View Full Version : In dogana al rientro dagli USA con il mio portatile USATO...
techmania
12-12-2009, 04:52
Non ho parole ragazzi...
oggi in rientro dagli USA per vacanza mi fermano in dogana per un controllo..
premetto che avevo 4 valigie, ecco perche' forse ho dato nell occhio :D
comunque, il finanziere che controlla, mi apre tutto e vi dico che dentro avevo tutti i regali per famiglia e amici piu' roba mia...
ero convinto che mi facesse pagare qualche cose su tutti quegli articoli che superavano di gran lunga il nuovo massimale consentito cioe' di 430 euro per persona ed invece niente...
prima di lasciarmi andare mi chiede di aprire la piccola 24 ore che avevo..
una volta aperta vede il mio macbookpro vecchio di un anno che avevo preso lo scorso anno in USA e a quel punto io in mano non avevo nessuna documentazione che attestasse le tasse di importazione pagate per introdurre il portatile in Italia mi sono venuti i brividi..
eccolo li che parte dicendo...ah ecco...su questo pero devi pagare delle tasse!! ed io: ma se e' usato!!!, e lui: non importa, quanto lo hai pagato??? io: non ricordo, lo presi gia' usato ricondizionato perche non avevo soldi, se no lo avrei preso nuovo, ora pagarci il dazio mi sembra assurdo se no me lo sarei preso nuovo se avessi avuto i soldi!
e lui: mi faccia controllare e vediamo se posso fare qualcosa:
alla fine e' andata cosi':
makbook pro ultimo modello loro valutazione: 400 euro
e quindi mi e' toccato lasciare come regalo natalizio all agenzia delle entrate 80 euro!!!!!!
ma penso che comunque possa ritenermi fortunato, voi cosa ne pensate???
ps. mi girano comunque...dato che pagare l IVA su un oggetto usato mi ha fatto sentire un po' preso per i fondelli...
aspetto i vostri commenti!
un saluto a tutti!
clasprea
12-12-2009, 07:48
sei stato un po' sfigato a beccarti il controllo però, ormai direi per la prossima volta, puoi farti fare, all'andata in aeroporto, un documento dalla dogana italiana che attesta che eri già in possesso del portatile quando sei partito. In questo modo chiaramente sarai a posto e non pagherai nulla
techmania
12-12-2009, 09:03
sei stato un po' sfigato a beccarti il controllo però, ormai direi per la prossima volta, puoi farti fare, all'andata in aeroporto, un documento dalla dogana italiana che attesta che eri già in possesso del portatile quando sei partito. In questo modo chiaramente sarai a posto e non pagherai nulla
Infatti oltre che sfigato diciamo che me la sono cercata... perche' questo documento lo potevo far fare prima di partire!!! almeno mi sarei messo al riparo da sorprese del genere...
comunque per questo documento, non so se bisogna presentare la ricevuta d'acquisto...se fosse cosi' sarei stato punto e a capo dato che la fattura d'acquisto e' americana e quindi e' scontato che dentro al prezzo pagato non c'e' l iva che bisogna pagare in Italia...quindi puo' essere ( non sono sicuro ) che a quel punto l iva me l'avrebbero fatta pagare al momento della presentazione del bene uscente dall Italia con rilascio ovviamente della ricevuta di pagamento...
:confused:
Io non capisco proprio perché una persona debba pagare delle tasse per un proprio oggetto, a presciendere dala condizione dello stesso. Lo trovo assurdo.
Ma scusa, a parte il fatto che tu l'avevi comprato negli usa (comunque un anno fa), ma loro come fanno a sapere che non l'avevi comprato in italia, e quindi pagando tutte le tasse?
Uno è libero di viaggiare in tutto il mondo portandosi dietro quello che vuole, senza dover dichiarare niente a nessuno (nei limiti della legalità), quindi qualcosa non mi torna...
Inoltre, se il mbp è tuo da un anno, avrai dei documenti salvati sull'hard disk che provano questo no? Non potevi dirglielo?
comunque per questo documento, non so se bisogna presentare la ricevuta d'acquisto...se fosse cosi' sarei stato punto e a capo dato che la fattura d'acquisto e' americana e quindi e' scontato che dentro al prezzo pagato non c'e' l iva che bisogna pagare in Italia...
hai pagato ora quello che hai evaso a suo tempo, quindi non vedo motivo di rimostranze.
techmania
12-12-2009, 11:40
hai pagato ora quello che hai evaso a suo tempo, quindi non vedo motivo di rimostranze.
Esattamente Marco, questa e' la risposta anche per gli altri!
perche' praticamente queste tasse le dovrei aver dovute pagare l anno scorso! e anzi anzi che le ho pagate su un valore di 400 euro e non di 2000 :eek: :eek: :eek: quindi diciamo che mi e' andata molto ma molto bene!
meglio pagarle in ritardo ed in maniera ridotta come successo ieri che pagarle lo scorso anno..sapete si che batosta 20% su 2000 euro...non sono mica gli 80 di ieri...:mc:
Esattamente Marco, questa e' la risposta anche per gli altri!
perche' praticamente queste tasse le dovrei aver dovute pagare l anno scorso! e anzi anzi che le ho pagate su un valore di 400 euro e non di 2000 :eek: :eek: :eek: quindi diciamo che mi e' andata molto ma molto bene!
meglio pagarle in ritardo ed in maniera ridotta come successo ieri che pagarle lo scorso anno..sapete si che batosta 20% su 2000 euro...non sono mica gli 80 di ieri...:mc:
Si ma mi rimane il dubbio, se io domani vado in usa col mio mbp (cosa che per altro ho gia fatto), rischio di dover pagare delle tasse strane? Io il mbp l'ho comprato in italia e ho gia pagato tutto, ma non giro mica con una documentazione che lo attesti...
Satviolence
12-12-2009, 12:48
Quando esci dall'Italia, al confine un finanziere ti chiede: "Niente da dichiarare?", tu gli dirai quali oggetti di valore hai con te, lui ti rilascerà qualche documento che ti permetterà di non pagare tasse al rientro.
Così almeno funzionava ai confini terrestri, ma penso che in aeroporto valgano le stesse regole.
momo-racing
12-12-2009, 12:50
scusa è, ma non potevi accendere il computer e fargli vedere che sull harddisk ci stavano files vecchi di un anno, giusto per fargli vedere che non l'avevi preso durante quel viaggio?
Satviolence
12-12-2009, 13:12
scusa è, ma non potevi accendere il computer e fargli vedere che sull harddisk ci stavano files vecchi di un anno, giusto per fargli vedere che non l'avevi preso durante quel viaggio?
Sarebbe troppo facile... compri un PC nuovo, cambi la data, copi dei file e tenti di farlo passare per usato per non pagare l'IVA.
Quando esci dall'Italia, al confine un finanziere ti chiede: "Niente da dichiarare?", tu gli dirai quali oggetti di valore hai con te, lui ti rilascerà qualche documento che ti permetterà di non pagare tasse al rientro.
Così almeno funzionava ai confini terrestri, ma penso che in aeroporto valgano le stesse regole.
Ok questo non lo sapevo, ma credo che il 99% di chi si porta in giro un laptop non faccia niente del genere...
Qualcuno mi spiega il motivo di questa tassa?
Se, ad esempio, compro un MacBook negli states ad un certo prezzo, e poi torno in italia, devo pagare una tassa in modo che arrivi al prezzo del MacBook in italia?
SilverLian
12-12-2009, 13:38
Qualcuno mi spiega il motivo di questa tassa?
Se, ad esempio, compro un MacBook negli states ad un certo prezzo, e poi torno in italia, devo pagare una tassa in modo che arrivi al prezzo del MacBook in italia?
in pratica si, in realtà anche con la tassa lo pagheresti cmq meno
tehblizz
12-12-2009, 13:47
Qualcuno mi spiega il motivo di questa tassa?
Se, ad esempio, compro un MacBook negli states ad un certo prezzo, e poi torno in italia, devo pagare una tassa in modo che arrivi al prezzo del MacBook in italia?
Devi semplicemente pagarci l'IVA, nulla di strano.
Satviolence
12-12-2009, 14:18
Ok questo non lo sapevo, ma credo che il 99% di chi si porta in giro un laptop non faccia niente del genere...
Purtroppo l'ignoranza non è una scusante. Su queste cose bisogna stare attenti... anni fa (decenni fa), tornando da una vacanza in Yugoslavia, abbiamo rischiato che ci sequestrassero una telecamera da 2.700.000 lire a causa di un errore del poliziotto Yugoslavo che avevamo trovato entrando, che aveva registrato nel passaporto la telecamera in ingresso ma non aveva messo tibro e firma.
Senza Fili
12-12-2009, 23:22
Sarebbe troppo facile... compri un PC nuovo, cambi la data, copi dei file e tenti di farlo passare per usato per non pagare l'IVA.
Allora ragionando così uno dovrebbe graffiare i propri oggetti solo per far capire all'ebete di turno che quell'oggetto è davvero usato, e non è stato appena comprato? :doh:
momo-racing
13-12-2009, 01:15
io quando sono andato in giappone mi sono portato dietro 1000 euro di macchina fotografica + 2000 euro di lenti, non m'hanno fatto dichiarare nulla all'andata e fortunatamente non m'hanno detto nulla al ritorno, consideradno che era pure tutta roba canon, e quindi giapponese, quanto cazzo avrei dovuto pagare di tasse ( considerando poi che era tutta roba che avevo acquistato regolarmente in italia ), 600 euro? diamo i numeri?
techmania
13-12-2009, 03:29
io quando sono andato in giappone mi sono portato dietro 1000 euro di macchina fotografica + 2000 euro di lenti, non m'hanno fatto dichiarare nulla all'andata e fortunatamente non m'hanno detto nulla al ritorno, consideradno che era pure tutta roba canon, e quindi giapponese, quanto cazzo avrei dovuto pagare di tasse ( considerando poi che era tutta roba che avevo acquistato regolarmente in italia ), 600 euro? diamo i numeri?
ESATTAMENTE!! diciamo che per regola TUTTI COLORO CHE ESCONO DALLO STATO ITALIANO CON PROPRIO MATERIALE ELETTRONICO E NON MA DI VALORE, PER STARE TRANQUILLI DOVREBBERO O PORTARSI DIETRO UNA RICEVUTA CHE NE ATTESTI IL PAGAMENTO IN ITALIA CON DOVUTA IVA VERSATA ALL'ERARIO O QUANTOMENO FARSI RILASCIARE UN DOCUMENTO ALL UFFICIO DOGANALE DELL AEROPORTO/PORTO CHE ATTESTI CHE QUEL BENE E' REGOLARMENTE USCITO DALL'ITALIA E HA PAGATO GIA' L'IVA ALLO STATO ITALIANO.
QUESTA E' LA REGOLA, CHE POI NESSUNO O MEGLIO, POCHI LA RISPETTANO E' UN RISCHIO COMUNQUE CHE SECONDO ME NON VALE PRENDERSI DATO CHE AL RIENTRO POSSONO COMUNQUE E CON DIRITTO PRETENDERE COMPROVANTE DEL BENE CHE SI HA CON SE.
QUESTO OVVIAMENTE VALE PER BENI IN ENTRATA NELLO STATO ITALIANO PER OLTRE 430 EURO SE SI HA INTENZIONE DI FARE ACQUISTI ALL ESTERO E' BENE RICORDARE QUESTE PICCOLE REGOLE IN MODO DA EVITARE PROBLEMI AL RIENTRO, INOLTRE RICORDATEVI ANCHE DI PORTARE CON VOI TUTTI GLI SCONTRINI/RICEVUTE DELLO SHOPPING STRANIERO, SARA' QUELLA LA COMPROVANTE CHE AVRETE/NON AVRETE RISPETTATO IL MASSIMALE DI 430 EURO E QUINDI CON QUELLE SARETE APPOSTO, IN CASO CONTRARIO L UFFICIO DOGANALE ATTRIBUIRA' AD OGNI BENE UN VALORE FORFETTARIO FACENDO RIFERIMENTO ALLA LORO LISTA.
Scusate per le troppe maiuscole :D
sei stato sfigato e popone te che gli hai detto che lo avevi preso negli usa l'anno prima
Satviolence
13-12-2009, 09:55
io quando sono andato in giappone mi sono portato dietro 1000 euro di macchina fotografica + 2000 euro di lenti, non m'hanno fatto dichiarare nulla all'andata e fortunatamente non m'hanno detto nulla al ritorno, consideradno che era pure tutta roba canon, e quindi giapponese, quanto cazzo avrei dovuto pagare di tasse ( considerando poi che era tutta roba che avevo acquistato regolarmente in italia ), 600 euro? diamo i numeri?
In Italia (ma credo che valga in tutto il mondo) la non conoscenza delle leggi non può essere usata come giustificazione. Se vai all'estero, così come ti informi sulle procedure e sulle "carte" da preparare per le persone, ti informi anche sulle procedure e sulle "carte" da preparare per i beni che porti con te.
Allora ragionando così uno dovrebbe graffiare i propri oggetti solo per far capire all'ebete di turno che quell'oggetto è davvero usato, e non è stato appena comprato? :doh:
La mia risposta voleva dire esattamente il contrario di quello che tu hai capito.
Alhazred
13-12-2009, 12:55
Alla dogana ci sono dei veri idioti a volte, oppure gente che prova a svoltarci dei soldi con i turisti (ad esempio facendosi pagare e non rilasciando documenti comprovanti il pagamento della tassa, da cui i soldi se li mettono in tasca non essendoci una documentazione che attesti il pagamento).
Due anni fa venne a Roma una mia amica giapponese, aveva con se la sua macchina fotografica (una compatta) ovviamente comprata in Giappone, è stata fermata alla dogana all'aeroporto di Fiumicino, l'agente doganale le ha contestato il possesso della macchinetta dicendole che doveva pagare la dogana perché la fotocamera era stata acquistata in Giappone, alché la mia amica gli ha fatto notare di essere lei stessa giapponese.
Niente, non c'è stato verso, o lasciava la macchinetta oppure pagava.
Lei ha deciso di lasciare la macchinetta, perché per lei non valeva i soldi richiesti dal doganiere.
A prenderla all'aeroporto c'era andato un altro suo amico, un carabiniere, gli ha raccontato l'accaduto, il carabiniere è andato all'ufficio doganale e gli hanno subito restituito la macchina fotografica.
Ma dico io, quanto devi essere stupido? Viene un giapponese in Italia, dove vuoi che l'abbia comprata la sua macchina fotografica? E' un turista, non sta mica facendo contrabbando di fotocamere.
Comunque gli agenti doganali non sono finanzieri, quando vi sembra che stiano facendo i furbi chiedete l'intervento della GdF.
techmania
14-12-2009, 03:19
sei stato sfigato e popone te che gli hai detto che lo avevi preso negli usa l'anno prima
Sbagliato, quando mi hanno aperto la valigetta, hanno visto il cavo alimentazione e la presa americana....ecco perche' ha subito capito che lo avevo comprato li...
Alla dogana ci sono dei veri idioti a volte, oppure gente che prova a svoltarci dei soldi con i turisti (ad esempio facendosi pagare e non rilasciando documenti comprovanti il pagamento della tassa, da cui i soldi se li mettono in tasca non essendoci una documentazione che attesti il pagamento).
Due anni fa venne a Roma una mia amica giapponese, aveva con se la sua macchina fotografica (una compatta) ovviamente comprata in Giappone, è stata fermata alla dogana all'aeroporto di Fiumicino, l'agente doganale le ha contestato il possesso della macchinetta dicendole che doveva pagare la dogana perché la fotocamera era stata acquistata in Giappone, alché la mia amica gli ha fatto notare di essere lei stessa giapponese.
Niente, non c'è stato verso, o lasciava la macchinetta oppure pagava.
Lei ha deciso di lasciare la macchinetta, perché per lei non valeva i soldi richiesti dal doganiere.
A prenderla all'aeroporto c'era andato un altro suo amico, un carabiniere, gli ha raccontato l'accaduto, il carabiniere è andato all'ufficio doganale e gli hanno subito restituito la macchina fotografica.
Ma dico io, quanto devi essere stupido? Viene un giapponese in Italia, dove vuoi che l'abbia comprata la sua macchina fotografica? E' un turista, non sta mica facendo contrabbando di fotocamere.
Comunque gli agenti doganali non sono finanzieri, quando vi sembra che stiano facendo i furbi chiedete l'intervento della GdF.
Questo e' letteralmente abuso di potere...comunque nel mio caso credo che non avrei potuto evitare di pagare quest IVA sul MB...comunque prima di Natale il mio avvocato rientra dalle ferie...faro' un visita e sento che mi dice...
Gennarino
14-12-2009, 05:46
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2070968
francoisk
14-12-2009, 06:12
se una persona ha la fidanzata in america che gli regala una fotocamera, all'arrivo in italia si dovrà pagare l'iva su un regalo? :asd:
IcEMaN666
14-12-2009, 08:18
Quando esci dall'Italia, al confine un finanziere ti chiede: "Niente da dichiarare?", tu gli dirai quali oggetti di valore hai con te, lui ti rilascerà qualche documento che ti permetterà di non pagare tasse al rientro.
Così almeno funzionava ai confini terrestri, ma penso che in aeroporto valgano le stesse regole.
ma in quale mondo?? all'aeroporto non c'è nessun controllo del genere...solo il solito metal detector + controllo passaporti.
ma in quale mondo?? all'aeroporto non c'è nessun controllo del genere...solo il solito metal detector + controllo passaporti.
Infatti la dogana la si vede sempre al rientro, mai all'andata...
Stormblast
14-12-2009, 09:52
scusa è, ma non potevi accendere il computer e fargli vedere che sull harddisk ci stavano files vecchi di un anno, giusto per fargli vedere che non l'avevi preso durante quel viaggio?
LOL mi vedo la scena di lui che accende il pc e davanti al finanziere gli apre la partizione dati e vien fuori: cartella "torrent" con 50gb di porno, 20 di mp3 e 15 di divx. ovviamente su SO 7 crackato, con office, CS4, nero e norton tutti versione taleban.
e in bella mostra uno sfondo desktop con un bel "fuck you Bill".
:asd:
Alhazred
14-12-2009, 10:12
Il fatto della dogana solo all'arrivo in aeroporto e non al rientro è vera, mi è sempre capitata così; se però uno denuncia i propri beni di valore alla dogana del paese che è andato a visitare? Questi gli rilasceranno un documento che ne attesta il possesso già al momento dell'arrivo?
Non mi sono mai posto prima questa domanda, voi conoscete la risposta?
IcEMaN666
14-12-2009, 10:19
Il fatto della dogana solo all'arrivo in aeroporto e non al rientro è vera, mi è sempre capitata così; se però uno denuncia i propri beni di valore alla dogana del paese che è andato a visitare? Questi gli rilasceranno un documento che ne attesta il possesso già al momento dell'arrivo?
Non mi sono mai posto prima questa domanda, voi conoscete la risposta?
ma come fai? nel percorso obbligato non c'è nessun punto di dogana all'andata!!
Nel percorso obbligato no. Sei tu che prima di partire dovresti andare dal doganiere e farti rilasciare il cartificato di (mi pare) esportazione temporanea. Calcola una mezz'ora / un'ora in piu di pratiche butocratiche ogni volo.
Alhazred
14-12-2009, 10:33
ma come fai? nel percorso obbligato non c'è nessun punto di dogana all'andata!!
Io le due volte che sono andato in Giappone, il passaggio alla dogana era obbligato.
Nel precedente post intendevo all'aeroporto di arrivo, non quello di partenza
CaFFeiNe
14-12-2009, 11:16
Io le due volte che sono andato in Giappone, il passaggio alla dogana era obbligato.
Nel precedente post intendevo all'aeroporto di arrivo, non quello di partenza
infatti cosi' funziona
parti dall'italia e NON PASSI per la dogana
ma arrivato dove devi arrivare, ti fermi alla dogana, e dichiari le varie cose, cosi' è appurato che tu sei arrivato in america con quelle cose...
Sbagliato, quando mi hanno aperto la valigetta, hanno visto il cavo alimentazione e la presa americana....ecco perche' ha subito capito che lo avevo comprato li...
perche' non ti potevi essere comprato solo un adattatore?
Mantis86
14-12-2009, 13:24
Da quanto ho capito da sto thread è più facile far entrare in italia un panetto di coca che una digitale... :D
techmania
15-12-2009, 04:06
perche' non ti potevi essere comprato solo un adattatore?
hai ragione ma credo che dopo che aveva visto tutte e 4 le valigie piene di roba si e' dovuto attaccare per forza a qualcosa...e poi li per li devo essere sincero mi ha preso impreparato e l'unica cosa che ho detto per non incorrere in problemi con tutta la roba che mi ero comprato e' stata quella di dirgli che lo avevo comprato gia usato in america l anno precedente...
ma comunque ora ripeto, mi sto informando meglio per vedere se c'e' qualche escamotage con il mio avvocato :mc:
Esploditore_di_piu_pance
15-12-2009, 06:17
Dai sono stati bravi :O Con tutto quel popo' di regali che ti sei
portato dagli USA qualcosa ti hanno fatto pagare :D
Bravi hanno fatto il loro dovere,che ne pensi? :eek:
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