letto...
io avrei detto "per fare soldi" ma magari sono pessimista.
Ci sta pure questo! Oggi gira tutto intorno ai soldi... :fagiano:
stronzate new age! :O
non sarebbe più semplice imparare ad apprezzare 8 ore di sonno?
8 di sonno e dove le trovi ?
io pultroppo ho solo dalle 00:30 alle 6,30 per dormire
sarebbe utile sapere come ottimizzarle
perche ne dormirei altre 4 senza problemi
infatti la domenica dormo sino alle 10
8 di sonno e dove le trovi ?
io pultroppo ho solo dalle 00:30 alle 6,30 per dormire
sarebbe utile sapere come ottimizzarle
perche ne dormirei altre 4 senza problemi
infatti la domenica dormo sino alle 10
se leggi bene, io ho scritto:
"imparare ad apprezzare 8 ore di sonno"
non ho scritto:
"imparare a dormire 8 ore di fila"
se uno è capace di ottimizzare le ore di sonno che dorme, ben venga.
se uno ottimizza il sonno per sfruttare al meglio le poche ore in cui può dormire, nulla da obiettare, se invece uno ottimizza il sonno in modo da poter dormire 4 ore anziché otto, magari pensando che dormire è "tempo perso" è meglio che si ravveda.
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