Entra

View Full Version : Pericolo Radon


nazza
08-03-2010, 15:53
E' da poco che ho iniziato a fare ricerche sul rischio Radon nelle abitazioni.
Sembra che in alcune zone d'Italia (tra le quali i Castelli Romani, dove vivo) sia piuttosto alto.
Qualcuno di voi ha mai provato a fare qualche rilevazione con gli strumenti che si trovano in vendita sul web ?
Esperienze ?

:dissident:
08-03-2010, 16:32
E' da poco che ho iniziato a fare ricerche sul rischio Radon nelle abitazioni.
Sembra che in alcune zone d'Italia (tra le quali i Castelli Romani, dove vivo) sia piuttosto alto.
Qualcuno di voi ha mai provato a fare qualche rilevazione con gli strumenti che si trovano in vendita sul web ?
Esperienze ?

Mai provato (vivo e lavoro in una zona a basso rischio Radon), pero' ti posso confermare l'alto grado di rischio in molte zone italiane e soprattutto il basso rischio percepito da parte della popolazione.

ChristinaAemiliana
08-03-2010, 16:49
Il rischio maggiore si ha nelle cantine, soprattutto in quelle con i muri di pietra "a vivo".

La raccomandazione da seguire assolutamente nelle zone interessate è quella di badare all'aerazione dei locali (il che non significa tenere le finestre spalancate, basta una corretta circolazione che impedisca all'aria di restare stagnante!) in modo da non permettere al radon di accumularsi. In particolare, non bisogna fare cose del tipo di stare in cantina al chiuso per ore (ad esempio allestendovi laboratori, spazi in cui dedicarsi agli hobby e roba del genere). ;)

nazza
08-03-2010, 18:05
Il rischio maggiore si ha nelle cantine, soprattutto in quelle con i muri di pietra "a vivo".

La raccomandazione da seguire assolutamente nelle zone interessate è quella di badare all'aerazione dei locali (il che non significa tenere le finestre spalancate, basta una corretta circolazione che impedisca all'aria di restare stagnante!) in modo da non permettere al radon di accumularsi. In particolare, non bisogna fare cose del tipo di stare in cantina al chiuso per ore (ad esempio allestendovi laboratori, spazi in cui dedicarsi agli hobby e roba del genere). ;)

In zona Castelli Romani, per quanto riguarda le nuove costruzioni, una delle tipologie più in voga è quella, piano rialzato + piano seminterrato (con le camere da letto seminterrate) :eek:
In casi come questo la presenza di intercapedini tra pavimento e terreno e tra pareti e terreno (per prevenire l'umidità), basta a garantire un ricircolo d'aria sufficiente ?

:dissident:
08-03-2010, 18:09
In zona Castelli Romani, per quanto riguarda le nuove costruzioni, una delle tipologie più in voga è quella, piano rialzato + piano seminterrato (con le camere da letto seminterrate) :eek:
In casi come questo la presenza di intercapedini tra pavimento e terreno e tra pareti e terreno (per prevenire l'umidità), basta a garantire un ricircolo d'aria sufficiente ?

Il problema e' in larga misura legato all'utilizzo di materiali da costruzione contaminati, piu' che alla vicinanza del suolo.
Cmq esistono anche soluzioni tecniche al problema.

nazza
08-03-2010, 18:16
Il problema e' in larga misura legato all'utilizzo di materiali da costruzione contaminati, piu' che alla vicinanza del suolo.
Cmq esistono anche soluzioni tecniche al problema.

In generale è come dici tu. Nel territorio dei Castelli Romani (che sorgono nel cono di un antico vulcano), il terreno è la principale fonte di radon, essendo ricco di rocce vulcaniche.

Il problema è che essendo una problematica relativamente recente, ancora non esiste una legislazione in merito.
In qualche altro paese (USA) già esistono leggi in merito.

:dissident:
08-03-2010, 18:19
si ma lo spessore stesso della muratura, combinato ai sistemi abitualmente utilizzati di isolamento e barriera al vapore sono solitamente piu' che sufficienti abbattere il rischio legato al suolo. Le problematiche degli ambienti seminterrati e interrati sono legate alla loro tipologia, non al fatto del terreno.

xenom
08-03-2010, 18:32
La raccomandazione da seguire assolutamente nelle zone interessate è quella di badare all'aerazione dei locali (il che non significa tenere le finestre spalancate, basta una corretta circolazione che impedisca all'aria di restare stagnante!) in modo da non permettere al radon di accumularsi. In particolare, non bisogna fare cose del tipo di stare in cantina al chiuso per ore (ad esempio allestendovi laboratori, spazi in cui dedicarsi agli hobby e roba del genere). ;)

:stordita: :asd: :asd:

beh direi che nel mio caso il radon è il problema minore :O

devo comprarmi un contatore geiger, ho la classica cantina con i mattoni a vivo come dici tu, porosi tra l'altro :asd:
cmq verona ha una radioattività di fondo piuttosto bassa


la zona con radioattività naturale più alta è napoli e zone limitrofe, tutta la campania in particolare

nazza
08-03-2010, 18:44
si ma lo spessore stesso della muratura, combinato ai sistemi abitualmente utilizzati di isolamento e barriera al vapore sono solitamente piu' che sufficienti abbattere il rischio legato al suolo. Le problematiche degli ambienti seminterrati e interrati sono legate alla loro tipologia, non al fatto del terreno.

Mmmmhhhh :mbe:
Però secondo diverse fonti il radon entra nei seminterrati dalle piccole fessure che si creano nel tempo nelle giunzioni delle pareti, nel pavimento ecc.
Esempio http://www.edilitaly.com/radon/radon.php3

:dissident:
08-03-2010, 18:49
Si ma tieni conto che nella realta' la presenza di un vespaio aereato, di una barriera al vapore ecc (che dovrebbe di norma essere impermeabile anche al radon) realizzati a regola d'arte gia' di per se' sono interventi sufficienti, e si tratta di soluzioni tecnologiche normalmente presenti negli edifici.

:dissident:
08-03-2010, 18:51
Aggiungo che invece il problema e' molto serio per gli edifici datati, in cui questi accorgimenti non erano previsti.

nazza
08-03-2010, 18:51
Si ma tieni conto che nella realta' la presenza di un vespaio aereato, di una barriera al vapore ecc (che dovrebbe di norma essere impermeabile anche al radon) realizzati a regola d'arte gia' di per se' sono interventi sufficienti, e si tratta di soluzioni tecnologiche normalmente presenti negli edifici.

In effetti, in un sito che non ho sottomano al momento, si parlava di intercapedini per la circolazione dell'aria onde prevenire l'accumulo di radon.

frankytop
08-03-2010, 18:53
Ho trovato un sito che quantifica la distribuzione della radioattività in Italia.

ISPRA (http://www.apat.gov.it/site/it-IT/Temi/Radioattivita_e_radiazioni/Radon/La_situazione_in_Italia/) e tabella in PDF da scaricare (http://www.apat.gov.it/site/_files/Tabella_radon.pdf)

nazza
08-03-2010, 18:57
Aggiungo che invece il problema e' molto serio per gli edifici datati, in cui questi accorgimenti non erano previsti.

Giusto.
C'è da dire comunque che la prevenzione dell'accumulo di radon è un effetto collaterale. In realtà le intercapedini vengono create per combattere l'umidità.

La cosa che non capisco è perchè il problema dell'amianto è stato discusso e regolamentato parecchio tempo fa e ancora niente è stato fatto per il radon che, dopo il fumo, è la seconda causa di morte per tumore al polmone in Italia.

:dissident:
08-03-2010, 19:02
In effetti, in un sito che non ho sottomano al momento, si parlava di intercapedini per la circolazione dell'aria onde prevenire l'accumulo di radon.

Esatto, tieni conto che uno dei fattori chiave e' la permeabilita' al radon dei materiali da costruzione di pareti e solai. Per questo delle intercapedini e delle buone barriere sono molto importanti.

In realta' come ti dicevo inzialmente una parte del subdolo pericolo associato al radon e' il suo basso rischio avvertito rispetto alla reale pericolosita': la gente non ne e' al corrente.

frankytop
08-03-2010, 19:02
Si stima che sia la causa di morte per oltre 20.000 persone nella sola Unione Europea ogni anno ed oltre 3.000 in Italia

http://it.wikipedia.org/wiki/Radon

:dissident:
08-03-2010, 19:03
Giusto.
C'è da dire comunque che la prevenzione dell'accumulo di radon è un effetto collaterale. In realtà le intercapedini vengono create per combattere l'umidità.


Si' esattamente.

nazza
08-03-2010, 19:04
Ho trovato un sito che quantifica la distribuzione della radioattività in Italia.

ISPRA (http://www.apat.gov.it/site/it-IT/Temi/Radioattivita_e_radiazioni/Radon/La_situazione_in_Italia/) e tabella in PDF da scaricare (http://www.apat.gov.it/site/_files/Tabella_radon.pdf)

Ce ne sono di zone critiche in Italia.
Avevo già visto la cartina su scala regionale, ma non ho trovato niente di più dettagliato. Ad esempio nel Lazio la situazione è molto diversificata, alte concentrazioni nel viterbese e ai Castelli.

frankytop
08-03-2010, 19:07
Ce ne sono di zone critiche in Italia.
Avevo già visto la cartina su scala regionale, ma non ho trovato niente di più dettagliato. Ad esempio nel Lazio la situazione è molto diversificata, alte concentrazioni nel viterbese e ai Castelli.

Ci vorrebbe un rivelatore di particelle alfa per essere sicuri della presenza del radon.
Nella valle dove abito io nel Biellese c'è una riconosciuta alta concentrazione di uranio e di conseguenza dovrebbe esserci pure il radon.
Io ho un contatore geiger ma sfortunatamente non è adatto a rilevare particelle alfa.:muro:

nazza
08-03-2010, 19:13
Ci vorrebbe un rivelatore di particelle alfa per essere sicuri della presenza del radon.
Nella valle dove abito io nel Biellese c'è una riconosciuta alta concentrazione di uranio e di conseguenza dovrebbe esserci pure il radon.
Io ho un contatore geiger ma sfortunatamente non è adatto a rilevare particelle alfa.:muro:

http://www.edilitaly.com/radon/radonalpha.php3
qui vendono dei rilevatori a una quarantina di euro. Devi rispedirglielo per l'analisi finale.

Altrimenti http://www.gasniffer.com/

Avevo trovato un sito italiano, ma eravamo sui 250 euro.

nazza
08-03-2010, 19:15
Prevenzione:
http://www.ips.it/scuola/concorso_99/radon/risanamento.html

Cartina dettagliata del rischio in Veneto:
http://casaecologica.ecoxcase.com/index.php/category/radon/

nazza
08-03-2010, 19:51
http://www.edilitaly.com/radon/radonalpha.php3
qui vendono dei rilevatori a una quarantina di euro. Devi rispedirglielo per l'analisi finale.

Altrimenti http://www.gasniffer.com/

Avevo trovato un sito italiano, ma eravamo sui 250 euro.

Sulla baia a 140 euro, quasi quasi...

Lilunyel
08-03-2010, 19:53
Cartina dettagliata del rischio in Veneto:
http://casaecologica.ecoxcase.com/index.php/category/radon/

Meno male... a quanto pare a Venezia e in provincia la concentrazione di radon è nulla o bassissima. :D

A parte questo, mi fa piacere che la regione Veneto sia stata une delle prime ad impegnarsi per informare i propri cittadini e per determinare il problema.

:dissident:
08-03-2010, 19:57
Mi chiedo come mai la Lombardia sia cosi' inquinata :eek:

-ZEUS-
19-03-2010, 13:39
Sulla baia a 140 euro, quasi quasi...

l'ho comprato io:D
ho iniziato la misurazione 2 giorni fa ed oggi dopo 48 ore il primo responso. concentrazione di 400pCi/litro:eek: :eek: :eek: quando in ambienti di lavoro dovrebbe essere di 14 il limite superiore per legge.

mi trovo a Colleferro ed il laboratorio è a piano terra, con alcune zone sotto al piano stradale. non vi nascondo che la cosa adesso mi preoccupa, però trattandosi sempre di strumentazione elettronica, a cui ho cambiato anche alimentatore perché quello che danno in dotazione dovrebbe essere un lineare 120vac-->18vdc, mentre adesso lo sto alimentando con uno switching 220vac-->18vdc, non vorrei che stesse dando i numeri al lotto:D

proprio in questo momento ho ordinato anche questo kit http://www.tecnorad.it/news.cfm?idNews=12.

se vuoi misurare che concentrazione hai in casa te lo presto io, tanto siamo abbastanza vicini, fammi sapere.

nazza
19-03-2010, 16:37
l'ho comprato io:D
ho iniziato la misurazione 2 giorni fa ed oggi dopo 48 ore il primo responso. concentrazione di 400pCi/litro:eek: :eek: :eek: quando in ambienti di lavoro dovrebbe essere di 14 il limite superiore per legge.

mi trovo a Colleferro ed il laboratorio è a piano terra, con alcune zone sotto al piano stradale. non vi nascondo che la cosa adesso mi preoccupa, però trattandosi sempre di strumentazione elettronica, a cui ho cambiato anche alimentatore perché quello che danno in dotazione dovrebbe essere un lineare 120vac-->18vdc, mentre adesso lo sto alimentando con uno switching 220vac-->18vdc, non vorrei che stesse dando i numeri al lotto:D

proprio in questo momento ho ordinato anche questo kit http://www.tecnorad.it/news.cfm?idNews=12.

se vuoi misurare che concentrazione hai in casa te lo presto io, tanto siamo abbastanza vicini, fammi sapere.

Ti ringrazio, ma credo che lo prenderò :)
Credo che per chi abita nelle nostre zone sia un utile strumento di controllo.

Per quanto riguarda il cambio di alimentatore, non credo possa interferire con le misurazioni...:confused:

400 pCi/litro --> 14800 Bq/mc :eek: mi sembra proprio troppo.
Non è che vengano indicati direttamente i Bq/mc ?

-ZEUS-
19-03-2010, 18:31
Ti ringrazio, ma credo che lo prenderò :)
Credo che per chi abita nelle nostre zone sia un utile strumento di controllo.

Per quanto riguarda il cambio di alimentatore, non credo possa interferire con le misurazioni...:confused:

400 pCi/litro --> 14800 Bq/mc :eek: mi sembra proprio troppo.
Non è che vengano indicati direttamente i Bq/mc ?

anche io avevo pensato ad un errore software relativo alla visualizzazione del dato, anche se sul dispaly è chiaramente indicato pCi/litro.

adesso l'ho installato a casa mia, mi trovo a 700mt di altezza ed in ambiente abbastanza areato, fra 48 ore il responso:D, anche se non sicurissimo del fatto che cambi qualcosa stare a 0mt o 700 slm
cmq documentandomi su internet ho letto che il lazio è una regione molto soggetta al pericolo radon ed in particolar modo la zona dei castelli, la raccomandazione che tutti fanno è areare bene i locali e cercare per quanto possibile di non vivere in ambienti a pian terreno.

nazza
19-03-2010, 18:44
anche io avevo pensato ad un errore software relativo alla visualizzazione del dato, anche se sul dispaly è chiaramente indicato pCi/litro.

adesso l'ho installato a casa mia, mi trovo a 700mt di altezza ed in ambiente abbastanza areato, fra 48 ore il responso:D, anche se non sicurissimo del fatto che cambi qualcosa stare a 0mt o 700 slm
cmq documentandomi su internet ho letto che il lazio è una regione molto soggetta al pericolo radon ed in particolar modo la zona dei castelli, la raccomandazione che tutti fanno è areare bene i locali e cercare per quanto possibile di non vivere in ambienti a pian terreno.

Non credo che il fatto di stare a 700 slm cambi qualcosa se il terreno sottostante è vulcanico.

Facci sapere come va !

(Nel dubbio ho aperto la finestra 15 min e ora la mia stanza è gelata :D :stordita: :stordita:)

-ZEUS-
21-03-2010, 18:38
Non credo che il fatto di stare a 700 slm cambi qualcosa se il terreno sottostante è vulcanico.

Facci sapere come va !

(Nel dubbio ho aperto la finestra 15 min e ora la mia stanza è gelata :D :stordita: :stordita:)

in casa mi misura 5,8 pico Curie / litro, sarebbe leggermente sopra la media che è di 4 pico Curie / litro per gli stati uniti, in europa per le abitazioni vecchie è di 400bq/m3 che corrispondono a circa 10 pico Curie / litro. quindi lo strumento non sovrastima e la scala è giusta.:mc:.

ChristinaAemiliana
21-03-2010, 19:01
Un valore di 10-20.000 Bq/m^3 è elevatissimo e non è da sottovalutare! E' un valore sicuramente da bonifica...

Se proprio devi lavorare in quel laboratorio, cerca di areare in qualche modo i locali con continuità, insomma di crea una corrente d'aria che impedisca la stagnazione e l'accumulo del radon...

Per caso ci sono scale profonde con muri a vista, oppure pozzi a imboccatura aperta?

-ZEUS-
21-03-2010, 19:38
Un valore di 10-20.000 Bq/m^3 è elevatissimo e non è da sottovalutare! E' un valore sicuramente da bonifica...

Se proprio devi lavorare in quel laboratorio, cerca di areare in qualche modo i locali con continuità, insomma di crea una corrente d'aria che impedisca la stagnazione e l'accumulo del radon...

Per caso ci sono scale profonde con muri a vista, oppure pozzi a imboccatura aperta?

ci siamo trasferiti li da 3 anni:stordita: a livello medico che controlli si porrebbero fare? domani ripeterò la misurazione. se lo strumento mi darà ancora un dato del genere sarò costretto a chiamare l'arpa. per adesso non ho ancora avvertito nessuno, per non creare dei problemi al lavoro. i miei colleghi non sanno manco cosa sia il radon:D .

il locale è a pian terreno, con alcune zone più in basso con muri fatti di tufo:muro:

-ZEUS-
21-03-2010, 20:07
ho appena mandato una e-mail all'arpa lazio, vediamo se mi rispondono

ChristinaAemiliana
21-03-2010, 20:28
Fatto bene...oltretutto, se non ricordo male la legge, il datore di lavoro dovrebbe controllare preventivamente i locali interrati (e tutti i locali in zone particolarmente critiche, però non so dirti se Colleferro sia tra queste anche se è certamente possibile).

Il limite dovrebbe essere di 500 Bq/m^3, se l'ARPA te ne trova 15.000 immagino che l'obbligo di bonifica parta per direttissima...le misure più efficaci dipendono dalla situazione in loco, comunque il principio è sempre quello del ricambio d'aria, quindi ventilazione artificiale, pressurizzazione dei locali (così l'aria tende a uscire e ricambiarsi) eccetera. Comunque tutte queste cose le sapranno molto meglio di me le persone che interverranno. ;)

ADDENDUM. Comunque non c'è da allarmarsi, può darsi che la misura sia sballata per colpa del dosimetro o del tempo di misurazione (48 ore sono pochine)...però in zone critiche come la tua è bene fare una misurazione seria eseguita da professionisti per stare tranquilli, quando si lavora in ambienti interrati e seminterrati. :)

frankytop
21-03-2010, 20:34
ho appena mandato una e-mail all'arpa lazio, vediamo se mi rispondono

Certo è che se da ora in poi in qualche modo ti metti ad areare il locale,ammesso che si possa fare,quando arriveranno quelli dell'ARPA non rileveranno dei tassi pericolosi e quindi non imporranno nessuna bonifica.

Alien
22-03-2010, 07:41
Caspita!
inizio a preoccuparmi: abito al piano terra di una casa di inizio '900 tutta in sassi, e mi trovo in Lombardia!
Che mi consigliate di fare?
che misuratore potrei prendere senza svenarmi ma avendo una certa sicurezza del risultato?

Sheera
22-03-2010, 09:32
ci siamo trasferiti li da 3 anni:stordita: a livello medico che controlli si porrebbero fare? domani ripeterò la misurazione. se lo strumento mi darà ancora un dato del genere sarò costretto a chiamare l'arpa. per adesso non ho ancora avvertito nessuno, per non creare dei problemi al lavoro. i miei colleghi non sanno manco cosa sia il radon:D .

il locale è a pian terreno, con alcune zone più in basso con muri fatti di tufo:muro:

Allora il problema è il tufo.

ChristinaAemiliana
22-03-2010, 11:38
Eh, il tufo è probabilmente almeno uno dei problemi, sì.

QUI (http://www.arpalazio.net/sviluppo_sostenibile/upload/file/RADON%20Guida%20per%20la%20popolazione.pdf) c'è la brochure informativa di ARPA Lazio...mi sembra siano abbastanza attivi (e lo stesso vale per le sezioni di Piemonte, Lombardia e Veneto). Ripeto, come primo passo io proverei a sentire loro ed eventualmente richiederei direttamente una misurazione del livello di Radon. ;)

-ZEUS-
22-03-2010, 12:30
Eh, il tufo è probabilmente almeno uno dei problemi, sì.

QUI (http://www.arpalazio.net/sviluppo_sostenibile/upload/file/RADON%20Guida%20per%20la%20popolazione.pdf) c'è la brochure informativa di ARPA Lazio...mi sembra siano abbastanza attivi (e lo stesso vale per le sezioni di Piemonte, Lombardia e Veneto). Ripeto, come primo passo io proverei a sentire loro ed eventualmente richiederei direttamente una misurazione del livello di Radon. ;)

hanno subito risposto alla mia e-mail.:)
effettuano misurazioni a pagamento, per chi fosse interessato ho il recapito della segreteria dell’Unità Campi elettromagnetici della sezione di roma.

a presto aggiornamenti

-ZEUS-
24-03-2010, 08:17
alto giro altra corsa. nuova misura con risultato di 326 pico curie/litro, corrispondenti a 12060 bq/m3. a questo punto non mi resta che chiamare l'arpa....................naturalmente ho scatenato paura ed ira tra i miei colleghi, ma purtroppo li ho dovuti informare della cosa. vediamo cosa succederà.
BELLO
http://i43.tinypic.com/2wqwduo.jpg

frankytop
24-03-2010, 10:43
Bello quel rivelatore!

Come si usa?Lo lasci acceso per 48 ore e poi premi quel pulsante "menù" e ti fornisce il risultato?

12060 bq/m3 (!!):eek:

-ZEUS-
24-03-2010, 11:01
hai possibilità di fare una misura a lungo o breve termine. una volta posizionato non devi far altro che resettarlo ed attendere 48 ore per avere il primo dato. in casa mi misura 5,6:stordita:

frankytop
24-03-2010, 11:11
hai possibilità di fare una misura a lungo o breve termine. una volta posizionato non devi far altro che resettarlo ed attendere 48 ore per avere il primo dato. in casa mi misura 5,6:stordita:

5.6 corrisponde quindi a 207 Bq/m^3

Christina ha detto che il limite di legge sarebbe di 400 Bq/m^3,ma in ogni caso,legge a parte che in fin dei conti esprime dei limiti "arbitrari",un ricambio d'aria di tanto in tanto io lo farei.:D

P.S. Beh certo che se poi tu fossi uno di quelli che si fuma un pacchetto di sigarette al giorno lascia pure stare...:D

-ZEUS-
25-03-2010, 13:28
Piccolo aggiornamento per chi fosse interessato:D
Ho passato l'intera mattinata a parlare prima con arpalazio e poi con una società di roma che si occupa di rilevamenti radon e bonifica delle abitazioni. siamo giunti alla conclusione che questi livelli misurati, nell'ordine di 330pCi/litro sono quasi impossibili da avere, visto che nella regione lazio ed in particolar modo nella città di roma i valori maggiori si sono registrati nelle catacombe a diversi metri di profondità ed al massimo hanno misurato dei valori di 1.000 bq/m3, quindi ampiamente inferiori ai 12.000bq/m3 che sto misurando adesso.

All'esperto (un geofisico) ho obbiettato il fatto di aver provato il misuratore presso la mia abitazione misurando un valore di 5.6pCi/litro, quindi ampiamente nella norma. lui mi ha detto che è possibile che dove lavoro ci possano essere delle interferenze elettromagnetiche in grado di falsare la misura, oppure che il misuratore oltre una certa soglia inizia a falsare la misura. tanto per capirci rileva si un valore elevato, ma non così tanto da restituire come indicazione una misura di 330pCi/litro. magari potrà misurare 30pCi/litro ma mai 330.

L'unica soluzione è quella di utilizzare dei misuratori passivi, i cosiddetti dosimetri. staremo a vedere.

limpid-sky
25-03-2010, 13:59
tieni aggiornato il topic.

ChristinaAemiliana
25-03-2010, 14:09
Confermo che la misura che hai ottenuto sia un valore non impossibile, ma comunque un valore limite, altissimo, che dovrebbe essere raggiunto solo in situazioni veramente sfavorevoli (appunto, tipo catacomba con pareti nude e pozzi aperti e ventilazione nulla in un territorio tra i più coinvolti). Perciò ti avevo chiesto se la configurazione del luogo comprendesse particolari del genere...ma riguardando il thread mi pare di capire che il laboratorio dove lavori sia semplicemente un seminterrato con le pareti di tufo.

Ottenendo un dato del genere in un posto che bene o male è un locale di civile abitazione (pur se seminterrato e tutto quanto), per scrupolo farei effettuare una misurazione ai professionisti che dispongono degli strumenti più attuali e sicuri, ma tenderei a ritenere molto probabile l'errore di misura. ;)

-ZEUS-
25-03-2010, 14:27
Confermo che la misura che hai ottenuto sia un valore non impossibile, ma comunque un valore limite, altissimo, che dovrebbe essere raggiunto solo in situazioni veramente sfavorevoli (appunto, tipo catacomba con pareti nude e pozzi aperti e ventilazione nulla in un territorio tra i più coinvolti). Perciò ti avevo chiesto se la configurazione del luogo comprendesse particolari del genere...ma riguardando il thread mi pare di capire che il laboratorio dove lavori sia semplicemente un seminterrato con le pareti di tufo.

Ottenendo un dato del genere in un posto che bene o male è un locale di civile abitazione (pur se seminterrato e tutto quanto), per scrupolo farei effettuare una misurazione ai professionisti che dispongono degli strumenti più attuali e sicuri, ma tenderei a ritenere molto probabile l'errore di misura. ;)
esatto è un seminterrato con pareti in tufo.

anche io ormai sono convinto che si tratti di errore di misura. questa persona a breve mi spedirà i dosimetri, se confermeranno i valori elevati allora si farà la misura con i loro strumenti attivi (elettronici).

wanblee
25-03-2010, 20:05
Fatto bene...oltretutto, se non ricordo male la legge, il datore di lavoro dovrebbe controllare preventivamente i locali interrati (e tutti i locali in zone particolarmente critiche, però non so dirti se Colleferro sia tra queste anche se è certamente possibile).

Il limite dovrebbe essere di 500 Bq/m^3, se l'ARPA te ne trova 15.000 immagino che l'obbligo di bonifica parta per direttissima...le misure più efficaci dipendono dalla situazione in loco, comunque il principio è sempre quello del ricambio d'aria, quindi ventilazione artificiale, pressurizzazione dei locali (così l'aria tende a uscire e ricambiarsi) eccetera. Comunque tutte queste cose le sapranno molto meglio di me le persone che interverranno. ;)



Purtroppo non è così facile :-)
La legge prevede misure obbligatorie in tutti i luoghi di lavoro presenti nelle Radon Prone Areas. Il problema è che non dice come definire le RPA...quindi formalmente ancora non esistono e nessuno è tenuto a fare le misure.
Inoltre, ovviamente il valore trovato può dipendere fortemente da come misuro, quindi, siccome la legge non ha ancora definito come devono essere fatte le misure l'ARPA non ti obbligherà mai a bonificare, perché al primo ricorso perde sicuramente la causa.

Nelle abitazioni di nuova costruzione i limiti sono di 200 Bq/mc, in quelle di vecchia costruzione 400 Bq/mc. Ma anche qui, nessuno ti obbliga a bonificare se trovi di più.

Consideratele dei "suggerimenti" :doh:

ChristinaAemiliana
25-03-2010, 20:22
Purtroppo non è così facile :-)
La legge prevede misure obbligatorie in tutti i luoghi di lavoro presenti nelle Radon Prone Areas. Il problema è che non dice come definire le RPA...quindi formalmente ancora non esistono e nessuno è tenuto a fare le misure.
Inoltre, ovviamente il valore trovato può dipendere fortemente da come misuro, quindi, siccome la legge non ha ancora definito come devono essere fatte le misure l'ARPA non ti obbligherà mai a bonificare, perché al primo ricorso perde sicuramente la causa.

Nelle abitazioni di nuova costruzione i limiti sono di 200 Bq/mc, in quelle di vecchia costruzione 400 Bq/mc. Ma anche qui, nessuno ti obbliga a bonificare se trovi di più.

Consideratele dei "suggerimenti" :doh:

Sì, la faccenda delle RPA l'avevo letta...:doh: Tuttavia avevo capito che il controllo andasse effettuato in ogni caso (e non solo nelle RPA) se i locali sono interrati, anche se mancando la definizione di una procedura standard di misurazione siamo comunque punto e a capo. Credevo che si fosse arrivati a convergenza almeno sulla faccenda delle misure però, dato che sono passati anni da quando è stato messo all'ordine del giorno il problema del radon. :muro:

Per quanto riguarda la bonifica, mi può andare bene che per colpa dell'attuale confusione legislativa non si possa obbligare a misurare preventivamente o ad intervenire se si trovano 500 Bq/m^3 al posto di 400 Bq/m^3...ma se per assurda ipotesi ne trovassero veramente 15.000 voglio ben sperare di sì! :D

m@st3r
01-05-2010, 11:47
alto giro altra corsa. nuova misura con risultato di 326 pico curie/litro, corrispondenti a 12060 bq/m3. a questo punto non mi resta che chiamare l'arpa....................naturalmente ho scatenato paura ed ira tra i miei colleghi, ma purtroppo li ho dovuti informare della cosa. vediamo cosa succederà.
BELLO
http://i43.tinypic.com/2wqwduo.jpg

Ho appena dato uno sguardo alla baia e sembra che i prezzi di questi cosi stiano levitando! :D ora va dai 170 ai 200€... troppi calcolando che da quanto emerge qui da dei valori impossibili anche per delle catacombe e non essendoci nessuna descrizione riguardo al principio che sfrutta e/o il tipo di sonda che c'è dentro per rilevare il radon... ;)

-ZEUS-
01-05-2010, 21:07
questa discussione stavo per riportarla a galla io. ho installato dei dosimetri e tra circa 45 giorni devo rispedirli alla ditta che mi manderà il responso delle misurazioni. alla fine la misura passiva è la più affidabile. il misuratore ha evidentemente qualche problema, secondo me è la scala sballata. quelli che vedi non possono essere pCi/litro, secondo me sono bq/m3. è impossibile continuare a vivere:D dopo essere stati esposti per 4 anni a valori del genere.

secondo me hanno sbagliato etichetta:D

m@st3r
01-05-2010, 21:17
questa discussione stavo per riportarla a galla io. ho installato dei dosimetri e tra circa 45 giorni devo rispedirli alla ditta che mi manderà il responso delle misurazioni. alla fine la misura passiva è la più affidabile. il misuratore ha evidentemente qualche problema, secondo me è la scala sballata. quelli che vedi non possono essere pCi/litro, secondo me sono bq/m3. è impossibile continuare a vivere:D dopo essere stati esposti per 4 anni a valori del genere.

secondo me hanno sbagliato etichetta:D

Bah per darti un parere dovrei sapere che metodo usa lo strumento per stimare la concentrazione del radon... IMHO il prezzo iniziale indicato nel tread di 140€ era troppo basso per pensare che contenga un tubo geiger/muller capace di rilevare le radiazioni alfa con la sensibilità necessaria... da quello che so è questo il metodo "attivo" più economico per rilevare il radon nel senso che quelli "ideali" con sonda a camera di scintillazione costano moolto di più!
Sul libretto di istruzioni nelle specifiche tecniche dice che tipo di sonda contiene? nelle istruzioni c'è scritto di fissarlo in un punto in alto o sul pavimento? quando è acceso è completamente silenzioso o si avverte/vede una ventolina in funzione? :)

P.S. ovviamente non è mia intenzione criticare lo strumento ma avendone valutato l'acquisto ho deciso di scrivere qua per cercare di capire se funziona e come funziona prima di prenderlo ;)

khael
05-05-2010, 15:04
questa discussione stavo per riportarla a galla io. ho installato dei dosimetri e tra circa 45 giorni devo rispedirli alla ditta che mi manderà il responso delle misurazioni. alla fine la misura passiva è la più affidabile. il misuratore ha evidentemente qualche problema, secondo me è la scala sballata. quelli che vedi non possono essere pCi/litro, secondo me sono bq/m3. è impossibile continuare a vivere:D dopo essere stati esposti per 4 anni a valori del genere.

secondo me hanno sbagliato etichetta:D

salve,
per curiosità quanto vorrebbero?

wanblee
05-05-2010, 18:09
questa discussione stavo per riportarla a galla io. ho installato dei dosimetri e tra circa 45 giorni devo rispedirli alla ditta che mi manderà il responso delle misurazioni. alla fine la misura passiva è la più affidabile.
Ti sconsiglio strumenti attivi se devi fare una misura per valutare la concetrazione in casa tua.
Uno strumento attivo si usa per valutare le variazioni temporali in caso ad esempio di un'azione di bonifica (misuro adesso, accendo la ventola e misuro dopo) per vedere se funziona. Oppure come vario giorno/notte...
Quallo che a te interessa è una media in un periodo più lungo, quindi un dosimetro passivo è la cosa più giusta.

Dove hai messo i dosimetri?
Di solito vanno messi nelle camere da letto e nei locali dove si soggiorna maggiormente, cercando di non posizionarli vicino all'acqua (no bagno) o in cucina (a causa del vapore e i rubinetti).
Ti consiglio inoltre se ne hai la possibilità di fare un paio di misure in un anno, in modo da distinguere la concentrazione media estiva e invernale che può variare anche di molto.

khael
05-05-2010, 18:49
Ti sconsiglio strumenti attivi se devi fare una misura per valutare la concetrazione in casa tua.
Uno strumento attivo si usa per valutare le variazioni temporali in caso ad esempio di un'azione di bonifica (misuro adesso, accendo la ventola e misuro dopo) per vedere se funziona. Oppure come vario giorno/notte...
Quallo che a te interessa è una media in un periodo più lungo, quindi un dosimetro passivo è la cosa più giusta.

Dove hai messo i dosimetri?
Di solito vanno messi nelle camere da letto e nei locali dove si soggiorna maggiormente, cercando di non posizionarli vicino all'acqua (no bagno) o in cucina (a causa del vapore e i rubinetti).
Ti consiglio inoltre se ne hai la possibilità di fare un paio di misure in un anno, in modo da distinguere la concentrazione media estiva e invernale che può variare anche di molto.

appunto mi chiedevo quanto potessero costare :P

m@st3r
10-06-2010, 00:27
esatto è un seminterrato con pareti in tufo.

anche io ormai sono convinto che si tratti di errore di misura. questa persona a breve mi spedirà i dosimetri, se confermeranno i valori elevati allora si farà la misura con i loro strumenti attivi (elettronici).

Secondo me il punto dove hai messo lo strumento è molto polveroso e della polvere deve aver intasato il sensore alterando il risultato di almeno 5x.... in ogni caso una verifica con radometri seri la farei :)

Brigante
10-06-2010, 07:33
Interessante discussione, visto che anche io abito ai castelli, sono a Lariano. Comunque questo vuol dire tutto e niente, cioè non basta il fatto di abitare qui per essere in pericolo, dipende soprattutto dall'edificio in cui abitiamo. Ma vi fidate voi a fare rilevazioni con strumenti da una manciata di Euro? Sono certificati? Io richiederei una verifica a chi di competenza...anche se non so quanto possa costare. :)

Navier-Stokes
10-06-2010, 19:29
E' da poco che ho iniziato a fare ricerche sul rischio Radon nelle abitazioni.
Sembra che in alcune zone d'Italia (tra le quali i Castelli Romani, dove vivo) sia piuttosto alto.
Qualcuno di voi ha mai provato a fare qualche rilevazione con gli strumenti che si trovano in vendita sul web ?
Esperienze ?

il Radon è responsabile, da solo, della metà del fondo naturale di radiazioni ionizzanti cui siamo esposti normalmente (1 mSv su 2 mSv totali) ed è responsabile di circa il 15% dei Tumori delle vie respiratorie. La concentrazione di Radon tendenzialmente aumenta in aria quando si discende in cavità sotterranee (caverne, miniere) ma questo è in gran parte dovuto al semplice fatto della difficoltà di ricircolo e cambio dell'aria. Non saprei dirti se accumuli locali di Radon potrebbero dipendere da attività vulcaniche (anche secondarie, largamente presenti nei Castelli Romani) .. in cosa consistono le tue ricerche? hai avuto modo di misurare la concentrazione di Radon? sono curioso ;)

EDIT: non avevo letto il prosieguo della storia, 330 pCi/l sono un'enormità, vediamo cosa ci diranno i tuoi dosimetri ;)

nazza
11-06-2010, 11:02
il Radon è responsabile, da solo, della metà del fondo naturale di radiazioni ionizzanti cui siamo esposti normalmente (1 mSv su 2 mSv totali) ed è responsabile di circa il 15% dei Tumori delle vie respiratorie. La concentrazione di Radon tendenzialmente aumenta in aria quando si discende in cavità sotterranee (caverne, miniere) ma questo è in gran parte dovuto al semplice fatto della difficoltà di ricircolo e cambio dell'aria. Non saprei dirti se accumuli locali di Radon potrebbero dipendere da attività vulcaniche (anche secondarie, largamente presenti nei Castelli Romani) .. in cosa consistono le tue ricerche? hai avuto modo di misurare la concentrazione di Radon? sono curioso ;)

EDIT: non avevo letto il prosieguo della storia, 330 pCi/l sono un'enormità, vediamo cosa ci diranno i tuoi dosimetri ;)

A dire la verità le mie ricerche si fermano a quanto ho scritto negli altri post del thread. Mi era capitata la possibilità di prendere un locale seminterrato nei Castelli Romani e quindi avevo cercato di valutare la pericolosità del radon, ma essendo sfumata la cosa ho lasciato perdere...

Da quel che è emerso, nella stessa zona, le concentrazioni possono variare molto a poche decine di metri di distanza e quindi ogni caso va trattato come a sè stante.

Navier-Stokes
12-06-2010, 01:02
comunque, se posso dire la mia, anche fossero due anni di esposizione al radon, gli effetti non sono assolutamente sicuri. L'esposizione al radon causa una significativa percentuale di tumori al polmone (15%) ma rientriamo sempre negli effetti cosidetti stocastici.. nessuno può mai darti la certezza assoluta di ammalarti. Gli effetti acuti da radiazione sono ben altra cosa.. quindi ci andrei piano con gli allarmismi. Rimangono tuttavia particolarmente elevate le concentrazioni che hai postato

m@st3r
14-06-2010, 01:30
comunque, se posso dire la mia, anche fossero due anni di esposizione al radon, gli effetti non sono assolutamente sicuri. L'esposizione al radon causa una significativa percentuale di tumori al polmone (15%) ma rientriamo sempre negli effetti cosidetti stocastici.. nessuno può mai darti la certezza assoluta di ammalarti. Gli effetti acuti da radiazione sono ben altra cosa.. quindi ci andrei piano con gli allarmismi. Rimangono tuttavia particolarmente elevate le concentrazioni che hai postato

C'è poi da considerare che non è tanto il radon in se pericoloso ma i cosiddetti "figli" che si mischiano alla polvere che viene facilmente respirata se il locale è polveroso. Questo perché mentre il gas viene espirato velocemente, la polvere può restare intrappolata nei polmoni...

gigio2005
18-06-2010, 11:28
la zona con radioattività naturale più alta è napoli e zone limitrofe, tutta la campania in particolare
mavvaffanculo oh!
http://irispets.it/files/2009/10/corvo2.jpg
:asd:


cmq e' mitica questa domanda:
Qualcuno di voi ha mai provato a fare qualche rilevazione con gli strumenti che si trovano in vendita sul web ?
Esperienze ?
mi immagino un ragazzetto coi brufoli utente del forum che si mette a fare rilevamenti di radon

ahahahha


siete mitici

nazza
18-06-2010, 11:32
cmq e' mitica questa domanda:

mi immagino un ragazzetto coi brufoli utente del forum che si mette a fare rilevamenti di radon

ahahahha


siete mitici

:confused:

|alby|
18-06-2010, 11:42
cmq e' mitica questa domanda:
mi immagino un ragazzetto coi brufoli utente del forum che si mette a fare rilevamenti di radon

ahahahha


siete mitici

:mbe: :wtf: :confused:

xenom
18-06-2010, 12:29
comunque, se posso dire la mia, anche fossero due anni di esposizione al radon, gli effetti non sono assolutamente sicuri. L'esposizione al radon causa una significativa percentuale di tumori al polmone (15%) ma rientriamo sempre negli effetti cosidetti stocastici.. nessuno può mai darti la certezza assoluta di ammalarti. Gli effetti acuti da radiazione sono ben altra cosa.. quindi ci andrei piano con gli allarmismi. Rimangono tuttavia particolarmente elevate le concentrazioni che hai postato

Certo, però il radon è la seconda causa di tumore al polmone dopo il fumo, questo proprio perchè è un gas radioattivo respirabile, che emette radiazioni alfa (altamente ionizzanti, sono 20 volte più pericolose degli RX beta e gamma).
Quindi respirarlo tutti i giorni può aumentare in modo significativo il rischio stocastico (la probabilità) che venga indotto un carcinoma polmonare, a lungo termine, soprattutto in soggetti predisposti.

Ad ogni modo il radon è concentrato soprattutto in scantinati, mattoni di tufo ecc.
se uno lavora o vive in case "normali" la concentrazione di radon dovrebbe essere entro i limiti

xenom
18-06-2010, 12:31
mavvaffanculo oh!

:asd:




Pensa che oltre a quello avete anche tutti i rifiuti pericolosi (cancerogeni e radioattivi) trattati dalla camorra... :O :stordita:
Con questo non voglio far polemica, la mafia c'è anche qui probabilmente, ma la camorra è la camorra :asd:

Navier-Stokes
20-06-2010, 01:28
Certo, però il radon è la seconda causa di tumore al polmone dopo il fumo, questo proprio perchè è un gas radioattivo respirabile, che emette radiazioni alfa (altamente ionizzanti, sono 20 volte più pericolose degli RX beta e gamma).
Quindi respirarlo tutti i giorni può aumentare in modo significativo il rischio stocastico (la probabilità) che venga indotto un carcinoma polmonare, a lungo termine, soprattutto in soggetti predisposti.

Ad ogni modo il radon è concentrato soprattutto in scantinati, mattoni di tufo ecc.
se uno lavora o vive in case "normali" la concentrazione di radon dovrebbe essere entro i limiti

niente di quanto non sia già stato detto

Casux
20-06-2010, 08:23
Io ho partecipato ad un progetto dell'arpa per il monitoraggio del radon: per 2 anni ho tenuto i rilevatori in varie parti della casa, soprattutto in cantina, nel seminterrato e contatto col pavimento...

m@st3r
20-06-2010, 22:00
mavvaffanculo oh!
http://irispets.it/files/2009/10/corvo2.jpg
:asd:


cmq e' mitica questa domanda:

mi immagino un ragazzetto coi brufoli utente del forum che si mette a fare rilevamenti di radon

ahahahha


siete mitici

Non credo che tutti gli utenti del forum siano come da te descritti e cmq non c'è nulla da ridere sui ragazzetti con brufoli mi sembra no? :) se poi intendevi che solo oltre una certa età si è interessati a queste cose ti sbagli e di grosso visto che lurkando in altri forum ho letto msg interessanti di molti utenti non ancora maggiorenni appassionati di geiger e scintillatori...
Riguardo la Campania è vero che la media è più alta rispetto al resto di Italia ma anche altre zone vulcaniche non scherzano come ad esempio quella intorno al lago Albano ;)

m@st3r
20-06-2010, 22:21
se uno lavora o vive in case "normali" la concentrazione di radon dovrebbe essere entro i limiti

Sempre che queste case "normali" non abbiano cantine in fondazioni scavate in terreni ricchi di tufo con scalinata aperta che porta verso le altre stanze ad esempio ;)