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View Full Version : Scaldare casa con pavimento freddo


MartiniG.
16-02-2010, 18:22
Ciao a tutti

Ho un problema, non riesco a scaldare casa, il pavimento è abbastanza freddo e le pompe di calore non fanno arrivare il caldo così in basso

Soluzioni:

La migliore è il riscaldamento a pavimento ma dovrei smantellare tutto.... troppo dispendioso.

A questo punto forse il più pratico e veloce è l'elettrico, però sono indeciso tra pannelli radianti e radiatori ad olio, i termoconvettori sono fastidiosi a causa della ventola, come le pompe di calore...

Dovrei scaldare:
A) bagno di circa 6,5 mq.
B) Camera da letto da 15 mq
C) Camera da letto da 12 mq
D) Salotto da 18 mq

Sono indeciso se aggiungere anche il cucinotto da 7,5 mq e 2 anditi da 4,5 mq cadauno

sider
17-02-2010, 09:59
Caldaia a gas e termosifoni? :fagiano:

!fazz
17-02-2010, 10:01
scusa hai la casa in temperatura ma senti il pavimento freddo?

una soluzione semplice e brutale è incollare del parquet sopra il tuo pavimento

Jammed_Death
17-02-2010, 10:01
iscritto, vediamo un po che salta fuori, sono interessato

brazoayeye
17-02-2010, 10:35
Non penso che scaldare a corrente sia molto saggio (e' piuttosto dispendioso e devi prenderti 1 portata maggiore da contratto e quindi paghi anche + a KWH)

Penso sia meglio con caldaia e termosifoni oppure comprati 1 stufa se sei nella situazione di farlo (e poi se hai voglia di doverla accendere prendi a legna altrimenti a pellets)

sider
17-02-2010, 11:00
scusa hai la casa in temperatura ma senti il pavimento freddo?

una soluzione semplice e brutale è incollare del parquet sopra il tuo pavimento
Se ho letto bene, utilizza per il riscaldamento condizionatori con pompe di calore che buttano l'aria calda dall'alto e quindi il pavimento reta freddo.
Non è un problema di isolamento del pavimento.
Deve scaldare l'aria partendo dal basso.

MartiniG.
17-02-2010, 11:16
Grazie per le risposte

@ sider
E' la prima cosa che ho pensato, ma prima di avventurarmi in lavori, tracce e impianti volevo essere sicuro di risolvere definitivamente

@ !fazz
Si, sopratutto in questi giorni avevo le gambe fredde, fino al ginocchio, e sopra l'aria calda che volendo è anche fastidiosa sia agli occhi che alla respirazione
Ho pensato anche a quello, parquet o finto parquet, moquette, anche flottanti cioè non incollati, in modo da mettere un materassino (tra il pavimento esistente e quello da apllicare) il più isolante possibile


@ Jammed_Death
anch'io.... :)

@ brazoayeye
Si non è saggio, pensa che adesso ho un contratto da 3Kw e passare a 6 so che dovrebbe costare circa 300,00/350,00 oltre a pagare la corrente un 15% in più, ma dipende dal consumo..
Ho il dubbio del pavimento, cioè se i termosifoni riescono a scaldare la parte bassa, pensavo di comprarmi un paio di termosifono elettrici, quelli ad olio, e fare la prova in un paio di stanze..



Altra soluzione che avevo pensato era quella di sostituire le pompe di calore, metterle più potenti, ma l'aria calda comunque è fastidiosa.
Potrei fare una prova con un finto parquet in una stanza, il costo non dovrebbe essere eccessivo...

sider
17-02-2010, 11:31
Ma hai un problema di pavimento freddo di suo o di non corretto flusso di aria calda? Non si capisce.

MartiniG.
17-02-2010, 11:31
Se ho letto bene, utilizza per il riscaldamento condizionatori con pompe di calore che buttano l'aria calda dall'alto e quindi il pavimento reta freddo.
Non è un problema di isolamento del pavimento.
Deve scaldare l'aria partendo dal basso.

Si penso anch'io, ma come? ho sentito di qualcuno che ha risolto montando le pompe di calore vicino al pavimento..... ma è antiestetico, volendo anche il termosifone non è una meraviglia....

MartiniG.
17-02-2010, 11:33
Ma hai un problema di pavimento freddo di suo o di non corretto flusso di aria calda? Non si capisce.

Penso di pavimento freddo... è gelido!!! :(

sider
17-02-2010, 11:48
Penso di pavimento freddo... è gelido!!! :(

E perchè scrivi

e le pompe di calore non fanno arrivare il caldo così in basso

??

Bisogna capire innanzitutto se è un problema di aria calda che noN arriva in basso, oppure di pavimento gelato. Cosa c'è sotto al pavimento? A che piano abiti?

david-1
17-02-2010, 13:23
Se dice di avere il pavimento gelido vuol dire che è proprio freddo lui e, quindi, assorbe moltissimo calore.
L'unica soluzioen credo sia di mettere una materassino tra le piastrelle gelate e un parquet flottante.
Considera che potresti aver bisogno di rifilare inferiormente le porte, di togliere e riposare il battiscopa (sperando non sia di ceramica e incollato), svuotare i locali dagli arredi per la posa, accettare quell'orribile (IMHO) rumore che si sente quando si cammina sul flottante).

Dopo di che potresti aver risolto il grosso del problema. Le parti così frigide "ciucciano" calore e danno una brutta sensazione alle gambe.

Prima ti consiglio di fare un esperimento in un locale piccolo, soprattutto per trovare un materassino idoneo, non troppo fino ma nemmeno troppo grosso e quindi morbido, tenendo presente che più è grosso, morbido e pieno di aria e più dovrebbe isolare.

david-1
17-02-2010, 13:41
Bisogna capire innanzitutto se è un problema di aria calda che noN arriva in basso, oppure di pavimento gelato. Cosa c'è sotto al pavimento? A che piano abiti?

Questo post mi ha fatto venire in mente un'altra idea.

Sotto il tuo pavimento cosa c'è?

1) Non c'è nulla, insomma c'è terra. Evidentemente il solaio non è minimanente isolato e quindi è un problemaccio. magari è appoggiato al terreno! In questo caso si potrebbe valutare se fosse possibile scavare sotto per creare un camera d'aria ma bisogna valutare se il "solaio" sta su da solo, vada puntellato o proprio non regga.

2) Sotto hai un appartamento di civile abitazione. Se è tuo lo dovresti riscaldare: un bel costo!, anche se bisognerebbe sapere che temperatura c'è in questo momento all'interno. Se non è tuo: attaccati al tram!

3) Sotto hai una cantina. Potresti pensare di installare dei pannelli radianti a soffitto, in pratica un pavimento a riscaldamento montato sul soffitto in modi che butti il caldo in su riscaldando l'interno della struttura del solaio. Se ben costruito e isolato a dovere per forzare il 100% del calore a penetrare nel solaio IMHO te la cavi riscaldando l'acqua a non più di 20/24°.
Il tuo scopo è quello di togliere la sensazione di gelido che senti, diminuendo il differenziale di temperatura tra l'aria e il pavimento.
Da quello che dici il pavimento è così gelido che fa da spugna energetica.

MartiniG.
17-02-2010, 17:34
Abito al primo piano

Il salone e cucina, che sono attigui, hanno la parete esterna rivolta a nord, quindi è la zona più fredda; sotto c'è un appartamento ma è sfitto da sempre, quindi non riscaldato, dovrebbe essere una ghiacciaia....

La zona notte e bagno, sempre attigui, invece sono rivolti a sud, e sotto c'è un appartamento abitato, e questa volendo è la zona "meno fredda"...

Il pavimento, come dice david-1, dovrebbe essere talmente freddo che lo strato di aria fredda che lo sovrasta risulta impenetrabile all'aria calda proviente dall'alto...

Ho pensato ai termosifoni perchè aspirano l'aria fredda dal basso riscaldandola, ma questo, suppongo, porterebbe a diminuire questo strato basso di aria fredda, ma non a scaldare il pavimento che rimarebbe sempre freddo.

Adesso capisco perchè una semplice stufetta elettrica è molto più efficente della pompa di calore, non quanto perchè getta aria calda dal basso, ma perchè aspira l'aria fredda che sta in basso riscaldandola...

sider
17-02-2010, 21:38
Abito al primo piano

Il salone e cucina, che sono attigui, hanno la parete esterna rivolta a nord, quindi è la zona più fredda; sotto c'è un appartamento ma è sfitto da sempre, quindi non riscaldato, dovrebbe essere una ghiacciaia....

La zona notte e bagno, sempre attigui, invece sono rivolti a sud, e sotto c'è un appartamento abitato, e questa volendo è la zona "meno fredda"...

Il pavimento, come dice david-1, dovrebbe essere talmente freddo che lo strato di aria fredda che lo sovrasta risulta impenetrabile all'aria calda proviente dall'alto...

Ho pensato ai termosifoni perchè aspirano l'aria fredda dal basso riscaldandola, ma questo, suppongo, porterebbe a diminuire questo strato basso di aria fredda, ma non a scaldare il pavimento che rimarebbe sempre freddo.

Adesso capisco perchè una semplice stufetta elettrica è molto più efficente della pompa di calore, non quanto perchè getta aria calda dal basso, ma perchè aspira l'aria fredda che sta in basso riscaldandola...

Nell'ottica di riscaldare, la pompa infatti dovrebbe stare in basso

brazoayeye
18-02-2010, 11:29
Se guardi uno schema di funzionamento di un termoconvettore vedi che fa 1 giro di aria dove nel termosifone l'aria va in su, e dall'altra parte della stanza l'aria scende quindi in teoria dovrebbe funzionare per portare l'aria calda in prossimita' del pavimento...

Poi secondo me ti conviene provare a mettere qualche tappeto...

Di cos'e' il pavimento?

david-1
18-02-2010, 11:39
Abito al primo piano

Il salone e cucina, che sono attigui, hanno la parete esterna rivolta a nord, quindi è la zona più fredda; sotto c'è un appartamento ma è sfitto da sempre, quindi non riscaldato, dovrebbe essere una ghiacciaia....

La zona notte e bagno, sempre attigui, invece sono rivolti a sud, e sotto c'è un appartamento abitato, e questa volendo è la zona "meno fredda"...

Il pavimento, come dice david-1, dovrebbe essere talmente freddo che lo strato di aria fredda che lo sovrasta risulta impenetrabile all'aria calda proviente dall'alto...

Ho pensato ai termosifoni perchè aspirano l'aria fredda dal basso riscaldandola, ma questo, suppongo, porterebbe a diminuire questo strato basso di aria fredda, ma non a scaldare il pavimento che rimarebbe sempre freddo.

Adesso capisco perchè una semplice stufetta elettrica è molto più efficente della pompa di calore, non quanto perchè getta aria calda dal basso, ma perchè aspira l'aria fredda che sta in basso riscaldandola...

Chiedi al proprietario dell'appartamento sfitto se ti lascia incollare al soffitto dei pannelli di polistirolo (di quelli un pò lavorati ovviamente) da 1 o 2 cm.
Dopo puoi mettere qualche tappeto, ma serve relativamente.

A mio avviso (non sono un esperto) il problema non è tanto che <<lo strato di aria fredda è impenetrabile dall'aria calda>>, ma è proprio che le piastrelle gelide e l'aria appena sopra raffreddano l'aria calda.
Come saprai il calore, che poi è energia, si trasferisce dal corpo caldo al freddo. Hai un solaio/spugna. Devi in qualche modo creare un abarriera termica tra il solaio e l'appartamento o, al limite, tra l'appartamento sotto e il tuo (con lo svantaggio che dovrai scaldare anche il solaio, sperando che non abbia ponti termici clamorosi con l'esterno)

MartiniG.
18-02-2010, 12:18
Il pavimento è in gres porcellanato;

Allora, per evitare lo scambio di calore dal pavimento all'aria sovrastante, potrei provare due soluzioni, tutte all'interno del mio appartamento, (tengo magari la soluzione di intervenire al piano di sotto oppure sul mio massetto come ultima spiaggia):

Soluzione barriera: tappeto, non è male, magari con un materassino isolante di pochi mm sotto, sperando che i miei gatti non me lo distruggano in men che non si dica, oppure un pavimento flottante, ma per una prova il tappeto è meno costoso del flottante..

Soluzione estrazione: Termosifone o termoconvettore, ma il termoconvettore a differenza del termosifone aspira l'aria con una ventola? Ma un termosifone elettrico funziona come uno ad acqua, cioè ha la stessa resa? perchè potrei acquistarne uno per la prova.

stemanca
18-02-2010, 12:18
La soluzione più efficiente sarebbe la caldaia a gas e i radiatori, che garantiscono un confort molto superiore alle pompe. Resta da vedere la logistica della cosa, ovvero se la fattibilità e i costi (a occhio, caldaia radiatori e opere di muratura non dovrebbero esuberare i 4000 euro)

STE

edit: ti parlo per esperienza, la mia casa è un frigorifero, da quando ho messo l'impianto a gas è come rivoluzionata

Da non sottovalutare comunque anche l'isolamento garantito dagli infissi efficienti (doppie finestre vetrocamera); se non li hai, valuta.

sider
18-02-2010, 12:27
Il pavimento è in gres porcellanato;

Allora, per evitare lo scambio di calore dal pavimento all'aria sovrastante, potrei provare due soluzioni, tutte all'interno del mio appartamento, (tengo magari la soluzione di intervenire al piano di sotto oppure sul mio massetto come ultima spiaggia):

Soluzione barriera: tappeto, non è male, magari con un materassino isolante di pochi mm sotto, sperando che i miei gatti non me lo distruggano in men che non si dica, oppure un pavimento flottante, ma per una prova il tappeto è meno costoso del flottante..

Soluzione estrazione: Termosifone o termoconvettore, ma il termoconvettore a differenza del termosifone aspira l'aria con una ventola? Ma un termosifone elettrico funziona come uno ad acqua, cioè ha la stessa resa? perchè potrei acquistarne uno per la prova.

I termosifoni elettrici ad olio per funzionare funzionano, ovviamente la corrente costa. Poi calcola che la potenza assorbita dal termosifone si sommerebbe a quella delle pompe di calore e potresti sforare il tetto massimo del tuo contratto.
Se devi starci ancora qualche anno in quella casa , pensa a qualcosa di più serio, tipo un termoconvettore a gas montato direttamente a parete . Il tubo del gas passa generalmente nel battiscopa (esistono quelli appositi) e l'impatto è minimo.
Se hai un appartamento sfitto sotto, il pavimento non può essere proprio gelato (lo sarebbe se per esempio abitassi sopra un porticato aperto) . Isolare no fa male, ma non credi risolveresti il problema .

brazoayeye
18-02-2010, 12:40
Per isolare invece che il polistirolo potresti usare un tipo particolare di colore da muro, che isola anche (e dicono anche bene) che magari garba di piu' al proprietario...

Cambiare i vetri e' 1 po' oneroso, controlla piuttosto che non vi siano spifferi nelle finestre ed eventualmente armati delle fascette elastiche....

Sinceramente non so quali siano le differenze di rendimento tra ventilazione naturale e forzata ma comunque dovrebbe fare 1 giro di aria...

Ora non so quanto costino i termosifoni ad olio (ovvero a corrente) ma a meno che non costino veramente poco (cosi' li compri per fare 1 prova) punterei al gas...

Poi potresti valutare la dispersione in alto, con l'isolante di cui ti ho parlato prima (se ti interessa mi informo ma dicono che l'ambiente e' molto piu' confortevole perche' fanno riflettere i raggi infrarossi quindi la temperatura percepita e' molto + alta di quella effettiva!)

MartiniG.
18-02-2010, 12:43
Non ho detto che la casa è del 2007... quindi dovrebbe essere perfettamente isolata, gli infissi sono in legno con vetrocamera, i muri perimetrali sono da 26 cm con intercapedine riempita con pannelli termoisolanti, l'ingegnere mi ha fatto vedere le foto e anche a pavimento ci sono dei pannelli isolanti.

Mi viene un dubbio..... non è che le pompe di calore non valgono una mazza? e magari il pavimento ha una temperatura "normale"?

Mannaggia a me, l'avessi acquistata prima la casa avrei fatto mettere da subito i termosifoni....

brazoayeye
18-02-2010, 13:14
Sinceramente mi stupisce che ci sia il pavimento freddo se e' isolata...

Poi prova a valutare quando vai a casa di qualcun'altro se noti differenze...

Sinceramente se hai intenzione di stare li a lungo penso ti convenga fare 1 impiantino a gas, altrimenti spendi il doppio dei soldi a lungo andare...

Il discorso della vernice resta valido quando mai volessi ridare il colore ai muri...

COme la scaldi attualmente?

sider
18-02-2010, 13:21
Non ho detto che la casa è del 2007... quindi dovrebbe essere perfettamente isolata, gli infissi sono in legno con vetrocamera, i muri perimetrali sono da 26 cm con intercapedine riempita con pannelli termoisolanti, l'ingegnere mi ha fatto vedere le foto e anche a pavimento ci sono dei pannelli isolanti.

Mi viene un dubbio..... non è che le pompe di calore non valgono una mazza? e magari il pavimento ha una temperatura "normale"?

Mannaggia a me, l'avessi acquistata prima la casa avrei fatto mettere da subito i termosifoni....

le pompe di calore le avrai in alto, e questo spieg atutto. prova a metter eun termometro in alto della stanza, a mezza altezza ed in basso (a circa 20 cm dal suolo) e vedi che temperature rilevi.
L'appartamento sotto fa già da intercapedine, non sarà quelo il problema.

brazoayeye
18-02-2010, 13:47
Se e' quello il problema dovresti riuscire a risolvere con 1 ventilatore, magari fai il test che dice sider

stemanca
18-02-2010, 13:53
Il problema è proprio il confort generato, che è superiore con i radiatori in alluminio che con le pompe

Non hai nominato la cucina, inoltre non so l'altezza delle stanze; ipotizzando un cucinotto di 8 mq e altezze standard di 2,70m, elementi radianti da 70 cm (con resa intorno ai 160W) a spanne ti servirebbe:

Una caldaia a gas (24 Kw più che adeguati)

A) bagno di circa 6,5 mq. - 525 W -- scaldasalviette 50x80 o 50x120 (meglio)
B) Camera da letto da 15 mq - 1230 W - 8 elementi
C) Camera da letto da 12 mq - 970W - 6 elementi
D) Salotto da 18 mq - 1700 W - 10 elementi
e ) Cucina 8 mq - 750 W - 5 elementi

Esistono elementi da 60, 70, fino a 200 cm, con rese in proporzione, che permettono di dimensionare l'impianto in maniera adeguata alla logistica della casa

Se hai il gas di città, è la soluzione più efficiente... da usare con occhio per evitare salassi in bolletta

STE

sider
18-02-2010, 14:16
Se e' quello il problema dovresti riuscire a risolvere con 1 ventilatore, magari fai il test che dice sider

Ottima idea, un ventilatore da soffitto potrebbe aiutare, se il test delle temperature dà il risultato che mi aspetto. Oppure potrebbe canalizzare l'aria di una pompa di calore i basso utilizzando del cartongesso, ma dipende dagli spazi che uno ha a disposizione.

MartiniG.
18-02-2010, 18:32
Il soffitto terra è di 270 cm

Vediamo se riesco a farmi prestare un termometro tipo questo:

http://www.tatoscorner.com/images/ebay/misuratore_temperatura1.jpg

per misurare la temperatura e poi vediamo; sicuramente con una ventola dovrei riuscire a tirare giù l'aria calda, ma è il movimento dell'aria con le ventole che secondo me è fastidioso.

Se il "confort generato" di cui parla stemanca è quello che penso io, allora è quello che desidero; conosco una coppia che vive in un quartiere freddissimo, ma hanno i termosifoni a casa e si sta d'incanto.
Purtroppo non ho il gas di città, solo bombole; adesso uso una bombola da 15lt ogni mese, ma siamo scesi anche a 15/20 gg, per la cucina e per acqua sanitaria, ho uno scaldabagno istantaneo a gas da 11Kw della junkers


Sfogo ON
Pensare di spendere soldi dopo averne speso tanti per l'acquisto della casa di neanche 3 anni è avvilente........ :(
Sfogo OFF

sider
18-02-2010, 20:45
Il soffitto terra è di 270 cm

Vediamo se riesco a farmi prestare un termometro tipo questo:

http://www.tatoscorner.com/images/ebay/misuratore_temperatura1.jp

per misurare la temperatura e poi vediamo; sicuramente con una ventola dovrei riuscire a tirare giù l'aria calda, ma è il movimento dell'aria con le ventole che secondo me è fastidioso.

Se il "confort generato" di cui parla stemanca è quello che penso io, allora è quello che desidero; conosco una coppia che vive in un quartiere freddissimo, ma hanno i termosifoni a casa e si sta d'incanto.
Purtroppo non ho il gas di città, solo bombole; adesso uso una bombola da 15lt ogni mese, ma siamo scesi anche a 15/20 gg, per la cucina e per acqua sanitaria, ho uno scaldabagno istantaneo a gas da 11Kw della junkers


Sfogo ON
Pensare di spendere soldi dopo averne speso tanti per l'acquisto della casa di neanche 3 anni è avvilente........ :(
Sfogo OFF


Se non hai il gas, valuta l'acquisto di una stufa a pellet, potrebbe risolvere in maniera definitiva i tuoi problemi.
Se non hai la canna fumaria, puoi prendere quelle con scarico a parete. So che per esempi la edilkamin le fa. Te la caveresti con un migliaio di euro e in più il pellet conviene, recupereresti i soldi in pochi anni anni e con maggior confort.

MartiniG.
18-02-2010, 22:06
Se non hai il gas, valuta l'acquisto di una stufa a pellet, potrebbe risolvere in maniera definitiva i tuoi problemi.
Se non hai la canna fumaria, puoi prendere quelle con scarico a parete. So che per esempi la edilkamin le fa. Te la caveresti con un migliaio di euro e in più il pellet conviene, recupereresti i soldi in pochi anni anni e con maggior confort.

Ma riscalderei solo un ambiente, o dici una caldaia a pellet per alimentare i termosifoni?

marchigiano
19-02-2010, 00:42
ti dico solo che col riscaldamento a pavimento fuori era -5.4° e dentro il pavimento era appena tiepido tendente al fresco, l'acqua sotto girava a 32-34° e sulla superficie ovviamente molti meno, penso un 25°. l'ambiente era sui 19.2-19.8 una goduria insomma... non puoi spendere meglio i soldi, altro che pompa di calore, tra l'altro puoi raffrescare comunque d'estate ma sempre in maniera molto confortevole senza getti d'aria gelata

stemanca
19-02-2010, 08:41
Ma riscalderei solo un ambiente, o dici una caldaia a pellet per alimentare i termosifoni?

Ti rispondo io, puoi collegare anche i termosifoni, se hai lo spazio e la logistica per installare la caldaia a pellet, secondo me è una buona soluzione :) e ti scompare anche il freddo ai piedi :D

STE

david-1
19-02-2010, 08:47
L'idea della stufa a pellet è ottima! Tra l'altro ne ho una anch'io e fa veramente un caldo molto confortevole. Se ne prendi una di media potenza (9/10 KW) dovresti riuscire a scaldare un 60/70 mq, ma dipende molto anche da dove la metti e dalla forma dei locali.
Comodissima cmq perchè la programmi e si accende/spegne da sola a differenza delle stufe/stufette a legna, non serve camino (ma allora devi essere vicino a una parete esterna) e la pulizia è velocissima.

Ottima anche la caldaia a pellet, solo che devi avere il posto per installarla: non la puoi mettere in casa perchè ha bisogno di un serbatoio discretamente grande per il pellet.

Mannaggia, potessi tornare indietro di 4/5 anni avrei fatto il riscaldamento a pavimento pilotato da una caldaia a pellet invece che a metano... :muro:

sider
19-02-2010, 11:03
Ma riscalderei solo un ambiente, o dici una caldaia a pellet per alimentare i termosifoni?

Per la caldaia devi avere lo spazio (sono ingombranti). L'idea era quella di ottenere il massimo delle prestazioni riducendo i costi, riscaldi l'ambiente dove passi più tempo (il soggiorno) ed utilizzi quello che hai già per gli altri ambienti.
In alternativa puoi convogliare altre 2 tubazioni di aria calda dalla stufa in altri 2 ambienti (usando del cartongesso per mascherare i tubi) oppure puoi utilizzare la stessa stufa per alimentare qualche termosifone, così il soggiorno è riscaldato dalla stufa e gli altri dai termosifoni.
Ce ne sono di tutte le marche, ecco un esempio

http://www.edilkamin.com/termostufe_a_pellet.aspx

MartiniG.
19-02-2010, 13:27
Mi piace molto l'idea del riscaldamento a pavimento, ma ho sentito che deve essere sempre tenuto acceso, insomma tutta la stagione invernale.

La stagione fredda nel sud Sardegna, non è così rigida, ma ci sono giorni, come la settimana scorsa, dove il freddo si sente parecchio, adesso abbiamo il sole e la temperatura è quasi primaverile....

L'idea di fare un misto, come dice sider, potrebbe essere la soluzione ideale e forse meno dispendiosa.
Questa è la piantina in pdf

Soluzione A
Potrei mettere la caldaia nel muro del salone, userei cucina, disimpegno 1 e 2 con un controsoffitto per portare i tubi dei termosifoni e questi metterli in cucina, camera, bagno e cameretta.

Soluzione B
Caldaia a pellet sempre nello stesso posto, scaldare ad aria cucina, disimpegno 1 e 2
Sostituire lo scaldino a gas con una caldaia a gas più potente e portarmi i termosifoni in camera, bagno e cameretta

che dite?

sider
19-02-2010, 13:50
Il gas in bombola è carissimo, ti conviene fare tutto con una termostufa a pellet, anche l'acqua calda a questo punto.

Dato che non hai grossi freddi, secondo me te la cavi con poco.

Special
19-02-2010, 16:21
Se ho letto bene, utilizza per il riscaldamento condizionatori con pompe di calore che buttano l'aria calda dall'alto e quindi il pavimento reta freddo.
Non è un problema di isolamento del pavimento.
Deve scaldare l'aria partendo dal basso.

In teoria già mettendo del parquet sul pavimento risolvi molto la situazione.

Considera che per dire, del legno a 10 gradi sembrerà molto più caldo di una piastrella a 10 gradi.

Questo perché un oggetto è tanto più freddo quando più ha la capacità di assorbire il tuo di calore (più è termoconduttore più è in grado di assorbirlo)

Il legno ha una capacità di condurre il calore molto inferiore rispetto ad una mattonella, di conseguenza già mettendo quello il pavimento lo sentirai "più caldo", dovresti quindi riuscire a risolvere buona parte del tuo problema solo con il parquet..

sider
19-02-2010, 16:26
In teoria già mettendo del parquet sul pavimento risolvi molto la situazione.

Considera che per dire, del legno a 10 gradi sembrerà molto più caldo di una piastrella a 10 gradi.

Questo perché un oggetto è tanto più freddo quando più ha la capacità di assorbire il tuo di calore (più è termoconduttore più è in grado di assorbirlo)

Il legno ha una capacità di condurre il calore molto inferiore rispetto ad una mattonella, di conseguenza già mettendo quello il pavimento lo sentirai "più caldo", dovresti quindi riuscire a risolvere buona parte del tuo problema solo con il parquet..

Io credo proprio di no. Poi tanto calore assorbe, tanto ne restituisce in seguito. Qui c'è un problema di moti convettivi e stratificazione dell'aria calda.

MartiniG.
22-02-2010, 11:55
Vi aggiorno

Mi avete fatto notare che il primo step è l'isolamento, cioè che infissi, muri e porte non abbiano dispersione e che avendo un appartamento sotto, il mio pavimento non dovrebbe essere freddo, sopratutto pensando all'isolante termico che si è utilizzato nel solaio.

Ho provato in questi giorni a fare un controllo della casa, senza termometro perchè non sono riuscito a procurarlo

Queste le conclusioni da approfondire:

La cosa positiva, i muri: Al tatto ottimo isolamento, l'ho potuto verificare sopratutto nella parete rivolta a nord.

Iniziamo con le cose negative,

Infissi: montati a schifo... nel senso che il doppio vetro isola abbastanza bene, il legno non conduce, ma filtra aria dal bordo, sotto e di lato del telaio

Portoncino d'ingresso: anche questo montato con i piedi, sento l'aria che filtra dal telaio, le guarnizioni sembra che tengano, ho provato e regolarlo un po' ma una lastrina a pavimento, che va a battuta sul portoncino, mi evita di registrarlo per bene.

Il telaio degli infissi è in alluminio, quello del portoncino dovrebbe essere in lamiera zincata, non capisco cosa hanno usato per sigillare, ma adesso mi devo trovare io un prodotto da ripassare che vada bene per:
Lamiera zincata – muro
Alluminio – muro
Alluminio – pavimento (gres porcellanato)
Alluminio – marmo (lastrina della finestra)

Non credo si debba utilizzare il silicone, l’importante che lo possa passare con un beccuccio abbastanza fine.

Avete suggerimenti sul prodotto?

sider
22-02-2010, 12:44
Per gli infissi puoi usare quelle apposite guarnizioni in neoprene autoadesive, fanno miracoli.