View Full Version : ingiustizia da una professoressa: come agire?
ciao a tutti, ho una domanda importante da fare: praticamente una mia amica che va ancora a scuola, dopo un risultato basso a un compito (3), essendo sicura di essere andata bene ha chiesto alla sua professoressa di fare la fotocopia del compito, e lei gli ha bruscamente detto di no. Ma non si è fermata qui (la professoressa): sentendosi colpita nel vivo ha iniziato a comportarsi malissimo con lei, a metterle brutti voti, e addirittura a metterle la classe contro, dicendo a tutti che a causa sua era diventata cattiva e cominciando a mettere a tutti voti bassissimi. Oggi la madre è andata a parlarle, e lei non ha fatto altro che dire, senza nemmeno permettere a sua madre di concludere una frase, cose del tipo: sua figlia è cattiva (testuali parole), maleducata, la maleducazione di oggi etc, insomma le solite str....., trall'altro tutto senza nemmeno guardare in faccia la madre della mia amica. Vedendo quindi questa situazione hanno deciso di cambiare scuola, ma francamente ho un amaro in bocca che non se ne va, e voglio fare di tutto per contrastare questa imbecille, ma non so proprio cosa fare e da dove iniziare, che si potrebbe fare in questo caso?
Più che un esposto al preside credo nulla di più.
Alla fine i casi sono due, o la tua amica le spara grosse oppure la professoressa è pazza.
Più che un esposto al preside credo nulla di più.
Alla fine i casi sono due, o la tua amica le spara grosse oppure la professoressa è pazza.
non credo le spari grosse, è una ragazza estremamente seria, per quanto riguarda l'esposto al preside mi sembra strano che non ci abbiano pensato...devo chiedere
di casi come questi ne capitano tanti ogni anno...la soluzione finale purtroppo è sempre il trasferimento dello studente preso di mira.
solo una volta ho conosciuto una classe talmente unita che tutti gli studenti hanno chiesto il trasferimento a causa del comportamento di una certa insegnante accanita contro un paio di ragazzi. il risultato? gli studenti sono rimasti al posto loro e l'insegnante è stata mandata a far danni in un'altra scuola.
non credo le spari grosse, è una ragazza estremamente seria, per quanto riguarda l'esposto al preside mi sembra strano che non ci abbiano pensato...devo chiedere
Io non ho detto che le spara grosse, ho detto che le possibilità sono due e non mi vien difficile pensare che sia la prof pazza :D
Io non ho detto che le spara grosse, ho detto che le possibilità sono due e non mi vien difficile pensare che sia la prof pazza :D
guarda, pochi ne ho conosciuti di professori completamente pazzi purtroppo...
dottorzivago
25-02-2010, 19:57
Cambiare scuola perché una professoressa perde la testa? Perdonami, ma i genitori della tua amica non mi sembrano molto logici: se la colpa non è della figlia, che senso ha cambiarle scuola?
Innanzitutto a colloquio con la professoressa sarei andato con un miniregistratore vocale nascosto, tanto per registrare le belle parole su mia figlia.
Allo stesso modo, avrei dato il registratore a mia figlia, in modo da registrare ciò che la professoressa dice durante le lezioni.
Poi si chiede un colloquio urgente con il preside (alla presenza della coordinatrice di classe) e ci si presenta con un avvocato. Se il preside non fa nulla, gli si fanno sentire le registrazioni audio e si paventa una denuncia contro la professoressa, contro di lui e contro l'istituto con tanto di richiesta di risarcimento danni.
A quel punto, se proprio nulla succede, si procede per vie legali chiedendo ai compagni di classe di testimoniare e si contattano i giornali locali.
Sono pressoché certo che il preside interverrà non appena ci si presenta al colloquio con l'avvocato, rendendo inutili gli altri passaggi.
PS: dato che le registrazioni sono ottenute in modo "non legittimo", sarebbero l'ultima cosa da fare, solamente nel caso il preside non si attivi con l'insegnante.
Cambiare scuola perché una professoressa perde la testa? Perdonami, ma i genitori della tua amica non mi sembrano molto logici: se la colpa non è della figlia, che senso ha cambiarle scuola?
Innanzitutto a colloquio con la professoressa sarei andato con un miniregistratore vocale nascosto, tanto per registrare le belle parole su mia figlia.
Allo stesso modo, avrei dato il registratore a mia figlia, in modo da registrare ciò che la professoressa dice durante le lezioni.
Poi si chiede un colloquio urgente con il preside (alla presenza della coordinatrice di classe) e ci si presenta con un avvocato. Se il preside non fa nulla, gli si fanno sentire le registrazioni audio e si paventa una denuncia contro la professoressa, contro di lui e contro l'istituto con tanto di richiesta di risarcimento danni.
A quel punto, se proprio nulla succede, si procede per vie legali chiedendo ai compagni di classe di testimoniare e si contattano i giornali locali.
Sono pressoché certo che il preside interverrà non appena ci si presenta al colloquio con l'avvocato, rendendo inutili gli altri passaggi.
PS: dato che le registrazioni sono ottenute in modo "non legittimo", sarebbero l'ultima cosa da fare, solamente nel caso il preside non si attivi con l'insegnante.
ecco una cosa del genere volevo sapere, informerò
TOWERTORRE
25-02-2010, 20:40
eh no le registraziono sarebbe del tutto legittime...
è reato intercettare la conversazione di terzi, ma si può registrare la conversazione a cui si è autorizzati a partecipare in quanto parte della stessa...
per ottenere presto i compiti della ragazza suggerisco un'istanza ex art. 7 del Decreto Legislativo n. 196 del 2003 (Codice della Privacy)
dottorzivago
25-02-2010, 22:03
Se si può registrare senza infrangere la legge, ancora meglio :) .
io darei un paio di ceffoni alla figliola e la farei studiare ma forse sono all'antica...
io darei un paio di ceffoni alla figliola e la farei studiare ma forse sono all'antica...
e certo, invece la professoressa che mette senza motivo due a tutti va lasciata perdere............, probabilmente non sei all'antica ma proprio non hai capito come funzionano le cose
entanglement
25-02-2010, 22:35
e certo, invece la professoressa che mette senza motivo due a tutti va lasciata perdere............, probabilmente non sei all'antica ma proprio non hai capito come funzionano le cose
forse non l'hai ancora capito tu
la prof ti mette 2 ? e chi se ne frega. impara a convivere con gli stronzi, perchè se ne trovano ovunque. se la loro stronzaggine si limita ad un 2 sul registro ... poco male.
quando lavorerai e il capufficio ti "metterà 2" che farai ?
forse non l'hai ancora capito tu
la prof ti mette 2 ? e chi se ne frega. impara a convivere con gli stronzi, perchè se ne trovano ovunque. se la loro stronzaggine si limita ad un 2 sul registro ... poco male.
quando lavorerai e il capufficio ti "metterà 2" che farai ?non puoi paragonare un ufficio a una scuola, siccome gli stronzi ci sono li dobbiamo lasciar fare? manco per sogno!!! un due a scuola può equivalere a un debito o anche una bocciatura, e se dato senza motivo è ancora più grave, come hai detto tu dovrebbe essere il preside a mettere 2 alla professoressa, ma soprattutto mettere meschinamente la classe intera contro una persona sola è quasi favoreggiamento al bullismo, ma come si fa ad appoggiare una cosa del genere? ma come ragionate??
entanglement
25-02-2010, 23:15
ci sono già passato e sono ancora vivo. non sono uscito con la media che avrei voluto ne dal liceo ne dall'università, ma tutto sommato sono ancora qua ...
dottorzivago
25-02-2010, 23:20
forse non l'hai ancora capito tu
la prof ti mette 2 ? e chi se ne frega. impara a convivere con gli stronzi, perchè se ne trovano ovunque. se la loro stronzaggine si limita ad un 2 sul registro ... poco male.
quando lavorerai e il capufficio ti "metterà 2" che farai ?
Mi chiedo se hai letto il post originale.
Il problema non è il 2, il problema è che la professoressa attua delle ritorsioni psicologiche sulla ragazza davanti alla classe:
"...a metterle la classe contro, dicendo a tutti che a causa sua era diventata cattiva e cominciando a mettere a tutti voti bassissimi"
E se una professoressa si permetesse di dire che mia figlia è "cattiva", non ci penserei manco un secondo a denunciarla per diffamazione.
Un conto è se dice che è somara o che non studia, e lì sarei il primo a dare un calcio nel sedere a mia figlia. Ben diverso è se l'insegnante entra sul personale, offendendo un'adolescente e mettendola in difficoltà davanti alla classe.
E' grave non capire la differenza.
wingman87
25-02-2010, 23:28
Mi sembra che le verifiche comunque vengano tenute in degli archivi, quindi credo che la professoressa si possa scavalcare (tramite il preside?) per vedere i compiti.
Si ma ragazzi o si cerca di aiutare oppure se si ritiene una sciocchezza si sorvola e si passa al prossimo 3d.
Esordire con: "gli darei 2 schiaffi" non mi sembra costruttivo.
Si parte dal presupposto che ciò che dice è vero, se non lo è non può far altro che peggiorare la sua situazione (la ragazza).
wallytod
26-02-2010, 09:20
Ho vissuto la stessa identica situazione della tua amica, l'anno del diploma (annata '98/'99).
I primi giorni nacquero delle incomprensioni con il professore che curava le due materie principali del corso di studi; me ne combinò di cotte e di crude, non ultimo mi mise l'intera classe contro.
Continuai per la mia strada senza lasciarmi intimorire più di tanto (avevo la coscienza pulita). Mi presentò agli esami con un 4 e un 5 (ripeto: materie principali per i miei studi) e, manco a dirlo, fu membro interno.
Indimenticabile l'esame orale. :ahahah:
Per colpa delle sue votazioni mi diplomai senza infamia e senza lode (primo anno della riforma, 70/100).
Morale della favola: situazioni del genere sono la vera scuola per la vita. Il mondo è pieno di questa gente... anzi, si trova molto di peggio.
Io ho trovato lavoro subito dopo il diploma, sono 10 anni che sviluppo software, ho preso svariate certificazioni, continuo a crescere aggiornandomi costantemente, ho tempo libero per coltivare le mie passioni, ho potuto comprare casa e macchina, sposarmi e avere una figlia che la prossima settimana compie 1 anno.
Lui fa sempre il professore, rinchiuso in quella scuola a raccontare sempre le solite storie su bjt, mosfet e filtri a ragazzini di 16 anni che neanche hanno voglia di stare ad ascoltarlo. :fuck:
domthewizard
26-02-2010, 09:38
cmq i professori pazzi esistono, mio fratello ad ottobre ha dovuto cambiare sezione (terzo liceo) perchè quella str... ehm, brava signora della prof. di matematica che aveva avuto anche al biennio non sapeva spiegare e tutta la classe prendeva 3 ai compiti, così per evitare il recupero di matematica in estate ha deciso di cambiare... ora prende 7 pure in matematica :asd:
cmq sia, è impossibile mettere 3 ad un compito fatto bene, la matematica non è un'opinione :stordita:
riporto 2 casi capitati a me.
Professore di chimica,liceo classico,veniva dall'università.
Interroga a sorpresa,chiama 4 persone tra cui me.
2 3 2 nei primi 5 min,gli altri 50 mi chiede tutto il programma e rispondo,l'unica cosa che non sapevo era il legale sigma,non l'aveva spiegato e nel libro c'erano scritto due righe,righe che gli avevo già ripetuto.
Alla fine 3;gli faccio presente che gli ho ripetuto tutto il programma e che è ridicolo mettermi lo stesso voto di un compagno che non ha spiccicato parola e lui si infervora,era abituato all'università lui.
Alla fine mi dice"fossimo stati fuori da qui le avrei dato due sberle così abbassava la cresta".
Io mi alzo e dico"con permesso",aspetto la fine dell'ora,vado dalla coordinatrice di classe,la quale :eek: non ci credeva,quando i miei compagni hanno confermato in coro tutta la mia versione l'ha chiamato e cazziato di brutto in corridoio,l'hanno sentita 6 classi.
Altra professoressa l'anno dopo,filosofia.
Questa andava a simpatie ed antipatie,indovina un po',le ero antipatico.
Giusto per chiarire
1)portava la figlia di 7 anni in classe e decideva lei chi doveva essere interrogato
2)spiegava una cosa?chiedevi un chiarimento,usava le stesse parole a memoria.
3)con quelli simpatici potevi sparare le minchiate più orbe,con quelli che le stavano sul naso,madonna santa,dovevi sapere la parolina che aveva in testa lei.A me in ordine ha dato del cretino,dell'idiota e del deficiente,a tutta la classe degli stronzi e delle bestie.
Detto tutto questo alla coordinatrice di classe,ha provveduto a farle un certo discorsetto,niente da fare,anzi,era peggiorata.
Il preside era un paraculo pauroso e ricorrere agli avvocati era poco,si comincia con la violenza psicologica.
Scritte nei bagni(stava divorziando da suo marito perchè le aveva messo un bel paio di corna,immaginate voi davanti a tutto il piano trovare scritte del tipo"cornuta":O ),non l'abbiamo invitata alla cena dei professori,i professori la lasciano in un angolo per la ricreazione...più volte si è messa a piangere.
2 anni è durata,poi è scappata a gambe levate...
poraccia, a me piu che altro m'ha fatto pena sta tipa di filosofia O_o
come volevasi dimostrare, i professori pazzi esistono
comunque c'è una rettifica alla storia, praticamente la professoressa ha detto alla mia amica che per fotocopiare il compito serviva il permesso del preside, al che la mia amica le ha detto "va bene vado dal preside" ed è li che se la è presa la professoressa
entanglement
26-02-2010, 13:33
Alla fine mi dice"fossimo stati fuori da qui le avrei dato due sberle così abbassava la cresta".
potevi rispondere: "fossimo stati fuori di qui e mi dava due sberle gliela abbassavo io la cresta..."
dopo firmato il voto ovviamente. una volta usciti dal ciclo di studi, prendersi certe soddisfazioni è molto più pericoloso.
dottorzivago
26-02-2010, 14:00
Alle elementari, quando un mio compagno di classe disse alla maestra che aveva finito l'inchiostro nella biro, lei rispose "scrivi con il sangue".
Non scherzo. La maestra poi è stata trasferita dietro le lamentele di tutti i genitori e forse non insegna nemmeno più.
:.Blizzard.:
26-02-2010, 14:03
Ma studiavate nei manicomi ? :eek:
Io mai sentite robe di questo genere ... e ho fatto un liceo scientifico sperimentale.
come volevasi dimostrare, i professori pazzi esistono
comunque c'è una rettifica alla storia, praticamente la professoressa ha detto alla mia amica che per fotocopiare il compito serviva il permesso del preside, al che la mia amica le ha detto "va bene vado dal preside" ed è li che se la è presa la professoressa
Ovvio che esistano,sono persone normali...e tra di loro ci sta pure qualche esaurito.
potevi rispondere: "fossimo stati fuori di qui e mi dava due sberle gliela abbassavo io la cresta..."
dopo firmato il voto ovviamente. una volta usciti dal ciclo di studi, prendersi certe soddisfazioni è molto più pericoloso.
Ma guarda,in estate facevo il muratore,fisicamente gli ero superiore.
La cazziata davanti a tutti è stata la punizione peggiore per lui che pensava di essere il prof venuto dall'università.
Alle elementari, quando un mio compagno di classe disse alla maestra che aveva finito l'inchiostro nella biro, lei rispose "scrivi con il sangue".
Non scherzo. La maestra poi è stata trasferita dietro le lamentele di tutti i genitori e forse non insegna nemmeno più.
:sofico: ma che razza di persone :sofico:
Ora,io non voglio fare il moralista e bla bla bla,però alle elementari ogni parola va pesata.
eh no le registraziono sarebbe del tutto legittime...
no.
è reato intercettare la conversazione di terzi, ma si può registrare la conversazione a cui si è autorizzati a partecipare in quanto parte della stessa...
solo previa autorizzazione della controparte.
per ottenere presto i compiti della ragazza suggerisco un'istanza ex art. 7 del Decreto Legislativo n. 196 del 2003 (Codice della Privacy)
questo è corretto, invece.
HolidayEquipe™
26-02-2010, 16:44
io darei un paio di ceffoni alla figliola e la farei studiare ma forse sono all'antica...
*
ma siamo sicuri che è illegale la rec? mi spiego: le intercettazioni sono qualcosa di privato, cioè si sente solo ciò che dicono due persone e basta, e quindi è ovvio che le facciano solo le forze dell'ordine, mentre nel caso di un professore si registra qualcosa che comunque è stata detta a 20 - 30 anche più di 100 persone se professori universitari, e quindi dove starebbe la violazione della privacy? l'aula non è mica casa propria
*eccone n'artro, ma la cosa assurda è che giudicate senza conoscere i fatti e ne la mia amica, che è veramente una dei pochi liceali che conosco a cui interessa veramente studiare
wingman87
26-02-2010, 20:14
ma siamo sicuri che è illegale la rec? mi spiego: le intercettazioni sono qualcosa di privato, cioè si sente solo ciò che dicono due persone e basta, e quindi è ovvio che le facciano solo le forze dell'ordine, mentre nel caso di un professore si registra qualcosa che comunque è stata detta a 20 - 30 anche più di 100 persone se professori universitari, e quindi dove starebbe la violazione della privacy? l'aula non è mica casa propria
Immagino sia illegale se non c'è il consenso di tutte le parti coinvolte.
TOWERTORRE
26-02-2010, 20:26
no.
solo previa autorizzazione della controparte.
a me risulta giurisprudenza in materia...
dottorzivago
26-02-2010, 22:31
con questo finisci in galera perchè si chiama ricatto... registratore nascosto.. certo, le microspie, le intercettazioni... :asd:
Non hai letto bene il messaggio.
Presentarsi a colloquio con il preside insieme a un avvocato mi risulta sia tutto tranne che un ricatto; nemmeno denunciare l'istituto, il preside e l'insegnante e chiedere di testimoniare ai compagni è un ricatto.
Ho poi specificato "dato che le registrazioni sono ottenute in modo "non legittimo", sarebbero l'ultima cosa da fare, solamente nel caso il preside non si attivi con l'insegnante".
Tralasciando l'ironia, basta uno di quei registratori che si utilizzano per registrare le lezioni in università o che i giornalisti usano per registrare le dichiarazioni dei politici, o ancora per prendere appunti vocali. 70 euro in qualsiasi negozio di informatica, mia figlia 70 euro li vale.
eh no le registraziono sarebbe del tutto legittime...
è reato intercettare la conversazione di terzi, ma si può registrare la conversazione a cui si è autorizzati a partecipare in quanto parte della stessa...
per ottenere presto i compiti della ragazza suggerisco un'istanza ex art. 7 del Decreto Legislativo n. 196 del 2003 (Codice della Privacy)
a condizione di rendere l'interlocutore edotto sul fatto che si sta registrando la conversazione.
a me risulta giurisprudenza in materia...
Ius respondendi si, ma poniti in forma dubitativa perchè chi non è di casa con il diritto potrebbe prendere alla lettera i consigli che dai e magari ritrovarsi nei casini.
Fortunatamente a me casi simili non sono mai capitati.
O meglio, in quarto a causa di una figuraccia (mi ero addormentato durante la proiezione di un film) il prof di italiano si incazzò e mi mise una sfilza di 3 e 4 a ripetizione anche se alle interrogazioni andavo bene, per poi non farli contare a fine anno, in pagella mi ritrovai l'8 che mi meritavo.
Bellissima la scena quando mi incontrò il giorno che uscirono i quadri "A Capozz, credevi che t'avrei messo il debito eh ? Così impari ad andare a dormire presto e a stare attento a scuola"
Tacci sua quanto mi ha fatto smaltire :D
forse non l'hai ancora capito tu
la prof ti mette 2 ? e chi se ne frega. impara a convivere con gli stronzi, perchè se ne trovano ovunque. se la loro stronzaggine si limita ad un 2 sul registro ... poco male.
quando lavorerai e il capufficio ti "metterà 2" che farai ?
veramente la professoressa da quanto si evince ha rifilato il 2 a tutti gli altri dando la colpa alla ragazza; ergo dalle mie parti si chiama violenza psicologica; un conto è mettere 2 ad una persona; un altro è mettere 2 a tutti gli altri dando la colpa a questa persona in modo da infondere odio nei suoi confronti da parte degli altri.
TOWERTORRE
27-02-2010, 10:23
Ius respondendi si, ma poniti in forma dubitativa perchè chi non è di casa con il diritto potrebbe prendere alla lettera i consigli che dai e magari ritrovarsi nei casini.
ah si assolutamente. Bisogna prendere tutto con le molle ed essere cauti, molto cauti.
Fradetti
27-02-2010, 11:39
Probabilmente la ragione sta nel mezzo: la professoressa l'ha presa di mira e la ragazza non fa niente per cambiare la situazione.
Cmq vedere i compiti e fotocopiarseli è un suo diritto, io prima che al preside mi rivolgerei al coordinatore di classe (a meno che non sia la professoressa stessa) dicendo una panzana tipo "voglio vedere dove sbaglio, faccio lezioni private". ;)
anonimizzato
28-02-2010, 10:23
Mi chiedo se hai letto il post originale.
Il problema non è il 2, il problema è che la professoressa attua delle ritorsioni psicologiche sulla ragazza davanti alla classe:
"...a metterle la classe contro, dicendo a tutti che a causa sua era diventata cattiva e cominciando a mettere a tutti voti bassissimi"
E se una professoressa si permetesse di dire che mia figlia è "cattiva", non ci penserei manco un secondo a denunciarla per diffamazione.
Un conto è se dice che è somara o che non studia, e lì sarei il primo a dare un calcio nel sedere a mia figlia. Ben diverso è se l'insegnante entra sul personale, offendendo un'adolescente e mettendola in difficoltà davanti alla classe.
E' grave non capire la differenza.
:mano:
anonimizzato
28-02-2010, 10:29
1)portava la figlia di 7 anni in classe e decideva lei chi doveva essere interrogato
Mamma mia, non sono uno psicologo ma mi sembra tanto il comportamento di una persona altamente frustrata che usa la figlia piccola come un cane da punta per metter ancor di più in soggezione gli alunni.
Purtroppo la scuola è piena di gente che non sa insegnare, è già tanto se possiede le nozioni ma sono veramente pochi quelli che sanno insegnare.
Mamma mia, non sono uno psicologo ma mi sembra tanto il comportamento di una persona altamente frustrata che usa la figlia piccola come un cane da punta per metter ancor di più in soggezione gli alunni.
Purtroppo la scuola è piena di gente che non sa insegnare, è già tanto se possiede le nozioni ma sono veramente pochi quelli che sanno insegnare.
Insomma,in soggezione...temeva il confronto perchè eravamo la classe migliore dell'intero istituto.
avevamo 2 che erano arrivati alle regionali delle olimpiadi della matematica,il vincitore del certamen,il detentore della media più alta dell'istituto:D :D
Gliela abbiamo fatta pagare abbondantemente.:Prrr:
Qualche professore che non ci sta tanto con la testa esiste, quindi dire "prenderei a ceffoni la ragazza" mi sembra un po' esagerato; anche perchè il comportamento della professoressa con la madre è stato altamente cafone, quindi mi fa pensare che forse forse non sia la fanciulla nel totale torto (soprattutto considerando che avere una copia del compito è nei diritti dello studente)
Io alle superiori avevo un professore d'italiano che non mi sopportava molto perché in primo mi feci bocciare come una fessa: fatto sta che quando ho ripetuto il biennio mi ha reso la vita impossibile, dandomi votacci anche se avevo iniziato a studiare.
Io ho sempre fatto finta di nulla, impegnandomi nelle altre materie tanto che in tempo di scrutini al primo anno la prof. d'economia aziendale mi chiese "Bruno, come va quest'anno? pensi di passare? in quali materie non vai bene?" ed io "guardi ho tutti 7 tranne italiano e storia dove non riesco a superare il 5.." e lei "ah bhè tanto si sa che XXX non ti vede di buon occhio, ma non ti preoccupare che il consiglio di classe ne terrà conto"
Riuscire a finire con una buona media è stato lo smacco più grande che potessi dargli..lui era convinto che mi sarei arresa e avrei cambiato istituto/lasciato la scuola. :asd:
guylmaster
28-02-2010, 18:13
Più che un esposto al preside credo nulla di più.
Alla fine i casi sono due, o la tua amica le spara grosse oppure la professoressa è pazza.
Ma a parte tutto, andare li e pretendere la fotocopia del compito? ed un caffè e latte no? con un po di schiumetta magari?
Una cosa è un ingiustizia, un'altra e porsi così davanti ai professori. Perchè voti che reputiamo ingiusti ne abbiamo beccati tutti, chi prima o chi dopo, e alle volte erano veramente ingiusti, alle volte magari sapevamo male noi, ma per fortuna non tutti fanno una crociata contro i professori per il primo compito andato male.
E secondo i genitori l'assecondano troppo facendole cambiare scuola. Dovrebbe affrontare la situazione e "farne una lezione di vita", non fuggire come se nulla fosse.
Ma a parte tutto, andare li e pretendere la fotocopia del compito? ed un caffè e latte no? con un po di schiumetta magari?
Una cosa è un ingiustizia, un'altra e porsi così davanti ai professori. Perchè voti che reputiamo ingiusti ne abbiamo beccati tutti, chi prima o chi dopo, e alle volte erano veramente ingiusti, alle volte magari sapevamo male noi, ma per fortuna non tutti fanno una crociata contro i professori per il primo compito andato male.
E secondo i genitori l'assecondano troppo facendole cambiare scuola. Dovrebbe affrontare la situazione e "farne una lezione di vita", non fuggire come se nulla fosse.
poter vedere e fotocopiare il compito in classe è un diritto, se molti ragazzi non lo fanno è perchè: 1 non gliene frega niente, 2 non lo sanno, quindi questa mia amica chiedendolo ha dimostrato interesse per i suoi risultati scolastici, e conoscenza delle regole scolastiche (ah ho dimenticato di specificare che sta al 4 anno), e poi mi chiedo: perchè la professoressa avrebbe dovuto prendersela? probabilmente la ragazza avrebbe controllato il compito con l'insegnante privato per vedere cosa aveva sbagliato, cosa giustissima da fare e senza alcuna forma di minaccia, l'atteggiamento della professoressa era da coda di paglia, se aveva sbagliato a correggere il compito la colpa era SUA.
E l'incompetenza in questo paese viene un po' troppo lasciata passare, io alla mia facoltà personalmente sono diventato rappresentante degli studenti apposta per tener d'occhio certi professori e quello che combinano al collegio didattico.
E poi non venitemi a dire st..... come lezioni di vita etc, un insegnante non dovrebbe averla una "lezione di vita"? e lo studente deve trovarsi tutta la classe e l'insegnante contro ed essere forse promosso con i debiti per avere la lezione di vita? e poi non credo proprio che la ragazza in questione abbia così tanta voglia di cambiare, e non vedere più i suoi amici dopo che li ha visti per 4 anni, e reinserirsi in una classe nuova già formata per solo un anno.
Io di una cosa mi sono reso conto all'università: di quanto la scuola italiana così come viene fatta e considerata per colpa di certi professori sia inutile, obsoleta e noziosa, ci sono professori che fanno passare la voglia di fare qualsiasi cosa, dei pazzi sottomessi dal proprio ego per compensare la loro reale piccolezza mentale
al mio esame di maturità il prof di latino e greco ha abbassato la media di tutti facendo domande assurde, a un certo punto, mentre stava chiedendo qualcosa tipo la data di nascita di giolitti o una cosa simile, la prof di matematica (bravissima persona, cazzuta.....ma praticamente noi è già tanto se abbiamo fatto le eq di secondo grado, e sono uscito con 8 e 9 a mat e fisica) si è alzata è gli ha detto, testuali parole: " ma chi se ne frega della data di nascita di giolitti, ma perchè dobbiamo interrompere questi ragazzi in questo modo!!"
dottorzivago
28-02-2010, 18:49
Ma a parte tutto, andare li e pretendere la fotocopia del compito? ed un caffè e latte no? con un po di schiumetta magari?
Fotocopiare il compito è una pratica normalissima, mica ha chiesto alla prof. di fare la fotocopia per lei.
Tra l'altro, dovendo far firmare il compito a un genitore, non capisco perché la studentessa non l'abbia portato a casa e fotocopiato senza dire nulla all'insegnante.
Ma a parte tutto, andare li e pretendere la fotocopia del compito? ed un caffè e latte no? con un po di schiumetta magari?
Una cosa è un ingiustizia, un'altra e porsi così davanti ai professori. Perchè voti che reputiamo ingiusti ne abbiamo beccati tutti, chi prima o chi dopo, e alle volte erano veramente ingiusti, alle volte magari sapevamo male noi, ma per fortuna non tutti fanno una crociata contro i professori per il primo compito andato male.
E secondo i genitori l'assecondano troppo facendole cambiare scuola. Dovrebbe affrontare la situazione e "farne una lezione di vita", non fuggire come se nulla fosse.
Suvvia non ha mica chiesto una cosa assurda, non ha mica chiesto di rifare il compito ma solo di avere una fotocopia.
Richiesta più che legittima, considerando che 1) è un suo diritto; 2) se non rivedi il compito è anche difficile capire cosa stai sbagliando e perché
Sono d'accordo invece sul fatto che non abbia senso cambiare scuola e che sarebbe come fuggire.
Tra l'altro se c'è una professoressa che non si comporta correttamente, dovrebbe essere "sanzionata"
guylmaster
28-02-2010, 19:25
Suvvia non ha mica chiesto una cosa assurda, non ha mica chiesto di rifare il compito ma solo di avere una fotocopia.
Richiesta più che legittima, considerando che 1) è un suo diritto; 2) se non rivedi il compito è anche difficile capire cosa stai sbagliando e perché
Sono d'accordo invece sul fatto che non abbia senso cambiare scuola e che sarebbe come fuggire.
Tra l'altro se c'è una professoressa che non si comporta correttamente, dovrebbe essere "sanzionata"
Massì perchè le tenera ragazzina, sarà andata dall'insegnando chiedendole, con occhioni da cerbiatta, se per caso poteva rivedere il compito per capire meglio dove aveva sbagliato, o ancor meglio ha chiesto all'insegnante un aiuto per capirlo meglio.
Da come sono i toni mi pare di più che la, sempre tenera ragazzina, sia andata all'insegnante chiedendo di rivedere il compito per sbattergli in faccia che lei era una supergenia.
Se questa era educata, non ha mai dato fastidio, com'è che l'insegnante l'ha presa sulle scatole? per via dello spirito santo?
Massì perchè le tenera ragazzina, sarà andata dall'insegnando chiedendole, con occhioni da cerbiatta, se per caso poteva rivedere il compito per capire meglio dove aveva sbagliato, o ancor meglio ha chiesto all'insegnante un aiuto per capirlo meglio.
Da come sono i toni mi pare di più che la, sempre tenera ragazzina, sia andata all'insegnante chiedendo di rivedere il compito per sbattergli in faccia che lei era una supergenia.
Se questa era educata, non ha mai dato fastidio, com'è che l'insegnante l'ha presa sulle scatole? per via dello spirito santo?
ma hai letto quello che ho scritto? e in ogni caso, educata o non, (ma lei lo è stata) il comportamento che ha avuto dopo la professoressa non è assolutamente professionale, punto. Non c'è nulla da giustificare, fai il lavoro per cui vieni pagata bene e basta.
guylmaster
28-02-2010, 19:40
ma hai letto quello che ho scritto? e in ogni caso, educata o non, (ma lei lo è stata) il comportamento che ha avuto dopo la professoressa non è assolutamente professionale, punto. Non c'è nulla da giustificare, fai il lavoro per cui vieni pagata bene e basta.
Sinceramente non ho letto tutto ma stento a credere alla "brava ragazza che ha chiesto, con totale tranquillità, di vedere il compito, e la professoressas cattiva ha deciso di prenderla di mira".
Si, la professoressa merita di essere rimesso a posto, ma questo ovviamente "è un bersaglio a cui tutti avete puntato", quello che nessuno ha detto è che forse forse anche la ragazzina deve imparare un pò a crescere.
E cambiare scuola mi sembra un errore. Nel pasticcio, di chi è ed è la colpa, ti ci sei ficcata, ora affrontalo e impara a crescere.
Sinceramente non ho letto tutto ma stento a credere alla "brava ragazza che ha chiesto, con totale tranquillità, di vedere il compito, e la professoressas cattiva ha deciso di prenderla di mira".
Si, la professoressa merita di essere rimesso a posto, ma questo ovviamente "è un bersaglio a cui tutti avete puntato", quello che nessuno ha detto è che forse forse anche la ragazzina deve imparare un pò a crescere.
E cambiare scuola mi sembra un errore. Nel pasticcio, di chi è ed è la colpa, ti ci sei ficcata, ora affrontalo e impara a crescere.
non ci credi? beh è quello che è successo, il resto del ragionamento è tipico italiano: come dovrebbe uscirne la ragazza? studiando? inutile tanto gli mette brutti voti, facendo la lecchina? sarebbe assurdo uscirne così, chiedendo scusa? e di cosa? di aver esercitato un suo diritto?
quello che bisogna fare è far si che la professoressa torni ad avere un comportamento obbiettivo come dovrebbe essere un professore
poi come ho già detto questi professori stanchi del loro lavoro e della loro vita stanno rovinando la scuola (oltre ovviamente a certi ragazzini, che non sanno nemmeno cosa sia la cultura l'educazione o l'intelligenza, sia per colpa loro, perchè un po' di volontà ci vuole, sia per colpa dei genitori, e oltre a certe riforme di certi governi), se sei stanco del tuo lavoro lascialo perdere, oppure trova altri stimoli
guylmaster
28-02-2010, 22:12
non ci credi? beh è quello che è successo, il resto del ragionamento è tipico italiano: come dovrebbe uscirne la ragazza?
Non scassando le scatole a chi è più grande di lei? può essere :fagiano:
Dimenticavo, povera povera piccola! guardacaso questa povera italia è piena di professoresse cattive, non di ragazzini maleducati.
dottorzivago
28-02-2010, 22:44
Non scassando le scatole a chi è più grande di lei? può essere :fagiano:
Dimenticavo, povera povera piccola! guardacaso questa povera italia è piena di professoresse cattive, non di ragazzini maleducati.
Sconcertato di fronte a questo modo di ragionare.
Una ragazza che chiede di fotocopiare il compito starebbe "scassando le scatole" all'insegnante.
Spero che tu sia un docente, almeno avresti un motivo valido per scrivere quanto sopra (la difesa della categoria).
Non esiste, persone del genere vanno combattute, non sopportate.
Guylmaster l'età non conta, se un vecchio non ha ragione, non ha ragione.
E basta.
Non scassando le scatole a chi è più grande di lei? può essere :fagiano:
Dimenticavo, povera povera piccola! guardacaso questa povera italia è piena di professoresse cattive, non di ragazzini maleducati.
Ma te a scuola ci sei mai andato?:confused:
porradeiro
01-03-2010, 10:12
Io al quinto anno di superiori ho cambiato classe dalla disperazione... 5 anni di superiori con voti drasticamente abbassati... Presentare esposti non serve a niente, i professori hanno il potere.
Non scassando le scatole a chi è più grande di lei? può essere :fagiano:
Dimenticavo, povera povera piccola! guardacaso questa povera italia è piena di professoresse cattive, non di ragazzini maleducati.
dopo questa frase sono giunto alla considerazione che la tua opinione non è degna di attenzione, grazie di aver partecipato al thread
Massì perchè le tenera ragazzina, sarà andata dall'insegnando chiedendole, con occhioni da cerbiatta, se per caso poteva rivedere il compito per capire meglio dove aveva sbagliato, o ancor meglio ha chiesto all'insegnante un aiuto per capirlo meglio.
Da come sono i toni mi pare di più che la, sempre tenera ragazzina, sia andata all'insegnante chiedendo di rivedere il compito per sbattergli in faccia che lei era una supergenia.
Bhè se la ragazza è stata così cafona da presentarsi in modo strafottente dalla professoressa mi domando perchè quest'ultima non abbia utilizzato a suo vantaggio la convocazione dei genitori.
Io, in linea di massima, sono sempre pro-professore e credo che le ultime generazioni siano un po' troppo viziatelle e trovo assurde certe difese dei genitori. Da ex alunna rompi-coglioni sono per la linea dura degli educatori...
Questa però non deve essere nemmeno una scusa perchè i prof. possano vessare tranquillamente chi gli sta sugli zebedei. Ci sono troppi insegnanti che uccidono la professione e fanno male il loro lavoro...
Se questa era educata, non ha mai dato fastidio, com'è che l'insegnante l'ha presa sulle scatole? per via dello spirito santo?
Bhè sono esseri umani e anche loro, di tanto in tanto, hanno le loro antipatie..
Se non ti è mai capitato sei stato fortunato.. ;)
ombra666
01-03-2010, 23:17
tanto il liceo non serve ad un cazzo, uscite di li vi infilate all'università e potete anche dare fuoco al diploma.
come alcuni di voi sono stato "vittima" di una prof, in 3a liceo. matematica. avevo il debito dall'anno prima (per mea culpa :asd:) e chissà perchè, chissà per come, mi ha preso di mira. andavo avanti di 2 in 3, in 2, in 3, in 3, in 2 ...... :asd: ad un certo punto mi sono rotto il cazzo, le rispondevo, sono andato più volte dal preside, mi sono tirato dietro altri compagni presi di mira ed è stata tolta dalla classe. ho scoperto piu tardi che il precedente preside le aveva consigliato uno psicologo negli anni precedenti. :asd:
inutile dire che i miei voti sono aumentati di 5-6 punti in media, finendo con un 30 di matematica prima di mollare l'uni.
morale: vi trattano cosi perchè sono frustrati, se sono uomini hanno il pene piccolo e compensano con la "voglia di autorità", se sono donne probabilmente non trombano da un secolo. aspettate. finite il liceo. diventate qualcuno. tornate da loro e raccontate cosa siete diventati. è l'onta più grande che possono ricevere. :D
eureka63
02-03-2010, 09:21
...Oggi la madre è andata a parlarle, e lei non ha fatto altro che dire, senza nemmeno permettere a sua madre di concludere una frase, cose del tipo: sua figlia è cattiva (testuali parole), maleducata, la maleducazione di oggi etc, insomma le solite str....., trall'altro tutto senza nemmeno guardare in faccia la madre della mia amica...Ma la figlia era presente al colloquio? Avrebbe dovuto esserci.
In ogni caso, io andrei innanzitutto a parlare con il referente di classe. In seconda battuta con il preside ed infine chiederei ai rappresentanti dei genitori/studenti di convocare un consiglio di classe straordinario. Insomma, ci si è battuti per i Decreti Delegati? Usiamoli!
Cambiare scuola è l'ultima ratio e sicuramente non prima di aver fatto casino (se si è nel giusto, ovviamente).
Kevorkian
02-03-2010, 16:16
anch'io ho avuto vari prof a cui sono stato nettamente sulle balle, chi più o meno pazzo, chi più o meno giustamente.
ma sapete una cosa?
sono contento di averli incontrati, è stato costruttivo affrontare il problema.
e poi...
sentire il prof della materia di indirizzo che mi dice in quinta superiore:
"signor x, mi impegnerò con tutte le mie forze per bocciarla all'esame"
non ha prezzo
il bello è che sono passato comunque :D
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