View Full Version : Costruire una stazione di reflow
prima di chiedere info sulle stazioni di reflow volevo fare delle considerazioni; come molti ho avuto una buona esperienza infornando la scheda video che dava artefatti. dopo una bella infornata è tornata a funzionare (anche se è durata solo altri 5 mesi).
Ora, vorrei sapere se il reflow è una valida tecnica anche per altre schede elettroniche "morte", tipo mobo, schede di controllo harddisk, ram ecc.
e magari anche di schede elettroniche meno "dense" di circuiti BGA tipo le schede di cellulari, macchine fotografiche ecc..
Molti dispostivi si rompono e apparentemente non si capisce il perché. Ora, è difficile che si rompano fisicamente i componenti elettronici (condensatori e semiconduttori di potenza a parte), quindi spesso e volentieri il problema è nelle saldature o connessioni. Questo ovviamente nelle moderne schede elettroniche a bassa potenza.
Avete esperienza con il reflow? può effettivamente essere utile?
Per esempio io qui ho due HD da 5 pollici per portatili, entrambi non funzionanti (non vengono riconosciuti dal bios e non parte neanche windows). Tuttavia l'alimentazione c'è perché vibrano. Apparentemente non sembrano esserci componenti bruciati. oltre tutto, queste schede elettroniche contengono gran pochi componenti.. tutti SMD e BGA.
Mi viene quindi il dubbio che sia solo un problema di contatti mancanti e saldature rovinate.
idee? :D
Dumah Brazorf
23-05-2013, 16:40
Smonta le schede, poggiale su un piano orizzontale adeguato e "fonale" con una pistola termica a temperatura media (dovrebbero essere sui 250-300°). Non toccarle finchè non si freddano.
Come fonarle e quanto fonarle fai ne più ne meno come nei video per resuscitare le playstation o i portatili.
Se ripartono bon, se non ripartono hai speso qualche cent di corrente e buttato un'oretta...
Smonta le schede, poggiale su un piano orizzontale adeguato e "fonale" con una pistola termica a temperatura media (dovrebbero essere sui 250-300°). Non toccarle finchè non si freddano.
Come fonarle e quanto fonarle fai ne più ne meno come nei video per resuscitare le playstation o i portatili.
Se ripartono bon, se non ripartono hai speso qualche cent di corrente e buttato un'oretta...
se è per questo ho pure una stazione di rework ad aria calda, ma non è la stessa cosa...
ho googlato un po' e basterebbe prendere un fornetto elettrico adeguato e montare un controller sulle resistenze, una termocoppia, un termometro ed il gioco è fatto. Basta seguire questo grafico:
http://www.emeraldinsight.com/content_images/fig/0680160307010.png
il punto è valutare se ne vale la pena...
Ho deciso che provo un reflow "manuale" con un fornetto, seguento il grafico e attivando a mano la resistenza in base alle indicazioni del cronometro e del termometro.
Se vedo che resuscito parecchia roba, mi costruisco una stazione reflow seria :cool:
Dumah Brazorf
23-05-2013, 18:34
Col fornetto però si scalda tutto, comprese le parti in plastica che non puoi levare (connettore ide/sata)
il mio amico ha usato un phon da carrozziere per far "rivivere" un portatile e una ps3 che gli hanno regalato guaste...
Col fornetto però si scalda tutto, comprese le parti in plastica che non puoi levare (connettore ide/sata)
i moderni pcb sono fatti apposta, utilizzano plastiche idonee.Se non erro il processo stesso di saldatura di queste schede è basato sulla tecnica di reflow...
comunque la temperatura viene manutenuta elevata solo per poche decine di secondi.
Io ho infornato la vecchia scheda video con tanto di connettori e tutto (ovviamente ho tolto dissipatore e pasta termica) e non si è danneggiata :eek:
il mio amico ha usato un phon da carrozziere per far "rivivere" un portatile e una ps3 che gli hanno regalato guaste...
si appunto spesso è sufficiente phon o forno, pensate alle potenzialità di un forno costruito apposta XD
Dumah Brazorf
23-05-2013, 20:09
Più che il reflow per ps3, chipset nvidia e altra roba sarebbe da fare il reballing causa stagno schifoso usato in fabbrica. Quindi scaldare fino a staccare il chip, pulire bene, posizionare nuove palline di stagno decente sui contatti del chip (ci sono mascherine apposite) e scaldarlo in modo da fondere le palline e fissarle, quindi riposizionare il chip sulla scheda e riscaldare il tutto un'ultima volta.
Per il reballing però si usano stazioni a raggi infrarossi.
Si infatti, io non ho esperienza, ma se mi procurassi la strumentazione per reflow/reballing, sarebbe non tanto per riscaldare le schede, ma per avere la possibilità in generale di sostituire componenti.
Il chipset può essere dissaldato, ma si guasta pure.
Se si avesse la possibilità di sostituirlo, sarebbe conveniente, spesso non costa poi tanto un chipset.
Poi la procedura di solo riscaldare un chip, non è un granché.
Ripeto col reballing non ho esperienza, ma comunque so come funziona lo stagno.
È come rifare una saldatura a saldatore, senza flussante. Anzi spesso lo stango lo aspiro e lo rimetto nuovo.
Tra sporco, ossido ecc.. la saldatura solo riscaldando fa schifo.
Ho visto dei video di reflow/reballing, e mettono un lago di flussante.
Si infatti, io non ho esperienza, ma se mi procurassi la strumentazione per reflow/reballing, sarebbe non tanto per riscaldare le schede, ma per avere la possibilità in generale di sostituire componenti.
Il chipset può essere dissaldato, ma si guasta pure.
Se si avesse la possibilità di sostituirlo, sarebbe conveniente, spesso non costa poi tanto un chipset.
Poi la procedura di solo riscaldare un chip, non è un granché.
Ripeto col reballing non ho esperienza, ma comunque so come funziona lo stagno.
È come rifare una saldatura a saldatore, senza flussante. Anzi spesso lo stango lo aspiro e lo rimetto nuovo.
Tra sporco, ossido ecc.. la saldatura solo riscaldando fa schifo.
Ho visto dei video di reflow/reballing, e mettono un lago di flussante.
tu fai riparazioni? se si, ti posso contattare in privato?
comunque si... ho visto pure io che usano flussante in grandi quantità...
il reflow secondo me può essere molto utile...
ripeto io qui ho due harddisk che non vengono riconosciuti dal pc. mi sembra assurdo si sia danneggiato qualche componente, anche perché sono tutti integrati e gli stress termici o meccanici di un harddisk sono quasi nulli... Danno fisico alla parte meccanica lo escludo perché secondo me il disco sarebbe riconosciuto ma fallirebbe nella lettura/scrittura...
effettuare il reflow per recuperare i dati di un harddisk potrebbe essere interessante :asd: :sofico:
tu fai riparazioni? se si, ti posso contattare in privato?
...
Puoi anche contattarmi :) , ma non faccio riparazioni, o meglio le faccio ma per il momento mi limito a sostituire condensatori :D in modo anche abbastanza artigianale.
Però mi sto interessando come te a questa pratica, che permetterebbe di recuperare un po' di schede che altrimenti sarebbero da buttare via solo per un chippettino del cavolo.
Per le schede degli hard disk dipende, secondo me però si guastano le testine oppure qualche componente della scheda.
Tanto per iniziare non mi risulta che abbiano chip BGA (con le palle insomma :D:D), hanno degli SMD che volendo puoi ripassare a saldatore, non è facile ma è possibile.
È quasi impossibile che parta una saldatura di un SMD.
Una volta ho provato la scheda logica di un hard disk su uno non compatibile, il BIOS non vedeva niente, ma entrambi erano funzionanti.
Dalle prove che ho fatto, la scheda logica deve poter rilevare che tipo di hard disk è facendo un test di inizio e fine disco (deve riuscire ad identificare il tipo di piatti, numero di piatti ecc) e varie altre cosette.
Se c'è un problema meccanico, o magari le testine sono bruciate, la scheda non si inizializza.
Però con una stazione di reflow, se c'è il controller guasto lo puoi sostituire.
Credo che per lo più si guasti il controller delle fasi di alimentazione della rotazione dei piatti, e il controller di interfaccia (i chip più grandi insomma).
Puoi anche contattarmi :) , ma non faccio riparazioni, o meglio le faccio ma per il momento mi limito a sostituire condensatori :D in modo anche abbastanza artigianale.
Però mi sto interessando come te a questa pratica, che permetterebbe di recuperare un po' di schede che altrimenti sarebbero da buttare via solo per un chippettino del cavolo.
Per le schede degli hard disk dipende, secondo me però si guastano le testine oppure qualche componente della scheda.
Tanto per iniziare non mi risulta che abbiano chip BGA (con le palle insomma :D:D), hanno degli SMD che volendo puoi ripassare a saldatore, non è facile ma è possibile.
È quasi impossibile che parta una saldatura di un SMD.
Una volta ho provato la scheda logica di un hard disk su uno non compatibile, il BIOS non vedeva niente, ma entrambi erano funzionanti.
Dalle prove che ho fatto, la scheda logica deve poter rilevare che tipo di hard disk è facendo un test di inizio e fine disco (deve riuscire ad identificare il tipo di piatti, numero di piatti ecc) e varie altre cosette.
Se c'è un problema meccanico, o magari le testine sono bruciate, la scheda non si inizializza.
Però con una stazione di reflow, se c'è il controller guasto lo puoi sostituire.
Credo che per lo più si guasti il controller delle fasi di alimentazione della rotazione dei piatti, e il controller di interfaccia (i chip più grandi insomma).
vedo che siamo sulla stessa barca :O
visti i tempi di crisi stavo pensando di sfruttare le mie conoscenze per fare qualche soldino.. alla fine me la cavo con le riparazioni. poi visto come lavorano molti riparatori professionisti dubito riuscirei a fare di peggio :asd:
Le schede di controllo degli HD contengono SMD, e in effetti le saldature sembrano ok. E' che non mi capacito di come possa rompersi un circuito integrato a bassa tensione..
Se come dici il controller non inizializza l'HD perché c'è un danno fisico allora ha già più senso :)
PS: se vi può interessare ho trovato un sito che spiega come modificare un tipico fornelletto da cucina per farci un forno reflow :asd:
http://die4laser.com/toaster/
marco_182
03-06-2013, 13:38
vedo che siamo sulla stessa barca :O
visti i tempi di crisi stavo pensando di sfruttare le mie conoscenze per fare qualche soldino.. alla fine me la cavo con le riparazioni. poi visto come lavorano molti riparatori professionisti dubito riuscirei a fare di peggio :asd:
Le schede di controllo degli HD contengono SMD, e in effetti le saldature sembrano ok. E' che non mi capacito di come possa rompersi un circuito integrato a bassa tensione..
Se come dici il controller non inizializza l'HD perché c'è un danno fisico allora ha già più senso :)
PS: se vi può interessare ho trovato un sito che spiega come modificare un tipico fornelletto da cucina per farci un forno reflow :asd:
http://die4laser.com/toaster/
Ricorda che la fase di cooling è importante quanto quella di pre-heating, e dato che i fornetti casalinghi non hanno uno sbalzo termico considerevole sia in rampa di salita che in rampa di discesa dovrai fare molte prove ricostruendo dei grafici e confrontarli con quelli proposti on-line.
Per la rampa di salita il fornetto NON riesce quasi mai a rispecchiare i °C/s, invece in rampa di discesa per forza di cose dovrai agire manualmente aprendo la porta del fornetto, in questo modo avrai una fase di cooling abbastanza accettabile.
Purtroppo va a culo, in base alle resistenze che trovi nel fornetto... capita a volte di trovarne di ottima qualità, il che ti semplifica la vita grazie agli sbalzi termici di cui sono capaci, altre volte è meglio che le butti via.
Resta il fatto che dovrai completamente riadattare un fornetto, ma per un appassionato non è un problema :)
Buon lavoro
Riesumo questo vecchio 3d per sapere se Xenom ha avuto modo di sperimentare
Riesumo questo vecchio 3d per sapere se Xenom ha avuto modo di sperimentare
alla fine la scimmia mi è durata poco e quindi alla fine non ho mai cominciato il progetto :asd:
se riesco a trovare un fornetto da buttare comunque magari mi torna la voglia di modificarlo per costruire la suddetta stazione
alla fine la scimmia mi è durata poco e quindi alla fine non ho mai cominciato il progetto :asd:
se riesco a trovare un fornetto da buttare comunque magari mi torna la voglia di modificarlo per costruire la suddetta stazione
ah ok...
come non detto allora :)
Jammed_Death
20-03-2015, 14:34
ma più che fornetto non sarebbe meglio una stazione saldante\aria calda? Regoli la temperatura come vuoi (dai 100 ai 380 circa) e hai vari ugelli di precisione con cui direzionare l'aria calda
valgono per scollaggio quanto per dissaldatura e\o reflow
per ora l'ho usata con successo (da un amico) per separare lcd da touchscreen (max 100 gradi) e per dissaldare un connettore microusb
le trovi tra i 70 e i 150 euro anche su ebay. Sennò puoi affidarti a una pistola termica o sverniciatore, li trovi anche da lidl a 15 euro circa, temperature di esericizio tra 300 e 600 gradi di solito. Anche quelli vanno bene ma per certi lavori occhio perchè non si raggiunge la stessa precisione di una stazione, sia a livello di temp che di precisione
ma più che fornetto non sarebbe meglio una stazione saldante\aria calda? Regoli la temperatura come vuoi (dai 100 ai 380 circa) e hai vari ugelli di precisione con cui direzionare l'aria calda
valgono per scollaggio quanto per dissaldatura e\o reflow
per ora l'ho usata con successo (da un amico) per separare lcd da touchscreen (max 100 gradi) e per dissaldare un connettore microusb
le trovi tra i 70 e i 150 euro anche su ebay. Sennò puoi affidarti a una pistola termica o sverniciatore, li trovi anche da lidl a 15 euro circa, temperature di esericizio tra 300 e 600 gradi di solito. Anche quelli vanno bene ma per certi lavori occhio perchè non si raggiunge la stessa precisione di una stazione, sia a livello di temp che di precisione
già ce l'ho in realtà. Cinesissima, ma funziona più o meno.
Per il reflow però è molto più comodo un fornetto con un andamento di temperatura adatto. Perché fare manualmente il reflow di una scheda con la stazione ad aria calda è impegnativo, devi sapere esattamente dove scaldare e devi farlo in un certo modo, con un certo controllo della temperatura
già ce l'ho in realtà. Cinesissima, ma funziona più o meno.
Per il reflow però è molto più comodo un fornetto con un andamento di temperatura adatto. Perché fare manualmente il reflow di una scheda con la stazione ad aria calda è impegnativo, devi sapere esattamente dove scaldare e devi farlo in un certo modo, con un certo controllo della temperatura
senza forno certi lavori non si riesce a farli, non lo hanno inventato per bullarsi con gli amici :)
immagina dissaldare una gpu con il saldatore ad aria calda...
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