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View Full Version : Curricula, Referenze, vendette probabili o no?


Mauro80
13-11-2009, 23:19
Ciao

Qualche volta, soprattutto ora che sono in una fase di transizione, mi chiedo se le risorse umane delle aziende contattino quelle delle aziende precedenti in caso di selezione del personale.
Se lo facessero solo per verifica potrei capire e condividere, ma durante queste probabili conversazioni quali potrebbero essere gli altri soggetti
della discussione?

Quando ci si lascia male, e capita ahime, non sempre per colpa del dipendente, ci sarebbe lo spazio per il consumo di vendette...

Un'amica ricercatrice mi diceva che nell'ambito della ricerca scientifica è obbligatorio scrivere le referenze, il suo capo è stato contattato dalle aziende cui ha inviato il CV, io non ho mai messo il nome di nessuno, solo il nome dell'azienda e l'indirizzo, sbaglio secondo voi?

Sono cose improbabili o possono accadere secondo voi?

bye

Mauro

markk0
14-11-2009, 06:55
poniti questa domanda: tu assumeresti qualcuno senza sapere chi è? se è davvero bravo, a parte le cazzate scritte nel curriculum? se è uno scansafatiche o un rompicoglioni?

io no, francamente.

Gargoyle
14-11-2009, 09:17
poniti questa domanda: tu assumeresti qualcuno senza sapere chi è? se è davvero bravo, a parte le cazzate scritte nel curriculum? se è uno scansafatiche o un rompicoglioni?

io no, francamente.Non vorrei dire, ma l'iter di selezione con i colloqui ed i 6 mesi di prova servono proprio a verificare questo.

Mauro80
14-11-2009, 09:26
poniti questa domanda: tu assumeresti qualcuno senza sapere chi è? se è davvero bravo, a parte le cazzate scritte nel curriculum? se è uno scansafatiche o un rompicoglioni?

io no, francamente.

c'è una questione di privacy da non dimenticare

Le aziende non dimentichiamo sono ipertutelate a riguardo, anche con il contratto migliore (per il dipendente intendo) c'è sempre periodo di prova dove possono mandarti a casa quando vogliono dai 3 ai 6 mesi, il contratto è a tempo determinato per il primo anno o anno e mezzo, finito questo, raramente accade, possono mandarti a casa, e anche durante il nirvana del tempo indeterminato, se vogliono licenziarti possono farlo, perché il giorno x hai offeso un dipendente dicendogli che il vero Tortello di Zucca mantovano non è con la salamella, ma con burro e salvia

e non sto scherzando... sono serio

Se sei uno scansafatiche possono licenziarti quando vogliono, se davvero è loro intenzione,
o più semplicemente t'isolano finché non decidi di licenziarti da solo

Detto questo, ho appena sentito un conoscente che lavora negli USA proprio nelle RU, laggiù mi diceva che senza il consenso del dipendente l'ex-azienda NON può dire niente a riguardo

da noi come funziona?

bye

Mauro

Amodio
14-11-2009, 09:28
poniti questa domanda: tu assumeresti qualcuno senza sapere chi è? se è davvero bravo, a parte le cazzate scritte nel curriculum? se è uno scansafatiche o un rompicoglioni?

io no, francamente.

certo che chiamare e disturbare le vecchie ditte per conoscere il dipendente... è proprio da matti
si da di base che quando si cambia lavoro il principale rimane SEMPRE danneggiato in qualche modo, e come volete che parli di voi? BENE????

ho avuto principali che si sono ultra-incaccihati quando ho presentato le dimissioni per via di un'offerta migliore, oppure quando volevo avvicinarmi a casa, MA DAI, secondo me è una stupidaggine, è come cercare di avere una scusa da direper non assumere!!!!

gbhu
14-11-2009, 12:54
E' possibile, anche se non esiste una prassi definita, che io sappia.
Penso che la probabilità che ciò avvenga è direttamente proporzionale al legame professionale che vi è tra le aziende o i relativi responsabili, oppure ai rapporti personali tra i dirigenti.
Faccio un esempio.
Se un manager della ditta A conosce, per questioni di lavoro o personali (ex compagni di classe, ex colleghi, etc), un manager della ditta B, e si trova a dover valutare l'assunzione di un soggetto che nel curriculum asserisce di aver lavorato in B, non è strano che il manager di A decida di fare una telefonata a quello di B per saperne qualcosa, magari anche solo per avere dettagli più precisi sulle competenze del soggetto.
Credo sia una cosa del tutto normale, che chi lavora in consulenza come me sa essere applicata, anche se non sistematicamente. Inoltre non nasconde in genere nessuna cattiva intenzione.
Anzi, a volte mi è capitato che per certi lavori il fatto che le mie referenze siano state convalidate da un responsabile di progetti in cui avevo lavorato precedentemente mi ha fatto anche comodo.
Penso anche che la probabilità che ciò avvenga è maggiore se il candidato asserisce di aver svolto mansioni di alta resposabilità e/o punta ad un ruolo di alto livello o stipendio.
P.S.
La faccenda della privacy è una caxxata che viene tirata in ballo come al solito in faccende che non c'entrano nulla. Infatti non si tratta di dati personali ma solo eventualmente di precisazioni relative all'attività professionale.

Mauro80
14-11-2009, 13:25
Scusami gbhu ma non condivido quasi niente di quel che hai scritto, sono allibito da quel che hai scritto


Se un manager della ditta A conosce, per questioni di lavoro o personali (ex compagni di classe, ex colleghi, etc), un manager della ditta B, e si trova a dover valutare l'assunzione di un soggetto che nel curriculum asserisce di aver lavorato in B, non è strano che il manager di A decida di fare una telefonata a quello di B per saperne qualcosa, magari anche solo per avere dettagli più precisi sulle competenze del soggetto.


al mondo esistono cose che si chiamano vendetta, invidia, ne sappiamo tutti qualcosa...

Io avrei potuto anche aver lavorato non bene, ma benissimo, ma non aver avuto un rapporto idilliaco con Mister B come tu lo chiami, per ragioni che esulano completamente dalla professione, per idee politiche o semplicemente perché sono andato con la ragazza che piaceva a lui

Questa persona parlerebbe bene di me secondo te? neanche nel mondo delle fiabe


Credo sia una cosa del tutto normale, che chi lavora in consulenza come me sa essere applicata, anche se non sistematicamente. Inoltre non nasconde in genere nessuna cattiva intenzione.


Non c'è niente di normale invece, io potrei dire che il mio ex dipendente si fuma le canne in bagno anche se non è vero, solo per vendicarmi
tanto più se tra A e B c'è amicizia come tu fai l'esempio
sai queste cose non accadono mai nelle aziende, nooooooooooooo:muro:

Se non nasconde nessuna cattiva intenzione è perché hai sempre lavorato con dei gentiluomini, io in vita ne ho conosciuti pochissimi


Anzi, a volte mi è capitato che per certi lavori il fatto che le mie referenze siano state convalidate da un responsabile di progetti in cui avevo lavorato precedentemente mi ha fatto anche comodo.
Penso anche che la probabilità che ciò avvenga è maggiore se il candidato asserisce di aver svolto mansioni di alta resposabilità e/o punta ad un ruolo di alto livello o stipendio.


hai lavorato con un gentiluomo, se ha parlato bene di te, potresti essere contento di aver lavorato con lui


P.S.
La faccenda della privacy è una caxxata che viene tirata in ballo come al solito in faccende che non c'entrano nulla. Infatti non si tratta di dati personali ma solo eventualmente di precisazioni relative all'attività professionale.

La privacy è una caxxata? tutelare ciò che una persona ha di personale
da eventuali rimorsi è una caxxata?
se è una cazzata perché negli USA e' vietato rilasciare I motivi specifici di fine rapporto?

gbhu
14-11-2009, 20:46
Scusami gbhu ma non condivido quasi niente di quel che hai scritto, sono allibito da quel che hai scritto
Io riporto solo ciò che ho visto in più di 15 anni di lavoro. Se non ti piace non ci posso fare nulla.
Comunque come dicevo non è una prassi, accade solo saltuariamente e soprattutto, come dicevo, nei casi in cui esistono dei rapporti tra le aziende.
Normalmente la faccenda della vendetta o altre cattive intenzioni, come appare essere la tua paura, non accade, o almeno non ne ho mai sentito direttamente, in quanto chi assume tale atteggiamento alla fine si sputtana da solo.
Piuttosto sono possibili altre situazioni "imbarazzanti", di cui ho avuto esperienza (non per me ma per altro collega) del tipo che se l'azienda B è fornitore di A, e c'è una persona di A che invia un curriculum a B, è possibile che in modo un pò sporco B lo dica di nascosto ad A per sapere che ne pensa e se "concede" il permesso di valutare la persona ed eventualmente assumerla.
Questo perché B può avere paura di rovinare il rapporto con A (cliente) nel caso assuma un suo dipendente.
Ormai a tutte le stranezze che accadono nel mondo del lavoro non ci faccio manco più caso. L'importante è resistere fino alla pensione (hai voglia).

Mauro80
14-11-2009, 22:26
Io riporto solo ciò che ho visto in più di 15 anni di lavoro. Se non ti piace non ci posso fare nulla.


Non dico che non mi piaccia, anzi mi piace moltissimo ciò che hai scritto, ma è qualcosa da galantuomini

Pensavo che tali comportamenti esistessero solo nei libri dei cavalieri medioevali

La gente che ho conosciuto, sono stato meno fortunato di te, non si comporterebbe così

Riguardo il tuo ragionamento tra azienda A ed azienda B
Ho lavorato un periodo in ENI, una collega mi diceva che quando ti licenziavi da mamma ENI tutte le aziende fornitrici si rifiutavano di assumerti per non farle torto

Mi faceva il tuo stesso ragionamento, ma credo sia difficile da applicare, data la quantità enorme di fornitori che un gruppo come ENI può avere, forse è vero solo coi grossi fornitori...

Mauro

tower2
16-11-2009, 08:32
Non dico che non mi piaccia, anzi mi piace moltissimo ciò che hai scritto, ma è qualcosa da galantuomini

Pensavo che tali comportamenti esistessero solo nei libri dei cavalieri medioevali

La gente che ho conosciuto, sono stato meno fortunato di te, non si comporterebbe così

Riguardo il tuo ragionamento tra azienda A ed azienda B
Ho lavorato un periodo in ENI, una collega mi diceva che quando ti licenziavi da mamma ENI tutte le aziende fornitrici si rifiutavano di assumerti per non farle torto

Mi faceva il tuo stesso ragionamento, ma credo sia difficile da applicare, data la quantità enorme di fornitori che un gruppo come ENI può avere, forse è vero solo coi grossi fornitori...

Mauro

..strano...tante volte sono proprio le aziende clienti che ti offrono posizioni migliori rispetto ad ENI..naturalmente dipende sempre in che settore lavori... se sei un tecnico specializzato, una figura di impiegato senior...è molto facile cambiare..

Mauro80
16-11-2009, 09:44
..strano...tante volte sono proprio le aziende clienti che ti offrono posizioni migliori rispetto ad ENI..

se con migliore intendi salario più alto, credo che ovunque si guadagni meglio che in ENI

Sul fatto che sia facile passare da ENI ad un azienda fornitrice non lo so, questa collega mi diceva che la cosa era abbastanza bloccata, ma non lo prendo per oro colato, è invece molto facile, anzi avviene quasi sempre che da una società di consulenza (caso classico Accenture) dove si è ipersfruttati e sottopagati si passi ad una società cliente.

Mauro80
18-11-2009, 10:47
sempre dall'amico italiano di cui vi parlavo che lavora negli USA, nelle RU
alla domanda se le aziende contattino quelle precedenti


Non sempre, in Europa e' qualcosa di meno diffuso. Onestamente escluderei l'Italia. In Inghilterra portebbero fare il reference check. comunque cosidera che 99.99% non chiameranno mai un datore di lavoro in un altra nazione. Un consiglio, se hai paura che chiamino solo perche' sei attualmente impiegato e non vuoi far sapere che stai cercando un altro lavoro, dillo all'intervistatore, fara' il reference check praticamente quando e' gia' certo di assumerti.

Mauro80
11-02-2010, 16:54
Riprendo un vecchio topic
Ieri sera ho conosciuto una ragazza che lavora in una agenzia di lavoro
Lei diceva che chiamano le aziende

Hebckoe
11-02-2010, 17:35
qua in inghilterra e' prassi chiamare le vecchie aziende per avere delle referenze. in realta' qui le referenze le vogliono per tutto.
le aziende stesse lo sanno tanto che ad esempio il mio ex direttore piu' di una volta mi ha ricordato di mettere i suoi contatti nel mio CV per le referenze.
una cosa che pero' mi ha lasciato un po perplesso e' il fatto che mi e' stato detto che per legge le aziende non possono rilasciare referenze negative ma al limite possono rifiutarsi di rilasciarle....non so quanto sia vero.

Mauro80
11-02-2010, 20:28
...per legge le aziende non possono rilasciare referenze negative ma al limite possono rifiutarsi di rilasciarle....non so quanto sia vero.

Scusa, ma una volta che alzano la cornetta possono dirti di tutto...

Hebckoe
11-02-2010, 21:26
Scusa, ma una volta che alzano la cornetta possono dirti di tutto...

vero!
tieni pero' presente che qui si parte da presupposti culturali (in senso lavorativo) diversi.
in italia esiste ancora il concetto del "lavoro a vita" cosa che non esiste assolutamente. si tratta di business! nel momento in cui io trovo un'offerta di lavoro migliore lascio. se l'azienda non mi volesse lasciar andar via potrebbe nascere una trattativa e io potrei eventualmente cambiare idea altrimenti amici come prima a patto, chiaramente, di essersi comportati bene.

per fare un esempio piu' concreto, un mio ex collega ha lasciato la societa' dove lavorava per andare in un'altra dove poi ci siamo conosciuti. l'estate scorsa siamo stati licenziati per via di mancanza di lavoro. lui tra tutte le telefonate fatte ad agenzie varie ha chiamato pure la ditta che aveva mollato e ha riavuto il lavoro. si e' trattato di una coincidenza ma perche' in quel momento si era liberato un posto pero' questo piccolo racconto serve solo per sottolineare che non ci sono state ripicche e/o risentimenti perche' magari qualche anno prima li ha lasciati.

Amodio
12-02-2010, 08:40
vero!
tieni pero' presente che qui si parte da presupposti culturali (in senso lavorativo) diversi.
in italia esiste ancora il concetto del "lavoro a vita" cosa che non esiste assolutamente. si tratta di business! nel momento in cui io trovo un'offerta di lavoro migliore lascio. se l'azienda non mi volesse lasciar andar via potrebbe nascere una trattativa e io potrei eventualmente cambiare idea altrimenti amici come prima a patto, chiaramente, di essersi comportati bene.

per fare un esempio piu' concreto, un mio ex collega ha lasciato la societa' dove lavorava per andare in un'altra dove poi ci siamo conosciuti. l'estate scorsa siamo stati licenziati per via di mancanza di lavoro. lui tra tutte le telefonate fatte ad agenzie varie ha chiamato pure la ditta che aveva mollato e ha riavuto il lavoro. si e' trattato di una coincidenza ma perche' in quel momento si era liberato un posto pero' questo piccolo racconto serve solo per sottolineare che non ci sono state ripicche e/o risentimenti perche' magari qualche anno prima li ha lasciati.
io per andare via da tutte le ditte ho dovuto sempre litigare
e nessuno mai che capiva che mi pagavano di piu o che volevo cambiare progetto per un senso di esperienza

Mauro80
12-02-2010, 09:30
io per andare via da tutte le ditte ho dovuto sempre litigare
e nessuno mai che capiva che mi pagavano di piu o che volevo cambiare progetto per un senso di esperienza

Litigare? pazzesco...
meno male che viviamo nelle democrazie liberali

30 minuti fa ho parlato con una ragazza di un'agenzia interinale e mi ha confermato quello che mi hanno detto altre persone.

Chiamano le aziende e chiedono di tutto, bello o brutto, anche quando ci si è comportati male

Conoscendo certe persone non escluderei balle a non finire

Tra le varie cose, in un'azienda sono stato 2 mesi, poi mi sono licenziato non perché mi trovassi male, anzi, ma perché ho ricevuto un'offerta migliore

Ricordo ancora come ci siamo lasciati, il mio capo acconsentì (forse solo di facciata :) ) il tipo delle risorse umane era incazzatissimo :)
Ho cercato di calmarlo e farlo ragionare , credo non fossi la prima persona che si licenziò dopo 2 mesi per quella posizione

3 giorni dopo le dimissioni ricevetti una telefonata dall'agenzia di lavoro che fece la prima selezione, credo venne contattata dalle RU dell'azienda per farmi il "cazziatone" anche lei era incazzatissima
Quest'ultima riuscii a calmarla e farla ragionare

Se un'azienda o un'agenzia dovesse contattare quest'azienda per chiedere di me, credo possano dirgli di tutto, anche che ho rubato dei soldi dalla cassa :D e che sono stati loro a licenziarmi

Gente con grossi problemi mentali, vivi e lascia vivere

PS ho sempre messo nel CV anche le piccole esperienze di lavoro, a questo punto mi sto ricredendo,
cosa ne pensate è meglio omettere certe esperienze?

moon.eclipse
12-02-2010, 09:43
Io so che nessuno può dire qualcosa di brutto o male nei confronti del suo ex dipendente. Poi ovviamente ci sarà qualcuno che lo farà ma non si potrebbe, questo vale anche per gli attestati di lavoro non possono avere cose negative.

Se poi sei sicuro che se chiamano parlano "male" di te, non mettere la ditta come referenze.

Oppure fai finta di chiamare e chiedere di te al tuo ex capo e vedere che ti dicono :asd:

DarkSiDE
12-02-2010, 14:25
non solo è prassi contattare le precedenti società, è consuetudine spalare merda a valanga, anche quando non ce ne sarebbe proprio il caso.