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View Full Version : scossa elettrica


sam9
01-12-2010, 14:09
Ciao, ieri sera per problemi con l' uscita delle cuffie dell' alimentatore, il jack si era rotto a meta' dentro ho preso una scossa aprendolo.
Avevo staccato la corrente ma ho inavvertitamente toccato uno dei condensatori di 12.000 microfarad/63 v, la corrente mi e' passata contraendo le braccia:cry:
A parte questo non e' successo altro, volevo chiedervi se 2 condensatori cosi' possono risultare pericolosi o addirittura mortali..
dal calcolo dei joule,
Uc = 1/2 * c*v^2 mi risultano 23.81 joule...............

vi ringrazio in anticipo

!fazz
01-12-2010, 16:44
Ciao, ieri sera per problemi con l' uscita delle cuffie dell' alimentatore, il jack si era rotto a meta' dentro ho preso una scossa aprendolo.
Avevo staccato la corrente ma ho inavvertitamente toccato uno dei condensatori di 12.000 microfarad/63 v, la corrente mi e' passata contraendo le braccia:cry:
A parte questo non e' successo altro, volevo chiedervi se 2 condensatori cosi' possono risultare pericolosi o addirittura mortali..
dal calcolo dei joule,
Uc = 1/2 * c*v^2 mi risultano 23.81 joule...............

vi ringrazio in anticipo

più che joule per la pericolosità conta il tipo di corrente (cc o ac) la corrente la tensione e il tempo di contatto, ci sono degli appositi grafici

xenom
01-12-2010, 18:12
Non sono letali, 60 V è una tensione troppo bassa, possono però dare tetanizzazione dei muscoli...

Cmq non ti preoccupare... personalmente ho preso diverse scosse a 300V lavorando con i condensatori dei flash... pur essendo una tensione potenzialmente letale mi è sempre andata bene...
ero un pazzo cmq :asd:

una volta l'ho pure presa da mano a mano... verosimilmente è passata dal torace... penso di dover ringraziare l'effetto pelle per aver evitato la fibrillazione :stordita:

come ha detto fazz cmq ci sono diversi grafici e tabelle che descrivono il rischio di shock elettrico in relazione al tempo e alla corrente. Facendo una rapida ricerca su google ho trovato solo questo
http://www.tpub.com/fcv1/14098_files/image014.jpg
ma ce ne sono di meglio.. ne ho in mente uno che descrive anche in rapporto al tempo di esposizione e al tipo di corrente (AC o DC)

La corrente assorbita dipende dall'impedenza del corpo e dal voltaggio. C'è chi è più sensibile e chi meno ovviamente, dipende anche dal peso corporeo

PS: i joule in questo caso non serve considerarli... in caso di cortocircuito invece esprimono la potenza che ne esce... e non è bello.. provato per esperienza personale anche cortocircuiti sopra i 10J :asd:

sbudellaman
01-12-2010, 18:51
PS: i joule in questo caso non serve considerarli... in caso di cortocircuito invece esprimono la potenza che ne esce... e non è bello..
Errore blu, i joule esprimono il lavoro o l'energia, non la potenza :D
Vabbè, apparte la pignoleria che ovviamente è per scherzo... da come parli te mi sembri il tipico pazzo da coilgun e cose simili fatte in casa, sbaglio ? :sofico: vedi di stare attento!

Ritornando IT, diciamo che ad essere letali direttamente sono gli ampere, e anche solo 0,1 ampere se colpiscono in zone sensibili possono ucciderti. A 0,2 ampere il cuore è talmente contratto che difficilmente può continuare a battere. Il tutto però volt-permettendo :D ! I volt infatti sono altrettanto importanti, forse in maniera più indiretta, perchè determinano quanta resistenza in ohm offrirà il corpo umano (soprattutto la pelle) alla scarica. Se i volt sono molto bassi, allora la resistenza alla scarica sarà così alta che anche 1 ampere o più non sarebbe letale. Quando invece i volt si alzano la corrente attraversa più facilmente il corpo umano, generalmente 100-250 volt di corrente alternata (la più pericolosa) permettono alla corrente di attraversarti con facilità potendo dunque arrivare anche al cuore.

Secondo me 0.1-0.2 ampere e 100-200 volt sono i limiti oltre i quali una scarica elettrica può essere davvero letale.
Inutile dire che sono limiti molto soggettivi e che possono variare tantissimo, senza contare il tempo di esposizione.

!fazz
01-12-2010, 19:26
Errore blu, i joule esprimono il lavoro o l'energia, non la potenza :D
Vabbè, apparte la pignoleria che ovviamente è per scherzo... da come parli te mi sembri il tipico pazzo da coilgun e cose simili fatte in casa, sbaglio ? :sofico: vedi di stare attento!

Ritornando IT, diciamo che ad essere letali direttamente sono gli ampere, e anche solo 0,1 ampere se colpiscono in zone sensibili possono ucciderti. A 0,2 ampere il cuore è talmente contratto che difficilmente può continuare a battere. Il tutto però volt-permettendo :D ! I volt infatti sono altrettanto importanti, forse in maniera più indiretta, perchè determinano quanta resistenza in ohm offrirà il corpo umano (soprattutto la pelle) alla scarica. Se i volt sono molto bassi, allora la resistenza alla scarica sarà così alta che anche 1 ampere o più non sarebbe letale. Quando invece i volt si alzano la corrente attraversa più facilmente il corpo umano, generalmente 100-250 volt di corrente alternata (la più pericolosa) permettono alla corrente di attraversarti con facilità potendo dunque arrivare anche al cuore.

Secondo me 0.1-0.2 ampere e 100-200 volt sono i limiti oltre i quali una scarica elettrica può essere davvero letale.
Inutile dire che sono limiti molto soggettivi e che possono variare tantissimo, senza contare il tempo di esposizione.

se riesco domani cerco gli appunti del corso pes-pav-pei e posto i valori esatti

xenom
01-12-2010, 20:23
Errore blu, i joule esprimono il lavoro o l'energia, non la potenza :D
Vabbè, apparte la pignoleria che ovviamente è per scherzo... da come parli te mi sembri il tipico pazzo da coilgun e cose simili fatte in casa, sbaglio ? :sofico: vedi di stare attento!

Ritornando IT, diciamo che ad essere letali direttamente sono gli ampere, e anche solo 0,1 ampere se colpiscono in zone sensibili possono ucciderti. A 0,2 ampere il cuore è talmente contratto che difficilmente può continuare a battere. Il tutto però volt-permettendo :D ! I volt infatti sono altrettanto importanti, forse in maniera più indiretta, perchè determinano quanta resistenza in ohm offrirà il corpo umano (soprattutto la pelle) alla scarica. Se i volt sono molto bassi, allora la resistenza alla scarica sarà così alta che anche 1 ampere o più non sarebbe letale. Quando invece i volt si alzano la corrente attraversa più facilmente il corpo umano, generalmente 100-250 volt di corrente alternata (la più pericolosa) permettono alla corrente di attraversarti con facilità potendo dunque arrivare anche al cuore.

Secondo me 0.1-0.2 ampere e 100-200 volt sono i limiti oltre i quali una scarica elettrica può essere davvero letale.
Inutile dire che sono limiti molto soggettivi e che possono variare tantissimo, senza contare il tempo di esposizione.

Potenza era in senso lato, cmq considerando che un corto circuito avviene in un istante (circa 0.05-0.01 sec) per avere la potenza approssimativa basta moltiplicare per 100 :asd:

cmq si, giocavo con le coilgun :asd:

hibone
01-12-2010, 22:11
Ritornando IT, diciamo che ad essere letali direttamente sono gli ampere, e anche solo 0,1 ampere se colpiscono in zone sensibili possono ucciderti. A 0,2 ampere il cuore è talmente contratto che difficilmente può continuare a battere. Il tutto però volt-permettendo :D ! I volt infatti sono altrettanto importanti, forse in maniera più indiretta, perchè determinano quanta resistenza in ohm offrirà il corpo umano (soprattutto la pelle) alla scarica. Se i volt sono molto bassi, allora la resistenza alla scarica sarà così alta che anche 1 ampere o più non sarebbe letale. Quando invece i volt si alzano la corrente attraversa più facilmente il corpo umano, generalmente 100-250 volt di corrente alternata (la più pericolosa) permettono alla corrente di attraversarti con facilità potendo dunque arrivare anche al cuore.

Secondo me 0.1-0.2 ampere e 100-200 volt sono i limiti oltre i quali una scarica elettrica può essere davvero letale.
Inutile dire che sono limiti molto soggettivi e che possono variare tantissimo, senza contare il tempo di esposizione.

:asd:
Ohm si starà rivoltando nella tomba...
http://it.wikipedia.org/wiki/Georg_Simon_Ohm

sbudellaman
01-12-2010, 22:17
:asd:
Ohm si starà rivoltando nella tomba...
http://it.wikipedia.org/wiki/Georg_Simon_Ohm
Cosa ho detto di sbagliato ? :confused:

P.S. : prima che tu dica qualsiasi cosa, leggi questo :
The International Electrotechnical Commission gives the following values for the total body impedance of a hand to hand circuit for dry skin, large contact areas, 50 Hz AC currents (the columns contain the distribution of the impedance in the population percentile; for example at 100 V 50% of the population had an impedance of 1875Ω or less):[10]
Voltage 5% 50% 95%
25 V 1,750 Ω 3,250 Ω 6,100 Ω
100 V 1,200 Ω 1,875 Ω 3,200 Ω
220 V 1,000 Ω 1,350 Ω 2,125 Ω
1000 V 700 Ω 1,050 Ω 1,500 Ω

So bene che il voltaggio è direttamente proporzionale alla resistenza, ma non bisogna essere superficiali e in queste valutazioni si devono considerare necessariamente tutti i fattori in gioco, altrimenti si avranno risultati che non corrispondono a realtà. Detto in parole povere a voltaggi molto alti la pelle umana può rompersi e allora la resistenza offerta dal corpo umano cala drasticamente.
Ok ora puoi rispondermi...

hibone
01-12-2010, 23:45
Cosa ho detto di sbagliato ? :confused:

P.S. : prima che tu dica qualsiasi cosa, leggi questo :


So bene che il voltaggio è direttamente proporzionale alla resistenza, ma non bisogna essere superficiali e in queste valutazioni si devono considerare necessariamente tutti i fattori in gioco, altrimenti si avranno risultati che non corrispondono a realtà. Detto in parole povere a voltaggi molto alti la pelle umana può rompersi e allora la resistenza offerta dal corpo umano cala drasticamente.
Ok ora puoi rispondermi...

tu hai scritto questo...

I volt infatti sono altrettanto importanti, forse in maniera più indiretta, perchè determinano quanta resistenza in ohm offrirà il corpo umano (soprattutto la pelle) alla scarica.

che è radicalmente diverso dalle precisazioni del post successivo.

Se una persona è una persona normale, che si suppone ritragga la mano appena sente la scossa, il tempo in cui il campo elettrico agisce è talmente basso da non provocare il fenomeno di cui parli. Lo dimostra il fatto che molti elettricisti possono affermare di aver preso la scossa ( e di non aver riportato danni ).

Poi ci sarebbe da dire tanto altro, tipo spiegare i meccanismi di trasporto della corrente, l'effetto della componente in frequenza, i fenomeni di ionizzazione, però chissenefrega..

Volevo solo ridere del fatto che ti sei ricordato di correggere il post di xenom, e ti sei scordato di correggere il tuo, la cui forma, che anche a tirarla per i capelli e a passarla per corretta, non è delle migliori.

Poi se non si può nemmeno ironizzare amen.

Ps
Per i dati che hai postato devo dire che sono interessanti. vorrei vedere chi, attualmente, si è fatto applicare addosso 1000V per vedere che corrente passa.

sbudellaman
02-12-2010, 07:59
tu hai scritto questo...



che è radicalmente diverso dalle precisazioni del post successivo.

Se una persona è una persona normale, che si suppone ritragga la mano appena sente la scossa, il tempo in cui il campo elettrico agisce è talmente basso da non provocare il fenomeno di cui parli. Lo dimostra il fatto che molti elettricisti possono affermare di aver preso la scossa ( e di non aver riportato danni ).

Poi ci sarebbe da dire tanto altro, tipo spiegare i meccanismi di trasporto della corrente, l'effetto della componente in frequenza, i fenomeni di ionizzazione, però chissenefrega..

Volevo solo ridere del fatto che ti sei ricordato di correggere il post di xenom, e ti sei scordato di correggere il tuo, la cui forma, che anche a tirarla per i capelli e a passarla per corretta, non è delle migliori.

Poi se non si può nemmeno ironizzare amen.

Ps
Per i dati che hai postato devo dire che sono interessanti. vorrei vedere chi, attualmente, si è fatto applicare addosso 1000V per vedere che corrente passa.

Non volevo certo dare l'impressione di essere arrabbiato :D In ogni caso quanto avevo scritto non era sbagliato (scritto di fretta, quello si, ma per spiegare tutto quest'argomento ci vorrebbe un libro), tuttavia poteva essere interpretato male da chi non conosceva i dettagli.

I volt infatti sono altrettanto importanti, forse in maniera più indiretta, perchè determinano quanta resistenza in ohm offrirà il corpo umano (soprattutto la pelle) alla scarica.
è vero, non è una falsità :) La pelle è quella che offre maggiore resistenza. Secondo alcune stime potrebbe offrire anche 100.000 ohm di resistenza in alcune condizioni, ma nel momento in cui va a rompersi e la corrente riesce ad "entrare" sottopelle la nostra resistenza può scendere sino a 500 ohm :) E' anche vero che il tutto dipende dal voltaggio, per una serie di cause che NON riguardano la legge di ohm, o almeno non direttamente ;) spero che adesso sia chiaro. Ovviamente non faccio neanche di tutta l'erba un fascio, non dico che questo fenomeno così descritto si verifichi con TUTTI, io ho solo riportato dati dell' "International Electrotechnical Commission". Non so poi come abbiano fatto a stilare la tabella, però penso che un pò tutti quelli che le hanno stilate abbiano usato dei metodi particolari che garantiscono un minimo di validità, poi boh.
Chiedo scusa se non ho voluto fare queste precisazioni fin da subito, però mi noia fare post lunghi anche perchè molto spesso mi sono accorto che la gente tende a leggere solo quelli brevi e concisi e quindi potrebbe essere solo fatica sprecata, comunque ora credo di essermi chiarito.

In ogni caso puoi ironizzare quanto vuoi non mi dai fastidio ;) detto questo non sto dicendo neanche che quello che dico è la bibbia, quindi se avete contestazioni da fare io sono sempre pronto ad ascoltare, correggermi, imparare o argomentare (università permettendo :D ). Ecco perchè prima forse la mia risposta ti è sembrata troppo seria, ma non preoccuparti non era perchè c'ero rimasto male :)

!fazz
02-12-2010, 09:17
allora la norma definisce la corrente come pericolosa quando ha una intensità di 0.5mA (230V 50Hz) questo valore è la soglia di percezione ma non provoca ancora effetti dannosi sul corpo


i grafici per le zone di pericolosità vanno hanno un andamento lineare la curva c3 (probabilità di fibrillazione ventricolare pari al 50%)

per una corrente continua và da circa 5 secondi a 500mA fino a 10ms a 2000ma

per la corrente alternata a frequenza più pericolosa (15-100Hz)
la curva c3 va da 60mA per 5 secondi fino a 2000ma per 10 ms

a cui bisogna aggiungere che il cc è nettamente meno pericoloso dell'ac in quanto provoca asistolia solo quando il corpo è sottotensione e l'effetto termina con l'apertura del circuito mentre l'ac provoca fibrillazione ventricolare che continua anche dopo aver interrotto il circuito

inoltre densita di corrente >50mA/mm^2 provoca la carbonizzazione della pelle in pochi secondi
mentre l'alta tensione provoca oltre ai classici danni (tetanizzazione, arresto respirazione, fibrillazione ventricolare/asistolia e ustioni) anche la distruzione dei tessuti superficiali e profondi, la rottura delle arterie e la distruzione dei centri nervosi

!fazz
02-12-2010, 09:17
allora la norma definisce la corrente come pericolosa quando ha una intensità di 0.5mA (230V 50Hz) questo valore è la soglia di percezione ma non provoca ancora effetti dannosi sul corpo


i grafici per le zone di pericolosità vanno hanno un andamento lineare la curva c3 (probabilità di fibrillazione ventricolare pari al 50%)

per una corrente continua và da circa 5 secondi a 500mA fino a 10ms a 2000ma

per la corrente alternata a frequenza più pericolosa (15-100Hz)
la curva c3 va da 60mA per 5 secondi fino a 2000ma per 10 ms

a cui bisogna aggiungere che il cc è nettamente meno pericoloso dell'ac in quanto provoca asistolia solo quando il corpo è sottotensione e l'effetto termina con l'apertura del circuito mentre l'ac provoca fibrillazione ventricolare che continua anche dopo aver interrotto il circuito

inoltre densita di corrente >50mA/mm^2 provoca la carbonizzazione della pelle in pochi secondi
mentre l'alta tensione provoca oltre ai classici danni (tetanizzazione, arresto respirazione, fibrillazione ventricolare/asistolia e ustioni) anche la distruzione dei tessuti superficiali e profondi, la rottura delle arterie e la distruzione dei centri nervosi

bisogna considerare anche il percorso della corrente elettrica, una scarica da mano a mano è la meno pericolosa mentre la più pericolosa è una scarica tra il torace e la mano sinistra

sam9
02-12-2010, 09:32
Vi ringrazio, mi sento piu' tranquillo, dovevo studiare elettrotecnica altro che ragioneria....
Penso che la corrente sia passata da braccio a braccio ma grazie a dio non ho avuto tachicardia a parte la contrazione dei muscoli per forse un secondo (tetanizzazione).
Volevo fare una ultima domanda, sapendo che i condensatori erano 2 da 12'000 microfarad/63v in un amplificatore marantz pm 7000 da 95w rms.
Da quel poco che so la formula dei condensatori e' Q=c*v e per i condensatori in parallelo si sommano le cariche...
Sapreste dirmi come calcolare In mA quanto ho preso ?
Basta fare C=q/v e sommare ?
grazie ancora!

sam9
02-12-2010, 13:57
Ciao, !fazz....potresti postare dei grafici sui valori di corrente che possono rapprensentare un pericolo ?
Ne ho trovato uno che mette in relazione i miliampere con il tempo. Nel mio caso suppongo fosse corrente continua avendo toccato il condensatore.... non vorrei dire cavolate,
vi ringrazio

!fazz
02-12-2010, 13:59
Ciao, !fazz....potresti postare dei grafici sui valori di corrente che possono rapprensentare un pericolo ?
Ne ho trovato uno che mette in relazione i miliampere con il tempo. Nel mio caso suppongo fosse corrente continua avendo toccato il condensatore.... non vorrei dire cavolate,
vi ringrazio

li ho su carta comunque sono simili solo le curve sono un pelo diverse