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View Full Version : Sopravvalutati.


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Dr. Hofmann
13-01-2010, 17:54
Quali sono, secondo voi, i gruppi ed i cantanti più sopravvalutati?

IMHO:

- The Beatles: bravi musicisti, ma assolutamente niente di speciale. In confronto a gruppi come Jethro Tull, Pink Floyd...spariscono. Canzoni orecchiabili e qualche spruzzo di genio ogni tanto, ma nulla più. E, cosa da ricordare, devono moltissimo alla pubblicità.

- Queen: potevano contare su un grandissimo cantante, ma il gruppo è davvero mediocre. L'unica canzone degna di nota è Bohemian Rapsody, mentre brani come "Radio GaGa" e "We Are The Champions" sono semplicemente imbarazzanti.

- Nirvana.

-Guns 'n Roses: Slash in particolare è uno dei più bravi venditori di fumo.

- Metallica.

Adrian II
13-01-2010, 19:18
non devi pensare a certi artisti misurando le loro capacità tecniche o la profondità delle loro canzoni, devi considerarli nel loro periodo storico, sono grandi proprio per ciò che hanno dato al mondo della musica, per dire, prima dei beatles la musica dei giovani era:
http://www.youtube.com/watch?v=lGIXrziSLCQ
circa 4 anni dopo loro suonano:
http://www.youtube.com/watch?v=rInMQWpGpYg

una roba che sembra uscita da un disco di qualche gruppo alternative degli ultimi 5 anni!

ma anche gli altri gruppi da te citati hanno ispirato massicce correnti musicali, nonostante possibili passi falsi o carenze tecniche

Dr. Hofmann
13-01-2010, 19:37
non devi pensare a certi artisti misurando le loro capacità tecniche o la profondità delle loro canzoni, devi considerarli nel loro periodo storico, sono grandi proprio per ciò che hanno dato al mondo della musica, per dire, prima dei beatles la musica dei giovani era:
http://www.youtube.com/watch?v=lGIXrziSLCQ
circa 4 anni dopo loro suonano:
http://www.youtube.com/watch?v=rInMQWpGpYg

una roba che sembra uscita da un disco di qualche gruppo alternative degli ultimi 5 anni!

ma anche gli altri gruppi da te citati hanno ispirato massicce correnti musicali, nonostante possibili passi falsi o carenze tecniche
Possono anche avere ispirato correnti musicali, ma ciò non toglie che siano sopravvalutati.

E il paragone è un po' azzardato, non credi?

murillo
13-01-2010, 19:37
quelli che mi vengono in mente subito...

elvis, beatles, queen, sex pistols, parecchi shredder se non tutti, parecchi gruppi prog metal, guns n roses, in parte i radiohead, allevi, bocelli

Dr. Hofmann
13-01-2010, 19:41
Allevi! Mi ero proprio dimenticato il "wannabe Mozart"

gomax
13-01-2010, 19:50
Per Allevi il discorso mi sembra leggermente diverso, ovvero: apprezzato dalla massa, demolito dalla critica; magari alcune sue dichiarazioni sono un pò esagerate, ma non è adorato al punto da poterlo definire sopravvalutato.

Ciao

tamagon
13-01-2010, 20:05
tutti o quasi quelli che ascoltano i queen quando gli chiedi che album hanno ti dicono il greatest hits,grazie che son tutte belle:winner: :winner:

netsky3
13-01-2010, 20:17
Allevi :muro: Arrogante, saccente, presuntuoso e montato. :rolleyes:

Tensai
13-01-2010, 20:20
quelli che mi vengono in mente subito...

elvis, beatles, queen, sex pistols, parecchi shredder se non tutti, parecchi gruppi prog metal, guns n roses, in parte i radiohead, allevi, bocelli

Quoto più o meno tutti trane i Radiohead.

I Sex Pistols sono imbarazzanti, facevano tanto i ribelli e poi non erano altro che un fenomeno creato a tavolino da McLaren, né più né meno di tante pseudoband ridicole che girano oggi che però tutti sono pronti a criticare.

Adrian II
13-01-2010, 20:29
Possono anche avere ispirato correnti musicali, ma ciò non toglie che siano sopravvalutati.

E il paragone è un po' azzardato, non credi?

secondo me invece è giusto che siano entrati nella storia, certo, da qui a farne icone intoccabili come molti fanno ce ne passa, è una cosa che odio sentire gente che prende come una bestemmia un qualsiasi commento negativo su uno di questi gruppi storici, sono pur sempre gruppi, e come tali non infallibili e soprattutto non per tutti i gusti! Per dire: vai a dire a un chitarrista che Brian May ha un suono troppo acido e per niente corposo, avrà la faccia di quello che gli hanno appena ucciso la madre!
riguardo il paragone, mi pare equo invece, sono entrambi pezzi ed artisti che andavano molto all'epoca, avrei potuto anche fare altri paragoni, magari tra due miti, mettere a confronto helter skelter ed un boogie di elvis, il punto è l'innovazione che hanno portato i beatles, distaccandosi di netto da cosa veniva suonato all'epoca, così come altri prima e dopo di loro, tutti di diritto nella storia della musica.
Allevi no, Allevi non lo concepisco :D

Bifido
13-01-2010, 20:55
Quoto più o meno tutti trane i Radiohead.

I Sex Pistols sono imbarazzanti, facevano tanto i ribelli e poi non erano altro che un fenomeno creato a tavolino da McLaren, né più né meno di tante pseudoband ridicole che girano oggi che però tutti sono pronti a criticare.

Quoto!!!!!

Fabiaccio
13-01-2010, 22:05
Quali sono, secondo voi, i gruppi ed i cantanti più sopravvalutati?

IMHO:

- The Beatles: bravi musicisti, ma assolutamente niente di speciale. In confronto a gruppi come Jethro Tull, Pink Floyd...spariscono. Canzoni orecchiabili e qualche spruzzo di genio ogni tanto, ma nulla più. E, cosa da ricordare, devono moltissimo alla pubblicità.

- Queen: potevano contare su un grandissimo cantante, ma il gruppo è davvero mediocre. L'unica canzone degna di nota è Bohemian Rapsody, mentre brani come "Radio GaGa" e "We Are The Champions" sono semplicemente imbarazzanti.

- Nirvana.

-Guns 'n Roses: Slash in particolare è uno dei più bravi venditori di fumo.

- Metallica.

I Beatles sono assai sopravvalutati (e qua concordo) (a costo di sentirmi dire che non capisco nulla di musica, vabbè ;) ) e forse per certi versi pure i Pink Floyd (specie quelli post-Waters ma anche un paio di altri loro dischi :fagiano: ).
I Queen tolto Freddy effettivamente erano ben poca cosa (il post-Freddy onestamente manco lo prendo in considerazione).
Sui Nirvana non mi esprimo, li ho sempre ascoltati poco...
Guns 'n' Roses: quoto in pieno, decisamente inutili :p
Metallica: non so/non conosco/non me ne frega di conoscerli :D.

Io metterei:
Iron Maiden, ma soprattutto il "pizzaiolo Dickinson" :fagiano: (una delle voci più ridicole di tutta la musica);
Allevi, Bocelli, Baglioni, Celentano, 883/Max Pezzali, boyband (dai Velvet ai Gazosa alle Lollipop :D) qualsiasi cosa esca da X-fucktor e direi pure qualsiasi cosa che esca da Sanremo (a parte un paio di eccezioni, ovviamente eliminate prima di subito);
presunti dj: David Guetta, Gabry Ponte, Gigi Dag (meglio Gigi Argh) e affini... non serve commentare;
Sex Pistols e band affini pseudo-punk;
John Zorn: a tratti bravo, spesso cialtrone (e nessuno ti dice di fare uscire 14 dischi all'anno!);
Merzbow (ma ce n'è molti peggio di lui);
Klaus Schulze (dopo gli anni '70 avrebbe potuto tranquillamente godersi la pensione, stesso discorso per Froese, Tangerine Dream (o quello che sono rimasti));
Alan Sorrenti (e qua uno pensa: e chi se lo caga? però poi pensa a quello che ha fatto agli esordi in Aria e Come un incensiere... e pensa che da figli delle stelle in avanti sia sopravvalutato eccome);
poi ce ne sarebbero molti altri ma onestamente non ho voglia di litigare ;)
(ovviamente IMHO :))

Adrian II
13-01-2010, 22:23
I Beatles sono assai sopravvalutati (e qua concordo) (a costo di sentirmi dire che non capisco nulla di musica, vabbè ;) ) e forse per certi versi pure i Pink Floyd (specie quelli post-Waters ma anche un paio di altri loro dischi :fagiano: ).
I Queen tolto Freddy effettivamente erano ben poca cosa (il post-Freddy onestamente manco lo prendo in considerazione).
Sui Nirvana non mi esprimo, li ho sempre ascoltati poco...
Guns 'n' Roses: quoto in pieno, decisamente inutili :p
Metallica: non so/non conosco/non me ne frega di conoscerli :D.

Io metterei:
Iron Maiden, ma soprattutto il "pizzaiolo Dickinson" :fagiano: (una delle voci più ridicole di tutta la musica);
Allevi, Bocelli, Baglioni, Celentano, 883/Max Pezzali, boyband (dai Velvet ai Gazosa alle Lollipop :D) qualsiasi cosa esca da X-fucktor e direi pure qualsiasi cosa che esca da Sanremo (a parte un paio di eccezioni, ovviamente eliminate prima di subito);
presunti dj: David Guetta, Gabry Ponte, Gigi Dag (meglio Gigi Argh) e affini... non serve commentare;
Sex Pistols e band affini pseudo-punk;
John Zorn: a tratti bravo, spesso cialtrone (e nessuno ti dice di fare uscire 14 dischi all'anno!);
Merzbow (ma ce n'è molti peggio di lui);
Klaus Schulze (dopo gli anni '70 avrebbe potuto tranquillamente godersi la pensione, stesso discorso per Froese, Tangerine Dream (o quello che sono rimasti));
Alan Sorrenti (e qua uno pensa: e chi se lo caga? però poi pensa a quello che ha fatto agli esordi in Aria e Come un incensiere... e pensa che da figli delle stelle in avanti sia sopravvalutato eccome);
poi ce ne sarebbero molti altri ma onestamente non ho voglia di litigare ;)
(ovviamente IMHO :))

Dickinson lo adoro ma qui son gusti personali, vorrei piuttosto spezzare una lancia a favore dei Gazosa, che, piuttosto, mi sembrano sottovalutati a causa di un sistema commercialotto, i ragazzi valgono, soprattutto contando l'età:
http://www.youtube.com/watch?v=LI3zvp9K_-M
peccato si siano bruciati con quel lancio prematuro e visibilmente studiato...

murillo
13-01-2010, 22:28
Celentano

non scherzare, che tempo fa su un tg della rai fecero un servizio in cui si dimostrava incontrovertibilmente che celentano ha inventato addirittura l'hip-hop con prisencolinensinainciusol :sofico:
:asd: :asd: :asd:


i gazosa sarebbero bravi perchè sanno fare cover di altri?

aggingerei anche gli oasis e un pò tutto il brit pop

comunque dicevo dei radiohead sopravvalutati in relazione al fatto che qualsiasi cosa propongano sembra IL capolavoro universale. in questo senso li considero sopravvalutati (qualcosa di buono l'hanno fatta anche se personalmente non mi ispirano)

koshchay
13-01-2010, 22:33
ot curci, il portiere del siena, era da un pò che volevo dirlo..

netsky3
13-01-2010, 22:48
ot curci, il portiere del siena, era da un pò che volevo dirlo..

:asd:

Adrian II
13-01-2010, 23:09
i gazosa sarebbero bravi perchè sanno fare cover di altri?

Più che altro sanno fare un bel pezzo di satriani, ben al di sopra degli standards a cui hanno abituato il pubblico nel loro periodo di attività.

alebig69
14-01-2010, 09:01
Ora diventerò l'utente più odiato degli ultimi 150 anni: Vasco Rossi

Aviatore_Gilles
14-01-2010, 09:07
Quali sono, secondo voi, i gruppi ed i cantanti più sopravvalutati?

IMHO:

- The Beatles: bravi musicisti, ma assolutamente niente di speciale. In confronto a gruppi come Jethro Tull, Pink Floyd...spariscono. Canzoni orecchiabili e qualche spruzzo di genio ogni tanto, ma nulla più. E, cosa da ricordare, devono moltissimo alla pubblicità.

- Queen: potevano contare su un grandissimo cantante, ma il gruppo è davvero mediocre. L'unica canzone degna di nota è Bohemian Rapsody, mentre brani come "Radio GaGa" e "We Are The Champions" sono semplicemente imbarazzanti.

- Nirvana.

-Guns 'n Roses: Slash in particolare è uno dei più bravi venditori di fumo.

- Metallica.


Non sono d'accordo su Queen e Metallica, evidentemente non hai ascoltato bene la loro discografia.
Per quanto riguarda i Queen, posso essere d'accordo per quanto riguarda canzoni come Radio Gaga, I want to break free e poche altre, ma per il resto, specialmente negli anni 70, hanno prodotto dischi davvero ottimi, come Queen, Queen II, Sheer Heart Attack, A night At The Opera, A Day at The Race, News Of The World. Poi concordo che c'è stato un calo, ma album come Innuendo non escono da una band sopravvalutata. Da considerare che gli altri album contengono comunque delle gemme.
May, Deacon, Taylor e lo stesso Freddie erano musicisti validi e preparati, la loro ascesa non è arrivata dal nulla.

I Metallica nella loro prima parte di carriera hanno composto 5 album che non escono da una band qualsiasi. Poi si sono persi.

Sui Beatles non mi pronuncio, in quanto non sono fan e non conosco la discografia. Conosco alcune canzoni, che ora possono far sorridere, ma dobbiamo vederle nel contesto storico nel quale sono state create.
Sulla preparazione poi non ho dubbi, una canzone come Strawberry Fields Forever non esce dalla penna di tutti.

Aviatore_Gilles
14-01-2010, 09:12
I Beatles sono assai sopravvalutati (e qua concordo) (a costo di sentirmi dire che non capisco nulla di musica, vabbè ;) ) e forse per certi versi pure i Pink Floyd (specie quelli post-Waters ma anche un paio di altri loro dischi :fagiano: ).
I Queen tolto Freddy effettivamente erano ben poca cosa (il post-Freddy onestamente manco lo prendo in considerazione).
Sui Nirvana non mi esprimo, li ho sempre ascoltati poco...
Guns 'n' Roses: quoto in pieno, decisamente inutili :p
Metallica: non so/non conosco/non me ne frega di conoscerli :D.



Pink Floyd e sopravvalutati non stanno bene insieme, non parlo solo di questione di gusti. ;) Per quanto riguarda il periodo post Waters, può piacere o no, ma A Momentary Lapse Of Reason e The Division Bell sono album ottimi.

Si scrive Freddie, non Freddy, questo è un errore di importanza storica :O

Adrian II
14-01-2010, 09:22
Ora diventerò l'utente più odiato degli ultimi 150 anni: Vasco Rossi

E' vero! dimenticavo i più grossi montaggi degli ultimi venti anni qui in Italia: Vasco Rossi e Luciano Ligabue!

Fabiaccio
14-01-2010, 09:59
Ora diventerò l'utente più odiato degli ultimi 150 anni: Vasco Rossi

quotone ;)

Pink Floyd e sopravvalutati non stanno bene insieme, non parlo solo di questione di gusti. ;) Per quanto riguarda il periodo post Waters, può piacere o no, ma A Momentary Lapse Of Reason e The Division Bell sono album ottimi.

mbah io mi riferisco anche ad alcuni album prima :p
Nei gusti comunque non c'è nulla di oggettivo, quindi non ci provare nemmeno a passare per oggettivo un tuo parere :)
Te lo dico con onestà :p
Comunque ti passo un "ci sono band più sopravvalutate", quello sì :)
E nota bene che i Floyd son tra i miei gruppi preferiti :fagiano:

Si scrive Freddie, non Freddy, questo è un errore di importanza storica :O

uhm hai ragione, dovrei saperlo avendo la fidanzata Queen-iana ;)

E' vero! dimenticavo i più grossi montaggi degli ultimi venti anni qui in Italia: Vasco Rossi e Luciano Ligabue!

quotone ultra-galattico!

Wolfgang Grimmer
14-01-2010, 10:09
Per Allevi il discorso mi sembra leggermente diverso, ovvero: apprezzato dalla massa, demolito dalla critica; magari alcune sue dichiarazioni sono un pò esagerate, ma non è adorato al punto da poterlo definire sopravvalutato.

Ciao

mai provato a parlare con un fan di allevi?
Un fan di vasco in confronto è umile e mentalmente aperto.

Sopravvalutati per me: allevi, bocelli, vasco rossi e altri cantanti italiani simili (liga ecc.), quasi tutti i gruppi metal e pop, quasi tutta la musica tunz tunz, tutti i cantanti di amici e di sanremo (la grande canzone italiana... come no).

Fabiaccio
14-01-2010, 10:13
Dickinson lo adoro ma qui son gusti personali, vorrei piuttosto spezzare una lancia a favore dei Gazosa, che, piuttosto, mi sembrano sottovalutati a causa di un sistema commercialotto, i ragazzi valgono, soprattutto contando l'età:
http://www.youtube.com/watch?v=LI3zvp9K_-M
peccato si siano bruciati con quel lancio prematuro e visibilmente studiato...

Io li conosco fino a www.mipiacitu e non mi sembrano propriamente imperdibili :fagiano:
Sarebbero da citare pure i Quintorigo a riguardo ma onestamente sono abbastanza di nicchia e non mi pare il caso di infierire :fagiano:

non scherzare, che tempo fa su un tg della rai fecero un servizio in cui si dimostrava incontrovertibilmente che celentano ha inventato addirittura l'hip-hop con prisencolinensinainciusol :sofico:
:asd: :asd: :asd:

Mollica, vero? :sofico:

aggingerei anche gli oasis e un pò tutto il brit pop


quoto gli oasis :fagiano:

comunque dicevo dei radiohead sopravvalutati in relazione al fatto che qualsiasi cosa propongano sembra IL capolavoro universale. in questo senso li considero sopravvalutati (qualcosa di buono l'hanno fatta anche se personalmente non mi ispirano)

sì, è vero, ma finchè fanno dischi come Kid A o Amnesiac io non mi lamento :sofico:

lunaticgate
14-01-2010, 10:21
Cosa mi tocca leggere! :rolleyes:

alebig69
14-01-2010, 10:29
Cosa mi tocca leggere! :rolleyes:

Cosa?

>|HaRRyFocKer|
14-01-2010, 10:39
Mi pare sia un queeniano doc il buon lunaticgate :D (mi pare eh).

Come me d'altronde.

Cmq sopravvalutati o meno... Non entro nel merito tecnico perchè la musica mi piace ascoltarla e non so purtroppo suonarla, ma cmq devo dire che hanno trascinato folle immense i Queen. E a me non interessa se siano tecnicamente bravi o altro, mi danno cmq determinate emozioni.
Sono cmq d'accordo sul fatto che cmq non abbiano mai fatto un "album capolavoro". Personalmente reputo il migliore "A night at the Opera", ma mi piace molto anche a "A day at the Races". La cosa che non mi è mai piaciuta è che all'interno degli album le canzoni non seguivano un filo conduttore. Ci sono alcuni album ad esempio che hanno singoli non male, ma appunti possono essere visti come raccolte di singoli.

IMHO.

videotape
14-01-2010, 10:45
i radiohead hanno salvato la musica...quella di qualità ovviamente...e hanno avuto un coraggio incredibile a sfornare dopo OK COMPUTER album difficili come KIDA-AMNESIAC...si sono messi in gioco...hanno rivoltato le struttur di come comporre le loro canzoni...vi rendete conto di che salti di qualità han fatto da Pablo Honey a In Rainbows in 13-14 anni???...modo di cantare..di suonare le chitarre..tempi diversi...l'uso dell'elettronica....pezzi ambient...psichedelici e malati....li considero dei mostri....prendete ad es.canzoni come Idioteque..Pyramid Song o Arpeggi...meravigliose e completamente differenti...poi il discorso dell'essere sopravvalutati in cosa consiste?

un musicista può essere tecnicamente fenomenale ma esprimere una cippa....

e a volte..con semplicità scrivere canzoni meravigliose come quelle dei Beatles...provate voi a scrivere canzoni come Let it be...yesterday....michel ecc.

per me poi tutto rientra nei gusti personali

concludo con:

magari ci fossero nella musica "commerciale" attuale gruppi come Queen o Nirvana....

mentre nella produzione indipendente ci sono molti artisti validi..

ma nella musica che passa in radio e in tv si va peggiorando..e di brutto....

alebig69
14-01-2010, 10:46
Mi pare sia un queeniano doc il buon lunaticgate :D (mi pare eh).

Come me d'altronde.

Cmq sopravvalutati o meno... Non entro nel merito tecnico perchè la musica mi piace ascoltarla e non so purtroppo suonarla, ma cmq devo dire che hanno trascinato folle immense i Queen. E a me non interessa se siano tecnicamente bravi o altro, mi danno cmq determinate emozioni.
Sono cmq d'accordo sul fatto che cmq non abbiano mai fatto un "album capolavoro". Personalmente reputo il migliore "A night at the Opera", ma mi piace molto anche a "A day at the Races". La cosa che non mi è mai piaciuta è che all'interno degli album le canzoni non seguivano un filo conduttore. Ci sono alcuni album ad esempio che hanno singoli non male, ma appunti possono essere visti come raccolte di singoli.

IMHO.

Ti pagano per ogni cmq che scrivi?

lunaticgate
14-01-2010, 11:02
Mi pare sia un queeniano doc il buon lunaticgate :D (mi pare eh).

Il problema è che la maggior parte delle persone conoscono i Queen della seconda parte della loro carriera, quella più "commerciale" !

Ad esempio io, non sono un grosso estimatore dei Queen ottantiani, con le dovute eccezioni.

I Queen dell'album omonimo fino a Jazz sono insuperabili ed, in particolare, i primi quattro album, Queen, Queen II, Sheer heart attack e A night at the opera sono inarrivabili.

Tecnicamente sono tutti degli ottimi musicisti.


I Beatles non erano sicuramente dei grandi musicisti ma, sono un fenomeno culturale indescrivibile, hanno composto canzoni molto belle e di riferimento.

I Metallica, oltre ad aver composto 4 album di grande livello ( Kill'em all, Ride the lightning, Master of Puppets, and justice for all), sono stati il riferimento di un genere, il thrash metal, che ovviamente a non tutti può piacere. Per questo motivo, chì non ascolta metal, non può giudicarli.

Pink Floyd sopravvalutati? :eek:

La prima parte dell'era Pink Floyd ha sfornato album capolavori:

The Piper at the Gates of Dawn
A Saucerful of Secrets
Music from the Film More
Ummagumma (secondo disco)
Atom Heart Mother
Meddle
Obscured by Clouds
The Dark Side of the Moon
Wish You Were Here
Animals
The Wall

Anche per loro gli anni '80 non hanno giovato alla loro qualità ma solo alla loro commercialità!

Fabiaccio
14-01-2010, 11:16
Allora grazie ad alcuni utenti abbiamo capito che I Beatles, i Radiohead, i Pink FLoyd, i Queen non possono essere considerati sopravvalutati per nessun motivo.
I gusti personal buttiamoli nel cesso e tiriamo la catena. :rolleyes:

svarionman
14-01-2010, 11:18
i radiohead hanno salvato la musica...quella di qualità ovviamente...e hanno avuto un coraggio incredibile a sfornare dopo OK COMPUTER album difficili come KIDA-AMNESIAC...si sono messi in gioco...hanno rivoltato le struttur di come comporre le loro canzoni...vi rendete conto di che salti di qualità han fatto da Pablo Honey a In Rainbows in 13-14 anni???...modo di cantare..di suonare le chitarre..tempi diversi...l'uso dell'elettronica....pezzi ambient...psichedelici e malati....li considero dei mostri....prendete ad es.canzoni come Idioteque..Pyramid Song o Arpeggi...meravigliose e completamente differenti...poi il discorso dell'essere sopravvalutati in cosa consiste?
.....

Quoto.....se i Radiohead, che tra l'altro non mi risulta siano più "pompati" dai media rispetto ad altri, Madonna o Micheal Jackson (in misura minore), cosa sono?

Fabiaccio
14-01-2010, 11:24
Quoto.....se i Radiohead, che tra l'altro non mi risulta siano più "pompati" dai media rispetto ad altri, Madonna o Micheal Jackson (in misura minore), cosa sono?

Madonna non mi è manco venuta in mente (io ci metterei tra i sopravvalutati Masonna ma mi sa che lo conosceremmo solo io e un altro utente qua dentro quindi non mi ci avventuro nemmeno) :fagiano:

Micheal Jackson prima volevo metterlo, ma temevo un pò l'effetto Beatles e quindi l'ho omesso di proposito.

Questi 2 comunque per me non son manco musica, come non lo sono Dido, Carla Bruni ecc ecc

CYRANO
14-01-2010, 11:27
micheal jackson
jovanotti :asd:
giusy ferreri :asd: :asd: :asd:
tiziano ferro :asd: :asd:
toto cotugno :asd: :asd: :asd:
e soprattutto : ROMINA E ALBANO !



C;,a;,z;,a;,za

Fabiaccio
14-01-2010, 11:33
micheal jackson
jovanotti :asd:
giusy ferreri :asd: :asd: :asd:
tiziano ferro :asd: :asd:
toto cotugno :asd: :asd: :asd:
e soprattutto : ROMINA E ALBANO !



C;,a;,z;,a;,za

e dai però pensavo si parlasse di musica seria :asd:.
Allora i cugini di campagna? :sofico: :sofico: :sofico:

murillo
14-01-2010, 11:51
Mollica, vero? :sofico:



no, non era mollica (mamma mia mollica:doh: non gli ho mai sentito criticare alcunchè. per lui è tutto eccezionale, minimo).
era un simil-servizietto di una giornalista donna che spacciava celentano come uno dei massimi innovatori in campo musicale per aver inventato l'hip hop.:fagiano:
le risate si sprecarono



sui queen diciamoci la verità, a parte un paio di pezzi sopra la media hanno fatto veramente poco, per non dire nulla.
anzi, direi che il 99% della loro discografia si possa tralasciare allegramente senza aver paura di escludere qualcosa di interessante. e soprattutto direi che se i queen non fossero mai esistiti non sarebbe cambiato granchè, perchè i queen di sostanza ne hanno veramente poca (se poi togli tutti gli inutili barocchismi inseriti per mascherare la mancanza di idee, a quel punto rimane ancora meno).
se poi calcoliamo che i queen sono conosciuti e apprezzati da tutti per i singoli banali alla we will rock you che chiunque è costretto ad ascoltare minimo una volta a settimana in qualsiasi contesto, singoli fatti apposta per piacere a un pubblico più vasto possibile, beh direi che sì, i queen sono sopravvalutati.
stesso discorso per i beatles

aggiungerei gli u2 (veramente inutili), i genesis del dopo gabriel (che hanno venduto più di quelli pre-dipartita di gabriel), i kiss (che se lasciamo perdere gli show esteriori abbiamo lasciato perdere tutto di loro), santana (che ha fatto un paio di cose interessanti all'inizio per poi produrre porcherie pressochè ininterrottamente)

alebig69
14-01-2010, 11:57
no, non era mollica (mamma mia mollica:doh: non gli ho mai sentito criticare alcunchè. per lui è tutto eccezionale, minimo).
era un simil-servizietto di una giornalista donna che spacciava celentano come uno dei massimi innovatori in campo musicale per aver inventato l'hip hop.:fagiano:
le risate si sprecarono



sui queen diciamoci la verità, a parte un paio di pezzi sopra la media hanno fatto veramente poco, per non dire nulla.
anzi, direi che il 99% della loro discografia si possa tralasciare allegramente senza aver paura di escludere qualcosa di interessante. e soprattutto direi che se i queen non fossero mai esistiti non sarebbe cambiato granchè, perchè i queen di sostanza ne hanno veramente poca (se poi togli tutti gli inutili barocchismi inseriti per mascherare la mancanza di idee, a quel punto rimane ancora meno).
se poi calcoliamo che i queen sono conosciuti e apprezzati da tutti per i singoli banali alla we will rock you che chiunque è costretto ad ascoltare minimo una volta a settimana in qualsiasi contesto, singoli fatti apposta per piacere a un pubblico più vasto possibile, beh direi che sì, i queen sono sopravvalutati.
stesso discorso per i beatles

aggiungerei gli u2 (veramente inutili), i genesis del dopo gabriel (che hanno venduto più di quelli pre-dipartita di gabriel), i kiss (che se lasciamo perdere gli show esteriori abbiamo lasciato perdere tutto di loro), santana (che ha fatto un paio di cose interessanti all'inizio per poi produrre porcherie pressochè ininterrottamente)

Potresti dire chi secondo te non è sopravvalutato? :D

murillo
14-01-2010, 12:07
Potresti dire chi secondo te non è sopravvalutato? :D

dai ce ne sono, poi sono gusti :D
per esempio i black sabbath (in un certo senso sono anche sottovalutati)


aggiungerei il battiato dagli anni '80 in poi (veramente sopravvalutato) e laura pausini (ah, ma si parlava di musica, scusate :stordita: )

Wolfgang Grimmer
14-01-2010, 12:21
Madonna non mi è manco venuta in mente (io ci metterei tra i sopravvalutati Masonna ma mi sa che lo conosceremmo solo io e un altro utente qua dentro quindi non mi ci avventuro nemmeno) :fagiano:

Micheal Jackson prima volevo metterlo, ma temevo un pò l'effetto Beatles e quindi l'ho omesso di proposito.

Questi 2 comunque per me non son manco musica, come non lo sono Dido, Carla Bruni ecc ecc

Carla Bruni :oink:
http://www.youtube.com/watch?v=XvyMG0z0FZY

CYRANO
14-01-2010, 12:25
Dildo a me non dispiaceva anni fa :D


io aggiungo i rolling stones ! :asd:



C;,a;,z;,a;,z;,a

lunaticgate
14-01-2010, 12:28
Allora grazie ad alcuni utenti abbiamo capito che I Beatles, i Radiohead, i Pink FLoyd, i Queen non possono essere considerati sopravvalutati per nessun motivo.
I gusti personal buttiamoli nel cesso e tiriamo la catena. :rolleyes:

Scusami ma la valutazione oggettiva/gusti personali c'entrano come i cavoli a merenda. :eek:

Nessuno ti vieta di dire che non ti piacciono ma, dire che sono sopravvalutati nella storia musicale è tutt'altra cosa! ;)

:dissident:
14-01-2010, 12:34
Possono anche avere ispirato correnti musicali, ma ciò non toglie che siano sopravvalutati.


Questo e' senza senso: se hai ispirato milioni di giovani, o creato un genere, o avuto decine di band che si sono ispirate a te, non puoi essere sopravvalutato ;)

murillo
14-01-2010, 12:37
Questo e' senza senso: se hai ispirato milioni di giovani, o creato un genere, o avuto decine di band che si sono ispirate a te, non puoi essere sopravvalutato ;)

infatti, cosa che nè i queen nè i beatles hanno mai fatto (essere emulati non significa influenzare la musica che viene dopo o ispirare correnti)

ma possiamo anche liquidare tutto con un "i gusti sono gusti", perchè altrimenti ne viene fuori l'ennesima polemica sul relativismo portato in musica

alebig69
14-01-2010, 12:44
infatti, cosa che nè i queen nè i beatles hanno mai fatto (essere emulati non significa influenzare la musica che viene dopo o ispirare correnti)

ma possiamo anche liquidare tutto con un "i gusti sono gusti", perchè altrimenti ne viene fuori l'ennesima polemica sul relativismo portato in musica

Qui dissento.
I Beatles hanno influenzato gran parte di ciò che è venuto dopo di loro.
Sono invece d'accordo sul fatto che non se ne uscirà mai da un discorso del genere, perchè o mettiamo delle regole fisse da applicare, oppure si va a gusti

Dr. Hofmann
14-01-2010, 13:17
...
Pink Floyd sopravvalutati non direi, qualche loro disco forse sì (Obscured by Clouds) ma è una band grandissima, imparagonabile a Queen o Beatles.
E nella mia lista non ho incluso altri cantanti o band per non sparare sulla croce rossa.

Non sono d'accordo su Queen e Metallica, evidentemente non hai ascoltato bene la loro discografia.
Per quanto riguarda i Queen, posso essere d'accordo per quanto riguarda canzoni come Radio Gaga, I want to break free e poche altre, ma per il resto, specialmente negli anni 70, hanno prodotto dischi davvero ottimi, come Queen, Queen II, Sheer Heart Attack, A night At The Opera, A Day at The Race, News Of The World. Poi concordo che c'è stato un calo, ma album come Innuendo non escono da una band sopravvalutata. Da considerare che gli altri album contengono comunque delle gemme.
May, Deacon, Taylor e lo stesso Freddie erano musicisti validi e preparati, la loro ascesa non è arrivata dal nulla.

I Metallica nella loro prima parte di carriera hanno composto 5 album che non escono da una band qualsiasi. Poi si sono persi.

Sui Beatles non mi pronuncio, in quanto non sono fan e non conosco la discografia. Conosco alcune canzoni, che ora possono far sorridere, ma dobbiamo vederle nel contesto storico nel quale sono state create.
Sulla preparazione poi non ho dubbi, una canzone come Strawberry Fields Forever non esce dalla penna di tutti.
Conosco molto bene la discografia dei Queen e dei Metallica, li ho seguiti per molto tempo. Per quanto riguarda i Queen sono ripetitivi, pomposi e barocchi, Innuendo (il brano) è davvero scontato, senza contare che parte degli assoli di May sono stati scritti da Howe. Non voglio certamente dire che erano una band da quattro soldi, però sicuramente sono stati molto sopravvalutati.
I Metallica hanno fatto cose carine, ascoltabili, ma niente di che.

Ora diventerò l'utente più odiato degli ultimi 150 anni: Vasco Rossi
Siamo in due allora.

p.s: Aggiungo Michael Jackson.

:dissident:
14-01-2010, 13:33
infatti, cosa che nè i queen nè i beatles hanno mai fatto (essere emulati non significa influenzare la musica che viene dopo o ispirare correnti)


Posso trovarti centinaia di musicisti famosissimi (e ovviamente non solo) che si sono dichiarati influenzati dai Beatles. E questo vale anche per Nirvana, Metallica e molte delle altre band citate..

elypepe
14-01-2010, 13:49
Scusami ma la valutazione oggettiva/gusti personali c'entrano come i cavoli a merenda. :eek:

Nessuno ti vieta di dire che non ti piacciono ma, dire che sono sopravvalutati nella storia musicale è tutt'altra cosa! ;)

quoto in pieno e penso/dico/chiedo:
come possiamo valutare un gruppo o cantante?
sei/siamo dei maestri in musica, laureati in conservatorio??
quanti anni hai/abbiamo, molto dipende delle generazioni e anni vissuti in "compagnia" di questi musicisti.

BadMirror
14-01-2010, 14:04
Possono anche avere ispirato correnti musicali, ma ciò non toglie che siano sopravvalutati.


LOL e ufficialmente chi l'ha deciso? :sofico:

David Gilmour in un'intervista che lessi qualche anno fa dichiarava di aver consumato il white album dei Beatles a furia di ascoltarlo.

murillo
14-01-2010, 14:50
Posso trovarti centinaia di musicisti famosissimi (e ovviamente non solo) che si sono dichiarati influenzati dai Beatles. E questo vale anche per Nirvana, Metallica e molte delle altre band citate..


vai vai cita pure.

dimmi cosa hanno inventato i beatles e chi hanno influenzato (a parte gli emuli del brit-pop, fenomeno pubblicitario e quasi solo quello)


sui pink floyd: quelli del dopo barrett per me sono sopravvalutati (non che facciano schifo)
the dark side of the moon è uno dei dischi più sopravvalutati della storia (e qui parte la rissa :asd: )

:dissident:
14-01-2010, 14:59
vai vai cita pure.

dimmi cosa hanno inventato i beatles e chi hanno influenzato (a parte gli emuli del brit-pop, fenomeno pubblicitario e quasi solo quello)


Hanno inventato il POP come lo intendiamo oggi, tanto per dirne una.
Per non parlare delle tecniche di registrazione che hanno creato agli albori della registrazione multitraccia.
L'elenco degli artisti influenzati dai Beatles e' sterminato, si va da Bowie, The Byrds, i Beach boys ai piu' recenti Radiohead, Nirvana, Smashing Pumpinks ma anche band che appaiono insospettabili come Motorhead (cercati un po' di dichiarazioni al riguardo di Lemmy) e Offspring. Ma potremmo andare avanti per pagine eh.

:dissident:
14-01-2010, 15:00
the dark side of the moon è uno dei dischi più sopravvalutati della storia (e qui parte la rissa :asd: )

No il problema e' che e' evidente che per te sopravvalutato o no lo giudichi esclusivamente sullabase del tuo gusto personale ;)

Altrimenti aspetto qualche argomentazione. :cool:

Dr. Hofmann
14-01-2010, 15:06
LOL e ufficialmente chi l'ha deciso? :sofico:

Ispirare un gruppo non vuol dire non essere sopravvalutati, non è un ragionamento molto complicato sai.


the dark side of the moon è uno dei dischi più sopravvalutati della storia (e qui parte la rissa :asd: )

http://jamie-online.com/random-jamz/wp-content/uploads/2009/06/facepalm.jpg

ciuketto
14-01-2010, 15:45
Dire che i Beatles sono sopravvalutati vuol dire non capire nulla di musica:asd:(battuta per Fabiaccio).
A parte le battute magari se si andasse oltre she loves you yeyeye, si capirebbe l'importanza di un gruppo che ha anticipato mode e tendenze. I gruppi bisogna sempre contestualizzarli, non sparare a zero perchè ORA ci dicono poco. Ascoltatevi Taxman, Back in the USSR, I am the walrus o Tomorrow never knows e ne riparliamo.
Queen: grandissimi, poco da dire. Chi dice che oltre a Freddie (e non FREDDY:doh: ) erano poco..beh..anche qui. Parliamo solo di TECNICA o parliamo di musica in generale? Perchè c'è anche chi dice che l'inter faccia cagare, ma poi ha vinto 5 scudetti di fila(io sono romanista beninteso)..non è stato facile reggere Freddie..non è facile reggere una primadonna del genere, molti gruppi si sarebbero sfasciati subito. Il tutto è dimostrato che il successo di Freddie da solo non è minimamente paragonabile a quello dei Queen.

Per me sopravvalutati:

Nirvana
Guns
Bon Jovi

lunaticgate
14-01-2010, 15:53
I Queen hanno influenzato:

Inizialmente disprezzati da molti critici, soprattutto negli USA, i Queen sono stati in seguito rivalutati per aver influito su vari artisti successivi nel genere (arena rock, glam rock[1], hard rock[1][2], heavy metal[1][2], pop rock, progressive rock). Inoltre molti musicisti di vari stili, nazioni e generazioni, hanno dichiarato di ispirarsi in buona parte al gruppo londinese.

Tra gli artisti che li hanno citati per le loro influenze vi sono Ben Folds Five[27], Blind Guardian[28], Def Leppard[29], Dream Theater, Extreme[30], Foo Fighters, Green Day[31], Guns N' Roses[32], Kansas[33], Metallica[34], George Michael, Marilyn Manson, Kaiser Chiefs, Muse, The Ark, Mika[35], The Killers[36], Red Hot Chili Peppers, Nine Inch Nails, Panic! At the Disco, The Smashing Pumpkins, Virgin Steele, Iron Maiden, Motley Crue,[37][38], Styx[39] e Sweet[40]. Michael Jackson, amico di Freddie Mercury nei primi anni ottanta, citò l'album Hot Space come ispirazione per Thriller, a cui doveva partecipare anche Mercury stesso. Il gruppo è stato anche considerato ispiratore del metal neoclassico, dal chitarrista Yngwie Malmsteen[41].

Il brano "Stone Cold Crazy", dal disco del 1974 Sheer Heart Attack, spesso è citato addirittura tra i generi come speed e thrash metal[42]. Nel 1990 i Metallica registrarono di questa canzone una cover, apparsa sull'album Rubaiyat — Electra's 40th Anniversary e vincitrice di un Grammy Award come Best Metal Performance nel 1991.

I Metallica, oltre il thrash come genere ha influenzato:

I Metallica ispirarono invece moltissimi gruppi musicali a venire tra cui Pantera[22], Machine Head[23], Cannibal Corpse[24], White Zombie[25], Faith No More[26], Alice In Chains, System of a Down, Slipknot e Deftones. Ciò è confermato anche dal fatto che alcuni di essi si ispirarono al celebre nome della band losangelina per ideare il loro. Ne sono un esempio i Beatallica (che ibridano le canzoni dei Metallica con quelle dei Beatles) e gli Skatallica (che suonano ska punk). Inoltre "Metallica" è stato indebitamente usato per alcune linee di prodotti cosmetici e di biancheria intima, da aziende come Victoria's Secret e Guerlain.[27]

Molte sono anche le band che hanno riproposto canzoni ed album dei Metallica. Gli Apocalyptica pubblicarono nel 1996 l'album Plays Metallica by four cellos, mentre i Trivium, oltre a proporre le cover di Master of Puppets e For Whom the Bell Tolls, hanno creato sonorità ed iconografia affini a quelle del gruppo losangelino. Anche i Dream Theater hanno coverizzato Master of Puppets, mentre One è stata riproposta dai Korn a MTV Metallica Icon, dai Testament, dagli Evanescence e dai Children of Bodom, e Welcome Home (Sanitarium) dai Limp Bizkit (a MTV Metallica Icon nel 2003), dagli Anthrax e dai Bullet for my Valentine, che inoltre hanno interpretato anche Creeping Death. Il singolo Fuel, fu invece riproposto, sempre agli MTV Metallica icon, da Avril Lavigne. No Remorse, invece, è stata ripresa dai Pantera e dai Cannibal Corpse, mentre Nothing Else Matters è stata interpretata da Marco Masini in italiano con il titolo E chi se ne frega. Sad But True fu riproposta perfino in una curiosa versione rapcore da Snoop Dogg, sempre a MTV Metallica Icon nel 2003. Anche i Motorhead hanno composto una cover, precisamente di Enter Sandman, intitolata Fuck Metallica (Enter Sandman). Invece Battery è stata coverizzata dai Van Canto e dai Machine Head.

Beatles...........................ho detto tutto


Pink Floyd hanno influenzato:

La grande popolarità raggiunta dalla loro musica ha fatto sì che i Pink Floyd abbiano influenzato numerosi musicisti e gruppi musicali fin dagli anni settanta,[86] come David Bowie, i Genesis e gli Yes, per arrivare ai contemporanei, tra i quali vanno citati Ayreon,[87] Dream Theater,[88] Tool, Radiohead, Opeth, Porcupine Tree, The Orb, Anathema[89] e i Nine Inch Nails.

Pure rilevante è il fenomeno delle tribute band, tra le quali si annoverano i The Pink Floyd Experience,[90] Wish You Were Here, Anderson Council,[91] Australian Pink Floyd Show, The Machine, Brain Damage,[92] i Polka Floyd, gli argentini Ummagumma e gli spagnoli The Pink Tones.

Numerose sono poi le band che hanno realizzato un tributo ai Pink Floyd. L'11 ottobre 2005 la band americana di progressive metal Dream Theater ha interpretato l'intero disco The Dark Side of the Moon ad Amsterdam ripetendolo, due settimane più tardi, a Londra.[93] La stessa band ha inserito un riferimento al brano Careful with That Axe, Eugene nel testo della canzone Octavarium, brano chiaramente ispirato al rock progressivo.[94] Da parte sua, Easy Star All-Stars ha registrato un tributo a The Dark Side, con influenze reggae e hip-hop, intitolato Dub Side of the Moon, mentre il gruppo heavy metal Ministry ne ha seguito l'esempio intitolando Dark Side of the Spoon un suo disco del 1999. In campo classico, gli String Quartet, composti da due violini, una viola ed un violoncello, hanno realizzato una propria versione di The Dark Side,[95] mentre la London Philharmonic Orchestra ha fatto lo stesso nel disco Us and Them: Symphonic Pink Floyd.[96]


Da wikipedia..................visto che non mi va di sbattermi ma, ci sono tantissime citazioni della musica di questi gruppi in tutte le produzioni successive, di questi anni, e quelli avvenire.

Non vi piacciono? beh............poveri voi! :O

lunaticgate
14-01-2010, 15:55
Ah, dimenticavo, sopravvalutati per me.................fucilatemi:

Vasco Rossi e U2 :D

murillo
14-01-2010, 16:08
Hanno inventato il POP come lo intendiamo oggi, tanto per dirne una.

dire "hanno inventato il POP come lo conosciamo oggi" può significare tutto e nulla. tra l'altro neanche è esatto.
non capisco perchè i beatles debbano aver inventato il pop, come se fossero il primo gruppo melodico della storia (vedi nomi tipo animals, kinks, searchers e molti altri gruppi inglesi commerciali del periodo; senza spostarsi in america...) tutti nomi che considero poco interessanti comunque


Per non parlare delle tecniche di registrazione che hanno creato agli albori della registrazione multitraccia.

effettivamente tutta roba che ha molto a che fare con le qualità artistiche.
invece di fare analisi sulle novità introdotte riguardo magari la tecnica strumentale (nulle) ne fai un vanto che i loro smaliziati produttori abbiano creato nuove tecniche di registrazione (ammesso poi che questo sia vero)

L'elenco degli artisti influenzati dai Beatles e' sterminato, si va da Bowie, The Byrds, i Beach boys ai piu' recenti Radiohead, Nirvana, Smashing Pumpinks ma anche band che appaiono insospettabili come Motorhead (cercati un po' di dichiarazioni al riguardo di Lemmy) e Offspring. Ma potremmo andare avanti per pagine eh.

non ho dubbi sul fatto che chiunque possa essere influenzato (in senso lato) dai beatles, allo stesso modo come delle giovani cantanti di oggi possono essere influenzate da una britney spears qualunque. è abbastanza normale tutto questo. ovvio che chiunque sarà nfluenzato da ciò che viene prima, e chi è più conosciuto nel mainstream fa da punto di riferimento (fortunatamente c'è tutto un mondo fuori dal mainstream)

diverso dire che i beatles abbiano avuto idee originali o che abbiano rivoluzionato determinati contesti influenzando o inventando generi ben determinati (ah sì, hanno inventato il pop, chissà cosa avrebbero inventato se non fossero stati pubblicizzati :asd: )

c'è gente come i velvet underground che ha venduto 20 copie a suo tempo e ha ugualmente scompaginato per sempre la storia della musica rock.
nel '66 usciva freak out di frank zappa, nel '67 i vari red crayola pink floyd, jefferson airplane inventavano il noise rock e la psychedelia.
negli anni '60 giravano artisti come tim buckley per dire, senza uscire dall universo rock...
e c'è gente che considera i beatles re degli anni 60.

ma mi rendo conto che chi è alieno ai meccanismi dell'industria discografica e ai trend generazionali può essere considerato molto meno di chi grazie a questo ci costruisce una carriera.


No il problema e' che e' evidente che per te sopravvalutato o no lo giudichi esclusivamente sullabase del tuo gusto personale

forse questo è quello che fai tu.
the dark side of the moon è estremamente sopravvalutato e questo lo dicono i numeri
se dark side vende più del loro primo, estremamente più innovativo, originale, significativo, influente per tutta la storia della musica rock, è un dato di fatto che sia sopravvalutato.
del resto mi pare che i pink floyd abbiano vinto dischi di platino per rutti i dischi prodotti tranne che per il loro più importante, ovvero il primo
altro sopravvalutato sui livelli di the dark side (disco prodotto con lo scopo di vendere il più possibile) è the wall


cut

i queen, come i beatles non hanno fatto nient'altro che adeguarsi a quello che andava di moda nei determinati periodi della loro carriera

per i queen si va dall'inizio glam copiando i gruppi americani, al periodo progressive rock quando questo andava per la maggiore, al periodo disco music quando era questa che faceva vendere. non sono stati precursori di nessun genere nel quale si siano cimentati bensì si sono adeguati a quel determinato genere che più gli faceva vendere dischi

Mauro80
14-01-2010, 16:31
Queen e Metallica sono stati i miei gruppi preferiti da adolescente e anche nella tarda infanzia.

Li ho semplicemente adorati, come negli ultimi 5 anni ho imparato ad adorare certa musica del '700 e dell'800.

Freddie Mercury diceva che alcune sue canzoni era da ascolatre e da gettare, ed in effetti alcune peccavano di eccessiva semplicità, troppo banali e monotone (chi non dimentica bicicle race)

Però lui che voce..., qualunque cosa cantasse, qualunque cosa uscisse da quella bocca era un'emozione e non dimentichiamo che alcune come Innuendo sono state dei veri capolavori di musica pop, riconosciuti come tali da critica e massa.

C'è stata anche tanta produzione per così dire semplice, ma anche alcune opere di Mozart non sono un granché (io le ascoltate tutte quelle di Mozart e non sono tutte come il Don Giovanni o le Nozze di Figaro, alcune sono decisamente peggio e copiava pezzi di opere precedenti)

Concludendo sia Mozart che i Queen nel loro genere (diversissimi) sono stati grandissimi

Aviatore_Gilles
14-01-2010, 16:37
vai vai cita pure.

dimmi cosa hanno inventato i beatles e chi hanno influenzato (a parte gli emuli del brit-pop, fenomeno pubblicitario e quasi solo quello)


sui pink floyd: quelli del dopo barrett per me sono sopravvalutati (non che facciano schifo)
the dark side of the moon è uno dei dischi più sopravvalutati della storia (e qui parte la rissa :asd: )

Quindi Meddle, Wish You Were Here, Animals, The Wall, tutti sopravvalutati? :eek:

columbia83
14-01-2010, 16:38
Tomorrow Never Knows - Anno 1966!



A mio parere bisognerebbe specificare il termine sopravvalutato.

In molti possono concordare sulla mancanza di particolare tecnicità dei Beatles (soprattutto Ringo Starr alla batteria).

Se si parla dell'influenza che hanno avuto su un'intera società mi sembra alquanto improbabile definirli sopravvalutati.

Se si parla della genialità delle idee avute dalla seconda metà degli anni '60 è un altro discorso. Ricordo che al tempo non c'erano a disposizione ancora le sofisticazioni tecnologiche dei nostri giorni. E mentre oggi può essere una cazzata campionare una voce e metterla in un pezzo, doveva risultare molto più complicato mixare delle voci su un pezzo nel '67 e darti l'idea di ritrovarti al teatro con tutte gli schiamazzi che precedono l'inizio dell'atto, oppure era molto più complicato poter pensare ad un medley, e soprattutto metterlo in pratica.

Ancora più improbabile è il discorso di definire sopravvalutato un gruppo se la si vede dal punto di vista delle influenze sulla musica che ne è seguita (dato che in molti affermano di aver tratto ispirazione dai Beatles).



Naturalmente è una mia opinione.

HYPERR
14-01-2010, 16:45
edit... Avevo scritto cose un po' troppo polemiche... :D

Avanti il prossimo che spara su qualche altro dio della musica.

;)

ciuketto
14-01-2010, 16:46
Tomorrow Never Knows - Anno 1966!


ti ho anticipato.:O

Aviatore_Gilles
14-01-2010, 16:47
Conosco molto bene la discografia dei Queen e dei Metallica, li ho seguiti per molto tempo. Per quanto riguarda i Queen sono ripetitivi, pomposi e barocchi, Innuendo (il brano) è davvero scontato, senza contare che parte degli assoli di May sono stati scritti da Howe. Non voglio certamente dire che erano una band da quattro soldi, però sicuramente sono stati molto sopravvalutati.
I Metallica hanno fatto cose carine, ascoltabili, ma niente di che.


A parte che Howe ha scritto solo l'assolo di flamenco nella parte centrale del brano, il resto è scritto da May. Io mi riferivo a tutto l'album, che naviga su ottimi standard.
Se non ti piacciono non sono certo qui a farti cambiare idea, ma i Queen fanno parte della storia della musica e ci entrano di diritto.

Aviatore_Gilles
14-01-2010, 16:49
Allora grazie ad alcuni utenti abbiamo capito che I Beatles, i Radiohead, i Pink FLoyd, i Queen non possono essere considerati sopravvalutati per nessun motivo.
I gusti personal buttiamoli nel cesso e tiriamo la catena. :rolleyes:

Qua non si sta buttando nel cesso i gusti personali, ma non possiamo dire sopravvalutati gruppi che hanno fatto la storia della musica. Fra un pò verranno nominati Deep Purple, Led Zeppelin, Dire Straits, King Crimson, Jethro Tull ecc...così siamo a posto.

netsky3
14-01-2010, 17:10
No il problema e' che e' evidente che per te sopravvalutato o no lo giudichi esclusivamente sullabase del tuo gusto personale ;)

Altrimenti aspetto qualche argomentazione. :cool:

Quotissimo :D
Si leggono bestemmie qui dentro...

Adric
14-01-2010, 17:19
"Fondamentalmente il pop è una musica conservatrice, persino reazionaria. Poiché, per definizione, è una musica che punta od ottenere una grande popolarità, cercando di ottenere un minimo comune denominatore, è inevitabile che sia, in termini di forma e di complessità, una musica conservatrice. Gran parte del pop è anche cantato, fatto che in sé tende ad accentuare questo carattere reazionario. Chi produce pop tende a raggiungere un grande pubblico o a farlo ballare o cantare, e questo comporta che non ci sia spazio per lo sperimentalismo e la curiosità musicale. Negli anni Sessanta, i Beatles, Bob Dylan e altri hanno cercato di fare esperimenti con il pop ed il rock, ma la semplicità formale della musica pop non è stata intaccata. Essa rimane una musica di melodie orecchiabili e di armonie e ritmi semplici. Non è un caso che chi lavora nell'industria discografica si riferisca ai musicisti pop-rock definendoli prodotti."
[...]
"La sua natura è agli antipodi di quella del jazz, che è sempre stato, almeno fino a non molto tempo fa, una forma d'arte radicale, in continuo fermento creativo, in continuo cambiamento".

da Eric Nisenson: Ascension - Vite e musiche di John Coltrane (Testo & Immagine 2002)

murillo
14-01-2010, 17:25
Quindi Meddle, Wish You Were Here, Animals, The Wall, tutti sopravvalutati? :eek:

rispetto a the piper sono tutti sopravvalutati, anche perchè sono molti meno quelli che considerano the piper superiore ai dischi che citi rispetto a quelli che considerano i dischi che citi molto superiori a the piper.

fra quelli che citi, in ordine soggettivo animals e meddle li considero buoni dischi così come wish you were here. per nessuno di questi mi strapperei i capelli comunque
diverso discorso si deve fare per the piper, disco veramente immenso e che ha cambiato la storia della musica rock, oggettivamente, per influenze date


ancora sui beatles, credo che senza pubblicità sarebbero rimasti uno dei tanti gruppi vocali dei primi '60.

columbia83
14-01-2010, 17:25
Comunque quoto il sopravvalutato per Ligabue e Vasco Rossi.

e-commerce84
14-01-2010, 17:27
IMHO:

Beatles: in assoluto il gruppo più sopravvalutato della storia :D

Nirvana: talmente sopravalutati da aver fatto diventare popolari un branco di incompententi musicali

Queen: hanno la loro grandezza ma molti li considerano come IL gruppo...quando invece sono uno dei tanti bei gruppi...poi vabbè...a me dopo un po' stuccano.

Vasco Rossi: IMHO ha fatto qualche capolavoro ma anche un sacco di vaccate...

Genesis: li ho sempre trovati noiosetti ed anni luce indietro a Pink floyd e King Crimson sia come tecnica che come composizione...hanno dato quel tocco pop al prog che non mi piace affatto...tra l'altro ai tempi erano considerati il prog dei bravi ragazzi...il catto-prog

U2: hanno fatto qualcosa di carino ma mai veramente nulla di eccezionale (IMHO)

Lenny Cravitz: Si crede la reincarnazione di Jimmy ma condividono solo il colore della pelle...

questi sono quelli che mi vengono in mente al momento...ce ne saranno sicuramente molti altri hehe

Danny Morali
14-01-2010, 17:32
"Fondamentalmente il pop è una musica conservatrice, persino reazionaria. Poiché, per definizione, è una musica che punta od ottenere una grande popolarità, cercando di ottenere un minimo comune denominatore, è inevitabile che sia, in termini di forma e di complessità, una musica conservatrice. Gran parte del pop è anche cantato, fatto che in sé tende ad accentuare questo carattere reazionario. Chi produce pop tende a raggiungere un grande pubblico o a farlo ballare o cantare, e questo comporta che non ci sia spazio per lo sperimentalismo e la curiosità musicale. Negli anni Sessanta, i Beatles, Bob Dylan e altri hanno cercato di fare esperimenti con il pop ed il rock, ma la semplicità formale della musica pop non è stata intaccata. Essa rimane una musica di melodie orecchiabili e di armonie e ritmi semplici. Non è un caso che chi lavora nell'industria discografica si riferisca ai musicisti pop-rock definendoli prodotti."

"La sua natura è agli antipodi di quella del jazz, che è sempre stato, almeno fino a non molto tempo fa, una forma d'arte radicale, in continuo fermento creativo, in continuo cambiamento".

da Eric Nisenson: Ascension - Vite e musiche di John Coltrane (Testo & Immagine 2002)

prese di posizione che tradiscono una conoscenza decisamente superficiale e snobistica del pop e del rock (pare quasi quello che scriveva Adorno proprio del jazz, che ho come l'impressione che l'autore qui sopra non condividerebbe, e giustamente). Generalmente è verissimo che è musica armonicamente più semplice, e non dico che non ci sia una parte di verità in questo che scrive Nisenson, ma a parte che ci sono delle notevoli eccezioni (altrimenti sarebbe come prendere il jazz e considerare l'hard bop più banale), anche far corrispondere per forza la semplicità armonica con la banalità è assurdo. Poi anche la storia del testo è tutta da capire, come se la forma canzone non avesse una sua dignità :rolleyes:

anonimizzato
14-01-2010, 17:36
Mi piacerebbe sapere cosa ascoltano quelli che sparano a zero su Beatles, Queen ecc. cosa ascoltano?

Trance, Hardcore, Speedcore ... ? :asd:

Fabiaccio
14-01-2010, 17:47
aggiungerei il battiato dagli anni '80 in poi (veramente sopravvalutato)

lol a me è quasi l'unico musicista italiano mainstream che piace :sofico:
Però rispetto ai lavori anni '70 quoto la sopravvalutazione tutta la vita :D

Scusami ma la valutazione oggettiva/gusti personali c'entrano come i cavoli a merenda. :eek:

Io veramente intendo la sopravvalutazione rispetto ai miei gusti musicali.
Se poi lei è il signor "la storia musicale" allora le chiedo umilmente scusa...

Nessuno ti vieta di dire che non ti piacciono ma, dire che sono sopravvalutati nella storia musicale è tutt'altra cosa! ;)

vedi sopra

Pink Floyd sopravvalutati non direi, qualche loro disco forse sì (Obscured by Clouds) ma è una band grandissima, imparagonabile a Queen o Beatles.
E nella mia lista non ho incluso altri cantanti o band per non sparare sulla croce rossa.

secondo me se qualsiasi altro gruppo avesse fatto "Atom Heart mother", "Wish you were here" o "The dark side of the moon" nessuno se li sarebbe cagati (Nota bene: a scanso di equivoci, lo dico e lo ripeto: I pink floyd sono una delle mie band preferite di sempre, almeno fino al 1983).
E' curioso invece nessuno citi mai tra i loro migliori Animals e The final cut (che sono di gran lunga tra i loro album più riusciti), magari in luogo di un "The dark side of the moon" o di un "WYWH" (che tra l'altro dove la gente ci vede tutta sta bellezza dopo tutto sto tempo ancora non mi è chiaro ma vabbè)

Conosco molto bene la discografia dei Queen e dei Metallica, li ho seguiti per molto tempo. Per quanto riguarda i Queen sono ripetitivi, pomposi e barocchi, Innuendo (il brano) è davvero scontato, senza contare che parte degli assoli di May sono stati scritti da Howe. Non voglio certamente dire che erano una band da quattro soldi, però sicuramente sono stati molto sopravvalutati.
I Metallica hanno fatto cose carine, ascoltabili, ma niente di che.


si i Queen sono un pò sopravvalutati

Siamo in due allora.

p.s: Aggiungo Michael Jackson.

Questo te lo quoterò a vita.


the dark side of the moon è uno dei dischi più sopravvalutati della storia (e qui parte la rissa :asd: )

*

Dire che i Beatles sono sopravvalutati vuol dire non capire nulla di musica:asd:(battuta per Fabiaccio).
A parte le battute magari se si andasse oltre she loves you yeyeye, si capirebbe l'importanza di un gruppo che ha anticipato mode e tendenze. I gruppi bisogna sempre contestualizzarli, non sparare a zero perchè ORA ci dicono poco. Ascoltatevi Taxman, Back in the USSR, I am the walrus o Tomorrow never knows e ne riparliamo.

sta tesi qua la smontai pezzo per pezzo in un thread ;)
Ma tant'è :)

Queen: grandissimi, poco da dire. Chi dice che oltre a Freddie (e non FREDDY:doh: ) erano poco..beh..anche qui. Parliamo solo di TECNICA o parliamo di musica in generale? Perchè c'è anche chi dice che l'inter faccia cagare, ma poi ha vinto 5 scudetti di fila(io sono romanista beninteso)..non è stato facile reggere Freddie..non è facile reggere una primadonna del genere, molti gruppi si sarebbero sfasciati subito. Il tutto è dimostrato che il successo di Freddie da solo non è minimamente paragonabile a quello dei Queen.

scusami ma dove volevi arrivare a sto discorso? perchè non ho capito :fagiano:
(tra l'altro a me frega relativamente che son sopravvalutati, ogni tanto me li ascolto :sofico: )

Per me sopravvalutati:

Nirvana
Guns
Bon Jovi

Gun's e BonJovi decisamente sì.
Nirvana mai cagati :)

Ah, dimenticavo, sopravvalutati per me.................fucilatemi:

Vasco Rossi e U2 :D

GRANDE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Belin Bono credo che sia uno dei musicisti che in assoluto detesto di più in tutti i circuiti musicali :)

Adrian II
14-01-2010, 17:50
prese di posizione che tradiscono una conoscenza decisamente superficiale e snobistica del pop e del rock (pare quasi quello che scriveva Adorno proprio del jazz, che ho come l'impressione che l'autore qui sopra non condividerebbe, e giustamente). Generalmente è verissimo che è musica armonicamente più semplice, e non dico che non ci sia una parte di verità in questo che scrive Nisenson, ma a parte che ci sono delle notevoli eccezioni (altrimenti sarebbe come prendere il jazz e considerare l'hard bop più banale), anche far corrispondere per forza la semplicità armonica con la banalità è assurdo. Poi anche la storia del testo è tutta da capire, come se la forma canzone non avesse una sua dignità :rolleyes:

Ma non si tratta di snobbare il pop, quello che leggo lì è una semplice presa di coscienza sul funzionamento della "industria" musicale, il pop è tale perchè è creato per piacere, per vendere, che sia fatto bene o fatto male dipende da canzone a canzone, quello stralcio si limita a spiegare la posizione del pop e del jazz sulla linea dell'evoluzione musicale, ovvero diametralmente opposti: mentre il pop muta negli anni ma conserva i propri tratti vincenti il jazz viene continuamente stravolto e maneggiato, con la più assoluta non curanza dei successi commerciali. Non a caso, fino allo swing di chicago, lo si potrebbe anche classificare come pop dell'epoca (o mainstream, come effettivamente è stata chiamata in seguito quella corrente), mentre dal bebop in poi, quando i musicisti cominciarono a farne ricerca e protesta, abbandonandone l'aspetto ballabile, il jazz non se l'è più cagato nessuno :D

Fabiaccio
14-01-2010, 17:52
Qua non si sta buttando nel cesso i gusti personali, ma non possiamo dire sopravvalutati gruppi che hanno fatto la storia della musica. Fra un pò verranno nominati Deep Purple, Led Zeppelin, Dire Straits, King Crimson, Jethro Tull ecc...così siamo a posto.

E mbè?
Se per me i King Crimson fossero sopravvalutati perchè non lo potrei pensare? :confused:

Mi piacerebbe sapere cosa ascoltano quelli che sparano a zero su Beatles, Queen ecc. cosa ascoltano?

Trance, Hardcore, Speedcore ... ? :asd:

anche musica pop quando capita ;)

Dr. Hofmann
14-01-2010, 17:54
bla bla bla
Ma chi abbiano influenzato non c'entra nulla con il fatto di essere sopravvalutati.


ovvio che chiunque sarà nfluenzato da ciò che viene prima, e chi è più conosciuto nel mainstream fa da punto di riferimento (fortunatamente c'è tutto un mondo fuori dal mainstream)
*

the dark side of the moon è estremamente sopravvalutato e questo lo dicono i numeri
se dark side vende più del loro primo, estremamente più innovativo, originale, significativo, influente per tutta la storia della musica rock, è un dato di fatto che sia sopravvalutato.
Dark Side è molto più profondo di The Piper, più maturo. Quest'ultimo può anche avere ammiccamenti e giochi di parole, ma è di molto inferiore a The Dark Side, sia dal punto di vista tecnico che dei contenuti.

Cioè:

Ticking away the moments that make up a dull day
Fritter and waste the hours in an offhand way
Kicking around on a piece of ground in your home town
Waiting for someone or something to show you the way

Tired of lying in the sunshine staying home to watch the rain
And you are young and life is long and there is time to kill today
And then one day you find ten years have got behind you
No one told you when to run, you missed the starting gun

And you run and you run to catch up with the sun, but it's sinking
Racing around to come up behind you again
The sun is the same in a relative way, but you're older
Shorter of breath and one day closer to death

Every year is getting shorter, never seem to find the time
Plans that either come to naught or half a page of scribbled lines
Hanging on in quiet desperation is the English way
The time is gone, the song is over, thought I'd something more to say...

Questa è poesia.


disco prodotto con lo scopo di vendere il più possibile
Sai almeno la storia di come fu concepito The Wall o parli per intuizioni (più o meno errate)?

Mi piacerebbe sapere cosa ascoltano quelli che sparano a zero su Beatles, Queen ecc. cosa ascoltano?

Trance, Hardcore, Speedcore ... ? :asd:

Non ti basta il mio avatar per intuire i miei gusti?

murillo
14-01-2010, 18:01
Dark Side è molto più profondo di The Piper, più maturo. Quest'ultimo può anche avere ammiccamenti e giochi di parole, ma è di molto inferiore a The Dark Side, sia dal punto di vista tecnico che dei contenuti.

è più maturo.... più profondo... magari anche più emozionante... ok :O
io ti segnalo dei dati oggettivi sull'influenza portata da the piper su tutto quello che viene dopo e tu mi dici che the dark side of the moon (ripeto, disco che guarda quasi esclusivamente all'aspetto commerciale) è più profondo



Cioè:

Ticking away the moments that make up a dull day
Fritter and waste the hours in an offhand way
Kicking around on a piece of ground in your home town
Waiting for someone or something to show you the way

Tired of lying in the sunshine staying home to watch the rain
And you are young and life is long and there is time to kill today
And then one day you find ten years have got behind you
No one told you when to run, you missed the starting gun

And you run and you run to catch up with the sun, but it's sinking
Racing around to come up behind you again
The sun is the same in a relative way, but you're older
Shorter of breath and one day closer to death

Every year is getting shorter, never seem to find the time
Plans that either come to naught or half a page of scribbled lines
Hanging on in quiet desperation is the English way
The time is gone, the song is over, thought I'd something more to say...

Questa è poesia.


se voglio leggere poesie con la p maiuscola mi leggo gozzano o luzi (per esempio), certamente non i testi di qualsiasi artista rock


Sai almeno la storia di come fu concepito The Wall o parli per intuizioni (più o meno errate)?

anche perchè mi riferivo a dark side :D

netsky3
14-01-2010, 18:11
Floyd sopravvalutati?? Beatles sopravvalutati?? :doh:
Sono pezzi di musica rock...
Ma dico io l'avete vista che roba abbiamo in giro oggi???:muro:

Dr. Hofmann
14-01-2010, 18:11
è più maturo.... più profondo... magari anche più emozionante... ok :O
io ti segnalo dei dati oggettivi sull'influenza portata da the piper su tutto quello che viene dopo e tu mi dici che the dark side of the moon (ripeto, disco che guarda quasi esclusivamente all'aspetto commerciale) è più profondo
Sì, Dark Side ha temi più maturi.


se voglio leggere poesie con la p maiuscola mi leggo gozzano o luzi (per esempio), certamente non i testi di qualsiasi artista rock
Qualsiasi artista rock? Stiamo parlando dei Pink Floyd. E non puoi negare che quel testo sia poco profondo o poco poetico; puoi dire che non ti piaccia per gusti personali, ma negare la sua maturità è ridicolo.



anche perchè mi riferivo a dark side :D
Allora, cambio: conosci la genesi di The Dark Side Of Moon?


secondo me se qualsiasi altro gruppo avesse fatto "Atom Heart mother", "Wish you were here" o "The dark side of the moon" nessuno se li sarebbe cagati (Nota bene: a scanso di equivoci, lo dico e lo ripeto: I pink floyd sono una delle mie band preferite di sempre, almeno fino al 1983).
E' curioso invece nessuno citi mai tra i loro migliori Animals e The final cut (che sono di gran lunga tra i loro album più riusciti), magari in luogo di un "The dark side of the moon" o di un "WYWH" (che tra l'altro dove la gente ci vede tutta sta bellezza dopo tutto sto tempo ancora non mi è chiaro ma vabbè)
Sono una delle tue band preferite e snobbi tre capolavori? Evidentemente li ascolti in macchina o in autobus, senza troppa attenzione: ecco perché non vedi la bellezza di Wish You Were Here, che è indubbiamente uno dei dischi più toccanti della storia del rock.

p.s.: The Final Cut è un album solista di Waters dove suonavano i Pink Floyd :D

Fabiaccio
14-01-2010, 18:14
Sono una delle tue band preferite e snobbi tre capolavori? Evidentemente li ascolti in macchina o in autobus, senza troppa attenzione: ecco perché non vedi la bellezza di Wish You Were Here, che è indubbiamente uno dei dischi più toccanti della storia del rock.

p.s.: The Final Cut è un album solista di Waters dove suonavano i Pink Floyd :D

Forse perchè per me i loro capolavori sono altri? :)
Se parliamo dei testi purtroppo non conosco l'inglese benissimo quindi mi posso limitare al giudizio "strumentale":
Shine on your crazy diamonds dura 26 minuti... secondo me con 10 minuti in meno sarebbe stato un gran pezzo ;).
Wish you were here mi piace (per motivi anche non solo musicali) ma rimane una ballad, poco più...
Welcome to the machine probabilmente è il pezzo migliore del disco ;)
Have a cigar è abbastanza innocuo...

(sto parlando NATURALMENTE di gusti personali).
Quindi forse non è poi tanto sbagliato se lo considero sopravvalutato, no? :)

Dr. Hofmann
14-01-2010, 18:16
Ascoltare una canzone senza sapere il testo è già di per sé un'aberrazione :°

Shine On You Crazy Diamond dura 26 minuti perché tutti i membri hanno composto pezzi diversi e poi è stato sistemato in studio. Con 10 minuti in meno sarebbe mancato gran parte del contributo di un membro.

Wish You Were here è poesia, leggiti il testo per favore.

Have a Cigar ha una buona storia dietro ed è sempre stata sottovalutata da critica e pubblico.

Dal mio punto di vista sì, è sbagliato se lo consideri sopravvalutato.

Tensai
14-01-2010, 18:26
Dark Side Of The Moon è sopravvalutato sì, ma solo perché considerato apice dei Pink Floyd (quando è oggettivamente Pipers), ma credo che il suo valore intrinseco sia innegabile.
Wish You Were Here ha Shine on you Crazy Diamond, però mi fanno girare le palle gli album con così poche canzoni ( nonostante ADORI Pawn Hearts dei Van Der Graaf Generator). :D
Possiamo discutere del fatto che Atom Hearth Mother ed Animals non se li sarebbe cagati nessuno se non fossero dei Pink Floyd, la suite di AHM è stratosferica.
Animals è fantastico, non sono disposto a discutere su questo. :O


I Genesis possono non piacere ma non credo non si possa non riconoscere la grandezza Nursery Rhymes, e in particolare di The Musical Box, come io riconosco la bontà di un album come A Night at The Opera, che non sopporto.



Comunque dai, commerciali sono le canzonette da 3 minuti che possono andare in radio, mica Dark Side.

Fabiaccio
14-01-2010, 18:26
E quali sarebbero?

The piper at the gates of dawn
A saucerful of secrets
More
Ummagumma (live)
The wall
Animals
The final cut

netsky3
14-01-2010, 18:29
]Dark Side Of The Moon è sopravvalutato sì, ma solo perché considerato apice dei Pink Floyd [/B](quando è oggettivamente Pipers), ma credo che il suo valore intrinseco sia innegabile.
Wish You Were Here ha Shine on you Crazy Diamond, però mi fanno girare le palle gli album con così poche canzoni ( nonostante ADORI Pawn Hearts dei Van Der Graaf Generator). :D
Possiamo discutere del fatto che Atom Hearth Mother ed Animals non se li sarebbe cagati nessuno se non fossero dei Pink Floyd, la suite di AHM è stratosferica.
Animals è fantastico, non sono disposto a discutere su questo. :O


I Genesis possono non piacere ma non credo non si possa non riconoscere la grandezza Nursery Rhymes, e in particolare di The Musical Box, come io riconosco la bontà di un album come A Night at The Opera, che non sopporto.



Comunque dai, commerciali sono le canzonette da 3 minuti che possono andare in radio, mica Dark Side.

D'accordissimo in tutto e per tutto :O

Fabiaccio
14-01-2010, 18:38
Possiamo discutere del fatto che Atom Hearth Mother ed Animals non se li sarebbe cagati nessuno se non fossero dei Pink Floyd, la suite di AHM è stratosferica.
Animals è fantastico, non sono disposto a discutere su questo. :O

Animals è uno dei vertici dei floyd, cosa che Atom Heart Mother non è :).
Anche Atom Heart Mother è un disco carino a metà forse pure meno.
E quoto pure il fatto che l'avesse fatto una band sconosciuta avrebbe venduto 3 copie o anche meno.

Floyd sopravvalutati?? Beatles sopravvalutati?? :doh:
Sono pezzi di musica rock...
Ma dico io l'avete vista che roba abbiamo in giro oggi???:muro:

Ma tu consideri cose tipo i Tokio Hotel musica?
Perchè io non li prendo manco in considerazione ;)

Non mi entusiasma il fatto che se la tal band fa un disco allora è un capolavoro, pure se fosse un disco di scoreggie e rutti tribali :fagiano:

e-commerce84
14-01-2010, 18:40
Mi piacerebbe sapere cosa ascoltano quelli che sparano a zero su Beatles, Queen ecc. cosa ascoltano?

Trance, Hardcore, Speedcore ... ? :asd:

Musica classica, Rock in generale, prog rock, tutti i tipi di metal, blues, jazz, post rock, ebm :D, chitarristi vari, psichedelica, musica medio orientale, musica africana...

Danny Morali
14-01-2010, 18:42
Ma non si tratta di snobbare il pop, quello che leggo lì è una semplice presa di coscienza sul funzionamento della "industria" musicale, il pop è tale perchè è creato per piacere, per vendere, che sia fatto bene o fatto male dipende da canzone a canzone, quello stralcio si limita a spiegare la posizione del pop e del jazz sulla linea dell'evoluzione musicale, ovvero diametralmente opposti: mentre il pop muta negli anni ma conserva i propri tratti vincenti il jazz viene continuamente stravolto e maneggiato, con la più assoluta non curanza dei successi commerciali.

Detto che a me il tipo dà proprio l'idea del critico jazz vecchio stampo con la puzza sotto il naso intanto bisognerebbe capire cosa si intende per pop, perchè per esempio proprio per Adorno era pop anche Charlie Parker. E mi pare che anche questo tenda a buttare tutto assieme, dimenticandosi che anche nella musica popolare esistono fenomeni completamente estranei alla logica del commercio, così come nel jazz c'era anche quello più dozzinale (molto soul jazz per esempio, quindi non si parla di swing) o spesso fatto apposta per tentare di vendere (gli x meets y).
Qualche distinguo andrebbe sicuramente fatto, così è davvero troppo grossolana. E' più commerciale Beefheart o Dave Brubeck? E' più complessa armonicamente Little umbrellas di Zappa o the sidewinder di Lee Morgan?
Poi dai, la storia della voce lascia davvero il tempo che trova.

Dr. Hofmann
14-01-2010, 18:44
The piper at the gates of dawn
A saucerful of secrets
More
Ummagumma (live)
The wall
Animals
The final cut

The Piper quoto.
Saucerful meno: see-saw...
More niente di speciale, ma comunque apprezzabile.
Ummagumma LIVE? :°D
The Wall ed Animals ottimi, ma li pongo allo stesso livello di Wish You Were Here.
The Final Cut è un album solista di Waters, quindi nemmeno sarebbe da considerare.

Tensai
14-01-2010, 18:45
Qualche distinguo andrebbe sicuramente fatto, così è davvero troppo grossolana. E' più commerciale Beefheart o Dave Brubeck?

IL CAPITANO!
Non lo ascolto da secoli!

EDIT: Mi sono espresso male, la mia non era una risposta. :asd:

netsky3
14-01-2010, 18:47
Ma tu consideri cose tipo i Tokio Hotel musica?
Perchè io non li prendo manco in considerazione ;)

Non mi entusiasma il fatto che se la tal band fa un disco allora è un capolavoro, pure se fosse un disco di scoreggie e rutti tribali :fagiano:

Certo che no, ma il fatto che tale "roba" venda e faccia successo al giorno d'oggi (mentre anni fa dubito fortemente avrebbe avuto tale successo) mi fa pensare non poco....

Tensai
14-01-2010, 18:49
Certo che no, ma il fatto che tale "roba" venda e faccia successo al giorno d'oggi (mentre anni fa dubito fortemente avrebbe avuto tale successo) mi fa pensare non poco....

Questa "musica" è frutto di un processo nato probabilmente con i Sex Pistols. :)

Gli artisti come prodotto creato neanche da indenditori, bensì da esperti di marketing.

Danny Morali
14-01-2010, 18:51
IL CAPITANO!
Non lo ascolto da secoli!

bè non mi pare che questo ne faccia un musicista più commerciale ;)
Poi la domanda voleva essere retorica visto che ho preso uno dei musicisti di maggior successo del jazz in fatto di vendite contro uno che ha realizzato alcuni dei dischi rock meno commerciali che esistano

Tensai
14-01-2010, 18:53
Non mi riferivo a quello, era solo un commento nostalgico su un artista che raramente (mai?) si vede nominare in un forum. :D

Danny Morali
14-01-2010, 18:58
ah ecco, era un'esclamazione e non una risposta alla domanda :asd:

Fabiaccio
14-01-2010, 19:01
The Piper quoto.
Saucerful meno: see-saw...
More niente di speciale, ma comunque apprezzabile.
Ummagumma LIVE? :°D
The Wall ed Animals ottimi, ma li pongo allo stesso livello di Wish You Were Here.
The Final Cut è un album solista di Waters, quindi nemmeno sarebbe da considerare.

Ummagumma live a mio avviso è un ottimo live loro (tolto ovviamente Pompeii, che però non è mai uscito ufficialmente come cd e soprattutto è "live" per modo di dire :)).
Che poi io preferisco Astronomy Domine fatta da Barrett ma per il resto direi che è quasi near perfect ;).
The final cut è un lavoro di Waters mentre magari Division Bell e A momentary lapse of reason li consideri lavori floydiani?
Qua c'è qualcosa che non mi quadra se la pensi così :fagiano:

Certo che no, ma il fatto che tale "roba" venda e faccia successo al giorno d'oggi (mentre anni fa dubito fortemente avrebbe avuto tale successo) mi fa pensare non poco....

qua ti quoto, ma considerando certa roba manco catalogabile difficile considerarla sopravvalutata per me :asd:

murillo
14-01-2010, 19:05
Sì, Dark Side ha temi più maturi.


guarda, io posso fare anche un concept sulla fame nel mondo (mi pare un tema abastanza maturo), ma se sul piatto non metto altre idee rimarrà comunque una banalità. una banalità che parla della fame del mondo

ripeto dark side, è molto sopravvalutato, è un disco discreto, compatto, ben suonato, equilibrato. un disco impeccabile, solo senza idee.
dark side è un disco commerciale, che guarda alle masse, una macchina per fare soldi, infatti venderà a dismisura.

comunque in tutto questo c'è un dato di fatto che non si può smentire e che ho espresso pagine fa: il punto massimo dei pink floyd è the piper, ossia il disco che ha venduto di meno fra tutti i loro


Qualsiasi artista rock? Stiamo parlando dei Pink Floyd. E non puoi negare che quel testo sia poco profondo o poco poetico; puoi dire che non ti piaccia per gusti personali, ma negare la sua maturità è ridicolo.

qualsiasi artista rock, per dire che anche i testi di leonard cohen (forse il massimo poeta della storia del rock) non li potrò paragonare ai testi dei grandi poeti della storia.
questo per dire che i testi non sono la cosa principale che guardo in un disco di musica rock (guardo anche quelli, certo).


Allora, cambio: conosci la genesi di The Dark Side Of Moon?

sì ok, lasciamo perdere

Adric
14-01-2010, 19:06
prese di posizione che tradiscono una conoscenza decisamente superficiale e snobistica del pop e del rock (pare quasi quello che scriveva Adorno proprio del jazz, che ho come l'impressione che l'autore qui sopra non condividerebbe, e giustamente). :
Non potevo per diversi ovvi motivi riportare qui trentacinque pagine di libro di Nisenson dove nell'ultimo capitolo vi è una riflessione e un'analisi sul jazz post Coltrane degli ultimi tre decenni, dove si parla del jazz-rock, della fusion e del perchè non hanno funzionato dal punto di vista artistico, nonchè del rapporto tra jazz e pop/rock.
Io condivido molto di ciò che scrive Nisenson e la sua visione e conoscenza non è affatto superficiale e snobistica, più avanti vengono citati altri musicisti e gruppi rock.e leggendo tutto il capitolo si capisce meglio.
Condivido peraltro anche la critica che Nisenson muove al critico Stanley Crouch, a Wynton Marsalis ed ai loro seguaci, nonchè al carattere che il jazz ha assunto negli ultimi venti anni nella società americana.
Il libro di Nisenson è stato scritto nel 1993 (quindi decenni dopo le analisi di Adorno) e tradotto in italiano nel 2002.

Adorno sul jazz è un discorso complesso; c'è molto materiale (anche in rete) che sicuramente tu hai già letto e conosci meglio di me (a beneficio degli altri che ci leggono riporto ad esempio: www.jazzitalia.net/articoli/Theodoradorno.asp
Io non ce l'ho con Adorno perchè ha criticato uno dei miei generi musicali preferiti, ha molte attenuanti, ha vissuto troppo lontano dal jazz per non averne una conoscenza stereotipata. Dopotutto è nato nel 1903 in Germania (quindi sempre e comunque un uomo di inizio 900 per quanto pensatore e filosofo) e negli Usa ci ha vissuto solo (in esilio) negli anni 40 tornando definitivamente in Europa nel 1950. E' morto nel 69, troppo presto per rivedere (anche parzialmente) la sua posizione.
Il problema di fondo è che è difficile storicizzare il presente e "l'appena passato ", e questo vale anche per la musica.

Dr. Hofmann
14-01-2010, 19:27
The final cut è un lavoro di Waters mentre magari Division Bell e A momentary lapse of reason li consideri lavori floydiani?
No :D


guarda, io posso fare anche un concept sulla fame nel mondo (mi pare un tema abastanza maturo), ma se sul piatto non metto altre idee rimarrà comunque una banalità. una banalità che parla della fame del mondo
Non mi sembra che The Dark Side abbia poche idee, e di sicuro non mi sembra un album banale.


ripeto dark side, è molto sopravvalutato, è un disco discreto, compatto, ben suonato, equilibrato. un disco impeccabile, solo senza idee.
dark side è un disco commerciale, che guarda alle masse, una macchina per fare soldi, infatti venderà a dismisura.
Questi Pink Floyd sono così ossessionati dai soldi che hanno persino rifiutato molti tour che sarebbero stati pagati profumatamente, ma tu pensa!


sì ok, lasciamo perdere
Ho cambiato domanda perché avevo frainteso.
Ora dici di riferirti a DSOM: bene, rispondi alla mia domanda: conosci la sua genesi? "Sì, ok" mi sembra una risposta quantomeno evasiva.

Fabiaccio
14-01-2010, 19:35
No :D

ah ok allora il discorso è chiuso ;)

murillo
14-01-2010, 20:08
Non mi sembra che The Dark Side abbia poche idee, e di sicuro non mi sembra un album banale.

a me sembra che dark side di idee non ne abbia proprio.
se poi basta il solo trattare temi maturi anche "we are the world" è un pezzo straripante di idee :asd:
comunque da ciò che leggo pare tu abbia leggermente cambiato rotta, almeno ora riconosci il valore di the piper

Questi Pink Floyd sono così ossessionati dai soldi che hanno persino rifiutato molti tour che sarebbero stati pagati profumatamente, ma tu pensa!

il fatto che abbiano rifiutato determinati tour non significa che the dark side of the moon non sia un disco che guarda al successo commerciale


Ho cambiato domanda perché avevo frainteso.
Ora dici di riferirti a DSOM: bene, rispondi alla mia domanda: conosci la sua genesi? "Sì, ok" mi sembra una risposta quantomeno evasiva.

veramente non dico ora di riferrmi a dark side, mi riferivo proprio a dark side, sei tu che non hai capito.
sì comunque la conosco la genesi :doh:
contento?

poi preciso come fabiaccio, che i pink floyd sono anche fra i miei preferiti, ma ciò non significa non poterli criticare o non poter considerarli sopravvalutati in alcuni loro lavori.

in generale i pink floyd sono uno dei gruppi più importanti della storia della musica rock, anche solo per the piper

Danny Morali
14-01-2010, 20:28
Non potevo per diversi ovvi motivi riportare qui trentacinque pagine di libro di Nisenson dove nell'ultimo capitolo vi è una riflessione e un'analisi sul jazz post Coltrane degli ultimi tre decenni, dove si parla del jazz-rock, della fusion e del perchè non hanno funzionato dal punto di vista artistico, nonchè del rapporto tra jazz e pop/rock.
Io condivido molto di ciò che scrive Nisenson e la sua visione e conoscenza non è affatto superficiale e snobistica, più avanti vengono citati altri musicisti e gruppi rock.e leggendo tutto il capitolo si capisce meglio.

Ammetto di non conoscere il libro, certo che da quel paragrafo che hai messo usciva un giudizio molto tranciante. Magari poi fa un bel po' di distinzioni, estratto dal contesto sembra parecchio drastico. E comunque la storia della voce mi sembra ugualmente una stupidaggine per tanti motivi, ma vabbè


Condivido peraltro anche la critica che Nisenson muove al critico Stanley Crouch, a Wynton Marsalis ed ai loro seguaci, nonchè al carattere che il jazz ha assunto negli ultimi venti anni nella società americana.
Il libro di Nisenson è stato scritto nel 1993 (quindi decenni dopo le analisi di Adorno) e tradotto in italiano nel 2002.

Adorno sul jazz è un discorso complesso; c'è molto materiale (anche in rete) che sicuramente tu hai già letto e conosci meglio di me (a beneficio degli altri che ci leggono riporto ad esempio: www.jazzitalia.net/articoli/Theodoradorno.asp
Io non ce l'ho con Adorno perchè ha criticato uno dei miei generi musicali preferiti, ha molte attenuanti, ha vissuto troppo lontano dal jazz per non averne una conoscenza stereotipata. Dopotutto è nato nel 1903 in Germania (quindi sempre e comunque un uomo di inizio 900 per quanto pensatore e filosofo) e negli Usa ci ha vissuto solo (in esilio) negli anni 40 tornando definitivamente in Europa nel 1950. E' morto nel 69, troppo presto per rivedere (anche parzialmente) la sua posizione.
Il problema di fondo è che è difficile storicizzare il presente e "l'appena passato ", e questo vale anche per la musica.

Ah, ma neppure io ce l'ho con Adorno, nè con Niserson o con Stanley Crouch che trovo spesso molto un critico interessante nonostante di opinioni controverse ne abbia parecchie anche lui (e Crouch al di là delle sue prese di posizione tradizionaliste e della sua, ehm, chiamiamola passione pugilistica, sul pop è pure in linea anche con questo Nisenson, ricordo un articolo dove parlava parecchio male di Stevie Wonder).
Solo che trovo tutte e due le analisi, sia quella di Adorno sulla classica, sia quella di Niserson sul mondo del pop troppo tagliate con l'accetta e forse appunto per una conoscenza non particolarmente approfondita, del jazz per il primo e del pop/rock per l'altro (certamente non parlo di ignoranza della teoria, so che Adorno aveva conoscenze che la stragrande maggioranza degli appassionati di musica si sogna, e immagino che un critico che fa un'analisi di Coltrane sia ugualmente ben ferrato). Poi ripeto, è l'impressione che si ha leggendo la parte che hai citato, magari nel contesto del libro se ne ricava un'altra, può essere benissimo :)

franzbeckenbauer
14-01-2010, 21:03
Quante corbellerie sparate in un solo trehad...
c'è gente che ascolta forse col naso, o con gli occhi, ma di certo non con le orecchie e di conseguenza con la testa.

Per forza che poi la gente ascolta vasco e si spara le pere.

Tensai
14-01-2010, 21:10
I Metallica, oltre il thrash come genere ha influenzato:
Inoltre "Metallica" è stato indebitamente usato per alcune linee di prodotti cosmetici e di biancheria intima, da aziende come Victoria's Secret e Guerlain.

ECCO COS'HANNO INFLUENZATO I METALLICA! LE MUTANDE! :D

Spectrum7glr
14-01-2010, 22:26
un bel thread da puzza sotto il naso...normalmente sono i teenager che hanno bisogno di trovare qualcosa con cui sentirsi diversi dalla massa (e ontologicamente migliori quindi).

Qui si è letto veramente l'illeggibile: Beatles, Pink Floyd, U2, Radiohead, Rolling Stones...ma che cavolo che siete tutti fan integralisti di Captain Beefheart? vi lascio volenteri partire per la vostra isola deserta con Trout Mask Replica (tranquilli comunque che non dovrete sopportare la solitudine per molto: vi raggiunge Scaruffi con la sua collezione di dischi del secolo e allora sì che comincia il divertimento :asd: )

Danny Morali
14-01-2010, 23:18
un bel thread da puzza sotto il naso...normalmente sono i teenager che hanno bisogno di trovare qualcosa con cui sentirsi diversi dalla massa (e ontologicamente migliori quindi).

Qui si è letto veramente l'illeggibile: Beatles, Pink Floyd, U2, Radiohead, Rolling Stones...ma che cavolo che siete tutti fan integralisti di Captain Beefheart? vi lascio volenteri partire per la vostra isola deserta con Trout Mask Replica (tranquilli comunque che non dovrete sopportare la solitudine per molto: vi raggiunge Scaruffi con la sua collezione di dischi del secolo e allora sì che comincia il divertimento :asd: )

Se ce l'hai con me, visto che Beefheart credo di averlo nominato solo io (e un altro che ha ripreso un mio post), l'ho semplicemente portato come esempio. E tra l'altro trout mask replica non me lo porterei su nessuna isola deserta, dato che mi piace, ma come mi piacciono centinaia di altri dischi (e molti mi piacciono decisamente di più) e peraltro non ho neppure partecipato al giochino dei sopravvalutati, preferisco infinitamente quelli dei sottovalutati che almeno mi fanno scoprire qualcosa di solito. Poi posso essere pure d'accordo che questo tipo di topic è abbastanza sterile (e infatti per me lo è), ma se devi sparare, almeno prendi meglio la mira

e-commerce84
14-01-2010, 23:37
Animals è uno dei vertici dei floyd, cosa che Atom Heart Mother non è :).
Anche Atom Heart Mother è un disco carino a metà forse pure meno.
E quoto pure il fatto che l'avesse fatto una band sconosciuta avrebbe venduto 3 copie o anche meno.



Ma tu consideri cose tipo i Tokio Hotel musica?
Perchè io non li prendo manco in considerazione ;)

Non mi entusiasma il fatto che se la tal band fa un disco allora è un capolavoro, pure se fosse un disco di scoreggie e rutti tribali :fagiano:

anche perchè...apparte il fatto che si può discutere se grandi gruppi sono stati sopravvalutati o meno....i Tokyo Hotel non sono un grande gruppo ne fanno musica...vendono un prodotto....non li considero neanche sopravvalutati....anzi li considero ECCEZIONALMENTE BRAVI (in quello che fanno)...c'è un lavoro enorme di marketing...tranne che l'arte non c'entra nulla...si tratta di saper vendere un prodotto...stop....è tutto un altro discorso...

Anche oggi ci sono grandi gruppi che fanno grande musica: Mars Volta, Porcupine Tree, Dream Theater, Red Sparrow, God Is An Astronaut, etcetcetc

Tra 30 anni si potrà ragionare su quali di questi gruppi è stato sopravvalutato e su quale invece no....i Tokyo Hotel tra 3 anni hanno chiuso...tra 5 anni non se li ricorda più nessuno e loro si godranno i soldi...

e-commerce84
14-01-2010, 23:44
guarda, io posso fare anche un concept sulla fame nel mondo (mi pare un tema abastanza maturo), ma se sul piatto non metto altre idee rimarrà comunque una banalità. una banalità che parla della fame del mondo

ripeto dark side, è molto sopravvalutato, è un disco discreto, compatto, ben suonato, equilibrato. un disco impeccabile, solo senza idee.
dark side è un disco commerciale, che guarda alle masse, una macchina per fare soldi, infatti venderà a dismisura.

comunque in tutto questo c'è un dato di fatto che non si può smentire e che ho espresso pagine fa: il punto massimo dei pink floyd è the piper, ossia il disco che ha venduto di meno fra tutti i loro




qualsiasi artista rock, per dire che anche i testi di leonard cohen (forse il massimo poeta della storia del rock) non li potrò paragonare ai testi dei grandi poeti della storia.
questo per dire che i testi non sono la cosa principale che guardo in un disco di musica rock (guardo anche quelli, certo).



sì ok, lasciamo perdere

Opinioni personalissime...dire che il testo di una canzone non può essere paragonato ad una poesia è una boiata...a volte i testi delle canzoni SONO poesie ed i musicisti sono poeti (e non è una cosa recente...)

Poi il fatto che tu dia meno importanza al testo questi sono cose tue...pensa che ci sono artisti che danno più importanza al testo che alla musica...prendi un De Andre che è considerato uno dei massimi poeti italiani (ci sono tesi di laurea in lettere sui testi di De Andre...) diciamo che, seppur un bravo musicista, sono i testi a farla da padrone....

Se tu non ti interessi ai testi sono fatti tuoi personali...però sappi che magari l'artista che stai ascoltando e a cui daai poca attenzione al testo...magari è stato il primo a puntare più sul testo che sulla musica...non sei te che decidi cosa è predominante e cosa no...forse lo è l'artista...te puoi scegliere cosa ascoltare, come ascoltarlo e a che dettagli di approfondimento...non cosa è predominante e cosa no...

icoborg
14-01-2010, 23:45
E' vero! dimenticavo i più grossi montaggi degli ultimi venti anni qui in Italia: Vasco Rossi e Luciano Ligabue!

ahah mio padre lo chiama il monotono o monocorda.

elypepe
15-01-2010, 06:21
un bel thread da puzza sotto il naso...normalmente sono i teenager che hanno bisogno di trovare qualcosa con cui sentirsi diversi dalla massa (e ontologicamente migliori quindi).

Qui si è letto veramente l'illeggibile: Beatles, Pink Floyd, U2, Radiohead, Rolling Stones...ma che cavolo che siete tutti fan integralisti di Captain Beefheart? .......
quoto in pieno :D
(non ho voglia di scrivere, passo e chiudo :doh: )

Spectrum7glr
15-01-2010, 07:31
Se ce l'hai con me, visto che Beefheart credo di averlo nominato solo io (e un altro che ha ripreso un mio post), l'ho semplicemente portato come esempio. E tra l'altro trout mask replica non me lo porterei su nessuna isola deserta, dato che mi piace, ma come mi piacciono centinaia di altri dischi (e molti mi piacciono decisamente di più) e peraltro non ho neppure partecipato al giochino dei sopravvalutati, preferisco infinitamente quelli dei sottovalutati che almeno mi fanno scoprire qualcosa di solito. Poi posso essere pure d'accordo che questo tipo di topic è abbastanza sterile (e infatti per me lo è), ma se devi sparare, almeno prendi meglio la mira

onestamente, manco sapevo che avevi postato :) ...il riferimento a CB mi è venuto spontaneo: questi thread hanno come sottotitolo "Scaruffi is my DJ" .

alebig69
15-01-2010, 08:55
comunque in tutto questo c'è un dato di fatto che non si può smentire e che ho espresso pagine fa: il punto massimo dei pink floyd è the piper, ossia il disco che ha venduto di meno fra tutti i loro


Visto che possiedi la verità rivelata, potresti darmi la sestina del superenalotto di domani?

Wolfgang Grimmer
15-01-2010, 09:01
anche perchè...apparte il fatto che si può discutere se grandi gruppi sono stati sopravvalutati o meno....i Tokyo Hotel non sono un grande gruppo ne fanno musica...vendono un prodotto....non li considero neanche sopravvalutati....anzi li considero ECCEZIONALMENTE BRAVI (in quello che fanno)...c'è un lavoro enorme di marketing...tranne che l'arte non c'entra nulla...si tratta di saper vendere un prodotto...stop....è tutto un altro discorso...

Anche oggi ci sono grandi gruppi che fanno grande musica: Mars Volta, Porcupine Tree, Dream Theater, Red Sparrow, God Is An Astronaut, etcetcetc

Tra 30 anni si potrà ragionare su quali di questi gruppi è stato sopravvalutato e su quale invece no....i Tokyo Hotel tra 3 anni hanno chiuso...tra 5 anni non se li ricorda più nessuno e loro si godranno i soldi...
mah la questione commerciale è complessa.
In fondo tutti i gruppi che sono stati qui considerati sopravvalutati (beatles, MJ, pink ecc) non facevano di tutto per vendere di più?
Non credo i loro intenti fossero molto diversi da quelli dei tokyo shit oggi.
A ben vedere molti gruppi considerati sacri avevano un'istruzione musicale appena superiore a quella dei tokyo.

e-commerce84
15-01-2010, 09:27
mah la questione commerciale è complessa.
In fondo tutti i gruppi che sono stati qui considerati sopravvalutati (beatles, MJ, pink ecc) non facevano di tutto per vendere di più?
Non credo i loro intenti fossero molto diversi da quelli dei tokyo shit oggi.
A ben vedere molti gruppi considerati sacri avevano un'istruzione musicale appena superiore a quella dei tokyo.

I Beatles sotto molti aspetti erano un gruppo commerciale: canzoni corte, orecchiabili e canticchiabili in spiaggia...i Pynk...beh se avvessero voluto fare cose commerciali per vendere...diciamo che si sarebbero potuti impegnare un po' di più per dividere per 5 la durata dei loro brani....sinceramente mi sembrano tutto fuorchè che commerciali...erano rivolti ad una cerchia di persone e non al mercato intero....che poi abbiano venduto tanto perchè TUTTI gli appassionati di prog\psichedelica hanno comprato i loro lavori è un altro discorso...erano i campioni del loro genere....un po' come gli Iron Maiden che sono i campioni dell'heavy metal...però erano rivolti a quel pubblico...

Per farti un esempio...io ho vari dischi dei Pink originali perchè nel loro genere li reputo il top....ed ho un paio di album scaricati dei Gentle Giaiant che mi piacciono parecchio però li metto su un piano un pochino più basso rispetto ai Pink...quindi non me li compro....nella mia testa stò facendo una classifica di valore artistico (che è personalissima per carità) che mi aiuta a scegliere cosa comprare e cosa non comprare (anche se no i soldi mi finiscono)

Invece il discorso commerciale è diverso....non viene venduta la musica o l'arte ma viene commercializzato un prodotto...punto....

I Tokyo Hotel potrebbero benissimo non essere loro ne a suonare ne a cantare...si vende l'immagine...si vende aria fritta...

murillo
15-01-2010, 09:51
Opinioni personalissime...dire che il testo di una canzone non può essere paragonato ad una poesia è una boiata...a volte i testi delle canzoni SONO poesie ed i musicisti sono poeti (e non è una cosa recente...)

Poi il fatto che tu dia meno importanza al testo questi sono cose tue...pensa che ci sono artisti che danno più importanza al testo che alla musica...prendi un De Andre che è considerato uno dei massimi poeti italiani (ci sono tesi di laurea in lettere sui testi di De Andre...) diciamo che, seppur un bravo musicista, sono i testi a farla da padrone....

Se tu non ti interessi ai testi sono fatti tuoi personali...però sappi che magari l'artista che stai ascoltando e a cui daai poca attenzione al testo...magari è stato il primo a puntare più sul testo che sulla musica...non sei te che decidi cosa è predominante e cosa no...forse lo è l'artista...te puoi scegliere cosa ascoltare, come ascoltarlo e a che dettagli di approfondimento...non cosa è predominante e cosa no...

in generale do poca importanza al testo, non che non mi interessi.
certo che se stiamo parlando di un cantautore metterò il testo come primo parametro.
poi se nel mio metro di giudizio gozzano è un poeta migliore di de andrè (che tra l'altro considero un grande) non credo si debba discutere e credo neanche sia del tutto campato per aria come giudizio

per fare un esempio, se parliamo dei pink floyd i testi li considero poco, se parliamo di bob dylan il contrario.
stesso discorso se parliamo di led zeppelin (e gran parte dei gruppi hard rock) o di nick drake.

se dovessi considerare i gruppi hardrock dai testi sarebbe tutto da buttare visto che sono del tutto banali.
ci sono gruppi come quelli hardrock (ma anche i pink floyd) in cui i testi non sono il fattore principale.
almeno per i pink floyd, non sono i testi che mi fanno riconoscerne le loro qualità. se avessero scritto i loro testi sopra melodie alla beatles sarebbe cambiato molto.
almeno per me non ricorderò certo i pink floyd per i loro testi (infatti le loro cose migliori secondo me sono strumentali, vedi interstellar overdrive)

naturalmente è una mia opinione, chiunque può considerare i testi come il fattore principale in qualsiasi genere musicale (mi pare strano ma tant'è)

Fabiaccio
15-01-2010, 11:05
un bel thread da puzza sotto il naso...normalmente sono i teenager che hanno bisogno di trovare qualcosa con cui sentirsi diversi dalla massa (e ontologicamente migliori quindi).

:sofico: :sofico: :sofico: evvai!

Qui si è letto veramente l'illeggibile: Beatles, Pink Floyd, U2, Radiohead, Rolling Stones...ma che cavolo che siete tutti fan integralisti di Captain Beefheart? vi lascio volenteri partire per la vostra isola deserta con Trout Mask Replica (tranquilli comunque che non dovrete sopportare la solitudine per molto: vi raggiunge Scaruffi con la sua collezione di dischi del secolo e allora sì che comincia il divertimento :asd: )

I Rolling Stones non li ho mai letti qua e forse per gli ultimi dischi fatti (chiaramente considerati capolavori a prescindere) ci potrebbero fin stare :D.
E comunque dei più rilevanti di quelli citati è stato ampiamente spiegato il perchè (che poi se io considero un gruppo o un musicista sopravvalutato non vedo perchè dovrei renderne conto a qualcuno :fagiano: ).
E sull'uscita Scaruffiana se vuoi ti elenco un pò dei miei dischi preferiti, poi fammi sapere i voti che da Scaruffi (ho visto che la media è 4,qualcosa/decimi quindi forse la tua tesi va lievemente a bagno ;) ).

anche perchè...apparte il fatto che si può discutere se grandi gruppi sono stati sopravvalutati o meno....i Tokyo Hotel non sono un grande gruppo ne fanno musica...vendono un prodotto....non li considero neanche sopravvalutati....anzi li considero ECCEZIONALMENTE BRAVI (in quello che fanno)...c'è un lavoro enorme di marketing...tranne che l'arte non c'entra nulla...si tratta di saper vendere un prodotto...stop....è tutto un altro discorso...

Appunto, come i vari Jonas Brothers e boyband similari...

Anche oggi ci sono grandi gruppi che fanno grande musica: Mars Volta, Porcupine Tree, Dream Theater, Red Sparrow, God Is An Astronaut, etcetcetc

Tra 30 anni si potrà ragionare su quali di questi gruppi è stato sopravvalutato e su quale invece no....i Tokyo Hotel tra 3 anni hanno chiuso...tra 5 anni non se li ricorda più nessuno e loro si godranno i soldi...

A me i dream theatre spaccano un pò tanto i maroni :fagiano:


onestamente, manco sapevo che avevi postato :) ...il riferimento a CB mi è venuto spontaneo: questi thread hanno come sottotitolo "Scaruffi is my DJ" .

eh sì è sicuramente come dici tu :)

daemon
15-01-2010, 11:19
piu che i gruppi sopravvalutati mi par di leggere quelli che non vi piacciono.

ora dire che gli scarafaggi sono sopravvalutati è imho un po' eccessivo
(possono piacere o no pero' i meriti soprattutto ad anni di distanza ci sono tutti)
magari mi sbaglio ma mi pare di capire

ora potrei dire che bach è sopravvalutato solo perche preferisco il ludovico van (vero) o perche nella sterminata produzione di bach diverse roba è un po' debole (vero anche questo) e quindi non meriterebbe tutta la fama che ha
direi una bestemmia ;)

per giudicare un autore proviamo a considerare cio che ha fatto e per cio ce è conosciuto
guardimo la di la del gusto personale e quindi giudichiamo


es iron maiden . ora vivono sulla loro fama (e la produzione attuale è appena decente ) ma i primi 7 loro album sono stupendi e parecchi gruppi firmerebbero un patto con satana per produrre uno solo di quei magnifici 7 dischi
sono sopravvalutati?
io non lo penso

alebig69
15-01-2010, 11:37
piu che i gruppi sopravvalutati mi par di leggere quelli che non vi piacciono.
...
per giudicare un autore proviamo a considerare cio che ha fatto e per cio ce è conosciuto
guardiamo la di la del gusto personale e quindi giudichiamo


*
ma non è fattibile perchè il gusto personale entrerà sempre, a meno che non stiliamo una serie di domande/regole da applicare oggettivamente

Fabiaccio
15-01-2010, 11:51
piu che i gruppi sopravvalutati mi par di leggere quelli che non vi piacciono.

ora dire che gli scarafaggi sono sopravvalutati è imho un po' eccessivo
(possono piacere o no pero' i meriti soprattutto ad anni di distanza ci sono tutti)
magari mi sbaglio ma mi pare di capire

ora potrei dire che bach è sopravvalutato solo perche preferisco il ludovico van (vero) o perche nella sterminata produzione di bach diverse roba è un po' debole (vero anche questo) e quindi non meriterebbe tutta la fama che ha
direi una bestemmia ;)

per giudicare un autore proviamo a considerare cio che ha fatto e per cio ce è conosciuto
guardimo la di la del gusto personale e quindi giudichiamo


es iron maiden . ora vivono sulla loro fama (e la produzione attuale è appena decente ) ma i primi 7 loro album sono stupendi e parecchi gruppi firmerebbero un patto con satana per produrre uno solo di quei magnifici 7 dischi
sono sopravvalutati?
io non lo penso

e quali sarebbero questi pareri oggettivi?
I dischi venduti?
Ma allora cose come i Backstreet boys, Take that e similari sarebbero nell'olimpo musicale...
La tecnica? Ma io ad esempio di un chitarrista che fa 400 scale in 20 secondi probabilmente ci faccio veramente poco.
L'essere innovativi? potrebbe funzionare :)
Però se scopro un disco suonato 10 anni prima da una band che ha venduto 20 copie facendo le stesse cose a mio avviso non hai innovato granchè.
Quindi se vai a spacciare certe cose per innovazione non è poi tanto innovazione ;).
Comunque io non considero sopravvalutate le band che non mi piacciono (vedi ad esempio Radiohead e Pink Floyd per fare 2 esempi), ma considero sopravvalutate le band per cui qualsiasi disco sia un capolavoro a prescindere.
Pure se registrassero un disco di rutti :fagiano:.
O band che hanno finito la loro ispirazione magari 20/30 anni fa ma tornano in studio e vengono osannati (naturalmente per la loro fama... però magari per un disco che hanno prodotto 20 anni fa a cui ne han fatto seguire altri 19 "clonazzi" o comunque poco ispirati).
Poi io parlo semplicemente per gusto personale ;)

pistacchio89
15-01-2010, 12:03
prese di posizione che tradiscono una conoscenza decisamente superficiale e snobistica del pop e del rock (pare quasi quello che scriveva Adorno proprio del jazz, che ho come l'impressione che l'autore qui sopra non condividerebbe, e giustamente). Generalmente è verissimo che è musica armonicamente più semplice, e non dico che non ci sia una parte di verità in questo che scrive Nisenson, ma a parte che ci sono delle notevoli eccezioni (altrimenti sarebbe come prendere il jazz e considerare l'hard bop più banale), anche far corrispondere per forza la semplicità armonica con la banalità è assurdo. Poi anche la storia del testo è tutta da capire, come se la forma canzone non avesse una sua dignità :rolleyes:

I primi ad avere la puzza sotto il naso sono le rockstar e i loro fan, vedi cosa diceva Lennon del jazz o Presley che in Jailhouse Rock pende per il culo Tristano, Brubeck e chi ascolta jazz, quando per sua stessa ammissione no lo riusciva a capire.
Le operazioni frutto di decisioni commerciali non riguardano tanto gli artisti quanto le case discografiche. In ogni caso in ambito jazz e da sempre una consuetudine suonare con colleghi che sono amici e si stimano e spesso per fare ciò si è dovuto aggirare i contratti discografici incidendo sotto falso nome.
Un album come Duke Ellington Meets Coleman Hawkins è stato registrato dopo 24 anni che Ellington aveva detto al sassofonista che avrebbe voluto suonare con lui, dei tempi al di fuori di qualsiasi logica commerciale ed è un disco nato dall'ammirazione reciproca che c'era tra i due, così come hanno fatto moltissimi altri.
Brubeck è stato un grandissimo innovatore, ma è conosciuto ai più per l'unico brano composto da Desmond presente nel suo album più venduto di sempre. Infatti, se si esclude Time Out, che continua ad essere stravenduto principalmente grazie a Take Five, che ancora oggi si sente continuamente in un'infinità di film e di pubblicità, Trout Mask Replica e altri dischi di Van Vilet oggi vendono più di un qualsiasi altro album di Brubeck.
Lee Morgan è stato ucciso a soli 33 anni, la vita è segnata da gravi problemi di tossicodipendenza e gli avevano pure fatto saltare i denti, che non è proprio il massimo per un trombettista. Nonostante tutto questo il suo stile ha lasciato il segno su molti trombettisti. Anche se avesse voluto fare altro, per forza di cose (vita breve e necessità di un ritorno economico immediato) ha suonato praticamente solo hard-bop.
Avrebbe più senso confrontare Zappa con musicisti come Mingus, Monk, Coltrane, Dolphy, Coleman, Taylor, ecc., che senza nulla togliere a Zappa, sono di ben altro livello. Parola di fanboy. :p

Fabiaccio
15-01-2010, 12:22
Avrebbe più senso confrontare Zappa con musicisti come Mingus, Monk, Coltrane, Dolphy, Coleman, Taylor, ecc., che senza nulla togliere a Zappa, sono di ben altro livello. Parola di fanboy. :p

Ed iniziamo pure a considerare Zappa sopravvalutato? ;)

alebig69
15-01-2010, 12:26
I primi ad avere la puzza sotto il naso sono le rockstar e i loro fan, vedi cosa diceva Lennon del jazz o Presley che in Jailhouse Rock pende per il culo Tristano, Brubeck e chi ascolta jazz, quando per sua stessa ammissione no lo riusciva a capire.


Non sono molto d'accordo e mi spiego.
Fermo restando che ognuno è libero di avere il proprio parere, a me, che conosco la musica, suono, quindi qualcosina penso di capire, il jazz annoia profondamente, ma non mi sogno nemmeno di andare a dire che il jazz fa schifo o è sopravvalutato. Semplicemente: non mi suscita molto, capisco che sono musicisti eccezionali, ma non lo ascolto.
Questo discorso è difficile sentirlo fare a rovescio dai fanboy del jazz, per i quali (perlomeno quelli che ho potuto "toccare" io) se in un pezzo non c'è neanche un accordo di settima bemolle diminuito o di undicesima aumentata con la terza minore al basso o non c'è un assolo improvvisato su cui poter fare "yeeeeah", è una canzonetta.

Chiaramente IMHO

murillo
15-01-2010, 12:29
Ed iniziamo pure a considerare Zappa sopravvalutato? ;)

rispetto ai vari coltrane, mingus, taylor, sun ra etc... credo di sì
sopravvalutato a prescindere no

e io amo zappa:ave:

Danny Morali
15-01-2010, 12:33
I primi ad avere la puzza sotto il naso sono le rockstar e i loro fan, vedi cosa diceva Lennon del jazz o Presley che in Jailhouse Rock pende per il culo Tristano, Brubeck e chi ascolta jazz, quando per sua stessa ammissione no lo riusciva a capire.

si, non lo metto in dubbio, del resto di opinioni strampalate dei musicisti ne ho sentito parecchie. Mi colpisce di più quando a dire cose che ritengo poco equilibrate sono critici che dovrebbero aiutare a conoscere approfonditamente certi fenomeni.


Le operazioni frutto di decisioni commerciali non riguardano tanto gli artisti quanto le case discografiche. In ogni caso in ambito jazz e da sempre una consuetudine suonare con colleghi che sono amici e si stimano e spesso per fare ciò si è dovuto aggirare i contratti discografici incidendo sotto falso nome.
Un album come Duke Ellington Meets Coleman Hawkins è stato registrato dopo 24 anni che Ellington aveva detto al sassofonista che avrebbe voluto suonare con lui, dei tempi al di fuori di qualsiasi logica commerciale ed è un disco nato dall'ammirazione reciproca che c'era tra i due, così come hanno fatto moltissimi altri.

si, ma il tuo esempio non mi pare che da solo neghi che spesso anche i jazzisti si piegavano alle ragioni commerciali (e dovevano anche mangiare immagino)


Brubeck è stato un grandissimo innovatore, ma è conosciuto ai più per l'unico brano composto da Desmond presente nel suo album più venduto di sempre. Infatti, se si esclude Time Out, che continua ad essere stravenduto principalmente grazie a Take Five, che ancora oggi si sente continuamente in un'infinità di film e di pubblicità, Trout Mask Replica e altri dischi di Van Vilet oggi vendono più di un qualsiasi altro album di Brubeck.

facciamo che questa finchè non mi porti dei dati resta una sparata dai :Prrr:


Lee Morgan è stato ucciso a soli 33 anni, la vita è segnata da gravi problemi di tossicodipendenza e gli avevano pure fatto saltare i denti, che non è proprio il massimo per un trombettista. Nonostante tutto questo il suo stile ha lasciato il segno su molti trombettisti. Anche se avesse voluto fare altro, per forza di cose (vita breve e necessità di un ritorno economico immediato) ha suonato praticamente solo hard-bop.
Avrebbe più senso confrontare Zappa con musicisti come Mingus, Monk, Coltrane, Dolphy, Coleman, Taylor, ecc., che senza nulla togliere a Zappa, sono di ben altro livello. Parola di fanboy. :p

io non ho confrontato "Lee Morgan" con "Zappa", perchè dubito che l'essere umano Zappa potesse essere più armonicamente complesso (si parlava di quello) di Lee Morgan :D ... ho preso semplicemente due loro brani come esempio (e di sidewinder, pur famosissima, lo stesso Morgan ne aveva una pessima opinione a quanto ne so), per dire che certe questioni non si possono tagliare con l'accetta.

Fabiaccio
15-01-2010, 12:42
rispetto ai vari coltrane, mingus, taylor, sun ra etc... credo di sì
sopravvalutato a prescindere no

e io amo zappa:ave:

veramente parlavo in generale ;)
E anche a me piace :fagiano:

murillo
15-01-2010, 12:44
facciamo che questa finchè non mi porti dei dati resta una sparata dai :Prrr:



in effetti pochi dischi hanno avuto un così basso airplay mediatico, anche se già nel '69 c'era chi come lester bangs ne riconosceva la genialità (da quanto letto qualche post addietro pare trout mask replica lo abbia scoperto scaruffi :asd:)

veramente parlavo in generale ;)
E anche a me piace :fagiano:

in generale anche secondo me no

Fabiaccio
15-01-2010, 13:36
in generale anche secondo me no

mah, non sono d'accordissimo...
Ad esempio Hot rats non mi ha mai trasmesso nulla :fagiano:

murillo
15-01-2010, 14:14
mah, non sono d'accordissimo...
Ad esempio Hot rats non mi ha mai trasmesso nulla :fagiano:

non ho capito.
non ti piace hot rats quindi ritieni sopravvalutato zappa in generale?

per esempio a me non piace il quartetto d'archi su 4 elicotteri di stockhausen, ma non è che consideri stockhausen sopravvalutato :D
anche "per elisa" di beethoven non mi dice granchè, per fare un altro esempio

Fabiaccio
15-01-2010, 14:29
non ho capito.
non ti piace hot rats quindi ritieni sopravvalutato zappa in generale?

per esempio a me non piace il quartetto d'archi su 4 elicotteri di stockhausen, ma non è che consideri stockhausen sopravvalutato :D
anche "per elisa" di beethoven non mi dice granchè, per fare un altro esempio

no vabbè era per fare un esempio di disco di cui leggo ovunque un gran bene e che non mi esprime nulla :fagiano:
Che poi secondo me il suo unico capolavoro è Freak Out! alla fin fine ;)
Riascoltandolo ultimamente l'ho riconsiderato in negativo :fagiano:

Gnubbolo
15-01-2010, 17:15
i Badfinger hanno scritto ottime canzone ma musicalmente sono pessimi.
questo è facilmente dimostrabile perchè ogni cover supera in qualità la versione originale.


zappa sopravvalutato ? mha ! ha spaziato dal barocco alla contemporanea con la massima consapevolezza, ha utilizzato e dominato senza preconcetti strumenti acustici, elettrici ed elettronici, se non fosse morto oggi sarebbe li al suo posto davanti ad un cluster di computer a fare qualche esperimento di psicoaustica applicata al rock...

sai perchè zappa viene osteggiato ? perchè ha composto per sintetizzatore, e questi i vecchi recensori, pregiudizialmente contrari, non lo possono tollerare, perchè associano al suono sintetico la discomusic o similari, questo scende a cascata su tutti coloro che leggono suddette rece viziandone la valutazione, basta un asterisco in meno su allmusic per percepire un disco migliore o peggiore di un altro.

Fabiaccio
15-01-2010, 19:13
i Badfinger hanno scritto ottime canzone ma musicalmente sono pessimi.
questo è facilmente dimostrabile perchè ogni cover supera in qualità la versione originale.


zappa sopravvalutato ? mha ! ha spaziato dal barocco alla contemporanea con la massima consapevolezza, ha utilizzato e dominato senza preconcetti strumenti acustici, elettrici ed elettronici, se non fosse morto oggi sarebbe li al suo posto davanti ad un cluster di computer a fare qualche esperimento di psicoaustica applicata al rock...

sai perchè zappa viene osteggiato ? perchè ha composto per sintetizzatore, e questi i vecchi recensori, pregiudizialmente contrari, non lo possono tollerare, perchè associano al suono sintetico la discomusic o similari, questo scende a cascata su tutti coloro che leggono suddette rece viziandone la valutazione, basta un asterisco in meno su allmusic per percepire un disco migliore o peggiore di un altro.

Se ti riferisci a me non ho l'apertura mentale di un carciofo :fagiano:
Riconosco pure io che Zappa abbia suonato 300 generi (spesso nello stesso brano), ma conta anche come saperli suonare :fagiano:
E a mio avviso in non tutti questi generi era un fenomeno.
Poi chiaramente non ho ascoltato tutta la sua completa discografia (anche perchè è sterminata e continuano ad uscire inediti a quasi 20 anni dalla suo scomparsa :fagiano: ).
La faccenda della discomusic a me frega relativamente visto che ascolto pure diversi musicisti che son dj ;)
Certo è gente con le palle, mica esseri come Gabry Ponte o similari :rolleyes:.
Che poi a parte che il sintetizzare non centra manco particolarmente con la musica da discoteca, vedi ad esempio i nomi citati qua:
http://www.amazon.com/OHM-Early-Gurus-Electronic-Music/dp/B00004T0FZ

Non mi pare ce ne sia uno inerente alla discomusic ;)

zanardi84
15-01-2010, 19:28
Tocca a me.

Giù le mani dai Beatles prima di tutto. Il Pop con la P maiuscola è merito loro.
Va poi considerato il fatto che sono stati la prima band di livello mondiale, sia per quanto riguarda la musica, che per tutto il contorno.

Queen. Non era solo Freddie. John Deacon è un ottimo bassista, sottovalutato.
Di Brian May che dire? Basterebbe il nome Red Special per dire tutto.
Questo ad esempio non è pezzo di Greatest hits 1, ma è fenomenale:

http://www.youtube.com/watch?v=oTrNXcurSyE

I pezzi dei Greatest Hits sono tutti molto belli, ma io mi soffermerei sul capolavoro assoluto: INNUENDO. Pezzo estremamente teatrale e molto ben suonato, talmente ben suonato che dal vivo non viene come dovrebbe.

Non mi piace chiaramente il ritorno in scena con il nome Queen. Finirono nel 1991. Oggi, mancando anche John Deacon, c'è la Brian May band con il batterista Roger Taylor e un grande cantante come Paul Rodgers, ma è esattamente all'opposto di Freddie, sia nella voce, sia nel modo di tenere il palco dove è impossibile, se non scimmiottandolo (ma è un insulto), reggere il confronto con Freddie.

Guns 'n' Roses e Slah. Che dire? Spazzatura. Secondo MTV sono la più grande band hard rock e Welcome to the Jungle è suo il pezzo rappresentativo. Un delirio!!
1) Axl rose cantava come una gallina sgozzata.
2) Slash viene identificato come il guitar hero... ma dove? E' un pagliaccio.
Suona male ciò che suonava Hendrix. Bending tutti sbagliati e quando un chitarrista stona c'è chiedersi se è un chitarrista o un poser.. e visto il modo in cui si concia la domanda è più che mai lecita.
Alcune melodie però sono anche interessanti. November Rain per esempio non è malvagia.
Ma questa cover è 100% shit: http://www.youtube.com/watch?v=jA89Tl8rj48 MA DICO IO, E' IL MODO DI SUONARE???


Di Cobain preferisco non parlare, ho da poco finito di mangiare. Probabilmente viene esaltato ed erroneamente identificato come eroe del rock per la vita sregolata che ha condotto.

oasis90
15-01-2010, 19:45
Slash un pagliaccio? Per carità, può piacere o meno, però mi sembra che ci sappia fare con la chitarra ;)
Vedi November Rain ma sopratutto Sweet Child O'Mine, per esempio :)
Comunque, imho, questi 3d non hanno molto senso, perchè il 90% dei commenti sono "indirizzati" dai gusti personali, e direi anche con un po' di prevenzione.

ciuketto
15-01-2010, 20:05
Tocca a me.

Giù le mani dai Beatles prima di tutto. Il Pop con la P maiuscola è merito loro.
Va poi considerato il fatto che sono stati la prima band di livello mondiale, sia per quanto riguarda la musica, che per tutto il contorno.

Queen. Non era solo Freddie. John Deacon è un ottimo bassista, sottovalutato.
Di Brian May che dire? Basterebbe il nome Red Special per dire tutto.
Questo ad esempio non è pezzo di Greatest hits 1, ma è fenomenale:

http://www.youtube.com/watch?v=oTrNXcurSyE

I pezzi dei Greatest Hits sono tutti molto belli, ma io mi soffermerei sul capolavoro assoluto: INNUENDO. Pezzo estremamente teatrale e molto ben suonato, talmente ben suonato che dal vivo non viene come dovrebbe.

Non mi piace chiaramente il ritorno in scena con il nome Queen. Finirono nel 1991. Oggi, mancando anche John Deacon, c'è la Brian May band con il batterista Roger Taylor e un grande cantante come Paul Rodgers, ma è esattamente all'opposto di Freddie, sia nella voce, sia nel modo di tenere il palco dove è impossibile, se non scimmiottandolo (ma è un insulto), reggere il confronto con Freddie.

Guns 'n' Roses e Slah. Che dire? Spazzatura. Secondo MTV sono la più grande band hard rock e Welcome to the Jungle è suo il pezzo rappresentativo. Un delirio!!
1) Axl rose cantava come una gallina sgozzata.
2) Slash viene identificato come il guitar hero... ma dove? E' un pagliaccio.
Suona male ciò che suonava Hendrix. Bending tutti sbagliati e quando un chitarrista stona c'è chiedersi se è un chitarrista o un poser.. e visto il modo in cui si concia la domanda è più che mai lecita.
Alcune melodie però sono anche interessanti. November Rain per esempio non è malvagia.
Ma questa cover è 100% shit: http://www.youtube.com/watch?v=jA89Tl8rj48 MA DICO IO, E' IL MODO DI SUONARE???


Di Cobain preferisco non parlare, ho da poco finito di mangiare. Probabilmente viene esaltato ed erroneamente identificato come eroe del rock per la vita sregolata che ha condotto.

Quoto ogni singola parola, anche virgole e spazi.:D
E poi...Tie your mother down!!! :ave:

Fabiaccio
15-01-2010, 20:16
Tocca a me.

Giù le mani dai Beatles prima di tutto. Il Pop con la P maiuscola è merito loro.
Va poi considerato il fatto che sono stati la prima band di livello mondiale, sia per quanto riguarda la musica, che per tutto il contorno.

I primi a fare che? :confused:

Queen. Non era solo Freddie. John Deacon è un ottimo bassista, sottovalutato.
Di Brian May che dire? Basterebbe il nome Red Special per dire tutto.
Questo ad esempio non è pezzo di Greatest hits 1, ma è fenomenale:

http://www.youtube.com/watch?v=oTrNXcurSyE

I pezzi dei Greatest Hits sono tutti molto belli, ma io mi soffermerei sul capolavoro assoluto: INNUENDO. Pezzo estremamente teatrale e molto ben suonato, talmente ben suonato che dal vivo non viene come dovrebbe.

Non mi piace chiaramente il ritorno in scena con il nome Queen. Finirono nel 1991. Oggi, mancando anche John Deacon, c'è la Brian May band con il batterista Roger Taylor e un grande cantante come Paul Rodgers, ma è esattamente all'opposto di Freddie, sia nella voce, sia nel modo di tenere il palco dove è impossibile, se non scimmiottandolo (ma è un insulto), reggere il confronto con Freddie.

persino la mia fidanzata che ascolta (le rare volte che ascolta qualcosa) i Queen ti dirà che i Queen erano Freddie ;)

Guns 'n' Roses e Slah. Che dire? Spazzatura. Secondo MTV sono la più grande band hard rock e Welcome to the Jungle è suo il pezzo rappresentativo. Un delirio!!
1) Axl rose cantava come una gallina sgozzata.
2) Slash viene identificato come il guitar hero... ma dove? E' un pagliaccio.
Suona male ciò che suonava Hendrix. Bending tutti sbagliati e quando un chitarrista stona c'è chiedersi se è un chitarrista o un poser.. e visto il modo in cui si concia la domanda è più che mai lecita.
Alcune melodie però sono anche interessanti. November Rain per esempio non è malvagia.
Ma questa cover è 100% shit: http://www.youtube.com/watch?v=jA89Tl8rj48 MA DICO IO, E' IL MODO DI SUONARE???


qua ti quoto eccome (sul fatto che i Guns siano spazzatura, sul resto non mi esprimo :fagiano: )

Danny Morali
15-01-2010, 20:30
Bending tutti sbagliati e quando un chitarrista stona c'è chiedersi se è un chitarrista o un poser..

pensavo che queste fesserie le dicesse soltanto gente come malmsteen.

Adric
15-01-2010, 21:23
il jazz annoia profondamente.
Certo che se ci si ferma alla prima impressione negativa....
E' troppo generico e semplicistico parlare di jazz e basta, dato che è nato mezzo secolo prima del rock (e se poi consideriamo il ragtime come forma jazzistica gli anni sono più di sessanta).
Il jazz non è un genere unitario, ma un macrogenere di stili tra loro molto diversi che abbraccia un arco temporale di un secolo; e c'è molta più varietà di strumenti utilizzati nel jazz che nel rock, il quale è basato perlopiù su voci e chitarre elettriche.
Io non so quanto molti di voi conoscano il jazz, ma in genere è tipico di chi ha una conoscenza molto ridotta del jazz non fare alcuna distinzione tra gli stili e i periodi storici del jazz.
Eppure chissà perche coloro che amano solo il rock fanno distinzioni tra stili di rock (hard rock, new wave, punk, rock progressivo, country-rock ecc ) ,ma non le fanno tra gli stili di jazz (bebop, cool, hard bop, third stream, free ecc).
Nel jazz ci sono strumenti in solo, dui, trii, quartetti, quintetti, sestetti, settetti, ottetti e big band di dieci, quindici e anche venti elementi; nella prima metà degli anni cinquanta ha raggiunto la piena parità con la musica classica per la varietà e la quantita di strumenti utilizzati (si possono trovare l'arpa, il corno inglese e francese, il flicorno, il trombone, il clarinetto,il vibrafono, il flauto e una varietà di sassofoni, tutti strumenti rari nel rock).

Anche noi appassionati di jazz non è che abbiamo tutti gli stessi gusti, eh. Per esempio io non amo Bill Evans, Miles Davis, Sonny Rollins, Anthony Braxton e il Modern Jazz Quartet. Molti over 65 ascoltano solo il jazz tradizionale pre 1945, poi c'è chi non ama le big band e preferisce i piccoli gruppi, c'è chi ascolta solo il jazz strumentale e non quello vocale e viceversa.

Io penso che il rock e il pop specie negli anni 60, 70 e 80 e più in generale le musiche degli artisti bianchi angloamericani abbiano rubato troppo spazio sui media in Italia al jazz, al soul, al blues, agli altri generi musicali non occidentali e più in generale agli artisti delle altre razze e nazionalità.
Per intenderci, esistono miliardi di persone in Africa, Asia e Sud America che non conoscono nulla di rock o di pop angloamericano e che ascoltano altre musiche non occidentali che noi non conosciamo proprio, me compreso.

Gnubbolo
15-01-2010, 21:35
Se ti riferisci a me non ho l'apertura mentale di un carciofo :fagiano:
Riconosco pure io che Zappa abbia suonato 300 generi (spesso nello stesso brano), ma conta anche come saperli suonare :fagiano:
E a mio avviso in non tutti questi generi era un fenomeno.
Poi chiaramente non ho ascoltato tutta la sua completa discografia (anche perchè è sterminata e continuano ad uscire inediti a quasi 20 anni dalla suo scomparsa :fagiano: ).
La faccenda della discomusic a me frega relativamente visto che ascolto pure diversi musicisti che son dj ;)
Certo è gente con le palle, mica esseri come Gabry Ponte o similari :rolleyes:.
Che poi a parte che il sintetizzare non centra manco particolarmente con la musica da discoteca, vedi ad esempio i nomi citati qua:
http://www.amazon.com/OHM-Early-Gurus-Electronic-Music/dp/B00004T0FZ

Non mi pare ce ne sia uno inerente alla discomusic ;)
le faccine non aiutino di certo a farti avere ragione, anzi abbassano notevolmente le percezione di maturità che si ha degli interlocutori.
detto questo io non so come tu abbia fatto a scrivere certe cavolate, sopratutto tenendo conto che non solo zappa ma anche altri compositori e tecnici del suono furono denigrati per il loro accostamento ai campionatori e successivamente i sintetizzatori, mi vengono in mente carlos, m.davis, tutti subirono le critiche feroci degli anziani bavosi fedeli dell'acustico.
il punto più basso del tuo post è la seconda frase, evidentemente non hai conoscenza del livello tecnico della mothers of inventions ne della difficoltà di esecuzione dei pezzi composti.
oltre questo frank zappa fu anche un improvvisatore, oltre che con la chitarra, spesso creava pezzi direttamente sul palco campionando parole o versi degli spettatori e mixando real time con strumenti d'avanguardia.

Danny Morali
15-01-2010, 21:35
Miles Davis

a parte che ovviamente sono d'accordo su tutto il discorso, non ci credo che con quell'avatar perlomeno il periodo del secondo quintetto non ti piaccia manco un po'

Fabiaccio
15-01-2010, 21:48
le faccine non aiutino di certo a farti avere ragione, anzi abbassano notevolmente le percezione di maturità che si ha degli interlocutori.

pessima partenza

detto questo io non so come tu abbia fatto a scrivere certe cavolate, sopratutto tenendo conto che non solo zappa ma anche altri compositori e tecnici del suono furono denigrati per il loro accostamento ai campionatori e successivamente i sintetizzatori, mi vengono in mente carlos, m.davis, tutti subirono le critiche feroci degli anziani bavosi fedeli dell'acustico.

Ma cavolate de che? Tu hai parlato di gente che si intimorisce con un sintetizzatore non si sa bene citando chi e hai vaneggiato parlando di discomusic, quando ti ho linkato quella compilation 1948-1980 di cui in nessun caso direi si possa parlare di discomusic al massimo di elettronica

il punto più basso del tuo post è la seconda frase, evidentemente non hai conoscenza del livello tecnico della mothers of inventions ne della difficoltà di esecuzione dei pezzi composti.


mi sono limitato a dire che a MIO AVVISO non indica un tubo fare 800 generi ma conta come li si sanno fare.

oltre questo frank zappa fu anche un improvvisatore, oltre che con la chitarra, spesso creava pezzi direttamente sul palco campionando parole o versi degli spettatori e mixando real time con strumenti d'avanguardia.

e che innovazione...
Lo sapevi, vero, che i cambi di ritmi e di genere li facevano (e molto prima) Carl Stalling ed altri?
Parliamo di anni '20...

Gnubbolo
15-01-2010, 21:48
Io non so quanto molti di voi conoscano il jazz, ma in genere è tipico di chi ha una conoscenza molto ridotta del jazz non fare alcuna distinzione tra gli stili e i periodi storici del jazz.

io ascolto il jazz quasi tutti i giorni, in particolare miles davis dal 1967 al 1974, ma anche gli anni 80 non sono da buttare via.
naturalmente di pari misura mclaughlin, cobham, di meola, shakti e gli altri a seguire.
non reggo pat martino, dopo l'incidente è diventato terribilmente noioso.
poi dipende da disco a disco, certe cheesyate degli anni 70 sono stucchevoli.

evito di continuare la polemica con coso sopra, per 3 motivi validi:
1) il mio post non riguardava lui ahahah infatti non ho messo nessun quote era una difesa di zappa a prescindere di avesse portato obiezioni alla sua grandezza.
2) fabiaccio non sa di cosa sta parlando, e si capisce dalla definizione di discomusic, chi sa un minimo di musica sa a cosa il termine di riferisce.
3) dare il cibo al troll è sbagliato.

Fabiaccio
15-01-2010, 22:02
evito di continuare la polemica con coso sopra, per 3 motivi validi:
1) il mio post non riguardava lui ahahah infatti non ho messo nessun quote era una difesa di zappa a prescindere di avesse portato obiezioni alla sua grandezza.
2) fabiaccio non sa di cosa sta parlando, e si capisce dalla definizione di discomusic, chi sa un minimo di musica sa a cosa il termine di riferisce.
3) dare il cibo al troll è sbagliato.

Coso qui sopra ha già provveduto a segnalarti, stai tranquillo :)
Ah e ti do un consiglio: se non parli con me (strano visto che hai replicato a quello che ho scritto e mi hai pure quotato, vabbè misteri della vita) la prossima volta non quotarmi grazie ;).
Da notare come sempre, che per merito di qualche "genio" che la sa sempre lunga queste discussioni vanno sempre a finire sul personale (a caso tra l'altro).
Mah...

p.s.: non hai messo nessun quote?
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30469010&postcount=135

Gnubbolo
15-01-2010, 22:07
hai dei problemi con me ?
io qua non vedo nessun quote:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30465747&postcount=127

Fabiaccio
15-01-2010, 22:12
hai dei problemi con me ?
io qua non vedo nessun quote:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=30465747&postcount=127

son l'unico che ha citato Zappa.
Chissà con chi parlavi.
Magari con mio nonno...

Gnubbolo
15-01-2010, 22:23
ti faccio una lista di come io suddivido le recensioni:
- quelle delle case discografiche ( che promuovono sempre )
- quelle dopo il lancio di un disco ( che promuovono o bocciano )
- quelle delle case discografiche dopo i dati di vendita
- quelle scritte da persone appassionate al genere che recensiscono
- quelle scritte dai tuttologi
- quelle scritte dalla gente comune ( con l'avvento dei forum/blog etcetc )

tutte sono viziate non solo dai gusti personali, ma anche dal gusto generale maturato nel tempo.
ti faccio un esempio Hot Space dei Queen è un disco ottimo, ma fu bocciato da tutti i giornali che leggendo i dati di vendita per non passare per coglioni ne scrissero male.

Tensai
15-01-2010, 22:37
ti faccio un esempio Hot Space dei Queen è un disco ottimo, ma fu bocciato da tutti i giornali che leggendo i dati di vendita per non passare per coglioni ne scrissero male.

Io credo c'entri qualcosa con il fatto che oltre ad Under Pressure è stato un album a dir poco scadente. :fagiano:

Gnubbolo
15-01-2010, 22:54
dici ?
la mia preferita è back chat, scadente per te che non vai oltre il rock&roll

BadMirror
16-01-2010, 00:21
MESSAGGIO PER TUTTI: sarà il caso di tornare in riga? :banned:
Per le discussioni personali usate i vostri contatti personali (email, telefono, segnali di fumo, etc...), grazie.

Non vorrei dover chiudere il 3d. E' inutile che vi accanite così, tanto nessuno di voi affermerà alcun tipo di verità che rimarrà scritta per i posteri, solo la musica resta, per fortuna!!! :D ;)

BadMirror
16-01-2010, 00:30
Certo che se ci si ferma alla prima impressione negativa....
E' troppo generico e semplicistico parlare di jazz e basta, dato che è nato mezzo secolo prima del rock (e se poi consideriamo il ragtime come forma jazzistica gli anni sono più di sessanta).

[...]



Ne approfitto per salutarti, i tuoi post sono sempre di grande valore :cincin:

Mythical Ork
16-01-2010, 10:50
Innanzitutto bisogna fare un distinguo tra i generi perchè buttando tutto in un unico calderone si sentono certi obbrobri...

Punto primo: si cerca per quanto possibile di considerare gli artisti per il loro genere e vedere se sono sottovalutati o sopravalutati in base al genere stesso, altrimenti è normale che Tiziano Ferro è sopravalutato rispetto ai Genesis :Prrr:

Secondo me non possono sentirsi sopravalutati artisti del claibro dei Led Zeppelin (che ascolto poco ma riconosco la loro bravura), Deep Purple, Beatles, Pink Floyd, Genesis e via discorrendo...

Già sui Queen il discorso si fa più complicato, non li considero veri e propri mostri sacri ma nemmeno da buttare.

Poi c'è da considerare che si cresce con la musica: prima mi bastava ascoltare Nevermind dei Nirvana o Appetite for Destruction dei Guns per considerarmi un rocker... ora invece il mio orecchio è cambiato moltissimo e ho bisogno di assaporare molto di più una canzone e nel rock progressive ho trovato la mia pace...

Credo che sia sicuramente sottovalutati i The Who che conoscono davvero in pochi e che posso essere paragonati (IMHO) benissimo ai Beatles (anche se sono un genere diverso)

Poi anche per quanto riguarda gli stessi Pink Floyd, bisogna crescere sentirli e risentirli fino a quando ti rimangono impressi...
Io ho iniziato a sentire i Pink grazie a Echoes (l'album) che raccoglie i maggiori successi. Poi ho deciso di sentirmi qualche CD e inizialmente dicevo: che schifo i cd presi a singolo...

Poi mi sono appassionato sempre più a loro e non riesco nemmeno a classificare i vari Album perchè sono così diversi e ci sono momenti in cui ascolto sempre uno e altri in cui mi stufa...

Animals mi piace moltissimo, The Division Bell anche... poi metterei il primo, meddle, e the dark side o the wall...
Ci sono momenti in cui mi sento in pace con The Dark Side of The Moon e altri in cui mi piace ascoltare solo "Brain Damage" o "Us & Them"


Ciao
Orlando

zanardi84
16-01-2010, 10:54
Slash un pagliaccio? Per carità, può piacere o meno, però mi sembra che ci sappia fare con la chitarra ;)
Vedi November Rain ma sopratutto Sweet Child O'Mine, per esempio :)
Comunque, imho, questi 3d non hanno molto senso, perchè il 90% dei commenti sono "indirizzati" dai gusti personali, e direi anche con un po' di prevenzione.

OOOH canzoni impossibili guarda... l'unico punto interessante di quella lagna incessante che si intitola sweet child of mine è la progressione suonata col pickup al ponte e wha che porta all'assolo vero e proprio.


I primi a fare che? :confused:



persino la mia fidanzata che ascolta (le rare volte che ascolta qualcosa) i Queen ti dirà che i Queen erano Freddie ;)


Spiegare i Beatles non è facile in poche righe. In ogni caso, mi limito a ribadire il concetto già accennato: hanno inventato il pop. Capisco che negli anni 2000 il genere è scemato sempre più verso il genere da discoteca o rappeggiante, ma se andiamo negli 80 dove si ha l'ultima grande produzione del genere, ci accrogiamo che è tutto ispirato dai ragazzi di Liverpool.
Poi anche in altri generi, laddove c'è la melodia, ci sono tracce di Beatles.
Pezzi come Help, Here comes the sun ed Eleanor Rigby, Let it be per dire i primi che mi vengono in mente, sono irripetibili. Capolavori.

Ah, giusto per gradire. Paul McCartney è un musicista come pochi. Sottovalutato.

Anche se ti chiami Freddie Mercury non farai mai niente senza un gruppo valido con cui comporre e suonare.

pensavo che queste fesserie le dicesse soltanto gente come malmsteen.

Malmsteen, dite quel che volete, di musica ne sa a pacchi. Poi ciò che produce può o meno piacere, sono tra i primi a dire che è monotono per il fatto che al centro di tutto ci deve essere sempre e solo lui e tende ad essere ripetitivo. Ma un bending errato un musicista allenatissimo lo capta subito. Vuol dire essere intonati perfettamente. Ogni nota che si suona viene prima "suonata" o "cantata" nella mente. E ci si ascolta.
La differenza è nei live. Ovvio che se si è strafatti o ubriachi usciranno delle porcherie.

Danny Morali
16-01-2010, 11:36
Malmsteen, dite quel che volete, di musica ne sa a pacchi. Poi ciò che produce può o meno piacere, sono tra i primi a dire che è monotono per il fatto che al centro di tutto ci deve essere sempre e solo lui e tende ad essere ripetitivo. Ma un bending errato un musicista allenatissimo lo capta subito. Vuol dire essere intonati perfettamente. Ogni nota che si suona viene prima "suonata" o "cantata" nella mente. E ci si ascolta.
La differenza è nei live. Ovvio che se si è strafatti o ubriachi usciranno delle porcherie.

guarda, per quanto mi riguarda poche, pochissime persone sono più musicalmente ottuse dello svedese - i sordi forse.
Per me lui rappresenta il modello del non capirne assolutamente uno stracazzaccio di nulla. Poi che vada velocissimo sulla chitarra nessuno lo nega, ma è appunto solo quello, uno shredder senza cervello e senza alcun gusto. E questi discorsi che fa sono dimostrazione di quanto ristretto sia il suo modo di intendere la musica. Qualcuno dovrebbe insegnarli che il buon gusto è "leggermente più importante" del fare i bending intonati (tra l'altro vagli a spiegare che esistono quarti di tono o cose così, o che le semplici imperfezioni non sono per forza cose brutte).

Tensai
16-01-2010, 11:41
dici ?
la mia preferita è back chat, scadente per te che non vai oltre il rock&roll

Certo, perché i Joy Division (tanto per fare il primo nome che mi è venuto in mente) sono rock&roll, vero? :)

letsmakealist
16-01-2010, 11:48
per i queen si va dall'inizio glam copiando i gruppi americani, al periodo progressive rock quando questo andava per la maggiore, al periodo disco music quando era questa che faceva vendere. non sono stati precursori di nessun genere nel quale si siano cimentati bensì si sono adeguati a quel determinato genere che più gli faceva vendere dischi
sono d'accordo.
e francamente, di tutti i gruppi rock citati in questo thread, è l'unico al quale mi sento di affibbiare l'epiteto "sopravvalutati", poichè hanno avuto sì un successo commerciale planetario (come possono averlo avuto, che ne so... i Take That), ma i loro fans ostentano, di norma, la spocchia di chi crede di ascoltare dei geni musicali.

Certo che se ci si ferma alla prima impressione negativa....
E' troppo generico e semplicistico parlare di jazz e basta, dato che è nato mezzo secolo prima del rock (e se poi consideriamo il ragtime come forma jazzistica gli anni sono più di sessanta).
Il jazz non è un genere unitario, ma un macrogenere di stili tra loro molto diversi che abbraccia un arco temporale di un secolo; e c'è molta più varietà di strumenti utilizzati nel jazz che nel rock, il quale è basato perlopiù su voci e chitarre elettriche.
Io non so quanto molti di voi conoscano il jazz, ma in genere è tipico di chi ha una conoscenza molto ridotta del jazz non fare alcuna distinzione tra gli stili e i periodi storici del jazz.
Eppure chissà perche coloro che amano solo il rock fanno distinzioni tra stili di rock (hard rock, new wave, punk, rock progressivo, country-rock ecc ) ,ma non le fanno tra gli stili di jazz (bebop, cool, hard bop, third stream, free ecc).
Nel jazz ci sono strumenti in solo, dui, trii, quartetti, quintetti, sestetti, settetti, ottetti e big band di dieci, quindici e anche venti elementi; nella prima metà degli anni cinquanta ha raggiunto la piena parità con la musica classica per la varietà e la quantita di strumenti utilizzati (si possono trovare l'arpa, il corno inglese e francese, il flicorno, il trombone, il clarinetto,il vibrafono, il flauto e una varietà di sassofoni, tutti strumenti rari nel rock).

magari rari fino al 1969, ma oggi nel 2010, credo che la varietà timbrica del rock/pop sia, se non superiore, di sicuro pari a quella del jazz (inteso come somma degli stili cui fa riferimento).
e probabilmente ora come ora, proprio dal punto di vista degli stili, la frammentazione e la varianza presenti nel rock/pop è superiore a quella presente nel jazz, che, dopo l'esplosione creativa della seconda metà del secolo scorso, si è un po' sclerotizzato nel proprio classicismo (e diciamolo pure, che l'aspirazione a raggiungere il "classicismo", ed eguagliare lo status della musica cosidetta accademica, è stata la vera ossessione per schiere di musicisti e masse di ascoltatori di jazz)


Io penso che il rock e il pop specie negli anni 60, 70 e 80 e più in generale le musiche degli artisti bianchi angloamericani abbiano rubato troppo spazio sui media in Italia al jazz, al soul, al blues, agli altri generi musicali non occidentali e più in generale agli artisti delle altre razze e nazionalità.
Per intenderci, esistono miliardi di persone in Africa, Asia e Sud America che non conoscono nulla di rock o di pop angloamericano e che ascoltano altre musiche non occidentali che noi non conosciamo proprio, me compreso.
questo è un punto di vista interessante.
ma ha più a che fare con le imposizioni culturali, e con il conseguente transfert che si è verificato a seguito del traino economico USA di tutto il mondo occidentale.
detto questo, le icone mediatiche che abbiamo subito (e che subiscono adesso anche le popolazioni che si affacciano sul mercato globale, tipo Cina o India), non mi rappresentano in misura maggiore rispetto alle "infinite musiche sconosciute del mondo" nascoste alle orecchie occidentali, ma nemmeno in misura minore.
voglio dire: la colonizzazione culturale è un dato di fatto e non ci posso far nulla se ho molto più in comune con uno che vive nel Midwest americano, o a Birmingham, piuttosto che con un peruviano delle ande o un balinese.
poi magari queste cose, le recupero attraverso la mediazione di altri artisti (e.g l'influenza del gamelan balinese sulla musica di Steve Reich e dei King Crimson).

Danny Morali
16-01-2010, 12:02
magari rari fino al 1969, ma oggi nel 2010, credo che la varietà timbrica del rock/pop sia, se non superiore, di sicuro pari a quella del jazz (inteso come somma degli stili cui fa riferimento).
e probabilmente ora come ora, proprio dal punto di vista degli stili, la frammentazione e la varianza presenti nel rock/pop è superiore a quella presente nel jazz, che, dopo l'esplosione creativa della seconda metà del secolo scorso, si è un po' sclerotizzato nel proprio classicismo (e diciamolo pure, che l'aspirazione a raggiungere il "classicismo", ed eguagliare lo status della musica cosidetta accademica, è stata la vera ossessione per schiere di musicisti e masse di ascoltatori di jazz)


io non saprei fare la gara a "chi è più vario", ma che il jazz odierno tenda semplicemente al classicismo, direi che non è vero affatto. Dalle contaminazioni con l'elettronica a quelle con l'hip hop, da quelle con l'avanguardia europea a quelle con qualsiasi tipo di folklore (dalle musiche balcaniche a quelle africane, dal flamenco a tutte le musiche brasiliane, eccetera), dal soul al metal... per molti critici il problema è stabilire cosa sia jazz e cosa non lo è esattamente come nel rock c'è chi vorrebbe che venisse considerato rock solo il rock'n'roll, da chuck berry ai ramones ai nirvana, e non certamente i tortoise (che tra l'altro potrebbero per molti versi essere ricondotti anche al jazz), i neu! o i don caballero, ma è appunto solo un problema di definizioni, jazz e rock hanno influenzato e sono presenti in tantissime cose diversissime tra loro.

Fabiaccio
16-01-2010, 12:26
cut


guarda se credi che i beatles hanno inventato il pop e che il pop sia morto negli anni '80 ecc ecc per me te lo puoi pure credere ;).
Chiaramente non è così e nemmeno ci si avvicina ma vabbè :)

Ah, giusto per gradire. Paul McCartney è un musicista come pochi. Sottovalutato.


guarda è talmente sottovalutato che ogni disco "nuovo" che propone ha almeno un servizio di mezz'ora su qualsiasi telegiornale per farci sentire l'"imperdibile anteprima" del "nuovo capolavoro".
E ogni telegiornale chiaramente non perde tempo a segnalarci l'eventuale litigio con la moglie con clausola milionaria nel caso si separassero.
E (lasciamelo dire) paragonati ai lavori coi Beatles (che continuo a ripetere: non mi dispiacciono) fanno proprio pena ;).
(Considero i Beatles in generale una band da 6,5/7 quindi puoi immaginare i voti che darei alla carriera solista di McCartney...).

oasis90
16-01-2010, 12:56
OOOH canzoni impossibili guarda... l'unico punto interessante di quella lagna incessante che si intitola sweet child of mine è la progressione suonata col pickup al ponte e wha che porta all'assolo vero e proprio.







Visto che sono lagne incessanti e "impossibili"...andate a produrre qualcosa voi allora, visto che avete così tanto genio musicale in testa :asd:
State riuscendo a criticare band che comunque(che vi possono piacere o meno) hanno fatto la storia della musica, che vi piaccia o no. A sto punto tenetevi i frocio hotel e basta ;)

zanardi84
16-01-2010, 13:31
Visto che sono lagne incessanti e "impossibili"...andate a produrre qualcosa voi allora, visto che avete così tanto genio musicale in testa :asd:
State riuscendo a criticare band che comunque(che vi possono piacere o meno) hanno fatto la storia della musica, che vi piaccia o no. A sto punto tenetevi i frocio hotel e basta ;)

Frocio hotel una cippa.

Se si parla di grande musica ci si riferisce senza ombra di dubbio a gruppi come tutti quelli della Purple Family senza bisogno di elencarli, Led Zeppelin, Pink Floyd, Beatles, Creedence Clearwater Revival, Queen, Jethro Tull, Van Halen, Black Sabbath, AC/DC sebbene siano ripetitivi (basta Back in Black per avere un'ottima infarinatura). Cioè la base della musica. Passando poi per i singoli come Hendrix, Jeff Beck e Frank Zappa.
Per la cronaca: Blackmore, Page, Iommi, Van Halen, Jeff Beck, Hendrix e Gilmour erano e sono la chitarra. Non certo Slash.

Smoke On The Water è il riff del rock. Il solo e unico.

Torno su Malmsteen. Vorrei ricordare che l'ottuso svedese ha scritto anche ottimi pezzi per chitarra ed orchestra. Non è il primo scemo che passa, non è il primo Slash che passa a scrivere musica di questo genere. Anche solo arrangiare un classico è un lavoro che richiede una grande capacità musicale. Che poi annoi o meno è un altro discorso. In fatto di conoscenza musicale non c'è proprio niente da insegnargli.
Si parla di Vivaldi, Bach e Paganini, non de "il padrino", anzi, del massacro de "il Padrino", per il modo in cui si è infierito.

murillo
16-01-2010, 14:11
Malmsteen, dite quel che volete

infatti.
magari a qualcuno semplicemente non piacciono i cattivi musicisti come malmsteen

:O

Danny Morali
16-01-2010, 14:14
Torno su Malmsteen. Vorrei ricordare che l'ottuso svedese ha scritto anche ottimi pezzi per chitarra ed orchestra. Non è il primo scemo che passa, non è il primo Slash che passa a scrivere musica di questo genere. Anche solo arrangiare un classico è un lavoro che richiede una grande capacità musicale. Che poi annoi o meno è un altro discorso. In fatto di conoscenza musicale non c'è proprio niente da insegnargli.
Si parla di Vivaldi, Bach e Paganini, non de "il padrino", anzi, del massacro de "il Padrino", per il modo in cui si è infierito.

"scrivere per orchestra" di per sè non vuol dire nulla, basta saper leggere la musica e si può fare bene o malissimo... e infatti quel disco che purtroppo ho avuto la sventura di sentire è una cialtronata epocale, fa ridere anche il fatto che lui pretenda in qualche modo di accostarsi a Bach perchè butta scale minori armoniche con dietro degli archi pacchianissimi.
Poi per quanto mi riguarda di quello che ho sentito di suo non c'è una cosa che non mi faccia vomitare. Poi sui gusti non ci entro nemmeno, ma la musica non sa manco dove sia di casa (e come molti ignoranti ha una spocchia infinita) e peraltro preferisco Slash che farà bending poco intonati (stigrancazzoni aggiungerei) ma perlomeno coi Guns'n'roses ha fatto cose decisamente divertenti.

zanardi84
16-01-2010, 14:31
infatti.
magari a qualcuno semplicemente non piacciono i cattivi musicisti come malmsteen

:O

Eh già, senza averli ascoltati poi..

"scrivere per orchestra" di per sè non vuol dire nulla, basta saper leggere la musica e si può fare bene o malissimo... e infatti quel disco che purtroppo ho avuto la sventura di sentire è una cialtronata epocale, fa ridere anche il fatto che lui pretenda in qualche modo di accostarsi a Bach perchè butta scale minori armoniche con dietro degli archi pacchianissimi.
Poi per quanto mi riguarda di quello che ho sentito di suo non c'è una cosa che non mi faccia vomitare. Poi sui gusti non ci entro nemmeno, ma la musica non sa manco dove sia di casa (e come molti ignoranti ha una spocchia infinita) e peraltro preferisco Slash che farà bending poco intonati (stigrancazzoni aggiungerei) ma perlomeno coi Guns'n'roses ha fatto cose decisamente divertenti.

Bene allora, mettiti a comporre qualcosa tu e vediamo cosa esce. Siam tutti capaci a parole.

Danny Morali
16-01-2010, 14:41
Bene allora, mettiti a comporre qualcosa tu e vediamo cosa esce. Siam tutti capaci a parole.

cioè per poter dire che una cosa mi fa schifo devo essere un compositore riconosciuto? E se mi fa cagare Gigi d'agostino devo diventare dj per poterlo dire? E se detesto i vacanze di natale dei Vanzina devo fare qualche film altrimenti non lo posso dire? Andiamo :)

Adrian II
16-01-2010, 14:43
"scrivere per orchestra" di per sè non vuol dire nulla, basta saper leggere la musica e si può fare bene o malissimo... e infatti quel disco che purtroppo ho avuto la sventura di sentire è una cialtronata epocale, fa ridere anche il fatto che lui pretenda in qualche modo di accostarsi a Bach perchè butta scale minori armoniche con dietro degli archi pacchianissimi.
Poi per quanto mi riguarda di quello che ho sentito di suo non c'è una cosa che non mi faccia vomitare. Poi sui gusti non ci entro nemmeno, ma la musica non sa manco dove sia di casa (e come molti ignoranti ha una spocchia infinita) e peraltro preferisco Slash che farà bending poco intonati (stigrancazzoni aggiungerei) ma perlomeno coi Guns'n'roses ha fatto cose decisamente divertenti.

Per quanto non mi piaccia Malmsteen bisogna ricordare che "scrivere per orchestra" non vuol dire solo scrivere linee melodiche e distribuirle a casaccio tra le sezioni, bensì bilanciare un casino di fattori, sommare sezioni, spartirle, gestire raddoppi ed armonizzazioni tra le varie sezioni... non è affatto facile, e se è fatto male si sente subito, non ci si può improvvisare compositori per orchestra sinfonica, detto questo Malmsteen è noiooooooso!:O

Danny Morali
16-01-2010, 14:53
Per quanto non mi piaccia Malmsteen bisogna ricordare che "scrivere per orchestra" non vuol dire solo scrivere linee melodiche e distribuirle a casaccio tra le sezioni, bensì bilanciare un casino di fattori, sommare sezioni, spartirle, gestire raddoppi ed armonizzazioni tra le varie sezioni... non è affatto facile, e se è fatto male si sente subito, non ci si può improvvisare compositori per orchestra sinfonica, detto questo Malmsteen è noiooooooso!:O

guarda, sono perfettamente e assolutamente d'accordo con te, sarebbe bello lo fosse stato anche lo svedesone e si fosse reso conto dei suoi limiti. Aggiungerei che essendo contemporaneo avere un linguaggio armonico un minimo più avanzato di quello di un compositore molto scarso del seicento (il molto scarso va precisato che poi magari a qualcuno viene in mente Gesualdo da Venosa e non è il caso di fare paragoni imbarazzanti) aiuterebbe

gigio2005
16-01-2010, 15:46
Quali sono, secondo voi, i gruppi ed i cantanti più sopravvalutati?

IMHO:

- The Beatles: bravi musicisti, ma assolutamente niente di speciale.

i beatles niente di speciale?

HANNO INVENTATO IL POP!!!!!


- Queen: potevano contare su un grandissimo cantante, ma il gruppo è davvero mediocre. L'unica canzone degna di nota è Bohemian Rapsody, mentre brani come "Radio GaGa" e "We Are The Champions" sono semplicemente imbarazzanti.

i queen non sono radiogaga e cagate varie (anche se va detto che dopo 36 anni questa canzone la si ascolta ancora...)

ascolta i primi 5 album

- Nirvana.

anche loro hanno inventato un genere

-Guns 'n Roses: Slash in particolare è uno dei più bravi venditori di fumo.

dei gnr vale solo il primo album...il resto e' mediocrita' e roba per ragazze adolescenti...tipo dont cry e/o november rain di UYI I e II

- Metallica.
:doh:

ancora una volta...sono quasi certo che stai pensando agli ultimi 6 album (ORRIPILANTI)....i metallica finiscono nel 1991

gigio2005
16-01-2010, 15:48
Ora diventerò l'utente più odiato degli ultimi 150 anni: Vasco Rossi

quoto

Tensai
16-01-2010, 17:12
Ora diventerò l'utente più odiato degli ultimi 150 anni: Vasco Rossi
Affermazione scomoda dell'anno!


I Nirvana mica hanno inventato il grunge, c'erano già i Soundgarden da un sacco, e probabilmente c'era già qualcuno prima di loro.

Poi dire che i Beatles hanno inventato il pop è... è... :sofico:

murillo
16-01-2010, 17:18
Eh già, senza averli ascoltati poi..


guarda, da quello che si intende dai tuoi post sei totalmente immerso nel tuo mondo chitarrocentrico fatto di riff, assoli e capelli al vento.
va benissimo così, non ti voglio far cambiare idea riguardo nulla
mi permetto solo di dirti che esiste anche tanto altro :)



Poi dire che i Beatles hanno inventato il pop è... è... :sofico:

pare che una volta abbiano anche moltiplicato i pani e i pesci :asd:

Fabiaccio
16-01-2010, 18:08
pare che una volta abbiano anche moltiplicato i pani e i pesci :asd:

ti riferisci mica a questo?

THE BEATLES ARE BIGGER THAN JESUS
~ John Lennon

:sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:

murillo
16-01-2010, 18:20
ti riferisci mica a questo?



:sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:

non starai usando troppi smiles? :mbe:

:asd:

Dr. Hofmann
17-01-2010, 13:05
i beatles niente di speciale?

HANNO INVENTATO IL POP!!!!!
Basta esserne convinti.


i queen non sono radiogaga e cagate varie (anche se va detto che dopo 36 anni questa canzone la si ascolta ancora...)

ascolta i primi 5 album
I primi 5 album li conosco, non sono uno che parla senza conoscere l'argomento. Sicuramente sono una buona band, ma non la elevo a leggenda del rock come si sente spesso ripetere. E i Queen sono anche Radio GaGa e cagate varie.


anche loro hanno inventato un genere
i Soundgarden ti dicono niente?

alebig69
18-01-2010, 08:52
Certo che se ci si ferma alla prima impressione negativa....
E' troppo generico e semplicistico parlare di jazz e basta, dato che è nato mezzo secolo prima del rock (e se poi consideriamo il ragtime come forma jazzistica gli anni sono più di sessanta).
Il jazz non è un genere unitario, ma un macrogenere di stili tra loro molto diversi che abbraccia un arco temporale di un secolo; e c'è molta più varietà di strumenti utilizzati nel jazz che nel rock, il quale è basato perlopiù su voci e chitarre elettriche.
Io non so quanto molti di voi conoscano il jazz, ma in genere è tipico di chi ha una conoscenza molto ridotta del jazz non fare alcuna distinzione tra gli stili e i periodi storici del jazz.
Eppure chissà perche coloro che amano solo il rock fanno distinzioni tra stili di rock (hard rock, new wave, punk, rock progressivo, country-rock ecc ) ,ma non le fanno tra gli stili di jazz (bebop, cool, hard bop, third stream, free ecc).
Nel jazz ci sono strumenti in solo, dui, trii, quartetti, quintetti, sestetti, settetti, ottetti e big band di dieci, quindici e anche venti elementi; nella prima metà degli anni cinquanta ha raggiunto la piena parità con la musica classica per la varietà e la quantita di strumenti utilizzati (si possono trovare l'arpa, il corno inglese e francese, il flicorno, il trombone, il clarinetto,il vibrafono, il flauto e una varietà di sassofoni, tutti strumenti rari nel rock).

Anche noi appassionati di jazz non è che abbiamo tutti gli stessi gusti, eh. Per esempio io non amo Bill Evans, Miles Davis, Sonny Rollins, Anthony Braxton e il Modern Jazz Quartet. Molti over 65 ascoltano solo il jazz tradizionale pre 1945, poi c'è chi non ama le big band e preferisce i piccoli gruppi, c'è chi ascolta solo il jazz strumentale e non quello vocale e viceversa.

Io penso che il rock e il pop specie negli anni 60, 70 e 80 e più in generale le musiche degli artisti bianchi angloamericani abbiano rubato troppo spazio sui media in Italia al jazz, al soul, al blues, agli altri generi musicali non occidentali e più in generale agli artisti delle altre razze e nazionalità.
Per intenderci, esistono miliardi di persone in Africa, Asia e Sud America che non conoscono nulla di rock o di pop angloamericano e che ascoltano altre musiche non occidentali che noi non conosciamo proprio, me compreso.

Io ti stimo per la tua conoscenza musicale, però quando mi quoti non stralciare le parti in modo da farmi dire ciò che non ho detto. Ho scritto: a me il jazz annoia profondamente, ma non mi sognerei mai di dire che il jazz sia sopravvalutato ;)

alebig69
18-01-2010, 09:09
Di Cobain preferisco non parlare, ho da poco finito di mangiare. Probabilmente viene esaltato ed erroneamente identificato come eroe del rock per la vita sregolata che ha condotto.

Quotissimo

Comunque, imho, questi 3d non hanno molto senso, perchè il 90% dei commenti sono "indirizzati" dai gusti personali, e direi anche con un po' di prevenzione.

Quoto e aggiungo anche da una notevole dose di arroganza e scarso rispetto delle opinioni altrui

Adric
18-01-2010, 10:28
Io ti stimo per la tua conoscenza musicale, però quando mi quoti non stralciare le parti in modo da farmi dire ciò che non ho detto.
Ciao e grazie per la stima, per una questione di leggibilità da parte di chi ci legge capita che quoto solo determinati concetti, quelli che mi stanno a cuore.
E nel tuo post sei stato chiarissimo, riportandone solo una parte non intendevo alterare il senso del tuo pensiero.
Fa parte della logica di un forum che un post (mio, tuo ecc) possa essere non riportato per intero. Addirittura su AV Magazine (forum gemellato con Hardware Upgrade per l'Audio/Video) i moderatori sgridano coloro che riportano un lungo messaggio per intero (Nota Bene: io non condivido affatto ciò, mi sembra eccessivo).
Se fai caso nella mia risposta ho usato il plurale o l'impersonale (se ci si ferma ecc), quindi anche se ho quotato te non mi riferivo soltanto a te, ma ad un'abitudine diffusa, quella di considerare il jazz come un' unica corrente musicale e invece di fare le distinzioni tra correnti per il rock.
Io poi non nel mio post non ho parlato di sopravvalutazione o di sottovalutazione (non le ho proprio usate queste due parole) ma di troppo spazio sui media. E' un concetto diverso, legato non al valore musicale o culturale ma all'eccessiva esposizione o pubblicità di determinati gruppi e cantanti.
Per quello che non si conosce(va) non si può parlare di sopravvalutazione o sottovalutazione da parte del pubblico.
Le scelte e i gusti del pubblico italiano (e non solo) in passato sono stati pesantemente condizionati dal monopolio radiotelevisivo.
Nel seguente thread dove si parla del successo dei Beatles
Beatles..perchè?:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1617894
ho spiegato meglio il concetto.

alebig69
18-01-2010, 10:33
Ciao e grazie per la stima, per una questione di leggibilità da parte di chi ci legge capita che quoto solo determinati concetti, quelli che mi stanno a cuore.
E nel tuo post sei stato chiarissimo, riportandone solo una parte non intendevo alterarne il senso del tuo pensiero.
Fa parte della logica di un forum che un post (mio, tuo ecc) possa essere non riportato per intero. Addirittura su AV Magazine (forum gemellato con Hardware Uograde per l'Audio/Video) i moderatori sgridano coloro che riportano un lungo messaggio per intero (Nota Bene: io non condivido affatto ciò, mi sembra eccessivo).
Se fai caso nella mia risposta ho usato il plurale o l'impersonale (se ci si ferma ecc), quindi anche se ho quotato te non mi riferivo soltanto a te, ma ad un'abitudine diffusa, quella di considerare il jazz come un' unica corrente musicale e invece di fare le distinzioni tra correnti per il rock.
Io poi non nel mio post non ho parlato di sopravvalutazione o di sottovalutazione (non le ho proprio usate queste due parole) ma di troppo spazio sui media. E' un concetto diverso, legato non al valore musicale o culturale ma all'eccessiva esposizione o pubblicità di determinati gruppi e cantanti.
Per quello che non si conosce(va) non si può parlare di sopravvalutazione o sottovalutazione da parte del pubblico.
Le scelte e i gusti del pubblico italiano (e non solo) in passato sono stati pesantemente condizionati dal monopolio radiotelevisivo.
Nel seguente thread dove si parla del successo dei Beatles
Beatles..perchè?:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1617894
ho spiegato meglio il concetto.

;)
Vado a leggere

Mythical Ork
18-01-2010, 10:43
Se fai caso nella mia risposta ho usato il plurale o l'impersonale (se ci si ferma ecc), quindi anche se ho quotato te non mi riferivo soltanto a te, ma ad un'abitudine diffusa, quella di considerare il jazz come un' unica corrente musicale e invece di fare le distinzioni tra correnti per il rock.

Che nasce proprio dall'ignoranza del genere...
Se uno non hai mai ascoltato il jazz, come fa a individuarne delle sottocategorie, così come io che tendo a frammentare molto il rock e ragruppo in massimo 2 gruppi tutto ciò che metal perchè si allontana dal mio ascolto quotidiano ;)


Ciao
Orlando

alebig69
18-01-2010, 10:49
Che nasce proprio dall'ignoranza del genere...
Se uno non hai mai ascoltato il jazz, come fa a individuarne delle sottocategorie, così come io che tendo a frammentare molto il rock e ragruppo in massimo 2 gruppi tutto ciò che metal perchè si allontana dal mio ascolto quotidiano ;)


Ciao
Orlando

Concordo

pistacchio89
18-01-2010, 10:52
si, non lo metto in dubbio, del resto di opinioni strampalate dei musicisti ne ho sentito parecchie. Mi colpisce di più quando a dire cose che ritengo poco equilibrate sono critici che dovrebbero aiutare a conoscere approfonditamente certi fenomeni.



si, ma il tuo esempio non mi pare che da solo neghi che spesso anche i jazzisti si piegavano alle ragioni commerciali (e dovevano anche mangiare immagino)



facciamo che questa finchè non mi porti dei dati resta una sparata dai :Prrr:



io non ho confrontato "Lee Morgan" con "Zappa", perchè dubito che l'essere umano Zappa potesse essere più armonicamente complesso (si parlava di quello) di Lee Morgan :D ... ho preso semplicemente due loro brani come esempio (e di sidewinder, pur famosissima, lo stesso Morgan ne aveva una pessima opinione a quanto ne so), per dire che certe questioni non si possono tagliare con l'accetta.

Non ho detto che non ci siano dischi nati da motivi commerciali, ho solo fatto notare che per molti suonare insieme ai propri colleghi era una cosa naturale che andava oltre il lato economico, se poi le case discografiche hanno pubblicato dei dischi, non posso essere che contento perché mi danno la possibilità di ascoltarli.
E anche nei casi in cui si trattava di mere operazioni commerciali, sono state fatte con dignità e buoni risultati se non ottimi.
Non conosco i dati di vendita di Brubeck e Beefheart, è una mia impressione basata sul fatto che in genere il rock vende molto più del jazz e Beefheart viene spesso citato e elogiato da molti musicisti e critici in ambito rock. Se si guardano le classifiche di alcuni tra più grandi negozi on-line di Regno Unito e Germania, che sono i paesi europei in cui si vendono più dischi in Europa e a livello mondiale sono secondi solo a Usa e Giappone, si vede come a parte Time Out, gli album di Brubeck sono molto meno popolari di quelli di Beefheart. Per esempio, in questo momento su amazon.co.uk, Time Out, quello della famosissima Take Five, è il 423° cd più venduto e il secondo disco di Brubeck per numero di vendite è un Very best, quindi una raccolta rivolta prevalentemente ad ascoltatori occasionali, alll'11.407° posto mentre i cd di Beefheart più venduti sono Trout Mask Replica al 2.337° e Safe As Milk al 2.420°.
Su amazon.de Time Out è 948°, seguito da un greatest hits al 30.978°, mentre Trout Mask Replica è 24.092° e Safe As Milk al 28.669°. Sono dati da prendere con le pinze, non si sa quanto copie ne vendano, ma credo che possano essere piuttosto indicativi e rappresentativi riguado la popolarità dei due artisti dei loro album.

pistacchio89
18-01-2010, 11:04
Ed iniziamo pure a considerare Zappa sopravvalutato? ;)

Di certo non sono il suo più grande fan...
:ops:

netsky3
18-01-2010, 11:09
Qualcuno ha detto Zappa??:O

pistacchio89
18-01-2010, 11:27
Non sono molto d'accordo e mi spiego.
Fermo restando che ognuno è libero di avere il proprio parere, a me, che conosco la musica, suono, quindi qualcosina penso di capire, il jazz annoia profondamente, ma non mi sogno nemmeno di andare a dire che il jazz fa schifo o è sopravvalutato. Semplicemente: non mi suscita molto, capisco che sono musicisti eccezionali, ma non lo ascolto.
Questo discorso è difficile sentirlo fare a rovescio dai fanboy del jazz, per i quali (perlomeno quelli che ho potuto "toccare" io) se in un pezzo non c'è neanche un accordo di settima bemolle diminuito o di undicesima aumentata con la terza minore al basso o non c'è un assolo improvvisato su cui poter fare "yeeeeah", è una canzonetta.

Chiaramente IMHO

Mi sembrano delle esagerazioni.
Personalmente di persone così non ne ho mai incontrate, però da un certo punto di vista non mi sento di dar loro torto :D

Mr6600
18-01-2010, 11:54
Quali sono, secondo voi, i gruppi ed i cantanti più sopravvalutati?

IMHO:

- The Beatles: bravi musicisti, ma assolutamente niente di speciale. In confronto a gruppi come Jethro Tull, Pink Floyd...spariscono. Canzoni orecchiabili e qualche spruzzo di genio ogni tanto, ma nulla più. E, cosa da ricordare, devono moltissimo alla pubblicità.

- Queen: potevano contare su un grandissimo cantante, ma il gruppo è davvero mediocre. L'unica canzone degna di nota è Bohemian Rapsody, mentre brani come "Radio GaGa" e "We Are The Champions" sono semplicemente imbarazzanti.

- Nirvana.

-Guns 'n Roses: Slash in particolare è uno dei più bravi venditori di fumo.

- Metallica.

Discorso molto spinoso, in cui si può dire tutto e il contrario di tutto.
Proverò a esser breve:

- Beatles: tecnicamente non erano dei campioni, non ci piove, ma hanno avuto il grosso merito di innovare. Il rock, come lo intendiamo oggi, nasce da loro.
Senza i Beatles, forse saremmo rimasti alla musica del Quartetto Cetra, a Mina e a Claudio Villa.

-Queen: permettimi di dissentire. È vero che Freddie era il traino del gruppo, ma dire che sono mediocri è una eresia. Hai mai sentito le parti di chitarra, i cori e tutto il resto? Non c'era solo la voce (bellissima) di F. Mercury. Prova ad andare oltre le "hits". Scoprirai tante belle sorprese.

-Nirvana: concordo. La loro fortuna è dovuta solo al fatto di essere 3 drogati, 3 "poeti maledetti", per dirla alla vecchia maniera, anti-conformisti, trasgressivi, il contrario della formalità. Sulla tecnica non mi pronuncio. Si commenta da sola.

-Guns 'n Roses: non li conosco moltissimo, a parte 4-5 canzoni, perchè non mi hanno mai fatto impazzire.

-Metallica: perchè sopravvalutati? Ti fanno schifo i loro riff di chitarra? Hanno preso una chiara deriva commerciale dopo il black album, ma restano cmq tra i migliori, riuscendo ad unire tecnica e melodie orecchiabili.

Mr6600
18-01-2010, 11:58
I primi 5 album li conosco, non sono uno che parla senza conoscere l'argomento. Sicuramente sono una buona band, ma non la elevo a leggenda del rock come si sente spesso ripetere. E i Queen sono anche Radio GaGa e cagate varie.

Si, ma sono anche innuendo, the show must go on, i want it all, hammer to fall, now i'm here, killer queen, somebody to love, the game, ecc...

BadMirror
18-01-2010, 12:10
Hai mai sentito le parti di chitarra, i cori e tutto il resto?

Posso assicurarti (e non sono un fan dei queen) che se molti sentissero le registrazioni traccia per traccia non mixate, tornerebbero indietro su molte idee precostituite. Anch'io non amo alcune cose, prima di tutte una certa predisposizione al "pomposo" della band, ma in quello che facevano erano tutti bravi, altro che discorsi. ;)

pistacchio89
18-01-2010, 12:44
magari rari fino al 1969, ma oggi nel 2010, credo che la varietà timbrica del rock/pop sia, se non superiore, di sicuro pari a quella del jazz (inteso come somma degli stili cui fa riferimento).
e probabilmente ora come ora, proprio dal punto di vista degli stili, la frammentazione e la varianza presenti nel rock/pop è superiore a quella presente nel jazz, che, dopo l'esplosione creativa della seconda metà del secolo scorso, si è un po' sclerotizzato nel proprio classicismo (e diciamolo pure, che l'aspirazione a raggiungere il "classicismo", ed eguagliare lo status della musica cosidetta accademica, è stata la vera ossessione per schiere di musicisti e masse di ascoltatori di jazz)


Dal '69 ad oggi ne sono succese di cose, non capisco come si faccia a dire che il jazz abbia esaurito la sua creatività, posso capire che uno abbia preferenze per un determinato periodo ma arrivare a sostenere una cosa del genere lo trovo assurdo.
Non sembra che nel pop e nel rock ci sia più varietà, sostanzialmente sono sempre gli stessi strumenti e le stesse strutture dei brani.
I complessi nei confronti della musica classica li vedo più nel rock (mi vengono in mente i noiosi tentativi di rock opera di The Who come A Quick One e poi Tommy o i raccapriccianti Jethro Tull che suonano Fauré o tutti quelli che assoldano musicisti classici o intere orchestre per dare un tono al proprio repertorio di componimenti mediocri) che nel jazz, ci sono compositori e musicisti classici che hanno scritto e suonato brani jazz o che hanno apertamente ammirato diversi jazzisti per la loro musica (Milhaud, Schönberg, Stockhausen, Rattle, Bartók, Stravinskij, Horowitz, Previn, Šostakovič, Reich, André, ecc.). Moltissimi musicisti jazz si sono confrontatti con la musica classica ottenendo risultati pari o superiori a quelli dei musicisti classici e hanno spinto la tecnica strumentale verso traguardi che considerati inarrivabilibili.

Fabiaccio
18-01-2010, 12:58
- Beatles: tecnicamente non erano dei campioni, non ci piove, ma hanno avuto il grosso merito di innovare. Il rock, come lo intendiamo oggi, nasce da loro.
Senza i Beatles, forse saremmo rimasti alla musica del Quartetto Cetra, a Mina e a Claudio Villa.

vabbè, tra poco leggerò pure che i Beatles hanno inventato l'elettronica, il free-jazz, il minimalismo e il kraut-rock :fagiano:.

BadMirror
18-01-2010, 13:00
L'aggettivo noioso accanto a sia a rock che al jazz che ad altro è una critica puramente soggettiva che oltre al gusto personale poggia più o meno sul nulla :)

netsky3
18-01-2010, 13:03
L'aggettivo noioso accanto a sia a rock che al jazz che ad altro è una critica puramente soggettiva che oltre al gusto personale poggia più o meno sul nulla :)

*

Il jazz, troppi assoli. La fusion è complicata,
ma il rock and roll, il rock and roll sì che mi piace.
Non ha mai deluso nessuno, il rock and roll.
Il rock and roll, facile da suonare

:D

BadMirror
18-01-2010, 13:13
*

Il jazz, troppi assoli. La fusion è complicata,
ma il rock and roll, il rock and roll sì che mi piace.
Non ha mai deluso nessuno, il rock and roll.
Il rock and roll, facile da suonare

:D

eheh :D

Ma io ne ho una ancora più adatta che tu conoscerai sicuramente:

Parlare di musica è come ballare di architettura :D

netsky3
18-01-2010, 13:20
eheh :D

Ma io ne ho una ancora più adatta che tu conoscerai sicuramente:

Parlare di musica è come ballare di architettura :D

:D Certo che la conosco...:ave:

Danny Morali
18-01-2010, 13:42
Dal '69 ad oggi ne sono succese di cose, non capisco come si faccia a dire che il jazz abbia esaurito la sua creatività, posso capire che uno abbia preferenze per un determinato periodo ma arrivare a sostenere una cosa del genere lo trovo assurdo.
Non sembra che nel pop e nel rock ci sia più varietà, sostanzialmente sono sempre gli stessi strumenti e le stesse strutture dei brani.
I complessi nei confronti della musica classica li vedo più nel rock (mi vengono in mente i noiosi tentativi di rock opera di The Who come A Quick One e poi Tommy o i raccapriccianti Jethro Tull che suonano Fauré o tutti quelli che assoldano musicisti classici o intere orchestre per dare un tono al proprio repertorio di componimenti mediocri) che nel jazz, ci sono compositori e musicisti classici che hanno scritto e suonato brani jazz o che hanno apertamente ammirato diversi jazzisti per la loro musica (Milhaud, Schönberg, Stockhausen, Rattle, Bartók, Stravinskij, Horowitz, Previn, Šostakovič, Reich, André, ecc.). Moltissimi musicisti jazz si sono confrontatti con la musica classica ottenendo risultati pari o superiori a quelli dei musicisti classici e hanno spinto la tecnica strumentale verso traguardi che considerati inarrivabilibili.

anche io invece ho qualche problema col jazz europizzato, sia quello avanguardistico sia quello levigato ed estetizzante, vedi alla voce ECM. Sono il primo a dire che nel jazz odierno c'è una varietà incredibile (e l'ho scritto infatti), però almeno per le mie conoscenze attuale e anche se riconosco che ci sono cose sicuramente molto valide è abbastanza indubbio che dopo i sessanta la qualità generale è diminuita. Spero di essere smentito col tempo e con gli ascolti, ma per quello che riguarda la mia esperienza finora è così purtroppo. Peraltro le mie cose preferitissime dai settanta in avanti vengono dai veterani, e io sono tutto tranne che un tradizionalista o un nostalgico.
Probabilmente è un'idea opinabile e appunto non mi dispiacerebbe affatto ricredermi, però mi spingo anche più in là: nonostante la miriade di commistioni e di fusioni penso che gli ultimi veri balzi in avanti espressivi (non saprei come altro definirli) li abbia fatti col free (Coleman, Ayler, Sun Ra e qualcun altro), con le composizioni di Wayne Shorter e infine con le prime cose elettrificate di Miles Davis. Dopo è tutto uno spostarsi "di lato" più che in avanti.

BadMirror
18-01-2010, 13:59
:D Certo che la conosco...:ave:

Vogliamo proprio riempire di allegria il tutto? :D

http://www.youtube.com/watch?v=qVF66GVj8zU&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=Y59k7AX9AKM&feature=related

Oggi sono sadico :asd:

alebig69
18-01-2010, 14:04
(Coleman, Ayler, Sun Ra e qualcun altro)

http://www.youtube.com/watch?v=3SsBtfuSDxw

Questo?

Ora, non per far polemica, ma per curiosità: dove sarebbe la musica qui?

letsmakealist
18-01-2010, 14:22
Dal '69 ad oggi ne sono succese di cose, non capisco come si faccia a dire che il jazz abbia esaurito la sua creatività, posso capire che uno abbia preferenze per un determinato periodo ma arrivare a sostenere una cosa del genere lo trovo assurdo.
Non sembra che nel pop e nel rock ci sia più varietà, sostanzialmente sono sempre gli stessi strumenti e le stesse strutture dei brani.
I complessi nei confronti della musica classica li vedo più nel rock (mi vengono in mente i noiosi tentativi di rock opera di The Who come A Quick One e poi Tommy o i raccapriccianti Jethro Tull che suonano Fauré o tutti quelli che assoldano musicisti classici o intere orchestre per dare un tono al proprio repertorio di componimenti mediocri) che nel jazz, ci sono compositori e musicisti classici che hanno scritto e suonato brani jazz o che hanno apertamente ammirato diversi jazzisti per la loro musica (Milhaud, Schönberg, Stockhausen, Rattle, Bartók, Stravinskij, Horowitz, Previn, Šostakovič, Reich, André, ecc.). Moltissimi musicisti jazz si sono confrontatti con la musica classica ottenendo risultati pari o superiori a quelli dei musicisti classici e hanno spinto la tecnica strumentale verso traguardi che considerati inarrivabili.

non ho detto che ha esaurito la creatività, e nemmeno che nella musica accademica non ci sia mai stato interesse per il jazz (o la musica popolare).
quello che intendevo io è che il musicista jazz "medio" ha quasi sempre avuto il complesso di creare un repertorio classico che potesse suonare con l'ausilio unico dell'interpretazione, emarginando di fatto chi invece aveva interesse a creare della musica che fosse prima di tutto scrittura nuova.
e continuo a sostenere che il rock/pop dal punto di vista timbrico è secondo me più vario del jazz di adesso.
questo perchè ha utilizzato l'elettronica in maniera più creativa e sound oriented, e, viste le limitate possibilità espressive dal punto di vista armonico, ha dovuto puntare tutto sulla "confezione del suono", sulla sua forma.

io non saprei fare la gara a "chi è più vario", ma che il jazz odierno tenda semplicemente al classicismo, direi che non è vero affatto. Dalle contaminazioni con l'elettronica a quelle con l'hip hop, da quelle con l'avanguardia europea a quelle con qualsiasi tipo di folklore (dalle musiche balcaniche a quelle africane, dal flamenco a tutte le musiche brasiliane, eccetera), dal soul al metal... per molti critici il problema è stabilire cosa sia jazz e cosa non lo è esattamente come nel rock c'è chi vorrebbe che venisse considerato rock solo il rock'n'roll, da chuck berry ai ramones ai nirvana, e non certamente i tortoise (che tra l'altro potrebbero per molti versi essere ricondotti anche al jazz), i neu! o i don caballero, ma è appunto solo un problema di definizioni, jazz e rock hanno influenzato e sono presenti in tantissime cose diversissime tra loro.

tutte le contaminazioni del jazz che hai citato, sono le stesse che ha avuto il rock/pop, per di più in certi casi si tratta di rapporti "incestuosi" (se mi passate il termine) tra derivazioni del jazz e del pop...
sono d'accordo che si tratta di definizioni, ma è appunto quello ciò di cui si sta parlando (altrimenti ha ragione Zappa e chiudiamo il thread qui ;) )

quando parlo di "tendenza al classicismo", mi riferisco al fatto che la critica jazz, è di solito molto più "purista" di quella caciarona rock/pop, e molto più incline all'epurazione che all'accettazione delle tendenze che pure i musicisti hanno. e tende a "classicizzare" anche l'inclassicizzabile.
ecco quindi che abbiamo il free jazz classico: ovvero una contraddizione in termini. ma ci si deve per forza richiamare al passato, per sostenere il presente...

esempio: Bitches Brew è un album jazz ?
per molti ascoltatori di jazz dell'epoca no.
ora non credo che nessuno possa negarlo.
succede anche nel rock/pop, eh, ma con meno rigore e frequenza.

Danny Morali
18-01-2010, 15:25
http://www.youtube.com/watch?v=3SsBtfuSDxw

Questo?

Ora, non per far polemica, ma per curiosità: dove sarebbe la musica qui?

guarda che sun ra è una delle figure più complesse della storia del jazz, che non si esaurisce in lui che fa il cialtrone al sintetizzatore. Tralasciando il fatto che è stato forse il più importante pioniere nell'uso delle tastiere elettriche (e pioniere pure nel distribuire da solo la sua musica con la sua etichetta e facendo spesso personalmente anche le copertine), era uno che la musica la conosceva perfettamente e ha fatto di tutto. E' vero che è uno dei pilastri del free jazz ma nella sua discografia sconfinata trovi dal doo wop al rock'n'roll, dal bop al modale, dal free jazz al funky elettrico alla miles davis, dallo swing alla psichedelia, dalle cover di Duke Ellington alle musiche per film della disney, per cui ti capita di trovare pura spazzatura (tanta) e cose bellissime (tante), semplici pezzi blues o di percussioni (tra l'altro è stato un pioniere anche della world music con le sue contaminazioni con la musica etnica) e pezzi assolutamente strutturati, jam di rumore (e alcune straordinarie aggiungerei, non certo come quella che hai messo) oppure cose come queste

http://www.youtube.com/watch?v=AntrELq19X0
http://www.youtube.com/watch?v=fi9eT-KF6EY
http://www.youtube.com/watch?v=TtVmUKcI5l4

Ma al di là che piaccia o meno la sua musica (e ripeto trovi qualsiasi cosa tra i suoi album) lo so che come personaggio non è facile da decifrare se non ci perdi del tempo visto l'aspetto pacchiano e quasi demenziale, con i riferimenti a una fantascienza da film di serie z, i titoli dei pezzi che sembrano combinazioni create col polygen, le sue affermazioni sul fatto di venire da Saturno, la sua asessualità (su questo va considerato il fatto che pare avesse una malformazione), la sua appartenenza a una setta segreta, il fatto che votasse Reagan.
Detto così sembra il mago Otelma del jazz in pratica.

Però dall'altra c'è sempre lui che diceva (giustamente) che molti jazzisti tendevano a prendersi troppo sul serio, c'è tutto l'aspetto della vita comunitaria dell'arkestra, c'era il rifiuto totale di qualsiasi compromesso sia nella musica sia nel modo di vivere (e molti dei suoi testi e delle sue poesie chiariscono parecchio il suo modo di rapportarsi al mondo) e tutto questo va visto considerando il fatto che si parla di un nero che si doveva confrontare col razzismo e le discriminazioni nell'america della metà del novecento ... non è uno da liquidare in fretta

Wolfgang Grimmer
18-01-2010, 15:29
guarda che sun ra è una delle figure più complesse della storia del jazz, che non si esaurisce in lui che fa il cialtrone al sintetizzatore. Tralasciando il fatto che è stato forse il più importante pioniere nell'uso delle tastiere elettriche (e pioniere pure nel distribuire da solo la sua musica con la sua etichetta e facendo spesso personalmente anche le copertine), era uno che la musica la conosceva perfettamente e ha fatto di tutto. E' vero che è uno dei pilastri del free jazz ma nella sua discografia sconfinata trovi dal doo wop al rock'n'roll, dal bop al modale, dal free jazz al funky elettrico alla miles davis, dallo swing alla psichedelia, dalle cover di Duke Ellington alle musiche per film della disney, per cui ti capita di trovare pura spazzatura (tanta) e cose bellissime (tante), semplici pezzi blues o di percussioni (tra l'altro è stato un pioniere anche della world music con le sue contaminazioni con la musica etnica) e pezzi assolutamente strutturati, jam di rumore (e alcune straordinarie aggiungerei, non certo come quella che hai messo) oppure cose come queste

http://www.youtube.com/watch?v=AntrELq19X0
http://www.youtube.com/watch?v=fi9eT-KF6EY
http://www.youtube.com/watch?v=TtVmUKcI5l4

Ma al di là che piaccia o meno la sua musica (e ripeto trovi qualsiasi cosa tra i suoi album) lo so che come personaggio non è facile da decifrare se non ci perdi del tempo visto l'aspetto pacchiano e quasi demenziale, con i riferimenti a una fantascienza da film di serie z, i titoli dei pezzi che sembrano combinazioni create col polygen, le sue affermazioni sul fatto di venire da Saturno, la sua asessualità (su questo va considerato il fatto che pare avesse una malformazione), la sua appartenenza a una setta segreta, il fatto che votasse Reagan.
Detto così sembra il mago Otelma del jazz in pratica.

Però dall'altra c'è sempre lui che diceva (giustamente) che molti jazzisti tendevano a prendersi troppo sul serio, c'è tutto l'aspetto della vita comunitaria dell'arkestra, c'era il rifiuto totale di qualsiasi compromesso sia nella musica sia nel modo di vivere (e molti dei suoi testi e delle sue poesie chiariscono parecchio il suo modo di rapportarsi al mondo) e tutto questo va visto considerando il fatto che si parla di un nero che si doveva confrontare col razzismo e le discriminazioni nell'america della metà del novecento ... non è uno da liquidare in fretta

una specie di stockhausen in versione jazz :asd:

alebig69
18-01-2010, 15:31
guarda che sun ra è una delle figure più complesse della storia del jazz, che non si esaurisce in lui che fa il cialtrone al sintetizzatore. Tralasciando il fatto che è stato forse il più importante pioniere nell'uso delle tastiere elettriche (e pioniere pure nel distribuire da solo la sua musica con la sua etichetta e facendo spesso personalmente anche le copertine), era uno che la musica la conosceva perfettamente e ha fatto di tutto. E' vero che è uno dei pilastri del free jazz ma nella sua discografia sconfinata trovi dal doo wop al rock'n'roll, dal bop al modale, dal free jazz al funky elettrico alla miles davis, dallo swing alla psichedelia, dalle cover di Duke Ellington alle musiche per film della disney, per cui ti capita di trovare pura spazzatura (tanta) e cose bellissime (tante), semplici pezzi blues o di percussioni (tra l'altro è stato un pioniere anche della world music con le sue contaminazioni con la musica etnica) e pezzi assolutamente strutturati, jam di rumore (e alcune straordinarie aggiungerei, non certo come quella che hai messo) oppure cose come queste

http://www.youtube.com/watch?v=AntrELq19X0
http://www.youtube.com/watch?v=fi9eT-KF6EY
http://www.youtube.com/watch?v=TtVmUKcI5l4

Ma al di là che piaccia o meno la sua musica (e ripeto trovi qualsiasi cosa tra i suoi album) lo so che come personaggio non è facile da decifrare se non ci perdi del tempo visto l'aspetto pacchiano e quasi demenziale, con i riferimenti a una fantascienza da film di serie z, i titoli dei pezzi che sembrano combinazioni create col polygen, le sue affermazioni sul fatto di venire da Saturno, la sua asessualità (su questo va considerato il fatto che pare avesse una malformazione), la sua appartenenza a una setta segreta, il fatto che votasse Reagan.
Detto così sembra il mago Otelma del jazz in pratica.

Però dall'altra c'è sempre lui che diceva (giustamente) che molti jazzisti tendevano a prendersi troppo sul serio, c'è tutto l'aspetto della vita comunitaria dell'arkestra, c'era il rifiuto totale di qualsiasi compromesso sia nella musica sia nel modo di vivere (e molti dei suoi testi e delle sue poesie chiariscono parecchio il suo modo di rapportarsi al mondo) e tutto questo va visto considerando il fatto che si parla di un nero che si doveva confrontare col razzismo e le discriminazioni nell'america della metà del novecento ... non è uno da liquidare in fretta

Ok, mi ripropongo di ascoltare meglio il lavoro del personaggio, ma mi rimane un dubbio.
Prendo il link che ho messo perchè si presta bene, ma si potrebbe anche estendere la cosa a qualsiasi "artista" (anche di altre arti): che differenza c'è a livello artistico se quella roba la fa Sun Ra o se la faccio io con la mia tastiera (credo di essere capace)? Vale solo il discorso "ma lui lo fa nell'ambito di un percorso artistico più ampio, ecc"?

:dissident:
18-01-2010, 15:36
Prendo il link che ho messo perchè si presta bene, ma si potrebbe anche estendere la cosa a qualsiasi "artista" (anche di altre arti): che differenza c'è a livello artistico se quella roba la fa Sun Ra o se la faccio io con la mia tastiera (credo di essere capace)? Vale solo il discorso "ma lui lo fa nell'ambito di un percorso artistico più ampio, ecc"?

La differenza, come spesso accade nell'arte contemporanea, e' che DOPO tutti sono capaci a dire "L'avrei potuto fare anche io". Ma intanto non l'hanno fatto..

BadMirror
18-01-2010, 15:43
se quella roba la fa Sun Ra o se la faccio io con la mia tastiera (credo di essere capace)?

Smanaccare sulla tastiera...bè vuoi vincere facile :D ;)
Tutto il resto che ha fatto lui nella vita però io non lo so neanche pensare se mi siedo al piano. Credo che valga il fatto di essere uno dei pilastri del Jazz per la carriera e le incisioni che ha fatto. Se non valesse sarebbe un'ingiustizia enorme. Comunque davvero, quel video è lui che esce di testa, è veramente dura partire da una piccolezza così per dare giudizi.
In ambiti dove invece il frastuono può avere un senso è diverso, non basta avere una chitarra e rivolgerla contro i coni dell'ampli per fare i Sonic Youth, così come non basta suonare a caso per fare freejazz o altre cose che competono alcune composizioni di musica classica contemporanea (su questo lascio la parola a Wolfgang magari).

Però SunRa si è meritato tramite una lunga vita di eccezionali lavori un pò di diritto di fare qualche cavolata senza senso, nessuno di noi smetterà di amarlo per questo (o peggio ancora lo sottovaluterà).

:)

Wolfgang Grimmer
18-01-2010, 15:45
Ok, mi ripropongo di ascoltare meglio il lavoro del personaggio, ma mi rimane un dubbio.
Prendo il link che ho messo perchè si presta bene, ma si potrebbe anche estendere la cosa a qualsiasi "artista" (anche di altre arti): che differenza c'è a livello artistico se quella roba la fa Sun Ra o se la faccio io con la mia tastiera (credo di essere capace)? Vale solo il discorso "ma lui lo fa nell'ambito di un percorso artistico più ampio, ecc"?

Si ma sun ran non fa solo quello. Poi conta anche la motivazione e l'idea artistica che c'è dietro il gesto. A ripeterlo dopo che è già stato fatto sono bravi tutti. Così come oggi tutti saremmo capaci di tagliare una tela a metà o di inscatolare le nostre feci. Oppure pensa a quante volte in passato per caso si saranno strappate tele, buttato le mani a caso sulla tastiera, ecc.
Ma visto che non c'era idea artistica dietro ciò, non conta.
Per esempio il famoso tema mattutino dal Peer Gynt di Grieg involontariamente lo suonano tutti quelli che iniziano a studiare piano, e in passato sarà stato suonato milioni di volte da milioni di persone.
Nessuna di queste però lo ha fatto con coscienza come fece poi Grieg.
Il "silenzio" è sempre esistito eppure c'è voluto Cage con il suo 4'33'' per farlo diventare "musica" creando, tra l'altro, una disputa filosofica che andrà avanti all'infinito.

La differenza, come spesso accade nell'arte contemporanea, e' che DOPO tutti sono capaci a dire "L'avrei potuto fare anche io". Ma intanto non l'hanno fatto..
mi hai anticipato

(su questo lascio la parola a Wolfang magari)
ti ringrazio per la fiducia ma sul 900 non sono molto ferrato.
Però mi hai fatto venire in mente un altro esempio: i clusters!
Oggi accettati e facenti parte della musica contemporanea, ma quante persone nel passato in un momento di scazzo avranno, involontariamente, appoggiato il braccio sulla tastiera? Quale possessore di tastiera non lo ha mai fatto? E invece ci sono voluti secoli prima che un atteggiamento del tutto casuale e privo di volontà artistica diventasse un elemento estetico del tutto valido come lo possono essere un pianissimo o un fortissimo.
Una delle sonate di Scarlatti nacque dopo che il suo gatto camminò sulla tastiera. Al di la se sia vero o no tale sonata è quindi attribuibile a Scarlatti o al gatto? Per me a Scarlatti in quanto è stato lui a metterci l'idea artistica dietro, non al gatto.

Danny Morali
18-01-2010, 15:51
Ok, mi ripropongo di ascoltare meglio il lavoro del personaggio, ma mi rimane un dubbio.
Prendo il link che ho messo perchè si presta bene, ma si potrebbe anche estendere la cosa a qualsiasi "artista" (anche di altre arti): che differenza c'è a livello artistico se quella roba la fa Sun Ra o se la faccio io con la mia tastiera (credo di essere capace)? Vale solo il discorso "ma lui lo fa nell'ambito di un percorso artistico più ampio, ecc"?

no, chiariamo: quella che hai messo è una delle tante cagate di sun ra (e non perchè è casino, ci sono molte delle sue cose più free mi piacciono moltissimo, tra altre cose meno belle e e altre come quella semplicemente orrende), non è da contestualizzare :Prrr:
è da contestualizzare nel senso che oltre a cagate come quella trovi cose meravigliose, e nel fatto che l'aspetto cialtronesco va visto proprio anche nel fatto che appunto non aveva neppure l'intenzione di farsi passare per musicista serioso, nonostante fosse preparatissimo. Prendilo così, è un musicista vero (grandissimo per me) e aggiungerei serio, con un bel po' di stranezze vere che ci teneva a fare spettacolo e spesso faceva buffonate, spesso aveva pure mangiatori di fuoco e giocolieri sul palco. Circo e spiritualità tutto assieme, un vero spirito libero :)

Danny Morali
18-01-2010, 16:13
una specie di stockhausen in versione jazz :asd:

con la differenza per quanto mi riguarda io di stockhausen conosco le amenità, il pezzo per elicotteri, le dichiarazioni deliranti (non l'ho mai visto, ma un mio amico appassionato di classica si ricorda una sua intervista dove a fianco a lui c'era una sedia vuota e lui sosteneva che ci fosse seduto -mi pare- un alieno invisibile) e i suoi primi esperimenti con la musica elettronica che pionieristici quanto si vuole ma non mi piacciono, tipo il gesang der junglinge... e invece le cose meravigliose (se ci sono) le devo ancora sentire :Prrr:
Comunque mi sembra di ricordare che proprio stockhausen dopo aver visto un concerto di sun ra dichiarò quacosa tipo che per metà concerto aveva assistito a un concerto di grande musica d'avanguardia e per l'altra metà a musicaccia bandistica totalmente inutile e insensata

Danny Morali
18-01-2010, 16:22
non ho detto che ha esaurito la creatività, e nemmeno che nella musica accademica non ci sia mai stato interesse per il jazz (o la musica popolare).
quello che intendevo io è che il musicista jazz "medio" ha quasi sempre avuto il complesso di creare un repertorio classico che potesse suonare con l'ausilio unico dell'interpretazione, emarginando di fatto chi invece aveva interesse a creare della musica che fosse prima di tutto scrittura nuova.
e continuo a sostenere che il rock/pop dal punto di vista timbrico è secondo me più vario del jazz di adesso.
questo perchè ha utilizzato l'elettronica in maniera più creativa e sound oriented, e, viste le limitate possibilità espressive dal punto di vista armonico, ha dovuto puntare tutto sulla "confezione del suono", sulla sua forma.



tutte le contaminazioni del jazz che hai citato, sono le stesse che ha avuto il rock/pop, per di più in certi casi si tratta di rapporti "incestuosi" (se mi passate il termine) tra derivazioni del jazz e del pop...
sono d'accordo che si tratta di definizioni, ma è appunto quello ciò di cui si sta parlando (altrimenti ha ragione Zappa e chiudiamo il thread qui ;) )

quando parlo di "tendenza al classicismo", mi riferisco al fatto che la critica jazz, è di solito molto più "purista" di quella caciarona rock/pop, e molto più incline all'epurazione che all'accettazione delle tendenze che pure i musicisti hanno. e tende a "classicizzare" anche l'inclassicizzabile.
ecco quindi che abbiamo il free jazz classico: ovvero una contraddizione in termini. ma ci si deve per forza richiamare al passato, per sostenere il presente...

esempio: Bitches Brew è un album jazz ?
per molti ascoltatori di jazz dell'epoca no.
ora non credo che nessuno possa negarlo.
succede anche nel rock/pop, eh, ma con meno rigore e frequenza.

dimenticavo di rispondere a questo, scusa

alla fine è un problema di definizioni, capisco pure che se tu chiami "gelato" gli spaghetti alle vongole per quanto possano essere buoni i secondi magari se entri in una gelateria e ci trovi i la pastasciutta ci rimani male. In quel senso le definizioni hanno anche una loro utilità, dire che un disco non è jazz non è per forza dire che è brutto, ma se uno vuole ascoltare proprio quel tipo musica e poi si trova un disco classicheggiante senza manco una remota memoria di swing (e anche in tutte le contaminazioni e nelle sue forme meno riconoscibili l'aspetto ritmico dello swing è forse la costante del jazz, credo) uno ha anche ragione a chiedersi se quello è jazz e non semplicemente qualcos'altro.

pistacchio89
18-01-2010, 17:06
Ok, mi ripropongo di ascoltare meglio il lavoro del personaggio, ma mi rimane un dubbio.
Prendo il link che ho messo perchè si presta bene, ma si potrebbe anche estendere la cosa a qualsiasi "artista" (anche di altre arti): che differenza c'è a livello artistico se quella roba la fa Sun Ra o se la faccio io con la mia tastiera (credo di essere capace)? Vale solo il discorso "ma lui lo fa nell'ambito di un percorso artistico più ampio, ecc"?

La differenza consiste nel fatto che Sun Ra è stato un grande, al pari di Ellington, Goodman, Kenton e Basie imho, sapeva suonare e comporre e collaborava con musicisti di prima categoria, non faceva così perché era un cialtrone. Ha cominciato a suonare ben prima che esistesse il free jazz e ha registrato album eccezionali come Jazz in Silhoutte, Atlantis, The Magic City, Heliocentric Words, Lanquidity e molti altri.
Ecco qual'è la differenza!

Smanaccare sulla tastiera...bè vuoi vincere facile :D ;)
Tutto il resto che ha fatto lui nella vita però io non lo so neanche pensare se mi siedo al piano. Credo che valga il fatto di essere uno dei pilastri del Jazz per la carriera e le incisioni che ha fatto. Se non valesse sarebbe un'ingiustizia enorme. Comunque davvero, quel video è lui che esce di testa, è veramente dura partire da una piccolezza così per dare giudizi.
In ambiti dove invece il frastuono può avere un senso è diverso, non basta avere una chitarra e rivolgerla contro i coni dell'ampli per fare i Sonic Youth, così come non basta suonare a caso per fare freejazz o altre cose che competono alcune composizioni di musica classica contemporanea (su questo lascio la parola a Wolfgang magari).

Però SunRa si è meritato tramite una lunga vita di eccezionali lavori un pò di diritto di fare qualche cavolata senza senso, nessuno di noi smetterà di amarlo per questo (o peggio ancora lo sottovaluterà).

:)

Thurston Moore ascolta molti artisti del free jazz ed è un appassionato di Sun Ra ;)

murillo
18-01-2010, 17:28
ci sono compositori e musicisti classici che hanno scritto e suonato brani jazz

per quanto mi riguarda, direi non con grandi risultati (magari mi sono perso qualcosa di interessante, boh...)

per fare un esempio lampante direi le jazz suite di sostakovic, e sostakovic è uno dei miei compositori preferiti in assoluto (leningrad :ave: )

pistacchio89
18-01-2010, 18:56
A me le Jazz Suite piacciono, comunque i vari Suite 1922, La Création du Monde, Petit Nègre, Ebony Concert, Prelude, Fugue and Riffs, Concertino da camera per sassofono contralto e 11 strumenti, Suite n. 2 per flauto e piano jazz trio, tanto per dire i primi che mi vengono in mente, non mi pare che siano poco riusciti.

Wolfgang Grimmer
19-01-2010, 10:54
per quanto mi riguarda, direi non con grandi risultati (magari mi sono perso qualcosa di interessante, boh...)

per fare un esempio lampante direi le jazz suite di sostakovic, e sostakovic è uno dei miei compositori preferiti in assoluto (leningrad :ave: )

babi yar!
Sono l'unico a cui piace quella sinfonia credo :<

con la differenza per quanto mi riguarda io di stockhausen conosco le amenità, il pezzo per elicotteri, le dichiarazioni deliranti (non l'ho mai visto, ma un mio amico appassionato di classica si ricorda una sua intervista dove a fianco a lui c'era una sedia vuota e lui sosteneva che ci fosse seduto -mi pare- un alieno invisibile) e i suoi primi esperimenti con la musica elettronica che pionieristici quanto si vuole ma non mi piacciono, tipo il gesang der junglinge... e invece le cose meravigliose (se ci sono) le devo ancora sentire
Comunque mi sembra di ricordare che proprio stockhausen dopo aver visto un concerto di sun ra dichiarò quacosa tipo che per metà concerto aveva assistito a un concerto di grande musica d'avanguardia e per l'altra metà a musicaccia bandistica totalmente inutile e insensata
e non dimenticarti che veniva da Sirio. :D

Fabiaccio
19-01-2010, 21:55
con la differenza per quanto mi riguarda io di stockhausen conosco le amenità, il pezzo per elicotteri, le dichiarazioni deliranti (non l'ho mai visto, ma un mio amico appassionato di classica si ricorda una sua intervista dove a fianco a lui c'era una sedia vuota e lui sosteneva che ci fosse seduto -mi pare- un alieno invisibile) e i suoi primi esperimenti con la musica elettronica che pionieristici quanto si vuole ma non mi piacciono, tipo il gesang der junglinge... e invece le cose meravigliose (se ci sono) le devo ancora sentire :Prrr:
Comunque mi sembra di ricordare che proprio stockhausen dopo aver visto un concerto di sun ra dichiarò quacosa tipo che per metà concerto aveva assistito a un concerto di grande musica d'avanguardia e per l'altra metà a musicaccia bandistica totalmente inutile e insensata

gesang ecc è un pezzo che ha composto a metà anni '50 ed assieme agli studi e a kontakte fa parte di Elektronischke musik... è sicuramente uno dei primi esperimenti di musica elettrica (oddio faccio un pò di confusione tra concreta, musica elettronica e similari, quindi spero di scrivere giusto ;)).
Elikopter l'ha pensato e costruito durante un viaggio in elicottero, nel ciclo Licht invece ha speso un bel pò di anni a cercare di sviluppare una settimana "di luce" (e mi pare un paio siano rimasti solo abbozzati).
Dovresti provare Hymnen, Sirius, Klavierstucke e Musik fur flute (mi pare faccia parte di un'opera del ciclo licht, è comunque la più abbordabile).
Comunque non è di facilissimo ascolto ;)

E comunque può piacere o meno, ma se qualcuno lo considera sopravvalutato lo pesto :p

Danny Morali
20-01-2010, 12:37
gesang ecc è un pezzo che ha composto a metà anni '50 ed assieme agli studi e a kontakte fa parte di Elektronischke musik... è sicuramente uno dei primi esperimenti di musica elettrica (oddio faccio un pò di confusione tra concreta, musica elettronica e similari, quindi spero di scrivere giusto ;)).
Elikopter l'ha pensato e costruito durante un viaggio in elicottero, nel ciclo Licht invece ha speso un bel pò di anni a cercare di sviluppare una settimana "di luce" (e mi pare un paio siano rimasti solo abbozzati).
Dovresti provare Hymnen, Sirius, Klavierstucke e Musik fur flute (mi pare faccia parte di un'opera del ciclo licht, è comunque la più abbordabile).
Comunque non è di facilissimo ascolto ;)


grazie dei consigli, comunque ho ascoltato diverse altre cose oltre a quelle che ho detto. Sirius e musik fur flute però non le ho mai sentite, quando mi capiterà (adesso onestamente ho altre "priorità" musicali, anche nella cosiddetta colta) spero di ricordarmi, temo non avverrà troppo in fretta.
Sul fatto che sia "sopravvalutato" mi astengo, mi piace parlare con un po' di congnizione di causa, è vero però che a livello emotivo al di là della sorpresa dei primi ascolti da ragazzino (è stato il primo compositore di quel tipo che ho ascoltato) non mi ha mai smosso nulla, poi vedi mai che mi ricreda in futuro, magari sentendo i pezzi che dici. Il pezzo per elicotteri me lo ricordo come una solenne minchiata per dire, e non tanto per l'idea che se non fosse Stockhausen nessuno avrebbe problemi a dire che è un delirio, ma proprio per il risultato che mi sempre sembrato terribilmente naif

letsmakealist
20-01-2010, 18:35
di Stockhausen mi piace molto, e consiglio, Unsichtbare Chöre (coro su nastro magnetico a 16 piste) che fa parte del Donnerstag aus Licht.
mi piacciono molto anche i Klavierstucke.

a casa ho anche la partitura del Samstag aus Licht, divertentissima da leggere :)

Fabiaccio
20-01-2010, 20:02
grazie dei consigli, comunque ho ascoltato diverse altre cose oltre a quelle che ho detto. Sirius e musik fur flute però non le ho mai sentite, quando mi capiterà (adesso onestamente ho altre "priorità" musicali, anche nella cosiddetta colta) spero di ricordarmi, temo non avverrà troppo in fretta.

musik fur flute puoi pure farne a meno, non è tra le sue produzioni più rilevanti (ampie tracce ne puoi comunque ascoltare in uno dei suoi giorni di luce).
Sicuramente Sirius e Hymnen invece sono tra i suoi vertici, assieme all'immenso Elektronischke Musik e a Kurzwellen (questo però lo devo ripassare).

Sul fatto che sia "sopravvalutato" mi astengo, mi piace parlare con un po' di congnizione di causa, è vero però che a livello emotivo al di là della sorpresa dei primi ascolti da ragazzino (è stato il primo compositore di quel tipo che ho ascoltato) non mi ha mai smosso nulla, poi vedi mai che mi ricreda in futuro, magari sentendo i pezzi che dici.

forse, visto il tuo approccio (probabilmente risalente ad ascolti di un pò di anni fa), effettivamente ti conviene virare altrove...
Che comunque considerare sopravvalutato un compositore che in vita se lo cagavano in 20 scarsi...

Il pezzo per elicotteri me lo ricordo come una solenne minchiata per dire, e non tanto per l'idea che se non fosse Stockhausen nessuno avrebbe problemi a dire che è un delirio, ma proprio per il risultato che mi sempre sembrato terribilmente naif

cazzo, solenne minchiata non lo si è detto per la più scarsa band pop citata, non vedo perchè dirlo di un'opera che quantomeno ha uno studio dietro.
Va bene che non ti sia piaciuta, ma che ne parli in questi termini... :fagiano:
Devo dire che non è la mia opera preferita, ma leggere apostrofarla in questo modo mi fa incavolare :p.

mt_iceman
20-01-2010, 20:09
qualcuno mi spiega cosa significa "sopravvalutato" rapportato a un tema come questo??

Danny Morali
20-01-2010, 20:16
musik fur flute puoi pure farne a meno, non è tra le sue produzioni più rilevanti (ampie tracce ne puoi comunque ascoltare in uno dei suoi giorni di luce).
Sicuramente Sirius e Hymnen invece sono tra i suoi vertici, assieme all'immenso Elektronischke Musik e a Kurzwellen (questo però lo devo ripassare).



forse, visto il tuo approccio (probabilmente risalente ad ascolti di un pò di anni fa), effettivamente ti conviene virare altrove...


ho riascoltato cose sue (e ascoltato cose che non avevo mai sentito) giusto l'anno scorso, ma non mi piglia, che ti devo dire :)


cazzo, solenne minchiata non lo si è detto per la più scarsa band pop citata, non vedo perchè dirlo di un'opera che quantomeno ha uno studio dietro.
Va bene che non ti sia piaciuta, ma che ne parli in questi termini... :fagiano:
Devo dire che non è la mia opera preferita, ma leggere apostrofarla in questo modo mi fa incavolare :p.

vabbè tranquillo che non devo scrivere libri di testo e anche la mia può naturalmente essere una minchiata, non ho pretese di portare verità rivelate... ma è onestamente quello che ne penso. Per il resto che sia lui, importante compositore d'avanguardia o una band pop qualsiasi per me conta il responso delle orecchie. E preferisco ascoltarmi tante canzonette senza pretese rispetto a quel quartetto, poco ma sicuro

Fabiaccio
20-01-2010, 20:50
ho riascoltato cose sue (e ascoltato cose che non avevo mai sentito) giusto l'anno scorso, ma non mi piglia, che ti devo dire :)

no problem ;)

vabbè tranquillo che non devo scrivere libri di testo e anche la mia può naturalmente essere una minchiata, non ho pretese di portare verità rivelate... ma è onestamente quello che ne penso. Per il resto che sia lui, importante compositore d'avanguardia o una band pop qualsiasi per me conta il responso delle orecchie. E preferisco ascoltarmi tante canzonette senza pretese rispetto a quel quartetto, poco ma sicuro

anche io preferisco ascoltare altro :fagiano:
sebbene non mi dispiaccia ;)

qualcuno mi spiega cosa significa "sopravvalutato" rapportato a un tema come questo??

se per te un artista che vende milioni di dischi è una ciofeca = sopravvalutato.
Non credo ci sia molto altro da spiegare...

murillo
20-01-2010, 21:09
gesang ecc è un pezzo che ha composto a metà anni '50 ed assieme agli studi e a kontakte fa parte di Elektronischke musik... è sicuramente uno dei primi esperimenti di musica elettrica (oddio faccio un pò di confusione tra concreta, musica elettronica e similari, quindi spero di scrivere giusto ).

il primo esperimento di musica elettronica in assoluto nella storia dovrebbe essere il suo studio I del '53

Sicuramente Sirius e Hymnen invece sono tra i suoi vertici, assieme all'immenso Elektronischke Musik e a Kurzwellen (questo però lo devo ripassare).

quoto naturalmente

syrius immenso, hymnen fenomenale, kurzewellen magistrale, per elektronische musik non ci sono aggettivi, racchiude semplicemente le composizioni più significative del '900.
aggiungerei tra gli altri mikrophonie I e II, telemusik (spaventoso), momente, trans, 24 turin, inori, mantra etc...
comunque se uno si mette a guardare i booklet delle varie edition (minimo sessanta pagine) si rende conto che dietro qualsiasi dettaglio di ogni sua composizione c'è un lavoro di logica-metematica inimmaginabile :eek:

definire stockhausen genio è anche poco secondo me, in effetti su stockhausen in generale c'è veramente poco da discutere, poi non metto in dubbio che a qualcuno può non piacere per gusti soggettivi o per limiti oggettivi, ma questo non cambia di una virgola il discorso di fondo, ossia che stockhausen è la personalità più significativa (o comunque fra le prime 3 o 4) di tutta l'avanguardia (non solo in campo musicale) del '900.
non credo di esagerare:)

Adric
20-01-2010, 21:52
magari rari fino al 1969, ma oggi nel 2010, credo che la varietà timbrica del rock/pop sia, se non superiore, di sicuro pari a quella del jazz (inteso come somma degli stili cui fa riferimento).
Impossibile, perchè se non c'è altrettanta varietà nel tipo di strumenti usati o/e di organico, non può esserci corrispondente varietà timbrica. Trovatemi ad esempio nel rock un quartetto di sassofonisti (tipo World Saxophone Quartet o Rova) e di soli batteristi (tipo M'Boom), ma neanche nella musica classica contemporanea ci sono (anche se è vero che nella musica da camera ci sono configurazioni non presenti nè nel jazz nè nel pop/rock).

e probabilmente ora come ora, proprio dal punto di vista degli stili, la frammentazione e la varianza presenti nel rock/pop è superiore a quella presente nel jazz questo è un punto di vista di coloro che seguono molto più attentamente il rock che il jazz.

dopo l'esplosione creativa della seconda metà del secolo scorso, si è un po' sclerotizzato nel proprio classicismo
Classicismo ? E il free jazz (dove dentro c'è tutto ed il contrario di tutto) lo consideriamo classicismo ? L'incrocio del jazz con la musiche etniche, il jazz-rock, il jazz-funk, la fusion, la no-wave, l'M-base (ma anche uno come John Zorn che fonde il jazz con la musica ebraica) sono tutto tranne che classicismo, anzi sono avversati (quando non derisi) da parte dei neoconservatori del jazz à la Wynton Marsalis.
Guardate, paradossalmente oggi c'è più classicismo da parte degli ascoltatori over 50 che da parte della critica di pari età (e molti grandi critici jazz del passato sono morti). Io sono contro il classicismo nel jazz, a me infastidisce che qui in Italia si parli sempre dei soliti Miles Davis, Sonny Rollins, Bill Evans o dei soliti troppo spinti Rava, Fresu o Gatto, non sono contro questi musicisti intendiamoci, ma qui in Italia finiscono quasi per monopolizzare il dibattito jazzistico.

(e diciamolo pure, che l'aspirazione a raggiungere il "classicismo", ed eguagliare lo status della musica cosidetta accademica, è stata la vera ossessione per schiere di musicisti e masse di ascoltatori di jazz)
mah, anche qui non sono d'accordo, almeno nel mio caso sono poche le cose che amo di musica classica - Satie, Dvorak, Orff - (su altri forum ci sono numerosi utenti appassionati di musica classica che non sopportano il jazz e viceversa), e i tentativi di fusione tra musica classica e jazz sono stati sporadici, velleitari e hanno dato risultati perlopiù deludenti (e non mi riferisco a quelli citati prima da pistacchio89 ma a quelli più recenti). Significativo in tal senso è stato il rapido esaurimento della corrente Third Stream.

anche io invece ho qualche problema col jazz europizzato, sia quello avanguardistico sia quello levigato ed estetizzante, vedi alla voce ECM.
Concordo alla virgola. Però deve essere chiaro, come ho già scritto altrove, che mentre si può parlare di uno stile ECM per le copertine e la grafica degli album, e per la tecnica di registrazione (con un massiccio - e per quanto mi riguarda, fastidioso - ricorso al riverbero) dal punti di vista della proposta artistica, a parte elementi comuni come la contemporaneità ed il rifiuto del classicismo, secondo me non si può parlare di stile ECM; in un'etichetta che ha inciso più di 1.500 titoli, troviamo minimalismo, classica contemporanea, etnica, avanguardie extrajazzistiche oltre che jazz (anche se è vero che nell'ambito jazzistico e non solo c'è una tendenza al suono estetizzante, ma non sempre). Personalmente ritengo assai sopravvalutata l'ECM rispetto ad altre etichette europee molto peggio distribuite nei negozi alle quali ha finito col togliere troppo spazio e attenzioni. Amo diversi dischi europei dei jazzisti americani, mentre gran parte del free europeo ed italiano non l'ho mai digerito.

è abbastanza indubbio che dopo i sessanta la qualità generale è diminuita.Spero di essere smentito col tempo e con gli ascolti, ma per quello che riguarda la mia esperienza finora è così purtroppo. Peraltro le mie cose preferitissime dai settanta in avanti vengono dai veterani, e io sono
tutto tranne che un tradizionalista o un nostalgico.
Qui in parte divergiamo, rispetto a te sono più spostato sugli anni 70, trovo si la qualità generale diminuita, ma solo a partire dai primi anni 80. Gli anni 70 sono per antonomasia il decennio delle piccole etichette indipendenti (io amo Black Jazz, Strata East, Tribe, India Navigation ecc) e dei dischi usciti in pochissime copie, specie per il jazz più nero e vicino al suono del ghetto. In particolare per il free jazz e il soul jazz. Stili che seguo molto perchè vengo dal soul, dal funky e dal gospel, inoltre i 70 per me sono stati un grande decennio per il jazz vocale (Jean Carn, Betty Carter, Jeanne Lee, Mark Murphy, Andy Bey, Leon Thomas...)


Riguardo Sun Ra aggiungo che, dopo Duke Ellington. è il jazzista che ha inciso più album a proprio nome in assoluto (oltre 250, e continuano ad uscire inediti....).Oggi solo John Zorn gli sta alla pari come prolificità.... Abbracciando oltre 40 anni di carriera e tanti stili diversi (dagli inizi col jazz tradizionale dell'orchestra di Fletcher Henderson, ad un album insieme a John Cage) Sun Ra, dietro la sua apparente semplicità di molta sua musica, è una figura controversa e di grande complessità, e non basta certo l'ascolto di 5-10 album per capirlo. Un altro grosso problema è che Sun Ra non esistono libri in italiano, "Space is The Place" di John F. Szwed del 1998 attende ancora una traduzione nella nostra lingua.

Riguardo il free jazz ci sono molti equivoci ed incomprensioni, alimentati anche da parte degli stessi addetti ai lavori. Invito a leggere il seguente thread:
Free Jazz: introduzione.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1752655

Danny Morali
21-01-2010, 12:01
Concordo alla virgola. Però deve essere chiaro, come ho già scritto altrove, che mentre si può parlare di uno stile ECM per le copertine e la grafica degli album, e per la tecnica di registrazione (con un massiccio - e per quanto mi riguarda, fastidioso - ricorso al riverbero) dal punti di vista della proposta artistica, a parte elementi comuni come la contemporaneità ed il rifiuto del classicismo, secondo me non si può parlare di stile ECM; in un'etichetta che ha inciso più di 1.500 titoli, troviamo minimalismo, classica contemporanea, etnica, avanguardie extrajazzistiche oltre che jazz (anche se è vero che nell'ambito jazzistico e non solo c'è una tendenza al suono estetizzante, ma non sempre). Personalmente ritengo assai sopravvalutata l'ECM rispetto ad altre etichette europee molto peggio distribuite nei negozi alle quali ha finito col togliere troppo spazio e attenzioni. Amo diversi dischi europei dei jazzisti americani, mentre gran parte del free europeo ed italiano non l'ho mai digerito.

si, io non sono stato a precisare ma comunque intendevo questo. Con l'ECM infatti ho un rapporto di amore-odio, e ci sono di sicuro ottimi dischi (da poco stavo ascoltando alcune cose di Mal Waldron e anche un bel disco di Gary Burton che interpreta materiale di Carla Bley), però nonostante tu abbia perfettamente ragione sul fatto che c'è di tutto, dal free a cose proprio non jazzistiche io quando penso all'ECM immediatamente mi viene in mente un certo modo di suonare che poi è la traduzione di quelle copertine così belle ed eleganti e pure così asettiche e impersonali, con tutti quei paesaggi freddi e umidicci invariabilmente simili. Generalizzazione certo, però ci siamo capiti lo so


Qui in parte divergiamo, rispetto a te sono più spostato sugli anni 70, trovo si la qualità generale diminuita, ma solo a partire dai primi anni 80. Gli anni 70 sono per antonomasia il decennio delle piccole etichette indipendenti (io amo Black Jazz, Strata East, Tribe, India Navigation ecc) e dei dischi usciti in pochissime copie, specie per il jazz più nero e vicino al suono del ghetto. In particolare per il free jazz e il soul jazz. Stili che seguo molto perchè vengo dal soul, dal funky e dal gospel, inoltre i 70 per me sono stati un grande decennio per il jazz vocale (Jean Carn, Betty Carter, Jeanne Lee, Mark Murphy, Andy Bey, Leon Thomas...)

Forse ormai dovremmo spostarci sul topic del jazz... comunque i tuoi titoli preferiti degli anni settanta?
Conosco abbastanza Black Jazz, Strata east e Tribe (l'India navigation onestamente invece non mi dice nulla così su due piedi, magari avrò pure sentito qualcosa di "straforo" ma non ricollego a nulla, dovrò mettermi in cerca) e anche i cantanti che dici. Tutto da esplorare sicuramente meglio e ci saranno (spero) molte perle che non ho sentito o di cui ignoro del tutto l'esistenza, però nonostante abbia un debole per il jazz spirituale, il cosiddetto afrofuturismo, i rhodes e la black e abbia avuto una sbandata per la roba "Kozmigroov" finora quello che conosco non riesco a metterlo sullo stesso piano delle cose migliori dei sessanta, per quanto apprezzi.
Stesso discorso per il jazz vocale. Nonostante sia sempre in cerca di cantanti con un repertorio più moderno, e trovi per esempio sicuramente apprezzabili gli sforzi della Carn di sganciarsi dalla tradizione inflazionatissima, però poi all'ascolto le sue interpretazioni di Coltrane e Shorter mi sembrano abbastanza sopra le righe per dire. Splendida la voce di Leon Thomas (ho un debole da sempre per l'uso creativo dello yodel) e davvero belle certe cose di Betty Carter (ecco, the audience nel jazz vocale è sicuramente tra i miei dischi preferitissimi, la sua interpretazione di my favorite things è adrenalina pura), però tutto sommato i miei dischi preferiti vengono da altre decadi. A proposito, non so se hai sentito i due dischi bellissimi di William Parker col progetto "raining on the moon" e la cantante (strepitosa per me) Leena Conquest, soprattutto Corn meal dance, secondo me se piace il jazz vocale moderno sono da avere. Ricordano un po' l'art ensemble of chicago con Fontella Bass, solo che la voce della Conquest è nettamente più bella per quanto mi riguarda.
Mark Murphy lo so che è rispettatissimo, però finora i dischi che ho sentito anche se validi non mi hanno mai convinto fino in fondo... così su due piedi mi viene in mente giusto la sua bella intepretazione di stolen moments.
Di Jeanne Lee conosco il primo disco con Mal Waldron, Conspiracy, Nuba con Andrew Cyrille, The 8th July 1969 con Gunther Hampel e qualche sua apparizione tipo il disco con Marion Brown. Ecco, la sua discografia mi piacerebbe approfondirla.

netsky3
21-01-2010, 13:13
Un 3d sugli artisti sottovalutati sarebbe stato decisamente più costruttivo.:fagiano:

pistacchio89
21-01-2010, 14:09
Le copertine degli album ECM a mio avviso, per quanto siano belle, spesso sono troppo simili tra loro. A parte rare eccezioni, in quasi tutte le nuove uscite ci sono foto mosse in bianco e nero o con colori desaturati e freddi.
Io preferirei una maggiore varietà, però in fondo c'è di peggio (Hat Hut).
Come cura e qualità delle registrazioni penso che no ci sia nulla da eccepire, per quanto riguarda la scelta del riverbero, in genere mi piace (anche se ad ascoltare gran parte dei loro cd mi viene il sospetto che per contratto facciano registrare a tutti i dischi nel fondo di una piscina olimpionica o in una caverna), specie come si lega alla musica di Garbarek, Gustafsen e altri.
Probabilmente sopravvalutata rispetto ad altre etichette, però Eicher è stato bravo a promuovere e far distribuire il proprio catalogo (per fortuna finalmente escono pure ristampe a prezzi umani), e ha avuto la lungimiranza di non vivere di rendita grazie ai pezzi da 90 come Jarrett, Holland, Lloyd, Metheney, Art Ensable e Corea, ma ha saputo investire su artisti meno noti che difficilmente avrebbero avuto a loro disposizione i mezzi e l'esposizione che l'ECM è in grado di offrire.
Un'altra buona mossa è stata la creazione di New Series dedicata alla musica classica.

mt_iceman
21-01-2010, 18:51
se per te un artista che vende milioni di dischi è una ciofeca = sopravvalutato.
Non credo ci sia molto altro da spiegare...

mi confermi che c'è poco da sopravvalutare o sottovalutare. è una questione di gusti, molto semplicemente, che si cerca di fare passare come una valutazione in base a parametri che non esistono.

Fabiaccio
21-01-2010, 19:08
mi confermi che c'è poco da sopravvalutare o sottovalutare. è una questione di gusti, molto semplicemente, che si cerca di fare passare come una valutazione in base a parametri che non esistono.

Probabilmente hai seguito un'altra discussione, perchè non è affatto così ;)
O forse ti sei solo fermato al titolo e non hai seguito la discussione :)

il primo esperimento di musica elettronica in assoluto nella storia dovrebbe essere il suo studio I del '53

Gian, però Schaeffer che roba faceva allora?
Mi pare sia precedente al primo studio di Stockhausen...
E Varèse?

syrius immenso, hymnen fenomenale, kurzewellen magistrale, per elektronische musik non ci sono aggettivi, racchiude semplicemente le composizioni più significative del '900.
aggiungerei tra gli altri mikrophonie I e II, telemusik (spaventoso), momente, trans, 24 turin, inori, mantra etc...
comunque se uno si mette a guardare i booklet delle varie edition (minimo sessanta pagine) si rende conto che dietro qualsiasi dettaglio di ogni sua composizione c'è un lavoro di logica-metematica inimmaginabile :eek:

Le Stockhausen edition costano un botto (mi ricordo i 160 euro di Hymnen e i 90 di Sirius), ma sono di gran lunga tra i soldi spesi meglio in musica.
24turin mi manca proprio, che genere di composizione è?

definire stockhausen genio è anche poco secondo me, in effetti su stockhausen in generale c'è veramente poco da discutere, poi non metto in dubbio che a qualcuno può non piacere per gusti soggettivi o per limiti oggettivi, ma questo non cambia di una virgola il discorso di fondo, ossia che stockhausen è la personalità più significativa (o comunque fra le prime 3 o 4) di tutta l'avanguardia (non solo in campo musicale) del '900.
non credo di esagerare:)

Ti quoto, decisamente pochissimi al suo livello (forse solo Cage e La Monte Young e forse Luigi Nono (anche per composizioni durante gli anni)).

murillo
21-01-2010, 23:30
Gian, però Schaeffer che roba faceva allora?
Mi pare sia precedente al primo studio di Stockhausen...
E Varèse?

sì effettivamente hai ragione, i primi esperimenti elettronici dovrebbero essere di schaeffer attraverso la registrazione di suoni (non elettronici) su nastro (ovvero la musica concreta), anche prima di varese (e qui non sono sicurissimo ma dovrebbe essere così). quindi effettivamente ho sbagliato. schaeffer dovrebbe essere stato il primo in questo, anche se non è del tutto vero perchè a tal proposito si potrebbe citare il primo imaginary landscape di cage addirittura del '38, ma credo andando a ritroso si può trovare anche qualche altro pioniere che abbia usato strumenti elettro-acustici
forse bisogna fare un distinguo:
-alla domanda su chi sia stato il primo a sperimentare con strumenti elettro-acustici o in generale ad aver sperimentato con l'elettronica si potrebbe dire schaeffer attraverso l'utilizzo di suoni (non necessariamente elettronici) presi da nastri-preregistrati (e sicuramente anche altri prima avranno scritto composizioni che prevedevano l'utilizzo di suoni precedentemente registrati come ad esempio cage col suo primo imaginary landscape e forse anche altri prima)
-se invece la questione è più specifica, ossia su chi abbia composto il primo pezzo di musica elettronica credo che questi sia proprio stockhausen col suo studio I, andando a lavorare direttamente sull'onda sonora.

eventualmente se ho scritto qualche cazzata ditemelo :stordita:


Le Stockhausen edition costano un botto (mi ricordo i 160 euro di Hymnen e i 90 di Sirius), ma sono di gran lunga tra i soldi spesi meglio in musica.
24turin mi manca proprio, che genere di composizione è?

fa parte degli studi klang

http://en.wikipedia.org/wiki/Klang_%28Stockhausen%29


Ti quoto, decisamente pochissimi al suo livello (forse solo Cage e La Monte Young e forse Luigi Nono (anche per composizioni durante gli anni)).

c'è poco da fare, le personalità che hanno rivoluzionato la musica nel '900 sono queste (insieme ad altri vabbè: i vari boulez, ligeti, messiaen etc...)

Gnubbolo
22-01-2010, 07:53
ma sono stati i primi a registrare suoni dal pubblico e mixarli real time durante il concerto ?
NO !

murillo
22-01-2010, 09:36
ma sono stati i primi a registrare suoni dal pubblico e mixarli real time durante il concerto ?
NO !

che significa? :mbe:

a parte che nessuno lo ha detto, si parlava di chi fosse stato il primo a usare suoni preregistrati su nastro, non di chi fosse stato il primo a usare un determinato suono comunque preregistrato su nastro.
capirai che l'innovazione vera è la prima
schaeffer nel '48 registrava suoni di qualsiasi tipo: persone, natura, oggetti che si spostavano etc...
se poi quello o quelli di cui parli hanno registrato suoni di quel determinato pubblico bravissimi, ma l'innovazione non la vedo.

Wolfgang Grimmer
22-01-2010, 10:34
Con patriottico orgoglio ricordiamo che uno dei primi teorici della musica elettronica fu l'italiano futurista Russolo
http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Russolo
"I suoi manifesti ed il volume "L'arte dei rumori", uniti all'invenzione degli "Intonarumori", strumenti capaci di generare un rumore modulato in altezza, precorrono infatti tutta l'esperienza della Musique Concrète e della musica elettronica"

Fabiaccio
22-01-2010, 11:16
Con patriottico orgoglio ricordiamo che uno dei primi teorici della musica elettronica fu l'italiano futurista Russolo
http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Russolo
"I suoi manifesti ed il volume "L'arte dei rumori", uniti all'invenzione degli "Intonarumori", strumenti capaci di generare un rumore modulato in altezza, precorrono infatti tutta l'esperienza della Musique Concrète e della musica elettronica"

si in effetti ieri sera lo stavo per citare ;)

Fabiaccio
22-01-2010, 11:20
ma sono stati i primi a registrare suoni dal pubblico e mixarli real time durante il concerto ?
NO !

lo sai, vero, che Frank Zappa si è ispirato (e manco tanto poco) ad un certo Carl Stalling?
(che era comunque un compositore anni '20)...

http://nevergetoutoftheboat.blogspot.com/2007/11/carl-stalling-project.html

Guys like Frank Zappa and John Zorn have always admitted the direct lineage from Stalling's work

Gnubbolo
01-02-2010, 15:12
che significa? :mbe:

a parte che nessuno lo ha detto, si parlava di chi fosse stato il primo a usare suoni preregistrati su nastro, non di chi fosse stato il primo a usare un determinato suono comunque preregistrato su nastro.
capirai che l'innovazione vera è la prima
schaeffer nel '48 registrava suoni di qualsiasi tipo: persone, natura, oggetti che si spostavano etc...
se poi quello o quelli di cui parli hanno registrato suoni di quel determinato pubblico bravissimi, ma l'innovazione non la vedo.

invece ti sbagli, la polemica è nata perchè io 3 pagine fa ho fatto riferimento ad un artista che interagiva real time col pubblico usando il campionatore.
le persone vecchie non capiscono l'innovazione, i quadri di hitler pur esteticamente gradevoli erano di un artigiano, non di un artista.
mai sentito parlare di performance artistica ?
Zappa era un performer.
tutte le vostre motivazioni per ridurne la grandezza artistica sono spazzatura da trolls.

lo sai che Carl Starling fu preceduto da Lothar Degger ?

murillo
01-02-2010, 19:21
invece ti sbagli, la polemica è nata perchè io 3 pagine fa ho fatto riferimento ad un artista che interagiva real time col pubblico usando il campionatore.

polemica a cui io neanche ho partecipato.
tu hai solo smentito una cosa che nessuno aveva detto.

è come se io dicessi "zappa è mai stato sulla luna? NO" in risposta a qualcuno a caso
che più o meno è quello che hai fatto tu:fagiano:

un dato di fatto comunque c'è: i suoni campionati non li ha inventati zappa

le persone vecchie non capiscono l'innovazione, i quadri di hitler pur esteticamente gradevoli erano di un artigiano, non di un artista.

sì, quindi? (a parte che "esteticamente gradevoli" è del tutto soggettivo, magari lo sono per te ma non per altri)

mai sentito parlare di performance artistica ?



Zappa era un performer.

qualcuno ha mai messo in dubbio questo?

tutte le vostre motivazioni per ridurne la grandezza artistica sono spazzatura da trolls.

qua l'unico troll sembri essere tu
che poi tra l'altro più indietro ho anche ammesso che zappa mi piace, quindi non si capisce proprio di cosa stai tentando di parlare. bah...:rolleyes:

lo sai che Carl Starling fu preceduto da Lothar Degger ?

non mi vergogno a dire di non averlo mai sentito

comunque tanto per dirne un altro zappa si è ispirato anche a varese. anzi direi proprio che varese è quello che più lo ha influenzato

wolverine
01-02-2010, 22:47
Thread rischioso questo :D comunque, non penso che ci siano state o ci sono bands sopravvalutate ma semmai bands sottovalutate, il mondo del metal ne è pieno magari hanno anche una discreta carriera e longevità ma sempre per pochi, sinceramente meglio ma molto meglio così.. ;)

johancruijff
03-02-2010, 21:18
Ho letto le prime pagine e visto che son caduti tutti i "mostri sacri" del rock,non ho visto tra tutti un nome...

The Doors

Dev'essere difficile sopravvalutare una cosa che valore non ha

IMHO

Nyman
04-02-2010, 17:09
non mi vergogno a dire di non averlo mai sentito


Non sarebbe strano, il nome che ha citato lui è palesemente inventato :)

Fabiaccio
04-02-2010, 18:03
Non sarebbe strano, il nome che ha citato lui è palesemente inventato :)

erano più fantasiosi i Flanders allora ;) o Jonathan P. Panunzio :D

murillo
04-02-2010, 19:46
Non sarebbe strano, il nome che ha citato lui è palesemente inventato :)

magari è uno che conosce solo lui

:sofico:

koshchay
04-02-2010, 19:59
sopravvalutati:

da domenica okaka...

Fabiaccio
04-02-2010, 22:22
sopravvalutati:

da domenica okaka...

musicista? :confused: :stordita: :sofico: :fagiano:

koshchay
04-02-2010, 22:43
musicista? :confused: :stordita: :sofico: :fagiano:

anche... senti che nome melodioso: okaka chuka...:D

Nyman
04-02-2010, 23:38
Depeche Mode
AC/DC
David Bowie
Coldplay
Tool
Sigur Ros
NIN
Aphex Twin


tanto per cominciare...

netsky3
04-02-2010, 23:41
Depeche Mode
AC/DC
David Bowie
Coldplay
Tool
Sigur Ros
NIN

tanto per cominciare...


:mbe:

Fabiaccio
05-02-2010, 11:04
Depeche Mode

dipende rispetto a cosa :fagiano:

AC/DC

decisamente

David Bowie

no ;)

Coldplay
Tool
Sigur Ros


sì, non mi dicono proprio nulla :fagiano:
Io aggiungerei anche i Placebo

NIN


mai converti

Aphex Twin


decisamente no

tanto per cominciare...

.

Ma i kiss ancora non li ha citati nessuno? :stordita:

Gnubbolo
05-02-2010, 20:38
polemica a cui io neanche ho partecipato.
tu hai solo smentito una cosa che nessuno aveva detto.

e chissenefrega, cambia thread se non ti interessa l'argomento.

è come se io dicessi "zappa è mai stato sulla luna? NO" in risposta a qualcuno a caso
che più o meno è quello che hai fatto tu:fagiano:

indicami il punto preciso dove ho fatto questa affermazione.

un dato di fatto comunque c'è: i suoni campionati non li ha inventati zappa

ma è stato un pioniere nel loro utilizzo in live.

sì, quindi? (a parte che "esteticamente gradevoli" è del tutto soggettivo, magari lo sono per te ma non per altri)

quello che vale per te non vale per me.

qualcuno ha mai messo in dubbio questo?

non poni attenzione a ciò che leggi.

qua l'unico troll sembri essere tu

dimostralo, rileggi i miei post, non ho offeso nessuno, ne sostenuto tesi insostenibili.

che poi tra l'altro più indietro ho anche ammesso che zappa mi piace, quindi non si capisce proprio di cosa stai tentando di parlare. bah...:rolleyes:

ebbè è ovvio che non capisci di cosa voglio parlare, non hai letto i miei interventi precedenti.

comunque tanto per dirne un altro zappa si è ispirato anche a varese. anzi direi proprio che varese è quello che più lo ha influenzato
non riesco a trovare un post dove qualcuno abbia affermato il contrario..

Nyman
05-02-2010, 21:18
dipende rispetto a cosa :fagiano:



decisamente



no ;)



sì, non mi dicono proprio nulla :fagiano:
Io aggiungerei anche i Placebo



mai converti



decisamente no



.

Ma i kiss ancora non li ha citati nessuno? :stordita:

Dai, che Bowie non sia sopravvalutato è dura dirlo ;)
E premetto che molte cose di Bowie mi piacciono, soprattutto nelle collaborazioni con Brian Eno, si tratta semplicemente di riconoscere che la componente scenografica/istrionica del suo personaggio ha fatto la sua fortuna ben prima della musica.
Stesso vale per aphex twin, non è certo quel genio innovatore che credono i media (e alcuni critici), ciò non toglie che non mi dispiaccia.
Non trovo invece difese per i dm, semplicemente commerciali, soprattutto adesso.

murillo
05-02-2010, 21:52
vogliamo continuare con questo giochetto? per me no problem :cool:

e chissenefrega, cambia thread se non ti interessa l'argomento.

più che altro sei tu che devi imparare a quotare quello che ti interessa (ma a quel punto non riusciresti più a fare il troll della situazione, me ne rendo conto).
la gente non può stare dietro a te e ai tuoi intendimenti

indicami il punto preciso dove ho fatto questa affermazione.

c'è poco da indicare, non ho mica detto che tu hai affermato precisamente quello.
ho fatto semplicemente un esempio equivalente rispetto a una tua puntualizzazione casuale e inutile, che se non ricordi ti riporto qui sotto:

"ma sono stati i primi a registrare suoni dal pubblico e mixarli real time durante il concerto ?
NO !"

che è appunto come se io rispondessi a qualcuno a caso dicendo: "zappa è mai stato sulla luna? NO!", visto che nessuno ha detto che zappa è stato sulla luna come nessuno aveva detto che gli artisti della musica concreta sono stati i primi a registrare suoni dal pubblico, mixati realtime, magari anche facendo una piroetta mentre mixano per dire di essere stati i primi in quello :asd:
il no deve essere secco come il tuo, intendiamoci, altrimenti non va bene... :stordita: come se qualcuno avesse detto il contrario poi...

ma è stato un pioniere nel loro utilizzo in live.


perchè tu pensi che i vari schaeffer e altri pionieri della musica concreta non si siano mai esibiti dal vivo utilizzando suoni preregistrati? ma anche se fosse? l'innovazione vera sta proprio nell'utilizzo di suoni preregistrari, non nel loro utilizzo in chissa quale contesto.
ad esempio chi sarà mai quel fenomeno che avrà usato per primo i suoni preregistrati all'interno di un cesso? secondo i tuoi ragionamenti questo dovrebbe essere geniale almeno tanto quanto zappa.
chiunque abbia usato suoni preregistrati, lo avrà fatto anche nel suo studio. sicuramente sarà stato il primo ad utilizzarli nel proprio studio. ovviamente genio! non si discute neanche su questo :fagiano:

però va bene, se ti fa piacere pensare che zappa sia stato un pioniere nell'uso di suoni registrati in live, e che questo faccia di lui un genio, continualo a pensare.


quello che vale per te non vale per me.

e quindi ammetti tu stesso che il tuo discorso sui quadri esteticamente belli di hitler lascia il tempo che trova, come un pò tutta la discussione che stai portando avanti

non poni attenzione a ciò che leggi.

rinnovo la domanda allora: qualcuno ha messo in dubbio che zappa era un performer?


dimostralo, rileggi i miei post, non ho offeso nessuno, ne sostenuto tesi insostenibili.

le tesi che stai sostenendo sono inostenibili.
per il resto c'è poco da dimostrare, non avrò il cattivo gusto di andare oltre.
poi se permetti sei tu che hai etichettato per primo gli altri, quindi al limite dimostra tu perchè chi non la pensa come te dovrebbe essere un troll.


ebbè è ovvio che non capisci di cosa voglio parlare, non hai letto i miei interventi precedenti.

se tu quoti me a parli in seconda persona plurale ce l'hai per forza con me (e con qualcun altro), non ci sono altre alternative
se tu quotando me dici "voi denigrate zappa!!! voi siete troll!!!" quando io non ho denigrato per niente zappa, sei tu che dimostri di non aver letto i miei interventi :fagiano:

non riesco a trovare un post dove qualcuno abbia affermato il contrario..

ma infatti non avevo intenzioni polemiche e quella non era una risposta a nessuno, ma solo un'aggiunta

murillo
05-02-2010, 22:14
Ma i kiss ancora non li ha citati nessuno? :stordita:

i kiss li avevo citati io :D

il bowie glam sopravvalutato anche per me (e magari non tutti lo sanno ma ziggy stardust è un mezzo plagio a un pezzo dei pluto).
la trilogia di berlino invece non si discute, almeno per me

aphex twin per me non è sopravvalutato. certo non è il più grande genio della musica elettronica come pensano alcuni, personalmente ce ne metto a decine davanti a lui (quindi effettivamente in questo senso è leggermente sopravvalutato :stordita: ) ma i suoi capolavori li ha fatti


per parlare di ultime uscite: per me gli have a nice life sono sopravvalutatissimi. ho letto su di loro recensioni sensazionalistiche un pò ovunque ma a me non dicono proprio nulla

Fabiaccio
05-02-2010, 22:17
Dai, che Bowie non sia sopravvalutato è dura dirlo ;)
E premetto che molte cose di Bowie mi piacciono, soprattutto nelle collaborazioni con Brian Eno, si tratta semplicemente di riconoscere che la componente scenografica/istrionica del suo personaggio ha fatto la sua fortuna ben prima della musica.

mah, è vero che gli ultimi album son stati fiacchi, ma da lì a considerarlo sopravvalutato con quello che ha fatto prima (specie in Heroes e Low) mi sembra esagerato... :fagiano:
Ma poi sopravvalutato da chi? non mi pare venda eoni di dischi ogni uscita, o forse mi sbaglio?

Stesso vale per aphex twin, non è certo quel genio innovatore che credono i media (e alcuni critici), ciò non toglie che non mi dispiaccia.
Non trovo invece difese per i dm, semplicemente commerciali, soprattutto adesso.

boh Aphex Twin forse un pochetto specie ultimamente (ma in effetti non ho alscoltato tantissimo e quello che avevo sentito in linea di massima mi era piaciuto).
Sul fatto che i Depeche Mode che siano commerciali non mi pare aver mai sentito nessuno parlare di loro come di rivoluzione in qualsiasi ambito... o no?

seph87
05-02-2010, 22:20
se stiamo a vedere, tra tutti quelli che sono intervenuti, non c'è un artista che si salvi eh :D

netsky3
05-02-2010, 22:24
se stiamo a vedere, tra tutti quelli che sono intervenuti, non c'è un artista che si salvi eh :D

Notavo la stessa cosa :D

Nyman
06-02-2010, 11:25
i kiss li avevo citati io :D

il bowie glam sopravvalutato anche per me (e magari non tutti lo sanno ma ziggy stardust è un mezzo plagio a un pezzo dei pluto).
la trilogia di berlino invece non si discute, almeno per me

aphex twin per me non è sopravvalutato. certo non è il più grande genio della musica elettronica come pensano alcuni, personalmente ce ne metto a decine davanti a lui (quindi effettivamente in questo senso è leggermente sopravvalutato :stordita: ) ma i suoi capolavori li ha fatti


per parlare di ultime uscite: per me gli have a nice life sono sopravvalutatissimi. ho letto su di loro recensioni sensazionalistiche un pò ovunque ma a me non dicono proprio nulla

Si, la mia "polemica" è riferita più che altro al bowie glam, come ho già detto mi piacciono diverse cose sue, la trilogia berlinese su tutte.

Per quanto riguarda Aphex continuo a pensare che sia stato un gran furbo (anche se con intuizioni molto felici), la sua musica non ha quasi niente di "nuovo", e sicuramente non merita quel titolo di genio musicale dei nostri tempi che alcuni critici gli affibbiano, ma resta comunque un artista tutto meno che mediocre.

Sono d'accordo anche sugli have a nice life, ho comprato deathconsciousness in anteprima spinto (e non lo farò mai più) dalle numerose recensioni positive ma francamente mi ha abbastanza deluso, un disco decente ma nessun miracolo.

Fabiaccio
06-02-2010, 14:43
ad esempio chi sarà mai quel fenomeno che avrà usato per primo i suoni preregistrati all'interno di un cesso?

ti stai mica riferendo a Toilet piece di Yoko Ono? :stordita: :sofico:

Riguardo a Bowie penso che alla fin fine stiamo tutti e 3 dicendo la stessa cosa: ha avuto un periodo d'oro e poi ha rilasciato alcuni dischi non propriamente ben riusciti :fagiano:

netsky3
06-02-2010, 14:54
ti stai mica riferendo a Toilet piece di Yoko Ono? :stordita: :sofico:

Riguardo a Bowie penso che alla fin fine stiamo tutti e 3 dicendo la stessa cosa: ha avuto un periodo d'oro e poi ha rilasciato alcuni dischi non propriamente ben riusciti :fagiano:

avevo una suoneria con il suono dello sciacquone :asd:

letsmakealist
08-02-2010, 00:08
have a nice life, al di là del valore musicale della proposta, che è relativo, secondo me, soprattutto all'anno di uscita del disco (il 2008 non è stata una grande annata) devono molto del loro successo al "modo" in cui hanno realizzato (in casa) il disco e lo hanno distribuito (tramite internet e passaparola).

comunque, ecco una lista di gruppi insulsi ingiustamente pompati dalla critica musicale italiana e non:

Arcade Fire
Xiu Xiu
Liars
Vampire Weekend
Dirty Projectors
Animal Collective
Grizzly Bear

poi aggiungo:

Baustelle
Afterhours (meglio la Pausini e Gigi D'alessio)

Nyman
08-02-2010, 11:22
have a nice life, al di là del valore musicale della proposta, che è relativo, secondo me, soprattutto all'anno di uscita del disco (il 2008 non è stata una grande annata) devono molto del loro successo al "modo" in cui hanno realizzato (in casa) il disco e lo hanno distribuito (tramite internet e passaparola).

comunque, ecco una lista di gruppi insulsi ingiustamente pompati dalla critica musicale italiana e non:

Arcade Fire
Xiu Xiu
Liars
Vampire Weekend
Dirty Projectors
Animal Collective
Grizzly Bear

poi aggiungo:

Baustelle
Afterhours (meglio la Pausini e Gigi D'alessio)

Perfettamente d'accordo, soprattutto su Animal Collective e Grizzly Bear.

barbapapa84
08-02-2010, 11:59
Chi è il fetente che si è permesso di definire "sopravalutati" gli Iron Maiden?