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View Full Version : VITALIZIO, LIQUIDAZIONE E PENSIONE PER SINDACI E ASSESSORI


nesema
19-05-2010, 19:39
http://www.destradipopolo.net/?p=2023

VITALIZIO PER TUTTI: NON BASTAVANO I PARLAMENTARI, ORA ANCHE LIQUIDAZIONE E PENSIONE PER SINDACI E ASSESSORI

LA PROPOSTA TROVA GIA’ D’ACCORDO PD E PDL IN COMMISSIONE LAVORO, UNICO CONTRARIO IL FINIANO MOFFA….SAREBBE UN “PROVVEDIMENTO DI EQUITA’” PER CHI HA FATTO POLITICA PER TUTTA LA VITA: MA QUALCUNO FORSE L’HA OBBLIGATO?…L’ULTIMA FOLLIA DELLA CASTA COSTERA’ 40 MILIONI DI EURO

Pensione di fine carriera non solo per i parlamentari: hanno già predisposto una legge che parte dal Pd ma che ha trovato subito d’accordo il Pdl.
Perché solo i parlamentari devono godere di un vitalizio?
Perché un politico la cui carriera non ha bucato il diaframma comunale, deve restare, a fine mandato, senza più un euro in tasca?
Con questa preoccupazione, tre deputati del Partito democratico, Maria Luisa Gnecchi, Oriano Giovannelli e Lucia Condurelli, hanno affrontato la questione della quiescenza dei politici senza altra passione che la politica.
Coloro che, rimanendo esclusi dal consiglio comunale, si troverebbero a spasso, senza un soldo e uno straccio di impiego.
Lo Stato si sostituisce al datore di lavoro nella contribuzione previdenziale del dipendente chiamato a rappresentare i cittadini.
E paga anche le spese forfettarie dei lavoratori autonomi divenuti assessori o sindaci.
Ma chi non ha mai conosciuto un ufficio né una fabbrica, chi si è solo appassionato di politica, e con la politica ha campato per l’intera vita, come se la cava una volta estromesso ?
Questa preoccupazione ha condotto i tre parlamentari, tutti residenti a nord di Roma (la Gnecchi è di Bolzano, Giovannelli di Urbino, Codurelli di Sondrio) ad avanzare la proposta di legge numero 2875/09.
“Per una ragione di equità“, hanno scritto nell’unico articolo del testo che sta per essere licenziato dalla commissione Lavoro.
Equità e giustizia: dare una pensione al sindaco, all’assessore di un paese, al presidente della comunità montana e anche al presidente della circoscrizione, raggiungerebbe il doppio obiettivo di rendere meno faticoso l’ingresso nella comunità e soprattutto dare ai colleghi che hanno avuto meno fortuna in carriera quel giusto ristoro di tanto sacrificio.
In effetti i parlamentari, con o senza lavoro, godono di un vitalizio, della pensioncina che poi diventa anche robusta, e persino di una buonuscita, quando dovessero dismettere la funzione, per reinventarsi una lavoro.
La buonuscita si chiama infatti “indennità di reinserimento”.
Ma i sindaci? E i piccoli assessori rimasti per la vita intera in un assessorato? Chi ci pensa? Ecco, oggi sappiamo chi.
Anche i politici delle categorie minori, altrimenti senza alcun altra arte, hanno diritto alla pensioncina.
Contribuendo così a dare un senso previdenziale alla teoria dalemiana della superiorità dei professionisti della politica, ancorché ai rami bassi della carriera.
La proposta ha fatto breccia anche nel cuore del Popolo della libertà. “Se ne può discutere”, ha risposto ai colleghi l’onorevole Pelino.
La Gnecchi, soddisfatta: “Garantisco un atteggiamento costruttivo del Pd”.
Solo Il presidente della commissione, il finiano Silvano Moffa, ha avanzato critiche, chiedendo i costi dell’operazione alla ragioneria generale dello Stato.
I ragionieri hanno fatto i conti, circa quaranta milioni di euro, e hanno avanzato un’obiezione: “forse è un privilegio”.
Obiezione subito accantonata da maggioranza e opposizione: la legge sta per essere messa a punto per essere presentata in Parlamento.
L’ennesima vergogna della Casta italica che da un lato promette tagli, dall’altro aumenta i privilegi dei politici e ne rinpingua il portafoglio.
Se uno ha fatto politica tutta la vita senza mai lavorare avrà anche guadagnato qualcosa: chi gli ha impedito di farsi una pensione privata o di accantonare una sommetta?
E poi: l’ha forse obbligato il medico condotto a dedicarsi alla politica senza mai lavorare?
Non esiste già una pensione sociale per chi non ha reddito?
Che differenza ci sarebbe tra un politico e un normale cittadino?
Se la sinistra pensa di sostituirsi al centrodestra nel governo del Paese proponendo leggine del genere, siamo davvero al detto popolare che “il più sano ha la rogna”.
E dove è finita la vecchia Destra anticasta, moralmente ineccepibile e legalitaria di una volta?
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siamo in buone mani....
bisogna sacrificarsi??? riduzione del 5% dello stipendio???

non preoccupatevi.... NOI ci sacrifichiamo LORO vanno al meglio...:muro:

fabio80
19-05-2010, 19:51
sacrifichiamo LORO su un altare di pietra :rolleyes:

gbhu
19-05-2010, 20:48
Spero che tale proposta vergognosa non passi.

Arkimedes84
19-05-2010, 22:13
Vitalizio ai politici
Marcia indietro del Pd
Norma congelata, sospesa. Morta prima di vedere la luce. Ventiquattro ore sono bastate al Partito democratico per decidere che non è tempo e non è proprio ora il caso di sostenere una legge che allarghi le coperture previdenziali anche ai politici senza lavoro con incarichi di sindaco e assessore nei comuni o nelle comunità montane. "Sia chiaro, noi non l'appoggeremo", annuncia Francesco Boccia, della segreteria del partito.

Nata sotto altri auspici e con tutt'altre intenzioni, la norma, proposta da tre deputati del Pd (Marialuisa Gnecchi, Oriano Giovanelli e Lucia Condurelli) è stata invece letta come un regalo alla "Casta", un vitalizio ai politici senza mestiere, un premio a coloro che restano per una vita intera imbullonati alla poltrona. Effetti secondari non previsti o non valutati appieno che hanno provocato una valanga di contestazioni dalla base e - conseguentemente - l'ira del capogruppo Dario Franceschini, l'imbarazzo di Pierluigi Bersani e la successiva presa di posizione di Boccia.

"Con stupore abbiamo visto come possa essere interpretata in modo sbagliato la nostra proposta - comunicano i tre proponenti - e prestarsi a strumentalizzazioni, quindi valuteremo con il gruppo parlamentare per poter chiarire ulteriormente le intenzioni che ci hanno spinto a formularla. Non vogliamo mettere in difficoltà i colleghi, vorremmo, però, con altrettanta forza che si riflettesse sui pregiudizi con i quali ormai si affronta il dibattito sui ruoli istituzionali, non ci sfugge che possano esistere "i furbetti", ma noi pretendiamo che le leggi siano giuste".

Marialuisa Genchi, ispiratrice della legge, ha lavorato una vita all'Inps. "Ho visto con mano la disparità di trattamento. Un giovane che impegna anni al servizio del suo comune vede quell'impegno danneggiato dall'assenza di una copertura previdenziale. Lui no ma i suoi colleghi, magari dipendenti in aspettativa, sì. Perché l'amministrazione locale è tenuta a versare i contributi degli eletti in aspettativa. E' un'ingiustizia, vero?". E il suo collega Giovanelli: "Siamo convinti che la politica non sia una professione, che vada svolta come servizio alla comunità. Non si trattava di creare privilegi, ma solo di garantire che non ci siano periodi vuoti di contribuzione per aver prestato la propria opera come sindaco o assessore".

La ragioneria generale dello Stato, nel fare i conti dei soldi che sarebbero serviti per coprire la spesa aggiuntiva, aveva però ammonito, pur tra le righe, a considerare gli effetti politici di un provvedimento simile.
Effetti che ieri, quando Repubblica.it ne ha dato notizia, si sono manifestati provocando la dissociazione del partito dall'iniziativa dei suoi deputati e, infine, l'impegno dei tre a sottoporre a dibattito la questione, revocando ogni altro intendimento.

(19 maggio 2010)

cocis
19-05-2010, 22:24
Spero che tale proposta vergognosa non passi.


io spero il contrario ... questo governo deve finire in "bellezza" ... :mc:

elect
19-05-2010, 23:34
Eh si, me lo vedo già che col federalismo pagheremo di meno :asd:

brown
20-05-2010, 06:59
penso che quasi quasi mi do alla politica .. :D :D

trallallero
20-05-2010, 08:11
Ma stanno fuori di testa ? per me i politici dovrebbero lavorare con un contrattto, ben pagato si, ma cocopro o p.iva.

Scalor
20-05-2010, 11:12
Ma stanno fuori di testa ? per me i politici dovrebbero lavorare con un contrattto, ben pagato si, ma cocopro o p.iva.

ormai in politica girano troppe polveri bianche......

Kundalini
20-05-2010, 12:36
invece di allargare i vitalizi ai comuni dovrebbero toglierli anche al governo nazionale, invece di pagare sempre io e solo io tutti i loro sperperi :muro:

fabio80
20-05-2010, 20:11
chiaramente la congiuntura economica e tutta la gente che li guarda attenti mentre preparano stangate e stangatine non gli fa na se*a

è chiaro che si sentono intoccabili.

ma continuate a guardare l'inter che va tutto bene. o preoccuparsi di balotelli.:rolleyes: