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View Full Version : lascio l'università?


milanesi
15-02-2010, 11:54
sono al primo anno di giurisprudenza magistrale (5 anni!!) e me la pagano i miei ma

- mia madre fa sempre storie per darmi la macchina (prima di immatricolarmi le dissi che senza macchina non mi sarei mai immatricolato perchè è a >20km da casa nostra e con i mezzi ci metterei più di 2 ore per arrivarci)

- mia madre se non l'aiuto con i suoi soliti problemi col pc (e ultimamente lo faccio sempre...le cose imposte con ricatto non le faccio!) stacca il modem e internet, come ben sa, mi serve anche per l'università perchè mi gestisco gli esami, ecc...

- adesso inizia il secondo semestre e su 4 esami da dare ne ho solo dato 1 (non di profitto ma comunque propedeutico). nel secondo semestre se ne aggiungono altri 3. ce la farò?

Mi piacerebbe un giorno diventare un avvocato/giudice...mi è sempre piaciuto diritto! Quando studio diritto privato lo faccio con interesse però...

ogni giorno ci sono problemi in casa: mia madre che urla come una pazza (si starà esaurendo)...non si può stare in casa!!

Vorrei fare uno sport ma devo sempre dipendere economicamente dai miei genitori che solo per darmi i soldi della benzina (50euro) bisogna lottare ogni mese...

Voi cosa mi consigliate di fare? Ho bisogno d'indipendenza...con tutti sti problemi come si fa a studiare?? Ti danno le cose e poi ogni attimo sei sempre lì con la paura che te le tolgono... a 21 anni ancora ste menate???? già ho lo stress del primo anno che bisogna ambientarsi in questo nuovo mondo. forse è meglio andare a lavorare...ma mi dispiacerebbe tanto buttare via questa opportunità perchè so che se inizio a lavorare è difficile studiare...

:mc:

ndakota
15-02-2010, 11:59
Ti capisco, sono più o meno nella tua stessa situazione. Spero passino veloce questi anni e che riesca a finire l'università e non avrò più(si spera) questi problemi.

Idontmind
15-02-2010, 12:15
Ho avuto problemi simili ed alla fine ho mollato l'università. Non ti dico di lasciare gli studi ma senza il supporto della famiglia rischia di diventare un'impresa ostica. Già è dura laurearsi se poi l'ambiente che ti circonda è cosi...

markk0
15-02-2010, 12:16
cercatevi un lavoro part-time, in modo da rendervi almeno parzialmente indipendenti sul piano economico.

è il primo passo da fare.

Alien
15-02-2010, 12:18
fammi capire: praticamente vorresti essere pagato per studiare, non avere obblighi nei confronti dei tuoi genitori e, visto il numero di esami che hai fatto, studiare quando ti pare?

Non è pretendere un po' troppo?

Se non vuoi dipendere economicamente trovati un lavoretto che però non incida sul tuo rendimento negli studi.
Altrimenti fattene una ragione che finchè saranno i tuoi a mantenerti hanno tutti i diritti di tagliarti i rifornimenti quando vogliono.

barbapapa84
15-02-2010, 12:18
Datti all'industria pornografica se ti piace diritto :D

A parte gli scherzi. Non penso che tu possa prendere decisioni importanti sul tuo futuro basandole esclusivamente sul fatto che tua mamma sia isterica.
Che sia una situazione alla quale trovare una soluzione, mi sembra evidente. Che abbandonare l'università sia la soluzione giusta, no.

Idontmind
15-02-2010, 12:19
cercatevi un lavoro part-time, in modo da rendervi almeno parzialmente indipendenti sul piano economico.

è il primo passo da fare.

Di sicuro è un bene avere un'indipendenza economica ma credo che non sia il cuore del problema in questo caso. Per studiare ci vuole calma, concentrazione e magari silenzio. A casa sua deve sopportare urla, schiamazzi ed i ricatti della madre. Ho subito trattamenti simili e non è bello.

Idontmind
15-02-2010, 12:21
fammi capire: praticamente vorresti essere pagato per studiare, non avere obblighi nei confronti dei tuoi genitori e, visto il numero di esami che hai fatto, studiare quando ti pare?

Non è pretendere un po' troppo?

Se non vuoi dipendere economicamente trovati un lavoretto che però non incida sul tuo rendimento negli studi.
Altrimenti fattene una ragione che finchè saranno i tuoi a mantenerti hanno tutti i diritti di tagliarti i rifornimenti quando vogliono.

Abbi pazienza, ma minacciare di staccare internet ad un ragazzo di 21 anni non è normale. Io usavo tantissimo internet per l'università, scaricavo dispense e mi occupavo di tutta la burocrazia..
Posso anche capire il lato economico della questione ma ripeto che secondo me è in secondo piano (in questo specifico caso).

teo1986
15-02-2010, 12:23
sono al primo anno di giurisprudenza magistrale (5 anni!!) e me la pagano i miei ma

- mia madre fa sempre storie per darmi la macchina (prima di immatricolarmi le dissi che senza macchina non mi sarei mai immatricolato perchè è a >20km da casa nostra e con i mezzi ci metterei più di 2 ore per arrivarci)

- mia madre se non l'aiuto con i suoi soliti problemi col pc (e ultimamente lo faccio sempre...le cose imposte con ricatto non le faccio!) stacca il modem e internet, come ben sa, mi serve anche per l'università perchè mi gestisco gli esami, ecc...

- adesso inizia il secondo semestre e su 4 esami da dare ne ho solo dato 1 (non di profitto ma comunque propedeutico). nel secondo semestre se ne aggiungono altri 3. ce la farò?

Mi piacerebbe un giorno diventare un avvocato/giudice...mi è sempre piaciuto diritto! Quando studio diritto privato lo faccio con interesse però...

ogni giorno ci sono problemi in casa: mia madre che urla come una pazza (si starà esaurendo)...non si può stare in casa!!

Vorrei fare uno sport ma devo sempre dipendere economicamente dai miei genitori che solo per darmi i soldi della benzina (50euro) bisogna lottare ogni mese...

Voi cosa mi consigliate di fare? Ho bisogno d'indipendenza...con tutti sti problemi come si fa a studiare?? Ti danno le cose e poi ogni attimo sei sempre lì con la paura che te le tolgono... a 21 anni ancora ste menate???? già ho lo stress del primo anno che bisogna ambientarsi in questo nuovo mondo. forse è meglio andare a lavorare...ma mi dispiacerebbe tanto buttare via questa opportunità perchè so che se inizio a lavorare è difficile studiare...

:mc:

A me sembra proprio che i tuoi nn vogliano che tu vada all'università... Nn capisco il senso di questa scelta... Tua madre che problemi avrebbe a darti la macchina? I soldi della benzina? L'usura? La paura che tu faccia un incidente? La deve usare lei? E la questione di internet? Ti stacca il modem?! E tu riattaccalo! E' sempre in casa a controllare che ti nn ti connetta?
Boh, io se fossi in te continuerei all'università, e per ripicca nn direi loro nemmeno il giorno della laurea...

giannola
15-02-2010, 12:53
mai smettere di lottare, mai mollare anche quando la strada è una parete senza appigli....te lo dice uno che con due lutti in famiglia e un padre rompicoglioni è riuscito a laurearsi. :)

milanesi
15-02-2010, 12:57
Dunque...

- quando decisi di andare all'università (settembre scorso) lo dissi ai miei genitori premettendo che me la sarei pagata da solo. e mio padre disse: "lascia stare i soldi che te la paghiamo noi. tu non lavori, come fai??" e io: "eh, mi cerco un lavoro".

- è da settembre che mi sto sbattendo per trovare un lavoro part-time. a ottobre mi chiamarono con contr. a progetto in un call center ma lavoravo poche ore (una decina alla settimana) e quindi mi hanno lasciato a casa

- a dicembre ho fatto il magazziniere per 2 settimane (600€) per potermi pagare le uscite, vestiti (per i saldi!!!), ecc...stavo sclerando!! a 21 anni vorrei anche divertirmi, no?

- mia madre fa i dispetti (nasconde il modem, mi prende le chiavi della macchina, non mi da i soldi del mese, ecc) perchè vuole che i suoi figli le stiano appresso; gliel'abbiamo detto tante volte che se non sa usare il pc deve fare un corso...non possiamo spiegarle tutto noi! noi abbiamo i nostri impegni...
dico "noi" perchè ho anche un fratello un pò più grande che però, forse argutamente, ha deciso di andare a lavorare a 16 anni prendendosi un diploma da privatista

- le sclerate di mia madre un pò le evito andando a studiare in biblioteca ma anche questa ha i suoi orari e non ho sempre voglia di andarci...non studio sempre!!

Dream_River
15-02-2010, 13:02
Ciò che più di tutti questi elementi dovrebbe farti dubitare sulle tue possibilità di laurearti è questo


- adesso inizia il secondo semestre e su 4 esami da dare ne ho solo dato 1 (non di profitto ma comunque propedeutico). nel secondo semestre se ne aggiungono altri 3. ce la farò?


Insomma, in un semestre fare solo un esame propedeutico non è certo un buon inizio, fosse stato un esame da 12 cfu sarebbe già stato più comprensibile
Vai in biblioteca a studiare se in case c'è troppo casino

Per il trasporto, o ti trovi un lavoretto part-time per mantenerti assieme ad altri studenti fuori di casa, o altrimenti ti fai le tue ore di viaggio, che se sono 2 in totale fra andata e ritorno non è poi cosi traumatico

(Ma come cavolo è possibile che ci vogliano 2 ore per fare >20Km? Io per andare a Bologna ci metto un ora e mezzo fra pulmano e treno e sto a più di 100km da Bologna

milanesi
15-02-2010, 13:15
un semestre fare solo un esame propedeutico non è certo un buon inizio, fosse stato un esame da 12 cfu sarebbe già stato più comprensibile
sono al primo anno... sto cercando di ambientarmi a tutti i vari meccanismi. non è così scontato come pensi... se hai fatto l'università, sai cos'è il primo anno.

Vai in biblioteca a studiare se in case c'è troppo casino
lo sto già facendo... ma arrivi a casa e ci sono sempre urla, porte che sbattono, musi lunghi... ma chi ha la voglia di studiare così?????

Per il trasporto, o ti trovi un lavoretto part-time per mantenerti assieme ad altri studenti fuori di casa, o altrimenti ti fai le tue ore di viaggio, che se sono 2 in totale fra andata e ritorno non è poi cosi traumatico
direi proprio di no. prima di immatricolarmi avevo premesso ai miei genitori che la macchina era d'obbligo e che me la sarei pagata io con il lavoro...poi mi hanno lasciato a casa perchè lavoravo poche ore quindi ora me la pagano i miei :\

Ma come cavolo è possibile che ci vogliano 2 ore per fare >20Km? Io per andare a Bologna ci metto un ora e mezzo fra pulmano e treno e sto a più di 100km da Bologna
vieni a milano che lo capisci com'è possibile :) devo prima arrivare alla metropolitana e mi ci vuole un'ora e poi un'altra con metripolitana e i mezzi di superficie che mi portano in uni.

Forse come diceva qualcuno su... infondo i miei NON vogliono che faccio l'università.

:dissident:
15-02-2010, 13:28
sono al primo anno... sto cercando di ambientarmi a tutti i vari meccanismi. non è così scontato come pensi... se hai fatto l'università, sai cos'è il primo anno.


Non cercare scuse ;)

:dissident:
15-02-2010, 13:29
Forse come diceva qualcuno su... infondo i miei NON vogliono che faccio l'università.

Forse se il tuo profitto fosse migliore, cambierebbero idea ;)

Alien
15-02-2010, 13:51
Abbi pazienza, ma minacciare di staccare internet ad un ragazzo di 21 anni non è normale.

non so dove lui studi per cui non so se il suggerimento sia valido, ma io (e altri miei amici) trascorrevo il 90% del mio tempo in facoltà: studiavo in biblioteca o dove trovavo posto fino alle 8 e passa di sera e, se proprio avevo bisogno di internet, andavo nell'aula dove c'erano una 30ina di pc a disposizione degli studenti.
Non credo sia così fondamentale avere a disposizione internet 24/24 per poter studiare (anche se quando studiavo io c'erano ancora i modem a 56k :) )

milanesi
15-02-2010, 13:53
dissident, avessi le tue convinzioni non avrei avuto questo quesito da porre ma avrei direttamente abbandonato.

Avendo già ripetuto il primo anno di superiori, so cosa significa ripetere un anno e credimi, non ho proprio voglia di perdere ulteriori anni della mia vita (anche se poi l'anno di differenza con i miei compagni durò per poco visto che dopo qualche anno mi ritrovai con gli ex compagni...insomma, 99% bocciati ma questa è un'altra storia).

Se non sono riuscito a fare ancora esami non credo che sia poi così tutta colpa mia... non siamo delle macchine!! e questo non lo capite in molti... in trincea è difficile studiare ;) i problemi ti fanno perdere tempo anche quando sei in biblioteca perchè ci pensi, ti innervosisci perchè non puoi andartene di casa, ecc e... perdi tempo!!


Si alien...anch'io studio in biblioteca (da solo...come fai a studiare con amici? io non riesco...ti distrai e basta :D). Il discorso è che non ho la mia macchina, i miei soldi, ecc... voglio andare in palestra e rilassarmi ma senza soldi come faccio? i miei mi fanno pesare tutto!

Insomma, chi vuole capirmi c'è riuscito... e il suggerimento che vedo da tutti è: continua!

Il problema è riuscirci :( scegliere di abbandonare è la scelta più facile però mi sembra che sia diventata l'unica...non mi sembra di avere alternative. troppi problemi, troppo stress...

:dissident:
15-02-2010, 14:05
dissident, avessi le tue convinzioni non avrei avuto questo quesito da porre ma avrei direttamente abbandonato.

Avendo già ripetuto il primo anno di superiori, so cosa significa ripetere un anno e credimi, non ho proprio voglia di perdere ulteriori anni della mia vita (anche se poi l'anno di differenza con i miei compagni durò per poco visto che dopo qualche anno mi ritrovai con gli ex compagni...insomma, 99% bocciati ma questa è un'altra storia).

Se non sono riuscito a fare ancora esami non credo che sia poi così tutta colpa mia... non siamo delle macchine!! e questo non lo capite in molti... in trincea è difficile studiare ;) i problemi ti fanno perdere tempo anche quando sei in biblioteca perchè ci pensi, ti innervosisci perchè non puoi andartene di casa, ecc e... perdi tempo!!

Queste sono tutte scuse che uno si trova a posteriori. Io ho fatto l'universita' in condizioni molto peggiori del 90% delle persone per ragioni famigliari serie, dovendo lavorare e prendendo la borsa di studio tutti gli anni per potermi permettere l'universita'.

Il mio suggerimento e' che se non diventi produttivo in breve tempo, tanto vale smettere perche' poi e' facile metterci 3-4 anni piu' degli altri se si iniziano a lasciare indietro 2/3 degli esami.

NetEagle83
15-02-2010, 14:18
Il problema è riuscirci :( scegliere di abbandonare è la scelta più facile però mi sembra che sia diventata l'unica...non mi sembra di avere alternative. troppi problemi, troppo stress...

:mbe:

Ma che abbandonare... fregatene dei tuoi che fanno casino e tira dritto per la tua strada. La vita è tua, e cosa vuoi che conti un po' di sacrificio e sopportazione delle lamentele rispetto alla tua formazione personale e alle porte in più che puo' aprirti un titolo di studio? ;)

Detto ciò però, se vuoi un consiglio fai una bella cosa: va dai tuoi, digli che sei maturato e hai capito che giurisprudenza non fa per te perchè praticamente rimarresti o disoccupato a vita oppure, nella migliore delle ipotesi, mantenuto fino a 30-35 anni (è così davvero.... 5 anni di uni + 2 di tirocinio + esame di stato semi-impossibile sia per fare l'avvocato che a maggior ragione per la magistratura...) e annuncia di voler studiare, che so, Economia o Ingegneria (ma io direi più la prima visto che ti piace il diritto). Loro saranno talmente felici della tua scelta matura e consapevole che ti romperanno un po' meno le balle....

Sono serio eh... se vuoi avere un'indipendenza economica il prima possibile dimentica Giurisprudenza e cambia facoltà finchè sei in tempo (a 21 anni e con una sola materia data - che tra l'altro ad Economia ti convaliderebbero - puoi ancora fare tutto quello che vuoi).

Mr_Max
15-02-2010, 18:36
Vai in segreteria e chiedi il modulo per la richiesta della borsa di studio. Non bisogna essere secchioni oppure talmente umili da non potersi comprare un gelato per poter fruire di tali fondi.

Marci
15-02-2010, 20:59
Non cercare scuse ;)

mamma mia; io nel primos emstre detti zero esami; nel secondo 3 ed alla fine dei primi due anni avevo dato 6 esami :asd:
poi però ne ho dato tutti gli altri in un anno emmezzo prdendo praticamente nulla alla fine dei conti; capita di rimanere un attimo disorientati all'inizio:fagiano:

guylmaster
15-02-2010, 21:01
C'è chi ha veramente problemi economici e a stento riesce a mangiare e studiare assieme.

Se te ne frega dell'università rimboccati le maniche, altrimenti non te ne uscire con la scusa che non puoi comprarti i vestiti fighi, o che non hai i soldi per divertirti il sabato sera, che c'è gente che davvero pur studiando come un matto deve risparmiare pure sul pranzo e la cena che non ce la fa ad arrivare alla fine del mese.

:dissident:
15-02-2010, 21:10
mamma mia; io nel primos emstre detti zero esami; nel secondo 3 ed alla fine dei primi due anni avevo dato 6 esami :asd:
poi però ne ho dato tutti gli altri in un anno emmezzo prdendo praticamente nulla alla fine dei conti; capita di rimanere un attimo disorientati all'inizio:fagiano:

Si ma infatti mica gli ho detto che e' un incapace, anzi, se gli dico di non cercare scuse e' perche' presuppongo che i risultati li puo' ottenere se lo vuole. Ma non nascondendosi dietro ad un dito ;)

simbolo
15-02-2010, 21:16
Quoto...

:mbe:

Ma che abbandonare... fregatene dei tuoi che fanno casino e tira dritto per la tua strada. La vita è tua, e cosa vuoi che conti un po' di sacrificio e sopportazione delle lamentele rispetto alla tua formazione personale e alle porte in più che puo' aprirti un titolo di studio? ;)

Detto ciò però, se vuoi un consiglio fai una bella cosa: va dai tuoi, digli che sei maturato e hai capito che giurisprudenza non fa per te perchè praticamente rimarresti o disoccupato a vita oppure, nella migliore delle ipotesi, mantenuto fino a 30-35 anni (è così davvero.... 5 anni di uni + 2 di tirocinio + esame di stato semi-impossibile sia per fare l'avvocato che a maggior ragione per la magistratura...) e annuncia di voler studiare, che so, Economia o Ingegneria (ma io direi più la prima visto che ti piace il diritto). Loro saranno talmente felici della tua scelta matura e consapevole che ti romperanno un po' meno le balle....

Sono serio eh... se vuoi avere un'indipendenza economica il prima possibile dimentica Giurisprudenza e cambia facoltà finchè sei in tempo (a 21 anni e con una sola materia data - che tra l'altro ad Economia ti convaliderebbero - puoi ancora fare tutto quello che vuoi).

Ciccio17
15-02-2010, 21:33
in un modo o nell'altro, continua a studiare.

Fedozzo
15-02-2010, 22:01
sono al primo anno... sto cercando di ambientarmi a tutti i vari meccanismi. non è così scontato come pensi... se hai fatto l'università, sai cos'è il primo anno.




Al mio primo anno ho fatto 60CFU.

no excuses ;) è una questione di maturità, impegnati seriamente e darai i frutti sperati.

il Caccia
15-02-2010, 22:11
continua, non mollare, e fai un part time, solo il sabato oppure solo i pomeriggi, oppure fai il barista il fine settimana, ma non mollare, se hai voglia e ti impegni c'è una buona via di mezzo, lavoro+studio

teo1986
15-02-2010, 22:25
Al mio primo anno ho fatto 60CFU.

no excuses ;) è una questione di maturità, impegnati seriamente e darai i frutti sperati.

http://i271.photobucket.com/albums/jj149/tacor/thanks_for_the_info.jpg

Fedozzo
15-02-2010, 22:28
http://i271.photobucket.com/albums/jj149/tacor/thanks_for_the_info.jpg

sono sicuro che hai capito il senso del mio post e il messaggio all'autore del 3d a dispetto della tua voglia di flammare :fagiano: :p

teo1986
15-02-2010, 22:31
Sì, stavo solo scherzando un po' :D
Anzi a dire il vero era anche un po' di invidia, io al primo anno avevo solo 45cfu :fagiano:

Fedozzo
15-02-2010, 22:41
Sì, stavo solo scherzando un po' :D
Anzi a dire il vero era anche un po' di invidia, io al primo anno avevo solo 45cfu :fagiano:

:winner:

tehblizz
15-02-2010, 23:02
Se smetti ora non riprendi più

Hyperion
15-02-2010, 23:58
sono al primo anno di giurisprudenza magistrale (5 anni!!) e me la pagano i miei ma

- mia madre fa sempre storie per darmi la macchina (prima di immatricolarmi le dissi che senza macchina non mi sarei mai immatricolato perchè è a >20km da casa nostra e con i mezzi ci metterei più di 2 ore per arrivarci)

- mia madre se non l'aiuto con i suoi soliti problemi col pc (e ultimamente lo faccio sempre...le cose imposte con ricatto non le faccio!) stacca il modem e internet, come ben sa, mi serve anche per l'università perchè mi gestisco gli esami, ecc...

- adesso inizia il secondo semestre e su 4 esami da dare ne ho solo dato 1 (non di profitto ma comunque propedeutico). nel secondo semestre se ne aggiungono altri 3. ce la farò?

Mi piacerebbe un giorno diventare un avvocato/giudice...mi è sempre piaciuto diritto! Quando studio diritto privato lo faccio con interesse però...

ogni giorno ci sono problemi in casa: mia madre che urla come una pazza (si starà esaurendo)...non si può stare in casa!!

Vorrei fare uno sport ma devo sempre dipendere economicamente dai miei genitori che solo per darmi i soldi della benzina (50euro) bisogna lottare ogni mese...

Voi cosa mi consigliate di fare? Ho bisogno d'indipendenza...con tutti sti problemi come si fa a studiare?? Ti danno le cose e poi ogni attimo sei sempre lì con la paura che te le tolgono... a 21 anni ancora ste menate???? già ho lo stress del primo anno che bisogna ambientarsi in questo nuovo mondo. forse è meglio andare a lavorare...ma mi dispiacerebbe tanto buttare via questa opportunità perchè so che se inizio a lavorare è difficile studiare...

:mc:

21 anni, 1° anno di università... se hai incontrato difficoltà alle superiori, all'università avrai vita dura...
Conosco persone che hanno preso la maturità in pari con voti scarsi, e poi laurearsi decentemente in ingegneria, però è più facile il contrario... se poi uno ha problemi di carico di lavoro, di voglia di studiare, di mettersi e concentrarsi... già alle superiori...
Poi c'è il discorso di fondo, che è l'interesse per la materia e per il lavoro, laurearsi per laurearsi non ha senso, ora meno che mai.

Giurisprudenza è una facoltà abbastanza facile (consapevole di scatenare un flame, ma è la verità, in rapporto ad altre facoltà più dure), e la difficoltà negli esami è legata ad un numero ristretto di supermattoni (diritto privato, pubblico, e quant'altro) che però fanno sicuramente selezione.
Purtroppo la vera difficoltà inizia una volta laureata: 2-3 anni di praticantato a 300 € il mese quando va bene (e trovare uno studio non è la cosa più banale), esame di stato di stampo massonico (è duro accidentato, su 3000 laureati che ci provano solo 500 prende l'abilitazione... da queste parti, magari se vai a caltanissetta come la gelmini la cosa diventa più fattibile)...
Insomma, sono i prossimi 7-8 anni della tua vita... poi dopo ti rifai con gli interessi, ma nel frattempo sei squattrinata.
Ah, l'ambiente è altamente competitivo... sei un pesciolino in un acquario di squali... La differenza tra un avvocato ed una puttana: quando muori la puttana smette di fotterti (cit.).

Discorso internet che ti viene tolto? E' un palliativo, ti può servire rarissime volte... il nocciolo è un altro... Studiare!!
In casa non puoi concentrarti? Biblioteca, di università o vicino da te, non cambia... è un ottimo ambiente, per studiare e fare amicizie...
Macchina? per fare 20 km ti serve la macchina? Scooter, parabrezza, e via, le cose vanno conquistate eh, mica puoi pretendere che ti regalino tutto...
Lavoro? Contratti a progetto? Macchè... cameriera (eh sì, c'è da farsi il qlo...) oppure, meglio ancora ripetizioni (se vuoi ti ci paghi università, svaghi, scooter, ferie, palestra, ecc), e ti organizzi come vuoi...

Lag
16-02-2010, 08:13
21 anni, 1° anno di università... se hai incontrato difficoltà alle superiori, all'università avrai vita dura...
Conosco persone che hanno preso la maturità in pari con voti scarsi, e poi laurearsi decentemente in ingegneria, però è più facile il contrario... se poi uno ha problemi di carico di lavoro, di voglia di studiare, di mettersi e concentrarsi... già alle superiori...
Poi c'è il discorso di fondo, che è l'interesse per la materia e per il lavoro, laurearsi per laurearsi non ha senso, ora meno che mai.

Giurisprudenza è una facoltà abbastanza facile (consapevole di scatenare un flame, ma è la verità, in rapporto ad altre facoltà più dure), e la difficoltà negli esami è legata ad un numero ristretto di supermattoni (diritto privato, pubblico, e quant'altro) che però fanno sicuramente selezione.
Purtroppo la vera difficoltà inizia una volta laureata: 2-3 anni di praticantato a 300 € il mese quando va bene (e trovare uno studio non è la cosa più banale), esame di stato di stampo massonico (è duro accidentato, su 3000 laureati che ci provano solo 500 prende l'abilitazione... da queste parti, magari se vai a caltanissetta come la gelmini la cosa diventa più fattibile)...
Insomma, sono i prossimi 7-8 anni della tua vita... poi dopo ti rifai con gli interessi, ma nel frattempo sei squattrinata.
Ah, l'ambiente è altamente competitivo... sei un pesciolino in un acquario di squali... La differenza tra un avvocato ed una puttana: quando muori la puttana smette di fotterti (cit.).

Discorso internet che ti viene tolto? E' un palliativo, ti può servire rarissime volte... il nocciolo è un altro... Studiare!!
In casa non puoi concentrarti? Biblioteca, di università o vicino da te, non cambia... è un ottimo ambiente, per studiare e fare amicizie...
Macchina? per fare 20 km ti serve la macchina? Scooter, parabrezza, e via, le cose vanno conquistate eh, mica puoi pretendere che ti regalino tutto...
Lavoro? Contratti a progetto? Macchè... cameriera (eh sì, c'è da farsi il qlo...) oppure, meglio ancora ripetizioni (se vuoi ti ci paghi università, svaghi, scooter, ferie, palestra, ecc), e ti organizzi come vuoi...

concordo! e ricorda...
credi in ciò che fai, e fai in ciò che credi .... [Paul Harris] :O

El Macho
16-02-2010, 08:42
Perchè gli ingegneri devono sempre dire che tutte le altre facoltà sono facilissime?

Lo sentivo spesso quando frequentavo l' università. Era un classico.

Ah fai Economia?
E' una cazzata in confronto a Ingegneria. Li vi divertite. :rolleyes:

lunaticgate
16-02-2010, 08:55
Io quando andavo all'università uscivo presto la mattina, seguivo i corsi e studiavo in biblioteca e molto spesso continuavo a studiare a casa di amici fuori sede anche la sera. Insomma l'80% della settimana passavo tutto il giorno fino a sera tardi fuori casa.

A mio avviso sono solo scuse. Conosco persone che lavavano le scale la mattina e lavoravano di sera nei pub e nei ristoranti per potersi pagare l'università! Volere è potere! :O

Lag
16-02-2010, 09:23
Perchè gli ingegneri devono sempre dire che tutte le altre facoltà sono facilissime?

Lo sentivo spesso quando frequentavo l' università. Era un classico.

Ah fai Economia?
E' una cazzata in confronto a Ingegneria. Li vi divertite. :rolleyes:

Perchè è un dato di fatto :O

Non mi venite a dire che giurisprudenza è una facoltà difficile! :Prrr:

El Macho
16-02-2010, 09:48
Perchè è un dato di fatto :O

Non mi venite a dire che giurisprudenza è una facoltà difficile! :Prrr:

Ma non è vero assolutamente. :fagiano:

E poi gli ingegneri qualcuno dovrà pur sfruttarli... :asd: (scherzo eh :Prrr: )

milanesi
16-02-2010, 13:04
Ringrazio quelli che mi hanno incoraggiato ad andare avanti. Ci proverò...

Il messaggio di chi ha davvero capito la situazione (probabilmente perchè l'ha provata sulla propria pelle in forme simili alla mia) mi ha consigliato di andare avanti e io farò così. Grazie :)

Sparare a zero su di me accusandomi di inventare solo scuse per non studiare è la fesseria più enorme di questo mondo e forse l'immaturità l'hanno dimostrata queste persone. Ne vedo di persone all'università che vengono solo per fare casino e i vostri messaggi li potrei semplicemente cestinare o consegnare a loro. Farmi 20km+20 ogni giorno, per perdere solo tempo? naaaaaaaaa...guardate troppi film :)

Grazie ancora a chi mi ha incoraggiato obiettivamente :D
Grazie a ndakota, Idontmind, markk0, barbapapa84, teo1986, giannola, NetEagle83, Marci, simbolo, Ciccio17, il Caccia e tehblizz. VOI avete capito e vi ringrazio dei suggerimenti :)

:dissident:
16-02-2010, 13:09
Sparare a zero su di me accusandomi di inventare solo scuse per non studiare è la fesseria più enorme di questo mondo e forse l'immaturità l'hanno dimostrata queste persone. Ne vedo di persone all'università che vengono solo per fare casino e i vostri messaggi li potrei semplicemente cestinare o consegnare a loro. Farmi 20km+20 ogni giorno, per perdere solo tempo? naaaaaaaaa...guardate troppi film :)

Sisi convinto te ;)
Buona fortuna.

NetEagle83
16-02-2010, 13:21
(è duro accidentato, su 3000 laureati che ci provano solo 500 prende l'abilitazione... da queste parti, magari se vai a caltanissetta come la gelmini la cosa diventa più fattibile)...

Primo: la Gelmini è andata a Catanzaro, non a Caltanissetta... qui da me non abbiamo mai avuto *l'onore* di vederla, altrimenti (dato l'umore dei dipendenti scolastici di queste parti) mi sa che ne avreste sentito parlare perchè sarebbe finita a pietrate... :asd:

Secondo: In ogni caso l'esame di abilitazione qui nella mia "ridente" (come un cimitero) cittadina è studiato sul modello "Highlander - ne rimarrà soltanto uno"... :asd:

85% di respinti allo scritto e buona metà dei rimanenti segati all'orale. E parlo per testimonianza diretta di persone a me vicine. :)

Alien
16-02-2010, 13:23
i tō amis i te disen bāll...e noen Bastardi...la veritā. (cit.)

(trad.)i tuoi amici ti dicon le balle, ma noi bastardi la verità!

Manuasc
16-02-2010, 13:26
A casa sono un estraneo, nella mia città non ho amici, non sono affezionato alla terra madre: andando via non sentirei la mancanza di nessuno.
La solitudine non mi pesa: mangio da solo cose che preparo io, piego i vestiti da me, esco a piedi senza chiedere mai la macchina o un passaggio, non chiedo nemmeno i soldi per le sigarette (se me li danno bene altrimenti arranco), non chiedo piaceri per servizi postali o al supermercato (fare la spesa mi piace pure).
Sono stanco di studiare, di essere colto me ne è sempre fregato e mi fa rabbia essere mantenuto.
Ho un diploma come perito informatico voto 100, sto continuando l'università ma mando montagne di curriculum in tutta Italia. Se mi prendono da qualche parte scappo.
Spero di iniziare a lavorare prima dalle mia parti per avere qualche soldo per poi spostarmi, altrimenti dovrò fare la parte del bambino che chiede i soldi per il trasferimento (questi credo quasi sicuramente che me li danno dopotutto a mio padre un 20enne in casa non è mai piaciuto).
A 20 anni senza un famiglia sulle spalle non credo di andare incontro a grandi responsabilità... insomma dovrò badare solo a me stesso e se un giorno voglio risparmiare non devo tener conto a nessuno che al posto di un piatto di pasta mangio solo un panino.
So montare lampadari, interruttori, fontane, mobili; rasare e imbiancare pareti, (dovrei comprare una lavatrice e imparare a stirare)... in casa mia praticamente farei tutto io.
Ultima cosa: sto male per la mia ragazza che è lontana (questa sinceramente è solo una piccola motivazione, lei non ne è nemmeno a conoscenza... non vorrei far sentire nessuno incatenato a me).
--------------
Io per andare all'università prendo due treni locali più un autobus e a volte tre treni se devo andare nell'altra sede (se ho capito bene a te 2 ore sono complessive, a me 2 sono per l'andata e 2 per il ritorno)
Da me nessuno è isterico ma comunque non hanno mai dato nè il buongiorno nè la buonasera, al mio compleanno spesso si dimenticano gli auguri e le feste (compreso Natale) non sono feste ma tavolate in cui si riuniscono estranei.

NetEagle83
16-02-2010, 13:27
Grazie ancora a chi mi ha incoraggiato obiettivamente :D
Grazie a ndakota, Idontmind, markk0, barbapapa84, teo1986, giannola, NetEagle83, Marci, simbolo, Ciccio17, il Caccia e tehblizz. VOI avete capito e vi ringrazio dei suggerimenti :)

Prego. Ma continuo a consigliarti di cuore di cambiare facoltà al più presto! :D

Giurisprudenza è troppo inflazionata... e in più è a ciclo unico. Iscriviti ad Economia, che anche con la sola triennale qualche opportunità di lavoro in più te la da. ;)

kierlo
16-02-2010, 13:40
Per il trasporto, sei tu che non hai voglia di sbatterti, io mi faccio 2 ore di treno + un'oretta di bus ogni giorno x arrivare in uni (andata e ritorno intendo)

nickyride
16-02-2010, 13:48
sono al primo anno di giurisprudenza magistrale (5 anni!!) e me la pagano i miei ma

- mia madre fa sempre storie per darmi la macchina (prima di immatricolarmi le dissi che senza macchina non mi sarei mai immatricolato perchè è a >20km da casa nostra e con i mezzi ci metterei più di 2 ore per arrivarci)

- mia madre se non l'aiuto con i suoi soliti problemi col pc (e ultimamente lo faccio sempre...le cose imposte con ricatto non le faccio!) stacca il modem e internet, come ben sa, mi serve anche per l'università perchè mi gestisco gli esami, ecc...

- adesso inizia il secondo semestre e su 4 esami da dare ne ho solo dato 1 (non di profitto ma comunque propedeutico). nel secondo semestre se ne aggiungono altri 3. ce la farò?

Mi piacerebbe un giorno diventare un avvocato/giudice...mi è sempre piaciuto diritto! Quando studio diritto privato lo faccio con interesse però...

ogni giorno ci sono problemi in casa: mia madre che urla come una pazza (si starà esaurendo)...non si può stare in casa!!

Vorrei fare uno sport ma devo sempre dipendere economicamente dai miei genitori che solo per darmi i soldi della benzina (50euro) bisogna lottare ogni mese...

Voi cosa mi consigliate di fare? Ho bisogno d'indipendenza...con tutti sti problemi come si fa a studiare?? Ti danno le cose e poi ogni attimo sei sempre lì con la paura che te le tolgono... a 21 anni ancora ste menate???? già ho lo stress del primo anno che bisogna ambientarsi in questo nuovo mondo. forse è meglio andare a lavorare...ma mi dispiacerebbe tanto buttare via questa opportunità perchè so che se inizio a lavorare è difficile studiare...

:mc:

Un consiglio spassionato? Lascia subito l'Università, te lo dice uno che da anni è laureato in giurisprudenza (laurea magistrale) e da anni è disoccupato. Purtroppo è una facoltà che lascia pochissimi sbocchi professionali e quei pochi sono difficilissimi da intraprendere. Trascurando avvocatura che sulla carta è la più facile (ma adesso entro poco metteranno anche qui il numero chiuso e trasformeranno l'esame in un concorso) rimane magistratura e notariato, escludendo quest'ultimo che, bene che ti possa andare, ci vogliono minimo altri 4 anni di studio intensivo con annesso 1 anno e mezzo di pratica per lo più non pagata, ma ricorda che la media di quelli che lo passano hanno trascorso sui libri 8-10 anni (dopo la laurea naturalmente) e che tantissimi dopo anni rinunciano (certi ho sentito anche dopo 10 anni), ti rimarrebbe magistratura, ma adesso per accedere al concorso devi essere già Avvocato (e quindi, quando sarai laureato tu, professione difficile a cui accedere) oppure aver frequentato due anni di scuola di specializzazione (anche qui si accede mediante concorso e il loro livello a detta di persone che le hanno frequentate è davvero pessimo), ma comunque per entrambe le carriere è quasi d'obbligo (per notariato tira pure via il quasi) frequentare un apposito corso privato visto che, almeno ad oggi, le scuole di specializzazione fanno pena e non insegnano quasi nulla, in pratica altri due anni buttati via. Ti rimarrebbe poco altro, tra cui segretario comunale e anche qui è durissima con tante materie da studiare (tra cui alcune anche del ramo economico) e un concorso molto difficile che anche se vinto non ti permetterebbe di accedere alla professione, ma solo il diritto di accedere ad un corso di preparazione che dura 1 anno in vista di un ulteriore concorso. Certo potresti sempre sperare in qualche concorso pubblico per laureati (magari in ambito regionale, provinciale o comunale), ma anche qui è dura ed è più facile che passino solo i raccomandati.
In sintesi vista la tua voglia (comprensibile e giusta) di indipendenza, visto che i tuoi genitori di stressano, ti sconsiglio vivamente di continuare questa strada, a meno che tu non ti metta 8-10 ore al giorno sui libri, che ti laurei in 5 massimo 6 anni con una buona preparazione (e le Università che oggi la offrono sono molto poche), sapendo che una volta finito dovrai impiegare almeno altri 3 anni di studio ancora più intenso (volendo intraprendere la carriera di magistrato). Quello che ti posso consigliare è di provare un concorso per diplomati, oppure un'Università che ti permetta di trovare se non subito, quantomeno con maggior facilità un lavoro una volta terminati gli studi, oppure di provare nel privato (in base alle tue capacità). E ricorda, io ti ho avvisato, auguri :stordita:

Fedozzo
16-02-2010, 14:05
Ringrazio quelli che mi hanno incoraggiato ad andare avanti. Ci proverò...

Il messaggio di chi ha davvero capito la situazione (probabilmente perchè l'ha provata sulla propria pelle in forme simili alla mia) mi ha consigliato di andare avanti e io farò così. Grazie :)

Sparare a zero su di me accusandomi di inventare solo scuse per non studiare è la fesseria più enorme di questo mondo e forse l'immaturità l'hanno dimostrata queste persone. Ne vedo di persone all'università che vengono solo per fare casino e i vostri messaggi li potrei semplicemente cestinare o consegnare a loro. Farmi 20km+20 ogni giorno, per perdere solo tempo? naaaaaaaaa...guardate troppi film :)

Grazie ancora a chi mi ha incoraggiato obiettivamente :D
Grazie a ndakota, Idontmind, markk0, barbapapa84, teo1986, giannola, NetEagle83, Marci, simbolo, Ciccio17, il Caccia e tehblizz. VOI avete capito e vi ringrazio dei suggerimenti :)

I consigli sono tutti preziosi, non solo quelli che ci piace leggere.
Questo è un primo passo verso la maturità.

grayfox_89
16-02-2010, 14:28
L'università son sempre più convinto nn sia per tutti. A leggere tutte queste scuse immagino quante ne avrei potute inventare io :D
Ho avuto 2 fratelli in depressione in questi ultimi 3 anni, un padre che con 70 incomincia ad accusare gli acciacchi dell'età ma è l'unico che al momento porta avanti la famiglia. E' nonostante l'ingresso traumatico all'università ho dato tutti gli esami del primo anno in tempo. Mettendoci tra treno e metro 1ora e mezza ad andare e lo stesso a tornare.. Ora ho 20 anni e sono a più della metà del mio corso di laurea. La volontà è tutto in queste cose.

guylmaster
16-02-2010, 21:17
Purtroppo bisogna rendersi conto che l'universtià è come un lavoro. Dopo la maturità si passa da essere ragazzini ad essere "Adulti" e come tale la vita lavorativa "raddoppia".

Quindi, se al diploma potevi permetterti di andare a scuola la mattina, e studiare qualche ora al pomeriggio, e se qualche giorno sei scocciato "non far nulla", all'università vige la regola che:

- Un giorno saltato ti potrebbe creare anche gravi lacune;

- E quando finisci la mattinata in università, inizia il pomeriggio a casa dove devi studiare e ristudiare. E se per caso finisci "qualche ora prima dell'orario di cena" allora vuol dire che hai un pò di tempo per ripetere.

- Vale anche la regola che sottoesame tutto passa in secondo piano.

Questo, se uno si vuole far carico delle proprie responsabilità.

Se poi uno inizia a dire "ehhh ma a natale voglio divertirmi e godermi le vacanze", e sotto esame se ne esce "ehh ma sabato e domenica io voglio uscire", ed anche "ehh si ma io la mattina mi voglio alzare tardi se non ho lezione".. bè allora diventa ovvio che le cose non filano.

E ti dirò, studiare in università l'ho fatto anch'io che ci abito nella stessa città perchè è molto più fruttuoso studiare li senza distrazioni. E un oretta di viaggio per arrivare in università mi pare la cassata pià grossa del mondo, dormire mezzoretta in meno di chi abita un pò più vicino non mi pare tutta questa fine del mondo.

Ripeto, chi vuole può "godersi" la vita in università, per carità, se non sei alla bocconi e non hai l'obbligo di "passare gli esami" non te lo impedisce nessuno. Ma metti in preventivo che di questo passo ci metterai minimo il doppio del tempo per laurearti.

milanesi
16-02-2010, 22:03
grazie a tutti per le risposte che ho ovviamente letto e (forse mi sono espresso male prima) alcune non le approvo/comprendo :)
il discorso della macchina in effetti ve l'ho posto male. in realtà, prima di immatricolarmi, facevo un lavoretto a progetto (call-center! ovviamente...) quindi da accordi la benzina (ho una matiz...quindi uso più che altro GAS che fortunatamente per ora è economico) me la pago io. Purtroppo a novembre mi hanno lasciato a casa perchè lavoravo poche ore (ero sempre in università) quindi ultimamente me la stavano pagando i miei ma conto di riprendere a pagarmela da solo.
La uso io perchè i miei lavorano insieme quindi la mattina usano l'altra macchina che abbiamo quindi a mia madre non le disturba il fatto che uso la sua macchina che altrimenti sarebbe sempre ferma. Quello che però dicevo è che mia madre non sa usare il pc e vuole che le sto sempre appresso con i suoi problemi al pc... io dico che si deve fare un corso! (Non puoi guidare la macchina senza prima prenderti la patente!) quando mi vede a casa vorrei rilassarmi un pò.. non stare sempre appresso a lei. a me sembra abbastanza comprensibile... anche perchè non sono uno che non aiuta... apparecchio, quando non hanno voglia cucino io, ecc

parlando con amici, in effetti, mi sono accorto che forse alla base di tutto c'è anche la mia insicurezza nel futuro. vedo e sento molti laureati in giurisprudenza che si trovano con un pugno di mosche... non trovano lavoro (non per la crisi...!!). e in più il governo sta discutendo in questi giorni una nuova riforma che rende l'avvocatura ancora più impossibile di quanto sia già il suo esame di stato in cui promuovono ogni anno 1/6 dei candidati.

capite che anche questo in effetti scoraggia notevolmente... perchè io non sto studiando per perdere tempo ma vorrei, alla fine di questi 5 anni, avere un lavoro come avvocato... un lavoro per il quale ho studiato per anni!!

tra l'altro per Giurisprudenza c'è la stranezza che il praticantato si fa DOPO la laurea...

bhà...

retorik
16-02-2010, 22:23
Secondo me alcuni utenti hanno esagerato nell'esprimere le loro perplessità e le loro critiche. In fin dei conti conosci perfettamente solo tu la tua situazione familiare. Quello che mi sento di dire è che nel primo semestre (del primo anno ovviamente) è necessario ambientarsi e capire come studiare in modo profiquo, dal momento che l'approccio è totalmente diverso che al liceo (lo sto sperimentando personalmente). Le somme vanno tirate alla fine dell'anno.:)

dottorzivago
16-02-2010, 22:28
A tua madre, regala un corso per imparare ad usare il computer, magari la fai felice e ti risolvi il problema.

Per gli spostamenti, non voglio credere che a Milano, dove più o meno i mezzi pubblici funzionano molto meglio che altrove, qualche ora di spostamento sia un problema.

Fedozzo
16-02-2010, 22:32
Quello che mi sento di dire è che nel primo semestre (del primo anno ovviamente) è necessario ambientarsi e capire come studiare in modo profiquo,

Non così di certo!

God Save The Queen! :stordita:

NetEagle83
17-02-2010, 00:15
parlando con amici, in effetti, mi sono accorto che forse alla base di tutto c'è anche la mia insicurezza nel futuro. vedo e sento molti laureati in giurisprudenza che si trovano con un pugno di mosche... non trovano lavoro (non per la crisi...!!). e in più il governo sta discutendo in questi giorni una nuova riforma che rende l'avvocatura ancora più impossibile di quanto sia già il suo esame di stato in cui promuovono ogni anno 1/6 dei candidati.

capite che anche questo in effetti scoraggia notevolmente... perchè io non sto studiando per perdere tempo ma vorrei, alla fine di questi 5 anni, avere un lavoro come avvocato... un lavoro per il quale ho studiato per anni!!

tra l'altro per Giurisprudenza c'è la stranezza che il praticantato si fa DOPO la laurea...

bhà...

Ma come stranezza??? Guarda che non esistono praticantati preventivi eh... :asd: Sono tutti dopo... anche i commercialisti hanno 2 anni di sfruttament... ehm, praticantato post-laurea obbligatorio per potersi iscrivere all'albo. ;)

Comunque sia, hai ben chiara la situazione vedo. Ecco perchè ti consigliavo di cambiare facoltà... pensaci seriamente, in fondo anche nei corsi di laurea del ramo economico c'è molto (moltissimo) diritto, quindi se hai la passione per questo tipo di materie non avresti problemi.

Anzi, sinceramente trovo Economia moooolto più interessante perchè è più eterogenea (e quindi più stimolante per come la vedo io). :)

Samos87
17-02-2010, 09:20
Sinceramente alcuni utenti mi son sembrati troppo duri, studiare richiede buone condizioni al contorno.

retorik
17-02-2010, 10:05
Non così di certo!

God Save The Queen! :stordita:

Non fare il purista e ricorda che la norma non è che la generalizzazione e diffusione di un errore.;)

Fedozzo
17-02-2010, 10:05
Non fare il purista e ricorda che la norma non è che la generalizzazione e diffusione di un errore.;)

:fagiano: scherzavo solo un pò

retorik
17-02-2010, 10:11
:fagiano: scherzavo solo un pò

Va bene, ti perdono, ma solo perché ho già dato l'esame di storia della lingua italiana :D
Per quel che mi riguarda chiedo perdono se ho urtato la sensibilità di cualcuno, mi è sfuggita la "q".:cry: :D