View Full Version : HWUP Guitar Corner 2011
Parlando da niubbo (la mia RG350DX e` stata la mia prima chitarra elettrica), ponte e pickup a parte, in che cosa si differenziano specificatamente le RG di fascia piu` alta da quelle entry-level come la mia?
Cioe`: se devo elencare i difetti anche un neofita come me riesce a trovarne sulla mia RG:
- Tasti non esattamente tutti allo stesso livello (roba da poco pero`)
- Fattura dei materiali (viti e tremolo) di bassa qualita`, metallo pericolosamente morbido
- Verniciatura di body e parti metalliche non eccezionale
- Legno usato molto pesante (almeno per quanto ho avuto modo di constatare tenendo in mano altre Ibanez - anche se per pochi istanti)
- Potenziometro del volume che "fruscia" un po' all'uso
- Selettore del pickup che "fruscia" durante la selezione
- Isolazione elettrica migliorabile
- ...
Immagino siano tutte cose che su quelle di fascia piu` alta siano migliorate, o sbaglio?
Evergreen
19-12-2011, 18:41
.. a me non interessa assolutamente avere un prodotto recente.. basta che quando la prendo mi dia quella sensazione di "trattami male!!! shreddami !!!" :D
.....
....ma per una 6 corde preferisco una manico snello
Potresti anche provare (dico almeno provare) una Strato Mexico che, in quella fascia di prezzo, potrebbe sorprenderti. O magari trovare una Strato made in Usa di occasione, ben tenuta, non difficili da reperire, vista anche la straordinaria diffusione.
Confesso che anni fa appartenevo alla schiera di quanti sottovalutavano chitarre di provenienza asiatica, e mi sono ricreduto sia sulle Cort e sia sulle Ibanez che, a mio avviso, hanno un rapporto qualità-prezzo favorevolissimo. Ed ho dovuto sbatterci il muso per ricredermi, provandole e suonandole personalmente, senza dare credito a quanti le snobbavano senza alcuna giustificazione. E oggi ne ho due.
Lo stesso potrebbe succedere a te per una Strato, sia essa messicana o americana. Imho ovviamente. :D
te la appoggio evegreen, con una mexico e i giusti pu si puo tranquillamente fare metal, ma bisogna sapere cosa si sta comprando pero...parlando di mexico, se non erro, si tratta quasi sempre di alder + neck thickness > 20mm + radius 9,5...a patto di sentirsi quelle specs nelle mani, la limitazione piu grande è data dal ponte e dalla mancanza di tasti utili per le smanacciate tipiche del metal...del resto ho amici che non saprebbero che farsene di un neck con radius maggiore di 16 (come le prestige) e si trovano solo con fender, quindi cio che io vedo come una limitazione lascia un po' il tempo che trova, dipende dalle preferenze...
per rispondere a s12a...se ogni uomo è un isola, possiamo dire che ogni chitarra sia un manico e la norma fra le ibanez "per metal" attuali prevede:
-wizard III: introdotto l'anno scorso per sostituire il wizard II,pressoche identico, il neck di massa, tutte le midrange hanno questo manico (comprese le 350). tre pezzi di acero, 19-21 thickness, radius 15,7...considerato che lo equipaggiano chitarre che trovi a 250 euro nuove lo definirei il piu grande miracolo dopo la phica :|
-wizard "premium": non saprei come chiamarlo, 5 pezzi con rinforzo in titanio, 18-20mm, r 15,7. non ne ho ancora accarezzato uno, ma è a meta strada fra un wizard hp e un wizard III, tutti parlano strabene dell arrotondamento dei frets (ah, tutti i neck citati hanno jumbo, tutti.) e del feeling in generale
-wizard hp: sulle prestige mid-high, 5 pezzi acero/noce, 18-20mm, r 16,9...inutile ripetere che provato non si torna più indietro, nessuno ci crede mai...basta avere lo sbattone di provarlo, poi si capisce da soli :)
-super wizard hp: sulle prestige high end. 5 pezzi acero/noce, 17-19, r 16,9...qui le cose si fanno decisamente piatte e sottili :) è il top della gamma (jcustom a parte).
ho elencato i neck in ordine crescente di "qualità" costruttiva e cosi vale per le chitarre che li montano, in ogni aspetto...le mid level sono fatte per la maggior parte in indonesia o cina, mentre le prestige vengono (quasi) tutte dal jappone, dal team j-craft che ne cura ogni aspetto personalmente. chiaramente hanno una qualità di molto superiore alle non prestige, direi non paragonabile.
mi son perso...
Dre@mwe@ver
19-12-2011, 20:35
Non sono dei single coil, sono del tutto simili ad un humbucker, ma nacquero con l'obiettivo di replicare le caratteristiche dei single coil (p90) che non trovarono inizialmente grossi estimatori sul mercato.
Quindi la Gibson realizzo' questi pick up che pur non essendo dei single coil ne ricalcavano alcune caratteristiche sonore.
Ah ecco, adesso siamo d'accordo, non si capiva bene da come l'avevi scritto ;)
Evergreen
20-12-2011, 09:42
Quando si parla di chitarre, meglio ancora di Gibson, meglio ancora di Gibson vintage, la chiarezza viene sopraffatta dalla passione .... :D :D :D
Evergreen
20-12-2011, 11:52
te la appoggio evegreen, con una mexico e i giusti pu si puo tranquillamente fare metal, ma bisogna sapere cosa si sta comprando pero...parlando di mexico, se non erro, si tratta quasi sempre di alder + neck thickness > 20mm + radius 9,5......
Su dimensioni e bombature non posso essere esaustivo perchè personalmente vado a sensazione. Suonando normalmente su diverse chitarre, principalmente LP, quando prendo una Strato mi pare di avere un manico sottilissimo su una chitarra leggerissima fatta completamente in fibra di carbonio ..... (sto' scherzando ovviamente....):D
Un mio buon amico ha una Mexico Standard con un manico 9,5"/241 che a mio parere è veramente una bella chitarra. Il ponte è addirittura il floyd rose, ha due single coil e un humbucker (non ha per capirci il terzo single coil storto al ponte) ed una qualità complessiva molto simile alla mia made in Usa.
Il suono è splendido, il manico identico alla strato (almeno per quanto mi riguarda), ma ovviamente il pickup, sparati al massimo, perdono un tantino di contorno, manca un pochino di attacco, e manca un po' di corposità sugli acuti. Ma devi essere proprio un sofistico (come me...) per metterti li ad apprezzare le sfumature, perchè quando poi suoni davvero con un buon mixer processato o un multieffetto digitale potresti benissimo battezzare una messicana per un'americana. A mio sommesso avviso. :D
A dire il vero pero' l'humbucker lo trovo piuttosto tosto, un po' impastato, ma duro abbastanza per chi ama usare distorsori, con una certa sensibilità omogenea ai bassi livelli di uscita.
Terra terra, per evitare equivoci, sulla mia Custom per capirci, se suono distorto col hb al ponte e la stessa identica distorsione sullo stesso Marshall, devo usare un volume piu' alto rispetto alla messicana, che invece si incavola anche a volume piu' basso.
La mia Strato invece, nelle stesse condizioni, fa cose completamente diverse dalla messicana, nel senso che è il suono è meno cupo, meno "impastato" ma molto piu' ..... stabile. Posso suonarci praticamente solo con la sinistra, a volume medio alto, senza alcun "rinforzo" di plettro, anche per mezz'ora. :D
Scusa la terminologia poco tecnica, ma è per dare un senso un po' piu' comprensibile alle mie personalissime impressioni, che ribadisco essere solo delle mie opinioni molto opinabili, ma strettamente personali. :) :) :)
figurati, so 4 cose in croce, solo di ibanez e perche sono un fanboy. Di norma i necks piu spessi arrivano da gibson, infatti lascio la palla a chi le apprezza :) . Fender è un altro mondo a parte, quello che non digerisco di suo è il radius che al massimo arriva a 12 su alcuni modelli...purtroppo io adoro le autostrade :)
ma il mondo è bellissimo perchè è molto vario, quindi a ciascuno la sua chitarra, alla fine servono a suonare, non a farcisi le seghe sopra le specifiche...pensa che tutti quelli che conosco amano solo fender/gibson e schifano mediamente ibanez o chitarre con specifiche similari...
imho l'importante è, a sensazione o a tecnica, sapere cosa uno vuole e cercare quello. io amo le cose sottili, piatte e rigorosamente bolt-on, digerisco poco il mogano come legno, prediligo pu con output medio-alti e se possibile uso solo ponti fissi....se una chitarra ha questi parametri generalmente mi interessa, poi si va di lima (elettroniche, meccaniche, finiture, binding e fregnacce varie)...
Evergreen
20-12-2011, 14:49
...purtroppo io adoro le autostrade :)...
Allora ti piacciono le les Paul ...!:D
pensa che tutti quelli che conosco amano solo fender/gibson e schifano mediamente ibanez o chitarre con specifiche similari...
Meglio cosi', altrimenti come faremo a comprare ogni tanto qualche Ibanez o Cort a basso prezzo e alte prestazioni ?..... se a tutti piacesse la coda alla vaccinara non troveresti piu' coda di manzo manco a pagarla in oro ......:eek:
io amo le cose sottili, piatte e rigorosamente bolt-on,digerisco poco il mogano come legno
Allora non ti piacciono le les Paul ....:cry:
prediligo pu con output medio-alti e se possibile uso solo ponti fissi....
...allora sei proprio per le Les Paul. Aggiudicato. :D :D :D
:) :) :) non specificavo....quello che ti sto per dire fa ridere un sacco i miei amci:
diciamo che quando penso al contrario di una chitarra elettrica mi viene subito in mente una gibson con forma lp, infatti dopo i primi timidi approcci non ho mai più voluto toccarne una, non la toccherei se me la regalassero. pur se fissi, inoltre, il solo pensiero di un ponte tuneomaitc style mi fa stare male per una mezz oretta, toccarne uno mi procura il crollo della voglia di suonare per una settimana. a un tuneomaitc preferisco 3 floyd bloccati uno sull'altro :)
si lo so, sono pazzo e troppo difficile...infatti c è qualcuno che fa chitarre che mi piacciono incondizionatamente, ma a) non potro mai permettermele e b) oltretutto, per me una chitarra elettrica non può fisicamente costare più di 1200 euro. e se lo fa difficilmente entrerà mai in casa mia.
per certi versi non faccio molta fatica a scegliere quando mi prende un attacco di gas...ho parametri talmente stretti che poca roba ci rientra (non parliamo di marche boicottate, faccio prima a dirti quelle che mi vanno bene lol)
Dre@mwe@ver
20-12-2011, 18:31
Scusa se te lo dico dnarod, ma secondo me è anche questione di pregiudizi, come è questione di pregiudizi il fatto che molti non vogliano suonare Ibanez pur avendone provate. Io possiedo una GRG270, ma ho provato molte chitarre, anche altre Ibanez, e devo ammettere che le uniche con le quali non mi trovo per nulla sono le Strato, ma se mi capita le suono comunque con piacere.
Rispetto ad una Les Paul...beh, la mia Ibanez e decisamente più comoda, come pure altre Ibba di fascia più elevata che ho provato per bene (RG1570, RG2550), ma per quanto riguarda il suono, a mio avviso, non ci sono davvero paragoni.
Ho sentito una RG2570 e una Les Paul Sammy Hagar Signature (la Red Rocker) suonare insieme, e l'Ibanez mi è sembrata un "citofono" (esagero un po', ma la differenza era grande).
Certamente sono gusti, le Ibanez sono più versatili e io ne vorrei sempre avere una nella mia "scuderia", ma dal punto di vista sonoro non eccellono in nessun genere, nemmeno nel metal. Ho sempre trovato chitarre che suonano meglio :)
Non ne ho mai provate di più comode, versatili e convenienti, però! :D
senzasoldi
20-12-2011, 19:06
Confesso che anni fa appartenevo alla schiera di quanti sottovalutavano chitarre di provenienza asiatica, e mi sono ricreduto sia sulle Cort e sia sulle Ibanez che, a mio avviso, hanno un rapporto qualità-prezzo favorevolissimo. Ed ho dovuto sbatterci il muso per ricredermi, provandole e suonandole personalmente, senza dare credito a quanti le snobbavano senza alcuna giustificazione. E oggi ne ho due.
:D
Io ho una Cort kx101 con due Seymour Duncan: è una favola. A mio avviso ha ben poco da invidiare a una Les Paul. Ha il solo difetto di essere pesante.
DarthFeder
20-12-2011, 19:15
Più che pregiudizi credo sia una questione di emozioni e "genetica". Io per esempio sono letteralmente innamorato della mia Strato USA, e pur possedendo anche una Les Paul niente mi darà la stessa sensazione che mi da la Strato quando anche solo lucido il body o cambio le corde. E' proprio un feeling speciale. Di conseguenza per me qualsiasi altra chitarra della galassia è un gradino sotto a prescindere. Riconosco che la mia Les Paul suona benissimo ed è sicuramente più adatta per alcuni generi (infatti la uso la dove la Strato tecnicamente non ci arriva), riconosco la bontà delle Ibanez e delle Cort, ma niente rimpiazzerà mai la Strato con tutti i suoi pregi e difetti. E' qualcosa di più di pregiudizi insomma.
sisi, infatti ammetto di essere un assouto fanboy, senza speranza oltretutto :)
per la cronaca, visto che l'hai citata, una precisazione. ibanez produce e monta pu suoi sulla stragrande maggioranza dei modelli (per la fascia alta invece dipende, ma quasi sempre dimarzio stock).
negli anni infatti la piu grande pecca è proprio quella di ostinarsi (per un fattore di convenienza economica) ad equipaggiare le sue chitarre con pu scandalosamente terribili come quelli che produce...non tutti e non in ogni momento storico, ma la maggior parte fanno proprio cagare...la 2570 non sfugge a questa regola, montando dimarzio-ibz...ho più volte obiettato che avrei preferito comprare una chitarra senza pu di fabbrica piuttosto che avere quelli...
...MA, sempre rigorosamente imho, chissene! quanti comprano una chitarra tenendo gli stock pu? per me il cambio è automatico...diverso è il discorso per quanto riguarda la sammy signature, quella ha un burstbucker. chcche io ne possa dire, è difficile obiettare sui pu gibson (forse l 'unica cosa che non mi fa pettare)...
è anche necessario ragionare sui prezzi...una 2570 costa 750-800 euro, la red rocker 1600, parliamo di 1:2....con quella cifra posso comprare la 2570, un set di pu boutique avvolti a mano da van halen e 2 squier budget da spaccare durante un esibizione...che palle sono proprio insopportabile lol :)
IngMetallo
20-12-2011, 20:59
parliamo di 1:2....con quella cifra posso comprare la 2570, un set di pu boutique avvolti a mano da van halen e 2 squier budget da spaccare durante un esibizione...che palle sono proprio insopportabile lol :)
ahahahah dnarod sei un grande :D
tornando alla risposta di prima :
figurati, non ho detto molto...mi spiace solo di non poterti dare un feedback sulle premium, me ne sono tenuto a distanza finora per raccogliere impressioni reali, nel 2012 sicuramente ne prendero una.
bolton è la norma per una rg, ora come ora non ci sono molti modelli a catalogo che abbiano through (le rgt). io ho una xpt700 neckthrough, è fantastica imho, ha pure 2 dimarzio dactivator stock e costa poco piu di 500 euro (oltre ad essere inequivocabilmente metal), ma ha edge III, per questo non te la ho proposta. btw non vedo alcuna controindicazione, anzi per me bolton = più comodo...le differenze ci sono ma, alla fine, who cares? altrimenti ci si va a impelagare in discorsi su trasferimento delle vibrazioni, legni, metafisica, etc...in una chitarra, sempre imho, il 60% del suono è fatto dalle mani, il 30 dai pu, il restante da tutto il resto...qualsiasi chiacchiera diventa una questione di lana caprina (sempre imho eh)
in ogni caso ti consiglio di aspettare il namm (intorno al 20 gennaio) prima di scegliere, potrebbero esserci molte altre sorprese
hai ragione alla fine devo provare una chitarra bolt on e vedere se mi trovo bene..troppi ragionamenti non giovano alla musica :)
come da consiglio aspetterò il namm e a febbraio vedrò (vedremo ? :D) cosa fare !!
edit: vorrei sottolineare la frase: " non ho detto molto" xD alla faccia !!! comunque dai che secondo me l'anno prossimo saremo entrambi felici possessori di un ibanez rg :asd: intanto mi sparo il video di sunset lights di Sfogli che me l'ero perso
Evergreen
20-12-2011, 22:26
Più che pregiudizi credo sia una questione di emozioni e "genetica". Io per esempio sono letteralmente innamorato della mia Strato USA, e pur possedendo anche una Les Paul niente mi darà la stessa sensazione che mi da la Strato quando anche solo lucido il body o cambio le corde.
Fra le mie "amiche" di lunga data anche io ho sia le LP e sia la strato Usa (postata qualche messaggio dietro) pero' il discorso è al contrario del tuo ;:D :D .... tenere a punto una delle Gibson, pulirla, dargli una regolatina ogni tanto, eliminare le macchie sul body e sul retro del manico che diventa appiccicoso .... per me è impagabile.
La Strato forse è quella piu' maltrattata, perchè intanto è facilissima da pulire, e poi è senza dubbio meno delicata delle Gibson. E' un vero carrarmato.
Come dici tu è una questione di genetica, di irrazionalità. Sarà che comprai la mia prima Fender (Mustang) nel 1966, e dopo di lei comprai una Jaguar usata e la prima Strato nel 1979 .... ma sognavo sempre la Gibson, per me economicamente irraggiungibile.
Poi quando mi sono potuto permettere la prima, la seconda e la terza ... beh, allora la Fender è passata in secondo piano, ma certo non per un problema di qualità, ma proprio di "chimica".
Leggo di un altro amico (senzasoldi) che apprezza le Cort, che ritiene che la Kx 101 non abbia niente da invidiare alle LP, solo che la Cort è piu' pesante ..... :eek: :eek: :eek:
Con tutto il rispetto possiamo disquisire su quello che vogliamo, su questo pu che è meglio di quell'altro, su questo ponte peggiore di un altro ecc.... ma penso che una Cort KX 101 non possa oggettivamente pesare piu' di una Les Paul.
Non ho mai suonato questo modello di Cort e magari ho letto pure male, ma una LP Standard o Custom pesa fra i 4,4 e 4,9 Kg, ed io che sono alto 1,88 e peso 104 Kg riesco appena a sopportarla per un'oretta, prima che la spalla sinistra inizi a scricchiolare .... ; dopo di che se prendo la Strato (che non dovrebbe molto diversa come perso rispetto alla Cort KX100) e che pesa intorno ai 3,5 Kg, mi sembra letteralmente una piuma.
Per non parlare poi della Ibanez SA260, regalo di qualche anno fa dei miei figli, che, rispetto alle LP (sia Custom che Supreme) non pesa assolutamente niente, visto che siamo abbondantemente sotto il peso di una zanzara .... :D :D
Almeno a me cosi' sembra, poi mi sbagliero'. :D :D
Kernel32
21-12-2011, 13:43
Cosa ne pensate di questa ESP LTD per suonare rock/hard rock?
ESP LTD MH 327:
Chitarra Elettrica Solid Body 27 Tasti
Costruzione: Neck-Thru-Body – Scala 25.5”
Corpo: Mogano
Top: Acero Quilted (STR Finish)
Manico: Acero thru Body
Tastiera: Palissandro
Capotasto: 42mm Locking Nut
Neckshape: Thin U Neck Contour
Tasti: 27/XJ
Hardware: Black Nickel
Meccaniche: ESP
Ponte: Floyd Rose Special
Pick-Up: Seymour Duncan Custom-5 (B) / Hot Rail (N)
Controlli: 1Vol, 1Tono, sel. 3pos. - Push-Pull Coil Tap sul controllo tono
Colore: BLK, STR
http://img442.imageshack.us/img442/4342/1001809ltdmh327l1001581.jpg
http://img687.imageshack.us/img687/9500/mh327.jpg
Sarebbe la versione non "firmata" della ESP Kiko e a parte gli scallops (e i 1500€ in più sul prezzo) mi sembra perfettamente equiparabile:
http://img825.imageshack.us/img825/2245/esp2009customorderedsig.jpg
IngMetallo
21-12-2011, 14:41
Sarebbe la versione non "firmata" della ESP Kiko e a parte gli scallops (e i 1500€ in più sul prezzo) mi sembra perfettamente equiparabile
vero ci assomiglia molto !!! Non sapevo che kiko usasse ESP.. comunque non ne ho idea.. mai vista/suonata quella chitarra al di fuori di video su youtube..
Da una prime impressione non credo proprio che sia adatta all'hard rock.. sembra più orientata al metal
Dre@mwe@ver
21-12-2011, 15:04
Esteticamente bellissima, sicuramente suona molto bene. Le LTD che ho provato (i modelli di fascia alta) sono di ottima fattura, anche se molti montanto gli EMG che io non sopporto.
Kernel32
21-12-2011, 16:25
Oltre all'estetica e al manico thru-body, questa chitarra mi piace appunto perchè monta dei Seymour Duncan e per i 27 tasti.
Riguardo la "sonorità", io adoro il metal ma col gruppo "mi tocca" :) suonare rock anni 70-80/hard rock (ac/dc - led zeppelin, black sabbath, ma anche timoria, litfiba, green day, skid row...). Dite che è troppo metal come chitarra o i generi si possono conciliare?
Qunat'avete scritto in pochi giorni d'assenza !
Kernel32 la chitarra sembra decisamente avere vocazione da shredder, tuttavia penso che il suono si possa adattare in base agli ampli e pedali che eventualmente userai alla fine con la elettrica il bello è pure questo (inoltre se non ho capito male ha uno comando per slittare l'humbucker quindi in genere si potrebbe ottenere un suono meno violento già di base). C'è da dire che trovo le palette della Esp a dir poco orribili ma è un gusto mio.
IngMetallo ho provato a rifare Manhattan (grande pezzo) nello stesso periodo di tender surrender visto che ad orecchio mi sembravano simili come tecnica ed in effetti rendere il feeling di Eric è roba complicata (mi riesce meglio il pezzo di Vai come sonorità che non questo).
s12a per quanto riguarda le Ibanez (premesso che il buon Dnarod ti ha detto vita morte e miracoli) le differenze tra i vari modelli sono proprio nella qualità complessiva ma in genere le caratteristiche sono simili ( tipo manico pressochè lampo,una comodità pazzesca i manici Ibanez, leggerezza incredibile peserà un terzo di una Gibson e questo vale sia per la rg1570 che la s320 ancora più leggera); io per bloccare il ponte inserisco una batteria rettangolare sotto e rimane perfetto, sembrano fatte apposta. Per il resto in tutte le serie nuove stanno inserendo lo zero point sistem che in effetti fa sparire il vecchio problema di dover sempre regolare il ponte ad ogni intervento sull'accordatura (senza contare che redne possibile il cambio di una corda alla volta senza perdere un filo di tono), molti lo odiano, io amo questo sistema.
Concordo sulla mancanza di qualità dei pu originali ibanez almeno per i miei gusti.
Riguardo le premium interessano pure me (fatte in Indonesia ma con la supervisione diretta del team J craft il che dovrebbe garantire sulla qualità) ma se non erro in europa il modello con i di marzio non viene distribuito, solo la serie con 8 davanti (quello con i 3 pu) ed è un peccato. In giro si leggono pareri positivi ma certo andrebbero provate.
IngMetallo
21-12-2011, 20:46
Oltre all'estetica e al manico thru-body, questa chitarra mi piace appunto perchè monta dei Seymour Duncan e per i 27 tasti.
Riguardo la "sonorità", io adoro il metal ma col gruppo "mi tocca" :) suonare rock anni 70-80/hard rock (ac/dc - led zeppelin, black sabbath, ma anche timoria, litfiba, green day, skid row...). Dite che è troppo metal come chitarra o i generi si possono conciliare?
Beh se a te piace il metal credo che quella chitarra vada benone, visto anche il feed positivo di Dre@mwe@ver che ha toccato con mano :D
Poi come ben dice skadex il suono si può modellare in base alle esigenze. Il mio maestro di chitarra ha fatto una serata con una cover degli stadio con testata ENGL fireball e come chitarra schecter hellraiser.. non credo che siano proprio adatte :asd: però con chorus,riverbero ecc. settati per bene alla fine il suono era adeguato !
@skadex: eh sì infatti ultimamente è abbastanza vivo questo thread per fortuna :)
cavolo tender surrender non l'ho mai provata !! però ì vero che sono simili come feeling, infatti il tema principale di entrambi i verse si basa su note prese assieme alle loro rispettive ottave e con grande tocco..
per la serie premium appena qualcuno ne tocca una che avvisi :D sono tremendamente curioso di sapere come suonano !!!
s12a per quanto riguarda le Ibanez (premesso che il buon Dnarod ti ha detto vita morte e miracoli) le differenze tra i vari modelli sono proprio nella qualità complessiva ma in genere le caratteristiche sono simili ( tipo manico pressochè lampo,una comodità pazzesca i manici Ibanez, leggerezza incredibile peserà un terzo di una Gibson e questo vale sia per la rg1570 che la s320 ancora più leggera);
La mia RG350DX la trovo piuttosto pesante: 3.9 Kg, un mattone in pratica. Quanto pesano le Gibson??
io per bloccare il ponte inserisco una batteria rettangolare sotto e rimane perfetto, sembrano fatte apposta.
Io ho risolto con dei parallelepipedi di plastica rigida auto-costruiti sagomati per bloccare il ponte mobile (in entrambe le direzioni! E` completamente fisso. Con la batteria, soluzione che non mi convince, lo e` solo da un verso) all'angolazione corretta , purtroppo come detto un minimo di deformazione con forti pressioni sul ponte con la mano c'e` (oppure se si allenta completamente una corda, le altre si cambiano tono di qualche cent), ma poca roba.
Per il resto in tutte le serie nuove stanno inserendo lo zero point sistem che in effetti fa sparire il vecchio problema di dover sempre regolare il ponte ad ogni intervento sull'accordatura (senza contare che redne possibile il cambio di una corda alla volta senza perdere un filo di tono), molti lo odiano, io amo questo sistema.
Il nuovo ponte mobile midrange Ibanez dovrebbe chiamarsi Edge Zero II. Sarebbe da provare, anche se le magagne comunque escono fuori con l'uso.
Evergreen
21-12-2011, 23:03
La mia RG350DX la trovo piuttosto pesante: 3.9 Kg, un mattone in pratica. Quanto pesano le Gibson??
Post 265.
DarthFeder
22-12-2011, 05:03
esco un attimo dal campo elettrico per sottoporvi un fatto: devo cambiare meccaniche a una Ibba acustica, avete suggerimenti su cosa prendere? non vorrei spendere molto ma nemmeno prendere delle meccaniche di cartone :asd:
Evergreen
22-12-2011, 10:33
... anche se molti montanto gli EMG che io non sopporto.
Gilmour non sarà molto d'accordo con te. :D :D :D
Dre@mwe@ver
22-12-2011, 15:35
Post 265.
Rispondiamogli :D sui 4, 4 chili e mezzo (o più, quelle senza alcun alleggerimento). Alcune pesano anche 3.5 kg. Ne ho provate alcune ma non le ho mai misurate, ma pesano. Anche la mia Ibanez non pesa proprio pochissimo: 3.4 kg.
Gilmour non sarà molto d'accordo con te. :D :D :D
Eheheh parlavo degli humbucker, i single invece mi piacciono :)
Post 265.
Rispondiamogli :D sui 4, 4 chili e mezzo (o più, quelle senza alcun alleggerimento). Alcune pesano anche 3.5 kg. Ne ho provate alcune ma non le ho mai misurate, ma pesano. Anche la mia Ibanez non pesa proprio pochissimo: 3.4 kg.
Ok, capito. Sicuramente se cambiero` chitarra sara` un parametro che terro` a mente considerando che io peso 50 Kg (meno della meta` di Evergreen).
Dre@mwe@ver
22-12-2011, 15:55
Ok, capito. Sicuramente se cambiero` chitarra sara` un parametro che terro` a mente considerando che io peso 50 Kg (meno della meta` di Evergreen).
E' importante, suonare a lungo con un macigno sulla spalle non è piacevole...io reggo senza sforzi la mia chitarra anche per delle ore, ma sono sicuro che una Les Paul mi darebbe problemi.
Un consiglio: acquista tracolle larghe, in modo da distribuire meglio il peso sulla spalla, e morbide, possibilmente che non scivolino sui vestiti. La situazione migliora di molto.
Evergreen
22-12-2011, 16:39
In effetti la tracolla larga, in cuoio con tanto di Schaller, è quasi obbligatoria per suonare una LP.
Ma oltre al discorso del peso, come detto di quasi 5 Kg (non credo esistano chitarre piu' pesanti al mondo...:cool: .) c'e' anche il discorso del bilanciamento del manico che tira parecchio in basso ; quindi se mentre suoni ti muovi un poco la sinistra tende a scendere per seguire il manico, e devi aggiustartela risollevando il manico verso l'alto.
Tutto questo non esiste con le Strato, e manco con le Ibanez solid body o le PRS o altre analoghe, almeno per quanto ho avuto modo di verificare personalmente.
La Nightawk invece no, è molto piu' leggera, piccola, equilibrata e maneggevole. Ma non è una LP......:O
DarthFeder
22-12-2011, 16:57
è due mesi che ho le stesse corde e sono da mezzora seduto qua con la Les Paul sul tavolo, trancino in una mano e pacchetto di corde nell'altra...che faccio, vado?
Evergreen
22-12-2011, 17:36
Dipende da quanto ci suoni, da come ci suoni e da come tratti l'incordatura. Due mesi a me sembrano pochi per cambiare le corde, almeno per quanto mi riguarda.
Inoltre mi permetterei di consigliarti di approfittare di ogni cambio corde per dare pure una bella pulita sia al manico e sia ai PU, con uno straccetto morbido di quelli sintetici gialli per pulire le cucine di casa, senza alcun polish di alcun tipo, inumidendo semplicemente con un po' di acqua demineralizzata che si usa per i ferri a vapore.
Poi, sempre in occasione del cambio corde, approfitterei per dare una controllata accurata alla meccanica, verificando sia il serraggio corretto delle chiavette e sia il fissaggio giusto delle vitine che bloccano le manopole alle chiavette (se sono del tipo dorato).
La pulitina la manico, una volta l'anno, vovrebbe prevedere anche una leggera passata di olio di oliva che serve a nutrire i tasti, da pulire dopo una mezza giornata con uno straccetto asciutto, per dare tempo all'olio di entrare nel legno dei tasti.
Ma ripeto, a mio modestissimo avviso, non va usato alcun detergente o bomboletta o spray di alcun tipo, anche se fosse firmato direttamente dal povero Les Paul.
Sempre imho.
Ok, capito. Sicuramente se cambiero` chitarra sara` un parametro che terro` a mente considerando che io peso 50 Kg (meno della meta` di Evergreen).
La serie s (e dovrebbe valere per tutti i modelli se non erro) sono in pratica la metà delle rg come dimensioni e peso .
La serie s (e dovrebbe valere per tutti i modelli se non erro) sono in pratica la metà delle rg come dimensioni e peso .
Vedo, sono molto fine come spessore. Ma oltre a questo ed altri dettagli estetici in cosa differiscono dalle RG in generale? Anche in senso negativo, intendo. Da un paio di video che potrebbero non essere rappresentativi, mi sembra che abbiano poco sustain, o sbaglio?
DarthFeder
22-12-2011, 18:51
Dipende da quanto ci suoni, da come ci suoni e da come tratti l'incordatura. Due mesi a me sembrano pochi per cambiare le corde, almeno per quanto mi riguarda.
Inoltre mi permetterei di consigliarti di approfittare di ogni cambio corde per dare pure una bella pulita sia al manico e sia ai PU, con uno straccetto morbido di quelli sintetici gialli per pulire le cucine di casa, senza alcun polish di alcun tipo, inumidendo semplicemente con un po' di acqua demineralizzata che si usa per i ferri a vapore.
Poi, sempre in occasione del cambio corde, approfitterei per dare una controllata accurata alla meccanica, verificando sia il serraggio corretto delle chiavette e sia il fissaggio giusto delle vitine che bloccano le manopole alle chiavette (se sono del tipo dorato).
La pulitina la manico, una volta l'anno, vovrebbe prevedere anche una leggera passata di olio di oliva che serve a nutrire i tasti, da pulire dopo una mezza giornata con uno straccetto asciutto, per dare tempo all'olio di entrare nel legno dei tasti.
Ma ripeto, a mio modestissimo avviso, non va usato alcun detergente o bomboletta o spray di alcun tipo, anche se fosse firmato direttamente dal povero Les Paul.
Sempre imho.
Cambiate le corde, lucidato tutto, trattato il manico, sembra appena uscita dalla fabbrica. Unico inconveniente: il mi cantino che è saltato via appena cambiato, mi ha fatto tirare giù tutti i santi del calendario :asd:
Vedo, sono molto fine come spessore. Ma oltre a questo ed altri dettagli estetici in cosa differiscono dalle RG in generale? Anche in senso negativo, intendo. Da un paio di video che potrebbero non essere rappresentativi, mi sembra che abbiano poco sustain, o sbaglio?
Alcuni modelli sono a 22 tasti mentre per le rg al 99% sono tutti 24 tasti.
Il sustain dipende anche dalle regolazioni (o meglio dall'altezza ) dei pu ma in genere montano la serie inf che non è proprio il massimo mentre le rg a partire da una certa fascia salgono come livello ma questo si può cambiare ovviamente. Altra differenza il ponte (un pò meno "fluido" diciamo) che varia ma non è malissimo (tra l'altro hanno tutti di serie lo zero point sistem di cui si diceva). Peraltro esistono in versione prestige sv ed hanno anche un simpatico sistema di selezione dei pu tuttavia ammetto di non averle provate, magari dnarod può darci info.
Evergreen
22-12-2011, 23:08
Certamente il sustain dipende da una serie di fattori molto precisi e misurabili, altri fattori sconfinano nell'esoterico.
Come giustamente dici l'altezza dei PU è importante, come lo è l'action abituale con la quale suoniamo, come lo sono i tasti, la struttura della tastiera, la lunghezza interna del manico nella cassa, se è avvitato o incollato, se è verniciata o meno, le dimensioni delle superfici di contatto, il legno del body, l'essenza dei legni delle sovrapposizioni cassa/fondo, la presenza di camere tonali, la sensibilità dei PU, l'elettronica in genere, il tipo di corde montate ..... ecc...
E qualche liutaio del '700 attribuiva grande importanza, ai fini del volume del suono e del sustain, alla grandezza della paletta, alla sua inclinazione e alla sua struttura di legni compositi.
Pare che negli anni 30, con le strumentazioni di allora, questa teoria sia stata confermata ed applicata alle chitarre acustiche blues, sulle quali era facile trovare delle palette enormi, tipo mandole medioevali .....:D
Una vecchia storia raccontata da Les Paul parla di un prototipo della LP ancora al banco, a cui era stato montato la prima coppia di pickup monobobina, presso la falegnameria della Epiphone, negli anni 40.
Pare che il giovane Lester Polfus (appunto Les Paul) monto' una corda sola, la pizzico' e disse al suo aiuto : "andiamo a prendere un caffè, e se al ritorno suona ancora ... allora la completiamo."
Al ritorno la chitarra suonava ancora, ma "il ceppo", come fu battezzata con disprezzo dagli altri operai, non ando' mai in produzione.
Ci penso' la Gibson qualche mese dopo a dare credito a questo ragazzo geniale, producendo poi la chitarra che rappresento' la sua fortuna.
A proposito di sustain ..... :D :D :D
IngMetallo
23-12-2011, 08:22
Certamente il sustain dipende da una serie di fattori molto precisi e misurabili, altri fattori sconfinano nell'esoterico.
Come giustamente dici l'altezza dei PU è importante, come lo è l'action abituale con la quale suoniamo, come lo sono i tasti, la struttura della tastiera, la lunghezza interna del manico nella cassa, se è avvitato o incollato, se è verniciata o meno, le dimensioni delle superfici di contatto, il legno del body, l'essenza dei legni delle sovrapposizioni cassa/fondo, la presenza di camere tonali, la sensibilità dei PU, l'elettronica in genere, il tipo di corde montate ..... ecc...
E qualche liutaio del '700 attribuiva grande importanza, ai fini del volume del suono e del sustain, alla grandezza della paletta, alla sua inclinazione e alla sua struttura di legni compositi.
Pare che negli anni 30, con le strumentazioni di allora, questa teoria sia stata confermata ed applicata alle chitarre acustiche blues, sulle quali era facile trovare delle palette enormi, tipo mandole medioevali .....:D
Una vecchia storia raccontata da Les Paul parla di un prototipo della LP ancora al banco, a cui era stato montato la prima coppia di pickup monobobina, presso la falegnameria della Epiphone, negli anni 40.
Pare che il giovane Lester Polfus (appunto Les Paul) monto' una corda sola, la pizzico' e disse al suo aiuto : "andiamo a prendere un caffè, e se al ritorno suona ancora ... allora la completiamo."
Al ritorno la chitarra suonava ancora, ma "il ceppo", come fu battezzata con disprezzo dagli altri operai, non ando' mai in produzione.
Ci penso' la Gibson qualche mese dopo a dare credito a questo ragazzo geniale, producendo poi la chitarra che rappresento' la sua fortuna.
A proposito di sustain ..... :D :D :D
bella questa storiella, non la conoscevo :)
Kernel32
23-12-2011, 08:26
Eh si, bella storiella :)
Qualcuno mi sa dire che differenza c'è tra queste 2 chitarre?
http://www.espguitars.co.jp/oversea/sig/kiko.html
http://www.espguitars.co.jp/oversea/sig/kikoekl170bk.html
Dre@mwe@ver
23-12-2011, 12:52
Cambiano il ponte (un Original sulla Fire-K STD) e i legni. In particolare, la E-KL-170BLK ha il top in acero e in retro in mogano, mentre l'altra è senza top con body in alder.
Dre@mwe@ver
23-12-2011, 12:56
Oggi ho suonato a lungo con una RG350DX e...che dire, ottima chitarra anche questa in termini di comodità. Il confronto con la mia 270 è impietoso, la 350 si suona molto più facilmente. A livello di suono, le differenze non sono poi marcate dato che non riesco a dire chi delle due suona meglio. Il suono della 350 mi è sembrato più "aperto" e meno sottile sui soli, ma troppo squillante sui puliti.
Kernel32
23-12-2011, 12:59
Cambiano il ponte (un Original sulla Fire-K STD) e i legni. In particolare, la E-KL-170BLK ha il top in acero e in retro in mogano, mentre l'altra è senza top con body in alder.
Grazie,
quindi quale è meglio?
Dre@mwe@ver
23-12-2011, 13:10
Per i miei gusti, quella in mogano e top in acero...in ogni caso dovresti provarle, non so come risponde l'alder.
Oggi ho suonato a lungo con una RG350DX e...che dire, ottima chitarra anche questa in termini di comodità. Il confronto con la mia 270 è impietoso, la 350 si suona molto più facilmente.
Il manico della 270 non dovrebbe sempre essere il Wizard II? Oltre ai pick-up ed il ponte, che differenze ci sono? Peso, ad esempio?
Dre@mwe@ver
23-12-2011, 13:28
Il manico non è lo stesso, ne sono certo...ha un feeling decisamente diverso.
Il peso è grossomodo lo stesso ;)
Grazie,
quindi quale è meglio?
Francamente sembra davvero una questione di gusti rispetto al materiale (ignoro se producano effettivamente sonorità differenti apprezzabili al di là della loro qualità), bisognerebbe solo vedere l'efficienza dei 2 ponti altrimenti sono difatto identiche .
DarthFeder hai usato troppo il lato oscuro della forza ....:nonsifa: :asd:
Evergreen (davvero bella la storia) ma secondo te su una elettrica quanto davvero incide il materiale utilizzato relativamente al suono (o sustain ad esempio) rispetto alla semplice parte elettronica ?
Ovvero: per una classica o un'acustica gli elementi che hai descritto incidono sicuramente in maniera determinante e sicuramente il legno scelto è tutto ma su una elettrica è possibile stabilire se effettivamente corrisponda una differenza avvertibile (da amplificata ovviamente) in base a legni o piuttosto tutto il carattere dello strumento è definito quasi in toto dalla parte elettronica ?
Da sempre leggo in effetti pareri discordi ma esiste una prova misurata in tal senso (vedo che la tua esperienza anche come numero di chitarre è decisamente superiore e mi interessa un tuo parere) ?
DarthFeder
23-12-2011, 16:22
DarthFeder hai usato troppo il lato oscuro della forza ....:nonsifa: :asd:
acc...mi hai scoperto :asd:
Evergreen
23-12-2011, 17:22
Evergreen (davvero bella la storia) ma secondo te su una elettrica quanto davvero incide il materiale utilizzato relativamente al suono (o sustain ad esempio) rispetto alla semplice parte elettronica ?
Come al solito ti do' la mia personalissima opinione, fatto salva qualsiasi altra esperienza che rispetto, ma parlo per me.
Oggi credo che una chitarra sia la somma di un sacco di elementi, alcuni dei quali non li percepiamo direttamente, altri che percepiamo ma a cui forse diamo un peso esagerato rispetto al reale rendimento sonoro di uno strumento.
Utilizzando una chitarra solid body su un buon amplificatore e con una pedaliera adeguata credo che il suono di una Greg Bennett da 300 euro e una Strato da 1500 euro possano essere confuse tranquillamente anche dal piu' sofistico dei suonatori.
Se non si fa della pura accademia ma si parla di cose concrete basta fare delle prove e scoprire, come mi è capitato tante volte nella mia lunga vita chitarristica, che un assolo lipido e pulito o un accompagnamento caldo e brillante lo puoi fare indifferentemente sia con una Cort e sia con una Les Paul, quasi identico, senza tema di smentita.
Il problema è un altro, a mio sommesso avviso, e cioè si avverte la differenza quando tiri il collo allo strumento in una delle sue caratteristiche peculiari, quando cioè vai ad utilizzare proprio quella specificità di quello strumento.
Per esempio il suono roco e saturo, cupo e impastato di un 498T montato su una LP ti darà qualcosa di diverso rispetto allo stesso humb montato su una Epiphone o chesso' su una PRS.
Voglio dire, per capirci bene, che lo stesso humb, suonato di plettro entro una fascia acustica media, con lo stesso ampli, ti darà al 98% lo stesso suono se fosse montato su un manico di scopa o su una Messicana ; ma laddove tu lo vai a saturare davvero con un processore o un multieffetto sparato in un ampli pesantuccio, o con volume molto basso, magari suonato con le dita ... allora un ascoltatore medio sente la differenza senza alcun dubbio.
Questo non significa che compro una chitarra ciofeca, ci monto un paio di pickup di una PRS e ottengo lo stesso risultato, ma significa piu' semplicemente che il contributo al suono che viene dato dal manico, dalla cassa, dal legno del body, dal ponte ecc... c'e' e si sente, c'e' e si avverte in condizioni limite, incide eccome se incide, ma non quanto vogliano farci credere chi vende chitarre o chi le promuove.
Esempio banale e diretto. Due anni fa ero in una sala di registrazione di un amico per assistere ad un mixaggio. Un pezzo richiedeva una chitarra per effettuare un paio di assoli ed un accompagnamento standard da mixare poi col resto degli strumenti.
Un paio di tracce erano già state fatte da una Rickenbacker 360, che riusciva a dare all'autore del brano quel certo che di vintage (suoni un po' secchi, stoppati, acuti, asciutti, un po' vintage, alla Beatles per capirci ....).
Ma si voleva farne altre due o tre per apportare delle modifiche. Solo che il chitarrista non l'aveva portata con se, e sul posto c'erano un paio di semiacustiche del tutto inadatte ed una sola Solid body, una onesta Cort X6 che credo costi 200/250 euro piu' o meno.
Ebbene, nessuno ha notato alcuna differenza qualitativa con le tracce precedenti.
In sintesi, penso che chitarre famose come le mie LP (che amo piu' di mia moglie...:D ) o le Fender siano eccellenti strumenti che pero' costano ben oltre il loro valore reale ; mentre altre chitarre tipo Ibanez, tipo Bennett, tipo Cort, tipo Line6 ecc... siano delle chitarre uno o due gradini sotto le grandi firme, ma costino parecchio in meno di quanto valgono davvero.
Sempre e solo a mio avviso. :)
Dre@mwe@ver
23-12-2011, 18:27
Piccolo appunto: le Ibanez non sono un gradino sotto, sono diverse. Una signature di Vai è una chitarra portentosa, molto diversa da una Les Paul, ma che può fare cose che una LP non può fare. Diciamo che hanno una concezione differente ;)
Evergreen
23-12-2011, 19:00
Quando dico "un gradino sotto" mi riferisco a tutta la chitarra, nel senso di elettronica e di fattura generale, e parlo sempre mediamente. Per me mediamente una Fender Stratocaster è una chitarra ineguagliabile, assolutamente affidabile, robusta, precisa, ben costruita ed inimitabile, che costa pero' un buon 30% in piu' di una chitarra equivalente di altra marca cosiddetta minore.
Le signature poi sono dei fuori standard, e ci sono signature fra le strato che arrivano bel oltre gli 8000 euro, ma è un discorso un po' diverso. Li siamo, a mio avviso, verso la fissa del modello personalizzato, di limitata tiratura, che in ogni caso ha un prezzo esageratissimo rispetto a quello che offre.
Non credo che la Ibanez, per quanto signature, per quanto curata e ben fatta, possa fare delle cose precluse alla LP, ma anche qui siamo nel campo delle rispettabilissime opinioni personali.
Credo solo, e confermo, che una Ibanez oggi vale tranquillamente il doppio di quanto la paghi, sia essa di fascia bassa, media o alta. E credo, come detto già, che le Gibson siano le chitarre migliori del mondo, le piu' belle (esclude le orride acustiche...) le piu' curate, le piu' perfette elettronicamente parlando ma.... ma che costino tranquillamente almeno il doppio di quanto valgono.
Chi le compra (come me) lo fa perchè è fuso per quell'oggetto che suona in quel modo, per quella filosofia costruttiva impeccabile, per quei pregi e difetti che si porta appresso una LP Custom o una Supreme, desiderandole da 40 anni, pagandole complessivamente oltre 6200 euro, ma che sa' benissimo che al 90% una bella Strato o una Telecaster o una Peavey dal prezzo enormemente inferiore ti farebbe tale e quale.
La stessa Nightawk rossa che comprai 15 anni fa, e che pagai allora piu' di una Strato, è per me ineguagliabile, fruibile e duttile su tutti i generi musicali.
Oggi compro e consiglio solo Fender, Ibanez e Cort, lasciando le Gibson soltanto a chi è proprio tarato (come me) per quel genere di prodotto.
Ma un conto è "una tara" e un conto è il risultato finale di uno strumento.
DarthFeder
24-12-2011, 09:04
Non credo che la Ibanez, per quanto signature, per quanto curata e ben fatta, possa fare delle cose precluse alla LP, ma anche qui siamo nel campo delle rispettabilissime opinioni personali.
Beh...qui è un po' opinabile la faccenda, in quanto se confronti due modelli "standard" di Les Paul e Ibanez hai una miriade di differenze a partire dal ponte (fisso contro tremolo), tastiera (22 tasti contro 24-27 per la ESP LTD MH 327 postata da Kernel32), legni diversi e quindi timbri diversi, pickup diversi...sulla carta con una Ibanez puoi raggiungere sonorità che una Les Paul non potrà mai produrre, esattamente come una Les Paul non suonerà mai come una Strato, e viceversa!
Il tutto poi è una mia opinione.
Dre@mwe@ver
24-12-2011, 10:18
Beh...qui è un po' opinabile la faccenda, in quanto se confronti due modelli "standard" di Les Paul e Ibanez hai una miriade di differenze a partire dal ponte (fisso contro tremolo), tastiera (22 tasti contro 24-27 per la ESP LTD MH 327 postata da Kernel32), legni diversi e quindi timbri diversi, pickup diversi...sulla carta con una Ibanez puoi raggiungere sonorità che una Les Paul non potrà mai produrre, esattamente come una Les Paul non suonerà mai come una Strato, e viceversa!
Il tutto poi è una mia opinione.
Appunto, qui non è questione di opinioni: ci sono cose che una LP non può fare e una chitarra come le Ibanez si :D
In ogni caso, le Gibson sono sicuramente le mie chitarre preferite: come estetica, cura costruttiva e suono sono quelle che mi piacciono di più. Ma a parità di prezzo, ci sono molte altre chitarre che suonano benissimo (come l'Ibanez citata prima) che non sono inferiori, ma solo diverse.
Le Fender invece, come cura costruttiva, stanno a livelli bassi ragazzi...in rete tutti si lamentano del fatto che per trovare una Stratocaster fatta a regola d'arte bisogni provarne diverse.
Evergreen
24-12-2011, 11:19
Beh... se compri una LP sai benissimo che non ha il tremolo, e non è certo una carenza dovuta al prezzo che paghi, ma ad una scelta tecnica precisa.
Mi fai venire in mente mia moglie : una volta un caro amico mi presto' la Ferrari Testa Rossa, mia moglie la guardo' e mi chiese dove stavano i posti dietro e dove stesse il baule ..:eek: ...... E quando le dissi che non aveva un baule tipo la 124 berline che avevo all'epoca, sentenzio' che era meglio la 124 ..... :D :D
Voglio dire, l'assenza del tremolo o una tastiera che arriva a 22 tasti rispetto ad un'altra che arriva a 27 non puo' essere certo una carenza o un deficit fra due strumenti cosi' diversi, perchè lo sai ben prima di comprarli.
L'equivoco di fondo, a mio sommesso avviso, è che le LP sono considerate delle solid body, quando in realtà (sempre a mio avviso) sono un ibrido fra una semiacustica e una ST. E' come un accoppiamento innaturale fra una Lucille (semiacustica) e una Stratocaster del 74.
Il risultato è una Les Paul in tutta una serie di varianti, fra cui anche una con tremolo (a mio avviso orrenda....) che pero' ha delle peculiarità precise, ma a cui manca sicuramente una tastiera lunghissima o un Floy Rose con bloccacorde, molle e levette varie.
Pensa a quanto è inimitabile il suono di una Gretsch White Falcon o a quello di una ES 345 o di una Ibanez GB 10 con i sui Humb strani, uno brillantissimo ma con pochi medi, l'altro nasale, con le adenoidi, ma che accoppiato al primo ti da' un sound assolutamente inimitabile, un taglio della nota sordo, senza fronzoli, senza grande sustain, asciutto ma precisissimo, che ti rende il jazz o il blues anni 40 come nessun altro ferraccio in circolazione.
Pero', sempre secondo me, il range di utilizzo di una LP è enorme, e puoi suonarci il flamenco con le dita alla De Lucia in modo accettabile, puoi suonarci il blues o il jazz alla Di Meola, il pop o il rock alla Satriani o il funky alla Zucchero, cosi' come suonarci l'hard rock piu' estremo alla Page, o l'heavy metal alla Hammett senza sentire la mancanza "fisica" degli ultimi tasti in fondo al manico o della levetta al ponte.
Lo stesso NON puoi farlo con una Strato o una pur eccellente solid body della Ibanez o della PRS. Ma attenzione, questo non è un handicap per altri strumenti, ma parlo soltanto una duttilità diversa, che se non arriva ai livelli specialistici estremi di un certo strumento, ti da' comunque la possibilità di suonare quasi tutto quello che ti pare, senza fare figuracce.
E' chiaro che viaggiare in autostrada tedesca con una F40 è un'altra storia, ma una Infinity M o una Audi 7 non sono molto limitate, pur avendo un buon baule e potendo portare a 250 Km/h cinque persone in tutto relax.
Le LP sono appunto delle grosse berline molto potenti, con 5 posti, clima trizona, baule enorme, audio Bang & Olufsen .... :D :D :D
Sempre e soltanto secondo me ovviamente. :D :D :D
:D Buon Natale a tutti i musicanti, i musicisti e i musicofili del forum. :D
Evergreen
24-12-2011, 11:36
...in rete tutti si lamentano del fatto che per trovare una Stratocaster fatta a regola d'arte bisogni provarne diverse.
Anche qui siamo nel campo delle opinioni, rispettabili sempre e comunque, ma sempre opinioni.
Negli ultimi 50 anni ho avuto 11 fender, delle quali tre Statocaster, e l'ultima ce l'ho ancora, e non sono mai riuscito a trovargli un piccolo difetto di qualsiasi natura, nè io e nemmanco i liutai presso i quali le portavo, negli anni 80 e 90, per far verificare alineamenti del manico, pulizie varie, verifica delle meccaniche, dell'elettronica, delle vernici ecc....
Senza offesa per chi dice che trovare una Stratocaster fatta bene ce ne vuole .... ma io mi domando (con massimo rispetto di tutti) se queste persone sono veramente dei grandi conoscitori della chitarra o se sono soltanto delle persone un po' snob che parlano di chitarre per sentito dire, o per darsi un tono, o perchè cosi' ci sta scritto su un certo sito di pseudo-chitarristi. Tipo quelli che overcloccano una Ati Radeon fin quando prende fuoco, poi vanno su un forum e dichiarano che le Radeon sono "orrende, e non le compreor' mai piu' perchè sono le peggiori in assoluto....". :(
E' chiaro che le Strato sono le chitarre piu' diffuse al mondo, e anche le piu' imitate, per cui molte vanno a finire in mano a ragazzetti che ancora prima di portarle a casa incominciano a mettere mano al manico, a smontare e sostituire i pickup e a cambiare le meccaniche, sostituire il ponte perchè cosi' hanno sentito dall'amichetto ecc...
E poi dopo sei mesi se le vendono perchè non hanno la vernice fosforescente o il colore non è abbastanza figo. Quindi arriva il gonzo di turno che se la compra, vede che è una cacca e va su un forum e comincia a parlare "ando' cojo cojo ...". :cry: :cry:
Tutte le opinioni sono rispettabili e legittime, ma non riesco ad accettare che una Strato made in Usa possa essere costruita male. E' come dire che Nina Senicar, a mio avviso, è bassa, tracagnotta e col le gambe storte .....:D :D :D
DarthFeder
24-12-2011, 11:44
Beh... se compri una LP sai benissimo che non ha il tremolo, e non è certo una carenza dovuta al prezzo che paghi, ma ad una scelta tecnica precisa.
Mi fai venire in mente mia moglie : una volta un caro amico mi presto' la Ferrari Testa Rossa, mia moglie la guardo' e mi chiese dove stavano i posti dietro e dove stesse il baule ..:eek: ...... E quando le dissi che non aveva un baule tipo la 124 berline che avevo all'epoca, sentenzio' che era meglio la 124 ..... :D :D
Voglio dire, l'assenza del tremolo o una tastiera che arriva a 22 tasti rispetto ad un'altra che arriva a 27 non puo' essere certo una carenza o un deficit fra due strumenti cosi' diversi, perchè lo sai ben prima di comprarli.
L'equivoco di fondo, a mio sommesso avviso, è che le LP sono considerate delle solid body, quando in realtà (sempre a mio avviso) sono un ibrido fra una semiacustica e una ST. E' come un accoppiamento innaturale fra una Lucille (semiacustica) e una Stratocaster del 74.
Il risultato è una Les Paul in tutta una serie di varianti, fra cui anche una con tremolo (a mio avviso orrenda....) che pero' ha delle peculiarità precise, ma a cui manca sicuramente una tastiera lunghissima o un Floy Rose con bloccacorde, molle e levette varie.
Pensa a quanto è inimitabile il suono di una Gretsch White Falcon o a quello di una ES 345 o di una Ibanez GB 10 con i sui Humb strani, uno brillantissimo ma con pochi medi, l'altro nasale, con le adenoidi, ma che accoppiato al primo ti da' un sound assolutamente inimitabile, un taglio della nota sordo, senza fronzoli, senza grande sustain, asciutto ma precisissimo, che ti rende il jazz o il blues anni 40 come nessun altro ferraccio in circolazione.
Pero', sempre secondo me, il range di utilizzo di una LP è enorme, e puoi suonarci il flamenco con le dita alla De Lucia in modo accettabile, puoi suonarci il blues o il jazz alla Di Meola, il pop o il rock alla Satriani o il funky alla Zucchero, cosi' come suonarci l'hard rock piu' estremo alla Page, o l'heavy metal alla Hammett senza sentire la mancanza "fisica" degli ultimi tasti in fondo al manico o della levetta al ponte.
Lo stesso NON puoi farlo con una Strato o una pur eccellente solid body della Ibanez o della PRS. Ma attenzione, questo non è un handicap per altri strumenti, ma parlo soltanto una duttilità diversa, che se non arriva ai livelli specialistici estremi di un certo strumento, ti da' comunque la possibilità di suonare quasi tutto quello che ti pare, senza fare figuracce.
E' chiaro che viaggiare in autostrada tedesca con una F40 è un'altra storia, ma una Infinity M o una Audi 7 non sono molto limitate, pur avendo un buon baule e potendo portare a 250 Km/h cinque persone in tutto relax.
Le LP sono appunto delle grosse berline molto potenti, con 5 posti, clima trizona, baule enorme, audio Bang & Olufsen .... :D :D :D
Sempre e soltanto secondo me ovviamente. :D :D :D
:D Buon Natale a tutti i musicanti, i musicisti e i musicofili del forum. :D
Si ma allora vedi, ti contraddici da solo :D un paio di post fa dicevi che una LP può tranquillamente fare tutto quello che fa una Ibba ("Non credo che la Ibanez, per quanto signature, per quanto curata e ben fatta, possa fare delle cose precluse alla LP", post 299), ora dici che è ovvio il contrario per palesi scelte costruttive...deciditi :asd:
io invece credo siano da trattare come solid body: non hanno una cassa acustica, non hanno nessun foro con scopo di amplificazione del suono (in stile Gibson ES), si affidano totalmente a pickup per farsi sentire=solid body. Fossero state hollow o semi-hollow non sarebbero più les paul ma Gibson ES e simili.
Concordo invece sulla duttilità della Les Paul, cosa che una Strato assolutamente non ha. Infatti mi trovo proprio ora a consigliare ad un amico di prendere come prima chitarra una replica Les Paul (LTD/Epiphone) piuttosto della Strato che aveva puntato perchè "è bellissima quella Strato rossa". Con una LP fai di tutto, con la Strato (parlo per esperienza personale) puoi sbizzarrirti quanto vuoi con sonorità strane e sperimentazioni e sound grunge/blues/dire straits/hendrix/soli strabilianti/pink floyd/iron maiden ma di certo non ci suoni i metallica o gli alter bridge.
ps: si, la Les Paul con ponte tremolo è un'eresia anche secondo me
pps: la mia strato usa è perfettissima, concordo anche il con la tua teoria del "le strato fan ca-are ma non ne ho mai nemmeno toccata una"
TANTI AUGURI!
Dre@mwe@ver
24-12-2011, 13:25
@Evergreen: non ho detto che una Ibanez è meglio perché può fare cose che una Les Paul non può fare, ho detto che è diversa e per questo non inferiore. Leggi bene :D
Per le Strato io vi ho solo citato cosa si legge in rete, io ne ho provate solo 2 (delle American Standard) su ampli non proprio buoni, e non mi sono piaciute come feeling. Per il suono, bisognerebbe vedere su di un buon ampli.
Ma lo dicono in troppi per escludere che sia così, sicuramente la cura che Fender ripone nel costruire i suoi strumenti è inferiore a quella che ci mette Gibson (questo volevo dire prima).
DarthFeder
24-12-2011, 13:40
Ma lo dicono in troppi per escludere che sia così, sicuramente la cura che Fender ripone nel costruire i suoi strumenti è inferiore a quella che ci mette Gibson (questo volevo dire prima).
Boh la mia American Custom Shop è di ottima fattura, e anche la Standard di un amico non è niente male.
Valuta in ogni caso che una Strato American Standard sta sui 1100€ nuova, una LP Standard costa già di più di base...qualche motivo ci sarà! Vuoi che i legni sono più costosi (mogano e palissandro contro acero e ontano), vuoi le finiture sulla vernice...
Evergreen
24-12-2011, 15:05
Si ma allora vedi, ti contraddici da solo :D un paio di post fa dicevi che una LP può tranquillamente fare tutto quello che fa una Ibba ("Non credo che la Ibanez, per quanto signature, per quanto curata e ben fatta, possa fare delle cose precluse alla LP", post 299), ora dici che è ovvio il contrario per palesi scelte costruttive...deciditi :asd:
Ma quando parlo di palesi scelte costruttive parlo del tremolo che non ci sta o dell'assenza di single coil accopiati magari con un humbucker o di un corpo pesantissimo rispetto ad un altro piu' agile e leggero. Una LP va paragonata con una solid body a ponte fisso ; e mi pare di poter dire che un uso rock o metal, specifico delle solid body piu' toste, puo' essere agevolmente eseguito con una LP, magari con la tastiera piu' corta.
Il senso del discorso era questo. Una LP non puo' certo surrogare una Artcore semiacustica o una 12 corde jumbo. Percio' ti ho citato la Gretsch e altre chitarre inimitabili, ma sicuramente deputate a compiti piu' specifici. mentre la vastissima gamma delle Les Paul puo' soddisfare senza tema di smentita qualsiasi esigenza specifica e circoscritta, oppure abbracciare un campo molto piu' vasto come avviene con le custom ed alcune standard.
Quindi se Dream scrive ci sono cose che una LP non può fare e una chitarra come le Ibanez si
e si riferisce alle solid body, ritengo che non sia esatto. A mio avviso con una LP puoi fare qualsiasi cosa possa uscire fuori da una Ibanez, mentre il contrario no. Ma è chiaramente un'opinione personale.
Poi dipenderà dal modello specifico delle Ibanez (che non conosco certo al 100%) e da quale LP prendi in esame (e qui ne conosco un bel po'...). :D :D
Poi dai, dire che una LP è costruita meglio, con una cura maniacale di qualsiasi particolare, è un discorso ; cosi' come dire che una Strato è costruita peggio, piu' in serie, è un altro discorso condivisibile.
Ma dire che, premesso quanto sopra, le Strato le fanno a casaccio, che per trovarne una decente ci vuole il lanternino, che la gente si lamenta dell'approssimazione con la quale sono assemblate .... mi sembra una cosa che non sta' nè in cielo e nè in terra.
Quattro anni fa comprai questa Anniversario, serie speciale, dal prezzo di 1400 euro, e questa è la foto appena arrivato a casa, con ancora le etichette attaccate :
http://img9.imageshack.us/img9/1363/senzatitolo1xs.jpg (http://img9.imageshack.us/i/senzatitolo1xs.jpg/)
Non ci ho fatto niente, tranne cambiargli le corde e regolare un attimo le molle. Per il resto non riesco a trovargli un difetto di costruzione manco col microscopio. Manco l'action, l'intonazione o, chesso', una chiavetta fuori posto, uno sbavo nello scasso ...niente di niente.
Sarà fortuna, sarà il caso ... ma la mia prima Mustang, nel 1965, aveva lo stesso livello di qualità e perfezione anche dopo 15 anni. Un altro caso ... va buo' .... :D :D :D
http://img856.imageshack.us/img856/8995/buonnataleo.jpg (http://img856.imageshack.us/i/buonnataleo.jpg/)
Un abbraccio a tutti, moderatori, amministratori, management ed iscritti al forum.
DarthFeder
24-12-2011, 15:46
Un abbraccio a tutti, moderatori, amministratori, management ed iscritti al forum.
Grazie mille, tantissimi auguri anche te e alla famiglia :)
Posteresti una foto della Mustang, se ce l'hai ancora?
Evergreen direi che in effetti nel mio piccolo avevo avuto le stesse impressioni, mi dai un 'ulteriore conferma.
Riguardo le Fender strato prodotte male è un discorso che ipotizzo essere il classico discorso che si fa praticamente su tutto (credo di averlo letto su tutte le marche, e la Gibson non fa più le Gibson di prima, le Ibanez di adesso sono peggiori di quelle di 30 anni fa, ecc...) ma in effetti penso che la "industrializzazione" della produzione abbia invece alzato il livello medio : oggi anche chitarre a basso budget sono realizzate discretamente rispetto a molti anni fa, poi ci sono eccellenze e casi sfortunati.
Per la questione "ci sono cose che si possono fare con modelli invece con altri no " ci credo invece un pò poco, nel senso che indubbiamente ci sono filosofie costruttive che portano ad un comportamento o uso preferenziale ma ho visto gente shreddare da paura anche con una Lp così come jazzare un mio amico con una Ibanez in maniera divina, francamente se c'è il manico non c'è limitazione.
In ogni caso la Les Paul è il mio sogno proibito da diversi anni, prima o poi .....
Dimenticavo: un buon Natale a tutti anche da parte mia.
Dre@mwe@ver
25-12-2011, 10:26
Buon Natale a tutti ragazzi, non abbuffatevi troppo :D
Vorrei fare una domanda: qualcuno di vuoi ha idea del perché le Gibson (se anche per altre marche è lo stesso non so) costino moooolto di più rispetto ad un mesetto fa? Volevo acquistare una Traditional, ma è passata in breve tempo dai 1500€/1600€ ai 2000, che sinceramente mi sembrano troppi. In percentuale hanno avuto lo stesso incremento anche altre chitarre della casa. Come mai?
Evergreen
25-12-2011, 13:41
1 di nuovo buon Natale a tutti :cincin: :cincin:
2 caro Dream, sulla fluttuazione dei prezzi delle chitarre americane c'e' sempre stata una vasta bibliografia. Chi l'attribuisce periodicamente alla variazione della quotazione del dollaro e chi invece alle politiche commerciali delle varie case interessate tipo Fender, Gibson, PRS ecc...
Posso dirti che, per quanto mi è passato direttamente per le mani, ho trovato nello stesso giorno che la stessa LP Custom costava da una parte 3500 euro e da altre parti (parlo esattamente della stessa chitarra) 2800 euro.
In altri casi ho trovato (presso un negozio di Cagliari che non cito per evitare pubblicità) che addirittura una LP Supreme costava meno di una Custom .....
La mia personalissima opinione è che da un lato ci sia una forte speculazione (al rialzo) di alcuni venditori che non hanno rimanenze a terra, e dall'altra invece ci siano delle esigenze commerciali di alcuni grossisti che cercano (al ribasso) di smaltire giacenze invendute, portando a questa altalena di prezzi molto spesso elevata.
Se uno sà esattamente cosa vuole comprare, e gira un po' di negozi, oppure interpella la rete, ha sicuramente la possibilità di acquistare lo stesso prodotto con differenze veramente notevoli. Basta solo un po' di pazienza.
:D :D
Dre@mwe@ver
29-12-2011, 11:15
Speriamo che i prezzi tornino ad abbassarsi, sinceramente penso che 2000€ per un modello Traditional (la Standard costa ancora di più, sui 2350€) siano decisamente troppi. Fino a poco tempo fa, a quel prezzo acquistavi una VOS quasi...che è una garanzia di qualità assoluta.
Evergreen
29-12-2011, 14:09
Dipende da quale Standard consideri.
Una LP Standard 50 o una Traditional costano sotto i 2000 euro
http://www.newstorecentrochitarre.com/chitarre/elettriche/solid/gibson-les-paul-standard-50-ebony.html
http://www.newstorecentrochitarre.com/chitarre/elettriche/solid/gibson-les-paul-traditional-desert-burst.html
http://www.thomann.de/it/gibson_les_paul_traditional_hcs.htm
http://www.thomann.de/it/gibson_les_paul_traditional_hb.htm
http://www.thomann.de/it/gibson_les_paul_traditional_eb_bigsby.htm
http://www.thomann.de/it/gibson_les_paul_traditional_plus_cb.htm
quasi sempre astucciate.
Dre@mwe@ver
29-12-2011, 20:31
E' proprio quello che ho detto, una Traditional costa 2000€, che è troppo considerando che fino ad un mesetto fa stavano sui 1500/1600...:D
Per Standard intendo la 2008, ossia quella con Burstbucker, manico asimmetrico, camere tonali e roba varia.
Evergreen
29-12-2011, 22:49
Diciamo che una Traditional la compri già da 1600 euro (e non 2000), mentre una Standard come questa dovrebbe rispondere alle caratteristiche che chiedi, per 1859 euro invece dei 2350.
http://www.thomann.de/it/gibson_les_paul_standard_2008_gt.htm
oppure questa per 1969 euro : http://www.thomann.de/it/gibson_les_paul_standard_2008_cb.htm
Poi è chiaro che girando trovi anche di meglio. Se uno compra una Gibson del colore e modello che cerca, assodato che magari non ha tutte le rotelle a posto (come me ;) ) non guarda la differenza di 50 o 100 euro.....:(
Ma una persona "normale" per quelle cifre, come detto altrove, trova due chitarre al posto di una, che gli fanno anche il caffè la mattina ....:D :D :D
Dre@mwe@ver
29-12-2011, 22:52
Ma Thomann vende solo online o c'è il negozio fisico?
Evergreen
29-12-2011, 23:41
Non ne ho idea. Credo che stiano in Inghilterra. Ma se clicchi sul menu in alto "contatti" trovi pure una mail per l'Italia.
Ci ho comprato in passato delle meccaniche per una vecchia Ramirez e qualche supporto per chitarre, ma niente piu'. Le mie "bimbe" non le ho mai comprate in rete perchè le devo vedere, toccare, provare, osservare bene da vicino.
La rete pero' serve a renderti conto di prezzi e modelli quando poi vai in un negozio serio (tipo Tomassone a Bologna o Ceruti a Napoli) e non sei spiazzato.
Dre@mwe@ver
30-12-2011, 11:21
Idem, la devo provare per decidere di acquistarla...e sia centrochitarre, sia tomassone, per le Traditional dei colori che mi piacciono chiedono intorno ai 2000€ purtroppo...comunque grazie mille per i link Evergreen ;)
I prezzi si devono essere impennati anche causa dollaro (l'euro è tornato molto debole rispetto al passato quindi ) ma è probabile che oscilleranno un pò nei prosimi mesi.
In ogni caso volevo solo collegarmi per dire a tutti (fenderisti o fenderiani, gibsonisti o gibsoniani, iban...iban...iban... suonatori di Ibanez o no, bassisiti ed affini, ecc...)
Buon Anno ( e felici chitarre nuove ) !
Evergreen
31-12-2011, 17:42
Posteresti una foto della Mustang, se ce l'hai ancora?
Scusami ma non lo avevo letto : la Mustang in oggetto dovrebbe essere in Inghilterra, da diversi anni ormai. Non ho sue notizie dirette da dieci anni, ma fino a 10 anni fa pare che andasse ancora alla grande. :D :D :D
La vendetti per 100.000 lire, fodero incluso, per comprare la prima Strato ....ed era assolutamente uguale a nuova.
Dre@mwe@ver
31-12-2011, 18:05
Auguri di buon Anno a tutti ragazzi! ;)
buon anno in ritardo anche da me, mi ero temporaneamente assentato per lasciar spazio alla pagina lp :)
domanda: rigirandomi nel letto in queste giornate uggiose ho trovato fra le coperte la scimmia del polytune...ma gia che ci sono, mi piacerebbe che potesse anche fare quello che con gli accordatori farlocchi non riesco a fare, ovvero settare il reference pitch oltre il range classico (435-445). purtroppo il polytune è un fantastico aggeggio ma ha quel range, come molti altri che ho visto...
...mi piacerebbe non spendere un capitale e poter arrivare fino alla agognata soglia dei 427...e per chi si chiede il motivo, basta ricordare che quando ero gagno mi chiamavano pantera (perchè ho indossato una felpa di vulgar display of power per anni ed è diventato il mio segno distintivo negli anni del liceo) e dopo anni di accordature abbozzate, mi piacerebbe un tuner comodo comodo, senza dover ricorrere a riti vodoo ogni volta...
idee? tenete presente che ignoro completamente il mondo degli accordatori (ho sempre usato quelli built-in nei multifx o roba cagosa da 15 euro che mi capitava per le mani)...il polytune però è bellifffffffimo, la scimmia per il momento rimane :)
Evergreen
02-01-2012, 11:29
Giusto per imparare qualcosa in piu', ma mi spieghi a cosa ti serve accordare su un range cosi' ampio come l'"agognata soglia" dei 427 Hz ?....:eek: Tu lo hai spiegato col fatto della pantera, del costume strano ecc... ma io non ho capito lo stesso. :O :eek:
Intanto, visto che dici di ignorare completamente il mondo degli accordatori, mi permetto di segnalarti che la quasi totalità delle pedaliere multieffetto ne hanno uno incorporato, in genere molto preciso, che si abilita a pedale, ed è muto, cioè ti consente di accordare corda per corda tramite led a vista su un display, senza interferenze di rumori esterni.
E vista la tua aspirazione ad accordare a 427 Hz potrebbe esserti utile sapere che uno di quegli accordatori scarsi (tu li chiami diversamente..:) .) da 15/20 euro ti consente di impostare un range che va da 410 a 490 ... e mi sembra davvero piu' che sufficiente a soddisfare le tue esigenze.
Per esempio il Korg CA 30, che uso da anni, lo fa senza alcun problema, senza pedali, bottoni e alimentazione esterna, collegandoci il jack della chitarra direttamente, con tanto di led molto ben visibili in alto e in basso che ti guidano alla centratura della nota.
Poi è chiaro che se hai delle esigenze particolari che io non conosco il discorso è diverso, e mi interesserebbe capirle, giusto per curiosità.
:D
ah, ho guardato anche il ca30 e nelle specs non mi pareva di aver visto la possibilità di impostare un range cosi ampio...uso da sempre i tuner dei multifx (suono solo con multifx, non possiedo un amp vero, non mi serve :) ), ma nel mio caso non riesco, il range è 435-445 per tutti quelil che possiedo.
427 per dimebag, che ha sempre accordato 1/4 step sotto...ci sono vari modi per ottenerlo, ma tutti imprecisi o pallosi...modo migliore è avere un tuner che arrivi a 427 e accordare "normalmente". infatti se il la è a 440, ogni 25 circa si fa un semitono, quindi a 427,5 ci sarebbe "nota - 1/4"...in realtà lui andava fino a 420 se non sbaglio, su qualche rivista o in qualche clinic lo disse...a me basta poter jammare sui cd dei pantera senza diventar scemo a orecchio :)
indaghero meglio sul ca30 :)
Evergreen
02-01-2012, 15:18
Ce l'ho davanti, ho fatto due foto ma il valore della scala, regolabile di 1 hz alla volta, non si vede nella foto. comunque per l'esattezza va da 410 a 480 hz, e queste sono le specifiche :
http://www.korg.it/ita/KORG/metro/ca30.htm
Sui semitoni non credo esista una media, perchè ogni semitono differisce dal precedente, ed è sempre crescente, partendo dal Do. Per esempio fra do e do diesis ci sono 15 Hz, fra Re e re diesis sono 17 Hz....fra il La e il La diesis sono 26 Hz ....
Vedi tu.
Fenice76
03-01-2012, 11:01
ma nessuno accorda piu ad orecchio?
Evergreen
03-01-2012, 12:00
Dipende da come suoni e con chi suoni, secondo me.
Per esempio personalmente suono spesso l'acustica o la classica, che accordo ad orecchio quasi sempre, senza diapason o accordatore o altro.
E' chiaro che ci eseguo qualche pezzo che mi piace, o del quale mi devo provare un passaggio melodico, una scala o un giro armonico particolare.
Calcola poi che oggi molte acustiche amplificate hanno l'accordatore elettronico incorporato, come la mia Cort o la Ibanez o la Yamaha, e da li' francamente eseguire l'accordatura significa spingere banalmente un tastino, suonare la corda, leggere il led se è calante o crescente, e girare un po' la chiavetta .....
Ma quando suoni con altre persone è normale che devi allinearti alla tastiera (se c'e') o all'accordatore. Almeno uno degli strumenti deve essere accordato correttamente, mentre magari il secondo puoi accordarlo ad orecchio sul primo.
Pero' ad essere onesti, da almeno una ventina di anni a questa parte, è molto piu' semplice accordarsi con un multieffetto o col Korg di quattro lire, perchè è molto veloce, preciso e pratico.
Chiaro poi che se suoni su una base midi l'accordatura ad orecchio è piuttosto approssimativa e lacunosa, almeno per quanto mi riguarda, perchè sentire bene una nota proveniente da nylon con un'altra di acciaio ed un'altra ancora amplificata lo trovo impegnativo e mai preciso al 100%.
Almeno secondo me.
Fenice76
03-01-2012, 12:52
io personalmente sara che ho un orecchio sviluppato ma non mi sono mai fidato degli accordatori, anzi si, in passato.... e quando la chitarra mi risultava perfettamente accordata, sui clean ok sui powercord ok ma se facevo qualche accordo di quelli che si usano sui distorti , il suono vibrava...
Mentre se accordo ad orecchio è tutto perfetto..
IngMetallo
03-01-2012, 13:16
io personalmente sara che ho un orecchio sviluppato ma non mi sono mai fidato degli accordatori, anzi si, in passato.... e quando la chitarra mi risultava perfettamente accordata, sui clean ok sui powercord ok ma se facevo qualche accordo di quelli che si usano sui distorti , il suono vibrava...
Mentre se accordo ad orecchio è tutto perfetto..
beh bisogna considerare anche l'intonazione dello strumento.. se una chitarra è accordata non vuol dire che è intonanta :)
@dnarod: non sapevo che Dimebag accordasse 1/4 di semitono sotto.. ma come mai usava questa accordatura ?! LA differenza del suono è minima.. per affaticarsi di meno durante i bending ?
Dre@mwe@ver
03-01-2012, 13:19
beh bisogna considerare anche l'intonazione dello strumento.. se una chitarra è accordata non vuol dire che è intonanta :)
Esattamente, è un problema di intonazione.
Fenice76
03-01-2012, 13:58
a questo punto per non fraintendere vi chiedo cosa intendete per accordata e cosa per intonata.
Se una chitarra è accordata bene non deve vibrare su certi accordi distorti io oramai è una vita che mi accordo le chitarre ad orecchio e sn perfette nel suono
aunktintaun
03-01-2012, 14:13
è possibile accordare una chitarra ad orecchio, anzi credo che tutti ci riescano.
il problema è azzeccare il la.
si corre il rischio di intonare bene i rapporti tra le varie corde ma di essere accordati crescenti o calanti rispetto all'intonazione standard a 440hz (per gli strumenti a corda)
per questo serve l'intonatore.
poi cmq sia è risaputo che la chitarra (parlo di tutte le chitarre costruite con metodo di posizionamento dei fret tradizionale) sia uno strumento ogettivamente stonato:)
FunnyDwarf
03-01-2012, 14:31
a questo punto per non fraintendere vi chiedo cosa intendete per accordata e cosa per intonata.
Se una chitarra è accordata bene non deve vibrare su certi accordi distorti io oramai è una vita che mi accordo le chitarre ad orecchio e sn perfette nel suono
accordata: le corde a vuoto restituiscono l'esatta altezza delle note di riferimento (ad es. accordatura standard, EADGBE)
intonata: l'altezza della nota suonata al 12° tasto corrisponde all'esatta ottava inferiore della corda suonata a vuoto.
L'intonazione è imperfetta in tutti gli strumenti a corda, nella chitarra si ovvia per quanto possibile compensando la lunghezza della corda, le sellette nei ponti delle chitarre elettriche servono proprio a questo.
Il tuo caso è tipico di una chitarra non intonata, con accordatura corretta (note a vuoto) avrai accordi intonati nelle prime posizioni e via via più scordati man mano che ci si avvicina alle ultime.
Quel che fai tu lo abbiamo fatto tutti prima o poi: invece di compensare l'intonazione al ponte "scordi" leggermente le note a vuoto: non è però la soluzione ottimale.
Fenice76
03-01-2012, 15:06
accordata: le corde a vuoto restituiscono l'esatta altezza delle note di riferimento (ad es. accordatura standard, EADGBE)
intonata: l'altezza della nota suonata al 12° tasto corrisponde all'esatta ottava inferiore della corda suonata a vuoto.
L'intonazione è imperfetta in tutti gli strumenti a corda, nella chitarra si ovvia per quanto possibile compensando la lunghezza della corda, le sellette nei ponti delle chitarre elettriche servono proprio a questo.
Il tuo caso è tipico di una chitarra non intonata, con accordatura corretta (note a vuoto) avrai accordi intonati nelle prime posizioni e via via più scordati man mano che ci si avvicina alle ultime.
Quel che fai tu lo abbiamo fatto tutti prima o poi: invece di compensare l'intonazione al ponte "scordi" leggermente le note a vuoto: non è però la soluzione ottimale.
avevo capito intendesse questo ma non era questo il discorso non ho parlato di accordi dopo il 12 tasto ma accordi complessi in distorzione.
La mia chitarra è abbastanza intonata forse oltre il 12 è un po calante ma come detto non era questo il discorso, facendo accordi anche sui primi tasti mi suona meglio accordata ad orecchio
Dre@mwe@ver
03-01-2012, 15:38
avevo capito intendesse questo ma non era questo il discorso non ho parlato di accordi dopo il 12 tasto ma accordi complessi in distorzione.
La mia chitarra è abbastanza intonata forse oltre il 12 è un po calante ma come detto non era questo il discorso, facendo accordi anche sui primi tasti mi suona meglio accordata ad orecchio
A meno che tu non abbia un accordatore di 2€, usandolo non si sbaglia, fidati ;)
In distorsione si sente di più se una chitarra non è intonata/accordata, comunque...lo noto anche io ;)
In teoria se la è chitarra perfettamente settata, intonazione perfettamente settata, corde messe tutte nello stesso momento , se l'accordatore non è scadente dovrebbe dare un'accordatura perfetta anche negli accordi, tuttavia nella pratica dopo qualche mese di utilizzo una piccola taratura personale è necessaria (le corde tendono a deformarsi in maniera differente e cominciano a perdere il suono in maniera random lungo la tastiera non facilmente risolvibile con l'intonazione) quindi sono anche io tra quelli che una scremata ad orecchio la dò alla lunga; se la chitarra è di bassa qualità va al rovescio: molto meglio accordare subito ad orecchio e lasciar perdere l'accordatore che tanto non va bene .
Come suggerito la distorsione è un ottimo metodo di valutazione visto che si sente molto meglio se c'è un problema simile.
grazie evergreen, non la sapevo degli intervalli variabili fra i semitoni, mi sono sempre e solo interessato dell intervallo lab-la che so essere piu o meno di 25...comunque il ca30 costa anche un inezia, se non trovo nulla di piu scimmioso lo prenderò!
@IngMetallo: non penso che fosse per sforzare meno tirando, ma non lo so in realtà. dicono che dia sonorità diverse e intriganti, ma boh, per me si è sempre tradotto in bestemmie volendo suonare sopra i dischi dei pantera, provare per credere, ficca su una loro canzone scema e prova a suonare la ritmica con una chitarra accordata normalmente...ti sembrerà bruttissssssimo :) sto trick del quarto di tono lo fanno in molti pero, anche qualche canzone dei led zeppelin o degli acdc e pure dei metallica sono un quarto sotto...
Evergreen
03-01-2012, 17:20
Mah... dopo quasi mezzo secolo di chitarre, concerti, serate, sale di registrazione, musica di tutti i generi suonata in tutti i modi, apprendo sempre cose nuove. :eek:
Non avevo mai sentito che accordare una chitarra calante di un quarto di tono (?) favorisca il bending. Non lo metto in dubbio, ma mi pare veramente strano riuscire poi a suonare normalmente con un'accordatura calante. Ho visto tanti gruppi suonare con chitarre sotto di un semitono o addirittura di un tono ma un quarto di tono no. :O A meno di non usare un action di quattro dita che permetta ad un gatto di passare fra corde e manico senza problemi ......:D
E manco avevo mai sentito che se ho una chitarra perfettamente accordata succede che prendo un accodo sui distorti e il suono vibra.:confused:
Ripeto, non dico che non sia corretto, dico solo che non l'avevo mai sentito.
Concordo n pieno con l'affermazione che la chitarra, come strumento in se, è oggettivamente stonata, in particolare le acustiche e le classiche, nessuna delle quali in genere ha la possibilità di regolare l'intonazione sulla seconda ottava.
Sulle elettriche questo problema è quasi sempre risolto grazie appunto ai ponti e alle sellette che consentono l'escursione giusta del ponte per ogni singola corda.
IngMetallo
03-01-2012, 18:18
@IngMetallo: non penso che fosse per sforzare meno tirando, ma non lo so in realtà. dicono che dia sonorità diverse e intriganti, ma boh, per me si è sempre tradotto in bestemmie volendo suonare sopra i dischi dei pantera, provare per credere, ficca su una loro canzone scema e prova a suonare la ritmica con una chitarra accordata normalmente...ti sembrerà bruttissssssimo :) sto trick del quarto di tono lo fanno in molti pero, anche qualche canzone dei led zeppelin o degli acdc e pure dei metallica sono un quarto sotto...
Infatti ricordo che Highway To Hell non mi suonava mai bene.. ecco perché o.o comunque concordo con te.. alla fine scordare di così poco non cambia quasi niente.. è solo fastidioso per noi :D
Mah... dopo quasi mezzo secolo di chitarre, concerti, serate, sale di registrazione, musica di tutti i generi suonata in tutti i modi, apprendo sempre cose nuove. :eek:
Non avevo mai sentito che accordare una chitarra calante di un quarto di tono (?) favorisca il bending. Non lo metto in dubbio, ma mi pare veramente strano riuscire poi a suonare normalmente con un'accordatura calante.
no ma io stavo solo facendo un'ipotesi :) volevo capire anche io perché si usasse un'accordatura del genere..
Evergreen
03-01-2012, 19:51
Su Highway To Hell mi permetterei, col massimo rispetto dell'opinione di tutti, che forse le cose sono un tantino diverse. Magari mi sbaglio, ma ascolto questo pezzo da una vita, e qualche volta l'ho suonato fra amici, e mi sembra che sia in LA preciso.
A scanso di equivoci ho ripreso il vinile originale e l'ho controllato con la tastiera, ed è sempre in LA naturale.
Poi ho cercato su Youtube, e sia il video che le esibizioni live sono quasi tutte in sol diesis, perchè evidentemente dopo la morte di Scott, Brian Johnson non ce la faceva, e in tutti i live seguenti l'ha cantata abbassando il tutto di un semitono, portandola appunto a SOL DIESIS.
Basta ascoltarlo e usare una tastiera o un accordatore qualsiasi, senza fare cose complicate, e verificare se sento bene o meno. :D
Versione in LA (quella ORIGINALE con Bon Scott del 1979)
http://www.youtube.com/watch?v=BPIQKHgbw7w
Versione in SOL DIESIS (dopo il 1980, cantata da Brian Johnson ....)
http://www.youtube.com/watch?v=hJ0MHWH-MOM
http://www.youtube.com/watch?v=bNlNZ2T9EeY&ob=av3n
Ma non mi pare proprio che sia sia nessuna correzione di accordatura di un quarto o mezzo litro .... :D :D
Mah... dopo quasi mezzo secolo di chitarre, concerti, serate, sale di registrazione, musica di tutti i generi suonata in tutti i modi, apprendo sempre cose nuove. :eek:
Non avevo mai sentito che accordare una chitarra calante di un quarto di tono (?) favorisca il bending. Non lo metto in dubbio, ma mi pare veramente strano riuscire poi a suonare normalmente con un'accordatura calante. Ho visto tanti gruppi suonare con chitarre sotto di un semitono o addirittura di un tono ma un quarto di tono no. :O A meno di non usare un action di quattro dita che permetta ad un gatto di passare fra corde e manico senza problemi ......:D
E manco avevo mai sentito che se ho una chitarra perfettamente accordata succede che prendo un accodo sui distorti e il suono vibra.:confused:
Ripeto, non dico che non sia corretto, dico solo che non l'avevo mai sentito.
Concordo n pieno con l'affermazione che la chitarra, come strumento in se, è oggettivamente stonata, in particolare le acustiche e le classiche, nessuna delle quali in genere ha la possibilità di regolare l'intonazione sulla seconda ottava.
Sulle elettriche questo problema è quasi sempre risolto grazie appunto ai ponti e alle sellette che consentono l'escursione giusta del ponte per ogni singola corda.
Questa te la devo rubare per qualche occasione ...:asd:
Evergreen
03-01-2012, 20:04
Ma è proprio cosi' ... ci sta qualcuno che ha il manico piu' ingobbato di un dromedario, che ha un action davvero spaventosa, e che dice che il manico è scordato perchè se mette i cantini accordati giusti poi li va a suonare e trova che al settimo/ottavo già gli aumenta di un semitono ..... e ci credo !....:mad:
Ma non dipende certo dal quarto di frequenza o dalla distorsione o dall'accordatore starato o dal bending o altre cause. Secondo me. :)
IngMetallo
03-01-2012, 22:36
Su Highway To Hell mi permetterei, col massimo rispetto dell'opinione di tutti, che forse le cose sono un tantino diverse. Magari mi sbaglio, ma ascolto questo pezzo da una vita, e qualche volta l'ho suonato fra amici, e mi sembra che sia in LA preciso.
A scanso di equivoci ho ripreso il vinile originale e l'ho controllato con la tastiera, ed è sempre in LA naturale.
Poi ho cercato su Youtube, e sia il video che le esibizioni live sono quasi tutte in sol diesis, perchè evidentemente dopo la morte di Scott, Brian Johnson non ce la faceva, e in tutti i live seguenti l'ha cantata abbassando il tutto di un semitono, portandola appunto a SOL DIESIS.
Basta ascoltarlo e usare una tastiera o un accordatore qualsiasi, senza fare cose complicate, e verificare se sento bene o meno. :D
Versione in LA (quella ORIGINALE con Bon Scott del 1979)
http://www.youtube.com/watch?v=BPIQKHgbw7w
Versione in SOL DIESIS (dopo il 1980, cantata da Brian Johnson ....)
http://www.youtube.com/watch?v=hJ0MHWH-MOM
http://www.youtube.com/watch?v=bNlNZ2T9EeY&ob=av3n
Ma non mi pare proprio che sia sia nessuna correzione di accordatura di un quarto o mezzo litro .... :D :D
probabilmente devo aver suonato sulla versione in sol#.. io non sono un gran fan degli acdc.. quando provai a fare quella canzone suonavo da sì e no 6 mesi :) forse nemmeno sapevo che le chitarre potessero essere scordate xD
comunque beato te che hai addirittura il vinile :) io purtroppo non ne ho mai sentito uno in vita mia.. purtroppo son giovincello
Evergreen
04-01-2012, 00:16
probabilmente devo aver suonato sulla versione in sol#.. io non sono un gran fan degli acdc.. quando provai a fare quella canzone suonavo da sì e no 6 mesi :) forse nemmeno sapevo che le chitarre potessero essere scordate xD
comunque beato te che hai addirittura il vinile :) io purtroppo non ne ho mai sentito uno in vita mia.. purtroppo son giovincello
Ci ho perso un po' di tempo proprio perchè tu scrivevi di accordature strane necessarie per suonare certi pezzi. A me sembrano cose che non stanno nè in cielo e nè in terra, per cui ho cercato di capire se c'era qualche motivo, e motivo non ce ne sono, come puoi vedere.
I gruppi suonano tutti con strumenti perfettamente accordati, magari un tono sotto o sopra per esigenze particolari di diteggiatura, ma sempre su toni precisi e mai calanti di X frequenze. :) :) :)
E' una cosa che si avverte subito, altrochè .... sia che tu faccia un canto, un assolo, una svisata o un accompagnamento ritmico.
Sul vinile mi pare che ci sia un ritorno, perchè tanta gente si è resa conto finalmente che ascoltare musica compressa, e per aggiunta su un CD, è un'autentica bestemmia. Ma lo stesso wav non compresso non ha niente a che vedere con la qualità del vinile. Ed infatti credo che l'attuale standard audio dei cd sparirà presto, molto presto, a favore di formati audio molto piu' completi.
@ Skadex
quello che scrivi è giusto, ma le cause della perdita di accordatura sono parecchie. Un'accordatura su una chitarra, anche bloccando il capotasto, è soggetta a variazioni continue sia in alto che in basso, ed è giusto e normale, sempre che la cosa si mantenga entro certi limiti.
E' estremamente importante la qualità del capotasto, che se è uno di quei cosettini in plastica si scava da solo una guida piu' profonda o non fa scorrere correttamente la corda durante la tensione, procedendo poi a piccoli scatti nel tempo.
Poi ovviamente ci sono le meccaniche, la quantità di spire avvolte sul perno delle chiavette (troppe spire cedono e mollano la corda, poche spire senza sovrapposizione della corda in tiro hanno lo stesso effetto), poi ci stà l'uso del ponte mobile piu' o meno dissennato, poi ci sta la qualità costruttiva del manico che cede o si deforma nel tempo, poi c'e' il tipo di fissaggio del manico, il trussrod, il body stesso che si deforma in continuazione con l'invecchiamento, con gli sbalzi di temperatura ecc....
Insomma la chitarra è di legno, ed il legno è sempre vivo, anche nelle Gibson che hanno dei legnami eccezionali per qualità, rigidità ed invecchiamento. Quindi se il legno si muove si muovono anche le corde.
E poi ci siamo noi che non curiamo abbastanza le corde e la chitarra, senza preoccuparci, per esempio, di mollarle un po' quando non usiamo lo strumento per uno/due settimane, e lo lasciamo sempre in tiro, col rischio di deformare la cassa, il ponte o il manico.
Un altro errore che facciamo, a mio modo di vedere, è pure quello di tenere le chitarre sempre chiuse nel fodero, impedendo loro di "respirare" e quindi di "stagionarsi" correttamente. Il risultato è che molto spesso delle chitarre restano con i legni molto giovani, belli lucidi ma non stagionati nemmeno dopo 10 anni. E quindi sempre un po' sorde, parlando di acustiche o semiacustiche. Ma anche le solid body si muovono e maturano, e vanno tenute fuori.
Personalmente le chitarre le tengo sempre fuori, e le reinfodero soltanto in estate quando fa un gran caldo umido. Il risultato è che soprattutto le acustiche, alcune delle quali hanno oltre 20 anni, suonano ogni giorno un po' meglio del giorno precedente ... sembra un'assurdità, ma è cosi'.
Insomma dedichiamo alle nostre chitarre almeno 10 minuti alla settimana, e che sarà mai .....:D :D :D
Ci ho perso un po' di tempo proprio perchè tu scrivevi di accordature strane necessarie per suonare certi pezzi. A me sembrano cose che non stanno nè in cielo e nè in terra, per cui ho cercato di capire se c'era qualche motivo, e motivo non ce ne sono, come puoi vedere.
I gruppi suonano tutti con strumenti perfettamente accordati, magari un tono sotto o sopra per esigenze particolari di diteggiatura, ma sempre su toni precisi e mai calanti di X frequenze. :) :) :)
E' una cosa che si avverte subito, altrochè .... sia che tu faccia un canto, un assolo, una svisata o un accompagnamento ritmico.
Sul vinile mi pare che ci sia un ritorno, perchè tanta gente si è resa conto finalmente che ascoltare musica compressa, e per aggiunta su un CD, è un'autentica bestemmia. Ma lo stesso wav non compresso non ha niente a che vedere con la qualità del vinile. Ed infatti credo che l'attuale standard audio dei cd sparirà presto, molto presto, a favore di formati audio molto piu' completi.
@ Skadex
quello che scrivi è giusto, ma le cause della perdita di accordatura sono parecchie. Un'accordatura su una chitarra, anche bloccando il capotasto, è soggetta a variazioni continue sia in alto che in basso, ed è giusto e normale, sempre che la cosa si mantenga entro certi limiti.
E' estremamente importante la qualità del capotasto, che se è uno di quei cosettini in plastica si scava da solo una guida piu' profonda o non fa scorrere correttamente la corda durante la tensione, procedendo poi a piccoli scatti nel tempo.
Poi ovviamente ci sono le meccaniche, la quantità di spire avvolte sul perno delle chiavette (troppe spire cedono e mollano la corda, poche spire senza sovrapposizione della corda in tiro hanno lo stesso effetto), poi ci stà l'uso del ponte mobile piu' o meno dissennato, poi ci sta la qualità costruttiva del manico che cede o si deforma nel tempo, poi c'e' il tipo di fissaggio del manico, il trussrod, il body stesso che si deforma in continuazione con l'invecchiamento, con gli sbalzi di temperatura ecc....
Insomma la chitarra è di legno, ed il legno è sempre vivo, anche nelle Gibson che hanno dei legnami eccezionali per qualità, rigidità ed invecchiamento. Quindi se il legno si muove si muovono anche le corde.
E poi ci siamo noi che non curiamo abbastanza le corde e la chitarra, senza preoccuparci, per esempio, di mollarle un po' quando non usiamo lo strumento per uno/due settimane, e lo lasciamo sempre in tiro, col rischio di deformare la cassa, il ponte o il manico.
Un altro errore che facciamo, a mio modo di vedere, è pure quello di tenere le chitarre sempre chiuse nel fodero, impedendo loro di "respirare" e quindi di "stagionarsi" correttamente. Il risultato è che molto spesso delle chitarre restano con i legni molto giovani, belli lucidi ma non stagionati nemmeno dopo 10 anni. E quindi sempre un po' sorde, parlando di acustiche o semiacustiche. Ma anche le solid body si muovono e maturano, e vanno tenute fuori.
Personalmente le chitarre le tengo sempre fuori, e le reinfodero soltanto in estate quando fa un gran caldo umido. Il risultato è che soprattutto le acustiche, alcune delle quali hanno oltre 20 anni, suonano ogni giorno un po' meglio del giorno precedente ... sembra un'assurdità, ma è cosi'.
Insomma dedichiamo alle nostre chitarre almeno 10 minuti alla settimana, e che sarà mai .....:D :D :D
ASSOLUTAMENTE d'accordo;
p.s.: la frase di prima mi piace proprio come figura e la devo proporre ad un mio amico che in effetti ha il ponte di Brooklyn sulla sua chitarra....:sofico:
oh jesus f. christ, se guardo lo schermo provo un orgasmo istantaneo e perpetuo:
http://3.bp.blogspot.com/-l92P07__Bok/TwRKgF6XMOI/AAAAAAAAAeY/cPzQnqszM1A/s1600/S1XXVFGR.jpg
e siamo a 2 acquisti nel 2012....peccato che siano uscite anche le pacer nuove (si per una volta tanto non parlo di ibanez) che mi sembrano delle charvel promod tamarre, pertanto mi stimolano moderatamente...ho sentito molte altre indiscrezioni però, potrei essere economicamente rovinato...
questo è il periodo dell'anno che odio di più...non vedo l'ora che sia finito gennaio e archiviato il namm, l'attesa mi sta uccidendo :|
Dre@mwe@ver
04-01-2012, 17:34
Colore e selettore pick-up osceni a mio gusto, tamarrissime le corde al neon :D
IngMetallo
04-01-2012, 18:23
Ci ho perso un po' di tempo proprio perchè tu scrivevi di accordature strane necessarie per suonare certi pezzi.
I gruppi suonano tutti con strumenti perfettamente accordati, magari un tono sotto o sopra per esigenze particolari di diteggiatura, ma sempre su toni precisi e mai calanti di X frequenze. :) :) :)
Io mi riferivo a Dimebag e del perché della sua scelta :) Probabilmente nei pantera si accordavano seguendo la sua chitarra.. ovvio che uno strumento scordato che suona assieme ad altri scordati suoni uno schifo :D
@dnarod: ommioddiooooo ma le corde colorate è la prima volta che le vedo XD e quella nella foto che modello sarebbe ?! a dir la verità non mi ha colpito molto questa :)
comunque vero il namm è veramente una tragedia ahahah per fortuna che io non lo seguo affatto xD
DarthFeder
04-01-2012, 18:35
Scusami ma non lo avevo letto : la Mustang in oggetto dovrebbe essere in Inghilterra, da diversi anni ormai. Non ho sue notizie dirette da dieci anni, ma fino a 10 anni fa pare che andasse ancora alla grande. :D :D :D
La vendetti per 100.000 lire, fodero incluso, per comprare la prima Strato ....ed era assolutamente uguale a nuova.
In Inghilterra?? :eek: :cry:
Ecco una cosa che io non riesco a fare è vendere le mie chitarre. Potrei disfarmi della classica che ho usato per imparare a suonare, della vecchia acustica...ma non ce la faccio, è come vendere una parte di me. Credo continuerò ad accumulare chitarre su chitarre :asd:
comunque vero il namm è veramente una tragedia ahahah per fortuna che io non lo seguo affatto xD
enno, se soffro io devono soffrire tutti :)
http://ibanez-news.blogspot.com/
beccatevele tutte! in genere la gente schifa tutte le ibanez tranne le jem (che sono la cloaca delle ibanez, boh va a capire)...ad ogni modo, per gli amante del genere, hanno fatto una jem premium con colori discutibili :)
Evergreen
04-01-2012, 21:56
@ Darth
Hai ragione : vendere una chitarra è una cosa che ti lascia il segno, davvero. Ma devi pero' sapere il contesto, altrimenti non arrivi a capire.
Ho già detto che negli 60 e 70 le chitarre erano costosissime rispetto ad oggi, ed io ero uno studente che si manteneva andando a suonare tutta l'estate e tutti i fine settimana in feste di piazza, veglioni e MakP (feste di fine anno scolastico).
La Mustang costava circa 5 stipendi interi di un insegnante, e la Jaguar o la Stratocaster circa il 30% in piu' della Mustang. Nel 1967 una Fiat 500 L, con i paraurti cromati e il volante in legno costava 486.000 lire, cioè esattamente il doppio della Stratocaster. Giusto per darti un ordine di idee sui prezzi.:D
Non potevo proprio permettermi di tenere una Mustang e una Strato, e quando un mio caro amico col quale suonavo da due anni, e che poi ando' in Inghilterra a suonare con un gruppo bolognese dell'epoca, mi chiese di vendergliela per 100.000 lire in contanti ... dovetti accettare, e comprai la mia prima Strato, seguita poi da altre 11 chitarre acquistate nei successivi 30 anni.
Di queste ne ho venduta una sola, una Eko Ranger 12 corde danneggiatasi irrimediabilmente in un incidente stradale, e le altre sono ancora tutte con me. Oggi non venderei nessuna di loro manco se me lo chiedesse il Padreterno in persona. :D
enno, se soffro io devono soffrire tutti :)
http://ibanez-news.blogspot.com/
beccatevele tutte! in genere la gente schifa tutte le ibanez tranne le jem (che sono la cloaca delle ibanez, boh va a capire)...ad ogni modo, per gli amante del genere, hanno fatto una jem premium con colori discutibili :)
Ma queste (o piu` in generale le Ibanez X Series (http://www.ibanez.co.jp/eu/news/f_products/2011/Xseries/index.html)) sono solo apparenza o c'e` anche sostanza?
http://1.bp.blogspot.com/-Pup2uJhuACI/TvMfa6BFFDI/AAAAAAAAAbY/FptFrfFayK8/s1600/XG300MGS.jpg
DarthFeder
05-01-2012, 05:10
@ Darth
Hai ragione : vendere una chitarra è una cosa che ti lascia il segno, davvero. Ma devi pero' sapere il contesto, altrimenti non arrivi a capire.
Ho già detto che negli 60 e 70 le chitarre erano costosissime rispetto ad oggi, ed io ero uno studente che si manteneva andando a suonare tutta l'estate e tutti i fine settimana in feste di piazza, veglioni e MakP (feste di fine anno scolastico).
La Mustang costava circa 5 stipendi interi di un insegnante, e la Jaguar o la Stratocaster circa il 30% in piu' della Mustang. Nel 1967 una Fiat 500 L, con i paraurti cromati e il volante in legno costava 486.000 lire, cioè esattamente il doppio della Stratocaster. Giusto per darti un ordine di idee sui prezzi.:D
Non potevo proprio permettermi di tenere una Mustang e una Strato, e quando un mio caro amico col quale suonavo da due anni, e che poi ando' in Inghilterra a suonare con un gruppo bolognese dell'epoca, mi chiese di vendergliela per 100.000 lire in contanti ... dovetti accettare, e comprai la mia prima Strato, seguita poi da altre 11 chitarre acquistate nei successivi 30 anni.
Di queste ne ho venduta una sola, una Eko Ranger 12 corde danneggiatasi irrimediabilmente in un incidente stradale, e le altre sono ancora tutte con me. Oggi non venderei nessuna di loro manco se me lo chiedesse il Padreterno in persona. :D
Ti capisco perfettamente, anche io ho dovuto sudarmi le prime chitarre quando ancora non lavoravo...beh spero che quella Mustang stia bene :D
però.....le Ibanez di quei colori tamarrissimi proprio non mi piacciono :asd:
Dre@mwe@ver
05-01-2012, 11:36
enno, se soffro io devono soffrire tutti :)
http://ibanez-news.blogspot.com/
beccatevele tutte! in genere la gente schifa tutte le ibanez tranne le jem (che sono la cloaca delle ibanez, boh va a capire)...ad ogni modo, per gli amante del genere, hanno fatto una jem premium con colori discutibili :)
Bellissimo i bassi! Il basso migliore che ho provato (anche se non ne ho provati poi molti :() era proprio un Ibanez ;)
Fenice76
05-01-2012, 18:28
anche se ultimamente ho la fissa per le gibson mmmm sbav sbav
http://1.bp.blogspot.com/-xA88C6LJx7w/TwS_ayO09mI/AAAAAAAAAfU/Ujcdaf24_6A/s1600/S970CWNT.jpg
http://3.bp.blogspot.com/-u9FX9omwCtg/TwWtr_hAXJI/AAAAAAAAAgo/aKN4sAi_sPc/s1600/S5470QRBB.jpg
Ok siamo al distaccamento italiano Ibanez del Namm, allora mettiamo anche la festeggiata ovvero la "nuova" rg limited edition
http://4.bp.blogspot.com/-rzz58p25KnA/TuommdTVYHI/AAAAAAAAAas/S1AQUqHBuX0/s1600/ibanez-news.blogspot.jpg
Non so perchè ma gialla è così sfacciatamente vistosa da rendermi pazzo dalla voglia.
P.s.
oddio non avevo visto la jem azzurro_non_so_cosa roba da chiudere tutte le loro fabbriche , abbiamo superato il limite del cattivo gusto !!! GRANDISSIMI !!!
Fenice76
06-01-2012, 07:47
oddio gialla cosi è troppo tamarra non la suonerei mai fuori pero io una cosi o anche una "semplice" jem gialla degli anni 80 prima o poi la dovro avere nella mia stanza:fagiano:
IngMetallo
06-01-2012, 10:34
enno, se soffro io devono soffrire tutti :)
http://ibanez-news.blogspot.com/
beccatevele tutte! in genere la gente schifa tutte le ibanez tranne le jem (che sono la cloaca delle ibanez, boh va a capire)...ad ogni modo, per gli amante del genere, hanno fatto una jem premium con colori discutibili :)
dnarod sei veramente un bastardo :D
la jem azzurrina è veramente una delle più brutte che abbia mai visto.. quelle che mi piacciono di più sono le 2 postate da fenice76 :)
heheheh :)
la vera cosa di cui gioire però è nel catalogo eu 2012 linkato al fondo della pagina. Gioire al 90% in realtà, ma che diavolo, alla fine ho avuto fin più di quello che cercavo, quindi sono felicissimo (e poverissimo).
mi riferisco alla rg3521, che, a parte la mancanza di configurazione hsh (solo hh) e il colore (anche GK >>> BLK), rappresenta ESATTAMENTE la chitarra che mi sarei fatto fare da un ipotetico custom shop: basswood, dimarzio stock, wood mounted pu, tight end (il miglior ponte fisso mai creato, ora anche "aggiornato") e il fucking super wizard hp neck! finirà per costare 1000 euro, ma chi mi conosce un po sa che in realtà nella mia testa l ho gia comprata :|
volendo risparmiare un po c è anche la premium 821, ma gli offset inlays non mi sono mai andati giu (molto probabile che ne compri una ugualmente pero, lol)
@ s12a
per quanto riguarda la xg300 che hai linkato, personalmente mi piace zero, ma posso anche dire che oggettivamente ha poco carattere. pu budget, da finto metal, ponte a mio parere scomodo, overall quality di una entry level, necks preoccupanti. Sono state presentate pochi mesi fa, probabilente roba che sarebbe stata pronta per il summer namm che di fatto non esiste piu...la "concorrenza" a bc rich secondo me non si fa in quel modo, avrebbero dovuto presentarle meglio e fare anche modelli mid e high.....
MA, queste sono considerazioni mie, con una moddata ai pu magari andrebbero bene per molti. la chitarra che suono di più attualmente è una rg da 260 euro con paf pro (a momenti costano piu i pu della chitarra). la vera cosa che non me le fa mandar giu è il mogano e il radius, sia delle glaive che delle halberd (305, brrrrr). le falchion sono delle varianti triviali delle xiphos e costano poco meno si, ma hanno pu scrausi e no hard case, quindi non mi sembrano interessanti...è anche vero che sono appena uscite pero, sicuramente l anno prossimo integreranno con versioni più appetibili.
del resto è roba da 3-400 euro e secondo me tirata fuori solo per "marketing", non è che ci si possa aspettare la luna...
@ s12a
per quanto riguarda la xg300 che hai linkato, personalmente mi piace zero, ma posso anche dire che oggettivamente ha poco carattere. pu budget, da finto metal, ponte a mio parere scomodo, overall quality di una entry level, necks preoccupanti. [...]
Capito... ma quanto alla parte in grassetto, quindi ci sono differenze di comodita` fra i vari ponti fissi Ibanez da quanto mi pare di capire. Di che genere, nello specifico?
quella considerazione era personale...tutto cio che assomiglia a un tuneomaic non incontra il mio favore, è roba che sta bene sulle gibson imho, dove io non andro mai a mettere le mani :) non sopporto l estetica, le corde mi sono distantissime dal body, spesso neanche passanti, una doccia gelata imho.
per darti un idea, dei mille fissi ibanez questi son quelli che mi vengono in mente ora, ma in passato ci sono state un fracco di altri:
http://www.ibanez.co.jp/products/eg_page11.php?area_id=3&data_id=230&color=CL01&year=2011&cat_id=1&series_id=482
http://www.ibanez.co.jp/products/eg_page11.php?area_id=3&data_id=251&color=CL02&year=2011&cat_id=1&series_id=488
http://www.ibanez.co.jp/products/eg_page11.php?area_id=3&data_id=222&color=CL02&year=2011&cat_id=1&series_id=481
http://www.ibanez.co.jp/products/eg_page11.php?area_id=3&data_id=183&color=CL01&year=2011&cat_id=1&series_id=477
http://www.ibanez.co.jp/products/eg_page11.php?area_id=3&data_id=177&color=CL01&year=2011&cat_id=1&series_id=477
http://www.ibanez.co.jp/products/eg_page11.php?area_id=3&data_id=236&color=CL01&year=2011&cat_id=1&series_id=484
http://www.ibanez.co.jp/products/eg_page11.php?area_id=3&data_id=286&color=CL01&year=2011&cat_id=1&series_id=492
ed per il 2012 anche la nuova versione del tight end, più ovviamente i miliardi di altri ponti fissi di altre case.
ma per ogni ponte troverai n persone che lo sostengono e altrettante che lo odiano...non saprei che dire in merito se non "è bello cio che piace", tranne casi clinici ovviamente :)
IngMetallo
06-01-2012, 19:38
heheheh :)
la vera cosa di cui gioire però è nel catalogo eu 2012 linkato al fondo della pagina. Gioire al 90% in realtà, ma che diavolo, alla fine ho avuto fin più di quello che cercavo, quindi sono felicissimo (e poverissimo).
mi riferisco alla rg3521, che, a parte la mancanza di configurazione hsh (solo hh) e il colore (anche GK >>> BLK), rappresenta ESATTAMENTE la chitarra che mi sarei fatto
[..]
cazzo il catalogo me l'ero perso O_O ora sfoglio subito XD
quell'rg3521 non mi attira molto a vederla in foto.. sarebbe da vederla e provarla dal vivo :) purtroppo non me ne intendo come te di componentistica !!! oddio la configurazione hsh non la trovo così comoda per le mie esigenze.. ho sempre preferito hh..
ma tu che generi suoni di solito ? :)
comunque vogliamo parlare della configurazione H della signature dei Meshuggah ?!?! ahahah versatilissima direi :asd:
[...]per darti un idea, dei mille fissi ibanez questi son quelli che mi vengono in mente ora, ma in passato ci sono state un fracco di altri:
Vedo che non sono pochi.
La cosa e` che io sarei eventualmente interessato a prendermi un'altra Ibanez con ponte fisso, e mi sto rendendo conto che ci sono parecchi fattori oggettivi da tenere in considerazione:
- Se tenerci la mano sopra o dietro e` comodo
- Se ha sellette che possono consumarsi e richietere sostituzione periodica (come i Tune-o-matic Gibson o simili)
- Se le corde attraversano il body o no (maggiore sustain)
- Facilita` di regolazione dell'intonazione (non c'entra molto, ma come riferimento sull'Edge III della mia RG350DX bisogna andare piu` o meno a tentativi ed in generale la procedura non e` immediata)
- Posibilita` di regolazione dell'action
- ecc.
Evergreen
06-01-2012, 23:55
Mi permetterei di osservare che i ponti Tune-o-matic della Gibson possono essere belli o meno (ovviamente è un rispettabile giudizio soggettivo) ma non mi sembra che le sellette siano di cosi' frequente sostituzione. Nella mia personale esperienza ventennale non mi è mai capitato di doverne sostituire nessuna sulle mie tre Gibson.
SELLETTE
La correzione dell'intonazione puo' essere effettuata tranquillamente anche 4 o 5 toni sotto perchè la precisione della regolazione non cambia ; in questo modo si riduce sia il carico delle corde e sia la durezza delle viti di regolazione.
Ed inoltre uno stop-tail opportunamente alzato, che riduca l'angolo di piegatura delle corde sulla selletta e ne riduca anche il carico, insieme alla lama piatta di appoggio sulla selletta stessa, le rendono praticamente indistruttibili. Oltre a rendere assai improbabile la rottura di una corda anche nei maltrattamenti piu' brutali.
SUSTAIN
Sul sustain, considerando che i quattro piloni del ponte entrano nel pieno del body, ed hanno a destra e a sinistra le due grosse camere tonali ..... azzarderei che una LP non è seconda a nessuno relativamente al sustain.
REGISTRO ACTION ED INTONAZIONE
Sulla possibilità di regolazione dell'intonazione e dell'action, beh ... se ti è capitato sotto mano un tune o matic avrai potuto constatare che è estremamente facile e veloce effettuare entrambe le regolazioni : siamo ai limiti del superfacilissimo.
Dopo un cambio corde della stessa scalatura l'operazione di regolazione di intonazione ed action è assolutamente inutile, assunto che il tune o matic e lo stop tail (che peraltro si sgancia e non si deve svitare) restano tranquillamente invariati.
Nel caso di cordiera a scalatura diversa, con l'uso di un accordatore elettronico ed uno spessimetro, ci vogliono grosso modo 5 minuti al massimo per registrare di nuovo la chitarra.
Il tutto come dato di fatto, fermo restando poi il gradimento personale di questo tipo di hardware.:D
Fenice76
07-01-2012, 19:44
io questa ossessione per il sustain non la capisco, ma voi adorate plettrare una nota e poi addormentarvici sopra?
Evergreen
07-01-2012, 22:16
Non credo sia un'ossessione, ma una caratteriscitca interessante per una chitarra elettrica, nel senso che contribuisce in modo importante a produrre un buon suono sia nel canto e sia nella ritmica.
Inoltre, sempre secondo me, il sustain aiuta parecchio in tutti i generi musicali, dal pop al rock al metal, perchè sia su suoni puliti che su quelli distorti da' un contributo determinante al mantenimento naturale di una nota, aiutato poi dall'amplificatore.
Nel jazz per esempio puoi usare toni stoppati e asciutti, senza sustain, mentre se passi al folk o al funky puoi utilizzarlo con la giusta dose per enfatizzare altre frasi musicali diverse.
Diciamo che con l'elettronica puoi sopperire a parecchie lacune della chitarra, ma se la chitarra con la sua struttura complessiva aiuta un po' l'elettronica e l'ampli negli acuti, nei suoni "sporchi" e nei suoni colorati con un po' di sustain è meglio. Almeno secondo il mio modesto avviso.
E' come suonare con un Crate da 15 watt ed un Mesa da 40 watt valvolare ; suoni con entrambi, ma forse col Mesa senti qualcosa di diverso e di migliore.
Sempre imho.
Fenice76
08-01-2012, 10:52
concordo su tutto anche se continuo a pensare che una gibson abbia piu sustain ma non è che una ibanez sia muta:p sara che sono abituato ad avere pochissimo sustain sulla mia chitarra che immaginarmi le note che permangono all'infinito non saprei cosa farmene.Volevo dire solo questo, scegliere un ponte fisso per avere un pelo di sustain in piu mi sembra una esagerazione considerato che un ponte mobile cmq ha sustain mi sembra piu una fissa, come detto non penso che uno plettri una nota e poi si ci fa un sonnellio sopra esigendo che al risveglio sia ancora li a vibrare:)
Evergreen
08-01-2012, 11:40
Mai detto che una Ibanez sia muta, e se leggi qualche post indietro dovresti trovare scritto esattamente il contrario, e cioè che le Ibanez sono ottimi strumenti.
Non ho mai sentito, nel mio piccolo ovviamente, che una chitarra con ponte fisso abbia piu' sustain di una a ponte mobile ; anzi tecnicamente parlando, forse un'incordatura che passa per un ponte mobile offre piu' possibilità ad una solid body di mandare in risonanza il corpo, visto che lo attraversa e ci si integra dal ponte, attraversolo completamente.
Il sustain, sempre per quel pochino che ne so', dipende da una serie numerosissima di fattori che mi sono permesso di elencare in parte qualche post prima di questo.
Ma ripeto, per quanto ne so', non mi sembra affatto vero che una chitarra a ponte fisso abbia piu' sustain di una a ponte mobile. Almeno non è nè un requisito fondamentale e manco una regola.
Sempre imho.
Fenice76
08-01-2012, 12:21
concordo ma ti assicuro che il luogo comune pontefisso=sustain è ben radicato nella mente di alcuni chitarristi. Per il resto poi io credo che un giudizio universane non possa esistere, faccio un esempio io suono da un po ma sono una scarpaccia, mio fratello che ha iniziato con me è molto protato ed è molto avanti (diciamo tranquillamente pro) ben le nostre necessita e la nostra capacita di capire quali siano le caratteristiche di una buona chitarra variano davvero tanto.Anche io cerco tanto sustain (anche se non sono un fissato) cerco chitarre con un suono gia loro lui invece cerca chitarre che si lasciano plasmare dal suo tocco e non da importanza al sustain x dirne una.
Dre@mwe@ver
08-01-2012, 15:04
Il ponte fisso lo si cerca quando non si ha bisogno di un ponte mobile, a mio parere.
Se mi prendero` un'altra chitarra con ponte fisso infatti e` principalmente perche' non mi serve (o perlomeno: non ne faccio uso al momento, per questo non ho tutta questa fretta di cambiare) quello mobile.
Evergreen
08-01-2012, 18:23
Secondo me il ponte mobile è pur sempre un piccolo problema per una chitarra, ed il suo uso non è sempre indispensabile, a meno che non si voglia sostituire, come fanno alcuni strumentisti, il bending con la leva.
Ma qua stiamo nel campo dell'opinabile all'ennesima potenza. Le mie chitarre con ponte mobile sono tutte e tre senza la leva, che manco monto, perchè non la uso quasi mai, almeno adesso che non suono piu' in pubblico.
Qualche anno fa era importante usare il ponte mobile, sia nel rock e sia nel pop, usandolo addirittura nell'accompagnamento, dando un effetto hawaiano agli accordi. Ma oggi se un suonatore ha una buona mano sinistra, a mio avviso, puo' farne a meno nel 95% dei casi.
Scusate se rientro nel discorso del sustain, ma a me sembra che nella valutazione di una chitarra un buon sustain abbia ancora il suo peso. Su una chitarra acustica mi sembra scontato ; se suona secca, stoppata, senza un minimo di renuta della nota, allora è una scopa con le corde, a mio avviso.
Su una semiacustica è meno importante, nel senso che la peggiore semiacustica che si possa suonare ha comunque un minimo di sustain e di reverbero naturale che aiuta i microfoni. Per quanto possa essere pure una chitarra di cartone compresso.
Ma su una solid body, secondo me, ha un notevole peso, nel senso che esalta parecchio l'elettronica, a prescindere dalla bontà dei pickup stessi. Ed è importante in termmini acustici in tutti gli stili di esecuzione, siano essi blues o hard rock.
Un Seymour STK montato su una Strato suonerà un po' meglio dello stesso pickup montato su una scopa. Ed il motivo sta' soltanto nella struttura fisica della Strato rispetto alla scopa, e quindi al corrispondente valore acustico dato dal legname stesso, sustain compreso.
Poi c'entrerà pure il tipo di corda usata, il manico incollato o avvitato, l'amplificatore valvolare o meno, ma il sustain ha la sua importanza nel giudicare un suono.
Sempre imho.
Fenice76
08-01-2012, 19:52
Secondo me il ponte mobile è pur sempre un piccolo problema per una chitarra, ed il suo uso non è sempre indispensabile, a meno che non si voglia sostituire, come fanno alcuni strumentisti, il bending con la leva.
Qualche anno fa era importante usare il ponte mobile, sia nel rock e sia nel pop, usandolo addirittura nell'accompagnamento, dando un effetto hawaiano agli accordi. Ma oggi se un suonatore ha una buona mano sinistra, a mio avviso, puo' farne a meno nel 95% dei casi.
mah.. diciamo che qualche anno fa faceva figo usare la leva specialmente un floyd e ora sembra quasi segno di nn esser cresciuto
Non ho capito la frase del suonatore bravo non usa la leva quello scarso si... semmai è il contrario anche per la leva ci vuole la tecnica giusta e se uno non ce l'ha prima o poi la ripone.
E' indubbio senza scomodare divebomb da adolescenti che saper usare la leva significa di fatto avere un arma espressiva in piu, e mi duole constatare che purtroppo va di moda il dimenticarsi di uno strumento cosi espressivo vuoi per acciacchi o mille effetti vuoi per poter avere vibrati potenti che in condizioni normali non potresti avere ne ora ne mai (qualcuno per dare sfogo al suo groove animalesco si è inventato i vibrati con gli slide tanto x dire)
Puo piacere oppure no questo è vero ma finche non la si sa usare be ne dubito si possa essere in grado di dire se piace o meno.
Come detto il nostro specilmente è un paese modaiolo e mi duole constatare che ponti come il floyd qui in italia specialmente stiano diventando roba per adolescenti mai cresciuti nostalgici, quando come detto prima offre davvero tante possibilta per essere piu espressivi
queste son piu parle di mio fratello perche anche io prendo la leva e la metto nella custodia perche nn ci tiro niente di bello ma cazzo mio fratello con un floyd in mano che mi tira fuori e mi fa tornar la voglia di imparare uffa
@s12a
a detta di molti tonepros/tuneomatic sono più comodi per l'appoggio del palmo...i settaggi sono comodi di quasi tutti i fissi in giro...forse il mio preferito (gotoh gtc101) è proprio il più scarso e approssimativo....il tight tune ibanez è quanto di più low profile, settabile e comodo abbia provato ultimamente, ma ora l'hanno cambiato (non so se in meglio o peggio, il tempo ci dirà)
il sustain, come qualsiasi altro parametro che "influenza" il suono (lo dico sempre) è dovuto in minima parte al singolo aspetto...se sulla chitarra ci sono pu cinesi stra-sgalfi si può avere anche un sustainer fernandes, le note moriranno...per il resto la teoria è copiosa in giro e rimane sempre valida, imho basta basarsi su quella come linea guida e viver tranquilli
tremolo for kids? non credevo che avrei mai linkato questo video, io che idolatro tutt'altri stili e sono un hardtail lover, ma ciapate un po' :)
http://www.youtube.com/watch?v=msPiKYuuRiQ
FunnyDwarf
09-01-2012, 14:47
domandone: dovrei far ritastare una Gibson, secondo voi su che ordini di prezzo siamo?
La rogna principale è che ha i bindings sui lati della tastiera, quindi credo serva che a fare il lavoro sia uno bravo, però mi scoccerebbe pagare molto perché la chitarra non è un modello prestigioso; fosse stata una LP o una 335 non mi farei tanti problemi, invece è una ben più modesta Victory MVX. Purtroppo non basterebbe lucidarli (già fatto), sono proprio andati.
Evergreen
09-01-2012, 16:05
Non ho capito la frase del suonatore bravo non usa la leva quello scarso si... semmai è il contrario anche per la leva ci vuole la tecnica giusta e se uno non ce l'ha prima o poi la ripone.
Il senso era un po' diverso, almeno nelle intenzioni. Come dicevo dipende dall'uso che se ne fa e dal genere che suoni. Spesso, molto spesso, la leva non viene usata soltanto per dare il "vibrato", come dovrebbe essere nella natura stessa del ponte mobile, ma viene usata per "surrogare" effetti di bending in entrata (crescente) o uscita (decrescente).
In questi casi, e sottolineo "in questi casi" si puo' ovviare tranquillamente con un corretto uso della mano sinistra. Cioè applicare una corretta tecnica di bending a due o tre dita, in alto come in basso, puo' evitare l'uso della leva.
Anche il vibrato, in una certa misura, puo' essere applicato con una tecnica da chitarra classica, e quindi sempre della mano sinistra, che (sempre e sottolineo "in una certa misura") puo' surrogare efficacemente l'assenza di una leva. Basta ascoltare qualche assolo di Burns con la Les Paul o The Edge con la Custom in Rejoice.
E' naturale che "surrogare" è diverso dall'avere un bel ponte ben tarato e usato in modo consono. Imho.
Fenice76
09-01-2012, 18:00
tutto condivisibile anche se gli effetti di bending discendenti e ascendenti fatti con la leva hanno un sound diverso
cmq sia s'è capito non ti piace leva eheheh
Evergreen
09-01-2012, 18:48
No no, la leva mi piace, eccome se mi piace. Pensa te che negli anni 70 era usatissima nel pop e nel rock, dagli Zeppelin ai New Trolls alla PFM. Solo che allora se ne faceva, secondo me, un abuso, anche per compensare oggettivamente la mancanza di amplificazioni sofisticate come ci sono oggi.
Ed ogni chitarrista aveva nel bag una serie sfusa di corde, cantini in particolare, da sostituire spesso e volentieri. :cry:
Pero' ha le sue controindicazioni. Per esempio, giusto per essere concreti, è vero che oggi le chitarre hanno un costo molto piu' basso rispetto a 30 anni fa, ma è altrettanto vero che ponti mobili e meccaniche non sempre sono di grande qualità ; il che comporta talvolta una perdita di accordatura non da poco o la presenza di molle poco tarate e stabili (tipo per esempio alcuni esemplari di Yamaha Pacifica o di Squier Strato).
Per esempio è normale che ad ogni cambio corde, pure della stessa scalatura, è necessario riallineare la leva intervenendo sulle molle e sul registro dell'alzo.
Aggiungici che oggi, grazie appunto all'accessibilità superiore a chitarre e stumentazioni in genere, non sono tantissimi i chitarristi dotati di buona tecnica (me compreso), perchè buona parte dei ragazzi che incominciano lo fanno da autodidatti, in modo istintivo, portandosi appresso dei "difetti" tecnici che ti fanno impugnare una leva tipo scimitarra, o ad usarla di polso per esempio, cacciando fuori talvolta degli effetti indesiderati e poco piacevoli.
Per non parlare poi di quei pezzi che richiedono l'uso delle dita della destra, nei quali è assai complicato tenere la levetta nel palmo e contemporaneamente suonare con le ditine alla Jeff Beck o alla Mark Knopfler per capirci .....:D
Sulle Gibson poi ti disabitui a tenere la mano nella giusta posizione, essendo portato per natura ad avanzare leggermente la pennata, mentre con la Strato invece, se vuoi usare la leva, devi arretrare un tantino la destra.
Tutto sommato pero' convengo con te che un corretto uso del vibrato, mixato con un buon tocco ed un po' di creatività, riesce a dare delle sonorità del tutto particolari. :)
Fenice76
10-01-2012, 10:59
ognuno ha il suo modello tipo che i genere si forma con gli idoli che si sono ascoltati in gioventu, nel mio caso irona maiden metallica per poi subito dopo passare a satriani vai malmsteen eccc quindi come vedi anche il modo di vedere la leva che abbiamo è molto diversa.
Sulle chitarre di un tempo oddio, il vintage non mi avra mai, io sono convinto che oggi con le macchine a controllo numerico si possa essere piu precisi, fare tastiere piu intonate ponti piu performanti insomma evoluzione verso la suonabilita. Cio non toglie che una gibson potrei averla tranquillamente tra il mio arsenale anche solo per avere quel suono che ha fatto storia
...fiuuu, fiuuu.....
http://www.youtube.com/watch?v=vv5UUEHfOXU
Fenice76
10-01-2012, 11:47
:confused:
si parlava di leva...guardalo tutto :)
Fenice76
10-01-2012, 11:54
Per non parlare poi di quei pezzi che richiedono l'uso delle dita della destra, nei quali è assai complicato tenere la levetta nel palmo e contemporaneamente suonare con le ditine alla Jeff Beck o alla Mark Knopfler per capirci .....:D
ti assicuro che è piu difficile suonare con la leva (ovviamente usandola quando serve)in mano senza usare le dita ma plettrando ed avendo lo stesso tocco
Fenice76
10-01-2012, 12:08
si parlava di leva...guardalo tutto :)
bravo ora esisti
Evergreen
10-01-2012, 16:43
ognuno ha il suo modello tipo che i genere si forma con gli idoli che si sono ascoltati in gioventu, nel mio caso irona maiden metallica per poi subito dopo passare a satriani vai malmsteen eccc quindi come vedi anche il modo di vedere la leva che abbiamo è molto diversa.
Sulle chitarre di un tempo oddio, il vintage non mi avra mai, io sono convinto che oggi con le macchine a controllo numerico si possa essere piu precisi, fare tastiere piu intonate ponti piu performanti insomma evoluzione verso la suonabilita. Cio non toglie che una gibson potrei averla tranquillamente tra il mio arsenale anche solo per avere quel suono che ha fatto storia
Quoto tutto. :)
La qualità media delle chitarre attuali è nettamente superiore a quella di 30 anni fa, proprio per i processi di progettazione e industrializzazione cui ti riferisci.
Ed i prezzi sono enormemente piu' bassi in proporzione a quelli di 30 anni fa. Ancora oggi, nonostante io non sia esattamente un ragazzo di primo pelo, resto ancora a bocca a perta di fronte ad una semiacustica coreana da 400 euro, con meccaniche ed elettronica niente male, con verniciature incredibili e con precisione negli assemblaggi e nelle rifiniture che farebbero pensare ad un prezzo di gran lunga superiore.
Ricordo ancora quando tanti anni fa, provando una costosa Hoffner in un negozio di Firenze, mi stavo scarnificando la mano perchè i tasti fuoriuscivano dalla tastiera tipo chiodi da carpentiere ; ed il negoziante con un sorrisetto sardonico mi disse che era normale per una Hoffner, e che un buon liutaio avrebbe eliminato il problema in poche ore ...... :eek:
O quando per trovare una Eko Ranger a 12 corde e ponte incollato che avesse un manico intonato ne dovevi provare almeno 3 o 4 perchè sulla seconda ottava non ce ne stava una, e dico una, che avesse un FA e un DO precisi sui due cantini .... :cry:
Ma come dicevo qualche post indietro, non sempre ad una maggiore diffusione di uno strumento come la chitarra si accompagna un uso corretto delle meccaniche in generale.
Un ponte mobile di oggi, di gran lunga meglio fatto di un vintage anni 70, viene (forse) gestito, regolato e manutenuto probabilmente con meno cura di qualche anno fa, proprio perchè un po' tutti possono acquistare una Strato Squier o messicana o una Cort coreana.
E questo, per mia esperienza diretta, puo' portare ad un errato giudizio su questo o quel ponte mobile, che a seconda dei casi puo' essere "orrendo", "pessimo", "eccezionale" o quant'altro, non sempre con opportuna cognizione di causa.
Sempre imho. :D
BadMirror
11-01-2012, 18:55
Per quanto riguarda la Corea occhio che lì hanno un know how spaventosamente alto, hanno fatto (prima samick, ora cort) chitarre di medio livello per tantissimi altri marchi negli ultimi 30 anni.
Direi comunque che è l'ora di aprire il topic per il 2012 :D ;)
Continua qui: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=36712601#post36712601
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