View Full Version : Vietato disturbare i cacciatori.
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http://tinyurl.com/22q9unw
Via libera ai cacciatori e mano pesante a chi vuole mettergli i bastoni tra le ruote. Chi disturberà le doppiette nostrane mentre sparano rischierà una multa di 1.500 euro. L’idea arriva dal senatore del Pdl Valerio Carrara. Idea copiata dalla legislazione francese che prevede il reato di ostruzionismo agli atti di caccia. La proposta di legge lui l’ha già in mente e la presenterà entro fine luglio. “Si tratta di un palese tentativo di intimidazione nei confronti della maggioranza dei cittadini contrari all’attività venatoria”, è la replica dell’Associazione vittime della caccia replica a muso duro.
Carrara, però, non fa un piega e tira dritto. “Sarò il primo firmatario di questa proposta di legge – spiega a ilfattoquotidiano.it – che confido sia controfirmata da numerosi colleghi e dagli alleati della Lega. Sarà uno strumento per capire chi sta veramente dalla parte dei cacciatori”. Carrara non si ferma e rilancia: “L’obiettivo è quello di evitare l’accerchiamento da parte degli ambientalisti durante le battute di caccia che ledono la dignità e i diritti del cittadino-cacciatore”. Tradotto: una singolare parcondicio con le altre attività sportive “perché – prosegue il politico azzurro – le associazioni disturbano e fanno scappare gli animali”.
Il senatore bergamasco non è solo. A suo dire, questa singolare battaglia, trova sostenitori in tutta la Lombardia. La caccia per lui è come una crociata. L’anno scorso aveva presentato un emendamento alla Legge Comunitaria (soppresso dalla commissione Agricoltura della Camera) che permetteva l’allungamento della stagione venatoria tra il primo di settembre e il 31 gennaio.
Quest’ultima proposta ha però scatenato forti polemiche. A dare fuoco alle polveri Daniela Caprini, presidente dell’Associazione vittime della caccia: “Contrapporsi alla presenza di gente armata, che pensa di vagare impunemente nelle immediate vicinanze di abitazioni o a ridosso di sedi stradali, è in primo luogo un sacrosanto atto di legittima difesa che nessuna legge può imbrigliare”. A sostegno delle propria tesi anticaccia il triste bilancio dell’ultima stagione venatoria 2009-2010: 31 morti e 58 feriti.
:mad: :mad: :mad:
se fosse per me la abolirei seduta stante, mah, e pensare che in passato si parlava dell'abolizione della caccia, mi sarò perso qualcosa :stordita:
si, un referendum andato deserto :(
La caccia smuove un settore non piccolo dell'economia fra armi, munizioni, riserve, ripopolamenti...........e questi vivono di caccia anche se non sono cacciatori, poi c'è tutta una parte della popolazione a cui non interessa niente, anzi cinghiale e capriolo sono benvenuti nel menu...........poi ci sono gli idealisti come me (scarsa minoranza in via di estinzione) che vorrebbe un bel cielo azzurro pieno di rondini e parchi dove i caprioli si accarezzano............
domthewizard
10-07-2010, 18:00
ricordiamo anche che i cacciatori pagano una tassa per cacciare, vorrei vedere voi se venissero a disturbarvi mentre state facendo qualcosa per il quale pagate...
detto da uno che non si sogna nemmeno di andare a caccia :D
Steinoff
10-07-2010, 18:13
Recupero le mie idee
domthewizard
10-07-2010, 18:15
Se io sto andando a funghi e incontro un cacciatore, lo denuncio perche' mi disturba, magari pestandomi un bel porcino? Anche per andare a funghi si paga una tassa.
E se sto facendo una passeggiata per campi con mia figlia, lo denuncio per procurato spavento?
Proposta di legge del menga.
Che gli schioppi gli schioppassero nel... beh, ci siamo capiti.
se vai a funghi o con la famiglia in zone di caccia (perchè credo che sono delimitate, giusto?) razzi tuoi :asd:
Steinoff
10-07-2010, 18:21
Recupero le mie idee
Scommetto che il 99% dei contrari alla caccia mangiano filetto e alette di pollo derivanti da allevamenti intensivi in cui gli animali vivono (e muoiono) in maniera ben peggiore ... almeno che non siano tutti vegetariani ...
se vai a funghi o con la famiglia in zone di caccia (perchè credo che sono delimitate, giusto?) razzi tuoi :asd:
solo le riserve sono delimitate e non si entra liberamente tutto il resto è libero purchè a un tot di metri dagli abitati, per il resto possono entrare in qualsiasi proprietà privata che non sia recintata senza alcuna autorizzazione.
Sconsiglio passeggiate nei boschi.........
Posso capire chi è contrario alla caccia ed è anche vegetariano/vegano e tutto quello che questo comporta, ma se uno mangia carne prodotta industrialmente tramite allevamento intensivo ed è contrario alla caccia qualcosa non mi torna.
wingman87
10-07-2010, 18:56
Scommetto che il 99% dei contrari alla caccia mangiano filetto e alette di pollo derivanti da allevamenti intensivi in cui gli animali vivono (e muoiono) in maniera ben peggiore ... almeno che non siano tutti vegetariani ...
Scommetto che il 99% dei cacciatori cacciano per divertimento e non per sostentamento...
Schrodinger
10-07-2010, 18:58
si, un referendum andato deserto :(
La caccia smuove un settore non piccolo dell'economia fra armi, munizioni, riserve, ripopolamenti...........e questi vivono di caccia anche se non sono cacciatori, poi c'è tutta una parte della popolazione a cui non interessa niente, anzi cinghiale e capriolo sono benvenuti nel menu...........poi ci sono gli idealisti come me (scarsa minoranza in via di estinzione)
+1
Referendum contro la caccia
Nel corso degli anni novanta sono stati proposti tre referendum per inasprire le norme che regolano la caccia (nessuno dei quali raggiunse il quorum necessario del 50%):
* 3 giugno 1990: inasprimento delle norme nella disciplina della caccia, affluenza: 43.4%, favorevoli: 92.2%, contrari: 7.8%
* 3 giugno 1990: divieto di accesso ai cacciatori ai fondi privati, affluenza: 42.9%, favorevoli: 92.3%, contrari: 7.7%
* 15 giugno 1997: divieto di accesso ai cacciatori ai fondi privati, affluenza: 30.2%, favorevoli: 80.9%, contrari: 19.1%
I referendum sul divieto di accesso ai cacciatori ai fondi privati furono proposti con l'intento di abrogare l'articolo 842 del codice civile:
« Art. 842 Caccia e pesca - Il proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l'esercizio della caccia, a meno che il fondo sia chiuso nei modi stabiliti dalla legge sulla caccia o vi siano colture in atto suscettibili di danno. Egli può sempre opporsi a chi non è munito della licenza rilasciata dall'autorità. Per l'esercizio della pesca occorre il consenso del proprietario del fondo »
caccia nei fondi privati
http://www.wwf.it/client/ricerca.aspx?root=13580&content=1
pdf (http://www.wwf.it/UserFiles/File/News%20Dossier%20Appti/DOSSIER/caccia/caccia%20Fondi%20privat.pdf)
a cura di Sara Fioravanti - Ufficio legale istituzionale WWF Italia
Scommetto che il 99% dei cacciatori cacciano per divertimento e non per sostentamento...
Se è solo questione di sostentamento e sopravvivenza uno può benissimo diventare vegetariano visto che ha a cuore gli animali.
Io non lo sono anche se amo gli animali, io stesso sono un animale, sono onnivoro e come fanno gli animali mi nutro di altri animali... però non voglio tirare fuori i soliti discorsi triti e ritriti.
Voglio solo dire che se si è tanto contrari alla caccia perchè tutto sommato è solo una crudeltà inutile, allora si potrebbe anche evitare di mangiare i bastoncini del capitan findus e le panatine rovagnati, è proprio necessario? Sono più felici i polli delle panatine o la selvaggina che viene cacciata nei boschi?
Scommetto che il 99% dei cacciatori cacciano per divertimento e non per sostentamento...
Anche mangiare la fiorentina al ristorante è un divertimento ...
« Art. 842 Caccia e pesca - Il proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l'esercizio della caccia, a meno che il fondo sia chiuso nei modi stabiliti dalla legge sulla caccia o vi siano colture in atto suscettibili di danno. Egli può sempre opporsi a chi non è munito della licenza rilasciata dall'autorità. Per l'esercizio della pesca occorre il consenso del proprietario del fondo »
certo, ma si puo benissimo rendergli la vita difficile !
si possono fare buche e ricoprirle di rami...
si possono tirare funi a pochi cm da terra....
ecc
ecc
io non lascerei l'auto incustodita.... per andare a caccia :Perfido: :Perfido: :Perfido: :Perfido:
El Macho
10-07-2010, 19:20
Modificato.
killercode
10-07-2010, 20:03
Pur essendo contrarissimo alla caccia, è una proposta sacrosanta. E' come se uno non ti lasciasse fare benzina perchè contrario al petrolio o ti seguisse urlandoti dietro quando sei a far la spesa perchè è contrario al consumismo della grande distribuzione.
Mi fate un po ridere :)
Chi va a funghi e' vero, paga una tassa : ma sono 4 euro all'anno (per i residenti).
Chi va a caccia paga qualcosa 100 volte superiore (se non a volte molto di piu).
Fare buche nel terreno? dove in un ambiente a 2000 mt di quota? secondo me c'e molta piu possibilità che un asteroide caschi in testa a qualcuno che una persona finisca in una buca scavata in un territorio di caccia (sono ettari e ettari di territorio che vengono battuti).
Io francamente sarei contrario alla caccia se questa indirettaàmente non favorisse l'attività di ripopolamento (ricordiamo che i proventi della caccia si aggirano dai 300 euro a capo abbattuto a oltre 1200 per gli ungulati maschi).
Paradossalmente è proprio grazie alla caccia che i fondi vengono raccolti e poi redistribuiti per salvaguardare la fauna della nazione.
to
Oltre al fatto che per alcuni tipi di caccia, il numero di capi che possono essere abbattuti è un numero rigorosamente chiuso e che ogni anno la regione diffonde :
Questo numern o viene poi suddiviso tra i vari cacciatori.
P.S. : per chi pensa che c'e gente che volendo puo farla in barba a questo numero chiuso, provate a far passare per inosservato un cinghiale da 80 kg....... (sempre lo riusciate a trasportare sino ad un mezzo, s'intende).
sid_yanar
10-07-2010, 20:50
:mad: :mad: :mad:
http://tinyurl.com/22q9unw
:mad: :mad: :mad:
legge demenziale, speriamo si riesca ad evitare un simile abominio.
anonimizzato
11-07-2010, 07:53
se vai a funghi o con la famiglia in zone di caccia (perchè credo che sono delimitate, giusto?) razzi tuoi :asd:
Appunto togliamo le zone di caccia.
Perchè andare a rompere le scatole con la doppietta in "zone di funghi"?
anonimizzato
11-07-2010, 07:54
Scommetto che il 99% dei contrari alla caccia mangiano filetto e alette di pollo derivanti da allevamenti intensivi in cui gli animali vivono (e muoiono) in maniera ben peggiore ... almeno che non siano tutti vegetariani ...
Benvenuti alla sagra della retorica.
morpheus85
11-07-2010, 08:35
se fosse per me la abolirei seduta stante, mah, e pensare che in passato si parlava dell'abolizione della caccia, mi sarò perso qualcosa :stordita:
vegetariano? spero per te di si...
ricordiamo anche che i cacciatori pagano una tassa per cacciare, vorrei vedere voi se venissero a disturbarvi mentre state facendo qualcosa per il quale pagate...
detto da uno che non si sogna nemmeno di andare a caccia :D
bravo, certa gente si diverte a inquinare il mondo con gli scarichi della sua auto/moto, ma nessuno si scandalizza per questo.
Scommetto che il 99% dei contrari alla caccia mangiano filetto e alette di pollo derivanti da allevamenti intensivi in cui gli animali vivono (e muoiono) in maniera ben peggiore ... almeno che non siano tutti vegetariani ...
:mano:
io non criticherò mai i cacciatori fin quando continuerò a mangiare carne, che poi i pescatori ad esempio fanno altrettanto, ma non vedo mai nessuno dargli contro. Buono il tonno vero?
Scommetto che il 99% dei cacciatori cacciano per divertimento e non per sostentamento...
passione e sostentamento ;)
di cacciatori che conosco ci sono: mio padre, alcuni suoi amici e alcuni dei miei parenti, di tutti questi non ne conosco uno che vada a caccia per il solo divertimento, mio padre pur di portare a casa la selvaggina abbattuta si butta nei rovi con le ovvie conseguenze, questo per dirti quanta voglia abbia di mangiarsi quello che caccia e se un animale lo ferisce soltanto, lo cerca per finirlo, la caccia qui è di famiglia, ma io ho deciso di non averci niente a che fare soprattutto perchè non amo questo tipo di carne salvo rari casi. Assisto però alla manutenzione delle armi di cui apprezzo le caratteristiche tecniche o di balistica e quindi in qualche modo contribuisco al "massacro"...
Tu non hai mai visto mangiare dei cacciatori, credo che godino il doppio nel uccidere, cucinare e gustarsi la loro preda.
A me basta sapere che se non recinto il mio fondo questi vengono a divertirsi per le proprietà della nostra famiglia, lasciando i bossoli per i campi... :mad: :mad: :mad:
hai contribuito per anni a riempire vaste aree (discariche) con i tuoi rifiuti ma non ti sei mai opposto a questo. :rolleyes:
Mi fate un po ridere :)
Chi va a funghi e' vero, paga una tassa : ma sono 4 euro all'anno (per i residenti).
Chi va a caccia paga qualcosa 100 volte superiore (se non a volte molto di piu).
Fare buche nel terreno? dove in un ambiente a 2000 mt di quota? secondo me c'e molta piu possibilità che un asteroide caschi in testa a qualcuno che una persona finisca in una buca scavata in un territorio di caccia (sono ettari e ettari di territorio che vengono battuti).
Io francamente sarei contrario alla caccia se questa indirettaàmente non favorisse l'attività di ripopolamento (ricordiamo che i proventi della caccia si aggirano dai 300 euro a capo abbattuto a oltre 1200 per gli ungulati maschi).
Paradossalmente è proprio grazie alla caccia che i fondi vengono raccolti e poi redistribuiti per salvaguardare la fauna della nazione.
to
Oltre al fatto che per alcuni tipi di caccia, il numero di capi che possono essere abbattuti è un numero rigorosamente chiuso e che ogni anno la regione diffonde :
Questo numern o viene poi suddiviso tra i vari cacciatori.
P.S. : per chi pensa che c'e gente che volendo puo farla in barba a questo numero chiuso, provate a far passare per inosservato un cinghiale da 80 kg....... (sempre lo riusciate a trasportare sino ad un mezzo, s'intende).
Io metterei polli, vitelli, maiaili, conigli ecc. in ampie distese e vorrei proprio vedere quanti di questi moralisti andrebbero a procurarsi da se la fettina o braciola che acquistano quotidianamente al supermercato e consumano in casa propria.. anzi sarebbe anche più giusto per quegli animali fare questa vita e non quella da lager..
morpheus85
11-07-2010, 08:37
.
morpheus85
11-07-2010, 08:41
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morpheus85
11-07-2010, 08:57
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morpheus85
11-07-2010, 09:02
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Schrodinger
11-07-2010, 09:29
« Art. 842 Caccia e pesca - Il proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l'esercizio della caccia, a meno che il fondo sia chiuso nei modi stabiliti dalla legge sulla caccia o vi siano colture in atto suscettibili di danno. Egli può sempre opporsi a chi non è munito della licenza rilasciata dall'autorità. Per l'esercizio della pesca occorre il consenso del proprietario del fondo »
Accesso ai fondi
Chiunque voglia negare ai cacciatori l’accesso al suo fondo è costretto per legge a recintarlo con un muro, una rete metallica, una siepe, alti almeno 120 cm.
L’articolo 842 contrasta con quanto stabilito dalla Corte Europea di Strasburgo che, con la sentenza «Verdeille», ha riconosciuto ai piccoli proprietari terrieri francesi il diritto di escludere i cacciatori dalle loro proprietà.
***
Proprietà privata e la caccia. La recente sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo
L’esercizio della caccia nei terreni privati, come disposto dalla legge 157/92 è vietato a determinate condizioni. Infatti la stessa all’art. 15 vieta la caccia nei terreni recintati e dove vi sono colture specializzate in atto, e conferisce un diritto ai proprietari di fondi di vietare l’attività venatoria se la richiesta è accolta nei termini previsti e se non ostacola la pianificazione faunistico venatoria. In tutti gli altri casi la caccia è concessa nei terreni altrui anche per il disposto dell’art. 842 del codice civile che prevede che il proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l’esercizio della caccia, a meno che il fondo non sia chiuso.
Tale situazione normativa si trova anche in altri stati europei e il ricorso di alcuni agricoltori francesi che volevano vietare la caccia nei loro fondi, è arrivato davanti alla Corte dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo, che, per la prima volta ha affermato che la caccia nei fondi altrui non recintati è una violazione del diritto di proprietà.
Tre agricoltori francesi, proprietari di meno di venti ettari che si trovano inclusi in un “ACCA” (ovvero in ambiti di caccia che vengono costituiti sia obbligatoriamente sia facoltativamente tramite consorzi), intendevano far escludere i loro terreni dalle zone di caccia. Per ottenere questo risultato, nel 1985, hanno apposto dei cartelli di divieto di caccia intorno al confine dei loro terreni e hanno cominciato contemporaneamente un’azione in via amministrativa e un’azione davanti al Prefetto, che è l’organo competente a decretare l’esclusione dei loro terreni dall’ambito di caccia (ACCA). Il giudice competente ingiunge loro di rimuovere i cartelli con i divieti e, nel 1987, il Prefetto rigetta la domanda dei tre coltivatori costringendoli a presentare ricorso davanti al Tribunale amministrativo di Bordeaux. Anche questo organo giudiziario rigetta nel 1988 la domanda dei tre ricorrenti.
Nel frattempo i tre proprietari hanno iniziato una azione civile innanzi al Tribunale di Grande Istanza, chiedendo alla Corte che venisse loro riconosciuto il diritto di non far parte di un “ACCA” e di poter apporre i cartelli sulla base di quanto previsto dal Codice Agrario francese che, all’art. 365, afferma che nessuno ha il diritto di cacciare nei terreni di proprietà altrui tranne nel caso in cui il proprietario acconsenta. La Corte dà loro ragione.
Gli ACCA si appellano e, nel 1991, la Corte di Appello di Bordeaux riforma totalmente la sentenza del Tribunale di Grande Istanza riconoscendo agli ACCA il diritto di mantenere i terreni dei tre agricoltori al loro interno, così come statuito dalla legge istitutiva degli ACCA, in deroga al citato articolo del Codice Agrario. La Corte di Cassazione conferma la sentenza di appello. Esperiti tutti i gradi di giudizio nazionali, gli agricoltori sollevano la questione davanti alla Corte Europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo che nel 1996 avvia il procedimento contro il governo francese.
Il 29 aprile 1999, la Corte accoglie il ricorso degli agricoltori.
Nella sentenza, la Corte riconosce una palese violazione del diritto di proprietà ad opera della legge istitutiva degli ACCA, la legge Verdeille, in quanto la costituzione di un ACCA si realizza con il consenso della maggioranza dei proprietari dei terreni inclusi, pertanto i piccoli proprietari, come i ricorrenti, sono sottomessi alla decisione di coloro che detengono aree di maggiori dimensioni e vengono quindi danneggiati se contrari alla caccia.
Su questa base, per la prima volta, una Corte europea ha asserito il principio per cui la caccia nei fondi altrui non recintati si configura come violazione dell’assoluto diritto di proprietà, diritto di godere e disporre dei propri beni in modo pieno ed esclusivo, nel caso, limitato dall’esercizio dell’attività venatoria.
La Corte ha motivato questa decisione sostenendo che l’intervento pubblico deve sempre cercare di rispettare un giusto equilibrio tra la salvaguardia di un fondamentale diritto dell’uomo, quale il diritto al rispetto dei propri beni, e l’interesse generale, mentre l’obbligo imposto ai proprietari di lasciar esercitare la caccia sui loro fondi, persino in contrasto con le proprie convinzioni etiche; è sproporzionato rispetto all’interesse perseguito.
V’è da aggiungere che la Corte ha disatteso anche un altro argomento sostenuto dal governo francese, secondo il quale, in base alla legge Verdeille, i proprietari potevano sottrarsi all’obbligo di lasciar entrare i cacciatori nei loro fondi recintandoli adeguatamente.
La Corte ha infatti ritenuto che tale “scappatoia” non è ragionevole perché non sempre la recinzione di un fondo è tecnicamente realizzabile senza nuocere all’utilizzazione dei terreni per le finalità che sono loro proprie, e comunque comporta delle spese a volte molto ingenti per il proprietario.
La sentenza della Corte di Strasburgo ha portato alla luce la questione di legittimità costituzionale dell’art. 842 cod. civ. che dispone che “il proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l’esercizio della caccia, a meno che il fondo sia chiuso nei modi stabiliti dalla L. 157/92 (legge sulla caccia)”.
Wolfgang Grimmer
11-07-2010, 09:57
Io metterei polli, vitelli, maiaili, conigli ecc. in ampie distese e vorrei proprio vedere quanti di questi moralisti andrebbero a procurarsi da se la fettina o braciola che acquistano quotidianamente al supermercato e consumano in casa propria.. anzi sarebbe anche più giusto per quegli animali fare questa vita e non quella da lager..
il tuo post è parzialmente corretto secondo me.
Gli animali negli allevamenti-lager vivono certamente peggio ma muoiono (teoricamente) meglio e in modo indolore. A meno che i cacciatori non sparino prima scariche elettriche stordenti o non siano dei cecchini professionisti capaci di headshottare la selvaggina in 1 colpo dubito che la morte per caccia possa essere considerata indolore. Non dev'essere certamente bello cercare di scappare via dopo essere stati feriti da un pallino.
Ma, solo perché esistono gli allevamenti-lager non significa che debbano essere accettati anche gli altri tipi di violenza. Si dovrebbe combattere per migliorare le condizioni di vita degli animali da allevamento e allo stesso tempo cercare di disincentivare la caccia (non dico vietare completamente d'improvviso ma almeno non fare leggi a favore). Poi nel frattempo si potrebbero sensibilizzare i consumatori, e i pescatori che credono che ad un pesce faccia piacere trovarsi un amo in gola.
Comunque sia hai ragione che disperarsi per l'esistenza dei cacciatori e poi andare al supermercato a fare scorta di carne da allevamenti intensivi è un po' un controsenso, una sorta di modo per mettersi in pace con la coscienza.
Tipica mentalità da peccato>assoluzione cattolica.
morpheus85
11-07-2010, 10:31
il tuo post è parzialmente corretto secondo me.
Gli animali negli allevamenti-lager vivono certamente peggio ma muoiono (teoricamente) meglio e in modo indolore. A meno che i cacciatori non sparino prima scariche elettriche stordenti o non siano dei cecchini professionisti capaci di headshottare la selvaggina in 1 colpo dubito che la morte per caccia possa essere considerata indolore. Non dev'essere certamente bello cercare di scappare via dopo essere stati feriti da un pallino.
Ma, solo perché esistono gli allevamenti-lager non significa che debbano essere accettati anche gli altri tipi di violenza. Si dovrebbe combattere per migliorare le condizioni di vita degli animali da allevamento e allo stesso tempo cercare di disincentivare la caccia (non dico vietare completamente d'improvviso ma almeno non fare leggi a favore). Poi nel frattempo si potrebbero sensibilizzare i consumatori, e i pescatori che credono che ad un pesce faccia piacere trovarsi un amo in gola.
Comunque sia hai ragione che disperarsi per l'esistenza dei cacciatori e poi andare al supermercato a fare scorta di carne da allevamenti intensivi è un po' un controsenso, una sorta di modo per mettersi in pace con la coscienza.
Tipica mentalità da peccato>assoluzione cattolica.
il pollo viene sgozzato e il pulcino maschio macinato, i pallini molto spesso uccidono sul colpo perchè colpiscono organi vitali, in caso non succedesse il tempo che intercorre tra il raggiungere l'animale ferito e finirlo è molto breve anche se la ricerca non è sempre delle più smplici. Gli animali feriti che invece non vengono più ritrovati sono una minima parte e diventano cibo per altri predatori. Un cinghiale è vero che viene braccato, ma è come la gazzella che sfugge dal leone, è nella sua natura scappare da un pericolo, a volte riesce a fuggire, altre volte viene ferita e muore lentamente e altre volte ancora non ha alcun scampo. La caccia è così, l'allevamento intensivo invece è una tortura e solo una produzione concentrata di carne dove l'animale non ha più alcun diritto ed è al completo serivizio dell'uomo.
Inoltre l'animale allevato avverte che sta per morire e soffre fino alla fine, quello cacciato vive la sua vita fino ad un certo punto e spesso muore all'istante prematuramente.
L'ideale sarebbe generare bestie prive di cervello, solo ammassi di cellule pronti all'uso, a quel punto nessuno avrebbe più da ridire visto che non ci sarebbe più alcuna vita spezzata.
Charonte
11-07-2010, 11:28
se fosse per me la abolirei seduta stante, mah, e pensare che in passato si parlava dell'abolizione della caccia, mi sarò perso qualcosa :stordita:
e chi lavora nel settore da anni? e sono a migliaia, tutti a casa?
A me sta bene se vogliono chiudere la caccia, però che lo stato dia 2000 euro di pensione a vita a tutti quelli che ci lavorano, a salire se aumenta l'inflazione :)
lo stesso ovviamente vale anche per altri settori.
che senso ha che uno si sbatte per aprire che so una armeria o una azienda( spendendoci soldi e anni di lavoro) e poi lo stato decide di chiudere tutto?
è fuori da ogni logica.
Il fatto che bisogno essere vegetariani per criticare la caccia :facepalm:
io non criticherò mai i cacciatori fin quando continuerò a mangiare carne, che poi i pescatori ad esempio fanno altrettanto, ma non vedo mai nessuno dargli contro. Buono il tonno vero?
si un par de palle.
prova a fare catch&release con la caccia e poi dimmi...
Càaàzà-a
Aggiungo che difficilmente uno rischia di fare male a qualcuno con una canna da pesca.
morpheus85
11-07-2010, 12:58
si un par de palle.
prova a fare catch&release con la caccia e poi dimmi...
Càaàzà-a
azione ancora più stupida :asd:
ti metto un amo in bocca, ti tiro fuori dall'acqua e poi? ti lascio andare via, come sono bravo :)
poi che centra io parlavo di pescatori che pescano pesci e che portano a casa ma che nessuno si sogna di attaccare :rolleyes:
morpheus85
11-07-2010, 13:03
Aggiungo che difficilmente uno rischia di fare male a qualcuno con una canna da pesca.
certo perchè nessun pirla si mette sotto all'amo :rolleyes:
cosa che nella caccia dovrebbe essere uguale ma non succede, se tu ti trovi davanti alla visuale del cacciatore e come se ti trovassi sotto la canna di un pescatore.
whistler
11-07-2010, 13:06
Spero ci siano molti incidenti per pallottole vaganti , e si ammazzino tra di loro i cacciatori...
Spero ci siano molti incidenti per pallottole vaganti , e si ammazzino tra di loro i cacciatori...
Segnalato :)
whistler
11-07-2010, 13:12
Segnalato :)
è vietato dal regolamento scrivere in pubblico le proprie segnalazioni...
:)
E comunque non mi impressioni , confermo quello che ho scritto. è da TROGLODITI armarsi di tutto punto spendere migliaia di euro per andare ad ammazzare per il piacere di farlo... Io non sono vegetariano ,ma da qui ad essere paragonato ad un uomo preistorico che caccia ce ne passa...
Schrodinger
11-07-2010, 13:19
certo perchè nessun pirla si mette sotto all'amo :rolleyes:
cosa che nella caccia dovrebbe essere uguale ma non succede, se tu ti trovi davanti alla visuale del cacciatore e come se ti trovassi sotto la canna di un pescatore.peccato che per la caccia valga il principio che se hai licenza e sei munito di fucile, tu possa venire persino dentro un fondo di mia proprietà, e sono io il pirla che deve stare attento a non venire nella tua visuale.
azione ancora più stupida :asd:
ti metto un amo in bocca, ti tiro fuori dall'acqua e poi? ti lascio andare via, come sono bravo :)
poi che centra io parlavo di pescatori che pescano pesci e che portano a casa ma che nessuno si sogna di attaccare :rolleyes:
si certo azione stupida ad impatto ambientale 0... proprio stupida :asd:
C:°a.àz.àa
morpheus85
11-07-2010, 13:40
è vietato dal regolamento scrivere in pubblico le proprie segnalazioni...
:)
E comunque non mi impressioni , confermo quello che ho scritto. è da TROGLODITI armarsi di tutto punto spendere migliaia di euro per andare ad ammazzare per il piacere di farlo... Io non sono vegetariano ,ma da qui ad essere paragonato ad un uomo preistorico che caccia ce ne passa...
già, tu adesso sei passato al livello successivo.. da: ESECUTORE a: MANDANTE, in pratica fai fare il lavoro sporco ad altre persone, l'importante è che i carnefici siano altri. :O
immagino preferiresti che i vari volatili venissero allevati come polli (nel modo in cui tutti sappiamo), quello si che si potrebbe chiamare un essere evoluto :doh:
Che poi che ti frega a te se chi uccide l'animale che mangia prova anche piacere? E' solo una cosa in più, praticamente unire l'utile al dilettevole. :read:
Molti di voi hanno una visione contorta del cacciatore, molti di voi pensano a lui come ad un mostro che butta giù chili di carne sparando a qualunque cosa si muova mentre ride o fa battute dandosi delle arie sottolineando quanto sia bravo nell'uccidere per poi accanirsi infine sulle prede agonizzanti terminandole e lasciandole ai vermi...
ecco spiegato perche poi saltano fuori queste perle di saggezza. :rolleyes:
morpheus85
11-07-2010, 13:43
peccato che per la caccia valga il principio che se hai licenza e sei munito di fucile, tu possa venire persino dentro un fondo di mia proprietà, e sono io il pirla che deve stare attento a non venire nella tua visuale.
esatto e non puoi dire che non sei stato avvertito.
è difficile delimitare le proprietà in un bosco..
morpheus85
11-07-2010, 13:46
si certo azione stupida ad impatto ambientale 0... proprio stupida :asd:
C:°a.àz.àa
questo si chiama divertimento :read:
io ho smesso di pescare quando mi resi conto di come fosse stupido gioire tirando fuori qualcosa di vivente dall'acqua, qualcosa che alla fine neanche mangiavo.. :doh:
whistler
11-07-2010, 13:50
già, tu adesso sei passato al livello successivo.. da: ESECUTORE a: MANDANTE, in pratica fai fare il lavoro sporco ad altre persone, l'importante è che i carnefici siano altri. :O
immagino preferiresti che i vari volatili venissero allevati come polli (nel modo in cui tutti sappiamo), quello si che si potrebbe chiamare un essere evoluto :doh:
Che poi che ti frega a te se chi uccide l'animale che mangia prova anche piacere? E' solo una cosa in più, praticamente unire l'utile al dilettevole. :read:
Molti di voi hanno una visione contorta del cacciatore, molti di voi pensano a lui come ad un mostro che butta giù chili di carne sparando a qualunque cosa si muova mentre ride o fa battute dandosi delle arie sottolineando quanto sia bravo nell'uccidere per poi accanirsi infine sulle prede agonizzanti terminandole e lasciandole ai vermi...
ecco spiegato perche poi saltano fuori queste perle di saggezza. :rolleyes:
Non è u problema mio se non riesci a capire quanto ci sia i troglodito nel praticare la caccia. Io se vedo un cacciatore presso le vicinanze di dove ho la campagna lo prendo e lo caccio a pedate , possono chiamare polizia esercito e quant altro trogloditi armati io non ne voglio vedere.
CHIUSO L ARGOMENTO.
Io sono per una Revisione totale delle leggi che reglano gli allevamenti , e anche una forte diminuzione di nutrirsi di carne , ma non eliminare perchè purtroppo in maniera equilibrata ne abbiamo bisogno..
Ma ripeto che tra la feccenda nutrizionale ed un TROGLODITA armato che si vanta al bar delle sue uccisioni o quegli altri maledetti che mettono le teste sui muri ce ne passa.
STA GENTE MI FA SCHIFO.
Schrodinger
11-07-2010, 13:52
esatto e non puoi dire che non sei stato avvertito.
è difficile delimitare le proprietà in un bosco..eh già, sono avvertito che quando è periodo di caccia, non sono nemmeno più libero di farmi 4 passi in un fondo di mia proprietà perchè ci potrebbe essere qualche cacciatore che mi spara addosso, ed il massimo è che ci stia pure gente che viene a scrivere in un forum che sono io il PIRLA che deve stare attento a non mettersi nella visuale di chi imbraccia un fucile.
che gente.
morpheus85
11-07-2010, 13:58
Non è u problema mio se non riesci a capire quanto ci sia i troglodito nel praticare la caccia. Io se vedo un cacciatore presso le vicinanze di dove ho la campagna lo prendo e lo caccio a pedate , possono chiamare polizia esercito e quant altro trogloditi armati io non ne voglio vedere.
CHIUSO L ARGOMENTO.
sei un caso senza speranze, mi spiace. :(
non hai analizzato una sola riga di quello che ho detto, questo mondo si riprenderà solo quando saremo spariti del tutto.
whistler
11-07-2010, 14:00
sei un caso senza speranze, mi spiace. :(
non hai analizzato una sola riga di quello che ho detto, questo mondo si riprenderà solo quando saremo spariti del tutto.
Ne prendo atto , e me ne sbatto.Spero che si sparino tra di loro. Invece di migliorare la situazione degli allevamenti si incrementa la caccia perchè al governo avranno degli amici che hanno questo business.... che si sparino in faccia tra di loro lo stesso li vendono i proiettili i fucili e le giachette mimimetiche.
morpheus85
11-07-2010, 14:06
eh già, sono avvertito che quando è periodo di caccia, non sono nemmeno più libero di farmi 4 passi in un fondo di mia proprietà perchè ci potrebbe essere qualche cacciatore che mi spara addosso, ed il massimo è che ci stia pure gente che viene a scrivere in un forum che sono io il PIRLA che deve stare attento a non mettersi nella visuale di chi imbraccia un fucile.
che gente.
regola 1: non si sta mai davanti ad un fucile.
non capisco veramente che senso abbia quello che dici, se sai che la caccia è aperta, se sai che alcuni cacciatori finiscono nel tuo terreno, non ti metti di certo a fare 4 passi sperando di non essere scambiato per qualche animale. :rolleyes: come allo stesso modo non sei obbligato a camminare in mezzo ad una strada sperando che non ti investano.
Che poi la caccia è aperta sempre 5 mesi all'anno non 12..
io quando da bambino andavo a funghi non ci andavo di certo nel periodo di caccia per poi incolpare qualcuno se ci arrivava qualcosa addosso :rolleyes:
Wolfgang Grimmer
11-07-2010, 14:10
regola 1: non si sta mai davanti ad un fucile.
non capisco veramente che senso abbia quello che dici, se sai che la caccia è aperta, se sai che alcuni cacciatori finiscono nel tuo terreno, non ti metti di certo a fare 4 passi sperando di non essere scambiato per qualche animale. :rolleyes: come allo stesso modo non sei obbligato a camminare in mezzo ad una strada sperando che non ti investano.
Che poi la caccia è aperta sempre 5 mesi all'anno non 12..
io quando da bambino andavo a funghi non ci andavo di certo nel periodo di caccia per poi incolpare qualcuno se ci arrivava qualcosa addosso :rolleyes:
se cammini sul marciapiedi e qualche coglione ti viene sotto hai tutto il diritto di lamentarti. Se sei nel tuo spazio e qualche coglione ti spara vale lo stesso discorso.
marchigiano
11-07-2010, 14:10
La caccia smuove un settore non piccolo dell'economia fra armi, munizioni, riserve, ripopolamenti...........e questi vivono di caccia anche se non sono cacciatori, poi c'è tutta una parte della popolazione a cui non interessa niente, anzi cinghiale e capriolo sono benvenuti nel menu...........poi ci sono gli idealisti come me (scarsa minoranza in via di estinzione) che vorrebbe un bel cielo azzurro pieno di rondini e parchi dove i caprioli si accarezzano............
i cacciatori possono andare nei poligoni di tiro, se voglio cacciare selvaggina devono essere bravi a prenderli anche se vengono spaventati da altre persone. è facile sparare a un piccione rincoglionito che fino al giorno prima è stato in una gabbia e sfamato a mangime... la caccia è una sfida, non serve certo per mangiare, per quello ci sono gli allevamenti di bestiame
morpheus85
11-07-2010, 14:12
Ne prendo atto , e me ne sbatto.Spero che si sparino tra di loro. Invece di migliorare la situazione degli allevamenti si incrementa la caccia perchè al governo avranno degli amici che hanno questo business.... che si sparino in faccia tra di loro lo stesso li vendono i proiettili i fucili e le giachette mimimetiche.
nessuno si lamenta degli allevamenti perchè dovrebbero fare qualcosa a favore? :boh:
tu stesso consumi carne di qualunque provenienza e vedo che non ti fai problemi.
voi insorgete sempre quando si parla di caccia, un mondo dove le regole (se abbiamo a che fare con persone civili) sono sempre rispettate non come negli allevamenti dove non c'è alcuna legge. Nella caccia puoi sparare determinati animali, puoi sparare in determinati luoghi e non puoi superare una certa quantità, se sgarri paghi e anche in modo salato..
whistler
11-07-2010, 14:14
i cacciatori possono andare nei poligoni di tiro, se voglio cacciare selvaggina devono essere bravi a prenderli anche se vengono spaventati da altre persone. è facile sparare a un piccione rincoglionito che fino al giorno prima è stato in una gabbia e sfamato a mangime... la caccia è una sfida, non serve certo per mangiare, per quello ci sono gli allevamenti di bestiame
Una sfida? Allora che la facciano ad armi nude senza l ausilio di armi.. gli animali non hanno armi , tranne quelle fornite dall evoluzione , Gli passerebbe la voglia di cacciare , troppo facile troppo comodo e troppo vigliacco..
morpheus85
11-07-2010, 14:15
se cammini sul marciapiedi e qualche coglione ti viene sotto hai tutto il diritto di lamentarti. Se sei nel tuo spazio e qualche coglione ti spara vale lo stesso discorso.
ho detto strada apposta perchè è territorio delle auto quando passano, come il bosco è territorio dei cacciatori quando la caccia è aperta. ;)
il tuo esempio avrebbe valore se il cacciatore (come l'auto sul marciapiede) finisse in un terreno recintato. :read:
whistler
11-07-2010, 14:18
nessuno si lamenta degli allevamenti perchè dovrebbero fare qualcosa a favore? :boh:
tu stesso consumi carne di qualunque provenienza e vedo che non ti fai problemi.
voi insorgete sempre quando si parla di caccia, un mondo dove le regole (se abbiamo a che fare con persone civili) sono sempre rispettate non come negli allevamenti dove non c'è alcuna legge. Nella caccia puoi sparare determinati animali, puoi sparare in determinati luoghi e non puoi superare una certa quantità, se sgarri paghi e anche in modo salato..
Io ne consumo poca che tu ci creda o no.
Io invece ho avuto brutte esprienze con trappole illegali armi di grosso calibro reti , veleni ecc , e mi hanno ammazzato un cane. :cry:
LA CACCIA DEVE ESSERE ABOLITA NON CI SONO CAZZI. VUOI SPARARE? POLIGONO DI TIRO.... TIRO AL PIATTELO O ALTRI TIPI DI SIMULAZIONI.
SCUSAMI MA VOI CHI?
morpheus85
11-07-2010, 14:18
Una sfida? Allora che la facciano ad armi nude senza l ausilio di armi.. gli animali non hanno armi , tranne quelle fornite dall evoluzione , Gli passerebbe la voglia di cacciare , troppo facile troppo comodo e troppo vigliacco..
ma sei serio? e allora perchè non ci vai tu a sgozzare il pollo o a castrare il maiale con le forbici se ti piace tanto :rolleyes:
poi l'ultima riga fa ridere, rileggila :asd:
sempre più a fondo.. :nono:
morpheus85
11-07-2010, 14:19
i cacciatori possono andare nei poligoni di tiro, se voglio cacciare selvaggina devono essere bravi a prenderli anche se vengono spaventati da altre persone. è facile sparare a un piccione rincoglionito che fino al giorno prima è stato in una gabbia e sfamato a mangime... la caccia è una sfida, non serve certo per mangiare, per quello ci sono gli allevamenti di bestiame
ne sai molto a quanto vedo..
Schrodinger
11-07-2010, 14:19
regola 1: non si sta mai davanti ad un fucile.
non capisco veramente che senso abbia quello che dici, se sai che la caccia è aperta, se sai che alcuni cacciatori finiscono nel tuo terreno, non ti metti di certo a fare 4 passi sperando di non essere scambiato per qualche animale. :rolleyes: come allo stesso modo non sei obbligato a camminare in mezzo ad una strada sperando che non ti investano.
Che poi la caccia è aperta sempre 5 mesi all'anno non 12..
io quando da bambino andavo a funghi non ci andavo di certo nel periodo di caccia per poi incolpare qualcuno se ci arrivava qualcosa addosso :rolleyes:eh già, perchè chi ha faticato una vita per potersi prendere un pezzo di terra, è più che giusto che non possa nemmeno andare a fare 4 passi nel proprio terreno perchè ci sono dei cacciatori che hanno il sacrosanto diritto di sparare ai PIRLA come me che avrebbero la pretesa di camminare in un terreno di propria proprietà.
perchè il PIRLA non è mica quello armato che spara ad un essere umano, no, il PIRLA - a tuo dire- è la vittima che non ha fatto abbastanza attenzione a non finire nella visuale di uno che gli spara addosso.
ribadisco:
che gente.
whistler
11-07-2010, 14:22
ma sei serio? e allora perchè non ci vai tu a sgozzare il pollo o a castrare il maiale con le forbici se ti piace tanto :rolleyes:
poi l'ultima riga fa ridere, rileggila :asd:
sempre più a fondo.. :nono:
Sempre più a fondo chi? ma di che diamine farnetichi? Ci mando te e quelli come te vestiti da rambo col bazuka così avete un orgasmo...
whistler
11-07-2010, 14:24
eh già, perchè chi ha faticato una vita per potersi prendere un pezzo di terra è più che giusto che non possa nemmeno andare a fare 4 passi nel proprio terreno perchè ci sono dei cacciatori che hanno il sacrosanto diritto di sparare ai PIRLA come me che avrebbero la pretesa di camminare in un terreno di propria proprietà.
ribadisco:
che gente.
Io il vizio glielo ho fatto togliere a pedate , nessuno viene a cacciare nelle mie vicinanze questa gente conosce solo questi metodi.
morpheus85
11-07-2010, 14:25
Io invece ho avuto brutte esprienze con trappole illegali armi di grosso calibro reti , veleni ecc , e mi hanno ammazzato un cane. :cry:
LA CACCIA DEVE ESSERE ABOLITA NON CI SONO CAZZI. VUOI SPARARE? POLIGONO DI TIRO.... TIRO AL PIATTELO O ALTRI TIPI DI SIMULAZIONI.
SCUSAMI MA VOI CHI?
e questi chi sarebbero? gente normale non di certo, cerca di non fare un minestrone perchè stai insultando migliaia di persone tra cui mio padre.
ma lo capisci che certi animali non sono in vendita? sei proprio testardo.
cosa centra il poligono con la caccia me lo devi spiegare, cartucce sparate ad un bersaglio questo si che è un bel modo di sprecare soldi :doh:
Voi inteso come persone che ne sanno poco e ciò nonostante fanno dei buonissimi minestroni a base di caxxate :)
I cacciatori sono una specie in estinzione.
:Prrr:
cracker_pazzo
11-07-2010, 14:27
Io vorrei vedere tanta gente che critica e che fa tanto la perbenista se di punto in bianco tornasse come una volta, dove l'essere animale(tra cui l'uomo...è si, anche l'uomo è un animale)deve cacciare per vivere...
No, non si può uccidere perché gli animali sono bravi e non ci hanno fatto nulla di male per meritarsi tutto questo...
Queste persone lo diranno 1 giorno,2 giorni...ma dal 3 giorno sfido chiunque si va a comprare comodamente la carne al supermercato già tutta bella e preparata, a continuare la sua linea di pensiero...o cacci,uccidi e mangi o muori....
Mio nonno è cacciatore e certe mangiate di poenta e osei non ce le toglie nessuno...e che goduria nel mangiare storni!!!
Cercate di essere obiettivi...addirittura dire certa gente mi fa schifo, quando con le auto e i rifiuti che uno fa ammazza l'ecosistema..lì però ci va bene e la gente non ci fa più schifo perché sennò ci andiamo di mezzo noi:rolleyes:
tutti froci col culo degli altri...
...Una sfida? Allora che la facciano ad armi nude senza l ausilio di armi.. gli animali non hanno armi , tranne quelle fornite dall evoluzione , Gli passerebbe la voglia di cacciare , troppo facile troppo comodo e troppo vigliacco.....
beh certamente allora dato che anche una volta l'uomo faceva bastoni, archi con le frecce noi siamo colpevoli si ammazzare un animale perché lui non ha armi..ma si...facciamo una bella lotta tra un maiale e una persona fino ad uccidere l'animale... lì va bene però far soffrire l'animale perché non ammazzato subito...la coerenza.........
Poi seguendo certi esempi sembra che le persone si divertano ad andare a fare 4 passi nella sua proprietà tutti i giorni e proprio quando c'è un cacciatore malvagio che spara ad altezza uomo!
whistler
11-07-2010, 14:29
e questi chi sarebbero? gente normale non di certo, cerca di non fare un minestrone perchè stai insultando migliaia di persone tra cui mio padre.
ma lo capisci che certi animali non sono in vendita? sei proprio testardo.
cosa centra il poligono con la caccia me lo devi spiegare, cartucce sparate ad un bersaglio questo si che è un bel modo di sprecare soldi :doh:
Voi inteso come persone che ne sanno poco e ciò nonostante fanno dei buonissimi minestroni a base di caxxate :)
LA CACCIA DEVE ESSERE ABOLITA. Fatevi una passeggiata nel bosco invece di sparare.
morpheus85
11-07-2010, 14:30
eh già, perchè chi ha faticato una vita per potersi prendere un pezzo di terra, è più che giusto che non possa nemmeno andare a fare 4 passi nel proprio terreno perchè ci sono dei cacciatori che hanno il sacrosanto diritto di sparare ai PIRLA come me che avrebbero la pretesa di camminare in un terreno di propria proprietà.
perchè il PIRLA non è mica quello armato che spara ad un essere umano, no, il PIRLA - a tuo dire- è la vittima che non ha fatto abbastanza attenzione a non finire nella visuale di uno che gli spara addosso.
ribadisco:
che gente.
ci sono persone che sono nate in città e vorrebbero respirare aria pulita ma non possono perchè diversi cittadini invece di prendere i mezzi vanno in giro su migliaia di auto inquinando l'aria e facendo morire centinaia di persone di cancro perchè vogliono semplicemente stare comodi.
che gente... aboliamo le auto. :rolleyes:
a no, forse tu consigli di non respirare o ritornare a vivere nella jungla?
e questi chi sarebbero? gente normale non di certo, cerca di non fare un minestrone perchè stai insultando migliaia di persone tra cui mio padre.
ma lo capisci che certi animali non sono in vendita? sei proprio testardo.
cosa centra il poligono con la caccia me lo devi spiegare, cartucce sparate ad un bersaglio questo si che è un bel modo di sprecare soldi :doh:
Voi inteso come persone che ne sanno poco e ciò nonostante fanno dei buonissimi minestroni a base di caxxate :)
Lamentarsi di essere generalizzati e generalizzare nello stesso post.
Schrodinger
11-07-2010, 14:32
Poi seguendo certi esempi sembra che le persone si divertano ad andare a fare 4 passi nella sua proprietà tutti i giorni e proprio quando c'è un cacciatore malvagio che spara ad altezza uomo!eh...che gente pretenziosa...questi che vorrebbero pure camminare in un terreno di propria proprietà senza dover schivare proiettili e finire ammazzati.
Schrodinger
11-07-2010, 14:34
ci sono persone che sono nate in città e vorrebbero respirare aria pulita ma non possono perchè diversi cittadini invece di prendere i mezzi vanno in giro su migliaia di auto inquinando l'aria e facendo morire centinaia di persone di cancro perchè vogliono semplicemente stare comodi.
che gente... aboliamo le auto. :rolleyes:
a no, forse tu consigli di non respirare o ritornare a vivere nella jungla?fondo di propria proprietà indovina indovinello cosa vorrà mai dire.
morpheus85
11-07-2010, 14:35
Sempre più a fondo chi? ma di che diamine farnetichi? Ci mando te e quelli come te vestiti da rambo col bazuka così avete un orgasmo...
avrò anche l'avatar di locke ma io un animale più grande di una lucertela non l'ho ancora ucciso :boh:
però sono cmq cosciente di aver contribuito all'uccisione di migliaia di animali in questi 25 anni di vita, tu mi sembra di no.
morpheus85
11-07-2010, 14:36
Io il vizio glielo ho fatto togliere a pedate , nessuno viene a cacciare nelle mie vicinanze questa gente conosce solo questi metodi.
mi sa allora che quello più pericoloso sei tu :stordita:
whistler
11-07-2010, 14:39
avrò anche l'avatar di locke ma io un animale più grande di una lucertela non l'ho ancora ucciso :boh:
però sono cmq cosciente di aver contribuito all'uccisione di migliaia di animali in questi 25 anni di vita, tu mi sembra di no.
Bisogna cibarsi anche di carne , ma piantala di darti ragione sfruttando la questione dell alimentazione , perchè non c entra un cavolo.
whistler
11-07-2010, 14:41
mi sa allora che quello più pericoloso sei tu :stordita:
Si lo sono specialmente quando vedo individui armati.
Spero che il prima possibile la caccia venga abolita e si migliori la situazione degli allevamenti. la galera per chi caccia.
morpheus85
11-07-2010, 14:41
I cacciatori sono una specie in estinzione.
:Prrr:
è vero, io ho fermato la tradizione della mia famiglia almeno per quanto riguarda il mio ramo.. il mio bisnonno era cacciatore, mio nonno era cacciatore, mio padre è cacciatore, io no.
Vi faccio una domanda che potrebbe finalmente farvi comprendere il motivo della loro esistenza. Se il vostro cibo preferito in un mondo un po strano si dovesse uccidere di persona (gelato, pizza, patatine, pasta ecc.) voi evitereste di andare a cacciarlo? No perchè a tavola ne godrete dei risultati.
cracker_pazzo
11-07-2010, 14:41
eh...che gente pretenziosa...questi che vorrebbero pure camminare in un terreno di propria proprietà senza dover schivare proiettili e finire ammazzati.
Io non ho detto che uno non può andare nella sua proprietà a fare quello che ci pare, ci mancherebbe...ma da certi esempi sembra che i cacciatori sparino ad altezza uomo in qualsiasi parte, e proprio in quel mentre passa una persona a passeggiare e casualmente viene colpita o sfiorata dai proiettili...
Credo che qualsiasi cacciatore sano di mente non spari ad altezza uomo o comunque in direzioni di proprietà ed eviti quindi il sorgere di problemi o, peggio, l'uccisione.
Come da tutte le parti ci sono le eccezioni...non si può però fare di tutta l'erba un fascio. Allora aboliamo le auto perché un deviato potrebbe fare strike sui marciapiedi, oppure aboliamo le barche perché uno potrebbe nuotare tranquillamente e uno con un gommone sbadato e cieco potrebbe passarmi sopra e uccidermi.. sono degli esempi inverosimili,come quello della proprietà privata e del cacciatore che spara all'impazzata, converrai con me?
Tutte le cose negli eccessi sono sbagliare... il giusto sta nel mezzo!
Si ma che esagerazione dai!
Io sono 25 anni che abito in campagna e tutti questi problemi non li ho avuti, anche perché a caccia di solito ci si va di mattina presto...
whistler
11-07-2010, 14:45
è vero, io ho fermato la tradizione della mia famiglia almeno per quanto riguarda il mio ramo.. il mio bisnonno era cacciatore, mio nonno era cacciatore, mio padre è cacciatore, io no.
Vi faccio una domanda che potrebbe finalmente farvi comprendere il motivo della loro esistenza. Se il vostro cibo preferito in un mondo un po strano si dovesse uccidere di persona (gelato, pizza, patatine, pasta ecc.) voi evitereste di andare a cacciarlo? No perchè a tavola ne godrete dei risultati.
Il motivo della loro esistenza non è più giustificato , fa tutta parte di una cultura violenta fine a se stessa per appagare gli istinti di chi la pratica , e non voglio dire che i cacciatori sono persone violente , ma sono violenti ed esprimono veramente sentimenti di bassa lega durante l esercizio di questo sport.. SPORT CHE VA ABOLITO.
morpheus85
11-07-2010, 14:45
Lamentarsi di essere generalizzati e generalizzare nello stesso post.
ci sono cacciatori normali e cacciatori di frodo e poi ci sono persone che fanno i minestroni, ti è chiaro?
ovvio che generalizzo se questi ragionano tutti allo stesso modo :rolleyes:
whistler
11-07-2010, 14:46
Si ma che esagerazione dai!
Io sono 25 anni che abito in campagna e tutti questi problemi non li ho avuti, anche perché a caccia di solito ci si va di mattina presto...
Mi fa piacere per te. Anche prima di avere problemi ero contro questo schifo troglodita.
morpheus85
11-07-2010, 14:47
fondo di propria proprietà indovina indovinello cosa vorrà mai dire.
se qualcuno finisce nella tua proprietà deve essere punito, ma visto che non lo fanno tutti prenditi una camomilla e dormi sereno.
oppure fai dotare tutti i cacciatori di gps così non sforano e sei contento.
Mi fa piacere per te. Anche prima di avere problemi ero contro questo schifo troglodita.
si era capito...
morpheus85
11-07-2010, 14:49
Bisogna cibarsi anche di carne , ma piantala di darti ragione sfruttando la questione dell alimentazione , perchè non c entra un cavolo.
scusa, sai tutto tu, dopotutto hai a che fare con tutti i cacciatori di sto mondo ogni giorno e quindi sai di cosa parli e non lo stai per niente facendo in un modo superficiale e piuttosto bizzarro.
morpheus85
11-07-2010, 14:51
Si lo sono specialmente quando vedo individui armati.
Spero che il prima possibile la caccia venga abolita e si migliori la situazione degli allevamenti. la galera per chi caccia.
io credo che dovresti invertire le cose.. la caccia esiste da sempre l'allevamento intensivo è un invenzione recente e non ha paragoni per quanto faccia schifo.
Schrodinger
11-07-2010, 14:51
Io non ho detto che uno non può andare nella sua proprietà a fare quello che ci pare, ci mancherebbe...ma da certi esempi sembra che i cacciatori sparino ad altezza uomo in qualsiasi parte, e proprio in quel mentre passa una persona a passeggiare e casualmente viene colpita o sfiorata dai proiettili...
Credo che qualsiasi cacciatore sano di mente non spari ad altezza uomo o comunque in direzioni di proprietà ed eviti quindi il sorgere di problemi o, peggio, l'uccisione.
Come da tutte le parti ci sono le eccezioni...non si può però fare di tutta l'erba un fascio. Allora aboliamo le auto perché un deviato potrebbe fare strike sui marciapiedi, oppure aboliamo le barche perché uno potrebbe nuotare tranquillamente e uno con un gommone sbadato e cieco potrebbe passarmi sopra e uccidermi.. sono degli esempi inverosimili,come quello della proprietà privata e del cacciatore che spara all'impazzata, converrai con me?
Tutte le cose negli eccessi sono sbagliare... il giusto sta nel mezzo!
non ho scritto di cacciatori che sparano all'impazzata.
dicesi incidenti, e mi girano i coglioni all'idea di restare vittima di qualche coglione che non riesce a distinguere un essere umano da un animale a cui sparare per ingozzarcisi.
La caccia fatta per sport o passatempo andrebbe abolita, è assolutamente crudele oltre che pericolosa per i proprietari terrieri che ogni tanto si trovano qualche simpaticone con il fucile in mano nelle proprie zone.
morpheus85
11-07-2010, 14:53
Io non ho detto che uno non può andare nella sua proprietà a fare quello che ci pare, ci mancherebbe...ma da certi esempi sembra che i cacciatori sparino ad altezza uomo in qualsiasi parte, e proprio in quel mentre passa una persona a passeggiare e casualmente viene colpita o sfiorata dai proiettili...
Credo che qualsiasi cacciatore sano di mente non spari ad altezza uomo o comunque in direzioni di proprietà ed eviti quindi il sorgere di problemi o, peggio, l'uccisione.
Come da tutte le parti ci sono le eccezioni...non si può però fare di tutta l'erba un fascio. Allora aboliamo le auto perché un deviato potrebbe fare strike sui marciapiedi, oppure aboliamo le barche perché uno potrebbe nuotare tranquillamente e uno con un gommone sbadato e cieco potrebbe passarmi sopra e uccidermi.. sono degli esempi inverosimili,come quello della proprietà privata e del cacciatore che spara all'impazzata, converrai con me?
Tutte le cose negli eccessi sono sbagliare... il giusto sta nel mezzo!
bravo, anche i pirati della strada ci sono ma nessuno vuole abolire le auto, ovvero le armi utilizzate in questi omicidi :boh:
whistler
11-07-2010, 14:57
io credo che dovresti invertire le cose.. la caccia esiste da sempre l'allevamento intensivo è un invenzione recente e non ha paragoni per quanto faccia schifo.
Esiste da sempre e fa parte della natura. Gli allevamenti intesivi sono nati per il crescente aumento di domanda di carne data anche la sovrapopolazione...
Io voglio diminuire il consumo di carne , e mettere fuori legge la caccia non riesco a concepirla. Io non lo farei mai , non avrei il coraggio di sparare su nessuno figuriamoci di uccidere. Non mi portare di nuovo il discorso dell alimentazione , grazie.Azzardo un paragone sbagliando anche , il sesso mi piace , non significa che sono a favore della pedofilia... Voglio dire che pur mangiando in maniere equilibrata carne non vedo il nesso nell avallare gli sport che appagano l istinto più basso esistente in questo pianeta ovvero UCCIDERE. GLI ALTRI ANIMALI NON UCCIDONO PER SPORT. uccidono per nutrirsi.
morpheus85
11-07-2010, 15:01
Si ma che esagerazione dai!
Io sono 25 anni che abito in campagna e tutti questi problemi non li ho avuti, anche perché a caccia di solito ci si va di mattina presto...
e poi per correre qualche rischio chi cammina in un bosco al massimo dovrebbe farlo mentre è in svolgimento la caccia al cinghiale, persone che volano o che stanno sugl'alberi nei nidi io ne vedo poche in giro.
Può capitare di sparare a qualcosa che sta a terra ma una persona non sarà mai scambiata per un fagiano, una lepre, una quaglia o animali di questa taglia.
La caccia più pericolosa è quella al cinghiale per le munizioni usate, a lunga distanza una rosa di pallini invece diventa piuttosto ampia tanto da non fare grossissimi danni se per caso ci si ritrova colpiti ma è una cosa veramente rara per i motivi sopra elencati.
morpheus85
11-07-2010, 15:02
Il motivo della loro esistenza non è più giustificato , fa tutta parte di una cultura violenta fine a se stessa per appagare gli istinti di chi la pratica , e non voglio dire che i cacciatori sono persone violente , ma sono violenti ed esprimono veramente sentimenti di bassa lega durante l esercizio di questo sport.. SPORT CHE VA ABOLITO.
i macellai sono più violenti, aboliamo i macellai :O
poi però ti tocca mangiarti l'insalatina :fagiano:
morpheus85
11-07-2010, 15:04
Mi fa piacere per te. Anche prima di avere problemi ero contro questo schifo troglodita.
e allora scava nel tuo passato un movito lo troverai.. non sei animalista, non sei vegetariano, ma odi la caccia perchè la ritieni una cosa barbara violenta e primitiva anche se non disdegni una bella bistecca di vitello vissuto in un lager e ammazzato per sgozzamento :mbe:
cracker_pazzo
11-07-2010, 15:08
non ho scritto di cacciatori che sparano all'impazzata.
dicesi incidenti, e mi girano i coglioni all'idea di restare vittima di qualche coglione che non riesce a distinguere un essere umano da un animale a cui sparare per ingozzarcisi.
il riferimento dello sparare all'impazzata non era rivolto a te...comunque gli incidenti ci sono in qualsiasi campo e non si può abolire una cosa per delle eccezioni, sennò ci ritroveremo chiusi e sbarrati dentro casa. Potremmo abolire la formula1 perché un coglione di pilota dopo una curva non vede che ci sono dei soccorritori sulla pista e ne tira sotto uno evitando altri pezzi di macchina e scambiando una persona per un pezzo di ruota(nella velocità,contro sole, non si ha il tempo di essere lucido e si vede una cosa per un'altra).Sono sempre esempi che possono capitare per quanto assurdi.
La caccia fatta per sport o passatempo andrebbe abolita, è assolutamente crudele oltre che pericolosa per i proprietari terrieri che ogni tanto si trovano qualche simpaticone con il fucile in mano nelle proprie zone.
sinceramente non conosco nessuno che si diverte a sparare e poi non cibarsi di ciò che si mangia(e personalmente di quello che caccia mio nonno ci sono molti uccelli buonissimi e che non sono presenti al banco frigo dei supermercati). Per sport si può fare il tiro al piattello e non come bersaglio degli animali, sono d'accordo con te!
morpheus85
11-07-2010, 15:09
non ho scritto di cacciatori che sparano all'impazzata.
dicesi incidenti, e mi girano i coglioni all'idea di restare vittima di qualche coglione che non riesce a distinguere un essere umano da un animale a cui sparare per ingozzarcisi.
se non cammini a quattro zampe facendo versi strani con indosso un giubbotto di pelo marrone, non credo che corri grossissimi rischi :)
il cinghiale lo si caccia in gruppo e mai da soli, può essere che capiti di avere a che fare con un ungulato, però in quei casi si desiste perchè se ti beccano ti fanno il rosone nuovo :sofico: e quindi al massimo si spara per paura perchè come tu saprai un cinghiale ti può fare parecchio male.
whistler
11-07-2010, 15:12
e allora scava nel tuo passato un movito lo troverai.. non sei animalista, non sei vegetariano, ma odi la caccia perchè la ritieni una cosa barbara violenta e primitiva anche se non disdegni una bella bistecca di vitello vissuto in un lager e ammazzato per sgozzamento :mbe:
Dove cazzo hai letto che a me piace la bistecca di vitello ammazzato per sgozzamento ? :mbe: riportare la questione nutrizionale è stupido scusami.
Uè, non vi accendete per nulla ;)
morpheus85
11-07-2010, 15:20
Esiste da sempre e fa parte della natura. Gli allevamenti intesivi sono nati per il crescente aumento di domanda di carne data anche la sovrapopolazione...
Io voglio diminuire il consumo di carne , e mettere fuori legge la caccia non riesco a concepirla. Io non lo farei mai , non avrei il coraggio di sparare su nessuno figuriamoci di uccidere. Non mi portare di nuovo il discorso dell alimentazione , grazie.Azzardo un paragone sbagliando anche , il sesso mi piace , non significa che sono a favore della pedofilia... Voglio dire che pur mangiando in maniere equilibrata carne non vedo il nesso nell avallare gli sport che appagano l istinto più basso esistente in questo pianeta ovvero UCCIDERE. GLI ALTRI ANIMALI NON UCCIDONO PER SPORT. uccidono per nutrirsi.
mica tanto..
troppa carne fa male, la maggior parte di quella che viene prodotta finisce sempre (anche per via del costo) nelle stesse panze dei ricchi o grassi umani che si rimpinzano fino a scoppiare.
Non avresti il coraggio di uccidere un animale se stai morendo di fame? :mbe:
Se in un prossimo futuro le cose si mettessero male avere qualche cacciatore in giro potrebbe essere molto utile visto che di corteccia e terra noi non ci nutriamo.
Io non abolirei la caccia, ma il tabacco che penso faccia più vittime e solo per svago :mbe:
La caccia per sport è quella dei safari, qui in italia si uccide per mangiare che ti piaccia o no questo è il fine ultimo.
morpheus85
11-07-2010, 15:24
Dove cazzo hai letto che a me piace la bistecca di vitello ammazzato per sgozzamento ? :mbe: riportare la questione nutrizionale è stupido scusami.
tu consumi carne di vitello soppresso via iniezione? :stordita:
la questione nutrimento è fondamentale non stupida.
marchigiano
11-07-2010, 16:31
Una sfida? Allora che la facciano ad armi nude senza l ausilio di armi.. gli animali non hanno armi , tranne quelle fornite dall evoluzione , Gli passerebbe la voglia di cacciare , troppo facile troppo comodo e troppo vigliacco..
a mani nude no perchè la nostra evoluzione prevede l'uso di utensili mentre altre specie hanno sviluppato olfatto velocità forza dentatura artigli veleni ecc...
però neanche un cannone per prendere un passerotto... diciamo che uno come questo tipo ha il mio rispetto
http://www.nital.it/sguardi/64/gallery/pianezze/images/s11.jpg
whistler
11-07-2010, 16:35
a mani nude no perchè la nostra evoluzione prevede l'uso di utensili mentre altre specie hanno sviluppato olfatto velocità forza dentatura artigli veleni ecc...
però neanche un cannone per prendere un passerotto... diciamo che uno come questo tipo ha il mio rispetto
http://www.nital.it/sguardi/64/gallery/pianezze/images/s11.jpg
Edit..
morpheus85
11-07-2010, 16:36
Agli anti cacciatori guardate cosa fanno a questi pulcini e ditemi se non vi vergognate di far parte di quelli che odiano la caccia ma si mangiano il pollo :rolleyes:
http://data.kataweb.it/kpm2cinx/field/image/tcimage/309930
Fradetti
11-07-2010, 16:44
Agli anti cacciatori guardate cosa fanno a questi pulcini e ditemi se non vi vergognate di far parte di quelli che odiano la caccia ma si mangiano il pollo :rolleyes:
http://data.kataweb.it/kpm2cinx/field/image/tcimage/309930
ommiodio gli fanno vedere un film di rob schneider.... TORTURA PAZZESCA
Wolfgang Grimmer
11-07-2010, 16:46
ommiodio gli fanno vedere un film di rob schneider.... TORTURA PAZZESCA
:rotfl:
Schrodinger
11-07-2010, 16:47
Agli anti cacciatori guardate cosa fanno a questi pulcini e ditemi se non vi vergognate di far parte di quelli che odiano la caccia ma si mangiano il pollo :rolleyes:
http://data.kataweb.it/kpm2cinx/field/image/tcimage/309930
sicuro sicuro di aver linkato la foto che volevi ?
by the way, se la foto che avresti voluto postare era quella dei pulcini maschi tritati vivi, penso che la presa di coscienza di cose come questa sarà il motivo per cui una certa quota di vegetariani prima o poi passerà alla scelta vegan.
morpheus85
11-07-2010, 16:50
scusate :D
eccolo ;)
http://www.blitzquotidiano.it/video/stati-uniti-150-mila-pulcini-maschi-vengono-triturati-vivi-perche-inutili-il-video-chock-di-mercy-for-animals-93414/
morpheus85
11-07-2010, 16:52
sicuro sicuro di aver linkato la foto che volevi ?
by the way, se la foto che avresti voluto postare era quella dei pulcini maschi tritati vivi, penso che la presa di coscienza di cose come questa sarà il motivo per cui una certa quota di vegetariani prima o poi passerà alla scelta vegan.
si trattava di questo ma del video ancora più crudo..
io sicuramente un giorno o l'altro farò il grande passo, se riesco a sostituire le proteine della carne con altro perchè non farlo? posso farne a meno.
marchigiano
11-07-2010, 17:03
ma a me piace la carne e crostacei ed è ovvio che per mangiarli devo ucciderli, certo uccederli in modo meno cruento sarebbe meglio infatti vorrei che i vitelli soffrissero il meno possibile ma non è questo il punto (tra l'altro quei pulcini fanno impressione ma in realtà muoiono all'istante quindi non soffrono... peggio quelli che spellano vivi gli animali per le pellicce e anche dopo spellati ste povere bestie vivono per qualche ora in sofferenza)
il punto qui è che non voglio andare a spasso per boschi con rischio di venire impallinato e i cacciatori non devono andare nelle proprietà private altrui a sparare. se vuoi sparare o ti compri un terreno tuo e lo recinti o vai in un poligono. non troviamo la scusa del mangiare che un passero è tutto ossa e piume... se ti sfami con quello te ne servono 10 al giorno...
Mi sembra che stiate giocando a cattivo +cattivo :D che del resto è lo sport preferito in assoluto
Strano che nessuno abbia citato Hitler che da buon animalista fece mettere i filtri ai forni perché i fumi distrurbavano la nidificazione..................
Ma c'è un problema di cui quasi nessuno parla ed è l'inquinamento da piombo qui c'è il link a una articolo che affronta il problema
http://tinyurl.com/38gt2og
e mi sembra abbastanza esaustivo
Schrodinger
11-07-2010, 17:12
il punto qui è che non voglio andare a spasso per boschi con rischio di venire impallinato e i cacciatori non devono andare nelle proprietà private altrui a sparare. se vuoi sparare o ti compri un terreno tuo e lo recinti o vai in un poligono. non troviamo la scusa del mangiare che un passero è tutto ossa e piume... se ti sfami con quello te ne servono 10 al giorno...
allo stato attuale delle cose, la legge è dalla loro parte.
sei tu a dover recintare il tuo fondo se vuoi impedire che ad esso accedano i cacciatori.
nel bosco, ci si va, a nostro rischio e pericolo come nei fondi di proprietà non adeguatamente recintati.
il punto qui è che non voglio andare a spasso per boschi con rischio di venire impallinato e i cacciatori non devono andare nelle proprietà private altrui a sparare. se vuoi sparare o ti compri un terreno tuo e lo recinti o vai in un poligono. non troviamo la scusa del mangiare che un passero è tutto ossa e piume... se ti sfami con quello te ne servono 10 al giorno...
Peseranno 10grammi.......al massimo ti ci puoi sfiziare come con le olive :)
Se non è cambiata la legge mi sembra che la caccia al passero non sia mai chiusa e gli si può sparare sempre perché considerato nocivo dall'agricoltori. Questo mi fa ricordare come Mao per sconfiggere la grande carestia del 59 ordinò lo sterminio dei passeri colpevoli di sfruttamento perché sottraggono cicchi alla semina, dopo due anni la crisi si aggravò perché ci fu un proliferare di parassiti che determinò la perdita di interi raccolti...............
Schrodinger
11-07-2010, 17:40
@ Alef
eh...SAREBBE specie protetta, che in itaGlia ha però significato : "specie cacciabile unicamente in deroga in quanto specie protetta", infatti, la legge quadro 157/1992 prevedeva che potesse essere cacciato dalla terza domenica di settembre al 31 dicembre, salve diversa disposizione da parte delle Regioni competenti per territorio, in disarmonia con quanto disposto dalla Direttiva CEE 79/409, in materia di caccia in deroga relative alle specie protette.
Per la Direttiva Comunitaria il principio generale è il divieto di caccia alle specie protette, rispetto alle quali la caccia in deroga è consentita solo in presenza di eventi particolari e per piccole quantità, con riguardo alla singole specie protette, cosa che la Legge 157/1992, non ha recepito correttamente.
Pertanto, la caccia ai piccoli uccelletti migratori, come passeri, fringuelli, storni e peppole, da parte di alcune regioni, in particolare Lombardia e Veneto, è stata praticata per alcuni anni come caccia in deroga, provvedimento motivato come intervento per mitigare danni all’agricoltura o come tradizione locale.
Con sentenza n. 1054 del 23 febbraio 2009, il Consigli di Stato ha dichiarato l’illegittimità della caccia in deroga, per cui è venuta meno anche la caccia alle varie tipologie di passeri, per tutte le Regioni.
morpheus85
11-07-2010, 17:44
ma a me piace la carne e crostacei ed è ovvio che per mangiarli devo ucciderli, certo uccederli in modo meno cruento sarebbe meglio infatti vorrei che i vitelli soffrissero il meno possibile ma non è questo il punto (tra l'altro quei pulcini fanno impressione ma in realtà muoiono all'istante quindi non soffrono... peggio quelli che spellano vivi gli animali per le pellicce e anche dopo spellati ste povere bestie vivono per qualche ora in sofferenza)
il punto qui è che non voglio andare a spasso per boschi con rischio di venire impallinato e i cacciatori non devono andare nelle proprietà private altrui a sparare. se vuoi sparare o ti compri un terreno tuo e lo recinti o vai in un poligono. non troviamo la scusa del mangiare che un passero è tutto ossa e piume... se ti sfami con quello te ne servono 10 al giorno...
ma ti rendi conto dove siamo arrivati? a tritare milioni di pulcini perchè sono di scarto, fotte un caxxo se non soffrono, nessuno si immaginerebbe di farlo con esseri umani privi di futuro es nel terzo mondo, che facciamo tritiamo anche loro che tanto non servono a niente?
ps. ovvio che quando mangi passeri o tordi ne devi cucinare tanti e cmq se non lo sapete si mangia praticamente tutto del volatile ossa comprese.
Esiste da sempre e fa parte della natura. Gli allevamenti intesivi sono nati per il crescente aumento di domanda di carne data anche la sovrapopolazione...
Io voglio diminuire il consumo di carne , e mettere fuori legge la caccia non riesco a concepirla. Io non lo farei mai , non avrei il coraggio di sparare su nessuno figuriamoci di uccidere. Non mi portare di nuovo il discorso dell alimentazione , grazie.Azzardo un paragone sbagliando anche , il sesso mi piace , non significa che sono a favore della pedofilia... Voglio dire che pur mangiando in maniere equilibrata carne non vedo il nesso nell avallare gli sport che appagano l istinto più basso esistente in questo pianeta ovvero UCCIDERE. GLI ALTRI ANIMALI NON UCCIDONO PER SPORT. uccidono per nutrirsi.
Vediamo se ho capito : tu giustifichi le sofferenze atroci e inutili sugli animali (poi uccisi), in nome della nutizione dell'uomo
Mentre non mi giustifichi affatto l'uccisione di altri animali per un altro concetto chiamato caccia.
Ergo se io prendessi 50 pulcini, li stipassi stretti stretti in una cassetta chiusa e sigillata al sole in una giornata estiva 40 gradi , ammazzandone solo per il caldo diciamo 6 o 7, e poi li uccidessi vendendone le carni questo lo giustifichi.
Ti faccio solo una domanda : se all'azione della caccia il capo abbattuto venisse poi venduto o consumato, per te la cosa dovrebbe essere giustificata?
ps. ovvio che quando mangi passeri o tordi ne devi cucinare tanti e cmq se non lo sapete si mangia praticamente tutto del volatile ossa comprese.
è ammesso sputare i pallini.................
wolverine
11-07-2010, 20:48
No, e' il contrario, sono delimitate le zone in cui e' vietata la caccia.
Che poi, se me ne vado in giro nel bosco a fischiattar, voglio dire... mica me lo possono impedire. Tra l'altro fischietto per mettere in sicurezza la mia persona dai cacciatori in stile "Fantozzi".
Detto questo, quando e' periodo di caccia e' meglio non girare troppo. Al limite puo' essere abbastanza sicuro girare per prati, dove la persona e' sempre ben visibile ed indossando abiti dai colori appariscenti.
Infatti il film di Fantozzi esagerava una triste realtà.. :fagiano: :doh:
voi insorgete sempre quando si parla di caccia, un mondo dove le regole (se abbiamo a che fare con persone civili) sono sempre rispettate
Non diciamo cazzate , tra i cacciatori di idioti ce n' è una quantità notevole , tra pallinate alla casa , a gatti e a cani , cacciatori che si mettono nel carniere galline , anatre o fagiolini ( anche i vegetariani vanno a caccia ?! ) , di alani che passeggiano nel giardino di casa e fucilate a pochi metri dalla porta negli anni ne abbiamo visto di tutti i colori e tutte sono rimaste assolutamente impunite .
marchigiano
11-07-2010, 21:40
aggiungo che a casa dei miei arrivano i pallini sul tetto e sulle finestre, non fanno il minimo danno ovviamente, però se permettere mi girano un po le balle... la casa è a 150 metri dal fiume...
inoltre stupendo il giorno di apertura della caccia, tipo alle 6 non so a che ora... ma allo scoccare dell'ora precisa senti bam-bam-bam-bam-bam.... :mbe: ma che sono rincoglioniti sti cacciatori? che è uno sfogo uterino? non credo che gli uccelli si alzino in volo alle 6 in punto....
morpheus85
11-07-2010, 22:39
Non diciamo cazzate , tra i cacciatori di idioti ce n' è una quantità notevole , tra pallinate alla casa , a gatti e a cani , cacciatori che si mettono nel carniere galline , anatre o fagiolini ( anche i vegetariani vanno a caccia ?! ) , di alani che passeggiano nel giardino di casa e fucilate a pochi metri dalla porta negli anni ne abbiamo visto di tutti i colori e tutte sono rimaste assolutamente impunite .
dimenticata la parentesi? :rolleyes:
Il discorso che viene fuori è sempre lo stesso :rolleyes:
Ci sono animali in gabbia e animali che vivono liberi, ora, gli animali in gabbia passano un esistenza scioccante e vengono tutti mangiati, gli animali liberi il contrario, secondo, potendo scegliere (non parliamo dei rischi associati alla cosa, si tratta solo di un astrazione) non vorreste dare la libertà a tutti gli animali in gabbia e farli vivere in natura fino a che un eventuale cacciatore non li prenda? Ne segue che chi è contro la caccia deve essere un vegetariano convinto perché altrimenti siamo alla pazzia (sempre escludendo le motivazioni sicurezza).
-kurgan-
12-07-2010, 06:25
Ne segue che chi è contro la caccia deve essere un vegetariano convinto perché altrimenti siamo alla pazzia (sempre escludendo le motivazioni sicurezza).
bravo, le motivazioni sicurezza sono proprio quelle che mi interessano :D
francamente mi girano un pò le palle che io debba recintare il bosco che ho fatto crescere da qualche anno per evitare che ci giri gente armata di fucile, col rischio che ammazzi me o qualche mio famigliare.
Rompono anche le balle le deroghe facili per cacciare specie protette...
C'.a'.z'.za
whistler
12-07-2010, 07:49
Vediamo se ho capito : tu giustifichi le sofferenze atroci e inutili sugli animali (poi uccisi), in nome della nutizione dell'uomo
Mentre non mi giustifichi affatto l'uccisione di altri animali per un altro concetto chiamato caccia.
Ergo se io prendessi 50 pulcini, li stipassi stretti stretti in una cassetta chiusa e sigillata al sole in una giornata estiva 40 gradi , ammazzandone solo per il caldo diciamo 6 o 7, e poi li uccidessi vendendone le carni questo lo giustifichi.
Ti faccio solo una domanda : se all'azione della caccia il capo abbattuto venisse poi venduto o consumato, per te la cosa dovrebbe essere giustificata?
Non è giustificata. Fa parte della natura , delle catene , alimentari quello che volete , cibarsi anche di carne , ma quello che non si vuole capire è che non si può paragonare l allevamento ( per il quale sono favorevole a rivederne completamente la struttura , e anche a diminuire i capi di bestiame) Con gente che CACCIA PER SPORT.
TU CAPISCI LA PAROLA SPORT? DIVERTIMENTO NELL AMMAZZARE?
Smettiamola di prenderci per il culo con la storia dei pulcini :rolleyes:
morpheus85
12-07-2010, 08:18
Non è giustificata. Fa parte della natura , delle catene , alimentari quello che volete , cibarsi anche di carne , ma quello che non si vuole capire è che non si può paragonare l allevamento ( per il quale sono favorevole a rivederne completamente la struttura , e anche a diminuire i capi di bestiame) Con gente che CACCIA PER SPORT.
TU CAPISCI LA PAROLA SPORT? DIVERTIMENTO NELL AMMAZZARE?
Smettiamola di prenderci per il culo con la storia dei pulcini :rolleyes:
ancora con sta storia? :rolleyes:
bravo, le motivazioni sicurezza sono proprio quelle che mi interessano :D
francamente mi girano un pò le palle che io debba recintare il bosco che ho fatto crescere da qualche anno per evitare che ci giri gente armata di fucile, col rischio che ammazzi me o qualche mio famigliare.
Trova le differenze:
Incidenti stradali: nel 2009 diminuiti morti e feriti
3 dicembre 2010
Bilancio positivo sulle strade italiane nel 2009: gli incidenti (110.476) sono diminuiti del 9,4 per cento; i morti (2.521) del 15 per cento e i feriti (80.095) del 9 per cento. I dati dal 1° gennaio al 27 dicembre 2009 sono quelli raccolti da polizia stradale e arma dei carabinieri che, nel corso dell'anno, hanno effettuato più di 4 milioni e mezzo di pattuglie di vigilanza, contestando quasi 3 milioni di infrazioni. È quanto rende noto il sito della Polizia di Stato.
L'intensificazione dei controlli ha portato al ritiro di ben 98.136 patenti, di 118.057 carte di circolazione e al sequestro di 6.130 veicoli di cui 5.523 per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1.5 grammi per litro e le restanti 607 per guida sotto effetto di droga.
Per quanto riguarda le cosiddette «stragi del sabato sera» polizia e carabinieri hanno impiegato, nei soli fine settimana, quasi 190 mila pattuglie controllando con etilometri e precursori 335.359 conducenti (il 19 per cento in più rispetto allo scorso anno). Ben 29.245 automobilisti sono risultati positivi al test mentre sono state denunciate 1.049 persone per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti.
«Ottimi i risultati» sono stati ottenuti con il «Safety Tutor» che permette di controllare 2.200 chilometri di autostrada: da gennaio a novembre sono state accertate 507.344 violazioni dei limiti di velocità, ma soprattutto si è ridotto del 51 per cento il tasso di mortalità ed è sceso del 27 per cento il numero degli incidenti con feriti.
Caccia: la stagione 2009/2010 si chiude con 27 morti
ROMA - E' di 27 morti e 58 feriti il bilancio complessivo delle vittime di incidenti di caccia nella stagione venatoria 2009/2010, che si chiude domani. A tenere il macabro conto è la Lac, la lega per l'abolizione della caccia: 26 sono i cacciatori morti in incidenti di caccia, uccisi da colpi partiti per sbaglio o caduti in dirupi.
La ventisettesima vittima non era un cacciatore: era invece un ragazzo di quasi 15 anni di Olginate, in provincia di Lecco, uscito il 20 dicembre con un fucile trovato in casa e il suo cane. E' inciampato, il fucile ha sbattuto sul terreno ed è partito un colpo. I cacciatori rimasti feriti sono stati 44, mentre altre 14 persone sono rimaste coinvolte, loro malgrado, in situazioni in cui non c'entravano nulla.
I dati sono in forte calo sugli anni precedenti: nella stagione 2008/2009 le vittime erano state 39 e i feriti 77; record negativo nella stagione 2007/2008, con ben 56 morti e 98 feriti, mentre in quella 2006/2007 si erano registrate 35 vittime e 74 feriti.
Le vittime in questo inizio 2010 sono già 3: il 10 gennaio un morto in Sardegna, in Ogliastra. Nella stessa data un 75enne in Val di Magra è morto per un malore improvviso mentre a caccia con gli amici e infine il 3 gennaio, a Caorle, un cacciatore è annegato dopo essere caduto della barca con la quale si stava dirigendo verso un appostamento artificiale per una battuta di caccia agli uccelli acquatici.
Tre anche i feriti nel gennaio 2010: il 3 gennaio per un colpo di fucile partito accidentalmente, un cacciatore ha perso un dito. Lo stesso giorno un 52enne a caccia con i figli a Sala Consilina, viene ferito al volto da un altro cacciatore e infine in Sardegna, nell'Oristanese, il 10 gennaio è rimasto gravemente ferito un cacciatore di Bosa, Antonio Mele, di 56 anni, colpito accidentalmente da una fucilata alla gamba sinistra, che ha sfiorato l'arteria femorale.
Ecco ora tacete che è meglio..
Si vabbeh ma e' assurdo comparare le morti su strada con le morti per la caccia...
ps ma quanti morti ci sono stati per incidenti con la pesca ? :D
Ca;'.z;'.a'.z;'.a
morpheus85
12-07-2010, 08:25
Si vabbeh ma e' assurdo comparare le morti su strada con le morti per la caccia...
ps ma quanti morti ci sono stati per incidenti con la pesca ? :D
Ca;'.z;'.a'.z;'.a
E' assurdo? quanti di quelli sulla strada stavano andando a divertirsi o in vacanza? ripeto tacete che fate più bella figura.. :rolleyes:
27 morti e tra questi quanti civili? 0 :doh:
whistler
12-07-2010, 08:27
E' assurdo? quanti di quelli sulla strada stavano andando a divertirsi o in vacanza? ripeto tacete che fate più bella figura.. :rolleyes:
27 morti e tra questi quanti civili? 0 :doh:
:rolleyes:
morpheus85
12-07-2010, 08:28
:rolleyes:
sei rimasto senza parole? :(
lo so è dura la verità..
whistler
12-07-2010, 08:30
sei rimasto senza parole? :(
lo so è dura la verità..
Dura la TUA verità... ( RIDICOLI PARAGONI) VERITA' è UNA PAROLA GROSSA.
E' assurdo? quanti di quelli sulla strada stavano andando a divertirsi o in vacanza? ripeto tacete che fate più bella figura.. :rolleyes:
27 morti e tra questi quanti civili? 0 :doh:
mah continuo a reputarlo assurdo... allora metti anche le morti su lavoro gia' che ci sei...
ah anche le morti per il fumo. e quelle per cirrosi epatica.
e quelle per overdose... e quelle sugli aerei..e quelle sui barconi da sgombri ( ah no queste non ci stanno :asd: )
c'.a'.z'.a
whistler
12-07-2010, 08:38
mah continuo a reputarlo assurdo... allora metti anche le morti su lavoro gia' che ci sei...
ah anche le morti per il fumo. e quelle per cirrosi epatica.
e quelle per overdose... e quelle sugli aerei..e quelle sui barconi da sgombri ( ah no queste non ci stanno :asd: )
c'.a'.z'.a
:asd:
:asd:
il problema e' che con certi confronti si puo' giustificare di tutto e di piu'.
cioe' domani si aprira' la moda del " bungie jumpin" con una cordina spessa 5 mm che tiene 10 kg. tanto per provare l'ebbrezza del rischio .
Ovviamnente nel 99% dei casi si spezzera' la cordina ed il decelebrato si sfracellera' al suolo.
ma dato che lo spirito di conservazione spesso ha la meglio , ci saranno solo 100 morti all'anno ( su 101 partecipanti , quella che si e' salvata e' un'anoressica che pesa 30kg ).
Al che si aprira' un topic in cui pioveranno critiche a sto "sport " ed arrivera' il tizio che dira' " si ma ci sono 2000 morti all'anno in auto ! giustificando il salto con la cordina ... "
:O
C;'.a;.z;.a;.z;'.a
morpheus85
12-07-2010, 08:47
Dura la TUA verità... ( RIDICOLI PARAGONI) VERITA' è UNA PAROLA GROSSA.
si proprio ridicoli :(
whistler
12-07-2010, 08:55
si proprio ridicoli :(
Secondo te io posso mai chiamare ridicola la morte di una persona per incidente?
Sono ridicoli i tuoi paragoni , per difendere la caccia , presumo perchè come hai scritto tu , nella tua famiglia ci sono cacciatori...
Ripetiamolo ancora LA CACCIA DEVE ESERE ABOLITA.
Avete desiderio di uccidere ? sparatevi in faccia fra di voi.
morpheus85
12-07-2010, 08:58
mah continuo a reputarlo assurdo... allora metti anche le morti su lavoro gia' che ci sei...
ah anche le morti per il fumo. e quelle per cirrosi epatica.
e quelle per overdose... e quelle sugli aerei..e quelle sui barconi da sgombri ( ah no queste non ci stanno :asd: )
c'.a'.z'.a
e perchè no? ogni sport, vizio, divertimento, lavoro o quello che vuoi ha sempre le sue vittime :rolleyes:
ma in tanti si accaniscono pesantemente spesso sulla caccia come se fosse il male di tutti i mali, quando il mondo l'hanno distrutto persone come te che concentrano gli sforzi su piccollezze come questa e chiudono entrambi gli occhi su cose ben più serie, contenti voi, quando la caccia sarà abolita avrete risolto tutti i mali del mondo :)
le armi continueranno ad esistere e di conseguenza le vittime continueranno a cadere ma l'importante e che succeda in strada e non in un bosco :)
gli allevamenti mieteranno milioni di animali ogni anno, ma l'importante e che questi non possano vivere nemmeno un minuto della vita che la natura gli aveva concesso mentre quelli nel bosco si :)
in definitiva nessun cacciatore rischierà più di farsi male, veramente apprezzabile tutta questa apprensione nei loro confronti :)
Secondo me dovrebbero per lo meno limitarla.
ossia fare delle riserve , con zone ben definite , dove non possono far danni a terzi ( alla fine se si vogliono accoppare fra loro , cavoli loro. basta che non sparino a me che gironzolo per il bosco a funghi... )
e soprattutto basta con ste deroghe per specie a rischio.
insomma una cosa simile ai laghetti per i pescatori.
Cmlamlzmla
e perchè no? ogni sport, vizio, divertimento, lavoro o quello che vuoi ha sempre le sue vittime :rolleyes:
ma in tanti si accaniscono pesantemente spesso sulla caccia come se fosse il male di tutti i mali, quando il mondo l'hanno distrutto persone come te che concentrano gli sforzi su piccollezze come questa e chiudono entrambi gli occhi su cose ben più serie, contenti voi, quando la caccia sarà abolita avrete risolto tutti i mali del mondo :)
le armi continueranno ad esistere e di conseguenza le vittime continueranno a cadere ma l'importante e che succeda in strada e non in un bosco :)
gli allevamenti mieteranno milioni di animali ogni anno, ma l'importante e che questi non possano vivere nemmeno un minuto della vita che la natura gli aveva concesso mentre quelli nel bosco si :)
in definitiva nessun cacciatore rischierà più di farsi male, veramente apprezzabile tutta questa apprensione nei loro confronti :)
si vabbeh... mo ora ho distrutto il mondo a capo del mio esercito anti-caccia :asd:
dai che fra poco faccio l'upgrade e distruggero' anche il sistema solare !
:asd:
C'.a'.z'.a'.za
whistler
12-07-2010, 09:04
Secondo me dovrebbero per lo meno limitarla.
ossia fare delle riserve , con zone ben definite , dove non possono far danni a terzi
e soprattutto basta con ste deroghe per specie a rischio.
insomma una cosa simile ai laghetti per i pescatori.
Cmlamlzmla
Perchè non sparano proiettili con i sedativi , li addormentano e non succede nulla ( anche se non tollererei neanche questo dal mio punto di vista ) invece si vergognano a dirlo Hanno piacere nell ammazzare e diffido di questa gente io....Si possono fare mille mila sport hobbyes perchè si devono tutelare incentivare sport che sono basati sulle armi da fuoco sulla morte e sulla violenza. gli allevamenti non c entrano un cazzo e ho scritto 100 volte che li voglio regolamentati meglio e limitati , piantala con la storia degli allevamenti , morpheus..
Schrodinger
12-07-2010, 09:09
nell'articolo postato da Alef in apertura di questo 3d però si legge un bilancio diverso relativo ai morti dell'ultima stagione venatoria.
il triste bilancio dell’ultima stagione venatoria 2009-2010:
31 morti e 58 feriti.
http://www.asca.it/news-CACCIA__PORETTI__IN_5_MESI_30_MORTI_E_87_FERITI__PARLAMENTO_RIFLETTA-891736-ATT-.html
04-02-10
CACCIA: PORETTI, IN 5 MESI 30 MORTI E 87 FERITI. PARLAMENTO RIFLETTA
(ASCA) - Roma, 4 feb - ''Se non e' il sangue degli animali, almeno quello degli uomini faccia riflettere il Parlamento! In 5 mesi 30 morti e 87 feriti''. Lo denuncia la senatrice Donatella Poretti, Radicali-Pd, commentando il Dossier sulla stagione venatoria che come ogni anno viene reso noto dall'Associazione vittime della caccia. ''Un bollettino rosso di sangue non solo degli animali uccisi ma anche degli uomini'': in soli 5 mesi (dal 2 settembre 2009 al 31 gennaio 2010) sono stati registrati 30 morti e 87 feriti per armi da caccia. In particolare gli incidenti verificatesi strettamente in ambito venatorio vedono 23 morti e 72 feriti.
Se chi esce armato mette in conto il rischio che il fucile possa provocare vittime, o essere a sua volta vittima dei suoi compagni di caccia, lo stesso non si puo' dire per chi si affaccia al balcone di casa sua o fa il giardiniere - rileva Poretti - .
Tra le vittime della gente comune infatti, in tutto 1 morto e 18 feriti, si registrano 5 donne ferite tra cui alcune con il volto devastato, 2 guardie venatorie, 2 fungaioli, 2 operai, 1 giardiniere, 1 ciclista, 1 passeggiatore.
Di questi 7 colpiti nelle immediate pertinenze di casa, riportando l'attenzione sull'assurda norma che prevede come per i soli cacciatori non esista la proprieta' privata (art. 842 del codice civile, gia' oggetto di referendum dei radicali per chiederne l'abrogazione, di raccolta firme di cittadini e tradotte in proposte di legge).
Dopo che il Senato la scorsa settimana e' riuscito ad inserire nella legge Comunitaria l'ampliamento della stagione venatoria, speriamo che i numeri forniti oggi siano utili alla Camera dei Deputati per sopprimere la norma che paradossalmente potrebbe perfino costarci infrazioni a livello di Unione Europea''.
res-mpd/cam/rob
Perchè non sparano proiettili con i sedativi , li addormentano e non succede nulla ( anche se non tollererei neanche questo dal mio punto di vista ) invece si vergognano a dirlo Hanno piacere nell ammazzare e diffido di questa gente io....Si possono fare mille mila sport hobbyes perchè si devono tutelare incentivare sport che sono basati sulle armi da fuoco sulla morte e sulla violenza. gli allevamenti non c entrano un cazzo e ho scritto 100 volte che li voglio regolamentati meglio e limitati , piantala con la storia degli allevamenti , morpheus..
con i sedativi potrebbero fare anche loro catch & release , in effetti :D
Pero' bisogna vedere se sti sedativi , a lungo andare , non nuociano alla salute dell'animale...
Cmlamlmlasa
Schrodinger
12-07-2010, 09:17
Rompono anche le balle le deroghe facili per cacciare specie protette...+1
morpheus85
12-07-2010, 09:18
Secondo te io posso mai chiamare ridicola la morte di una persona per incidente?
che domanda è? :rolleyes:
Sono ridicoli i tuoi paragoni , per difendere la caccia , presumo perchè come hai scritto tu , nella tua famiglia ci sono cacciatori...
al massimo la presenza di cacciatori nella mia famiglia mi ha permesso di analizzare bene la situazione tanto da essere giunto a conclusioni molto più sensate delle tue, leggiti l'intervento di Aldin è tutto lì il discorso,
se non ci arrivi fatti tuoi, però finiscila di andare avanti con questa tua battaglia personale priva di senso reale. A te non piace la caccia e basta come a me non piace l'allenvamento intesivo l'unica differenza è che io ho dei buoni motivi tu invece hai solo pregiudizi, potrei pensare che da piccolo hai avuto brutte esperienze riguardo alle armi perchè altrimenti non saprei come spiegarmi la tua strana situazione :boh:
Ripetiamolo ancora LA CACCIA DEVE ESERE ABOLITA.
Avete desiderio di uccidere ? sparatevi in faccia fra di voi.
e allo stesso modo deve essere abolita qualsiasi cosa che produce vittime direttamente o indirettamente ;)
morpheus85
12-07-2010, 09:22
Secondo me dovrebbero per lo meno limitarla.
ossia fare delle riserve , con zone ben definite , dove non possono far danni a terzi ( alla fine se si vogliono accoppare fra loro , cavoli loro. basta che non sparino a me che gironzolo per il bosco a funghi... )
e soprattutto basta con ste deroghe per specie a rischio.
insomma una cosa simile ai laghetti per i pescatori.
Cmlamlzmla
proposta interessante, ma continuo a ribadire che quando la caccia è aperta il rischio c'è sempre e infatti io non mi sognerei mai di girare in un bosco in questo periodo, come non attraverso mai la strada fuori dalle strisce in prossimità di una curva ceca maledicendo chi mi arriva addosso perchè doveva stare più attento :doh:
Schrodinger
12-07-2010, 09:26
proposta interessante, ma continuo a ribadire che quando la caccia è aperta il rischio c'è sempre e infatti io non mi sognerei mai di girare in un bosco in questo periodo, come non attraverso mai la strada fuori dalle strisce in prossimità di una curva ceca maledicendo chi mi arriva addosso perchè doveva stare più attento :doh:presumo che CYRANO vorrebbe pure che i cacciatori non potessero accedere ai fondi privati e neppure nelle aree boschive demaniali
aka, che i cacciatori se ne andassero a cacciare in riserve destinate loro soltanto alle quali un non cacciatore NON deve accedere
e amen.
morpheus85
12-07-2010, 09:34
Perchè non sparano proiettili con i sedativi , li addormentano e non succede nulla ( anche se non tollererei neanche questo dal mio punto di vista ) invece si vergognano a dirlo Hanno piacere nell ammazzare e diffido di questa gente io....Si possono fare mille mila sport hobbyes perchè si devono tutelare incentivare sport che sono basati sulle armi da fuoco sulla morte e sulla violenza. gli allevamenti non c entrano un cazzo e ho scritto 100 volte che li voglio regolamentati meglio e limitati , piantala con la storia degli allevamenti , morpheus..
continui a pensare in un modo tutto tuo e non capisco perchè.
ti sei fissato sul fatto che caccia sia uguale a divertimento e non che caccia sia uguale a nutrimento, è il fine ultimo che conta, se qualcuno si diverte soltanto sono fatti suoi, si tratta solo di fare un'inutile morale a qualcuno, renditene conto :read:
Io accetto che mio padre o i miei parenti vadano a caccia solo perchè mangiano le loro prede altrimenti si tratterebbe solo di puro sadismo incontrollato, cosa che non è.
La pesca di cyrano come ti sembra? l'unico scopo stando a quanto dice è far abboccare un pesce e poi rilasciarlo, è come se il cacciatore sparasse al passerotto per poi curarlo e lo liberarlo :stordita:
I sedativi poi.. vedi che hai un pensiero distorto di tutta la faccenda? con il sedativo colpisci ma non uccidi e allora cosa ci vai a fare a caccia? ci vai a torturare gli animali? :mbe:
Gli allevamenti sono come la caccia solo che il macellaio utilizza altre armi e visti certi video si diverte anche a torturare quegli animali che nemmeno mangia perchè sono destinati ad altre persone, lo fa praticamente per soldi, un killer assoldato dalla società, molto meglio del cacciatore sisi.. :O
morpheus85
12-07-2010, 09:36
con i sedativi potrebbero fare anche loro catch & release , in effetti :D
Pero' bisogna vedere se sti sedativi , a lungo andare , non nuociano alla salute dell'animale...
Cmlamlmlasa
a si molto più sana questa modalità :mc:
sono molto confuso :stordita:
morpheus85
12-07-2010, 09:39
presumo che CYRANO vorrebbe pure che i cacciatori non potessero accedere ai fondi privati e neppure nelle aree boschive demaniali
aka, che i cacciatori se ne andassero a cacciare in riserve destinate loro soltanto alle quali un non cacciatore NON deve accedere
e amen.
le proposte sensate sono sempre ben accette ;)
prima parlavo di gps uno strumento che ti segnalerebbe quando stai uscendo dai tuoi limiti, inoltre se ogni cacciatore ne fosse in possesso tutti saprebbero dove si trovano e si eviterebbero morti accidentali ;)
Schrodinger
12-07-2010, 09:43
Gli allevamenti sono come la caccia solo che il macellaio utilizza altre armi e visti certi video si diverte anche a torturare quegli animali che nemmeno mangia perchè sono destinati ad altre persone, lo fa praticamente per soldi, un killer assoldato dalla società, molto meglio del cacciatore sisi.. :Osta attento perché con queste premesse un giorno potresti rischiare di diventare vegetariano :fagiano:
whistler
12-07-2010, 09:46
Ho esposto più volte le mie ragioni. Putroppo non posso fare più di tanto le leggi non le faccio io , mi limito a votare persone che vogliono abolire la caccia , e riformare la questione degli allevamenti , Citare la situazione degli allevamenti è pretestuosa, ed è una stronzata colossale , quindi inutile stare a discutere.
La cosa che mi fa piacere nel mio piccolo e che ne ho presi a calci un bel pò dove ho la campagna io vicino c è un boschetto dove ci sono moltissimi animali non se ne vedono da anni di questi ominidi , questo mi da soddisfazione.
Schrodinger
12-07-2010, 09:46
le proposte sensate sono sempre ben accette ;)
prima parlavo di gps uno strumento che ti segnalerebbe quando stai uscendo dai tuoi limiti, inoltre se ogni cacciatore ne fosse in possesso tutti saprebbero dove si trovano e si eviterebbero morti accidentali ;)sì, ma se parliamo di fondi privati, la legge attuale dice che il cacciatore ha il diritto di accedere liberamente al mio fondo, quindi, nei miei limiti ci starei pure, il problema è che possono starci anche quelli che potrebbero sparare "al PIRLA che non mette abbastanza cautela ad evitare di entrare nella loro visuale". ( parole tue di ieri cit.)
morpheus85
12-07-2010, 09:58
sta attento perché con queste premesse un giorno potresti rischiare di diventare vegetariano :fagiano:
lo so e ho già in programma di farlo ;)
quando non mangio carne o pesce non ne sento la mancanza, il passo successivo è dietro l'angolo. I vegetariani sono in aumento, che sia una sorta di presa di coscienza globale :boh:
Schrodinger
12-07-2010, 10:02
lo so e ho già in programma di farlo ;)
quando non mangio carne o pesce non ne sento la mancanza, il passo successivo è dietro l'angolo. I vegetariani sono in aumento, che sia una sorta di presa di coscienza globale :boh:
ASTENERSI sensibili
http://www.youtube.com/watch?v=HTsYyfTyx2E&feature=player_embedded
morpheus85
12-07-2010, 10:09
sì, ma se parliamo di fondi privati, la legge attuale dice che il cacciatore ha il diritto di accedere liberamente al mio fondo, quindi, nei miei limiti ci starei pure, il problema è che possono starci anche quelli che potrebbero sparare "al PIRLA che non mette abbastanza cautela ad evitare di entrare nella loro visuale". ( parole tue di ieri cit.)
si può migliorare e di molto, ma io vedo solo attacchi diretti a 360 gradi senza alcun accenno ad un dialogo, da una parte (quella del cacciatore) c'è odio (questo lo posso confermare) per tutte le privazioni o leggi atte a limitare il cacciatore, dall'altra c'è molta ignoranza (mi spiegate come fa un'animalista a sapere tutto sulla caccia se è completamente contro? :mbe: ) è come l'hippy che non sa che alcuni interventi militari (pochi) sono inevitabili visto che non c'è altra via d'uscita e attacca tutti i soldati etichettandoli come assassini spietati, l'hippy non fa parte di questo mondo e quindi può sapere solo quello che trapela niente di più.
whistler
12-07-2010, 10:14
si può migliorare e di molto, ma io vedo solo attacchi diretti a 360 gradi senza alcun accenno ad un dialogo, da una parte (quella del cacciatore) c'è odio (questo lo posso confermare) per tutte le privazioni o leggi atte a limitare il cacciatore, dall'altra c'è molta ignoranza (mi spiegate come fa un'animalista a sapere tutto sulla caccia se è completamente contro? :mbe: ) è come l'hippy che non sa che alcuni interventi militari (pochi) sono inevitabili visto che non c'è altra via d'uscita e attacca tutti i soldati etichettandoli come assassini spietati, l'hippy non fa parte di questo mondo e quindi può sapere solo quello che trapela niente di più.
Non si dialoga con gente a cui piacciono armi e ammazzano animali per sport dopo i criminali tutelati in questo paese esempi ne abbiamo molti adesso dobbia tutelare anche quelli dal grilletto facile perchè poverini è il loro sport.. FATEVI UNA PASSEGIATA NEL BOSCO e non rompete il cazzo agli animali.
CACCIARE NELL ANNO 2010 E' SPORT CRUDELTA' ALLO STESSO LIVELLO DEGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI DEGLI SGOZZAMENTI E DI QUELLI CHE PRENDONO A BASTONATE LE FOCHE NE PIU' NE MENO. Capisco che non puoi accettarlo dato che hai parenti caccaitori e devi in qualche modo difendere questa atrocità vergognosa...
Schrodinger
12-07-2010, 10:14
si può migliorare e di molto, ma io vedo solo attacchi diretti a 360 gradi senza alcun accenno ad un dialogo, da una parte (quella del cacciatore) c'è odio (questo lo posso confermare) per tutte le privazioni o leggi atte a limitare il cacciatore, dall'altra c'è molta ignoranza (mi spiegate come fa un'animalista a sapere tutto sulla caccia se è completamente contro? :mbe: ) è come l'hippy che non sa che alcuni interventi militari (pochi) sono inevitabili visto che non c'è altra via d'uscita e attacca tutti i soldati etichettandoli come assassini spietati, l'hippy non fa parte di questo mondo e quindi può sapere solo quello che trapela niente di più.
ci sono tanti modi diversi di essere animalista, lo capirai quando ne avrai incrociato e soprattutto conosciuto più di qualcuno...ammesso che la cosa possa interessarti ( ed avrei non pochi dubbi)
by the way
non si può essere contro qualcosa che non si conosce, per combattere contro qualcosa DEVI conoscerla ( cit mia)
Perdonami morpheus , potresti darmi un tuo parere su sto post ?
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=32584557&postcount=160
dato che siamo in argomento...
ps io non sono d'accordo con la succitata tesi... cioe' non voglio esserlo , sarebbe una cosa davvero preoccupante...
C;,a;,z;,za
whistler
12-07-2010, 10:22
ci sono tanti modi diversi di essere animalista, lo capirai quando ne avrai incrociato e soprattutto conosciuto più di qualcuno...ammesso che la cosa possa interessarti
non si può essere contro qualcosa che non si conosce , per combattere contro qualcosa DEVI conoscerla ( cit mia)
Non è questione di esser animalista fanatico talebano , un pò forse lo sono ma ho i miei motivi , qui si vuole giustificare la caccia perchè ci sono anche altre forme di tortura violenze e uccisione , che non sono avvallate in alcun modo da chi è contro la caccia , chi è contro la caccia è contro a tutti gli esempi citati da morpheus..
Diversa è la faccenda che chi non è vegetariano non può essere contro la caccia altra inesattezza. Il leone anzi la leonessa ammazza le gazzelle , ma non per questo io odio il leone capisco il motivo per cui deve farlo , e lo accetto.
Ho scritto che vorrei gli allevameti intesivi fortementi limitati e controllati. qui si difendono personaggi dal grilletto facile , non c è alcuna ragione logica per questo
Schrodinger
12-07-2010, 10:34
@ whistler
solo per chiarire
non c'era alcun riferimento alla tua persona in alcuno dei miei post, nemmeno nell'ultimo, se voglio dire qualcosa a qualcuno, lo faccio in modo chiaro e diretto, anche quotando l'interlocutore
whistler
12-07-2010, 10:35
@ whistler
solo per chiarire
non c'era alcun riferimento alla tua persona in alcuno dei miei post, nemmeno nell'ultimo, se voglio dire qualcosa a qualcuno lo faccio in modo chiaro e diretto.
Mi scusi...:mbe:
morpheus85
12-07-2010, 10:36
Non si dialoga con gente a cui piacciono armi e ammazzano animali per sport dopo i criminali tutelati in questo paese esempi ne abbiamo molti adesso dobbia tutelare anche quelli dal grilletto facile perchè poverini è il loro sport.. FATEVI UNA PASSEGIATA NEL BOSCO e non rompete il cazzo agli animali.
ma tu lo sai che c'è una vera è propria guerra tra cacciatori e animalisti? e quello che si accusa principalmente agli anti caccia è di sentirsi gli unici ad essere presi di mira, hai mai visto proposte riguardo agli ermellini squoiati per le pellicce? :mbe: no, perchè? perchè il cacciatore è una persona comune, chi procude pellicce sono grosse e potenti aziende, forti con i deboli e a 90° con i forti.. :doh:
Per favore basta con sta storia dello sport, è una tua personale e sbagliata opinione te l'ho già spiegato, sarà l'1% che lo fa per sport, e poi io al massimo lo chiamerei completa indifferenza verso l'essere animale, mio padre dice sempre che l'animale è nato per morire o servire l'uomo, è una sua convinzione che gli è stata inculcata fin quando era piccolo, ma a me non ha toccato, o meglio ad un certo punto mi sono tirato indietro. Per il semplice fatto che (l'ho già detto) non mi piace la selvaggina che vola altrimenti forse le cose sarebbero andate in modo diverso..
CACCIARE NELL ANNO 2010 E' SPORT CRUDELTA' ALLO STESSO LIVELLO DEGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI DEGLI SGOZZAMENTI E DI QUELLI CHE PRENDONO A BASTONATE LE FOCHE NE PIU' NE MENO. Capisco che non puoi accettarlo dato che hai parenti caccaitori e devi in qualche modo difendere questa atrocità vergognosa...
non è allo stesso livello, perchè tanti animali in natura si salvano cmq e vivono tutta la loro vita, negli allevamenti invece non c'è scampo.
Non difendo il cacciatore perchè ce l'ho in famiglia, altrimenti per come ragiono dovrei attaccare tutti quelli che consumano carne e invece di allevamento invece dico che ognuno può fare quello che sente di fare, ma ne deve essere cosciente e lo deve fare in modo giusto.
Ti piace la carne? l'hai detto tu, bene comprati un pollo vivo e uccidilo tu, perchè accusare gli altri di crudeltà quando tu stesso fai parte del giro?
ma tu lo sai che c'è una vera è propria guerra tra cacciatori e animalisti? e quello che si accusa principalmente agli anti caccia è di sentirsi gli unici ad essere presi di mira, hai mai visto proposte riguardo agli ermellini squoiati per le pellicce? :mbe: no, perchè? perchè il cacciatore è una persona comune, chi procude pellicce sono grosse e potenti aziende, forti con i deboli e a 90° con i forti.. :doh:
Per favore basta con sta storia dello sport, è una tua personale e sbagliata opinione te l'ho già spiegato, sarà l'1% che lo fa per sport, e poi io al massimo lo chiamerei completa indifferenza verso l'essere animale, mio padre dice sempre che l'animale è nato per morire o servire l'uomo, è una sua convinzione che gli è stata inculcata fin quando era piccolo, ma a me non ha toccato, o meglio ad un certo punto mi sono tirato indietro. Per il semplice fatto che (l'ho già detto) non mi piace la selvaggina che vola altrimenti forse le cose sarebbero andate in modo diverso..
non è allo stesso livello, perchè tanti animali in natura si salvano cmq e vivono tutta la loro vita, negli allevamenti invece non c'è scampo.
Non difendo il cacciatore perchè ce l'ho in famiglia, altrimenti per come ragiono dovrei attaccare tutti quelli che consumano carne e invece di allevamento invece dico che ognuno può fare quello che sente di fare, ma ne deve essere cosciente e lo deve fare in modo giusto.
Ti piace la carne? l'hai detto tu, bene comprati un pollo vivo e uccidilo tu, perchè accusare gli altri di crudeltà quando tu stesso fai parte del giro?
Sai quante volte lo ho fatto?
whistler
12-07-2010, 10:43
ma tu lo sai che c'è una vera è propria guerra tra cacciatori e animalisti? e quello che si accusa principalmente agli anti caccia è di sentirsi gli unici ad essere presi di mira, hai mai visto proposte riguardo agli ermellini squoiati per le pellicce? :mbe: no, perchè? perchè il cacciatore è una persona comune, chi procude pellicce sono grosse e potenti aziende, forti con i deboli e a 90° con i forti.. :doh:
Per favore basta con sta storia dello sport, è una tua personale e sbagliata opinione te l'ho già spiegato, sarà l'1% che lo fa per sport, e poi io al massimo lo chiamerei completa indifferenza verso l'essere animale, mio padre dice sempre che l'animale è nato per morire o servire l'uomo, è una sua convinzione che gli è stata inculcata fin quando era piccolo, ma a me non ha toccato, o meglio ad un certo punto mi sono tirato indietro. Per il semplice fatto che (l'ho già detto) non mi piace la selvaggina che vola altrimenti forse le cose sarebbero andate in modo diverso..
non è allo stesso livello, perchè tanti animali in natura si salvano cmq e vivono tutta la loro vita, negli allevamenti invece non c'è scampo.
Non difendo il cacciatore perchè ce l'ho in famiglia, altrimenti per come ragiono dovrei attaccare tutti quelli che consumano carne e invece di allevamento invece dico che ognuno può fare quello che sente di fare, ma ne deve essere cosciente e lo deve fare in modo giusto.
Ti piace la carne? l'hai detto tu, bene comprati un pollo vivo e uccidilo tu, perchè accusare gli altri di crudeltà quando tu stesso fai parte del giro?
Non lo fanno per sport lo fanno solo per il piacere di uccidere cibarsi? o solo per cibarsi? Il primo politico che mette in galera cacciatori allevatori senza scrupoli e delinquenti , e produttori di pellicce ha il mio voto.Se non esistevano gli allevamenti intensivi voglio vedere morpheus che citavi per difendere la caccia in qualsiasi modo...
morpheus85
12-07-2010, 10:46
ci sono tanti modi diversi di essere animalista, lo capirai quando ne avrai incrociato e soprattutto conosciuto più di qualcuno...ammesso che la cosa possa interessarti ( ed avrei non pochi dubbi)
by the way
non si può essere contro qualcosa che non si conosce, per combattere contro qualcosa DEVI conoscerla ( cit mia)
ho conosciuto una ragazza anche lei con il padre cacciatore, ma il rapporto tra i due era normalissimo, si attaccavano in modo simpatico, non potrai mai far cambiare idea a persone di 50 anni che hanno vissuto in un modo da sempre, ci devi convivere, sei tu che puoi se vuoi cambiare.
Prova (se riesci) a far smettere di seguire il calcio ad un tifoso è impossibile, pur seguendo una delle cose più stupide di sto mondo non riuscirai mai a togliergli dalla testa quello sport, ma potrebbe succedere se lo vuole lui, io seguo il calcio ma potrei smettere, in 10 anni di tifo ho vinto tutto quello che c'era da vincere, indovina cosa tifo? :D
Schrodinger
12-07-2010, 10:50
@morpheus85
http://espresso.repubblica.it/dettaglio//2121472/&print=true
Buon profeta Jonathan
di Umberto Veronesi
Il grande oncologo spiega perché mangiare carne è una follia
(22 febbraio 2010)
Roberto Saviano ha 31 anni, Jonathan Safran Foer ne ha 32. L'autore italiano di 'Gomorra' e l'autore americano di cui sta ora per uscire anche in Italia l'appassionato 'Se niente importa. Perché mangiamo gli animali?' che ha già suscitato in America violente polemiche, a mio giudizio hanno in comune la rara capacità di fare gli scrittori entrando nel vivo di realtà scomode. Forse bisogna pensare ad Emile Zola, per trovare un precedente. Apparentemente si occupano di cose molto diverse, perché Saviano fa un reportage sulla società egemonizzata dalla camorra, mentre Safran Foer fa un'inchiesta sul mondo semisconosciuto degli allevamenti di animali da carne, ma entrambi ci comunicano l'esistenza di nuclei di 'non-mondo', dove la violenza di un modello di profitto (illegale il primo, formalmente legale il secondo) cancella in qualche modo l'idea di umanità.
Perché? Perché tutto diventa una macchina per far soldi, e se alla camorra non importa svuotare la democrazia, all'industria della carne non importa svuotare le prospettive di sopravvivenza del nostro pianeta. I dati a nostra disposizione sono sinistramente chiari, e non è inutile ricordarli. Nel 1800 la popolazione mondiale era di 900 milioni di individui, poi c'è stata una crescita accelerata.
Nel 1900 la popolazione era già quasi raddoppiata, con 1 miliardo e 600 milioni di persone. Ora siamo arrivati a quasi 7 miliardi, e si presume che nel 2025, cioè tra appena quindici anni, sulla Terra ci saranno 10 miliardi di uomini. Che fare?
I Paesi del Terzo Mondo sospettano le nazioni del benessere di voler imporre la denatalità, e io, per conto mio, sono convinto che bisogna ben guardarsi da tentazioni demografiche odiose. Sono però altrettanto convinto che siamo ormai arrivati a un punto di rottura, e che - oggi, e non domani - bisogna fare una scelta tra il nutrire gli uomini e nutrire gli animali per consumarne la carne. Altrimenti sarà la fame, e insieme con la fame, la guerra. Non dimentichiamo poi un'altra sciagura che sovrasta il nostro pianeta, cioè il progressivo riscaldamento dell'atmosfera, che può arrivare a sconvolgere gli equilibri, con conseguenze inimmaginabili. L'allevamento industriale di animali da macello è il primo responsabile del riscaldamento terrestre, ed è tra le prime due o tre cause di tutti i problemi ambientali più gravi, come l'inquinamento dell'aria e dell'acqua e la distruzione delle foreste. E allora?
Allora bisogna prendere la decisione, motivata e razionale, di cambiare modello. Non è impossibile. Gli scienziati sono d'accordo che la fame nel mondo non è una questione di produzione, ma di distribuzione delle risorse. Tecnicamente sarebbe possibile nutrire tutta l'umanità se si fa la scelta vegetariana. Volete un dato convincente? Un chilo di carne sulla nostra tavola ha richiesto 20 mila litri di acqua, proprio quel cosiddetto 'oro azzurro' che oggi noi impieghiamo (e sprechiamo) con la massima tranquillità e indifferenza, e che domani potrebbe addirittura venir razionato su scala mondiale, come sanno già a loro spese quelle aree del pianeta dove l'acqua è rara e preziosa.
Io, cresciuto in una cascina dove vedevo pulcini e vitellini e non mi sapevo adattare all'idea che poi venissero uccisi, sono vegetariano per scelta etica, e non posso impedirmi di vedere dietro una bistecca o una salsiccia le sofferenze e la morte di creature viventi. E c'è dell'altro, puntualmente presente nella non-fiction di Safran Foer, in realtà una superba inchiesta sul campo che mostra tutti gli orrori degli allevamenti e delle macellazioni: gli americani consumano ogni anno quattro milioni di chili di antibiotici, mentre per trattare gli animali da macello ne vengono impiegati trentotto milioni di chili, il che significa in pratica, per la legge della catena alimentare, che si consuma carne inzeppata di antibiotici, con quali risultati per la salute umana è facile immaginarlo, a partire dalla selezione di ceppi di germi resistenti agli antibiotici stessi.
Chiudo con un'annotazione. Il loro nome è animali, ma noi non gli riconosciamo l'anima, qualunque cosa essa sia. Riconosciamogli almeno la capacità di esseri 'senzienti'. Esseri vivi e palpitanti, che sentono il disagio, il dolore, la paura, l'angoscia. Non facciamoli nascere per farne delle 'cose'. Sottomesse all'inaudita violenza con cui noi trattiamo ciò che secondo noi origina dal nulla e ritorna nel nulla, e che perciò ci sentiamo autorizzati, senza rimorso e anzi placidamente, a manipolare e a distruggere a nostro piacimento.
http://img192.imageshack.us/img192/2158/foersenienteimporta3017.jpg (http://img192.imageshack.us/i/foersenienteimporta3017.jpg/)
Jonathan Safran Foer, da piccolo, trascorreva il sabato e la domenica con sua nonna. Quando arrivava, lei lo sollevava per aria stringendolo in un forte abbraccio, e lo stesso faceva quando andava via. Ma non era solo affetto, il suo: dietro c’era la preoccupazione costante di sapere che il nipote avesse mangiato a sufficienza. La preoccupazione di chi è quasi morto di fame durante la guerra, ma che è stato capace di rifiutare della carne di maiale che l’avrebbe tenuto in vita perché non era cibo kosher, perché “se niente importa, non c’è niente da salvare”. Il cibo per lei non è solo cibo, è “terrore, dignità, gratitudine, vendetta, gioia, umiliazione, religione, storia e, ovviamente, amore”. Una volta diventato padre, Foer ripensa a questo insegnamento e inizia a interrogarsi su cosa sia la carne, perché nutrire suo figlio non è come nutrire se stesso, è più importante. Questo libro è il frutto di un’indagine durata quasi tre anni che l’ha portato negli allevamenti intensivi, visitati anche nel cuore della notte, che l’ha spinto a raccontare le violenze sugli animali e i venefici trattamenti a base di farmaci che devono subire, a descrivere come vengono uccisi per diventare il nostro cibo quotidiano. In un libro che è insieme racconto, inchiesta e testimonianza, Foer invita tutti alla riflessione, indicando nel dolore degli animali – e soprattutto nella nostra sensibilità verso chi è “inerme” e “senza voce” – il discrimine fra umano e inumano, fra chi accetta senza discutere le condizioni imposte dall’allevamento industriale e chi le mette in discussione.
“Gli orrori quotidiani dell’allevamento intensivo sono raccontati in modo così vivido… che chiunque, dopo aver letto il libro di Foer, continuasse a consumare i prodotti industriali dovrebbe essere senza cuore o senza raziocinio.” J.M. Coetzee
Schrodinger
12-07-2010, 10:54
ho conosciuto una ragazza anche lei con il padre cacciatore, ma il rapporto tra i due era normalissimo, si attaccavano in modo simpatico, non potrai mai far cambiare idea a persone di 50 anni che hanno vissuto in un modo da sempre, ci devi convivere, sei tu che puoi se vuoi cambiare.
Prova (se riesci) a far smettere di seguire il calcio ad un tifoso è impossibile, pur seguendo una delle cose più stupide di sto mondo non riuscirai mai a togliergli dalla testa quello sport, ma potrebbe succedere se lo vuole lui, io seguo il calcio ma potrei smettere, in 10 anni di tifo ho vinto tutto quello che c'era da vincere, indovina cosa tifo? :Dun consiglio...evita di generalizzare e parlare per assoluti
ci sono scelte cui qualcuno arriva prima, qualcuno dopo, qualcuno mai
morpheus85
12-07-2010, 10:54
Sai quante volte lo ho fatto?
bravo, vorrei che lo facessero tutti per vedere in quanti ne hanno il coraggio.
Schrodinger
12-07-2010, 10:56
bravo, vorrei che lo facessero tutti per vedere in quanti ne hanno il coraggio.
lo farebbero in tantissimi.
l'essere umano, se lo vuole, sa essere la bestia più spietata
whistler
12-07-2010, 10:57
bravo, vorrei che lo facessero tutti per vedere in quanti ne hanno il coraggio.
Non molti magari quelli che non hanno il coraggio si comprano il fucile e vigliaccamente gli sparano.... ed ora vengono anche aiutati dai nostri illustissimi politici che abvranno amici nel business e devono fargli fare qualche soldino..
Nel mio quartiere ci sta un'edicola di proprieta' di una ragazza animalista.
Lei non tiene nessuna rivista pro caccia , anzi tiene bene in vista in vetrina riviste e libri contro la caccia.
Il problema , per me , e' che fa la stessa cosa anche per le riviste di pesca :D
Tempo fa mio cuggino mi disse che in edicola vendevano un libro sul Light Drifting. Al che io vado in sta edicola e chiedo se ce l'ha.
Lei sgrana gli occhi :mbe: e mi dice : non tengo riviste di pesca !!!
Sob... ma puo' farlo ? Cioe' se fosse l'unica edicola in un paesino , ed io volessi riviste di pesca , dovrei fare 50km perche' lei non vuole tenerle... boh.. vabbeh...
ps non compro riviste di pesca. troppo costose per quel che offrono..ma ho diversi libri che rileggo e rileggo ...
C'.a'.'.za'.z'.za
morpheus85
12-07-2010, 11:10
Non lo fanno per sport lo fanno solo per il piacere di uccidere cibarsi? o solo per cibarsi?
Io parlo di chi conosco e ti dico che lo fanno esclusivamente per cibarsi, anche se non capita di rado che tornino a mani vuote. Se mio padre vede un cinghiale non gli spara visto che non può portarselo a casa, ma secondo il tuo ragionamento invece visto che si tratterebbe di uno sport pur di ucciderlo e lasciarlo a terra ci sparerebbe cmq. Niente di più sbagliato. Per quanto riguarda la sfera emozionale credo che sia presente per forza ma è qualcosa di istintivo o innato nell'uomo, dovrebbe spiegartelo il diretto interessato, io non posso visto che non provo nulla nei confronti di questa pratica. So solo che chi non è cacciatore non può capirlo.
Il primo politico che mette in galera cacciatori allevatori senza scrupoli e delinquenti , e produttori di pellicce ha il mio voto.Se non esistevano gli allevamenti intensivi voglio vedere morpheus che citavi per difendere la caccia in qualsiasi modo...
l'avrei difesa per quello che era perchè in fin dei conti si tratta di una pratica comune nel mondo animale. l'uomo è onnivoro quindi se vuole può mangiare carne e procurarsela come vuole, arco, fucile, fionda, poco cambia.
morpheus85
12-07-2010, 11:15
@morpheus85
http://espresso.repubblica.it/dettaglio//2121472/&print=true
Buon profeta Jonathan
di Umberto Veronesi
Il grande oncologo spiega perché mangiare carne è una follia
(22 febbraio 2010)
Roberto Saviano ha 31 anni, Jonathan Safran Foer ne ha 32. L'autore italiano di 'Gomorra' e l'autore americano di cui sta ora per uscire anche in Italia l'appassionato 'Se niente importa. Perché mangiamo gli animali?' che ha già suscitato in America violente polemiche, a mio giudizio hanno in comune la rara capacità di fare gli scrittori entrando nel vivo di realtà scomode. Forse bisogna pensare ad Emile Zola, per trovare un precedente. Apparentemente si occupano di cose molto diverse, perché Saviano fa un reportage sulla società egemonizzata dalla camorra, mentre Safran Foer fa un'inchiesta sul mondo semisconosciuto degli allevamenti di animali da carne, ma entrambi ci comunicano l'esistenza di nuclei di 'non-mondo', dove la violenza di un modello di profitto (illegale il primo, formalmente legale il secondo) cancella in qualche modo l'idea di umanità.
Perché? Perché tutto diventa una macchina per far soldi, e se alla camorra non importa svuotare la democrazia, all'industria della carne non importa svuotare le prospettive di sopravvivenza del nostro pianeta. I dati a nostra disposizione sono sinistramente chiari, e non è inutile ricordarli. Nel 1800 la popolazione mondiale era di 900 milioni di individui, poi c'è stata una crescita accelerata.
Nel 1900 la popolazione era già quasi raddoppiata, con 1 miliardo e 600 milioni di persone. Ora siamo arrivati a quasi 7 miliardi, e si presume che nel 2025, cioè tra appena quindici anni, sulla Terra ci saranno 10 miliardi di uomini. Che fare?
I Paesi del Terzo Mondo sospettano le nazioni del benessere di voler imporre la denatalità, e io, per conto mio, sono convinto che bisogna ben guardarsi da tentazioni demografiche odiose. Sono però altrettanto convinto che siamo ormai arrivati a un punto di rottura, e che - oggi, e non domani - bisogna fare una scelta tra il nutrire gli uomini e nutrire gli animali per consumarne la carne. Altrimenti sarà la fame, e insieme con la fame, la guerra. Non dimentichiamo poi un'altra sciagura che sovrasta il nostro pianeta, cioè il progressivo riscaldamento dell'atmosfera, che può arrivare a sconvolgere gli equilibri, con conseguenze inimmaginabili. L'allevamento industriale di animali da macello è il primo responsabile del riscaldamento terrestre, ed è tra le prime due o tre cause di tutti i problemi ambientali più gravi, come l'inquinamento dell'aria e dell'acqua e la distruzione delle foreste. E allora?
Allora bisogna prendere la decisione, motivata e razionale, di cambiare modello. Non è impossibile. Gli scienziati sono d'accordo che la fame nel mondo non è una questione di produzione, ma di distribuzione delle risorse. Tecnicamente sarebbe possibile nutrire tutta l'umanità se si fa la scelta vegetariana. Volete un dato convincente? Un chilo di carne sulla nostra tavola ha richiesto 20 mila litri di acqua, proprio quel cosiddetto 'oro azzurro' che oggi noi impieghiamo (e sprechiamo) con la massima tranquillità e indifferenza, e che domani potrebbe addirittura venir razionato su scala mondiale, come sanno già a loro spese quelle aree del pianeta dove l'acqua è rara e preziosa.
Io, cresciuto in una cascina dove vedevo pulcini e vitellini e non mi sapevo adattare all'idea che poi venissero uccisi, sono vegetariano per scelta etica, e non posso impedirmi di vedere dietro una bistecca o una salsiccia le sofferenze e la morte di creature viventi. E c'è dell'altro, puntualmente presente nella non-fiction di Safran Foer, in realtà una superba inchiesta sul campo che mostra tutti gli orrori degli allevamenti e delle macellazioni: gli americani consumano ogni anno quattro milioni di chili di antibiotici, mentre per trattare gli animali da macello ne vengono impiegati trentotto milioni di chili, il che significa in pratica, per la legge della catena alimentare, che si consuma carne inzeppata di antibiotici, con quali risultati per la salute umana è facile immaginarlo, a partire dalla selezione di ceppi di germi resistenti agli antibiotici stessi.
Chiudo con un'annotazione. Il loro nome è animali, ma noi non gli riconosciamo l'anima, qualunque cosa essa sia. Riconosciamogli almeno la capacità di esseri 'senzienti'. Esseri vivi e palpitanti, che sentono il disagio, il dolore, la paura, l'angoscia. Non facciamoli nascere per farne delle 'cose'. Sottomesse all'inaudita violenza con cui noi trattiamo ciò che secondo noi origina dal nulla e ritorna nel nulla, e che perciò ci sentiamo autorizzati, senza rimorso e anzi placidamente, a manipolare e a distruggere a nostro piacimento.
http://img192.imageshack.us/img192/2158/foersenienteimporta3017.jpg (http://img192.imageshack.us/i/foersenienteimporta3017.jpg/)
Jonathan Safran Foer, da piccolo, trascorreva il sabato e la domenica con sua nonna. Quando arrivava, lei lo sollevava per aria stringendolo in un forte abbraccio, e lo stesso faceva quando andava via. Ma non era solo affetto, il suo: dietro c’era la preoccupazione costante di sapere che il nipote avesse mangiato a sufficienza. La preoccupazione di chi è quasi morto di fame durante la guerra, ma che è stato capace di rifiutare della carne di maiale che l’avrebbe tenuto in vita perché non era cibo kosher, perché “se niente importa, non c’è niente da salvare”. Il cibo per lei non è solo cibo, è “terrore, dignità, gratitudine, vendetta, gioia, umiliazione, religione, storia e, ovviamente, amore”. Una volta diventato padre, Foer ripensa a questo insegnamento e inizia a interrogarsi su cosa sia la carne, perché nutrire suo figlio non è come nutrire se stesso, è più importante. Questo libro è il frutto di un’indagine durata quasi tre anni che l’ha portato negli allevamenti intensivi, visitati anche nel cuore della notte, che l’ha spinto a raccontare le violenze sugli animali e i venefici trattamenti a base di farmaci che devono subire, a descrivere come vengono uccisi per diventare il nostro cibo quotidiano. In un libro che è insieme racconto, inchiesta e testimonianza, Foer invita tutti alla riflessione, indicando nel dolore degli animali – e soprattutto nella nostra sensibilità verso chi è “inerme” e “senza voce” – il discrimine fra umano e inumano, fra chi accetta senza discutere le condizioni imposte dall’allevamento industriale e chi le mette in discussione.
“Gli orrori quotidiani dell’allevamento intensivo sono raccontati in modo così vivido… che chiunque, dopo aver letto il libro di Foer, continuasse a consumare i prodotti industriali dovrebbe essere senza cuore o senza raziocinio.” J.M. Coetzee
lo leggerò.. io penso che se da frutta e verdura possiamo ottenere tutte le sostanze che ci servono, non abbiamo più bisogno di assumere carne non avrebbe senso, mai sentito di verdura o frutta che ha deteriorato la salute di qualcuno e mangiare con tranquillità può fare nient'altro che piacere :)
Schrodinger
12-07-2010, 11:18
bravo, vorrei che lo facessero tutti per vedere in quanti ne hanno il coraggio.
sono convinto che lo farebbero praticamente tutti (eccetto coloro che già ora sono vegetariani e vegani), e senza stare neppure a farsi gran problemi.
Schrodinger
12-07-2010, 11:20
lo leggerò.. io penso che se da frutta e verdura possiamo ottenere tutte le sostanze che ci servono, non abbiamo più bisogno di assumere carne non avrebbe senso, mai sentito di verdura o frutta che ha deteriorato la salute di qualcuno e mangiare con tranquillità può fare nient'altro che piacere :)no
frutta e verdura da sole non bastano
ti ci vogliono anche delle proteine
non far cazzate, parlane con un bravo nutrizionista.
ci sono medici vegetariani e vegani che possono spiegarti molto bene ciò che ti occorre sapere
così, giusto e solo per cominciare a farti un'idea, butta un occhio qua
http://www.scienzavegetariana.it/
morpheus85
12-07-2010, 11:21
un consiglio...evita di generalizzare e parlare per assoluti
ci sono scelte cui qualcuno arriva prima, qualcuno dopo, qualcuno mai
diciamo che dopo una certa età è più difficile.. vorrei che ad esempio mia madre smettesse di fumare, ma non c'è verso e lei ha passato ormai gli anta, mentre mio padre sugli enta riuscì a fermarsi...
ad un uomo che pratica la caccia per 30 anni rispetto a un ragazzo che ha appena iniziato quante probabilità ci sono di fargli cambiare idea rispetto al ragazzo? poche, ormai è assuefatto.
morpheus85
12-07-2010, 11:22
lo farebbero in tantissimi.
l'essere umano, se lo vuole, sa essere la bestia più spietata
io non lo farei, mangio il coniglio ma non sarei capace di ucciderlo.
pensa in quanti stanno nella mia situazione e cosa cambierebbe in termini di richiesta di carne.
morpheus85
12-07-2010, 11:24
Non molti magari quelli che non hanno il coraggio si comprano il fucile e vigliaccamente gli sparano.... ed ora vengono anche aiutati dai nostri illustissimi politici che abvranno amici nel business e devono fargli fare qualche soldino..
chi spara non lo fa sempre per vigliaccheria ma per comodità, se togliete le armi da fuoco i cacciatori andranno in giro con archi e frecce. :read:
Schrodinger
12-07-2010, 11:25
io non lo farei, mangio il coniglio ma non sarei capace di ucciderlo.
pensa in quanti stanno nella mia situazione e cosa cambierebbe in termini di richiesta di carne.ehehe...ma tu sei già "un caso a parte" ( in senso buono), visto che stai pensando alla scelta vegetariana
morpheus85
12-07-2010, 11:25
Nel mio quartiere ci sta un'edicola di proprieta' di una ragazza animalista.
Lei non tiene nessuna rivista pro caccia , anzi tiene bene in vista in vetrina riviste e libri contro la caccia.
Il problema , per me , e' che fa la stessa cosa anche per le riviste di pesca :D
Tempo fa mio cuggino mi disse che in edicola vendevano un libro sul Light Drifting. Al che io vado in sta edicola e chiedo se ce l'ha.
Lei sgrana gli occhi :mbe: e mi dice : non tengo riviste di pesca !!!
Sob... ma puo' farlo ? Cioe' se fosse l'unica edicola in un paesino , ed io volessi riviste di pesca , dovrei fare 50km perche' lei non vuole tenerle... boh.. vabbeh...
ps non compro riviste di pesca. troppo costose per quel che offrono..ma ho diversi libri che rileggo e rileggo ...
C'.a'.'.za'.z'.za
non tutti hanno le riviste zozze, quindi credo che possa benissimo farlo :asd:
morpheus85
12-07-2010, 11:27
no
frutta e verdura da sole non bastano
ti ci vogliono anche delle proteine
non far cazzate, parlane con un bravo nutrizionista.
ci sono medici vegetariani e vegani che possono spiegarti molto bene ciò che ti occorre sapere
così, giusto e solo per cominciare a farti un'idea, butta un occhio qua
http://www.scienzavegetariana.it/
ovvio che mi sarei prima documentato :)
morpheus85
12-07-2010, 11:29
sono convinto che lo farebbero praticamente tutti (eccetto coloro che già ora sono vegetariani e vegani), e senza stare neppure a farsi gran problemi.
un tempo si insegnava fin da piccoli per creare i futuri uomini tutto fare da fattoria, ma ora le cose son diverse si vive in città e il bambino o ragazzino si rifiuterebbe.
morpheus85
12-07-2010, 11:32
ehehe...ma tu sei già "un caso a parte" ( in senso buono), visto che stai pensando alla scelta vegetariana
fin dalla nascita viviamo con compiti ben precisi, fruitori e carnefici io sono stato sempre un fruitore e nn per mia scelta, mi ci sono ritrovato.
non tutti hanno le riviste zozze, quindi credo che possa benissimo farlo :asd:
ai miei tempi le avevano tutti ! alcuni anche in bella mostra! :asd:
c'.a'.z'.a'.z'.'.aza
Schrodinger
12-07-2010, 11:37
un tempo si insegnava fin da piccoli per creare i futuri uomini tutto fare da fattoria, ma ora le cose son diverse si vive in città e il bambino o ragazzino si rifiuterebbe.per come conosco l'essere umano, ed anche, per gli esseri umani che conosco, ritengo che solo un'esigua minoranza di chi già oggi è fruitore si esimerebbe dal divenire carnefice, se ciò gli fosse richiesto
dove cazzo vivo ?
all'inferno
Schrodinger
12-07-2010, 11:39
ai miei tempi le avevano tutti ! alcuni anche in bella mostra! :asd:non sapevo fossi già trapassato
ai miei tempi le avevano tutti ! alcuni anche in bella mostra! :asd:
c'.a'.z'.a'.z'.'.aza
Anche a me è capitato che non un edicolante non vendesse riviste d'armi e anch'io sapevo che fossero obbligati ad averle tutte ma non è sempre così a quanto pare:
Parità di trattamento
1. Nella vendita di quotidiani e periodici i punti di vendita esclusivi assicurano parità di trattamento alle diverse testate.
2. I punti di vendita non esclusivi assicurano parità di trattamento nell’ambito della tipologia di quotidiani e periodici dagli stessi prescelti per la vendita.
bisognerebbe capire cosa vuol dire punto di vendita esclusivo... forse se il punto vendita è solo edicola è esclusivo, se è anche un bar o altro è non esclusivo.
Millikan
12-07-2010, 11:57
per come conosco l'essere umano, ed anche, per gli esseri umani che conosco, ritengo che solo un'esigua minoranza di chi già oggi è fruitore si esimerebbe dal divenire carnefice, se ciò gli fosse richiesto
dove cazzo vivo ?
all'inferno
Andare a Caccia è uno sport bellissimo :sofico:
è lo spirito del carnivoro, il bisogno primordiale di proteine,
che spinge l'uomo a cibarsi di animali catturati con il fucile :O
La sciagura è che purtroppo, le nuove generazioni, cresciute con
i cartoni animati, l'anatroccolo che parla, zio papero e quì quò quà.. :rolleyes:
sono diventati dei dolci teneroni, o intransigenti signorine di primo pelo,
che oddio se vedono un povero uccellino impiombato :cry:
ecco allora che succede il finimondo, poi magari le stesse persone
la sera mangiano wurstel dei loro cari animaletti preferiti, finemente tritati.. :asd:
morpheus85
12-07-2010, 12:11
per come conosco l'essere umano, ed anche, per gli esseri umani che conosco, ritengo che solo un'esigua minoranza di chi già oggi è fruitore si esimerebbe dal divenire carnefice, se ciò gli fosse richiesto
dove cazzo vivo ?
all'inferno
con sto caldo sicuramente...
http://www.freepressnews.it/?p=2844
Indovina dove vivo? :muro:
Andare a Caccia è uno sport bellissimo :sofico:
è lo spirito del carnivoro, il bisogno primordiale di proteine,
che spinge l'uomo a cibarsi di animali catturati con il fucile :O
La sciagura è che purtroppo, le nuove generazioni, cresciute con
i cartoni animati, l'anatroccolo che parla, zio papero e quì quò quà.. :rolleyes:
sono diventati dei dolci teneroni, o intransigenti signorine di primo pelo,
che oddio se vedono un povero uccellino impiombato :cry:
ecco allora che succede il finimondo, poi magari le stesse persone
la sera mangiano wurstel dei loro cari animaletti preferiti, finemente tritati.. :asd:
Non lo definirei uno sport; il tiro al piccione (vietato in italia alcuni anni fa) semmai può essere definito sport. La caccia secondo me è più una passione, la maggior parte dei cacciatori ha anche i cani da caccia e quindi c'è anche tutta la questione dell'addestramento e cura dell'animale.
Sulla seconda parte di bamby & co. concordo con te...
morpheus85
12-07-2010, 12:23
quindi togliendo carne e derivati l'unica cosa che mancherebbe sarebbe la vitamina B12 :eek:
Schrodinger
12-07-2010, 12:50
quindi togliendo carne e derivati l'unica cosa che mancherebbe sarebbe la vitamina B12 :eek:sono i vegani che devono integrare la B12
i vegetariani non ne hanno bisogno
morpheus85
12-07-2010, 13:28
sono i vegani che devono integrare la B12
i vegetariani non ne hanno bisogno
si esatto, infatti mi stavo chiedendo se avesse senso aggiungere pillole ad una dieta ritenuta completamente naturale integrando un prodotto industriale.. in caso non ci fosse disponibilità il vagano che fa?
Penso invece che una dieta a base di frutta verdura + derivati animali di origine contadina, possa essere più apprezzata e completa.
Le uova sono embrioni non fecondati, detta così fa veramente schifo, una volta ci ho ragionato su per un po di tempo e non volevo più mangiarle :asd: come non mangerei mai caviale sapendo che sono uova di pesce :Puke: :D
Schrodinger
12-07-2010, 16:57
questo articolo non piacerà né a morpheus85 né tanti altri
http://www.corriere.it/animali/10_gennaio_29/veronesi-abolizione-totale-caccia-istinti-primitivi_5116dfce-0d01-11df-a99f-00144f02aabe.shtml
Veronesi: «Sono per l'abolizione totale
Istinti primitivi, non divertimento»
L'oncologo: «L'uccisione di ogni animale è un danno all'ecosistema»
di UMBERTO VERONESI
L’approvazione da parte del Senato dell'emendamento che ripropone la riduzione dei limiti della stagione di caccia è stato definito un blitz da parte delle associazioni ambientaliste, Wwf compreso. Concordo sul fatto che questa decisione non debba passare sotto silenzio. Ed è giusto che le Regioni, a cui spetta le decisione finale circa l'estensione del periodo venatorio, considerino attentamente le motivazioni di chi vuole porre un freno al massacro degli animali.
Personalmente sono a favore dell'abolizione totale della caccia per questione di principio: sono un non violento e un pacifista e non posso concepire che uccidere esseri viventi ignari e indifesi possa essere definito un divertimento o addirittura uno sport. Sono un animalista convinto: sono vegetariano per motivi etici e mi batto da sempre per il rispetto della vita degli animali nell'ambito della ricerca scientifica e dell'utilizzo per l'alimentazione umana. Come medico e come scienziato mi batto da sempre per il rispetto e il mantenimento degli equilibri della natura e credo che l'uccisione degli animali sia un danno all'ecosistema.
Credo quindi che l'attività venatoria non dovrebbe esistere in un mondo civile e penso comunque che cinque mesi di crudeltà verso gli animali siano più che sufficienti per dare sfogo agli istinti violenti, che io giudico primordiali, di chi non la pensa come me. Per fortuna si tratta di una minoranza: si stima che i cacciatori in Italia siano circa 750.000. Mi sembra assurdo, per lo svago di questo piccolo gruppo, rischiare di alterare l'equilibrio ambientale. Bisogna pensare alla riproduzione degli animali, ai nidi vuoti, ai piccoli senza cibo perché chi lo procura è stato ucciso. Senza contare i danni per il turismo ambientale, una risorsa importante e un esempio di cultura del nostro Paese, come ha segnalato con intelligenza il ministro Michela Vittoria Brambilla. Condividere con i cacciatori un ambiente incontaminato, un bosco, un prato, può creare disturbo, oltre che ragionevole apprensione, ha sottolineato il ministro. E io aggiungo che non si può godere della nostra natura, insegnare ai nostri ragazzi ad amarla e rispettarla come risorsa fondamentale del loro futuro, con lo spettro di uomini con in braccio un fucile, che si aggirano pronti a far scorrere il sangue degli animali che di questa natura sono una bellissima espressione.
Non è giusto calpestare il diritto di tutti per il piacere di pochi. Oltre tutto quasi esclusivamente maschi. Tengano conto i sostenitori della caccia che negli anni '90 sono stati indetti ben tre referendum per estendere i divieti della caccia. Nessuno ha raggiunto il quorum perché, appunto, la caccia è una passione di pochissimi, e per il resto della gente non è chiaro il suo impatto ambientale e la sua componente di crudeltà e dunque pensa non sia un problema che la riguarda di persona. Se tuttavia interrogati, gli italiani si dichiarano sfavorevoli: lo confermano tutti i sondaggi d'opinione degli ultimi anni. L'ultima ricerca di Eurisko di cinque anni fa ha evidenziato che oltre il 74% degli italiani è contro la caccia e sono certo che se si ripetesse oggi, grazie alla maggiore consapevolezza dell'importanza dell'ambiente, la percentuale sarebbe ancora più alta.
***
questo poi, piacerà ancor meno
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/08/21/diventare-vegetariani-meglio.html
Diventare vegetariani è meglio
di UMBERTO VERONESI
Repubblica — 21 agosto 2008 pagina 29 sezione: R2
La bistecca in vitro non deve scandalizzare né gli scienziati né i buongustai. Risponde al dovere morale della scienza di trovare soluzioni al più urgente problema del pianeta: come procurare acqua e alimenti per tutti i suoi abitanti e come riparare la terribile ingiustizia alimentare che fa sì che milioni di persone muoiono di fame da una parte del mondo, e milioni si ammalano per troppo cibo dall' altra. Siamo alle soglie di una Conferenza mondiale in Italia, si terrà a settembre a Venezia, proprio su questo tema: "Food and Water for Life". Se però culturalmente l' idea della carne artificiale è interessante, praticamente mi sembra poco proponibile per un motivo semplice: è inutile generare alimenti in vitro quando la natura ci offre opportunità per alimentare tutti a sufficienza, e per stare bene. Perché buttare via questa immensa chance? Guardiamo il mondo animale: gli erbivori, come le capre, che si nutrono di cibo naturale, non sviluppano il cancro. Invece quindi di creare carni artificiali solo per soddisfare gli occhi e il palato ed educare l' intera popolazione a un gusto diverso e innaturale, è molto meglio diffondere l' abitudine al sapore dei vegetali, della frutta, dei cereali, dei prodotti del latte, che già esistono nella natura e nelle culture dei diversi popoli. Questo davvero contribuirebbe ad un migliore uso delle risorse che la natura mette a disposizione. Ogni anno 150 milioni di tonnellate di cereali sono destinati agli animali da allevamento: in pratica quasi il 50% dei cereali e il 75% della soia raccolti nel mondo servono a nutrire gli animali di allevamento invece di sfamare persone. Per ottenere un chilo di carne bovina occorrono 15.000 litri di acqua, mentre per un chilo di cereali ne bastano poco più di cento. Ogni anno l' America del Sud distrugge una parte della foresta amazzonica grande come l' Austria per far posto ai pascoli e gli animali. E in futuro? Che succede se India e Cina assumono in massa le abitudini alimentari carnivore occidentali, come sembra? Oggi ci sono 3 miliardi di capi di bestiame destinati a sfamare un miliardo dei sei che popolano la Terra e che invece si nutrono principalmente di cereali: riso, frumento, mais, orzo. Se tutti si mettessero a mangiare carne avremmo più animali che uomini sulla Terra: un incubo che infrangerebbe tutti gli equilibri del pianeta. Per questo dobbiamo prendere atto che l' evoluzione verso una dieta vegetariana è inevitabile. Certo, come accenna il giovane Matheny, pensare di convincere 6 miliardi persone ad essere rigorosamente vegetariani per sempre non è forse meno folle che inventare la carne artificiale. Anch' io la penso così, ma credo che tutto debba avvenire all' insegna della gradualità e con programmi intelligenti per far evolvere la produzione di cibi vegetali e ridurre progressivamente l' allevamento di bestiame da macello. è qui che dobbiamo mettere in campo le nostre conoscenze genetiche per migliorare la produttività delle piante che la natura ha già creato, ma che possono offrire più cibo e di migliore qualità se con la genetica le aiutiamo ad adattarsi a un ambiente che varia a ritmi più rapidi dei tempi di evoluzione naturali. La scienza sta sperimentando piante che crescono in terreni aridi e salini, resistono agli attacchi dei parassiti, sopravvivono alla siccità. Il passaggio rapido dalla sperimentazione ai piani di produzione agricola contribuirebbe in modo concreto e sostenibile, per l' ambiente e l' economia, alla fine della malnutrizione e alla fame nel mondo. Parallelamente, la scienza deve contribuire all' operazione culturale di diffusione del consumo di vegetali e abbandono delle abitudini carnivore Oltre al bisogno di più cibo e acqua sul pianeta, il vegetarianesimo risponde anche alla domanda di buona salute. Non ci sono dubbi scientifici sul fatto che un' alimentazione povera di carne e ricca di vegetali è la più adatta a proteggerci dalle malattie più gravi e mantenerci in buona forma. Inoltre gli alimenti di origine vegetale ci difendono dall' azione dei radicali liberi, quelle molecole che possono alterare la struttura delle cellule e dei loro geni. Tutto fa concludere allora che chi segue una dieta ricca di vegetali è meno a rischio di ammalarsi e può vivere più a lungo e in buona salute. L' obiettivo ragionevole da raggiungere fra qualche generazione non è quindi l' introduzione di carne diversa, artificiale, ma la riduzione drastica della carne tradizionale dai nostri menu. Per noi stessi, per gli altri uomini e per la splendida armonia della Terra, che comprende anche i nostri amici animali. Il mio impegno a favore del vegetarianesimo non ha solo basi scientifiche e mediche, ma anche filosofiche. Anzi è nato in me da bambino dall' amore e dal rispetto per la vita in tutte le sue forme, specie quando non può difendersi e far valere le sue ragioni. Non ho mai sopportato la prigionia degli allevamenti e la crudeltà della macellazione. Evitare la carne è un modo per evitare la sofferenza inutile degli animali.
LE CINQUE REGOLE PER FARCI DEL BENE
di UMBERTO VERONESI
Repubblica — 29 gennaio 2010 pagina 45 sezione: CRONACA
Ridurre il rischio di ammalarsi di cancro, vivere più sani e più a lungo, evitare la tortura e il massacro degli animali, rispettare l' ambiente, ridurre gli squilibri alimentari nel mondo: sono almeno cinque i buoni motivi per essere vegetariani. La giornata dell' Airc dedicata domani alle Arance della Salute nelle piazze italiane, ci ricorda il primo: un' alimentazione sana, mai eccessiva, ricca di verdura e frutta e con pochissima (o meglio senza) carne, non solo diminuisce il rischio di ammalarci, ma ci protegge da molti tipi di tumore. Il 30% dei tumori sono dovuti a un dieta troppo ricca di grassi insaturi; alcuni, come il cancro del colon, sono direttamente correlati al consumo eccessivo di carne. La ricerca sul Dna , svelandoci le interazioni tra l' ambiente esterno e i nostri geni, ci dà continue conferme scientifiche che il nostro comportamento è il fattore che maggiormente incide sulle malattie. E non solo quelle individuali. Abbiamo raggiunto un tale livello di benessere, per cui i nostri stili di vita vanno oltre la tutela della salute personale, per avere un' influenza anche s u l l ' i n q u i n a mento ambientale, sugli equilibri dell' ecosistema, sulla fame e le epidemie di alcune p o p o l a z i o n i , sulla scarsità di a c q u a e d i energia. Io sono vegetariano per motivi etici: amo gli animali e dunque non li mangio, sono contro ogni forma di violenza e non concepisco le torture inflitte agli animali d' allevamento e il loro massacro. Se mangiare carne aveva un suo senso tanti anni fa, oggi gli equilibri del mondo sono cambiati, le nostre conoscenze si sono sviluppate e noi dobbiamo rimeditare questa abitudine e le sue implicazioni. Sono molti gli studiosi che indicano una relazione diretta tra la povertà e la fame dei Paesi sottosviluppati e il consumismo alimentare. Una delle ragioni dell' iniqua distribuzione di cibo e acqua, va individuato proprio nelle abitudini dei Paesi più ricchi, e in particolare nell' elevato consumo di carne. Basta pensare che il 35% dell' intera produzione di cereali nel mondo è destinato a nutrire il bestiame da carne. Oggi sappiamo inoltre che il rispetto per gli animali e la difesa dell' ambiente sono due facce della stessa medaglia. Gli ultimi studi indicano che l' impatto degli allevamenti animali sul riscaldamento globale è superiore del 40% rispetto a tutti i trasporti del mondo combinati ed è una delle cause principali del cambiamento del clima. Per non parlare di contaminazioni occasionali, come lo sviluppo di nuovi batteri dovuti all' abuso di antibiotici negli animali da carne e dell' origine di molti virus negli allevamenti, come ci ha dimostrato la recente influenza suina. Occorre allora fissare una soglia di consumo di carne in modo che i Paesi convergano verso lo stesso livello, per la sopravvivenza e la buona salute di tutti. Noi siamo sulla buona strada: l' Italia è al primo posto in Europa per numero di vegetariani.
- UMBERTO VERONESI
Wolfgang Grimmer
12-07-2010, 17:06
si esatto, infatti mi stavo chiedendo se avesse senso aggiungere pillole ad una dieta ritenuta completamente naturale integrando un prodotto industriale.. in caso non ci fosse disponibilità il vagano che fa?
Penso invece che una dieta a base di frutta verdura + derivati animali di origine contadina, possa essere più apprezzata e completa.
Le uova sono embrioni non fecondati, detta così fa veramente schifo, una volta ci ho ragionato su per un po di tempo e non volevo più mangiarle :asd: come non mangerei mai caviale sapendo che sono uova di pesce :Puke: :D
dieta vegana non significa per forza dieta completamente naturale. Molti vegani tendono indubbiamente verso il biologico, il no ogm, cibi stagionali e possibilmente a km0, ecc. ma non è un dogma. Puoi anche ingozzarti di schifezze 100% industriali purché non contengano alimenti animali. Se proprio ti preoccupa ci sono cibi appositi che già integrano la b12+altre vitamine in quantità pari alle controparti animali.
morpheus85
12-07-2010, 17:20
questo articolo non piacerà né a morpheus85 né tanti altri
http://www.corriere.it/animali/10_gennaio_29/veronesi-abolizione-totale-caccia-istinti-primitivi_5116dfce-0d01-11df-a99f-00144f02aabe.shtml
Veronesi: «Sono per l'abolizione totale
Istinti primitivi, non divertimento»
L'oncologo: «L'uccisione di ogni animale è un danno all'ecosistema»
di UMBERTO VERONESI
L’approvazione da parte del Senato dell'emendamento che ripropone la riduzione dei limiti della stagione di caccia è stato definito un blitz da parte delle associazioni ambientaliste, Wwf compreso. Concordo sul fatto che questa decisione non debba passare sotto silenzio. Ed è giusto che le Regioni, a cui spetta le decisione finale circa l'estensione del periodo venatorio, considerino attentamente le motivazioni di chi vuole porre un freno al massacro degli animali.
Personalmente sono a favore dell'abolizione totale della caccia per questione di principio: sono un non violento e un pacifista e non posso concepire che uccidere esseri viventi ignari e indifesi possa essere definito un divertimento o addirittura uno sport. Sono un animalista convinto: sono vegetariano per motivi etici e mi batto da sempre per il rispetto della vita degli animali nell'ambito della ricerca scientifica e dell'utilizzo per l'alimentazione umana. Come medico e come scienziato mi batto da sempre per il rispetto e il mantenimento degli equilibri della natura e credo che l'uccisione degli animali sia un danno all'ecosistema.
Credo quindi che l'attività venatoria non dovrebbe esistere in un mondo civile e penso comunque che cinque mesi di crudeltà verso gli animali siano più che sufficienti per dare sfogo agli istinti violenti, che io giudico primordiali, di chi non la pensa come me. Per fortuna si tratta di una minoranza: si stima che i cacciatori in Italia siano circa 750.000. Mi sembra assurdo, per lo svago di questo piccolo gruppo, rischiare di alterare l'equilibrio ambientale. Bisogna pensare alla riproduzione degli animali, ai nidi vuoti, ai piccoli senza cibo perché chi lo procura è stato ucciso. Senza contare i danni per il turismo ambientale, una risorsa importante e un esempio di cultura del nostro Paese, come ha segnalato con intelligenza il ministro Michela Vittoria Brambilla. Condividere con i cacciatori un ambiente incontaminato, un bosco, un prato, può creare disturbo, oltre che ragionevole apprensione, ha sottolineato il ministro. E io aggiungo che non si può godere della nostra natura, insegnare ai nostri ragazzi ad amarla e rispettarla come risorsa fondamentale del loro futuro, con lo spettro di uomini con in braccio un fucile, che si aggirano pronti a far scorrere il sangue degli animali che di questa natura sono una bellissima espressione.
Non è giusto calpestare il diritto di tutti per il piacere di pochi. Oltre tutto quasi esclusivamente maschi. Tengano conto i sostenitori della caccia che negli anni '90 sono stati indetti ben tre referendum per estendere i divieti della caccia. Nessuno ha raggiunto il quorum perché, appunto, la caccia è una passione di pochissimi, e per il resto della gente non è chiaro il suo impatto ambientale e la sua componente di crudeltà e dunque pensa non sia un problema che la riguarda di persona. Se tuttavia interrogati, gli italiani si dichiarano sfavorevoli: lo confermano tutti i sondaggi d'opinione degli ultimi anni. L'ultima ricerca di Eurisko di cinque anni fa ha evidenziato che oltre il 74% degli italiani è contro la caccia e sono certo che se si ripetesse oggi, grazie alla maggiore consapevolezza dell'importanza dell'ambiente, la percentuale sarebbe ancora più alta.
***
questo poi, piacerà ancor meno
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/08/21/diventare-vegetariani-meglio.html
Diventare vegetariani è meglio
di UMBERTO VERONESI
Repubblica — 21 agosto 2008 pagina 29 sezione: R2
La bistecca in vitro non deve scandalizzare né gli scienziati né i buongustai. Risponde al dovere morale della scienza di trovare soluzioni al più urgente problema del pianeta: come procurare acqua e alimenti per tutti i suoi abitanti e come riparare la terribile ingiustizia alimentare che fa sì che milioni di persone muoiono di fame da una parte del mondo, e milioni si ammalano per troppo cibo dall' altra. Siamo alle soglie di una Conferenza mondiale in Italia, si terrà a settembre a Venezia, proprio su questo tema: "Food and Water for Life". Se però culturalmente l' idea della carne artificiale è interessante, praticamente mi sembra poco proponibile per un motivo semplice: è inutile generare alimenti in vitro quando la natura ci offre opportunità per alimentare tutti a sufficienza, e per stare bene. Perché buttare via questa immensa chance? Guardiamo il mondo animale: gli erbivori, come le capre, che si nutrono di cibo naturale, non sviluppano il cancro. Invece quindi di creare carni artificiali solo per soddisfare gli occhi e il palato ed educare l' intera popolazione a un gusto diverso e innaturale, è molto meglio diffondere l' abitudine al sapore dei vegetali, della frutta, dei cereali, dei prodotti del latte, che già esistono nella natura e nelle culture dei diversi popoli. Questo davvero contribuirebbe ad un migliore uso delle risorse che la natura mette a disposizione. Ogni anno 150 milioni di tonnellate di cereali sono destinati agli animali da allevamento: in pratica quasi il 50% dei cereali e il 75% della soia raccolti nel mondo servono a nutrire gli animali di allevamento invece di sfamare persone. Per ottenere un chilo di carne bovina occorrono 15.000 litri di acqua, mentre per un chilo di cereali ne bastano poco più di cento. Ogni anno l' America del Sud distrugge una parte della foresta amazzonica grande come l' Austria per far posto ai pascoli e gli animali. E in futuro? Che succede se India e Cina assumono in massa le abitudini alimentari carnivore occidentali, come sembra? Oggi ci sono 3 miliardi di capi di bestiame destinati a sfamare un miliardo dei sei che popolano la Terra e che invece si nutrono principalmente di cereali: riso, frumento, mais, orzo. Se tutti si mettessero a mangiare carne avremmo più animali che uomini sulla Terra: un incubo che infrangerebbe tutti gli equilibri del pianeta. Per questo dobbiamo prendere atto che l' evoluzione verso una dieta vegetariana è inevitabile. Certo, come accenna il giovane Matheny, pensare di convincere 6 miliardi persone ad essere rigorosamente vegetariani per sempre non è forse meno folle che inventare la carne artificiale. Anch' io la penso così, ma credo che tutto debba avvenire all' insegna della gradualità e con programmi intelligenti per far evolvere la produzione di cibi vegetali e ridurre progressivamente l' allevamento di bestiame da macello. è qui che dobbiamo mettere in campo le nostre conoscenze genetiche per migliorare la produttività delle piante che la natura ha già creato, ma che possono offrire più cibo e di migliore qualità se con la genetica le aiutiamo ad adattarsi a un ambiente che varia a ritmi più rapidi dei tempi di evoluzione naturali. La scienza sta sperimentando piante che crescono in terreni aridi e salini, resistono agli attacchi dei parassiti, sopravvivono alla siccità. Il passaggio rapido dalla sperimentazione ai piani di produzione agricola contribuirebbe in modo concreto e sostenibile, per l' ambiente e l' economia, alla fine della malnutrizione e alla fame nel mondo. Parallelamente, la scienza deve contribuire all' operazione culturale di diffusione del consumo di vegetali e abbandono delle abitudini carnivore Oltre al bisogno di più cibo e acqua sul pianeta, il vegetarianesimo risponde anche alla domanda di buona salute. Non ci sono dubbi scientifici sul fatto che un' alimentazione povera di carne e ricca di vegetali è la più adatta a proteggerci dalle malattie più gravi e mantenerci in buona forma. Inoltre gli alimenti di origine vegetale ci difendono dall' azione dei radicali liberi, quelle molecole che possono alterare la struttura delle cellule e dei loro geni. Tutto fa concludere allora che chi segue una dieta ricca di vegetali è meno a rischio di ammalarsi e può vivere più a lungo e in buona salute. L' obiettivo ragionevole da raggiungere fra qualche generazione non è quindi l' introduzione di carne diversa, artificiale, ma la riduzione drastica della carne tradizionale dai nostri menu. Per noi stessi, per gli altri uomini e per la splendida armonia della Terra, che comprende anche i nostri amici animali. Il mio impegno a favore del vegetarianesimo non ha solo basi scientifiche e mediche, ma anche filosofiche. Anzi è nato in me da bambino dall' amore e dal rispetto per la vita in tutte le sue forme, specie quando non può difendersi e far valere le sue ragioni. Non ho mai sopportato la prigionia degli allevamenti e la crudeltà della macellazione. Evitare la carne è un modo per evitare la sofferenza inutile degli animali.
LE CINQUE REGOLE PER FARCI DEL BENE
di UMBERTO VERONESI
Repubblica — 29 gennaio 2010 pagina 45 sezione: CRONACA
Ridurre il rischio di ammalarsi di cancro, vivere più sani e più a lungo, evitare la tortura e il massacro degli animali, rispettare l' ambiente, ridurre gli squilibri alimentari nel mondo: sono almeno cinque i buoni motivi per essere vegetariani. La giornata dell' Airc dedicata domani alle Arance della Salute nelle piazze italiane, ci ricorda il primo: un' alimentazione sana, mai eccessiva, ricca di verdura e frutta e con pochissima (o meglio senza) carne, non solo diminuisce il rischio di ammalarci, ma ci protegge da molti tipi di tumore. Il 30% dei tumori sono dovuti a un dieta troppo ricca di grassi insaturi; alcuni, come il cancro del colon, sono direttamente correlati al consumo eccessivo di carne. La ricerca sul Dna , svelandoci le interazioni tra l' ambiente esterno e i nostri geni, ci dà continue conferme scientifiche che il nostro comportamento è il fattore che maggiormente incide sulle malattie. E non solo quelle individuali. Abbiamo raggiunto un tale livello di benessere, per cui i nostri stili di vita vanno oltre la tutela della salute personale, per avere un' influenza anche s u l l ' i n q u i n a mento ambientale, sugli equilibri dell' ecosistema, sulla fame e le epidemie di alcune p o p o l a z i o n i , sulla scarsità di a c q u a e d i energia. Io sono vegetariano per motivi etici: amo gli animali e dunque non li mangio, sono contro ogni forma di violenza e non concepisco le torture inflitte agli animali d' allevamento e il loro massacro. Se mangiare carne aveva un suo senso tanti anni fa, oggi gli equilibri del mondo sono cambiati, le nostre conoscenze si sono sviluppate e noi dobbiamo rimeditare questa abitudine e le sue implicazioni. Sono molti gli studiosi che indicano una relazione diretta tra la povertà e la fame dei Paesi sottosviluppati e il consumismo alimentare. Una delle ragioni dell' iniqua distribuzione di cibo e acqua, va individuato proprio nelle abitudini dei Paesi più ricchi, e in particolare nell' elevato consumo di carne. Basta pensare che il 35% dell' intera produzione di cereali nel mondo è destinato a nutrire il bestiame da carne. Oggi sappiamo inoltre che il rispetto per gli animali e la difesa dell' ambiente sono due facce della stessa medaglia. Gli ultimi studi indicano che l' impatto degli allevamenti animali sul riscaldamento globale è superiore del 40% rispetto a tutti i trasporti del mondo combinati ed è una delle cause principali del cambiamento del clima. Per non parlare di contaminazioni occasionali, come lo sviluppo di nuovi batteri dovuti all' abuso di antibiotici negli animali da carne e dell' origine di molti virus negli allevamenti, come ci ha dimostrato la recente influenza suina. Occorre allora fissare una soglia di consumo di carne in modo che i Paesi convergano verso lo stesso livello, per la sopravvivenza e la buona salute di tutti. Noi siamo sulla buona strada: l' Italia è al primo posto in Europa per numero di vegetariani.
- UMBERTO VERONESI
guarda che a me non frega nulla della caccia, al massimo frega a mio padre :D
mi dispiace solo che gli sforzi vengano incentrati sempre e solo su questo.
dieta vegana non significa per forza dieta completamente naturale. Molti vegani tendono indubbiamente verso il biologico, il no ogm, cibi stagionali e possibilmente a km0, ecc. ma non è un dogma. Puoi anche ingozzarti di schifezze 100% industriali purché non contengano alimenti animali. Se proprio ti preoccupa ci sono cibi appositi che già integrano la b12+altre vitamine in quantità pari alle controparti animali.
lo davo per scontato.. se eviti di mangiare carne dovresti evitare anche di assumere prodotti industriali di quel genere che fanno pure peggio..
Schrodinger
12-07-2010, 17:24
guarda che a me non frega nulla della caccia, al massimo frega a mio padre :D
mi dispiace solo che gli sforzi vengano incentrati sempre e solo su questo.no guarda, gli sforzi vengono incentrati anche su MOLTO ALTRO, non temere, c'è molto da lavorare in questo pianeta per renderlo meno infernale
morpheus85
12-07-2010, 17:35
no guarda, gli sforzi vengono incentrati anche su MOLTO ALTRO, non temere, c'è molto da lavorare in questo pianeta per renderlo meno infernale
mi sai elencare i successi degli ultimi anni?
-kurgan-
12-07-2010, 17:38
ancora con sta storia? :rolleyes:
Trova le differenze:
Ecco ora tacete che è meglio..
la differenza fondamentale è che nel mio terreno nessuno ci guida la macchina..
quanto al tacere, forse dovresti farlo tu.. invece di rispondere in modo così poco educato ;)
-kurgan-
12-07-2010, 17:41
proposta interessante, ma continuo a ribadire che quando la caccia è aperta il rischio c'è sempre e infatti io non mi sognerei mai di girare in un bosco in questo periodo, come non attraverso mai la strada fuori dalle strisce in prossimità di una curva ceca maledicendo chi mi arriva addosso perchè doveva stare più attento :doh:
dipende se il bosco è tuo..
Schrodinger
12-07-2010, 17:44
mi sai elencare i successi degli ultimi anni?a me pare che qui si parlasse di caccia, e per smontare i non vegetariani avessi voluto portare il discorso sulla questione allevamenti intensivi, dieta carnea vs dieta vegetariana
se parliamo di caccia, di successi, dal MIO punto di vista, non ce n'è stato manco mezzo.
per altri argomenti, non mi interessa discuterne sui forum
cracker_pazzo
12-07-2010, 18:36
Come ho già affermato in precedenza tutte le cose hanno dei pro e dei contro. Però non si può fare di tuta l'erba un fascio(vedi cacciatore/italiano/autista/chiunque che non rispetta gli altri e fa quello che ci pare). Se uno sbaglia viene punito lui e non la comunità o associazione.
Io non riesco proprio a rinunciare a...
bistecca
http://noncirestacheviaggiare.files.wordpress.com/2009/01/bistecca_alla_fiorentina1.jpg
Poenta e osei
http://www.ricette-tipiche.com/immagini-ricette/317.gif
Pappardelle al ragù di cinghiale
http://www.sagrapappardella.net/img/pappardelle%20cinghiale.jpg
...perché la ciccia( e il mangiare in generale) mi piace molto:D e secondo me il diventare vegetariano pensando di far bene a qualcuno non lo capisco, tanto quello che non si mangia un vegetariano lo mangiano altri...
Il mondo è bello perché è vario, e bisogna anche rispettare le scelte altrui...
Buona serata.
Daniele
Wolfgang Grimmer
12-07-2010, 18:42
e secondo me il diventare vegetariano pensando di far bene a qualcuno non lo capisco, tanto quello che non si mangia un vegetariano lo mangiano altri...
Il mondo è bello perché è vario, e bisogna anche rispettare le scelte altrui...
Buona serata.
Daniele
anche quello che non rubo io lo rubano altri.
Le scelte non vanno sempre rispettate comunque.
wingman87
12-07-2010, 18:44
e secondo me il diventare vegetariano pensando di far bene a qualcuno non lo capisco, tanto quello che non si mangia un vegetariano lo mangiano altri...
Lo penso anch'io, credo infatti che oltre a non mangiare carne (o comunque limitarsi) bisognerebbe fare campagna di informazione perché credo che non faccia piacere a nessuno, o almeno lo spero, sapere come vengono trattati gli animali in certi allevamenti.
morpheus85
12-07-2010, 18:49
a me pare che qui si parlasse di caccia, e per smontare i non vegetariani avessi voluto portare il discorso sulla questione allevamenti intensivi, dieta carnea vs dieta vegetariana
se parliamo di caccia, di successi, dal MIO punto di vista, non ce n'è stato manco mezzo.
per altri argomenti, non mi interessa discuterne sui forum
intendevo successi tipo lotta allo steriminio delle foche e roba così..
cracker_pazzo
12-07-2010, 18:52
anche quello che non rubo io lo rubano altri.
Le scelte non vanno sempre rispettate comunque.
infatti ho scritto che vanno rispettate... non "sempre" rispettate...perché se uno sceglie di ammazzare qualcuno ovviamente mica lo condivido, ma ad esempio l'essere vegetariano lo rispetto anche se non ne capisco il motivo.
Purtroppo sulla questione allevamenti bisognerebbe fare dei controlli a tappeto ma tanto sicuramente molti allevamenti non perfettamente in regola sgancerebbero mazzette e tutto risolto:mad: povero mondo..
Schrodinger
12-07-2010, 19:57
mi sai elencare i successi degli ultimi anni?sorry, non trovo nulla per cui festeggiare :Puke:
L'ULTIMA MATTANZA
di Sabrina Giannini
RaiTre, Report in onda con "L'ultima mattanza" dedicato alla scellerata pesca al tonno rosso.
La pesca al tonno è l'ultima frontiera di una caccia ancora sfruttabile dall'industria.
Ma proprio a causa del sempre più crescente consumo di tonno in scatola molte specie sono eccessivamente sfruttate.
La storia del tonno in scatola e del tonno rosso del Mediterraneo, quasi in estinzione a causa dei giapponesi e della "moda" del sushi, sono il paradigma per capire quanto sia stupido l'uomo nel gestire le risorse del pianeta.
Troppi interessi e le ipocrisie dei politici ruotano intorno all'industria e alla pesca industriale del tonno e alle politiche mondiali per la conservazione delle specie sull'orlo dell'estinzione.
E il consumatore che, a causa della scarsa informazione in etichetta, non sempre è in grado di capire che con il proprio comportamento alimentare rischia di far sparire per sempre il pesce più importante per gli equilibri del mare.
Andando avanti così ai nostri figli lasceremo in eredità il sushi a base di riso e fagioli azuki.
link al video
http://laverabestia.org/play.php?vid=2216
link all'articolo
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1087816,00.html
***
sempre report della gabanelli
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080948,00.html
MARE NOSTRUM
di Sabrina Giannini
In onda domenica 16 novembre 2008 ore 21.30
link al video
http://laverabestia.org/play.php?vid=761
link al testo
http://www.report.rai.it/RE_stampa/0,11516,1080948,00.html
Il nostro è un paese circondato dal mare che importa il 70 per cento del pesce che consuma. E' la conseguenza di una fallimentare gestione del mare che per due decenni ha consentito uno sfruttamento delle risorse oltre ogni limite.
Che ha tollerato e tollera numerose forme di illegalità.
Nulla di ciò che accade sarebbe consentito se venisse fatto sulla terra ferma: bracconaggio travestito da pesca sportiva, pesca indiscriminata praticata a ridosso della costa che non permette ai pesci di raggiungere l'età della riproduzione, norme e cavilli che consentono da anni l'uso di reti proibite.
Il fatto è che in tutto il mondo il pesce è in esaurimento e intere economie stanno pian piano collassando.
Ma tutto questo avviene lontano dalle nostre tavole, dove il pesce continua ad essere un cibo a buon mercato, e per questo ne consumiamo molto.
Nessun cartellino del prezzo o nessun menù però riporta il costo, molto più elevato di quel che crediamo.
***
http://www.greenpeace.org/italy/news/scatolette-tonno
"Rompiscatole". La classifica per salvare il tonno
Il tonno in scatola è la conserva ittica più venduta sul mercato mondiale, ma l’industria del tonno al momento non può esser considerata sostenibile.
Come si può leggere nel rapporto “Tonno in trappola”
http://www.greenpeace.it/tonnointrappola/REPORT-TONNO.pdf
la pesca al tonno minaccia le risorse sovrasfruttando gli stock di tonno e catturando esemplari immaturi e danneggia l’ecosistema marino causando ogni anno la morte di migliaia di squali, tartarughe marine e altre specie.
L’Italia è uno dei più importanti mercati mondiali per il tonno in scatola e il secondo più grande produttore in Europa.
Per questo abbiamo lanciato un’indagine sulla sostenibilità delle scatolette di tonno vendute nel nostro Paese, inviando un questionario a punti a ben 14 aziende che coprono più dell’80% del mercato nazionale.
La “classifica rompiscatole” si basa sui risultati della nostra indagine* e vuole spingere le imprese verso una maggiore sostenibilità e orientare i consumatori ad acquisti più responsabili.
***
http://www.greenpeace.org/italy/news/scatolette-tonno
Roma, Italia — Cosa c'è davvero nelle scatolette di tonno?
Lo svela la nostra classifica "Rompiscatole".
http://www.greenpeace.it/tonnointrappola/
Abbiamo valutato 14 dei marchi di tonno in scatola più famosi in Italia e ben 11 finiscono "in rosso" perché non sono in grado di garantire la sostenibilità del proprio prodotto.
Zero in pagella per MareAperto STAR, Consorcio e Nostromo.
Meglio per Coop, ASdoMar e Mare Blu!
Il tonno in scatola è la conserva ittica più venduta in Italia e nel mondo.
Pochi sanno, però, che per pescarlo si utilizzano spesso metodi distruttivi come i palamiti e le reti a circuizione con sistemi di aggregazione per pesci (o FAD), responsabili della cattura accidentale di un'ampia varietà di altre specie, tra cui tartarughe e squali, e di esemplari immaturi di tonno.
Il pinna gialla, il più consumato in Italia, è sotto pressione e la salvaguardia di alcuni stock desta ormai serie preoccupazioni.
Per raccogliere informazioni sulla sostenibilità delle scatolette, abbiamo inviato un questionario alle aziende e sulla base delle risposte pervenute abbiamo elaborato la valutazione.
Zero a Tonno MareAperto STAR e Consorcio per la loro assoluta mancanza di trasparenza: le aziende si sono rifiutate di rispondere al questionario.
0,7 a Nostromo che fornisce ben poche informazioni sulla provenienza del tonno utilizzato.
Riomare guadagna qualche punto in più, perché dimostra di avere informazioni precise sull'origine dei propri prodotti, ma si trova comunque in basso, non avendo adottato precisi criteri di sostenibilità nella scelta del tonno utilizzato.
Il punteggio più alto va a Coop, ASdoMar e Mare Blu, le uniche che hanno adottato una politica scritta per l'approvvigionamento sostenibile.
ASdoMar, inoltre, è uno dei pochi che, in metà dei propri prodotti, utilizza il tonnetto striato – specie considerata in buono stato - pescato con metodi sostenibili (lenza e amo).
Cambiare è possibile.
Quando i consumatori hanno sollevato il problema delle catture dei delfini, l'industria ha risposto positivamente e ora quasi tutto il tonno in scatola venduto in Italia è "dolphin safe", ma purtroppo non basta.
Le decisioni dei produttori di tonno in scatola e della grande distribuzione organizzata possono davvero trasformare il mercato.
La soluzione esiste, e prima che anche gli stock di tonno tropicale vengano totalmente compromessi, come è successo per il tonno rosso del Mediterraneo, bisogna eliminare gli attrezzi pericolosi, ridurre lo sforzo di pesca e tutelare con riserve marine le aree più importanti per queste specie.
Schrodinger
12-07-2010, 20:11
questo
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1085408,00.html
invece è il servizio di report dedicato al tema degli allevamenti di bestiame
link al testo
http://www.report.rai.it/RE_stampa/0,11516,1085408,00.html
link al video
http://laverabestia.org/play.php?vid=542
CARNE
di Michele Buono, Piero Riccardi
In onda domenica 17 maggio ore 21.30
alimentazione
In Italia siamo 60 milioni di abitanti e consumiamo circa un centinaio di chili di carne a testa, per lo più come in Europa e negli Stati Uniti. Tra qualche anno diventeremo 10 miliardi, si potrà produrre carne per tutti?
morpheus85
12-07-2010, 20:30
sorry, non trovo nulla per cui festeggiare :Puke:
L'ULTIMA MATTANZA
di Sabrina Giannini
RaiTre, Report in onda con "L'ultima mattanza" dedicato alla scellerata pesca al tonno rosso.
La pesca al tonno è l'ultima frontiera di una caccia ancora sfruttabile dall'industria.
Ma proprio a causa del sempre più crescente consumo di tonno in scatola molte specie sono eccessivamente sfruttate.
La storia del tonno in scatola e del tonno rosso del Mediterraneo, quasi in estinzione a causa dei giapponesi e della "moda" del sushi, sono il paradigma per capire quanto sia stupido l'uomo nel gestire le risorse del pianeta.
Troppi interessi e le ipocrisie dei politici ruotano intorno all'industria e alla pesca industriale del tonno e alle politiche mondiali per la conservazione delle specie sull'orlo dell'estinzione.
E il consumatore che, a causa della scarsa informazione in etichetta, non sempre è in grado di capire che con il proprio comportamento alimentare rischia di far sparire per sempre il pesce più importante per gli equilibri del mare.
Andando avanti così ai nostri figli lasceremo in eredità il sushi a base di riso e fagioli azuki.
link al video
http://laverabestia.org/play.php?vid=2216
link all'articolo
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1087816,00.html
***
sempre report della gabanelli
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080948,00.html
MARE NOSTRUM
di Sabrina Giannini
In onda domenica 16 novembre 2008 ore 21.30
link al video
http://laverabestia.org/play.php?vid=761
link al testo
http://www.report.rai.it/RE_stampa/0,11516,1080948,00.html
Il nostro è un paese circondato dal mare che importa il 70 per cento del pesce che consuma. E' la conseguenza di una fallimentare gestione del mare che per due decenni ha consentito uno sfruttamento delle risorse oltre ogni limite.
Che ha tollerato e tollera numerose forme di illegalità.
Nulla di ciò che accade sarebbe consentito se venisse fatto sulla terra ferma: bracconaggio travestito da pesca sportiva, pesca indiscriminata praticata a ridosso della costa che non permette ai pesci di raggiungere l'età della riproduzione, norme e cavilli che consentono da anni l'uso di reti proibite.
Il fatto è che in tutto il mondo il pesce è in esaurimento e intere economie stanno pian piano collassando.
Ma tutto questo avviene lontano dalle nostre tavole, dove il pesce continua ad essere un cibo a buon mercato, e per questo ne consumiamo molto.
Nessun cartellino del prezzo o nessun menù però riporta il costo, molto più elevato di quel che crediamo.
***
http://www.greenpeace.org/italy/news/scatolette-tonno
"Rompiscatole". La classifica per salvare il tonno
Il tonno in scatola è la conserva ittica più venduta sul mercato mondiale, ma l’industria del tonno al momento non può esser considerata sostenibile.
Come si può leggere nel rapporto “Tonno in trappola”
http://www.greenpeace.it/tonnointrappola/REPORT-TONNO.pdf
la pesca al tonno minaccia le risorse sovrasfruttando gli stock di tonno e catturando esemplari immaturi e danneggia l’ecosistema marino causando ogni anno la morte di migliaia di squali, tartarughe marine e altre specie.
L’Italia è uno dei più importanti mercati mondiali per il tonno in scatola e il secondo più grande produttore in Europa.
Per questo abbiamo lanciato un’indagine sulla sostenibilità delle scatolette di tonno vendute nel nostro Paese, inviando un questionario a punti a ben 14 aziende che coprono più dell’80% del mercato nazionale.
La “classifica rompiscatole” si basa sui risultati della nostra indagine* e vuole spingere le imprese verso una maggiore sostenibilità e orientare i consumatori ad acquisti più responsabili.
***
http://www.greenpeace.org/italy/news/scatolette-tonno
Roma, Italia — Cosa c'è davvero nelle scatolette di tonno?
Lo svela la nostra classifica "Rompiscatole".
http://www.greenpeace.it/tonnointrappola/
Abbiamo valutato 14 dei marchi di tonno in scatola più famosi in Italia e ben 11 finiscono "in rosso" perché non sono in grado di garantire la sostenibilità del proprio prodotto.
Zero in pagella per MareAperto STAR, Consorcio e Nostromo.
Meglio per Coop, ASdoMar e Mare Blu!
Il tonno in scatola è la conserva ittica più venduta in Italia e nel mondo.
Pochi sanno, però, che per pescarlo si utilizzano spesso metodi distruttivi come i palamiti e le reti a circuizione con sistemi di aggregazione per pesci (o FAD), responsabili della cattura accidentale di un'ampia varietà di altre specie, tra cui tartarughe e squali, e di esemplari immaturi di tonno.
Il pinna gialla, il più consumato in Italia, è sotto pressione e la salvaguardia di alcuni stock desta ormai serie preoccupazioni.
Per raccogliere informazioni sulla sostenibilità delle scatolette, abbiamo inviato un questionario alle aziende e sulla base delle risposte pervenute abbiamo elaborato la valutazione.
Zero a Tonno MareAperto STAR e Consorcio per la loro assoluta mancanza di trasparenza: le aziende si sono rifiutate di rispondere al questionario.
0,7 a Nostromo che fornisce ben poche informazioni sulla provenienza del tonno utilizzato.
Riomare guadagna qualche punto in più, perché dimostra di avere informazioni precise sull'origine dei propri prodotti, ma si trova comunque in basso, non avendo adottato precisi criteri di sostenibilità nella scelta del tonno utilizzato.
Il punteggio più alto va a Coop, ASdoMar e Mare Blu, le uniche che hanno adottato una politica scritta per l'approvvigionamento sostenibile.
ASdoMar, inoltre, è uno dei pochi che, in metà dei propri prodotti, utilizza il tonnetto striato – specie considerata in buono stato - pescato con metodi sostenibili (lenza e amo).
Cambiare è possibile.
Quando i consumatori hanno sollevato il problema delle catture dei delfini, l'industria ha risposto positivamente e ora quasi tutto il tonno in scatola venduto in Italia è "dolphin safe", ma purtroppo non basta.
Le decisioni dei produttori di tonno in scatola e della grande distribuzione organizzata possono davvero trasformare il mercato.
La soluzione esiste, e prima che anche gli stock di tonno tropicale vengano totalmente compromessi, come è successo per il tonno rosso del Mediterraneo, bisogna eliminare gli attrezzi pericolosi, ridurre lo sforzo di pesca e tutelare con riserve marine le aree più importanti per queste specie.
come dicevo... sono troppo deboli questi movimenti per ottenere qualcosa di concreto.
morpheus85
12-07-2010, 20:35
questo
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1085408,00.html
invece è il servizio di report dedicato al tema degli allevamenti di bestiame
link al testo
http://www.report.rai.it/RE_stampa/0,11516,1085408,00.html
link al video
http://laverabestia.org/play.php?vid=542
CARNE
di Michele Buono, Piero Riccardi
In onda domenica 17 maggio ore 21.30
alimentazione
In Italia siamo 60 milioni di abitanti e consumiamo circa un centinaio di chili di carne a testa, per lo più come in Europa e negli Stati Uniti. Tra qualche anno diventeremo 10 miliardi, si potrà produrre carne per tutti?
c'è sempre il cannibalismo :O
bravo, vorrei che lo facessero tutti per vedere in quanti ne hanno il coraggio.
In campagna era normale.
per come conosco l'essere umano, ed anche, per gli esseri umani che conosco, ritengo che solo un'esigua minoranza di chi già oggi è fruitore si esimerebbe dal divenire carnefice, se ciò gli fosse richiesto
dove cazzo vivo ?
all'inferno
Il mondo e' questo.
Schrodinger
13-07-2010, 00:23
Il mondo e' questo.rispondo al messaggio che avevi scritto e poi editato:
lo so bene che di questi argomenti non interessa praticamente a nessuno, ed è proprio perché sono consapevole di ciò, che mi limito a buttare sul forum quattro links e amen
morpheus85
13-07-2010, 00:31
Leggetevi questa email di risposta da uno che si dichiara animalista, io gli avevo posto una semplice riflessione su questo:
Tra qualche anno penso di abbandonare completamente la fruizione di carne anche se al momento non posso per diverse ragioni..
Comunque le sto scrivendo per porle una riflessione in merito all'articolo apparso qui:
http://www.vegan3000.info/DettInfoNutrizionali.asp?Cod=535
e che tenta di amplificare a dismisura il problema caccia in maniera a mio modo di vedere troppo assurda.
Escludendo le vittime della caccia che cacciano (a voi che importa?) converrete con me che bisogna tenere conto soltanto delle persone comuni (che non centravano nulla) a questo punto però mi piacerebbe che le varie vicende venissero dettagliate tanto da apprendere come si sono svolti veramente i fatti nei minimi dettagli, gli ambiti in cui ci sono state queste vittime e qualche notizia in più sulle persone coinvolte.
Inoltre trovo abbastanza deprimente che venga attaccata in questo modo la caccia (praticata fin dalla preistoria) e non si faccia mai nulla per colpire qualcosa nato di recente ovvero gli allevamenti intesivi, di cui abbiamo diversi documenti filmati e che fanno vergognare moltissime persone (tra cui me) di far parte del genere umano. Nonostante tutto questo orrore le stesse persone che si scandalizzano e si dicono animalisti continuano a cibarsi tranquillamente di carne proveniente da questi allevamenti, dando addosso solo a tutti i cacciatori.
Mio padre è un cacciatore e al contraio di molti non vegetariani le prede se le procura anche da solo, non fa fare sempre il lavoro sporco ad altri.. mi riferisco a quelli che entrano in un supermercato con la coscienza pulita di chi non ha mai ucciso un essere vivente con in dosso vestiario di pelle e contribuendo da anni alla mattanza in atto in ogni parte del mondo di milioni di animali e dove il suo ruolo in tutto questo genocidio e "solo" quello di consumatore finale o mandante che allunga semplicemente un braccio verso il banco frigo.
Io sono favorevole all'abolizione della caccia ma prima voglio vedere tutte le aziende che producono carne cadere o ritornare almeno agli allevamenti di una volta, poco importa se la richiesta di carne non verrà più esaudita, anzi se tutti questi animali che vivono nei lager (polli, maiali, vitelli, tacchini..) fossero cacciabili sarebbe molto meglio, vivrebbero nella natura e come in una savana dove il predatore è il leone, qui in italia il predatore sarebbe l'uomo.
ed ecco la risposta piena di odio: :eek:
La fetida genia dei cacciatori
E' vero che sono da disprezzare quegli ipocriti che mangiano carne ma
non saprebbero mai almeno una volta nella vita ricavarsi la bistecca
in un mattatoio. Ma lei, come tutti quelli che appartengono ad un'altra
categoria di disonesti, sfrutta il solito argomento per giustificare la
caccia con l'alibi di quelli che mangiano carne. Io dico invece che i
cacciatori sono peggio dei macellatori dei mattatoi. Infatti questi
non uccidono per il gusto crudele di uccidere ma perché non saprebbero
fare un mestiere migliore. I cacciatori sono una ributtante e schifosa
genia in via di estinzione che provano gusto a uccidere animali in
libertà. E non uccidono per mangiarne la carne (anche se certamente
fanno anche questo) essendo il loro scopo primario quello di sparare ad
un bersaglio mobile. E da disonesti ancora peggiori cercano di
travestirsi in tutori dell'ambiente. Soltanto un imbecille ignorante può
portare aventi il solito argomento che l'uomo ha cacciato sin dalle sue
origini. Lei certamente non conosce le origini dell'uomo come le conosco
io per avere studiato anche biologia evoluzionistica, altrimenti
saprebbe che la specie "homo abilis" incominciò a nutrirsi di carne
nella savana per ragioni di sopravvivenza limitandosi, senza cacciare, a
nutrirsi dei resti lasciati da animali carnivori. Divenne cacciatore,
sempre per ragoni di sopravvivenza, come "homo erectus". Se suo padre,
appartenente a questa genia, vuole giustificare la caccia, si riduca ad
essere allo stato di "homo erectus" e la carne la mangi cruda invece di
cuocerla se vuole essere coerente. E non mangi altra carne comprandola
ai market. La vigliacca vita dei cacciatori vale meno di quella degli
animali che uccidono. Stia pur sicuro che, se dipendesse da me la
salvezza della vita di individui come lei, e quella di una lepre, non
avrei esitazioni. Lei vale meno di uno scarafaggio. Questa mail verrà
posta nel mio blog ad esempio di illustrazione di una categoria di
individui che pongo nella specie dei subanimali. Se lei fosse "bestiale"
sarebbe migliore, perché i predatori non uccidono per crudeltà ma per
necessità alimentare. Lei è un subanimale.
Leggetevi questa email di risposta da uno che si dichiara animalista, io gli avevo posto una semplice riflessione su questo:
ed ecco la risposta piena di odio: :eek:
Questo dovrebbe prendersi delle belle scarpate in faccia...
Evidentemente è un alienato sociale, non è in grado di rapportarsi con gli esseri umani e si rifugia nell'animalismo "estremo", che pena...
morpheus85
13-07-2010, 01:23
Questo dovrebbe prendersi delle belle scarpate in faccia...
Evidentemente è un alienato sociale, non è in grado di rapportarsi con gli esseri umani e si rifugia nell'animalismo "estremo", che pena...
risposto.. che gente :rolleyes:
visti gli insulti piuttosto gravi gli ho detto che potrei denunciarlo (almeno si calma un po :D )
Non è giustificata. Fa parte della natura , delle catene , alimentari quello che volete , cibarsi anche di carne , ma quello che non si vuole capire è che non si può paragonare l allevamento ( per il quale sono favorevole a rivederne completamente la struttura , e anche a diminuire i capi di bestiame) Con gente che CACCIA PER SPORT.
TU CAPISCI LA PAROLA SPORT? DIVERTIMENTO NELL AMMAZZARE?
Smettiamola di prenderci per il culo con la storia dei pulcini :rolleyes:
E se ti dicessi che abbandonare una carcassa di animale abbattuto dalla caccia e' REATO tu a questo punto come definiresti la caccia?
Se ti dicessi che, statistiche alla mano un buon 95% della carne cacciata dai cacciatori finisce in ristoranti o macellerie vista la famigerata legge di cui sopra , tu cosa mi rispondi?
Ergo ritorniamo al solito discorso : il metodo con cui l'animale viene abbattuto.
Nel primo caso (allevamento intensivo)
Nel secondo caso (per caccia, ovvero per sport).
In entrambi i casi il capo finisce da qualche parte sulle tavole di qualcuno.
La domanda allora e' : per te, cosa cambia?
P.s : mia personale opinione : per te, nessuna, visto che entrambi i metodi portano del cibo a qualcuno, e tu in nome della necessità di alimentazione in parte giustifichi il macellamento di animali.
morpheus85
13-07-2010, 08:12
questo sta male :eek: :asd:
Faccia ciò che vuole. Individui come lei mi fanno solo schifo. Non ho
paura di alcuno. Io sono con l'associazione BAILADOR che mi ha fornito
l'indirizzo con la documentazione. Individui come lei non meritano
rispetto. "E cortesia fu lui esser villano" (Dante, Inferno, XXXIII, 150).
Avevo nuovamente risposto in modo tranquillo ed ecco i risultati :doh:
se anche gli altri sono a sto livello, la cosa è piuttosto grave.
morpheus85
13-07-2010, 08:37
è intervenuto un collega per chiedermi scusa.. dice che il tipo è un caso limite, a me non pareva :sofico:
J.Maxwell
13-07-2010, 08:50
questo
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1085408,00.html
invece è il servizio di report dedicato al tema degli allevamenti di bestiame
link al testo
http://www.report.rai.it/RE_stampa/0,11516,1085408,00.html
link al video
http://laverabestia.org/play.php?vid=542
CARNE
di Michele Buono, Piero Riccardi
In onda domenica 17 maggio ore 21.30
alimentazione
In Italia siamo 60 milioni di abitanti e consumiamo circa un centinaio di chili di carne a testa, per lo più come in Europa e negli Stati Uniti. Tra qualche anno diventeremo 10 miliardi, si potrà produrre carne per tutti?
Il mondo ha bisogno del controllo delle nascite molto preciso...
inutile che altri paesi, fanno milioni di figli e poi ce li mandano a noi. :rolleyes:
anche l'europa deve istituire la Green Card, come negli usa.
Schrodinger
13-07-2010, 09:08
Il mondo ha bisogno del controllo delle nascite molto preciso...
inutile che altri paesi, fanno milioni di figli e poi ce li mandano a noi. :rolleyes:
anche l'europa deve istituire la Green Card, come negli usa.non credo nelle Green Card e non vedo negli usa un modello da perseguire.
il miglior strumento di contenimento delle nascite è dare a quei paesi cultura ( così che possano scegliere se come quando perchè concepire un figlio) e migliori condizioni di vita.
si fanno tanti figli laddove la mortalità infantile è ALTA.
guarda nei paesi più ricchi ( e civili) del nord europa quanti figli nascono, e chiediti il perchè
morpheus85
13-07-2010, 09:13
non credo nelle Green Card e non vedo negli usa un modello da perseguire.
il miglior strumento di contenimento delle nascite è dare a quei paesi cultura ( così che possano scegliere se come quando perchè concepire un figlio) e migliori condizioni di vita.
si fanno tanti figli laddove la mortalità infantile è bassa
guarda nei paesi più ricchi ( e civili) del nord europa, quanti figli nascono , e chiediti il perchè
:O
il rischio però sai qual'è? l'estinzione, io credo che se tutti si rendessero conto di quello che stanno per creare ovvero la vita, si fermerebbero un attimo a pensare a che cosa quella vita andrà incontro e alla sua inevitabile fine.
Adesso scommetto che interverrà Wolf accusandomi di essere un nichilista e che il futuro prevede la vita eterna e quindi bisogna contuare a procreare senza porsi queste domande :O :asd:
rispondo al messaggio che avevi scritto e poi editato:
lo so bene che di questi argomenti non interessa praticamente a nessuno, ed è proprio perché sono consapevole di ciò, che mi limito a buttare sul forum quattro links e amen
Ho editato perche' volevo rispondere in modo generico senza citare nessuno. Il mio post era: la gente e' presa dai problemi quotidiani e di queste cose non interessa a nessuno o quasi.
cracker_pazzo
13-07-2010, 09:16
è intervenuto un collega per chiedermi scusa.. dice che il tipo è un caso limite, a me non pareva :sofico:
caso limite un par di palle...uno non è che perché è su internet può scrivere quello che gli pare...
Stia pur sicuro che, se dipendesse da me la
salvezza della vita di individui come lei, e quella di una lepre, non
avrei esitazioni. Lei vale meno di uno scarafaggio.. Individui come lei mi fanno solo schifo..Individui come lei non meritano
rispetto..
Io gli avrei risposto.. perché tutte queste cose non me le dice in faccia? Non credo abbia lo stesso coraggio... o sennò ci puoi rispondere per prenderlo in giro...
ogni tanto fatte na scopata, che magari domani te svegli sotto a n'cipresso(cit.RUGGIERO DE CEGLIE)!
hahahaha:cool:
:O
il rischio però sai qual'è? l'estinzione, io credo che se tutti si rendessero conto di quello che stanno per creare ovvero la vita, si fermerebbero un attimo a pensare a che cosa quella vita andrà incontro e alla sua inevitabile fine.
Adesso scommetto che interverrà Wolf accusandomi di essere un nichilista e che il futuro prevede la vita eterna e quindi bisogna contuare a procreare senza porsi queste domande :O :asd:
Il nichilista sono io che affermo che sia dell'estinzione che della vita in eterno dell'umanita' non me ne interessa niente dato che io e le persone a cui voglio bene non ci saremo piu' in ambedue i casi.
Schrodinger
13-07-2010, 09:26
Ho editato perche' volevo rispondere in modo generico senza citare nessuno. Il mio post era: la gente e' presa dai problemi quotidiani e di queste cose non interessa a nessuno o quasi.il tuo post lo ricordo bene.
ma ritengo che seppure vivessimo in un periodo meno austero e problematico di questo, per gli animali non cambierebbe comunque nulla lo stesso.
conosco vegetariani che si arrabattano per arrivare alla fine del mese e che di pensieri ne hanno parecchi, e gente molto benestante che di certo non si fa tangere dal tema della sofferenza animale, pensano a ben altro.
J.Maxwell
13-07-2010, 09:28
non credo nelle Green Card e non vedo negli usa un modello da perseguire.
il miglior strumento di contenimento delle nascite è dare a quei paesi cultura ( così che possano scegliere se come quando perchè concepire un figlio) e migliori condizioni di vita.
si fanno tanti figli laddove la mortalità infantile è ALTA.
guarda nei paesi più ricchi ( e civili) del nord europa quanti figli nascono, e chiediti il perchè
mah guarda, per dare il finto benessere all' occidente di 600 milioni di abbitanti,
in 100 anni di industra, abbiamo inquinato mezzo mondo ed esaurito le riserve minerarie totali.
per portare al nostro livello 3 milardi di persone è prevedibile un disastro globale. :rolleyes:
Eppoi le risorse sono limiate, chi sforna milioni di figli dovrebbe capire che più sono
peggio stanno. e stiamo tutti. :rolleyes:
PS io mi chiedo che nei paesi nordici si fanno meno figli perchè vogliono essere conquistati dagli indigeni,
che in massa invadono l'europa.. :asd:
il tuo post lo ricordo bene.
ma ritengo che seppure vivessimo in un periodo meno austero e problematico di questo, per gli animali non cambierebbe comunque nulla lo stesso.
conosco vegetariani che si arrabattano per arrivare alla fine del mese e che di pensieri ne hanno parecchi, e gente molto benestante che di certo non si fa tangere dal tema della sofferenza animale, pensano a ben altro.
Intendo dire che ognuno, ricco o povero, pensa solo al presente.
Schrodinger
13-07-2010, 09:36
Intendo dire che ognuno, ricco o povero, pensa solo al presente.si può pensare al presente anche avendo cura di lasciare ciò che abbiamo trovato ( compresa la condizione di vita/sfruttamento/morte degli animali) in condizioni migliori, o quanto meno non peggiori, di come lo abbiamo trovato.
morpheus85
13-07-2010, 10:32
caso limite un par di palle...uno non è che perché è su internet può scrivere quello che gli pare...
Stia pur sicuro che, se dipendesse da me la
salvezza della vita di individui come lei, e quella di una lepre, non
avrei esitazioni. Lei vale meno di uno scarafaggio.. Individui come lei mi fanno solo schifo..Individui come lei non meritano
rispetto..
Io gli avrei risposto.. perché tutte queste cose non me le dice in faccia? Non credo abbia lo stesso coraggio... o sennò ci puoi rispondere per prenderlo in giro...
ogni tanto fatte na scopata, che magari domani te svegli sotto a n'cipresso(cit.RUGGIERO DE CEGLIE)!
hahahaha:cool:
:asd:
no dai, non me la prendo per così poco, sono solo parole che fanno capire quanto le persone ragionino per partito preso. Animalisti VS cacciatori credo stia assumendo contorni simili a quelli che ci sono tra israeliani e palestinesi :stordita:
Ho sentito gente esultare quando sono stati fatti fuori quei due guardiacaccia intenzionati a confiscare dei cani ad un cacciatore :doh:
L'odio tra le due controparti ha raggiunto livelli d'allarme.
morpheus85
13-07-2010, 10:36
Il nichilista sono io che affermo che sia dell'estinzione che della vita in eterno dell'umanita' non me ne interessa niente dato che io e le persone a cui voglio bene non ci saremo piu' in ambedue i casi.
anche a me non interessa nulla e fin quando non ci sarà eterninta, l'esistenza umana come quella animale non ha senso di essere.
Schrodinger
13-07-2010, 11:29
:asd:
no dai, non me la prendo per così poco, sono solo parole che fanno capire quanto le persone ragionino per partito preso. Animalisti VS cacciatori credo stia assumendo contorni simili a quelli che ci sono tra israeliani e palestinesi :stordita:
Ho sentito gente esultare quando sono stati fatti fuori quei due guardiacaccia intenzionati a confiscare dei cani ad un cacciatore :doh:
L'odio tra le due controparti ha raggiunto livelli d'allarme.non erano due guardiacaccia, ma due guardie zoofile volontarie
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Sparatoria-nel-Levante-genovese-uccide-due-guardie-zoofile-e-si-ammazza_380449623.html#
Volevano sequestrargli i cani, cacciatore uccide due guardie zoofile e si ammazza
Feriti la moglie dell'uomo e i vigili urbani presenti per il sequestro
ultimo aggiornamento: 12 maggio, ore 16:46
Genova - (Adnkronos/Ign) - Nell'entroterra del Levante genovese un 65enne ha sparato e ucciso a colpi di pistola i due volontari che si erano recati presso la sua abitazione. Poi si è suicidato
Tre persone hanno perso la vita in un omicidio-suidicio avvenuto questa mattina intorno alle 11 in località Sussisa, comune di Sori, nell'entroterra del Levante genovese. Un cacciatore 65enne, Remo Castagnola, ha ucciso due guardie zoofile volontarie della provincia di Genova a colpi d'arma da fuoco e poi si è tolto la vita sparandosi.
Elvio Fichera e Paola Quartini si erano recate da Castagnola per consegnargli un decreto ingiuntivo per il sequestro dei cani da caccia, in seguito a una denuncia per maltrattamenti di animali.
Le due vittime, volontari rispettivamente dell'associazione 'Quattro A' e della 'Lipu', si erano presentati presso l'abitazione dell'uomo in un primo tempo senza essere scortati dalle forze dell'ordine, come è invece obbligatorio fare per motivi di sicurezza in caso di visite o sopralluoghi al domicilio di persone con porto d'armi. Poi, quando l'uomo ha cominciato a protestare, hanno contattato la polizia municipale di Sori. A questo punto Castagnola ha impugnato la pistola, sparando e uccidendo i due volontari e ferendo la moglie, prima di rivolgere l'arma contro di sé. Gli agenti municipali hanno allertato i carabinieri, giunti poco dopo sul posto.
Servono "controlli più severi sui requisiti morali e psichici dei gestori di canili", ha affermato il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, che esprime "profondo cordoglio e orrore" per il duplice omicidio. "Le guardie - ricorda una nota del ministero - erano andate a effettuare un sopralluogo di verifica della condizione dei poveri cani detenuti in condizioni di maltrattamento sulle quali erano pervenute numerose segnalazioni. L'obiettivo era quello di accertare le violazioni di legge che avrebbero fatto scattare il doveroso eventuale sequestro della struttura".
Per Martini, "fatti di una violenza inaudita come questo pongono in evidenza la assoluta necessità che i gestori di canili, di qualsiasi natura, siano sottoposti a valutazione di ordine morale ed equilibrio comportamentale e psichico, nonché debbano in futuro certificare una formazione in materia, un percorso su cui mi muoverò immediatamente sul piano legislativo".
IL SECOLO XIX
12 MAGGIO 2010
Guardie uccise a Sussisa, sparati sei colpi di pistola
Renzo Castagnola, 65 anni, l’uomo che stamani ha ucciso due guardie zoofile e poi si è tolto la vita
Provincia di Genova - Nell’entroterra di Sori, il 65enne Renzo Castagnola ha ucciso Elvio Fichera e Paola Quartini, guarde zoofile, che gli notificavano una denuncia per il presunto maltrattamento di alcuni cani. L’uomo ha anche ferito la moglie e poi s’è tolto la vita.
Castagnola ha sparato sei colpi secondo i rilievi dei Carabinieri e del medico legale Marco Salvi.
Tre proiettili della calibro 9 automatica, trovata a terra sul luogo dell’omicidio, hanno raggiunto Paola Quartini al viso, al torace e ad una gamba. Un colpo solo all’indirizzo dell’uomo, Elvio Fichera, raggiunto alla testa. Un proiettile ha ferito di striscio la moglie di Castagnola, ma non è chiaro se l’intenzione dell’uomo fosse della di ucciderla oppure se la donna si sia trovata sulla traiettoria. I corpi delle due guardie zoofile sono stati trovati a terra, vicini a quello dell’omicida, nell’area all’aperto delimitata da una recinzione dove si trovano anche le gabbie in cui sono tenuti i cani. Secondo quanto riferito dai militari, gli animali sono stati trovati nelle loro gabbie, in spazi ristretti, in una situazione igienica piuttosto precaria.
Il dolore dei colleghi
«Erano entrambe persone calme e molto preparate, sapevano bene come operare. Per questo diventa ancora più difficile capire cosa possa essere accaduto stamani»: è la testimonianza di Francesco Surace, coordinatore delle guardie giurate del WWF, collega di Paola Quartini ed Elvio Fichera, le due guardie zoofile uccise stamani da un cacciatore, Renzo Castagnola, che poi si è tolto la vita, a Sussisa una località sulle alture di Sori. «Se Paola aveva ottenuto il sequestro dei cani da parte del magistrato di sicuro aveva portato materiale e prove tali da dover procedere in quel senso. Prove determinanti, perché un magistrato non firma un decreto a cuor leggero», spiega Daniela Filippi, responsabile della LAV, amica di Paola di Quartini. «Paola era davvero una persona frizzante, con una grande voglia di fare, un esponente di spicco della guardia LIPU - prosegue Filippi -. E anche Elvio era una persona molto capace che ponderava molto le cose. Al loro posto in quella bara ci potevo essere io. Quanto accaduto è davvero terribile». Anche nel tribunale di Genova la vicenda ha suscitato profonda emozione. Scuote la testa e piange Patrizia Sbarbaro, dipendente dell’ufficio esecuzioni del tribunale di Genova e volontaria dell’associazione Amici degli animali abbandonati, mentre parla del presidente della associazione, Elvio Fichera. «Elvio era legatissimo agli animali - continua - da quando era andato in pensione tutto il suo tempo lo dedicava agli animali. In casa aveva tre gatti, due cani anche un cincillà che aveva salvato». Fichera viveva da solo, dopo essere rimasto vedovo, nella sua casa di San Fruttuoso, in via Repetto. La guardia lascia due figlie e alcuni nipoti. «C’eravamo sentiti l’altra sera - prosegue - mi aveva detto che aveva ottenuto il sequestro da parte del pm per potere salvare i cani. Le riunioni dell’associazione le facevamo a casa sua». «Da qualche anno - conclude - era diventato il responsabile del canile di via Adamoli. Ogni domenica andava lì per portare fuori i cani. Gli animali erano la sua passione, la sua unica passione. Faceva tutto per loro».
La vicenda
A Sussisa, piccolo centro nell’entroterra di Sori, nel levante genovese, il 65enne Renzo Castagnola ha ucciso due guardie Zoofile, ha ferito sua moglie e poi si è tolto la vita.Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, un cacciatore di Capreno, aveva alcuni cani ed era stato accusato più volte di maltrattamenti nei loro confronti, una vicenda di cui in paese si era parlato molto e che aveva portato anche a una denuncia, a quanto sembra, da parte di alcuni vicini.Questa mattina, le due guardie - Elvio Fichera, presidente dell’associazione Amici degli Animali abbandonati, e la camogliese Paola Quartini - hanno raggiunto l’abitazione dell’uomo per notificargli la denuncia, risalente al 6 di maggio e relativa allo stato di nove cani che Castagnola teneva per conto di alcuni cacciatori di cinghiali.A quanto pare, l’uomo avrebbe accolto Fichera e la Quartini in casa, facendoli accomodare intorno al tavolo della cucina; poi, con una scusa («vado a prendere una penna», avrebbe detto, dovendo firmare la ricevuta della denuncia), sarebbe salito al piano di sopra per prendere una pistola, che avrebbe usato per uccidere i due. Nella sparatoria, come detto, è rimasta ferita anche la moglie dell’uomo, la 62enne Giacomina Spaggiari, colpita alla testa e a un braccio e ora ricoverata all’ospedale San Martino di Genova, dove è comunque cosciente. Sul luogo erano presenti anche carabinieri e vigili urbani: uno di loro sarebbe rimasto ferito.Subito dopo, Castagnola, che aveva un porto d’armi per armi da caccia e, secondo le prime informazioni, faceva parte di una squadra per le battute al cinghiale, ha rivolto l’arma contro di sé e si è tolto la vita.Paola Quartini era sposata e aveva un figlio.
whistler
13-07-2010, 11:31
E se ti dicessi che abbandonare una carcassa di animale abbattuto dalla caccia e' REATO tu a questo punto come definiresti la caccia?
Se ti dicessi che, statistiche alla mano un buon 95% della carne cacciata dai cacciatori finisce in ristoranti o macellerie vista la famigerata legge di cui sopra , tu cosa mi rispondi?
Ergo ritorniamo al solito discorso : il metodo con cui l'animale viene abbattuto.
Nel primo caso (allevamento intensivo)
Nel secondo caso (per caccia, ovvero per sport).
In entrambi i casi il capo finisce da qualche parte sulle tavole di qualcuno.
La domanda allora e' : per te, cosa cambia?
P.s : mia personale opinione : per te, nessuna, visto che entrambi i metodi portano del cibo a qualcuno, e tu in nome della necessità di alimentazione in parte giustifichi il macellamento di animali.
Io non giustifico nulla , ho scritto 20.000 volte ma sembrate far finta di nulla che vorrei un enorme riduzione del consumo di carne e derivati , e vietare gli allevamente intensivi , per l'ennesima volta.
Gli ominidi armati che proveranno piacere nell appostarsi e scannare animali altrimenti non si spiega , MI FANNO SCHIFO. LA CACCIA DEVE ESSERE VIETATA PER LEGGE IN TUTTE LE SUE FORME.TUTTE. Avete il grilletto facile , sparatevi a vicenda come nell sport dove si usano proiettili con la vernice...Le alternative ci sono ma il piacere della morte è troppo forte per questa gentaglia che dice di amare la natura , come gli stupratori amano le donne..
morpheus85
13-07-2010, 13:00
non erano due guardiacaccia, ma due guardie zoofile volontarie
che per un cacciatore sono la stessa cosa.
morpheus85
13-07-2010, 13:04
Io non giustifico nulla , ho scritto 20.000 volte ma sembrate far finta di nulla che vorrei un enorme riduzione del consumo di carne e derivati , e vietare gli allevamente intensivi , per l'ennesima volta.
Gli ominidi armati che proveranno piacere nell appostarsi e scannare animali altrimenti non si spiega , MI FANNO SCHIFO. LA CACCIA DEVE ESSERE VIETATA PER LEGGE IN TUTTE LE SUE FORME.TUTTE. Avete il grilletto facile , sparatevi a vicenda come nell sport dove si usano proiettili con la vernice...Le alternative ci sono ma il piacere della morte è troppo forte per questa gentaglia che dice di amare la natura , come gli stupratori amano le donne..
Se da domani non si potesse più comprare carne nei supermercati, tu che faresti?
whistler
13-07-2010, 13:14
Se da domani non si potesse più comprare carne nei supermercati, tu che faresti?
La stessa cosa che faresti tu , mangio quello che trovo vege quindi.
Guarda che in famiglia noi ne mangiamo poca , quindi non ne sentirei la mancanza.. i cacciatori se mai dovesse essere bandita la caccia , invece come si sfogheranno se non possono provare più adrenalina come quando scannavano?
:asd:
Ho sentito gente esultare quando sono stati fatti fuori quei due guardiacaccia intenzionati a confiscare dei cani ad un cacciatore :doh:
L'odio tra le due controparti ha raggiunto livelli d'allarme.
Poco importa che fossero guardiacaccia o guardie zoofile, hanno esultato e basta :mad:
E' l'odio il vero protagonista ed è l'odio che sta dilagando in tutte le forme e a tutti i livelli e non perde l'occasione di manifestarsi nelle sue forme più violente sia si parli di sport, di politica, di religione......................ed è questa la cosa preccupante, se ben incanalato e dogmatizzato ci può riportare a tutte le aberrazioni del '900 :mad:
Poco importa che fossero guardiacaccia o guardie zoofile, hanno esultato e basta :mad:
E' l'odio il vero protagonista ed è l'odio che sta dilagando in tutte le forme e a tutti i livelli e non perde l'occasione di manifestarsi nelle sue forme più violente sia si parli di sport, di politica, di religione......................ed è questa la cosa preccupante, se ben incanalato e dogmatizzato ci può riportare a tutte le aberrazioni del '900 :mad:
L'odio non sta dilagando.
L'odio e' caratteristica dell'uomo da quando si conosce la sua storia.
L'odio non sta dilagando.
L'odio e' caratteristica dell'uomo da quando si conosce la sua storia.
Stamani ascoltavo una intervista a E.Wilson un entomologo che per primo ha messo il dito sulla necessità della biodiversità e vincitore di due Pullitzer per la sua capacità di divulgazione scientifica, gli hanno chiesto se nella storia evolutiva della natura non siano mai stati commessi errori dalla stessa natura, la risposta è stata positiva con l'evoluzione dell'uomo come specie non solo dominante ma dilagante che ha portato a uno squilibrio.
Nessuna specie predatoria consente mai che nel suo territorio vi sia uno sterminio delle prede, l'uomo non solo stermina intere specie animali e vegetali ma si dedica anche allo sterminio dei componenti la sua stessa specie!
morpheus85
13-07-2010, 17:52
La stessa cosa che faresti tu , mangio quello che trovo vege quindi.
e perchè non inizi da subito? :O
non potrei più criticare le tue idee
Guarda che in famiglia noi ne mangiamo poca , quindi non ne sentirei la mancanza.. i cacciatori se mai dovesse essere bandita la caccia , invece come si sfogheranno se non possono provare più adrenalina come quando scannavano?
mio padre per un periodo smise di andarci, poi fu influenzato nuovamente e riprese la pratica, ora dice che se ci saranno determinate leggi ancor più limitative, non varrà più la pena rinnovare la licenza visto che non costa poco..
Wolfgang Grimmer
13-07-2010, 17:58
Stamani ascoltavo una intervista a E.Wilson un entomologo che per primo ha messo il dito sulla necessità della biodiversità e vincitore di due Pullitzer per la sua capacità di divulgazione scientifica, gli hanno chiesto se nella storia evolutiva della natura non siano mai stati commessi errori dalla stessa natura, la risposta è stata positiva con l'evoluzione dell'uomo come specie non solo dominante ma dilagante che ha portato a uno squilibrio.
Nessuna specie predatoria consente mai che nel suo territorio vi sia uno sterminio delle prede, l'uomo non solo stermina intere specie animali e vegetali ma si dedica anche allo sterminio dei componenti la sua stessa specie!
se gli alieni esistono e noi ne siamo i discendenti è la prova che sono esseri stupidi e poco intelligenti :D
luckyluke5
13-07-2010, 19:42
bellissimo, nella maggior parte dei post lo stato d'animo è: io non sono un violento, e chi dice il contrario lo prendo a calci nel culo!!!! :D :D :D :D
Stamani ascoltavo una intervista a E.Wilson un entomologo che per primo ha messo il dito sulla necessità della biodiversità e vincitore di due Pullitzer per la sua capacità di divulgazione scientifica, gli hanno chiesto se nella storia evolutiva della natura non siano mai stati commessi errori dalla stessa natura, la risposta è stata positiva con l'evoluzione dell'uomo come specie non solo dominante ma dilagante che ha portato a uno squilibrio.
Nessuna specie predatoria consente mai che nel suo territorio vi sia uno sterminio delle prede, l'uomo non solo stermina intere specie animali e vegetali ma si dedica anche allo sterminio dei componenti la sua stessa specie!
lol :asd:
Questo non credo lo abbia detto lui. Feedback positivo, feedback negativo, programma di prima superiore. Se la preda scarseggia il predatore inizia a morire, con pochi predatori la preda prolifera nuovamente. Mica sono gli animali che decidono di morire.
luckyluke5
13-07-2010, 21:15
lol :asd:
Questo non credo lo abbia detto lui. Feedback positivo, feedback negativo, programma di prima superiore. Se la preda scarseggia il predatore inizia a morire, con pochi predatori la preda prolifera nuovamente. Mica sono gli animali che decidono di morire.
in effetti....
Charonte
14-07-2010, 07:03
sono convinto che lo farebbero praticamente tutti (eccetto coloro che già ora sono vegetariani e vegani), e senza stare neppure a farsi gran problemi.
Ma per favore :asd:
tutti? :asd:
ma hai visto che generazione sta venendo su? :asd:
una generazione di fighette capaci solo di mettersi il gel, depilarsi come le donne e guardare i pokemon :asd:
e parlo di 25/30 enni eh, non di ragazzini delle medie.
cazzo vuole fare sta gente viziata? :asd:
ma quale sgozzare un pollo.
si cagherebbero in mano solo a prenderlo per il collo, su, un po' di realismo. :asd:
Charonte
14-07-2010, 07:14
Io non giustifico nulla , ho scritto 20.000 volte ma sembrate far finta di nulla che vorrei un enorme riduzione del consumo di carne e derivati , e vietare gli allevamente intensivi , per l'ennesima volta.
Gli ominidi armati che proveranno piacere nell appostarsi e scannare animali altrimenti non si spiega , MI FANNO SCHIFO. LA CACCIA DEVE ESSERE VIETATA PER LEGGE IN TUTTE LE SUE FORME.TUTTE. Avete il grilletto facile , sparatevi a vicenda come nell sport dove si usano proiettili con la vernice...Le alternative ci sono ma il piacere della morte è troppo forte per questa gentaglia che dice di amare la natura , come gli stupratori amano le donne..
se vuoi chiudere la caccia devi farlo comunque in modo indolore.
non si può di punto in bianco dire, bon da domani non si spara più.
ci sono moltisisme persone che sono nel business e lavorano nel settore, ditte che costruiscono armi, armerie, negozi ecc...
dove le mandi?
a sto punto fai prima ad aspettare che si estinguano i cacciatori, tanto la caccia è tenuta su solo dai vecchi eh.
ci sono pochissimi giovani che vanno a caccia, e quelli che lo fanno è perchè hanno padre o zio cacciatore.
ergo , secondo me nel giro di 20/30 anni ne resteranno ben pochi, o comunque resteranno quelli necessari per evitare disastri, vedi la caccia al cinghiale ec..
Schrodinger
14-07-2010, 07:17
Ma per favore :asd:
tutti? :asd:
ma hai visto che generazione sta venendo su? :asd:
una generazione di fighette capaci solo di mettersi il gel, depilarsi come le donne e guardare i pokemon :asd:
ma quale sgozzare un pollo.
si cagherebbero in mano solo a prenderlo per il collo, su, un po' di realismo.se nessun altro lo facesse per loro, non ho alcun dubbio che provvederebbero loro stessi ad accoppare gli animali di cui volessero riempirsi la panza.
chi oggi è consapevole di esser committente, non esiterebbe a divenire esecutore se le condizioni glielo chiedessero
gli unici che non lo farebbero sono esattamente coloro che già ora non lo fanno, e siamo quattro gatti.
infine, la frase di Tolstoj "Se i macelli avessero le pareti di vetro saremmo tutti vegetariani." non la ritengo veritiera, perchè OGGI, i mattatoi hanno di già le pareti di vetro, visto che in rete di video che mostrano con efficacia come vengono ammazzate le bestie, ce ne sono a iosa.
Charonte
14-07-2010, 07:22
se nessun altro lo facesse per loro, non ho alcun dubbio che provvederebbero loro stessi ad accoppare gli animali di cui volessero riempirsi la panza.
gli unici che non lo farebbero sono esattamente coloro che già ora non lo fanno, e siamo quattro gatti.
questo lo penso anch'io, ma come sai non succederà mai, a meno di una guerra termonucleare globale che riporti la nostra società nel paleolitico.
la gente ormai è troppo viziata, è tutto già pronto, già preparato.
Cosa vuoi dire a naomi campbell? di scannare un maiale o tirare il collo al pollo?
ma per me è pure capace di dire che si rovina le unghie e crepare di fame :asd:
Ma per favore :asd:
tutti? :asd:
ma hai visto che generazione sta venendo su? :asd:
una generazione di fighette capaci solo di mettersi il gel, depilarsi come le donne e guardare i pokemon :asd:
e parlo di 25/30 enni eh, non di ragazzini delle medie.
cazzo vuole fare sta gente viziata? :asd:
ma quale sgozzare un pollo.
si cagherebbero in mano solo a prenderlo per il collo, su, un po' di realismo. :asd:
Il cibo e' un bisogno primario. In grandi carestie si arriva al cannibalismo. Le fighette diventerebbero in meno di una settimana omacci pelosi che mangerebbero anche gli escrementi.
Nel mio quartiere ci sta un'edicola di proprieta' di una ragazza animalista.
Lei non tiene nessuna rivista pro caccia , anzi tiene bene in vista in vetrina riviste e libri contro la caccia.
Il problema , per me , e' che fa la stessa cosa anche per le riviste di pesca :D
Tempo fa mio cuggino mi disse che in edicola vendevano un libro sul Light Drifting. Al che io vado in sta edicola e chiedo se ce l'ha.
Lei sgrana gli occhi :mbe: e mi dice : non tengo riviste di pesca !!!
Sob... ma puo' farlo ? Cioe' se fosse l'unica edicola in un paesino , ed io volessi riviste di pesca , dovrei fare 50km perche' lei non vuole tenerle... boh.. vabbeh...
ps non compro riviste di pesca. troppo costose per quel che offrono..ma ho diversi libri che rileggo e rileggo ...
C'.a'.'.za'.z'.za
essendo una rivista non un prodotto essenziale ha tutto il diritto di scegliere così (e perdere i guadagni derivanti dalla vendita delle riviste a lei non congeniali)
comunque la discussione è degenerata parecchio in un lungo off topic,
premesso che non sono per nulla contrario alla caccia ma solamente alla condizioni che si consumi quello effettivamente cacciato trovo la legge giusta, chi caccia spende parecchio per guadagnarsi il diritto di cacciare, tra porto d'armi munizioni licenza ed eventuali cani è un passatempo oneroso.
non trovo giusto che qualcuno si arroghi il diritto di limitare la libertà di praticare questa pratica legale e riconosciuta a causa di diverse idee in merito. esistono modi diversi per discutere, incontri, forum conferenze dibattiti ecc ecc che sicuramente danno più risultati che un ostruzionismo attivo con il rischio di generare attriti litigi e discussioni fra i singoli (un pò come le attività dei gruppi ecologistici, sacrosante in alcuni termini ma che, quando si esagera possono sfociare nell'ecoterrorismo)
sarei favorevole ad un maggior controllo sull'accessibilità ai terreni privati (ritengo che la recinzione integrale del bosco di proprietà sia un pò troppo eccessivo in quanto troppo costoso per il proprietario, sarebbe meglio per esempio una comunicazione al comune per negare la caccia sul terreno di proprietà e i cacciatori dovrebbero richiedere al comune una mappa delle zone abilitate. quindi autorizzazione esplicita del prorpietario terriero per la caccia. (anche io ho un terreno in cui cacciano, e non ho mai avuto problemi, l'unica volta che ho "avuto a che fare" con un cacciatore è stato quando ho visto un cacciatore buttare a terra un paio di bossoli, è stato sufficiente chiederlo gentilmente e li ha raccolti e comunque quasi mai ho trovato bossoli in terra)
riguardo agli incidenti, un maggior controllo e ritiro della licenza del porto d'armi e sequestro delle armi nel caso di incidente mi pare doveroso, essendo uno sport pericoloso necessità di responsabilità se provochi anche il minimo incidente hai finito.
riguardo ai confini mi pare che ci sia un già un limite di distanza dalle abitazioni ma non cacciando non ne sono sicuro.
ALBIZZIE
14-07-2010, 11:09
comunque la discussione è degenerata parecchio in un lungo off topic,
premesso che non sono per nulla contrario alla caccia ma solamente alla condizioni che si consumi quello effettivamente cacciato trovo la legge giusta, chi caccia spende parecchio per guadagnarsi il diritto di cacciare, tra porto d'armi munizioni licenza ed eventuali cani è un passatempo oneroso.
non trovo giusto che qualcuno si arroghi il diritto di limitare la libertà di praticare questa pratica legale e riconosciuta a causa di diverse idee in merito. .
ma alla fine di quante giornate di disturbo stiamo parlando? 1 o 2 all'anno.
e c'è bisogno di una NUOVA legge che vieti di suonare e far casino in campagna? :mbe:
pure io ho la ferrari e pago tanto di tasse, ma poi quei barboni sull'autostrada si mettono a 100 km/h e non mi fanno passare: Qui non è che con la scusa che pago posso fare quello che voglio, eh?
il deputato è lombardo, ovvio che deve pagare dazio a qualche fabbrica di brescia e qualche migliaio di elettori con la doppietta facile. e c'è pure chi gli va dietro.
Schrodinger
14-07-2010, 11:18
Cosa vuoi dire a naomi campbell? di scannare un maiale o tirare il collo al pollo?
ma per me è pure capace di dire che si rovina le unghie e crepare di fame :asd:mah...le donne quando vogliono sanno essere spietate tanto quanto gli uomini
J.Chadwick
14-07-2010, 11:52
mah...le donne quando vogliono sanno essere spietate tanto quanto gli uomini
* dietro al monitor :asd:
Schrodinger
14-07-2010, 12:05
* dietro al monitor :asd:non c'è differenza fra uomo e donna nella capacità di uccidere un animale, la differenza sta nel fatto che uno abbia scelto oppure no, di essere vegetariano o vegano.
ma alla fine di quante giornate di disturbo stiamo parlando? 1 o 2 all'anno.
e c'è bisogno di una NUOVA legge che vieti di suonare e far casino in campagna? :mbe:
pure io ho la ferrari e pago tanto di tasse, ma poi quei barboni sull'autostrada si mettono a 100 km/h e non mi fanno passare: Qui non è che con la scusa che pago posso fare quello che voglio, eh?
il deputato è lombardo, ovvio che deve pagare dazio a qualche fabbrica di brescia e qualche migliaio di elettori con la doppietta facile. e c'è pure chi gli va dietro.
anche se fosse una sola,lasciare perdere è sbagliato, i cacciatori pagano per il diritto di cacciare e non vedo perchè qualche ambientalista deve fare ostruzionismo non consentendogli di praticare il loro hobby. come sempre la libertà di ciascuno finisce dove inizia la libertà dell'altro
poi ferrari o meno sulla strada hai gli stessi diritti di chi gira con il panda 750 quindi l'esempio non calza eh
Schrodinger
14-07-2010, 13:27
anche se fosse una sola,lasciare perdere è sbagliato, i cacciatori pagano per il diritto di cacciare e non vedo perchè qualche ambientalista deve fare ostruzionismo non consentendogli di praticare il loro hobby. come sempre la libertà di ciascuno finisce dove inizia la libertà dell'altro
poi ferrari o meno sulla strada hai gli stessi diritti di chi gira con il panda 750 quindi l'esempio non calza eh
a me, pare francamente una emerita stronzata che se trovo una persona dentro un mio fondo munita di binocolo per fare birdwathing posso -a ragione- chiedergli di allontanarsi, ( cosa che non farei, ovvio), ma se ci trovo dei cacciatori che sparano, quelli sono degli intoccabili , e se li voglio fuori dai coglioni DEVO recintare tutto.
Allora io voglio una legge che impedisca alle persone di farsi il bagno in fiumi e laghetti dove io vado a pescare perchè io pago per quello e non è giusto che me lo impediscano !
C,òaòzò,.a
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