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View Full Version : Tragedia, muore Franco Ballerini


HYPERR
07-02-2010, 10:58
Il c.t. della Nazionale di ciclismo, 45 anni, è morto dopo un incidente stradale a Larciano, dove correva un rally come navigatore

MILANO, 7 febbraio 2010 - Franco Ballerini, 45 anni, c.t. della Nazionale di ciclismo, 4 titoli Mondiali e uno olimpico vinti sull'ammiraglia dal 2001, è morto all'Ospedale di Pistoia dopo un incidente avvenuto stamattina intorno alle 8.30 nella zona di Larciano, dove stava partecipando a un rally. Ballerini, grande appassionato di auto, faceva il navigatore al pilota toscano Ciardi: per motivi ancora da chiarire, la loro auto, una Renault New Clio Sport R3, è uscita di strada. Entrambi sono stati portati immediatamente all'ospedale pistoiese, ma Ballerini è spirato nonostante il prodigarsi dei medici. Il pilota è ancora in vita, ma in condizioni gravi, nel reparto di Rianimazione.

tragica sbandata — L'incidente è avvenuto in un tratto di strada all'interno di un bosco tra le località di Casa al Vento e Larciano. L'auto guidata da Ciardi, con Ballerini navigatore, ha sbandato e si è schiantata frontalmente su un muro, ribaltandosi. I soccorsi sono stati immediati, perché una postazione di soccorso della Misericordia era a 50 metri dal luogo dell'incidente. Le condizioni di Ballerini sono apparse subito disperate, in quanto l'impatto è avvenuto dal suo lato: per 45 minuti i sanitari hanno cercato di rianimarlo, poi hanno deciso di portarlo all'ospedale di Pistoia, ma ormai era clinicamente morto. Il pilota Ciardi, invece, è in condizioni gravi: ha riportato la frattura del bacino. All'ospedale di Pistoia il primo ad arrivare, in lacrime, è stato Alfredo Martini, poi Paolo Bettini, Luca Scinto e tantissimi amici del c.t. Ballerini lascia la moglie Sabrina e due figli.

due trionfi a roubaix — Franco Ballerini era nato l'11 dicembre 1964 ed era è il c.t. della Nazionale dei professionisti dal 1° agosto 2001. Aveva gareggiato sino a metà aprile di quell'anno, quando al Velodromo del Nord aveva concluso la carriera portando a termine la sua 13ª Parigi-Roubaix. Ballerini ha vinto la classica del pavé due volte (1995 e 1998). Nel suo palmares figurano anche la Tre Valli Varesine dell' 87; la Parigi-Bruxelles, il GP Americhe a Montreal di Coppamondo e il Giro del Piemonte del ' 90; la tappa di Morbegno al Giro e il Romagna del ' 91. Cinque le sue presenze in Nazionale da corridore: 4 da titolare, 1 da riserva.

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/07-02-2010/tragegia-muore-602911536543.shtml

17mika
07-02-2010, 12:00
:(

Una persona che ho sempre apprezzato. A partire dai successi nella Roubaix fino all'induscutibile grande organizzazione della nazionale Italiana.

Ricordo i brividi per la vittoria a Zolder (2002, mi pare)..

HYPERR
07-02-2010, 12:07
Un buon corridore, un grandissimo ct e un'ottima persona.

Zoro82
07-02-2010, 12:22
porca boia...:(

Loony
07-02-2010, 12:55
non ci credo.......

Wagen
07-02-2010, 13:48
un grandissimo,

ricordero' sempre la sua vittoria alla Roubaix (la SUA corsa) quando aveva una spalla lussata e non pote' nemmeno alzare completamente un braccio per via di quello all'arrivo...l'ho conosciuto di persona era una persona fantastica, mi dispiace davvero tanto...

ilos3
07-02-2010, 14:29
:(

+Benito+
07-02-2010, 15:25
E' una notizia molto triste

bobby10
07-02-2010, 16:21
mi dispiace tantissimo anche perchè amo questo sport. :(

natural
07-02-2010, 16:33
Ho sentito al tg, cavolo...:(

Super Vegetto
07-02-2010, 17:11
Un buon corridore, un grandissimo ct e un'ottima persona.

*

חוה
07-02-2010, 17:19
rip


ps
ho visto le immagini della vettura nei tg e non ho ancora capito compe possa essere morto

la macchina a parte un il davanti sembrava integra, senza contare rollbar casco cintura da gara

Wagen
07-02-2010, 17:31
rip


ps
ho visto le immagini della vettura nei tg e non ho ancora capito compe possa essere morto

la macchina a parte un il davanti sembrava integra, senza contare rollbar casco cintura da gara

ROMA - Il commissario tecnico della Nazionale di ciclismo, Franco Ballerini, è morto in un incidente durante il rally di Larciano, in provincia di Pistoia. Aveva 45 anni. Il rally, a cui erano iscritti circa cento equipaggi, è stato annullato.

Ballerini partecipava come navigatore al 1° Rally Ronde di Larciano e affiancava il pilota Alessandro Ciardi su una Renault New Clio della scuderia Alex Group: erano tra i favoriti della gara. L'incidente è avvenuto dopo circa 6 chilometri dall'inizio della prova speciale, intorno alle 9 in località Casa al Vento nel comune di Serravalle Pistoiese, durante l'unica prova speciale prevista, un sali-scendi di circa dieci chilometri su una strada collinare. Secondo una prima ricostruzione Ciardi, 35 anni, pilota di lunga esperienza nelle gare nazionali, uscendo da una curva è salito con l'auto sull'erba del bordo strada, ha perso il controllo del posteriore e la vettura è andata a schiantarsi contro il muro di una villa a una velocità stimata tra i 100 e i 120 chilometri orari. L'urto è avvenuto sul fianco destro, dalla parte di Ballerini.

"Ballerini ha riportato un politrauma con fratture alla base cranica, al torace, e agli arti inferiori, ed è stato sottoposto subito ad intervento di rianimazione", ha detto il medico della gara Giovanni Marena. "Ballerini è stato poi trasportato all'ospedale di Pistoia il Ceppo - ha aggiunto il medico - ed è morto durante il tragitto. Il pilota Alessandro Ciardi non è in pericolo di vita, ha avuto la frattura del bacino". Il ct è morto alle 10.15 per una probabile frattura del rachide cervicale. La famiglia ha autorizzato l'espianto degli organi.


Ballerini era nato a Firenze l'11 dicembre 1964. Come ct della nazionale di ciclismo dal 2001, aveva vinto quattro ori mondiali e uno olimpico. Il rally era una passione che coltivava da circa due anni con Paolo Bettini che ora dice: "Ho perso un grande amico, anzi un fratello". Il campione olimpico ad Atene e due volte campione del mondo, proprio sotto la guida di Ballerini, appresa la notizia della morte del ct ha raggiunto l'ospedale di Pistoia.

Le reazioni. La notizia della morte di Franco Ballerini ha raggiunto il presidente del Coni, Gianni Petrucci, mentre era in partenza per Vancouver, in vista delle Olimpiadi invernali. "Sono sgomento - ha detto Petrucci - Franco era una persona straordinaria sotto tutti gli aspetti: non era solo un grande ct, era anche un grande amico. E questo non sempre succede tra dirigenti e tecnici. Non solo il mondo del ciclismo, ma tutto lo sport piange ora una grande persona", ha aggiunto Petrucci sottolineando in particolare un ricordo: "Io che alle Olimpiadi di Atene vengo lanciato in aria da Ballerini dopo la vittoria di Bettini, nel primo giorno di gara dei Giochi".


"Con lui abbiamo iniziato a correre quando eravamo giovani, abbiamo cominciato e finito la carriera insieme", ha dichiarato l'ex ciclista Gianni Bugno, segretario dell'Associazione dei corridori italiani. "Sapevo di questa sua passione per le macchine, ma non mi sarei mai aspettato una notizia come quella di stamattina. Come ct della nazionale ha avuto i suoi risultati migliori, ha avuto grandi corridori ma li ha saputi gestire in maniera egregia".

"Incredulità, dolore, sgomento". La federciclismo (Fci) è scossa dalla "tremenda notizia della morte di Franco Ballerini", si legge sul sito. "Il presidente della Fci, Renato Di Rocco, legato da stima e profonda amicizia al tecnico, che aveva confermato alla guida della nazionale, esprime il grande dolore personale e di tutto il movimento ciclistico per la tragica, immatura scomparsa". Di Rocco, "certo di interpretare il sentimento di tutti gli affiliati e tesserati - si legge in una nota della Fci - invita ad osservare un minuto di silenzio in tutte le manifestazioni ciclistiche programmate sul territorio nazionale".


Commossa anche la reazione di Riccardo Nencini, presidente del Comitato regionale toscano della Federazione ciclistica italiana ma anche presidente del Consiglio regionale della Toscana, informato stamani a Prato mentre, insieme ad Alfredo Martini ed altri dirigenti della Federazione ciclistica, festeggiava i 90 anni di Giovanni Corrieri, gregario di Bartali e Coppi. "E' morto non solo un amico, un atleta, un uomo che ha onorato lo sport con passione e serietà, ma anche un esempio per tutti. Pochi sanno, per sottolineare un aspetto poco conosciuto - aggiunge Nencini - della sua attività di volontariato, ed è uno dei motivi per cui lo volevamo sempre vicino anche in momenti 'istituzionali' come nelle cerimonie di premiazione o di riconoscimento non solo di giovani atleti ma anche in incontri in cui si doveva sottolineare spirito di fraternità, solidarietà, pace".

"Il ciclismo italiano perde tanto. Ballerini aveva un ruolo ormai fondamentale e certo traverne un così ora non sarà semplice", è la la reazione di uno dei simboli del ciclismo italiano, Francesco Moser. "Ho tanti ricordi, ho conosciuto Franco da giovane, abbiamo corso assieme e vissuto tanti momenti belli e meno belli, ma queste sono notizie che ti sconvolgono e il mio pensiero va alla sua meravigliosa famiglia", dice Giuseppe Saronni.

"Un grande campione delle due ruote, un appassionato tifoso dell'Inter. Lo sport è in lutto per la scomparsa di Franco Ballerini", scrive l'Inter sul proprio sito esprimendo il cordoglio per la morte del ct. E anche la Commissione sportiva automobilistica italiana esprime il proprio cordoglio. "L'Aci-Csai - si legge - comunica di aver diffuso la notizia a tutti gli organizzatori di gare automobilistiche sul territorio nazionale, perché ritiene che sia opportuno sospendere ogni attività agonistica prevista nel weekend in segno di lutto, affidandosi alla sensibilità dei singoli organizzatori, perchè procedano in tal senso".

http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2010/02/07/news/morto_ballerini-2216222/

HYPERR
07-02-2010, 17:38
Quando si vedono le macchine distrutte è perchè sbattono su diversi ostacoli, capottano e in ogni caso buona parte dell'energia è dispersa per gradi; un impatto secco contro un muro con una conseguente decelerazione da 120 a 0 è quasi sempre letale.

Gos
07-02-2010, 17:52
Il ct è morto alle 10.15 per una probabile frattura del rachide cervicale.

tradotto in parole povere: si è rotto l'osso del collo?:(

Cmq, poveretto.....mi spiace

+Benito+
07-02-2010, 18:06
La decelerazione è una brutta bestia, non so (non credo) che avesse HANS ma il fatto che abbia avuto fratture al torace e anche il pilota (al bacino) mi fa pensare che dissicilmente sarebbe servito.

חוה
07-02-2010, 18:16
questo filmato preso dal cds mostra il lato del navigatore

come ha fatto a rimanere così l'auto se l'urto è avvenuto da quella parte?
da un'altra parte ho letto che avevano il collare tutti e due

http://http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Sport%20Videonews&vxClipId=2524_742bbf72-13e4-11df-8835-00144f02aabe&vxBitrate=300

+Benito+
07-02-2010, 18:35
l'urto è stato chiaramente frontale, non laterale. Probabilmente frontale ma dal lato del navigatore.

Fabiaccio
07-02-2010, 19:14
:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

חוה
07-02-2010, 19:30
io dai video che ho visto oggi al tg nn credo avesse il collare HANS

http://www.kgracingshop.it/public/listing/hans(11012008at174623).jpg

anche perchè sennò Kubica sarebbe sicuramente dillà

http://www.youtube.com/watch?v=7b7sjtx0C7M&feature=related

se non sbaglio è obbligatorio da questo anno

Bik
07-02-2010, 19:32
:( :( :( :( :(

redegaet
07-02-2010, 19:41
Eppure io a vedere le foto dell'auto continuo a non spiegarmi questo decesso...

+Benito+
07-02-2010, 20:11
me lo spiego così: stai andando, prendi un muro, la tua velocità cala da 100 km/ a 10 km/h in 60 cm, la decelerazione supera quella che il tuo cervello può sopportare senza lacerarsi e muori.

redegaet
07-02-2010, 20:17
me lo spiego così: stai andando, prendi un muro, la tua velocità cala da 100 km/ a 10 km/h in 60 cm, la decelerazione supera quella che il tuo cervello può sopportare senza lacerarsi e muori.

Probabile, però a quella velocità l'impatto è devastante anche per la macchina, invece a vederla non sembra così mal ridotta. Inoltre la decelerazione dovrebbe essere simile per tutti e due gli occupanti e quindi anche le conseguenze...

+Benito+
07-02-2010, 20:24
non è detto: per la macchina, minchia non ha più tutta la struttura anteriore, il motore è contro l'abitacolo. Il rollbar le rende molto rigide, è difficile che si accartoccino. Per il pilota, vuoi le differenze tra persona e persona, vuoi che forse stava guardando e quindi ha potuto mettere in atto quelle piccole azioni come la contrazione dei muscoli del collo che evitano sbattimenti eccessivi.
Il navigatore è probabile che fosse rilassato con la testa china sulle note, in quelle condizioni l'impreparazione all'impatto può avere avuto un ruolo non marginale.

Ventu15
07-02-2010, 20:45
l'hans l'avevano, qualcuno ha parlato di guide del sedile che si sono rotte ma è una voce..

ciuketto
08-02-2010, 08:34
http://www.youtube.com/watch?v=QAcnJPW5QGg

Un grande campione, un grande uomo che per lavoro conoscevo personalmente, anche se da poco tempo.
Un lutto gravissimo per lo sport Italiano e per chiunque ami il ciclismo.

nikki--boohh
08-02-2010, 10:16
Eppure io a vedere le foto dell'auto continuo a non spiegarmi questo decesso...

quoto..bè non sarà messa bene ma nemmeno messa troppo male..probabilmente come è già stato detto, cè stata davvero troppa decelerazione e il corpo non ha retto...credo sia l'unica ipotesi..

RIP..

HYPERR
08-02-2010, 10:18
Un lutto gravissimo per lo sport Italiano e per chiunque ami il ciclismo.

*

mc12
09-02-2010, 16:11
che tristezza constatare come questa tragedia sia passata in secondo piano su quasi tutti i media (sportivi e non). è più importante parlare di ronaldinho non convocato in brasile e delle ultime sparate di mourinho...
che tristezza..:(

redegaet
09-02-2010, 17:16
che tristezza constatare come questa tragedia sia passata in secondo piano su quasi tutti i media (sportivi e non). è più importante parlare di ronaldinho non convocato in brasile e delle ultime sparate di mourinho...
che tristezza..:(

Mi sento di sottoscrivere ed aggiungere con amarezza che si fosse trattato di un ciclista trovato positivo avrebbe avuto sicuramente più risalto...:read:

natural
09-02-2010, 17:26
Mi sento di sottoscrivere ed aggiungere con amarezza che si fosse trattato di un ciclista trovato positivo avrebbe avuto sicuramente più risalto...:read:

pensa fosse morto il ct della nazionale di calcio italiana...

+Benito+
09-02-2010, 18:21
E' vero, ma è anche vero che il 90% degli italiani non sapeva nemmeno chi fosse.
Mi ha fatto un po' impressione invece alfredo martini a raisport sat, era talmente addolorato da non riuscire a parlare, solo poche parole e poi si è messo a piangere e l'hanno tagliato. :(

Johnn
09-02-2010, 18:24
non è detto: per la macchina, minchia non ha più tutta la struttura anteriore, il motore è contro l'abitacolo. Il rollbar le rende molto rigide, è difficile che si accartoccino. Per il pilota, vuoi le differenze tra persona e persona, vuoi che forse stava guardando e quindi ha potuto mettere in atto quelle piccole azioni come la contrazione dei muscoli del collo che evitano sbattimenti eccessivi.
Il navigatore è probabile che fosse rilassato con la testa china sulle note, in quelle condizioni l'impreparazione all'impatto può avere avuto un ruolo non marginale.

Un'altra componente importante è l'età: più si è anziani meno si resiste alle decelerazioni. Da quanto ho letto il pilota ha 35 anni contro i 45 di Ballerini. Potrebbe aver contribuito anche questo.

redegaet
09-02-2010, 18:31
Però era pur sempre il fisico di un atleta, anche muscolarmente...
Il ciclismo non sarà il nuoto, però è uno sport che allena notevolmente il corpo.

Johnn
09-02-2010, 18:41
Certo, ma da quanto so (non ricordo la fonte, anche se la ritenni affidabile) è un fatto di resistenza degli organi interni agli stress da decelerazione, preparazione fisica a parte.

MarKo90
09-02-2010, 21:56
se non sbaglio è obbligatorio da questo anno

Confermo, anzi già dall'anno scorso è obbligatorio l'hans nei rally...
Il problema è che le macchine da rally odierne vanno troppo forte in curva e hanno una struttura che si deforma troppo poco e l'energia dell'urto si scarica per la maggior parte sull'equipaggio.
Le gomme morbide che usano oggi o tengono, o partono improvvisamente, mentre qualche anno fa le gomme erano meno performanti ma "partivano" gradualmente, permettendo al pilota di intervenire più agilmente.
Purtroppo un frontale a 100+ km/h, hans o non hans, ti restituisce una decelerazione difficilmente sopportabile con una scocca poco deformabile. Il pilota riesce a "prepararsi" all'urto perchè vede quando perde il controllo della macchina e soprattutto ha il volante a cui tenersi. Il naviga molto spesso ha la testa china per leggere le note e, cosa fondamentale, non ha nessuna parte dove tenersi e ammortizzare l'urto con le braccia.
Andando a memoria, sono 3 i naviga che l'anno scorso purtroppo sono venuti a mancare... Nella maggior parte degli incidenti nei rally è il naviga ad avere le peggiori conseguenze...

mc12
10-02-2010, 10:54
E' vero, ma è anche vero che il 90% degli italiani non sapeva nemmeno chi fosse.

non credo...forse non sapevano chi fosse il povero Alberto Castagnetti...ma in quell'occasione hanno dato comunque ampio spazio alla sua scomparsa...o meglio, hanno dato spazio alla pellegrini (perchè la pellegrini è la pellegrini)!!..:doh:
ribadisco: meglio informare la gente su "deki e muntari non disponibili per parma" oppure "notte brava di dinho"...
sempre più arrabbiato e schifato.

+Benito+
11-02-2010, 20:02
Campolongo sta facendo una attenta disamina sulle condizioni dei rally e dice che 90% il problema di ballerini era la posizione nel sedile, con cinture probabilmente non tirate a sufficienza e magari non regolate bene sull'hans. Dice che succede spesso che la cintura scenda dall'hans se non è fissata bene e ballerini non era esperto al punto da avere il dominio delle apparecchiature di sicurezza.

redegaet
11-02-2010, 20:28
Grazie per la spiegazione, purtroppo stasera non riesco a seguire Griglia.

+Benito+
11-02-2010, 20:41
adesso stanno un po' svaccando combattendosi sulle opinioni, ma il fatto sembra chiaro, c'è un problema di attenzione nei rally, cosa che non sapevo.
Sempre campolongo dice che gli è capitato di fare da commissario in partenza per un rally e forse l'80% dei piloti/navigatori non aveva le cinture allacciate correttamente, visibilmente lasche.
Si sta discutendo come migliorare la situazione, se assegnare ai commissari compiti di controllo di difficile attuazione, se introdurre delle strutture deformabile a livello del paraurti o che.

redegaet
14-02-2010, 00:50
Ho letto che la famiglia ha consentito all'espianto degli organi, cute e cornee.
Un bel gesto.

runaway108
14-02-2010, 12:48
Ci ho parlato due anni fa al Rally di Monza (lo fermai con un "Franco! Una foto!" e mi sorrise con l'aria di chi pensava: c'è uno che mi conosce?!?) e l'anno scorso nella stessa occasione. Porto il sorriso che mi fece come risposta a ciò che gli dissi (dì al Grillo che se la cavava meglio in bici!) come uno dei più bei ricordi della mia vita...

Mr.AudioIsIviItumIre
16-02-2010, 00:08
Condoglianze alla famiglia :(