View Full Version : WiFi pubblico, tempo di una svolta?
Redazione di Hardware Upg
07-10-2010, 11:25
Link all'Articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/sistemi/2566/wifi-pubblico-tempo-di-una-svolta_index.html
Il WiFi pubblico italiano è gravato da limitazioni che da anni pesano sulla diffusione del servizio in locali pubblici. Un'anomalia quasi esclusivamente italiana, ma che potrebbe presto sbloccarsi grazie a una proposta ritenuta valida da tutto l'arco parlamentare
Click sul link per visualizzare l'articolo.
Family Guy
07-10-2010, 11:31
"Il secondo fattore di rischio potrebbe arrivare negli operatori di telefonia, di sicuro quelli che hanno più da perdere in quanto sarebbero in molti a non sottoscrivere più costosissimi contratti per poter godere della connettività in movimento. Sono in molti a pensare, con malizia o con schietto realismo, che dietro le quinte siano già al lavoro le diplomazie delle "lobbies" per mantenere comunque lo stato attuale, fonte di guadagni stratosferici. Non resta che attendere, per capire se a vincere sarà il buonsenso."
:rolleyes:
ma quando mai?
Una situazione che in tantissimi altri paesi europei e degli stati uniti è realtà;
Il secondo fattore di rischio potrebbe arrivare negli operatori di telefonia, di sicuro quelli che hanno più da perdere in quanto sarebbero in molti a non sottoscrivere più costosissimi contratti per poter godere della connettività in movimento. Sono in molti a pensare, con malizia o con schietto realismo, che dietro le quinte siano già al lavoro le diplomazie delle "lobbies" per mantenere comunque lo stato attuale, fonte di guadagni stratosferici. Non resta che attendere, per capire se a vincere sarà il buonsenso.
Poverini, solo in italia hanno dei problemi di guadagno, pensa un pò.
il problema e' che se io non identifico chi usa il mio ip e questo compie qualche reato poi nei casini ci vado io, intestatario. o si cambia anche questo oppure continueremo a vedere giustamente poche wifi aperte, al di la' della decadenza degli oneri legislativi i costi resteranno per un puro motivo pratico.
franco79
07-10-2010, 11:43
E' una cosa vergognosa il discoso delle compagnie che perdono introiti dal wifi, patetico. Mi vergogno anche di vedere uno come Barbareschi che firma le proposte di abolizione.
Per il resto credo sia solo utile libralizzare il wifi nei locali, giusto per guadagnare qualche annetto rispetto agli altri paesi europei, visto che siamo indietro di secoli e ci preoccupiamo di nutrire quelle schifezze di operatori mobili.
que va je faire
07-10-2010, 11:45
quest estate sono andato in Uk e non ho avuto alcun problema a connettermi via wi fi da locali pubblici.. quà in italia solo procedure assurde e locali pubblici con reti private
tra parentesi in Uk le sim non sono nominative, si acquistano senza alcun documento
gogogo83
07-10-2010, 11:48
alla fine non si farà niente come al solito perchè le compagnie telefoniche scuciranno grano a chi di dovere continuando a rapinare legalmente noi utenti!!!
E poi ci si stupisce se l'italia è indietro anni luce rispetto agli altri paesi.... fino a quando ci sarà qualcuno a cui fa comodo tenerci nell'età della pietra, lì si resta!!
Notturnia
07-10-2010, 12:00
il wifi lo uso già.. in casa.. in alcuni locali.. è sempre o quasi a pagamento.. magari poco ma solo una volta l'ho trovato gratis..
non mi da fastidio che sia necessaria l'identificazione della sim.. anzi.. mi fa piacere.. non ho motivo di nascondere niente e dubito che sia così vitale nascondere tutto..
ma dubito che molti regaleranno il wifi perchè in ogni caso qualche costo lo ha..
Notturnia
07-10-2010, 12:05
@que va je faire.. già non sono nominative.. ed è una gioia per molti ladri/truffatori/etc .. nonchè terroristi.. guarda caso qua ogni tanto vengono beccati con il cellulare.. li non si sa chi sia l'intestatario delle sim usa e getta.. problema anche americano se non ricordo male..
non mi pare che sia un vantaggio.. eppoi.. spiegami una cosa..
qual'è il male che ci si procura nel comprare una sim ed esibire un documento di riconoscimento ?..
perdi del sangue ? costa ? vieni considerato una brutta persona ?..
non capisco.. dove sta il problema ?.. si perdono 10 minuti a fare la pratica al posto di 1 minuto ?.. compri molte sim all'anno ?.. io ne ho 4 e le ho da 12 anni.. non le cambio molto spesso.. non soffro a sapere che sanno che sono mie..
purtroppo l'UK è indietro in molte cose..
p.s. sono stato li in vacanza quest'estate ed è stato bellissimo sentirmi dire da Inglesi e Scozzesi che gli europei sono più avanti in molte cose.. e quando gli ho detto ma non siete anche voi in europa ? mi hanno risposto di no.. che stanno su un isola e sono arretrati parecchio e che arriva sempre tutto dopo a loro che a noi "continentali" ..
strano.. tutti pensano che sono gli altri che stanno meglio..
zanardi84
07-10-2010, 12:07
Vorrei semplicemente far notare che a Riga, capitale della Lettonia, paese ex sovietico che ha avuto non pochi problemi a riprendersi, il wifi è gratuito e per strada al posto delle cabine telefoniche si trovano le cabine di accesso wifi ben segnalate.
Da noi invece, per non pestare i piedi a chi aveva tutti gli interessi a non mettere il wifi per non perdere clienti da spennare, ci si è aggrappati al terrorismo, oltretutto senza una vera giustificazione dei rischi legati.
MiKeLezZ
07-10-2010, 12:30
quest estate sono andato in Uk e non ho avuto alcun problema a connettermi via wi fi da locali pubblici.. quà in italia solo procedure assurde e locali pubblici con reti private
tra parentesi in Uk le sim non sono nominative, si acquistano senza alcun documentoChe cavolo va bene tutto... ma Wi-Fi pubblici a cui chiunque può connettersi e SIM telefoniche che si acquistano senza documenti... E' roba da terzo mondo e apre milioni di falle di sicurezza.
Va bene avere il Wi-Fi pubblico, ma serve una regolamentazione, cioè in qualche modo va lasciata traccia e che sia riconducibile alla persona.
Mettiamo i MAC Address o gli IMEI strettamente personali... Dati di accesso univoci... Qualcosa ci vuole.
Altrimenti passa Bin Laden si connette dal parco e via Skype comunica con i suoi seguaci... O il pirla di turno che si crede più furbo degli altri si installa un routerino e con 100m di filo LAN si porta la connessione pubblica in casa propria.
Purtroppo viviamo in un mondo di ladri e il nostro primo pensiero deve essere il non dargli modo di agire, anche sacrificando un minimo di libertà.
da qualche tempo offro il wifi gratuito con la fonera al pianoterra dal mio locale.
Che cavolo va bene tutto... ma Wi-Fi pubblici a cui chiunque può connettersi e SIM telefoniche che si acquistano senza documenti... E' roba da terzo mondo e apre milioni di falle di sicurezza.
Va bene avere il Wi-Fi pubblico, ma serve una regolamentazione, cioè in qualche modo va lasciata traccia e che sia riconducibile alla persona.
Mettiamo i MAC Address o gli IMEI strettamente personali... Dati di accesso univoci... Qualcosa ci vuole.
Altrimenti passa Bin Laden si connette dal parco e via Skype comunica con i suoi seguaci... O il pirla di turno che si crede più furbo degli altri si installa un routerino e con 100m di filo LAN si porta la connessione pubblica in casa propria.
Purtroppo viviamo in un mondo di ladri e il nostro primo pensiero deve essere il non dargli modo di agire, anche sacrificando un minimo di libertà.
Che ridere ... e pensare che poi arriva l'attentatore chiama da una cabina pubblica l'altro attentatore e fanno una strage... oppure gli basta entrare in un internet point... qualcuno ti ha mai chiesto un documento dentro un'internet point? :D :D :D
afhaofhasofhaohfa
07-10-2010, 12:45
Quoto Herod2k. Oramai con questa psicosi del terrorismo siamo alla frutta! Non capite che dietro la motivazione di combattere il "terrorismo" si nascondono obiettivi di tutt'altro tipo?
Il 7 luglio 2005 è anche dell'esame orale della mia maturità. :( Non m'è andato molto bene.
Per fortuna in Trentino abbiamo la rete FREE LUNA che permette di navigare wifi gratuitamente in quasi tutti i comuni della provincia. Tuttavia io ho un abbonamento WIFI (non c'è l'ADSL) a 640 Kb in download e 128 in upload che possono essere sufficiente nella maggior parte delle situazioni.
MiKeLezZ
07-10-2010, 12:56
Che ridere ... e pensare che poi arriva l'attentatore chiama da una cabina pubblica l'altro attentatore e fanno una strage... oppure gli basta entrare in un internet point... qualcuno ti ha mai chiesto un documento dentro un'internet point? :D :D :DLa cabina telefonica, vuoi anche sia "anonima", è un punto di riferimento rintracciabilissima: sai il luogo, sai i numeri chiamati, sai l'ora. Dopodiché controlli se nella zona ci sono delle videocamere pubbliche (solitamente presenti vicino bar, poste, banche) e rintracci anche la persona.
Nell'internet point, se non chiedono il documento (e poi lo collegano al terminale utilizzato e all'orario), fanno reato e ne rispondono penalmente. Sinceramente non ci sono mai andato, e mi aspettavo lo facessero...
Non ci vuole un genio per capire che in questo modo non funziona.
Il controllo ci dovrebbe sempre essere, la vera sicurezza è semplicemente nel non fare niente di male, e nel fatto si guardino registrazioni e quant'altro solo nel momento del bisogno.
strangers
07-10-2010, 13:22
@herod2k
Negli internet point è obbligatoRio
x legge chiedeRE il documento!
Dove vivi?
La cabina telefonica, vuoi anche sia "anonima", è un punto di riferimento rintracciabilissima: sai il luogo, sai i numeri chiamati, sai l'ora. Dopodiché controlli se nella zona ci sono delle videocamere pubbliche (solitamente presenti vicino bar, poste, banche) e rintracci anche la persona.
Nell'internet point, se non chiedono il documento (e poi lo collegano al terminale utilizzato e all'orario), fanno reato e ne rispondono penalmente. Sinceramente non ci sono mai andato, e mi aspettavo lo facessero...
Non ci vuole un genio per capire che in questo modo non funziona.
Il controllo ci dovrebbe sempre essere, la vera sicurezza è semplicemente nel non fare niente di male, e nel fatto si guardino registrazioni e quant'altro solo nel momento del bisogno.Sei solo un ingenuo e uno sprovveduto. Dare un documento o qualsiasi altra cosa non serve a nulla. ( se non a limitare la vita di tutti con nessun risultato positivo di ritorno )
Un terrorista alle prime armi potrebbe far saltare un palazzo inviando la chiamata alla bomba dall'internet cafè a 500 metri di distanza ... facendo comunque credere di aver "chiamato" la bomba da una zona dispersa in sudafrica. ( usando TOR )
Potrebbe fare la stessa cosa usando il suo cellulare! ( sempre usando TOR )
Con questi e altri programmi di una semplicità disarmante si potrebbe fare qualsiasi cosa pur rimanendo impossibile la tranciabilità.
Non sono i terroristi a danneggiare la nostra società, ma la gente disinformata come te. ( di cui poi pessimi politici possono approfittarsi )
MiKeLezZ
07-10-2010, 13:33
Sei solo un ingenuo e uno sprovveduto. Dare un documento o qualsiasi altra cosa non serve a nulla. ( se non a limitare la vita di tutti con nessun risultato positivo di ritorno )
Un terrorista alle prime armi potrebbe far saltare un palazzo inviando la chiamata alla bomba dall'internet cafè a 500 metri di distanza ... facendo comunque credere di aver "chiamato" la bomba da una zona dispersa in sudafrica. ( usando TOR )
Potrebbe fare la stessa cosa usando il suo cellulare! ( sempre usando TOR )
Con questi e altri programmi di una semplicità disarmante si potrebbe fare qualsiasi cosa pur rimanendo impossibile la tranciabilità.
Non sono i terroristi a danneggiare la nostra società, ma la gente disinformata come te. ( di cui poi pessimi politici possono approfittarsi )Ti dovresti vergognare di ciò che hai scritto, e mi auguro solo tu non abbia ancora l'età per votare. Se la polizia a volte prende i malviventi è SOLO grazie a tutte queste precauzioni presenti nella nostra VITA SOCIALE. Cosa credi, che VENGA BATMAN E LI ACCIUFFI LUI PER MAGIA? SE POI I MALVIVENTI HANNO ALTRI STRUMENTI ANCORA BISOGNA COMBATTERE PURE QUELLI!!! NON CERTO FARE FINTA DI NIENTE... "TANTO USANO TOR"...
all'estero non ci sono problemi di questo tipo
ricordo che in Finlandia in aeroporto usavo tranquillamente la wi-fi libera, con ottime prestazioni peraltro
sono andato in albergo a Dublino qualche mese fa e la connessione era gratis...
questa estate vado nelle Marche e l'albergo offre connessione wi-fi gratuia. wow, fico
solo che c'è da fare il login... e quando chiedo in portineria mi dicono che se posso tornare più tardi perché devono chiedermi il documento e fare tutta una procedura. pazienza, uso la solita connessione dati dal cellulare
tutto per proteggerci da chi?
come se il criminale o il terrorista non fossero in grado di farsi un documento falso e prendere una sim ed essere più difficilmente rintracciabili...oppure entrare in un internet point e cavarsela senza documento o con uno falso
spero che tolgano alla svelta questa legge e liberizzino il wi-fi pubblico.
a limite, ma preferirei di no, può andare bene l'identificazione via cellulare. mi sembra che a Milano abbiano fatto partire un esperimento che funziona proprio così, c'è da fare uno squillo o mandare sms ora non ricordo poi si è identificati e si usa la wi-fi libera. meglio di niente...
da qualche tempo offro il wifi gratuito con la fonera al pianoterra dal mio locale.
bravo, ma se non richiedi documenti e non hai fatto la trafile burocratica sei da qualche tempo nell' illegalità
bordin lavati i piedi gurda quei poveri fiori..... :D
p.s. bell' articlo, finalmente .
Alessandro Bordin
07-10-2010, 13:42
LOL per i piedi, grazie per il resto :)
Agli altri: calma gente, si può discutere senza insultarsi per favore.
pippajap
07-10-2010, 13:42
Il problema che questa legge pone non va guardato solo dal lato dell'utilizzatore finale. Io personalmente per esempio conosco numerosi propietari di ristoranti (me compreso che fino a qualche anno fà rientravo nella categoria) che sarebbero ben felici di poter offrire, specialmente in questi momenti di crisi anche come ulteriore incentivo, ai propri clienti una connettività Wifi agratisse al tavolo (tenendo poi presente che molte volte il router wifi è già presente nel locale e che quindi si tratterebbe solo di aprirne legalmente l'accesso a terzi che ne farebbero un uso senz'altro non intensivo).
Il problema è che questa legge comporta:
1) un'autorizzazione preventiva della questura con vincoli e vincoletti, domande e domandine, lacci e lacciuoli da far andare fuori di testa anche il più savio degli esseri umani.
2) l'acquisizione (attraverso scanner, sigh) preventiva di un documento dell'utilizzatore ed il seguente dovere di controllo che l'accesso al web avvenga effettivamente da lui (cioè.. se il compagno di tavolo volesse dare una guardatina dovrei fiondarmi li e pretendere pure il suo di documento?)
3) la conservazione vita natural durante senza limiti di tempo e di spazio di tutti i log relativi alla navigazione ed all'identificazione del cliente. Con in più la responsabiltà (sacrosanta) di una gestione (sempre vita natural durante) adeguata degli stessi sotto il profilo della privacy.
Detto questo è facile capire perchè nessuno lo faccia e che se lo faccia (magari con clientela abituale e conosciuta) ciò avvenga... qui mi fermo.
in alcuni centri commerciali di milano la navigazione wifi è presente e nessuno chiede niente..accendi il wifi e ti colleghi..
@herod2k
Negli internet point è obbligatoRio
x legge chiedeRE il documento!
Dove vivi?
In Spagna..
in alcuni centri commerciali di milano la navigazione wifi è presente e nessuno chiede niente..accendi il wifi e ti colleghi..
anche a Roma (vedi EurRoma2)
DrunknAndry
07-10-2010, 13:54
@herod2k
Negli internet point è obbligatoRio
x legge chiedeRE il documento!
Dove vivi?
ma dove vivi tu..?? :asd:
sei mai entrato in un internet point..?? ti hanno mai chiesto il documento...??
:rolleyes:
Sei solo un ingenuo e uno sprovveduto. Dare un documento o qualsiasi altra cosa non serve a nulla. ( se non a limitare la vita di tutti con nessun risultato positivo di ritorno )
Un terrorista alle prime armi potrebbe far saltare un palazzo inviando la chiamata alla bomba dall'internet cafè a 500 metri di distanza ... facendo comunque credere di aver "chiamato" la bomba da una zona dispersa in sudafrica. ( usando TOR )
Potrebbe fare la stessa cosa usando il suo cellulare! ( sempre usando TOR )
Con questi e altri programmi di una semplicità disarmante si potrebbe fare qualsiasi cosa pur rimanendo impossibile la tranciabilità.
Non sono i terroristi a danneggiare la nostra società, ma la gente disinformata come te. ( di cui poi pessimi politici possono approfittarsi )
quoto...credere che un terrorista visto che le sim sono nominative non possa far saltare una bomba è ridicolo....
e poi dai....crediamo ancora ai terroristi..?? :fagiano:
Ti dovresti vergognare di ciò che hai scritto, e mi auguro solo tu non abbia ancora l'età per votare. Se la polizia a volte prende i malviventi è SOLO grazie a tutte queste precauzioni presenti nella nostra VITA SOCIALE. Cosa credi, che VENGA BATMAN E LI ACCIUFFI LUI PER MAGIA? SE POI I MALVIVENTI HANNO ALTRI STRUMENTI ANCORA BISOGNA COMBATTERE PURE QUELLI!!! NON CERTO FARE FINTA DI NIENTE... "TANTO USANO TOR"...
precauzioni nella nostra vita sociale..??
quelli ti stanno fregando...ma quali precauzioni....
il giorno che non potrai nemmeno dire bau che ci sarà qualcuno che lo saprà immagino che sarai l'uomo più felice del mondo.....:muro:
cmq a milano...in moltissimi macdonald c'è il wifi gratis...
Notturnia
07-10-2010, 13:56
p.s. a chi ha chiesto.. no.. non lavoro per nessuna compagnia telefonica.. sono solo un normale utilizzatore di servizi telefonici e internet per il mio lavoro.. ne faccio uso a casa, in ufficio, in macchina, dal cliente etc etc..
tutto questo insistere con il fatto che se si esibisce il proprio documento ci si limita e che la nostra libertà è limitata dal fatto che qualcuno potrebbe sapere quello che facciamo è al limite dell'infantile..
vorrei sapere a quanti è successo qualcosa sul serio o se tutti si sta facendo delle ipotesi su cose che è improbabile che avvengano..
nel mondo reale solo chi fa cose illegali ha da temere qualcosa dal fatto di essere riconoscibile.. le persone normali non hanno da temere nulla.. a parte le proprie paure.. che poi non ho capito in cosa dovrebbero concretizzarsi..
paura di essere ... conosciuti ?.. allora smettete di usare internet.. andate in un rifugio fuori dal mondo e nessuno dovrebbe potervi scovare.. ah no.. scusate.. ci sono i satelliti.. vi stanno di sicuro spiando.. si annoiavano e quindi sono li che vedono quello che fate.. siete pericolosissimi e quindi è per voi che è fatta la legge.. non per i terroristi e i cattivi.. loro sono furbi.. la legge nasce per scovare le persone normali.. per.. fare cosa ?..
suvvia..
la questione mi pare in perfetta anlogia con la questione dei DRM e dei sistemi anticopia dei contenuti digitali:
un'impedimento spesso determinante per gli utenti onesti, che si vogliono fare una copia di sicurezza o fruire dei contenuti su più apparecchi ( = per chi vuole usare o mettere su una wi-fi pubblica), del tutto inefficace per bloccare chi copia e diffonde a fini di lucro ( = per chi usa quei mezzi per delinquere).
pippajap
07-10-2010, 14:08
in alcuni centri commerciali di milano la navigazione wifi è presente e nessuno chiede niente..accendi il wifi e ti colleghi..
Infatti.. il bello è proprio questo. Nessuno ti può dir niente se invece (senza chiedere nessuna autorizzazione) tu attivi il router wifi per uso "personale o interno" e ti "dimentichi" di criptare il segnale e se poi, ovviamente, sei cosi "sbadato" da non accorgerti che qualcuno ti stà usando la banda..
L'assurdo è che così facendo, nel caso di eventuali "contestazioni" tu potresti pure chiedere, in quanto "parte lesa" avendo subito un "accesso abusivo" dei danni al "malcapitato".
Ma vi rendete conto l'assurdità di tutto ciò?
benderchetioffender
07-10-2010, 14:10
qual'è il male che ci si procura nel comprare una sim ed esibire un documento di riconoscimento ?..
perdi del sangue ? costa ? vieni considerato una brutta persona ?..
o stato li in vacanza quest'estate ed è stato bellissimo sentirmi dire da Inglesi e Scozzesi che gli europei sono più avanti in molte cose.. e quando gli ho detto ma non siete anche voi in europa ? mi hanno risposto di no.. che stanno su un isola e sono arretrati parecchio e che arriva sempre tutto dopo a loro che a noi "continentali" ..
strano.. tutti pensano che sono gli altri che stanno meglio..
1) il male è che aumenta il controllo....e visto che sappiamo gia che bella banda di delinquenti ha il potere, vorrei avere meno controllo possibile da parte loro....o ti devi sempre fidare come una pecora? guarda che prima o poi il contadino ti porta al macello....
2) l'erba del vicino è sempre piu verde, fattostà che forse nel continente arrivano prima le cose, però a me pare ricordare che spesso molti servizi e distribuzioni di nuovi prodotti iniziano prima in usa/jap/uk...poi continente....poi africa/italia in ogni caso internet sta avvicinando queste distanze
@ Notturnia
il nocciolo della questione non è la violazione della privacy, ma il costo di gestione e la limitata fruibilità dei servizi Wi-Fi nei luoghi pubblici. I locali pubblici sono obbligati a tenere un registro degli utenti per anni e questo comporta un costo di gestione significativo, quindi molti scelgono di non offrire affatto il Wi-Fi. La cosa si fa evidente quando vai all'estero (es. UK da te citato) in cui non esiste tale obbligo di registrazione e trovi Wi-Fi ovunque (negli USA persino sugli aerei).
In conclusione questo rappresenta un freno all'economia, dato che il Wi-Fi se fosse diffuso sarebbe utile anche in ambito professionale (internet ovunque a basso costo o gratuito).
Children of Bodom
07-10-2010, 14:19
@que va je faire.. già non sono nominative.. ed è una gioia per molti ladri/truffatori/etc .. nonchè terroristi.. guarda caso qua ogni tanto vengono beccati con il cellulare.. li non si sa chi sia l'intestatario delle sim usa e getta.. problema anche americano se non ricordo male..
non mi pare che sia un vantaggio.. eppoi.. spiegami una cosa..
qual'è il male che ci si procura nel comprare una sim ed esibire un documento di riconoscimento ?..
perdi del sangue ? costa ? vieni considerato una brutta persona ?..
non capisco.. dove sta il problema ?.. si perdono 10 minuti a fare la pratica al posto di 1 minuto ?.. compri molte sim all'anno ?.. io ne ho 4 e le ho da 12 anni.. non le cambio molto spesso.. non soffro a sapere che sanno che sono mie..
purtroppo l'UK è indietro in molte cose..
p.s. sono stato li in vacanza quest'estate ed è stato bellissimo sentirmi dire da Inglesi e Scozzesi che gli europei sono più avanti in molte cose.. e quando gli ho detto ma non siete anche voi in europa ? mi hanno risposto di no.. che stanno su un isola e sono arretrati parecchio e che arriva sempre tutto dopo a loro che a noi "continentali" ..
strano.. tutti pensano che sono gli altri che stanno meglio..qua l'hai sparata grossa.gli inglesi sono indietro in molte cose?rispetto a chi?rispetto a noi?ceeeeerto.arriva la roba prima a noi che a loro?ceeeeeerto 2
Children of Bodom
07-10-2010, 14:22
Che cavolo va bene tutto... ma Wi-Fi pubblici a cui chiunque può connettersi e SIM telefoniche che si acquistano senza documenti... E' roba da terzo mondo e apre milioni di falle di sicurezza.
Va bene avere il Wi-Fi pubblico, ma serve una regolamentazione, cioè in qualche modo va lasciata traccia e che sia riconducibile alla persona.
Mettiamo i MAC Address o gli IMEI strettamente personali... Dati di accesso univoci... Qualcosa ci vuole.
Altrimenti passa Bin Laden si connette dal parco e via Skype comunica con i suoi seguaci... O il pirla di turno che si crede più furbo degli altri si installa un routerino e con 100m di filo LAN si porta la connessione pubblica in casa propria.
Purtroppo viviamo in un mondo di ladri e il nostro primo pensiero deve essere il non dargli modo di agire, anche sacrificando un minimo di libertà.di sicuro il tizio sopra ha scritto una boiata.non sono idioti gli inglesi e la sicurezza è ad alti livelli,molto meglio che in italia
TheDariodario
07-10-2010, 14:22
ma è così difficile fare come da me (casalecchio di reno, bologna) wi-fi libero e gratuito, ci sono i cartelle "Wi-fi" mandi un sms e dopo mezzo minuto puoi già connetterti con computer, cellulare, ecc... nessun problema, nessun documento da mostrare, solo un sms con scritto "Wi-FI" al numero apposito.... e magia.... ho internet gratis.... ma allora perchè una cosa così non si può fare anche altrove???
pippajap
07-10-2010, 14:35
ma è così difficile fare come da me (casalecchio di reno, bologna) wi-fi libero e gratuito, ci sono i cartelle "Wi-fi" mandi un sms e dopo mezzo minuto puoi già connetterti con computer, cellulare, ecc... nessun problema, nessun documento da mostrare, solo un sms con scritto "Wi-FI" al numero apposito.... e magia.... ho internet gratis.... ma allora perchè una cosa così non si può fare anche altrove???
Perchè dove vivi tu molto probabilmente l'amministrazione comunale, il consorzio o chi gestisce la rete ha scelto di spendere i soldi per accollarsi tutti gli oneri (organizzativi amministrativi e legali) che la legge comporta, invece che (per esempio) "piantar" 700 soli delle alpi. Cosa fattibile quando si parla di un comune o di una grande/media organizzazione (e qui magari ci si potrebbe chiedere perchè gli altri non lo fanno) ma improponibile per delle persone normali in quanto la legge Pisanu limita espressamente le modalità di connessione nei publici esercizi. Se io invece Comune, prendo degli accordi diretti per la modalità di erogazione con i fornitori del servizio, tutto ciò non si applica.
Onestamente non credo che il decreto Pisanu possa in qualche modo arginare il fenomeno terrorismo o altre azioni criminali. Pesateci su, ai terroristi o criminali, che hanno le risorse per portare a termine delle azioni terribili: come far esplodere delle bombe in luoghi pubblici, ecc. il decreto Pisanu non fa nè caldo nè freddo. Sono le persone comuni che poi fanno i conti con questo decreto.
Ma secondo me il problema delle reti pubbliche non è tanto il discorso terrorismo, ma quello che riguarda la privacy. Le reti pubbliche possono essere molto utile, però devono essere fatte bene. Immaginate se qualcuno si mettere a sniffare i pacchetti nella rete, la prima cosa che troverebbe di certo sarebbero account e password (mail, facebook, .... )
Sarebbe carino che all'accesso di una rete pubblica si venisse reindirizzati in una pagina in cui si deve, ad esempio inserire il numero di telefono. Dopo qualche secondo arriva un sms con una chiave d'accesso personale che ha una durata limitata nel tempo.
sono appena tornato dagli USA e dal Canada, dove andavo praticamente ovunque in internet con free wifi in tutte le cittá col mio ipod touch... Praticamente era inutile avere un iphone, dato che la copertura era ottima e GRATIS!!! :D
La sicurezza e' un utopia, e, come accennato nell'articolo, la concomitanza dell'attentato a Londra e la stesura di un decreto legge articolato e molto compiuto NELLO STESSO GIORNO (tanto da non aver subito modifiche di rettifica per ben 5 anni) fanno supporre che la legge era gia' pronta e che si aspettava solo il momento giusto per emanarla (stupidi, almeno potevano aspettare qualche giorno, giusto per far vedere che l'avevano pensata da quell'evento in poi!).
non sono solo le compagnie telefoniche ad avere vantaggi dalla difficolta' di fare un WI-FI libero al pubblico, ma... l'articolo 6 costringe a documentare ogni accesso alla reti informatiche per 5 anni, ossia se fai qualcosa ho tutto il tempo di verificarlo; per fare questo servono sistemi di controllo, che sono stati implementati da tutti gli IPS, e che oggi, visto che ci sono, possono essere dedicati ad altre cose, come HADOPI all'italiana, anche se la legge ne vieterebbe altro uso se non per l'investigazione di atti terroristici....
il WI-FI e' solo una conseguenza.
PS: se voglio effettuare una "comunicazione sicura" ci sono centinaia di metodi:
rubo un cellulare ed uso il numero della SIM per il WI-FI logging;
giro 5 minuti per un quartiere e trovo un routerino scarso da crackare (del tipo il 99% di quelli che l'utente normale usa), con il WI-FI attivo, e se non mi va' di sbattermi 5 minuti esatti di orologio , cerco una LAN aperta (ce ne sono sempre, in giro).
sono un terrorista ed uso un sistema di comunicazione convenzionale?? non sono un terrorista, sono un idiota!
come minimo ha una botnet da 50.000 PC, cripto il messaggio, lo divido in bit e lo passo su 10 server che lo passeranno ad altri 10, e cosi' via, facendo perdere le tracce del messaggio che comunque puo' essere ricostruito dall'altra parte in pochi secondi...
terrorismo? potevano usare un'altra scusa.
ci stanno infinocchiando dal '45 ed ancora non vogliamo vederlo.
atomico82
07-10-2010, 15:22
ma veramente credete che bin laden o chi per lui abbia problemi a trovare una sim contraffatta o un accesso wifi? certo che siete proprio ingenui eh...
NicoMcKiry
07-10-2010, 15:31
cmq a milano...in moltissimi macdonald c'è il wifi gratis...
non solo a Milano. In tutta Italia (ed altri paesi d'Europa). E' comunque prevista un'autenticazione fornendo il numero di cellualre su cui poi arriva la password di accesso (per identificare così chi sta accedendo).
DrunknAndry
07-10-2010, 16:38
Infatti.. il bello è proprio questo. Nessuno ti può dir niente se invece (senza chiedere nessuna autorizzazione) tu attivi il router wifi per uso "personale o interno" e ti "dimentichi" di criptare il segnale e se poi, ovviamente, sei cosi "sbadato" da non accorgerti che qualcuno ti stà usando la banda..
L'assurdo è che così facendo, nel caso di eventuali "contestazioni" tu potresti pure chiedere, in quanto "parte lesa" avendo subito un "accesso abusivo" dei danni al "malcapitato".
Ma vi rendete conto l'assurdità di tutto ciò?
quoto..
basta basta basta compatire la gente per i suoi errori.....
Il problema che questa legge pone non va guardato solo dal lato dell'utilizzatore finale. Io personalmente per esempio conosco numerosi propietari di ristoranti (me compreso che fino a qualche anno fà rientravo nella categoria) che sarebbero ben felici di poter offrire, specialmente in questi momenti di crisi anche come ulteriore incentivo, ai propri clienti una connettività Wifi agratisse al tavolo (tenendo poi presente che molte volte il router wifi è già presente nel locale e che quindi si tratterebbe solo di aprirne legalmente l'accesso a terzi che ne farebbero un uso senz'altro non intensivo).
Il problema è che questa legge comporta:
1) un'autorizzazione preventiva della questura con vincoli e vincoletti, domande e domandine, lacci e lacciuoli da far andare fuori di testa anche il più savio degli esseri umani.
2) l'acquisizione (attraverso scanner, sigh) preventiva di un documento dell'utilizzatore ed il seguente dovere di controllo che l'accesso al web avvenga effettivamente da lui (cioè.. se il compagno di tavolo volesse dare una guardatina dovrei fiondarmi li e pretendere pure il suo di documento?)
3) la conservazione vita natural durante senza limiti di tempo e di spazio di tutti i log relativi alla navigazione ed all'identificazione del cliente. Con in più la responsabiltà (sacrosanta) di una gestione (sempre vita natural durante) adeguata degli stessi sotto il profilo della privacy.
Detto questo è facile capire perchè nessuno lo faccia e che se lo faccia (magari con clientela abituale e conosciuta) ciò avvenga... qui mi fermo.
Purtroppo questa è l'Italia...burocrazia su burocrazia su burocrazia ecc ecc.
Speriamo che adesso le cose inizino a migliorare un pò, anche se i soliti oligpopolisti delle connessioni mobili e fisse di certo storceranno il naso e si faranno sentire.
p.s. sono stato li in vacanza quest'estate ed è stato bellissimo sentirmi dire da Inglesi e Scozzesi che gli europei sono più avanti in molte cose.. e quando gli ho detto ma non siete anche voi in europa ? mi hanno risposto di no.. che stanno su un isola e sono arretrati parecchio e che arriva sempre tutto dopo a loro che a noi "continentali"
Sì, sì, me lo aveva detto, mio cuggino.
Vorrei semplicemente far notare che a Riga, capitale della Lettonia, paese ex sovietico che ha avuto non pochi problemi a riprendersi, il wifi è gratuito
Non parliamo dell'Estonia, centro IT dell'URSS e culla di Skype... la capitale è totalmente coperta.
---
Comunque non capisco davvero quale sia il problema.
In quasi tutte le reti americane (salvo beccarne agevolmente una sprotetta di qualche incauto user, cosa di una facilità disarmante), per strada, in aereo, nei parchi, nei negozi, sui bus, bisogna accettare il TOS e cliccare su "connetti", se non addirittura registrarsi con user e mail.
SUPPONGO che avvenga una qualche identificazione tramite MAC address, perchè nei TOS viene specificato come l'uso illegale sia a carico di chi utilizza il terminale, e sinceramente non mi azzarderei a verificare sulla mia pelle la veridicità di quanto scritto nel tos. Se davvero volessi fare qualcosa di male, non mi loggerei certo in uno Starbucks.
Credo sia impossibile ed impraticabile procedere ad una ulteriore identificazione, come per esempio inserimento del n. di passaporto/c.i.
Pensare di fermare un terrorista in questo modo, come già esposto da altri nella pagina precedente, è pura follia.
Mi sa di ennesima italica scusa per rimanere ancora all'età della pietra in termini di diffusione della rete, ma immagino che sia solo un cattivo pensiero, vero? :read:
D'altra parte, capisco che l'accoppiata wifi-->voip-->chiamata gratuita potrebbe essere letale per... gli italici operatori, mentre altrove è pratica comune.
Investire, anche accollarsi i costi, se davvero sono così elevati, anche in periodo di crisi, nell'innovazione, NON PUO' che avere un ritorno.
Mi spiace davvero che qualche imprenditore con voglia di investire, sia limitato dalla burocrazia... quanto esposto da pippajap è disarmante, sembra quasi tutto fatto ad hoc per mettere i bastoni fra le ruote, quando si tratta di innovare.
che gli operatori di telefonia dessero connessioni in mobilità veloci e a prezzi più bassi (magari delle flat?) cosi la gente le potrebbe preferire invece di connettersi nei locali e amacchia di leopardo...;)
Family Guy
07-10-2010, 17:24
In quasi tutte le reti americane (salvo beccarne agevolmente una sprotetta di qualche incauto user, cosa di una facilità disarmante), per strada, in aereo, nei parchi, nei negozi, sui bus, bisogna accettare il TOS e cliccare su "connetti", se non addirittura registrarsi con user e mail.
SUPPONGO che avvenga una qualche identificazione tramite MAC address, perchè nei TOS viene specificato come l'uso illegale sia a carico di chi utilizza il terminale, e sinceramente non mi azzarderei a verificare sulla mia pelle la veridicità di quanto scritto nel tos.
In realtà quelle TOS servono a proteggere il fornitore del servizio, che può così "bloccare" chi fa un uso scorretto dello stesso senza incappare in denunce da parte dell'utente "disconnesso".
Si possono leggere degli esempi:
http://www.google.com/search?q=wifi+terms+of+service
Cipollino84
07-10-2010, 17:42
Originariamente inviato da: HostFat
Sei solo un ingenuo e uno sprovveduto. Dare un documento o qualsiasi altra cosa non serve a nulla. ( se non a limitare la vita di tutti con nessun risultato positivo di ritorno )
Un terrorista alle prime armi potrebbe far saltare un palazzo inviando la chiamata alla bomba dall'internet cafè a 500 metri di distanza ... facendo comunque credere di aver "chiamato" la bomba da una zona dispersa in sudafrica. ( usando TOR )
Potrebbe fare la stessa cosa usando il suo cellulare! ( sempre usando TOR )
Con questi e altri programmi di una semplicità disarmante si potrebbe fare qualsiasi cosa pur rimanendo impossibile la tranciabilità.
Non sono i terroristi a danneggiare la nostra società, ma la gente disinformata come te. ( di cui poi pessimi politici possono approfittarsi )
Quoto ogni singola parola!!! Sei un grande.
Quando lo faranno (io credo ai fatti e non alle parole), festeggerò togliendo la chiave WPA2 e mettendo come SSID: Free porn, free access join now, poi voglio vedere quanti si connettono :D
PS per utilizzare il wifi di un campeggio in .fr ho speso 12€ per 24 ore!!!
Ho dato i soldi e mi han dato una tesserina con nome utente e pw.
PS per utilizzare il wifi di un campeggio in .fr ho speso 12€ per 24 ore!!!
Ho dato i soldi e mi han dato una tesserina con nome utente e pw.
be almeno il servizio c'è, costa assai ma c'è!!
miles_teg
07-10-2010, 19:51
è una vergogna che in italia venga permesso alla telecom e a alle altre compagnie conniventi di spennare gli utenti senza minimamente garantire servizi decenti e impedendo qulasiasi progresso in merito per poter continuare a fruire di una situazione di monopolio.
Mi dispiace, perchè il lavoro è un valore importante, ma da anni spero che telecom italia fallisca...
mantelvaviz
07-10-2010, 20:34
non solo a Milano. In tutta Italia (ed altri paesi d'Europa). E' comunque prevista un'autenticazione fornendo il numero di cellualre su cui poi arriva la password di accesso (per identificare così chi sta accedendo).
confermo ed è una procedura molto semplice e veloce (1 minuto), certo non è come avere un ampio ventaglio di wifi aperti disponibili, però è una valida via di mezzo tra il nulla e il tutto :mc:
sono andato questo estate in Moldavia, in una cittadina con max 30k abitanti. nei 2 bar/pub che sono entrato avevano WiFi gratis... (Moldavia è il più povero paese nell'Europa)
ma non si può fare una petizione o qlc simile? provare non ci costa nulla... :mc:
Poi, questa legge è stata spinta dalle persone ignorante nella materia oppure dai gestori telecom italiani...dico questo perché un hacker informatico non fa differenza tra AP protetto o AP aperto a tutti, sopratutto con i router Alice-xxxxx e Fastweb-1-00xxxxx in giro, con l'ausilio di uno script PHP puoi fare inverse coding della chiave WPA. Anche sniffing WEP o WPA ma richiede più tempo...
Children of Bodom
07-10-2010, 23:14
sono andato questo estate in Moldavia, in una cittadina con max 30k abitanti. nei 2 bar/pub che sono andato avevano WiFi gratis...
ma non si può fare una petizione o qlc simile? provare non ci costa nulla... :mc:
Poi, questa legge è stata spinta dalle persone ignorante nella materia oppure dai gestori telecom italiani...dico questo perché un hacker informatico non fa differenza tra AP protetto o AP aperto a tutti, sopratutto con i router Alice-xxxxx e Fastweb-1-00xxxxx in giro, con l'ausilio di uno script PHP puoi fare inverse coding della chiave WPA. Anche sniffing WEP o WPA ma richiede più tempo...le petizioni in questo paese non servono a niente
evildark
08-10-2010, 01:39
ci sono in giro varie soluzioni che consentono una navigazione WiFi (http://wimo.it)gratuita ma che al contempo consentono alle forze dell'ordine di rintracciare potenziali criminali. ce n'è una che si chiama wimo.
rispetta la normativa Pisanu, come suggerito dalla proposta Cassinelli.
jestermask
08-10-2010, 07:56
Posso dire una cretinata? Perchè non è possibile fare come all'università che per avere il wifi utilizzo un username e password legati alla mia matricola contenente TUTTI i miei dati?
Arriva una società che gestisce il wifi per esempio a Roma, ci si registra una sola volta, e poi tutte le volte che si vuole con quei dati si accede negli hotspot sparsi per tutta roma TUTTI con lo stesso sistema di autentificazione in modo da avere un account quantomeno localmente universale
Ricordatevi tutto questo la prossima volta che andate a votare !!!
Prima ci sono stati quelli che hanno svenduto Telecomitalia a Roberto Colaninno & Company.
Poi è arrivato il possessore di 3 televisioni e svariate testate giornalistiìche che ha visto bene di fare investimenti sul digitale terrestre, mentre sentiamo tutti la necessita di connessioni internet ultraveloci, magari anche in WI-FI !!
Lo sapete che la Comunità Europea sancisce che la vecchie frequenze televisive devonoi essere girate per il WI-FI (o tecnologia simile)?
Quanti anni dovremo attendere in Italia?
Nel frattempo Eutelsat lancierà un satellite che promette 10Mega in Down e 1 mega in UP per l'ADSL in tutta europa nel febbraio prox, speriamo funzioni!
Così , almeno nelle case/uffici avremo un concorrente in + per far abbassare i prezzi dell'ADSL.
In Italia i prezzi sono davvero troppo alti cercate con google le offerte in Francia o Olanda, ma anche in Germania!!
Per me è più scandaloso, nonchè triste per il progresso sociale del paese, sapere che le persone si scandalizzano di questa legge AD AZIENDAM, solo ora, leggendo le righe di Hardware upgrade.
Niophebus
08-10-2010, 10:46
p.s. a chi ha chiesto.. no.. non lavoro per nessuna compagnia telefonica.. sono solo un normale utilizzatore di servizi telefonici e internet per il mio lavoro.. ne faccio uso a casa, in ufficio, in macchina, dal cliente etc etc..
tutto questo insistere con il fatto che se si esibisce il proprio documento ci si limita e che la nostra libertà è limitata dal fatto che qualcuno potrebbe sapere quello che facciamo è al limite dell'infantile..
vorrei sapere a quanti è successo qualcosa sul serio o se tutti si sta facendo delle ipotesi su cose che è improbabile che avvengano..
nel mondo reale solo chi fa cose illegali ha da temere qualcosa dal fatto di essere riconoscibile.. le persone normali non hanno da temere nulla.. a parte le proprie paure.. che poi non ho capito in cosa dovrebbero concretizzarsi..
paura di essere ... conosciuti ?.. allora smettete di usare internet.. andate in un rifugio fuori dal mondo e nessuno dovrebbe potervi scovare.. ah no.. scusate.. ci sono i satelliti.. vi stanno di sicuro spiando.. si annoiavano e quindi sono li che vedono quello che fate.. siete pericolosissimi e quindi è per voi che è fatta la legge.. non per i terroristi e i cattivi.. loro sono furbi.. la legge nasce per scovare le persone normali.. per.. fare cosa ?..
suvvia..
Ogni tanto qualcuno che ragiona si trova ancora... Bisogna cercare, eh... però alla fine saltano fuori. :D
Lascia stare, è una battaglia persa. Purtroppo c'è troppa ignoranza sull'argomento; troppi credono che i controlli per la sicurezza siano solo un sistema ideato dal solito Grande Fratello (magari capitanato dalla Marcuzzi...) per monitorare e controllare le persone come formiche...
Peccato che le stesse persone hanno anche uno o più cellulari, un tesserino sanitario con chip, un abbonamento ferroviario, una carta di credito/bancomat....etc.etc. Devo continuare?
"Abbasso i controlli!" "Non deve essere lesa la mia libertà!" "Non voglio essere tracciato!" Tutte fesserie da nerd psicotico.
Basta il numero di cellulare e in 20 minuti si conoscono vita, morte e miracoli tuoi e di chi hai anche solo guardato negli ultimi 3 anni...
Impariamo a documentarci, sù... leggere non è poi così difficile. :rolleyes:
di sicuro il tizio sopra ha scritto una boiata.non sono idioti gli inglesi e la sicurezza è ad alti livelli,molto meglio che in italia
Anche te però vai forte con le boiate, eh? ;)
In Italia abbiamo un sistema di monitoraggio anti-terrorismo che probabilmente è secondo solo a quello di Israele...
Un altro che dovrebbe leggere un pò di più... :doh:
Spero vivamante che il wi fi diventi libero senza tante bariere burocratiche, poi erto che chi offre il servizio in qualche modo dovrà identificare l'utilizzatore.
Per quanto rigurda gli operatori di telefonia io vi racconto la mia, premetto che sono un fedele abbonato 3 (H3G) da 10 anni ho sempre pagato regolarmente
e fino a pochi girni fa ero abbastanza soddisfatto.
Una delle sim la uso a casa sul router (24 ore su 24) solo per navigare con 3 Dati plus (1 GB al goirno, 32 € mese!!)perché sono in Digital Devide
, controllo sempre le soglie almano 5 volte al goirno sia sul router sia sul portale 3, ora a settembre per 3 girno mi viene imputato un traffico fuori soglia che io NON HO FATTO per un totale di
238 € !!!!
Chiedo una loro verifica chiamando il call center, che riconosce che il loro contatore in reltà nel mio caso NON conta!! o
meglio è random!! 15 goirni di verifica tecnica per poi sentirmi dire che devo pagare e basta e il contatore ad oggi SPARA NUMERI A CASO!!
Aggiungo che è evidente anche nel loro sito che sono stati accorpati + giorni insime visto che sono connesso 24 ore su 24 e nel report mancano alcuni goirni!!
Ditemi voi che assistenza clienti è questa.
Naturalmante ho già di passare tutte le sim ad altro operatore ecc, cosa che a questo punto faccio ... ma se ne sbattono!!
A voi il giudizio
Niophebus
08-10-2010, 11:07
Hai qualche amico avvocato?
Gli fai mandare una bella lettera e risolvi. ;)
DrunknAndry
08-10-2010, 11:54
Ogni tanto qualcuno che ragiona si trova ancora... Bisogna cercare, eh... però alla fine saltano fuori. :D
Lascia stare, è una battaglia persa. Purtroppo c'è troppa ignoranza sull'argomento; troppi credono che i controlli per la sicurezza siano solo un sistema ideato dal solito Grande Fratello (magari capitanato dalla Marcuzzi...) per monitorare e controllare le persone come formiche...
Peccato che le stesse persone hanno anche uno o più cellulari, un tesserino sanitario con chip, un abbonamento ferroviario, una carta di credito/bancomat....etc.etc. Devo continuare?
"Abbasso i controlli!" "Non deve essere lesa la mia libertà!" "Non voglio essere tracciato!" Tutte fesserie da nerd psicotico.
Basta il numero di cellulare e in 20 minuti si conoscono vita, morte e miracoli tuoi e di chi hai anche solo guardato negli ultimi 3 anni...
Impariamo a documentarci, sù... leggere non è poi così difficile. :rolleyes:
Anche te però vai forte con le boiate, eh? ;)
In Italia abbiamo un sistema di monitoraggio anti-terrorismo che probabilmente è secondo solo a quello di Israele...
Un altro che dovrebbe leggere un pò di più... :doh:
ah si sapendo il mio numero sanno vita morte e miracoli...?? certo se sei un maniaco che utilizza il telefono anche in bagno può essere...
ma se io il telefono lo uso solo in casa per esempio...come fanno..?? :stordita:
se utilizzo la carta di credito una volta su 10 e non 9 su 10...?? :stordita:
non bisogna essere documentati per essere furbi...
Posso dire una cretinata? Perchè non è possibile fare come all'università che per avere il wifi utilizzo un username e password legati alla mia matricola contenente TUTTI i miei dati?
Arriva una società che gestisce il wifi per esempio a Roma, ci si registra una sola volta, e poi tutte le volte che si vuole con quei dati si accede negli hotspot sparsi per tutta roma TUTTI con lo stesso sistema di autentificazione in modo da avere un account quantomeno localmente universale
a me non sembra una cosa così infattibile....
Suchoparek
08-10-2010, 12:50
Ogni tanto qualcuno che ragiona si trova ancora... Bisogna cercare, eh... però alla fine saltano fuori. :D
Lascia stare, è una battaglia persa. Purtroppo c'è troppa ignoranza sull'argomento; troppi credono che i controlli per la sicurezza siano solo un sistema ideato dal solito Grande Fratello (magari capitanato dalla Marcuzzi...) per monitorare e controllare le persone come formiche...
Peccato che le stesse persone hanno anche uno o più cellulari, un tesserino sanitario con chip, un abbonamento ferroviario, una carta di credito/bancomat....etc.etc. Devo continuare?
"Abbasso i controlli!" "Non deve essere lesa la mia libertà!" "Non voglio essere tracciato!" Tutte fesserie da nerd psicotico.
Basta il numero di cellulare e in 20 minuti si conoscono vita, morte e miracoli tuoi e di chi hai anche solo guardato negli ultimi 3 anni...
Qua non si tratta dell'identificazione in sè, quanto del fatto che ciò comporta un costo che inevitabilmente ricadrà sull'utente finale.
Quest'estate ho installato una rete WiFi comunale nel mio paese, per farlo ci siamo affidati ad un WISP che si fa carico di tutti gli oneri, dalla comunicazione alla questura alla gestione dei dati personali, a fronte dell'acquisto di ticket attivabili via sms. In questo modo il comune è sicuro di essere al riparo da problemi legali, ma non può permettersi di offrire un servizio WiFi gratuito. Inoltre, gli intestatari di una sim non italiana non possono usufruire del servizio, e questo è un danno d'immagine non indifferente.
Posso dire una cretinata? Perchè non è possibile fare come all'università che per avere il wifi utilizzo un username e password legati alla mia matricola contenente TUTTI i miei dati?
Arriva una società che gestisce il wifi per esempio a Roma, ci si registra una sola volta, e poi tutte le volte che si vuole con quei dati si accede negli hotspot sparsi per tutta roma TUTTI con lo stesso sistema di autentificazione in modo da avere un account quantomeno localmente universale
infatti potrebbero benissimo fare così, specialmente nelle città grandi.
il comune fa un bando e consente a un privato di mettere in giro degli hot spot, poi mette a disposizione uno sportello per iscriversi e ottenere la login oppure lo fa online per i residenti (sul sito del comune di Milano ad esempio puoi farti mandare i certificati online, che ci vuole a dare pure una login per il wi-fi)
comunque lascerei pure la possibilità di fornire wi-fi liberamente, senza dover registrare i dati di una persona
Niophebus
08-10-2010, 13:50
ah si sapendo il mio numero sanno vita morte e miracoli...?? certo se sei un maniaco che utilizza il telefono anche in bagno può essere...
ma se io il telefono lo uso solo in casa per esempio...come fanno..?? :stordita:
se utilizzo la carta di credito una volta su 10 e non 9 su 10...?? :stordita:
non bisogna essere documentati per essere furbi...
Quanto ti sbagli... ma davvero, eh... non hai la più pallida idea di quanto ti stai sbagliando. ;)
Qua non si tratta dell'identificazione in sè, quanto del fatto che ciò comporta un costo che inevitabilmente ricadrà sull'utente finale.
Quest'estate ho installato una rete WiFi comunale nel mio paese, per farlo ci siamo affidati ad un WISP che si fa carico di tutti gli oneri, dalla comunicazione alla questura alla gestione dei dati personali, a fronte dell'acquisto di ticket attivabili via sms. In questo modo il comune è sicuro di essere al riparo da problemi legali, ma non può permettersi di offrire un servizio WiFi gratuito. Inoltre, gli intestatari di una sim non italiana non possono usufruire del servizio, e questo è un danno d'immagine non indifferente.
No no... Io non sto difendendo la legge! La mia era una critica rivolta a tutti quelli che, senza sapere un beneamato cactus, si lanciano in elucubrazioni mentali sui diritti della privacy. Tutto qua. ;)
Io opterei per un'identificazione automatica tramite MAC address; comoda, trasparente, ragionevolmente sicura e tutto sommato ininfluente per il portafogli del cliente.
Comunque, disse il saggio: "Non esiste peggior pollo, del pollo che si crede furbo..."
DrunknAndry
08-10-2010, 14:12
Quanto ti sbagli... ma davvero, eh... non hai la più pallida idea di quanto ti stai sbagliando. ;)
avanti spiega..;)
Children of Bodom
08-10-2010, 14:13
Ogni tanto qualcuno che ragiona si trova ancora... Bisogna cercare, eh... però alla fine saltano fuori. :D
Lascia stare, è una battaglia persa. Purtroppo c'è troppa ignoranza sull'argomento; troppi credono che i controlli per la sicurezza siano solo un sistema ideato dal solito Grande Fratello (magari capitanato dalla Marcuzzi...) per monitorare e controllare le persone come formiche...
Peccato che le stesse persone hanno anche uno o più cellulari, un tesserino sanitario con chip, un abbonamento ferroviario, una carta di credito/bancomat....etc.etc. Devo continuare?
"Abbasso i controlli!" "Non deve essere lesa la mia libertà!" "Non voglio essere tracciato!" Tutte fesserie da nerd psicotico.
Basta il numero di cellulare e in 20 minuti si conoscono vita, morte e miracoli tuoi e di chi hai anche solo guardato negli ultimi 3 anni...
Impariamo a documentarci, sù... leggere non è poi così difficile. :rolleyes:
Anche te però vai forte con le boiate, eh? ;)
In Italia abbiamo un sistema di monitoraggio anti-terrorismo che probabilmente è secondo solo a quello di Israele...
Un altro che dovrebbe leggere un pò di più... :doh:sì,ceeerto :) poi sto notando che di questi tempi,si tende al bisogno di farsi identificare per qualsiasi cosa,anche la cosa piu naturale del mondo.che sia l'inizio della fine?per chi è credente,la bibbia cita questa cosa nell'apocalisse.sarà un caso?è una coincidenza troppo grande.non voglio fare proselitismi religiosi,anche perchè me ne sbatto del vaticano ecc,però questa è la frase:
Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio ( questa frase si può generalizzare nel senso che,al giorno d'oggi,non puoi fare niente senza farti identificare,quindi è come avere un marchio,altrimenti non fai niente )
sarà un caso?
MiKeLezZ
08-10-2010, 14:34
Infatti.. il bello è proprio questo. Nessuno ti può dir niente se invece (senza chiedere nessuna autorizzazione) tu attivi il router wifi per uso "personale o interno" e ti "dimentichi" di criptare il segnale e se poi, ovviamente, sei cosi "sbadato" da non accorgerti che qualcuno ti stà usando la banda..
L'assurdo è che così facendo, nel caso di eventuali "contestazioni" tu potresti pure chiedere, in quanto "parte lesa" avendo subito un "accesso abusivo" dei danni al "malcapitato".
Ma vi rendete conto l'assurdità di tutto ciò?E' assurdo fino a quando non risulta che la tua "sbadataggine" trattatisi di tutt'altro che ingenuità, e quindi andresti a risultare in concorso di colpa in caso di eventuali problemi...
rubo un cellulare ed uso il numero della SIM per il WI-FI loggingGrazie al cielo hanno implementato il blocco del telefono tramite IMEI, no? E' stato possibile grazie al fatto ogni cellulare esistente ha un codice identificativo... non è una cosa banale questa.
Se per ogni acquisto di cellulare si facesse corrispondere IMEI con la persona sarebbe un ulteriore passo in avanti (se tizio delinque e risulta ha usato il cellulare di caio sono ulteriori cazzi amari per lui poiché si profila anche l'accusa di furto).
giro 5 minuti per un quartiere e trovo un routerino scarso da crackare (del tipo il 99% di quelli che l'utente normale usa), con il WI-FI attivoStai compiendo un reato di tipo tecnologico che peraltro ricade nel penale! In ogni caso se ci fai caso tutte le ultime installazioni di router Wifi sono tramite codice alfanumerico a 20 cifre e criptazione WPA di fabbrica (vedi Alice, ma anche Fastweb).
e se non mi va' di sbattermi 5 minuti esatti di orologio , cerco una LAN aperta (ce ne sono sempre, in giro).In questo caso sono 'azzi di chi la LAN l'ha lasciata aperta.... Se lasci la macchina aperta in mezzo alla via, non solo i poliziotti ti ridono in faccia, ma non puoi denunciare l'eventuale furto ("tracuratezza delle cose" "incentivo a delinquere").
sono un terrorista ed uso un sistema di comunicazione convenzionale?? non sono un terrorista, sono un idiota!Nel mondo c'è la legge dei grandi numeri, tu da ingegnere dovresti saperla... Il punto non è perseguire l'unico terrorista laureato e cazzuto, il punto è perseguire gli altri 300 disperati che in percentuale ci sono ogni terrorista colto di cui sopra.
ci stanno infinocchiando dal '45 ed ancora non vogliamo vederlo.Perché, prima con la monarchia ei baroni si stava meglio?
la questione mi pare in perfetta anlogia con la questione dei DRM e dei sistemi anticopia dei contenuti digitali:
un'impedimento spesso determinante per gli utenti onesti, che si vogliono fare una copia di sicurezza o fruire dei contenuti su più apparecchi ( = per chi vuole usare o mettere su una wi-fi pubblica), del tutto inefficace per bloccare chi copia e diffonde a fini di lucro ( = per chi usa quei mezzi per delinquere).Mi metto nei panni di suor Nausicaa ed espongo un racconto...
Tempo addietro nella mia zona cacciava una banda di rapinatori di banche (neanche fossimo tornati nel far west), la quale aveva elaborato pure una tattica (che non starò assolutamente ad espletare) per entrare oltre la porta blindata di ingresso a mano armata (arma bianca e arma da fuoco) e per un po' ha continuato a farsi beffa delle protezioni fallaci... Solo grazie al fortuito intervento di telecamere a postazione fissa disseminate nei luoghi pubblici adiacenti si è riusciti a dare un volto a un paio di persone... Da lì si è andati poi a rintracciarne l'identità tramite archivio elettronico e si è fatta irruzione nelle loro abitazioni... Dove oltre parte del bottino sono stati recuperati anche dei cellulari che a loro volta hanno permesso, grazie a ricostruzione delle chiamate, di rintracciare i complici...
Questo per dire cosa? Che evidentemente senza le molteplici protezioni che il nostro sistema sociale e statale mette a disposizione per la sicurezza del cittadino i banditi avrebbero continuato a scorrazzare senza particolari impedimenti.
Forse qualcuno ha davvero in mente che le forze dell'ordine si avvalgano di supererori che volano nei cieli e grazie alla vista bionica riescono a scovare e ad acciuffare i banditi, ma è inutile dire che non è assolutamente così.
Io opterei per un'identificazione automatica tramite MAC address; comoda, trasparente, ragionevolmente sicura e tutto sommato ininfluente per il portafogli del cliente.Il MAC address è un buon sistema in teoria, nella pratica è ridicolo poiché è facilissimo cambiarlo. Il login personale (magari da cambiare ogni 6 mesi) mi pare più semplice, e permette inoltre di usare molteplici dispositivi senza complicazioni.
Comunque, disse il saggio: "Non esiste peggior pollo, del pollo che si crede furbo..."Bisogna capire chi è il pollo che si crede furbo... Gli unici esempi che mi vengono in mente sono di stampo politico e quindi li evito accuratamente...
Suchoparek
08-10-2010, 14:40
No no... Io non sto difendendo la legge! La mia era una critica rivolta a tutti quelli che, senza sapere un beneamato cactus, si lanciano in elucubrazioni mentali sui diritti della privacy. Tutto qua. ;) Non posso che quotarti.
Io opterei per un'identificazione automatica tramite MAC address; comoda, trasparente, ragionevolmente sicura e tutto sommato ininfluente per il portafogli del cliente. Concordo, l'indirizzo fisico è collegato alla macchina, quindi sarebbe una buona alternativa. Peccato che è possibile cambiarlo...
Ho sempre ritenuto il decreto Pisanu eccessivo e inutile, dubito che dei professionisti del terrorismo informatico (che poi sono i chiari destinatari del provvedimento) si lascino intimidire da simili restrizioni; se neanche il Patriot Act prevede qualcosa del genere, ci sarà pure un motivo. D'altra parte lo stesso Pisanu, l'anno scorso, affermò che la norma non serve più a nulla, mentre la Brambilla la ritiene dannosa per il turismo.
Insomma, sembra che questo decreto non piaccia più a nessuno, ma intanto gode di vita propria grazie al milleproroghe.
contemascetti
08-10-2010, 14:49
e se fosse come dice grillo? e cioè che il wifi, in italia, viene ostacolato perchè permette alla gente di evitare il "lavaggio di cervelli" che ogni giorno gli viene fatto dalla TV.
bè, un pensierino lo farai su questa ipotesi.
DrunknAndry
08-10-2010, 14:58
e se fosse come dice grillo? e cioè che il wifi, in italia, viene ostacolato perchè permette alla gente di evitare il "lavaggio di cervelli" che ogni giorno gli viene fatto dalla TV.
bè, un pensierino lo farai su questa ipotesi.
secondo me non ha senso...
se so che la TV mi fa il lavaggio del cervello uso direttamente il pc....:stordita:
Suchoparek
08-10-2010, 14:58
e se fosse come dice grillo? e cioè che il wifi, in italia, viene ostacolato perchè permette alla gente di evitare il "lavaggio di cervelli" che ogni giorno gli viene fatto dalla TV.
bè, un pensierino lo farai su questa ipotesi.
Mah, come provocazione può andare, ma penso che le uniche resistenze siano di carattere economico.
e se fosse come dice grillo? e cioè che il wifi, in italia, viene ostacolato perchè permette alla gente di evitare il "lavaggio di cervelli" che ogni giorno gli viene fatto dalla TV.
bè, un pensierino lo farai su questa ipotesi.
io credo più all'ipotesi che siano le compagnie telefoniche ad ostacolare il wi-fi libero per fare più soldi sulla connettività 3G
dopotutto per contrastare il lavaggio del cervello uno può guardare i blog sul pc a casa con ADSL oppure in biblioteca o in università.
la wi-fi libera permetterebbe più che altro di usare mail e applicazioni di voip con il cellulare oppure di connettersi con il laptop mentre si è in giro, ma vista la diffusione degli smartphone credo che sarebbe più che altro utile per brevi utilizzi
il fatto è che con wi-fi aperte ovunque chi farebbe le tariffe dati con TIM e compagnia bella?
Family Guy
08-10-2010, 15:12
Scusate l'OT, vorrei sapere se qualcuno conosce la situazione all'estero riguardo l'ADSL.
È consentito vendere prodotti con velocità "fino a 20 mbit" quando in realtà ne vengono forniti 2? Ed allo stesso prezzo dei 20?
contemascetti
08-10-2010, 15:14
sono stato poco chiaro, mi riferivo cmq alla libera informazione che è tanto scomoda. i tg ed i programmi ""informativi"" sono tutti pilotati. la tv ha ancora il potere di parlare ad una immensa massa di persone, a differenza di internet, che non è così diffuso e conosciuto.
anche io non credo sia solo questo il motivo, siiicuro ci saranno dietro forti interessi economici, che in italia forse, come avviene negli altri paesi in cui ancora non è diffuso il wifi pubblico, interessano alcune persone che ci governano.
infine, anche io come altri utenti del forum, non capisco quale problema ci sia a dare le proprie generalità per sfruttare una connessione pubblica e gratuita. magari poi queste stesse persone pubblicano tutti i loro dati su facebook e non settano in modo corretto le impostazioni sulla privacy.
saluti
DrunknAndry
08-10-2010, 15:51
Scusate l'OT, vorrei sapere se qualcuno conosce la situazione all'estero riguardo l'ADSL.
È consentito vendere prodotti con velocità "fino a 20 mbit" quando in realtà ne vengono forniti 2? Ed allo stesso prezzo dei 20?
a livello proprio di italiano direi che con la frase "FINO a 20 mbit" gia ti inculano alla grande dato che loro se ne lavano le mani..
:asd:
Family Guy
08-10-2010, 15:58
'sta cosa mi fa veramente innervosire. È come se al fornaio consentissero di vendere il pane con un unico prezzo "fino ad un chilo", poi molti a quel prezzo ricevono 100 grammi di pane, altri (quasi nessuno) un chilo.
È assurdo che sia legale questa cosa.
Children of Bodom
08-10-2010, 16:27
secondo me non ha senso...
se so che la TV mi fa il lavaggio del cervello uso direttamente il pc....:stordita:il problema è che la maggior parte della gente che usa il pc,va solo su facebook,quindi la verità non la conoscono.la loro unica verità è quello che dice il tg5,tg4 o il tg1.ecco qual'è il problema
Children of Bodom
08-10-2010, 16:29
Scusate l'OT, vorrei sapere se qualcuno conosce la situazione all'estero riguardo l'ADSL.
È consentito vendere prodotti con velocità "fino a 20 mbit" quando in realtà ne vengono forniti 2? Ed allo stesso prezzo dei 20?pensa,in francia ( dietro l'angolo ) con 34 euro al mese,ti danno la fibra con 100 mega in download e minimo 50 in upload,ma potrebbero essere di piu.essendo in fibra la banda è garantita e non falsa.fatti 2 conti e avrai la risposta alla tua domanda
ps la fibra in francia non è come in italia che esiste in 4-5 paesi e arriva a max 10 mega
surfmast3r
08-10-2010, 16:29
Infatti.. il bello è proprio questo. Nessuno ti può dir niente se invece (senza chiedere nessuna autorizzazione) tu attivi il router wifi per uso "personale o interno" e ti "dimentichi" di criptare il segnale e se poi, ovviamente, sei cosi "sbadato" da non accorgerti che qualcuno ti stà usando la banda..
L'assurdo è che così facendo, nel caso di eventuali "contestazioni" tu potresti pure chiedere, in quanto "parte lesa" avendo subito un "accesso abusivo" dei danni al "malcapitato".
Ma vi rendete conto l'assurdità di tutto ciò?
non credo proprio che sia possibile quello che dici...la legge non ammette ignoranza, se sei un locale pubblico non puoi permetterti di essere "sbadato", se ne fregano e vieni punito ugualmente, altro che parte lesa :D... se te ne vai in giro senza assicurazione dell'auto non è che dici ai carabinieri " scusate in un momento di sbadatezza l'ho dimenticata", la multa la becchi lo stesso, anche se te l'hanno rubata :D
(non sono a conoscenza delle normative riguardo al wifi, mi limito solo a rispondere al tuo esempio prendendo per buono quello suddetto)
DrunknAndry
08-10-2010, 16:36
il problema è che la maggior parte della gente che usa il pc,va solo su facebook,quindi la verità non la conoscono.la loro unica verità è quello che dice il tg5,tg4 o il tg1.ecco qual'è il problema
e lo so....ma così non si può dire che alla gente (per ora..) non venga data una possibilità di scelta...
sta a noi decidere...
Beh io vi dico la mia esperienza...
Madrid centro passeggiata a piedi, telefono in mano e salti continui tra 1000 reti wifi libere... google map e web per vedere i punti d'interesse e le distanze...
se un delinquente vuole delinquere, delinque
se un terrorista vuole terrorizzare, terrorizza
wi fi libero o wi fi chiuso, sim nominative o sim libere, imei registrato o meno, internet point con documento o senza...
alfaalex
08-10-2010, 18:35
Il problema nel offrire Wi-Fi libero non è solo il terrorismo. Truffe e pedofili sono i primi problemi che mi vengono in mente.
La falsificazione dei documenti non dovrebbe essere messa in mezzo, farò un esempio barbaro ma mi sembra attinente: Mi falsifico la targa della macchina e mi faccio i 250 in autostrada, secondo lo stesso ragionamento dovremmo eliminare i limiti di velocità o adirittura eliminare le targhe dalle automobili.
pippajap
08-10-2010, 19:10
non credo proprio che sia possibile quello che dici...la legge non ammette ignoranza, se sei un locale pubblico non puoi permetterti di essere "sbadato", se ne fregano e vieni punito ugualmente, altro che parte lesa :D... se te ne vai in giro senza assicurazione dell'auto non è che dici ai carabinieri " scusate in un momento di sbadatezza l'ho dimenticata", la multa la becchi lo stesso, anche se te l'hanno rubata :D
(non sono a conoscenza delle normative riguardo al wifi, mi limito solo a rispondere al tuo esempio prendendo per buono quello suddetto)
Messo così le tue obbiezioni sono valide ma ovviamente qui non parliamo di un Internet Point o di uno che ha chiesto un'autorizzazione e poi non segue le regole prescritte.
Semplicemente, di fronte a degli obblighi così assurdi, a molti titolari di locali publici viene "consigliato" di soprassedere propio alla richiesta e di limitarsi, se proprio uno vuole, ad "aprire le porte" in maniera discreta. Poi, una volta che viene rilevata una rete wifi accessibile vai tu a sapere (senza adeguate indagini che nessuno mai si prenderà la briga di fare) di chi è, da dove arriva, se l'origine è un luogo pubblico o privato etc. etc. Perchè se io titolare di un ristorante piazzo il router nel mio appartamente situato sopra o nelle adiacenze del locale la rete wifi è, a rigor di legge, privata.
Tu conosci qualcuno a cui gli "organi preposti" sono andati a contestare il fatto che la rete wifi risulti accessibile da tutti? Se si dimmelo perchè quello ha vinto il titolo di persona più sfigata del secolo (a meno che non sia così deficente da attivare l'SSID col nome della propia attvità).
E tutto ciò perchè? Perchè io, per poter offrire un servizio che in altri paesi è perfettamente legale devo, come va tanto di moda qui in Italia, fare il furbo? Forse per la sicurezza o contro il terrorismo e la criminalità? Se davvero forsse così allora perchè in tutti gli altri paese dove ciò è possibile non scoppia una bomba ogni 3x2? E poi, se la criminalità in certe zone d'Italia è effettivamente alta i motivi sono decisamente altri.
alfaalex
08-10-2010, 19:18
Messo così le pue obbiezioni sono valide ma ovviamente qui non parliamo di uno che ha chiesto un autorizzazione e poi non segue le regole prescritte.
Semplicemente, di fronte a degli obblighi così assurdi, a molti viene "consigliato" di soprassedere propio alla richiesta e di limitarsi, se proprio uno vuole, ad "aprire le porte" in maniera discreta. Poi, una volta che viene rilevata una rete wifi accessibile vai tu a sapere (senza adeguate indagini che nessuno mai si prenderà la briga di fare) di chi è, da dove arriva, se l'origine è un luogo pubblico o privato etc. etc.
Tu conosci qualcuno a cui gli "organi preposti" sono andati a vedere (e contestare) come mai la propia rete wifi risulta accessibile da tutti? Se si dimmelo perchè quello ha vinto il titolo di persona più sfigata del secolo (a meno che non sia così deficente da attivare l'SSID col nome della propia attvità).
E tutto ciò perchè? Perchè io, per poter offrire un servizio ch ein altri paesi è perfettamente legale devo, come va tanto di moda qui in Italia, fare il furbo?
Basta un telefono per farsi identificare, Mc Donalds fa così, rete parzialmente libera, si inserisce un numero di telefono nel browser, e via sms arriva nome utente e password.
pippajap
08-10-2010, 19:45
Certo, ma come ho già risposto a chi (fortunato lui) si ritrova addirittura tutto il comune coperto da rete wifi, quello è un metodo totalmente diverso a cui solo le grandi aziende o istituzioni possono accedere prendendo accordi diretti col fornitore (leggi compagnie telefoniche) che si prende carico della gestione del servizio ed installa delle apposite infrastrutture creando, in pratica, una specie di sottorete dedicata.
Va da se che il piccolo, la grande massa, quest'opportunità (e vantaggio) non ce l'ha in quanto anche se mai trovasse qualcuno disposto all'installazione ed alla gestione di una struttura simile così limitata (e ti assicuro che non lo trova) i costi sarebbero assurdamente alti.
Poi, una considerazione finale: se tutto viene fatto per la sacrosanta sicurezza perchè io piccolo pubblico esercizio, devo avere tutte queste incombenze mentre per la grande distribuzione e le grandi catene commerciali basta un sms? Forse che i truffatori ed i pedofili non vanno al macdonals, dove basta un cellulare con una sim raccattata da qualche parte per far tutto quello che voglio?
LordNicol
08-10-2010, 19:55
Altra bella scusa per continuare a farci usare le kiavette...altra belle scusa per levarci qualche libertà....altro bel modo per continuare a spillarci dei soldi. Poveri noi....
alfaalex
08-10-2010, 20:40
Poi, una considerazione finale: se tutto viene fatto per la sacrosanta sicurezza perchè io piccolo pubblico esercizio, devo avere tutte queste incombenze mentre per la grande distribuzione e le grandi catene commerciali basta un sms? Forse che i truffatori ed i pedofili non vanno al macdonals, dove basta un cellulare con una sim raccattata da qualche parte per far tutto quello che voglio?
Google è tuo amico, fidati che di aziende che danno questo servizio ne trovi. Se uno delinque utilizzando SIM rubate o clonate non è di certo un problema della legge sul WiFi
thebestiaXD
08-10-2010, 21:24
oggi ho visto un bar con la scritta "wifi zone" e mi sono connesso (senza manco ordinare niente xD), senza alcuna registrazione etc... e non credo di aver commesso alcun reato...
anche secondo me il terrorismo è una scusa, perchè la maggior parte degli attenti fatti e/o sventati sono di natura kamikaze (si veda il recente piano d'attacchi terroristici in europa sventato) e sicuramente non userebbero wifi di un locale per.. per... (francamente non l'ho capito questo legame); se un cyberterrorista volesse bypassare il db della NATO o di una centrale nucleare (perchè poi strumenti di possibili catastrofi dovrebbero essere connesse ad internet lo devo ancora capire....) userebbe il suo pc al riparo da sguardi indiscreti
è inconcepibile come in italia, che ha + cellulari che abitanti, ci siano tariffe assurde, se non a causa delle pressioni delle lobby
ps: @ tutti quelli che sarebbero disposti ad esibire un documento, cito questo frase: "Se non hai niente da nascondere, non hai niente da temere" Adolf Hitler
alfaalex
08-10-2010, 21:30
oggi ho visto un bar con la scritta "wifi zone" e mi sono connesso (senza manco ordinare niente xD), senza alcuna registrazione etc... e non credo di aver commesso alcun reato...
anche secondo me il terrorismo è una scusa, perchè la maggior parte degli attenti fatti e/o sventati sono di natura kamikaze (si veda il recente piano d'attacchi terroristici in europa sventato) e sicuramente non userebbero wifi di un locale per.. per... (francamente non l'ho capito questo legame); se un cyberterrorista volesse bypassare il db della NATO o di una centrale nucleare (perchè poi strumenti di possibili catastrofi dovrebbero essere connesse ad internet lo devo ancora capire....) userebbe il suo pc al riparo da sguardi indiscreti
è inconcepibile come in italia, che ha + cellulari che abitanti, ci siano tariffe assurde, se non a causa delle pressioni delle lobby
ps: @ tutti quelli che sarebbero disposti ad esibire un documento, cito questo frase: "Se non hai niente da nascondere, non hai niente da temere" Adolf Hitler
Chiaramente non fanno esplodere un edificio tramite il wifi, ma come ben saprai è quasi impossibile intercettare il traffico voce, per esempio di Skype o di MSN, quindi sono liberi di pianificare qualsiasi cosa.
Chiaramente se una persona, e non parlo di terroristi, ma qualsiasi persona che è sotto controllo per qualsiasi tipo di presunto reato utilizza la propria connessione per parlare via web è un pò più sgamabile.
Ma vi sono altre cose, più leggere per le quali preferisco che il WiFi sia controllato: mail bombing, attacchi DDOS, sniffing e quant'altro.
pippajap
08-10-2010, 22:18
Google è tuo amico, fidati che di aziende che danno questo servizio ne trovi. Se uno delinque utilizzando SIM rubate o clonate non è di certo un problema della legge sul WiFi
Aziende che mi danno questo servizio.. ah ecco, allora parliamone. Peccato che io intendevo aziende che forniscono la connettività più il servizio in questione senza costi aggiuntivi da sopportare in quanto uno ha già in casa tutto quello che tecnicamente gli serve per offrire la connessione wifi. Pagando invece... certo, lo so anch'io, ma il migliaio di euro all'anno (e, tenuto conto delle variabili ambientali, con mille euro gli spazi devono essere molto ma molto piccoli) da cui si parte, per una società che gestisce un qualcosa di grosso (e che minimo, magari, ne deve spendere 10/20 volte tanto) è nulla ma, per il piccolo, spendere quei soldi esclusivamente per soddisfare delle incombenze burocratiche è improponibile (alla faccia della semplificazione da chi di dovere sbandierata ma nei fatti poi da tutti disdattesa)
Tutto questo non lo dico per tirchieria e cerco di fartelo capire con un piccolo esempio. Metti di avere Locale A e locale B situati nei pressi di una scuola o comunque in un luogo, via, corso, piazza di passaggio ed immagina che non esista questa legge assurda: uno, avendo già tutto di suo, publicizza il proprio hotspot wifi free e l'altro invece, all'inizio, manco ci pensa a metterlo... dei due chi avrà più clienti? Quanto tempo passerà prima che anche l'altro fornisca lo stesso servizio? Quanti benefici economici potrebbero alla fine avere ambedue i locali (in termini di aumento della clientela) con questa mossa? Quanti benefici economici potrebbero avere i consumatori con la diffusione di questo servizio? E poi, quanti mancati introiti si troverebbero le compagnie telefoniche per la manca vendita delle tanto famigerate chiavette? Quanti vantaggi concorrenziali in meno potrebbero avere le grandi catene rispetto al piccolo pubblico esercizio?
Tutto questo senza incidere sulla sicurezza perchè, checchè se ne dica, anche affidarsi (per il riconoscimento) solo ad un sms non significa assolutamente nulla. In quanto nulla vieta che, anche legalmente, io possa usare un cellulare altrui o, (se fossi propenso a delinquere) un cellulare con sim estera magari acquistata senza alcun documento di riconoscimento "valido" e quindi di fatto irrintracciabile.
Il dato incontrovertibile è solo uno: in Italia, rispetto alla media europea, ci sono il 70% di hotspot in meno senza che, negli altri paesi, regni il terrore o la delinquenza. Poi, se pure chi a suo tempo ha scritto la legge ora afferma pubblicamente che si è rivelata una norma inutile ed inefficace.. mi sembra francamente impossibile sostenere il contrario.
alfaalex
08-10-2010, 23:13
Se hai un locale piccolo di certo non ti serve un sistema di SMS.
Io ti faccio un contro esempio. Locale A con il WiFi libero, Locale B nulla di tutto ciò, ma con un gran furbone del proprietario che ti frega la connessione e ti satura la banda.
Oppure ancora più assurdo il locale B si connetta al locale A e il locale B offre anch'esso il WiFi libero (il tuo WiFi) e visto che risparmia sulla connessione da pure un giro di Spriz gratis :D
serpedaus
09-10-2010, 01:11
MA NON AVETE ANCORA CAPITO.....praticamente in italia c'è un telefono(anche 2)per ogni abitante.i 2 più grandi operatori di telefonia(soprattutto quella italiana)si sfregano le mani dalla mattina alla sera. in più abbiamo le tariffe più care in assoluto,e per di più c'è poca concorrenza,fanno il buono e il cattivo tempo. e poi c'è da dire un altra cosa,l'italiano col cellulare ormai si scalda anche il latte la mattina......ormai siamo cellulari dipendenti!!
pippajap
09-10-2010, 01:31
Se hai un locale piccolo di certo non ti serve un sistema di SMS.
Io ti faccio un contro esempio. Locale A con il WiFi libero, Locale B nulla di tutto ciò, ma con un gran furbone del proprietario che ti frega la connessione e ti satura la banda.
Oppure ancora più assurdo il locale B si connetta al locale A e il locale B offre anch'esso il WiFi libero (il tuo WiFi) e visto che risparmia sulla connessione da pure un giro di Spriz gratis :D
Ok, sarò chiaro.. con che tipo avevo a che fare mi era già parso di capirlo ma, siccome sono in fase di cazzeggio, ti rispondo per l'ultima volta prima di nottizzare.
1) Visto che non conosci nemmeno il tipo di servizi che offrono le società di gestione di hotspot attualmente presenti sul mercato (che, per inciso, pretendono per la connessione pure una tariffa oraria) ti informo che l'autenticazione è, forse, l'ultimo dei problemi. In questo caso il vero problema è che la legge impone la registrazione e la conservazione del dettaglio delle attività (log) del cliente. Nel caso non capissi, significa che io devo poter sapere e registrare che fa; anzi, tecnicamente, "i servizi a cui accede" il cliente su internet (con tutti gli ovvi rischi che ciò comporta per la privacy dello stesso) Cosa comunque semplice da fare se la navigazione avviene su di un pc che io metto a disposizione ma molto più problematica (non tanto per i dati in se ma soprattutto per loro dovuta certa attribuzione ad uno specifico cliente) aprendo semplicemente la connex wifi di un normalissimo router. Vuoi che sia ancora più chiaro? L'identificazione del cliente non serve per sapre solamente chi è in quanto tale ma per attribuire ad una specifica persona tutti i dati di navigazione che per legge sono tenuto a raccogliere, registrare e conservare vita natural durante (le registrazioni video al confronto sono nulla.. quelle dopo 24 ore le posso pure cancellare) ed è per questo che il ricorso alle suddette società è indispensabile.
2) Qualsiari router con una decente gestione qos è in grado di impostare: quali IP assegnare ai dispositivi che si connettono, quale limite di banda assegnargli, il loro numero e tempo massimo etc. etc. Cosa indispensabile a prescindere in quanto, altrimenti, qualsiasi cliente/passante potrebbe sedersi allegramente e divertirsi a scaricare l'ira di dio alla faccia mia (e di tutti gli altri). Resta comunque inteso che attivando uno hotspot wifi free non solo sò, ma pure accetto di buon grado, che qualsiasi passante (cliente o meno) possa usufruire della mia "gentilezza".
mantelvaviz
09-10-2010, 09:17
1) Visto che non conosci nemmeno il tipo di servizi che offrono le società di gestione di hotspot attualmente presenti sul mercato (che, per inciso, pretendono per la connessione pure una tariffa oraria) ti informo che l'autenticazione è, forse, l'ultimo dei problemi. In questo caso il vero problema è che la legge impone la registrazione e la conservazione del dettaglio delle attività (log) del cliente. Nel caso non capissi, significa che io devo poter sapere e registrare che fa; anzi, tecnicamente, "i servizi a cui accede" il cliente su internet (con tutti gli ovvi rischi che ciò comporta per la privacy dello stesso) Cosa comunque semplice da fare se la navigazione avviene su di un pc che io metto a disposizione ma molto più problematica (non tanto per i dati in se ma soprattutto per loro dovuta certa attribuzione ad uno specifico cliente) aprendo semplicemente la connex wifi di un normalissimo router. Vuoi che sia ancora più chiaro? L'identificazione del cliente non serve per sapre solamente chi è in quanto tale ma per attribuire ad una specifica persona tutti i dati di navigazione che per legge sono tenuto a raccogliere, registrare e conservare vita natural durante (le registrazioni video al confronto sono nulla.. quelle dopo 24 ore le posso pure cancellare) ed è per questo che il ricorso alle suddette società è indispensabile.
2) Qualsiari router con una decente gestione qos è in grado di impostare: quali IP assegnare ai dispositivi che si connettono, quale limite di banda assegnargli, il loro numero e tempo massimo etc. etc. Cosa indispensabile a prescindere in quanto, altrimenti, qualsiasi cliente/passante potrebbe sedersi allegramente e divertirsi a scaricare l'ira di dio alla faccia mia (e di tutti gli altri). Resta comunque inteso che attivando uno hotspot wifi free non solo sò, ma pure accetto di buon grado, che qualsiasi passante (cliente o meno) possa usufruire della mia "gentilezza".
sante parole
DrunknAndry
09-10-2010, 15:23
mi sembra un po' la storia di tesla...
quest'uomo inventò il modo per irradiare nel MONDO l'energia elettrica SENZA fili (e senza danno per l'uomo...)
soltanto che ai suoi tempi qualche buon anima penso che per le sue tasche era più conveniente privatizzare l'energia elettrica e trasportarla attraverso cavi "privati"....
così oggi ci troviamo con la chiavica dell'energia a costi esagerati...
immaginatevi la stessa cosa col wifi...:muro:
Children of Bodom
09-10-2010, 16:02
mi sembra un po' la storia di tesla...
quest'uomo inventò il modo per irradiare nel MONDO l'energia elettrica SENZA fili (e senza danno per l'uomo...)
soltanto che ai suoi tempi qualche buon anima penso che per le sue tasche era più conveniente privatizzare l'energia elettrica e trasportarla attraverso cavi "privati"....
così oggi ci troviamo con la chiavica dell'energia a costi esagerati...
immaginatevi la stessa cosa col wifi...:muro:quoto la cosa su tesla.sarebbe possibilissimo piazzare 3-4 antenne potenti in alcune zone strategiche del mondo e avremmo il wi-fi gratis e ad una ottima velocità.stessa cosa si può fare per avere energia elettrica senza fili,solo che poi come fanno aziende tipo enel e company a guadagnarci?:rolleyes:
nebbia88
09-10-2010, 17:53
quoto la cosa su tesla.sarebbe possibilissimo piazzare 3-4 antenne potenti in alcune zone strategiche del mondo e avremmo il wi-fi gratis e ad una ottima velocità.
AHHAHHAAHAHAHAHAAH
quest'uomo inventò il modo per irradiare nel MONDO l'energia elettrica SENZA fili (e senza danno per l'uomo...)
:sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
DrunknAndry
09-10-2010, 18:02
AHHAHHAAHAHAHAHAAH
:sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
documentati..:rolleyes:
nebbia88
10-10-2010, 10:52
Tesla's Wardenclyffe tower was producing millions of volts of electricity, and actually creating electrical arcs of up to 30 feet with a higher voltage than natural lightning. The experiment came to an abrupt end when the Colorado Springs Electric Company's generator was destroyed by the amount of power being backfed into the system. Tesla's experiment caused a city-wide blackout, and evidently also was responsible for killing wildlife that was in contact with the ground, melting the soles on people's shoes to the sidewalk, and also possibly causing a massive power outage on the far side of the planet that he was bouncing the electricity off of. In addition to this, his lab glowed with a blue corona, similar to St. Elmo's Fire, and turned all of the grass and other low foliage in the area blue from the electrical discharge.
http://www.abovetopsecret.com/forum/thread136332/pg1
DrunknAndry
10-10-2010, 11:12
sono una capra in inglese.....:asd:
quoto la cosa su tesla.sarebbe possibilissimo piazzare 3-4 antenne potenti in alcune zone strategiche del mondo e avremmo il wi-fi gratis e ad una ottima velocità
Certo il segnale wi-fi rimbalzerebbe sulla ionosfera propagandosi in tutto il mondo!:D
:sofico:
mantelvaviz
10-10-2010, 15:17
lol :D avete per caso deviato un po' dal discorso originale? :sofico:
MiKeLezZ
10-10-2010, 19:47
sono una capra in inglese.....:asd:L'esperimento di Tesla è stato un fallimento; non è di certo un caso che non ha trovato applicazioni... Mica per il potere delle lobby "dellENEL"...
Certo il segnale wi-fi rimbalzerebbe sulla ionosfera propagandosi in tutto il mondo!:D
Col satellite però ... Eutelsat (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=33158786)
"... La soluzione Tooway™ consiste in una piccola antenna parabolica ed un modem connesso al computer tramite la rete Ethernet, offrendo ai clienti un accesso immediato alla banda larga a seguito di una semplice installazione. Senza la necessità di una connessione telefonica, il servizio fornisce un accesso ad internet bidirezionale e wireless con una velocità di 3,6 Mbps verso il computer e di 512 kbps in uscita. Tooway™ è attualmente fornito con capacità in banda Ka sul satellite HOT BIRD™ 6 di Eutelsat . Con una velocità di 10 Mbps, le prestazioni saranno ulteriormente migliorate nella primavera del 2011 con la disponibilità commerciale del satellite di Eutelsat KA-SAT, che ora è in preparazione per il lancio previsto per novembre di quest’anno. ..."
quoto la cosa su tesla.sarebbe possibilissimo piazzare 3-4 antenne potenti in alcune zone strategiche del mondo e avremmo il wi-fi gratis e ad una ottima velocità.stessa cosa si può fare per avere energia elettrica senza fili,solo che poi come fanno aziende tipo enel e company a guadagnarci?:rolleyes:
Fantastica idea, poche antenne potenti anziché tante piccole antennine!!! Nuova, davvero, non c'aveva mai pensato nessuno!!! E poi avrebbe solo simpatici effetti secondari come bit che arrivano nei citofoni di casa e qualche malattia grave :rolleyes: Ma per favore! Una delle cose migliori del WiFi è proprio che è principalmente trasmesso a mezzo di tante antenne piccole e poco potenti, meno sprecone (non trasmettono potenza dove non serve) e più sicure (l'inquinamento elettromagnetico non è affatto dimostrato sia correlato a malattie, ma diminuire la potenza irradiata di certo non fa male). Sulla trasmissione over-the-air di energia elettrica, esistono modi per farlo (induzione e.m. ad esempio, o anche la trasmissione via microonde; c'è anche un altro metodo che richiede la conoscenza di effetti quantistici ma non ricordo il nome) ma tutti soffrono di importanti problemi di efficienza: in pratica la maggior parte dell'energia trasmessa viene persa, e forse può anche danneggiare i tessuti viventi. Dubito che sia possibile trasmettere potenza in modo "omnidirezionale" senza gravi effetti sulla salute.
Uscendo dall'OT, ma vi pare che dare il proprio nome per accedere ad una rete WiFi sia "un Grande Fratello", un complotto, ecc.? Viene offerto un servizio e volete usufruirne in modo anonimo? Allora non bisognerebbe lasciare un documento in hotel, né in ospedale, né in treno quando non hai il biglietto, né dare il proprio nominativo per avere una SIM telefonica... E' ovvio e del tutto naturale che certi servizi non siano completamente anonimi; ciò non vuol dire che sia giusto abusare del controllo, ma del resto la grandissima parte delle cose che facciamo sono di interesse scarso anche per i potenti che perderebbero solo tempo e soldi ad osservarci personalmente (altra cosa, ovviamente, è osservarci attraverso mezzi statistici). A mio parere comunque (ma non sono un esperto di sicurezza informatica) per garantire un accesso assolutamente libero al WiFi e al contempo salvaguardare la sicurezza l'unico modo sarebbe effettuare un severo filtraggio del traffico in modo che sia possibile usare solo il web, magari prevenendo anche qualche "trucchetto" per usare altri strumenti attraverso il web. Personalmente preferirei dare il mio nome e avere un accesso libero, ma tant'è...
Che si possa fare con i satelliti non lo metto in dubbio.
Un piccoliiissimo bubbio che questi poi siano gratis, ce lo avrei.
Che si possa fare con i satelliti non lo metto in dubbio.
Un piccoliiissimo bubbio che questi poi siano gratis, ce lo avrei.
Basterebbe una parabola sempre sulla testa ... :D
gaglietole
12-10-2010, 22:23
Salve a tutti,
io per mestiere faccio lo "WISP"
più semplicemente installiamo gli hotspot in luoghi pubblici, per fare questo abbiamo dovuto prendere una autorizzazione al ministero e vi dico soltanto che per come è la legge adesso state attenti ad installare hotspot che non rispettino le vigenti normative, poi possiamo discutere sul giusto o meno, ma state molto molto attenti a ki vi affidate perchè per un servizio aggiunto al vostro locale passate guai ben molto piu grandi di quello che potreste immaginare!!
cmq WiFi=Futuro!!
WiFi libero dal 1 gennaio 2011: abrogazione legge Pisanu è ufficiale
Dall'1 gennaio ci si potra' collegare liberamente, senza restrizioni, alla rete wi-fi. Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni in una conferenza stampa a Palazzo Chigi, illustrando le misure del pacchetto sicurezza approvato oggi.
...
Salve a tutti, sono il gestore di un internet point e sono molto confuso, chissà se potete aiutarmi. Si parla insistentemente di Wi-Fi libero, ma la normativa riguarderà solo il Wi-Fi? Per chi offre, come me, il servizio con una rete LAN non cambieranno gli adempimenti di legge? Perché sarebbe paradossale chiedere il documento al cliente che usa la LAN e non chiederlo a quello che si collega Wi-Fi. Boh!?!
Posso assicurarvi che chiedere il documento alle persone è sempre molto imbarazzante e poi dovreste vedere le facce basite dei turisti stranieri quando chiedo loro un documento! Poi quando spiego loro che è la legge italiana anti-terrorismo cambiano espressione e, per fortuna, cominciano a ridere!!
WiFi libero dal 1 gennaio 2011: abrogazione legge Pisanu è ufficiale
Dall'1 gennaio ci si potra' collegare liberamente, senza restrizioni, alla rete wi-fi. Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni in una conferenza stampa a Palazzo Chigi, illustrando le misure del pacchetto sicurezza approvato oggi.
Sicuramente un'ottima notizia, sperando solo che non introducano degli "adempimenti" vincolanti per il fruitore finale, quali ad esempio i sistemi via SMS...
ricordo che questi (spesso) non funzionano per le sim non italiane (ergo i turisti)...inoltre non é detto che io abbia sempre il cellulare...
[certo l'ultima ipotesi non é molto realistica...:D ]
Al di là di ciò, finalmente si potrà diffondere maggiormente l'uso di Fonera - FON (http://www.fon.com/it) e la rete di foneros anche in Italia:sofico:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12/20/maroni-il-grande-bluff-sul-decreto-pisanu/82820/
DrunknAndry
20-12-2010, 17:22
per un momento mi ero scordato che siamo in italia...:asd: :asd:
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