giacomo_uncino
27-03-2011, 23:07
A nessuno è capitato di essere colpito da un film in maniera talmente forte, che ogni tanto fa capolino e tra voi vi soffermate a rimuginarci sopra?
Beh il mio film che appartiene a questa categoria è Il Cekista di Aleksandr Rogozhkin del 1992, che vidi una notte di giugno 2007 tra le 2 e le 4 . Trasmesso da Ghezzi in Fuori Orario, in lingua originale sottotitolato, e praticamente mai più mandato in onda o almeno credo
La trama è semplice, siamo nel periodo delle purghe sovietiche durante la malattia di Lenin, e narra la parabola di un cekista che in un carcere o simile si occupa dello sterminio, ma sarebbe meglio dire macellazione, di presunti oppositori. Una vera fabbrica di morte a ciclo continuo, per quasi tutta la durata del film non vedreme altro che brutali fucilazioni in locali angusti, il cui rumore è celato da grammofoni che sparano ad alto volume musica patriottica. Poche parole per definirlo, realistico claustrofobico opprimente un vero pugno allo stomaco
Beh il mio film che appartiene a questa categoria è Il Cekista di Aleksandr Rogozhkin del 1992, che vidi una notte di giugno 2007 tra le 2 e le 4 . Trasmesso da Ghezzi in Fuori Orario, in lingua originale sottotitolato, e praticamente mai più mandato in onda o almeno credo
La trama è semplice, siamo nel periodo delle purghe sovietiche durante la malattia di Lenin, e narra la parabola di un cekista che in un carcere o simile si occupa dello sterminio, ma sarebbe meglio dire macellazione, di presunti oppositori. Una vera fabbrica di morte a ciclo continuo, per quasi tutta la durata del film non vedreme altro che brutali fucilazioni in locali angusti, il cui rumore è celato da grammofoni che sparano ad alto volume musica patriottica. Poche parole per definirlo, realistico claustrofobico opprimente un vero pugno allo stomaco