View Full Version : [Layout tastiere] layout per la programmazione
Da tempo leggo che il miglior layout per la programmazione è quello QWERTY-US, ovvero il layout americano, adesso, in previsione futura di un maggior impegno su questo fronte vorrei abituarmi al nuovo layout ma prima vorrei sapere da voi se è veramente così adatto al coding; quello che è sicuro è che le parentesi, sia tonde che quadre che graffe, sono piuttosto scomode da fare con un layout QWERTY-IT 105, ancor di più su una tastiera non dotata di numpad come quelle di alcuni portatili, che però trovo più confortevoli nella digitazione rispetto a quelle con numpad perché hanno un migliore posizionamento dei tasti rispetto al display ed i tasti stessi sono generalmente più spaziati e comodi.
Inoltre moltissimi caratteri speciali sono più a portata di mano con l'US che con l'IT, il problema sarebbero le accentate ed è un problema che non so come risolvere, potrei provarci con una sorta di utility che mi scambi i layout all'occorrenza? Ma preferirei trovare un escamotage ed usare solo 1 layout.
Uso sia Windows che GNU/linux.
wingman87
28-02-2011, 01:11
Con la language toolbar in windows puoi passare da un layout all'altro premendo una combinazione di tasti oppure cliccando su un'icona della taskbar, credo sia la soluzione più comoda.
Io comunque non mi trovo tanto bene a scrivere con layout US su una tastiera IT perché mi confondo in continuazione. Piuttosto preferirei avere la tastiera US, tanto ormai la tastiera IT l'ho memorizzata bene.
cdimauro
28-02-2011, 06:26
Non uso mai il layout US (che, anzi, ho completamente disabilitato) perché dopo diversi anni mi trovo benissimo con quello IT.
L'unico piccolo fastidio è rappresentato dalle parentesi graffe, ma al momento le uso poco, e in ogni caso impiego praticamente lo stesso tempo delle quadre (visto che ho due mani a disposizione :D).
Io ho sempre usato lo spagnolo, perchè è quasi uguale all'italiano ma ha tilde e parentesi graffe a portata di mano...
ma comunque l'uso delle combinazioni di tasti è piuttosto intensivo.
Ovviamente le tastiere US sono le migliori in assoluto per la programmazione, si vede come spesso il set di simboli dei vari linguaggi sia stato deciso proprio a seconda di quali simboli si trovavano più comodi...
infatti mi sa che comprerò una tastiera US, se ne trovo in giro.
Tanto i PC moderni supportano più di una tastiera collegata :D
io mi trovo bene solo con la tastiera italiana, alla fine l'unica cosa "scomoda" sono le graffe ma si risolve con maisc+ altgr+é maisc+ altgr+ +
Io uso il layout italiano dato che su linux per le graffe basta premere altgr+7 e altgr+9 mentre la tilde è altrgr+ì
khelidan1980
01-03-2011, 18:53
usate linguaggi giusti e le graffe non le scrivete più :asd:
cdimauro
01-03-2011, 19:22
Sante parole. :D
usate linguaggi giusti e le graffe non le scrivete più :asd:
se riesci a costruirmi un quadrature decoder e interfacciarmelo in spi con un atmega128 senza usare una sola graffa e in maniera più facile del c ansi di propongo per un nobel
ste fondamentalisti della programmazione proprio non riesco a sopportarli
cdimauro
01-03-2011, 20:09
In effetti capita a tutti, e magari tutti i giorni, di lavorare ad applicazioni embedded. :stordita:
EDIT. Qualcosa si muove anche in questo campo.
Ecco qui:
Python-on-a-Chip (http://code.google.com/p/python-on-a-chip/)
What microcontrollers are supported? (http://deanandara.com/PyMite/docs/FrequentlyAskedQuestions.html#what-microcontrollers-are-supported): "There are two sample projects in the source tree. One for an 8-bit Atmel ATmega103 (but any AVR/ATmega with 4 KB RAM or more will do) and one for the 32-bit Atmel AT91SAM7S64 running on the AT91SAM7S-EK evaluation board."
Inoltre: tinypy (http://www.tinypy.org/)
Io francamente non riesco a capire dove stia il problema.
http://leegertrained.files.wordpress.com/2010/01/six_fingers.jpg
dai era una battuta :D
comunque io ho una mezza idea di personalizzarmi il layout, voglio le parentesi tonde, le graffe ed il punto e virgola senza premere più di un tasto contemporaneamente. Dove posso preferico usare l'apice al posto del doppio apice, trovo più comodo scrivere una stringa con 'ciao' piuttosto che con "ciao"
poi vorrei sapere perché abbiamo i caratteri ç e § sulle tastiere :D
In effetti capita a tutti, e magari tutti i giorni, di lavorare ad applicazioni embedded. :stordita:
No, ma capita a tutti di lavorare su applicazioni che girano su un cellulare o netbook. E linguaggio meno efficiente vuol dire batteria che dura di meno.
EDIT. Qualcosa si muove anche in questo campo.
In ambito embedded le dinamiche sono un po' diverse. Il vantaggio di usare un linguaggio efficiente si sente molto di piu' perche' permette a chi sviluppa il software di risparmiare sull'hw. Risparmiare un paio di euro su centinaia di migliaia di pezzi prodotti, puo' ben valere tempi di sviluppo maggiori.
In ogni caso la dicotomia tra linguaggi efficienti per la macchina ed efficienti per il programmatore e' falsa. Ci sono linguaggi che se la cavano ottimamente in entrambi gli aspetti (Python non e' tra questi).
Da tempo leggo che il miglior layout per la programmazione è quello QWERTY-US, ovvero il layout americano, adesso, in previsione futura di un maggior impegno su questo fronte vorrei abituarmi al nuovo layout ma prima vorrei sapere da voi se è veramente così adatto al coding;
Io uso regolarmente il layout US. Con lingua inglese quando programma, con lingua italiana quando devo scrivere documentazione in italiano (per poter scrivere tutte le varie lettere accentate etc. usando semplicemente `'"^~ come prefissi)
goldorak
02-03-2011, 12:52
Da tempo leggo che il miglior layout per la programmazione è quello QWERTY-US, ovvero il layout americano, adesso, in previsione futura di un maggior impegno su questo fronte vorrei abituarmi al nuovo layout ma prima vorrei sapere da voi se è veramente così adatto al coding; quello che è sicuro è che le parentesi, sia tonde che quadre che graffe, sono piuttosto scomode da fare con un layout QWERTY-IT 105, ancor di più su una tastiera non dotata di numpad come quelle di alcuni portatili, che però trovo più confortevoli nella digitazione rispetto a quelle con numpad perché hanno un migliore posizionamento dei tasti rispetto al display ed i tasti stessi sono generalmente più spaziati e comodi.
Inoltre moltissimi caratteri speciali sono più a portata di mano con l'US che con l'IT, il problema sarebbero le accentate ed è un problema che non so come risolvere, potrei provarci con una sorta di utility che mi scambi i layout all'occorrenza? Ma preferirei trovare un escamotage ed usare solo 1 layout.
Uso sia Windows che GNU/linux.
La migliore tastiera e' quella senza le lettere. In modo da poterla configurare come ti pare. Ovviamente richiede una certa pratica per essere usata al massimo delle sue potenzialita'. Ma a quel punto layout us, layout it, layout uk etc... usarli diventera' un gioco da ragazzi.
http://www.pfu.co.jp/hhkeyboard/hhkbpro/images/overview_nokeytop.jpg
capisco pero' che possa non essere la soluzione per tutti. :p
La migliore tastiera e' quella senza le lettere.
La migliore tastiera e' una qualsiasi, tanto chi le guarda piu' le lettere ? :D
banryu79
02-03-2011, 13:39
La migliore tastiera e' una qualsiasi, tanto chi le guarda piu' le lettere ? :D
Tastiera? Roba da nonni! :old:
La soluzione è usare questo:
http://www.edopter.com/images_user/ideas/201102/rJH0iT
con questa applicazione:
NeuroKey Demo (http://www.emotiv.com/store/apps/applications/130/727)
:sofico:
Naturalmente dovremmo attendere sviluppi futuri di questa tecnologia, perchè allo stato attuale l'uso dell'head set è ancora poco, ehm, "pratico" (si viaggia a suon di smorfie, strizzate d'occhio, variazioni della posizione del capo e di variazioni dei segnali elettrici emessi dal cervello, ma la sensibilità di lettura in quest'ultimo caso pare sia ancora piuttosto grezza) :asd:
cdimauro
02-03-2011, 21:12
No, ma capita a tutti di lavorare su applicazioni che girano su un cellulare o netbook. E linguaggio meno efficiente vuol dire batteria che dura di meno.
Dipende da quello che ci fai. Una classica applicazione dotata di GUI che aspetta gli eventi di sistema e chiama API generalmente non consuma molta CPU.
Tra l'altro sui cellulari vanno di moda Java e Objective-C, che fanno uso di un runtime/VM...
In ambito embedded le dinamiche sono un po' diverse. Il vantaggio di usare un linguaggio efficiente si sente molto di piu' perche' permette a chi sviluppa il software di risparmiare sull'hw. Risparmiare un paio di euro su centinaia di migliaia di pezzi prodotti, puo' ben valere tempi di sviluppo maggiori.
Chiaro. L'azienda si farà i suoi conti.
In ogni caso la dicotomia tra linguaggi efficienti per la macchina ed efficienti per il programmatore e' falsa. Ci sono linguaggi che se la cavano ottimamente in entrambi gli aspetti (Python non e' tra questi).
Python non è nato per essere efficiente, ma alcune sue "riduzioni" (ad esempio RPython; ma metterei anche i due che ho presentato prima che, sebbene facciano uso di una VM, sono abbastanza parchi di risorse e CPU rispetto a CPython) lo sono.
Comunque potresti fare qualche esempio di linguaggio che coniuga entrambi gli aspetti?
la happy hacking la conoscevo, però uso un portatile per adesso e comunque in europa non si trovano tanti rivenditori per questo oggettino.
interessante il fatto che nessuno di voi ha minimamente accennato alle Dvorak o alle altre varianti, alla fine si rimane sempre sulle Qwerty.
purtroppo per adesso mi aspettano mesi di C, C++ e Java, quindi il linguaggio non me lo posso scegliere :fagiano:
http://www.apexcamera.com/images/Logitech-G11-Gaming-Keyboard-Black-Silver-B000GP844S-L.jpg
Io ho risolto tutti i problemi comprando una logitech G11, ho 18 tasti G riprogrammabili a cui posso assegnare delle macro o dei testi interi.
Di questi 18 tasti posso avere 3 modalità e quindi 54 macro a piacere
per dirti, se premo un tasto qualsiasi esce
struct {
enum {
union {
#include
#error
#pragma
#if
#else
#elif
#endif
#define
#undef
#ifdef
#ifndef
#line
{
}
( )
[]
function ( ) {
}
for( ; ; ) {
}
foreach( $ AS $ => $ ) {
}
if( ) {
}
else {
}
else if( ) {
}
while( ) {
}
do {} while( );
array(
);
class {
}
interface {
}
$this->
new ( );
==
!=
>
<
>=
%
>=
%
<>
!!
<>
!!
&
|
^
@
#
\n
\t
\r
cioè ogni costrutto ha il suo pulsante, mi basta cliccare uno dei 3 tasti M e subito faccio lo switch..
Era per fare un esempio, comunque, io ti consiglio di cercare una tastiera del genere (per trovare una G11 per l'ufficio ci ho messo un pò , è fuori produzione)
Ciao
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