View Full Version : [Riscaldamento] Stufe alogene, ceramiche, quarzo, termoconvettori e termoventilatori?
Matrixbob
29-09-2009, 12:38
Tra l'altro termoconvettori e termoventilatori vogliono significare la stessa cosa?
L'obiettivo è quello di riscaldare una camera da letto 4x6 metri senza impuzzarla: quale scegliere?
Matrixbob
29-09-2009, 22:25
UP!
Tra l'altro termoconvettori e termoventilatori vogliono significare la stessa cosa?
L'obiettivo è quello di riscaldare una camera da letto 4x6 metri senza impuzzarla: quale scegliere?
dipende cosa vuoi ottenere.
la soluzione migliore sarebbe il buon vecchio termosifone ad olio....
Matrixbob
30-09-2009, 15:16
dipende cosa vuoi ottenere.
la soluzione migliore sarebbe il buon vecchio termosifone ad olio....
TARGET: scaldare una stanza 4x6 senza impuzzarla. Mi pare che il sifone ad olio sia proprio quella che la impuzza.
Ma poi c'è scritto sopra il target, non era chiaro? :confused:
TARGET: scaldare una stanza 4x6 senza impuzzarla. Mi pare che il sifone ad olio sia proprio quella che la impuzza.
Ma poi c'è scritto sopra il target, non era chiaro? :confused:
Il termosifone ad olio non emmette nessun odore, essendo l'olio all'interno e la fonte di calore elettrica.
Però costicchiano e sono ingombranti.
Io ti consiglio un termoconvettore (stufa elettrica con ventilatore) da 2 Kw, li trovi nei mercatoni ed ipermercati a 25 euro. Io ne ho comperato uno 2 anni fa quando mi si è guastata la caldaia, ed ha fatto il suo lavoro.
Ovvio che ciuccia corrente.
TARGET: scaldare una stanza 4x6 senza impuzzarla. Mi pare che il sifone ad olio sia proprio quella che la impuzza.
Ma poi c'è scritto sopra il target, non era chiaro? :confused:
intendo in quanto tempo vuoi scaldare la stanza...
Il termosifone ad olio è sostanzialmente un surrogato del termosifone tradizionale; il riscaldamento avviene tramite olio che a sua volta è a riscaldamento elettrico.
Ti ho suggerito quest'ultimo per un paio di ragioni, la prima è che ha abbastanza inerzia per cui continua a scaldare anche una volta spenta. La seconda è che il riscaldamento avviene lentamente e non da origine a quegli odiosi fenomeni che liberano un sacco di ioni positivi... :) tipici per lo più dei dispositivi a resistenza elettrica in aria...
però chiaramente un approccio di questo tipo, è utile se la stanza va riscaldata per lunghi periodi, non va bene se la stanza va scaldata in breve tempo e per brevi periodi...
Matrixbob
01-10-2009, 09:20
Che la stanza si scaldi immediatamente non è necessario. Fai conto che al piao inferiore c'è CMQ una stufa a legna.
Nell'ordine di quanti euro l'ora di energia potrebbe consumare un termoconvettore second voi?
La lampada alogena non va bene?
Che la stanza si scaldi immediatamente non è necessario. Fai conto che al piao inferiore c'è CMQ una stufa a legna.
Nell'ordine di quanti euro l'ora di energia potrebbe consumare un termoconvettore second voi?
dipende da quanti watt disperdono le pareti...
La lampada alogena non va bene?
si... va bene qualsiasi cosa...
il problema sono la durata del dispositivo ( un termosifone ad olio dura 30 anni :D ) e gli eventuali effetti di phoen...
Matrixbob
01-10-2009, 11:11
dipende da quanti watt disperdono le pareti...
si... va bene qualsiasi cosa...
il problema sono la durata del dispositivo ( un termosifone ad olio dura 30 anni :D ) e gli eventuali effetti di phoen...
Mah è una vecchia casa coi muri spessi e su una parete ci deve stare pure (mi pare) un pannello di polistirolo. Vetri doppi alle finestre.
Con questi dati una stima sul consumo approssimativo di un termoconvettore lo puoi fare?
Se la stufa ad olio costa molto allora sto cercando una soluzione con buon rapporto qualità/prezzo.
Anche durasse solo 5 anni non importa, l'importante è che sia almeno efficiente in quei 5 anni.
Mah è una vecchia casa coi muri spessi e su una parete ci deve stare pure (mi pare) un pannello di polistirolo. Vetri doppi alle finestre.
Con questi dati una stima sul consumo approssimativo di un termoconvettore lo puoi fare?
Se la stufa ad olio costa molto allora sto cercando una soluzione con buon rapporto qualità/prezzo.
Anche durasse solo 5 anni non importa, l'importante è che sia almeno efficiente in quei 5 anni.
non sono un tecnico eh, quindi sono suscettibile di molte correzioni...
considerato che parli di un salone di 4 metri per 6... per 24 metri quadri, se la stanza disperde poco e una parte del calore la riceve da sotto, uno o due kw probabilmente ce li vogliono...
chiaramente se la stanza disperde abbastanza ( molte vetrature e spifferi e lato esposto a nord ) i watt necessari raddoppiano tranquillamente...
effettivamente la soluzione elettrica non è quella migliore...
i radiatori ad olio a cui mi riferivo sono questi...
http://pan.fotovista.com/dev/6/9/01219196/g_01219196.jpg
Matrixbob
01-10-2009, 13:20
non sono un tecnico eh, quindi sono suscettibile di molte correzioni...
Beh certo, qui stiamo discutendo a spanne, esponendo, teorizzando e raccontando esperienze proprie.
considerato che parli di un salone di 4 metri per 6... per 24 metri quadri, se la stanza disperde poco e una parte del calore la riceve da sotto, uno o due kw probabilmente ce li vogliono...
chiaramente se la stanza disperde abbastanza ( molte vetrature e spifferi e lato esposto a nord ) i watt necessari raddoppiano tranquillamente...
Quindi 1 range di 1-4 kilowatt/ora? (in funzione di ottime-pessime condizioni della stanza)
effettivamente la soluzione elettrica non è quella migliore...
Quindi tutti quelli da me citati nel titolo sono poco indicati (stufe alogene, ceramiche, quarzo, termoconvettori e termoventilatori) ?
i radiatori ad olio a cui mi riferivo sono questi...
http://pan.fotovista.com/dev/6/9/01219196/g_01219196.jpg
Ma scusa questi come funzionano? Non si attaccano alla corrente dove una resistenza scalderà il liquido?
Matrixbob
01-10-2009, 13:25
Una probabile classifica come potrebbe essere?
Così:
i radiatori ad olio;
termoconvettori /termoventilatori (ma sono la stessa cosa o no? :stordita: );
stufe alogene;
stufe ceramiche;
stufe quarzo.
:boh:
Una probabile classifica come potrebbe essere?
Così:
i radiatori ad olio;
termoconvettori /termoventilatori (ma sono la stessa cosa o no? :stordita: );
stufe alogene;
stufe ceramiche;
stufe quarzo.
:boh:
allora... partiamo dall'inizio... tutti i dispositivi che stai considerando fanno una cosa sola: convertono energia elettrica in calore...
dato che l'energia termica viene rilasciata integralmente dentro la stanza l'efficienza è sempre unitaria, qualunque sia il dispositivo che consideri, quindi dal punto di vista dell'efficienza sono tutti dispositivi equivalenti... la differenza tra un dispositivo e l'altro riguarda solo la temperatura massima raggiungibile, la velocità di riscaldamento ( quindi la potenza assorbita di picco ) , e gli effetti collaterali tipo la ionizzazione dell'aria, quindi in ultima analisi il confort che danno...
Ora.
partendo dalla energia elettrica i radiatori e i termoconvettori sono la stessa cosa, l'unica differenza è che i convettori usano un ventilatore per forzare l'aria... I termoventilatori invece usano un riscaldatore elettrico direttamente sull'aria...
tutti questi riscaldano l'aria... chi più chi meno...
I riscaldatori alogeni usano una specie di lampadina alogena che sviluppa direttamente nell'infrarosso e quindi riscaldano gli oggetti e le persone...
un po come stare al sole...
quelli al quarzo presumo facciano qualcosa di simile ai riscaldatori alogeni...
io ti ho suggerito i riscaldatori ad olio per una questione di confort/costo d'acquisto/manutenzione-durata, ( tieni conto che i radiatori ad olio puoi anche fissarli a parete come normali termosifoni, ) il fatto è che però io mi sono basato su un utilizzo che prevede un lungo soggiorno nella stanza, che preveda una temperatura stabile molte ore al giorno...
Se il salone è quello di una casa in campagna usata per qualche cena, forse i riscaldatori alogeni sono da preferirsi perchè sono più immediati a riscaldare e non riscaldano direttamente l'ambiente, il problema è che potresti sudare dove hai il faretto puntato e avere freddo dall'altra parte...
li avevano fuori da un locale e mi sono accorto che la gente si metteva li sotto girandosi di quando in quando come braciole sul bbq, quindi come vedi ogni tecnologia ha i suoi pro e i suoi contro...
Infine c'è il problema della spesa di riscaldamento, se l'utilizzo è consistente il riscaldamento elettrico potrebbe costarti un occhio ( vedi il prezzo al kw ) in quel caso dei riscaldatori a gas o un impianto di termosifoni tradizionale.
in sostanza tutto dipende da quello che devi farci in quella stanza...
Matrixbob
01-10-2009, 14:34
in sostanza tutto dipende da quello che devi farci in quella stanza...
Dormirci, quindi il dispositivo deve mantenere stabile per 6 orette la temperatura già "scaldata" dalla stanza sotto (la sala con caminetto a muro).
Ovviamente non deve puzzre ed essere salutare.
Matrixbob
01-10-2009, 14:43
OK, vanno bene questi come criterio di valutazione/classificazione:
la temperatura massima raggiungibile
la velocità di riscaldamento ( quindi la potenza assorbita di picco )
effetti collaterali tipo la ionizzazione dell'aria
il confort che danno...
In quanto a:
partendo dalla energia elettrica i radiatori e i termoconvettori sono la stessa cosa, l'unica differenza è che i convettori usano un ventilatore per forzare l'aria... I termoventilatori invece usano un riscaldatore elettrico direttamente sull'aria...
, allora a grandi lienee:
termoconvettore > radiatore > termoventilatore ?
OK, vanno bene questi come criterio di valutazione/classificazione:
In quanto a:
, allora a grandi lienee:
termoconvettore > radiatore > termoventilatore ?
che vuol dire il segno di maggiore??
Matrixbob
01-10-2009, 14:49
che vuol dire il segno di maggiore??
"Superiore" in base ai 4 punti di riferimento fissati per valutarne la bontà di soluzione.
Superiore in base ai 4 punti di riferimento fissati per valutarne la bontà di soluzione.
come ho detto non c'è una soluzione migliore...
il termoventilatore tende a seccare l'aria, a riscaldarla troppo, e ad elettrizzarla. Anche se può sembrare paradossale, questi effetti collaterali portano generalmente ad un peggioramento dell'umore, al nervosismo, alla irritabilità... :asd:
soprattutto in caso di permanenza prolungata...
Matrixbob
01-10-2009, 14:54
[NB]
Riporto:
Termoventilatore o termoconvettore? (http://www.guidaacquisti.net/elettrodomestici/termoventilatore.html)
Guida al termoventilatore, termoconvettore e stufa elettrica (http://www.guidaprodotti.com/casa-arredamento/radiatori-elettrici.html)
Matrixbob
01-10-2009, 14:55
il termoventilatore tende a seccare l'aria, a riscaldarla troppo, e ad elettrizzarla. Anche se può sembrare paradossale, questi effetti collaterali portano generalmente ad un peggioramento dell'umore, al nervosismo, alla irritabilità... :asd:
Ahahah ma lo usano a Guantanamo?
Ok lo siluriamo subito direi.
come ho detto non c'è una soluzione migliore...
Ma come è possibile che fissando 4 punti di valutazione non ci sia un'entità che si comporta meglio degli altri massimizzando il risultato?
Ahahah ma lo usano a Guantanamo?
Ok lo siluriamo subito direi.
mi riferivo alla stufetta quella con la serpentina in aria eh...
Ma come è possibile che fissando 4 punti di valutazione non ci sia un'entità che si comporta meglio degli altri massimizzando il risultato?
perché se devi erogare 4000 watt di calore bisogna che ne assorbi 4000 di corrente... non ci sono alternative :D
se vuoi spendere meno devi prendere una fonte di energia diversa, tipo la legna o i pellets, o il gas, in quanto a parità di calorie sviluppate costano meno...
il resto è una questione di gusti...
è come dire che il gelato alle creme è migliore di quello alla frutta... non è un discorso troppo sensato...
Matrixbob
01-10-2009, 15:16
il resto è una questione di gusti...
è come dire che il gelato alle creme è migliore di quello alla frutta... non è un discorso troppo sensato...
Chissà perchè nella scienza alla fine per semplificare si arriva sempre all'esempio del gelato: a qualcuno piace ad altri non piace.
IMHO si semplifica troppo e si tolgono i criteri di valutazione, è come dire che tanto nella pancia alla fine il cibo si mischia tutto allora tanto vale fare un frullato di tutto e buttarlo giù! :boh:
Chissà perchè nella scienza alla fine per semplificare si arriva sempre all'esempio del gelato: a qualcuno piace ad altri non piace.
IMHO si semplifica troppo e si tolgono i criteri di valutazione, è come dire che tanto nella pancia alla fine il cibo si mischia tutto allora tanto vale fare un frullato di tutto e buttarlo giù! :boh:
:wtf:
no... la questione è un'altra...
come ti ho spiegato, visto che in tutti i casi parti dalla corrente elettrica, dal punto di vista dell'efficienza, e quindi del consumo/costo, non ci sono differenze.
il resto, cioè come vuoi l'aria, in quanto tempo la vuoi calda, e come vuoi sentire addosso il caldo, non sono io a poterlo stabilire per te...
esempio senza gelato:
a me piace il caldo torrido ma chi mi sta intorno non lo sopporta, per cui un dispositivo che scaldi troppo l'aria, potrebbe piacere a me ma non a chi porta le lenti a contatto... per esempio...
magari a te possono piacere i riscaldatori ad alogeni, però magari quella è una sala da pranzo con qualche spiffero, per cui il riscaldatore ti fa sudare e lo spiffero ti da un bel colpo di grazia, per cui i riscaldatori ad alogeni non sono adatti...
non è una questione di semplificare troppo... è questione di non poter decidere per un altro...
perché se devi erogare 4000 watt di calore bisogna che ne assorbi 4000 di corrente... non ci sono alternative :D
restano solo le pompe di calore :sofico:
Matrixbob
01-10-2009, 16:08
esempio senza gelato:
a me piace il caldo torrido ma chi mi sta intorno non lo sopporta, per cui un dispositivo che scaldi troppo l'aria, potrebbe piacere a me ma non a chi porta le lenti a contatto... per esempio...
magari a te possono piacere i riscaldatori ad alogeni, però magari quella è una sala da pranzo con qualche spiffero, per cui il riscaldatore ti fa sudare e lo spiffero ti da un bel colpo di grazia, per cui i riscaldatori ad alogeni non sono adatti...
Ehehehe mi fai sorridere :), si presume che parlando di esseri umani e non cylon, magari l'aria secca e gli sbalzi di temperatura nella camera da letto siano per tutti non desiderati.
Non è che ci sia de facto questa scala reale di possibilità che citi.
Son daccordo che la realtà offre parecchie combinazioni di preferenze, ma umanamente il cerchio si restringe molto. ;)
La macchina termica e il frigo perfetto? :D
Ehehehe mi fai sorridere :), si presume che parlando di esseri umani e non cylon,
cilum ?? :D
magari l'aria secca e gli sbalzi di temperatura nella camera da letto siano per tutti non desiderati.
in quel caso ti ho già detto qual'è la soluzione ottimale, evidentemente non leggi :asd:
Ti ho suggerito quest'ultimo per un paio di ragioni, la prima è che ha abbastanza inerzia per cui continua a scaldare anche una volta spenta. La seconda è che il riscaldamento avviene lentamente e non da origine a quegli odiosi fenomeni che liberano un sacco di ioni positivi... :) tipici per lo più dei dispositivi a resistenza elettrica in aria...
comunque la questione dell'aria secca era un banale esempio, io sto cercando di spiegarmi, se devi polemizzare smetto subito :D ( sto scherzando per sdrammatizzare )
se hai ignorato quell'opzione magari, trattandosi di camera da letto, potresti benissimo avere qualcuno che ti scalda la notte, quindi potrebbe non interessarti tenere la temperatura della stanza fissa a 30 gradi, nel qual caso un riscaldatore alogeno potrebbe essere la scelta ottima fintanto che ti cambi...
e ti permetterebbe di limitare il consumo di corrente...
Non è che ci sia de facto questa scala reale di possibilità che citi.
Son daccordo che la realtà offre parecchie combinazioni di preferenze, ma umanamente il cerchio si restringe molto. ;)
d'accordo... ma anche scegliere per proprio conto non è un'impresa impossibile quando conosci i pregi e difetti di ciascun dispositivo...
Matrixbob
01-10-2009, 16:57
;)
factanonverba
02-10-2009, 07:17
Ma installare un bel climatizzatore con pompa di calore? :D
mommotti69
02-10-2009, 07:55
Ma installare un bel climatizzatore con pompa di calore? :D
Infatti condivido, a meno che il nostro amico viva a Livigno direi che se la soluzione deve durare 5 anni una pompa di calore non sofisticata è una soluzione che ammortizza in 2/3 anni rispetto alle altre prospettate. E' un compromesso certo, non tutti gradiscono quel tipo di riscaldamento, ma la corrente costa troppo per cui un bel cop di 3,6 è cosa gradita. In alternativa una stufetta a legna, ma bisogna prevedere la canna....
Ma installare un bel climatizzatore con pompa di calore? :D
Risparmierebbe sulla bolletta, ma ovviamente è una cosa più invasiva ed i costi iniziali non sono paragonabili.
mommotti69
02-10-2009, 09:30
Risparmierebbe sulla bolletta, ma ovviamente è una cosa più invasiva ed i costi iniziali non sono paragonabili.
Si ma con 600 euro si installa una macchina decente e non ha paura di usarla (750 watt di consumo = 2700 di rendimento)
Si ma con 600 euro si installa una macchina decente e non ha paura di usarla (750 watt di consumo = 2700 di rendimento)
600 compresa installazione ? :mbe:
MartiniG.
15-02-2010, 18:09
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