View Full Version : Ridurre potenza assorbita da pompa ad immersione.
Ciao a tutti, come da titolo mi trovo ad avere un alimentatore che eroga 60W con collegata una pompa ad immersione che prende dai 18W ai 24W, non lo so di preciso perchè non c'è scritto da nessuna parte ma all'incirca questa è la potenza richiesta da un oggetto di questo tipo.
Vorrei poter inserire tra alimentatore un qualcosa che mi permetta di regolare l'assorbimento possibilmente senza dissipare potenza in modo da ridurre velocità e quantità del flusso di acqua erogato.
Avevo inizialmente pensato ad un potenziometro, poi scartato perchè si scalderebbe moltissimo o brucerebbe all'istante. Potrei anche mettere delle resistenze belle grosse ma avrei comunque surriscaldamento e oltre a venire un lavoraccio poi non potrei regolare il tutto.
L'ultima a cui ho pensato sarebbe un regolatore di tensione ma dissiperei comunque potenza e poi mi verrebbe a costare sui 16 euro e non ne vale la pena per l'uso che ne faccio. Non so se sia possibile evitare la dissipazione di potenza, per lo studio di ingegneria elettronica fatto fin'ora non mi viene in mente altro visto che è tutta teoria e poca pratica, qualcuno pratico di queste cose saprebbe consigliarmi (a patto che esista) una soluzione pratica ed economica?
Se proprio devo dissipare potenza che almeno non mi trovi con un oggetto che poi diventa rovente.
Grazie. :)
Se vuoi solo ridurre la portata, la cosa più semplice è inserire un rubinetto sull'uscita :sofico: Ovvio che devi stare attento a non chiuderlo troppo... :fagiano:
Se vuoi intervenire invece sul lato elettrico, servirebbe qualche info in più sulla pompa come tensione di alimentazione (alternata/continua), tipo di pompa (con girante, a vibrazione,etc.).
Se fosse in continua, mi verrebbe in mente un controllo della tensione in pwm (eviterebbe di dissipare troppo calore), però se già 16€ sono troppi, non credo si possa fare molto...
Aspetta comunque che passi qualcuno più esperto, magari ci sono altre soluzioni! ;)
gd350turbo
18-07-2013, 13:36
Ciao a tutti, come da titolo mi trovo ad avere un alimentatore che eroga 60W con collegata una pompa ad immersione che prende dai 18W ai 24W, non lo so di preciso perchè non c'è scritto da nessuna parte ma all'incirca questa è la potenza richiesta da un oggetto di questo tipo.
Vorrei poter inserire tra alimentatore un qualcosa che mi permetta di regolare l'assorbimento possibilmente senza dissipare potenza in modo da ridurre velocità e quantità del flusso di acqua erogato.
Avevo inizialmente pensato ad un potenziometro, poi scartato perchè si scalderebbe moltissimo o brucerebbe all'istante. Potrei anche mettere delle resistenze belle grosse ma avrei comunque surriscaldamento e oltre a venire un lavoraccio poi non potrei regolare il tutto.
L'ultima a cui ho pensato sarebbe un regolatore di tensione ma dissiperei comunque potenza e poi mi verrebbe a costare sui 16 euro e non ne vale la pena per l'uso che ne faccio. Non so se sia possibile evitare la dissipazione di potenza, per lo studio di ingegneria elettronica fatto fin'ora non mi viene in mente altro visto che è tutta teoria e poca pratica, qualcuno pratico di queste cose saprebbe consigliarmi (a patto che esista) una soluzione pratica ed economica?
Se proprio devo dissipare potenza che almeno non mi trovi con un oggetto che poi diventa rovente.
Grazie. :)
Ma vi insegnano l'elettronica senza passare per un minimo di elettrotecnica di base, la legge di ohm ?
La potenza (W) è il prodotto di tensione (V) per la corrente (A)
Ovvero W=V*A
Quindi se consuma 24W gli altri due valori potrebbero essere 12V e 2A...
Quindi per diminuire i W possiamo diminuire ad esempio i V...
Che escludendo il paritore resistivo, al giorno d'oggi si può fare con un regolatore elettronico, ma se il costo è eccessivo,siamo ad un punto fermo !
Ma vi insegnano l'elettronica senza passare per un minimo di elettrotecnica di base, la legge di ohm ?
La potenza (W) è il prodotto di tensione (V) per la corrente (A)
Ovvero W=V*A
Quindi se consuma 24W gli altri due valori potrebbero essere 12V e 2A...
Quindi per diminuire i W possiamo diminuire ad esempio i V...
Che escludendo il paritore resistivo, al giorno d'oggi si può fare con un regolatore elettronico, ma se il costo è eccessivo,siamo ad un punto fermo !
La legge di Ohm la conosco bene, difatti ho parlato di regolatore di tensione, per l'uso che ne faccio però 16 euro mi pareva troppo e piazzarci una resistenza mi pare troppo grezzo, magari esiste qualche regolatore che costi meno che faccia al caso mio, da questo la domanda, non è che non so come fare a ridurre la potenza ma non so cosa si trova in commercio e cosa potrebbe essere meglio per un uso sporadico.
PS ho fatto anche l'esame di elettrotecnica.
sparagnino
18-07-2013, 16:14
Il post sopra dice tutto.
Dici di non sapere quanto assorbe la pompa e nemmeno indichi che tipo sia.
Però vuoi abbassarne la portata. Quindi sicuramente la vuoi far lavorare al di fuori del suo punto di lavoro "ottimale".
Allora, se hai soldi da buttar via stai poco a comperare un regolatore elettronico!
Se vuoi solo ridurre la portata, la cosa più semplice è inserire un rubinetto sull'uscita :sofico: Ovvio che devi stare attento a non chiuderlo troppo... :fagiano:
Se vuoi intervenire invece sul lato elettrico, servirebbe qualche info in più sulla pompa come tensione di alimentazione (alternata/continua), tipo di pompa (con girante, a vibrazione,etc.).
Se fosse in continua, mi verrebbe in mente un controllo della tensione in pwm (eviterebbe di dissipare troppo calore), però se già 16€ sono troppi, non credo si possa fare molto...
Aspetta comunque che passi qualcuno più esperto, magari ci sono altre soluzioni! ;)
Ho pensato anche al rubinetto ma purtroppo non ne troverei mai uno da applicare lì e la cosa sarebbe macchinosa, rischierei solo di vedermi schizzare l'acqua fuori dalla giunzione.
La pompa è alimentata in continua, l'alimentatore butta fuori 12 V DC con 5 A, da qui la potenza 60W. Per quanto riguarda il tipo non lo so, ma sono le classiche pompette che si possono usare per le fontane o cose del genere, quelle a cilindretto da circa 4-5 cm di diametro.
Il post sopra dice tutto.
Dici di non sapere quanto assorbe la pompa e nemmeno indichi che tipo sia.
Però vuoi abbassarne la portata. Quindi sicuramente la vuoi far lavorare al di fuori del suo punto di lavoro "ottimale".
Allora, se hai soldi da buttar via stai poco a comperare un regolatore elettronico!
Se dovete rispondere con delle critiche per favore evitate, non siamo qui a far vedere chi è più bravo, ho solo fatto una domanda. Se tu leggessi meglio ho detto che non so quale sia l'assorbimento effettivo perchè non l'ho trovato scritto da nessuna parte ma sicuramente sta tra i 18 e i 24W, basterebbe un regolatore che supporti 5A ma volevo sapere se fossero possibili alternative meno costose e fai-da-te.
Ad ogni modo:
1) prima di rispondere leggete tutto quello che ho scritto.
2) se manca qualcosa o non ho parlato di qualche particolare basta chiedere con gentilezza invece di dimostrare la mia presunta ignoranza in merito, se avessi voluto questo il titolo sarebbe stato: "trovare il modo di dimostrare la mia ignoranza sulle pompe ad immersione" (ad esempio l'utente leoben ha cercato di dare un consiglio chiedendo con gentilezza dati che non avevo fornito).
3) se i commenti e i consigli devono essere questi vi prego astenervi dal postare.
La pompa dovrebbe lavorare per pochi secondi e non rimarrebbe sempre accesa quindi la vedo difficile il poterla rovinare, nessuno mi ha poi accennato a questo quando ho chiesto in negozio, mi hanno semplicemente presentato un regolatore in tensione. Non voglio però spendere quella cifra perchè lo userei si e no 2 settimane l'anno.
Veramente non capisco il perchè di questi commenti e il perchè si debba sempre denigrare chi chiede un consiglio invece di aiutarlo.
Vecchio trucco usato per undervoltare le ventole dei Pc,
Alimenta la pompa con un vecchio alimetatore AT o ATX molto piccolo (se il carico e' di 24W l' alimentatore non dovrebbe superare i 100W per non lavorare troppo fuori dall' efficienza massima)
A questo punto ti crei uno spinotto sulla pompa e 3 spinotti sull' alimetatore,
Il primo spinotto metti il negativo a GND ( cavo nero ) ed il positivo a +12 (cavo giallo delle alimetazioni Hard Disk)
Il secondo spinotto metti il negativo a GND ( cavo nero) ed il positivo a + 5 (cavo rosso delle alimetazioni degli Hard disk)
il terzo spinotto lo costruisci usando come negativo il + 5 ( cavo rosso) e come positivo il + 12 (cavo giallo)
in questo modo hai 3 differenti voltaggi a cui far muovere la pompa 5V , 7V e 12V
gd350turbo
19-07-2013, 07:51
La legge di Ohm la conosco bene, difatti ho parlato di regolatore di tensione, per l'uso che ne faccio però 16 euro mi pareva troppo e piazzarci una resistenza mi pare troppo grezzo, magari esiste qualche regolatore che costi meno che faccia al caso mio, da questo la domanda, non è che non so come fare a ridurre la potenza ma non so cosa si trova in commercio e cosa potrebbe essere meglio per un uso sporadico.
PS ho fatto anche l'esame di elettrotecnica.
Porta pazienza, ma se io leggo di un potenziometro collegato in serie ad una pompa da 18/24/60W, parto dal presupposto che chi scrive, non abbia la minima idea di cosa sia la legge di ohm e/o il significato delle unità di misura usate in elettrotecnica...
Comunque date le potenze in gioco, e il budget che hai da investire, io seguirei il consiglio di Athlon...
Un regolatore per quella potenza acquistato al dettaglio, ha comunque un certo costo.
Vecchio trucco usato per undervoltare le ventole dei Pc,
Alimenta la pompa con un vecchio alimetatore AT o ATX molto piccolo (se il carico e' di 24W l' alimentatore non dovrebbe superare i 100W per non lavorare troppo fuori dall' efficienza massima)
A questo punto ti crei uno spinotto sulla pompa e 3 spinotti sull' alimetatore,
Il primo spinotto metti il negativo a GND ( cavo nero ) ed il positivo a +12 (cavo giallo delle alimetazioni Hard Disk)
Il secondo spinotto metti il negativo a GND ( cavo nero) ed il positivo a + 5 (cavo rosso delle alimetazioni degli Hard disk)
il terzo spinotto lo costruisci usando come negativo il + 5 ( cavo rosso) e come positivo il + 12 (cavo giallo)
in questo modo hai 3 differenti voltaggi a cui far muovere la pompa 5V , 7V e 12V
Grazie del consiglio, vedo se riesco a recuperare qualcosa. ;)
Porta pazienza, ma se io leggo di un potenziometro collegato in serie ad una pompa da 18/24/60W, parto dal presupposto che chi scrive, non abbia la minima idea di cosa sia la legge di ohm e/o il significato delle unità di misura usate in elettrotecnica...
Comunque date le potenze in gioco, e il budget che hai da investire, io seguirei il consiglio di Athlon...
Un regolatore per quella potenza acquistato al dettaglio, ha comunque un certo costo.
Beh il potenziometro è una resistenza variabile, se io pongo una resistenza nel mezzo avrò una caduta di tensione sulla resistenza, gestendo la caduta di tensione (modificando il valore di resistenza) avrei potuto gestire la potenza.
Questa era l'idea iniziale, un concetto teorico, poi mi son reso conto che il sistema sarebbe stato troppo sovradimensionato per un potenziometro e che avrei bruciato tutto istantaneamente e quindi ho scartato l'idea.
Considera che ci fanno tanta teoria ma poi in pratica non ci fanno vedere niente, non so che facoltà tu abbia fatto ma ti garantisco che (almeno per quanto mi riguarda) dopo quasi 30 esami hai il cervello pieno di un gran bel minestrone, solo facendo pratica e affrontando problemi pratici riesci a riorganizzare le idee e facendo esperienza così farò.
In testa ho tanta matematica di tutti i tipi e forme ma per quanto riguarda i problemi pratici ne so meno di un perito. Chiaro che una volta acquisita l'esperienza necessaria la teoria mi aiuterà a fare "cose mirabolanti". :D
gd350turbo
19-07-2013, 11:13
Beh il potenziometro è una resistenza variabile, se io pongo una resistenza nel mezzo avrò una caduta di tensione sulla resistenza, gestendo la caduta di tensione (modificando il valore di resistenza) avrei potuto gestire la potenza.
Questa era l'idea iniziale, un concetto teorico, poi mi son reso conto che il sistema sarebbe stato troppo sovradimensionato per un potenziometro e che avrei bruciato tutto istantaneamente e quindi ho scartato l'idea.
Considera che ci fanno tanta teoria ma poi in pratica non ci fanno vedere niente, non so che facoltà tu abbia fatto ma ti garantisco che (almeno per quanto mi riguarda) dopo quasi 30 esami hai il cervello pieno di un gran bel minestrone, solo facendo pratica e affrontando problemi pratici riesci a riorganizzare le idee e facendo esperienza così farò.
In testa ho tanta matematica di tutti i tipi e forme ma per quanto riguarda i problemi pratici ne so meno di un perito. Chiaro che una volta acquisita l'esperienza necessaria la teoria mi aiuterà a fare "cose mirabolanti". :D
Si il potenziometro è una resistenza variabile, ma nei modleli normali, la potenza che può dissipare è quasi nulla, qui invece siamo sulle decine di watt, quindi ci andrebbe un potenziometro di potenza, ( bel gioco di parole ) o meglio conosciuto come reostato...
Io ho fatto la strada inversa, scuole professionali, quindi + pratica - teoria, + studi privati ed esperienza lavorativa, ed infatti ho amici laureati/dottori/ingegneri che mi vengono a chiedere consigli e mi dicono che magari sanno cosa accade a livello subatomico, in un circuito ma a livello pratico hanno difficoltà a distinguere il positivo dal negativo.
Guarda QUESTO (http://www.tecnovolt.altervista.org/index.php/lst-elettronica/lst-controlli-potenza/2-regolatore-velocita-carico-cc-pwm-con-ne555) link, un regolatore pwm con un 555 e un mosfet che dovresti costruire spendendo il giusto.
Il prezzo maggiore lo farà il mosfet. Dal datasheet riportato, è sovradimensionato per l'uso che ne devi fare. Se ne prendi uno che regge meno corrente, ti costerà meno e non avrai comunque problemi!
:)
sparagnino
19-07-2013, 17:48
Permaloso, eh...
Se allora cerchi consigli spiccioli sappi che per la regolazione non devi agire sulla pompa ma sul flusso. Quindi metti un rubinetto sulla mandata.
Guarda QUESTO (http://www.tecnovolt.altervista.org/index.php/lst-elettronica/lst-controlli-potenza/2-regolatore-velocita-carico-cc-pwm-con-ne555) link, un regolatore pwm con un 555 e un mosfet che dovresti costruire spendendo il giusto.
Il prezzo maggiore lo farà il mosfet. Dal datasheet riportato, è sovradimensionato per l'uso che ne devi fare. Se ne prendi uno che regge meno corrente, ti costerà meno e non avrai comunque problemi!
:)
Grazie gli do un'occhiata. Molto gentile. :)
Si il potenziometro è una resistenza variabile, ma nei modleli normali, la potenza che può dissipare è quasi nulla, qui invece siamo sulle decine di watt, quindi ci andrebbe un potenziometro di potenza, ( bel gioco di parole ) o meglio conosciuto come reostato...
Io ho fatto la strada inversa, scuole professionali, quindi + pratica - teoria, + studi privati ed esperienza lavorativa, ed infatti ho amici laureati/dottori/ingegneri che mi vengono a chiedere consigli e mi dicono che magari sanno cosa accade a livello subatomico, in un circuito ma a livello pratico hanno difficoltà a distinguere il positivo dal negativo.
Non ho difficoltà ad ammettere quello che dici, ma il mio percorso è stato diverso. Comunque sia anche io avrò occasione di fare esperienza e unire quindi la teoria alla pratica. Il mio ambito poi è l'automazione quindi la progettazione di robot di vario tipo (meccanica razionale e robotica industriale quindi relazioni tra sistemi di riferimento, matrici di trasformazione, cinematica differenziale, cinematica inversa, controllo con retroazione di posizione, velocità e accelerazione ecc...) con tutta la teoria sui sistemi di controllo che per la progettazione di software di controllo et similia è fondamentale.
Per quanto riguarda il livello subatomico credo sia più corretto parlare di chimico o magari di elettronico progettista.
Certo all'atto pratico sono ancora un cetriolo ma una volta che ho capito la parte pratica (e la teoria mi aiuterà indubbiamente) potrò applicarla su processi ben più complessi.
Magari anche tu avrai conoscenze profonde di modelli matematici e sistemi di controllo (per passione propria o magari per lavoro) ma io per averle ho dovuto fare l'università.
Comunque sia grazie dei consigli. ;)
Spero di aver individuato la discussione giusta.
Dispongo di una pompa autoaspirante Europump 16.517.12, 12 V, 17 litri di portata, 2.7 bar, che utilizzo per irrigazione. La pompa è alimentata tramite alimentatore da 180 W, 12 V
Ho necessità di regolare la portata d'acqua in modo da renderla coerente con gli utilizzi (tubi porosi e collane gocciolanti più o meno lunghi) che variano a seconda delle tipologie di ortaggi. In generale la pressione è troppo elevata, soprattutto quando utilizzo collane per l'irrigazione a goccia.
Leggendo alcuni interventi nel forum, mi sembra di capire che forse la soluzione più rapida ed economica sarebbe un riduttore di tensione. Potreste indicarmi alcuni modelli e/o soluzioni alternative economiche?
Non mi intendo né di elettronica né di idraulica, quindi ho bisogno di consigli semplici ;-)
Grazie :)
Giovanni
Dumah Brazorf
08-05-2018, 16:38
Più che ridurre la tensione secondo me è meglio una regolazione in PWM.
Dovresti trovare patacchini a poco che gestiscano 12V e almeno 200W (o almeno 20A, ma anche 30-40A che costano niente ), magari una schedina nuda e cruda con potenziometro da inserire in una scatolina elettrica.
Grazie Dumah per il contributo. Mi spiace :eek: non sono in grado di capire né cosa significa PWM nè cosa sia un patacchino nè a quale schedina tu voglia fare riferimento. Mi potresti segnalare qualche link a patacchini o schede? :help:
Per il goccia a goccia, la miglior cosa è un regolatore di pressione subito dopo la pompa. Tipo questo:
https://www.claber.com/img/prod/foto/91040.jpg
Quello che ti proponeva Dumah Brazorf, è un semplice regolatore in pwm come questo sotto. Basta che cerchi "regolatore pwm 12V" e ne trovi a volontà:
https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/61qpoCoa25L._SX342_.jpg
Sono 2 tipi di regolazione diversi.
Su una pompa a 220V ti avrei consigliato sicuramente il primo. Sulla tua a 12V il regolatore di pressione "strozza" l'uscita e non vorrei che ti danneggiasse la pompa...
Per il goccia a goccia, la miglior cosa è un regolatore di pressione subito dopo la pompa. ...
Quello che ti proponeva Dumah Brazorf, è un semplice regolatore in pwm come questo sotto. Basta che cerchi "regolatore pwm 12V" e ne trovi a volontà: ...
Grazie Leoben. In effetti, ho già sperimentato lo strozzamento della pompa: sforza, rallenta e arriva a fermarsi.
Anche quelli qui sotto strozzerebbero?
https://www.puntoirrigazione.it/images/stories/virtuemart/product/prf-bermad-729.jpg
https://www.puntoirrigazione.it/images/stories/virtuemart/product/rb-m-72.png
Quanto ai pwm, 12 v, 200 W, i seguenti vanno bene? Dovrò aggiungerci uno scatolotto ...
https://it.aliexpress.com/wholesale?catId=0&initiative_id=SB_20180508121332&SearchText=12v+dc+motor+speed+controller+200w
Grazie Leoben. In effetti, ho già sperimentato lo strozzamento della pompa: sforza, rallenta e arriva a fermarsi.
Anche quelli qui sotto strozzerebbero?
https://www.puntoirrigazione.it/images/stories/virtuemart/product/prf-bermad-729.jpg
https://www.puntoirrigazione.it/images/stories/virtuemart/product/rb-m-72.png
Non è proprio uno strozzamento come si avrebbe con un rubinetto. Il calo di pressione è dovuto alla compressione di una molla dietro a una membrana. Più avviti il regolatore, più comprimi la molla, maggiore è la perdita di carico per "superare tale ostacolo".
Nel caso di una pompa con una girante, non ci sono particolari problemi (è come se dovessi pompare l'acqua verso l'alto invece che in piano). Potresti anche chiudere l'uscita che la pompa continuerebbe a girare anche per ore senza danneggiarsi.
Però non so come è fatta internamente la tua pompa, quindi non so cosa comporterebbe per i suoi componenti.
Quanto ai pwm, 12 v, 200 W, i seguenti vanno bene? Dovrò aggiungerci uno scatolotto ...
https://it.aliexpress.com/wholesale?catId=0&initiative_id=SB_20180508121332&SearchText=12v+dc+motor+speed+controller+200w
Guarda su Ebay, per pochi € in più ti arrivano dall'Italia in 2-3 giorni ;)
...
Quello che ti proponeva Dumah Brazorf, è un semplice regolatore in pwm come questo sotto. Basta che cerchi "regolatore pwm 12V" e ne trovi a volontà:
https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/61qpoCoa25L._SX342_.jpg
...
Purtroppo non ho risolto il mio problema di regolazione della velocità della pompa. Ho provato i seguenti regolatori
https://[LIST=1]
www.ebay.it/itm/DC-10V-60V-20A-PWM-DC-Motor-Speed-Controller-Regulator-Switch-Potentiometer/362427672950?hash=item54625f6976:g:wZIAAOSw07lbjO0~ Non funziona e scalda.
https://www.ebay.it/itm/173353675991 Non funziona, nemmeno si riscalda.
Mi aiutate? Ho sbagliato a individuare il PWM? Quale regolatore è necessario?
Ricordate che non mi intendo di elettronica, quindi esprimetevi in modo semplice, per favore.
Ma il regolatore di pressione sull'uscita lo hai provato?
Dumah Brazorf
16-09-2018, 11:30
Neanche con il regolatore al massimo il motore si muove?
Neanche con il regolatore al massimo il motore si muove?
Purtroppo entrambi non danno segni di vita, soprattutto il secondo, ovvero ...
https://www.ebay.it/itm/173353675991
La pompa funziona regolarmente, ma se frappongo il regolatore fra l'alimentatore e la pompa, quest'ultima non parte. I collegamenti mi sembrano piuttosto banali, anche per me. Un foglio di istruzione non c'è, ma sulla base delle indicazioni stampate sugli alimentatori, collego i fili "motor" alla pompa e "power" all'alimentatore, rispettando le polarità. Con il secondo riduttore, ho provato anche a collegare in uscita una lampadina da 12 volt dell'auto. Non si accende. Se collego invece la lampadina direttamente all'alimentatore, si accende. Questo alimentatore non mi pare abbia fusibile, quindi se non funziona significa che è rotto o è la pompa che non lo "tollera"? :muro:
Non so se ho risposto anche a Leoben.
Grazie a entrambi.
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