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View Full Version : Tiscali modifica i termini e i costi di disattivazione


dobro
03-03-2011, 09:29
Scopro oggi che Tiscali ha modificato i termini e i costi di disattivazione dei servizi voce e adsl :read:
validi dal 16/4 per i vecchi contratti

Ora per migrare ad altro operatore bisognerà pagare da un minimo di 26,40 a un massimo di 106,80
tutto questo a prescindere della durata del contratto che ora infatti diventa illimitata.

CHE SIMPATICONI
recentememnte ho disattivato una linea adsl con loro e non avevo speso nulla

mi sono sempre trovato bene con tiscali e mi spiace constatare questa cosa

ci sono 30 giorni dalla comunicazione (che in realtà è stata messa in caratteri invisibili nell'ultima bolletta ...) per disdire il contratto

roccia1234
03-03-2011, 09:41
Scopro oggi che Tiscali ha modificato i termini e i costi di disattivazione dei servizi voce e adsl :read:
validi dal 16/4 per i vecchi contratti

Ora per migrare ad altro operatore bisognerà pagare da un minimo di 26,40 a un massimo di 106,80
tutto questo a prescindere della durata del contratto che ora infatti diventa illimitata.

CHE SIMPATICONI
recentememnte ho disattivato una linea adsl con loro e non avevo speso nulla

mi sono sempre trovato bene con tiscali e mi spiace constatare questa cosa

ci sono 30 giorni dalla comunicazione (che in realtà è stata messa in caratteri invisibili nell'ultima bolletta ...) per disdire il contratto

Fonte?

In teoria secondo il decreto bersani questi costi devono essere giustificati da costi effettivametne sostenuti dall'operatore per la disattivazione.

dobro
03-03-2011, 10:20
http://assistenza.tiscali.it/informazioni/costidisattivazione/

in pratica hanno usato il trucchetto di coprire le penali con i costi

confermato tutto dal call center pochi minuti fa

ho visto che anche altri operatori (sicuramente telecom e fastweb) applicano questi costi ma + bassi (anche se quelli di tiscali sono variabili e i loro fissi)

al call center di tiscali mi ha detto di controllare che anche quelli degli altri fossero aggiornati (alludendo al fatto che forse a breve li aggiorneranno al rialzo)

La modifica in sostanza riguarda la durata che ora non è più limitata (per tiscali erano 2 anni) ma illimitata
i contratti diventano senza durata a rinnovo annuale e quindi "i costi" si pagano a prescindere dal tempo trascorso


Gli ho fatto presente che il contratto che ho firmato prevede 2 anni a basso costo e poi una tariffa + alta, mi ha risposto che questa cosa vale ancora

allora le ho fatto presente che fra 2 anni per evitare la tariffa alta dovrò pagare "i costi" e lei mi ha risposto che loro "hanno sempre nuove offerte per i vecchi clienti"

:rolleyes:

Zer0ne
03-03-2011, 12:04
allora le ho fatto presente che fra 2 anni per evitare la tariffa alta dovrò pagare "i costi" e lei mi ha risposto che loro "hanno sempre nuove offerte per i vecchi clienti"
e che significherebbe? ma no ma dai questo comportamento me lo sarei aspettato da teletu ma non da tiscali così mi deludono :nono:

mont_htb
03-03-2011, 12:08
quindi la consigli oppure no?

dobro
03-03-2011, 13:00
hanno deluso abbastanza anche me

io comunque devo dire che con loro mi sono sempre trovato bene , anche dal punto di vista rapporti con il cliente

Sul discorso di consigliarla secondo me è molto difficile rispondere

Dipende dalla zona (io sono a Milano città, quindi una buona zona per la copertura e la qualità) e dal tipo di servizio

ripeto che a parte questo episodio fino ad ora mi sono sempre sentito meno preso in giro che da telecom per esempio ... poi probabilmente va anche a fortuna

cetonia
03-03-2011, 18:17
Questa questione delle variazioni contrattuali "poco pubblicizzate" dimostra, secondo il mio parere, la scarsa serietà del provider sardo. Personalmente non mi è pervenuta nessuna comunicazione in merito nemmeno riportata in caratteri minuscoli nell'ultima fattura ricevuta (a meno che non fosse necessario un microscopio elettronico per leggerle).
Del resto non mi sembra che Tiscali sia irreprenisbile nel rispetto delle condizioni contrattuali. Un esempio?
Ho chiesto ramite raccomandata A.R. il 27 Gennaio la risoluzione del contratto che sarebbe dovuta avvenire entro trenta giorni. Il 28 febbraio contatto il 130 per avere conferma della disattivazione e mi dicono che hanno in carico la pratica e che la la linea sarebbe stata liberata entro 24 ore.
Dato che, invece, la linea è ancora attiva oggi ho tentato di ricontattare il servizio di assistenza amministrativa ma mi è stato interdetto l'accesso poichè la mia linea risulta in disattivazione e una voce automatica mi ha informato che la procedura richiederà "circa" 30 giorni. Ora a parte il "circa" del tutto inappropiato, sarei curioso di sapere se i 30 giorni decorrono dalla mia richiesta scritta (come dovrebbe essere e nel qual caso già siamo fuori dai termini) o dal giorno in cui ho parlato con il 130 per avere conferma.
Attendo (poco fiducioso) il susseguirsi degli eventi....

ronnydaca
06-03-2011, 23:33
Sul sito non ho visto nulla. Non c'è una pagina che lo indichi?
Io devo disdire un contratto proprio domani, al massimo dopodomani.
SE hanno cambiato il contratto posso disdire senza costi sfruttando il recesso per modiifche al contratto no?
Non posso aspettare la bolletta che arriverebbe a fine marzo e io devo disdire ora.

Se avete una pagina da usare come fonte,linkate per favore.;)

ronnydaca
06-03-2011, 23:41
9.1 Tiscali potrà modificare in qualsiasi momento il Contratto dandone, con qualsiasi mezzo, comunicazione
per iscritto al Cliente con 30 giorni di preavviso, salvo il diritto del Cliente di recedere dal Contratto mediante
raccomandata con avviso di ricevimento inviata al recapito indicato nel successivo articolo 11, decorso tale
termine senza che il Cliente abbia esercitato il diritto di recesso, le variazioni si intenderanno accettate dal
Cliente. Il Cliente non può cedere a terzi il Contratto.

Non parla di costi di disattivazione, come minimo me li fanno pagare!

Deuced
08-03-2011, 17:04
l'ho appena letto in bolletta.Mi trovo nell'infelice condizione di avere tiscali in wholesale (e funziona bene solo la mattina) con le odiose chiamate in voip (che di conseguenza sono inutilizzabili o quasi la sera) da meno di 2 anni,anche se facessi disdetta ora pagherei COMUNQUE i costi di disattivazione :mad: Stavo aspettando passassero i 24 mesi per passare a telecom (almeno ho la fonia tradizionale,l'adsl immagino rimarrà così) ma a questo punto mi trovo spiazzato...

Tra l'altro non posso nemmeno migrare ad altro operatore (contenendo i costi e portando il numero di telefono),non ho mai avuto telecom e quindi il numero è di proprietà di tiscali e ovviamente mi impediscono di migrare.Devo solo fare disdetta e richiedere una nuova attivazione a telecom :mad:

xcla80
09-03-2011, 15:34
9.1 Tiscali potrà modificare in qualsiasi momento il Contratto dandone, con qualsiasi mezzo, comunicazione
per iscritto al Cliente con 30 giorni di preavviso, salvo il diritto del Cliente di recedere dal Contratto mediante
raccomandata con avviso di ricevimento inviata al recapito indicato nel successivo articolo 11, decorso tale
termine senza che il Cliente abbia esercitato il diritto di recesso, le variazioni si intenderanno accettate dal
Cliente. Il Cliente non può cedere a terzi il Contratto.

Non parla di costi di disattivazione, come minimo me li fanno pagare!

Ciao a tutti, anche io ultimamente stavo pensando di chiudere con Tiscali. Fermo restando la possibilità di recedere dal contratto entro 30 giorni dal ricevimento della notifica da parte di Tiscali della modifica di alcune condizioni contrattuali (proprio oggi nella fattura appena arrivata via e-mail Tiscali mi ha notificato la modifica di alcune condizione contrattuali) volevo sapere questo...io ho un contratto ADSL che va avanti dal giugno/luglio 2006, esiste ancora la possibilità di recedere dal servizio ADSL senza dover corrispondere nessuna penale/costi disattivazione perchè superati ampiamente i 24 mesi minimi contrattuali???
Seconda cosa (che però avrebbe poca rilevanza nel caso di risposta affermativa della prima domanda), nel caso di recesso entro i 30 giorni dalla ricezione della modifica delle clausole contrattuali, Tiscali potrebbe richiedere il pagamento di costi relativi alla domanda di recesso?

Un grazie a tutti per la pazienza e spero che qualcuno possa dare risposte ai quesiti. ;)

antoniocaraglia@libero.it
10-03-2011, 21:43
Salve,
volevo sapere informazioni su Tiscali. La scorsa settimana ho attivato Tiscali Adsl 20 mega light telefonicamente e oggi mi hanno inviato il contratto.
Leggendo il contratto ho constatato che Tiscali ha modificato i termini e i costi di disattivazione.

Infatti nel contratto ce scritto alla voce Durata e Recesso che:

La durata del contratto e illimitata, per disdire il contratto o passare verso un altro operatore in qualsiasi momento lo si voglia, si deve pagare una tassa che va da minimo di 26,40 a un massimo di 106,80 obbligatoriamente.

Prima la durata del contratto era limitata (per tiscali erano 2 anni, passati tali anni si poteva recedere dal contratto senza ''alcun costo di disattivazione'')
Percio con queste variazioni dei termini contrattuali gli operatori ti vincolano ancora di piu a restare con loro, a meno di una penale...alla faccia della legge BERSANI!!! Io mi sono rivolto all'autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) che è un numero verde e tutela noi consumatori e ho fatto denuncia nel rispetto della nostra privacy sperando che cambi qualcosa. Vi invito a farlo.

birba76
10-03-2011, 22:08
Ciao a tutti, anche io ultimamente stavo pensando di chiudere con Tiscali. Fermo restando la possibilità di recedere dal contratto entro 30 giorni dal ricevimento della notifica da parte di Tiscali della modifica di alcune condizioni contrattuali (proprio oggi nella fattura appena arrivata via e-mail Tiscali mi ha notificato la modifica di alcune condizione contrattuali) volevo sapere questo...io ho un contratto ADSL che va avanti dal giugno/luglio 2006, esiste ancora la possibilità di recedere dal servizio ADSL senza dover corrispondere nessuna penale/costi disattivazione perchè superati ampiamente i 24 mesi minimi contrattuali???

Ho parlato stasera con il 130 e mi hanno detto che se si inoltra la raccomandata di disdetta entro il 16/4 (giorno in cui cominciano a valere le nuove condizioni contrattuali) allora loro applicano le attuali condizioni e quindi niente contributo di disattivazione per contratti attivi da più di 24 mesi.

Seconda cosa (che però avrebbe poca rilevanza nel caso di risposta affermativa della prima domanda), nel caso di recesso entro i 30 giorni dalla ricezione della modifica delle clausole contrattuali, Tiscali potrebbe richiedere il pagamento di costi relativi alla domanda di recesso?
Se non vengono accettate le nuove condizioni contrattuali perché svantaggiose per il cliente, si ha tempo 30 giorni dalla comunicazione della variazione per recedere dal contratto utilizzando le attuali condizioni contrattuali, quindi, ancora una volta, niente contributo di disattivazione per contratti attivi da più di 24 mesi.
L'unica cosa è che ho notato che la comunicazione delle variazioni contrattuali era già presente anche nella bolletta che mi è arrivata a febbraio, quindi in teoria i 30 giorni per me sarebbero già passati...

birba76
10-03-2011, 22:16
... con queste variazioni dei termini contrattuali gli operatori ti vincolano ancora di piu a restare con loro, a meno di una penale...alla faccia della legge BERSANI!!! Io mi sono rivolto all'autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) che è un numero verde e tutela noi consumatori e ho fatto denuncia nel rispetto della nostra privacy sperando che cambi qualcosa. Vi invito a farlo.
Loro non le chiamano "penali" ma "contributi di disattivazione" e così è possibile aggirare legalmente il decreto bersani... Questo i provider lo hanno capito e, chi prima chi dopo, chi più chi meno, si sono adeguati tutti. Dubito che l'AGCOM possa fare qualcosa, visto che alla fine una legge c'è e viene rispettata...

Charlie Oscar Delta
13-03-2011, 10:08
mi sembra alquanto ILLEGALE che il contratto sia A VITA !

xcdegasp
13-03-2011, 11:26
legalmente deve avere una scadenza e soggetto a rinnovo tacito e rispettare tale scadenza per cessare il contratto deve far evitare i costi di cessazione servizio.
ma non sono un avvocato, dovreste rivolgervi ad una delle associazioni in difesa dei consumatori.. :boh:

Deuced
13-03-2011, 11:30
mi sembra alquanto ILLEGALE che il contratto sia A VITA !

è quello il punto,non è a vita,giocando sui cavilli il contratto è a tempo indeterminato con possibilità di disdirlo senza penali quando vuoi.

Infatti non si parla di penali ma di "contributi di disattivazione",in teoria tutt'altro ma in pratica le vecchie penali :rolleyes:

Ma dico io,fare delle leggi più precise è difficile?"Sembra" che lo facciano apposta :muro:

E tiscali stavolta s'è comportata davvero male

xcdegasp
13-03-2011, 11:35
se fosse davvero colpa della legge non si parlerebbe di tiscali ma di tutti gli operatori italiani!
se uno fa' il furbetto non è colpa della legge, semmai è lui che c'ha provato. e tiscali ci sta provando.

Deuced
13-03-2011, 11:48
se fosse davvero colpa della legge non si parlerebbe di tiscali ma di tutti gli operatori italiani!
se uno fa' il furbetto non è colpa della legge, semmai è lui che c'ha provato. e tiscali ci sta provando.


tiscali ha le sue responsabilità (e sono sicuro che a breve seguiranno l'esempio anche gli altri,questa è la concorrenza italiana :rolleyes: ),non ci piove,ma se una legge dello Stato permette di essere aggirata con così tanta facilità è stata stesa male,punto.Ok che un fondamento del diritto è che le leggi vengano interpretate,ma questa è lacunosa,bastava far in modo che gli operatori non potessero applicare qualunque altro costo dovuto alla disattivazione oppure dare maggiori poteri a chi deve vigilare (agicom e antitrust),così invece possono fregarsene e cambiare semplicemente il nome alla penale in questione,al massimo rischiando sanzioni pecuniare risibili.Ti sembra normale?

Di quelle famose liberalizzazioni di Bersani non è rimasto nulla o quasi,sono state tutte aggirate semplicemente cambiando poche righe nei contratti.Colpa loro che sono disonesti dirai tu...ma se non ci tutela lo Stato chi dovrebbe farlo,Chuck Norris?Non mi sembra un modo decente di legiferare.

Charlie Oscar Delta
13-03-2011, 12:02
tutti hanno i costi di disattivazione, e ormai tutti hanno contratti indeterminati. solo che ad esempio infostrada chiede 40 euro in ogni caso, tiscali per migrare un classico adsl+voce ne vuole 80.

xcdegasp
13-03-2011, 18:24
@ Deuced:
per Stato intendi quei eleganti signori impegnati a cambiare età a ragazzine e rivoluzionare le leggi sulla giustizia?
ribadisco, rivolgetevi alle associazioni dei consumatori perchè è l'unico modo se non volete scendere in campo in prima persona nelle aule di tribunale.

Fabulous Muscles
13-03-2011, 21:25
anche infostrada ha modificato i costi di disattivazione, 35 euro per migrazione e 65 per cessazione, ma me l'ha comunicato in anticipo nella bolletta, dandomi la possibilità di recedere senza costi entro 30 giorni. E comunque dovrebbe essere l'AGCOM a controllare l'effettivo costo sostenuto dagli operatori, se gli lasciano troppa libertà certo che fanno i furbetti. Si veda il caso di sky che chiedeva penali spropositate, ridotte poi a una decina di euro per il solo recupero del decoder.

attackment
13-03-2011, 23:56
domanda ma se io passo ad altro operatore, adesso, vale come recesso? ossia entro nel discorso dei 30 gg e quindi nessun costo aggiuntivo per la disattivazione?

mi spiego meglio, se io disdico adesso,non pagherei nulla, ma anche facendo portabilita verso altro gestore?

Deuced
14-03-2011, 11:02
@ Deuced:
per Stato intendi quei eleganti signori impegnati a cambiare età a ragazzine e rivoluzionare le leggi sulla giustizia?


sì,quello assente in Italia



mi spiego meglio, se io disdico adesso,non pagherei nulla, ma anche facendo portabilita verso altro gestore?

la portabilità se non sbaglio si pagava anche prima e anche se erano trascorsi 2 anni dall'attivazione del contratto,quindi la pagheresti comunque.

Se non vuoi pagare nulla devi disdire,ma perdi il numero telefonico.

Charlie Oscar Delta
14-03-2011, 11:16
veramente tiscali fa pagare molto più salate le disdette che non le migrazioni, questo anche prima del 16 febbraio.

(adsl+voce è codice 001)

http://assistenza.tiscali.it/informazioni/costidisattivazione/

ora uno mi dovrebbe spiegare come fanno ad essere giustificati 106 euro, come 86, per fare due click sul mouse!!! ma manco 10 euro porca miseria, non c'è alcun lavoro fisico da fare sul dslam, che tra l'altro ci mettono 1 mese per fare il cambio operatore!

a questo punto non è MAI conveniente cambiare operatore, dato che le tariffe sono tutte allineate, ma anche un gestore facesse 5 euro in meno al mese..ci metti 15 mesi per pareggiare! se non è una penale dai..

io cmq non ho MAI firmato alcun contratto, ho solo la colpa di pagare regolarmente le bollette.

Deuced
14-03-2011, 11:30
veramente tiscali fa pagare molto più salate le disdette che non le migrazioni, questo anche prima del 16 febbraio.



sì,ma prima passati i 24 mesi la disdetta non la pagavi...mi riferivo a quel caso

spa856
14-03-2011, 12:54
Telecom ti fa pagare una penale se recedi prima del termine del 1° anno di contratto (80 euro se hai internet+telefono).

Altrimenti dopo, è gratis sia la migrazione che il recesso.

cetonia
19-03-2011, 19:45
Errare è umano, ma perseverare è diabolico.
Credevo di essermi liberato definitivamente di Tiscali.....e invece, no!
Servizio cessato il 28 Ferbbraio e, naturalmente, Tiscali emette il primo marzo fattura per il bimestre Marzo-Aprile.
Abbastanza infastidito chiamo subito il 130 e dopo i soliti 20 minuti di attesa riesco a parlare con un operatrice: "E' stato un nostro errore, la fattura non è assolutamente da pagare, la annulleremo, non si preoccupi, bla...bla...bla.."
Si, aspetta e spera......
L'importo mi è stato addebitato oggi sul mio c/c (non potendo applicare i costi di disattivazione avranno pensato di lasciarmi ugualmente un loro ricordino..)
Al confronto Telecom sembra una benemerita!

marittiell
22-03-2011, 10:14
ragazzi io ho tiscali dal 2006 e avevo un contratto che prevedeva una 4 mega.
Nel giugno 2010 ho aggiornato il mio contratto passando a una 10 mega..
Quello che non mi è chiaro è:
1) ho passato i 24 mesi con tiscali no? devo pagare anche io i costi di disattivazione?
2) Un operatore della fastweb mi ha chiamato dicendo che per legge i costi di disattivazione per gli operatori sono di 60 euro.. quindi io al max non devo pagare 106 euro ma 60 euro... è vero???

birba76
22-03-2011, 10:18
ragazzi io ho tiscali dal 2006 e avevo un contratto che prevedeva una 4 mega.
Nel giugno 2010 ho aggiornato il mio contratto passando a una 10 mega..
Quello che non mi è chiaro è:
1) ho passato i 24 mesi con tiscali no? devo pagare anche io i costi di disattivazione?
Dovrebbe valere la data di stipula del contratto, quindi se fai richiesta di disdetta entri il 16 aprile non dovresti pagare nulla. Chiama comunque il call center per conferma.


2) Un operatore della fastweb mi ha chiamato dicendo che per legge i costi di disattivazione per gli operatori sono di 60 euro.. quindi io al max non devo pagare 106 euro ma 60 euro... è vero???
Non credo che la legge imponga i costi di disattivazione, tant'è che ogni operatore ha i propri.

Charlie Oscar Delta
22-03-2011, 10:21
non li permette... li impone :asd:

siamo completamente allo sbando e allo sbaraglio.

sta cosa va segnalata in tv e alle varie associazioni di consumatori in modo massiccio è la vendetta con interessi per aver tolto l'euro di ricarica 4 anni fa!!

in francia alice costa 10euro al mese..28mega e chiamate incluse.. qua rubano troppo avidamente.

birba76
22-03-2011, 10:26
non li permette... li impone :asd:

siamo completamente allo sbando e allo sbaraglio.

Sì, volevo dire che la legge permette l'applicazione di costi di disattivazione, ma non ne impone l'entità.

gennarone
24-03-2011, 10:42
Anche Fastweb prevede i costi di disattivazione, anche per i vecchi clienti.
Dopo aver letto questo thread sono andato a spulciare le vecchie fatture e ho trovato questa comunicazione nella fattura di Luglio 2010 (che mi era sfuggita a quel tempo):

Comunicazioni al Cliente
COMUNICAZIONE IMPORTANTE
Ti informiamo che i costi di disattivazione nel caso di recesso dall’offerta FASTWEB sono variati in
adeguamento alle Linee guida previste dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. I nuovi costi di
disattivazione per tipologia di collegamento sono: su tutte le tecnologie con rientro in Telecom Italia e
migrazione su altri operatori 46€, fibra ottica senza rientro in Telecom Italia 41€, ADSL senza rientro in
Telecom Italia 80,09€, wholesales senza rientro in Telecom Italia 90,66€; video 18€. Tutti gli importi sono iva
esclusa.
In conformità a quanto previsto dalle Condizioni Generali di Contratto avrai la facoltà di recedere ai termini ed
alle condizioni previste nelle stesse. Per ulteriori informazioni chiama l’192.193.

ggetto
07-04-2011, 10:06
Aggiungo che chi ha un contratto con Tiscali da tempo e quindi senza alcuna promozione, nel mio caso una TuttoIncluso 20M, il cui prezzo era 39,95 Euro, lo stesso è stato aumentato di circa 2 Euro.
La cosa è diffusa anche per altri operatori in quanto giustificato per gli aumenti del costo di terminazione che gli operatori devo a Telecom.
Ho però letto di clienti Wind-Infostrada che sono riusciti a non avere tali aumenti per 2 anni.
Avete info in merito e in particolare su Tiscali?

cracker_pazzo
07-04-2011, 11:33
Ragazzi, invece di fare i classici italiani lamentoni e che alla fine non fanno nulla, segnalate (come ho fatto io) all'Agcom tramite il Modulo D ( per info andate QUI (http://www.agcom.it/Default.aspx?message=contenuto&DCId=200)) il tutto...l'operatrice mi ha confermato che i costi di disattivazione sono TROPPI (mediamente non devono superare i 50 euro) e ostacolano la concorrenza e gli utenti nel cambiare operatore.
QUESTO VALE PER TUTTI GLI OPERATORI FURBI!!!
A compilarlo ci si impiega 10 minuti , non costa nulla, ed aiuta la collettività!
Per chi ha la PEC fa prima, altrimenti si deve allegare un documento di identità alla denuncia. Chi non avesse una PEC può richiederla gratuitamente QUI (https://www.postacertificata.gov.it). La PEC è molto utile perché evita di mandare/pagare raccomandate dalle/alle poste e si ha un riscontro quasi immediato (mandata la denuncia ieri tramite per in 10 minuti mi hanno dato il numero di pratica!), con certificazione legale della ricevuta di spedizione.

Come detto dall'operatrice queste denunce sono importantissime perché permettono di avere riscontri con contratti reali e situazioni reali, non ipotetiche.
Mi raccomando!
Cerchiamo di fare qualcosa e non rimanere imbambolati con le mani in mano!!!



1) ho passato i 24 mesi con tiscali no? devo pagare anche io i costi di disattivazione?
2) Un operatore della fastweb mi ha chiamato dicendo che per legge i costi di disattivazione per gli operatori sono di 60 euro.. quindi io al max non devo pagare 106 euro ma 60 euro... è vero???
1) credo che tu abbia fatto un nuovo contratto (in teoria dovresti aver registrato la variazione contrattuale tramite contratto a voce o dal sito)
2)i costi devono essere giustificati al centesimo sulla fattura. Se non è stato così segnala a chi di dovere e contesta la fattura!

Ciao!
Daniele

cracker_pazzo
07-04-2011, 11:37
Aggiungo che chi ha un contratto con Tiscali da tempo e quindi senza alcuna promozione, nel mio caso una TuttoIncluso 20M, il cui prezzo era 39,95 Euro, lo stesso è stato aumentato di circa 2 Euro.
La cosa è diffusa anche per altri operatori in quanto giustificato per gli aumenti del costo di terminazione che gli operatori devo a Telecom.
Ho però letto di clienti Wind-Infostrada che sono riusciti a non avere tali aumenti per 2 anni.
Avete info in merito e in particolare su Tiscali?

Per avere sconti da Tiscali basta chiamare il call center al 130, sezione amministrativa, e dire che si vuole uno sconto perché la concorrenza fa prezzi più aggressivi e pagate troppo, altrimenti minacciate di passate ad altro.
A me hanno proposto uno sconto del 20% sul totale (rinnovato quest'anno perché ho richiamato per farmi riapplicare lo stesso sconto :D ). Non faranno storie :)

Daniele

birba76
07-04-2011, 14:13
Per avere sconti da Tiscali basta chiamare il call center al 130, sezione amministrativa, e dire che si vuole uno sconto perché la concorrenza fa prezzi più aggressivi e pagate troppo, altrimenti minacciate di passate ad altro.
A me hanno proposto uno sconto del 20% sul totale (rinnovato quest'anno perché ho richiamato per farmi riapplicare lo stesso sconto :D ). Non faranno storie :)

Daniele

Questa cosa del chiamare il call center "minacciando" la disdetta del contratto ha funzionato anche a me un paio di volte, ma in entrambi i casi ero un potenziale cliente che se ne andava senza spese (avendo superata la minima durata del contratto). Ora che tutti sono comunque obbligato a pagare la disattivazione, credo che siano meno propensi ad applicare sconti.
Comunque, ho appena mandato la raccomandata di disdetta, vediamo se mi chiamano per propormi sconti oppure no...

williest77
22-02-2012, 10:20
domanda: ieri mi chiama l'operatore tisclai per chiedermi a titolo di sondaggio se son contento del servizio a distanza di 3 anni. gli dico di no solo perche divenuto troppo caro e che pensavo di disdire. a quel punto mi propone di pagare per i prossimi due anni 19,95 euro al mese. ho accettato e mi ha fatto la registrazione telefonica. Se doevssi comunque decidere di disdire posso farlo. Attualmten sarei costretto ancora a pagare quei bastardi 106 euro di costo di disattivazione assurdo???? c'è qualcuno che è riuscito a non pagarli?

marittiell
22-02-2012, 10:30
segnalo questo topic su un altro forum (sperando di non fare cosa contraria al regolamento) perchè c'è un utente che è riuscito a non pagare i costi di disattivazione.

http://forum.telefonino.net/showthread.php?t=842048


Io ho migrato da tiscali e sono passato a fastweb, da quello che ho capito i costi di disattivazione in caso di migrazione non dovrebbero esserci xkè sono compensati dai costi di attivazione che hai con l'altro operatore. Io sto aspettando la fattura di fastweb e poi deciderò il da farsi.

williest77
22-02-2012, 13:18
grazie ma quello riguardava una migrazione...io dovrei solo disdire, non migrare...

Antonio Latrippa
06-03-2012, 12:31
io sono un ex cliente tiscali: ho sottoscritto, telefonicamente, un contratto adsl 2 mega nel giugno del 2006, il 28 novembre 2007 sono passato alla 8 mega (nuovo contratto da quella data); il 23 settembre 2011 ho inviato disdetta per recedere dal contratto (tramite raccomandata a.r.) e passare a telecom.
il 29 settembre 2011 ho ricevuto una telefonata dall'ufficio clienti tiscali con la quale hanno tentato di farmi rimanere con loro ma al mio rifiuto (dovevo passare a telecom), l'operatore mi ha fatto notare che avrei dovuto pagare 90 EURO (non mi ha parlato di costi di disattivazione) senza riuscire a darmi una spiegazione del perchè avrei dovuto versare quella cifra; mi ha anche confermato che non avrei dovuto pagare il canone di ottobre e novembre.
ebbene, ora risultano 2 fatture non pagate: la prima di € 52 per spese di disattivazione e la seconda di 40 € per canone non pagato (ottobre-novembre 2011).
2 giorni fa ho contattato l'agcom e l'operatrice, con mio sommo stupore, ha confermato che i costi di disattivazione sono dovuti perchè trattasi di costi già dimostrati dall'operatore (a quanto ho capito non si valuta caso per caso). ho allora deciso di rivolgermi ad un'associazione di consumatori...vediamo come va a finire.
morale della favola: evitate tiscali come la peste.

mi scuso per la lungaggine del post

birba76
06-03-2012, 13:49
io sono un ex cliente tiscali: ho sottoscritto, telefonicamente, un contratto adsl 2 mega nel giugno del 2006, il 28 novembre 2007 sono passato alla 8 mega (nuovo contratto da quella data); il 23 settembre 2011 ho inviato disdetta per recedere dal contratto (tramite raccomandata a.r.) e passare a telecom.
il 29 settembre 2011 ho ricevuto una telefonata dall'ufficio clienti tiscali con la quale hanno tentato di farmi rimanere con loro ma al mio rifiuto (dovevo passare a telecom), l'operatore mi ha fatto notare che avrei dovuto pagare 90 EURO (non mi ha parlato di costi di disattivazione) senza riuscire a darmi una spiegazione del perchè avrei dovuto versare quella cifra; mi ha anche confermato che non avrei dovuto pagare il canone di ottobre e novembre.
ebbene, ora risultano 2 fatture non pagate: la prima di € 52 per spese di disattivazione e la seconda di 40 € per canone non pagato (ottobre-novembre 2011).
2 giorni fa ho contattato l'agcom e l'operatrice, con mio sommo stupore, ha confermato che i costi di disattivazione sono dovuti perchè trattasi di costi già dimostrati dall'operatore (a quanto ho capito non si valuta caso per caso). ho allora deciso di rivolgermi ad un'associazione di consumatori...vediamo come va a finire.
morale della favola: evitate tiscali come la peste.

mi scuso per la lungaggine del post

Allora, sono 2 le cose che devi considerare.
La prima è che da aprile 2011, Tiscali applica le cosidette spese di disattivazione/migrazione anche per quei contratti che sono più vecchi di 24 mesi. Questa modifica delle condizioni contrattuali dovrebbe esserti stata comunicata all'interno delle fatture di febbraio e marzo. Stava a te decidere se accettare queste nuove condizioni, oppure disdire con le vecchie condizioni contrattuali (ossia senza spese per clienti da oltre 24 mesi, come te). Io personalmente ho scelto la seconda ipotesi e ho mandato una raccomandata per disdire ed in effetti mi hanno disattivato senza farmi pagare nulla. Nella tua situazione, dubito che le associazioni consumatori possano fare qualcosa, in quanto si tratta di spese chiaramente esposte dal gestore. L'unica cosa è che devi verificare se ciò che ti è stato chiesto corrisponde in effetti a ciò che dovevi (controlla sul sito Tiscali le tariffe per la disattivazione/migrazione).
La seconda cosa riguarda le fatture non pagate. Al di là di quello che ti hanno detto al call center, di cui sinceramente ho imparato a fidarmi molto poco, non fa fede la data di invio/ricezione della raccomandata di disdetta, ma la data alla quale il servizio è stato disattivato. Fino a questa data, tu sei comunque tenuto a pagare. Ad esemio, nel mio caso, avevo inviato la raccomandata a fine marzo, mi hanno disattivato il servizio attorno al 10 di maggio; ho dovuto pagare tutto marzo, aprile e i 10 giorni di maggio. Anche in questo, dal punto di vista formale, Tiscali sta facendo le cose correttamente; sta a te controllare che effettivamente ti venga chiesto il giusto, ossia che effettivamente il servizio ti è rimasto attivo per tutti i mesi di ottobre e novembre. Se ciò non corrispondesse a realtà, come prima cosa farei una contestazione a Tiscali di errato importo in fattura... la puoi fare al call center e anche online, dalla tua area privata.

Antonio Latrippa
06-03-2012, 14:06
Allora, sono 2 le cose che devi considerare.
La prima è che da aprile 2011, Tiscali applica le cosidette spese di disattivazione/migrazione anche per quei contratti che sono più vecchi di 24 mesi. Questa modifica delle condizioni contrattuali dovrebbe esserti stata comunicata all'interno delle fatture di febbraio e marzo. Stava a te decidere se accettare queste nuove condizioni, oppure disdire con le vecchie condizioni contrattuali (ossia senza spese per clienti da oltre 24 mesi, come te). Io personalmente ho scelto la seconda ipotesi e ho mandato una raccomandata per disdire ed in effetti mi hanno disattivato senza farmi pagare nulla. Nella tua situazione, dubito che le associazioni consumatori possano fare qualcosa, in quanto si tratta di spese chiaramente esposte dal gestore. L'unica cosa è che devi verificare se ciò che ti è stato chiesto corrisponde in effetti a ciò che dovevi (controlla sul sito Tiscali le tariffe per la disattivazione/migrazione).
La seconda cosa riguarda le fatture non pagate. Al di là di quello che ti hanno detto al call center, di cui sinceramente ho imparato a fidarmi molto poco, non fa fede la data di invio/ricezione della raccomandata di disdetta, ma la data alla quale il servizio è stato disattivato. Fino a questa data, tu sei comunque tenuto a pagare. Ad esemio, nel mio caso, avevo inviato la raccomandata a fine marzo, mi hanno disattivato il servizio attorno al 10 di maggio; ho dovuto pagare tutto marzo, aprile e i 10 giorni di maggio. Anche in questo, dal punto di vista formale, Tiscali sta facendo le cose correttamente; sta a te controllare che effettivamente ti venga chiesto il giusto, ossia che effettivamente il servizio ti è rimasto attivo per tutti i mesi di ottobre e novembre. Se ciò non corrispondesse a realtà, come prima cosa farei una contestazione a Tiscali di errato importo in fattura... la puoi fare al call center e anche online, dalla tua area privata.

sul primo punto: a me le fatture sono sempre arrivate via e-mail, mai per posta tradizionale ed è possibile che io non abbia visto la modifica delle condizioni contrattuali (magari mi son limitato a controllare solo l'importo della fattura) ma a mio avviso si tratta comunque di clausole vessatorie. mi pare quantomeno strano che modifiche del contratto, per di più svantaggiose per l'utente, vengano inviate solo per e-mail che uno può anche non ricevere. mi sembra un comportamento poco limpido...

sul secondo punto: ho già contestato.

birba76
06-03-2012, 14:13
sul primo punto: a me le fatture sono sempre arrivate via e-mail, mai per posta tradizionale ed è possibile che io non abbia visto la modifica delle condizioni contrattuali (magari mi son limitato a controllare solo l'importo della fattura) ma a mio avviso si tratta comunque di clausole vessatorie.

sul secondo punto: ho già contestato.

Sì, anche io le ricevevo per email. Nei PDF delle fatture di febbraio e marzo dovresti trovare una frasettina che accenna alla variazione contrattuale.
Anche io sono particolarmente contrario al comportamento degli operatori riguardo i costi di disattivazione, ma purtroppo la legge consente loro di farlo. Con il famoso decreto Bersani erano state eliminate le penali e così gli operatori, chi prima, chi dopo, hanno cominciato ad introdurre questi costi di disattivazione, che la legge non proibiva, purché giustificati. E a quanto pare gli operatori riescono a giustificarli, visto che li stanno applicando da tempo senza che nessuno possa impedirglielo.

Antonio Latrippa
06-03-2012, 14:46
Sì, anche io le ricevevo per email. Nei PDF delle fatture di febbraio e marzo dovresti trovare una frasettina che accenna alla variazione contrattuale.
Anche io sono particolarmente contrario al comportamento degli operatori riguardo i costi di disattivazione, ma purtroppo la legge consente loro di farlo. Con il famoso decreto Bersani erano state eliminate le penali e così gli operatori, chi prima, chi dopo, hanno cominciato ad introdurre questi costi di disattivazione, che la legge non proibiva, purché giustificati. E a quanto pare gli operatori riescono a giustificarli, visto che li stanno applicando da tempo senza che nessuno possa impedirglielo.
a me non sempre le fatture venivano recapitate...
appunto purchè giustificati. per quanto ne so, per il distacco di una linea adsl bastano pochi attimi. come fanno a giustificare il fatto che hanno speso 52 euro per farlo? mi ha già risposto la stessa agcom al riguardo.
per ora continuo a lottare...

birba76
06-03-2012, 15:01
appunto purchè giustificati. per quanto ne so, per il distacco di una linea adsl bastano pochi attimi. come fanno a giustificare il fatto che hanno speso 52 euro per farlo?

Me lo sono sempre chiesto anche io. Immagino che tecnicamente non basti cancellare un nome da un elenco, ma debbano in qualche modo operare fisicamente a livello di centrale (o, almeno, così potrebbero dichiarare). E per far ciò, si devono appoggiare a Telecom, che invia su richiesta un tecnico specializzato. Pochi attimi di lavoro, vero, ma devono pagare l'uscita del tecnico.
Mi viene in mente quando il mese scorso ho chiamato un tecnico caldaista per riparare lo scaldabagno: 15 minuti di lavoro, cambiato un sensore del costo di 5 EUR, speso 60 EUR.
Purtroppo così vanno le cose. Questa è la prassi e va avanti da anni; immagino che tu non sia il primo e non sarai l'ultimo a lamentarti e magari cercare di capirne di più, anche appoggiandosi ad associazioni di consumatori... ma se finora nulla è cambiato, io ho come l'impressione che se non cambia la legislazione ci sia poco da fare in merito.

Antonio Latrippa
06-03-2012, 15:15
Me lo sono sempre chiesto anche io. Immagino che tecnicamente non basti cancellare un nome da un elenco, ma debbano in qualche modo operare fisicamente a livello di centrale (o, almeno, così potrebbero dichiarare). E per far ciò, si devono appoggiare a Telecom, che invia su richiesta un tecnico specializzato. Pochi attimi di lavoro, vero, ma devono pagare l'uscita del tecnico.
Mi viene in mente quando il mese scorso ho chiamato un tecnico caldaista per riparare lo scaldabagno: 15 minuti di lavoro, cambiato un sensore del costo di 5 EUR, speso 60 EUR.
Purtroppo così vanno le cose. Questa è la prassi e va avanti da anni; immagino che tu non sia il primo e non sarai l'ultimo a lamentarti e magari cercare di capirne di più, anche appoggiandosi ad associazioni di consumatori... ma se finora nulla è cambiato, io ho come l'impressione che se non cambia la legislazione ci sia poco da fare in merito.
è un controsenso che con la legge bersani, nata per facilitare le liberalizzazioni, un utente sia costretto, per non pagare costi di disattiivazione, a rimanere con lo stesso operatore vita natural durante.
comunque ho sentito di gente che quei costi non li ha pagati. vediamo un po'..

Fr@nkie
06-03-2012, 16:31
come fanno a giustificare il fatto che hanno speso 52 euro per farlo?

Molto semplice ... non devono giustificarlo (al cliente). Potrebbero essere anche 12 euro o 152 euro. Il contratto che tu sottoscrivi è, di fatto, unilaterale: non hai potere contrattuale, ma aderisci a quanto predisposto in questo caso, dal gestore. Non hai ricevuto la fattura con la comunicazione della variazione contrattuale? Dovresti dimostrare che il gestore non l'ha spedita.
In merito al discorso delle clausole vessatorie ... sarebbe vessatoria qualora si dimostrasse che, quel costo è sproporzionato (e, fidati, la valutazione economica di un'attività, anche solo da remoto, come può essere la disattivazione di un'utenza, rientra in costi aziendali non direttamente quantificabili soprattutto per il cliente).

birba76
06-03-2012, 16:38
Molto semplice ... non devono giustificarlo (al cliente). Potrebbero essere anche 12 euro o 152 euro. Il contratto che tu sottoscrivi è, di fatto, unilaterale: non hai potere contrattuale, ma aderisci a quanto predisposto in questo caso, dal gestore. Non hai ricevuto la fattura con la comunicazione della variazione contrattuale? Dovresti dimostrare che il gestore non l'ha spedita.
In merito al discorso delle clausole vessatorie ... sarebbe vessatoria qualora si dimostrasse che, quel costo è sproporzionato (e, fidati, la valutazione economica di un'attività, anche solo da remoto, come può essere la disattivazione di un'utenza, rientra in costi aziendali non direttamente quantificabili soprattutto per il cliente).

Sì, però questi costi di disattivazione gli operatori sono tenuti a giustificarli, altrimenti non li possono applicare. Se non devono giustificarli al cliente flinale, li dovranno comunque giustificare di fronte a qualche autorità, se richiesto. Credo che quest'ultimo passaggio lo abbiano già fatto ed è per questo motivo che tutti gli operatori applicano senza problemi questi costi di disattivazione e nemmeno le associazioni dei consumatori si oppongono.

Fr@nkie
06-03-2012, 17:50
Sì, però questi costi di disattivazione gli operatori sono tenuti a giustificarli, altrimenti non li possono applicare. Se non devono giustificarli al cliente flinale, li dovranno comunque giustificare di fronte a qualche autorità, se richiesto. Credo che quest'ultimo passaggio lo abbiano già fatto ed è per questo motivo che tutti gli operatori applicano senza problemi questi costi di disattivazione e nemmeno le associazioni dei consumatori si oppongono.

Ti quoto. Difatti nel mio post mi riferisco al cliente finale. Che poi intervengano elementi migliorativi, anche a seguito dell'impegno di associazione dei consumatori / AGCOM e/o similari :) è più che auspicabile.

Charlie Oscar Delta
07-03-2012, 00:10
ci sarebbe anche da dire che io, come moltissimi credo, non ho mai firmato niente. se mi scrivi due righe in email io sono libero di ignorarle, l'errore è stato attivarmi il contratto senza che io abbia firmato un pezzo di carta.

comunque per esempio tiscali tutto incluso chiede oltre 80 euro per migrazione, oltre 100 per disattivazione. ora sarei curiosissimo di sapere quei 20 euro dove vanno, per comprare un paio di cesoie affilatissime e tagliarmi il doppino???

e poi mi sembra alquanto assurdo che così all'improvviso tu sei sposato a vita con tiscali, o altro gestore, perchè hanno deciso così. io non ho mai sentito di contratti a vita, mi pare strano che possano legalmente esistere, a maggior ragione se imposti dopo l'attivazione del contratto (che ripeto comunque non ho mai firmato).

quando sono passato da libero a tiscali (veramente volevo restare a libero, ma si sono svegliati tardi, quando ormai la migrazione era "inarrestabile") ho pagato "volentieri" i 40 euro, perchè -anche se secondo me sono due click di mouse...- sono quasi una cifra equa. insomma una penale, ops, non si può dire penale perchè legalmente sono state abolite, ok, un costo di disattivazione (ma non è una migrazione??), vabeh l'ultimo scippo elemosina, che vi servano solo per medicine non mutuabili, magari viagra fasullo che causa bubboni.....

ma insomma 40 euro ci potrebbero anche stare SE non sono stato alle condizioni contrattuali (che in effetti con libero prevedevano due anni, io ho mollato dopo il primo anno, scontatissimo a 17,45 al mese)

ma che tiscali pretende più del doppio...ecco.. questo non è possibile, perchè se libero pretende 40, non penso che tiscali abbia il doppio o più di spese per fare la stessa identica cosa!!!

per inciso l'ultima offertona solo adsl 8mega senza telefono a 9,95... non esiste. mi hanno detto le scimmie ammaestrate che se volessi cambiare profilo andrei a pagare 32 euro al mese (invece dei 20 attuali! per avere solo adsl8mega, quando ora ho la 20mega (che va a 10 vabeh, e il telefono).

insomma offerta ultra civetta.

vero che tanto meno di 20 al mese attualmente non si trova quindi inutile cambiare se non ci sono problemi tecnici, ma è illegale che io dopo 2-3-10 anni se cambio gestore devo sentirmi minacciato da questa clausola postdatata non firmata del tutto contraria a tutti i principi che hanno ispirato le ultime leggi in materia di utenze telefoniche!

MEPIS2
07-03-2012, 02:18
io sono un ex cliente tiscali: ho sottoscritto, telefonicamente, un contratto adsl 2 mega nel giugno del 2006, il 28 novembre 2007 sono passato alla 8 mega (nuovo contratto da quella data); il 23 settembre 2011 ho inviato disdetta per recedere dal contratto (tramite raccomandata a.r.) e passare a telecom.
il 29 settembre 2011 ho ricevuto una telefonata dall'ufficio clienti tiscali con la quale hanno tentato di farmi rimanere con loro ma al mio rifiuto (dovevo passare a telecom), l'operatore mi ha fatto notare che avrei dovuto pagare 90 EURO (non mi ha parlato di costi di disattivazione) senza riuscire a darmi una spiegazione del perchè avrei dovuto versare quella cifra; mi ha anche confermato che non avrei dovuto pagare il canone di ottobre e novembre.
ebbene, ora risultano 2 fatture non pagate: la prima di € 52 per spese di disattivazione e la seconda di 40 € per canone non pagato (ottobre-novembre 2011).
2 giorni fa ho contattato l'agcom e l'operatrice, con mio sommo stupore, ha confermato che i costi di disattivazione sono dovuti perchè trattasi di costi già dimostrati dall'operatore (a quanto ho capito non si valuta caso per caso). ho allora deciso di rivolgermi ad un'associazione di consumatori...vediamo come va a finire.
morale della favola: evitate tiscali come la peste.

mi scuso per la lungaggine del post
Pure a me la stessa cosa, io non o pagato niente, e non pagherò in futuro, di sicuro non mi faranno causa per 120 euri.
Perchè se mandono qualcosa di strano farò causa a Tiscali perchè anno tenuto occupata la linea per 72 giorni, e Telecom non mi poteva attivare ADSL per colpa di Tiscali, sono stato senza servizio ADSL per 35 giorni.
Quale motivo c'era bisogno di fare ostruzionismo?
Io sono straniero, ma capire certe cose mi e molto più difficile, che scrivere in italiano.

Fr@nkie
07-03-2012, 19:20
ci sarebbe anche da dire che io, come moltissimi credo, non ho mai firmato niente. se mi scrivi due righe in email io sono libero di ignorarle, l'errore è stato attivarmi il contratto senza che io abbia firmato un pezzo di carta.

Non ho mai usato tiscali, quindi non mi esprimo sulla qualità del servizio. Il fatto che tu non abbia firmato non è, putroppo, rilevante, vista la molteplicità di modi con cui un contratto si conclude. Per il perfezionamento del contratto stesso, in ogni caso, vale l'attivazione: ti è stato attivato il servizio? Lo hai utilizzato, pagandone, peraltro, le fatture? Nessun errore da parte dell'operatore...
Per il resto, certo: sei liberissimo di ignorare tutte le comunicazioni via mail. Ma quelle che tu chiami "clausole postdatate" sono in realtà modifiche contrattuali che vengono ritenute accettate se... le ignori. L'obbligo del gestore è il preavviso (indipendentemente dal mezzo di comunicazione).

Sulle cifre ritengo che dovrebbe essere seguito un criterio "scalare" (da più tempo sei attivo, meno paghi di disattivazione o, in alternativa, dopo uno / due anni, non paghi nulla). E' chiaro che il costo "0" per la disattivazione è l'optimum (al momento molto lontano nei termini pratici);

Antonio Latrippa
08-03-2012, 14:18
Non ho mai usato tiscali, quindi non mi esprimo sulla qualità del servizio. Il fatto che tu non abbia firmato non è, putroppo, rilevante, vista la molteplicità di modi con cui un contratto si conclude. Per il perfezionamento del contratto stesso, in ogni caso, vale l'attivazione: ti è stato attivato il servizio? Lo hai utilizzato, pagandone, peraltro, le fatture? Nessun errore da parte dell'operatore...
Per il resto, certo: sei liberissimo di ignorare tutte le comunicazioni via mail. Ma quelle che tu chiami "clausole postdatate" sono in realtà modifiche contrattuali che vengono ritenute accettate se... le ignori. L'obbligo del gestore è il preavviso (indipendentemente dal mezzo di comunicazione).

Sulle cifre ritengo che dovrebbe essere seguito un criterio "scalare" (da più tempo sei attivo, meno paghi di disattivazione o, in alternativa, dopo uno / due anni, non paghi nulla). E' chiaro che il costo "0" per la disattivazione è l'optimum (al momento molto lontano nei termini pratici);
però il cliente potrebbe non aver ricevuto tali comunicazioni: un conto è ricevere una raccomandata, un altro conto è ricevere una e-mail; io, ad esempio, alcune volte non ho ricevuto le fatture tramite e-mail.
ribadisco che si tratta di un comportamento tutt'altro che limpido...

birba76
08-03-2012, 14:44
però il cliente potrebbe non aver ricevuto tali comunicazioni: un conto è ricevere una raccomandata, un altro conto è ricevere una e-mail; io, ad esempio, alcune volte non ho ricevuto le fatture tramite e-mail.
ribadisco che si tratta di un comportamento tutt'altro che limpido...

Sì, ma il problema è che Tiscali non ti notifica la variazione del contratto tramite email, che, come dici tu, potrebbe per vari motivi non essere ricevuta dal cliente. Tiscali notifica le variazioni di contratto nelle fatture mensili. Anche se queste fatture non sono inviate via mail, sono sempre disponibili nell'area privata del cliente e, anzi, è tutto interesse del cliente controllare mensilmente tali fatture, giusto per capire cosa è stato fatturato.

Antonio Latrippa
08-03-2012, 19:08
riporto quanto indicato dall'agcom in tema di contratti stipulati telefonicamente:

"Le penali per recesso anticipato sono state abolite dalla Legge 40/2007. Tuttavia, la stessa legge prevede che, in caso di recesso anticipato, possa essere richiesto all’utente il pagamento di somme che siano giustificate da costi che l’operatore sopporta per le attività pertinenti al recesso. L’operatore deve quindi motivare e giustificare i costi addebitati per il recesso anticipato.
In base all’interpretazione della legge, seguita dall’Autorità nei propri provvedimenti e confermata dal giudice amministrativo, i costi che l’operatore può richiedere in sede di recesso anticipato sono soltanto quelli strettamente connessi alle attività necessarie alla lavorazione del recesso, secondo principi economici di causalità e pertinenza."

dal momento che io non receduto anticipatamente dal contratto (son passati più di 5 anni) non ritengo di essere tenuto al pagamento di questa tassa

birba76
08-03-2012, 20:58
riporto quanto indicato dall'agcom in tema di contratti stipulati telefonicamente:

"Le penali per recesso anticipato sono state abolite dalla Legge 40/2007. Tuttavia, la stessa legge prevede che, in caso di recesso anticipato, possa essere richiesto all’utente il pagamento di somme che siano giustificate da costi che l’operatore sopporta per le attività pertinenti al recesso. L’operatore deve quindi motivare e giustificare i costi addebitati per il recesso anticipato.
In base all’interpretazione della legge, seguita dall’Autorità nei propri provvedimenti e confermata dal giudice amministrativo, i costi che l’operatore può richiedere in sede di recesso anticipato sono soltanto quelli strettamente connessi alle attività necessarie alla lavorazione del recesso, secondo principi economici di causalità e pertinenza."

dal momento che io non receduto anticipatamente dal contratto (son passati più di 5 anni) non ritengo di essere tenuto al pagamento di questa tassa

Ma gli operatori ADSL sono sempre un passo più avanti di qualsiasi legislazione... hanno trasformato i contratti, che normalmente avevano durata uno o due anni, in contratti a tempo illimitato, quindi, di fatto, un recesso è sempre un recesso prima della scadenza del contratto stesso.
Nessuno ti dirà mai che stai pagando una penale (come dici tu abolite per legge); semplicemente ti addebitano dei costi che loro dichiarano di dover sostenere per disattivare il servizio. Se vuoi che ti rendano conto di tali costi, puoi anche insistere e farti mandare maggiori dettagli, ma a mio avvio non avranno alcuna difficoltà a dimostrare che quelle sono le spese da loro sostenute per effettuare la disattivazione.

marittiell
08-03-2012, 21:27
comunque ancora non mi è chiaro il perchè vengono quantificati anche i costi di migrazione, in quanto la legge dice che in caso di migrazione non devono essere pagati costi di disattivazione perchè il cliente già paga i costi di attivazione con la società telefonica in cui migrerà.
:rolleyes:

Fr@nkie
09-03-2012, 17:20
Quale sarebbe la legge che vieta il pagamento di "penali" in caso di migrazione tra operatori?
Sia la legge 40/2007 che la delibera 274/07 non fanno riferimento a questo divieto.

Nell'ambito di una legge quale il cd. "decreto Bersani" l'illimitatezza del contratto è scontata: non c'è un vincolo temporale, questo si, per legge (1 o 1000 giorni di durata... è uguale). Illimitato deve per forza essere un contratto di telefonia: si andrebbe contro quanto stabilito dalla norma.
Quale sarebbe la novità di leggere la parola "illimitato" quando, ad esempio, Telecom Italia, da sempre, attiva abbonamenti a tempo indeterminato (il primo anno di vita del contratto è riferito solo al costo di disattivazione)?

marittiell
10-03-2012, 02:33
mi sa che ho sbagliato ad esprimermi.
Mi riferivo a ciò che ho letto sul sito dell'agcom

http://www.agcom.it/Default.aspx?DocID=355

Nel settore della telecomunicazioni merita una precisazione a parte il caso del passaggio degli utenti da un operatore ad un altro.
In tale casistica di recesso – prevalente sul piano statistico – generalmente le attività di disattivazione della configurazione preesistente coincidono con le attività tecniche da effettuarsi in fase di attivazione dall’operatore che acquisisce il cliente. Esse sono dunque già remunerate da quest’ultimo.
In tali casi, pertanto, eventuali costi di disattivazione posti a carico dell’utente non sono in linea di massima giustificati.


Io sono passato con fastweb dove ho sostenuto 39 euro di costi di attivazione.. quindi mi sembra di capire che eventuali richieste di pagamento dei costi di disattivazione non sono giustificati

Fr@nkie
10-03-2012, 08:21
mi sa che ho sbagliato ad esprimermi.
Mi riferivo a ciò che ho letto sul sito dell'agcom

http://www.agcom.it/Default.aspx?DocID=355

Io sono passato con fastweb dove ho sostenuto 39 euro di costi di attivazione.. quindi mi sembra di capire che eventuali richieste di pagamento dei costi di disattivazione non sono giustificati

Quelle che tu riporti (correttamente) sono linee guida dell'AGCOM e non la norma. Lo stesso garante, se noti, usa una dicitura vaga: "non sono in linea di massima giustificati". Bene: quali sono i casi i cui sono giustificati (o non)? Chi lo stabilisce? E' chiaro che questo non può essere stabilito, contrattualmente, tra il gestore ed il singolo utente (visto che il cliente, in tal senso, non ha potere contrattuale nello stabilire le singole clausole: è un tipico contratto "per adesione"). Pertanto: se il tuo gestore prevede contrattualmente costi per la migrazione, dovrai sostenerli (salvo possibilità di contestarli anche attraverso procedura di conciliazione (la quale è prevista in seguito a reclamo al gestore con esito negativo).
A mio modo di vedere serve, alla base, una norma ancora più chiara e meno soggetta ad interpretazioni .. ma qui il discorso diventa davvero lungo visto che è un problema di molte, troppe leggi...

marittiell
13-03-2012, 11:09
effetivamente è quel "in linea di massima" che mi fotte... :muro:

Charlie Oscar Delta
13-03-2012, 12:19
io sono dell'idea che se libero chiede 40 euro, tiscali non può chiedere 100, perchè appunto per fare la stessa cosa non è giustificabile che due gestori "alla pari" abbiano prezzi così differenti...quando poi invece le tariffe sono tutte identiche al centesimo.. e inoltre il contratto A VITA per giunta mutato dopo l'adesione non penso sia possibile da nessuna parte del mondo in qualsiasi tipo di accordo lavorativo/utenze etc.etc.

Fr@nkie
14-03-2012, 15:56
(...) inoltre il contratto A VITA per giunta mutato dopo l'adesione non penso sia possibile da nessuna parte del mondo in qualsiasi tipo di accordo lavorativo/utenze etc.etc.

... nessun contratto "a vita". Per come la intendi tu, sembra che ti leghi a quell'operatore per sempre. Se hai un lavoro a tempo indeterminato, hai la libertà di licenziarti? si.
Il contratto è "illimitato" o a tempo indeterminato così come previsto dalla norma (vd decreto Bersani) che impedisce una durata minima contrattuale. Nulla di strano. All'utente la facoltà di recedere quando vuole (per i costi di disattivazione... si è già detto).

tonyxx64
01-08-2012, 12:18
E' vero che l'Agcom prevede i costi di disattivazione, ma prevede che debbano anche essere giustificati in fattura e corrispondano ai costi effettivamente sostenuti. Sono nulle quindi le fatture che prevedano generici costi di disattivazione. Per i contratti vecchi Tiscali se l'è cavata comunicando tramite fattura di aver modificato le condizioni contrattuali. Questo genere di comunicazione è valida in base al vecchio art. 118, ma non è nulla in base al decreto Bersani che modifica l'art. 118. In base al decreto "qualsiasi" variazione contrattuale deve essere comunicata in modo chiaro al cliente, invece Tiscali ha semplicemente avvisato di aver variato in modo generico le condizioni. Spetta al cliente andare sul sito di Tiscali e verificare come queste siano cambiate (lo dicono anche). L'esatto contrario di quello che stabilisce con chiarezza il decreto. E' ovvio perchè. L'effetto sarebe stato un fuggi fuggi generale.

Izzarazzu
13-09-2012, 16:47
ciao a tutti, ho stipulato una adsl con tiscali il 18/02/2010 (data di quando ho firmato il contratto spedito poi a tiscali), il contratto prevedeva quanto segue:

http://t.imgbox.com/abkfXEwc.jpg (http://imgbox.com/abkfXEwc)

Quindi contratto di durata minima di 24 mesi, dopo di che rinnovato di anno in anno, costi di disattivazione da pagare solo se il recesso è nei primi 24 mesi.
Dopo di che nella bolletta di Marzo 2011 (che prima arrivava in normale posta ordinaria, ora via mail in pdf) vi è questa comunicazione:

http://t.imgbox.com/abtDAwp1.jpg (http://imgbox.com/abtDAwp1)

Andando a vedere il "nuovo" contratto c'è una bella differenza:

http://i.imgur.com/pn3tR.png

Ora ok che c'è stata una "comunicazione scritta" sul fatto che il contratto variava, ma queste comunicazioni non vanno fatte con modalità giuridicamente rilevanti
(consegna a mano con firma per ricevuta, posta raccomandata, posta assicurata, posta elettronica certificata). Sbaglio?

Io ora dovrei didire l'adsl sono in ULL (quindi 001) dovrei "regalare" a tiscali 90.75 € quando pagai (ai tempi) 50 € per attivarla? :muro:

tonyxx64
13-09-2012, 18:38
Infatti non sono dovuti. Secondo l'Agcom devono essere giustificati, quindi corrispondere a costi reali. Secondo la forma della comunicazione è oscura e poco chiara, in contrasto con le modifiche che il decreto Bersani ha introdotto. Io ho fatto ricorso all'Agcom (anche perchè Tiscali si era succhiata altre due fatture dopo la migrazione e aveva poi emesso in seguito a richiesta di rimborso una fattura per contributi di disattivazione che copriva le due fatture che si era prelevata tramite rid) e lil loro ufficio legale mi ha proposto una transazione per chiudere restituendomi tutto, rinunciando ai contributi di disattivazione e riconoscendomi 100€ di spese.
Consiglio: chiudi il rid e se ti chiedono i contributi rispondi che non sono dovuti per le ragioni sopra elencate. Ti tempesteranno di lettere che puoi ignorare.

Izzarazzu
13-09-2012, 19:03
Che i costi di migrazione non sono dovuti MAI è certo (dato che i costi "tecnici" sono accollati dall'operatore entrante) e chiunque ha fatto la messa in mora, ed ha proseguito con Agcom o via dicendo ha SEMPRE VINTO.
Questo anche per chi stila un contratto OGGI con qualsiasi ISP.
Vittoria che peraltro solitamente non solo ricopre il costo non dovuto, ma tiene conto dei rimborsi (benzina, autostrade) e delle penali per non risposta dall'operatore (mi sembra attorna a 1 € al giorno);
quindi chi è andato avanti LEGALMENTE facendo tutte le cose come andavano fatte, si è trovato in mano cifre che coprivano quasi l'anno di abbonamento :D

I costi di Disattivazione con questi nuovi contratti, andrebbero giustificati alla lettera (centesimo per centesimo).
Cosi una tantum non sono dovuti, anche li se vai di Agcom etc, può essere che non te li fanno pagare proprio, o te ne fanno pagare una piccola parte (giustificandola).

Non pagare e basta, rischi di andare nel torto te come utente moroso, ritrovarsi le società di recupero crediti che ti stanno addosso per pochi €...
Se vuoi contestare devi farlo con tutte le modalità corrette (moduli, messa in mora, raccomandate etc). Altrimenti vai tu nel torto

Nel mio caso però, vorrei "giocare" non tanto sul fatto che siano dovuti o meno, ma con il fatto che il contratto "nuovo" a me non si deve applicare in quanto il cambio contrattuale non è avvenuto nei termini di legge :O

tonyxx64
13-09-2012, 20:00
Così è. Questo punto avevo sollevato nel mio ricorso Agcom. Mi trovavo nella stessa situazione tua (contratto stipulato prima dell'entrata in vigore delle nuove norme). Nulla vieta di tentare visto che se insistono con la persecuzione fai sempre a tempo a fare una procedura di definizione all'Agcom che però comporta sempre perdita di tempo (prima devi passare per arbitrato Corecom a cui non si presenteranno), ma da quanto risulta a me di fronte ad una lettera di diffida mollano. Ovvio che tutte le comunicazioni vanno per raccomandata.

guant4namo
13-09-2012, 22:32
Ragazzi, con linea Tiscali e infostrada, è possibile usare il modem di alice?

ESEMPIO QUESTI DUE SOTTO ELENCATI:

http://i.imgur.com/FZ6DV.png

http://i.imgur.com/YE6qG.png


Se si, come fare?
grazie

Izzarazzu
14-09-2012, 00:08
E questo che centra con i termini contrattuali di tiscali? Sei decisamente OT (scrivi altrove) :read:

MrOizO
15-10-2012, 16:16
Mi aggiungo anche io: ho chiesto la migrazione da tiscali a infostrada il 1 ottobre, ho bloccato il rid per tiscali per evitare l'addebito di eventuali somme non dovute e ho gìà pronta la lettera di reclamo per contestare la fattura con i costi di migrazione... stay tuned...
volevo chiedere: infostrada mi ha garantito l'attivazione del servizio entro ottobre , se fosse indispensabile più tempo (ho pagato tiscali fino al 31 ottobre) e avendo bloccato il pagamento pensate sia un problema per tiscali? oppure procede con la normale spedizione via posta della fattura pagabile con bollettino postale?

briscolone
15-10-2012, 18:36
Leggendo questo interessantissimo post ho deciso di passare ad un altro operatore. Oggi mi ha chiamato FW per un offerta che giudicò conveniente in quanto anche cliente SKY. Sapevo di questi costi di cancellazione e quindi l' ho al momento messa in sospeso l offerta. La riprendo in mano e disdico Tiscali. Mi sono sempre trovato bene però è inaccettabile avere questi costi di cancellazione. Quindi ora disdico, chiedo il passaggio ad un altro operatore ( migrazione) contesto i costi in anticipo e ritiro il RID bancario per non incorrere ad eventuali addebiti. Se vogliono essere pagati per il seviziò inviano bollettini che pagherò ma no i costi.

marittiell
18-10-2012, 23:33
raga io ho effettuato una migrazione da Tiscali a Fastweb, anche a me hanno emesso una fattura in cui mi chiedono dei generici costi di disattivazione?? come procedo??? quale è la prima cosa da fare???

Ps: mi è arrivato anche un sollecito di pagamento, tramite però posta ordinaria.. non credo che valga tanto o sbaglio?

MrOizO
19-10-2012, 14:15
raga io ho effettuato una migrazione da Tiscali a Fastweb, anche a me hanno emesso una fattura in cui mi chiedono dei generici costi di disattivazione?? come procedo??? quale è la prima cosa da fare???

Ps: mi è arrivato anche un sollecito di pagamento, tramite però posta ordinaria.. non credo che valga tanto o sbaglio?

devi contestare la fattura a mezzo raccomandata A/R citando il decreto bersani e delibera agcom 274/07/CONS e successive integrazioni... se cerchi in giro su google trovi anche qualche modello, per quanto riguarda il sollecito via posta ordinaria lascia il tempo che trova...

marittiell
19-10-2012, 16:34
non riesco a trovare un modello :muro:

rizzotti91
26-03-2013, 13:42
Uppo la discussione perché sono interessato anche io.
Voglio fare la disdetta Tiscali ed ho visto che mi faranno pagare 100 euro.
Qualcuno mi guiderebbe nei passi da fare gentilmente?

ubuntolaio
26-03-2013, 22:46
Uppo la discussione perché sono interessato anche io.
Voglio fare la disdetta Tiscali ed ho visto che mi faranno pagare 100 euro.
Qualcuno mi guiderebbe nei passi da fare gentilmente?

anche io li vorrei mollare , ma aspetta qualche settimana, se come sembra usciranno nuove linee guida AGCOM per gli operatori non si dovrà fare proprio nulla. Verranno abolite, ho aperto una discussione in merito

fat4l
26-03-2013, 22:57
se speri nell'agcom si mormora che siano linee guida cioè indicazioni di come dovrebbe funzionare.

non si parla di nuova regolamentazione...

rizzotti91
26-03-2013, 23:22
In ogni caso io ho fatto la disdetta oggi... al momento come posso comportarmi?

fat4l
26-03-2013, 23:25
aspetti la bolletta per il pagamento della disdetta più i giorni del mese per cui hai usufruito del servizio.

Quando feci io la disdetta di tiscali mi arrivò anche la bolletta del bimestre successivo che chiaramente non ho mai pagato

edit:

disdetta o hai richiesto la migrazione? perchè nel caso migri ti costa molto meno

rizzotti91
26-03-2013, 23:41
aspetti la bolletta per il pagamento della disdetta più i giorni del mese per cui hai usufruito del servizio.

Quando feci io la disdetta di tiscali mi arrivò anche la bolletta del bimestre successivo che chiaramente non ho mai pagato

edit:

disdetta o hai richiesto la migrazione? perchè nel caso migri ti costa molto meno

Ho fatto proprio la disdetta per non aspettare i giorni in più... in ogni caso sarebbe costano una 20ina di euro in meno..

barrubba
08-05-2013, 16:09
io ho la tiscali light..ora ad agosto finiscono i 2 anni entro i quali loro ti addebitano spese di disattivazione e vantaggi economici usufruiti se fai disdetta!!
quindi alla scadenza faccio disdetta: mi addebitano qualcosa?

williest77
03-02-2014, 11:29
scusate a me non è chiara una cosa...i costi di disattivazione si pagano solo se si recede anticipatamente o in ogni caso? io sono abbonato tiscali da 4 anni circa attualmente con una promozione che scade a marzo

Izzarazzu
03-02-2014, 12:20
Come ho specificato nel mio post qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=38107626&postcount=66)

Prima il contratto era di minimo 24 mesi con un rinnovo successivo di anno.
Se recedevi prima pagavi la "penale" di disattivazione.
Ma se rispettavi i termini di durata contrattuale (con relativa raccomandata in anticipo) potevi "chiudere" il contratto senza costi.

Poi nel marzo 2011 hanno cambiato le condizioni contrattuali rendendole "retroattive" anche per i vecchi abbonati.
Con questa modifica, quando si fa la disdetta (o si migra) vengono addebitati SEMPRE :muro:

In più se stai usufruendo di una promozione a prezzo "ridotto" e rescindi la promozione anticipatamente (ad esempio "prezzo bloccato per 5 anni")
ti addebitano anche la differenza...

Dato che le "penali" di disattivazione non sono più legali con la legge bersani, i furbetti si sono inventati che questi sono costi effettivamente sostenuti
dall'operatore per "staccarti" la linea. E' OVVIO che sono cialtronate (stranamente i "costi effettivi di disattivazione" sono rimasti uguali alle vecchie "penali di disattivazione anticipata" guardacaso)
Pertanto il mio consiglio è di contestarli (quanto meno provarci).

Se vuoi evitarti società di recupero crediti tra le scatole, paga, ma poi contesta la fattura chiedendo il rimborso della cifra...

Su altri forum trovi testimonianze di persone che hanno contestato questo "furto" nei modi corretti (Agcom etc) e dopo un lungo iter alla fine hanno ovviamente vinto.
Bisogna avere un pò di tempo da dedicare ma a mio avviso è la cosa corretta, dovremmo fare TUTTI cosi

williest77
04-02-2014, 13:57
grazie mille

flori2
05-02-2014, 08:44
Si, sono degli farabutti perchè gonfiano il costi di disattivazione. Il vero costo consiste nel omino che esce e va alla centrale e stacca il filo dalla DSLAM e lo attacca all'altro DSLAM.

birba76
05-02-2014, 08:48
Si, sono degli farabutti perchè gonfiano il costi di disattivazione. Il vero costo consiste nel omino che esce e va alla centrale e stacca il filo dalla DSLAM e lo attacca all'altro DSLAM.

Il problema è, siamo noi in grado di stabilire quant'è il costo di quest'omino che stacca il filo?

flori2
05-02-2014, 09:32
Il problema è, siamo noi in grado di stabilire quant'è il costo di quest'omino che stacca il filo?

E quanto vuoi che sia? 30min in tutto. Costo orario per l'azienda 40-60€ +iva.

birba76
05-02-2014, 09:44
E quanto vuoi che sia? 30min in tutto. Costo orario per l'azienda 40-60€ +iva.

Sì, ma quello che intendevo io è, se Tiscali dichiara che ha dovuto pagare 100 EUR per quest'omino, siamo noi in grado di dimostrare che non è così?

Izzarazzu
05-02-2014, 10:55
Ma perchè secondo te c'è un omino che fisicamente esce apposta e stacca il filo dal DSLAM? :D
I costi di disattivazione se sono dovuti devono essere giustificati al centesimo.
Sappiamo benissimo che i conti non tornano. Tutti quelli che li hanno contestati nei modi corretti hanno sempre ricevuto il rimborso TOTALE della cifra + un extra (indennizzo per mancata risposta al reclamoe il rimborso delle spese procedurali) Alla fine ci hanno sempre guadagnato (oltre al non pagare le penali di disattivazione)

Tiscali è assolutamente fuori mercato. Posso capire i 35 € uno magari li paga anche. Ma 90 € è una vergogna.
Questo per quanto riguarda la disattivazione/cessazione.

In caso di migrazione tutte le spese se le deve accollare l'operatore entrante (non ci devono essere rivalse nei tuoi confronti).

Ti consiglio di visitare il forum telef**ino.net dove trovi fiori fior di pagine e thread che trattano dell'argomento. Con testimonianze di chi ha svolto tutto l'iter...

flori2
05-02-2014, 14:53
Sì, ma quello che intendevo io è, se Tiscali dichiara che ha dovuto pagare 100 EUR per quest'omino, siamo noi in grado di dimostrare che non è così?

Certo che si, ma una consulenza ti costerebbe di più e perciò non conveniente. Lo sanno. Puoi anche protestare ed arrivare al Corecom perdendo giornate dietro la pratica.

flori2
05-02-2014, 14:59
Ma perchè secondo te c'è un omino che fisicamente esce apposta e stacca il filo dal DSLAM? :D


Allora come si fa a passare dalla DSLAM di un operatore ad un'altra DSLAM? Automatico?