View Full Version : REALIZZARE UNA RETE AZIENDALE
machardfire
25-07-2010, 16:04
ciao ragazzi, sono un nuovo iscritto e vorrei chiedervi dei consigli...
nella mia piccola impresa vorrei creare una rete aziendale semplice da gestire.
la mia intenzione è quella di mettere un mini server centrale a cui collegare i pc dei dipendenti (2-4 pc).
vorrei che il miniserver faccia da backup per determinati dati che dovrebbero essere condivisi tra i vari pc della rete, senza che questi debbano essere costantemente accesi. inoltre ho una stampante in rete che dovrebbe funzionare da qualsiasi pc...
adesso vorrei farvi un pò di domande...perché essendo inesperto, ho la testa colma di dubbi:
1) MINISERVER
A) posso usare un normale pc? che caratteristiche dovrebbe avere? (processore, RAM, scheda video [questa penso sia inutile], etc.)
B) il sistema operativo deve essere per forza uno specifico per server? o possono andare bene anche i "classici" win xp, vista o seven.
C) questo miniserver dovrebbe essere acceso per tutta la giornata di lavoro (8-10 ore al giorno). ha bisogno di tecniche di raffreddamento particolari?
2) RETE
A) è mia intenzione creare una rete "locale" tra pc tramite cavo e poi di collegare i pc dei dipendenti ad internet (ovviamente il server NON deve avere la connessione ad internet) tramite wifi. si può, tramite un unico router wifi, limitare l'accesso ad un solo pc?
B) non è importante una protezione eccessiva per attacchi dall'esterno, difficilmente nella rete gireranno informazioni "top secret" o che potrebbero attirare l'attenzione dei "curiosi". dovrebbe essere solo un modo per avere più sicurezza per la perdita di dati e per avere una conivisione dei dati gestita in maniera migliore.
vi ringrazio per l'attenzione. aspetterò i vostri consigli! GRAZIE!
machardfire
26-07-2010, 11:36
nessuno mi sa aiutare?
wizard1993
26-07-2010, 23:00
!
Anche io non sono un esperto (tutt'altro :D ) spero di poterti dare qualche consiglio e spero di non dire troppe castronerie.
Per quelle che sono le tue esigenze sarebbe forse più adatto un nas che serva per la condivisione dei dati e una semplice stampante di rete, questo ti permetterebbe di semplificarti molto la vita, mantenendo un buon livello di operatività.
se vuoi invece optare per una macchina server, viste le modiche richieste potresti anche pensare di riciclare qualche pc che già hai; andando sul nuovo una buona soluzione sarebbe un atom dual core.
in ogni caso è comunque assolutamente necessaria quantomeno la presenza di un raid 1 per garantire un minimo di ridondanza e un disco (o anche più d'uno ) dove fare i backup, quantomeno giornalieri.
per quanto rigarda in raid, senza dover andare a cercare controller hardware riterrei che sarebbe sufficente anche un raid software.
l'unica cosa è che se scegli una delle soluzioni finora proposte dovrai come minimo avere sempre una macchina di ricambio (o i relativi pezzi) pronti in caso di guasto.
Altrimenti l'altra opzione è optare per un server puro,( magari un Dell che ha prezzi più bassi) i cui contratti di assistenza possono variare (come tempi di intervento ) dal giorno lavorativo successivo fino alle 4 ore dal momento della chiamata.
La scelta fra l'una è altra soluzione è da decidere in base a quanto ti costerebbe tenere il server fermo: visto che un server parte da 500€ più iva e l'assistenza per 3 anni costa 330€ più iva, se tenere ferma la macchina ti costa 50€ al giorno scegli una soluzione, se ti costa 5000€ l'ora ne scegli un altra.
a livello di raffreddamento in ogni caso ogni componente viene venduto o in condizione di operare 24 al giorno.
Per il sistema operativo la migliore soluzione è una distro linux, se poi pensi di non saper gestire linux da riga di comando, potrebbe non risultare troppo sbagliato anche una classica ubuntu desktop (magari lts con solo gli aggionamenti di sicurrezza abilitati) la quale con 3 click ti permette di impostare la condivisione di file e stampanti.
a livello di rete mi pare tu abbia le idee un attimo confuse :D, se non vuoi che il computer esca su internet una soluzione abbastanza casereccia ma efficace è non impostare il gateway sull'interfaccia di rete, per il resto ti assicuro che senza servizi aperti dietro il firewall del router che fa da nat e packet filter (il firewall di linux dal kernel 2.6) una distro linux con ssh disabilitato è sufficentemetne sicuro.
A livello di infrastruttura in ogni caso una rete wifi sarebbe deleteria anche a bassi carichi di lavoro, quindi opta in ogni caso per una cablatura dei locali, magari anche appoggiandoti alla tecnologia powerline che ti permette di sfruttare l'impianto elettrico per far passare i dati
Tasslehoff
26-07-2010, 23:13
In linea teorica qualsiasi pc può andar bene, di fatto un server è un "pc" che espone dei servizi.
La differenza sta nell'affidabilità della macchina, negli strumenti che ti da per prevenire i guasti o i disservizi, e nell'assistenza che il produttore ti fornisce.
Ad es con un pc assemblato dovresti preoccuparti tu di tenere dei pezzi di ricambio, dovresti assemblare e sostituire i pezzi man mano che si guasteranno, e tutto questo richiede tempo e risorse, che sicuramente impiegheresti molto più proficuamente occupandoti dell'attività dell'azienda.
Con un server vero, in caso di guasti chiami il numero dell'assistenza e non devi pensare a pezzi di ricambio o manodopera, uscirà un tecnico entro 4h o entro il giorno successivo (a seconda del contratto di assistenza) e si occuperà del guasto.
Una volta esaurita la garanzia potrai rinnovare il contratto di anno in anno (1 anno con copertura di 9h al giorno, 5gg la settimana, risposta entro 4h con IBM per un server nuovo ad es costa 60 euro l'anno, una scemata).
Se vuoi un consiglio sui produttori io consiglio in primo luogo IBM, poi Dell (molto comoda soprattutto per il contratti di affitto), lascia perdere HP.
Per quello che devi fare una qualsiasi configurazione (anche la più economica che trovi in commercio tra i server) è più che sufficiente, di certo però non si tratta di un Atom ma almeno di una cpu Dual Core.
La risorsa su cui mi concentrerei di più è lo storage; devi valutare quanto spazio ti serve e decidere la configurazione ideale dello storage (io ad es consiglio sempre di utilizzare array raid 5 con un disco di hot spare, quindi almeno 4 hard disk).
Se creerai delle condivisioni di rete sul server, è il caso che i backup di questo dati vengano fatti altrove, su un altro server/pc, oppure su un nas, oppure su una unità nastro/dat, in modo che il backup stia su un media fisicamente diverso da quello che contiene i dati di origine.
Per il sistema operativo, ovviamente puoi usare anche un sistema operativo client, il vantaggio di un sistema operativo server è ad es la gestione centralizzata delle credenziali, il che è molto utile per settare correttamente i permessi sulle condivisioni.
Se scegli una distribuzione linux io ti consiglio RedHat o Suse, la subscription base costa poco più di 200 euro per il primo anno, hai tutti i tool di gestione e in caso di problemi puoi appoggiarti al loro ottimo servizio di assistenza.
Imho una soluzione che ti permetterebbe di fare tutto questo comodamente e senza la necessità di grosse skill tecniche è IBM Lotus Foundations (http://www.lotusfoundations.com/).
Si installa su qualsiasi server, ti permette di gestire comodamente un dominio (senza impelagarti in astrusi calcoli di licenze server e cal), condivisioni di rete, server ftp, http, posta aziendale, backup e una marea di altri servizi, il tutto estremamente modulare e gestito tramite una comoda interfaccia di amministrazione web.
machardfire
27-07-2010, 09:22
La risorsa su cui mi concentrerei di più è lo storage; devi valutare quanto spazio ti serve e decidere la configurazione ideale dello storage (io ad es consiglio sempre di utilizzare array raid 5 con un disco di hot spare, quindi almeno 4 hard disk).
4 hd mi sembra un pò esagerato...ma io sono inesperto in questo...mi puoi spiegare meglio perché secondo te ho bisogno di almeno 4hd? cos'è un disco di "hot spare"?
da quello che ho letto finora forse quello che mi avete proposto è un pò complesso, non tanto da realizzare...quanto da gestire. la spesa di tempo e denaro non deve essere eccessiva, quello che mi interessa particolarmente è che tutti i computer possano accedere agli stessi dati. adesso quello che mi chiedo: ma esistono dei semplici hd esterni da mettere in rete? di modo che tutti i computer collegati alla rete possono accedervi?
A livello di infrastruttura in ogni caso una rete wifi sarebbe deleteria anche a bassi carichi di lavoro, quindi opta in ogni caso per una cablatura dei locali, magari anche appoggiandoti alla tecnologia powerline che ti permette di sfruttare l'impianto elettrico per far passare i dati
ho già una rete cablata, quindi non ho bisogno della tecnologia powerline. in teoria lo scambio dati tra pc/server avverrebbe tramite cavi. mentre volevo disporre di wifi per connettere i pc ad internet, ma anche palmari e notebook. ma potrei semplicemente utilizzare un modem-router eth/wifi, giusto?
perdonate la mia "ignoranza", questi sono argomenti nuovi per me, ma ho abbastanza esperienza in campo informatico, quindi dovrei comprendere le cose velocemente! :D
wizard1993
27-07-2010, 10:04
...
tasslehof ha proposto la soluzione che a livello di affidabilità/prestazioni è senza dubbio la migliore, anche se anche a mio avviso un attimo esagerata.
Comunque prima di fare altre proposte vorrei precisare alcuni punti:
1)quanti pc sono collegati ora e quanti magari in futuro ne verranno collegati
2)ti serve anche una gestione centralizzata delle credenziali di accesso o ti basta una semplice condivisione "a vista" di alcune cartelle?
3) qual'è la mole di dati che dovrà circolare?
4)oltre alla mera condivisione e al backup, il pc dovrà svolgere altre funzioni?
comunque esistono i nas (quelli che te chiami hard disk di rete) che fanno bene il loro lavoro, ma non hanno certo le funzionalità di backup e ti sembrerà strano ma farne uno decente costa più che farsi un pc.
tassle consigliava una configurazione raid 5 (per la cui spiegazione ti rimando qui http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=27189926#post27189926 ) che richiede tre dischi in una configurazione che permette di aggiungere (e togliere) un altro disco a caldo, ossia senza spengere la macchina.
a livello di gestione diciamo che la soluzione di back up proposta da tasslehof è impegnativa nel senso che ogni sera dovrai andare a cambiare il nastro, una soluzione con un semplice backup su disco esterno ti costringerebbe unicamente a cancellare ogni tanto i file più vecchi per evitare la saturazione del disco. Per il resto sono configurazioni che una volta configurate stanno in piedi da sole.
per la rete...
allora comprendi che non ha senso fare una distinzione fra quello con cui ti connetti "a livello fisico", tutte le eventuali divisioni sono fatte a livello più alto, comunque se il server e i client staranno nella stessa sottorete non vedo perchè non dovresti usare lo stesso router, ricordati comunque che oltre 3/4 pc in genere i router di telecom ecc non permettono di andare.
la cosa potresti anche risolverla con un router da 50 € della netgear, ma quello verrà dopo.
nuovoUtente86
27-07-2010, 11:48
ricordati comunque che oltre 3/4 pc in genere i router di telecom ecc non permettono di andare.
questa è una classica leggenda metropolitana. Il router (o meglio gateway) è trasparente al numero di host nel numero consentito dalla subnet di appartenza. Di norma tali dispositivi hanno un indirizzo di classe C e quindi sono in grado di poter gestire 253 dispositivi.
Io ti consiglio di guardare anche Dell come marca, hanno dei buoni server entry lever, poco costosi e affidabili, poi cosa prenderai dipende dalla quantità di dati, da quanto sono questi vitali per te, e quindi da quanto devi proteggerli.
Quanto vuoi spendere per questo sistema?
wizard1993
27-07-2010, 22:10
questa è una classica leggenda metropolitana. Il router (o meglio gateway) è trasparente al numero di host nel numero consentito dalla subnet di appartenza. Di norma tali dispositivi hanno un indirizzo di classe C e quindi sono in grado di poter gestire 253 dispositivi.
specifichiamo meglio allora, più di 5 indirizzi in dhcp tutti i router della telecom che mi sono passati sotto mano non li assegnano
specifichiamo meglio allora, più di 5 indirizzi in dhcp tutti i router della telecom che mi sono passati sotto mano non li assegnano
Magari hanno configurato a ciufolo ( o anche malignamente) lo scope del dhcp di default quelli della telecom, che prevede un range di solo 5 ip, ma alla fine a che prò? tanto 5 o 100 pc connessi la banda che hai in uscita è sempre quella:)
Quello che ti da il numero massimo di host indirizzabili nella subnet è la mask, quindi se anche il router telecom assegnasse solo 5 ip dinamici, che non è escluso non sia così, gli altri si possono sempre mettere statici a manina :)
Io l'unico attrezzo che ho davvero visto limitare il numero massimo di pc collegabili è l'hag di fastweb, ma facilmente aggirabile con un semplice router che fa nat ;)
nuovoUtente86
27-07-2010, 22:44
specifichiamo meglio allora, più di 5 indirizzi in dhcp tutti i router della telecom che mi sono passati sotto mano non li assegnano
francamente non so che router ti siano capitati (perchè quelli che ho avuto io avevano un dhcp correttamente implementato), ma ciò non vuol dire che il router non supporta più di un tot di dispositivi.
wizard1993
28-07-2010, 12:55
francamente non so che router ti siano capitati (perchè quelli che ho avuto io avevano un dhcp correttamente implementato), ma ciò non vuol dire che il router non supporta più di un tot di dispositivi.
finchè non scopriranno i miracoli di una subnet a 29 bit... se poi ci mettiamo un router che fa da nat nel mezzo siamo tutti d'accordo che si aggira :p
concordo con quanto detto da tutti sulla parte del server.
forse come si diceva una configurazione in raid 5 con 4 dischi è un po esagerata per la realta che deve andare a costruire, magari basterebbe un semplice mirroring con 2 dischi(raid 1-copia speculare di un disco sull'altro).
sul sitema operativo da utilizzare si può svariare molto dalle distro di linux oppure se non sei esperto in linea di comando un classico windows server
sul backup dei dati io sono un sostenitore a tempo pieno della copia dei dati su nastro, in quanto bisogna sempre mettere in conto qualsiasi tipo di evento accidentale come sovrattensione elettrica che brucia tutta la rete, un incendio etc etc (sono catastrofico lo so:D , però lavorando con aziende che hanno terabyte di dati sono molto prevenuto sulla cosa:) )
Una copia su nastro dei dati in un luogo diverso dal server è sempre e comunque utile:)
sulla parte di rete basta un normalissimo router (quello di telecom lo eviterei, magari un bel Cisco o un Linksys) e uno switch small businnes e sei a posto. colleghi tutto via cavo e non hai problemi di interferenze e disconnessioni varie dovute al wireless:)
nuovoUtente86
29-07-2010, 19:54
finchè non scopriranno i miracoli di una subnet a 29 bit... se poi ci mettiamo un router che fa da nat nel mezzo siamo tutti d'accordo che si aggira :p
posso anche metterci uno /31 e fare un punto-punto (magari se supporta l' indirizzamento unamed anche utilizzare /32) ma questo non ha nulla a che vedere con quanti hosts il router può supportare. In caso si /29 parliamo di contratti business, per cui la limitazione è data dal pool di indirizzi disponibile, nel caso di contratti home dalla subnet mask.
Ciò è vero per un semplice motivo : un router è orientato ai pacchetti (in caso di NAT non è vero, ma ora non interessa), per cui non è interessato a sapere chi sia connesso alle sue interfacce di rete : se gli host sono dentro la subnet il mapping indirizzo logico-fisico andra a buon fine e la comunicazione potrà avvenire, in caso contrario ci sarà un drop.
machardfire
07-08-2010, 09:39
allora ragazzi...penso di optare per un NAS, alla fine è al soluzione economica che mi conviene di più...l'idea del server è una cosa che mi hanno messo in testa, ma mi sono reso conto che è fin troppo per quello che mi serve.
mi consigliate di installare un gruppo di continuità anche sul nas?
wizard1993
07-08-2010, 09:45
allora ragazzi...penso di optare per un NAS, alla fine è al soluzione economica che mi conviene di più...l'idea del server è una cosa che mi hanno messo in testa, ma mi sono reso conto che è fin troppo per quello che mi serve.
mi consigliate di installare un gruppo di continuità anche sul nas?
male non gli fa, un socomec anche di fascia entry level è più che adatto allo scopo
Tasslehoff
07-08-2010, 09:53
Mi auguro che tu scelga un nas serio e non uno scatolino domestico tipo qnap, buffalo, synology o simili.
Per il gruppo di continuità io consiglio APC, anche perchè è l'unico che offre una gamma così ampia di hardware certificato.
La funzione principale dell'ups non deve essere quella di tenere in piedi gli apparati finchè non torna corrente, ma quella di comandare uno shutdown pulito e regolare quando avvengono interruzioni di corrente. :O
[EDIT]
Aggiungo anche che APC è l'unico produttore di ups di cui sei certo di trovare batterie di ricambio anche tra parecchi anni :O
Mi auguro che tu scelga un nas serio e non uno scatolino domestico tipo qnap, buffalo, synology o simili.
Per il gruppo di continuità io consiglio APC, anche perchè è l'unico che offre una gamma così ampia di hardware certificato.
La funzione principale dell'ups non deve essere quella di tenere in piedi gli apparati finchè non torna corrente, ma quella di comandare uno shutdown pulito e regolare quando avvengono interruzioni di corrente. :O
quoto sull'APC
poi ti prepari una bella ciabatta da collegare all'UPS e sei a posto:)
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