PDA

View Full Version : Processori saldati sulla scheda madre anche per sistemi desktop?


Redazione di Hardware Upg
23-11-2012, 11:05
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/processori-saldati-sulla-scheda-madre-anche-per-sistemi-desktop_44780.html

I margini di aggiornamento di un sistema desktop verranno ridotti sensibilmente se, come sembra, Intel deciderà di passare a package BGA, quindi saldato onboard, per le CPU Broadwell attese dal 2014

Click sul link per visualizzare la notizia.

Red Baron 80
23-11-2012, 11:09
Ho sempre pensato che saldare la CPU sulla Mobo di un notebook fosse follia. Non è certo una cosa sensata dover buttare tutto dopo un tot.
E quanto riportato in questo articolo mi sembra ancora più follia.
Limitare l'upgrade significa limitare anche le entrate. Se adesso ci si diverte ad upgradare pian piano il PC, in questo modo il costo di Mobo+CPU diventerebbe proibitivo senza contare che dovrebbero esserci centinaia di soluzioni di accoppiamento. Spero che questa cosa decada perché sennò la vedo dura per Intel..

Crisa...
23-11-2012, 11:15
per i sistemi low end, tipo quelli degli uffici o comunque a basso costo non vedo dove potrebbe essere il problema, anzi potrebbero scendere di prezzo anche in modo significativo

tanto nel 99,9% dei casi non verranno mai upgradati se non nella ram

the_joe
23-11-2012, 11:18
per i sistemi low end, tipo quelli degli uffici o comunque a basso costo non vedo dove potrebbe essere il problema, anzi potrebbero scendere di prezzo anche in modo significativo

tanto nel 99,9% dei casi non verranno mai upgradati se non nella ram

Condivido, basta che restino alcune versioni con pakage da installare su slot e tutti contenti.....tanto la maggior parte dei pc muore così come è nato, solo con più polvere dentro.....

LORENZ0
23-11-2012, 11:18
già il mercato dei desktop e degli assemblati è in forte calo, si spera davvero che le soluzioni "sfuse" rimagano perchè altrimenti si segherebbero le gambe ai pochi rimasti appassionati che si auto-costruiscono il computer ed hanno l'hobby di smanettare spesso, aggiornando i componenti... :(
Va tutto sempre più nell'ottica dell'usa e getta: se si spacca CPU o scheda madre fuori garanzia a quel punto butti via tutto...complimenti! :(
Soluzione invece che potrebbe, forse, sotto un certo punto di vista essere anche intelligente nell'ambito aziendale o per pc di fascia bassa...ma solo se potesse portare ad una dimnuzione dei costi e non ad un aumento come si dice nell'articolo!

Ultima nota: tutti i portatili che ho ed ho avuto hanno la CPU non saldata sulla scheda madre...

NighTGhosT
23-11-2012, 11:22
....e' come se volessero applicare il modello console anche ai pc....:rolleyes:

Mi sfugge qualcosa....:eh:

obogsic
23-11-2012, 11:22
quoto chi dic eche la cosa può avere senso solo sistemi di fascia bassa, destinati a utilizzi internet/office e poco altro.
Per il resto è una quazzata mondiale.

mentalray
23-11-2012, 11:24
Capirai, e che cambia? Ho un i5-750 il cui socket intel lo ha abbandonato dopo appena un anno e mezzo e adesso se voglio fare un hupgrade devo sostituire tutto. In poche parole è come se avessi la cpu saldata ...

luckye
23-11-2012, 11:25
il problema di poter aggiornare il sistema è relativo: in campo business non si è mai fatto (salvo qualche rattoppo per lo stagista di turno :); in ambito domestico praticamente nessuno sarebbe in grado di cambiare il processore (e non credo che sappiano che si può fare).
Rimangono i power user che tanto cambiano sistema ben prima della sua obsolescenza e gli irriducibili (di cui faccio parte) che, come nel mio caso, hanno un Core i7 (del 2008) che gli basta e avanza...
Anche quest'ultimi a voler vedere, sanno che cambiare cpu=cambio scheda madre; è vero che probabilmente troverei una Cpu usata più performante della mia, ma è anche vero che il mercato corre e i prezzi sono bassi...spendere magari 40euro nel mercatino al posto di 90 per una cpu nuova che consuma meno,scalda meno, ha una serie di cose in più (sata3,usb3,audio integrato migliore,Pci exp. 3....) non ha senso.
Ovviamente partendo dal presupposto che il prezzo medio scenda...

LORENZ0
23-11-2012, 11:25
Capirai, e che cambia? Ho un i5-750 il cui socket intel lo ha abbandonato dopo appena un anno e mezzo e adesso se voglio fare un hupgrade devo sostituire tutto. In poche parole è come se avessi la cpu saldata ...

eh ma tu sbagliasti proprio l'acquisto! ;)

NighTGhosT
23-11-2012, 11:28
il problema di poter aggiornare il sistema è relativo: in campo business non si è mai fatto (salvo qualche rattoppo per lo stagista di turno :); in ambito domestico praticamente nessuno sarebbe in grado di cambiare il processore (e non credo che sappiano che si può fare).
Rimangono i power user che tanto cambiano sistema ben prima della sua obsolescenza e gli irriducibili (di cui faccio parte) che, come nel mio caso, hanno un Core i7 (del 2008) che gli basta e avanza...
Anche quest'ultimi a voler vedere, sanno che cambiare cpu=cambio scheda madre; è vero che probabilmente troverei una Cpu usata più performante della mia, ma è anche vero che il mercato corre e i prezzi sono bassi...spendere magari 40euro nel mercatino al posto di 90 per una cpu nuova che consuma meno,scalda meno, ha una serie di cose in più (sata3,usb3,audio integrato migliore,Pci exp. 3....) non ha senso.
Ovviamente partendo dal presupposto che il prezzo medio scenda...

Il problema, come hanno fatto notare....e' che le combinazioni procio-mobo....sono davvero tante.

Saranno davvero previste TUTTE? Questa e' la vera domanda.....perche' se io voglio il processore X sulla mother Y......ma non e' prevista/disponibile quell'accoppiata.......mi devo attaccare al tram? ;)

Quello e' il problema principale.

mentalray
23-11-2012, 11:29
eh ma tu sbagliasti proprio l'acquisto! ;)

Certo, la prossima volta prima di prendere una CPU appena presentata sul mercato andro' a leggermi la rolemap di intel per sapere quali sono i suoi progetti di sviluppo per i prossimi 4 anni ...

the_joe
23-11-2012, 11:31
già il mercato dei desktop e degli assemblati è in forte calo, si spera davvero che le soluzioni "sfuse" rimagano perchè altrimenti si segherebbero le gambe ai pochi rimasti appassionati che si auto-costruiscono il computer ed hanno l'hobby di smanettare spesso, aggiornando i componenti... :(
Va tutto sempre più nell'ottica dell'usa e getta: se si spacca CPU o scheda madre fuori garanzia a quel punto butti via tutto...complimenti! :(
Soluzione invece che potrebbe, forse, sotto un certo punto di vista essere anche intelligente nell'ambito aziendale o per pc di fascia bassa...ma solo se potesse portare ad una dimnuzione dei costi e non ad un aumento come si dice nell'articolo!

Ultima nota: tutti i portatili che ho ed ho avuto hanno la CPU non saldata sulla scheda madre...

Si, ma dopo 3/4 anni non esistono nemmeno più in commercio schede madri o processori compatibili per cui o ti rivolgi all'usato o comunque devi cambiare tutto ugualmente......

Ripeto basta che restino alcuni modelli per gli appassionati, per tutti gli altri già oggi il PC muore così come è nato.

gpat
23-11-2012, 11:33
L'inizio della fine. Obsolescenza programmata e nessun lato positivo per l'utente finale.

Tatsuya
23-11-2012, 11:38
Semplicemente si evita di comprare, prima o poi tornano sui loro passi. Continuiamo ad essere noi quelli da soddisfare, eh. A loro spetta il soddisfare i nostri desideri non viceversa :)

maxmax80
23-11-2012, 11:40
il nocciolo della questione è che intel vuole sempre più fare il bello e cattivo tempo,
tagliando le gambe ai produttori di schede madri che per stare obbligatoriamente dietro a ciò che intel decide, hanno margini di guadagno sempre più risicati...


se non si preparano per il 2014 -periodo secondo cui intel debutterà con le cpu saldate- con una massiccia cordata a favore di AMD, prevedo tempi molto bui per i produttori di schede madri..

inoltre (vistp che le gpu intel diventeranno smepre più potenti) mi sa proprio che il formato ATX rimarrà prerogativa dei sistemi di fascia alta/altissima riservati agli overclokkoni ed ai gamers più incalliti..

dimdar
23-11-2012, 11:42
Secondo me è una delle tante bombe, se mi si fotte una delle 16 porte usb sulla piastra madre dopo 16 mesi e vado in RMA sai che costi per chi fa le schede madri? E se il chipset ha un difetto come quello dei primi LGA 1055? Sostituire schdra madre e processore non è proprio una spesuccia da parte di Intel. Se poi ci saldiamo anche la memoria? Fattibile solo per i sistem on chip

Marco71
23-11-2012, 11:44
Falso problema

il problema di poter aggiornare il sistema è relativo: in campo business non si è mai fatto (salvo qualche rattoppo per lo stagista di turno ; in ambito domestico praticamente nessuno sarebbe in grado di cambiare il processore (e non credo che sappiano che si può fare).

Ed invece non è assolutamente un problema "relativo"...quello di poter aggiornare anche singoli sottosistemi dei vari computer cosiddetti "personali" desktop.
Vorrei anche informarti che in ambito come lo definisci "domestico" esiste una immensa schiera di persone dotate invece della awareness che reputi non diffusa.
Esiste molto spesso più competenza presso gli utenti domestici che non presso l'utenza come la definisci ancora "business".
Grazie.

Marco71.

KevinL
23-11-2012, 11:49
Proprio di recente un amico ha dovuto buttare un Sony Vaio di 3 anni per un problema alla VGA che però non è sostituibile perchè integrata, questo è anche uno dei motivi per cui io ho sempre pensato che se uno non ha problemi di spazio e non ha necessità di portabilità il desktop rimane la scelta preferibile.
Ok è vero che non è frequentissimo che uno si trovi a dover buttare un portatile prima della sua obsolescenza, ma capita e visto che non costano 2 lire....
La stessa cosa andrà a succedere sui PC........

Poi come la mettono con il mercato degli appassionati che spesso si cimentano anche in overclock e quindi prediligono MOBO di un certo livello? Mi pare un po' strano che possano produrre tutti questi svariati abbinamenti.....

Secondo me questo discorso riguarderà solo i pc di fascia bassa destinati ad uso principalemente d'ufficio, altrimenti dovrebbero rinunciare ad una bella fetta di mercato.....

ste_jon
23-11-2012, 11:51
Capirai, e che cambia? Ho un i5-750 il cui socket intel lo ha abbandonato dopo appena un anno e mezzo e adesso se voglio fare un hupgrade devo sostituire tutto. In poche parole è come se avessi la cpu saldata ...
appunto... identica situazione pure per me, al limite potrei sostituire la CPU con una della stessa famiglia (sempre se si trova ancora sul mercato), comunque per il 90% degli utenti cambierebbe ben poco se fosse saldata. Credo comunque che lascieranno la doppia possibilità differenziando tra fascia alta e medio/bassa

KevinL
23-11-2012, 11:51
Si, ma dopo 3/4 anni non esistono nemmeno più in commercio schede madri o processori compatibili per cui o ti rivolgi all'usato o comunque devi cambiare tutto ugualmente......

Ripeto basta che restino alcuni modelli per gli appassionati, per tutti gli altri già oggi il PC muore così come è nato.

Certo, però capita anche che ti parta la scheda madre e ti puoi limitare a cambiarla, a me è successo col pc precedente, così invece ti toccherebbe cambiare scheda madre e processore con un esborso sensibilmente maggiore.....

JackZR
23-11-2012, 11:52
All'utente medio non cambia nulla, ma sinceramente anche per me non è un problema, esiste sempre AMD, cmq potrebbe anche essere una buona scelta purché:
- lascino una buona gamma di opzioni
- i prezzi si riducano sensibilmente
Inoltre questo potrebbe (magari mi sbaglio) portare anche ad una diminuzione di consumi e temperature.

Anche la progressiva semplificazione dell'offerta per l'utente medio può essere un vantaggio nel senso che gli si rende più facile la scelta.
Per quanto riguarda il alto economico credo che ci guadagnino e basta, in questa maniera il cliente, invece che limitarsi a spendere "pochi euri" per un aggiornamento, dovrà cambiare per intero il prodotto.
In sostanza questa è la stessa politica della mela (decido io cosa va bene per voi limitandovi la scelta a pochi prodotti), come funziona per loro non vedo perché non possa funzionare per Intel.

Immagino che lo step successivo sia integrare i vari bridge e le GPU nel procio e saldare RAM e SSD onboard, insomma si va verso il SoC.

Cappej
23-11-2012, 11:55
SACRILEGIOOOOOOOOOO!!!!!!

Capozz
23-11-2012, 11:59
Quindi se si frigge la scheda madre (capita non così di rado) tocca cambiare anche il processore ?
Oppure, magari ho bisogno di una mobo con una marea di porte sata ma, essendo "top di gamma" me la forniranno solo con un processore top anche se non ne ho bisogno ? Bella idea...
Ma poi a che pro ?

VladGavr
23-11-2012, 12:08
Il problema è che Intel è in posizione dominante e può abusarne. Visto che le aziende che producono processori rivolto al mercato aperto degli utenti sono solo due, basta che AMD per qualche assurdo motivo decida di fare altrettanto e non rimane più scelta. Se ci pensate un'attimo non è una cosa impossibile.
Se avviene un obrobrio del genere allora ci sarà molto da temere, perché mi sembra che progressivamente si voglia snaturare la piattaforma libera e aperta che è il PC ancora oggi, verso un modello in cui è solo il produttore a decidere cosa è bene e cosa è male per l'acquirente. Non mancherebbe molto ad un totalitarismo informatico: basta pensare che il TPM è ormai integrato in tutti i processori Intel e AMD, i sistemi operativi OSX e Windows 8 vanno sempre più verso gli app store formato Walled Garden, ecc... La nostra libertà è quella che viene sempre più meno.
Personalmente non acquisterei mai un computer costruito in questo modo, senza la possibilità di essere espanso e/o modificato. Capisco che a certe categorie di utenza non cambierebbe nulla, ma all'utente medio non farebbe affatto bene. Innanzitutto non potrebbe migliorare nel tempo un componente fondamentale del suo pc, poi in caso di guasto di un qualsiasi componente della scheda madre e/o del processore dovrebbe spendere molto di più per sostituire interamente il blocco dei due. Non trascuriamo anche che sarebbe uno spreco molto grande in termini ambientali buttare via il pezzo intero, invece che sostituire il componente difettoso, considerando quanti sono i pc nel mondo.
In ogni caso, oltre ai soldi, è la nostra libertà che viene limitata e lo trovo molto dannoso.

simolom
23-11-2012, 12:09
L'ho sempre detto!! Si va incontro ad un mondo di somari e anche pecoroni con le dita consumate dagli strusci e che non sapranno usare neanche una vera tastiera. Avanti cosi'.

Energia.S
23-11-2012, 12:13
i più giovani non sanno o non ricordano,
ma quello che all'inizio del 2000 veniva paventato come qualcosa di molto pericoloso, per il tecno-controllo informatico, si sta realizzando senza che nessuno si accorga più di niente... Tutti acconsentiamo a comprare ciò che ci propinano e cosi ci portano dove vogliono loro da tempo:

articolo scritto nel 2002:

http://www.apogeonline.com/webzine/2002/07/02/01/200207020102

Leggetevelo...

Allora sul progetto palladium ci furono un sacco di proteste, siti che come no1984.org (ora scomparso) divulgavano il pericolo ed informavano, sembrava che tale progetto fosse stato accantonato per le proteste degli utenti, invece piano piano nel sottobosco veniva portato avanti ed ora sempre più si sta realizzando... Tutti ora dicono si a 1984 senza neanche accorgersi di ciò che sta succedendo....
In nome del progresso e delle comodità ci stiamo facendo inchiappettare sempre più, senza neanche accorgercene...

fraussantin
23-11-2012, 12:17
Condivido, basta che restino alcune versioni con pakage da installare su slot e tutti contenti.....tanto la maggior parte dei pc muore così come è nato, solo con più polvere dentro.....

assolutanente no

propio per le soluzioni desktop do ve non sono necessari hw potenti i pc possono durare decenni. se si rompe un componente di deve poter sostituire anche con pezzi trash.

non condivido per niente.

nostradamus1915
23-11-2012, 12:21
Capirai, e che cambia? Ho un i5-750 il cui socket intel lo ha abbandonato dopo appena un anno e mezzo e adesso se voglio fare un hupgrade devo sostituire tutto. In poche parole è come se avessi la cpu saldata ...

Dimentichi che se si rompe uno dei due componenti sei costretto a cambiare entrambi, spendendo il doppio. Pensa, magari hai una motherboard da 100 e un processore da 800 euro. Bene, la motherboard ha un guasto irreparabile, invece di buttare solo 100 euro ne butti 900. Contento?

Gufo 2
23-11-2012, 12:27
Mah, su un sistema ultracompatto, con tutte le componenti integrate nella main, raffreddamento già studiato etc senza quasi possibilità di upgrade può avere un senso, negli altri casi no.
Dopotutto Intel stava andando troppo forte, forse AMD avrà un po' di respiro.
Il pericolo viene da vari "utonti", aziende etc che vuoi per ingnoranza o per stare al gioco delle major accetteranno la soluzione senza battere ciglio invece che lasciare i prodotti sullo scaffale. Meditate gente, meditate.

deggial
23-11-2012, 12:37
la trovo una buona cosa se si parla di ambito ufficio, ma anche domestico per utenti non avanzati.

Innanzitutto in ambito ufficio non esiste la frase: "voglio il processore X con il chipset Y".
In ambito ufficio esiste: "voglio il computer Dell/HP/Lenovo che costa 400/600/800 euro". Quello che c'è dentro non importa proprio a nessuno (forse al tecnico IT).

E se si rompe qualcosa durante la garanzia, ci pensa appunta la garanzia.
Se si rompe qualcosa dopo, o se si vuole aggiornare il sistema, con quello che costa un tecnico IT che trovi il componente e lo monti, si fa prima a scagliare il pc vecchio fuori dalla finestra e comprare un pc nuovo.
Parlo da tecnico IT (tra le altre mie attività :p ).

In ambito domestico, a parte i frequentatori di questo forum, il resto della popolazione non sa nemmeno cosa sia una scheda madre.

NighTGhosT
23-11-2012, 12:43
i più giovani non sanno o non ricordano,
ma quello che all'inizio del 2000 veniva paventato come qualcosa di molto pericoloso, per il tecno-controllo informatico, si sta realizzando senza che nessuno si accorga più di niente... Tutti acconsentiamo a comprare ciò che ci propinano e cosi ci portano dove vogliono loro da tempo:

articolo scritto nel 2002:

http://www.apogeonline.com/webzine/2002/07/02/01/200207020102

Leggetevelo...

Allora sul progetto palladium ci furono un sacco di proteste, siti che come no1984.org (ora scomparso) divulgavano il pericolo ed informavano, sembrava che tale progetto fosse stato accantonato per le proteste degli utenti, invece piano piano nel sottobosco veniva portato avanti ed ora sempre più si sta realizzando... Tutti ora dicono si a 1984 senza neanche accorgersi di ciò che sta succedendo....
In nome del progresso e delle comodità ci stiamo facendo inchiappettare sempre più, senza neanche accorgercene...

:asd:

Un evergreen che sbuca SEMPRE periodicamente.........altro che "Azzurro" e "O Sole Mio".....:asd:

Theodorakis
23-11-2012, 12:49
Kasahara di PCWatch (http://www.bitsandchips.it/9-hardware/2022-rivoluzione-broadwell-addio-all-amato-socket) è un giornalista con le palle. Se lo dice lui è vero al cento per cento.

Almeno il socket enthusist è salvo, sempre secondo lui.

deggial
23-11-2012, 12:50
:asd:

Un evergreen che sbuca SEMPRE periodicamente.........altro che "Azzurro" e "O Sole Mio".....:asd:

"Tutte queste verifiche e certificazioni consentono di avere un computer il cui stato è sicuramente conforme alle specifiche del produttore dell'hardware e del software. In altre parole, non può contenere modchip (i circuiti che si aggiungono adesso alle console per ampliarne le potenzialità) o programmi non autorizzati, che possano ad esempio intercettare un flusso di dati (un film o una canzone) per farne copie abusive. E' una scatola chiusa nella quale non può entrare nessuno, neppure l'utente."

Perchè io mi sono perso Palladium? non doveva essere entro il 2004?

AleLinuxBSD
23-11-2012, 12:56
Io penso che questa idea può essere percorribile soltanto in abbinamento a dispositivi ultra-compatti (in stile mediacenter e simili) anche se nessuno vieterebbe di usare questo tipo di soluzioni anche come sistema da ufficio e navigazione dato che la Gpu integrata in Broadwell sarà sicuramente più che soddisfacente. (1)
Certo però se poi ti castrano il tutto proponendo, ad es., processori sotto i 2 gb, allora le possibilità di utilizzo di simili sistemi, in ambito generico, si riduce tanto da renderli di scarsa utilità.

Per il resto è inutile fare il discorso dato che un progetto costa meno al produttore all'utente finale gliene verrà qualcosa, basta vedere cosa è accaduto con gli Atom, prestazioni indegne, prezzi elevati e margini elevati per il produttore.

(1) Per le operazioni base è già sufficiente la Gpu integrata delle soluzioni Intel, nonostante sia molto meno performante rispetto alla Amd, quindi per il futuro sarebbero ipotizzabile usi di ben altra consistenza.

luckye
23-11-2012, 13:04
...lasciamo stare Orwell lì dov'è e iniziamo a capire che ormai l'hw è più che sufficientemente potente da poterne rallentare la sua obsolescenza. Se tutti avessimo un i7 4ghz saldato in quanti si lamenterebbero ? quello che conta è fruibilità,affidabilità ed utilità.
Il concetto di hardware sarà sempre più astratto...

Red Baron 80
23-11-2012, 13:06
Vi posso dare ragione se parliamo di PC che sono talmente low-end da andare a finire in mano ad impiegati tipo poste o amministrazione pubblica che hanno sempre aperto lo stesso programma ogni giorno e devono fare solo determinate semplici cose. Ma in generale chiunque abbia un PC o voglia comprarselo, anche se si rivolge ad un preassemblato, prima o poi decide di fare un aggiornamento HW. Quindi a quel punto diventa un problema. Senza contare che se per caso la CPU è mal funzionante o la motherboard, cambiare entrambi è davvero un casino. Se rimangono separati, via che ne metti sotto un temporaneo e tamponi.

Per quel che riguarda Palladium ne ho sentito parlare ma pensavo si paventasse un sistema dove Windows non può essere craccato e dove il SO e l'HW diventano una cosa sola non scindibili.

Tsaeb
23-11-2012, 13:09
a me sinceramente non cambierebbe molto, la CPU la aggiorno quando ormai il socket è obsoleto quindi devo cambiare per forza anche la mobo. Sarebbe più problematico invece se fossero saldate RAM o GPU, quelle si aggiornano più spesso.

NighTGhosT
23-11-2012, 13:11
Vi posso dare ragione se parliamo di PC che sono talmente low-end da andare a finire in mano ad impiegati tipo poste o amministrazione pubblica che hanno sempre aperto lo stesso programma ogni giorno e devono fare solo determinate semplici cose. Ma in generale chiunque abbia un PC o voglia comprarselo, anche se si rivolge ad un preassemblato, prima o poi decide di fare un aggiornamento HW. Quindi a quel punto diventa un problema. Senza contare che se per caso la CPU è mal funzionante o la motherboard, cambiare entrambi è davvero un casino. Se rimangono separati, via che ne metti sotto un temporaneo e tamponi.

Per quel che riguarda Palladium ne ho sentito parlare ma pensavo si paventasse un sistema dove Windows non può essere craccato e dove il SO e l'HW diventano una cosa sola non scindibili.

Non solo. Addirittura il "progetto Palladium" (che piu' vaporware di questo non esiste dato che e' da PRIMA del 2000 che ne parlano come se a ogni nuova generazione di processori dovesse ormai esser incombente) parla di controllo assoluto e totale dei contenuti........con bando di mp3 e di qualsiasi programma o file su cui non si detengono i diritti di possesso o utilizzo.

Una tavanata galattica insomma, probabilmente sparata dall'ennesimo Microsoft e Intel hater all'epoca e fino a oggi periodicamente riproposta (e smentita). :asd:

Phenomenale
23-11-2012, 13:15
Fine dell' overclock estremo. :cry:
Se bruci il processore devi ricomprare anche la mainboard.
Per chi occa sotto azoto, quando spacca la mainboard per la condensa cambierà anche la cpu, anche se ancora buona.

Intel ha capito che AMD è un morto che cammina, e si prepara per prendere l'egemonia totale. Teniamoci stretta Haswell, sarà l'ultima vera cpu. Poi solo sistemi soc e/o ibridi.

Godmar
23-11-2012, 13:20
Per il settore low-end, se porta ad un risparmio, può anche funzionare...
Per il settore enthusiat è una quarzata!

marchigiano
23-11-2012, 13:36
occhio che si parla di broadwell, 14nm e fasi di alimentazione integrate nella cpu, sulla mobo rimane ben poco, quindi se questa saldatura porta a un risparmio economico ben venga (per i pc del 99% delle persone)

per gli smanettoni so hazzi... ma in fondo le cpu saldate si possono anche dissaldare e poi si potrebbero fare bios hack per riconoscere le altre cpu


eh ma tu sbagliasti proprio l'acquisto! ;)

e quale sarebbe stato quello giusto? :rolleyes:

ronthalas
23-11-2012, 13:43
per soluzioni Dell, HP, Lenovo, e cmq pc che vivono quasi esclusivamente in un ufficio, la soluzione potrebbe portare a soluzioni più compatte, e anche a riduzione di costi di produzione e di altro genere... Del resto un pc da ufficio, nasce e muore com'è uscito dalla fabbrica di solito. E su un sito come Dell, che personalizzi tutto all'ordine, la cosa penso che sia agevole da implementare...

per i pc di casa... no. almeno, per noi smanettoni.
però una Mobo H61 o Z77 con già saldato un i3, come soluzione di compromesso, per pc compatti e di uso senza troppe pretese... non sarebbe così fuori del comune... che poi sarebbero i pc da scaffale

birmarco
23-11-2012, 13:53
No problem, c'è AMD, 'azzi loro.


Cmq ragionandoci è assurdo, ipotizzando anche solo 200 modelli di MB, 20 di CPU, ti ritrovi milioni di possibilità! :confused:

misthral
23-11-2012, 14:07
potrebbero scendere di prezzo anche in modo significativo


- i prezzi si riducano sensibilmente


Io non ci spererei troppo, quando si operano cambiamenti di un certo rilievo sono sempre a vantaggio di chi produce/vende.

Credo piuttosto che lasceranno invariati i prezzi delle cpu saldate mentre aumenteranno spropositatamente quelli dei processori con socket, facendo pagare questa "unique feature" :rolleyes: a listino "enthusiast(fanatico)":sofico:

Fine dell' overclock estremo. :cry:
Se bruci il processore devi ricomprare anche la mainboard.

Piu che altro tomba per l'overclock casalingo di massa, visto che la caccia al "procio fortunello" diventerà un affare costosetto.

La Paura
23-11-2012, 14:16
il problema di poter aggiornare il sistema è relativo: in campo business non si è mai fatto (salvo qualche rattoppo per lo stagista di turno :); in ambito domestico praticamente nessuno sarebbe in grado di cambiare il processore (e non credo che sappiano che si può fare).
Rimangono i power user che tanto cambiano sistema ben prima della sua obsolescenza e gli irriducibili (di cui faccio parte) che, come nel mio caso, hanno un Core i7 (del 2008) che gli basta e avanza...
Anche quest'ultimi a voler vedere, sanno che cambiare cpu=cambio scheda madre; è vero che probabilmente troverei una Cpu usata più performante della mia, ma è anche vero che il mercato corre e i prezzi sono bassi...spendere magari 40euro nel mercatino al posto di 90 per una cpu nuova che consuma meno,scalda meno, ha una serie di cose in più (sata3,usb3,audio integrato migliore,Pci exp. 3....) non ha senso.
Ovviamente partendo dal presupposto che il prezzo medio scenda...

Come non quotarti totalmente.

Magari così si potranno abbattere i costi visto che l'imballaggio e la spedizione di mobo e cpu sono gli stessi.

Poi per quel che riguarda la varietà secondo me è un bene che alla fine si riduca, perché, almeno per me che prendo ad ogni nuovo pc il top o quasi, magari non faranno pagare un botto il top solo perché e il top. Per esempio parlando di socket 2012 intel, la asus rampage IV costa uno sproposito rispetto al modello di fascia inferiore che non è poi così distante in quanto a caratteristiche.

biometallo
23-11-2012, 14:22
Boh, a me spaventa l'idea che se un domani mi si bruci la scheda madre o la cpu mi tocca cambiare entrambi, e per cosa poi?
Per far risparmiare 50 cent a processore?

Sinceramente preferirei di no.

Comunque, io ricordo 386 saldati su scheda madre, quindi di per sé non è neanche una vera novità.

Maury
23-11-2012, 14:46
La vedo improponibile come soluzione futura... al limite può essere praticabile per una fascia di Pc di basso profilo o aziendali, che non necessitano di upgrade alla CPU.

Ma ve li vedete i produttori di schede madri a dover offrire 3000 varianti diverse delle stesse a seconda della cpu montata ?

Modello di mobo X con cpu X, modello Y con cpu Y..., mobo X con cpu Y e via... ? utopia!

Affosserebbero il mercato desktop.

gigablaster83
23-11-2012, 14:47
Secondo me le cpu saldate saranno solo quelle abbinate a schede madri della intel stessa. E queste mobo saranno quelle che troveremo nei pc preassemblati nei supermercati, quindi non saranno disponibili per la vendita al di fuori del pc con cui viene venduto, praticamente così come succede oggi per i portatili. Chi invece si farà il pc da sé, potrà acquistarlo come si è fatto sempre fino ad oggi, abbinando al processore non saldato una scheda madre degli altri produttori. My 2 cents ;)

the_joe
23-11-2012, 14:55
La vedo improponibile come soluzione futura... al limite può essere praticabile per una fascia di Pc di basso profilo o aziendali, che non necessitano di upgrade alla CPU.

Ma ve li vedete i produttori di schede madri a dover offrire 3000 varianti diverse delle stesse a seconda della cpu montata ?

Modello di mobo X con cpu X, modello Y con cpu Y..., mobo X con cpu Y e via... ? utopia!

Affosserebbero il mercato desktop.

L'esito più probabile sarebbe quello di provocare l'uscita di scena dei vari produttori di MoBo, a quel punto uscirebbero già assemblati processori+schede madri dalle fabbriche Intel.......

E comunque credo che una ristretta parte del mercato necessiti di soluzioni tradizionali, come detto sopra gli appassionati hanno necessità di poter mettere mano all'interno del PC.

Però in ottica futura visto che il mercato PC classico stà cambiando velocemente, credo resteranno un paio di settori dove il PC tradizionale avrà ancora ampia diffusione, da una parte ci sarà il mercato dei professionisti che da una parte si dividono fra chi usa il pc per elaborare o creare contenuti che avranno bisogno di macchine prestanti e quindi aggiornabili, e dall'altra di utenti che usano il pc per fare operazioni giornaliere di routine e che quindi non necessitano di grosse capacità di calcolo ai quali una soluzione integrata potrebbe essere sufficiente. Nel settore casalingo resteranno i PC sotto le scrivanie degli appassionati, anch'essi vorranno un sistema aggiornabile e quindi come accade già oggi saranno disposti a spendere di più per avere questa prerogativa.

Negli altri casi i pc tradizionali saranno sostituiti da tablet/notebook che già oggi hanno i componenti non sostituibili per cui nulla cambierà.

Alla fine torna tutto.

VladGavr
23-11-2012, 15:15
Non solo. Addirittura il "progetto Palladium" (che piu' vaporware di questo non esiste dato che e' da PRIMA del 2000 che ne parlano come se a ogni nuova generazione di processori dovesse ormai esser incombente) parla di controllo assoluto e totale dei contenuti........con bando di mp3 e di qualsiasi programma o file su cui non si detengono i diritti di possesso o utilizzo.

Una tavanata galattica insomma, probabilmente sparata dall'ennesimo Microsoft e Intel hater all'epoca e fino a oggi periodicamente riproposta (e smentita). :asd:

Guarda che sei stato tu, come molti altri, che sei stato illuso che il progetto non sia andato avanti. Ha solo cambiato nome da Palladium a TPM e tutti se ne sono scordati nel frattempo. Guarda qui su Wikipedia, giusto per esempio: http://it.wikipedia.org/wiki/Trusted_Platform_Module

Potete verificare sul sito della Intel che molti i Core hanno il TPM (chiamato anche Trusted Execution Technology), idem per AMD http://ark.intel.com/search/advanced?TXT=true.

L'unica cosa importante che per ora non ci crea problemi è che questo sistema, inteso nella sua realizzazione più buia e becera, non è stato attivato. Ma qui il discorso è più complicato, pensate a questa cosa: cosa succede se io produco per 10 anni CPU e schede madri, ecc..., con chip TPM integrati, ma parzialmente inattivi, e Sistemi Operativi che piano piano lo supportano sempre più, ma senza usarlo, così nessuno si preoccupa e vive e acquista felice nuovi prodotti senza badare a questa tecnologia. Poi un bel giorno, quando il parco PC senza questo chip si è estinto per motivi pratici (rottura o obsolescenza), accendo appieno tutte le funzionalità del TPM e impongo un rigido controllo verticale sia hardware che software (perché c'è bisogno di entrambe le componenti), allora tutti ci troveremo insieme bellini e felici in una gabbia d'oro da cui non possiamo uscire e a cui non c'è alternativa. Probabilmente la maggior parte della gente non vorrà neanche uscirne, per non perdere i suoi bei servizi pseudo-utili come il Cloud, il social-networking e la sua bella App che neanche gli dice dove sono salvati i suoi 5 anni di documenti di testo (che non potrà chiaramente esportare).
E questo è più di una vaga possibilità: secondo la International Data Corporation, entro il 2010 tutti i portatili e praticamente quasi tutti i PC saranno dotati di TPM. Windows dai tempi di Vista supporta il TPM per fare la crittografia dei dati con Bitlock.

Un altro esempio recente di come la tecnologia TPM+UEFI si possa già applicare nei nostri PC è il SecureBoot di Windows 8:

http://arstechnica.com/information-technology/2012/01/windows-8s-locked-bootloaders-much-ado-about-nothing-or-the-end-of-the-world-as-we-know-it/

Il Cloud è un'altro esempio di potenziale pericolo per la nostra libertà e privacy. Apparte le applicazioni in cui è obiettivamente utile, in generale ci viene trasmesso il messaggio che nel Cloud i nostri dati personali sono più sicuri che in tasca o a casa nostra. Che va bene fidarsi acriticamente di una qualche azienda e pensare che così è tutto più sicuro, invece che essere responsabili in prima persona di ciò che per noi è importante (dati, foto, ecc...). Ma se questa azienda, inizialmente trasparente e responsabile, dopo un po' non si comporta più correttamente, anzi inizia a usare i tuoi dati contro di te, cosa fai? Vai tu singolo contro il gigante a far valere il tuo diritto alla tua privacy e alle tue proprietà, che hai precedentemente ceduto senza pensarci, forse pure pagando la suddetta azienda per il servizio?

Questa è una prova di come ci abbiano riempito di fuffa, tanto da farti pensare che il problema era vaporware. Non mi fraintendere, non ce l'ho assolutamente con te. Semplicemente noto che è facile abbindolare milioni e milioni di persone, convincerli che ciò che è pericoloso e dannoso non lo sia, ecc... E sfortunatamente questo si estende ben oltre il solo campo dell'informatica...

Il modo giusto secondo me di opporsi a tutto ciò è scegliere con il proprio portafoglio quando siamo acquirenti, fino a non acquistare affatto, mentre in merito alle questioni politiche, economiche e sociali dobbiamo usare il proprio voto ed essere attivi come cittadini.

calcolatorez3z2z1
23-11-2012, 15:27
Saldare la CPU alla scheda madre va bene.Questo porterà ad una riduzione dei costi di costruzione della scheda madre.Così facendo la scheda madre è più semplificata.E' possibile che la il dissipatore della CPU torni ad essere passivo e di piccola fattura.
Credo che il 2015 sia la scelta più concreta e non il 2014.Per quell'anno le CPU Intel saranno davvero più performanti(non solo in prestazioni) in termini di consumo e temperatura.Di sicuro non scomparirà del tutto CPU boxate in stile tradizionale,ma probabilmente più costose da tutti i punti di vista.
L'aggiornamento dei PC ormai ha già a poco senso, a meno che il fine non giustifichi i mezzi.
I PC dekstop tradizionali,per quell'anno, saranno come i baberone,o anche meglio.Sarà una vera rivoluzione.
Non so invece cosa dire per AMD.Facendo riferimento alle sue road map,nel 2014-2015 uguaglieranno e scalzeranno un pò le CPU intel 2011-2012.Però saranno ancora assemblate per PC tradiizionali... se per quell'anno AMD esisterà.

VladGavr
23-11-2012, 15:37
Saldare la CPU alla scheda madre va bene.Questo porterà ad una riduzione dei costi di costruzione della scheda madre.Così facendo la scheda madre è più semplificata.E' possibile che la il dissipatore della CPU torni ad essere passivo e di piccola fattura.
Credo che il 2015 sia la scelta più concreta e non il 2014.Per quell'anno le CPU Intel saranno davvero più performanti(non solo in prestazioni) in termini di consumo e temperatura.Di sicuro non scomparirà del tutto CPU boxate in stile tradizionale,ma probabilmente più costose da tutti i punti di vista.
L'aggiornamento dei PC ormai ha già a poco senso, a meno che il fine non giustifichi i mezzi.
I PC dekstop tradizionali,per quell'anno, saranno come i baberone,o anche meglio.Sarà una vera rivoluzione.
Non so invece cosa dire per AMD.Facendo riferimento alle sue road map,nel 2014-2015 uguaglieranno e scalzeranno un pò le CPU intel 2011-2012.Però saranno ancora assemblate per PC tradiizionali... se per quell'anno AMD esisterà.

Capirai su scala industriale quanto costi il connettore e la saldatura... Mi sorprendo come tanti siano contenti che li stiano privando della libertà di scegliere. Spero solo che vengano vendute in numeri simili e a costi normali sia soluzioni con Cpu saldata alla scheda madre che soluzioni separate con i tradizionali socket... E che non siano cose costose solo per il mercato enthusiast...

Maury
23-11-2012, 15:42
L'esito più probabile sarebbe quello di provocare l'uscita di scena dei vari produttori di MoBo, a quel punto uscirebbero già assemblati processori+schede madri dalle fabbriche Intel.......

E comunque credo che una ristretta parte del mercato necessiti di soluzioni tradizionali, come detto sopra gli appassionati hanno necessità di poter mettere mano all'interno del PC.

Però in ottica futura visto che il mercato PC classico stà cambiando velocemente, credo resteranno un paio di settori dove il PC tradizionale avrà ancora ampia diffusione, da una parte ci sarà il mercato dei professionisti che da una parte si dividono fra chi usa il pc per elaborare o creare contenuti che avranno bisogno di macchine prestanti e quindi aggiornabili, e dall'altra di utenti che usano il pc per fare operazioni giornaliere di routine e che quindi non necessitano di grosse capacità di calcolo ai quali una soluzione integrata potrebbe essere sufficiente. Nel settore casalingo resteranno i PC sotto le scrivanie degli appassionati, anch'essi vorranno un sistema aggiornabile e quindi come accade già oggi saranno disposti a spendere di più per avere questa prerogativa.

Negli altri casi i pc tradizionali saranno sostituiti da tablet/notebook che già oggi hanno i componenti non sostituibili per cui nulla cambierà.

Alla fine torna tutto.

Appunto, l'uscita di scena dei produttori di MB, impossibile da avverarsi, come giustamente detto forse Intel davvero pensa di fare ciò con le sue schede madri, non con prodotti di terze parti.

Il mercato Pc è in contrazione, vero, ma è ben lungi da necessitare un simile scempio! Mondo Pc e mondo mobile (tablet, smart, notebook...) sono due realtà opposte, possono esserci similitudini di uso tra i due, ma nella sostanza sono ben diversi, sia come possibilità sia come prestazioni.

roccia1234
23-11-2012, 16:11
Gran cavolata... ma imho non sarà vera o comunque lo faranno in maniera molto limitata (leggi: solo fascia bassa o preassemblati).

Detto questo, ammesso e non concesso che diventerà realtà:

- Ci sono talmente tante combinazioni possibili di mobo e cpu che sarebbe impossibile dare all'utente la stessa possibilità di scelta che c'è adesso.
- Posto il punto sopra, probabilmente faranno varie fasce: mobo + cpu entry, mobob + cpu mid, mobo + cpu high.

Tutto molto bello, ma sorge un problema: se io, utente, ho bisogno di un cpu ben carrozzata, ma non me ne faccio nulla di 6 slot pci-ex 3, 12 porte sata 4 e 32 usb 4, controllo totale su voltaggi, frequenze e cazzilli vari, perchè dovrei pagare 300€ in più una mobo con queste caratteristiche che non sfrutterò mai?

Per converso, se avessi bisogno di 12 porte sata per fare un nas casalingo, perchè dovrei essere costretto ad acquistare anche l'octa-core con quadruplo HT e dissipatore in pelle umana di cui non so che farmene perchè mi basta il single core entry level??

Casi estremi ma non così tanto, per gli utenti sarebbe una fregatura mica da ridere. Imho sarebbe un mezzo suicidio commerciale.

Poco male, c'è AMD. :D

Maury
23-11-2012, 17:22
Anche perchè, nel caso, sarebbe festa grande in casa AMD :D

Speedy L\'originale
23-11-2012, 17:50
Per me non cambierà assolutamente nulla x noi, praticamente faranno le cpu saldate x il mercato OEM, mentre le faranno non saldate per il mercato Retail.

Praticamente ci saranno le cpu saldate nei vari Hp, Dell, Acer e via dicendo, visto che intel gli farà un prezzo più vantaggioso, poi x gli appassionati ad un prezzo sicuramente superiore, si spera di poco, faranno le cpu e lo mobo come adesso.

Mettiamoci nei panni di asus, gigabyte, asrock e gli altri, avete presente quanto ci perderebbero se avvenisse ciò?

Energia.S
23-11-2012, 18:16
i più giovani non sanno o non ricordano,
ma quello che all'inizio del 2000 veniva paventato come qualcosa di molto pericoloso, per il tecno-controllo informatico, si sta realizzando senza che nessuno si accorga più di niente... Tutti acconsentiamo a comprare ciò che ci propinano e cosi ci portano dove vogliono loro da tempo:

articolo scritto nel 2002:

http://www.apogeonline.com/webzine/2002/07/02/01/200207020102

Leggetevelo...

Allora sul progetto palladium ci furono un sacco di proteste, siti che come no1984.org (ora scomparso) divulgavano il pericolo ed informavano, sembrava che tale progetto fosse stato accantonato per le proteste degli utenti, invece piano piano nel sottobosco veniva portato avanti ed ora sempre più si sta realizzando... Tutti ora dicono si a 1984 senza neanche accorgersi di ciò che sta succedendo....
In nome del progresso e delle comodità ci stiamo facendo inchiappettare sempre più, senza neanche accorgercene...

:asd:

Un evergreen che sbuca SEMPRE periodicamente.........altro che "Azzurro" e "O Sole Mio".....:asd:

"Tutte queste verifiche e certificazioni consentono di avere un computer il cui stato è sicuramente conforme alle specifiche del produttore dell'hardware e del software. In altre parole, non può contenere modchip (i circuiti che si aggiungono adesso alle console per ampliarne le potenzialità) o programmi non autorizzati, che possano ad esempio intercettare un flusso di dati (un film o una canzone) per farne copie abusive. E' una scatola chiusa nella quale non può entrare nessuno, neppure l'utente."

Perchè io mi sono perso Palladium? non doveva essere entro il 2004?



Per quel che riguarda Palladium ne ho sentito parlare ma pensavo si paventasse un sistema dove Windows non può essere craccato e dove il SO e l'HW diventano una cosa sola non scindibili.

Non solo. Addirittura il "progetto Palladium" (che piu' vaporware di questo non esiste dato che e' da PRIMA del 2000 che ne parlano come se a ogni nuova generazione di processori dovesse ormai esser incombente) parla di controllo assoluto e totale dei contenuti........con bando di mp3 e di qualsiasi programma o file su cui non si detengono i diritti di possesso o utilizzo.

Una tavanata galattica insomma, probabilmente sparata dall'ennesimo Microsoft e Intel hater all'epoca e fino a oggi periodicamente riproposta (e smentita). :asd:

Guarda che sei stato tu, come molti altri, che sei stato illuso che il progetto non sia andato avanti. Ha solo cambiato nome da Palladium a TPM e tutti se ne sono scordati nel frattempo. Guarda qui su Wikipedia, giusto per esempio: http://it.wikipedia.org/wiki/Trusted_Platform_Module

Potete verificare sul sito della Intel che molti i Core hanno il TPM (chiamato anche Trusted Execution Technology), idem per AMD http://ark.intel.com/search/advanced?TXT=true.

L'unica cosa importante che per ora non ci crea problemi è che questo sistema, inteso nella sua realizzazione più buia e becera, non è stato attivato. Ma qui il discorso è più complicato, pensate a questa cosa: cosa succede se io produco per 10 anni CPU e schede madri, ecc..., con chip TPM integrati, ma parzialmente inattivi, e Sistemi Operativi che piano piano lo supportano sempre più, ma senza usarlo, così nessuno si preoccupa e vive e acquista felice nuovi prodotti senza badare a questa tecnologia. Poi un bel giorno, quando il parco PC senza questo chip si è estinto per motivi pratici (rottura o obsolescenza), accendo appieno tutte le funzionalità del TPM e impongo un rigido controllo verticale sia hardware che software (perché c'è bisogno di entrambe le componenti), allora tutti ci troveremo insieme bellini e felici in una gabbia d'oro da cui non possiamo uscire e a cui non c'è alternativa. Probabilmente la maggior parte della gente non vorrà neanche uscirne, per non perdere i suoi bei servizi pseudo-utili come il Cloud, il social-networking e la sua bella App che neanche gli dice dove sono salvati i suoi 5 anni di documenti di testo (che non potrà chiaramente esportare).
E questo è più di una vaga possibilità: secondo la International Data Corporation, entro il 2010 tutti i portatili e praticamente quasi tutti i PC saranno dotati di TPM. Windows dai tempi di Vista supporta il TPM per fare la crittografia dei dati con Bitlock.

Un altro esempio recente di come la tecnologia TPM+UEFI si possa già applicare nei nostri PC è il SecureBoot di Windows 8:

http://arstechnica.com/information-technology/2012/01/windows-8s-locked-bootloaders-much-ado-about-nothing-or-the-end-of-the-world-as-we-know-it/

Il Cloud è un'altro esempio di potenziale pericolo per la nostra libertà e privacy. Apparte le applicazioni in cui è obiettivamente utile, in generale ci viene trasmesso il messaggio che nel Cloud i nostri dati personali sono più sicuri che in tasca o a casa nostra. Che va bene fidarsi acriticamente di una qualche azienda e pensare che così è tutto più sicuro, invece che essere responsabili in prima persona di ciò che per noi è importante (dati, foto, ecc...). Ma se questa azienda, inizialmente trasparente e responsabile, dopo un po' non si comporta più correttamente, anzi inizia a usare i tuoi dati contro di te, cosa fai? Vai tu singolo contro il gigante a far valere il tuo diritto alla tua privacy e alle tue proprietà, che hai precedentemente ceduto senza pensarci, forse pure pagando la suddetta azienda per il servizio?

Questa è una prova di come ci abbiano riempito di fuffa, tanto da farti pensare che il problema era vaporware. Non mi fraintendere, non ce l'ho assolutamente con te. Semplicemente noto che è facile abbindolare milioni e milioni di persone, convincerli che ciò che è pericoloso e dannoso non lo sia, ecc... E sfortunatamente questo si estende ben oltre il solo campo dell'informatica...

Il modo giusto secondo me di opporsi a tutto ciò è scegliere con il proprio portafoglio quando siamo acquirenti, fino a non acquistare affatto, mentre in merito alle questioni politiche, economiche e sociali dobbiamo usare il proprio voto ed essere attivi come cittadini.


@VladGavr

Complimenti per le riflessioni! ;)

Almeno qualcuno che usa ancora la testa, invece di abboccare a quello che ci propina il marketing come ultima novità tecnologica...

Grazie, le tue riflessioni, dovrebberlo leggerle in tanti, ma sono tanto presi dal loro voler insegnare qualcosa e a deridere l'opinione altrui, che sorvolano sulle vere cose importanti...

rogledi
23-11-2012, 18:33
Come testimoniato qui, fino al 386 era abbastanza comune saldare il processore sulla mobo
http://canoro.altervista.org/cpu/companies/intel/80386.php

Anche a me sembra una follia, ma devo essere sincero, è da molti anni ormai che monto il mio pc, inserisco il processore, e poi non lo smonto più, il sistema nasce e muore con quella cpu, e non sento l'esigenza di cambiarlo, quindi, per me oggi ha senso lasciare la cpu saldata sulla scheda :)

un'altro apputnto, gli Atom e ancora prima le cpu varie VIA, sono saldate sulle schede da anni, e nessuno ha mai detto niente.

Mi da invece parecchio fastidio Apple, che ultimamente ha iniziato a saldare sulle mobo i moduli di ram, così facendo è veramente impossibile aggiungere ram al sistema, e di fatto introducono un elemento di invecchiamento precoce del sistema...

sniperspa
23-11-2012, 19:04
Prego perchè AMD non chiuda baracca!

Non mi interessa nulla dell'ambito business e dell'utente medio, io voglio poter continuare a cambiare componenti anche a pc di fascia bassa e se voglio pure overcloccarli...se intel vuole applicare questa politica su alcune versioni di cpu faccia pure ma spero non diventi la regola.

Sto giusto facendo per curiosità un pò di overclock in questo momento su una piattaforma AMD FM1 (A4-3400+mobo asrock+4gb ddr3 1333) che ho pagato in totale 100€ e spiccioli, spero vivamente di poter continuare a contare su AMD almeno per le soluzioni di fascia bassa :sperem:

sintopatataelettronica
23-11-2012, 19:05
No problem, c'è AMD, 'azzi loro.


Cmq ragionandoci è assurdo, ipotizzando anche solo 200 modelli di MB, 20 di CPU, ti ritrovi milioni di possibilità! :confused:

Ora ci sono tanti modelli di mobo: domani (se questa cosa la faranno) ce ne saranno MOLTI MOLTI di meno (traduzione: avremo assai meno scelta).

sintopatataelettronica
23-11-2012, 19:09
- Ci sono talmente tante combinazioni possibili di mobo e cpu che sarebbe impossibile dare all'utente la stessa possibilità di scelta che c'è adesso.


Ma infatti mica lo fanno per dare all'utente possibilità di scelta: lo fanno PER TOGLIERGLIELA!

ArticMan
23-11-2012, 19:12
Ma che limitare i consumi... Un processore saldato non fa risparmiare nulla in termini di consumi!E' una cosa senza senso! Posso capire gli ingombri... ma i consumi... non c'entrano nulla!

mafferri
23-11-2012, 19:33
Oltretutto non so se è già stato accennato , ma in caso di saldature fredde , per via dello stagno senza piombo? di chi sarà l'onere della riparazione?

marchigiano
23-11-2012, 20:33
ripeto... quelli che si lamentano non sanno come sarà fatto haswell/broadwell :rolleyes: c'hanno ancora nei neuroni il 775 col FSB :muro:

It's the Haswell U/ULT parts that brings about the dramatic change. These will be a single chip solution, with part of the voltage regulation typically found on motherboards moved onto the chip's package instead.

http://www.anandtech.com/show/6355/intels-haswell-architecture/2

fraussantin
23-11-2012, 20:43
Oltretutto non so se è già stato accennato , ma in caso di saldature fredde , per via dello stagno senza piombo? di chi sarà l'onere della riparazione?

di chi ha saldato , cioe asus , acer ecc ecc.

il problema è se il probema esce fuori dopo la garanzia , come per le 8600 m gt nvidia fallate ( tutte)

piano piano , vogliono chiudere anche il mercato dei pc , ai grossi marchi escludendo i piccoli assemblatori.

gia in parte lo si è fatto col fatto dei prezzi delle licenze oem -> retail.

per adesso vanno avanti mettendo license oem di dubbia legalità , o non mettendole propio.

Vodka
23-11-2012, 21:00
Sta cosa della saldatura è una boiata sui DESKTOP, può andare bene ovunque ma mai su questi.
Poi che qualcuno dica "alla fine nessuno upgrada la cpu etc" , può anche aver ragione, ma almeno si ha la libertà di farlo volendo.
Nel mio caso ho upgradato una dfi blood iron con q6600 ad una dfix48 trovata a 40€ ad un supermercato e ho anche fatto il crossfire, quindi tutti fuorchè negativa come cosa.

Poi leggere palladium e il resto, senza esprimermi, mi sembra di vedere una versione fantasiosa di un Travaglio Skynet.
Sicuramente affascinante.

sdjhgafkqwihaskldds
23-11-2012, 21:07
Comunque, io ricordo 386 saldati su scheda madre, quindi di per sé non è neanche una vera novità.
La vera novità sta nel fare un passo indietro così grande :D
Nel mio caso ho upgradato una dfi blood iron con q6600 ad una dfix48 trovata a 40€ ad un supermercato e ho anche fatto il crossfire, quindi tutti fuorchè negativa come cosa.
èèè? una DFI X48 al supermercato, al giorno d'oggi? perbaccolina! ma dove vai a fare la spesa? :D

LS1987
23-11-2012, 21:30
Capirai, e che cambia? Ho un i5-750 il cui socket intel lo ha abbandonato dopo appena un anno e mezzo e adesso se voglio fare un hupgrade devo sostituire tutto. In poche parole è come se avessi la cpu saldata ...

Teoricamente potresti fare l'upgrade con un i7 880: 400 MHz e hyperthreading in più. In pratica non ti conviene.

Comunque anche se il tuo i5 fosse il top di gamma non sarebbe la stessa cosa, dato che se dovesse bruciarsi la scheda madre, puoi sostituirla con un altra (migliore, uguale o anche peggiore), idem per la CPU. Se è saldata butti via il tutto. Credo che ci saranno molti problemi anche con i dissipatori: per AMD puoi riciclare anche un vecchio dissipatore per socket 939, con Intel attualmente i dissipatori per socket 1156, 1155 e forse anche 1150 saranno uguali, con la CPU saldata ci sarà il rischio di non poter usare lo stesso dissipatore su schede madri diverse. Se lo fanno per ridurre lo spazio sulla scheda madre potevano puntare ad uno standard che usava le SODIMM dei portatili, così ne potevi mettere anche due in parallelo.

Questa è una buona notizia per AMD: gli smanettoni la preferiranno.

Fabryce
23-11-2012, 21:30
non riesco a capire.. mi sembra una scelta controproducente... così si restringe il mercato delle cpu mah

avrebbe un senso se si trattasse di proposte low end, ma se fossero tutte così imho sarebbe un autogol per intel

a quel punto potrei ritornare anche ad AMD :stordita:

mau.c
23-11-2012, 21:57
nonostante siamo su hwupgrade, bisogna riconoscere che poter cambiare CPU non serve praticamente a nulla se non per il gusto di smanettare... se si riesce ad avere uno sconto nel pacchetto rispetto ai componenti divisi, tanto di guadagnato.

i problemi che nascono sono due: uno è se si rompe solo uno dei due componenti CPU o MB tocca cambiare tutto... ma tanto se è fuori garanzia facile che è l'unica soluzione comunque....

due è se il rivenditore deve avere tutte le versioni di una scheda madre con tutte le combinazioni di CPU in giro... finisce che non ha mai quello che cerchi... suppongo si debba restringere la varietà in occasione del calo di vendite dei desktop.

sempre avuto desktop, ma ormai non hanno più molto senso

dave4mame
23-11-2012, 22:17
nonostante siamo su hwupgrade, bisogna riconoscere che poter cambiare CPU non serve praticamente a nulla se non per il gusto di smanettare... se si riesce ad avere uno sconto nel pacchetto rispetto ai componenti divisi, tanto di guadagnato.


ma proprio no.
è dai tempi del 486 (ovvero da quando ho un processore zoccolato) che adotto la politica dell'upgrade a step: prima la mainboard e il processore entry level, comunque più performante di quello da cui arrivo e, un paio d'anni dopo, upgrade della cpu.
con processore saldato, tanti saluti alla mia personalissima strategia di tick tock...

coschizza
23-11-2012, 22:40
Ma che limitare i consumi... Un processore saldato non fa risparmiare nulla in termini di consumi!E' una cosa senza senso! Posso capire gli ingombri... ma i consumi... non c'entrano nulla!

studiati i vantaggi e svantaggi della tecnologia alla base BGA e poi ne riparliamo, saldare una cpu da vantaggi per quello che riguarda la densita di pin che puoi usare e quindi poter portare l'alimentazione (che viene portata anche con centinaia di pin) dove ti serve gestendo meglio l'alimentazione dei circuiti con meno sprechi. Poi hai un miglior efficienza nella gestione del surriscaldamento del circuito e permette di avere un miglior segnale nel traferimento dei dati.

Ti sei mai chiesto del perche le scheda video hanno la cpu saldata e la gddr5 altrettanto? perche farle altrimenti non sarebbe difficile ma impossibile perderesti prestazioni avresti latenze piu elevate e grossi problemi a dissipare il calore.

jappilas
23-11-2012, 23:53
studiati i vantaggi e svantaggi della tecnologia alla base BGA e poi ne riparliamo, saldare una cpu da vantaggi per quello che riguarda la densita di pin che puoi usare e quindi poter portare l'alimentazione (che viene portata anche con centinaia di pin) dove ti serve gestendo meglio l'alimentazione dei circuiti con meno sprechi. Poi hai un miglior efficienza nella gestione del surriscaldamento del circuito e permette di avere un miglior segnale nel traferimento dei dati.anche se magari si tende a dimenticarlo, questo è stato il motivo principale dietro al passaggio dal formato PGA a LGA - le correnti parassite indotte tra conduttori paralleli quali i pin dorati, e la criticità del segnale tramesso sugli stessi inficiati da interferenze, al crescere di frequenza e amperaggi
Ti sei mai chiesto del perche le scheda video hanno la cpu saldata e la gddr5 altrettanto?effettivamente, le schede grafiche hanno da sempre la GPU saldata on board, e per passare a una di maggiori prestazioni è appunto necessario acquistare una nuova scheda - ma nessuno ha mai sollevato obiezioni
nè d' altra parte ha mai impedito una differenziazione del mercato delle gpu in un certo numero di fasce (almeno 5: base, medio-bassa, medio-alta, alta e toplevel) a seconda delle permutazioni tra shader unit/ROPs (numero) integrate, frequenza, ampiezza di banda del bus memoria, numero di gpu, ecc

ci si preoccupa dell' ipotesi che venga saldata on board una cpu di fascia bassa o mainstream (che attualmente retail costa tra 150 e 200 dollari), per poi magari acquistare una scheda grafica da 300-500 o uno smartphone da 700 - che integri un SoC da 145 dollari saldato on board e non sostituibile - senza protestare, sembra un tantino un controsenso...
non riesco a capire.. mi sembra una scelta controproducente... così si restringe il mercato delle cpu mahfino a un certo punto, se si pensa che la varietà di modelli current (IB) in commercio in realtà è riconducibile a sostanzialmente due (tre se si agggiunge la versione -E per socket LGA2011) core distinti, (testati e) venduti per funzionare a una certa frequenza e con certe feature abilitate (per essere venduto a marchio Core) o meno (per essere venduto a marchio pentium)
quattro se si considerano le versioni precedenti (sandy bridge) ancora vendute contestualmente
a quel punto potrei ritornare anche ad AMDtemo che sarà difficile se AMD sarà passata all' architettura ARM come pare intenda fare entro il 2014 ... spero di sbagliarmi comunque...

xAle33x
24-11-2012, 02:07
Cosa molto strana, spero come molti sia adottata solo per la fascia bassa, di solito chi prende un PC di fascia alta se lo assembla o lo compra, ma fatto in base alle proprie esigenze! NOn tutti hanno bisogno dello stesso tipo di PC!

vaxxo
24-11-2012, 06:29
ci si preoccupa dell' ipotesi che venga saldata on board una cpu di fascia bassa o mainstream (che attualmente retail costa tra 150 e 200 dollari), per poi magari acquistare una scheda grafica da 300-500 o uno smartphone da 700 - che integri un SoC da 145 dollari saldato on board e non sostituibile - senza protestare, sembra un tantino un controsenso...

E' un controsenso : chi di noi HW Upgradatori non ne ha uno? (Tablet o smartphone)

Inoltre la mia personale esperienza sul socket 775 che man mano supportava novi FSB da 533 a 1033 , così ogni volta che volevo un upgrade del processore ... preferivo acquistare una Scheda Madre nuova!! Tutto è iniziato perchè AMD continuava a cambiare socket : A 754 939 940 in poco + di 2 anni ...

L'unica cosa da augurarsi è che i prezzi poi calino veramente per chi acquista e non solo per chi produce. Gli i7 ancora sopra i 200€ a Novembre 2012 mi sembra eccessivo!

coschizza
24-11-2012, 08:39
"

Il 14nm è stato quello che ne ha prosciugato le casse = dimissioni anticipate di Otellini.
Un completo flop gli Atom.
Un flop al 75% il 14nm, allo stato attuale da intendersi come un 14nm + 1/2, e senza più fondi per proseguirne lo sviluppo.

Vuol dire che nel.

i bilanci dicono che le casse sono piene e che lo sviluppo dei 14nm prosegue come da roadmap, questo catastrofosmi si leggono solo sui forum ma i fatti sono ben altro. Il leggero rallentamento sui 14nm non è dovuto a nessun problema tecnico solo al momento economico che rende l'investimento non indispensabile a breve termine, ti ricordo che le fabbrice intel dei 22nm sono al 50% come utilizzo (dichiarazione ufficiale intel presa dall'ultimo bilancio) quindi convertirle a una litografia migliore in tempi brevi sarebbe solo tempo e soldi sprecati se poi restano inutilizzate come le linee attuali.

maxmax80
24-11-2012, 10:12
studiati i vantaggi e svantaggi della tecnologia alla base BGA e poi ne riparliamo, saldare una cpu da vantaggi per quello che riguarda la densita di pin che puoi usare e quindi poter portare l'alimentazione (che viene portata anche con centinaia di pin) dove ti serve gestendo meglio l'alimentazione dei circuiti con meno sprechi. Poi hai un miglior efficienza nella gestione del surriscaldamento del circuito e permette di avere un miglior segnale nel traferimento dei dati.

Ti sei mai chiesto del perche le scheda video hanno la cpu saldata e la gddr5 altrettanto? perche farle altrimenti non sarebbe difficile ma impossibile perderesti prestazioni avresti latenze piu elevate e grossi problemi a dissipare il calore.

i vantaggi sono solo di intel che prosegue sempre più nell' accorpamento nel Core..sarà poi la volta anche delle fasi di alimentazione...

sulla scheda madre non rimarrà più nulla, è questo che vogliono loro.



io mi auguro che all' epoca di broadwell AMD ci sarà ancora, e manterrà la sua linea attuale, di modo che il mio upgrade lo farò saltando su AMD per la prima volta.
anche se dovessi rimetterci 20/30€ chissenefrega, io i miei soldi ad intel non li darò più.


tutto l' indotto dei produttori di schede madri, di case per pc, di dissipatori aftermarket andremme a morire..altri posti di lavoro tagliati..terribile..

poi voi parlate di schede video da 300€ con gpu saldata, ma tanto intel con le sue gpu integrate vuole arrivare a toccare anche questo mercato...per ora è lontana, sta solo ammazzando il mercato delle VGA entry level, ma chissà in futuro..

circa il risparmio di energia con la cpu saldata, e anche se fosse, ma chissene!
ho un Q9550S che in idle con il mio sistema 775 sta a 50watt, e un i5-2500T che con l' altro sistema 1155 sta a 45watt....ora, già con i processori a basso consumo del periodo 775 si consumava poco, adesso fra consumare 40watt o 20watt (quando ci sono gli overclokkoni o i videogiocatori che in un attimo salgono oltre i 3-400watt e più), ma chi se ne importa!

i celeron g530 o i pentium g620 che costano pochissimo, sono processori da 35watt TDP che consumano una stupidata e lentamente (visto che c'è la crisi) le aziende stanno ordinando queste cpu sulle quali intel fa fatturato, le altre (compresi gli i5 & gli i7 che spopolano fra gli utenti) sono in realtà "di nicchia" visti i volumi di vendita.

quindi o intel differenzierà comunque la proposta,
o lo dica chiaramente che vuole rivorgersi solo alle aziende
o a chi invece delle "complicazioni" di assemblarsi tutto da solo, preferisce gli all-in-one in stile Apple,
che noi andremo -volentieri- a comprare da AMD...sempre che non ci si tenga stretto ancora il caro vecchio 775..

coschizza
24-11-2012, 12:14
io mi auguro che all' epoca di broadwell AMD ci sarà ancora, e manterrà la sua linea attuale, di modo che il mio upgrade lo farò saltando su AMD per la prima volta.
anche se dovessi rimetterci 20/30€ chissenefrega, io i miei soldi ad intel non li darò più.

quindi o intel differenzierà comunque la proposta,


cioè tu compri una cpu non perche ti serve ma perche vuoi fare un dispett o all'altro produttore? io spero che all'epoca di broadwell comprerai la cpu che meglio si addice al lavoro che devi fare.

Ma la cosa piu importante è: chi ha detto che intel non differenzierà la proposta come fa attualmente? tutti state parlando basandovi sul nulla perche se guardi i dettagli della news corrente vedrei che la notizia non dice questo nemmeno lontanamente basta saper leggere il grafico e non è ne confermata ne basata su nessun fatto solo parole al vento sulle quali pero date sentenze definitive.

mau.c
24-11-2012, 12:46
ma proprio no.
è dai tempi del 486 (ovvero da quando ho un processore zoccolato) che adotto la politica dell'upgrade a step: prima la mainboard e il processore entry level, comunque più performante di quello da cui arrivo e, un paio d'anni dopo, upgrade della cpu.
con processore saldato, tanti saluti alla mia personalissima strategia di tick tock...
si ma sono sicuro che se ti fai i calcoli hai speso molto di più che se avessi semplicemente comprato il processore non entry level da subito o semplicemente avessi allungato i tempi e comprato un pc nuovo...

di fatto, a meno di necessità veramente particolari, è solo smanettamento, esattamente come l'overclock o la marmitta del motorino. è veramente molto difficile che ci sia una vera necessità razionale e conveniente per procedere in questo modo.

le necessità particolari comprendono l'utilizzo in ambito professionale che però normalmente giustificano l'acquisto di un prodotto non entry level. si tratta poi di acquistare e vendere all'usato i propri componenti ma normalmente l'aumento prestazionale e la spesa più lo sbattimento per realizzare il tutto non giustificano i benefici. Lo si fa solo tanto per farlo IMHO.

jappilas
24-11-2012, 13:01
i vantaggi sono solo di intel che prosegue sempre più nell' accorpamento nel Core..sarà poi la volta anche delle fasi di alimentazione...precisazione: il controller delle fasi di alimentazione, cioè quel chippino attualmente realizzato da International Rectifier, infineon, CHiL o <...> (che asus pomposamente chiama "EPU" ai fini del marketing ma che non è diverso da ciò che viene montato su altre MB di pari fascia) che a turno invia ai power stage dei segnali a onda quadra dal duty cycle modulato

i power stage, che siano a mosfet / directfet discreti, o integrati drmos (formato che intel tempo fa caldeggiava e che darebbe effettivi vantaggi, da una maggiore efficienza al minor spazio occupato sul pcb, ad un livello di "inteligenza" nettamente superiore a quella di tre transistor - essendo implementate funzioni di autodiagnosi e configurazione), resteranno in loco... si tratta di elettronica di potenza poco affine al tipo e al nodo di processo a cui è realizzata una cpu - e che richiede componentistica passiva discreta (condensatori e induttanze) che non si possono integrare su quest' ultima

mentre, integrare il vrm controller è positivo sotto almeno due punti di vista:
- siccome "quel che non c'è non può rompersi" (regola aurea dell' ingegnere ma non solo), avere un componente in meno su scheda e un componente altamente testato (intel garantisce i propri processori per 3 anni, ma la loro vita utile attesa in condizioni nominali è, o almeno era poco tempo fa, di un minimo di 10-12 anni... in pratica il processore sarebbe il singolo componente più affidabile del sistema) a farne le veci, aumenta l' affidabilità
- se si va a vedere che un sistema VRM (o meglio VRD, non trattandosi di moduli di regolazione su schedina innestata) funziona partizionando la tensione di ingresso effettuandone lo switching on-off ad una frequenza più o meno alta con un duty cycle variabile (che nel caso di più "fasi" o power stage, viene ulteriormente suddiviso e ognuno ne riceve una slice sfasata);
che d' altra parte una cpu è un carico (assorbe una corrente) variabile nel tempo - con il phase controller che si trova ad attivare progressivamente una o più fasi al variare del carico (o in presenza di guasti, cosa resa possibile dall' eventuale supporto all' autodiangosi dei power stage) e a reimpostare frequenza di lavoro e duty cycle;
e che una qualunque cpu intel da nehalem in poi integra già un sistema di controllo della frequenza operativa che tiene conto dell' occupazione dei core e del tdp massimo ammissibile
quindi non solo può già conoscere in tempo reale il proprio consumo elettrico ma può anche prevederlo, a differenza di un chip esterno che può solo misurarlo passivamente e adattarsi con un certo lag
lag che comporta degli sprechi, che sarebbero più o meno limitati se la cpu passasse la gran parte del suo tempo in uno stesso stato, con scarse o nulle transizioni, ma che adando verso idle state e clock/power gating sempre più pervasivi e transizioni praticamente continue, diventano rilevanti;

in quest' ottica diventa sostanzialmente implicito consolidare la feature ... in effetti mi stupivo non fosse fosse già stato fatto appunto in nehalem
sulla scheda madre non rimarrà più nulla, è questo che vogliono loro.connessioni, memoria, chip di rete (PHI) e audio (i vari codec HDA realtek, winbond ecc, pare saranno collegati direttamente alla cpu piuttosto che al soutbridge - con latenze inferiori, quindi positivo - ma non spariranno...), controller sata/usb3/... ausiliari (laddove si rendono necessari adesso lo saranno anche in futuro, e viceversa), power stage della cpu, vrm locali (con controller anche monofase e fet) per memoria e chip ausiliari...
ti pare nulla?
io mi auguro che all' epoca di broadwell AMD ci sarà ancora, e manterrà la sua linea attuale, di modo che il mio upgrade lo farò saltando su AMD per la prima volta. anche se dovessi rimetterci 20/30€ chissenefrega, io i miei soldi ad intel non li darò più.quindi spenderesti di più per avere una piattaforma tecnologicamente inferiore?
tutto l' indotto dei produttori di schede madri, di case per pc, di dissipatori aftermarket andremme a morire..i produttori di schede madri che attualmente si distinguono adottando PCB colorati, o layout più puliti e meno raffazzonati della media, montando controller aggiuntivi, o condensatori "a stato solido" (sfpd) o al tantalio in luogo degli elettrolitici cinesi (cioè che creano "valore aggiunto" in termini di "features") continueranno a farlo... per loro che il controller vrm per la cpu (che in realtà ora è sostanzialmente un componente commoditizzato) sia interno o esterno alla cpu stessa farà poca differenza (anzi, con tutta probabilità risparmieranno)
come farà poca differenza che la cpu sia saldata on board on board o meno - quantomeno si risparmierà l' obolo a foxconn e tyco per il socket LGA e relativo assembly, e presumibilmente si finirà per installare cpu economiche su MB economiche (che però dovranno comunque assicurare una certa affidabilità all' altezza della piattaforma intel - quindi i produttori di MB di fascia bassa in realtà saranno in proporzione più responsabilizzati, e la qualità media dell' hw in circolazione dovrebbe salire) e cpu più costose (ma sempre mainstream), su MB di maggiore qualità e con maggior numero di power stage fasi (il fatto che il vrm controller sia integrato non vuol dire necessariamente che queste saranno in numero fisso, anzi... mentre sono proprio le MB attuali quelle in cui i power stage sono ripartiti staticamente , ad es in schemi 4-1-1-1)

in secondo luogo, il fatto in se che il processore venga saldato on board non implica che le MB non continuino a seguire form factor industriali quali micro atx o mini itx (quello dipende da scelte progettuali legate al target della scheda), quindi case in quei formati continueranno a essere prodotti

per i dissipatori vale un discorso a parte, nel senso che se da un lato finalmente (HABEMUS PAPAM) si avrà la possibilità di coprire tanto il processore quanto VRM ed eventuali chipset accessori (quindi un dissipatore potrà ancora servire ma avrà una conformazione diversa da quella attuale - se non altro perchè lo stock cooler intel è pensato per ventilare anche i componenti del vrm disposti intorno al socket sotto il dissipatore stesso, ma se il processore è in package bga flip chip, condensatori e induttanze non troveranno spazio sotto il disspatore, ma a lato) dall' altro non è escluso che il ridotto calore generato (a 14 nm) sia smaltibile per semplice convezione con un disspatore alettato
anche in questo caso non è l' avere la cpu saldata o meno a fare la differenza, ma il contesto e il contorno...
altri posti di lavoro tagliati..terribile..la tecnologia evolve, chi vi lavora ne segue le evoluzioni e si adatta, se i produttori non sono capaci di farlo è giusto che soccombano - sono attori di un mercato, non istituzioni da mantenere in perpetuo...
circa il risparmio di energia con la cpu saldata, e anche se fosse, ma chissene! ho un Q9550S che in idle con il mio sistema 775 sta a 50wattall' epoca dei P3 coppermine, 50 watt era il consumo in condizioni normali, di processore (in versione da un ghz), chipset e ram (tra metà e un terzo di un intero pc base dell' epoca, completato con una vga da 25- 40 W, un lettore ottico e un hdd)
50 W in idle è un' enormità
o a chi invece delle "complicazioni" di assemblarsi tutto da solo, preferisce gli all-in-one in stile Apple, che noi andremo -volentieri- a comprare da AMD...https://www-ssl.intel.com/content/www/us/en/hardware-developers/thin-mini-itx.html

birmarco
24-11-2012, 13:23
@VladGavr

Complimenti per le riflessioni! ;)

Almeno qualcuno che usa ancora la testa, invece di abboccare a quello che ci propina il marketing come ultima novità tecnologica...

Grazie, le tue riflessioni, dovrebberlo leggerle in tanti, ma sono tanto presi dal loro voler insegnare qualcosa e a deridere l'opinione altrui, che sorvolano sulle vere cose importanti...

Ancora con sto Palladium? :rolleyes:

Ora ci sono tanti modelli di mobo: domani (se questa cosa la faranno) ce ne saranno MOLTI MOLTI di meno (traduzione: avremo assai meno scelta).

Non penso che ASUS, MSI, Gigabyte si lascino portare via così il mercato... se intel percorre questa strada e non troveanno spazio prediligeranno di sicuro AMD

unfaced12
24-11-2012, 13:57
eh ma tu sbagliasti proprio l'acquisto! ;)

Beh, definire l'acquisto di un i5 750 un errore denota un certo coraggio! :D

Il problema, come hanno fatto notare....e' che le combinazioni procio-mobo....sono davvero tante.

Saranno davvero previste TUTTE? Questa e' la vera domanda.....perche' se io voglio il processore X sulla mother Y......ma non e' prevista/disponibile quell'accoppiata.......mi devo attaccare al tram? ;)

Quello e' il problema principale.

Forse a tutti sfugge un piccolo particolare, con le CPU Broadwell non ci sara piu bisogno di chipset... tutto sara integrato nella CPU. Pertanto saranno inutili anche le decine di modelli di mobo.

jappilas
24-11-2012, 14:22
Forse a tutti sfugge un piccolo particolare, con le CPU Broadwell non ci sara piu bisogno di chipset... tutto sara integrato nella CPU.banalmente, una cpu dual core ha requisiti di alimentazione diversi da una quad o (procedendo con l' integrazione, non è escluso) esa o octa, core
quindi, già la circuiteria di alimentazione per le une e per le altre non sarà la stessa, e se la cpu è saldata (quindi nota in sede di progetto) diviene possibile installare tutti e soli i power stage richiesti per il suo amperaggio nominale - senza bisogno di prevederne di più perchè magari la scheda deve supportare l' upgrade a un processore più potente..

quindi le schede di fascia economica (in cui i produttori tipicamente cercano di risparmiare fino all' ultimo centesimo usando componenti in numero minimo indispensabile e di qualità e prezzo più bassi possibile, purchè comunque bene o male consentano di rispettare le specifiche), è possibile diventino ancora più economiche
mentre su quelle di fascia superiore (in cui magari si può aumentare l' affidabilità attraverso powerstage con rating superiore e magari in sovrannumero, o espandere le features attraverso controller aggiuntivi) il margine per il produttore per differenziarsi sussiste ancora
il fatto che cpu e chipset vengano consolidati non cambia nulla in tal senso..
Pertanto saranno inutili anche le decine di modelli di mobo.non proprio - vedi sopra

maxmax80
24-11-2012, 15:39
cioè tu compri una cpu non perche ti serve ma perche vuoi fare un dispett o all'altro produttore? io spero che all'epoca di broadwell comprerai la cpu che meglio si addice al lavoro che devi fare.

Ma la cosa piu importante è: chi ha detto che intel non differenzierà la proposta come fa attualmente?...


io sono passato a Z77 solo per essere aggiornato con le connessioni USB 3.0 & pci.ex 3.0, in attesa delle schede audio professionali su tali formati..

ripeto, il 775 è ancora più che suffiente per il 95% degli usi che ne fa sia la gente sia l' industria attualmente..

ed a parte il fatto che nel 2014 non avrò bisogno di cambiare architettura perchè l' ho appena cambiata,
Sì,
farei un dispetto ad intel passando ad AMD,
se AMD permette più elasticità, con tutto che ho sempre e solo comprato Intel..fina ad ora..


dobbiamo sì augurarci tutti davvero che intel differenzi l' offerta fra cpu saldata e non.



mentre, integrare il vrm controller è positivo sotto almeno due punti di vista:
- siccome "quel che non c'è non può rompersi"

i vrm controller che si rompono in campo home sono più unici che rari, forse in caso di overclock spinti e prolungati, ma chi fa overclock oggi, con la cpu saldata non potrà più farlo..

in campi industriale PUO' essere diverso, ma nella mia azienda a memoria non ricordo di un guasto di scheda madre dovuto a tale controller..


quindi spenderesti di più per avere una piattaforma tecnologicamente inferiore?

a parte che non è detto che si verrebbe a spendere di più (visti che i prezzi medi dei processi intel sono più alti della controparte AMD),
comunque sì, spenderei di più, però almeno MI FACCIO IL PC COME DICO IO!


come farà poca differenza che la cpu sia saldata on board on board o meno - quantomeno si risparmierà l' obolo a foxconn e tyco per il socket LGA e relativo assembly, e presumibilmente si finirà per installare cpu economiche su MB economiche


lo dici tu che fa poca differenza..


in secondo luogo, il fatto in se che il processore venga saldato on board non implica che le MB non continuino a seguire form factor industriali quali micro atx o mini itx (quello dipende da scelte progettuali legate al target della scheda), quindi case in quei formati continueranno a essere prodotti

a parte che io ho parlato del formato ATX che andrebbe a scomparire, in quanto perderebbe di significato, ma comunque non vedo perchè intel debba stravolgere pure i mATX o mITX per uscirsenre con un' altro formato tutto suo...

...ed i produttori di mobo che devono adeguarsi e rivedere ancora le linee produttive, evviva!



per i dissipatori vale un discorso a parte, nel senso che se da un lato finalmente (HABEMUS PAPAM) si avrà la possibilità di coprire tanto il processore quanto VRM ed eventuali chipset accessori (quindi un dissipatore potrà ancora servire ma avrà una conformazione diversa da quella attuale - se non altro perchè lo stock cooler intel è pensato per ventilare anche i componenti del vrm disposti intorno al socket sotto il dissipatore stesso, ma se il processore è in package bga flip chip, condensatori e induttanze non troveranno spazio sotto il disspatore, ma a lato) dall' altro non è escluso che il ridotto calore generato (a 14 nm) sia smaltibile per semplice convezione con un disspatore alettato


a parte che vale lo stesso discorso dei produttori di mobo.

a parte che già qesti ultimi forniscono le loro mobo (non i modelli di fascia bassa ovviamente) con dissipatori sulle fasi..


lo stock cooler intel è pensato per ventilare anche i componenti del vrm?
sarà, ma per me senza uno straccio di pipes è pietoso e non merita nemmeno di essere cosiderato, e intel se smettesse di fornircelo boxed ci fa un favore, così risparmiamo qualcosa sul prezzo del processore e non siamo costretti a tenercelo nel cassetto per la garanzia.


anche in questo caso non è l' avere la cpu saldata o meno a fare la differenza, ma il contesto e il contorno...

lo dici sempre tu..


la tecnologia evolve, chi vi lavora ne segue le evoluzioni e si adatta, se i produttori non sono capaci di farlo è giusto che soccombano - sono attori di un mercato, non istituzioni da mantenere in perpetuo...

complimenti davvero..
appoggiamo intel che vuole divorarsi il mercato, bene bene...



all' epoca dei P3 coppermine, 50 watt era il consumo in condizioni normali, di processore (in versione da un ghz), chipset e ram (tra metà e un terzo di un intero pc base dell' epoca, completato con una vga da 25- 40 W, un lettore ottico e un hdd)
50 W in idle è un' enormità

50Watt in idle per un quad da 65Watt che resta acceso si e no 1-2 ore al giorno di media, è irrilevante..
comunque ero stato largo, perchè downclokkando il procio a 2Ghz ero sceso a 33WATT (di cui 3.4watt cosumati dalla CPU) (http://www.pctunerup.com/up/results/_201105/20110508032402_Screen_XeonL3110_2GHz_P45_Diamond_08-05-2011.jpg)



https://www-ssl.intel.com/content/www/us/en/hardware-developers/thin-mini-itx.html


ma chi le vuole se cose microscopiche?
mia zia e mia nonna per vedere le ricette su internet e leggere la posta, o mia cugina che deve mettere le foto sul suo maledetto profilo di faccialibro,

ma a me (come a tantissimi altri) di sti aborti miniaturizzati non ce ne frega nulla!



quello che importa è la politica di intel che non va bene.
lo volete capire o no?

non si può condizionare così il mercato, non si può!


e sempre lunga vita al c2d 775, il vero unico capolavoro della storia di intel.

Baboo85
24-11-2012, 16:01
Be', se solo una parte delle schede avranno la CPU saldata (e magari costano meno di una normale mobo + cpu) non vedo perche' no.

Se le fanno tutte cosi', sono felice di essere passato ai notebook da 2 anni, almeno li' la difficolta' di un upgrade c'e' sempre stata.

Poi mi immagino, salta la mobo o la cpu e devi cambiare entrambe :asd: ottima pensata.

AMD farebbe le feste, molti clienti passerebbero a lei piuttosto che prendere le cpu saldate :)

Vash88
24-11-2012, 19:07
Domanda: intel cosa ci guadagna?
Spesso chi ha comprato un pc al supermercato ha poi effettuato upgrade di processori, ram e altro alimentando il mercato. E non è una minoranza piccola.
Ora, se io scopro che intel mi ha impedito di fare un upgrade perchè ho il processore saldato, o un componente della scheda madre guasto, compro AMD per tutta la vita. Ma senza pensarci 2 volte.
Personalmente credo lo faranno solo in pc di fascia bassa, scelta comunque discutibile, dato che sono i più necessari di upgrade.
Da possessore di i5.

rockroll
25-11-2012, 01:36
Pazzesco si!

Pazzesca la strafottenza Intel, manco fossero i padroni del mondo, al punto da sconfinare in puro autolesionismo, talmente è sicura che i suoi fidelizzati continueranno a comprare ed a lasciarsi condizionare ad occhi chiusi...
Ma ancor più pazzesco l'atteggiamento dei fidelizzati Intel, convintissimi che la loro divinità non possa sbagliare mai, i quali ne pensano di tutte per riuscire a far credere che una cag..caz..cavolata del genere abbia senso anche per i consumatori, a questo punto trattati sempre più come utonti rincretiniti...

Ma i consumatori non dovevano/dovrebbero fare acquisti CONSAPEVOLI?

coschizza
25-11-2012, 10:36
Pazzesco si!

Pazzesca la strafottenza Intel, manco fossero i padroni del mondo, al punto da sconfinare in puro autolesionismo, talmente è sicura che i suoi fidelizzati continueranno a comprare ed a lasciarsi condizionare ad occhi chiusi...
Ma ancor più pazzesco l'atteggiamento dei fidelizzati Intel, convintissimi che la loro divinità non possa sbagliare mai, i quali ne pensano di tutte per riuscire a far credere che una cag..caz..cavolata del genere abbia senso anche per i consumatori, a questo punto trattati sempre più come utonti rincretiniti...

Ma i consumatori non dovevano/dovrebbero fare acquisti CONSAPEVOLI?

Pazzesco e leggere i commenti di chi non ha nemmeno letto la news oltre al titolo, questo si che è incredibile.

Come fai fare acquisti CONSAPEVOLI se basi la consapevolezza su notizie che non hai capito o nemmnne oletto? domanda seria non provocatoria solo che il tuo post dimostra che la notizia non l'hai letta. Questo non è un problema ma se poi pero insulti intel basandoti sul nulla e su qualcosa che non ha ne detto ne fatto ne annunciato allora mi fa pensare.

roccia1234
25-11-2012, 10:57
ripeto, il 775 è ancora più che suffiente per il 95% degli usi che ne fa sia la gente sia l' industria attualmente..

e sempre lunga vita al c2d 775, il vero unico capolavoro della storia di intel.


Ho tagliato parecchia roba per alleggerire il post.

Comunque è vero, i core 2 duo alla loro introduzione avevano performance a dir poco incredibili rispetto ai p4 che andavano a sostituire, specie se si guarda il rapporto tra performance, frequenza operativa, consumi e calore.

All'epoca sembrava assurdo un salto del genere, da p4 dual a 3,4 (o più?) ghz che consumavano come uno scaldabagno, con prestazioni "meh" e capacità di OC, ad aria, molto scarse, a cpu che consumavano e scaldavano mooolto meno, che andavano più dei vecchi anche con frequenze operative (quasi) dimezzate e sorprendenti (almeno, per l'epoca) doti di OC anche con dissipatori economici o addirittura stock.

È anceh vero che ad oggi una cpu 775 è sufficiente per la stragrande maggioranza degli usi, a parte lavorativi (penso a rendering o applicazioni cpu-intensive e multithreaded, dove un moderno i7 sandy letteralmente asfalta un qualunque 775), gamer estremi e spippolatori di benchmark che spendono ore ed euro per guadagnare una decina di punti.

Ad oggi un q6600 portato sopra i 3 ghz va ancora alla grande per tutto.
Certo, magari al posto di fare 80 fps al gioco X ne fai 60, ma è una cosa, appunto, estrema.

Io sono contentissimo del mio phenom II x3 720, con quarto core sbloccato e portato a 3,4 ghz... che ad occhio e croce dovrebbe avere pari prestazioni ad un q9550/q9650 di intel (circa eh).

calabar
25-11-2012, 11:59
Io in questa mossa vedo alcuni aspetti negativi e altri positivi.

I negativi:

- La possibilità di fare upgrade ben studiati. Mi sono trovato spesso nella situazione in cui all'acquisto di una nuova macchina non serviva nulla di più di una cpu entry level. L'acquisto ideale è fatto in fase tock (nuova architettura), per poter usufruire della nuova tecnologia e dare maggiore longevità alla piattaforma.
Dopo qualche anno poi si può fare il passaggio ad una cpu di fascia media (stessa architettura, fase tick), mantenendo consumi bassi e avendo una potenza molto superiore, tale da garantire una buona longevità alla macchina.
Il risparmio c'è, perchè acquistando anni dopo (quando ormai quell'architettura è al tramonto) la cpu di fascia superiore, magari un usato, il prezzo non è paragonabile ad aver acquistato da subito un processore di quella fascia, con la nuova architettura appena immessa sul mercato. Inoltre il processore in fase tick è più aggiornato.

- Il rischio di abbassamento della qualità generale di questi prodotti preassemblati, cosa a cui nessuno qui mi pare abbia pensato.
Il rischio è legato al fatto che i produttori proporranno al pubblico il pacchetto unico MBO+CPU, e il mercato rischia di premiare chi fornirà il pacchetto con la MBO più economica, perchè fornirà un'esperienza simile ad un prezzo più appetibile.
Si rischia così il proliferare di soluzioni di scarsa qualità.

I positivi:

- Il BGA è più efficiente dei socket oggi in uso. Questo può consentire di ottimizzare la piattaforma, soprattutto dal punto di vista dei consumi.

- Vendendo una soluzione unica, dovrebbe abbassarsi il rischio di soluzioni sbilanciate, e anche qui dovrebbe essere possibile una maggiore ottimizzazione del prodotto, evitando lo spreco di hardware che non verrà mai utilizzato (e oggi spesso questo accade, perchè le schede madri devono supportare un ampio range di processori).


Concordo con l'utente sopra quando dice:
la tecnologia evolve, chi vi lavora ne segue le evoluzioni e si adatta, se i produttori non sono capaci di farlo è giusto che soccombano - sono attori di un mercato, non istituzioni da mantenere in perpetuo...
Spesso non ci si rende conto di quanto il progresso sia frenato dal mantenimento forzato di uno status quo che non ha più senso di esistere. E di quali siano le ripercussioni di questo.
Con questo non voglio dire che Intel fa bene ad usare il BGA, ma solo che quella delle "povere aziende" non è una motivazione che ritengo abbia alcun senso.

Per quanto riguarda i consumi in idle, spero che questa tecnologia permetta ciò che oggi è spesso trascurato in campo desktop. Io spesso uso PC che non necessitano di grande potenza, ma stanno molte ore al giorno accesi. In questo senso, vorrei consumi in idle ridotti il più possibile, magari nell'ordine dei 10-15W contro i valori attuali che sono molto superiori.

unfaced12
25-11-2012, 12:05
banalmente, una cpu dual core ha requisiti di alimentazione diversi da una quad o (procedendo con l' integrazione, non è escluso) esa o octa, core
quindi, già la circuiteria di alimentazione per le une e per le altre non sarà la stessa, e se la cpu è saldata (quindi nota in sede di progetto) diviene possibile installare tutti e soli i power stage richiesti per il suo amperaggio nominale - senza bisogno di prevederne di più perchè magari la scheda deve supportare l' upgrade a un processore più potente..

quindi le schede di fascia economica (in cui i produttori tipicamente cercano di risparmiare fino all' ultimo centesimo usando componenti in numero minimo indispensabile e di qualità e prezzo più bassi possibile, purchè comunque bene o male consentano di rispettare le specifiche), è possibile diventino ancora più economiche
mentre su quelle di fascia superiore (in cui magari si può aumentare l' affidabilità attraverso powerstage con rating superiore e magari in sovrannumero, o espandere le features attraverso controller aggiuntivi) il margine per il produttore per differenziarsi sussiste ancora
il fatto che cpu e chipset vengano consolidati non cambia nulla in tal senso..
non proprio - vedi sopra

Vedo che proprio non riesci a centrare il problema. Ti perdi in discorsi, che seppur validi ed ineccepibili, non hanno nulla a che vedere con l'argomento.
Intel proporrà gli i3 Broadwell con mobo in base alle loro caratteristiche, e lo stesso sarà fatto per gli i5 e i7, o come cavolo li chiameranno. Tanto la funzione della mobo si ridurrà a semplice board di connessione, tutto sarà gestito dalla CPU, e il costo di tali mobo risulterà irrisorio, e saldando le CPU sulla mobo impediranno ai vari produttori di ladrare sulle mobo come stanno facendo oggi.

roccia1234
25-11-2012, 12:13
Io in questa mossa vedo alcuni aspetti negativi e altri positivi.

I negativi:

- La possibilità di fare upgrade ben studiati. Mi sono trovato spesso nella situazione in cui all'acquisto di una nuova macchina non serviva nulla di più di una cpu entry level. L'acquisto ideale è fatto in fase tock (nuova architettura), per poter usufruire della nuova tecnologia e dare maggiore longevità alla piattaforma.
Dopo qualche anno poi si può fare il passaggio ad una cpu di fascia media (stessa architettura, fase tick), mantenendo consumi bassi e avendo una potenza molto superiore, tale da garantire una buona longevità alla macchina.
Il risparmio c'è, perchè acquistando anni dopo (quando ormai quell'architettura è al tramonto) la cpu di fascia superiore, magari un usato, il prezzo non è paragonabile ad aver acquistato da subito un processore di quella fascia, con la nuova architettura appena immessa sul mercato. Inoltre il processore in fase tick è più aggiornato.

- Il rischio di abbassamento della qualità generale di questi prodotti preassemblati, cosa a cui nessuno qui mi pare abbia pensato.
Il rischio è legato al fatto che i produttori proporranno al pubblico il pacchetto unico MBO+CPU, e il mercato rischia di premiare chi fornirà il pacchetto con la MBO più economica, perchè fornirà un'esperienza simile ad un prezzo più appetibile.
Si rischia così il proliferare di soluzioni di scarsa qualità.

I positivi:

- Il BGA è più efficiente dei socket oggi in uso. Questo può consentire di ottimizzare la piattaforma, soprattutto dal punto di vista dei consumi.

- Vendendo una soluzione unica, dovrebbe abbassarsi il rischio di soluzioni sbilanciate, e anche qui dovrebbe essere possibile una maggiore ottimizzazione del prodotto, evitando lo spreco di hardware che non verrà mai utilizzato (e oggi spesso questo accade, perchè le schede madri devono supportare un ampio range di processori).


Concordo con l'utente sopra quando dice:
la tecnologia evolve, chi vi lavora ne segue le evoluzioni e si adatta, se i produttori non sono capaci di farlo è giusto che soccombano - sono attori di un mercato, non istituzioni da mantenere in perpetuo...
Spesso non ci si rende conto di quanto il progresso sia frenato dal mantenimento forzato di uno status quo che non ha più senso di esistere. E di quali siano le ripercussioni di questo.
Con questo non voglio dire che Intel fa bene ad usare il BGA, ma solo che quella delle "povere aziende" non è una motivazione che ritengo abbia alcun senso.

Per quanto riguarda i consumi in idle, spero che questa tecnologia permetta ciò che oggi è spesso trascurato in campo desktop. Io spesso uso PC che non necessitano di grande potenza, ma stanno molte ore al giorno accesi. In questo senso, vorrei consumi in idle ridotti il più possibile, magari nell'ordine dei 10-15W contro i valori attuali che sono molto superiori.

Sarò limitato io, ma non vedo perchè una cpu saldata consumi meno di una cpu su socket, a parità di tuuuutte le altre caratteristiche.

LMCH
25-11-2012, 14:30
Sarò limitato io, ma non vedo perchè una cpu saldata consumi meno di una cpu su socket, a parità di tuuuutte le altre caratteristiche.

Con il socket per ogni linea hai una saldatura (tra socket e scheda madre) e due conduttori collegati per contatto (pin della cpu e contatto sul socket) ovvero due impedenze distinte, una sulla saldatura ed una sulla superficie di contatto tra pin della cpu e contatto sul socket.
Eliminando il socket elimini una impedenza per linea (c'è solo la saldatura).

maxmax80
25-11-2012, 14:40
...a parte lavorativi (penso a rendering o applicazioni cpu-intensive e multithreaded, dove un moderno i7 sandy letteralmente asfalta un qualunque 775)...


vero.
io posso testimoniare che autocad in 2D e photoshop senza una quintalata di filtri, nonchè premiere, girano senza problemi su e6600 con 4Gb di ddr2!:p


poi se si parla di grafica 3D spinta allora è un' altro paio di maniche!


glorioso anche il phenom con il core fantasma sboccato!


...Tanto la funzione della mobo si ridurrà a semplice board di connessione, tutto sarà gestito dalla CPU, e il costo di tali mobo risulterà irrisorio, e saldando le CPU sulla mobo impediranno ai vari produttori di ladrare sulle mobo come stanno facendo oggi.


ma cosa ladrano cosa?:mbe:

tu lo sai sul costo della mobo al netto quanto ci rimane attaccato al produttore?
una miseria!

oltretutto ormai le mobo delle 4/5 principali case produttrici a livello di prestazioni/consumi si equivalgono un po' tutte e quindi ormai si compra più che altro perchè si è affezionati a quel brand piuttosto che all' altro..

se c'è uno qui che lucra sui propri prodotti è proprio intel.
oltre ai processori, anche sulle ssd i cui prezzi sono riusciti finalmente a scendere grazie a Crucial & Samsung che stanno dettando legge (sia a livello di prezzo che di qualità) nel mercato!



Sarò limitato io, ma non vedo perchè una cpu saldata consumi meno di una cpu su socket, a parità di tuuuutte le altre caratteristiche.

giusta osservazione..

Vash_85
25-11-2012, 21:13
Con il socket per ogni linea hai una saldatura (tra socket e scheda madre) e due conduttori collegati per contatto (pin della cpu e contatto sul socket) ovvero due impedenze distinte, una sulla saldatura ed una sulla superficie di contatto tra pin della cpu e contatto sul socket.
Eliminando il socket elimini una impedenza per linea (c'è solo la saldatura).

E ipotizzando una cpu "ideale" che consumi 100w con normale soket, saldandola a quanti w scenderebbe? 50-60?

LMCH
25-11-2012, 22:49
E ipotizzando una cpu "ideale" che consumi 100w con normale soket, saldandola a quanti w scenderebbe? 50-60?

Dipende da vari fattori, ma il risparmio in termini di consumi assoluti sarebbe poca cosa (il grosso di quei 100W è consumato "dentro" il chip), in percentuale sarebbe più significativo con le cpu low-power, ma anche li niente di eclatante rispetto al resto.
Non ho i dati sulle caratteristiche degli ultimi tipi di socket in uso (perchè servono quelli per quantificare quanto si risparmia), ma ad occhio e croce, su cpu low-power il vantaggio principale è che si elimina il costo del socket e con connessioni più dirette i segnali sulle linee di I/O sono leggermente più puliti.
Quindi si possono fare schede con minor spessore complessivo e leggermente più economiche.
Se lo scopo è fare tablet o sistemi ultra-compatti la cosa conviene decisamente, specialmente se si arriva a fare come con gli ARM per tablet.

Specialmente su quelli più economici, tra un tablet da 7", 9.7", 10" o anche 13" spesso la "scheda madre" è sempre la stessa, a volte con chip di supporto "montati nei connettori flat" per poter riutilizzare la stessa scheda con differenti touch controller, chip wifi e chip delle videocamere "non sulla scheda madre".

Vash_85
25-11-2012, 23:01
Dipende da vari fattori, ma il risparmio in termini di consumi assoluti sarebbe poca cosa (il grosso di quei 100W è consumato "dentro" il chip), in percentuale sarebbe più significativo con le cpu low-power, ma anche li niente di eclatante rispetto al resto.
Non ho i dati sulle caratteristiche degli ultimi tipi di socket in uso (perchè servono quelli per quantificare quanto si risparmia), ma ad occhio e croce, su cpu low-power il vantaggio principale è che si elimina il costo del socket e con connessioni più dirette i segnali sulle linee di I/O sono leggermente più puliti.
Quindi si possono fare schede con minor spessore complessivo e leggermente più economiche.
Se lo scopo è fare tablet o sistemi ultra-compatti la cosa conviene decisamente, specialmente se si arriva a fare come con gli ARM per tablet.

Specialmente su quelli più economici, tra un tablet da 7", 9.7", 10" o anche 13" spesso la "scheda madre" è sempre la stessa, a volte con chip di supporto "montati nei connettori flat" per poter riutilizzare la stessa scheda con differenti touch controller, chip wifi e chip delle videocamere "non sulla scheda madre".

Quindi, considerando una normale mb desktop, il vantaggio relativo alla sola cpu in termini di consumi, tra versione con soket e versione saldata sarebbe irrisorio?

simonk
25-11-2012, 23:43
ma questi si sono impazziti... ora che le ho proprio sentite tutte, posso andare a dormire "in pace" =P

LMCH
26-11-2012, 01:54
Quindi, considerando una normale mb desktop, il vantaggio relativo alla sola cpu in termini di consumi, tra versione con soket e versione saldata sarebbe irrisorio?

Si, i motivi principali per eliminare il socket sono altri.

Ma mi aspetto che nelle cpu di fascia alta rimangano i socket o prevedano degli "slotket (http://en.wikipedia.org/wiki/Slotket)" come succedeva con i primi Pentium II le cui schede madri usavano lo Slot1 per la cpu.

Stefano Landau
26-11-2012, 12:02
Se i prezzi scendono la cosa non sarebbe male.
Probabilmente quel tipo di soluzione sarebbe meno costosa e più efficente quindi migliore.
Certo si perde flessibilità e ci sarebbero un sacco di varianti sulle schede madri.

Però non ho mai aggiornato la CPU, tanto cambiano i socket stessi con una frequenza notevole, e questo comunque rende impossibile un aggiornamento delle CPU.

Ho un core i7 860. I nuovi processori hanno un'altro socket, per cui non ho aggiornamenti sensati disponibili....... (con l'870 ci guadagno poco.....) e la non vale quindi neppure la perdita di tempo per aprire il pc......

La Paura
26-11-2012, 13:54
dai parliamoci chiaro, secondo me questo può essere un bene in senso assoluto, ovvero se i costi si riducono c'é solo da guadagnare.
Calcolando che chi compra il top spesso se lo tiene per almeno 2 anni e quando cambia cambia tutto, chi compra la fascia media spesso fa upgrade solo di ram e raramente cambia gpu. Perciò l'unico motivo per non volere la cpu saldata è il dover ricomprare tutto in caso di rottura di un componente. Ma quanti sistemi tutto integrato si rompono? Nei primi 2/3 anni di vita sono rarissimi i portatili che ho visto rotti e di questi la maggior parte hanno avuto propremi legati alla scarsa dissipazione del calore; ora vuoi che in un desktop non funzioni tutto come si deve considerata anche la miglior alimentazione (in teoria).

unfaced12
26-11-2012, 14:31
ma cosa ladrano cosa?:mbe:

tu lo sai sul costo della mobo al netto quanto ci rimane attaccato al produttore?
una miseria!

oltretutto ormai le mobo delle 4/5 principali case produttrici a livello di prestazioni/consumi si equivalgono un po' tutte e quindi ormai si compra più che altro perchè si è affezionati a quel brand piuttosto che all' altro..

se c'è uno qui che lucra sui propri prodotti è proprio intel.
oltre ai processori, anche sulle ssd i cui prezzi sono riusciti finalmente a scendere grazie a Crucial & Samsung che stanno dettando legge (sia a livello di prezzo che di qualità) nel mercato!





giusta osservazione..

Ecco, già che ci sei allora giustificami la differenza di prezzo tra, e quì ogni riferimento ad Asus è assolutamente voluto, una mobo V, Pro e Deluxe. Fino a qualche tempo fa c'erano almeno bundle decenti. Addesso invece siamo alla miseria.

jappilas
26-11-2012, 16:24
i vrm controller che si rompono in campo home sono più unici che rari, forse in caso di overclock spinti e prolungatiil vrm controller è fondamentalmente un generatore /distributore di segnali a onda quadra, non tratta le correnti assorbite dalla cpu - che passano invece per i power stage (mosfet o drmos) i quali devono essere dimensionati per reggere fino a Imax/Nfasi ognuno, e sono quelli che subiscono un certo stress all' aumento del carico
ma chi fa overclock oggi, con la cpu saldata non potrà più farlo..con la cpu saldata potrà fare overclock anche in futuro a patto di acquistare MB per overclock - analogamente al discorso overclock applicato alle VGA sulle quali la GPU è ubiquamente saldata, ma ciò non impedisce di avere schede di classe enthusiast con circuiteria di alimentazione ai limiti dell' esoterico e ampi margini di overclock...
poi certo, ci si può lamentare che l' overclock tornerà ad essere un affare da appassionati (ma da un certo punto di vista e in certo qual modo lo è sempre stato...)
in campi industriale PUO' essere diverso, ma nella mia azienda a memoria non ricordo di un guasto di scheda madre dovuto a tale controller..io invece ho esperienza di caterve di MB che passano per le fiere dell 'elettronica e i mercatini dopo essere transitate per i centri di assistenza e i centri di raccolta RMA - tutte in stato operativo "dead" sebbene all' apparenza nuove o quasi, in ogni caso senza componenti esplosi o altri danni visibili
quando i power stage sono in ordine ma la cpu non è alimentata il controller vrm - che peraltro resta un componente esposto ma al tempo stesso delicato, sensibile alle cariche elettrostatiche e ai maneggiamenti incauti della scheda (quanti sanno che lavorando con componenti elettronici ci si dovrebbe sempre scaricare preventivamente e indossare appositi bracciali ? quanti lo fanno?) - è il principale indiziato
a parte che non è detto che si verrebbe a spendere di più (visti che i prezzi medi dei processi intel sono più alti della controparte AMD),
comunque sì, spenderei di più, però almeno MI FACCIO IL PC COME DICO IO!discorso spesa a parte...
sarà che sono cresciuto a home computer (sui quali il processore era quello, punto), PC 286/386sx/486slc2 (su cui la MB era baby-AT standard ma il processore saldato, e il socket riservato al coprocessore matematico) e workstation Sun (su cui lo Sparc era saldato ma la MB era parte della macchina, per passare alla frequenza superiore o all' SMP semplicemente si acquistava un' altra workstation - ma nessuno si lamentava...)
e sarà che lo strumento informatico mi interessa solo per la tecnologia che vi sta dietro e quel che consente di fare,
ma queste questioni di principio non le capisco ....
a parte che io ho parlato del formato ATX che andrebbe a scomparire, in quanto perderebbe di significato, ma comunque non vedo perchè intel debba stravolgere pure i mATX o mITX per uscirsenre con un' altro formato tutto suo...infatti se leggi, parlavo di continuare a usare (facendoli evolvere con nuove subspecifiche e features) formati standard, non "uscirsene con un altro formato tutto suo"
a parte che già qesti ultimi forniscono le loro mobo (non i modelli di fascia bassa ovviamente) con dissipatori sulle fasi..che regolarmente vengono "raffreddati" con l' aria un uscita dal dissipatore della cpu
mentre con una cpu saldata e magari in package flip chip (silicio esposto) la superficie da dissipare sarebbe pressochè allineata a quella dei componenti primari vicini (power stage, chipset, eventuale gpu discreta on board e relativi vrm e chip di memoria)
quindi si sarebbe in grado (volendo) di raffreddarli tutti con un unico dissipatore adeguatamente sagomato e dimensionato (e magari dotato di vapor chamber)
lo stock cooler intel è pensato per ventilare anche i componenti del vrm?i socket lga775/1366/115x con relative zone di clearance e disposizione ammessa dei componenti on board - che in combinazione con un dissipatore come quello di riferimento ricevono aria
complimenti davvero..
appoggiamo intel che vuole divorarsi il mercato, bene bene...si parlava degli OEM
gli OEM sono principalmente clienti , non concorrenti di intel (e AMD) il cui core business sono le cpu, non le schede madri
ora, se anche intel introducesse cpu in package flip chip BGA piuttosto che lga, le varie HP, acer, ma anche asus, msi, ... avranno il diritto di non implementarle - ma se il mercato decreterà che si tratta di una soluzione maggiormente cost effective, ai vendor di cui sopra converrà implementarle per seguire il mercato... mi pare semplice...
ma a me (come a tantissimi altri) di sti aborti miniaturizzati non ce ne frega nulla!siccome avevi menzionato gli all in one, era per farti vedere come intel stia lavorando per standardizzare l' hw usato anche in quel tipo di sistemi (che per molti non sono "aborti" ma è quello che un pc avrebbe sempre dovuto essere) portandovi MB mini itx purchè a basso profilo (quindi o dissipatore laterale con heatpipe, o a contatto diretto ma processore per forza di cose saldato su scheda)

Zappa1981
04-12-2012, 00:23
è pura follia non lo faranno mai la cpu deve essere scelta così come la scheda madre fondere tutto assieme fa decadere l idea di pc che tanti hanno in testa amd per sempre in caso contrario

LS1987
04-12-2012, 10:12
Magari Intel vuol portare sul socket di fascia alta tutte le CPU dai quad-core in su (i successori dell'i 5 3xxx - i 7 37xx) e lasciare saldate solo le CPU di fascia bassa fino ai successori dell'i 3 3xxx. I produttori rimarrebbero ugualmente contenti, perché attualmente le schede madri per socket 2011 costano di più.

jappilas
04-12-2012, 12:29
Magari Intel vuol portare sul socket di fascia alta tutte le CPU dai quad-core in su (i successori dell'i 5 3xxx - i 7 37xx) e lasciare saldate solo le CPU di fascia bassa fino ai successori dell'i 3 3xxx.più probabile che intel non si limiti ai dual core di fascia bassa...
il socket 2011 è una piattaforma di nicchia per un mercato (quello di overclockers, gamers, enthusiast) di nicchia, mentre il quad core già ora si può dire mainstream, a maggior ragione lo sarà nel 2014 - e d' altra parte, le opzioni di upgrade (ciò per cui si avversa il passaggio a chip saldati) nella fascia mainstream sono sostanzialmente (a meno di sostituzione della mainboard):
- passaggio a cpu di generazione successiva;
- passaggio a cpu della stessa generazione (o diversa) a consumo inferiore ("ULV" - "S");
- passaggio a cpu di frequenza superiore;
- passaggio da dual a quad core;
- passaggio a cpu (quad core) con HT;

ora, se per il passato si è potuto godere della prima nell' ambito di uno stesso socket, l' avere il vrm controller integrato, specifiche di alimentazione diverse e caratteristiche strutturali diverse (quindi in ogni caso piedinature diverse) da una generazione all' altra da haswell in avanti, implica la necessità di avere una nuova MB per ognuna, anche nel caso la cpu sia su socket;
la seconda può essere a sua volta resa un' opzione di nicchia (per gli acquirenti/assemblatori di sistemi HTPC - che fin da subito acquisterebbero una "scheda madre di fascia htpc" piuttosto che una "standard") oppure ricondotta al mainstream eliminando la differenza tra processori standard e a basso consumo (uniformando il processo produttivo e il tipo di transistor impiegati);
mentre le restanti 3 potrebbero essere ricondotte a una e rese esenti da sostituzione, avendo un unico chip con feature disabilitate in fabbrica e abilitate dall' utente (http://www.hwupgrade.it/news/cpu/aggiornare-il-processore-senza-sostituirlo_33790.html)
cosa che sarebbe una manna dal cielo per molti utenti domestici e business (e magari per i cosiddetti smanettoni)
oltre che per intel e per gli OEM, che si troverebbero a differenziare sulle feature, ma progettando e producendo una singola architettura - streamlining della filiera
I produttori rimarrebbero ugualmente contenti, perché attualmente le schede madri per socket 2011 costano di più.in quanto piattaforma di nicchia, il socket 2011 permetterà margini maggiori ma non grandi volumi - e d' altra parte i produttori sono "contenti" quandunque possono vendere l' elettronica di consumo che producono, indipendentemente che sul PCB sia montato un socket o meno...
in realtà, siccome l' assenza del socket equivale a:
- un oggetto in meno nel BOM;
- un oggetto problematico (con annesse keepout zones) in meno su scheda;
- maggiore superficie sfruttabile sul PCB e maggiore flessibilità nel piazzamento dei componenti;
- minori impedenze;
(quindi tempi di sviluppo più rapidi)
- processore a sua volta più economico;
a parità di probabilità di vendita, un OEM è più contento se può evitare di implementarlo...

marchigiano
04-12-2012, 13:39
complimenti davvero..
appoggiamo intel che vuole divorarsi il mercato, bene bene...


che ragionamento limitato... se verranno licenziati gli operai che producono socket, altri verranno occupati dai soldi che si risparmieranno con le mobo senza socket


Ma i consumatori non dovevano/dovrebbero fare acquisti CONSAPEVOLI?

si perché il consumatore medio é notoriamente uno che cambia di continuo cpu nel proprio case...

E ipotizzando una cpu "ideale" che consumi 100w con normale soket, saldandola a quanti w scenderebbe? 50-60?

non sono tanto i 5w risparmiati quanto il fatto di avere meno tolleranza tra il pin con miglior contatto (resistenza elettrica inferiore) e il peggiore. cosí si possono fare regolaxioni piú precise e quindi consumi inferiori

considerate che probabilmente broadwell andrá per il 90% su portatili, pad, mini-desktop. i case enormi che abbiamo noi appassionati rimarrá per sistemi tipo server...

LS1987
06-12-2012, 04:26
più probabile che intel non si limiti ai dual core di fascia bassa...
il socket 2011 è una piattaforma di nicchia per un mercato (quello di overclockers, gamers, enthusiast) di nicchia, mentre il quad core già ora si può dire mainstream, a maggior ragione lo sarà nel 2014 - e d' altra parte, le opzioni di upgrade (ciò per cui si avversa il passaggio a chip saldati) nella fascia mainstream sono sostanzialmente (a meno di sostituzione della mainboard):
- passaggio a cpu di generazione successiva;
- passaggio a cpu della stessa generazione (o diversa) a consumo inferiore ("ULV" - "S");
- passaggio a cpu di frequenza superiore;
- passaggio da dual a quad core;
- passaggio a cpu (quad core) con HT;

ora, se per il passato si è potuto godere della prima nell' ambito di uno stesso socket, l' avere il vrm controller integrato, specifiche di alimentazione diverse e caratteristiche strutturali diverse (quindi in ogni caso piedinature diverse) da una generazione all' altra da haswell in avanti, implica la necessità di avere una nuova MB per ognuna, anche nel caso la cpu sia su socket;
la seconda può essere a sua volta resa un' opzione di nicchia (per gli acquirenti/assemblatori di sistemi HTPC - che fin da subito acquisterebbero una "scheda madre di fascia htpc" piuttosto che una "standard") oppure ricondotta al mainstream eliminando la differenza tra processori standard e a basso consumo (uniformando il processo produttivo e il tipo di transistor impiegati);
mentre le restanti 3 potrebbero essere ricondotte a una e rese esenti da sostituzione, avendo un unico chip con feature disabilitate in fabbrica e abilitate dall' utente (http://www.hwupgrade.it/news/cpu/aggiornare-il-processore-senza-sostituirlo_33790.html)
cosa che sarebbe una manna dal cielo per molti utenti domestici e business (e magari per i cosiddetti smanettoni)
oltre che per intel e per gli OEM, che si troverebbero a differenziare sulle feature, ma progettando e producendo una singola architettura - streamlining della filiera
in quanto piattaforma di nicchia, il socket 2011 permetterà margini maggiori ma non grandi volumi - e d' altra parte i produttori sono "contenti" quandunque possono vendere l' elettronica di consumo che producono, indipendentemente che sul PCB sia montato un socket o meno...
in realtà, siccome l' assenza del socket equivale a:
- un oggetto in meno nel BOM;
- un oggetto problematico (con annesse keepout zones) in meno su scheda;
- maggiore superficie sfruttabile sul PCB e maggiore flessibilità nel piazzamento dei componenti;
- minori impedenze;
(quindi tempi di sviluppo più rapidi)
- processore a sua volta più economico;
a parità di probabilità di vendita, un OEM è più contento se può evitare di implementarlo...

Se i produttori hanno margini maggiori sul socket 2011, a maggior ragione cercheranno di trovare un accordo con Intel. C'è lo spazio per fare 3 fasce:

1) bassa e entry-level, cpu saldate alla mobo, dal successore del Celeron single core (se esisteranno ancora) ai successori dell'i 3 dual core + HT;
2) mainstream socket 2011 (o eventuale successore): successori dell'i 5 e dell'i 7 (risp quad core e quadcore + HT), nuovo nome per gli esacore (6 core + HT), che si dovevano in realtà chiamare i 9.
3) server > 6 core, gli 8 core + HT non saranno più sul socket 2011 (o su un eventuale successore), ma verranno montati sulle mobo da Server

Di certo se ti vuoi fare un PC serio da gaming non prendi la fascia bassa. E' pur vero che Battlefield 3 va con qualsiasi CPU moderna in full hd (non dico che andrebbe anche con un Pentium 4 socket 478 + HD 7970, ma ci siamo quasi), però sono casi piuttosto rari, dato che all'opposto c'è GTA 5 che richiederà un Core 2 Quad @3.66 GHz come requisito (di fatto richiederà l'i 5 più scarso), perché se vuoi un PC da gaming, non vuoi una CPU obsoleta, o che fa fatica a reggere le VGA top di gamma dopo due anni. Attualmente esistono VGA che limitano l'i 3 anche in full hd. Dato che mediamente le prestazioni delle VGA aumentano più velocemente di quelle delle CPU, la situazione è destinata a peggiorare in futuro (infatti la questione del CPU limited è relativamente recente).
Già ora se non ho capito male l'i 3 è più bloccato in overclock dell'i 5, dato che le versioni non k possono salire fino a 400-600 MHz (si può impostare la frequenza massima pari al turbo, se non ho capito male), mentre l'i 3 può salire di soli 200-300 MHz.

calabar
06-12-2012, 08:12
Di certo se ti vuoi fare un PC serio da gaming non prendi la fascia bassa.
Io non credo che intel frazioni ulteriormente il suo mercato. Se decidessero di adottare il BGA, ho idea che sarebbe per tutta la serie che ora monta su socket 1155.
E tra questi direi che rientrano tranquillamente i PC da "gamer serio", lasciando da parte le potenti ma meno efficienti (soprattutto in campo gaming) configurazioni su socket 2011.

Intel ha praticamente eliminato per la massa l'overclock di bus nella scorsa generazione (costringendo gli altri a comprare processori specifici per l'overclock) senza risentirne nelle vendite, e non credo si metterà problemi a fornire soluzioni saldate allo stesso modo.

maxmax80
06-12-2012, 20:46
che ragionamento limitato... se verranno licenziati gli operai che producono socket, altri verranno occupati dai soldi che si risparmieranno con le mobo senza socket..

in quale film lo hai visto?:p :doh:

LS1987
09-12-2012, 04:01
Io non credo che intel frazioni ulteriormente il suo mercato. Se decidessero di adottare il BGA, ho idea che sarebbe per tutta la serie che ora monta su socket 1155.
E tra questi direi che rientrano tranquillamente i PC da "gamer serio", lasciando da parte le potenti ma meno efficienti (soprattutto in campo gaming) configurazioni su socket 2011.

Intel ha praticamente eliminato per la massa l'overclock di bus nella scorsa generazione (costringendo gli altri a comprare processori specifici per l'overclock) senza risentirne nelle vendite, e non credo si metterà problemi a fornire soluzioni saldate allo stesso modo.

In realtà non sarebbe frazionato ulteriormente: sarebbero promossi gli i 5 e gli i 7 37xx al socket 2011 o successivo e gli 8 core sarebbero solo per sistemi server: non si potranno più montare gli Xeon 8 core su socket 2011. Questa è una mia ipotesi e servirebbe a salvare i produttori che cercano più margini e a ridurre i costi complessivi della piattaforma sulla fascia bassa, in cui ancora AMD può dire la sua, soprattutto con le APU.

jappilas
09-12-2012, 12:26
In realtà non sarebbe frazionato ulteriormente: sarebbero promossi gli i 5 e gli i 7 37xx al socket 2011 o successivo l' lga2011 è intrinsecamente una piattaforma di fascia superiore (e di nicchia) per via della presenza della connessione QPI e della memoria in quad channel (la cui ampiezza di banda si è visto un processore quad core non arriva a saturare, quindi rimarrebbe sottosfruttata pur avendola pagata) con la complessità circuitale che ne deriva
(infatti tipicamente le MB 2011 come le 1366 prima di loro, richiedevano PCB a più layers - cosa che aggiunta alla componentistica impiegata, già resa necessaria dalle superiori specifiche di alimentazione della cpu, a maggior ragione implementata in considerazione dell' utenza target, fa levitare i costi)

quindi per intel quale sarebbe il senso di "promuovere" processori mainstream a una piattaforma di nicchia che peraltro supporti delle feature (come il multiprocessore) non utili per il mainstream ma non ne supporti altre (come la gpu integrata) che il mainstream ormai richieda?
e gli 8 core sarebbero solo per sistemi server: non si potranno più montare gli Xeon 8 core su socket 2011. l' lga 2011 prevede (anche se sulle MB enthusiast non è implementata) la QPI proprio per supportare i nuovi Xeon
e dal momento che intel l' aveva introdotto per unificare le piattaforme di fascia alta al tempo stesso sostituendo altri socket come il 1366 e il 1567, mi pare alquanto improbabile che ne vogliano introdurre un ennesimo a breve (e senza che se ne sappia nulla ora...)
e servirebbe a salvare i produttori che cercano più margini e a ridurre i costi complessivi della piattaforma sulla fascia bassa, in cui ancora AMD può dire la sua, soprattutto con le APU.vedi sopra
essendo l' lga 2011 una piattaforma di per sè di fascia alta, portarla nella fascia bassa (o meglio, portarvi l' attuale fascia mediobassa) non ridurrebbe i costi, al contrario li aumenterebbe
mentre li ridurrebbe l' impiego di chip BGA presaldati - al che sì che i produttori sarebbero contenti di poter aumentare i margini vendendo allo stesso prezzo...