View Full Version : problema lampada fluorescente
sto modificando la luce dello specchio per mettere una lampada fluorescente. Ho fatto il classico collegamento tubo fluorescente (F18W 26 mm) con ballast e starter meccanici. Sul ballast c'è scritto di usare un condensatore da 2 uF per il rifasamento suppongo. il condensatore attualmente non ce l'ho...
Ora, la prima volta che ho collegato tutto la lampada si è accesa senza problemi anche se sfarfallava un po'.
Adesso ogni volta che la accendo non si accende... lo starter prova decine di volte a innescare l'arco ma la lampada non vuole saperne di accendersi...
wtf? il condensatore è fondamentale? ho provato grezzamente a collegare due condy da 1 uF 250V in parallelo fra loro e all'alimentazione ma non è cambiato molto...
è la prima volta che mi succede di non riuscire ad accendere un tubo fluorescente con questa configurazione... il condensatore raramente lo mettevo anche in altre situazioni. Il ballast è da 18W.
i tubi da 18W sono permalosi
non vanno bene gli starter universali o elettronici; bisogna usare i suoi
se lo starter non apre correttamente, non hai la sovratensione che crea l'innesco del tubo
[edit] anche se lo starter si chiude nuovamente non hai l'innesco del tubo
in pratica, bisogna trovare quello che funziona bene
i tubi da 18W sono permalosi
non vanno bene gli starter universali o elettronici; bisogna usare i suoi
se lo starter non apre correttamente, non hai la sovratensione che crea l'innesco del tubo
quindi? io ho una lampada costruita da me nello stesso modo e non da problemi.. mi viene il dubbio che sia il ballast il problema
mi è venuta la geniale intuizione di scambiare lo starter con la lampada che non da problemi.. a quanto pare il problema è proprio lo starter.
Quello che ho comprato non riesce ad accendere la lampada (18W luce calda) mentre quella a luce bianca riesce ad accenderla.
Lo starter in questione è di marca sconosciuta e supporta fino a 22W.
L'altro (quello che funziona bene su tutto) è un Philips da 65W. Il wattaggio massimo può influenzare le prestazioni dello starter?
provo ad esprimere la mia idea (magari è una boiata :sperem: )
ecco lo schema classico
http://www.bccmp.com/mazzetti/pagine/Neon1.gif
- chiudendo l'interruttore, i 220V vengono a trovarsi ai capi dello starter
- si innesca l'arco nello starter e la lamina bimetallica riscaldata chiude il circuito
- il reattore limita la corrente circolante e gli elettrodi della lampada si riscaldano
- dopo alcuni istanti, la lamina dello starter si raffredda ed il circuito si apre
- si genera una sovratensione dovuta al carico quasi puramente induttivo del reattore
- questa sovratensione innesca una corrente nel tubo che, grazie alla sua formazione, diventa luminoso
una volta innescato, la corrente passa attraverso il tubo e lo starter viene escluso
infatti, a lampada accesa, si può togliere lo starter
in un tubo T8 da 18W, la corrente è molto bassa ed il circuito è delicato
un reattore sbagliato non permette l'innesco o potrebbe danneggiare il tubo
uno starter sbagliato non permette il corretto riscaldamento degli elettrodi
provo ad esprimere la mia idea (magari è una boiata :sperem: )
ecco lo schema classico
http://www.bccmp.com/mazzetti/pagine/Neon1.gif
- chiudendo l'interruttore, i 220V vengono a trovarsi ai capi dello starter
- si innesca l'arco nello starter e la lamina bimetallica riscaldata chiude il circuito
- il reattore limita la corrente circolante e gli elettrodi della lampada si riscaldano
- dopo alcuni istanti, la lamina dello starter si raffredda ed il circuito si apre
- si genera una sovratensione dovuta al carico quasi puramente induttivo del reattore
- questa sovratensione innesca una corrente nel tubo che, grazie alla sua formazione, diventa luminoso
una volta innescato, la corrente passa attraverso il tubo e lo starter viene escluso
infatti, a lampada accesa, si può togliere lo starter
in un tubo T8 da 18W, la corrente è molto bassa ed il circuito è delicato
un reattore sbagliato non permette l'innesco o potrebbe danneggiare il tubo
uno starter sbagliato non permette il corretto riscaldamento degli elettrodi
mmh capisco... si quello che dici ha senso. poi dipende anche dal tubo immagino. Ho tre tubi da 18W, due sono bianchi e non ho mai avuto problemi. quello nuovo è a luce calda... E' della GE lighting... stessa marca anche lo starter nuovo...
nicolait
17-11-2011, 20:31
con ballast e starter meccanici.
Con ballast meccanico intendi il reattore ?
Con ballast meccanico intendi il reattore ?
si
nicolait
17-11-2011, 23:52
Prova un ballast elettronico.
Vanno bene anche quelli smontati dalle lampade a risparmio energetico.
Ho una lampada di quelle con la lente che monta un neon tondo di misura "cinese" che non si accendeva mai, e con un ballast elettronico funziona perfettamente.
Prova un ballast elettronico.
Vanno bene anche quelli smontati dalle lampade a risparmio energetico.
Ho una lampada di quelle con la lente che monta un neon tondo di misura "cinese" che non si accendeva mai, e con un ballast elettronico funziona perfettamente.
ora con lo starter philips funziona, anche se uno starter elettronico è meglio in quanto l'accensione è istantanea. non male l'idea dello starter elettronico preso da una lampada a risparmio. Immagino che il wattaggio debba essere uguale e superiore...
nicolait
18-11-2011, 00:27
non male l'idea dello starter elettronico preso da una lampada a risparmio. Immagino che il wattaggio debba essere uguale e superiore...
già.
già.
Si però non vorrei rovinare il tubo. Ho una lampada a risparmio "bruciata" da 21W della ELEM, penso si sia bruciato un filamento... ora la apro.
Ma data la cineseria di questa lampada non vorrei che se il ballast funzioni mi bruci anche il tubo
edit: la resistenza dei filamenti delle lampade a risparmio e quelle dei tubi fluorescenti convenzionali è diversa, quindi non penso siano compatibili.. peccato era una bella idea
nicolait
18-11-2011, 11:47
Si però non vorrei rovinare il tubo. Ho una lampada a risparmio "bruciata" da 21W della ELEM, penso si sia bruciato un filamento... ora la apro.
Ma data la cineseria di questa lampada non vorrei che se il ballast funzioni mi bruci anche il tubo
edit: la resistenza dei filamenti delle lampade a risparmio e quelle dei tubi fluorescenti convenzionali è diversa, quindi non penso siano compatibili.. peccato era una bella idea
Di ballast elettronici riciclati ne avrò montati une decina, fra l'altro anche senza andare troppo per il fino con la potenza, e hanno funzionato tutti perfettamente.
Penso che la resistenza il ballast non la veda nenache, innescando direttamente la inoizzazione del gas.
Se guardi in rete o fai un salto su grix, vedrai che è una soluzione diffusa collaudata ed economica.
Poi vedi ben tu !
http://www.acquaportal.it/Articoli/Faidate/Ballast_elettronico/default.asp
http://www.youtube.com/watch?v=Fl5cqJ15ctY
http://www.poecilidi.com/index.php?ind=reviews&op=entry_view&iden=238
Di ballast elettronici riciclati ne avrò montati une decina, fra l'altro anche senza andare troppo per il fino con la potenza, e hanno funzionato tutti perfettamente.
Penso che la resistenza il ballast non la veda nenache, innescando direttamente la inoizzazione del gas.
Se guardi in rete o fai un salto su grix, vedrai che è una soluzione diffusa collaudata ed economica.
Poi vedi ben tu !
http://www.acquaportal.it/Articoli/Faidate/Ballast_elettronico/default.asp
http://www.youtube.com/watch?v=Fl5cqJ15ctY
http://www.poecilidi.com/index.php?ind=reviews&op=entry_view&iden=238
molto interessante... comunque i filamenti vengono utilizzati, non penso che ionizzino e basta perché sarebbe uno spreco di potenza sparare dentro direttamente l'alta tensione.
comunque quasi quasi provo con un vecchio tubo da 18W
nicolait
29-11-2011, 15:16
Hai provato ?
Hai provato ?
non ancora... ho qui il ballast che avevo smontato ma devo ancora testarlo. quasi quasi ora mi ci metto
Oh... notevole! avevi ragione...
che dire... a questo punto mi devo solo procurare una tonnellata di lampade fluorescenti rotte e cominciare a costruire lampade a costo zero... :rotfl:
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