View Full Version : Coop e Conad : boicottaggio o zelo?
Stop ai prodotti delle colonie israeliane
I supermercati : «Non è boicottaggio»
http://www.corriere.it/cronache/10_maggio_24/supermercato-coop-conad-agexco-cisgiordania_territori%20occupati_13f5d344-6732-11df-a510-00144f02aabe.shtml
Julian_Kay
24-05-2010, 17:19
Stop ai prodotti delle colonie israeliane
I supermercati : «Non è boicottaggio»
http://www.corriere.it/cronache/10_maggio_24/supermercato-coop-conad-agexco-cisgiordania_territori%20occupati_13f5d344-6732-11df-a510-00144f02aabe.shtml
Beh, non ci vuole Einstein per capire...:mc:
dantes76
24-05-2010, 17:20
Stop ai prodotti delle colonie israeliane
I supermercati : «Non è boicottaggio»
http://www.corriere.it/cronache/10_maggio_24/supermercato-coop-conad-agexco-cisgiordania_territori%20occupati_13f5d344-6732-11df-a510-00144f02aabe.shtml
Bloccheranno anche i prodotti provenienti dal Texas??
Dream_River
24-05-2010, 17:41
Mi sembra un atteggiamento corretto nei confronti dei consumatori pretendere maggiore chiarezza su ciò che potrebbero acquistare per potergli permettere di applicare qualsiasi criterio ritengo più opportuno nell'acquisto
bastava che le meci provenienti da quelle aree fossero chiaramente etichettate come tali, poi ogni consumatore avrebbe legittimamente scelto.
certo se il produttore si oppone all'etichettatura, è perchè teme proprio che il consumatore scelga, quindi l'esclusione mi pare una logica conseguenza.
ZonaDopa
24-05-2010, 18:56
Fascisti all'opera. WOW :)
Meno male che LORO scelgono per Noi ! :)
W Israele :cool:
Freeskis
24-05-2010, 19:08
Stop ai prodotti delle colonie israeliane
I supermercati : «Non è boicottaggio»
http://www.corriere.it/cronache/10_maggio_24/supermercato-coop-conad-agexco-cisgiordania_territori%20occupati_13f5d344-6732-11df-a510-00144f02aabe.shtml
siamo in democrazia no ?! quindi ognuno è libero di manifestare le sue idee nei limiti della legge non capisco qualche sia il problema tranne la sindrome del cazzo piccolo di alcuni ...
vorrei ricordare che COOP e CONAD non sono enti pubblici, sono enti di diritto privato e quindi fanno un pò quel cazzo che gli pare a loro, sempre nei limiti della legalità.
però potete iscrivervi alla cooperativa, andare all'assemblea annuale e votare contro il vertice.
Se dovessimo boicottare tutti i prodotti per motivi etici o politici.......rimarebbe ben poco da comprare :(
Oltre a tutti i prodotti cinesi dove le multinazionali tra cui al Apple la Nike ma anche i nostri Armani e via dicendo hanno messo radici solide sfruttando il lavoro a basso costo in prevalenza minorile anche perché per maneggiare certi componenti occorrono mani piccole, che dire delle camicie pakistane o indiane? camice e indumenti che si trovano in tutte le ipercoop insieme a vagonate di telefoni.........
Mah certe decisioni mi lasciano perplesso, tempo fa circolava la voce di non comprare i pompelmi Jaffa perché in alcuni era stato iniettato del veleno.
Ogni nazione ha le sue zone oscure, mi sbaglio ma l'Italia è fra i primi produttori di mine antiuomo e altri gingilli simili?
dave4mame
24-05-2010, 19:40
bof... basta controboicottare le coop.
in quelle realtà dove è possibile, ovviamente.
vorrei ricordare che COOP e CONAD non sono enti pubblici, sono enti di diritto privato e quindi fanno un pò quel cazzo che gli pare a loro, sempre nei limiti della legalità.
però potete iscrivervi alla cooperativa, andare all'assemblea annuale e votare contro il vertice.
Quoto.
E personalmente, questo "boicottaggio", se tale è, mi facilita il compito.
Grazie.
LuVi
ottimo ! peccato che per problemi logistici non ci vada mai... uff...
C.àa.àz.àza
Stop ai prodotti delle colonie israeliane
I supermercati : «Non è boicottaggio»
http://www.corriere.it/cronache/10_maggio_24/supermercato-coop-conad-agexco-cisgiordania_territori%20occupati_13f5d344-6732-11df-a510-00144f02aabe.shtml
Anche gli svedesi boicottano i prodotti israeliani.
stemanca
24-05-2010, 20:20
Mi sembra un atteggiamento corretto nei confronti dei consumatori pretendere maggiore chiarezza su ciò che potrebbero acquistare per potergli permettere di applicare qualsiasi criterio ritengo più opportuno nell'acquisto
Capisco (e condivido) il pensiero che ti spinge ad una frase del genere... Tuttavia, mi sa che con questo criterio finiresti per comprare proprio poche cose, nel panorama attuale :stordita:
dantes76
24-05-2010, 21:43
Capisco (e condivido) il pensiero che ti spinge ad una frase del genere... Tuttavia, mi sa che con questo criterio finiresti per comprare proprio poche cose, nel panorama attuale :stordita:
e finche' boicottano, mele,fave a piselli, tutto gli va bene.
Spantegu
24-05-2010, 21:51
Alla Coop commesse con il velo per la carne musulmana
http://archiviostorico.corriere.it/2010/febbraio/07/Alla_Coop_commesse_con_velo_co_8_100207022.shtml
Le commesse col velo distribuivano volantini, spiegavano ai clienti le particolarità delle carni halal, che provengono da animali macellati con un procedimento eseguito dai musulmani: il taglio netto della vena giugulare, per il totale dissanguamento del capo da lavorare.
gg davvero
da domani boicotto l'olanda, dopodomani l'ungheria e nel weekend la francia!
basta coi tulipani, il gulash e il briè!! :O
Dream_River
24-05-2010, 22:44
Capisco (e condivido) il pensiero che ti spinge ad una frase del genere... Tuttavia, mi sa che con questo criterio finiresti per comprare proprio poche cose, nel panorama attuale :stordita:
Ah questo è sicuramente vero, però sono contento che la COOP si batta per permettere ai propri consumatori che vogliono fare consumo critico di poterlo fare, d'altronde la trasparenza è sempre un qualcosa di positivo
Poi ognuno nel suo privato fa sacrifici per i motivi e nelle quantità che ritiene più opportuno, io non sono certo uno dei più "virtuosi", ma nel mio piccolo qualche criterio me lo pongo
ConteZero
24-05-2010, 23:32
E'una bella iniziativa, che supporto.
Se poi ci mettiamo anche che moltissimi italiani non vedono di buon occhio Israele e non aspettano che il modo per boicottare quel paese la cosa ha anche senso dal punto di vista commerciale.
dantes76
25-05-2010, 00:59
Allora devono iniziare dal "farmaceutico"
jumpermax
25-05-2010, 01:06
premesso che non ci vedo niente di anomalo nella posizione di coop e conad sull'aspetto della tracciabilità, trovo oltremodo ipocrita la scelta di chi boicotta solo israele e non dice beo su decine di altri paesi in condizioni assai peggiori.
dave4mame
25-05-2010, 08:03
Ah questo è sicuramente vero, però sono contento che la COOP si batta per permettere ai propri consumatori che vogliono fare consumo critico di poterlo fare, d'altronde la trasparenza è sempre un qualcosa di positivo
Poi ognuno nel suo privato fa sacrifici per i motivi e nelle quantità che ritiene più opportuno, io non sono certo uno dei più "virtuosi", ma nel mio piccolo qualche criterio me lo pongo
il consumo critico lo assicuri, al consumatore, nel momento in cui offri la tracciabilità del prodotto (che per altro è obbligatoria per legge).
quando elimini un prodotto dall'assortimento al consumatore imponi una tua scelta.
nessuno ti impone di andare alla COOP.
io per esempio non ci vado (perchè è cara)
dave4mame
25-05-2010, 08:10
nessuno ti impone di andare alla COOP.
io per esempio non ci vado (perchè è cara)
e che c'entra?
nel momento in cui parlo di consumatore pensavo fosse sottinteso che parlo di un "mio" cliente.
circa il "caro" tralasciamo i vari inciuci delle coop circa il rilascio delle licenze...
ma in un qualunque esercizio commerciale non trovi mica tutti i servizi e tutti i prodotti disponibili. La scelta la fanno comunque loro, tu scegli all'interno del loro assortimento.
quanto alla questione delle licenze (di cui bisogna vedere bene la consistenza però... in Emilia di Esselunga se ne vedono, contrariamente a quanto si pensa) non capisco cosa possa c'entrare coi prezzi.
I prezzi sono alti anche ladvvoe c'è un altro supermarket nelle vicinanze.
E' questione di politica commerciale (contenti loro...)
Un'altro buon motivo per non entrare alla coop...tra un po ci saranno pure gli autogrill di dx e sx....mah...che roba brutta.
dave4mame
25-05-2010, 08:56
ma in un qualunque esercizio commerciale non trovi mica tutti i servizi e tutti i prodotti disponibili. La scelta la fanno comunque loro, tu scegli all'interno del loro assortimento.
assolutamente vero; so ad esempio che almeno una catena commerciale, per lungo tempo, non ha tenuto una nota marca di prosciutti, per ripicca con il produttore.
è ASSOLUTAMENTE lecito.
Ma lo si classifichi per quello che è; una scelta "imposta", non un invito al consumo critico.
quanto alla questione delle licenze (di cui bisogna vedere bene la consistenza però... in Emilia di Esselunga se ne vedono, contrariamente a quanto si pensa) non capisco cosa possa c'entrare coi prezzi.
I prezzi sono alti anche ladvvoe c'è un altro supermarket nelle vicinanze.
E' questione di politica commerciale (contenti loro...)
esselunga è presente principalmente in lombardia e toscana, poi ha qualcosina nelle regioni limitrofe.
ma questo è frutto delle scelte di quel fascistone di caprotti senior.
COOP, in alcune realtà, ha avuto praticamente il monopolio commerciale.
ti cito, a titolo di esempio sesto san giovanni....
Fibrizio
25-05-2010, 11:58
Non capisco: no ai prodotti dai territori occupati da Israele ma sì alle banane coltivate con i puzzolenti bambinacci dei negri su terre sottratte da feroci conflitti sempre tra negracci? :stordita:
alla COOP in teoria sono attenti anche a questo, se non sbaglio hanno un codice di condotta specifico.
Ne fanno un punto di forza, l'eticità dei prodotti, tipo il tonno rosso pescato in luoghi certi etc...
tutto questo in teoria, poi nella pratica non so
Ventresca
25-05-2010, 12:44
ora ho un ulteriore motivo per boicottare la Coop, cosa che per fortuna faccio già da anni...
dal link...
Lo annuncia la rete di pressione «stop Agrexco», nata in occasione dell'incontro nazionale svoltosi a Pisa il 3 e 4 ottobre 2009 e che ora coinvolge decine di associazioni, tra cui Attac, Donne in nero, Federazione della Sinistra, Fiom- Cigl, Forum Palestina, Pax Christi Italia, rete Eco (Ebrei Contro l'Occupazione) e Un Ponte Per.
la coop i pistacchi made in iran li boicotta?
ConteZero
25-05-2010, 14:59
dal link...
Lo annuncia la rete di pressione «stop Agrexco», nata in occasione dell'incontro nazionale svoltosi a Pisa il 3 e 4 ottobre 2009 e che ora coinvolge decine di associazioni, tra cui Attac, Donne in nero, Federazione della Sinistra, Fiom- Cigl, Forum Palestina, Pax Christi Italia, rete Eco (Ebrei Contro l'Occupazione) e Un Ponte Per.
Sicuramente antisemiti...
LucaTortuga
25-05-2010, 15:03
la coop i pistacchi made in iran li boicotta?
E perchè dovrebbe?
L'Iran, fino a prova contraria, è un paese democratico e non sta occupando alcun territorio altrui.
E perchè dovrebbe?
L'Iran, fino a prova contraria, è un paese democratico e non sta occupando alcun territorio altrui.
si viene impiccati se si è gay.
se sei di una religione diversa da quella islamica devi portare una fascia (ogni religione ha un suo colore)
nelle ultime elezioni ci sono stati pesanti brogli.
le manifestazioni vengono represse nel sangue.
no,non è democratico.
LucaTortuga
25-05-2010, 15:13
si viene impiccati se si è gay.
se sei di una religione diversa da quella islamica devi portare una fascia (ogni religione ha un suo colore)
nelle ultime elezioni ci sono stati pesanti brogli.
le manifestazioni vengono represse nel sangue.
no,non è democratico.
I brogli di cui parli sono tutti da dimostrare.
Le manifestazioni vengono represse nel sangue anche in Italia (G8 Genova 2001).
Il resto sono regole che non mi piacciono affatto, ma democrazia significa anche questo.
Sicuramente antisionisti...
non ci vedo nulla di strano,amadhinejad invita pure alcuni rabbini ad alcune conferenze organizzate per sfatare il mito dell'olocausto.
Non mi pare una novità,esistono molti ebrei che non appoggiano israele.
Invece non ci sono arabi musulmani che condannano le azioni terroristiche compiute ai danni di israele.
ConteZero
25-05-2010, 15:28
non ci vedo nulla di strano,amadhinejad invita pure alcuni rabbini ad alcune conferenze organizzate per sfatare il mito dell'olocausto.
Non mi pare una novità,esistono molti ebrei che non appoggiano israele.
Invece non ci sono arabi musulmani che condannano le azioni terroristiche compiute ai danni di israele.
Quindi i boicottaggi contro israele sono da considerarsi come tali (contro israele) e non contro gli ebrei.
Tanto mi basta.
zerothehero
25-05-2010, 15:33
Hanno ricevuto le letterine del "forum Palestina"?
Che intabarrino le commesse con il velo. :O
Certe sconcezze non si possono vedere.
blade9722
25-05-2010, 15:42
Mi sembra un atteggiamento corretto nei confronti dei consumatori pretendere maggiore chiarezza su ciò che potrebbero acquistare per potergli permettere di applicare qualsiasi criterio ritengo più opportuno nell'acquisto
Sono d'accordo, resta da stabilire se la Coop ha deciso di boicottare tutti i prodotti di cui non é chiara la tracciabilitá, o solo quelli che potrebbero provenire da Israele. Perché nel secondo caso si tratterebbe della solita strumentalizzazione ideologica.
I brogli di cui parli sono tutti da dimostrare.
Le manifestazioni vengono represse nel sangue anche in Italia (G8 Genova 2001).
Il resto sono regole che non mi piacciono affatto, ma democrazia significa anche questo.
Mettiamola cosi': l'Iran é un paese "democratico", pieno di regole che non piacciono affatto.....
Le manifestazioni in Italia non vengono sistematicamente represse nel sangue. Ci sono stati episodi di violenza, che come al solito vengono strumentalizzati dalle ideologie.
MesserWolf
25-05-2010, 15:43
I brogli di cui parli sono tutti da dimostrare.
Le manifestazioni vengono represse nel sangue anche in Italia (G8 Genova 2001).
Il resto sono regole che non mi piacciono affatto, ma democrazia significa anche questo.
E perchè dovrebbe?
L'Iran, fino a prova contraria, è un paese democratico e non sta occupando alcun territorio altrui.
:mc: :mc: :mc:
Secondo me non ci credi neanche te in quello che scrivi
Ps
tutti all'esselunga da domani :D
dantes76
25-05-2010, 15:46
Quindi i boicottaggi contro israele sono da considerarsi come tali (contro israele) e non contro gli ebrei.
Tanto mi basta.
anche a me, basta.
ConteZero
25-05-2010, 15:47
Sono d'accordo, resta da stabilire se la Coop ha deciso di boicottare tutti i prodotti di cui non é chiara la tracciabilitá, o solo quelli che potrebbero provenire da Israele. Perché nel secondo caso si tratterebbe della solita strumentalizzazione ideologica.
Alla fine la stragrande maggioranza dei soci coop riconosce come valida quest'operazione.
Mettiamola cosi': l'Iran é un paese "democratico", pieno di regole che non piacciono affatto.....
L'Iran non è democratico, ma se è per quello erano "democratici" anche la germania nazista e l'italia fascista (coi rispettivi leader regolarmente eletti, almeno la prima volta).
Le manifestazioni in Italia non vengono sistematicamente represse nel sangue. Ci sono stati episodi di violenza, che come al solito vengono strumentalizzati dalle ideologie.
...coff...coff...g8...coff...coff...
I brogli di cui parli sono tutti da dimostrare.
Le manifestazioni vengono represse nel sangue anche in Italia (G8 Genova 2001).
:asd:
è stato lo stesso governo iraniano ad ammettere che ci sono 3 milioni di voti irregolari.
poi ho scritto in più di un post cosa è avvenuto. non ho tempo di ripeterlo per l'ennesima volta.
ConteZero
25-05-2010, 15:48
anche a me, basta.
Essere filoisraeliani è ammissibile, l'importante è non cercare di far passare chi non è filoisraeliano come antisemita.
dantes76
25-05-2010, 15:50
Essere filoisraeliani è ammissibile, l'importante è non cercare di far passare chi non è filoisraeliano come antisemita.
fai tutto da solo, e anche bene.
dantes76
25-05-2010, 15:51
:asd:
è stato lo stesso governo iraniano ad ammettere che ci sono 3 milioni di voti irregolari.
poi ho scritto in più di un post cosa è avvenuto. non ho tempo di ripeterlo per l'ennesima volta.
ma lo potresti ripetere per altre mille volte.. loro pur di andare contro Israele, si sbatterebbero.
Quindi i boicottaggi contro israele sono da considerarsi come tali (contro israele) e non contro gli ebrei.
Tanto mi basta.
i boicottaggi sono da considerarsi contro le aziende israeliane che,almeno in cisgiordania,hanno alla loro dipendenza lavoratori
palestinesi.
E poi cmq fra quelli che contestano israele alcuni sono anche antisemiti,e non è una mia invenzione :asd:
LucaTortuga
25-05-2010, 15:52
:mc: :mc: :mc:
Secondo me non ci credi neanche te in quello che scrivi
Ci credo, credimi.
Mi infastidisce che l'Iran si trovi sotto un costante "processo alle intenzioni", mentre vengono tollerate le continue azioni criminali di Israele.
ConteZero
25-05-2010, 15:53
i boicottaggi sono da considerarsi contro le aziende israeliane che,almeno in cisgiordania,hanno alla loro dipendenza lavoratori
palestinesi.
Mi spiace tantissimo per loro.
Ritengo comunque giusto il boicottaggio.
E poi cmq fra quelli che contestano israele alcuni sono anche antisemiti,e non è una mia invenzione :asd:
E fra quelli che votano il PdL ci sono anche neofascisti. Questo non significa che tutti quelli che votano il PdL sono neofascisti. Torna ?
dantes76
25-05-2010, 15:53
Ci credo, credimi.
Mi infastidisce che l'Iran si trovi sotto un costante "processo alle intenzioni", mentre vengono tollerate le continue azioni criminali di Israele.
e tu tolleri una teocrazia con le mani sporche di sangue.
ps: teocrazia, non democrazia.
dantes76
25-05-2010, 15:55
E fra quelli che votano il PdL ci sono anche neofascisti. Questo non significa che tutti quelli che votano il PdL sono neofascisti. Torna ?
e ritorna.. che a sinistra l'antisemitismo/sionismo/ebraismo E' epidemico.
blade9722
25-05-2010, 15:58
Alla fine la stragrande maggioranza dei soci coop riconosce come valida quest'operazione.
Immagino che tu abbia condotto un sondaggio nazionale a riguardo...... Ad ogni modo, il discorso sulle motivazioni che ho precedentemente addotto esula da quello sull'apprezzamento dell'iniziativa.
L'Iran non è democratico, ma se è per quello erano "democratici" anche la germania nazista e l'italia fascista (coi rispettivi leader regolarmente eletti, almeno la prima volta).
Beh, c'é chi considera un paese democratico o meno sulla base dell'orientamento politico....
...coff...coff...g8...coff...coff...
Appunto...G8 e poco altro, le manifestazioni con incidenti sono rare. Inoltre, io non parlerei nemmeno di "repressione nel sangue", visto che ci saranno stati eccessi di reazione da parte delle forze dell'ordine, ma in un clima di violenza innescato da facinorosi. Solo che se i facinorosi sono di sinistra in questa sezione diventano automaticamente eroi e santi.
ConteZero
25-05-2010, 15:58
e ritorna.. che a sinistra l'antisemitismo/sionismo/ebraismo E' epidemico.
L'alternativa è che Israele abbia una politica INDIFENDIBILE, e la cosa sia accettata trasversalmente da destra a sinistra.
Ovviamente non è possibile, dev'essere un complotto antisionista :asd:
ConteZero
25-05-2010, 15:59
Appunto...G8 e poco altro, le manifestazioni con incidenti sono rare. Inoltre, io non parlerei nemmeno di "repressione nel sangue", visto che ci saranno stati eccessi di reazione da parte delle forze dell'ordine, ma in un clima di violenza innescato da facinorosi. Solo che se i facinorosi sono di sinistra in questa sezione diventano automaticamente eroi e santi.
Non meriti risposta.
kaysersoze
25-05-2010, 16:01
Iniziativa lodevole, speriamo sia la prima e che poi possino essere intraprese altre azioni verso altri prodotti di altri paesi.
dantes76
25-05-2010, 16:02
L'alternativa è che Israele abbia una politica INDIFENDIBILE, e la cosa sia accettata trasversalmente da destra a sinistra.
Ovviamente non è possibile, dev'essere un complotto antisionista :asd:
invece, l'iran e' difendibile a sinistra, l'unico complotto che vede, e nelle vostri menti, la parte sinistra del cervello pensa l'esatto opposto di quella destra, e i risultati sono evidenti.
LucaTortuga
25-05-2010, 16:03
e tu tolleri una teocrazia con le mani sporche di sangue.
Sei tu quello che fa il tifo per Israele, non io.
dantes76
25-05-2010, 16:05
Il complotto nelle menti dei sinistri :Emisfero Sx, Vs. Emisfero Dx, e tutto dentro la stessa testa:
Made in Israel, Agrexco: Tutto ok. Ma Coop sospende ciò che non ha
http://www.ilvelino.it/archivio/canali/thumbnail_1129880.jpg
Roma, 24 mag (Il Velino) - La rete “Stop Agrexco” nata in occasione dell'incontro nazionale di Pisa del 3 e del 4 ottobre 2009 e che coinvolge decine di associazioni sotto il grido “boicottiamo i frutti dell’Apartheid israeliano” è riuscita ad ottenere la “sospensione” della vendita dei prodotti provenienti dagli insediamenti israeliani in Cisgiordania nei supermercati Coop. Ma la lettera inviata alla rete di “boicottatori” dal direttore qualità di Coop, Maurizio Zucchi riporta la risposta della società esportatrice dei prodotti provenienti da Israele, Agrexco. Che appare chiara: “Il 99,6 per cento della merce esportata da noi- spiega la società israeliana - proviene dallo stato di Israele vero e proprio; lo 0,4 per cento restante proviene invece dai coltivatori della Giudea e Samaria. Tali prodotti sono contrassegnati nei documenti che accompagnano la merce, in modo da indicarne l'origine del luogo di provenienza così come richiesto dai regolamenti in vigore presso la Comunità Europea. La documentazione che accompagna la merce proveniente dalla Giudea e dalla Samaria indica il luogo di origine ed i dazi che si debbono pagare". Dichiarazione che sembra “sfatare” l’eventualità che i prodotti firmati Agrexco ed esportati in tutto il mondo provengano dalle aree sanzionate dall’Onu come “illegali”.
Ma dalla Coop arriva comunque il “veto”: “Abbiamo analizzato con attenzione questa comunicazione e se da un lato notiamo la distanza dei numeri in merito all’effettiva produzione nelle zone occupate, dall’altra tuttavia concordiamo come questa modalità di tracciabilità commerciale non risolva l'esigenza di un consumatore che voglia esercitare un legittimo diritto di non acquistare prodotti di determinate provenienze, in quanto l'informazione –pur seguendo il prodotto dal punto di vista doganale e fiscale- non è tuttavia presente in etichetta”, scrive Zucchi. Pertanto, “per salvaguardare il consumatore nella sua libertà di scelta rispetto a ciò che acquista”, la Coop informa di aver deciso di “sospendere gli approvvigionamenti di merci prodotte nei territori occupati e quindi valutare se esistano possibilità di specificare maggiormente l'origine del prodotto, al fine di consentire per il consumatore finale una reale distinzione tra i prodotti made in Israel e quelli eventualmente provenienti dai territori occupati”. E non solo: La Coop scrive di essere intenzionata a “dare informazioni in merito alla vicenda in questione, in particolare individuando uno spazio su un prossimo numero delle riviste dei soci Coop”. Quello che risulta poco chiaro è la vendita di cosa la Coop abbia deciso di sospendere effettivamente. Visto che – come dichiarato nella stessa lettera del direttore Qualità Zucchi – Agrexco “non è fornitore Coop e non ha nei nostri confronti alcun legame contrattuale”. Un “no” quello di Coop ai prodotti israeliani di Agrexco che sembra avere costi zero.
(esp) 24 mag 2010 18:13
Source: il VELINO - Made in Israel, Ag...ia Stampa Quotidiana Nazionale (http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=1129880&t=Made_in_Israel_Agrexco_Tutto_ok_Ma_Coop_sospende_ci%F2_che_non_ha) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)
dantes76
25-05-2010, 16:06
Sei tu quello che fa il tifo per Israele, non io.
tu, tolleri, e differente
ps: Teocrazia non democrazia.
ConteZero
25-05-2010, 16:11
invece, l'iran e' difendibile a sinistra, l'unico complotto che vede, e nelle vostri menti, la parte sinistra del cervello pensa l'esatto opposto di quella destra, e i risultati sono evidenti.
Ho detto poco sopra che per me l'Iran non è una democrazia, e rispondere ad un "non hai pagato il pedaggio" con "tu vai a fare la benzina in svizzera" non è granché serio.
Io sono contrario alla politica d'Israele per quello che fa, non per questo nego l'olocausto o ce l'ho con gli ebrei (come popolo, come credo e via dicendo).
Se ce la fai dimmi dov'è che sbaglio, altrimenti continua a sviare.
blade9722
25-05-2010, 16:12
Non meriti risposta.
La veritá fa male, vero?
Negli ultimi anni abbiamo avuto la protesta delle auto bianche, dei camionisti, dei dipendenti della AEM, dei COBAS, degli anti-TAV.
Alcune di queste non erano legali (scaricare liquami per le strade, bloccare i treni o la viabilitá non lo é....), ma in nessuna si é verificato un episodio di violenza, quindi dire che in Italia le manifestazioni vengano represse con il sangue é la solita deformazione ideologica.
Certo, se ci sono gruppi di delinquenti specializzati ad infiltrarsi fra i manifestanti e scagliare sassaiole, allora si finisce male.
LucaTortuga
25-05-2010, 16:13
tu, tolleri, e differente
ps: Teocrazia non democrazia.
Come definiresti uno stato fondato dagli appartenenti ad una specifica religione in un luogo mitologicamente affidatogli dal loro dio e nel quale l'appartenenza religiosa è motivo quotidiano di discriminazione verso i "non ebrei", ai quali non vengono riconosciuti i medesimi diritti civili-politici?
dantes76
25-05-2010, 16:13
Ho detto poco sopra che per me l'Iran non è una democrazia, e rispondere ad un "non hai pagato il pedaggio" con "tu vai a fare la benzina in svizzera" non è granché serio.
Io sono contrario alla politica d'Israele per quello che fa, non per questo nego l'olocausto o ce l'ho con gli ebrei (come popolo, come credo e via dicendo).
Se ce la fai dimmi dov'è che sbaglio, altrimenti continua a sviare.
Che non dici niente su hamas, anzi quando si aprla di hamas, rispondi con "tu vai a fare la benzina in svizzera"
gna fa gna fa.
ConteZero
25-05-2010, 16:16
Che non dici niente su hamas, anzi quando si aprla di hamas, rispondi con "tu vai a fare la benzina in svizzera"
gna fa gna fa.
A me di hamas non frega assolutamente nulla.
Hamas non ha la pretesa di essere uno stato civile, avanzato e figlio di coloro che sono sopravvissuti all'olocausto.
Hamas non manda ogni anno i reduci dei campi di sterminio a giro per il mondo con i filmati di quel periodo a far vedere i tatuaggi sulle braccia per ricordare cos'hanno patito gli ebrei, nel palese tentativo di forzare l'idea (sbagliata) che Israele = ebrei.
Israele è il paese che per primo, per come agisce e per la sua discendenza, insozza la memoria dei caduti della seconda guerra mondiale.
LucaTortuga
25-05-2010, 16:17
Certo, se ci sono gruppi di delinquenti specializzati ad infiltrarsi fra i manifestanti e scagliare sassaiole, allora si finisce male.
Scommetto che se chiedi ad un poliziotto iraniano, ti dirà che è esattamente ciò che è successo anche lì.
blade9722
25-05-2010, 16:19
Scommetto che se chiedi ad un poliziotto iraniano, ti dirà che è esattamente ciò che è successo anche lì.
Puó darsi, non avendo esperienza diretta non lo so.
Sono sicuro peró che in questa sezione del forum qualsiasi delinquente diventi un santo se é di "sinistra". Perché di questo ho esperienza diretta ogni giorno.
dantes76
25-05-2010, 16:19
A me di hamas non frega assolutamente nulla.
Hamas non ha la pretesa di essere uno stato civile, avanzato e figlio di coloro che sono sopravvissuti all'olocausto.
Hamas non manda ogni anno i reduci dei campi di sterminio a giro per il mondo con i filmati di quel periodo a far vedere i tatuaggi sulle braccia per ricordare cos'hanno patito gli ebrei, nel palese tentativo di forzare l'idea (sbagliata) che Israele = ebrei.
Israele è il paese che per primo, per come agisce e per la sua discendenza, insozza la memoria dei caduti della seconda guerra mondiale.
isto, sei andato in svizzera, a fare benzina.
dantes76
25-05-2010, 16:20
Come definiresti uno stato fondato dagli appartenenti ad una specifica religione in un luogo mitologicamente affidatogli dal loro dio e nel quale l'appartenenza religiosa è motivo quotidiano di discriminazione verso i "non ebrei", ai quali non vengono riconosciuti i medesimi diritti civili-politici?
ripeti con me'..
IRAN= TEOCRAZIA
http://img251.imageshack.us/img251/2177/attachment0103624.jpg
per il resto, dei non "ebrei", come al solito vanveri, come per i poliziotti iraniani..
dantes76
25-05-2010, 16:25
Visto che ci tiani tanto a degli integralisti, preoccupati dei palestinesi, che stanno in dei campi profughi egiziani, da meta' anni 70, dove per legge, non hanno ne diritto, allo studio, ne all'assistenza sanitaria..
ConteZero
25-05-2010, 16:30
isto, sei andato in svizzera, a fare benzina.
Quindi ora sarei un filoterrorista in quanto non sono un fan acritico d'Israele ?
dantes76
25-05-2010, 16:32
Quindi ora sarei un filoterrorista in quanto non sono un fan acritico d'Israele ?
rileggiti, e non andare in svizzera.
sintetizzando (e la capacità di sintesi mi manca :| )
- In alcuni distretti ha votato più del 100% della popolazione residente.
-Ci sono numerose testimonianze di persone che si sono recate ai seggi appena aperti ed in cui le urne erano già piene
e se poi si analizzano i risultati comparati con quelli delle elezioni precedenti, è evidente.
-Mousavi e Karrubi hanno avuto percentuali bassissime anche nei loro distretti, che è quanto meno sospetto.
-Ahmadinejad ha dichiarato la vittoria poche ore dopo la chiusura dei seggi, quando è difficile credere che lo scrutinio fosse già terminato,inoltre gli stessi collaboratori di Ahmadinejad hanno ammesso brogli su 3 milioni di voti.
c'è da dire che i brogli da quelle parti sono abbastanza consueti,ma che 40 milioni di voti vengano scrutinati in 2h è una cazzata atomica (siamo in tema :asd:),e poi con l'affluenza superiore all'85% vincere di 20 punti percentuali su mousavi...ma ci credono giusto i cattocomunisti :D
kaysersoze
25-05-2010, 16:37
A me sta sul caxxo tanto la politica d'israele come quella dell'iran che faccio sono diventato come casini?!?!? :D :D :D :confused: :rolleyes:
ConteZero
25-05-2010, 16:39
sintetizzando (e la capacità di sintesi mi manca :| )
- In alcuni distretti ha votato più del 100% della popolazione residente.
-Ci sono numerose testimonianze di persone che si sono recate ai seggi appena aperti ed in cui le urne erano già piene
e se poi si analizzano i risultati comparati con quelli delle elezioni precedenti, è evidente.
-Mousavi e Karrubi hanno avuto percentuali bassissime anche nei loro distretti, che è quanto meno sospetto.
-Ahmadinejad ha dichiarato la vittoria poche ore dopo la chiusura dei seggi, quando è difficile credere che lo scrutinio fosse già terminato,inoltre gli stessi collaboratori di Ahmadinejad hanno ammesso brogli su 3 milioni di voti.
c'è da dire che i brogli da quelle parti sono abbastanza consueti,ma che 40 milioni di voti vengano scrutinati in 2h è una cazzata atomica (siamo in tema :asd:),e poi con l'affluenza superiore all'85% vincere di 20 punti percentuali su mousavi...ma ci credono giusto i cattocomunisti :D
Il che è decisamente interessante, specie se si parla del boicottaggio dei prodotti israeliani.
e poi la piantassero con sta storia dei prodotti che vengono da territori occupati.
siria ed egitto enrano in guerra contro israele nel 67,perdono,ed avviene quello che avviene tipicamente alla fine di ogni conflitto,il vincitore guadagna dei territori.
per il 2011,l'eventuale stato palestinese, avrà un suo esercito,vedremo se sarà capace di amministrare quei territori.
kaysersoze
25-05-2010, 16:43
e poi la piantassero con sta storia dei prodotti che vengono da territori occupati.
iran ed egitto attaccano israele nel 67,perdono,ed avviene quello che avviene tipicamente alla fine di ogni conflitto,il vincitore guadagna dei territori.
per il 2011 lo stato palestinese avrà un suo esercito,vedremo se sarà capace di amministrare quei territori.
per tua informazione gli israeliani hanno continuato ad occupare i territri anche nei decenni successivi..... e forse tutt'oggi!!! :fagiano:
Il che è decisamente interessante, specie se si parla del boicottaggio dei prodotti israeliani.
la mia risposta era a chi ha scritto testualmente "è tutto da verificare che ci siano brogli nelle elezioni iraniane" + o - cosi,ma non mi và di quotare il msg.
per quel che ti riguarda,sono libero di fornire una risposta,su di una questione lasciata in sospeso,anche mezz'ora dopo,almeno fino a quando non cambia il regolamento.
Però se vuoi chiedo prima il permesso a te ,ok? in pm va bene?
grazie.
ConteZero
25-05-2010, 16:52
per tua informazione gli israeliani hanno continuato ad occupare i territri anche nei decenni successivi..... e forse tutt'oggi!!! :fagiano:
http://moinansari.files.wordpress.com/2009/01/israel-palestine_map.jpg
kaysersoze
25-05-2010, 16:58
sarei curioso di vedere quella del 2010, anche se oramai è rimasto ben poco....
:mad:
ConteZero
25-05-2010, 17:03
http://brocktologist.com/main/wp-content/uploads/2010/01/482px-Palestine_Map_2007.gif
2007, è segnato anche il muro.
LucaTortuga
25-05-2010, 17:16
per il resto, dei non "ebrei", come al solito vanveri, come per i poliziotti iraniani..
Vediamo:
Definiamo lo Stato d'Israele
Tratto dal libro: «Storia ebraica e giudaismo: il peso di tre millenni» di Israel Shahak *
Capitolo I
Se non si mette in discussione il prevalente atteggiamento ebraico nei confronti dei non ebrei, non è dato capire neppure il concetto stesso di «stato israeliano» (Jewish State), come Israele preferisce definirsi. La generalizzata mistificazione che, senza considerare il regime di apartheid dei territori occupati, definisce Israele come una vera democrazia, nasce dal rifiuto di vedere cosa significa per i non ebrei lo «stato israeliano».
...
Dunque, secondo la definizione ufficiale, Israele «appartiene» solo a quelle persone che le autorità israeliane definiscono appunto «israeliane», indipendentemente da dove vivono.
Al contrario, Israele non «appartiene» giuridicamente ai suoi cittadini non ebrei, la cui condizione è ufficialmente considerata inferiore.
In realtà, questo vuol dire che se i membri di una tribù peruviana si convertono al giudaismo e così sono definiti e considerati, come ebrei hanno immediatamente diritto alla cittadinanza israeliana e a sistemarsi in circa il 70% delle terre occupate del West Bank, e nel 92% dell'area vera e propria d'Israele, destinate all'uso dei cittadini ebrei. A tutti i non ebrei, e quindi non soltanto ai palestinesi, è proibito usufruire di queste terre, e il divieto riguarda persino i cittadini arabi d'Israele che hanno combattuto nell'esercito israeliano e raggiunto anche gradi assai elevati.
...
Nel contesto della politica israeliana il significato del termine «ebraico» (Jewish) e dei suoi derivati ha la stessa importanza del termine «islamico» così com'è ufficialmente usato in Iran o anche del termine «comunista» com'era stato ufficializzato nell'URSS. Comunque, il significato di Jewish non è chiaro né nella lingua ebraica né nella traduzione in altre lingue, per cui il termine ha dovuto esser definito ufficialmente.
Secondo la legge dello Stato d'Israele è da considerarsi «ebreo» chi ha avuto una madre, una nonna, una bisnonna e una trisavola ebrea, di religione ebraica, oppure perché si è convertito al giudaismo da un'altra religione, secondo i criteri riconosciuti e accettati come legittimi dalle autorità d'Israele.
...
Ufficialmente, lo Stato d'Israele ha una legislazione discriminatoria nei confronti dei non ebrei, che favorisce esclusivamente gli ebrei in molti aspetti della vita come, tra i più importanti, il diritto di residenza, il diritto al lavoro e il diritto all'eguaglianza di fronte alla legge.
Per quanto riguarda la discriminazione del diritto di residenza, si fonda sul fatto che, in Israele, il 92% della terra è proprietà dello Stato ed è amministrato dalla Israel Land Authority secondo i criteri del Jewish National Fund (JNF), affiliato all'Organizzazione Sionista Mondiale (World Zionist Organization). Sono regole fondamentali del JNF la proibizione a chi non è «ebreo» di stabilire la propria residenza, di esercitare attività commerciali, di rivendicare il proprio diritto al lavoro e questo soltanto perché non è ebreo. Al contrario, agli ebrei non è in nessun caso proibito stabilire la propria residenza o aprire attività commerciali in qualsiasi località d'Israele.
...
La Legge dell'Ingresso del 1952 aveva apparentemente la funzione di regolare l'accesso al paese ma, senza specificare tra «ebrei» e «non ebrei», recitava che «chi non è in possesso di un visto o di un certificato d'immigrazione sarà immediatamente deportato e non potrà più chiedere il rilascio dei visto». La definizione di chi ha le qualifiche per ottenere il visto d'immigrazione si trova nella parallela Legge del Ritorno: solo «gli ebrei».
Infatti, la clausola della deportazione degli «stranieri» è applicabile solo ai «non ebrei». Il Ministero dell'Interno non ha l'autorità d'impedire a un ebreo, anche se ha precedenti penali e può costituire un pericolo per la società, di esercitare il suo diritto a stabilirsi in Israele. Solo un cittadino straniero non ebreo ha bisogno del permesso, ma agli ebrei che giungono da altre nazioni vengono subito concessi tutti i diritti e i privilegi previsti per i cittadini d'Israele: il «certificato d'immigrazione» conferisce automaticamente la cittadinanza, il diritto di votare e di essere eletti anche se non conoscono una sola parola di ebraico. Il «certificato d'immigrazione» dà diritto immediato alla «cittadinanza» in virtù del ritorno nella «terra madre d'Israele» e a molti benefici finanziari che variano a seconda della nazione da cui provengono gli «ebrei».
...
I «non ebrei» debbono risiedere molti anni in Israele prima di ottenere la cittadinanza, possono essere espulsi dall'oggi al domani e debbono ufficialmente rinunciare alla loro cittadinanza originaria. Per esempio, i cosiddetti «diritti dei residenti che rientrano in patria» (doganali, sussidi per le abitazioni e l'istruzione) valgono solo per gli «ebrei», gli yored.
...
La discriminazione più plateale è quella che appare nei documenti d'identità che tutti sono tenuti a portare con sé e ad esibire in qualsiasi momento. Sotto la dicitura «nazionalità» figurano le seguenti categorie: «ebreo», «arabo», «druso», «circasso», «samarita», «caraita» o «straniero». Dal documento d'identità i funzionari dello stato sanno subito a quale categoria appartiene la persona. Malgrado innumerevoli pressioni, il Ministero dell'Interno si è sempre rifiutato di accettare la dicitura «nazionalità israeliana». A quelli che l'hanno richiesta, viene risposto su carta intestata «Stato d'Israele» che «si è deciso di non riconoscere una nazionalità israeliana», mentre si ricorda che si ha il diritto a lasciare in bianco la voce «nazionalità», previa richiesta al ministero di competenza.
* Israel Shahak: Dopo alcuni anni nel campo di concentramento nazista di Belsen, nel 1945 si stabilì in Israele, dove si laureò in Chimica. Ha prestato servizio nell’esercito israeliano e dopo una carriera come docente universitario, è stato Presidente della "Israeli League for Human and Civil Rights". E' morto nel 2001.
Ti basta?
per tua informazione gli israeliani hanno continuato ad occupare i territri anche nei decenni successivi..... e forse tutt'oggi!!! :fagiano:
per TUA informazione,israele ha offerto,sia arafat (OLP) che in seguito ad abbas (AP),piena sovranità sulla cisgiordania,in cambio loro dovevano riconoscere israele (e non solo quello) come hanno fatto egitto e giordania...e alla fine non si è raggiunto nessun accordo.
Quando poi israele ha agito unilateralmente (è stata criticata anche per questo) ed ha tolto le tende dalla striscia il risultato è stato una pioggia qassam su sderot.
Dream_River
25-05-2010, 18:52
il consumo critico lo assicuri, al consumatore, nel momento in cui offri la tracciabilità del prodotto (che per altro è obbligatoria per legge).
quando elimini un prodotto dall'assortimento al consumatore imponi una tua scelta.
Infatti il prodotto è stato eliminato perchè non sono applicate le norme sulla tranciabilità fino in fondo
Se il prodotto fosse stato eliminato per altre ragioni, ciò mi farebbe come minimo storcere il naso (Anche se a me non tocca gran che visto che compro quasi unicamente prodotti a marchio COOP)
come sono tranchant, queste norme sulla tranciabilità :O
kaysersoze
26-05-2010, 07:47
per TUA informazione,israele ha offerto,sia arafat (OLP) che in seguito ad abbas (AP),piena sovranità sulla cisgiordania,in cambio loro dovevano riconoscere israele (e non solo quello) come hanno fatto egitto e giordania...e alla fine non si è raggiunto nessun accordo.
Quando poi israele ha agito unilateralmente (è stata criticata anche per questo) ed ha tolto le tende dalla striscia il risultato è stato una pioggia qassam su sderot.
Questo non vuol dire nulla, ci sono responsabilità politiche da entrambe le parti e e questo è evidente.
Però è un dato di fatto che gli insediamenti israeliani sono andati avanti da 50 anni, sempre anche nei periodi di "tregua", mangiucchiando un po' di territorio alla volta e continuando di questo passo tra qualche decennio la palestina potrebbe non esistere più.
Il prosciutto assaggailo che è + buono in bocca che sugli occhi!!!
:read:
zerothehero
26-05-2010, 13:11
Questo non vuol dire nulla, ci sono responsabilità politiche da entrambe le parti e e questo è evidente.
Però è un dato di fatto che gli insediamenti israeliani sono andati avanti da 50 anni, sempre anche nei periodi di "tregua", mangiucchiando un po' di territorio alla volta e continuando di questo passo tra qualche decennio la palestina potrebbe non esistere più.
Il prosciutto assaggailo che è + buono in bocca che sugli occhi!!!
:read:
Addirittura...a pensa te. Hai notizie di un prossimo sollevamento della zolla africana? :fagiano:
La palestina (dall'estuario del Nilo fino alla Giordania) per i prossimi milioni di anni rimarrà più o meno come è adesso. :fagiano:
zerothehero
26-05-2010, 13:15
L'Iran non è democratico, ma se è per quello erano "democratici" anche la germania nazista e l'italia fascista (coi rispettivi leader regolarmente eletti, almeno la prima volta).
...
mica vero. L'Iran è una democrazia fin tanto che voteranno.
zerothehero
26-05-2010, 13:17
Come definiresti uno stato fondato dagli appartenenti ad una specifica religione in un luogo mitologicamente affidatogli dal loro dio e nel quale l'appartenenza religiosa è motivo quotidiano di discriminazione verso i "non ebrei", ai quali non vengono riconosciuti i medesimi diritti civili-politici?
Non sapevo che tutti i cittadini israeliani fossero di religione ebraica. :sbonk:
dantes76
26-05-2010, 13:37
Vediamo:
Ti basta?
cosa?? tu vivi in un mondo parallelo..
LucaTortuga
26-05-2010, 14:47
Non sapevo che tutti i cittadini israeliani fossero di religione ebraica. :sbonk:
Ma solo a quelli di religione ebraica (di "stirpe ebraica", per l'esattezza, dato che la stessa cosa non vale per i "convertiti") sono riconosciuti determinati diritti (riconoscimento automatico ed immediato della cittadinanza, diritto a stabilirsi in certe zone o svolgere talune attività commerciali, diritto a ricevere in affitto terreni, ecc..)
Questo lo sapevi?
IpseDixit
26-05-2010, 19:40
Quello che risulta poco chiaro è la vendita di cosa la Coop abbia deciso di sospendere effettivamente. Visto che – come dichiarato nella stessa lettera del direttore Qualità Zucchi – Agrexco “non è fornitore Coop e non ha nei nostri confronti alcun legame contrattuale”. Un “no” quello di Coop ai prodotti israeliani di Agrexco che sembra avere costi zero.
Io alla Coop i pompelmi Jaffa li ho sempre trovati:mbe:
Comunque la risposta di Coop
(AGI) - Roma, 26 mag. - Coop ritiene del tutto gratuite e prive di fondamento le accuse di razzismo e discriminazione nei confronti di Israele. “Se cosi’ fosse - si legge in una nota - perche’ offriamo normalmente sui nostri scaffali prodotti che provengono da aziende agricole del territorio di Israele, come ad esempio le arachidi? Qualunque socio o consumatore puo’ acquistarli nei nostri punti vendita. La logica che ha guidato la nostra scelta di sospensione temporanea non e’ di natura politica e si limita alle merci prodotte nei territori palestinesi occupati. E’ su quelle che si focalizza il nostro intervento che e’ lo ripetiamo temporaneo al fine di valutare se esistono possibilita’ di specificare l’origine di questi prodotti ortofrutticoli, cosi’ da salvaguardare un diritto di informazione al consumatore”. “Se non si opera questo necessario distinguo - conclude la nota - si continua a generare un polverone mediatico in cui si fa fatica a individuare i reali contorni del problema”. (AGI) Bru/Chi
ConteZero
26-05-2010, 19:44
mica vero. L'Iran è una democrazia fin tanto che voteranno.
Solo a patto che il voto espresso nelle urne sia rispettato e che le liste siano aperte.
Invece quel voto si svolge fra brogli e repressione.
bene bene...boicotteremo Coop e Conad
ConteZero
27-05-2010, 04:48
bene bene...boicotteremo Coop e Conad
Immagino che questo manderà a zero le vendite, specie se bilanci la cosa con il numero di attivisti che invece trovano interessante un boicottaggio.
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