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View Full Version : eliminare contatore condominiale e usare quello dei condómini


marchigiano
13-12-2012, 15:57
siccome spendiamo 300 euro l'anno e consumiamo circa 30 euro di energia, non c'é un qualche attrezzo che prende energia dai contatori dei condómini ripartendola in egual misura eliminando cosí il contatore condominiale? ovviamente dovrebbe avere un indicatore della ripartizione altrimenti viene sempre fuori quello che dice che a lui consuma piú degli altri... :rolleyes:

Dumah Brazorf
13-12-2012, 16:55
No.

stbarlet
13-12-2012, 20:06
Potreste collegare l'impianto condominiale ad un solo contatore dei vari presenti frapponendo un misuratore di consumo, che vi consenta di determinare l'energia consumata e di dividere la cifra fra i vari condomini.

edosav
13-12-2012, 20:15
Potreste collegare l'impianto condominiale ad un solo contatore dei vari presenti frapponendo un misuratore di consumo, che vi consenta di determinare l'energia consumata e di dividere la cifra fra i vari condomini.

Non converrebbe come contratto... dovrebbero fare una fornitura trifase da 3*n kW di potenza dove n è il numero degli appartamenti, e costerebbe più che tanti singoli da 3 kW

stbarlet
13-12-2012, 21:08
Forse non mi sono spiegato.. collegano l'impianto ad uno dei contatori dei condòmini (già esistente) attraverso uno strumento che consenta di misurare i consumi. Il condomino in questione paga la bolletta elettrica i condomini gli rimborsano il costo sostenuto alla fine dell'anno

edosav
13-12-2012, 22:22
Forse non mi sono spiegato.. collegano l'impianto ad uno dei contatori dei condòmini (già esistente) attraverso uno strumento che consenta di misurare i consumi. Il condomino in questione paga la bolletta elettrica i condomini gli rimborsano il costo sostenuto alla fine dell'anno

Pardon ho letto male ti eri spiegato benissimo! Per quello non c'è problema a livello tecnico, non credo ci siano problemi nemmeno a livello legale in quanto per i nostri box abbiamo fatto la stessa cosa!

marchigiano
13-12-2012, 23:46
ci avevo pensato, peró c'é il rischio che in casi estremi il singolo contatore del condomino non regga il carico (abbiamo due sentine da 500W l'una) se nel suo appartamento c'é giá acceso qualcosa di grosso

ecco perché cercavo qualcosa che dividesse il carico in 4: ma mettere i contatori in parallelo non si puó?

Dumah Brazorf
14-12-2012, 10:24
No.









L'avevo già scritto?

marchigiano
14-12-2012, 13:04
No.

L'avevo già scritto?

si ma che cavolo... se non fosse per problemi di omologazione dell'impianto penso sarei in grado di farlo pure io, figuriamoci un elettricista :(

Athlon
14-12-2012, 14:37
la vedo molto difficile che tu sia in grado di mettere in parallelo un impianto polifase in alternata :D :D :D

comunque a mio parere la soluzione piu' semplice e' di rivedere il contatore condominiale , costa tanto perche' e' trifase , se non vi serve tutta quella potenza potete fare il cambio con un monofase "altri usi" che costa pure meno di uno domestico

edosav
14-12-2012, 17:33
si ma che cavolo... se non fosse per problemi di omologazione dell'impianto penso sarei in grado di farlo pure io, figuriamoci un elettricista :(
no non puoi oltre che per l'omologazione perchè sicuramente non avete la stessa fase per tutti gli appartamenti e quindi faresti un gran bel casino...
quello che può fare la persona che si prende il carico è passare a 4,5 kw, dovrebbe reggere molto meglio! Ovviamente dovreste però dividervi il fisso che aumenterebbe a lui..

marchigiano
14-12-2012, 21:45
a capisco... non sono in fase, in pratica è come quando prendo 2 fili dalla 380 e mi diventa 220...

però a livello teorico (capisco che è una roba rozza) prendo 4 trasformatori AC/DC, uno per contatore, metto le uscite DC in parallelo, poi trasformatore DC/AC e dovrebbe funzionare... certo spendo un botto e avrei un efficienza bassina...

PS
abbiamo già il contatore 230V, non la 380, non immagino quanto possa costare quella :eek:

edosav
14-12-2012, 23:10
a capisco... non sono in fase, in pratica è come quando prendo 2 fili dalla 380 e mi diventa 220...

però a livello teorico (capisco che è una roba rozza) prendo 4 trasformatori AC/DC, uno per contatore, metto le uscite DC in parallelo, poi trasformatore DC/AC e dovrebbe funzionare... certo spendo un botto e avrei un efficienza bassina...

PS
abbiamo già il contatore 230V, non la 380, non immagino quanto possa costare quella :eek:

Si ma non so quanto risparmieresti nel complesso però con quella soluzione... e credo che a livello legislativo ci siano dei problemi lo stesso...

hibone
15-12-2012, 05:35
ma su quale base state dicendo che il contatore è trifase?

Tra l'altro non mi pare abbia senso. Così a spanne mi verrebbe da dire che un contatore condominiale abbia senso per le utenze comuni, tipo la luce delle scale. Per quale ragione dovrebbe essere trifase?

Tra l'altro non dovrebbe neppure essere necessariamente vero che gli impianti siano collegati a fasi diverse. Può essere come non essere. Almeno così a grandi linee, anche se credo più probabile che non sia...

Se un inquilino vuole sobbarcarsi la rottura di scatole si installa un "contatore usato" in cascata a quello principale a cui collegare le utenze condominiali. non so però dal punto di vista normativo cosa succede, ne come si risolve la cosa se l'inquilino decide di staccare la luce...

Saluti.

hibone
15-12-2012, 05:44
a capisco... non sono in fase, in pratica è come quando prendo 2 fili dalla 380 e mi diventa 220...

però a livello teorico (capisco che è una roba rozza) prendo 4 trasformatori AC/DC, uno per contatore, metto le uscite DC in parallelo, poi trasformatore DC/AC e dovrebbe funzionare... certo spendo un botto e avrei un efficienza bassina...



così non hai la ripartizione del carico in 4 parti. Supponi che uno dei quattro eroghi tensione più alta degli altri, quello si sobbarca tutto il consumo.

edosav
15-12-2012, 11:29
così non hai la ripartizione del carico in 4 parti. Supponi che uno dei quattro eroghi tensione più alta degli altri, quello si sobbarca tutto il consumo.
No ma ci sono degli inverter appositi, li usano nelle industrie pesanti per garantire continuità di servizio e per riciclare l'inerzia delle macchine con i MAT... però non so se ci sono a livello civile e se costano prezzi umani...

Dumah Brazorf
15-12-2012, 11:58
E tutto per risparmiare 10euro al mese :asd:

marchigiano
15-12-2012, 12:35
il risparmio sarebbe sui 280-300€ l'anno...

per le fasi non posso rischiare, adesso potrebbero essere anche tutte e 4 uguali, ma un giorno l'enel potrebbe cambiare la linea e succedere un casino...

ho pensato anche a questo:

4 ponti raddrizzatori, un trasformatore 380 VDC / 230V AC, non dovrei arrivare a spendere uno sproposito...

hibone
15-12-2012, 15:32
il risparmio sarebbe sui 280-300€ l'anno...

per le fasi non posso rischiare, adesso potrebbero essere anche tutte e 4 uguali, ma un giorno l'enel potrebbe cambiare la linea e succedere un casino...

ho pensato anche a questo:

4 ponti raddrizzatori, un trasformatore 380 VDC / 230V AC, non dovrei arrivare a spendere uno sproposito...

continuo a dubitare che esista un inverter di quel tipo con ripartizione dell'assorbimento su più linee, perché è una soluzione inutilmente complessa, difficilmente attuabile e poco conveniente rispetto ad altre.

dal punto di vista tecnico sarebbe molto più semplice procedere all'inverso, vale a dire fare un unico allaccio condominale e mutuare da esso la fornitura per gli inquilini, che quindi non pagherebbero più l'allaccio privato ad enel...

a quel punto i costi fissi e quelli condominiali si ripartiscono in parti uguali, mentre quelli variabili si ripartiscono secondo i consumi di ciascuno, rilevati da opportuno contatore...

Per altro in quel modo si potrebbe anche installare un impianto fotovoltaico condominiale.

marchigiano
16-12-2012, 12:20
hai ragione, ma un contatore da 12KW mi sa che costa di più al KWh rispetto ai contratti residenti...

hibone
16-12-2012, 19:11
hai ragione, ma un contatore da 12KW mi sa che costa di più al KWh rispetto ai contratti residenti...

così a spanne il contatore dovrebbe rientrare tra i costi fissi, quindi il canone per la fornitura, più che il costo al kwh, ovviamente però salgono anche i prezzi delle varie voci di spesa per kw e kwh...

il punto però era un altro, e cioè il fatto che dividere l'assorbimento in parti uguali e assegnare ciascuna ad una diversa linea è un abominio elettrotecnico.

sostanzialmente dovresti costruirti un alimentatore switching con quattro primari separati ma controllati da un unico driver e i secondari in parallelo. Dire che l'applicazione è specifica è poco.

Come ripiego potresti prendere N trasformatori ( presumibilmente switching ) 230VAc ==> x Vcc, uno per inquilino, con i secondari collegati in serie così da avere una tensione complessiva di xN volt continui. In quel modo la corrente è la stessa per tutti, mentre la tensione è approssimativamente fissata dal regolatore dell'alimentatore e simile per tutti.

Da li poi parti. O usi un inverter, o usi la tensione così com'è o usi un regolatore ( switching ovviamente ), per ottenere una tensione continua di valore standard tipo 12/24/48V.

Però a parere mio è più la spesa che l'impresa. Senza contare che difficilmente gli inquini accetterebbero una soluzione del genere di cui non conoscono il funzionamento.

marchigiano
17-12-2012, 12:32
Come ripiego potresti prendere N trasformatori ( presumibilmente switching ) 230VAc ==> x Vcc, uno per inquilino, con i secondari collegati in serie così da avere una tensione complessiva di xN volt continui. In quel modo la corrente è la stessa per tutti, mentre la tensione è approssimativamente fissata dal regolatore dell'alimentatore e simile per tutti.

Da li poi parti. O usi un inverter, o usi la tensione così com'è o usi un regolatore ( switching ovviamente ), per ottenere una tensione continua di valore standard tipo 12/24/48V.

mica male come idea... per lo step-up si potrebbe riciclare quello di un gruppo continuità di un PC. il problema è trovare un elettricista che certifichi il tutto :sofico:

hibone
17-12-2012, 13:37
mica male come idea... per lo step-up si potrebbe riciclare quello di un gruppo continuità di un PC. il problema è trovare un elettricista che certifichi il tutto :sofico:

con lo step-up non ci fai gran che, in quanto lo step-up si limita ad elevare la tensione e nient'altro. quello che serve è un inverter vero e proprio, probabilmente con uscita sinusoidale, e se conti di avviarci due motori elettrici deve pure essere ben sovradimensionato.

l'elettricista che certifichi una cosa del genere non è di questo mondo, imho, o quantomeno si farà pagare una bella quota.

marchigiano
20-12-2012, 21:51
hai ragione, allora rilancio la soluzione dell'attaccare 1 mese a testa ai 4 contatori familiari, per ovviare al possibile sovraccarico dato dai soli 3KW si potrebbe usare una sorta di batteria con inverter che si ricarica dal contatore domestico, poi all'occorenza eroga quei 2-3KW senza incidere troppo sul contatore. a onda quadra creerebbe problemi? oltre alle sentine c'è collegato l'ampli dell'antenna, la porta basculante e le luci esterne fluorescenti

hibone
21-12-2012, 09:56
hai ragione, allora rilancio la soluzione dell'attaccare 1 mese a testa ai 4 contatori familiari,

qual'è lo scopo?? tra l'altro ricordarsi tutti i mesi di cambiare l'allaccio...

per ovviare al possibile sovraccarico dato dai soli 3KW si potrebbe usare una sorta di batteria con inverter che si ricarica dal contatore domestico, poi all'occorenza eroga quei 2-3KW senza incidere troppo sul contatore.

quel gruppo di continuità va ad assorbire 3 kW quando si ricarica, per cui sposta solo il momento di carico massimo.

a onda quadra creerebbe problemi?

a parte il rischio di bruciare i motori elettrici non ci sono problemi :)

oltre alle sentine c'è collegato l'ampli dell'antenna, la porta basculante e le luci esterne fluorescenti

e spendete solo 30 euro di corrente all'anno?

marchigiano
22-12-2012, 12:38
consumiamo sui 8KWh al mese vedi te...

ho visto dei gruppi di continuità che usano batterie da 48V, quindi potrei usarlo ma alimentato come dicevi qualche post fa:

Come ripiego potresti prendere N trasformatori ( presumibilmente switching ) 230VAc ==> x Vcc, uno per inquilino, con i secondari collegati in serie così da avere una tensione complessiva di xN volt continui. In quel modo la corrente è la stessa per tutti, mentre la tensione è approssimativamente fissata dal regolatore dell'alimentatore e simile per tutti.

Da li poi parti. O usi un inverter, o usi la tensione così com'è o usi un regolatore ( switching ovviamente ), per ottenere una tensione continua di valore standard tipo 12/24/48V.

4 traformatori da 12V in serie ed è fatta... certo si va a spendere abbastanza, sopratutto per il gruppo di continuità (che però è a onda sinusoidale)

hibone
22-12-2012, 13:44
consumiamo sui 8KWh al mese vedi te...

ho visto dei gruppi di continuità che usano batterie da 48V, quindi potrei usarlo ma alimentato come dicevi qualche post fa:



4 traformatori da 12V in serie ed è fatta... certo si va a spendere abbastanza, sopratutto per il gruppo di continuità (che però è a onda sinusoidale)

hai provato a vedere le tipologie di contratto da parte dei vari fornitori? magari ne trovi una con minori costi fissi.


per quanto riguarda i trasformatori, se siete 4 inquilini e ti bastano 2kW, ti servono 4 alimentatori switching da almeno 500 W. Per la tensione dipende dal tipo di batterie. Se fai le piombo acido considera che ogni 4/5 anni devi cambiarle. Le ferro-nichel durano molto di più ma tendono a consumare più corrente. Inoltre per tutte c'è il problema della ricarica, 2 kw per 4 batterie sono 39A e sono troppi. Ti serve un circuito che limiti la corrente di ricarica.

Non è esattamente triviale il tutto, specie se ti serve qualcosa di certificato.

marchigiano
23-12-2012, 14:05
i contratti sono tutti alti perchè non ci sono agevolazioni prima casa, essendo intestato al condominio

pensavo niente batterie: 4 trasformatori AC/DC con l'uscita in serie, quindi direttamente l'inverter

o, se costa meno, 4 trasformatori AC/AC, 4 ponti raddrizzatori, poi in serie e quindi inverter

hibone
23-12-2012, 16:02
i contratti sono tutti alti perchè non ci sono agevolazioni prima casa, essendo intestato al condominio

pensavo niente batterie: 4 trasformatori AC/DC con l'uscita in serie, quindi direttamente l'inverter

o, se costa meno, 4 trasformatori AC/AC, 4 ponti raddrizzatori, poi in serie e quindi inverter

i trasformatori lineari pesano di più costano di più e consumano di più, ma sono più robusti. gli alimentatori switching costano meno ( di solito ) consumano meno e ingombrano meno...

Dumah Brazorf
23-12-2012, 16:30
"Questa è blasfemìa, questa è pazzìa..." [cit.]