PDA

View Full Version : Dieta Vegetariana, parliamone!


s3s3
23-10-2013, 10:18
Ciao a tutti!
Che ne dite della scelta di adottare una dieta vegetariana? Non parlo di vegani o cose "estreme" ma di una dieta lacto-ovo-vegetariana (quindi evitando solo carne e pesce).
Da quel che leggo sembra una cosa fattibile a livello nutrizionale (per alcuni, in individui sani e in forze, addirittura vantaggiosa).
Inoltre in caso di larga adozione (una utopia, ma è bello discuterne), potrebbe migliorare l'ecosostenibilità della alimentazione del genere umano.

Appena trovo delle pagine che avevo letto qualche tempo fa, posto i link.

PS: non sono vegetariano, ma sono curioso, in particolar modo della visione "scientifica" della cosa.

Ciao!

Stefano.

sparagnino
23-10-2013, 10:37
C'è un qualcosa che serve all'organismo umano che non si trova nei vegetali.

Io potrei diventare vegetariano quando l'abero di salsicce che ho piantato darà i suoi frutti suini ;-)

s3s3
23-10-2013, 10:49
Ti riferisci alla vitamina b12 e al ferro?

Se si, secondo quello che ho letto in internet, per la prima non ci sono problemi in caso di diete che comprendono latte&derivati e uova. Per quanto riguarda il ferro, si trova in alcuni legumi, alcuni cereali e alcune verdure, l'importante è non esagerare con i grassi che rendono più difficoltoso l'assunzione del ferro "vegetale", mentre questa assunzione viene "catalizzata" da alcuni tipi di frutta come ad esempio gli agrumi. RIPETO: vado a memoria e mi baso su quello che ho letto, quindi magari ho letto solo tante c@zzate!

Ciao.

Stefano.

edosav
23-10-2013, 10:51
C'è un qualcosa che serve all'organismo umano che non si trova nei vegetali.

Io potrei diventare vegetariano quando l'abero di salsicce che ho piantato darà i suoi frutti suini ;-)

La questione non è proprio così, c'è una carenza di assunzione di B12 ma non è dovuta al consumo di vegetali in se, ma a come si è strutturata la nostra società con la mania di sterlizzare tutto quello che si tocca.
Se vuoi approfondimenti qua (http://it.wikipedia.org/wiki/Vitamina_B12_%28diete_vegetariane%29) è spiegato molto bene e sono riportate fonti imparziali.

Composition86
23-10-2013, 10:59
Ciao, se oltre a frutta, legumi e verdura ci sono anche latte, formaggi e uova, per quanto ho letto in questi anni, vengono assunti tutti i nutrienti.
Però bisogna anche stare attenti ad assumere le dosi necessarie ed a quanto l'organismo riesce ad assorbire certe sostanze in presenza di altre sostanze: ad esempio ci potrebbero essere problemi di questo tipo legati proprio alla natura delle proteine vegetali e del ferro.

Inoltre avevo dei dubbi sull'omega 3, che si trova anche nei vegetali ma in dosi troppo ridotte rispetto al pesce e quindi non ne verrebbe assunto abbastanza: non sono un gran consumatore di noci e simili, personalmente ho rimediato con l'olio di lino (a freddo).

Insomma, per me è una dieta controllabile, però bisogna informarsi tantissimo prima di iniziarla.

Togliere latte e uova secondo me inizia a diventare rischioso, nel senso che la vitamina B12 pare venga a mancare e comunque anche altri nutrienti possono scarseggiare. In generale bisognerebbe diventare troppo attenti ad assumere la giusta quantità di proteine, amminoacidi essenziali e minerali ogni giorno.

s3s3
23-10-2013, 11:16
Normalmente si ritiene invece che i latto-ovo-vegetariani possano assicurarsi quantità adeguate di vitamina B12 a partire da latticini e uova[9][11], anche se alcune evidenze suggeriscono che queste fonti possano essere insufficienti[12][13], pertanto alcuni autori consigliano l'uso di cibi arricchiti e supplementi anche per i latto-ovo-vegetariani[14]. La frequenza con cui vengono consumati latticini e uova è comunque determinante per lo stato della B12: un uso frequente di questi prodotti probabilmente assicura livelli adeguati di B12, mentre un consumo sporadico può essere più facilmente associato ad una possibile carenza di questa vitamina. Gli esperti di nutrizione vegetariana avvertono però come un consumo frequente di latticini e uova in grado di assicurare uno stato di B12 ottimale possa per contro presentare rischi legati all'assunzione delle elevate quantità di grassi saturi, colesterolo e proteine animali presenti in questi cibi[5].


Quindi in caso di dieta lacto-ovo-vegetariana una parte della b12 è assunta tramite latte & derivati e uova, ma per non esagerare con queste sostanze (che quindi porterebbero ad altri problemi come eccesso di grassi saturi e colesterolo per es.), si consiglia l'uso di cibi addizionati con b12.

Per quanto riguarda l'omega 3 non avevo mai letto niente a riguardo. Vedo di informarmi (per quanto mi riguarda non ho problemi ad aumentare le dosi di noci/frutta secca in genere :oink:).

Grazie.

Ciao.

Stefano.

s3s3
23-10-2013, 15:20
Per la vitamina D, in caso di lacto-ovo-vegetariani, non ci dovrebbero essere problemi, in quanto contenuta in latticini e uova.

Fonte: http://www.ilnutrizionista.eu/2011/01/18/dieta-vegetariana-la-vitamina-d.html

EDIT: per quanto riguarda gli omega 3, ecco un link piuttosto interessante: http://www.scienzavegetariana.it/medici/acidigrassi.html.

Ciao.

Stefano.

xenom
23-10-2013, 18:20
Mia mamma è vegetariana. Certo non possiamo definirla la persona più in forze e muscolosa di questo mondo ma va bene così :asd:

la dieta vegetariana è possibilissima. L'unica cosa che potrebbe venire a mancare sono gli amminoacidi essenziali, non contenuti nelle proteine vegetali, ma puoi compensare benissimo con uova e derivati del latte.

per quanto riguarda le proteine, il problema dei legumi e verdure ricche di proteine è che sono anche tanto ricche di amido e/o altri carboidrati. il ché non è un problema finché sei di metabolismo veloce, anzi.

Tuttavia temo che una persona dal metabolismo lento e grossa di costituzione se volesse mantenere una dieta vegetariana senza sacrificare la crescita muscolare (per es se fa palestra) dovrebbe probabilmente affidarsi anche a integratori.

Prendete tutto ciò con le pinze, non sono né un dietologo, le info riportate derivano dalla mia esperienza.

Ziosilvio
23-10-2013, 18:39
Ultimamente leggevo che il latto risulta "pericoloso" per l'uomo in quanto in realtà "inacidisce" il sangue e provoca l'osteoporosi o cmq dei problemi.
Inoltre, se uno segue la dieta vegetariana, per la vitamina D come funziona?

P.s. avverto che sono ignorante in materia.
Quella della "dieta alcalinizzante" è una stupidaggine, per almeno due motivi:
Innanzitutto, perché il pH del nostro sangue viene mantenuto dal corpo intorno al valore di 7,4: in caso contrario, i nostri processi vitali non potrebbero avere luogo, e noi moriremmo.
Ma ancora più importante, non è fisiologicamente possibile cambiare il pH del sangue per mezzo dell'alimentazione: semplicemente perché tutto il cibo passa per lo stomaco, dove il pH è inferiore a 3...

Ziosilvio
23-10-2013, 18:40
Per la vitamina D, in caso di lacto-ovo-vegetariani, non ci dovrebbero essere problemi, in quanto contenuta in latticini e uova.

Fonte: http://www.ilnutrizionista.eu/2011/01/18/dieta-vegetariana-la-vitamina-d.html

EDIT: per quanto riguarda gli omega 3, ecco un link piuttosto interessante: http://www.scienzavegetariana.it/medici/acidigrassi.html.

Ciao.

Stefano.
Ricordo che Scienza vegetariana non è una rivista scientifica, ma un'associazione culturale che si propone di promuovere il vegetarianesimo.

barzokk
23-10-2013, 20:43
Premessa: non sono vegetariano e domani andrò dal pescivendolo di fiducia a vedere se ha un bell'astice da farci la pastasciutta :p ecco, ora che ho fatto lo sbruffone proseguo :D
C'è un qualcosa che serve all'organismo umano che non si trova nei vegetali.

C'è un qualcosa che NON serve all'organismo umano che SI TROVA negli animali, in particolare negli animali da allevamento:
Antibiotici contro le malattie, ormoni anabolizzanti per la crescita, farmaci vari, più tutto il resto che gli arriva attraverso la catena alimentare e viene concentrato nelle carni, cioè pesticidi, metalli pesanti, diossine, ecc ecc ecc ecc

Cosa fa più male ?
Una lieve carenza di ferro e B12 per i vegetariani, o una abbondanza dei suddetti composti per i carnivori ?

xenom
23-10-2013, 20:50
ma perché bisogna vedere tutto bianco o tutto nero :asd:

una dieta ben bilanciata no? basta mangiare solo carne bianca e magra, salumi magri, pesce.

Chiaro per contro chi fa una dieta troppo "carnivora" si sa che è ben peggio della dieta vegetariana.

Bassa essere bilanciati, alla fine l'iportante è mantenere il giusto apporto di macronutrienti e micronutrienti.

barzokk
23-10-2013, 22:46
No, scusa il malinteso, con "carnivori" intendevo solo dire l'opposto di vegetariani, diciamo "onnivori". O "bilanciati" come dici tu.

Il solo problema che mi pongo è la mia salute, la filosofia non mi interessa ;)

hibone
24-10-2013, 00:02
Premessa: non sono vegetariano e domani andrò dal pescivendolo di fiducia a vedere se ha un bell'astice da farci la pastasciutta :p ecco, ora che ho fatto lo sbruffone proseguo :D

C'è un qualcosa che NON serve all'organismo umano che SI TROVA negli animali, in particolare negli animali da allevamento:
Antibiotici contro le malattie, ormoni anabolizzanti per la crescita, farmaci vari, più tutto il resto che gli arriva attraverso la catena alimentare e viene concentrato nelle carni, cioè pesticidi, metalli pesanti, diossine, ecc ecc ecc ecc

Cosa fa più male ?
Una lieve carenza di ferro e B12 per i vegetariani, o una abbondanza dei suddetti composti per i carnivori ?

non è un argomento valido.
stando a quel ragionamento, e ricordando i pesticidi, i concimi, i reflui fognari, e tutte le porcherie che accompagnano frutta e verdura, uno dovrebbe escludere anche il consumo di vegetali.

Ascetismo per tutti?
D'ora in avanti campiamo solo d'amore e buoni propositi! :asd:

gd350turbo
24-10-2013, 07:33
C'è un qualcosa che serve all'organismo umano che non si trova nei vegetali.

Io potrei diventare vegetariano quando l'abero di salsicce che ho piantato darà i suoi frutti suini ;-)

L'uomo è un animale onnivoro, eliminare la carne e/o il pesce non fa sicuramente bene...

A me la verdura piace, la mangio spesso, così come mangio spesso la carne rossa, preferibilmente cruda/poco cotta e il pesce, soprattutto crostacei, quando li mangio mi sento proprio bene e se sto per un pò di tempo senza mangiarli, ne sento il bisogno !

s3s3
24-10-2013, 07:58
Attenzione a non portare il 3d ad una lotta PRO vs CONTRO vegetariani. Non voglio fare il moderatore, ma ci tengo che il 3d continui ad essere costruttivo come lo è stato finora.

Ricordo che Scienza vegetariana non è una rivista scientifica, ma un'associazione culturale che si propone di promuovere il vegetarianesimo.

Colpa mia che non ho controllato bene da dove prendevo informazioni. Scusate! :muro:


ma perché bisogna vedere tutto bianco o tutto nero :asd:

una dieta ben bilanciata no? basta evitare di mangiare solo carne bianca e magra, salumi magri, pesce.

Chiaro per contro chi fa una dieta troppo "carnivora" si sa che è ben peggio della dieta vegetariana.

Bassa essere bilanciati, alla fine l'iportante è mantenere il giusto apporto di macronutrienti e micronutrienti.

Hai ragione che essere bilanciati mangiando anche carne risulta decisamente più semplice(nonchè essere buonissima), la mia idea è però capire se addottare uno stile di vita più "ecocompatibile" diciamo(in quanto è ormai certo che l'allevamento intensivo inquina parecchio, la pesca intensiva sta creando problemi all'ecosistema dei mari/oceani e da quello che leggo con una dieta lacto-ovo-vegetariana ci sarebbero, tenendo conto delle conversioni dei terreni, dei miglioramenti) sia fattibile pur mantenendo uno stato di salute il più alto possibile.

Ciao.

Stefano.

RiccardoS
24-10-2013, 08:12
in una dieta lacto-ovo-vegetariana c'è tutto quanto (e anche di più) necessita il nostro corpo.

al riguardo consiglio la lettura di un interessante blog: http://love-lacto-ovo-vegetarian.blogspot.it/

dal canto mio, non avendo alcun pregiudizio sul consumo di carne, non manco di consumarne in quantità moderate, purchè di buona qualità. ma moderate, appunto.

paolor_it
24-10-2013, 08:16
Il tofu è da masochisti immangiabile.

Pavlat
24-10-2013, 08:29
Hai ragione che essere bilanciati mangiando anche carne risulta decisamente più semplice(nonchè essere buonissima), la mia idea è però capire se addottare uno stile di vita più "ecocompatibile" diciamo(in quanto è ormai certo che l'allevamento intensivo inquina parecchio, la pesca intensiva sta creando problemi all'ecosistema dei mari/oceani e da quello che leggo con una dieta lacto-ovo-vegetariana ci sarebbero, tenendo conto delle conversioni dei terreni, dei miglioramenti) sia fattibile pur mantenendo uno stato di salute il più alto possibile.


Se il problema è l'eco-compatibilità basta ridurre la carne senza eliminarla del tutto, due o tre volte a settimana. Ne trarrebbe beneficio sia l'organismo sia l'ambiente.

s3s3
24-10-2013, 08:38
Hai ragione Pavlat, infatti la mia idea, nel caso di conferma che tutto questo sia fattibile, sarebbe quella di mangiare carne diciamo 3-4 volte al mese, per esempio se sono fuori a cena o mi trovo alle 2 di mattina a mangiare un panino con gli amici cosi...

Ciao.

Stefano.

barzokk
24-10-2013, 08:46
non è un argomento valido.
stando a quel ragionamento, e ricordando i pesticidi, i concimi, i reflui fognari, e tutte le porcherie che accompagnano frutta e verdura, uno dovrebbe escludere anche il consumo di vegetali.

Ascetismo per tutti?
D'ora in avanti campiamo solo d'amore e buoni propositi! :asd:
Purtroppo è vero, ma per quanto ne so, più sali nella catena alimentare, più quelle porcherie vengono accumulate. Va da sè che un animale erbivoro che si nutre di vegetali, concentra nelle sue carni tutto quanto.
E comunque nei vegetali non ci sono gli ormoni e i farmaci specifici degli allevamenti intensivi bovini :D

gd350turbo
24-10-2013, 09:01
Il tofu è da masochisti immangiabile.

Una volta mia mamma mi ha presentato un hamburger di soia...
Ho messo in bocca il primo boccone e mi sembrava di aver in bocca della segatura di legno cotta in padella !

Dopo tre secondi era nel bidone dell'immondizia !

Composition86
24-10-2013, 09:48
Il tofu è da masochisti immangiabile.
Il tofu da solo non ha molto sapore, secondo me non ha senso mangiarlo se non viene condito.

Una volta mia mamma mi ha presentato un hamburger di soia...
Ho messo in bocca il primo boccone e mi sembrava di aver in bocca della segatura di legno cotta in padella !

Dopo tre secondi era nel bidone dell'immondizia !
Ciao, non voglio contraddire la tua affermazione, però vorrei dire che esistono hamburger di soia fatti bene e fatti male. Un cuoco professionista (che cucina vegetariano) molto probabilmente li saprebbe fare decentemente.

Ne ho mangiati raramente: ho provato a farli io una volta: non erano un granché, però messi in un panino e conditi abbondantemente avevano un senso.
Mi capitò di assaggiarne uno confezionato: il gusto e la consistenza erano prossimi alla carne, però si sentiva che era molto speziato.
Anche se non capisco molto questa moda di emulare il gusto della carne nei cibi vegetali, che sono già buoni di loro.

xenom
24-10-2013, 19:42
premetto che mi sono accorto di un errore nel mio ultimo post prima di questo, avevo scritto basta evitare carne bianca ecc. in realtà volevo dire esattamente l'opposto

A me la verdura piace, la mangio spesso, così come mangio spesso la carne rossa, preferibilmente cruda/poco cotta e il pesce, soprattutto crostacei, quando li mangio mi sento proprio bene e se sto per un pò di tempo senza mangiarli, ne sento il bisogno !

la carne rossa andrebbe evitata o quanto meno diminuita. E' dimostrato che proprio bene non fa ed è potenzialmente cancerogena.
Poi chiaro se la si mangia 2-3 volte al mese non c'è problema, ma c'è gente che la mangia tutti i giorni :doh:


Hai ragione che essere bilanciati mangiando anche carne risulta decisamente più semplice(nonchè essere buonissima), la mia idea è però capire se addottare uno stile di vita più "ecocompatibile" diciamo(in quanto è ormai certo che l'allevamento intensivo inquina parecchio, la pesca intensiva sta creando problemi all'ecosistema dei mari/oceani e da quello che leggo con una dieta lacto-ovo-vegetariana ci sarebbero, tenendo conto delle conversioni dei terreni, dei miglioramenti) sia fattibile pur mantenendo uno stato di salute il più alto possibile.

Ciao.

Stefano.

Fattibilissimo. come ha detto pavlat che quoto:

Se il problema è l'eco-compatibilità basta ridurre la carne senza eliminarla del tutto, due o tre volte a settimana. Ne trarrebbe beneficio sia l'organismo sia l'ambiente.

o anche una volta a settimana.
Personalmente per vari motivi mangio pochissima carne, diciamo per pigrizia e inerzia.. mia mamma è vegetariana e siamo abituati a mangiare poca carne.
Comunque mangio tranquillamente formaggio latte uova salumi, ogni tanto pollo ecc.
Non sono mr muscolo ma non mi pare di aver grossi problemi di carenza proteica :asd:

walter sampei
25-10-2013, 00:56
ragassss, scusate se entro nel thread: possiamo espandere il concetto per quanto riguarda il ferro? non so da voi, ma dalle mie parti l'anemia e' diffusissima, e la carne di cavallo in veneto non e' solo una tradizione, ma a volte anche una necessita' proprio per l'apporto di ferro...

hibone
25-10-2013, 04:12
Purtroppo è vero, ma per quanto ne so, più sali nella catena alimentare, più quelle porcherie vengono accumulate. Va da sè che un animale erbivoro che si nutre di vegetali, concentra nelle sue carni tutto quanto.


Non so come funziona dalle tue parti, ma io di mucche alimentate ad ortaggi non ne ho mai viste. :asd:

scherzi a parte, l'idea è che il vero problema è da dove proviene e come viene tirato su ciò che finisce nel piatto. Scartare a priori una tipologia di alimenti non da garanzie in tal senso. Paradossalmente potrebbe peggiorare le cose.

Abitare in campagna, possibilmente lontano da fonti di inquinamento e produrre tutto in casa sarebbe la soluzione al problema.

Cordialità.

RiccardoS
25-10-2013, 07:31
ragassss, scusate se entro nel thread: possiamo espandere il concetto per quanto riguarda il ferro? non so da voi, ma dalle mie parti l'anemia e' diffusissima, e la carne di cavallo in veneto non e' solo una tradizione, ma a volte anche una necessita' proprio per l'apporto di ferro...

le tue parti non sono molto lontane dalle mie (rovigo): l'anemia è diffusa dappertutto, nel senso che ne senti sempre parlare perchè moltissimi pensano di essere anemici così tanto per trovare una giustificazione alla loro inerzia.

Fra chi lo è veramente, con tanto di analisi ripetute nel tempo che lo dimostrano, è perchè (al di là di problemi seri, celiachia, ecc...) ha una pessima alimentazione: senza star qui a far distinzione fra le varie tipologie di ferro (eme, non eme, ecc... sulle quali puoi ampiamente documentarti in rete, qualora non le conoscessi già), basta sapere che con un'alimentazione sana ed equilibrata si può assumere tutto il ferro di cui si ha bisogno, senza necessariamente abbuffarsi di carne, anzi.... i folati presenti in molti vegetali ne aumentano di molto l'assimilazione e alimenti semplici come molti legumi o le uova ne contengono in considerevole quantità.

detto questo, la carne di cavallo è una prelibatezza che però occorre saper scegliere con cura: conosco macellerie che ne vendono di ottima qualità ed altre che dovrebbero vergognarsi a spacciare la robaccia che vendono.

brazoayeye
25-10-2013, 08:02
C'è un qualcosa che NON serve all'organismo umano che SI TROVA negli animali, in particolare negli animali da allevamento:
Antibiotici contro le malattie, ormoni anabolizzanti per la crescita, farmaci vari, più tutto il resto che gli arriva attraverso la catena alimentare e viene concentrato nelle carni, cioè pesticidi, metalli pesanti, diossine, ecc ecc ecc ecc

Cosa fa più male ?
Una lieve carenza di ferro e B12 per i vegetariani, o una abbondanza dei suddetti composti per i carnivori ?

Non sono ben informato a riguardo ma un mio amico che alleva polli mi ha detto che gli antibiotici sono una delle principali spese nell'allevamento per due motivi: Evitano le malattie e fanno ingrossare i polli più del dovuto.
Da questo punto di vista sono convinto che mangiare carne "economica" sia una scelta non salutare ma sono altrettanto convinto che anche la verdura economica abbia circa gli stessi problemi.

E' un po' OT ma penso che se uno ha veramente a cuore la sua salute prima di diventare vegetariano dovrebbe iniziare a usare prodotti bio.
VI assicuro che io non uso prodotti bio e che sono convinto che i prodotti chimici siano da utilizzare in molti casi (quando non si può farne a meno, o sarebbe molto difficile). Tuttavia per come sono attualmente le cose mi pare l'unico modo per evitare l'utilizzo indiscriminato di grandi quantità di pesticidi.

Dico questo xk mi pare che per molti prodotti gli effetti a lungo termine non sono ancora noti e per questo motivo mi pare corretto dire che la probabilità di avere problemi di salute è proporzionale alla quantità di prodotti utilizzata.

So che sarebbe una cosa irrealizzabile ma secondo me sarebbe utile avere una posizione intermedia tra il bio e il non-bio. Non mi sembra utile buttare un intero raccolto per non usare un insetticida, ma al contempo pagherei qualcosa di più per un trasporto più veloce rispetto ad un prodotto per evitare la marciscenza del frutto...

gd350turbo
25-10-2013, 08:11
la carne rossa andrebbe evitata o quanto meno diminuita. E' dimostrato che proprio bene non fa ed è potenzialmente cancerogena.
Poi chiaro se la si mangia 2-3 volte al mese non c'è problema, ma c'è gente che la mangia tutti i giorni :doh:


Che faccia male, non so, ma la carne bianca non la riesco a mangiare, del pollo mangio le ali e do un paio di morsi alle coscie, di più non riesco...

Io seguo quello che mi dice il mio corpo, sento che sono attratto dalla carne rossa e sento che dopo averla mangiata che sto bene...

Ma questo avverrà una volta a settimana...

ragassss, scusate se entro nel thread: possiamo espandere il concetto per quanto riguarda il ferro? non so da voi, ma dalle mie parti l'anemia e' diffusissima, e la carne di cavallo in veneto non e' solo una tradizione, ma a volte anche una necessita' proprio per l'apporto di ferro...

Io la mangio da quando ero piccolo !

FuzzyL
25-10-2013, 08:40
Suggerisco il libro di Lierre Keith "The Vegetarian Myth: Food, Justice, and Sustainability"

Io personalmente mangio di tutto, e da quando ho iniziato ad informarmi meglio ho solo diminuito il latte e i suoi derivati, e aumentato i prodotti biologici. Trovo incredibile che la maggior parte della gente non sa che la mucca, per fare il latte, deve fare anche un vitello all'anno (circa), e che il vitello viene poi nutrito con latte artificiale :muro: . Senza parlare del latte "arricchito" con calcio e vitamine: una vera e propria presa per il ****. Non so se magari sono diventato paranoico, ma ora evito persino i bar che non usano il latte fresco per fare i cappuccini.
Sogno anche di vivere in un ecovillaggio: qui (http://forum.aamterranuova.it/forum_posts.asp?TID=4091&title=mappe-utili-per-migliorare-i-contatti-e-far-rete) qualche mappa utile per trovarli e per orientarsi nel mondo del biologico.

gd350turbo
25-10-2013, 08:44
...Sogno anche di vivere in un ecovillaggio: qui (http://forum.aamterranuova.it/forum_posts.asp?TID=4091&title=mappe-utili-per-migliorare-i-contatti-e-far-rete) qualche mappa utile per trovarli e per orientarsi nel mondo del biologico.

Io sto convincendo la mia compagna a trasferirsi in campagna, dopo che per oltre 40 anni, ha visto solo asfalto e cemento, e piano piano ci sto riuscendo !

Ziosilvio
25-10-2013, 09:26
Suggerisco il libro di Lierre Keith:
Da http://en.wikipedia.org/wiki/Lierre_Keith leggo:
"Lierre Keith /liˈɛər/ is an American writer, radical feminist, food activist, and radical environmentalist."
Però non risulta abbia fatto studi universitari di alcun tipo...

Inoltre: sei sicuro che quel libro sia di pubbblico dominio?
Se non lo è, scaricarlo costituisce pirateria: e bisogna rimuovere il link.

barzokk
25-10-2013, 10:32
Però non risulta abbia fatto studi universitari di alcun tipo...

al giorno d'oggi la laurea ce l'hanno tutti... Poi se andiamo a vedere i medici laureati e ciarlatani, anche fra i primari.... Oppure gli ingegneri che ne sanno meno dei muratori (e sono anche in posti di spicco eh )....

Non c'è più il cibo sano con i sapori di una volta, ma anche le lauree non sono più quelle di una volta :D :D :D

momo-racing
25-10-2013, 15:40
il futuro è la carne coltivata dalle staminali, minima spesa massima resa e il problema morale del mangiare animali non si presenterà più. Per contro molto probabilmente si estingueranno animali come mucche e pecore

RiccardoS
29-10-2013, 07:28
Suggerisco il libro di Lierre Keith "The Vegetarian Myth: Food, Justice, and Sustainability"

Io personalmente mangio di tutto, e da quando ho iniziato ad informarmi meglio ho solo diminuito il latte e i suoi derivati, e aumentato i prodotti biologici. Trovo incredibile che la maggior parte della gente non sa che la mucca, per fare il latte, deve fare anche un vitello all'anno (circa), e che il vitello viene poi nutrito con latte artificiale :muro: . Senza parlare del latte "arricchito" con calcio e vitamine: una vera e propria presa per il ****. Non so se magari sono diventato paranoico, ma ora evito persino i bar che non usano il latte fresco per fare i cappuccini.
Sogno anche di vivere in un ecovillaggio: qui (http://forum.aamterranuova.it/forum_posts.asp?TID=4091&title=mappe-utili-per-migliorare-i-contatti-e-far-rete) qualche mappa utile per trovarli e per orientarsi nel mondo del biologico.

riguardo a quanto evidenziato: e allora? :confused: :mbe: che male c'è?


a parte questo, se vuoi qualche informazione un po' più seria sul latte, e non le solite VACCATE :asd: consiglio di leggere almeno questo: http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2012/11/22/darwin-e-linnaturalita-del-bere-latte/

zerothehero
30-10-2013, 22:50
Una volta mia mamma mi ha presentato un hamburger di soia...
Ho messo in bocca il primo boccone e mi sembrava di aver in bocca della segatura di legno cotta in padella !

Dopo tre secondi era nel bidone dell'immondizia !

I prodotti sostitutivi non hanno senso, la soja va consumata in modo sensato, non come succedaneo della carne. :D
Dieta ovo-latto-vegetariana togliendo carne e pesce dovrebbe garantire tutto, forse qualche lieve carenza di EPA e DHA (omega 3 del pesce) ma nulla di che.

Davide9
31-10-2013, 01:38
Ognuno può fare quello che vuole e anche mangiare quello che vuole ovviamente, io da un punto di vista personale non vedo di buon occhio le diete e i controlli troppo rigorosi su quello che si mangia, e quindi nemmeno la dieta vegetariana...

Essere vegetariani richiede molto impegno (perché bisogna bilanciare gli scompensi dovuti a ciò che si è eliminato) e alla fine credo diventi più uno stile di vita che una dieta. Non so quali motivi ci possano essere per una scelta del genere, devo dire però che resto piuttosto perplesso quando le persone lo fanno per cose come l'ambiente o il non voler uccidere gli animali eccetera...

Ripeto ognuno può fare quel che vuole ma questo tipo di visione non lo condivido, trovo che abbia poco senso... ad esempio per coloro che non vogliono mangiare un animale io penso sempre che alla fine anche l'insalata, le arance i pomodori eccetera sono vivi, fanno parte di un essere vivente, non ci vedo molta differenza. E a mangiare sassi non si campa...

Se ci sono dei motivi personali invece posso essere di sicuro molto più d'accordo anche se comunque restano cose che credo faticherei a capire (problemi particolari di salute a parte intendo, ma a quel punto non si può nemmeno parlare di scelta)

zerothehero
31-10-2013, 18:30
Beh, molti vegani stretti credo lo facciano per una visione etica, più che strettamente alimentare...in sé essere vegani non implica che mangino meglio o peggio, dipende...chi invece mangia latte e uova praticamente fa quasi la stessa dieta di uno che mangia carne e pesce, a livello di macronutrienti.

zerothehero
31-10-2013, 18:36
Che faccia male, non so, ma la carne bianca non la riesco a mangiare, del pollo mangio le ali e do un paio di morsi alle coscie, di più non riesco...

Io seguo quello che mi dice il mio corpo, sento che sono attratto dalla carne rossa e sento che dopo averla mangiata che sto bene...

Ma questo avverrà una volta a settimana...



Io la mangio da quando ero piccolo !

E mangiati la carne rossa, demonizzata all'inverosimile quando poi si fa largo uso di salumi (pieni di nitriti-> nitrosammine) e alimenti iperzuccherati (rischio diabete e iperglicemia), i veri "killer" dell'alimentazione da fast food (patatine fritte e bevande zuccherate, di certo non la carne dei burger :D )

bluv
31-10-2013, 19:15
oltra all'etica dovrebbe incidere anche la genetica
l'uomo è un animale vegetariano, forse onnivoro!
essendo imparentati con le scimmie abbiamo una dentatura capace di macinare e rompere bacche, frutti e semi
non ci sogneremmo mai di andare dietro una preda e addentarla o altro, soltanto perché non è naturale, e non nelle caratteristiche dell'uomo come specie

l'agricoltura e l'allevamento sono nate in seguito come attività originate dall'uomo
l'uomo difficilmente risulta un carnivoro visto che non è dotato di mezzi naturali per poter cacciare (ovvero niente artigli, zanne, denti aguzzi ...)
l'organismo internamente è in un modo somigliante a quello degli animali erbivori (intestino, lunga masticazione ...), molto più complesso rispetto a quello dei carnivori

rifacendosi ai valori di acidità/alcalinità, chi ha sentito parlare di dieta per gruppi sanguigni
ha una sua validità scientifica o riconoscimento?!

FunnyDwarf
31-10-2013, 21:02
oltra all'etica dovrebbe incidere anche la genetica
l'uomo è un animale vegetariano, forse onnivoro!
no 'spetta, l'uomo è onnivoro, non vegetariano. mi pare un fatto incontrovertibile.
essendo imparentati con le scimmie abbiamo una dentatura capace di macinare e rompere bacche, frutti e semi
non ci sogneremmo mai di andare dietro una preda e addentarla o altro, soltanto perché non è naturale, e non nelle caratteristiche dell'uomo come specie
http://i.imgur.com/WG0Syw3.jpg
:)

l'uomo difficilmente risulta un carnivoro visto che non è dotato di mezzi naturali per poter cacciare (ovvero niente artigli, zanne, denti aguzzi ...)
l'organismo internamente è in un modo somigliante a quello degli animali erbivori (intestino, lunga masticazione ...), molto più complesso rispetto a quello dei carnivorinon è un ipercarnivoro, questo è sicuro. Per il resto non vedo il nesso nel paragone con gli erbivori piuttosto che con i carnivori puri, nel senso che siamo distanti tra entrambi gli estremi sia per conformazione dell'apparato digestivo che per metabolismo, collocandoci idealmente in una via di mezzo al limite.

rifacendosi ai valori di acidità/alcalinità, chi ha sentito parlare di dieta per gruppi sanguigni
ha una sua validità scientifica o riconoscimento?!
no

Il_Grigio
31-10-2013, 22:15
essendo imparentati con le scimmie abbiamo una dentatura capace di macinare e rompere bacche, frutti e semi
non ci sogneremmo mai di andare dietro una preda e addentarla o altro, soltanto perché non è naturale, e non nelle caratteristiche dell'uomo come specieFunnyDwarf ha già risposto bene per quanto riguarda l'uomo. Aggiungo soltanto una cosa riguardo alle scimmie: anche tra questi nostri parenti vi sono specie onnivore (ovvero specie la cui dieta comprende anche carne).
Aggiungo anche, a scanso di equivoci, che non si tratta soltanto di comportamenti di emergenza (l'uso della carne come ripiego ad una scarsità di frutta), ma di completi ed efficienti istinti predatori. Gli Scimpanzè ad esempio utilizzano interessanti tattiche di caccia in gruppo, dimostrando non solo grande coordinazione, ma persino una suddivisione dei ruoli. Un comportamento così elaborato non è frutto dell'improvvisazione di singoli individuidi: è invece qualcosa di connaturato nell'intera specie, come conseguenza della selezione naturale.

Quindi non solo gli uomini, ma anche le scimmie più simili a noi possiedono l'istinto di inseguire la preda, afferrarla, addentarla eccetera.

Non posto video su questa caccia per rispetto verso gli utenti più impressionabili (visto l'argomento, i video più convincenti/efficaci risulterebbero anche abbastanza cruenti :stordita:). Gli interessati comunque non avranno problemi a trovare documentari a riguardo.

Ziosilvio
01-11-2013, 07:38
Aggiungo che, delle due scimmie più vicine all'uomo, gli scimpanzé sono onnivori, e i bonobo sono frugivori... e gli scimpanzé sono famigerati per essere capacissimi di divorare le loro prede mentre sono ancora vive...

FuzzyL
01-11-2013, 09:25
... non ci sogneremmo mai di andare dietro una preda e addentarla o altro, soltanto perché non è naturale, e non nelle caratteristiche dell'uomo come specie

l'uomo ha la visione frontale come i predatori, non la visione laterale come gli erbivori, i quali l'hanno sviluppata proprio per avvistare il predatore e scappare in tempo, essendo "forzati" a stazionare a lungo sul pascolo

in ogni caso, se caschi da un aereo in una giungla e devi sopravvivere altro che se corri dietro a tutto quello che si muove!

... denti aguzzi ...

e i canini allora? metà della nostra dentatura è progettata per lacerare la carne e strapparla dagli ossi, l'altra metà per le verdure e la frutta, anche a guscio; ergo: siamo onnivori

FuzzyL
01-11-2013, 09:39
...l'organismo internamente è in un modo somigliante a quello degli animali erbivori (intestino, lunga masticazione ...), molto più complesso rispetto a quello dei carnivori

a me sembra il contrario:

http://img849.imageshack.us/img849/209/vnpg.jpg

Davide9
01-11-2013, 09:53
Già, anche io sono convinto che ci sia almeno una forte componente carnivora nelle componenti sia fisiche sia psicologiche dell'uomo, anche se poi essendo tutti diversi ognuna di esse può essere più o meno (e anche MOLTO più e MOLTO meno) sviluppata tra un individuo e un altro quindi sicuramente ci sarà qualcuno per cui una dieta vegetariana viene molto più naturale rispetto ad altri.

Oltre a questo però la prima cosa che ho pensato leggendo quanto dice bluv è che se la genetica fosse così ferrea e ineludibile a quest'ora staremmo ancora galleggiando in mare e mangiando luce solare :P

momo-racing
01-11-2013, 11:34
oltra all'etica dovrebbe incidere anche la genetica
l'uomo è un animale vegetariano, forse onnivoro!
essendo imparentati con le scimmie abbiamo una dentatura capace di macinare e rompere bacche, frutti e semi
non ci sogneremmo mai di andare dietro una preda e addentarla o altro, soltanto perché non è naturale, e non nelle caratteristiche dell'uomo come specie

l'agricoltura e l'allevamento sono nate in seguito come attività originate dall'uomo
l'uomo difficilmente risulta un carnivoro visto che non è dotato di mezzi naturali per poter cacciare (ovvero niente artigli, zanne, denti aguzzi ...)
l'organismo internamente è in un modo somigliante a quello degli animali erbivori (intestino, lunga masticazione ...), molto più complesso rispetto a quello dei carnivori

rifacendosi ai valori di acidità/alcalinità, chi ha sentito parlare di dieta per gruppi sanguigni
ha una sua validità scientifica o riconoscimento?!

la cosa bella è che tiri in ballo la genetica e trascuri l'aspetto genetico più importante. Se il tuo corpo digerisce sia carne che vegetali sei onnivoro e basta, non "vegetariano forse onnivoro". Trovami poi un erbivoro con i canini e la visione frontale.

momo-racing
01-11-2013, 11:43
che poi una cosa che mi son sempre domandato è: metti che domani il mondo intero decide di diventare vegetariano? Il mondo potrebbe sostenerci? Dovremmo estendere a dismisura le nostre piantagioni, ergo sottrarre ancora più spazio per esempio alle foreste. Molti animali da carne mangiano erba, fieno, sementi che arrivano da zone nelle quali è impossibile coltivare o che sono prodotti di scarto delle nostre coltivazioni. Supponiamo di eliminare le mucche, non è che i prati degli alpeggi potrebbero essere riconvertiti alla coltivazione di grano.

Ergo ho sempre avuto il sospetto che l'idea ecologista che sta dietro la dieta vegetariana si ritorcerebbe contro gli ecologisti stessi e diventare tutti vegetariani farebbe solamente un danno al pianeta. Schizzerebbe verso l'alto il prezzo dei cereali, dovremmo abbattere aree boschive per fare posto a coltivazioni, aumenterebbe l'uso di pesticidi e veleni vari utilizzati per la coltivazione perchè poi si dovrebbe cercare di far rendere al massimo ogni area coltivata quindi vi sognate pure i vostri bei prodotti bio, così per dire le prime cose che mi vengono in mente.

Davide9
01-11-2013, 12:00
Ergo ho sempre avuto il sospetto che l'idea ecologista che sta dietro la dieta vegetariana si ritorcerebbe contro gli ecologisti stessi e diventare tutti vegetariani farebbe solamente un danno al pianeta. Schizzerebbe verso l'alto il prezzo dei cereali, dovremmo abbattere aree boschive per fare posto a coltivazioni, aumenterebbe l'uso di pesticidi e veleni vari utilizzati per la coltivazione perchè poi si dovrebbe cercare di far rendere al massimo ogni area coltivata quindi vi sognate pure i vostri bei prodotti bio, così per dire le prime cose che mi vengono in mente.

Giustissimo, in linea generale credo che questo sia quello che succede sempre quando si estremizzano concetti come l'ecologia e altri di quel tenore...
si parte pensando di fare una cosa buona e alla fine i risultati possono essere molto diversi da quelli che ci si aspettava...

FuzzyL
01-11-2013, 12:14
momo, è un po' più complesso di come pensi; dimentichi in particolare due fattori:
- gli escrementi degli animali sono utilissimi per fertilizzare i terreni in maniera naturale; l'alternativa sono i concimi chimici, con le problematiche che sappiamo; inutile dire che se non concimi non hai il raccolto: è spiegato bene in quel libro innominabile che ho nominato a pag. 2
- un terzo di tutti i terreni agricoli è oggi impiegato a produrre i mangimi per gli allevamenti (cereali): immagina quante belle verdure potresti coltivare con tutta quella terra; e no, i quattro milioni di bovini macellati ogni anno in Italia non pascolano negli alpeggi come pensi tu: solo una minima parte e solo d'estate (ovviamente).

bluv
01-11-2013, 13:20
no 'spetta, l'uomo è onnivoro, non vegetariano. mi pare un fatto incontrovertibile.

appunto! andare a caccia non con proprie caratteristiche naturali ma per mezzo dell'ingegno umano

non è un ipercarnivoro, questo è sicuro. Per il resto non vedo il nesso nel paragone con gli erbivori piuttosto che con i carnivori puri, nel senso che siamo distanti tra entrambi gli estremi sia per conformazione dell'apparato digestivo che per metabolismo, collocandoci idealmente in una via di mezzo al limite.

dovremmo mangiare carne cruda per sapere se siamo effettivamente carnivori (niente cottura, né spezie che rendono l'immangiabile saporito)
frutta e verdura cruda la si può mangiare

FunnyDwarf ha già risposto bene per quanto riguarda l'uomo. Aggiungo soltanto una cosa riguardo alle scimmie: anche tra questi nostri parenti vi sono specie onnivore (ovvero specie la cui dieta comprende anche carne).
Aggiungo anche, a scanso di equivoci, che non si tratta soltanto di comportamenti di emergenza (l'uso della carne come ripiego ad una scarsità di frutta), ma di completi ed efficienti istinti predatori. Gli Scimpanzè ad esempio utilizzano interessanti tattiche di caccia in gruppo, dimostrando non solo grande coordinazione, ma persino una suddivisione dei ruoli. Un comportamento così elaborato non è frutto dell'improvvisazione di singoli individuidi: è invece qualcosa di connaturato nell'intera specie, come conseguenza della selezione naturale.

Quindi non solo gli uomini, ma anche le scimmie più simili a noi possiedono l'istinto di inseguire la preda, afferrarla, addentarla eccetera.

Non posto video su questa caccia per rispetto verso gli utenti più impressionabili (visto l'argomento, i video più convincenti/efficaci risulterebbero anche abbastanza cruenti :stordita:). Gli interessati comunque non avranno problemi a trovare documentari a riguardo.

l'uomo puramente carnivoro è più legato a tempi primitivi, l'evoluzione lo sta rendendo sempre più vegetariano, più longevo, intelligente (l'orso è l'esempio più calzante di onnivoro, e noi in parte lo siamo)
una dieta a base di carne lo renderà più atletico ma ritorneremmo ad uno stato precedete, non dico involuzione ma non ci sarebbero progressi

Aggiungo che, delle due scimmie più vicine all'uomo, gli scimpanzé sono onnivori, e i bonobo sono frugivori... e gli scimpanzé sono famigerati per essere capacissimi di divorare le loro prede mentre sono ancora vive...

esatto! scimmie frugivore e scimpanzé sono i nostri simili
esistono degli episodi di cannibalismo o caccia, ma è un evento straordinario e alquanto insolito
spesso queste scimmie si cibano di insetti, formiche ma non so se siano paragonabili a dei veri pasti di carne

l'uomo ha la visione frontale come i predatori, non la visione laterale come gli erbivori, i quali l'hanno sviluppata proprio per avvistare il predatore e scappare in tempo, essendo "forzati" a stazionare a lungo sul pascolo

in ogni caso, se caschi da un aereo in una giungla e devi sopravvivere altro che se corri dietro a tutto quello che si muove!

si, ma noi non sia erbivori, ma onnivori e prevedo un futuro da vegetariani
i cereali e le sementi che vengono dati agli erbivori per carne e la produzione di latte potrebbero alimentare l'intera popolazione mondiale
sono i carnivori a tenere l'equilibro naturale, non l'uomo che sta modificando la qualsiasi, alterando la flora e fauna che non risponde più secondo meccanismi naturali

e i canini allora? metà della nostra dentatura è progettata per lacerare la carne e strapparla dagli ossi, l'altra metà per le verdure e la frutta, anche a guscio; ergo: siamo onnivori

i canini di cui disponiamo sono in netta minoranza, tra l'altro smussati a conferma che la dieta a base di carne deve essere molto ridotta

a me sembra il contrario:
...

non so se quell'immagine [che non ho incluso] sia affidabile, ne ho viste di verse pro vegetariano/frugivoro
ciò di cui si è certi è siamo una via di mezzo a dimostrazione che l'uomo è l'essere più complesso e che la sua alimentazione è la più varia nel regno animale, chissà forse grazie a millenni di evoluzione, di adattamento, di perfezionamento dell'essere stesso
essendo molto obiettivi l'uomo non sa ancora di preciso cosa mangiare e spesso si complica la vita, a differenza degli animali che sanno di cosa nutrirsi
un alimento ci può far male, non essere ben digerito, non salutare e quant'altro ed è solo l'istinto (che ci guida fin da piccoli) a renderci più coscienti su cosa mangiare e su cosa escludere (senza avere carenze di nutrienti, ma trovare dei succedanei)
dovremmo essere più selettivi nel cibo e nutrirci di cose semplici

la cosa bella è che tiri in ballo la genetica e trascuri l'aspetto genetico più importante. Se il tuo corpo digerisce sia carne che vegetali sei onnivoro e basta, non "vegetariano forse onnivoro". Trovami poi un erbivoro con i canini e la visione frontale.

credo di aver risposto nelle righe precedenti
il tuo corpo può digerire carne, ma il tuo canale digestivo è abbastanza lungo da far putrefare la stessa al suo interno e non è una gran cosa

Davide9
01-11-2013, 14:00
appunto! andare a caccia non con proprie caratteristiche naturali ma per mezzo dell'ingegno umano

ma essere onnivori riguarda cosa mangi, non come te lo procuri

EDIT: anche gli altri animali non sanno precisamente cosa mangiare, in tv mi è capitato un documentario in cui si parlava di come gli animali di alcune zone residenziali avessero problemi perché avevano iniziato a preferire gli scarti di junk food abbandonati dagli uomini rispetto ai loro soliti alimenti...

Ziosilvio
01-11-2013, 14:01
appunto! andare a caccia non con proprie caratteristiche naturali ma per mezzo dell'ingegno umano
Uhm... sarebbe a dire che l'ingegno umano non è una "caratteristica naturale"? :confused:

bluv
01-11-2013, 14:51
Uhm... sarebbe a dire che l'ingegno umano non è una "caratteristica naturale"? :confused:

forse non ho reso l'idea, quindi ora spero di essere più chiaro :)
per l'uomo non dovrebbe essere naturale rincorrere a piedi una preda e catturarla
ammesso che ci riesca! infatti non ci riesce
ma l'ingegno gli permette di riuscirci (costruirsi un arco, fucile, tecniche di agguato, fare uso di predatori come cani ...)
l'uomo non è programmato per fare il predatore, non è nella sue caratteristiche fisiche (IMHO)
è una preda ed il ribaltamento di ruoli non è detto che sia una pratica giusta
il fatto di avere una marcia in più e far pesare la propria intelligenza sugli altri esseri viventi non è naturale, ma artificiale
è artificiale cambiare la propria natura!
non è naturale invadere il pianeta, inquinarlo, cambiare l'ecosistema e
avere un cervello più avanzato non vuol dire permettersi la qualunque
quindi si va a incappare su modi di agire che risulterebbero opinabili in quanto non paragonabili o confrontabili con il corretto agire degli altri animali

Pavlat
01-11-2013, 14:55
che poi una cosa che mi son sempre domandato è: metti che domani il mondo intero decide di diventare vegetariano? Il mondo potrebbe sostenerci? Dovremmo estendere a dismisura le nostre piantagioni, ergo sottrarre ancora più spazio per esempio alle foreste. Molti animali da carne mangiano erba, fieno, sementi che arrivano da zone nelle quali è impossibile coltivare o che sono prodotti di scarto delle nostre coltivazioni. Supponiamo di eliminare le mucche, non è che i prati degli alpeggi potrebbero essere riconvertiti alla coltivazione di grano.

Non credo proprio. Ad oggi grandi aree vengono disboscate per far posto a coltivazioni per foraggio animale o per essere adibite direttamente al pascolo. Una mucca mangia molto più di un uomo. Senza contare che passando a una dieta prevalentemente vegetariana non ci si potrebbe sfamare solo di colture pregiate, come il grano, ma si svilupperebbero diversi tipi di colture, oggi meno diffuse. Ci sono molti cereali che possono essere coltivati anche in aree povere, ad esempio il miglio e il sorgo. Oppure sarebbe conveniente tornare all'uso massiccio delle farine integrali, riconoscendo l'utilità di quello che si definisce scarto.

Inoltre il consumo di acqua per creare un chilo di carne è nettamente superiore al consumo di acqua per portare sulle tavole un chilo di grano.

Non sono contrario alla carne, ma bisogna ammettere che l'impatto ambientale dell'allevamento di bestiame è parecchio elevato.
https://it.wikipedia.org/wiki/Impatto_ambientale_dell'industria_dei_cibi_animali

Tratto da quella pagina: Il mais è il principale cereale utilizzato negli allevamenti: circa il 60% della produzione globale viene usata come mangime

bluv
01-11-2013, 15:07
@ Pavlat
d'accordo!
ne avevo fatto cenno nei post precedenti
i capi di bestiame consumano più di quello che producono

momo-racing
01-11-2013, 15:12
momo, è un po' più complesso di come pensi; dimentichi in particolare due fattori:
che sia più compelsso ne sono sicuro
- gli escrementi degli animali sono utilissimi per fertilizzare i terreni in maniera naturale; l'alternativa sono i concimi chimici, con le problematiche che sappiamo; inutile dire che se non concimi non hai il raccolto: è spiegato bene in quel libro innominabile che ho nominato a pag. 2
appunto. Se tutti diventano vegetariani non allevi più animali per la carne e non hai più escrementi per concimare i campi, ergo devi ricorrere ancora di più ai fertilizzanti chimici.

- un terzo di tutti i terreni agricoli è oggi impiegato a produrre i mangimi per gli allevamenti (cereali): immagina quante belle verdure potresti coltivare con tutta quella terra; e no, i quattro milioni di bovini macellati ogni anno in Italia non pascolano negli alpeggi come pensi tu: solo una minima parte e solo d'estate (ovviamente).
la domanda è se quel terzo dei terreni sarebbe in grado di sostenere altri tipi di coltivazioni e se quelle coltivazioni riuscirebbero a sopperire al fabbisogno che si creerebbe eliminando la carne che si ricava dagli animali che mangiano il fieno di quelle coltivazioni. Coltivare fieno poi è diverso da coltivare grano e non è detto che dove riesci a coltivare fieno tu riesci a coltivare grano ( o riso o verdure, o frutteti... ). Anzi è probabile che se il valore di mercato del fieno è minore di quello di altre coltivazioni ( come sospetto ) chi coltiva fieno non possa coltivare in maniera redditizia su quel tipo di terreno ( vuoi per la composizione del terreno vuoi per il clima ) altri vegetali altrimenti probabilmente lo farebbe

hibone
01-11-2013, 15:16
forse non ho reso l'idea, quindi ora spero di essere più chiaro :)
per l'uomo non dovrebbe essere naturale rincorrere a piedi una preda e catturarla
ammesso che ci riesca! infatti non ci riesce
ma l'ingegno gli permette di riuscirci (costruirsi un arco, fucile, tecniche di agguato, fare uso di predatori come cani ...)
l'uomo non è programmato per fare il predatore, non è nella sue caratteristiche fisiche (IMHO)
è una preda ed il ribaltamento di ruoli non è detto che sia una pratica giusta
il fatto di avere una marcia in più e far pesare la propria intelligenza sugli altri esseri viventi non è naturale, ma artificiale
è artificiale cambiare la propria natura!
non è naturale invadere il pianeta, inquinarlo, cambiare l'ecosistema e
avere un cervello più avanzato non vuol dire permettersi la qualunque
quindi si va a incappare su modi di agire che risulterebbero opinabili in quanto non paragonabili o confrontabili con il corretto agire degli altri animali

il ragionamento è abbastanza "miope" imho...

ignorare il fatto che durante l'evoluzione umana lo sviluppo delle abilità cognitive ha reso superflue determinate caratteristiche fisiche, che di conseguenza non si sono sviluppate in forma accentuata come in altre specie, non da una visione di insieme corretta.

assumere che l'uomo sia una preda perché non è dotato di artigli o zanne, ed ignorare il fatto che non abbia predatori naturali, e cioè il fatto che non rappresenti la dieta principale di un'altra specie animale, non mi sembra necessariamente corretto.

momo-racing
01-11-2013, 15:30
appunto! andare a caccia non con proprie caratteristiche naturali ma per mezzo dell'ingegno umano
ma che dici. Perchè invece "coltivare la terra" con la zappa e i sementi è una cosa naturale che fanno tutti gli animali? E allora secondo questo tuo principio non siamo nemmeno erbivori. Siamo Ariaivori e amorivori? L'arma dell'uomo se vogliamo è il pollice opponibile unito al cervello. Un leopardo sfrutta la velocità perchè ha quella, un orso le unghie e la mole perchè ha quelle, un serpente il veleno perchè ha quello, noi il pollice e il cervello perchè abbiamo quelli e se ciò ci porta da una parte a usare la zappa per i vegetali e dall'altra l'arco e le frecce per i conigli, perchè il secondo non dovrebbe essere un processo naturale e il primo si?
scommetto che il ragno che costruisce la ragnatela anzichè rincorrere e cacciare la preda con le zampette per te è un processo naturale mentre l'uomo che crea la trappola scavando una buca per terra e ci fa cadere dentro il coniglio è un processo artificiale vero?

dovremmo mangiare carne cruda per sapere se siamo effettivamente carnivori (niente cottura, né spezie che rendono l'immangiabile saporito)
frutta e verdura cruda la si può mangiare
quindi mi stai dicendo che una mucca che è un erbivoro se gli dai della carne cotta con un po' d'olio e una fettina di limone la digerisce? poche idee ma confuse le tue.
peraltro il sashimi, per dire il primo che mi viene in mente, è carne cruda non lavorata. Tu lo mangi? io si e mi piace anche tanto.

l'uomo puramente carnivoro è più legato a tempi primitivi, l'evoluzione lo sta rendendo sempre più vegetariano, più longevo, intelligente (l'orso è l'esempio più calzante di onnivoro, e noi in parte lo siamo)
una dieta a base di carne lo renderà più atletico ma ritorneremmo ad uno stato precedete, non dico involuzione ma non ci sarebbero progressi
una dieta bilanciata richiede apporti sia di vegetali che di carne. Che poi si possa sopperire agli uni o agli altri in maniera più o meno efficiente è un altro discorso ma non ha senso prendere i due estremi opposti e confrontare quelli quando c'è un infinita combinazione di possibilità in mezzo.
E' come se dicessi, l'uomo non può volare ma può nuotare, allora è un pesce.

esatto! scimmie frugivore e scimpanzé sono i nostri simili
esistono degli episodi di cannibalismo o caccia, ma è un evento straordinario e alquanto insolito
spesso queste scimmie si cibano di insetti, formiche ma non so se siano paragonabili a dei veri pasti di carne
non sono eventi straordinari o insoliti. Al massimo se ne parla poco o possono essere tipici di alcune scimmie residenti in alcune zone. Gli chimpanze di alcune zone cacciano abitualmente persino piccole scimmie e non è che lo fanno solo quando finiscon le banane. I Gorilla per contro invece mi pare siano completamente vegetariani a differenza dei babbuini che sono principalmente carnivori.

si, ma noi non sia erbivori, ma onnivori e prevedo un futuro da vegetariani
i cereali e le sementi che vengono dati agli erbivori per carne e la produzione di latte potrebbero alimentare l'intera popolazione mondiale
sono i carnivori a tenere l'equilibro naturale, non l'uomo che sta modificando la qualsiasi, alterando la flora e fauna che non risponde più secondo meccanismi naturali
considerando che prima dell'avvento dell'uomo ci sono state almeno cinque grandi estinzioni esattamente quale sarebbe il concetto tuo di non naturale? La natura non rispetta la vita ne la favorisce, la natura è del tutto indifferente alla vita. La natura non ha sentimenti, ne scopo, ergo quest'idea di "gaia" dell'uomo che vive in armonia con la natura è un concetto freakkettone e superato. Noi possiamo anche smettere di inquinare ma la natura non smetterà mai di produrre terremoti, tsunami, meteoriti o virus. E nel momento in cui per esempio noi troveremo il modo di "fermare uno tsunami" o di "debellare un virus" andremmo comunque a brutalizzare la natura. Uccidere un intera specie di virus perchè ci minaccia non è concettualmente diverso a sterminare tutti i lupi perchè ci mordono. Sono che l'idea di un lupo alla gente suscita più empatia rispetto all'idea di un virus. L'uomo deve senz'altro rispettare il pianeta perchè è la sua casa, e come io tengo in ordine casa mia così l'uomo deve instaurare un equilibirio col pianeta. Ma non è che operi in maniera differente dagli animali in senso generale: non è che un leone che si trovi davanti alle ultime tre zebre del pianeta decida di non cacciarle perchè sennò non ce ne sono più. Le caccia, le mangia e poi muore di fame perchè non ha più cibo. La natura instaura degli equilibri ma sono situazioni dinamiche. Se la natura amasse il frutto del proprio operato ci sarebbero ancora i dinosauri sul pianeta. Quelli mica li abbiamo estinti noi. La realtà è che il 98% delle specie che hanno messo piede sul pianeta si sono poi estinte e di queste saremo responsabili di nemmeno l'1%. con questo non voglio dire che quello ecologista sia un concetto sbagliato, anzi. Dico solo che probabilmente pecchiamo nuovamente di quella visione antropocentristica che ci ha sempre caratterizzato. un secolo fa col positivismo la mentalità comune era "possiamo fare tutto" ora sembra che la mentalità comune debba essere "siamo colpevoli di tutto"

i canini di cui disponiamo sono in netta minoranza, tra l'altro smussati a conferma che la dieta a base di carne deve essere molto ridotta
altro esempio della logica fallata su cui basi i tuoi ragionamenti. Secondo questo stesso principio siccome siamo l'animale con la muscolatura probabilmente più sfigata del pianeta ( uno chimpanze ci potrebbe spezzare come un grissino a confronto ) ciò è indice che dobbiamo smettere di fare attività fisica. la riduzione dei canini potrebbe tranquillamente essere frutto di un processo evolutivo legato alla cottura. Noi consumiamo carne cotta già macellata da millenni ormai ergo la presenza dei canini non è più fondamentale ergo non c'è più un processo di selezioni che li privilegia. Ma ciò non significa affatto che siamo vegetariani, semplicemente abbiamo cambiato il nostro modo di consumare la carne.

essendo molto obiettivi l'uomo non sa ancora di preciso cosa mangiare e spesso si complica la vita, a differenza degli animali che sanno di cosa nutrirsi
un alimento ci può far male, non essere ben digerito, non salutare e quant'altro ed è solo l'istinto (che ci guida fin da piccoli) a renderci più coscienti su cosa mangiare e su cosa escludere (senza avere carenze di nutrienti, ma trovare dei succedanei)
dovremmo essere più selettivi nel cibo e nutrirci di cose semplici

l'industria alimentare ha migliorato e complicato la situazione al tempo stesso. Migliorato perchè possiamo accedere a tutto un portafoglio di alimenti e nutrienti con una spesa relativamente modesta e ciò ha un riscontro diretto nella nostra costituzione fisica. Peggiorato perchè l'ignoranza su tali alimenti ci porta spesso a diete sbagliate, legate spesso alla cultura. Ci sono malattie legate all'alimentazione tipiche per ogni zona. In giappone non conoscono i problemi legati al colesterolo ma hanno molti più problemi di fegato. Ma non è che gli animali in natura se la passano meglio o sono dotati di una saggezza superiore. Molti animali in natura specie nelle zone più povere leccano le pietre per ricavarne i minerali necessari, ora se per te leccare un sasso è una cosa bella e auspicabile.... il problema attuale non è la disponibilità alimentare, ma l'ignoranza in materia unita al fatto che spesso uno preferisce mangiare ciò che gli piace rispetto a ciò che gli fa bene. In tv per esempio in italia fanno decine di programmi di cucina ma nemmeno uno che parli di scienza dell'alimentazione. Decine di programmi che ti fanno vedere quanto è buono il salume, l'insaccato, la lasagna, la mela, le fragoline le nocciole ma nessuno che ti dica quanto consumarne, come consumarli, perchè è meglio usare un olio piuttosto che un altro e così via. Il problema non è la carne in se. Le patate fritte sono vegetali, cucinate con oli vegetali, ma se le mangi tutti i giorni vai al creatore.

walter sampei
01-11-2013, 16:06
da pescatore, ho una cosa da dire a chi dice che e' innaturale mangiare carne sulla base del fatto che "non siamo attrezzati per cacciare"... perche', a mani nude non riusciresti a far fuori un coniglio, un topo, un piccione o un pescegatto??? non siamo superpredatori, ma ce la caviamo eccome. e soprattutto, quotone immenso a momo quando afferma che la nostra arma principale e' il pollice opponibile e l'intelligenza. e non vale solo per gli umani (cercatevi i video dei primati che usano un bastoncino o una spina di cactus per estrarre larve, e comunque lo fanno anche alcuni uccelli).

EDIT: la cottura probabilmente nasce occasionalmente, e nasce, come tutte le tecniche di conservazione, per ridurre al minimo il rischio di malattie e parassitosi. poi il fatto che da questo si siano evoluti prima dei metodi di preparazione, e poi delle vere e proprie manifestazioni culturali legate al cibo (ricette locali, ecc), ne e' una conseguenza. ma tenete conto che gli incendi in savana e in foresta non sono rari, e vari animali ne restano vittime, quindi non e' cosi' strano e remoto l'utilizzo della parte meno carbonizzata dei resti, in pratica carne cotta grezzamente. probabilmente qualcuno, osservando una carcassa mezza bruciata dopo un incendio, ha notato che marciva piu' lentamente ed era mangiabile, e ha provveduto

hibone
01-11-2013, 16:08
il ghepardo riesce a raggiungere ed azzannare la gazzella, quindi è predatore...
il leone non ci riesce, tant'è che deve cacciare in branco, quindi è preda...

:asd:

bluv
01-11-2013, 16:11
il ragionamento è abbastanza "miope" imho...

ignorare il fatto che durante l'evoluzione umana lo sviluppo delle abilità cognitive ha reso superflue determinate caratteristiche fisiche, che di conseguenza non si sono sviluppate in forma accentuata come in altre specie, non da una visione di insieme corretta.

assumere che l'uomo sia una preda perché non è dotato di artigli o zanne, ed ignorare il fatto che non abbia predatori naturali, e cioè il fatto che non rappresenti la dieta principale di un'altra specie animale, non mi sembra necessariamente corretto.

l'uomo non ha predatori naturali, ma all'occorrenza lo diventa
così come non delle volte possiamo non risparmiare altre specie animali o la propria specie
non ignoro l'evoluzione ma le mani pensili dell'uomo servono per ben afferrare frutti dagli alberi e non per cacciare
siamo, credo un po' onnivori come orsi (e panda) ma di animali che vivono in cattività (piccoli roditori, uccelli) e non produzione in serie di grossi animali! quelle sono prede per leoni, tigri e altri grossi felini
la natura insegna ,ma l'uomo non impara

ma che dici. Perchè invece "coltivare la terra" con la zappa e i sementi è una cosa naturale che fanno tutti gli animali? E allora secondo questo tuo principio non siamo nemmeno erbivori. Siamo Ariaivori e amorivori?

la natura fa tutto da sola!
quelle sono attività umane, frutto dell'evoluzione e della maggiore complessità che ne è seguita
e ti ripeto che non c'entra l'erbivoro

quindi mi stai dicendo che una mucca che è un erbivoro se gli dai della carne cotta con un po' d'olio e una fettina di limone la digerisce? poche idee ma confuse le tue.

questo è un esempio che porti tu!
io non ti ho detto nulla! e noto che interpreti male! porta le tue conclusioni ed evita di falsificare le tesi altrui perché così si evitano discussioni inutili
quindi attento alle incomprensioni, nel dubbio chiedi :)

io dico che chi è vegetariano/frugivoro se vuole/è disposto può mangiare a crudo, chiedilo ad un "carnivoro umano" una pratica del genere

una dieta bilanciata richiede apporti sia di vegetali che di carne. Che poi si possa sopperire agli uni o agli altri in maniera più o meno efficiente è un altro discorso ma non ha senso prendere i due estremi opposti e confrontare quelli quando c'è un infinita combinazione di possibilità in mezzo.
E' come se dicessi, l'uomo non può volare ma può nuotare, allora è un pesce.

parlare per luoghi comuni e per cose risapute non è di beneficio
si possono assumere le proteine dai vegetali in piena salute ed armonia con l'ambiente
tra l'altro sono anche più genuine, salutari e danno un maggior contenuto di sostanze nutritive a pari quantità

non sono eventi straordinari o insoliti. Al massimo se ne parla poco o possono essere tipici di alcune scimmie residenti in alcune zone. Gli chimpanze di alcune zone cacciano abitualmente persino piccole scimmie.

questo non lo so! ma l'uomo e la stessa natura si spinge anche sin dove risulta difficile dare delle conclusioni

considerando che prima dell'avvento dell'uomo ci sono state almeno cinque grandi estinzioni esattamente quale sarebbe il concetto tuo di non naturale? La natura non rispetta la vita ne la favorisce, la natura è del tutto indifferente alla vita. La natura non ha sentimenti, ne scopo, ergo quest'idea di "gaia" dell'uomo che vive in armonia con la natura è un concetto freakkettone e superato. Noi possiamo anche smettere di inquinare ma la natura non smetterà mai di produrre terremoti, tsunami, meteoriti o virus. E nel momento in cui per esempio noi troveremo il modo di "fermare uno tsunami" o di "debellare un virus" andremmo comunque a brutalizzare la natura. Uccidere un intera specie di virus perchè ci minaccia non è concettualmente diverso a sterminare tutti i lupi perchè ci mordono. Sono che l'idea di un lupo alla gente suscita più empatia rispetto all'idea di un virus.

altra tua distorsione ...
la terra fa il suo corso naturale! che c'entra il quieto vivere delle creature?
non è che ci si risparmia in catastrofi naturali, che sono tali in quanto vanno ad impattare la attività dell'uomo (non è che lo siano effettivamente)
gli essere viventi sono la natura stessa perché di essa siamo composti e di essa ne traiamo risorse


altro esempio della logica fallata su cui basi i tuoi ragionamenti. Secondo questo stesso principio siccome siamo l'animale con la muscolatura probabilmente più sfigata del pianeta ( uno chimpanze ci potrebbe spezzare come un grissino a confronto ) ciò è indice che dobbiamo smettere di fare attività fisica. la riduzione dei canini potrebbe tranquillamente essere frutto di un processo evolutivo legato alla cottura. Noi consumiamo carne cotta già macellata da millenni ormai ergo la presenza dei canini non è più fondamentale ergo non c'è più un processo di selezioni che li privilegia. Ma ciò non significa affatto che siamo vegetariani, semplicemente abbiamo cambiato il nostro modo di consumare la carne.

questo lo dici tu! ennesimo
ma ti rispondo ugualmente sperando tu capisca te stesso, quantomeno
una scimmia non va mica in palestra! sappi la carne che consumi e spero tua sia consapevole di ciò che mangi e se fa bene alla tua natura umana


l'industria alimentare ha migliorato e complicato la situazione al tempo stesso. Migliorato perchè possiamo accedere a tutto un portafoglio di alimenti e nutrienti con una spesa relativamente modesta e ciò ha un riscontro diretto nella nostra costituzione fisica. Peggiorato perchè l'ignoranza su tali alimenti ci porta spesso a diete sbagliate, legate spesso alla cultura. Ci sono malattie legate all'alimentazione tipiche per ogni zona. Ma non è che gli animali in natura se la passano meglio o sono dotati di una saggezza superiore.
il problema attuale non è la disponibilità alimentare, ma l'ignoranza in materia unita al fatto che spesso uno preferisce mangiare ciò che gli piace rispetto a ciò che gli fa bene. Il problema non è la carne in se. Le patate fritte sono vegetali, cucinate con oli vegetali, ma se le mangi tutti i giorni vai al creatore.

qui hai detto bene :)
l'industria non produce nulla di buono
quindi non è argomento di discussione

momo-racing
01-11-2013, 16:42
non ignoro l'evoluzione ma le mani pensili dell'uomo servono per ben afferrare frutti dagli alberi e non per cacciare

questa da dove l'hai tirata fuori?!? le mani prensili servono per afferrare e basta. Probabilmente ci aiutavano inizialmente ad arrampicarci sugli alberi dove ci nascondevamo dai predatori. Cosa ci afferri poi lo decide l'uomo. Io potrei dire che le mani prensili servono per masturbarsi e la mia affermazione avrebbe lo stesso peso della tua. Come posso dire che hai detto una castroneria? Per il semplice fatto che le piante da frutta esistono da prima del pollice opponibile. Se le mani servissero per raccogliere la frutta le piante non avrebbero avuto ragione di produrre frutta prima. Oltretutto la frutta quando è matura cade da sola dall'albero ed è alla portata di tutti. Se avessi ragione tu la frutta sarebbe mangiata solamente dall'uomo invece non è vero. E se non è vero significa che non serve il pollice opponibile per mangiare la frutta.


siamo, credo un po' onnivori come orsi (e panda) ma di animali che vivono in cattività (piccoli roditori, uccelli) e non produzione in serie di grossi animali! quelle sono prede per leoni, tigri e altri grossi felini
la natura insegna ,ma l'uomo non impara

altra contraddizione. Se fosse così com'è che siamo stati probabilmente la causa dell'estinzione dei mammoth? Te lo spiego io: perchè naturalmente andavamo a caccia di branchi di animali.

la natura fa tutto da sola!
quelle sono attività umane, frutto dell'evoluzione e della maggiore complessità che ne è seguita
e ti ripeto che non c'entra l'erbivoro
quindi la tua idea sarebbe non solo quella di abbandonare l'allevamento di animali da carne ma anche la coltivazione e affidarci unicamente ai vegetali che la natura produce? :mbe:

questo è un esempio che porti tu!
tu hai detto che siamo erbivori perchè non digeriamo la carne cruda. Ergo qualsiasi altro erbivoro dovrebbe digerire la carne cotta. ma non lo fa. Ergo non siamo come qualsiasi altro erbivoro.
porta le tue conclusioni ed evita di falsificare le tesi altrui perché così si evitano discussioni inutili
la falsificazione delle tesi altrui è un processo fondamentale di una discussione. Se dici cavolate e non vuoi che si sottolinei il fatto che dici cavolate allora vai a parlare ad un muro e non in un forum.

io dico che chi è vegetariano/frugivoro se vuole/è disposto può mangiare a crudo, chiedilo ad un "carnivoro umano" una pratica del genere
continua a sfuggirmi questa sottigliezza che proponi. Secondo te un organismo durante il corso dell'evoluzione svilupperebbe naturalmente la capacità di assimilare la carne che però non userebbe comunemente ma solamente "nella remota eventualità in cui?" Forse non hai chiari i meccanismi evolutivi perchè questo sarebbe un enorme spreco di energia in tali termini oltre al fatto che non risponderebbe ai processi selettivi.

parlare per luoghi comuni e per cose risapute non è di beneficio
si possono assumere le proteine dai vegetali in piena salute ed armonia con l'ambiente
tra l'altro sono anche più genuine, salutari e danno un maggior contenuto di sostanze nutritive a pari quantità
dobbiamo fare un distinguo tra quello che "si può" e quello per cui "la natura ti ha progettato" se tu dici "l'uomo può essere vegetariano" per sua scelta non c'è dubbio, hai 100% ragione. Quel "si può" sottointende un atto di volontà: "se voglio posso". Ma tra "l'uomo se vuole può" e "l'uomo è" c'è un salto logico cognitivo che non ha senso. E' appunto come dire "siccome posso nuotare, allora sono un pesce"

altra tua distorsione ...
la terra fa il suo corso naturale! che c'entra il quieto vivere delle creature?
non è che ci si risparmia in catastrofi naturali, che sono tali in quanto vanno ad impattare la attività dell'uomo (non è che lo siano effettivamente)
gli essere viventi sono la natura stessa perché di essa siamo composti e di essa ne traiamo risorse
appunto. Ma gli esseri viventi della "natura" se ne sbattono perchè è un concetto che non possiedono. le cavallette si comportano come gli uomini: arrivano in massa in un luogo ne esauriscono le risorse e poi migrano da un altra parte. Nessuno si sogna di dire che "le cavallette non sono naturali" Il leone ha fame, vede la zebra e se la mangia se riesce a cacciarla. che poi si instauri un principio di equilibri tra la popolazione di leoni e di zebre è una cosa che il leone ne la zebra percepiscono, ergo esula dalla loro volontà.
Alla fine lo stesso vale per l'uomo ma su scala e con proporzioni più vaste.
Se un leone uccide tutte le zebre poi muore di fame e si estingue. Se l'uomo inquina tutti i campi poi muore di fame e si estingue. Si parla di equilibri localmente stabili. Quando si va oltre i limiti dello stato di equilibrio l'equilibrio si rompe. Fino ad ora l'uomo possiamo dire che è stato in equilibrio con la natura, altrimenti si sarebbe già estinto per mano sua. Poi può essere benissimo che ci stiamo spostando verso i limiti di questa condizione di equilibrio ed è sacrosanto che si intervenga per una volta prima di raggiungerli. Ma l'unico vero modo per farlo sarebbe una progressiva depopolazione del pianeta: ora vagli tu a spiegare agli uomini che per il loro bene devono diventare di meno anzichè di più, indipendentemente da cosa mangino.

questo lo dici tu! ennesimo
ma ti rispondo ugualmente sperando tu capisca te stesso, quantomeno
una scimmia non va mica in palestra!
:confused: ma che stai a di? Proprio perchè una scimmia che non va in palestra è più forte di un uomo che fa body building se ne evince che l'evoluzione ha ridotto la forza fisica dell'uomo. Ora siccome tu dici che i canini più piccoli sono il segno con cui l'evoluzione ci dice che dobbiamo diventare vegetariani per il nostro bene io ti dico che i muscoli atrofizzati sono il segno che dobbiamo diventare sedentari per il nostro bene. Il secondo esempio chiaramente cogli che è una cavolata ma si basa sul principio medesimo con cui tu hai confezionato il primo esempio.

sappi la carne che consumi e spero tua sia consapevole di ciò che mangi e se fa bene alla tua natura umana
questa che è? un anatema? non ho capito.

qui hai detto bene :)
l'industria non produce nulla di buono
quindi non è argomento di discussione
l'industria non produce nulla di buono? Guarda che probabilmente è grazie all'industria se fai una vita decente. Chiedei ai tuoi nonni di raccontarti la vita dei tuoi bisnonni com'era poi ne riparliamo.

Il_Grigio
01-11-2013, 17:31
Bluv, senza offesa, ma un sacco di utenti ti hanno risposto e tu sempri aver frainteso ogni possibile commento. :stordita:

Ora, di argomenti ne sono stati portati parecchi (probabilmente molti più del necessario, visto il tema), quando forse sarebbe bastato un richiamo al vocabolario:

onnivoro [on-nì-vo-ro] agg.
1 Che mangia qualsiasi cibo, che può nutrirsi di alimenti di origine sia vegetale che animale

Ora, l'uomo mangia qualsiasi cibo e può nutrirsi di alimenti sia vegetali che animali. Dunque è onnivoro.
Su questo non dovrebbe esserci discussione, perchè la definizione di onnivoro non è opinabile.

Possiamo quindi chiederci: è nella natura dell'uomo essere onnivoro?
La domanda è ambigua. La scelta di cosa è "naturale" e cosa no mi sembra sempre abbastanza arbitraria. Per quanto mi riguarda ogni cosa è naturale, in quanto esistente in natura.
Possiamo comunque fare molte considerazioni circa l'uomo:
- L'uomo caccia da sempre. Le più antiche società umane sono di cacciatori-raccoglitori.
- I più antichi strumenti umani a noi noti sono armi per la caccia e strumenti per tagliare la carne e la pelle di animali. Per la cronanca, parliamo di un periodo molto precedente ai sapiens.
- Alcuni animali moderni, imparentati con l'uomo, sono onnivori e mostrano tattiche di caccia paragonabili a quelle da noi usate in tempi primitivi.
- Elementi fisiologici mostrano la nostra predisposizione ad una dieta onnivora (in primis la possibilità di digerire la carne, vengono poi la dentatura eccetera)
Tutte cose già dette e si potrebbe andare avanti parecchio ad elencarne altre.

Ora, onestramente, posso capire domande come "è moralmente giusto mangiare carne?", "è giusto uccidere animali per nutrirsi?". In questi quesiti la sensibilità individuale può dare spazio a molte riflessioni. Trattandosi di una questione morale, si va oltre i fatti attuali e si valutano le scelte. Insomma, c'è spazio per il dibattito.

Ma se parliamo di "genetica", di "natura umana" e di istinto, allora non c'è dubbio: l'uomo (inteso come specie e come organismo) è onnivoro. Ed è un predatore.
Anzi, è probabilmente più formidabile predatore mai esistito: ha cacciato ogni creatura possibile, a terra, in aria e in acqua. In qualunque ecosistema si sia introdotto, è riuscito a piazzarsi al vertice della catena alimentare.
Abbiamo superato i più feroci predatori del pianeta talmente tanto da poterli trasformare tutti in trofei da appendere al muro.:sofico:
Insomma, davvero, se c'è una cosa che l'uomo sa fare dannatamente bene è adattarsi ad un ambiente e assoggettare ogni possibile organismo al suo interno. Davvero dubitiamo della nostra natura aggressiva?
Non dico sia giusto abbandonarsi ad essa, ma quantomeno riconoscerla mi sembra il minimo.

bluv
01-11-2013, 17:39
il ghepardo riesce a raggiungere ed azzannare la gazzella, quindi è predatore...
il leone non ci riesce, tant'è che deve cacciare in branco, quindi è preda...

:asd:

no comment! :O

@ momo-racing

ognuno utilizza le mani come meglio crede!
gli alberi sono gli esseri tra i più antichi del pianeta
le piante da frutto non so come e quando siano spuntate, e se i frutti cadono a terra vuol dire che non sono nella miglior condizione per esser consumati ma quello è solo ciclo naturale
anche gli alberi si riproducono e gli animali sono utili in ciò in quanto ne mangiano delle loro foglie e radici defecando i semi distanti dalla pianta madre in modo da ripopolare e accrescere la capillarità arborea

l'uomo è la causa dell'estinzione di tante specie di animali (notizia non poco recente del bracconaggio di rinoceronti neri ...), di tante specie di frutta (sappi che esistevano centinai di tipi diversi di mele, pere, pesche, arance ... oggigiorno quasi il 75% delle qualità è estinto)
chiediamolo all'uomo, che è lo stesso che caccia balene, delfini ed ha reso il pacifico "vuoto e morto" senza l'ombra di un pesce
i casi sono così tanti che richiederebbe fin troppo tempo

non ho affermato di abbandonare l'allevamento! ma sono a favore di allevamenti a terra, estensivi e con tecniche poco invasive e rispettose degli animali e della terra
se per questo anche l'uomo ha disboscato per estendere le zone adibite alla coltivazioni di palme per le produzioni di olio di palma (olio vegetale di scarsa qualità), per far piacere alle grosse multinazionali del cibo a cui dovremmo dire grazie stando alle tue affermazioni

io ho detto erbivori :mbe: !? non confondere la terminologia
non sei mica un ruminante, ma vegetariano quello si! onnivoro, credo "anche"! frugivoro, si!
carnivoro e erbivoro NO!
cosa ne deduci che non si digerisce la carne cruda o il pesce crudo? cosa ne deduci che riesci a digerire frutta, verdura a crudo? (discorso a parte per legumi e ortaggi)
non ti basta ascoltare i segnali che manda il tuo organismo? ah beh certo, siamo evoluti, siamo intelligenti, ormai abbiamo fornelli e cucine

sappi che il cibo a crudo conserva tutte le sostanze nutrienti, mentre la cottura a vapore ne riserva una buona parte
le altre cotture (fritto, al forno, cotto, bollito) uccidono il cibo e lo rendono sterile e privo quasi di nutrienti
da questo cosa ne deduci!?

le mie tesi non vanno falsificate ma vanno lette e comprese
se non si comprende, si chiede! ma metter in discussione il giusto è sbagliato
le mie non sono cavolate, ma la ristrettezza mentale di taluni/alcuni non vi permette di accettare la realtà che è insita nella natura umana

l'uomo si muove in acqua così goffamente come un pinguino fuori
e deve fare uso di tecnologie per migliorare la sua permanenza in un ambiento estraneo

l'equilibrio è garantito dalla natura tra predatori e prede
solo le attività dell'uomo sono motivo di disequilibrio
spero di esser chiaro!

perché andare incontro all'evoluzione?
il corpo è una macchina e va accesa e messa in moto
i muscoli ci garantiscono mobilità a quest'ora saremmo solo scheletro
la sedentarietà non fa bene (vedi mobilità)!
il fatto di spostarsi in treno/auto/aereo o di lavorare seduti con tanto di scrivania è sinonimo di sedentarietà di mobilità restando fermi che va in netto contrasto con il concetto di mobilità vera e propria intesa come moto a / da

i nostri nonni producevano tutto in casa tra campi adibiti a produzione cerealicole, allevamenti, vigneti e tanto movimento e sudore
adesso ti basta solo allungare la mano e mettere nel carrello (sperando che quel cibo sugli scaffali sia commestibile)

p.s.
probabile che di sto passo di finisca O.T. (se non lo si è già)
quindi nel dubbio eviterei continuare a scrivere lungamente perché tanto i punti di vista sono fin troppo diversi

momo-racing
01-11-2013, 17:48
Insomma, davvero, se c'è una cosa che l'uomo sa fare dannatamente bene è adattarsi ad un ambiente e assoggettare ogni possibile organismo al suo interno.

che poi è una cosa opinabile, nel senso che ormai siamo talmente assuefatti alla civilizzazione che se dovessimo "ripartire da zero" alla lunga probabilmente ce la faremmo, visto il nostro numero e la nostra diversità ma se ti prendessi e ti gettassi nudo nella savana probabilmente dureresti 20 minuti :D
alla fine probabilmente siamo animali così altamente sociali perchè proprio l'agire in numero ha fatto la differenza.
Anche i leoni, predatori per eccellenza, quando perdono il branco solitamente non campano molto.

bluv
01-11-2013, 18:12
Non discuto l'esser onnivori, ma l'evoluzione è chiara e ci ha mostrato come si sia passati - presumo - dalla sola carne a quello che tutt'oggi mangiamo e che probabilmente - in parte - non coincida con ciò che domani mangeremo (seguendo delle linee più da vegetariani)

l'uomo è onnivoro perché si è evoluto ed ha ampliato il suo ventaglio di possibilità (l'avevo già detto in precedenza), ma questo adattamento e arricchimento del patrimonio genetico lo ha reso più completo e sopra ogni creatura grazie alla sue capacità cerebrali tali da rendere le altre creature inquilini di 2a classe ad uso e consumo della razza umana

Non ne faccio una questione di etica e di rispetto per gli animali che dovrebbe essere di ciascuno, ma vedere la realtà da altre prospettive non sarebbe male
l'industria alimentare ci propone la qualsiasi e ormai per noi tutto è oggetto di desiderio e diventa cibo

FunnyDwarf
01-11-2013, 18:18
le mie tesi non vanno falsificate ma vanno lette e comprese
se non si comprende, si chiede! ma metter in discussione il giusto è sbagliato
le mie non sono cavolate, ma la ristrettezza mentale di taluni/alcuni non vi permette di accettare la realtà che è insita nella natura umana

sì buonanotte (alla discussione).

bluv
01-11-2013, 18:36
sì buonanotte (alla discussione).

buonasera :)
non mi sogno di sparare fesserie ma oggigiorno cibarsi di carne in maniera poco consapevole è rischioso
tutti dovremmo cercare di essere più vegetariani - non estremisti convinti o avere gli occhi chiusi e non ascoltare le opinioni altrui - ma avere sempre una buona dose di volontà nel ricercare e capire cosa può farci davvero bene
se l'uomo è intelligente che si evolva ma non rimando ancora radicato a chissà quali remote usanze

momo-racing
01-11-2013, 18:39
no comment! :O

@ momo-racing

ognuno utilizza le mani come meglio crede!
appunto.

gli alberi sono gli esseri tra i più antichi del pianeta
tutto l'ecosistema marino viene molto prima delle piante. Le piante sono forse gli esseri più antichi delle terre emerse. e prima che diventassero "alberi" sono passati milioni di anni. Possiamo dire tra l'altro che le piante non sono a loro volta naturali perchè hanno invaso le terre emerse e stravolto il pianeta. Le piante non avendo rivali hanno prodotto ossigeno in abbondanza, modificando la composizione dell'atmosfera e aumentando le quantità di ossigeno presenti nel pianeta stravolgendo il precedente ecosistema. Ciò le rende "non naturali" essendosi di fatto comportate come l'uomo?

le piante da frutto non so come e quando siano spuntate, e se i frutti cadono a terra vuol dire che non sono nella miglior condizione per esser consumati ma quello è solo ciclo naturale
anche gli alberi si riproducono e gli animali sono utili in ciò in quanto ne mangiano delle loro foglie e radici defecando i semi distanti dalla pianta madre in modo da ripopolare e accrescere la capillarità arborea
vediamo: la scimmia mangia la banana poi pensa "che buona la banana" poi caga la bana, poi i semi della banana fanno crescere una nuova banana e si instaura un ciclo virtuoso tra la scimmia e la banana. Ciclo che peraltro va a penalizzare tutte le piante che non sono banane portando all'estinzione di altri tipi di piante che non sono riuscite a competere con le banane.
L'uomo mangia le mele. Pensa "che buone le mele" e fa la cacca nel gabinetto quindi il seme della mela va perso. Nel contempo però si mette a coltivare le piante di melo ergo le mele ottengono il loro scopo, ovvero quello di preservarsi come specie. Il meccanismo è lo stesso. Però per te il primo è naturale mentre l'uomo non è naturale.

Le formiche per esempio coltivano i funghi nei formicai. Le formiche non sono naturali perchè compiono un azione artificiale? O è naturale se lo fa una formica e artificiale se lo fa l'uomo?

l'uomo è la causa dell'estinzione di tante specie di animali (notizia non poco recente del bracconaggio di rinoceronti neri ...), di tante specie di frutta (sappi che esistevano centinai di tipi diversi di mele, pere, pesche, arance ... oggigiorno quasi il 75% delle qualità è estinto)
chiediamolo all'uomo, che è lo stesso che caccia balene, delfini ed ha reso il pacifico "vuoto e morto" senza l'ombra di un pesce
i casi sono così tanti che richiederebbe fin troppo tempo

come ti ho detto ci sono state 5 grandi estinzioni. Tra cui quelle dei dinosauri e della megafauna ( mammut, orsi delle caverne, tigri dai denti a sciabola... ), che probabilmente ti sono più familiari. L'estinzione fa parte del processo naturale. Come ti ho detto nella storia del pianeta l'uomo ha fatto estinguere meno dell'1% di specie rispetto a quante ne ha fatta estinguere la natura per i fatti suoi. Perchè noi siamo cattivi e la natura è buona? Perchè noi che abbiamo ucciso il dodo siamo cattivi e la natura che ha distrutto TUTTI i dinosauri, non ce n'ha lasciato manco uno, è buona?

non ho affermato di abbandonare l'allevamento! ma sono a favore di allevamenti a terra, estensivi e con tecniche poco invasive e rispettose degli animali e della terra
questo è un altro discorso. Possiamo parlare di diritti degli animali, possiamo parlare di qualità degli allevamenti. Ovviamente devi anche essere disposto a pagare il doppio o il triplo un uovo o un pacco di pasta, perchè nello spazio in cui si allevano 100 polli in batteria magari ce ne allevi 30 in maniera "bio" e nel pezzo di terra da cui tiri su 100 kg di grano coi fertilizzanti chimici magari tiri su 30 kg di grano in maniera "bio" ergo il prezzo triplica. Ora dai ragionamenti che fai probabilmente sei ancora alle superiori, ergo per te il frigorifero è quella scatola magica in cui compare il cibo, ma se invece vai a lavorare per pagarti anche il mangiare sai già cosa significa triplicare il costo della spesa.

se per questo anche l'uomo ha disboscato per estendere le zone adibite alla coltivazioni di palme per le produzioni di olio di palma (olio vegetale di scarsa qualità), per far piacere alle grosse multinazionali del cibo a cui dovremmo dire grazie stando alle tue affermazioni
una multinazionale può essere onesta o disonesta. Ce ne sono tante disoneste, chi lo nega. Io stesso penso che un modello che ponga al primo posto il profitto sia deletereo. Ma da qui a deindustrializzare il mondo ci passa un oceano di mezzo.

io ho detto erbivori :mbe: !? non confondere la terminologia
non sei mica un ruminante, ma vegetariano quello si! onnivoro, credo "anche"! frugivoro, si!
carnivoro e erbivoro NO!
erbivoro nell'accezione più ampia è l'animale che digerisce solo i vegetali ( senza andare nei casi particolari di animali che mangiano solo un tipo di vegetali e roba del genere che non ci interessano )
carnivoro è l'animale che digerisce solo la carne. Un leone se non riesce a cacciare non è che mangia l'erba come le zebre, ma bensì muore di fame. Così come un cavallo se non trova erba non si mette a mangiare carne per sopravvivere. Non per scelta ma perchè morirebbero. Sarebbe come se tu cercassi di mangiare sassi.
vegetariano è colui che per scelta mangia solo vegetali.
Ergo l'uomo non è carnivoro e non è erbivoro ma è onnivoro perchè il suo organismo digerisce vegetali e carne. Se non capisci questa cosa puoi anche smettere di parlare perchè è come parlare di astronomia senza capire cos'è la gravità. Se poi tu fai la scelta di diventare vegetariano sei comunque un onnivoro che mangia solo vegetali, non diventi un erbivoro. E' come se domani decidessi di camminare a quattro zampe, rimango comunque un bipede.

sul discorso che fai nell'altro intervento, è un idea puramente tua. L'evoluzione è in continuo gioco. Intanto non sappiamo se eravamo originariamente erbivori o originariamente carnivori o se siamo sempre stati onnivori per cui dire che siamo carnivori che si sono spostati sempre più verso l'essere erbivori ( un po' tipo le balene che erano mammiferi di terra e son diventati cetacei ) è, in assenza di prove che sta a te produrre ( e parlo di farmi vedere la catena di specie da cui deriviamo, non di pure congetture come sono tutti i tuoi discorsi ) è una pura congettura campata per aria. Se l'essere vegetariani dovesse essere una scelta per qualche motivo premiante a livello riproduttivo ( anche se fatico a immaginare uno scenario concreto a parte quello di bladerunner in cui scompaiono tutti gli animali ) allora potremmo, ma si parla di centinaia di migliaia di anni, un giorno arrivare a diventare puramente erbivori.

cosa ne deduci che non si digerisce la carne cruda o il pesce crudo? cosa ne deduci che riesci a digerire frutta, verdura a crudo? (discorso a parte per legumi e ortaggi)
ne deduco che sei un ignorante. Perchè in giappone il pesce crudo si mangia senza problemi. La carne cruda si mangia anche da noi, hai mai sentito parlare della tartare?

non ti basta ascoltare i segnali che manda il tuo organismo?
infatti il mio organismo se mangio solo bistecche ogni tanto mi chiede un piatto di pasta, se mangio solo pasta ogni tanto mi chiede una bistecca. Se mangio pollo, manzo tacchino poi mi sento più in forma e di umore più sereno.
Quando vado a mangiare giapponese e mangio sushi e sashimi sono felice perchè mi piace. Ecco cosa mi dice il mio organismo.

ah beh certo, siamo evoluti, siamo intelligenti, ormai abbiamo fornelli e cucine sappi che il cibo a crudo conserva tutte le sostanze nutrienti, mentre la cottura a vapore ne riserva una buona parte
le altre cotture (fritto, al forno, cotto, bollito) uccidono il cibo e lo rendono sterile e privo quasi di nutrienti
da questo cosa ne deduci!?
ne deduco che probabilmente sei un fissato che si informa su siti tipo vegani.it o roba del genere perchè messe così sono un sacco di fesserie.

le mie tesi non vanno falsificate ma vanno lette e comprese
http://andsoithascometothis.com/wp-content/uploads/2013/05/facepalm-over-animal-ags-stupidity.jpg
i casi sono due: o ti fai chiamare Gesù, inizi a camminare sulle acque, a resuscitare i morti e a moltiplicare mele e pere oppure ti abitui al fatto che la gente falsifichi le tue tesi perchè caro amico ti assicuro che se parli di cose che non conosci sarai sempre soggetto a dire castronerie come stai meravigliosamente dimostrando. E anche nel caso ti facessi chiamare gesù e compissi miracoli ti assicuro che sarebbe comunque difficile riuscire a fare accettare il tuo verbo senza che qualcuno sollevi delle obiezioni.

se non si comprende, si chiede! ma metter in discussione il giusto è sbagliato
http://i.stack.imgur.com/jiFfM.jpg
no quello che è sbagliato è essere convinti di essere nel giusto e quando qualcuno ti mostra che dici cavolate rifiutarsi di accettare di aver detto una cavolata.

le mie non sono cavolate, ma la ristrettezza mentale di taluni/alcuni non vi permette di accettare la realtà che è insita nella natura umana
http://forums.watchuseek.com/attachments/f71/1227561d1379688290-hmt-white-pilot-pics-status-info-thread-2-reet-triple-facepalm.jpg

questa nemmeno ha bisogno di commento. Siamo al megaloceros che da del cornuto al paramecio

l'uomo si muove in acqua così goffamente come un pinguino fuori
e deve fare uso di tecnologie per migliorare la sua permanenza in un ambiento estraneo
curioso che tu abbia tirato in ballo proprio il pinguino: lo sai che il pinguino è un uccello? Quindi il pinguino siccome non sa volare e si muove agilmente solo in acqua, secondo il tuo principio non è un uccello ma un pesce.
Sembri uno intrappolato in una rete che più cerca di divincolarsi e più rimane incastrato.

l'equilibrio è garantito dalla natura tra predatori e prede
solo le attività dell'uomo sono motivo di disequilibrio
spero di esser chiaro!
ennesima cazzata. Mi spiace doverti segnare tutto col pennarello rosso ma ormai hai dimostrato ampiamente di essere totalmente ignorante sull'argomento di cui parli. Un ecosistema è un sistema in equilibrio, come un castello di carte. Togli una carta e viene giù il castello. In natura è accaduto talmente tante di quelle volte, senza l'intervento dell'uomo, che quella carta venisse tolta, che non ha senso fare il tuo discorso solo che siccome sei ignorante non lo sai.

perché andare incontro all'evoluzione?
il corpo è una macchina e va accesa e messa in moto
i muscoli ci garantiscono mobilità a quest'ora saremmo solo scheletro
la sedentarietà non fa bene (vedi mobilità)!
il fatto di spostarsi in treno/auto/aereo o di lavorare seduti con tanto di scrivania è sinonimo di sedentarietà di mobilità restando fermi che va in netto contrasto con il concetto di mobilità vera e propria intesa come moto a / da
Quindi questo discorso vale per i muscoli ma non vale per la carne?
siccome i muscoli si stanno riducendo io è comunque giusto che faccia del moto.
ma siccome i canini si stanno riducendo quello invece è segno che devo diventare vegetariano. parole tue. come detto, poche idee e confuse.

i nostri nonni producevano tutto in casa tra campi adibiti a produzione cerealicole, allevamenti, vigneti e tanto movimento e sudore
adesso ti basta solo allungare la mano e mettere nel carrello (sperando che quel cibo sugli scaffali sia commestibile)
quello era il mulino bianco. I nostri nonni facevano 10-12 figli a famiglia perchè avevano bisogno di braccia gratis per lavorare nei campi, ergo tu a 5 anni ( ammesso che saresti arrivato a 5 anni perchè la mortalità infantile non essendoci l'industria farmaceutica era elevatissima ) avresti cominciato a spaccarti la schiena senza mezzi agricoli industriali perchè l'industria è cattiva. Avresti tenuto gli scarti della tua produzione perchè la parte buona l'avresti venduta o consegnata al padrone del terreno ( infatti la cucina italiana è piena di piatti "poveri" fatti con scarti ) Poi per via di questo lavoro logorante a 30 anni avresti la schiena a pezzi, saresti logoro, non avresti particolari svaghi ( senza l'industria elettronica non avresti i tuoi videogame, internet e balle varie ) non potresti andare a trovare i tuoi amici ( l'industria automobilistica è cattiva ) e quindi ti sposti solo in bicicletta giusto per andare all'osteria del paese e così via.

Il_Grigio
01-11-2013, 19:19
che poi è una cosa opinabile, nel senso che ormai siamo talmente assuefatti alla civilizzazione che se dovessimo "ripartire da zero" alla lunga probabilmente ce la faremmo, visto il nostro numero e la nostra diversità ma se ti prendessi e ti gettassi nudo nella savana probabilmente dureresti 20 minuti :D
Assolutamente vero. La mia era una considerazione a livello di specie (e sul lungo periodo), non di singoli individui. :D

bluv
01-11-2013, 20:22
@ momo-racing


Cerco di esser molto obiettivo e sobrio nel risponderti, ma non mi risparmierò (ovviamente non quoto i tuoi messaggi per validissimi motivi che tu non puoi capire)):

che ne sai tu di vite remote sul pianeta?
il 50% di ossigeno nel pianeta è fornito anche da fitoplancton e l’atrlo 50% dalle piante terrestri
fito sta per "pianta"
dovresti essere più grato alle piante, devi a loro la tua esistenza

cosa c'entra il water, le scimmie e le banane ? ma da dove esci fuori tu!? secondo me sei molto provocatorio, troppa carne rende aggressivi, fai il buono :)
gli animali con i loro escrementi concimano la terra, mangiando i semi delle piante li spargono creando attorno al chicco un habitat ricco di sostanze atte a permettere la crescita dalla pianta
scusami ma mi capita di guardare i documentari , tutto qua!
le formiche si cibano degli stessi funghi che producono in formicaio, non ci vanno lì per puro caso eh!

l'uomo ha una cattiva condotta. (PUNTO)
cosa c'entrano le estinzioni naturali, i dinosauri .... ?!
e poi come ti permetti di dire che sono lì o là, il frigorifero cos'è!
fai un altro fuori pista e sei segnalato!!!

non ho parlato di deindustrializzazione e non mi esprimo al riguardo!
so cosa e come e quando riguardo erbivori, e altre categorie, non seguo certe lezioni, spero di esser chiaro!
io non sono vegetariano ma ci provo! ciò non vuol dire che non consumo pesce o carni, e ciò non vuol dire che ne vada fiero di cibarmi di animali
ammesso che sia giusto in una certezza onnivora, o sbagliato in una certezza dell’esser vegetariano

che sia ignorante ci mancherebbe, ma da chi dovrei ricevere queste affermazioni? da te ? ah ah ah
il pesce crudo fa male, la carne cruda fa male! non vedo il motivo di consumarla! :boh:
l'organismo si adatta a ciò che mangiamo, cerca di rispondere nei migliori dei modi, ognuno di noi è un caso se stante, ma ciò con vuol dire che le cattive abitudini vanno prese per buone!

l'ho specificato prima che non bisogna “esser fissati o avere idee chiuse o con paraocchi”! ma vedo che ti "fissi" su ciò che ti piace di più al fine di generare scompiglio ed inquinare il thread

i multi-faceplam li sbatti in faccia a te stesso, per non coinvolgere altre persone a te vicine , sempre con cordialità! spero tu capisca, se non capisci chiedi
gli altri riferimenti sono farina del tuo sacco!
cerco di rimanere in tema e ti ricordo che il titolo del thread è dieta vegetariana .... grazie :)


e poi perché sputi queste sentenze sugli altri? ma hai idea di cosa sia il rispetto? bah ... causa persa!
cos'è ora metti in discussione la natura del pinguino :) ?

il suo habitat è il polo, ed il suo elemento è l'acqua ... spero di aver reso l'idea!
la natura insegna!

Pinguini: “sono gli uccelli più acquatici in assoluto, e sono rimasti praticamente invariati per 45 milioni di anni. Il loro gruppo si è evoluto a partire da uccelli volatori, ma ora nessuna specie di pinguino è in grado di volare. Sono animali molto specializzati e sociali, hanno una forma idrodinamica e piccole ali trasformate in pinne che li fanno perfetti nuotatori, capaci di raggiungere i 24 km/h sott'acqua.” Fonte :Wikipedia


segna tutto quello che vuoi! puoi usare anche il pennarello di un altro colore ... :) so soltanto che non eviterà di risponderti e all’occorrenza prendere i dovuti provvedimenti perché stai rovinando un thread di cui ne risulti un perfetto estraneo. Spero di non cannare almeno questa :\
la natura vive in perfetto equilibrio ed armonia con se stessa! Noto che evidenzi l’ignoranza altrui essendo tu giustamente patentato ed autorizzato a farlo, no ?
Io non ti evidenzio nulla, perché mi servirebbe una buona scorta di pennarelli :|
Non sapevo che tu fossi millenario, parli come se conoscessi l’origine di ogni cosa … convinto tu …


Parole mie?
Il corpo umano deve fare moto, cerca nel vocabolario la parola e trovi tra i vari significati questo: stato contrario alla quiete, tutto qua, nulla di difficile!


La mortalità infantile è solo selezione naturale ma l’uomo agisce secondo una sula logica che ha molte obiezioni
E poi esiste in natura! Peccato che le tartarughe marine alla schiusa non abbiano qualche industria farmaceutica che li salvi dagli uccelli predatori … perché su migliaia solo poche riescono ad entrare in acqua (ma , purtroppo, non finisce mica lì la lotta alla sopravvivenza)

Le automobili inquinano, non vedo cosa ci sia di buono in questo! Ovviamente non voglio pseudo-spiegazioni, troverò la soluzione da me, grazie!

walter sampei
01-11-2013, 20:24
bluv... non per cattiveria nei tuoi confronti, ma se ai miei prof universitari avessi scritto solo meta' delle cose che scrivi nel tuo ultimo post, probabilmente il mio libretto sarebbe ancora perfettamente bianco.

ah, da notare: a rendere nervosi di solito e' la mancanza di certe proteine, l'eccesso crea altri problemi. in quanto al resto, mi appello a san lehninger (o come si scrive, ho odiato biochimica :D )

Ziosilvio
01-11-2013, 20:26
Per essere una discussione sulla dieta vegetariana, direi che ci stiamo facendo ribollire il sangue un po' troppo.
Chiudo per il tempo di lasciar raffreddare la grigliata, di verdure o di carne che sia.