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View Full Version : Cantina...in franciacorta


Thebaro
16-12-2010, 17:21
X ovvio..shopping di vini.. chi mi consigliate? come prezzi..assortimento e qualità?

Thebaro
17-12-2010, 08:42
up

Sursit
20-12-2010, 06:55
Consiglio spassionato: allunga e arriva a Trento. Spendi meno ( magari non molto ) e bevi meglio.

Doctor_46
03-01-2011, 19:05
io ti consiglio le cantine Bellavista a Erbusco (Bs).
A mio parere, se ti orienti sulle bollicine, il loro è il migliore; per quanto riguarda il vino fermo forse sono più bravi altri.

Doctor_46
03-01-2011, 19:11
Consiglio spassionato: allunga e arriva a Trento. Spendi meno ( magari non molto ) e bevi meglio.

Non sono molto d'accordo: i vigneti di Trento e quelli della Franciacorta hanno un bio-diversità particolari e da ciò conseguono vini "diversi", pertanto è difficile dire in assoluto quale migliore.

Ti riporto un articolo, trovato in rete:
ROMA Anche quest'anno e per la quarta volta il Franciacorta Extra Dry di Barone Pizzini ha ottenuto il punteggio più alto tra le oltre 1.000 bollicine degustate dalla severa giuria di Sensofwine, ottenendo il premio di Miglior Metodo Classico in Italia. Il prestigioso riconoscimento, è assegnato ogni anno dal noto critico enologico e analista sensoriale, Luca Maroni. "Barone Pizzini si conferma produttore di Franciacorta superiore in consistenza e ancor più in suadenza e morbidezza gustativa" dice la motivazio della scelta.
Il Franciacorta Extra Dry è la versione più morbida delle bio bollicine di Barone Pizzini: colore oro intenso, note di frutta e miele, lievemente speziato. In bocca è pieno e suadente. Ed è bio: come tutta la produzione firmata da Barone Pizzini. E poi non costa molto: gli amanti delle "bollicine" potranno apprezzare un'etichetta di qualità senza spendere follie: il Miglior Metodo Classico in Italia si può acquistare in enoteca a 19 euro.

Ce ne sono tanti altri che evidenziano il valore dei vini della Franciacorta: googleizza :-)

Sursit
03-01-2011, 21:39
Non sono molto d'accordo: i vigneti di Trento e quelli della Franciacorta hanno un bio-diversità particolari e da ciò conseguono vini "diversi", pertanto è difficile dire in assoluto quale migliore.

Sono diversi sì, ma il problema di fondo è che l'obiettivo è produrre spumanti.
Gli spumanti devono avere una base acida, e in Franciacorta le uve sono meno acide ( ma anche meno saline e meno "minerali" ) di quelle trentine.
Ne consegue che per fare quel tipo di vino sono più adatte le vigne trentine. Quelle in quota, fresche. Non per nulla, il Trentino in passato ha fornito molte basi spumante proprio alla Franciacorta.
Qui ci sarebbe da scrivere un libro in proposito riguardo alla storia dei vini, comunque nati entrambi con l'obiettivo di copiare lo Champagne: stessa metodologia di produzione, stessi vitigni.
In degustazione alla cieca, un Franciacorta si riconosce subito per la minore acidità di un Trento, a volte lo si scambia per un Cava, mentre un buon Trento lo si può scambiare per uno Champagne ( non di quelli eccellenti, a dirla tutta ).

Ti riporto un articolo, trovato in rete:
ROMA Anche quest'anno e per la quarta volta il Franciacorta Extra Dry di Barone Pizzini ha ottenuto il punteggio più alto tra le oltre 1.000 bollicine degustate dalla severa giuria di Sensofwine, ottenendo il premio di Miglior Metodo Classico in Italia. Il prestigioso riconoscimento, è assegnato ogni anno dal noto critico enologico e analista sensoriale, Luca Maroni. "Barone Pizzini si conferma produttore di Franciacorta superiore in consistenza e ancor più in suadenza e morbidezza gustativa" dice la motivazio della scelta.
Il Franciacorta Extra Dry è la versione più morbida delle bio bollicine di Barone Pizzini: colore oro intenso, note di frutta e miele, lievemente speziato. In bocca è pieno e suadente. Ed è bio: come tutta la produzione firmata da Barone Pizzini. E poi non costa molto: gli amanti delle "bollicine" potranno apprezzare un'etichetta di qualità senza spendere follie: il Miglior Metodo Classico in Italia si può acquistare in enoteca a 19 euro.

Ce ne sono tanti altri che evidenziano il valore dei vini della Franciacorta: googleizza :-)
Tra tutti, proprio Maroni citi? Cita almeno il Gambero Rosso, che è già credibile, o la guida Duemilavini AIS ( poi tranquillo che diversi giornalisti li conosco di persona, qualcosa l'ambiente del vino lo bazzico. Il presidente dell'ASA lo potrei tranquillamente definire un amico). In ogni caso, con quelle cifre in Trentino si compra un Altemasi Riserva Graal che è davvero un signor spumante, e con 10 € l'Altemasi millesimato resta sempre un ottimo acquisto. Sempre sui 20 € ci sono i prodotti di Abate Nero e le selezioni ( è Alto Adige, ma sempre un grandissimo spumantista ) di Arunda Vivaldi ( la Cuveè Marianne è meravigliosa ). Poi vabbè, c'è sempre il Giulio che è il miglior spumante in Italia ( checchè ne dica Maroni, ma ormai Maroni lo hanno perfino sputtanato con Report ), magari il Bruno Lunelli lo supera visto che è un'ulteriore selezione del Giulio, ma allora si compra Champagne eccellente di piccoli produttori con molti meno soldi, e anche più buoni.
Anzi, io compro Champagne a partire dai 30 €, non Franciacorta. E neppure Trento, nè Oltrepò.
E generalmente le mio idee sono concordi con quelle di moltissimi esperti ed appassionati: puoi ad esempio leggere il forum GR per conferma.

Pot
04-01-2011, 12:14
Sursit, sono interessato ai piccoli rpoduttori di champagne.. cosa consiglieresti per iniziare?

Sursit
04-01-2011, 15:47
Sursit, sono interessato ai piccoli rpoduttori di champagne.. cosa consiglieresti per iniziare?
Se li trovi, buonissimi Lassalle e Corbon. Oppure Gimmonnet. Per cominciare vanno benone, anzi, proprio per bere bene.

vale1988
06-01-2011, 09:08
Ciao, io abito nel cuore della Franciacorta e, per esperienza diretta, potrei darti qualche consiglio (se passi di qua si può fare un tour enogastronomico) :cool: :

le cantine migliori sono senza dubbio le bollicine di Barone Pizzini (Provaglio d'Iseo), Berlucchi (Corte Franca), Bellavista (Erbusco; inoltre se hai tanti soldi, ti consiglio di mangiare all'Albereta, del celeberrimo Gualtiero Marchesi, ma ripeto, devi avere tanti soldi) e non da meno, Cà del Bosco (Erbusco, quest'anno il migliore a mio parere). Tra l'altro queste cantine sono anche molto suggestive.
Il problema è che, data l'alta qualità, il prezzo può essere relativamente alto (dipende sempre dal prodotto, c'è comunque sempre un vasto assortimento, in ogni caso i migliori sono il rosso da pasto e il brut o prosecco).
Se vuoi spendere poco, e mangiare e bere molto bene in franciacorta ti consiglio in assoluto:
Agriturismo Ripa del Bosco, a Capriolo, il loro vino è davvero ottimo e ad un prezzo incredibile (per non parlare del mangiare, tipico della zona e di produzione propria).

P.S.: nonostante la grande pubblicità, anche in radio, evita l'Agricola Boschi, purtroppo stanno rovinando l'immagine della franciacorta con prodotti si economici ma di scarssima qualità (pensa che si dice che mettano lo zucchero nel vino... :( )
P.P.S.: purtroppo (e lo dico con amarezza, dato che spesso sono in trentino per relax), il loro livello di champagne (sempre secondo un mio discutibilissimo parere) non sarà mai al livello dei vari moet&chandon o mumm francesi :( (che tra l'altro si trovano nei supermercati tra i 20 e i 30€, o se decideti di farvi una gita in costa azzurra anche sui 15€ approfittando di varie offerte )

Doctor_46
06-01-2011, 10:38
inoltre se hai tanti soldi, ti consiglio di mangiare all'Albereta, del celeberrimo Gualtiero Marchesi

me l'ero scordato ... è il top.

Sursit
07-01-2011, 07:05
P.S.: nonostante la grande pubblicità, anche in radio, evita l'Agricola Boschi, purtroppo stanno rovinando l'immagine della franciacorta con prodotti si economici ma di scarssima qualità (pensa che si dice che mettano lo zucchero nel vino... :( )

La legge consente lo zuccheraggio per la produzione di spumanti, ed è perfettamente normale che venga utilizzato, sia per la seconda rifermentazione sia per il dosaggio dopo la sboccatura dei metodo classico, a meno che non sia un pas dosè.
Quindi lo fanno tutti, non solo l'Agricola Boschi.

vale1988
07-01-2011, 08:35
La legge consente lo zuccheraggio per la produzione di spumanti, ed è perfettamente normale che venga utilizzato, sia per la seconda rifermentazione sia per il dosaggio dopo la sboccatura dei metodo classico, a meno che non sia un pas dosè.
Quindi lo fanno tutti, non solo l'Agricola Boschi.

Se per caso ti troverai nella sfortuna di degustare un loro vino, capirai quello che ho detto: il sapore dei loro spumanti è quello dell'acqua zuccherata :( (penso che comunque ci sia un limite nell'utilizzo e nel dosaggio dello zucchero)...
in secondo luogo, due/tre anni fa sono finiti sotto inchiesta (insieme ad altre cantine della lombardia) e attualmente sono sotto processo in quanto (data la minima grandezza del loro vigneto) sono costretti ad importare vino dal meridione (puglia se non ricordo male) e lo spacciavano come vino della franciacorta... non penso proprio sia corretta una cosa del genere...

Sursit
07-01-2011, 09:30
Se per caso ti troverai nella sfortuna di degustare un loro vino, capirai quello che ho detto: il sapore dei loro spumanti è quello dell'acqua zuccherata :( (penso che comunque ci sia un limite nell'utilizzo e nel dosaggio dello zucchero)...
in secondo luogo, due/tre anni fa sono finiti sotto inchiesta (insieme ad altre cantine della lombardia) e attualmente sono sotto processo in quanto (data la minima grandezza del loro vigneto) sono costretti ad importare vino dal meridione (puglia se non ricordo male) e lo spacciavano come vino della franciacorta... non penso proprio sia corretta una cosa del genere...
Tranquillo che a parte Uberti, Monte Rossa e poco altro mi tengo proprio alla larga dalla Franciacorta. Quindi non credo proprio deguesterò qualcosa dell'Agricola Boschi.
Ma stai pure tranquillo che lo zuccheraggio è una pratica molto più usata di quanto si pensi o si dichiari ( che è consentita per legge negli spumanti in quantità ben definita ), così come l'uso di vino importato da fuori.
Ci sono stati casi di Raboso Piave inviato in Piemonte per dare un pò di colore alle Barbera, di vino cileno spacciato per italiano, anche il Cabernet Sauvignon utilizzato nel Brunello, e molto altro, anche se fortunatamente sono lontani i tempi del metanolo o del glicole etilenico in Austria.

Sursit
07-01-2011, 09:31
Se per caso ti troverai nella sfortuna di degustare un loro vino, capirai quello che ho detto: il sapore dei loro spumanti è quello dell'acqua zuccherata :( (penso che comunque ci sia un limite nell'utilizzo e nel dosaggio dello zucchero)...
in secondo luogo, due/tre anni fa sono finiti sotto inchiesta (insieme ad altre cantine della lombardia) e attualmente sono sotto processo in quanto (data la minima grandezza del loro vigneto) sono costretti ad importare vino dal meridione (puglia se non ricordo male) e lo spacciavano come vino della franciacorta... non penso proprio sia corretta una cosa del genere...
Tranquillo che a parte Uberti, Monte Rossa e poco altro mi tengo proprio alla larga dalla Franciacorta. Quindi non credo proprio deguesterò qualcosa dell'Agricola Boschi.
Ma stai pure tranquillo che lo zuccheraggio è una pratica molto più usata di quanto si pensi o si dichiari ( che è consentita per legge negli spumanti in quantità ben definita ), così come l'uso di vino importato da fuori.
Ci sono stati casi di Raboso Piave inviato in Piemonte per dare un pò di colore alle Barbera, di vino cileno spacciato per italiano, anche il Cabernet Sauvignon utilizzato nel Brunello, e molto altro, anche se fortunatamente sono lontani i tempi del metanolo o del glicole etilenico in Austria. Almeno, in Austria sono sicuro, con gli italiani un pò meno.

Doctor_46
07-01-2011, 10:52
Se per caso ti troverai nella sfortuna di degustare un loro vino, capirai quello che ho detto: il sapore dei loro spumanti è quello dell'acqua zuccherata :( (penso che comunque ci sia un limite nell'utilizzo e nel dosaggio dello zucchero)...
in secondo luogo, due/tre anni fa sono finiti sotto inchiesta (insieme ad altre cantine della lombardia) e attualmente sono sotto processo in quanto (data la minima grandezza del loro vigneto) sono costretti ad importare vino dal meridione (puglia se non ricordo male) e lo spacciavano come vino della franciacorta... non penso proprio sia corretta una cosa del genere...

Pensavo fossero leggende quelle sull'agricola Boschi, ma a quello che sembra non sono "voci".
Credo che la variabile "prezzo al consumatore" la dica lunga sulla qualità dei loro vini, fermi e non.