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View Full Version : Insegnatemi a saldare!


Xalexalex
30-07-2010, 17:18
Come da titolo: ho in testa un paio di progettini che richiedon però una minima abilità nell'uso del saldatore (quello a penna, piccoletto, niente lavori improbi).
Siccome non ho nessun conoscente a disposizione per farmi insegnare, e non ho trovato nulla di particolarmente sensato in rete, sapreste insegnarmi voi (o dirottarmi su qualche guida)?
Grazie!

P.S.: Ho una stazioncina saldante marca Web (suppongo patacca - comprata in una fiera dell'elettronica), puo' andare?

xenom
30-07-2010, 17:32
Come da titolo: ho in testa un paio di progettini che richiedon però una minima abilità nell'uso del saldatore (quello a penna, piccoletto, niente lavori improbi).
Siccome non ho nessun conoscente a disposizione per farmi insegnare, e non ho trovato nulla di particolarmente sensato in rete, sapreste insegnarmi voi (o dirottarmi su qualche guida)?
Grazie!

P.S.: Ho una stazioncina saldante marca Web (suppongo patacca - comprata in una fiera dell'elettronica), puo' andare?

si tanto finché non saldi componenti smd o roba difficile va bene qualsiasi cosa che abbia potenza e temperatura sufficiente :asd:

Non mi sento di darti consigli nel saldare in quanto non mi ritengo una cima, anzi..
Ti dico come faccio io di solito: avvicino i due componenti da saldare, in modo che si tocchino, poi avvicino lo stagno (1 mm va bene per i componenti elettronici classici) con flussante integrato, e avvicino la punta del saldatore.

Se devi saldare fili elettrici, è conveniente bagnare di stagno fuso l'estremità del cavo.

La punta del saldatore andrebbe sgrassata e andrebbe rimosso l'ossido. Se il saldatore è decente, non è necessaria questa preparazione se ben ricordo

|alby|
30-07-2010, 17:35
L'unico modo è l'esperienza.
Se devi imparare in fretta mettiti a saldare pezzi di cavo rigido, magari creando figure geometriche(cubi).
Altrimenti vedrai che imparerai(io non ho ancora imparato, ma è anche colpa dello stagno :asd: maleddette rohs).

xenom
30-07-2010, 18:33
L'unico modo è l'esperienza.
Se devi imparare in fretta mettiti a saldare pezzi di cavo rigido, magari creando figure geometriche(cubi).
Altrimenti vedrai che imparerai(io non ho ancora imparato, ma è anche colpa dello stagno :asd: maleddette rohs).

io previdente del fatto che hanno abolito il piombo, a suo tempo prima che entrasse in vigore la normativa comprai mezzo kg di stagno Sn/Pb :asd:
è praticamente infinito, anche perché ormai non mi capita spesso di saldare lol

frankytop
30-07-2010, 18:54
Con il saldatore devi scaldare contemporaneamente il filo che vuoi saldare e lo stagno mettendolo a contatto con il filo stesso in modo da "stagnare" quest'ultimo,poi puoi saldare il filo con un altro filo,stagnato allo stesso modo,scaldando contemporaneamente entrambi i fili e lo stagno che va messo in aggiunta per cementare per bene i fili tra loro,tutto qua.

silky.music
31-07-2010, 00:53
La cosa più importante, cmq, è sciogliere lo stagno sul pezzo da saldare, e non sulla punta del saldatore ;)
Se questa è nuova e non è mai stata riscaldata, prima devi stagnarla: accendi il saldatore/stazione saldante e rimanici vicino; quando si è portato a temperatura, scioglici sopra lo stagno (in questo caso puoi anche abbondare) e poi rimuovilo con una spugnetta umida.
Questa procedura è moolto importante e va fatta assolutamente http://www.pctuner.net/forum/images/smilies/sisi.gif, altrimenti dopo due volte che lo usi puoi anche buttare la punta.

Tieni presente che è anche lo stagno a fare differenza; c'è veramente un abisso tra quelli che puoi trovare in fiera e quelli di marca che hanno tipo RS, farnell, distrelec, ecc.

ps: a voler essere precisi si dovrebbe dire "brasatura dolce" :asd: :asd:

Xalexalex
31-07-2010, 07:12
Grazie a tutti! Allora faccio un salto da Microkit a prendere dello stagno decente, e poi faccio un po' di pratica :D

LUVІ
31-07-2010, 07:17
Per una saldatura comoda, e a prova di bomba, ti consiglio di usare una terza mano, ossia un braccetto rigido, con coccodrilli alle estremità, montato su un piedistallo. Con uno tieni ferma la basetta, con l'altro il filo da saldare, così puoi concentrarti nel tenere lo stagno a contatto di piazzola e filo, mentre avvicini la punta del saldatore.
Aiutati con la pasta a saldare, in caso il cavo sia di grosse dimensioni o di materiale "difficile". Certi rocchetti di stagno sono di grosse dimensioni e con un canale interno riempito di pasta a saldare.
Ricordati che la saldatura ben fatta contiene pochissimo stagno, giusto il necessario, e la forma della saldatura è menisco-negativa, ossia un cono con le pareti concave. Non un pallocco :D
Comunque devo dire che, anche se sono passati tanti anni, ricordo ancora come adesso la soddisfazione, quasi fisica, nel realizzare saldature perfette per la prima volta :)

LuVi

caurusapulus
31-07-2010, 09:24
Il primo che ho trovato: http://www.youtube.com/watch?v=BLfXXRfRIzY
Ce ne stanno ovviamente altri 30mila :)
Cmq i consigli che ti hanno dato sono tutti validissimi ;)

|alby|
31-07-2010, 09:37
Per una saldatura comoda, e a prova di bomba, ti consiglio di usare una terza mano


Quoto, è veramente comoda e costa 3€ dai cinesi(perfettamente identica a quella che vendono a 6€ nei supermercati) :D

Xalexalex
31-07-2010, 10:13
I video sul tubo li ho visti, un paio sono fatti davvero benino ^^

silky.music
31-07-2010, 14:57
http://www.youtube.com/watch?v=BLfXXRfRIzY

La punta mi sembra un po' messa male però :asd:

Giuseppe Tubi
02-08-2010, 16:03
Aiutati con la pasta a saldare, in caso il cavo sia di grosse dimensioni o di materiale "difficile".
LuVi

Per quel poco che ho saldato a stagno, penso che la pasta sia indispensabile. Prima di comprarne una scatola (ancora praticamente piena dopo 20 anni) lo stagno se ne andava via a palline senza attaccarsi, anche quello che teoricamente doveva già contenere il disossidante.

silky.music
02-08-2010, 22:52
Per quel poco che ho saldato a stagno, penso che la pasta sia indispensabile. Prima di comprarne una scatola (ancora praticamente piena dopo 20 anni) lo stagno se ne andava via a palline senza attaccarsi, anche quello che teoricamente doveva già contenere il disossidante.

Peccato che la pasta sia parecchio corrosiva (ce ne sono poi vari tipi).
Molto meglio fare un lavoro di pulizia manuale, tipo con un panno imbevuto d'alcol; se i piedini di alcuni componenti sono poi così sporchi, basta un po' di carta abrasiva.

PhilAnselmo@Superjoint
03-08-2010, 18:10
Ok ragazzi, ciao a tutti!
Ho appena acquistato un saldatora a stilo, stagno, multimetro digitale e trimmer, tutto l'occorrente per eseguire una voltmod; premetto che è la prima volta che mi cimento in questo genere di cose, e dopo un paio di scottature ho eseguito la mia prima saldatura!
La cosa che più mi preoccupa però è il fatto che lo stagno è troppo, non riesco a farne cadere poco, penso sia normale le prime volte, anche perchè dovro saldare un filo su una resistenza, ovviamente un filo da una parte e uno dall'altra, ma se cadono gocce di stagno alla fine è come se li avessi collegati insieme :D

Xalexalex
03-08-2010, 18:18
Filo più sottile?

PhilAnselmo@Superjoint
03-08-2010, 18:40
Filo più sottile?

In realta sembra grosso anche a me....stagno 60/40 D1.0, troppo vero?

frankytop
04-08-2010, 12:44
In realta sembra grosso anche a me....stagno 60/40 D1.0, troppo vero?

1 mm va benissimo,l'importante è non fare saldature fredde,cioè lo stagno deve essere ben fuso e deve avere un aspetto lucido al termine della saldatura.

La pasta antiossidante inglobata nel filo di stagno serve appunto per evitare un'ossidazione che renderebbe la stagnatura meno affidabile; se si scalda per troppo tempo lo stagno l'antiossidante evapora e la saldatura avrà un aspetto opaco,meglio quindi rifare la saldatura togliendo lo stagno già depositato.

Le saldature devono essere eseguite rapidamente ed usando lo stagno necessario senza eccedere.

silky.music
04-08-2010, 22:09
La pasta antiossidante inglobata nel filo di stagno serve appunto per evitare un'ossidazione che renderebbe la stagnatura meno affidabile

Più che altro, il disossidante serve per pulire le superfici che si andranno a stagnare.
E questo che volevi dire, giusto? :D

frankytop
04-08-2010, 22:41
Più che altro, il disossidante serve per pulire le superfici che si andranno a stagnare.
E questo che volevi dire, giusto? :D

No,intendevo dire che il disossidante serve,come dice la parola stessa,ad evitare che la lega stagno piombo si ossidi durante la fusione e saldatura facendo in modo che questa avvenga in modo corretto presentando un aspetto lucido anzichè opaco.

silky.music
04-08-2010, 22:54
No,intendevo dire che il disossidante serve,come dice la parola stessa,ad evitare che la lega stagno piombo si ossidi durante la fusione e saldatura facendo in modo che questa avvenga in modo corretto presentando un aspetto lucido anzichè opaco.

Comunque sono sicuro che serve anche per pulire la zona da stagnare :stordita:
Dopotutto, vendono tipi di stagno con quantità (e tipo) di disosssidante differenti... (e sinceramente non saprei quale scegliere, ce ne sono un casino di tipi :asd:)

INGE_FI
15-08-2010, 22:20
Serve ad entrambe le cose.
Quella che viene chiamata "pasta a saldare" che in realtà è il "flussante" (liquido o in gel come preferite) ha le seguenti funzioni:
1) Possedendo una componente acida, prepara le superfici da saldare (toglie l'ossido etc.)
2) Facilita il trasferimento di calore dalla punta del saldatore al componente
3) Protegge il giunto dalla ri-ossidazione quando la lega brasante è ancora liquida
4) Altre proprietà che riassumerei con: "promuove la bagnatura"

silky.music e frankytop, quindi di fatto avete ragione entrambi (punti 1 e 3).

I vari tipi di flussante si distinguono "principalmente", ma non solo, per la loro parte solida che può essere contenuta in % diverse e può essere più o meno "aggressiva" e per il fatto che possiedano al loro interno cloruri o meno.
Ovviamente un flussante classificato H1 (altamente attivato e con cloruri) sarà un flussante che vi permetterà di saldare ad occhi chiusi anche un componente di 20 anni fa ma vi lascierà sullo stampato residui acidi "importanti" e potenzialmente pericolosi se non lavati, mentre un L0 (poco attivato e senza cloruri) vi farà penare di + ma non lascerà (forse) residui "pericolosi" sullo stampato.
;)

frankytop
16-08-2010, 10:41
Serve ad entrambe le cose.
Quella che viene chiamata "pasta a saldare" che in realtà è il "flussante" (liquido o in gel come preferite) ha le seguenti funzioni:
1) Possedendo una componente acida, prepara le superfici da saldare (toglie l'ossido etc.)
2) Facilita il trasferimento di calore dalla punta del saldatore al componente
3) Protegge il giunto dalla ri-ossidazione quando la lega brasante è ancora liquida
4) Altre proprietà che riassumerei con: "promuove la bagnatura"

silky.music e frankytop, quindi di fatto avete ragione entrambi (punti 1 e 3).

I vari tipi di flussante si distinguono "principalmente", ma non solo, per la loro parte solida che può essere contenuta in % diverse e può essere più o meno "aggressiva" e per il fatto che possiedano al loro interno cloruri o meno.
Ovviamente un flussante classificato H1 (altamente attivato e con cloruri) sarà un flussante che vi permetterà di saldare ad occhi chiusi anche un componente di 20 anni fa ma vi lascierà sullo stampato residui acidi "importanti" e potenzialmente pericolosi se non lavati, mentre un L0 (poco attivato e senza cloruri) vi farà penare di + ma non lascerà (forse) residui "pericolosi" sullo stampato.
;)

Ah,io non ero a conoscenza del fatto che ci fossero diversi tipi di flussanti...io lo stagno lo uso a livello hobbistico e l'unico parametro che guardo è il diametro del filo di stagno che per i miei usi va bene 1 mm. ;)

INGE_FI
17-08-2010, 21:19
Ah,io non ero a conoscenza del fatto che ci fossero diversi tipi di flussanti...io lo stagno lo uso a livello hobbistico e l'unico parametro che guardo è il diametro del filo di stagno che per i miei usi va bene 1 mm. ;)

Considera che ho elencato solo le classificazioni della IPC in base all'attivazione (L, M , H e 0 oppure 1 in base al fatto che contengano cloruri oppure no in certe percentuali), poi considera che nella saldatura in elettronica il flussante può essere RO (a base di resina colofonica), RE (resina sintetica) ed OR (base organica) e che ci sono tantissime marche e che ognuna di esse ha molti modelli diversi a parità di classificazione, capisci quindi quanti ce ne possono essere !
E questi sono solo i flussanti esterni da siringa o boccetta, poi nella maggioranza dei fili di stagno/pimbo o anche rohs dentro c'è un'anima che contiene a sua volta un flussante... E' una giungla!
Pensa che noi per uso professionale "aerospace" siamo costretti anche ad abbinare un flussante in siringa "adatto" a quello contenuto nell'anima del filo :doh:

silky.music
26-08-2010, 21:28
Considera che ho elencato solo le classificazioni della IPC in base all'attivazione (L, M , H e 0 oppure 1 in base al fatto che contengano cloruri oppure no in certe percentuali), poi considera che nella saldatura in elettronica il flussante può essere RO (a base di resina colofonica), RE (resina sintetica) ed OR (base organica) e che ci sono tantissime marche e che ognuna di esse ha molti modelli diversi a parità di classificazione, capisci quindi quanti ce ne possono essere !
E questi sono solo i flussanti esterni da siringa o boccetta, poi nella maggioranza dei fili di stagno/pimbo o anche rohs dentro c'è un'anima che contiene a sua volta un flussante... E' una giungla!
Pensa che noi per uso professionale "aerospace" siamo costretti anche ad abbinare un flussante in siringa "adatto" a quello contenuto nell'anima del filo :doh:

Scusa se rispondo solo ora, ma ero in vacanza http://www.pctuner.net/forum/images/smilies/sisi.gif
Ma per uso hobbistico, quindi, cosa ti senti di consigliare? Quanto e che tipo di disossidante dovrebbe esserci?

Quando mi sono avvicinato per la prima volta al mondo dell'elettronica ebbi la fortuna di comprare, nella mia totale ignoranza, dell'ottimo stagno (alpha); presi il rocchetto da 1Kg, ce l'ho tuttora, e il peso non è cambiato tanto da allora :asd:

Se volessi comprare qualcosa lead-free, dici che è una buona idea?
Una volta ad una fiera ne ho comprato uno a caso (probabilmente pessimo): va bene che la temperatura di fusione è leggermente più alta, ma ricordo che fu faticosissimo farlo sciogliere :mbe: oltretutto la stagnatura, una volta terminata, aveva un aspetto pessimo, sembrava la classica stagnatura fredda :mbe:
L'ho provato solo quella volta, poi l'ho buttato...

Ho visto che principalmente ci sono due tipi di stagno lead-free: quelli col 99% (circa) di stagno e la parte restante rame, e quelli con il 96% di stagno e la parte restante argento; quali dei due è meglio e perchè?
Mi potresti consigliare qualche marca e modello?

Grazie :)

jumpjack
27-08-2010, 11:07
Mi sembra che nessuno abbia citato la necessità di scaldare pima i terminali da saldare e POI mettere lo stagno, senno' viene una "saldatura fredda".

INGE_FI
29-08-2010, 23:14
Scusa se rispondo solo ora, ma ero in vacanza http://www.pctuner.net/forum/images/smilies/sisi.gif
Anche io di ritorno dalle vacanze :cry:
Ma per uso hobbistico, quindi, cosa ti senti di consigliare? Quanto e che tipo di disossidante dovrebbe esserci?
Per hobbystica direi... Quello che salda meglio :p
Nel senso di un cored wire dove è presente un flussante bello tosto che aiuta tanto anche in condizioni estreme (tipico di un hobby tipo componenti ossidati...), puoi rimanere su un ROsin ma non mi vergognerei a prendere un ROM1. Al limite poi lavi i residui con un pennellino ed alcool isopropilico ed asciughi con panno che non spela.
Se poi oltre al filo vuoi usare anche un flux esterno allora il discorso cambia leggermente....
Se volessi comprare qualcosa lead-free, dici che è una buona idea?
No, se l'applicazione te lo consente lascia perdere
Una volta ad una fiera ne ho comprato uno a caso (probabilmente pessimo): va bene che la temperatura di fusione è leggermente più alta, ma ricordo che fu faticosissimo farlo sciogliere :mbe: oltretutto la stagnatura, una volta terminata, aveva un aspetto pessimo, sembrava la classica stagnatura fredda :mbe:
L'ho provato solo quella volta, poi l'ho buttato...
La temperatura di fusione può essere sensibilmente più alta rispetto allo Sn/Pb se usi leghe Sn/Cu o Sn/Ag (puoi arrivare anche a 300°C)
Le leghe senza piombo lead free possono avere un aspetto meno lucido ed avere una minor bagnatura.
Ho visto che principalmente ci sono due tipi di stagno lead-free: quelli col 99% (circa) di stagno e la parte restante rame, e quelli con il 96% di stagno e la parte restante argento; quali dei due è meglio e perchè?
Io non userei le leghe da te citate a meno di esigenze particolari, userei una SAC (Sn/Ag/Cu) che ha una temperatura di fusione anche di 217°C (dipende in quali percentuali scegli i 3 componenti) ed è anche eutettica.
Mi potresti consigliare qualche marca e modello?
Non conosco quali canali di acquisto hai, per un uso ambizioso io sono innamorato di Indium :flower: , ma non credo tu possa trovarla sui canali tipo RS, Farnell, Distrelec....
Mi sembra che nessuno abbia citato la necessità di scaldare pima i terminali da saldare e POI mettere lo stagno, senno' viene una "saldatura fredda".
Come non quotare.
Hai perfettamente ragione, io durante i corsi suggerisco sempre di piazzare la punta del saldatore in modo da scaldare contemporaneamente il terminale e la piazzola prima di mettere il filo, poi anche a verifica del riscaldamento avvenuto, far sciogliere il filo facendolo toccare prima sul terminale e poi sulla piazzola stessa (mai sulla punta del saldatore!), se su entrambi si scioglie allora hai scaldato bene tutto e niente saldatura fredda :Prrr:

silky.music
30-08-2010, 01:10
Io non userei le leghe da te citate a meno di esigenze particolari, userei una SAC (Sn/Ag/Cu) che ha una temperatura di fusione anche di 217°C (dipende in quali percentuali scegli i 3 componenti) ed è anche eutettica.

http://it.farnell.com/jsp/search/productdetail.jsp?SKU=454590

Tipo questo ad esempio?

Certo però se dici che in campo hobbistico uno lead-free non vale la pena (per quale motivo?), tanto vale che mi tenga il mio alpha 60/40, chissà quanto tempo ancora mi durerà :asd:

INGE_FI
30-08-2010, 21:10
http://it.farnell.com/jsp/search/productdetail.jsp?SKU=454590

Tipo questo ad esempio?
Questa dovrebbe essere una SAC387, personalmente conosco da vicino la SAC305, comunque sono entrambe eutettiche con melting point 215°C.
Da una rapida ricerca non ho trovato info sul flussante contenuto nell'anima, quindi manca la parte principale :p
Se hai un datasheet metti pure un link.
Certo però se dici che in campo hobbistico uno lead-free non vale la pena (per quale motivo?), tanto vale che mi tenga il mio alpha 60/40, chissà quanto tempo ancora mi durerà :asd:
Non vale la pena complicarsi la vita perchè ha temperatura di fusione più alta (impegni di + il tuo saldatore), avrai probabilmente una minor bagnatura, il giunto sarà esteticamente più brutto e meno lucido, con molta probabilità avrai un giunto saldante meno "affidabile" anche se questo è un argomento discusso escono studi che dimostrano tutto ed il contrario di tutto (il comportamente certo dei giunti a lungo termine è probabilmente attualmente sconosciuto per lead free), fatto sta che il nostro settore cioè l'aviazione civile e militare è esente dalle normative rohs, reach... E possiamo tenerci ben stretti il buon vecchio affidabile piombo (dato che il 99% dei componenti è backward compatible), anzi in alcuni casi ci "obbligano" ad usarlo :D

silky.music
30-08-2010, 21:38
Questa dovrebbe essere una SAC387, personalmente conosco da vicino la SAC305, comunque sono entrambe eutettiche con melting point 215°C.
Da una rapida ricerca non ho trovato info sul flussante contenuto nell'anima, quindi manca la parte principale :p
Se hai un datasheet metti pure un link.

Vedo quel "safety data sheet", ma non penso centri molto...

Non vale la pena complicarsi la vita perchè ha temperatura di fusione più alta (impegni di + il tuo saldatore), avrai probabilmente una minor bagnatura, il giunto sarà esteticamente più brutto e meno lucido, con molta probabilità avrai un giunto saldante meno "affidabile" anche se questo è un argomento discusso escono studi che dimostrano tutto ed il contrario di tutto (il comportamente certo dei giunti a lungo termine è probabilmente attualmente sconosciuto per lead free), fatto sta che il nostro settore cioè l'aviazione civile e militare è esente dalle normative rohs, reach... E possiamo tenerci ben stretti il buon vecchio affidabile piombo (dato che il 99% dei componenti è backward compatible), anzi in alcuni casi ci "obbligano" ad usarlo :D

Grazie; prima dicevi che in campo hobbistico, per te, il 60/40 migliore è quello con un disossidante un po' aggressivo; hai parlato di ROM1...

http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=0517952

di questo che mi dici? :)

INGE_FI
30-08-2010, 22:30
Vedo quel "safety data sheet", ma non penso centri molto...
No, è la scheda di sicurezza.


Grazie; prima dicevi che in campo hobbistico, per te, il 60/40 migliore è quello con un disossidante un po' aggressivo; hai parlato di ROM1...

http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=0517952

di questo che mi dici? :)
E' solo una mia opinione, se per me è un hobby non avrò probabilmente nè un saldatore professionale, nè una mano allenata, nè componenti come si deve... Quando saldo magari non voglio durare troppa fatica e non ho l'obbligo di garantire la scheda per 20 anni al cliente, a questo pensavo quando ho detto "oserei un ROM1"...
Per il resto: la 60/40 è quella che probabilmente costa meno :D
Io preferirei l'eutettica 63/37, comunque se il tuo canale di acquisto è RS, premesso che Stannol non la conosco, potresti dare un'occhiata alla Multicore ad esempio questi:
questi (http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=retrieveTfg&Ne=4294598636&Nr=AND%28avl%3Ait%2CsearchDiscon_it%3AN%29&N=4294506192+4294584528+4294597191&Ns=stockPolicy_it%7C1%7C%7Cnew_it%7C1&multiselectParam=4294506192 4294584528&selectAttribute=Multicore#breadCrumb)
e tra questi se ti vuoi togliere lo sfizio di provare un flux bello tosto che salda anche i sassi senza flussante aggiuntivo esterno prova a guardare questo ROM1 da 250g costa 16 euro per una prova può andare :p
questo (http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=2294308)

Mi raccomando non respirare i fumi e non farteli andare negli occhi (non so se hai una cappa aspirante...), bene non fa :read:

silky.music
31-08-2010, 16:26
e tra questi se ti vuoi togliere lo sfizio di provare un flux bello tosto che salda anche i sassi senza flussante aggiuntivo esterno prova a guardare questo ROM1 da 250g costa 16 euro per una prova può andare :p
questo (http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=2294308)

Grazie di nuovo :)
Ma a parte il fatto che poi bisogna pulire i residui, il fatto di avere un flussante aggressivo, comporta altri inconvenienti?
L'alcol isopropilico dove si può trovare? mi hanno detto in farmacia...
Per quanto riguarda le spazzoline, sai per caso dove trovarne di antistatiche a buon prezzo? RS e simili, hanno prezzi surreali :mbe:


Mi raccomando non respirare i fumi e non farteli andare negli occhi (non so se hai una cappa aspirante...), bene non fa :read:

Bhe, per fortuna non ho il "laboratorio" in camera :asd:

INGE_FI
31-08-2010, 21:48
...Ma a parte il fatto che poi bisogna pulire i residui, il fatto di avere un flussante aggressivo, comporta altri inconvenienti?
No, il discorso è che + un flussante è "aggressivo" più pulisci ed hai bagnatura e quindi un giunto migliore. Il rovescio della medaglia è che per avere un flux così devi aumentare la "componente acida" che se lasciata lì corrode (mangia piste e terminali), può favorire l'elettromigrazione e creare cortocircuiti nel tempo o può reagire malamente con un conformal coating (laddove fosse usato). Quindi devi rimuovere il residuo post saldatura con un lavaggio, è un processo in + e quindi un costo in + nell'industria che preferisce invece il no-clean che costa meno complessivamente come processo (ed alcuni clenti magari un ROM1 te lo proibiscono perchè hanno paura che fai il furbo e non lavi bene). Ma per un privato chissenefreg@, se pulisci bene sei a posto :p
L'alcol isopropilico dove si può trovare? mi hanno detto in farmacia...
Per quanto riguarda le spazzoline, sai per caso dove trovarne di antistatiche a buon prezzo? RS e simili, hanno prezzi surreali :mbe:
Può anche essere che si trovi in farmacia, dopotutto è un banale alcool.
Comunque in alternativa potrebbe andare bene qualsiasi solvente a base di alcool isopropilico, tipo che so deterlene :D

Per i pennelli, sei sicuro che costino tanto?
Qualcosa tipo questo ti potrebbe andare?
questo (http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=2299735)
Noi non è che usiamo qualcosa di molto diverso per pulire a mano (oltre al panno che non spela per asciugare usiamo un pennello tipo quello) ;)

silky.music
01-09-2010, 00:48
Per i pennelli, sei sicuro che costino tanto?
Qualcosa tipo questo ti potrebbe andare?
questo (http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=2299735)
Noi non è che usiamo qualcosa di molto diverso per pulire a mano (oltre al panno che non spela per asciugare usiamo un pennello tipo quello) ;)

Io avevo visto questa (http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=2878164) :asd:

Ma quella che hai linkato tu è antistatica? Oppure può andare ugualmente bene anche se non lo è?

INGE_FI
01-09-2010, 13:36
Io avevo visto questa (http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=2878164) :asd:

Ma quella che hai linkato tu è antistatica? Oppure può andare ugualmente bene anche se non lo è?

Te hai perfettamente ragione, noi usiamo spazzole del tipo che hai evidenziato nel reparto smt per la rimozione del flussante a mano.
L'altro tipo che avevo linkato è + utile per la deposizione manuale di vernici da circuito stampato (tipo conformal coating) perchè il pennello ha setole + morbide.

Si vai su quel tipo perchè :
1) sono sicuramente ESD (di tipo conduttivo) e siccome devi stropicciare un po' per togliere i residui è meglio e non rischi nulla
2) hanno le setole + dure e per la rimozione meccanica del residuo funzionano meglio del pennello a setole morbide

Per il prezzo vai qui che costano meno (ci sono anche pennelli che costano meno di 10 euro, comunque entro le 20 euro ti accontenti sicuramente), io ti consiglio un pennello verticale non troppo grosso rispetto ad una spazzola orizzontale larga 6 cm.

qui (http://it.farnell.com/jsp/search/browse.jsp?N=500001+1002907&Ntk=gensearch_001&Ntt=esd&Ntx=mode+matchallpartial)

;)

silky.music
01-09-2010, 17:18
grazie mille :)

Ale88
03-09-2010, 13:31
Magari non è alla portata di tutti, comunque su questo (http://www.youtube.com/user/SolderingGeek) canale di youtube si possono trovare guide su come saldare i componenti smd. Spero sia utile:p

INGE_FI
03-09-2010, 20:56
Magari non è alla portata di tutti, comunque su questo (http://www.youtube.com/user/SolderingGeek) canale di youtube si possono trovare guide su come saldare i componenti smd. Spero sia utile:p

No effettivamente non è alla portata di tutti però almeno si ottiene un'idea di base della tecnologia smt, diciamo che si intravedono (in modo un po' acerbo) le fasi di processo necessarie :p