View Full Version : Macro con moltiplicatore e tubi/soffietto
Phoenix486
27-08-2010, 10:18
Vorrei fare della fotografia macro. Non ho intenzione di comprare un obiettivo dedicato e pensavo di arrangiarmi utilizzando le mie lenti M42 (in particolare utilizzerei un 50mm f1.8) abbinate a moltiplicatore (pensavo al Kenko MC7) e tubi di prolunga o soffietto.
Si potrebbero avere dei risultati decenti?
In particolare vorrei sapere cosa mi consigliate tra tubi di prolunga e soffietto. Con i soliti tubi da circa 7cm e il 50ino che rapporto si può ottenere?
roccia1234
27-08-2010, 10:43
Con tubi di prolunga e 50ino invertito vai già oltre l'1:1, guarda qui (a fine pagina c'è una tabella):
http://www.abc-fotografia.com/macro/cap-13.htm
il moltiplicatore di focale non credo ti serva. Già i tubi tolgono luminosità, poi se ci aggiungi anche il molti, missà che il tutto diventa un po troppo buio.
Se usi soffietto + 50ino invertito non spendi molto (soprattutto se ti rivolgi ad ebay o all'usato) e ottieni RR interessanti. Occhio che per mettere a fuoco decentemente sicuramente ti servirà un buon cavalletto e anche una slitta micrometrica non farà schifo (anche se non è essenziale).
Comunque già solo con il 50ino invertito e senza tubi sei vicinissimo all'1:1 e l'anello di inversione non costa più di 5€. Però perdi gli automatismi.
Phoenix486
27-08-2010, 12:42
Grazie per quel link, quella tabella è davvero molto utile.
L'ottica da usare sarebbe una Oreston Meyer 50 f1.8 con attacco M42. Stando alle informazioni in questa pagina http://www.praktica-users.com/lens/mlenses/morp1.8_50.html dovrei trovare un anello di inversione da 49mm a Pentax K, esatto?
Con soffietto ed anello di inversione dovrei poter arrivare addirittura a 3:1!
roccia1234
27-08-2010, 13:15
Grazie per quel link, quella tabella è davvero molto utile.
L'ottica da usare sarebbe una Oreston Meyer 50 f1.8 con attacco M42. Stando alle informazioni in questa pagina http://www.praktica-users.com/lens/mlenses/morp1.8_50.html dovrei trovare un anello di inversione da 49mm a Pentax K, esatto?
Con soffietto ed anello di inversione dovrei poter arrivare addirittura a 3:1!
Esatto, ti servirebbe quell'anello di inversione. Oppure se non vuoi usare il soffietto puoi montare il 50 mm rovesciato davanti ad un altra ottica montata normalmente. Il rapporto di riproduzione sarà la focale dell'ottica montata normalmente diviso la focale dell'ottica montata al contrario. In questo caso ti serve un adattatore maschio-maschio per collegare le due ottiche tramite l'attacco filtri. Ad esempio con un 200mm montato normale e un 50mm rovesciato ottieni un RR di 4:1 e hai il vantaggio di mantenere gli automatismi (anche se l'AF serve a poco o nulla in questi casi).
Comunque, prima di lanciarti, occhio che RR del genere sono molto difficili da gestire. La profondità di campo è praticamente nulla e si mette a fuoco spostando avanti e indietro la macchina ad una distanza dal soggetto molto ridotta (Pochi cm). Già per scattare una foto decente con un 1:1 c'è un bel lavoro da fare, non oso immaginare con un 4:1 o anche solo con 2:1.
Phoenix486
27-08-2010, 15:25
Un'ultima domanda: con queste soluzioni la distanza di scatto deve essere sempre di pochi cm, vero? In pratica è praticamente impossibile fare foto di insetti che ovviamente non rimangono li fermi con l'obiettivo a 3 cm :D
In questo caso l'unica alternativa è comprare un obiettivo macro dedicato, magari un 105, giusto?
Lukone88
27-08-2010, 15:41
se hai 800 e passa caffè, beh il 105 è una fantastica soluzione!xD
Vendicatore
27-08-2010, 15:57
se hai 800 e passa caffè, beh il 105 è una fantastica soluzione!xD
Se l'intenzione è quella di fotografare insetti, un 180 sarebbe l'ideale.
Il Sigma 180 è veramente un gran bell'obiettivo nel suo genere. (e di caffè ne costa 700).
roccia1234
27-08-2010, 16:05
Un'ultima domanda: con queste soluzioni la distanza di scatto deve essere sempre di pochi cm, vero? In pratica è praticamente impossibile fare foto di insetti che ovviamente non rimangono li fermi con l'obiettivo a 3 cm :D
In questo caso l'unica alternativa è comprare un obiettivo macro dedicato, magari un 105, giusto?
Gli insetti scordateli... a meno che non siano mooooolto tranquilli e si lascino avvicinare (magari qualche ragnetto o qualche coleottero...) o siano "rincogli@niti" dal freddo o dall'ora (tipo la sera o il mattino). Per loro serve un macro piuttosto lungo, un 105 su aps-c già potrebbe andare bene, ma per certe bestiacce è corto pure quello (per l'1:1).
Phoenix486
27-08-2010, 16:49
700€ :eek:
Usato a quanto lo si potrebbe trovare?
Purtroppo devo prima prendere il Pentax DA 55-300.
Per adesso meglio limitarmi a macro di oggetti, così intanto capisco se mi piace o meno come tipo di fotografia :D
Un'ultima domanda: con queste soluzioni la distanza di scatto deve essere sempre di pochi cm, vero? In pratica è praticamente impossibile fare foto di insetti che ovviamente non rimangono li fermi con l'obiettivo a 3 cm :D
In questo caso l'unica alternativa è comprare un obiettivo macro dedicato, magari un 105, giusto?
è "solo" mooolto difficile...ma si possono fare scatti molto interessanti e sopratutto molto "economici"
non pensare che un obiettivo da 105mm sia poi così miracoloso, gli insetti più vispi se ne scappano via lo stesso...meglio 150mm o più e in ogni caso bisogna stare attenti a cogliere l'attimo
Per adesso meglio limitarmi a macro di oggetti, così intanto capisco se mi piace o meno come tipo di fotografia :D
fare macro ad oggetti è del tutto differente dal farlo ad insetti, non avresti le idee chiare in ogni caso :read:
ps: ovviamente ricordati che serve o il treppiede o il flash per scatti simili ;)
pps: io il moltiplicatore per il momento lo uso solo con gli obiettivi macro, assieme ai tubi o altro è solo una perdita ulteriore di luce e qualità...magari quando imparerò ad usarlo meglio potrei cambiar estile, ma se lo devi comprare appositamente io direi di lasciar perdere
Phoenix486
27-08-2010, 18:03
ps: ovviamente ricordati che serve o il treppiede o il flash per scatti simili ;)
pps: io il moltiplicatore per il momento lo uso solo con gli obiettivi macro, assieme ai tubi o altro è solo una perdita ulteriore di luce e qualità...magari quando imparerò ad usarlo meglio potrei cambiar estile, ma se lo devi comprare appositamente io direi di lasciar perdere
Il moltiplicatore vorrei provare ad usarlo anche con qualche teleobiettivo da 500mm oppure con l'MTO 1000 f10 per provare a fare qualche foto alla luna
Il moltiplicatore vorrei provare ad usarlo anche con qualche teleobiettivo da 500mm oppure con l'MTO 1000 f10 per provare a fare qualche foto alla luna
avresti gli stessi problemi che nella macro, perdita di luminosità e qualità
un buon moltiplicatore costa circa 150€, se ti avanzano compralo pure ma usarlo in questi modi sarebbe, imho, un grande spreco di soldi
roccia1234
27-08-2010, 19:45
Il moltiplicatore vorrei provare ad usarlo anche con qualche teleobiettivo da 500mm oppure con l'MTO 1000 f10 per provare a fare qualche foto alla luna
non credo sia una buona idea, il calo di qualità sarebbe notevole, per non parlare della luminosità. Calcola che con un 2x perdi due stop.
Phoenix486
03-09-2010, 11:21
che ne pensate della lente Raynox 250? Ho visto delle foto veramente molto belle. Ha il vantaggio di essere molto pratica ed inoltre, non togliendo molta luminosità, dovrebbe far mantenere l'autofocus. La utilizzerei per adesso con un Pentacon 200mm f4 e poi con il Pentax DA 55-300.
Che cosa ne dite?
roccia1234
03-09-2010, 22:31
che ne pensate della lente Raynox 250? Ho visto delle foto veramente molto belle. Ha il vantaggio di essere molto pratica ed inoltre, non togliendo molta luminosità, dovrebbe far mantenere l'autofocus. La utilizzerei per adesso con un Pentacon 200mm f4 e poi con il Pentax DA 55-300.
Che cosa ne dite?
Io la uso spesso, come qualità è molto buona (per una lente close-up), ma con alcuni obiettivi tende a vignettare parecchio (18-105), con altri per nulla (50 mm). Non influiscce in alcun modo con la luminosità. Con e senza lente l'esposimetro non fa una piega.
Dell'AF te ne fai poco e niente. Con questa lente il punto di MAF è a 11 cm di distanza dall'elemento frontale con qualunque ottica. Stop. Per mettere a fuoco devi muovere fisicamente la macchina avanti e indietro. Anche in questo caso, la profondità di campo è piccolissima. Qualcosa migliora se chiudi il diaframma, ma non aspettarti miracoli in questo senso.
Phoenix486
03-09-2010, 23:07
Io la uso spesso, come qualità è molto buona (per una lente close-up), ma con alcuni obiettivi tende a vignettare parecchio (18-105), con altri per nulla (50 mm). Non influiscce in alcun modo con la luminosità. Con e senza lente l'esposimetro non fa una piega.
Dell'AF te ne fai poco e niente. Con questa lente il punto di MAF è a 11 cm di distanza dall'elemento frontale con qualunque ottica. Stop. Per mettere a fuoco devi muovere fisicamente la macchina avanti e indietro. Anche in questo caso, la profondità di campo è piccolissima. Qualcosa migliora se chiudi il diaframma, ma non aspettarti miracoli in questo senso.
Ok, ho deciso che prenderò una Raynox. Devo decidere se 150 o 250. Probabilmente prenderò la prima perchè ho un 200mm e un 135mm, così posso avere una distanza di scatto maggiore.
roccia1234
04-09-2010, 08:41
Ok, ho deciso che prenderò una Raynox. Devo decidere se 150 o 250. Probabilmente prenderò la prima perchè ho un 200mm e un 135mm, così posso avere una distanza di scatto maggiore.
La distanza di MAF con il 150 è di 21 cm circa. Con il 200 mm dovresti ragguingere l' 1:1, o comunque esserci vicino ;) .
Comunque tieni conto che per gli insetti anche 20 cm sono pochi... molti voleranno via. :(
Chelidon
04-09-2010, 14:26
Oltre alle Raynox sono abbastanza conosciute le canon e anche Lolli fa un buon aggiuntivo (considera che quelle che costano di più sono doppietti o tripletti di lenti che rispetto alle singole dovrebbero essere meno prone alle aberrazioni). Se vorrai montarle sul 55-300 al momento dell'acquisto considera che quello ha filettatura da 58mm.. A proposito se non l'ho già fatto, :p ti consiglio di leggere qua (http://www.pentaxiani.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=14780), che si riferisce a quello zoom e se cerchi negli interventi nelle pagine dopo ci sono alcuni consigli e link sulle lenti close-up delle varie marche (se t'interessa vedere le diottrie e i diametri).
Ok, ho deciso che prenderò una Raynox. Devo decidere se 150 o 250. Probabilmente prenderò la prima perchè ho un 200mm e un 135mm, così posso avere una distanza di scatto maggiore. Condivido. ;)
Considera infatti che in generale, più la lente aggiuntiva ha diottrie e più ti si riduce la distanza di messa a fuoco: il che non è sempre un bene perché, se da una parte ti aiuta a ingrandire di più, dall'altra si riduce pure la massima, oltre alla minima, distanza di fuoco.
Questo diventerebbe un problema nel tuo caso perché alla fine ti ritroveresti a girare la ghiera di messa a fuoco dell'obbiettivo molto, per vedere solo piccoli spostamenti del fuoco.
Te ne puoi fare rapidamente un'idea se provi a tenere il 50ino (50mm equivale a 20 diottrie) appoggiandolo rivoltato davanti a un tele (come il 200 che hai), se non vignetta troppo ti dovresti accorgere che ingrandisci moltissimo perché puoi stare a distanze molto brevi, ma troverai molto difficoltoso tenere qualcosa a fuoco perché appena ti sposti da quei circa 5cm* dalla lente, non hai nulla a fuoco persino girando la ghiera (del 200 ;) quella del 50 deve stare a infinito) da una parte all'altra.
*approssimativamente la massima distanza dalla lente in mm con la close-up è l'inverso della diottria della stessa
Comunque tieni conto che per gli insetti anche 20 cm sono pochi... molti voleranno via. :( Ma anche no.. :D Suvvia non esageriamo poi che si demoralizza! :p Diciamo più che altro che dipende dal tipo d'insetto e dalle condizioni: se ci provi con una libellula a mezzogiorno arrivando tutto trafelato ti do' ragione... :sofico: se l'insetto è intento a fare dell'altro (tipo classica ape sul fiore) e cerchi di non disturbarlo oppure è in un momento della giornata in cui ha il metabolismo un po' lento (per quello molti si alzano alla mattina presto, anche se in quei casi poi ci può essere un problema di luce) ce la fai anche con le distanze delle compattine in macro, fidati.. ;)
Ovvio che più ce n'è meglio è (per quello è meglio generalmente un tele lungo con la close-up che un 50ino sul soffietto per soggetti vispi) ma si fanno anche dei compromessi.. :fagiano:
scusate la mia super ignoranza, mi dovete dire se ho fatto o no una macro.
per la prima volta, ieri sono uscito col mio canon 55-250 is bla bla e sono andato a fare le foto ai gechi, un paio di foto mi sono venute anche discretemante ovvero geco grande quanto tutta la foto super dettagliato (poi ve la faccio vedere): il geco era un piccino di 7 centimetri e si e' fatto fotografare in tutta calma. :D
skyrunner
08-09-2010, 15:42
scusate la mia super ignoranza, mi dovete dire se ho fatto o no una macro.
per la prima volta, ieri sono uscito col mio canon 55-250 is bla bla e sono andato a fare le foto ai gechi, un paio di foto mi sono venute anche discretemante ovvero geco grande quanto tutta la foto super dettagliato (poi ve la faccio vedere): il geco era un piccino di 7 centimetri e si e' fatto fotografare in tutta calma. :D
PREMESSA: non sono espertone e quindi potrei dire sciocchezze ma:
- Macro sono le foto con R:R di 1:1 o maggiore, quindi se tu non hai un sensore grande più di 7cm non l'hai fatto (e non credo che tu l'abbia). Anche perchè il 55-250 non ha la minima distanza di messa a fuoco sufficiente per raggiungere detto R:R.
- Le foto che hai fatto sono dei close-up
....aspetto smentite e/o correzzioni
roccia1234
08-09-2010, 15:55
scusate la mia super ignoranza, mi dovete dire se ho fatto o no una macro.
per la prima volta, ieri sono uscito col mio canon 55-250 is bla bla e sono andato a fare le foto ai gechi, un paio di foto mi sono venute anche discretemante ovvero geco grande quanto tutta la foto super dettagliato (poi ve la faccio vedere): il geco era un piccino di 7 centimetri e si e' fatto fotografare in tutta calma. :D
No, hai fatto un close-up. La macro si ha quando hai un rapporto di riproduzione 1:1 o superiore, ossia quando la dimensione reale del soggetto è pari (1:1) o minore della dimensione della sua immagine proiettata sul sensore.
Cioè per aver fatto una macro, l'immagine sul sensore del tuo geco di 7 cm dovrebbe essere stata di 7 cm anch'essa (al posto dei 2 cm e qualcosa del sensore aps-c).
No, hai fatto un close-up. La macro si ha quando hai un rapporto di riproduzione 1:1 o superiore, ossia quando la dimensione reale del soggetto è pari (1:1) o minore della dimensione della sua immagine proiettata sul sensore.
Cioè per aver fatto una macro, l'immagine sul sensore del tuo geco di 7 cm dovrebbe essere stata di 7 cm anch'essa (al posto dei 2 cm e qualcosa del sensore aps-c).
quindi premesso l'uso di invertitori/moltiplicatori
ok, ne diviene quindi che col sensore della mia canon 400d le uniche macro fattibili sono quelle di bestie/oggetti inferiori o cmq con particolari al max di 2,qualcosa cm. ok?
ne diviene quindi che tutte le foto a farfalle e mosconi vari (che la gente chiama quindi erroneamente macro) sono tutti close-up?
roccia1234
08-09-2010, 16:55
A meno che la farfalla non sia particolarmente piccola... si, è un close-up.
Per le dimensioni del soggetto, le misure sono quelle,se vuoi l' 1:1 o rapporti più spinti (quindi la macro nel vero e proprio senso del termine).
ne diviene quindi che tutte le foto a farfalle e mosconi vari (che la gente chiama quindi erroneamente macro) sono tutti close-up?
esatto, oramai macro e insetti sono sinonimi*, anche se a volte non hanno nulla a che spartire tra loro se non una lontana parentela comune col close-up che, sia chiaro, non è un genere "inferiore", solo differente...ma mancando le elementari basi teoriche certe differenze è difficile vederle...e spuntano come funghi obiettivi macro con r.r. 1:2 :rolleyes:
---edit---
*non va confusa però la teoria con la pratica, in teoria il limite macro/close-up sta sulla linea del r.r. di 1:1 ma...
...è anche vero che dividere i generi per soggetto e non per r.r. sia la scelta più naturale e pratica, se faccio un primo piano e una figura intera di una mantide non vado a metterle poi in due cartelle differenti con nomi differenti, sempre mantidi sono, una foto con un po' più di ingrandimento dell'altra...eventualmente posso poi fare una seconda divisione dove metto tutto quello che ha un r.r. superiore o inferiore un certo valore...che siano libellule, bulloni o foglie secche [ lo so...i più ossessivo-compulsivo di noi faranno altre mille cartelle...ma sorvoliamo su questi particolari ]
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