View Full Version : Regali ai pampini....ma solo a chi fa la prima comunione!
luigiaratamigi
30-04-2010, 14:50
Sentita ieri sera la notizia al TG3.
Roma, mamma denuncia: dalla scuola
regali solo a chi fa prima comunione
«Esclusi i bambini che non frequentano l'ora di religione e i figli degli immigrati, gli insegnanti: "ci si devono abituare"»
ROMA (28 aprile) - Un braccialetto di filo colorato e l'esonero dei compiti per il fine settimana: questo il premio agli alunni della scuola elementare statale Giovan Battista Vico per la loro prima comunione. Per gli altri, quelli che non sono andati in Chiesa per il sacramento, niente. A denunciare l'episodio è la madre di una bambina di 10 anni che frequenta la quarta elementare dell'istituto di piazzale degli Eroi.
«Nei giorni scorsi mia figlia piangendo mi ha raccontato che i bambini che non avevano fatto la prima comunione erano stati esclusi dal regalo - ha detto Sabrina Callea, la mamma della piccola - Da questa iniziativa presa dall'amministrazione scolastica, casualmente sono rimasti esclusi i bambini che non frequentano l'ora di religione e i figli degli immigrati. Eppure credevo che la scuola italiana fosse laica».
Callea ha chiesto spiegazioni insieme alle altre madri agli insegnanti e ai dirigenti scolastici. «Ci hanno risposto che a queste cose i bambini si devono abituare e che hanno ricevuto il premio perché hanno accolto Gesù nel loro cuore - ha proseguito la mamma - Non si sono posti alcun problema di discriminazione. Tutto questo è stato un fulmine a ciel sereno perché nella scuola Vico ci sono diversi bambini stranieri per i quali non è mai mancata la giusta attenzione da parte dei dirigenti scolastici. Questo atteggiamento perciò mi sorprende e continueremo a chiedere spiegazioni».
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=99707
ABITUATEVI!
I regali (per i compiti mi sta bene che non li facciano) al massimo li faranno l'oratorio con i catechisti.
Questi qui sono fuori :asd:
Ma la scuola, con fondi della scuola, fa i regali agli alunni?!?!?!?!!?!?!? :doh:
LaK-o-OnE
30-04-2010, 15:28
Geniale però la scusa: sono esentati dai compiti perché hanno accolto dell' aria nel loro cuore.
Maledetti, siate maledetti. Culturalmente l'italia non è mai stata così incivile e arretrata.
_Magellano_
30-04-2010, 15:37
Ma la scuola, con fondi della scuola, fa i regali agli alunni?!?!?!?!!?!?!? :doh:
In effetti non ci sono fondi per il materiale didattico e qui vanno a fare regalini
W l'ItaGliastan!
Allah akbar!
E c'è gente che ne è davvero convinta!
bene, avanti così, come continuare a instillare pregiudizi, sensi di inferiorità/superiorità e intolleranza a TUTTI i bambini (sia quelli ammessi che quelli esclusi).
Kundalini
30-04-2010, 16:21
con l'otto per mille alla chiesa cattolica avete fatto tanto [cit.] :asd:
Maledetti, siate maledetti.
Anche questa però è superstizione :D
Onisem maledetto, maledetto, maledetto, maledetto!
Cosa succede ora? Niente! :D
L'atteggiamento nei confronti dell'infanzia di certe schiere pidielline è degno della peggiore tradizione nazifascista.
Anche questa però è superstizione :D
Già ma siccome loro ci credono, spero gli faccia un pò di effetto. :asd: Maledetti per l'eternità, voi e la vostra stirpe. :O
Maledetti, siate maledetti. Culturalmente l'italia non è mai stata così incivile e arretrata.
Neanche nel 15-18 e nel 40-45?
e neppure negli anni 70 con BR & Friends?
Neanche nel 15-18 e nel 40-45?
e neppure negli anni 70 con BR & Friends?
A tempi delle grandi guerre forse si, e capirai che vanto. Negli anni 70 no, perchè nonostante la guerra civile ed i fenomeni e fatti schifosi che conosciamo, fu anche momento di grandi conquiste sul piano dei diritti civili. Oggi invece sullo stesso pianto c'è una stasi se non addirittura arretramento ed una crescente uniformità di pensiero.
entanglement
30-04-2010, 16:52
scuola pubblica o privata ?
thewebsurfer
30-04-2010, 16:53
che Vishnu li colga:doh:
lo_straniero
30-04-2010, 17:03
:( che tristezza ...
scuola pubblica o privata ?
Pubblica.
killercode
30-04-2010, 17:34
E' una scuola di matti :asd: il preside sarebbe da prendere (metaforicamente) a calci nel sedere
A tempi delle grandi guerre forse si, e capirai che vanto. Negli anni 70 no, perchè nonostante la guerra civile ed i fenomeni e fatti schifosi che conosciamo, fu anche momento di grandi conquiste sul piano dei diritti civili.
Ad esempio?
Ad esempio?
Ad esempio:
http://www.lucacoscioni.it/articoloagenda/gli-anni-70-la-rivoluzione-dei-diritti-civili
Dreammaker21
30-04-2010, 18:01
Mamma mia quanta idiozia, "non hanno accolto Gesù nel loro cuore", ma come si fa....:(
Ad esempio:
http://www.lucacoscioni.it/articoloagenda/gli-anni-70-la-rivoluzione-dei-diritti-civili
E a parte il panegirico sui radicali di quel sito, dov'e' che oggi avremmo meno diritti civili degli anni 70?
Il riconoscimento dell’obiezione di coscienza e l’abolizione dei Tribunali militari
Ammesso e non concesso che il militare sia "Contro i diritti civili", oggi neppure l'abbiamo piu'
Aborto
Mi ricordo male o l'aborto e' stato considerato ammissibile per legge negli anni '80?
Le riforme di liberazione sessuale “GLBT”
Non mi risulta che oggi i gay lesbo siano messi peggio che negli anni 70
etc.
Ad esempio?
Ad esempio divorzio, aborto, delitto d'onore etc. Si lo so, sono conquiste di satana. :asd:
Ad esempio divorzio, aborto, delitto d'onore etc. Si lo so, sono conquiste di satana. :asd:
Maledetti, siate maledetti. Culturalmente l'italia non è mai stata così incivile e arretrata.
E quale sarebbe la differenza con oggi?
E a parte il panegirico sui radicali di quel sito, dov'e' che oggi avremmo meno diritti civili degli anni 70?
Guarda che è il contrario: oggi abbiamo più diritti grazie anche alle lotte sociali degli anni '70.
Ammesso e non concesso che il militare sia "Contro i diritti civili", oggi neppure l'abbiamo piu'
Prima era obbligatorio e non c'era l'obiezione di coscienza.
Un militare può trovarsi nella condizione di essere obbligato ad uccidere qualcuno, e questo è contro ogni diritto civile.
Mi ricordo male o l'aborto e' stato considerato ammissibile per legge negli anni '80?
Ricordi male:
Legge n.194 del 22 maggio 1978 (http://it.wikisource.org/wiki/L._22_maggio_1978,_n.194_-_Norme_per_la_tutela_sociale_della_maternit%C3%A0_e_sull%27interruzione_volontaria_della_gravidanza)
Non mi risulta che oggi i gay lesbo siano messi peggio che negli anni 70
Questa è bella.
E quale sarebbe la differenza con oggi?
Eh già, perchè non ci sono continui attacchi alla 194. Cose talebane come la legge sulla fecondazione assistita e probabilmente ora in materia di fine vita, come l'obiezione per i farmacisti circa la pillola, come i tentativi di bloccare la RU486... :rolleyes: Come il fatto che non si riescono ad avere riconoscimenti delle coppie di fatto, cosa di cui peraltro i politici godono sotto forma di privilegio (es. pensione di reversibilità per la compagna). Etc. etc. etc. :rolleyes: Mi pare di vedere le tre scimmiette.
Geniale però la scusa: sono esentati dai compiti perché hanno accolto dell' aria nel loro cuore.
? fuffa. la scuola è laica, e deve esserlo, se un dirigente scolastico ha attuato una discriminazione simile io toglierei mio figlio dalla scuola.
momo-racing
30-04-2010, 18:33
? fuffa. la scuola è laica, e deve esserlo, se un dirigente scolastico ha attuato una discriminazione simile io toglierei mio figlio dalla scuola.
lo sradicheresti da tutti i suoi amici e gli procureresti il trauma di doversi reintegrare in un nuovo ambiente solo per portare avanti il punto? io farei una cosa più sfiziosa: gli regalerei un Nintendo DS, glielo farei portare a scuola e gli direi di dire alla maestra e agli altri bambini col bracciale colorato "questo me l'ha regalato mio Papà perchè è orgoglioso del fatto che ho tenuto Gesù fuori dal mio cuore" :asd:
lo sradicheresti da tutti i suoi amici e gli procureresti il trauma di doversi reintegrare in un nuovo ambiente solo per portare avanti il punto? io farei una cosa più sfiziosa: gli regalerei un Nintendo DS, glielo farei portare a scuola e gli direi di dire alla maestra e agli altri bambini col bracciale colorato "questo me l'ha regalato mio Papà perchè è orgoglioso del fatto che ho tenuto Gesù fuori dal mio cuore" :asd:
Quindi alla fine bisogna pagare per aver garantiti i propri diritti costituzionali?:doh:
sid_yanar
30-04-2010, 19:29
purtroppo è quello che succede nell' italia del 2010, provo una vergogna infinita ed un nervoso altrettanto forte. Gente di merda. :muro:
dave4mame
30-04-2010, 19:43
scuola pubblica o privata ?
immigrati e scuola privata stridono abbastanza nella stessa frase.
anche a me in terza elementare avevano regalato una bella madonnina.
ma le aveva pagate (tutte e 26, poveretta...) la mia maestra.
Dream_River
30-04-2010, 20:08
Una trattamento veramente vergognoso, uno sputo sulla laicità della scuola :Puke:
Beh sul fatto che si devono abituare , ossia che in sto paese i non cattolici se lo pigliano lì , avevano ragione ...
Cà.aà.z.àaà.
E' una scuola di matti :asd: il preside sarebbe da prendere (metaforicamente) a calci nel sedere
anche non metaforicamente
anche non metaforicamente
Ahhhhhh, comunista violentoooooo!!!!
:asd:
killercode
30-04-2010, 22:12
anche non metaforicamente
Si, non volevo dirlo io, ma si :D
ZetaGemini
30-04-2010, 22:40
quando ero piccolo io era normale fare la prima comunione ed era una festa. i (pochi) bambini che non seguivano le ore di religione (che mi ricordo ne avevamo 1 in classe) non si ponevano il problema...
mi sembra che si stia facendo razzismo all'incontrario. tra un po' sarà un reato pure fare il presepe a scuola perchè offendi quelli di altre religioni... stiamo rasentando il ridicolo
Dream_River
30-04-2010, 22:47
quando ero piccolo io era normale fare la prima comunione ed era una festa. i (pochi) bambini che non seguivano le ore di religione (che mi ricordo ne avevamo 1 in classe) non si ponevano il problema...
mi sembra che si stia facendo razzismo all'incontrario. tra un po' sarà un reato pure fare il presepe a scuola perchè offendi quelli di altre religioni... stiamo rasentando il ridicolo
Questo è vittimismo
Viene attuato un trattamento scolastico diverso palesemente per privilegiare gli appartenenti ad una determinata confessione (e ripeto confessione, perchè i bambini a ritrovarsi beffati potrebbero essere musulmani o buddhista quanto cristiani protestanti), e vuoi far apparire chi non accetta tale disuguaglianza come se fossi lui il problema
Permettimi ma questo è quanto meno infimo
ZetaGemini
30-04-2010, 23:16
Questo è vittimismo
Viene attuato un trattamento scolastico diverso palesemente per privilegiare gli appartenenti ad una determinata confessione (e ripeto confessione, perchè i bambini a ritrovarsi beffati potrebbero essere musulmani o buddhista quanto cristiani protestanti), e vuoi far apparire chi non accetta tale disuguaglianza come se fossi lui il problema
Permettimi ma questo è quanto meno infimo
quindi? aboliamo anche tutte le feste? ah no è vero, è comodo stare a casa per le vacanze di NATALE o per le altre feste. Guarda sarei curioso di vedere cosa fanno negli altri stati europei...
come vedi sarebbe impossibile gestire qualsiasi festività di qualsiasi confessione religiosa... le regole vengono fatte per la MAGGIORANZA e di solito in democrazia, la minoranza si adegua...
Che poi tocca a me fare sti discorsi che sono assolutamente contro leggi-porcata tipo quella della fecondazione assistita opppure l'ennesima porcata dei farmacisti obiettori anti-pillola del giorno dopo...
mattia.pascal
30-04-2010, 23:21
quindi? aboliamo anche tutte le feste? ah no è vero, è comodo stare a casa per le vacanze di NATALE o per le altre feste. Guarda sarei curioso di vedere cosa fanno negli altri stati europei...
come vedi sarebbe impossibile gestire qualsiasi festività di qualsiasi confessione religiosa... le regole vengono fatte per la MAGGIORANZA e di solito in democrazia, la minoranza si adegua...
Che poi tocca a me fare sti discorsi che sono assolutamente contro leggi-porcata tipo quella della fecondazione assistita opppure l'ennesima porcata dei farmacisti obiettori anti-pillola del giorno dopo...
Ogni volta che si parla di questo argomento vi appigliate alle feste, o ai nomi delle strade, o al fatto che allora si devono abbattere tutte le chiese etc... etc...:rolleyes:
E comunque vatti a ripassare che cosa e`una democrazia.
le regole vengono fatte per la MAGGIORANZA
No, le regole vengono fatte DALLA maggioranza PER tutti.
E' questo che differenza la dittutura della maggioranza dalla democrazia.
Dream_River
01-05-2010, 00:13
quindi? aboliamo anche tutte le feste? ah no è vero, è comodo stare a casa per le vacanze di NATALE o per le altre feste. Guarda sarei curioso di vedere cosa fanno negli altri stati europei...[quote]
Cosa c'entra il Natale (Festa che alcuni interpretano in chiave religiosa, ma di origine e di base laica) con i favoritismi fatti a chi fa un certo rituale o esterna una particolare confessione?
[quote]come vedi sarebbe impossibile gestire qualsiasi festività di qualsiasi confessione religiosa... le regole vengono fatte per la MAGGIORANZA e di solito in democrazia, la minoranza si adegua...
Che poi tocca a me fare sti discorsi che sono assolutamente contro leggi-porcata tipo quella della fecondazione assistita opppure l'ennesima porcata dei farmacisti obiettori anti-pillola del giorno dopo...
Questo forse in una dittatura della maggioranza, che è usanza mascherare da democrazia da parte di chi non disponde di un livello culturale o di un interesse civico sufficiente e sopportare una democrazia dove le regole sono fatto DALLA maggioranza PER tutti
Cosa che comunque è un ragionamento di massimi sistemi che è completamento distaccato dal fatto di per se della vicenda, dei bambini sono stati favoriti in nome della loro confessione religiosa
Quindi non è nemmeno una questione di tradizioni o quel che si voglia, visto che persino le tradizioni anche nel paese più conservatore valgono per tutti
demonbl@ck
01-05-2010, 00:32
quando ero piccolo io era normale fare la prima comunione ed era una festa. i (pochi) bambini che non seguivano le ore di religione (che mi ricordo ne avevamo 1 in classe) non si ponevano il problema...
Il problema si pone da sè, visto che sono stati favoriti palesemente (esenzione dai compiti) i bambini che hanno "accolto gesù nel loro cuore" a scapito dei figli di musulmani talebani komunisti mangiabambini. :read:
mi sembra che si stia facendo razzismo all'incontrario. tra un po' sarà un reato pure fare il presepe a scuola perchè offendi quelli di altre religioni... stiamo rasentando il ridicolo
E sentiamo, perchè mai ci dovrebbe essere il presepe in una scuola DELLO STATO, e quindi per definizione LAICA aka SENZA RELIGIONE?
Ci sono anche persone che non vogliono che la testa dei loro figli sia riempita di credenze varie, e allora vanno in una scuola PUBBLICA in cui non dovrebbero esserci manifestazioni religiose.
Se mettono l'albero di natale e lo fanno addobbare ai bambini son contento, è bello e loro si divertono. Il presepe no perchè è un simbolo religioso, e in quanto tale deve restare fuori dalla scuola. Lo possono montare a catechismo, quelli che ci vanno.
blamecanada
01-05-2010, 00:35
La democrazia è sempre una dittatura della maggioranza.
A volte la maggioranza è illuminata, e rispetta la minoranza, a volte non lo è, e la discrimina. Nondimeno è sempre la maggioranza a decidere se essere illuminata o no. Questo è il limite delle democrazie... del resto nelle altre forme di governo a decidere è una parte piú piccola, quindi la democrazia rimane mediamente la forma che soddisfa di piú.
Ovviamente trovo la vicenda assurda, la scuola pubblica dovrebbe essere laica.
E per conto mio non si dovrebbe fare né il presepe, né l'albero di natale a scuola, non tanto per una questione confessionale (che pure c'è), quanto per il fatto che a scuola mi sembra si dovrebbe studiare.
Dream_River
01-05-2010, 00:46
La democrazia è sempre una dittatura della maggioranza.
A volte la maggioranza è illuminata, e rispetta la minoranza, a volte non lo è, e la discrimina. Nondimeno è sempre la maggioranza a decidere se essere illuminata o no. Questo è il limite delle democrazie... del resto nelle altre forme di governo a decidere è una parte piú piccola, quindi la democrazia rimane mediamente la forma che soddisfa di piú.
Per l'appunto questo evento è ancora più osceno perchè avviene in quel luogo dove bisognerebbe acquisire la cultura, il primo strumento di emancipazione della masse, soprattutto le minoranze, e colonna della salute politica di un paese
E dove per di più, ma questo lo dico da grande estimatore del progetto pedagogico di Dewey che punta ad una scuola ideale, i giovani dovrebbe essere fin dalla più tenere età educati alla democrazia
Senza Fili
01-05-2010, 00:58
Come ben sapete non sono pro chiesa, ma la domanda nasce spontanea:
se in una classe di 20 persone 3 festeggiassero il compleanno il 2 maggio, in quel giorno andrebbero fatti regali solo ai festeggiati, o, per par condicio, a tutti e 10?;)
Dream_River
01-05-2010, 01:13
Come ben sapete non sono pro chiesa, ma la domanda nasce spontanea:
se in una classe di 20 persone 3 festeggiassero il compleanno il 2 maggio, in quel giorno andrebbero fatti regali solo ai festeggiati, o, per par condicio, a tutti e 10?;)
Il compleanno non è un privilegio visto che non favorisce una certa categoria di individui (a meno che non esistano persone senza un compleanno, ma ne dubito fortemente)
Ed inoltre, i regali del compleanno non si fanno con i soldi pubblici destinati alla scuola
Senza Fili
01-05-2010, 01:41
Il compleanno non è un privilegio visto che non favorisce una certa categoria di individui (a meno che non esistano persone senza un compleanno, ma ne dubito fortemente)
E' un evento personale, accompagnato da una festa, al pari della comunione o di qualunque altra festa importante per chi la festeggia, religiosa o non.
Quindi se tra 20 persone nel giorno x solo 3 festeggiano qualcosa, perchè dovrebbe ricevere un regalo anche chi quel giorno non festeggia nulla?
Ed inoltre, i regali del compleanno non si fanno con i soldi pubblici destinati alla scuola
Dove hai letto che sono stati usati i fondi pubblici??
All'epoca della mia comunione la maestra ci regalò dei libri della disney a spese sue, quindi non vedo perchè dai per scontato che siano stati usati soldi pubblici.
hanno 10 anni, non puoi fare un regalo a certi si ed altri no, per NESSUN motivo, religioso o laico che sia.
gli esclusi come possono prenderla secondo loro? questa è incapacità a trattare con dei bambini, mi spiace per loro.
Senza Fili
01-05-2010, 02:03
hanno 10 anni, non puoi fare un regalo a certi si ed altri no, per NESSUN motivo, religioso o laico che sia.
gli esclusi come possono prenderla secondo loro? questa è incapacità a trattare con dei bambini, mi spiace per loro.
Guarda che a 10 anni non sono ebeti, capiscono benissimo che i regali si ricevono quando si festeggia qualcosa, che sia un compleanno, una comunione, o natale fa lo stesso.
Guarda che a 10 anni non sono ebeti, capiscono benissimo che i regali si ricevono quando si festeggia qualcosa, che sia un compleanno, una comunione, o natale fa lo stesso.
si dai genitori, non dalle loro maestre, è diverso
ilgattaro
01-05-2010, 11:23
Come ben sapete non sono pro chiesa, ma la domanda nasce spontanea:
se in una classe di 20 persone 3 festeggiassero il compleanno il 2 maggio, in quel giorno andrebbero fatti regali solo ai festeggiati, o, per par condicio, a tutti e 10?;)
L'essere "non pro" chiesa non cambia niente....
Ma quando facevi il compleanno alle elementari il regalo te lo faceva la maestra?
Ma soprattutto: quando facevi il compleanno la maestra non ti correggeva i compiti?
Siamo tutti impazziti?
Sono messi così male che devono fare regali per evangelizare nuove persone?! :asd:
mattia.pascal
01-05-2010, 11:55
Come ben sapete non sono pro chiesa, ma la domanda nasce spontanea:
se in una classe di 20 persone 3 festeggiassero il compleanno il 2 maggio, in quel giorno andrebbero fatti regali solo ai festeggiati, o, per par condicio, a tutti e 10?;)
Ma che discorsi sono? Allora chi fa il compleanno a luglio niente regalo.:doh:
Non capisco se scrivete queste assurdita`pensandole realmente o per il puro piacere di fare polemica.
mattia.pascal
01-05-2010, 11:58
Dove hai letto che sono stati usati i fondi pubblici??
All'epoca della mia comunione la maestra ci regalò dei libri della disney a spese sue, quindi non vedo perchè dai per scontato che siano stati usati soldi pubblici.
Scommetto che pero` la comunione l'avevate fatta tutti.
Senza Fili
01-05-2010, 12:12
L'essere "non pro" chiesa non cambia niente....
Ma quando facevi il compleanno alle elementari il regalo te lo faceva la maestra?
Ma soprattutto: quando facevi il compleanno la maestra non ti correggeva i compiti?
Siamo tutti impazziti?
Si, conservo tutt'oggi da qualche parte un libro della disney (si chiamava i perchè degli animali se non erro) che la maestra regalò di tasca sua a chi aveva fatto la prima comunione, parliamo del 1988 o 89: eravamo in 18 in classe, solo due non fecero la comunione, e ovviamente non ricevettero il regalo.
Comunque qui si supera il politcally correct e si va verso il delirio, si finirà non poter far piu' gli auguri o fare regali a chi festeggia qualcosa, per non offendere chi quel giorno non festeggia nulla... da malati mentali.
Senza Fili
01-05-2010, 12:14
Ma che discorsi sono? Allora chi fa il compleanno a luglio niente regalo.:doh:
Non capisco se scrivete queste assurdita`pensandole realmente o per il puro piacere di fare polemica.
Ma dai? Che novità!!!
Chi faceva la festa di compleanno durante l'anno scolastico poteva festeggiare con i compagni e ricevere regali, chi invece festeggiava tipo ad agosto si è sempre attaccato...hai scoperto l'acqua calda? :doh:
Capellone
01-05-2010, 12:47
hanno accolto Gesù nel loro cuore :asd:
i bambini accolgono qualsiasi cosa se gli prometti un regalo!
quando io fasevo le elementari (ani otanta) la scuola era adiacente alla chiesa parrocchiale eppure aveva una didattica laicissima. L'unico sgarro fu una lezione di educazione sessuale tenuta da un prete cattolico (ma almeno era sessuologo titolato).
non so mi da l'idea di uno tutta teoria e niente pratica.
come se l'educazione sessuale la facessero la bindi e formigoni...
c'a'.z'.a'.
non so mi da l'idea di uno tutta teoria e niente pratica.
come se l'educazione sessuale la facessero la bindi e formigoni...
c'a'.z'.a'.
Alle scuole elementari o alle medie inferiori francamente non vedo che cosa altro potresti fare :p
Capellone
01-05-2010, 13:11
ha proiettato cartoni animati didattici, roba che per l'epoca era d'avanguardia.
e poi ha chiarito che i figli non li manda lo Spirito Santo a sorpresa, ma nascono per fornicazione dei genitori.
Apix_1024
01-05-2010, 13:32
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
No ma tranquilli, fate finta di niente.
sono allibito.... spero che mio figlio si trovi un ordine sociale nuovo... questo mi fa cagare, ne ho le balle piene di religioni e menate di questo tipo!!!:mad: :muro:
ilgattaro
01-05-2010, 13:52
Comunque qui si supera il politcally correct e si va verso il delirio, si finirà non poter far piu' gli auguri o fare regali a chi festeggia qualcosa, per non offendere chi quel giorno non festeggia nulla... da malati mentali.
Secondo me non hai ancora capito il punto... Non é che non si possono fare regali, é sbagliato il principio di regalare qualcosa a dei bambini che hanno fatto la comunione ed esentarli dai compiti mentre ce ne sono altri che non sono religiosi.
Secondo te regalava qualcosa se qualche bambino che so, islamico, faceva qualche rito del cavolo?
Io ho seri dubbi, e sarebbe un comportamento sbagliato comunque...
Se avesse fatto regali di tasca propria SENZA l'esenzione sarebbe anche accettabile, ma così proprio no
Senza Fili
01-05-2010, 14:44
Secondo me non hai ancora capito il punto... Non é che non si possono fare regali, é sbagliato il principio di regalare qualcosa a dei bambini che hanno fatto la comunione ed esentarli dai compiti mentre ce ne sono altri che non sono religiosi.
Secondo te regalava qualcosa se qualche bambino che so, islamico, faceva qualche rito del cavolo?
Io ho seri dubbi, e sarebbe un comportamento sbagliato comunque...
Se avesse fatto regali di tasca propria SENZA l'esenzione sarebbe anche accettabile, ma così proprio no
Perchè sbagliato?
Se alcuini bambini avessero festeggiato altre ricorenze, non religiose oppure di altre religioni, sarebbe stato comunque carino fargli dei regali, escludendo ovviamente chi non festeggiava alcun evento in quella data.
Sull'esenzione dai compiti poso darti ragione, ma continuate a dire che i regali non siano stati fatti di tasca propria, quando ciò non è riportato da nessuna parte.
mattia.pascal
01-05-2010, 16:36
Ma dai? Che novità!!!
Chi faceva la festa di compleanno durante l'anno scolastico poteva festeggiare con i compagni e ricevere regali, chi invece festeggiava tipo ad agosto si è sempre attaccato...hai scoperto l'acqua calda? :doh:
:confused:
:mbe:
Sono davvero stupefatto.
Stiamo parlando di regali fatti dalla maestra, dalla scuola, non dai compagni di classe o dagli amichetti.
:muro:
marchigiano
01-05-2010, 16:57
Il compleanno non è un privilegio visto che non favorisce una certa categoria di individui (a meno che non esistano persone senza un compleanno, ma ne dubito fortemente)
Ed inoltre, i regali del compleanno non si fanno con i soldi pubblici destinati alla scuola
si e allora quei bambini che sono nati in periodo di vacanze si sentono discriminati perchè non possono festeggiare il compleanno in classe :rolleyes:
per me il problema è che i bambini sono viziati e se danno un regalo all'amico lo vogliono anche loro, non rendendosi conto perchè non lo danno a tutti
se il regalo è per festeggiare la comunione, perchè lo devono dare anche a chi la comunione non la fa?
quando ci sono le gite scolastiche chi non partecipa alla gita deve andare comunque a scuola no?
mentre la frase dei dirigenti scolastici è assolutamente fuori di testa... quasi che dubito che possa essere vera, come si fa a dire una boiata simile? :rolleyes:
marchigiano
01-05-2010, 17:00
Secondo te regalava qualcosa se qualche bambino che so, islamico, faceva qualche rito del cavolo?
probabilmente no perchè magari sono riti sconosciuti dagli insegnanti italiani, ma anche un italiano che fa la comunione a pechino probabilmente non viene cacato di striscio mentre se i suoi compagni fanno qualche cerimonia festeggiano eccome
inoltre se uno è ateo è superiore a queste cose e dovrebbe insegnare a suo figlio ad essere altrettanto superiore, non a frignare per un braccialetto e un giorno di compiti. allora meglio cattolico che bimbominkia a questo punto...
killercode
01-05-2010, 17:07
probabilmente no perchè magari sono riti sconosciuti dagli insegnanti italiani, ma anche un italiano che fa la comunione a pechino probabilmente non viene cacato di striscio mentre se i suoi compagni fanno qualche cerimonia festeggiano eccome
inoltre se uno è ateo è superiore a queste cose e dovrebbe insegnare a suo figlio ad essere altrettanto superiore, non a frignare per un braccialetto e un giorno di compiti. allora meglio cattolico che bimbominkia a questo punto...
Quindi praticamente confronti l'italia con la cina...ottimo...:asd:
Ah, comunque atei si, fessi no, loro studiano il finesettimana e gli altri stanno fuori a giocare. Perchè non provi a proporre la stessa cosa nel tuo ufficio, vediamo cosa ti rispondono...
marchigiano
01-05-2010, 17:18
Quindi praticamente confronti l'italia con la cina...ottimo...:asd:
Ah, comunque atei si, fessi no, loro studiano il finesettimana e gli altri stanno fuori a giocare. Perchè non provi a proporre la stessa cosa nel tuo ufficio, vediamo cosa ti rispondono...
non è un paragone... se il datore di lavoro decide di dare delle ferie o dare dei bonus ai genitori di figli che fanno la comunione sono cavoli suoi... e nel pubblico non è prevista nessuna agevolazione
qui il problema per me non è la religione ma l'incapacità del genitore a educare il figlio
ti potrei portare mille altri esempi in cui alcuni bambini della classe vengono trattati in modo diverso dagli altri e nessuno dice niente a proposito
mattia.pascal
01-05-2010, 17:19
si e allora quei bambini che sono nati in periodo di vacanze si sentono discriminati perchè non possono festeggiare il compleanno in classe :rolleyes:
per me il problema è che i bambini sono viziati e se danno un regalo all'amico lo vogliono anche loro, non rendendosi conto perchè non lo danno a tutti
se il regalo è per festeggiare la comunione, perchè lo devono dare anche a chi la comunione non la fa?
quando ci sono le gite scolastiche chi non partecipa alla gita deve andare comunque a scuola no?
mentre la frase dei dirigenti scolastici è assolutamente fuori di testa... quasi che dubito che possa essere vera, come si fa a dire una boiata simile? :rolleyes:
probabilmente no perchè magari sono riti sconosciuti dagli insegnanti italiani, ma anche un italiano che fa la comunione a pechino probabilmente non viene cacato di striscio mentre se i suoi compagni fanno qualche cerimonia festeggiano eccome
inoltre se uno è ateo è superiore a queste cose e dovrebbe insegnare a suo figlio ad essere altrettanto superiore, non a frignare per un braccialetto e un giorno di compiti. allora meglio cattolico che bimbominkia a questo punto...
Quindi praticamente confronti l'italia con la cina...ottimo...:asd:
Ah, comunque atei si, fessi no, loro studiano il finesettimana e gli altri stanno fuori a giocare. Perchè non provi a proporre la stessa cosa nel tuo ufficio, vediamo cosa ti rispondono...
Che poi a 10 anni sono consapevoli di cosa sia la comunione.
:rotfl:
Coloro che giustificano questa boiata dei regali per la comunione secondo me non hanno la più vaga idea di cosa sia un bambino.
Chi l'ha ideata,invece, l'ha fatto con chiaro intento discriminatorio, presumendo che, essendo un educatore abbia un minimo di competenza circa come ci si relaziona con dei bambini.
Inoltre, i bambini che non vanno in gita non si lasciano certo in classe a studiare, proprio per non fare loro pesare il fatto di essere diversi. Si organizzano attività di altro tipo, riunendo tutti quelli che non sono potuti partire.
mattia.pascal
01-05-2010, 17:20
non è un paragone... se il datore di lavoro decide di dare delle ferie o dare dei bonus ai genitori di figli che fanno la comunione sono cavoli suoi... e nel pubblico non è prevista nessuna agevolazione
qui il problema per me non è la religione ma l'incapacità del genitore a educare il figlio
ti potrei portare mille altri esempi in cui alcuni bambini della classe vengono trattati in modo diverso dagli altri e nessuno dice niente a proposito
portali questi esempi.
marchigiano
01-05-2010, 17:29
se in classe ci sono alcuni bambini che svolgono attività agonistiche di alto livello, vengono esentati dai compiti il giorno prima della gara
i bambini che non vanno in gita sapevo che i compiti li fanno eccome... ma forse non è così in tutta italia
se i bambini cinesi stanno a casa il giorno del loro capodanno gli altri si sentono discriminati? o se la scuola organizza una festicciola per loro?
quando io ero alle elementari e medie addirittura NON si faceva il "lavoretto" per la festa del papà e la festa della mamma per rispetto verso i bambini che avevano perso l'uno o l'altra, che quindi avrebbero sofferto (ulteriormente) parecchio.
per natale pasqua et il problema non si poneva, non c'erano stranieri (e io non avevo ancora elaborato il mio pensiero circa la religione :asd: ).
IMHO, QUESTO è rispetto.
(ma dipende dalla sensibilità del corpo insegnante, purtroppo)
killercode
01-05-2010, 18:00
non è un paragone... se il datore di lavoro decide di dare delle ferie o dare dei bonus ai genitori di figli che fanno la comunione sono cavoli suoi... e nel pubblico non è prevista nessuna agevolazione
qui il problema per me non è la religione ma l'incapacità del genitore a educare il figlio
ti potrei portare mille altri esempi in cui alcuni bambini della classe vengono trattati in modo diverso dagli altri e nessuno dice niente a proposito
Quindi a te non da fastidio lavorare il doppio perchè al tuo capo non piace il tuo modo di pensare....buono a sapersi; se avrò bisogno ti contatterò in futuro :asd:
Ah, comunque se non te ne fossi accorto qui parliamo del pubblico...
marchigiano
01-05-2010, 18:05
Quindi a te non da fastidio lavorare il doppio perchè al tuo capo non piace il tuo modo di pensare....buono a sapersi; se avrò bisogno ti contatterò in futuro :asd:
sempre libero di licenziarmi no? :cool: inoltre non è lavorare doppio... è un giorno di ferie per una cerimonia... o per un braccialettino sfigato e un giorno di compiti a casa... ma come viene su un bambino che si lamenta per ste cassate?
killercode
01-05-2010, 18:13
sempre libero di licenziarmi no? :cool: inoltre non è lavorare doppio... è un giorno di ferie per una cerimonia... o per un braccialettino sfigato e un giorno di compiti a casa... ma come viene su un bambino che si lamenta per ste cassate?
ovviamente, liberissimo di licenziarti, dopo i 30 giorni di preavviso durante i quali tutti i tuoi colleghi vedranno il loro carico di lavoro ridotto perchè hanno altre cose da fare (hobby, sport, amanti) (poverini :D )
Che bambini cresceranno? Bambini che non si faranno mettere i piedi in testa.
p.s. anzi, no non li hanno neanche da fare, ma li hanno già fatti!! Es:"Capo, ieri sera in disco mi sono fatto tre ragazze""Grande, sei un campione! Oggi per premio ti riposi, vai in sala relax, ci vediamo tra 8 ore"
Senza Fili
01-05-2010, 18:24
:confused:
:mbe:
Sono davvero stupefatto.
Stiamo parlando di regali fatti dalla maestra, dalla scuola, non dai compagni di classe o dagli amichetti.
:muro:
Aridaje...dove hai letto che i regali sono stati fatti a spese della scuola?
Certo che siete faiosi non poco eh.
La maestra, di tasca sua, può regalare ciò che vuole a chi vuole, è troppo difficile come concetto?
si e allora quei bambini che sono nati in periodo di vacanze si sentono discriminati perchè non possono festeggiare il compleanno in classe :rolleyes:
per me il problema è che i bambini sono viziati e se danno un regalo all'amico lo vogliono anche loro, non rendendosi conto perchè non lo danno a tutti
se il regalo è per festeggiare la comunione, perchè lo devono dare anche a chi la comunione non la fa?
quando ci sono le gite scolastiche chi non partecipa alla gita deve andare comunque a scuola no?
mentre la frase dei dirigenti scolastici è assolutamente fuori di testa... quasi che dubito che possa essere vera, come si fa a dire una boiata simile? :rolleyes:
Esatto
se in classe ci sono alcuni bambini che svolgono attività agonistiche di alto livello, vengono esentati dai compiti il giorno prima della gara
i bambini che non vanno in gita sapevo che i compiti li fanno eccome... ma forse non è così in tutta italia
se i bambini cinesi stanno a casa il giorno del loro capodanno gli altri si sentono discriminati? o se la scuola organizza una festicciola per loro?
Esatto.
Rainy nights
01-05-2010, 19:09
quando ero piccolo io era normale fare la prima comunione ed era una festa. i (pochi) bambini che non seguivano le ore di religione (che mi ricordo ne avevamo 1 in classe) non si ponevano il problema...
mi sembra che si stia facendo razzismo all'incontrario. tra un po' sarà un reato pure fare il presepe a scuola perchè offendi quelli di altre religioni... stiamo rasentando il ridicolo
A mio parere il presepe in una scuola pubblica e laica, così come il crocifisso, non ha ragione d'esistere già oggi. :)
mattia.pascal
01-05-2010, 19:44
Aridaje...dove hai letto che i regali sono stati fatti a spese della scuola?
Certo che siete faiosi non poco eh.
La maestra, di tasca sua, può regalare ciò che vuole a chi vuole, è troppo difficile come concetto?
Esatto
Esatto.
Dov'è che ho scritto che i regali sono stati pagati dalla scuola? :read:
Se e`per questo la maestra, di testa sua, può fare il regalo soltanto al suo alunno prediletto e agli altri niente.:rolleyes:
Vedo che avete delle solide argomentazioni a sostegno delle vostre tesi.
mattia.pascal
01-05-2010, 19:48
se in classe ci sono alcuni bambini che svolgono attività agonistiche di alto livello, vengono esentati dai compiti il giorno prima della gara
i bambini che non vanno in gita sapevo che i compiti li fanno eccome... ma forse non è così in tutta italia
se i bambini cinesi stanno a casa il giorno del loro capodanno gli altri si sentono discriminati? o se la scuola organizza una festicciola per loro?
:mc:
killercode
01-05-2010, 19:52
A dire il vero non credo che possa regalare nulla a nessuno, a meno che non sia per meriti nella materia insegnata.
Dream_River
01-05-2010, 22:10
E' un evento personale, accompagnato da una festa, al pari della comunione o di qualunque altra festa importante per chi la festeggia, religiosa o non.
Quindi se tra 20 persone nel giorno x solo 3 festeggiano qualcosa, perchè dovrebbe ricevere un regalo anche chi quel giorno non festeggia nulla?
E una tua interpretazione che il male di tale avvenimento stia nel carattere personale del rituale (Niente vieta ognuno personalmente di festeggiare in qualsiasi giorno per qualsiasi motivo), ma nel ineguale trattamento riservato agli studenti, oltretutto secondo un criterio di favoritismo verso una determinata confessione religiosa
Dove hai letto che sono stati usati i fondi pubblici??
All'epoca della mia comunione la maestra ci regalò dei libri della disney a spese sue, quindi non vedo perchè dai per scontato che siano stati usati soldi pubblici.
Anche se non fossero soldi pubblici quelli utilizzati per il regalo le maestre si sarebbero comunque comportati in maniera scorretta, un insegnante non puo fare regali ai suoi alunni ne può riceverli (per ovvi motivi)
demonbl@ck
01-05-2010, 23:52
E per conto mio non si dovrebbe fare né il presepe, né l'albero di natale a scuola, non tanto per una questione confessionale (che pure c'è), quanto per il fatto che a scuola mi sembra si dovrebbe studiare.
Vabbè ma parliamo di bambini delle elementari... Non puoi pretendere che studino 24/7 :fagiano:
Tornando al discorso di prima, davvero mi chiedo se certe boiate vi escono spontanee o passate le notti a pensarle, cosa c'entra che chi non fa gli anni non riceve il regalo? è ovvio, e non mi risulta esistano persone senza compleanno. :read:
E sopratutto è diverso, perchè uno al limite pensa "che palle, proprio ad agosto dovevo nascere?", e la cosa finisce lì, mica è discriminato. :read:
In questo caso invece, solo per il fatto che "non hanno aperto il loro cuore a gesù", non solo non prendono il regalo, ma devono studiare mentre gli altri si divertono. :rolleyes:
E a chi dice che l'ateismo è indice di superiorità e quindi devi insegnare ad essere superiore anche al bambino... ma datevi all'ippica va, voi un bambino non l'avete mai visto manco in cartolina altrochè :doh:
blamecanada
01-05-2010, 23:56
Vabbè ma parliamo di bambini delle elementari... Non puoi pretendere che studino 24/7 :fagiano:
A me sembra che ormai siano piú importanti i lavoretti, e le varie stronzate dello studio.
Secondo me le attività svolte nella scuola devono sempre avere fini didattici, altrimenti che si lasci che i bambini giochino come vogliono, invece di costringerli a fare i “giochi” che stabiliscono gli adulti.
StefAno Giammarco
02-05-2010, 00:41
... questo mi fa cagare, ne ho le balle piene...
Questo forum non è il tuo cassonetto delle immondizie non riciclabili. Mi aspetto nel futuro un linguaggio meno triviale e più consono, au contraire tu aspettati delle opportune sospensioni.
Senza Fili
02-05-2010, 01:01
Dov'è che ho scritto che i regali sono stati pagati dalla scuola? :read:
Se e`per questo la maestra, di testa sua, può fare il regalo soltanto al suo alunno prediletto e agli altri niente.:rolleyes:
Vedo che avete delle solide argomentazioni a sostegno delle vostre tesi.
- state cianciando di "soldi della scuola spesi", quando nell'articolo non si cita nulla del genere
- esatto, una maestra o piu' maestri possono fare un regalo a chi vogliono, come qualunque persona fisica, insegnante o non, a questo Mondo.
In questo caso nemmeno possiamo parlare di prefeenze tra alunni, visto che il regalo è andato a tutti coloro che festeggiavano qualcosa, e non solo ad un ipotetico alunno prediletto, quindi state montando un caso sul vuoto piu' assoluto
E una tua interpretazione che il male di tale avvenimento stia nel carattere personale del rituale (Niente vieta ognuno personalmente di festeggiare in qualsiasi giorno per qualsiasi motivo), ma nel ineguale trattamento riservato agli studenti, oltretutto secondo un criterio di favoritismo verso una determinata confessione religiosa
Ma come puoi pretendere che chi non festeggia riceva regali come chi festeggia qualcosa?
Se ti sposi qualcuno ti farà il regalo per il matrimonio, se fai la cresima qualcuno tifarà il regalo per la cresima, se fai la comunione qualcuno ti farà il regalo per la comunione: se non festeggi nulla che cosa vuoi, un regalo per un festeggiamento non avvenuto? A volte mi chiedo se ci fate o se ci siete.:doh:
Anche se non fossero soldi pubblici quelli utilizzati per il regalo le maestre si sarebbero comunque comportati in maniera scorretta, un insegnante non puo fare regali ai suoi alunni ne può riceverli (per ovvi motivi)
Sei disinformato: l'unico limite per molti dipendenti pubblici e non, è imposto dal divieto di ricevere regali di valore, che potrebbero essere usati a mò di "corruzione" o richiesta di favoritismi.
Al contrario, il dipendente può regalare ciò che vuole a clienti, alunni, o a chi gli pare, ovviamente di tasca propria.
Dream_River
02-05-2010, 07:49
Ma come puoi pretendere che chi non festeggia riceva regali come chi festeggia qualcosa?
Se ti sposi qualcuno ti farà il regalo per il matrimonio, se fai la cresima qualcuno tifarà il regalo per la cresima, se fai la comunione qualcuno ti farà il regalo per la comunione: se non festeggi nulla che cosa vuoi, un regalo per un festeggiamento non avvenuto? A volte mi chiedo se ci fate o se ci siete.:doh:
Ma infatti semplicemente nessuno avrebbe dovuto riceve sconti sugli impegni formativi (permesso di non fare i compiti)
Mi chiedo cosa ci sia tanto difficile da capire che in una scuola non si possono fare favoritismi :boh:
Per i regali dei braccialetti pensavo non potessero nemmeno farli, comunque fidandomi della tua esperienza e supponendo che i ragali siano stati pagati di tasca dagli insegnanti, almeno per questo aspetto va bene così
Ma come puoi pretendere che chi non festeggia riceva regali come chi festeggia qualcosa?
->
I regali (per i compiti mi sta bene che non li facciano) al massimo li faranno l'oratorio con i catechisti.
:read:
A me sembra che ormai siano piú importanti i lavoretti, e le varie stronzate dello studio.
Secondo me le attività svolte nella scuola devono sempre avere fini didattici, altrimenti che si lasci che i bambini giochino come vogliono, invece di costringerli a fare i “giochi” che stabiliscono gli adulti.
* ;)
marchigiano
02-05-2010, 14:46
Che bambini cresceranno? Bambini che non si faranno mettere i piedi in testa
che finiranno nei centri sociali a cannarsi e sfasciale le vetrine dei mcdonald durante le manifestazioni :asd:
E sopratutto è diverso, perchè uno al limite pensa "che palle, proprio ad agosto dovevo nascere?", e la cosa finisce lì, mica è discriminato. :read:
a e invece pensare "be io non faccio la comunione perchè devo ricevere un regalo per la comunione?" troppo difficile vero?
In questo caso invece, solo per il fatto che "non hanno aperto il loro cuore a gesù", non solo non prendono il regalo, ma devono studiare mentre gli altri si divertono. :rolleyes:
questa frase è patetica infatti, sembra più detta da una suora che da un dirigente scolastico
E a chi dice che l'ateismo è indice di superiorità e quindi devi insegnare ad essere superiore anche al bambino... ma datevi all'ippica va, voi un bambino non l'avete mai visto manco in cartolina altrochè :doh:
i bambini formano le basi della propria personalità prima dei 6 anni... quindi è giusto fargli capire certe cose in tempo, non quando oramai è troppo tardi
killercode
02-05-2010, 16:18
che finiranno nei centri sociali a cannarsi e sfasciale le vetrine dei mcdonald durante le manifestazioni :asd:
Va beh, se lo dici tu, immagino che avrai seguito un preciso filo logico per giungere alla tua conclusione e non, che ne sò, ad un lavoro da dirigente o da poliziotto.
ma io non ho capito una cosa : e' stata l'insegnante di religione a fare sti regali ?
Altrimenti : che cavolo c'entra la scuola con la comunione ????
anche io l'ho fatta a suo tempo e nessun insegnante mi ha regalato qualcosa , anzi manco lo sapevano mi sa... tanto si fa di domenica , che c'entrava la scuola poi...
V''.sa'/.'/.'/.a'
cdimauro
02-05-2010, 17:16
Dal punto di vista pedagogico sia il regalo che l'esenzione dai compiti sono una stronzata colossale.
Poi lo stato e la scuola dovrebbero essere laici, sulla carta: che c'entra la prima comunione con gli insegnamenti?
E a questo punto non so se ci siano pure gli estremi per una denuncia.
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