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View Full Version : IBM BladeCenter - How to


cagnaluia
28-12-2010, 14:27
[CODE]Ciao,

lo so... servirebbe affidarsi ad un partner IBM.
Però vorrei prima capire, io, come stanno le cose, una panoramica sull hw disponibile e accessori, a quali costi si va in contro, quali sono le differenze tra i vari prodotti, com'è la loro suddivisione, quali i più recenti e ai quali prestare attenzione specialmente per il futuro... prima di darci in pasto ai cari partner IBM.

mi rifaccio a questo link: http://www-03.ibm.com/systems/x/hardware/configtools.html

ritengo che questi siano tutti i prodotti da considerare:
IBM BladeCenter (8677)
IBM BladeCenter Entry (7967)
IBM BladeCenter H (8852)
IBM BladeCenter S (8886)
IBM BladeCenter HT (8740, 8750)
IBM BladeCenter T (8720, 8730)
IBM BladeCenter HC10 (7976)
IBM BladeCenter HS20 (7981, 8832, 8843)
IBM BladeCenter HS21 (8853)
IBM BladeCenter HS21 XM (7995)
IBM BladeCenter HS22
IBM BladeCenter HS40 (8839)
IBM BladeCenter JS20 (8842)
IBM BladeCenter JS21 (8844)
IBM BladeCenter LS20 (8850)
IBM BladeCenter HS12 (8028, 8014)
IBM BladeCenter LS21 (7971)
IBM BladeCenter LS22 (7901)
IBM BladeCenter LS41 (7972)
IBM BladeCenter LS42 (7902)
IBM BladeCenter QS21 (0792)
IBM BladeCenter QS22 (0793)
IBM BladeCenter PN41 (3020)

Lo scopo è quello di sostituire una dozzina e poco più di server e consolidarli in un ambiante virtuale.
I servizi sono sempre i soliti: si va dal server di posta, ai SQL Server, ai vari server per la gestione di un AD microsoft, antivirus e servizi vari..


Una domanda che mi ronza in testa spesso è:
Ad oggi, quando un server diventa obsoleto lo sostituisco o lo aggiorno con facilità e con una cifra relativamente contenuta.
Ipodizzando un ambiente virtuale, legato a BladeCenter, io spendo un sacco di soldi per lo startup e con maggiore facilità potrò scalare aggiungendo "lame" qua e là... ma tutto questo quando diventerà obsoleto, non sarà un gran disastro voler sostituirlo con qualcosa di più moderno? (e questo vale anche per il software di virtualizzazione che ci sta sotto... immagino nuove interessanti funzionalità che magari andranno a braccetto con le future tecnologie hardware, insomma un cane che si morde la coda.. per aggiornare X, devo aggiornare Y... perciò cambiare tutto...)


Qualche vostra opinione?


un saluto, ciao.

Tasslehoff
29-12-2010, 00:40
Ovviamente per avere tutti i dettagli occorre rivolgersi a uno specialist IBM presso i principali rivenditori (i primi che mi vengono in mente sono ComputerGross, Ingram Micro, Avnet ed Esprinet), ma non solo per i prezzi, anche per essere sicuro di non aver tralasciato qualche cavo o psu particolare e totalmente custom e assolutamente bloccante :)

Dettagli a parte, ogni tanto ComputerGross manda ai propri clienti offerte su starter kit per la virtualizzazione basati su blade IBM e software vmware.
Purtroppo l'ultima l'ho cancellata, l'unica che sono riuscito a recuperare dalla posta aziendale è un po' vecchiotta (aprile 2010) ma credo ti possa essere utile per farti un'idea.

Bladecenter

88861TG IBM BladeCenter S Chassis with C14 2x950/1450W PSU, Rackable (1)
43W3581 IBM BladeCenter S 6-Disk Storage Module (2)
43X0802 IBM 300GB 3.5in 15K HS SAS HDD (8)
43W3584 IBM BladeCenter S SAS RAID Controller Module (2)
46C7438 IBM BladeCenter S C14 950W/1450W Auto-sensing Power Supplies 3 & 4 (1)
32R1860 BNT Layer 2/3 Copper Gb Ethernet Switch Module for IBM BladeCenter (2)
46M0902 IBM UltraSlim Enhanced SATA Multi-Burner (1)
39Y7921 Line cord - 2.8m, 220-240V, C13 to CEI 23-16 (Italy/Chile) (4)

Misc BladeHS22

7870G4G HS22, Xeon 4C E5640 80W 2.66GHz/1066MHz/12MB, 3x2GB, O/Bay 2.5in SAS (2)
59Y5708 Intel Xeon 4C Processor Model E5640 80W 2.66GHz/1066MHz/12MB (2)
49Y1428 2GB (1x2GB, 2Rx8, 1.5V) PC3-10600 CL9 ECC DDR3 1333MHz VLP RDIMM (2)
49Y1430 4GB (1x4GB, 2Rx4, 1.5V) PC3-10600 CL9 ECC DDR3 1333MHz VLP RDIMM (12)
42D0672 IBM 73 GB 2.5in SFF Slim-HS 15K 6Gbps SAS HDD (4)
43W4068 SAS Connectivity Card (CIOv) for IBM BladeCenter (2)
44W4479 2/4 1GB Port Ethernet Expansion Card (CFFh) For IBM BladeCenter (2)

Misc Vmware

4817VA9 VMware vSphere 4.0 Essen Plus Kit - 3 2-Socket Hosts License Only 1
4817TA9 Subscription Only VMware vSphere 4.0 Essen Plus Kit - 3 Hosts -3 Yr 1

Misc RTS

51J8572 3 year 9x5 VMware Software Support for Foundation/Essentials for up to 2 processors (2)


Prezzo di listino: 38458 €
Totale Offerta: 25279 €

Ad oggi, quando un server diventa obsoleto lo sostituisco o lo aggiorno con facilità e con una cifra relativamente contenuta.
Ipodizzando un ambiente virtuale, legato a BladeCenter, io spendo un sacco di soldi per lo startup e con maggiore facilità potrò scalare aggiungendo "lame" qua e là... ma tutto questo quando diventerà obsoleto, non sarà un gran disastro voler sostituirlo con qualcosa di più moderno? (e questo vale anche per il software di virtualizzazione che ci sta sotto... immagino nuove interessanti funzionalità che magari andranno a braccetto con le future tecnologie hardware, insomma un cane che si morde la coda.. per aggiornare X, devo aggiornare Y... perciò cambiare tutto...)

Qualche vostra opinione?Premetto che per me virtualizzazione = vmware, e in termini di amministrazione di cluster vmware la mia esperienza è davvero poca.
Da quello che io ho visto con ESX 3.5 imho non dovresti avere grossi problemi, o quantomeno dovresti riuscire a garantire una maggiore continuità di servizio man mano che effettui l'upgrade dei server che compongono il cluster vmware.
Mentre ora l'upgrade dell'hardware richiede un notevole sforzo per migrare le applicazioni o software che ci girano dal server da dismettere al nuovo server, utilizzando un ambiente virtuale tutto questo è assolutamente trasparente per le virtual machines.

Facciamo un esempio molto pratico.
Sostituire un blade (o un server) vecchio con un nuovo modello più performante si trasforma in una attività che non comporta alcun down per i servizi (se sono attivi meccanismi che permettono di spostare vm tra i nodi del cluster), nella peggiore delle ipotesi comporterebbe un riavvio delle vm schedulabile per tempo.
Semplicemente dovresti aggiungere il nuovo server al cluster vmware, spostare su di esso le virtual machines che girano sul vecchio server, disconnettere il vecchio server dal cluster vmware, spegnere e rottamare il vecchio server.
Tra tutti gli scenari quello dell'upgrade mi sembra uno di quelli in cui l'adozione di una architettura virtualizzata calza meglio e da maggiori vantaggi.

Un aspetto su cui mi sento di raccomandarti particolare attenzione è lo storage. Te lo dico perchè dalla mia esperienza, passando ad un architettura virtualizzata è l'aspetto che generalmente da più problemi, subisce il maggior carico e viene meno considerato (o se viene considerato è solo in termini quantitativi).
Verifica sempre bene i carici di I/O, distribuisci le vm su differenti datastore creati usando differenti array e tenendo conto del carico di I/O di ciascuna di esse.

flisi71
29-12-2010, 11:41
[CODE]Ciao,

....
Lo scopo è quello di sostituire una dozzina e poco più di server e consolidarli in un ambiante virtuale.
I servizi sono sempre i soliti: si va dal server di posta, ai SQL Server, ai vari server per la gestione di un AD microsoft, antivirus e servizi vari..


Ciao, io partirei da qui.
Per consolidare 12 server in genere bastano 2 host dual socket, se il carico dei server non è eccessivo.


Una domanda che mi ronza in testa spesso è:
Ad oggi, quando un server diventa obsoleto lo sostituisco o lo aggiorno con facilità e con una cifra relativamente contenuta.


In un ambiente virtuale omogeneo tutte le vm avranno lo stesso hw virtuale, per cui quando migrerai/sposterai una vm da un host ad un altro, questo comporterà un passaggio ancora più facile che non quello di sostituzione di una macchina fisica. Di norma, se non cambi famiglia di CPU, dovrai solo spostare la vm (cioè una directory con alcuni file dentro) dal vecchio host al nuovo. Se usi storage di rete non compirai nemmeno questo passaggio.
In pratica, se userai un cluster VMware vSphere, una volta configurati correttamente gli host, dovrai far 3 o 4 clic per migrare una vm da un host ad un altro, tutto questo INDIPENDENTEMENTE dall'hw reale degli host e dal loro fattore di forma (tower, rack, lame di uno chassis blade).


Ipodizzando un ambiente virtuale, legato a BladeCenter, io spendo un sacco di soldi per lo startup e con maggiore facilità potrò scalare aggiungendo "lame" qua e là... ma tutto questo quando diventerà obsoleto, non sarà un gran disastro voler sostituirlo con qualcosa di più moderno? (e questo vale anche per il software di virtualizzazione che ci sta sotto... immagino nuove interessanti funzionalità che magari andranno a braccetto con le future tecnologie hardware, insomma un cane che si morde la coda.. per aggiornare X, devo aggiornare Y... perciò cambiare tutto...)


Qualche vostra opinione?


un saluto, ciao.


Secondo la mia opinione, non ti conviene puntare su soluzioni blade per poi mettere solo 2 o 3 lame sullo chassis, se non hai previsioni certe di crescita futura.


Ciao

Federico

cagnaluia
30-12-2010, 14:03
grazie ragazzi,


@Tasslehoff
Si lo storage è altresì importante. Fondamentale.
Non vedo sulla lista la soluzione di storage, giusto?
Immagino un IBM TotalStorage, rimanendo in casa IBM.

cagnaluia
30-12-2010, 14:08
@flisi71
Ero propenso per un BladeCenter così da consolidare veramente tutto.
Avere un unico punto sul quale intervenire, un unica garanzia, assistenza etc..
E ovviamente una base di partenza per espandere ad applicazioni future.
(Per esempio ora non abbiamo un database server di backup ma solo backup esterni, ecco invece di acquistare una macchina ad hoc, si potrebbe pensare di creare una VM sulla quale appoggiare un DBServer che entri subito a regime in caso di danni al principale... e via così).


Davvero solo due/tre lame potrebbero caricarsi del lavoro di una dozzina di server?
Io stimavo un rapporto 1:2

Tasslehoff
30-12-2010, 14:27
grazie ragazzi,


@Tasslehoff
Si lo storage è altresì importante. Fondamentale.
Non vedo sulla lista la soluzione di storage, giusto?
Immagino un IBM TotalStorage, rimanendo in casa IBM.In quella soluzione ci sono 4 dischi da 2.5" 15k e 74GB come storage locale per i singoli blade (42D0672), mentre come datastore per vmware ci sono 8 dischi da 3.5" 15k da 300GB ospitati negli storage modules del blade (43W3581).

L'offerta poi prevede 2 moduli ethernet da 2 interfacce Gbps l'una, se volessi usare una san iScsi puoi aggiungere altri moduli, oppure aggiungere un modulo per HBA fiber channel nel caso voglia passare ad una san con controller FC.

cagnaluia
30-12-2010, 15:28
In quella soluzione ci sono 4 dischi da 2.5" 15k e 74GB come storage locale per i singoli blade (42D0672), mentre come datastore per vmware ci sono 8 dischi da 3.5" 15k da 300GB ospitati negli storage modules del blade (43W3581).

L'offerta poi prevede 2 moduli ethernet da 2 interfacce Gbps l'una, se volessi usare una san iScsi puoi aggiungere altri moduli, oppure aggiungere un modulo per HBA fiber channel nel caso voglia passare ad una san con controller FC.

ye,

ma non è più performante avere tutto su storage del blade piuttosto che su SAN in fibra dal blade alla SAN appunto.

flisi71
30-12-2010, 15:45
@flisi71
Ero propenso per un BladeCenter così da consolidare veramente tutto.
Avere un unico punto sul quale intervenire, un unica garanzia, assistenza etc..
E ovviamente una base di partenza per espandere ad applicazioni future.
(Per esempio ora non abbiamo un database server di backup ma solo backup esterni, ecco invece di acquistare una macchina ad hoc, si potrebbe pensare di creare una VM sulla quale appoggiare un DBServer che entri subito a regime in caso di danni al principale... e via così).


Ottima idea in linea di principio.

Davvero solo due/tre lame potrebbero caricarsi del lavoro di una dozzina di server?
Io stimavo un rapporto 1:2

Come dicevo prima, questo dipende dal carico delle macchine fisiche e anche dalla loro "carrozzeria". Forse dovresti rivedere la tua stima di 1:2 perchè forse è troppo pessimistica oppure i tuoi server NON sono buoni candidati per la virtualizzazione (in genere si parla di applicazioni non adatte ad essere virtualizzate, ma anche quando si vuol virtualizzare host fisici molto carichi e/o con molto traffico).


Ciao

Federico

Tasslehoff
30-12-2010, 18:19
ye,

ma non è più performante avere tutto su storage del blade piuttosto che su SAN in fibra dal blade alla SAN appunto.Dipende, la banda te la giostri come preferisci in base al numero e al tipo di HBA che installi, agli switch FC che useresti, volendo puoi scalare parecchio trattandosi di una architettura estremamente modulare.

In quella configurazione di esempio ci sono 2 moduli RAID (43W3584) SAS, in modo che ciascuna macchina possa disporre di tutti i 3Gbps del controller, mettici una HBA da 4Gbps e hai già superato la banda dei controller installati sul blade, ovviamente poi dipende dallo storage che attacchi e da come configuri gli array e le lun sulla san.

Francamente poi per saturare tutta quella banda ce ne vuole eh, io una volta ho visto un cluster vmware migrare virtual machine da un datastore ad un altro alla bellezza di oltre 400MB/s mentre oltre 60 virtual machines giravano sul datastore di destinazione... però si trattava di una san midrange IBM DS5100 da 200k euro con attaccato un'ottantina di dischi SAS FC 15k ;)