View Full Version : liquido stufe a "petrolio"
choccoutente
20-02-2011, 08:24
ma che diamine è? trasparente e liquido come l' acqua..bruciando non puzza e , dicono, non emette roba nociva..ma puù essere? si può purificare fino a questo punto il petrolio?
ma è lo stesso liquido degli accendini tipo zippo?
interesato anche io al argomento
ieri con il tasto cerca avevo trovato una s
discusione sul argomento stuffe ma oggi non la trovo più ?
:muro:
Dovrebbero essere Isoparaffine
Anche a me risulta che siano paraffine, pero' l'odore e' chiaramente distinguibile, ed alla lunga mi da il mal di testa, io piuttosto prenderei un'unita' a gpl.
tecnologico
20-02-2011, 13:18
ma le isoparaffine non sono quelle delle candele?
edit ho detto na cagata:asd:
cmq se è davvero naphta (quindi petrolio bianco) dovrebbe essere lo steso liquido degli zippo.
cazzarola zippo lo vende 30 euro al litro :asd:
quindi l' odore allo spegnimento deriva dallo stoppino o dalla non perfetta bruciatura durante questa fase?
microcip
20-02-2011, 16:52
quindi l' odore allo spegnimento deriva dallo stoppino o dalla non perfetta bruciatura durante questa fase?
si esatto, ne uso una in montagna per scaldare il salone nelle prime ore in aiuto alla termocaldaia.
fa odore unicamente all'accensione e allo spegnimento, unico neo non potete tenerla perennemente accesa dato che ovviamente rilascia co2 nella stanza.
Dal lato pecuniario sono tutto meno che economiche, mediamente fanno via 0,3lt ora....circa 15€ al giorno poi dipende dalla potenza e dall'efficienza della stufa stessa.
tecnologico
20-02-2011, 17:02
si esatto, ne uso una in montagna per scaldare il salone nelle prime ore in aiuto alla termocaldaia.
fa odore unicamente all'accensione e allo spegnimento, unico neo non potete tenerla perennemente accesa dato che ovviamente rilascia co2 nella stanza.
Dal lato pecuniario sono tutto meno che economiche, mediamente fanno via 0,3lt ora....circa 15€ al giorno poi dipende dalla potenza e dall'efficienza della stufa stessa.
dipende dai punti di vista, o meglio, ogni cosa per il suo uso:
se devo scaldare una stanza, o una casettina in montagna in cui vado 2 volte l' anno...e mi serve calore per 3\4 ore al di .. a parità con una stufa da 2000\3000w credo si spenda di più o cmq mi salta l' automatico.
del resto accendere tutto il riscaldamento di casa per una stanza...
o ancora, fare un impianto in una casetta per 2 giorni l' anno...
se usata invece come scaldamento giornaliero si, non è per nulla conveniente.
Apocalysse
20-02-2011, 19:46
quindi l' odore allo spegnimento deriva dallo stoppino o dalla non perfetta bruciatura durante questa fase?
Che io sappia è combustione non corretta del liquido che causa l'odore proprio nella fase iniziale (accensione) e finale (spegnimento), cosa che riescono a risolvere in parte le stufe elettroniche perchè possono controllare elettronicamente l'accensione e lo spegnimento :)
unico neo non potete tenerla perennemente accesa dato che ovviamente rilascia co2 nella stanza.
Le stufe a combustibile liquido non rilasciano Co2, altrimenti richiederebbero OBBLIGATORIAMENTE uno scarico verso l'esterno come le altre stufe :)
La pericolosità di queste stufe sta nel fatto che consumano l'ossigeno della stanza, quindi serve un ricambio d'aria costante anche se minimo (sulla stufa c'è scritto), ma quelle elettroniche hanno un sensore di sicurezza che le bloccano se la quantità di ossigeno dell'aria scende ^^
Dal lato pecuniario sono tutto meno che economiche, mediamente fanno via 0,3lt ora
Una stufa da 0,3lt/ora vuol dire che stai scaldando con una stufa da 3Kw alla sua massima potenza :)
Una Tosai SRE 3001 consuma 0,0,7 lt/ora al minimo e 0,3lt/ora al massimo (3Kw), ma se devi usarla spesso al massimo, allora vale la pena comprare il modello da 5Kw, che in quel caso a 3Kw consuma meno :)
CMQ se uno prende una stufa elettronica, imposti la temperatura e ci pensa lei a regolare il tutto, con risparmio di combustibile quando in temperatura ^^
Ma è vero che bruciano anche il kerosene?
Ho sentito di gente che lo fa :asd:
Le stufe a combustibile liquido non rilasciano Co2, altrimenti richiederebbero OBBLIGATORIAMENTE uno scarico verso l'esterno come le altre stufe :)
La pericolosità di queste stufe sta nel fatto che consumano l'ossigeno della stanza,
in che senso "non rilasciano co2"?
Ma è vero che bruciano anche il kerosene?
Ho sentito di gente che lo fa :asd:
Io avevo una stufa a kerosene, puzzava, ma neanche tanto, anzi.
Almeno, mio padre mi diceva fosse a kerosene, se ben ricordo (avrò avuto 8 anni): se effettivamente fosse così non te lo so dire, ho sempre pensato che comunque non fosse una cosa tanto strana :fagiano:
Che io sappia è combustione non corretta del liquido che causa l'odore proprio nella fase iniziale (accensione) e finale (spegnimento), cosa che riescono a risolvere in parte le stufe elettroniche perchè possono controllare elettronicamente l'accensione e lo spegnimento :)
Le stufe a combustibile liquido non rilasciano Co2, altrimenti richiederebbero OBBLIGATORIAMENTE uno scarico verso l'esterno come le altre stufe :)
La pericolosità di queste stufe sta nel fatto che consumano l'ossigeno della stanza, quindi serve un ricambio d'aria costante anche se minimo (sulla stufa c'è scritto), ma quelle elettroniche hanno un sensore di sicurezza che le bloccano se la quantità di ossigeno dell'aria scende ^^
Una stufa da 0,3lt/ora vuol dire che stai scaldando con una stufa da 3Kw alla sua massima potenza :)
Una Tosai SRE 3001 consuma 0,0,7 lt/ora al minimo e 0,3lt/ora al massimo (3Kw), ma se devi usarla spesso al massimo, allora vale la pena comprare il modello da 5Kw, che in quel caso a 3Kw consuma meno :)
CMQ se uno prende una stufa elettronica, imposti la temperatura e ci pensa lei a regolare il tutto, con risparmio di combustibile quando in temperatura ^^
se mi trovi una qualsiasi combustione di idrocarburi che non rilascia co2 giuro che ti propongo per un nobel in chimica,
poi dovresti anche spiegare come mai i produttori spendono soldi per installare un sensore di co2 sulle stufe se non ne rilasciano
Apocalysse
21-02-2011, 09:54
in che senso "non rilasciano co2"?
se mi trovi una qualsiasi combustione di idrocarburi che non rilascia co2 giuro che ti propongo per un nobel in chimica,
Ho forzato un po il discorso :fagiano:
Per correggere, queste stufe hanno un rilascio molto basso di Co2 tanto che il loro problema principale non è il rilascio di Co2, ma il consumo di ossigeno della stanza ed è richiesto un ricambio d'aria ma non una canna per i fumi come per le stufe a pellets per esempio :)
Ho forzato un po il discorso :fagiano:
Per correggere, queste stufe hanno un rilascio molto basso di Co2 tanto che il loro problema principale non è il rilascio di Co2, ma il consumo di ossigeno della stanza ed è richiesto un ricambio d'aria ma non una canna per i fumi come per le stufe a pellets per esempio :)
guarda che il consumo di ossigeno e la produzione di co2 sono direttamente correlate, non è posssibile avere una combustione di idrocarburi senza produrre co2
la differenza dalle stufe tradizionali è che usano un combustibile molto raffinato ed effettuano una combustione completa del carburante che essendo puro non rilascia particolato e fumi per quelllo non serve una canna fumaria.
una stufa a pellets non ha bisogno della canna fumaria per la co2 ma per i residui di combustione, basta smontarle per capirlo :D
Ho forzato un po il discorso :fagiano:
Per correggere, queste stufe hanno un rilascio molto basso di Co2 tanto che il loro problema principale non è il rilascio di Co2, ma il consumo di ossigeno della stanza ed è richiesto un ricambio d'aria ma non una canna per i fumi come per le stufe a pellets per esempio :)
mah...
Gli idrocarburi, tutti, sono composti di idrogeno e carbonio.
Dato che l'idrogeno forma un solo legame, la possibilità di formare catene lunghe ( che comporta maggiore densità ) deriva dalla presenza di carbonio.
Il metano vede un atomo di carbonio ogni 4 di idrogeno.
È chiaro che se un atomo di carbonio si lega ad un altro atomo di carbonio, non si lega ad un atomo di idrogeno, quindi il rapporto carbonio idrogeno aumenta ad 1 a 3...
dato che combinandosi con l'ossigeno l'idrogeno forma acqua, il carbonio co2, si deduce che la caldaia a metano è quella che rilascia meno co2,
nonostante questo essa richiede canna fumaria e prese di aspirazione ( una in alto e una in basso ) per scongiurare la formazione di monossido di carbonio.
EDIT:
la differenza circa la presenza della canna fumaria potrebbe derivare dalla destinazione d'uso della caldaia, a seconda che venga realizzata per essere utilizzata come fonte di riscaldamento principale piuttosto che come fonte di riscaldamento ausiliaria/temporanea/portatile.
+Benito+
21-02-2011, 16:38
io devo ancora capire quale norma leggere per giustificare l'assenza della canna fumaria.
microcip
21-02-2011, 18:52
Una stufa da 0,3lt/ora vuol dire che stai scaldando con una stufa da 3Kw alla sua massima potenza :)
Una Tosai SRE 3001 consuma 0,0,7 lt/ora al minimo e 0,3lt/ora al massimo (3Kw), ma se devi usarla spesso al massimo, allora vale la pena comprare il modello da 5Kw, che in quel caso a 3Kw consuma meno :)
CMQ se uno prende una stufa elettronica, imposti la temperatura e ci pensa lei a regolare il tutto, con risparmio di combustibile quando in temperatura ^^
Ovvio, era un discorso generale.
Quella che usiamo noi nello specifico è fatta al medesimo modo, gli dai il target di temperatura e mano a mano che si avvicina diminuisce il consumo di carburante, dovrebbero essere 3 o 4 step di consumo.
Poi ha altre 100000 funzioni come l'orario programmabile,l'antiribaltamento sensore co2 e menate varie ma queste si alimentano tutte dalla 220v cosi come si alimenta dalla 220v la ventola che ventila il bruciatore(altro costo).
Imho come ho scritto sopra se ci riscaldi la stanza in situazioni occasionali va più che bene, giornalmente è un suicidio sia economico che fisico.:)
Per la co2 direi che ti hanno già risposto gli altri.
microcip
21-02-2011, 18:59
a chi interessa queste sono le schede tecniche del combustibile che utilizziamo:
http://savichem.webprofessional.it/site/savichem_webprofessional_it/ECOCALOR_tecnica_2006.pdf
scheda di sicurezza e normative in vigore:
http://www.savichem.it/site/savichem_webprofessional_it/ECOCALOR_XXIX.pdf
sito azienda produttrice:
http://www.savichem.it/default.php?t=site&pgid=29
+Benito+
21-02-2011, 22:25
non trovo una scappatoia alla UNI 7129 per quel che riguarda l'evacuazione dei prodotti della combustione...
EDIT: sotto le 3.000 kcal/h sono esenti.
tecnologico
22-02-2011, 12:39
ma questo liquido è identico a quello degli zippo?
sulla lattina c' è scritto light petroleum distillate e internet dice che
Search for:
Benzine (light petroleum distillate)
IUPAC Name:
benzene
CAS Number:
9072-35-9
Chemical Formula:
C6H6
newadventures
08-01-2016, 11:19
Io ne ho una che ogni tanto uso in garage o per riscaldare rapidamente una singola stanza, cosa impossibile da fare con i termosifoni.
La mia domanda e', CO2 a parte, queste stufe non rilasciano invece monossido di carbonio se malfunzionanti oppure si'? Tanto per capire se sono di quel tipo che se hai sfiga ci rimani secco.
Dumah Brazorf
08-01-2016, 12:25
Dicono che rilasci solo CO2 e vapore acqueo, non CO.
Si deve ricambiare l'aria ogni 4 ore se rimane accesa per molto tempo, lo dice il manuale delle istruzioni, puzza un po solo quando la spegni.
jumpjack
08-01-2016, 18:27
Si deve ricambiare l'aria ogni 4 ore se rimane accesa per molto tempo, lo dice il manuale delle istruzioni, puzza un po solo quando la spegni.
Ogni 4 ore? Con un fuoco acceso in un ambiente chiuso non dovrebbe essere obbligatoria per legge una presa d'aria sempre aperta??? :mbe:
La mia è così, stesso modello, ricordo di aver letto che ogni 4 ore fare il ricambio dell'aria.
L’ambiente in cui verrà utilizzato l’apparecchio deve essere sufficientemente aerato
Comunque leggiti il Manuale , così sei informato al 100%:
Download manuale della stufetta (http://www.savichem.it/index.php/download-document/24-paseco-p3000s.html)
http://ecx.images-amazon.com/images/I/512ybBqkINL._SX355_.jpg
newadventures
11-01-2016, 14:03
LA mia è più verticale, è un modello classico che vedo in giro, ma sono tutte simili, con quel cilindro che brucia e il carburante savichem o crystal da mettere nella tanichetta che fa da serbatoio estraibile.
Ok per l'areazione, CO2 e vapore acqueo lo produciamo anche noi, io volevo sapere nello specifico se produce monossido di carbonio, leggendo da varie parti avevo sempre capito di no, ma volevo essere sicuro. Io quella non la tengo mai accesa quando dormo, di solito e' sempre per il garage in caso di lavori in inverno o per scaldare velocemente una singola stanza, pero' non si sa mai se capita che ti addormenti etc.
PS
grazie per il libretto istruzioni, non ce l'avevo, però non risolve il dubbio sul monossido.
Unico problema di queste stufette è che brucia Ossigeno e potrebbe renderlo rarefatto nella stanza se non c'è un ricambio dell'aria, per il monossido non dovrebbe produrne.
Bye.
Ziosilvio
12-01-2016, 08:12
Dopo cinque anni, si può aprire una discussione nuova.
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