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View Full Version : difficoltà laurea in matematica


ciaociaoo
11-05-2010, 15:07
ciao a tutti.
ho cercato un pò su internet ma non ho trovato grandi informazioni...
vorrei sapere se un corso di laurea ( triennale) in matematica è paragonabile come difficoltà a uno in ingegneria (meccanica civile o altro) , considerando il carico di lavoro o la predisposizione necessaria.

io frequento il liceo scientifico con pni matematica, non sono un genio ma me la cavo in mate e fisica(intendo che un 8 in media lo tiro fuori, ma studiando e seguendo, non gozzovigliando :)) ...

in poche parole volevo sapere se matematica è una cosa proponibile oppure è solo per pochi eletti :D :D

Fedozzo
11-05-2010, 15:17
La domanda non mi sembra ben posta.
Una laurea non è un esame, le cose si studiano frequentando.
Quanto alla difficoltà, sono del parere che Matematica o Fisica siano meno " impegnative " rispetto a corsi ingegneristici soprattutto per quanto riguarda l'omogeneità delle discipline studiate.
Mi spiego meglio : in un corso di ingegneria si studiano molte discipline, tutte in modo approfondito, costringendo lo studente a studiare parallelamente e di seguito molte materie (fisica, elettronica, analisi, meccanica,ricerca operativa,economia industriale etc) mentre nei corsi delle scienze pure, di solito, le macrodiscipline sono un paio, mentre si mira di più all'approfondimento delle stesse tematiche.

Ciò detto, và dove ti porta il cuore e sappi che, in ogni caso, dovrai studiare e sputare sangue :O predisposizione o no

:dissident:
11-05-2010, 15:24
La domanda non mi sembra ben posta.
Una laurea non è un esame, le cose si studiano frequentando.
Quanto alla difficoltà, sono del parere che Matematica o Fisica siano meno " impegnative " rispetto a corsi ingegneristici soprattutto per quanto riguarda l'omogeneità delle discipline studiate.
Mi spiego meglio : in un corso di ingegneria si studiano molte discipline, tutte in modo approfondito, costringendo lo studente a studiare parallelamente e di seguito molte materie (fisica, elettronica, analisi, meccanica,ricerca operativa,economia industriale etc) mentre nei corsi delle scienze pure, di solito, le macrodiscipline sono un paio, mentre si mira di più all'approfondimento delle stesse tematiche.

Ciò detto, và dove ti porta il cuore e sappi che, in ogni caso, dovrai studiare e sputare sangue :O predisposizione o no

Studente di ingegneria eh? :asd:

La grossa differenza fra ingegneria e matematica (o fisica) e' che la prima ha una mole di studio sicuramente maggiore, ma con una buona organizzazione e dedizione e' alla portata di chiunque sia uno studente volenteroso proveniente dallo scientifico, matematica e ingegneria richiedono molta piu' "creativita'" e ingegnosita', e nel 90% dei casi quando ne esci ti trovi a fare lo stesso lavoro dell'ingegnere.

Cmq vale il consiglio di cui sopra: fai quello che ti piace che e' la cosa migliore ;)

ciaociaoo
11-05-2010, 15:34
La domanda non mi sembra ben posta.

scusami , non mi è facile porla bene :)
la vera domanda è cosa cambia tra ingegneria e matematica , parlando di ''impegno'' , '' studio'' , ''sangue sudato'' :D
certo, essendoci meno corsi la mole di lavoro a mate dovrebbe essere minore come dice dissident :)

:dissident:
11-05-2010, 15:39
Pero' fidati che e' piu' dura: meno mole ma piu' difficolta', ad esempio qui a MI se passi da ingegneria a fisica, analisi 1 te la convalidano solo se con voto maggiore o uguale a 27, mentre nel passaggio contrario la convalida e' automatica.

Fedozzo
11-05-2010, 15:40
Studente di ingegneria eh? :asd:


Si vede in firma :O
Ad ogni modo, lungi da me fare una classifica di merito della lauree, in particolar modo di quelle citate che sono tutte apaprtenenti alla classe delle lauree "serie".
L'unica cosa che conta davvero è la voglia di studiare, e non dovresti chiederti "quale è meno impegnativa" perchè già parti con il piede sbagliato.

:dissident:
11-05-2010, 15:42
Si vede in firma :O
Ad ogni modo, lungi da me fare una classifica di merito della lauree, in particolar modo di quelle citate che sono tutte apaprtenenti alla classe delle lauree "serie".
L'unica cosa che conta davvero è la voglia di studiare, e non dovresti chiederti "quale è meno impegnativa" perchè già parti con il piede sbagliato.

Su questo sono d'accordo, meglio chiedersi quale sia la piu' adatta alle proprie caratteristiche

ciaociaoo
11-05-2010, 17:02
il mio intento non era capire qual è la meno impegnativa,
ma visto che ho visto andar a far matematica solo gente che consideravo pazza\geniale volevo sapere se fosse....proponibile :)

:.Blizzard.:
11-05-2010, 17:32
il mio intento non era capire qual è la meno impegnativa,
ma visto che ho visto andar a far matematica solo gente che consideravo pazza\geniale volevo sapere se fosse....proponibile :)

Questo è un enorme luogo comune, imho.

Semplicemente perché a molti è difficile entrare nell'ottica dell'utilità della matematica e la trovano ostica ed inutile, senza capire che è la base di tantissime discipline. Gli studenti sono persone normali e anche geni, come avviene in qualsiasi ambito di studio.

Quindi non è come dici te per persone pazze/geniali, questo è il classico discorso che ti fanno le persone che si sono limitate a studiare integrali senza capire che quelle cose vengono utilizzate.

Te lo dico perché sono studente di informatica e appartengo alla facoltà di scienze naturali fisiche e matematiche, condividendo il dipartimento con gli studenti di matematica. Alcuni di loro seguono corsi insieme a me, figurati.

I matematici hanno un rigore di pensiero veramente invidiabile, il problema è quando poi veramente si raggiungono livelli di astrazione veramente esagerati nello studio (questo però è un parere esterno e fatto dal basso della mia ignoranza a riguardo ... prendilo come tale).

Fai ciò che più ti piace e che più pensi possa stimolare il tuo interesse, che è la cosa più importante, e fanne un bilancio con il guadagno effettivo in termini lavorativi che una determinata laurea di può proporre.



non dare retta agli ingegneri che se la tirano tanto ! :O :fagiano: :D

Samos87
11-05-2010, 19:25
Fai quello che ti piace.

Toyo
11-05-2010, 19:37
Questo è un enorme luogo comune, imho.

Semplicemente perché a molti è difficile entrare nell'ottica dell'utilità della matematica e la trovano ostica ed inutile, senza capire che è la base di tantissime discipline. Gli studenti sono persone normali e anche geni, come avviene in qualsiasi ambito di studio.

Quindi non è come dici te per persone pazze/geniali, questo è il classico discorso che ti fanno le persone che si sono limitate a studiare integrali senza capire che quelle cose vengono utilizzate.

Te lo dico perché sono studente di informatica e appartengo alla facoltà di scienze naturali fisiche e matematiche, condividendo il dipartimento con gli studenti di matematica. Alcuni di loro seguono corsi insieme a me, figurati.

I matematici hanno un rigore di pensiero veramente invidiabile, il problema è quando poi veramente si raggiungono livelli di astrazione veramente esagerati nello studio (questo però è un parere esterno e fatto dal basso della mia ignoranza a riguardo ... prendilo come tale).

Fai ciò che più ti piace e che più pensi possa stimolare il tuo interesse, che è la cosa più importante, e fanne un bilancio con il guadagno effettivo in termini lavorativi che una determinata laurea di può proporre.



non dare retta agli ingegneri che se la tirano tanto ! :O :fagiano: :D


studio informatica a scienze mmffnn anch'io, e quoto in pieno.

(sopratutto il discorso sul non dar retta agli ingegneri:D )

caurusapulus
11-05-2010, 21:30
Aspetta che passa Ziosilvio che ti toglie qualsiasi dubbio (come fa sempre :p )

August@1
12-05-2010, 08:13
con la nuova riforma 270 del 2009 sono cambiate molte cose,
in ingegneria hanno esteso i programmi di molte materie,
e quindi alcuni esami sono molto più difficili degli anni scorsi. :rolleyes:

In ogni caso lo studio universitario è il 500% maggiore di quello del liceo :D
e oltrettutto non è solo lo studio che conta, ma anche avere qualche santo in paradiso, oppure c'è sempre l' opzione PPP (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/2/20/Prosciutto-san-daniele.jpg)

Diciamo che all' univeristà si può riuscire in diversi modi,
ad esempio, io vedo delle sigorine che vanno dal professore
ed iniziano... gnè gnè gnè professore cone si fà questo gnè gnè gnè :cry:
alla fine il professore gli dà 30 solo pechè ne ha le palle piene..
ma in realtà è un 30 che vale meno di 15..
Dall' altra ci sono i figli di papino che all' uni possono permettersi
molti vantaggi occulti... :rolleyes:

:.Blizzard.:
12-05-2010, 09:03
con la nuova riforma 270 del 2009 sono cambiate molte cose,
in ingegneria hanno esteso i programmi di molte materie,
e quindi alcuni esami sono molto più difficili degli anni scorsi. :rolleyes:

In ogni caso lo studio universitario è il 500% maggiore di quello del liceo :D
e oltrettutto non è solo lo studio che conta, ma anche avere qualche santo in paradiso, oppure c'è sempre l' opzione PPP (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/2/20/Prosciutto-san-daniele.jpg)

Diciamo che all' univeristà si può riuscire in diversi modi,
ad esempio, io vedo delle sigorine che vanno dal professore
ed iniziano... gnè gnè gnè professore cone si fà questo gnè gnè gnè :cry:
alla fine il professore gli dà 30 solo pechè ne ha le palle piene..
ma in realtà è un 30 che vale meno di 15..
Dall' altra ci sono i figli di papino che all' uni possono permettersi
molti vantaggi occulti... :rolleyes:

Senza offesa, ma a me sembra il solito discorso che fanno quelli che devono solo invidiare gli altri. Sicuramente esistono anche casi come quelli da te descritti, ma grazie a dio non sempre sono la normalità. Anche perché credo non ci andrebbe più nessuno in quell'università.

blindwrite
12-05-2010, 09:20
magari fosse cosi', ho fatto gli occhioni dolci al prof per il mio ultimo esame, (anzi per l'ultimo credito dato che ne ho 119 su 120:rolleyes: ) e non c'é stato verso, devo ripassare a luglio :cry: .

August@1
12-05-2010, 10:50
Senza offesa, ma a me sembra il solito discorso che fanno quelli che devono solo invidiare gli altri. Sicuramente esistono anche casi come quelli da te descritti, ma grazie a dio non sempre sono la normalità. Anche perché credo non ci andrebbe più nessuno in quell'università.
oppure ci andrebbero in moltissimi ? :sofico:
penso che se guradi in giro e inizi a farti qualche domanda,
la risposta potrebbe nasce spontanea. :asd:

magari fosse cosi', ho fatto gli occhioni dolci al prof per il mio ultimo esame, (anzi per l'ultimo credito dato che ne ho 119 su 120:rolleyes: ) e non c'é stato verso, devo ripassare a luglio :cry: .
me fai morì :sbonk:

cmq. è tutta questione tattica femminile, mo ti dico... :asd:
allora innanzitutto bisogna scegliere il professore o l'assistente vittima,
meglio giovane di circa 40 anni, che le femmine non le ha mai viste. :O
poi bisogna stalkizzarlo ad ogni ricevimento studenti, lamentandosi, in questo modo :
oddio prof. come si faaaà questo, non mi riporta, io ho fatto tutto bene gnè gnè gnè :cry: ecc. ecc.
e quì che entra in gioco tutto il fascino femminile xchè deve essere opprimente,
ma anche dolce e carina, così il professore o l'assistente, per liberarsi di tè, non può arrabbiarsi,
nè cacciarti via, (farebbe solo la figura di un insensibile) e quindi non avendo altro modo può solo darti il voto che desideri. :asd:

mamo139
12-05-2010, 11:16
ne approfitto visto che il topic ha come tema matematica e fisica...
queste due facoltà sono a frequentazione obbligatoria oppure ci si può presentare solo agli esami?

Perchè visto che mi sono accorto in questi anni che non mi dispiace studiare (al liceo andavo bene, ma studiavo il meno possibile), una volta laureato e lavorante avevo pensato di convogliare i miei hobby nello studio di una nuova materia, e come incentivo mi volevo iscrivere all'uni, o mate o fisica.
Solo che ovviamente non potrei frequentare... è teoricamente fattibile o ci sono esami che richiedono presenze??

blindwrite
12-05-2010, 11:16
oppure ci andrebbero in moltissimi ? :sofico:
penso che se guradi in giro e inizi a farti qualche domanda,
la risposta potrebbe nasce spontanea. :asd:


me fai morì :sbonk:

cmq. è tutta questione tattica femminile, mo ti dico... :asd:
allora innanzitutto bisogna scegliere il professore o l'assistente vittima,
meglio giovane di circa 40 anni, che le femmine non le ha mai viste. :O
poi bisogna stalkizzarlo ad ogni ricevimento studenti, lamentandosi, in questo modo :
oddio prof. come si faaaà questo, non mi riporta, io ho fatto tutto bene gnè gnè gnè :cry: ecc. ecc.
e quì che entra in gioco tutto il fascino femminile xchè deve essere opprimente,
ma anche dolce e carina, così il professore o l'assistente, per liberarsi di tè, non può arrabbiarsi,
nè cacciarti via, (farebbe solo la figura di un insensibile) e quindi non avendo altro modo può solo darti il voto che desideri. :asd:

Secondo me più che altro il problema di fondo é che non sono una ragazza, percio' gli occhioni non hanno funzionato:eek: :asd:
ne approfitto visto che il topic ha come tema matematica e fisica...
queste due facoltà sono a frequentazione obbligatoria oppure ci si può presentare solo agli esami?

Perchè visto che mi sono accorto in questi anni che non mi dispiace studiare (al liceo andavo bene, ma studiavo il meno possibile), una volta laureato e lavorante avevo pensato di convogliare i miei hobby nello studio di una nuova materia, e come incentivo mi volevo iscrivere all'uni, o mate o fisica.
Solo che ovviamente non potrei frequentare... è teoricamente fattibile o ci sono esami che richiedono presenze??

matematica e fisica le vedo impossibil senza frequentare

mamo139
12-05-2010, 11:20
matematica e fisica le vedo impossibil senza frequentare

impossibili perchè andare a seguire aiuta molto e sono molto difficili oppure impossibili perchè bisogna fare le presenze??

In ogni caso essendo una laurea hobby non mi interesserei affatto della media! ;)

Secondo me più che altro il problema di fondo é che non sono una ragazza, percio' gli occhioni non hanno funzionato:eek: :asd:

essere ragazza è una condizione non sufficiente, ma quantomeno necessaria!! poi magari carina e un po scollata ed è andata... è scientificamente provato che una ragazza carina annebbia la razionalità degli uomini.

tulifaiv
12-05-2010, 12:41
Considerati i pochi iscritti delle facoltà di matematica e fisica, ci mancherebbe altro che si mettessero pure a fare gli schizzinosi sulle presenze... :p
Tanto comunque tutti gli iscritti frequentano... sono i tipici corsi che non richiedono la presenza obbligatoria, perché è già scritta tra le righe ;)


Per quanto riguarda l'argomento del thread, direi che la domanda non ha nessun senso :fagiano:

blindwrite
12-05-2010, 12:53
impossibili perchè andare a seguire aiuta molto e sono molto difficili oppure impossibili perchè bisogna fare le presenze??

In ogni caso essendo una laurea hobby non mi interesserei affatto della media! ;)


Credo semplicemente che sia troppo difficile senza spiegazioni riuscire a superare gli esami.
Infondo l'esame non testa la conoscenza della materia, ma testa la conoscenza delle cose spiegate. Conoscere bene la materia non ti assicura nulla in termini di superamento esame

ciaociaoo
12-05-2010, 14:28
Per quanto riguarda l'argomento del thread, direi che la domanda non ha nessun senso :fagiano:
mettiamola cosi' ... volevo avere qualche info ... e lho avuta :)
grazie a tutti :)

gugoXX
12-05-2010, 22:06
Puoi sempre andare al Politecnico di Torino a fare Ingegneria Matematica ;)

ciaociaoo
13-05-2010, 20:24
Puoi sempre andare al Politecnico di Torino a fare Ingegneria Matematica ;)

troppo lontano :)

akiko1973
13-05-2010, 20:44
Premetto che ho sono laureato in scienze dell'informazione tuttavia ho fatto diversi esami di matematica (analisi I,II,algebra,geometria,statistica,calcolo numerico) quindi credo di poter parlare con cognizione di causa:

Dire di cavarsela con la matematica non credo che basti per fare matematica con successo. Dove per successo intendo dire avere possibilità di andare all'estero ecc
Quello che vedevo rispetto a noi informatici come differenza principale è che noi studiavamo una dimostrazione mentre quelli di matematica che conoscevo se la ricavavano (certo non tutti) magari facendo variazioni sul tema: es cambiando qualche ipotesi che succede..ecc ecc.
Certo puoi anche fare matematica a livelli più bassi ...tuttavia questo è per darti un'idea di cosa possa voler dire....due mie colleghe sono laureate in matematica ma fanno le sviluppatrici java come me.
La differenza è che a me piace a loro no.

ciaociaoo
13-05-2010, 21:30
......
Quello che vedevo rispetto a noi informatici come differenza principale è che noi studiavamo una dimostrazione mentre quelli di matematica che conoscevo se la ricavavano (certo non tutti) magari facendo variazioni sul tema: es cambiando qualche ipotesi che succede..ecc ecc.


intendi dire che sono VERAMENTE bravi , non che semplicemente sono bravi :D
ma come mai le tue due colleghe son finite a fare java se non hli piace?
un matematico non dovrebbe avre molteplici possibilità lavorative?

caurusapulus
13-05-2010, 21:42
Secondo il mio personale punto di vista però facoltà del genere tipo appunto Matematica, Fisica, Chimica & compagnia bella si fanno per passione e non per ipotetici sbocchi lavorativi futuri.
Basta infatti vedere oggigiorno quanta gente effettivamente frequenta queste facoltà: son praticamente tutti lì per passione, mica per altro :D

akiko1973
14-05-2010, 08:13
Perchè devono pur mangiare.....e a quanto pare salvo poche eccezzioni di matematica pura non si vive...quanto meno qui in italia.






intendi dire che sono VERAMENTE bravi , non che semplicemente sono bravi :D
ma come mai le tue due colleghe son finite a fare java se non hli piace?
un matematico non dovrebbe avre molteplici possibilità lavorative?

August@1
14-05-2010, 10:33
Secondo me più che altro il problema di fondo é che non sono una ragazza, percio' gli occhioni non hanno funzionato:eek: :asd:


matematica e fisica le vedo impossibil senza frequentare
:sbonk:
c.v.d.

ironmanu
15-05-2010, 13:27
ciao a tutti.
ho cercato un pò su internet ma non ho trovato grandi informazioni...
vorrei sapere se un corso di laurea ( triennale) in matematica è paragonabile come difficoltà a uno in ingegneria (meccanica civile o altro) , considerando il carico di lavoro o la predisposizione necessaria.

io frequento il liceo scientifico con pni matematica, non sono un genio ma me la cavo in mate e fisica(intendo che un 8 in media lo tiro fuori, ma studiando e seguendo, non gozzovigliando :)) ...

in poche parole volevo sapere se matematica è una cosa proponibile oppure è solo per pochi eletti :D :D

Ciao, io sono un ing mecc VO, e come te feci lo scientifico PNI. Finii con 8 in mate ed addirittura 9 in fisica anche se devo ammettere che la prof fu fin troppo generosa con me.
Personalmente ho sempre cercato di affrontare le cose in modo intuitivo, più facile in fisica che in mate per ovvi motivi, mentre soffro un po' quando servono i formalismi che ti permettono di risolvere questioni del tutto anti-intuitive o comunque molto complesse.
Non so come sei tu, ti posso dire che analisi 1 e fisica 1e2 le ho affrontate con molta tranquillità mentre ho pagato a geometria e meccanica razionale.
Non conosco mate, ma ad ing., per uno come me, l'orientamento all'applicazione aiuta molto nel digerire le cose, perchè le "vedo" nella realtà.

Di sicuro ad ing. si spazia su molte discipline che vengono sempre ben approfondite, tenute tutte insieme dalla matematica. Il livello di quest'ultima è medio (il calcolo differenziale è ovunuque, con qualche picco di difficoltà qui e là + teorie di vario tipo), tuttavia se sei matematicamente medio-discreto puoi comunque riuscire, magari prendi 95 anzichè 105 alla laurea.
Per assurdo, in certi casi durante l'uni ed anche dopo quando ho fatto il PhD, mi sono accorto che mi manca tanta di quella matematica da far spavento (leggi problemi che non riuscivo a risolvere, oppure strumenti o metodi che utilizzavo comunemente che non riuscivo a capire), il che ti fa riflettere che non ne sai mai abbastanza!

Personalmente ritengo che un matematico, in prima approssimazione, possa capire facilmente i metodi di un ingegnere. Il contrario di certo no.
Spesso infatti accade che ci siano matematici che fanno gli ingegneri.

LAvorativamente parlando, di sicuro, la % maggiore del panorama lavorativo è degli ingegneri che possono pure adattarsi all'eterogeneità dell'offerta proprio per la vastità di discipline toccate, tipo, dall'R&D più spinto in un particolare settore, passando per figure tecnico-manageriali (imho le più pagate) fino ad arrivare, ad esempio, a tutto l'ambito della sicurezza ecc...