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View Full Version : talento naturale: secondo voi cosa è in realtà?


d_traveler
03-07-2009, 11:27
mi ha sempre affascinato la mente umana, ho letto un pò di libri devo dire interessante. alcuni studiosi sono di un'idea altri di un'altra. siccome a scuola oggi è uscito il discorso del talento naturale mi chiedevo: secondo voi cosa è? tanto impegno e dedizione allo studio? o altro?

cosa ha in più un talento naturale da una persona normale?

Lello4ever
03-07-2009, 11:28
tanto impegno e dedizione allo studio?
se è un talento naturale, che c'entra lo studio, lo è di natura :stordita:

Wolfgang Grimmer
03-07-2009, 11:35
mi ha sempre affascinato la mente umana, ho letto un pò di libri devo dire interessante. alcuni studiosi sono di un'idea altri di un'altra. siccome a scuola oggi è uscito il discorso del talento naturale mi chiedevo: secondo voi cosa è? tanto impegno e dedizione allo studio? o altro?

cosa ha in più un talento naturale da una persona normale?
predisposizioni genetiche? Non tutti nasciamo uguali.

Zodd_Il_nosferatu
03-07-2009, 11:39
secondo me il talento naturale è una cosa di questo genere:

prendiamo ad esempio un batterista, un batterista che ha una predisposizione al ritmo, ed ha l'ambidestria sia alle gambe che alle braccia, quello per me è un talento naturale "PREDISPOSTO" per suonare la batteria... :stordita:

kierlo
03-07-2009, 12:02
X me dipende soprattutto dalle esperienze fatte da bambino...
Per esempio avere un padre che ti fa appassionare alle scienze, obbliga il cervello anche inconsciamente a ragionare in una certa maniera, questo diventa un automatismo e favorisce la crescita di un genio (vedi Feynman)

Io penso che gran parte sia ricollegabile all'infanzia, ma non escludo le differenze genetiche.. per ora nella mia analisi sono arrivato così..
Anche perchè la genetica non spiega la distribuzione dell'intelligenza imho

Cmq i talenti sono una forma particolare di intelligenza,che a differenza di quella "normale" sono inconsci o cmq automatici, derivanti dall'età infantile.
IMHo
non ho letto libri sull'argomento mi spiacque

d_traveler
03-07-2009, 12:24
se è un talento naturale, che c'entra lo studio, lo è di natura :stordita:


si ma non nasce con il sapere in testa. deve pur sempre studiarle le cose.

predisposizioni genetiche? Non tutti nasciamo uguali.

è vero, ma molti esperti e scienziati sono normalmente intelligenti: sono arrivati dove sono facendosi il sederino. quindi non penso non si possa arrivare ai livelli dei talenti, solo ci si arriva con più sforzo.


X me dipende soprattutto dalle esperienze fatte da bambino...
Per esempio avere un padre che ti fa appassionare alle scienze, obbliga il cervello anche inconsciamente a ragionare in una certa maniera, questo diventa un automatismo e favorisce la crescita di un genio (vedi Feynman)

Io penso che gran parte sia ricollegabile all'infanzia, ma non escludo le differenze genetiche.. per ora nella mia analisi sono arrivato così..
Anche perchè la genetica non spiega la distribuzione dell'intelligenza imho

Cmq i talenti sono una forma particolare di intelligenza,che a differenza di quella "normale" sono inconsci o cmq automatici, derivanti dall'età infantile.
IMHo
non ho letto libri sull'argomento mi spiacque

non sai quanto ti quoto. la cosa fondamentale è proprio questa a mio parere: stimoli e ambiente da bambino. genitori che ti indirizzano verso qualcosa, ambiente favorevole ecc. avevo letto un articolo di uno scienziato che affermava che il cervello umano alla nascita è uguale per tutti, quello che lo modifica, in bene o in male, è l'ambiente e gli stimoli ricevuti. ad esempio l'altro giorno sono andato da un amico e il cugino di tre anni si è seduto al pc, lo ha acceso, ha avviato il videogioco e si è messo a giocare. questo perchè i genitori fin da bambino lo facevano giocare al pc, lo facevano sedere al pc ecc. gli stimoli sono la chiave per me. considerate però che molti, come me per esempio, non hanno avuto questa fortuna e hanno scoperto ciò che gli piace più tardi, quindi dovranno fare più fatica per "modellare" il cervello.

Ork
03-07-2009, 12:31
X me dipende soprattutto dalle esperienze fatte da bambino...
Per esempio avere un padre che ti fa appassionare alle scienze, obbliga il cervello anche inconsciamente a ragionare in una certa maniera, questo diventa un automatismo e favorisce la crescita di un genio (vedi Feynman)

Io penso che gran parte sia ricollegabile all'infanzia, ma non escludo le differenze genetiche.. per ora nella mia analisi sono arrivato così..
Anche perchè la genetica non spiega la distribuzione dell'intelligenza imho

Cmq i talenti sono una forma particolare di intelligenza,che a differenza di quella "normale" sono inconsci o cmq automatici, derivanti dall'età infantile.
IMHo
non ho letto libri sull'argomento mi spiacque

Crescere da genio non ti fa diventare genio..

rdv_90
03-07-2009, 12:35
si ma non nasce con il sapere in testa. deve pur sempre studiarle le cose.

sapienza e intelligenza sono 2 cose diverse

poi ci sono le persone che apprendono con facilità e altre meno

NepTuna
03-07-2009, 12:48
il talento.. penso che per arrivare a fare qualsiasi cosa fisica bisogna allenare il corpo e sentirlo. Non vedo talenti. O lo alleni o no. Magari sei piu abile in certi movimenti perche li hai sempre fatti e quindi questo potrebbe aiutarti nell'attivita che andrai a fare ( es stupido: batterista ).. però non penso che un uomo nasca con la predisposizione.. forse un automa.

Picarus
03-07-2009, 13:32
si ma non nasce con il sapere in testa. deve pur sempre studiarle le cose.



è vero, ma molti esperti e scienziati sono normalmente intelligenti: sono arrivati dove sono facendosi il sederino. quindi non penso non si possa arrivare ai livelli dei talenti, solo ci si arriva con più sforzo.




non sai quanto ti quoto. la cosa fondamentale è proprio questa a mio parere: stimoli e ambiente da bambino. genitori che ti indirizzano verso qualcosa, ambiente favorevole ecc. avevo letto un articolo di uno scienziato che affermava che il cervello umano alla nascita è uguale per tutti, quello che lo modifica, in bene o in male, è l'ambiente e gli stimoli ricevuti. ad esempio l'altro giorno sono andato da un amico e il cugino di tre anni si è seduto al pc, lo ha acceso, ha avviato il videogioco e si è messo a giocare. questo perchè i genitori fin da bambino lo facevano giocare al pc, lo facevano sedere al pc ecc. gli stimoli sono la chiave per me. considerate però che molti, come me per esempio, non hanno avuto questa fortuna e hanno scoperto ciò che gli piace più tardi, quindi dovranno fare più fatica per "modellare" il cervello.



Enorme eresia....:eek: :eek:
E' sufficiente osservare le attitudini dei fratelli ,spesso molto diverse,o più in generale di soggetti cresciuti in un medesimo contesto,e perciò sottoposti a stimoli ambientali tendenzialmente uniformi.
La genetica è fondamentale almeno quanto la formazione. Solo quando quest'ultima si innesta su una base genetica feconda, si ha la possibilità di osservare un genio in opera.
Il cervello ha le stesse probabilità di essere uguale in tutti di quante ne abbia una mano, un volto, o un qualsiasi altro arto o organo;e direi che è piuttosto improbabile...
Ciao

d_traveler
03-07-2009, 13:58
Enorme eresia....:eek: :eek:
E' sufficiente osservare le attitudini dei fratelli ,spesso molto diverse,o più in generale di soggetti cresciuti in un medesimo contesto,e perciò sottoposti a stimoli ambientali tendenzialmente uniformi.
La genetica è fondamentale almeno quanto la formazione. Solo quando quest'ultima si innesta su una base genetica feconda, si ha la possibilità di osservare un genio in opera.
Il cervello ha le stesse probabilità di essere uguale in tutti di quante ne abbia una mano, un volto, o un qualsiasi altro arto o organo;e direi che è piuttosto improbabile...
Ciao

non l'ho detto io, ma uno scienziato che ha fatto ricerche

the_joe
03-07-2009, 14:12
C'è stata una discussione simile un po' di tempo fa....

Comunque il talento è quella particolare predisposizione che ti fa eccellere in una disciplina, la cosa è facilmente verificabile negli sport dove tutti gli atleti praticamente si sottopongono agli stessi allenamenti, ma alla fine uno arriva primo e gli altri sono battuti o nelle arti dove se non sei predisposto, puoi studiare quanto vuoi, ma i risultati saranno sempre mediocri.....

manu@2986
03-07-2009, 14:14
Secondo me è sia un fattore di "predisposizione" che di "fortuna"...

Prendiamo ad esempio Valentino Rossi...ovviamente ha un grande talento, ma chi vi dice che sarebbe li dove è adesso se non avesse avuto un padre così?

Magari anche qualcuno di voi o io potremmo avere il "talento della guida" ma se non siamo stati messi nella posizione di sfruttarlo non lo sapremo mai...
Ovviamente non si può ricondurre tutto solamente a questo.
Come ad esempio nel nuoto nel quale gli atleti neri non possono eccellere per via della loro costituzione, ed invece nei 100m sono tra i migliori....

Lwyrn
03-07-2009, 15:03
Comunque il talento è quella particolare predisposizione che ti fa eccellere in una disciplina, la cosa è facilmente verificabile negli sport dove tutti gli atleti praticamente si sottopongono agli stessi allenamenti, ma alla fine uno arriva primo e gli altri sono battuti o nelle arti dove se non sei predisposto, puoi studiare quanto vuoi, ma i risultati saranno sempre mediocri.....

Con piu fatica, con impegno e determinazione, ma alla fine puoi arrivare o addirittura superare una persona con talento. E se una persona con talento non si impegna rimarrà comunque mediocre :)

Coooomunque, ci sono degli studi sulla memoria genetica. Dice che negli anni tutte le conoscenze e le esperienze dei nostri avi ci vengono trasmesse tramite dna. Potrebbe essere una teoria :D. Del tipo un batterista talentuoso magari è portato a fare certi movimenti perchè nel suo subconscio quei movimenti gli sono familiari e gli viene spontaneo farli.

elevul
03-07-2009, 15:26
"Il talento è colui che fa facilmente ciò che per un normale è difficile. Il genio è colui che fa facilmente ciò che per un talento sono impossibili." :sofico:

Dream_River
03-07-2009, 15:26
Non esistono i talenti naturali, le doti innate sono solo una comada credenza consolatoria per non provare invidia e risentimento verso che ci è superiore

Wolfgang Grimmer
03-07-2009, 15:34
Con piu fatica, con impegno e determinazione, ma alla fine puoi arrivare o addirittura superare una persona con talento.
Chiamami quando riuscirai ad eguagliare un Bach, un Leonardo o un Michelangelo solo con l'impegno e la determinazione :D

Non esistono i talenti naturali, le doti innate sono solo una comada credenza consolatoria per non provare invidia e risentimento verso che ci è superiore
se uno è superiore un motivo c'è. A parità di studi e di esperienze vissute alcuni riescono facilmente dove gli altri hanno difficoltà.
La famiglia dei Bach è sempre stata piena di musicisti e compositori, gli stessi figli di J.S. lo furono ma nessuno mai lo eguagliò. E non penso che J.S. fu superiore solo perché studiava di più, in quanto in quelle famiglie si veniva istruiti fin dalla nascita.

the_joe
03-07-2009, 15:44
Non esistono i talenti naturali, le doti innate sono solo una comada credenza consolatoria per non provare invidia e risentimento verso che ci è superiore

Assolutamente no, vorrebbe dire che le persone sono tutte uguali, e si sà benissimo che non è così.....

Ad esempio in una squadra di ciclisti, tutti si allenano allo stesso modo, sono tutti seguiti dagli stessi medici, eppure uno è il campione e gli altri gregari e non perchè uno è più raccomandato degli altri, semplicemente perchè è il migliore...... e questo accade in tutti i campi.

Naturalmente c'entra anche la fortuna e le condizioni di contorno perchè se Maradona non avesse giocato a calcio, sarebbe stato probabilmente un disagiato sociale, ma il suo talento lo ha portato ad essere il miglior calciatore di tutti i tempi eppure non è che si allenasse più degli altri anzi.......

PS- negli sport un campione nasce una volta ogni tanto eppure gli atleti sono tutti atleti......

Dream_River
03-07-2009, 16:24
Chiamami quando riuscirai ad eguagliare un Bach, un Leonardo o un Michelangelo solo con l'impegno e la determinazione :D


se uno è superiore un motivo c'è. A parità di studi e di esperienze vissute alcuni riescono facilmente dove gli altri hanno difficoltà.
La famiglia dei Bach è sempre stata piena di musicisti e compositori, gli stessi figli di J.S. lo furono ma nessuno mai lo eguagliò. E non penso che J.S. fu superiore solo perché studiava di più, in quanto in quelle famiglie si veniva istruiti fin dalla nascita.

Ma infatti non esistono parità di esperienze e di studi (soprattutto di esperienza)

Poi di certo non affermo che siamo tutti uguali, ma la differenze che ci contraddistinguono non sono scritte nel nostro codice genetico, non credo in un nessun talento innato

d_traveler
03-07-2009, 16:26
leonardo e compagnia erano geni, che è ben diverso. di quelli ne nascono pochi ogni decine di anni. per il resto, ho visto persone che anche se non erano talentuosi su qualche materia eccellevano ugualmente perchè si impegnavano ed erano motivati in quello che facevano

Lwyrn
03-07-2009, 16:52
Beh, se si passa la vita dicendo che una cosa ti piace ma poichè non sei portato non potrai mai eccellere e logico che non puoi riuscirci :)

Una teoria che ho è quella del cervello che non sfruttiamo. Credo che quando, ad esempio uno è portato alla creatività, utilizzi una percentuale in piu del cervello che gli altri non sfruttano. Che poi non è del tutto infondato dato che il cervello si divide in emisfero destro ed emisfero sinistro dove il primo è quello propenso alla creatività mentre il sinistro è quello logico. C'è chi ha uno dei due predominanti sull'altro e difatti è portato ad un certo comportamento e a certi attidudini. Ad esempio, di solito gli artisti creativi sono speso svogliati e non curanti dell'ordine e di cose del genere: il lato destro del cervello è quello che ci dice "si chissene se questo sta in ordine o meno" xD.

La mia teoria è che se potessimo usare il cervello al 100% delle sue potenzialità, potendo scegliere volontariamente a che emisfero dare il comando saremmo tutti dei grandi creativi come Bach o dei grandi geni di logica come Einstein.
Anche se effettivamente, se ci penso, sarebbe un tantino noioso che tutti fossero portati a tutto :D
Se è vero che al di sopra di noi c'è un dio che ci ha creati tutti, questo dio ha deciso di castrarci e undercloccarci di fabbrica :Prrr:... forse per non renderci tutti uguali e far si che ognugno abbia bisogno degli altri. Chissà se c'è una patch per il nostro bios per sbloccare il moltiplicatore, alzare la frequenza e attivare "core" disattivati :D

Quindi il punto è che secondo me potremmo essere tutti portati per una determinata cosa, c'è solo da capire come sbloccare la parte del cervello che puo aiutarci a farlo nel migliore dei modi :D

rug22
03-07-2009, 17:05
mah,se posso dire la mia,mi hanno sempre detto che sono un fenomeno con le abilità manuali.

Costruire mobili,impianti elettrici,con le macchine(su una panda mk1 ho il pc come autoradio),ho fatto un vaso dewar con 50€ e ha retto a -200°,impianti idrici...se c'è da usare le mani solitamente non faccio una brutta figura,anche se è la prima volta che mi cimento.

Innanzitutto credo sia una questione genetica,ereditaria,perchè mio nonno aveva le stesse abilità,ma dipende anche dall'educazione avuta...a 5 anni se chiedevo a mio padre come funzionava un giunto filettato,lui me lo spiegava,idem con patate per tutto il resto.

Inoltre,credo sia solo un tipo di intelligenza,non c'è un intelligenza assoluta.

Faccio il confronto con i miei colleghi di ing chimica,durante la lezione,se è una cosa teorica c'è chi la capisce prima e chi dopo,io sono puntualmente tra gli ultimi...se è un qualcosa di pratico è l'esatto contrario.

Tanto è vero che un collega che ha preso 30 in disegno tecnico aveva la bici rotta e non sapeva da dove iniziare,io pur non avendone mai riparata una dopo 10 s sapevo come fare.

Lo stesso vale nell'ambito artistico,ho un amico che fa quadri col plexiglass...una roba paurosa,mai visto niente di simile...non sa cambiare una lampadina senza fare danno.

d_traveler
03-07-2009, 21:03
si certo, ognuno di noi "preferisce" o è più bravo di altri in alcune cose. in un settore immenso come l'informatica poi.

ma secondo voi una intelligenza superiore, che so ragazzi che hanno tutti 30 e lode e studiano magari la metà di te, si può raggiungere con l'impegno? una volta su questo forum avevo visto che c'era un utente che ha scritto che un suo compagno anche se faceva la bella vita e lavorava aveva sempre quasi il massimo, e lui per avere quei risultati doveva farsi il sedere, però li ha fatti. solo che si è dovuto impegnare di più.

il menne
03-07-2009, 21:21
E chi lo sa... quel che è certo è che ci sono alcune persone che per alcune cose nascono con un "dono"... un qualcosa di innato, di genetico, di intuitivo che fà sì che per alcune cose siano "speciali" o comunque fuori del comune... basti pensare ad artisti come Hendrix o Morrison o M. Jackson ... o Einstein o Leonardo da Vinci o ache andando su cose più futili, Maradona o Pelè.... o ancora artisti come Beethoven o Mozart o Bach, pittori come Picasso o Van Gogh... certo che tali personaggi nei loro campi avevano un "quid" in più che i comuni mortali non avrebbero potuto raggiungere mai o solo con sforzi immani...

E non so neppure se sia una fortuna nascere geni in certi ambiti... spesso chi ha tale dote poi magari ha problemi vari in altri ambiti e vediamo in molti casi cosa è accduto loro.... :(

Dante89
03-07-2009, 21:24
si certo, ognuno di noi "preferisce" o è più bravo di altri in alcune cose. in un settore immenso come l'informatica poi.

ma secondo voi una intelligenza superiore, che so ragazzi che hanno tutti 30 e lode e studiano magari la metà di te, si può raggiungere con l'impegno? una volta su questo forum avevo visto che c'era un utente che ha scritto che un suo compagno anche se faceva la bella vita e lavorava aveva sempre quasi il massimo, e lui per avere quei risultati doveva farsi il sedere, però li ha fatti. solo che si è dovuto impegnare di più.

Avere i voti alti non necessariamente significa essere intelligenti o bravi, a volte si premiano altre cose.
Poi che se una cosa la si vuole e ci si impegna molto in tal senso, le probabilità di riuscire aumentino è normale...Secondo me è più importante impegnarsi in cosa piace/si riesce.

il menne
03-07-2009, 21:29
io avrei voluto nascere un "genio" in ambito gentil sesso.... :D ... invece, ahimè, se vogliamo, le mie scarsissime qualità si esplicano tutte in campi astrusi alle donzelle, campi quali l'elettronica e l'informatica, le reti ( skill tra l'altro che mi fan portare a casa la pagnotta a scapito di persone con skill ancora minori in tali campi......:stordita: ), la matematica, la fisica... :( ... e ovviamente sono single.... :p

Sic transit gloria mundi .... :fagiano: ( si lo so ho pure una cultura classica...bah....! :stordita: )

elevul
03-07-2009, 21:41
io avrei voluto nascere un "genio" in ambito gentil sesso.... :D ... invece, ahimè, se vogliamo, le mie scarsissime qualità si esplicano tutte in campi astrusi alle donzelle, campi quali l'elettronica e l'informatica, le reti ( skill tra l'altro che mi fan portare a casa la pagnotta a scapito di persone con skill ancora minori in tali campi......:stordita: ), la matematica, la fisica... :( ... e ovviamente sono single.... :p

Sic transit gloria mundi .... :fagiano: ( si lo so ho pure una cultura classica...bah....! :stordita: )

Pensa a quelli come me che non hanno nessuna skill particolare... :cry:

il menne
03-07-2009, 21:47
Pensa a quelli come me che non hanno nessuna skill particolare... :cry:

Tu esisti, sei TU, sei comunque unico, e hai le tue skill il tuo valore unico e inimitabile ! Chi l'ha detto che non hai doti? Non svilirti, mai ! Ognuno di noi è, a suo modo una persona unica ed eccezionale !!!! ;)

Aldin
03-07-2009, 21:55
I talenti naturali sono veramente pochi. Nel senso che quando sono naturali significa che hanno delle aree del cervello più sviluppate di altre che li rende più bravi in una particolare attività. Esempio Einstein autistico, ecc...
Però per eccellere bisogna innanzitutto esercitarsi strenuamente.

d_traveler
03-07-2009, 23:49
io ho sempre letto di impegno e motivazione. queste due cose da quel che ho visto fanno faville.

momo-racing
04-07-2009, 00:25
secondo me il talento naturale è l'interazione tra il culo che ci vuole a nascere con una particolare dote, il culo che ci vuole a scoprire di avere tale dote, il culo che ci vuole a nascere e crescere in un ambiente che ti permette di scoprire e sviluppare tale dote e il culo che ci vuole per conoscere le persone che ti permetteranno di manifestare e di vivere di quella dote. Resta valido poi il discorso dell'esercizio e dedizione già fatto da altri.

A mio avviso è statisticamente probabile che di persone nate con una particolare dote ve ne siano moltissime ma che poi la mancanza di uno di questi fattori porti a perderne la maggior parte per strada.

Faccio un esempio rapidissimo. Prendiamo Mozart. Se Mozart non fosse stato indirizzato fin da piccolo alla musica non sarebbe diventato Mozart. Se Mozart non fosse nato in una famiglia della borghesia e figlio di un musicista non avrebbe avuto i mezzi per scoprire e sviluppare il suo talento. Se non fosse stato già inserito nell'ambiente non avrebbe potuto mostrarlo. E se non avesse potuto mostrarlo non avrebbe potuto diventare famoso e diventare ciò che è stato Mozart.

Se Valentino Rossi anzichè nascere figlio di Motociclista che lo portava sulle minimoto fin da piccolo nasceva figlio di un calciatore magari adesso sarebbe un calciatore di valore o non sarebbe nessuno ma sicuramente ci saremmo persi il più grande motociclista di tutti i tempi.

Quindi se la domanda è "cos'è il talento naturale" secondo me è una predisposizione diciamo "genetica" a fare qualcosa. Avendo tutti noi un corredo genetico differente è probabile che alcuni più di altri siano portati per determinate capacità, come è probabile che possano nascere persone che non abbiano alcun talento particolare ( un po' come le stat dei giochi di ruolo per rendere la cosa banale e comprensibile ). Se poi invece si parla di "compimento" o "maturazione" del talento naturale allora vale il discorso che ho fatto prima.

~FullSyst3m~
04-07-2009, 00:29
secondo me il talento naturale è l'interazione tra il culo che ci vuole a nascere con una particolare dote, il culo che ci vuole a scoprire di avere tale dote, il culo che ci vuole a nascere e crescere in un ambiente che ti permette di scoprire e sviluppare tale dote e il culo che ci vuole per conoscere le persone che ti permetteranno di manifestare e di vivere di quella dote.

A mio avviso è statisticamente probabile che di persone nate con una particolare dote ve ne siano moltissime ma che poi la mancanza di uno di questi fattori porti a perderne la maggior parte per strada.

Faccio un esempio rapidissimo. Prendiamo Mozart. Se Mozart non fosse stato indirizzato fin da piccolo alla musica non sarebbe diventato Mozart. Se Mozart non fosse nato in una famiglia della borghesia e figlio di un musicista non avrebbe avuto i mezzi per scoprire e sviluppare il suo talento. Se non fosse stato già inserito nell'ambiente non avrebbe potuto mostrarlo. E se non avesse potuto mostrarlo non avrebbe potuto diventare famoso e diventare ciò che è stato Mozart.

Se Valentino Rossi anzichè nascere figlio di Motociclista che lo portava sulle minimoto fin da piccolo nasceva figlio di un calciatore magari adesso sarebbe un calciatore di valore o non sarebbe nessuno ma sicuramente ci saremmo persi il più grande motociclista di tutti i tempi.

Quoto, credo che l'ambiente e gli stimoli siano fondamentali. Ci sono anche persone che scoprono i loro talenti tardi, ma l'importante è scoprirli e impegnarsi al massimo per recuperare il tempo perso.

SPY-NET
04-07-2009, 02:18
la prima cosa che mi è venuta in mente :

"È fantasia, intuizione, decisione e velocità di esecuzione"

~FullSyst3m~
04-07-2009, 07:48
la prima cosa che mi è venuta in mente :

"È fantasia, intuizione, decisione e velocità di esecuzione"

Un pò troppo in linee generali forse, ma non credo nemmeno che sia questo.

elevul
04-07-2009, 09:43
Tu esisti, sei TU, sei comunque unico, e hai le tue skill il tuo valore unico e inimitabile ! Chi l'ha detto che non hai doti? Non svilirti, mai ! Ognuno di noi è, a suo modo una persona unica ed eccezionale !!!! ;)

:sbonk: :sbonk:

ilguercio
04-07-2009, 09:57
Non credo esistano talenti che sono tali già alla nascita.Tutto si impara.Si possono mostrare,poi,preferenze in un certo campo.Un talento non è mai tale in senso assoluto per cui significa che sa fare bene UNA cosa o un tot di cose e basta.Non ci vedo nessun vantaggio di default,solo impegno e dedizione.

Lello4ever
04-07-2009, 10:05
impegno e dedizione non servono a nulla per eccellere se non si ha una predisposizione, che sia fisica o mentale. i geni come si spiegano? erano talenti naturali. è come quei bambini che toccano il piano e si scoprono ottimi pianisti senza mai aver suonato. le predisposizioni esistono eccome

ilguercio
04-07-2009, 10:09
impegno e dedizione non servono a nulla per eccellere se non si ha una predisposizione, che sia fisica o mentale. i geni come si spiegano? erano talenti naturali. è come quei bambini che toccano il piano e si scoprono ottimi pianisti senza mai aver suonato. le predisposizioni esistono eccome

Che c'entra la predisposizione?Il talento non è predisposizione.
Conosco gente alta che fa cagare a pallacanestro e tappi che gli danno la paga.Le caratteristiche fisiche o mentali(che acquisisci sempre col tempo) non significano nulla e spesse volte sono solo il pretesto per cullarsi sugli allori.
Tutti i talenti ci mettono impegno in quello che fanno,non è che uno nasce già con la 9° di Beethoven nelle dita...

Lello4ever
04-07-2009, 10:39
il talento non è predisposizione? ma secondo te se uno tipo einstein aveva un'area del cervello più sviluppata, non è predisposizione? e il suo non era talento? ovvio che se nasceva povero non diventava fisico perchè non avrebbe potuto impegnarsi, ma a parità di impegno se uno riesce meglio un certo talento lo ha... secondo te maradona di spompava per fare quello che faceva? aveva un talento naturale, non aveva bisogno di allenarsi come un pazzo per riuscire.

Dream_River
04-07-2009, 11:31
Io vorrei chiedere a chi sostiene che esistono i talenti innati, dove risiederebbero questi talenti, e per quale motivo dovremmo credere a qualcosa di innato

Molti parlano di "a parità di esperienza", ma nessuno a pensato che non esiste la parità di esprienza?

L'unica cosa di cui siamo sicuri empiricamente e che se uno si allena migliora le proprie prestazione, quindi si può dedurre per metodo deduttivo che grandi prestazioni sono il risultato di grande allenamento

ilguercio
04-07-2009, 11:40
Io vorrei chiedere a chi sostiene che esistono i talenti innati, dove risiederebbero questi talenti, e per quale motivo dovremmo credere a qualcosa di innato

Molti parlano di "a parità di esperienza", ma nessuno a pensato che non esiste la parità di esprienza?

L'unica cosa di cui siamo sicuri empiricamente e che se uno si allena migliora le proprie prestazione, quindi si può dedurre per metodo deduttivo che grandi prestazioni sono il risultato di grande allenamento

*

Lello4ever
04-07-2009, 17:11
Io vorrei chiedere a chi sostiene che esistono i talenti innati, dove risiederebbero questi talenti, e per quale motivo dovremmo credere a qualcosa di innato

si chiamano DNA e geni
se io e te, due a caso, veniamo messi davanti a un piano, sempre a studia e suonare, credi che sapremmo suonare esattamente allo stesso modo? e perchè no? perchè uno sarà piu predisposto. allo stesso modo, un talento è uno che è molto predisposto. poi ovvio che senza fatica il talento non emerge.

ilguercio
04-07-2009, 17:12
si chiamano DNA e geni
se io e te, due a caso, veniamo messi davanti a un piano, sempre a studia e suonare, credi che sapremmo suonare esattamente allo stesso modo? e perchè no? perchè uno sarà piu predisposto. allo stesso modo, un talento è uno che è molto predisposto. poi ovvio che senza fatica il talento non emerge.

Ma hai prove di ciò?
Non si esce imparati,non è che mozart è uscito dalla pancia e ha cacciato fuori le sinfonie,eh.
Ci si sarà dedicato tanto,magari da piccolo,ma sfido chiunque a stabilire alla nascita in cosa sarà bravo un ragazzo.

Aldin
04-07-2009, 18:56
si chiamano DNA e geni
se io e te, due a caso, veniamo messi davanti a un piano, sempre a studia e suonare, credi che sapremmo suonare esattamente allo stesso modo? e perchè no? perchè uno sarà piu predisposto. allo stesso modo, un talento è uno che è molto predisposto. poi ovvio che senza fatica il talento non emerge.

Questo vale solo ad un livello mediocre e fra due persone che non hanno doti particolari. La differenza si nota solo se c'è una differenza strutturale dei due cervelli, tale che quello diverso ha una dote superiore che però invalida le altre sue capacità.

-kurgan-
04-07-2009, 19:14
Non esistono i talenti naturali, le doti innate sono solo una comada credenza consolatoria per non provare invidia e risentimento verso che ci è superiore

fosse vero, qualsiasi laureato sarebbe einstein.

:dissident:
04-07-2009, 19:26
Io vorrei chiedere a chi sostiene che esistono i talenti innati, dove risiederebbero questi talenti, e per quale motivo dovremmo credere a qualcosa di innato


Perche ad esempio c'e' chi nasce con una struttura fisica piu' potente di altri, o con un'orecchio piu' fino, o una migliore coordinazione..queste sono doti innate ovviamente.

Franziscko
04-07-2009, 19:31
Non esistono i talenti naturali, le doti innate sono solo una comada credenza consolatoria per non provare invidia e risentimento verso che ci è superiore

Sai quanti talenti naturali si stanno rivoltando nelle tombe?
Ma che dici? guarda che ti sbagli enormemente......anzi di più!!!:D

ilguercio
04-07-2009, 19:46
fosse vero, qualsiasi laureato sarebbe einstein.
Manco per sogno...infatti manco tutti i laureati sono uguali.Secondo il tuo ragionamento,invece,dovrebbero esserlo,vero?
Perche ad esempio c'e' chi nasce con una struttura fisica piu' potente di altri, o con un'orecchio piu' fino, o una migliore coordinazione..queste sono doti innate ovviamente.
Non parliamo di caratteristiche FISICHE ma di quelle MENTALI o comunque cognitive.
Sai quanti talenti naturali si stanno rivoltando nelle tombe?
Ma che dici? guarda che ti sbagli enormemente......anzi di più!!!:D

E portamene le prove,ve le stiamo chiedendo da una vita...

-kurgan-
04-07-2009, 19:49
Manco per sogno...infatti manco tutti i laureati sono uguali.Secondo il tuo ragionamento,invece,dovrebbero esserlo,vero?


secondo IL MIO no, difatti ho scritto "fosse vero".

:dissident:
04-07-2009, 19:55
Non parliamo di caratteristiche FISICHE ma di quelle MENTALI o comunque cognitive.

E per quale motivo?
Per suonare uno strumento ad esempio servono anche agilita' e coordinazione, per rimanere in ambito musicale, cosi' come anche nella pittura e nella scultura esiste una componente coodinativa eccezionale.

ilguercio
04-07-2009, 19:56
secondo IL MIO no, difatti ho scritto "fosse vero".

E scusa eh,prima dici che se fosse come dico io tutti uscirebbero dalla uni come Einstein.Poi io ti dico che se fosse come dici tu anche ora dovrebbero uscire tutti con la stessa testa,cosa che non è vera e lo sai bene anche tu il perchè.Avere completato lo stesso percorso di studi non significa nulla...non puoi confrontare manco due persone con gli stessi voti d'esami,renditene conto.
Non so come fate a parlare di predisposione,che non sia fisica,quando(ammesso che esista il talento)esistono tantissimi altri fattori che sono sicuramente più studiabili,comprensibili e influenti.
Zona di nascita,ceto sociale,razza,mica parliamo di fuffa.
Si nasce uguali,almeno nel cervello,visto che nessun neonato uscito dalla pancia ti butta giù un articolo di giornale o ti aggiusta un pc.
Fai te...dimmi da dove si nota sto talento innato...

ilguercio
04-07-2009, 19:59
E per quale motivo?
Per suonare uno strumento ad esempio servono anche agilita' e coordinazione, per rimanere in ambito musicale, cosi' come anche nella pittura e nella scultura esiste una componente coodinativa eccezionale.

Agilità e coordinazione si imparano e si migliorano con l'esercizio.
Se io volessi imparare a suonare la batteria e gettassi la spugna dopo il primo giro farei una cagata.Per quanto io NON abbia coordinazione la questione in quel momento è che non sono allenato.E il cervello fa miracoli se "stressato" nella giusta direzione.
Io continuo a dire che queste supposte "predilezioni" esistono solo quando si guardano le caratteristiche fisiche e non quelle cognitive-mentali(visto che la cultura non rimane nel codice genetico fino a prova contraria) e ,comunque,possono essere vantaggiose in un caso ma sicuramente svantaggiose in un altro.

:dissident:
04-07-2009, 20:00
Non so come fate a parlare di predisposione,che non sia fisica,quando(ammesso che esista il talento)esistono tantissimi altri fattori che sono sicuramente più studiabili,comprensibili e influenti.

Beh il fatto che esistano altri fattori non vedo come debba escludere che possa esistere anche una predisposizione :confused:


Zona di nascita,ceto sociale,razza,mica parliamo di fuffa.

Si' ma cmq quelli che eccellono sono sempre una scarsissima percentuale del totale anche a parita' di queste condizioni iniziali..come lo spieghi?

Franziscko
04-07-2009, 20:03
E portamene le prove,ve le stiamo chiedendo da una vita...

e mò mi date addosso....
la prova? io!

ho suonato per 25 anni nella banda del mio paese, ho fatto anche 150km come elemento aggiunto di altre bande, non sono diplomato, ma ho un innato senso del tempo, ed un orecchio musicale non proprio comune e questo, a 15 anni, ho avuto l'Onore di sentirmelo dire dal fu Maestro Mangione, Maestro e Direttore delle Banda della Marina Militare, mica il primo che passava sotto casa, e non solo lui ovviamente. suonavo il corno, nella banda fa accompagnamento, se non tieni il tempo sei fregato.

se avessimo avuto i soldini per poter prendere lezioni al Conservatorio a Catania, a quest'ora sarei diplomato e potei vivere del mio talento.
e guarda che non è mia abitudine vantarmi di niente, ma qui non sono io a dirlo, ma Professori, se poi vuoi contraddirli fai pure....

non si nasce imparati, vero, ma ho visto professori diplomati con voti altissimi che se la banda sballa e va fuori tempo, non si sanno più riprendere.... perchè sanno suonare divinamente, ma non hanno il senso "innato" del tempo, quello non lo studi, ce l'hai nelle vene, ci nasci così, credimi.

:)

ilguercio
04-07-2009, 20:04
Beh il fatto che esistano altri fattori non vedo come debba escludere che possa esistere anche una predisposizione :confused:

Io sto ancora aspettando la dimostrazione scientifica di questa "supposta" superiorità;)

Si' ma cmq quelli che eccellono sono sempre una scarsissima percentuale del totale anche a parita' di queste condizioni iniziali..come lo spieghi?

Le condizioni iniziali non sono MAI uguali.
Dobbiamo cacciarci dalla testa il fatto che due persone che fanno una vita assieme siano uguali o comunque abbiano la stessa possibilità nella società o in una disciplina.
A volte basta una giornata cattiva,a volte si è semplicemente sopravvalutati,altre volte si urla al fenomeno quando non si sa che tutti quei risultati sono frutto di allenamento meticoloso...

:dissident:
04-07-2009, 20:04
Agilità e coordinazione si imparano e si migliorano con l'esercizio.

TUTTO si migliora e impara con l'esercizio eh, cio' non toglie che c'e' chi nasce piu' coordinato o piu' agile, cosi' come c'e' chi nasce piu' alto o piu' snello. E queste cose sono ancora piu' evidenti se le guardi negli animali, tipo in una cucciolata ci sono animali piu' intelligenti e altri meno, cosi' come ce ne sono di piu' grossi, piu' forti ecc.


Io continuo a dire che queste supposte "predilezioni" esistono solo quando si guardano le caratteristiche fisiche e non quelle cognitive-mentali(visto che la cultura non rimane nel codice genetico fino a prova contraria)

Si ma la cultura e' una cosa, l'intelligenza 9nelle sue varie forme) un'altra ;)

ilguercio
04-07-2009, 20:05
e mò mi date addosso....
la prova? io!

ho suonato per 25 anni nella banda del mio paese, ho fatto anche 150km come elemento aggiunto di altre bande, non sono diplomato, ma ho un innato senso del tempo, ed un orecchio musicale non proprio comune e questo, a 15 anni, ho avuto l'Onore di sentirmelo dire dal fu Maestro Mangione, Maestro e Direttore delle Banda della Marina Militare, mica il primo che passava sotto casa, e non solo lui ovviamente. suonavo il corno, nella banda fa accompagnamento, se non tieni il tempo sei fregato.

se avessimo avuto i soldini per poter prendere lezioni al Conservatorio a Catania, a quest'ora sarei diplomato e potei vivere del mio talento.
e guarda che non è mia abitudine vantarmi di niente, ma qui non sono io a dirlo, ma Professori, se poi vuoi contraddirli fai pure....

non si nasce imparati, vero, ma ho visto professori diplomati con voti altissimi che se la banda sballa e va fuori tempo, non si sanno più riprendere.... perchè sanno suonare divinamente, ma non hanno il senso "innato" del tempo, quello non lo studi, ce l'hai nelle vene, ci nasci così, credimi.

:)

Quando mi spiegherai che significa innato ti crederò...

:dissident:
04-07-2009, 20:06
Io sto ancora aspettando la dimostrazione scientifica di questa "supposta" superiorità;)


guarda che nelle scienze umane non esistono le DIMOSTRAZIONI :mbe:

ilguercio
04-07-2009, 20:08
TUTTO si migliora e impara con l'esercizio eh, cio' non toglie che c'e' chi nasce piu' coordinato o piu' agile, cosi' come c'e' chi nasce piu' alto o piu' snello. E queste cose sono ancora piu' evidenti se le guardi negli animali, tipo in una cucciolata ci sono animali piu' intelligenti e altri meno, cosi' come ce ne sono di piu' grossi, piu' forti ecc.

Ti faccio un esempio:prova a non fare camminare un bambino nel primo anno di vita e vedi se dopo ci riesce.Non sa camminare non perchè non glielo permette l'apparato muscolo-scheletrico ma piuttosto perchè il suo cervello(che comanda equilibrio,coordinazione etc.)non è ancora allenato e cosciente.


Si ma la cultura e' una cosa, l'intelligenza (nelle sue varie forme) un'altra ;)

La cultura arriva dai libri,l'intelligenza arriva dall'esperienza.
Non esiste nessun bambino superiore di default.Le esperienze plasmeranno la sua intelligenza e il suo rapporto con le cose,permettendogli did trovare vie alternative quando non avrà la soluzione preconfezionata.

ilguercio
04-07-2009, 20:10
guarda che nelle scienze umane non esistono le DIMOSTRAZIONI :mbe:

Then is FUFFA...
E' solo effetto placebo,ammettetelo.
Alla gente piace dire che ha talento perchè cosi fa più figo...
Se non c'è dimostrazione di che stiamo parlando?
Quello che tu chiamo talento io lo chiamo "somma di fattori psico-sociali-etc e non mi puoi manco contraddire.

-kurgan-
04-07-2009, 20:12
La cultura arriva dai libri,l'intelligenza arriva dall'esperienza.
Non esiste nessun bambino superiore di default.Le esperienze plasmeranno la sua intelligenza e il suo rapporto con le cose,permettendogli did trovare vie alternative quando non avrà la soluzione preconfezionata.

interessante punto di vista.
vale pure al contrario? i bambini ritardati non hanno fatto abbastanza esperienza secondo te?

:dissident:
04-07-2009, 20:12
Ti faccio un esempio:prova a non fare camminare un bambino nel primo anno di vita e vedi se dopo ci riesce.Non sa camminare non perchè non glielo permette l'apparato muscolo-scheletrico ma piuttosto perchè il suo cervello(che comanda equilibrio,coordinazione etc.)non è ancora allenato e cosciente.

e questo cosa dimostrerebbe scusa? :confused:

la cultura arriva dai libri,l'intelligenza arriva dall'esperienza.
Non esiste nessun bambino superiore di default.Le esperienze plasmeranno la sua intelligenza e il suo rapporto con le cose,permettendogli did trovare vie alternative quando non avrà la soluzione preconfezionata.

Ti ripeto, prova a guardare nelle cucciolate di cani e gatti per esempio se non ci sono animali piu' intelligenti all'interno della medesima cucciolata ;)

:dissident:
04-07-2009, 20:13
Then is FUFFA...
E' solo effetto placebo,ammettetelo.
Alla gente piace dire che ha talento perchè cosi fa più figo...
Se non c'è dimostrazione di che stiamo parlando?
Quello che tu chiamo talento io lo chiamo "somma di fattori psico-sociali-etc e non mi puoi manco contraddire.

Beh allora vediamo la tua DIMOSTRAZIONE del fatto che nasciamo tutti con la stessa quantita' e tipologia di intelligenza. Sono curioso :mbe:

Senno' lasciatelo dire, la TUA e' fuffa visto che e' ampiamente negata dai fatti ;)

ilguercio
04-07-2009, 20:16
e questo cosa dimostrerebbe scusa? :confused:



Ti ripeto, prova a guardare nelle cucciolate di cani e gatti per esempio se non ci sono animali piu' intelligenti all'interno della medesima cucciolata ;)
Intelligenti di che?Ti fanno la tabellina?
interessante punto di vista.
vale pure al contrario? i bambini ritardati non hanno fatto abbastanza esperienza secondo te?
:S
Stai parlando di casi che sono ampiamente dimostrabili,casi patologici e malformazioni genetiche.Vediamo di non buttarla in caciara che non attacca.
Beh allora vediamo la tua DIMOSTRAZIONE del fatto che nasciamo tutti con la stessa quantita' e tipologia di intelligenza. Sono curioso :mbe:

Senno' lasciatelo dire, la TUA e' fuffa visto che e' ampiamente negata dai fatti ;)

No,io non dimostro nulla perchè non è assolutamente dimostrabile.
Io ti dimostro che NON puoi dire che tizio è più talentuoso di caio.
Poi potete credere come vi pare,ma di default non si nasce più "talentuosi".

-kurgan-
04-07-2009, 20:18
:S
Stai parlando di casi che sono ampiamente dimostrabili,casi patologici e malformazioni genetiche.Vediamo di non buttarla in caciara che non attacca.

caciara? :confused:
se parliamo di persone particolarmente intelligenti non vedo perchè non dovremmo considerare pure quelle che non hanno questa fortuna.

ilguercio
04-07-2009, 20:20
caciara? :confused:
se parliamo di persone particolarmente intelligenti non vedo perchè non dovremmo considerare pure quelle che non hanno questa fortuna.

Quelle che hanno patologie,malformazioni,disfunzioni alla nascita?
Va bene,consideriamoli.Peccato che per quelli ci siano le prove cliniche di un disturbo.Nei ragazzi o ragazze talentuosi,stranamente,non c'è mai traccia di un surplus...
Messa cosi va bene?;)

Franziscko
04-07-2009, 20:21
Quando mi spiegherai che significa innato ti crederò...

Dalla nascita, senza che ci metti niente per impararlo, lo sai e basta, ce l'hai da sempre.

Certo che criticare con una risposta del genere....

vorresti dire che non mi credi? non puoi mai e poi mai insegnare a qualcuno di avere orecchio musicale, lo puoi affinare, ma se è negato (e pure questo è innato) non ci sono santi. e questo guarda che non ci vuole niente a scoprirlo, basta andare in una scuola nell'ora di musica, trovarai quello che purtroppo per lui non gli entra in testa, non perchè è scemo, ma proprio perchè è negato, e troverai, più raramente, quello che sembra essere nato per la musica. credimi, ci ho vissuto in mezzo 25 anni.
:)

ilguercio
04-07-2009, 20:23
Dalla nascita, senza che ci metti niente per impararlo, lo sai e basta, ce l'hai da sempre.


:)

Che sai?
Forse l'unica cosa che sai appena uscito alla luce è piangere e fare/richiedere i bisogni.
Se poi tu suonavi lo xilofono dammene notizia che ti incomio.

:dissident:
04-07-2009, 20:26
Intelligenti di che?Ti fanno la tabellina?

vedi che continui a confondere intelligenza con cultura? :muro:
come puoi pensare di essere credibile?


No,io non dimostro nulla perchè non è assolutamente dimostrabile.
Io ti dimostro che NON puoi dire che tizio è più talentuoso di caio.
Poi potete credere come vi pare,ma di default non si nasce più "talentuosi".

bene allora discorso chiuso, e' la tua parola contro la nostra :O

Franziscko
04-07-2009, 20:27
Then is FUFFA...
E' solo effetto placebo,ammettetelo.
Alla gente piace dire che ha talento perchè cosi fa più figo...
Se non c'è dimostrazione di che stiamo parlando?
Quello che tu chiamo talento io lo chiamo "somma di fattori psico-sociali-etc e non mi puoi manco contraddire.

Effetto placebo???
fattori psico-sociali?

esci dall'università, vai al mercato a sentire fruttivendoli che cantano da Dio!

ma secondo te Mozart ha studiato 5 anni? ha dovuto solo studiare cosa era la sinfonia, il come gli è venuto da sè....
:)

ilguercio
04-07-2009, 20:29
Effetto placebo???
fattori psico-sociali?

esci dall'università, vai al mercato a sentire fruttivendoli che cantano da Dio!

ma secondo te Mozart ha studiato 5 anni? ha dovuto solo studiare cosa era la sinfonia, il come gli è venuto da sè....
:)

Vabbò ho capito che già non hai argomenti...saluti.

francoisk
04-07-2009, 20:29
esempio di talento naturale:

http://www.bettingwar.com/media/Roger-Federer.jpg

ilguercio
04-07-2009, 20:30
esempio di talento naturale:

http://www.bettingwar.com/media/Roger-Federer.jpg

Avrà sfondato la mamma con la racchetta quando stava per uscire...
Aspettiamo le foto del parto...

:dissident:
04-07-2009, 20:32
Avrà sfondato la mamma con la racchetta quando stava per uscire...

:rolleyes:

cioe' per te talento innato vuol dire saper fare una cosa dalla nascita?
visione un po' parziale e particolare diciamo

Franziscko
04-07-2009, 20:33
Che sai?
Forse l'unica cosa che sai appena uscito alla luce è piangere e fare/richiedere i bisogni.
Se poi tu suonavi lo xilofono dammene notizia che ti incomio.

HEI CALMATI!!! MI HAI CHIESTO IL SIGNIFICATO DEL TERMINE INNATO E TE L'HO DATO....SE NON LO CAPISCI O NON LO VUOI CAPIRE NON CI POSSO FARE NIENTE, MA CALMO CON LE PAROLE....LO XILOFONO LO SUONAVI FORSE TU, IO A 7 ANNI SUONAVO IL FLAUTO ALLE ELEMENTARI E COMINCIAI A PRENDERE LEZIONI DI MUSICA.
NON C'E' PIU' SORDO DI CHI NON VUOLE SENTIRE, SENZA POI PARLARE DELLA PRESUNZIONE....

ilguercio
04-07-2009, 20:34
:rolleyes:

cioe' per te talento innato vuol dire saper fare una cosa dalla nascita?
visione un po' parziale e particolare diciamo

E certo,se parli di talento innato significa che parti già con un vantaggio.
Boh,pare che cambiate sempre sta versione dei fatti.
Cosa non ti è chiaro del mio discorso?

:dissident:
04-07-2009, 20:36
E certo,se parli di talento innato significa che parti già con un vantaggio.

scusami ma partire con un vantaggio mi sembra MOLTO diverso dal partire sapendo gia' fare qualcosa :mbe:

ilguercio
04-07-2009, 20:37
HEI CALMATI!!! MI HAI CHIESTO IL SIGNIFICATO DEL TERMINE INNATO E TE L'HO DATO....SE NON LO CAPISCI O NON LO VUOI CAPIRE NON CI POSSO FARE NIENTE, MA CALMO CON LE PAROLE....LO XILOFONO LO SUONAVI FORSE TU, IO A 7 ANNI SUONAVO IL FLAUTO ALLE ELEMENTARI E COMINCIAI A PRENDERE LEZIONI DI MUSICA.
NON C'E' PIU' SORDO DI CHI NON VUOLE SENTIRE, SENZA POI PARLARE DELLA PRESUNZIONE....

Parli di talento innato e mi porti un esempio che parte dai 7 anni,decidetevi un pò se si ha dalla nascita il talento o no.

Franziscko
04-07-2009, 20:38
Vabbò ho capito che già non hai argomenti...saluti.

ma con chi credi di parlare? ma chi ti credi di essere per dare risposte simili? avrai pure 5mila post....ma datti una calmata, sei presuntuoso ed arrogante, non vuoi sentire ragioni, non si può discutere con te...

ilguercio
04-07-2009, 20:39
scusami ma partire con un vantaggio mi sembra MOLTO diverso dal partire sapendo gia' fare qualcosa :mbe:

Ma dove sta il vantaggio?
Dove è dimostrabile che un individuo ha un vantaggio rispetto a un altro?
Tu vedi le cose già compiute,ti piace convincerti che quel particolare fenomeno ha qualcosa in più che l'altro,anche con l'allenamento,non potrà avere.
Vuoi perchè ciò rafforza la mitizzazione,vuoi perchè fa figo...però non è dimostrabile...

francoisk
04-07-2009, 20:39
non penso sia molto difficile l'interpretazione, ecco cosa dice il dizionario:

Dote, spec. in quanto propensione a qlco., capacità in un'attività, in un settore SIN attitudine: t. musicale, pittorico; ingegno, genialità: persona di grande t.; estens. la persona che possiede tali qualità: un t. della letteratura

ilguercio
04-07-2009, 20:40
ma con chi credi di parlare? ma chi ti credi di essere per dare risposte simili? avrai pure 5mila post....ma datti una calmata, sei presuntuoso ed arrogante, non vuoi sentire ragioni, non si può discutere con te...

Ti ho chiesto le prove,non mi sembra di avere commesso un delitto.
Se dico alcune cose è perchè cho ragionato su e so cosa dico.
Te mi pare che cambi versione troppo facilmente.

Franziscko
04-07-2009, 20:41
Parli di talento innato e mi porti un esempio che parte dai 7 anni,decidetevi un pò se si ha dalla nascita il talento o no.

suonavo a 7 anni, ma il senso del tempo o l'orecchio musicale mica è venuto lì, c'era già, alrimenti a 7 anni sarebbe stato difficilissimo come per la maggior parte delle persone. vabbè...lasciamo stare altimenti rischiamo grosso, ci si esaspera per niente e ce la prendiamo con chiunque, resta con le tue idee sbagliate, io resto con le mie. ciao.

ilguercio
04-07-2009, 20:41
non penso sia molto difficile , ecco cosa dice il dizionario:

Dote, spec. in quanto propensione a qlco., capacità in un'attività, in un settore SIN attitudine: t. musicale, pittorico; ingegno, genialità: persona di grande t.; estens. la persona che possiede tali qualità: un t. della letteratura

Eh,ma non dice se questa è qualcosa che è insita nel dna(e quindi inottenibile per gli altri) oppure è una predilezione per una qualche disciplina soltanto,che si manifesta poi in una ovvia superiorità nello stesso.

:dissident:
04-07-2009, 20:42
Ma dove sta il vantaggio?
Dove è dimostrabile che un individuo ha un vantaggio rispetto a un altro?


:confused:

esistono cmq studi su bambini prescolari che dimostrano la differenza di qi, se cerchi su neuroscienze dovresti trovarli.

ilguercio
04-07-2009, 20:42
suonavo a 7 anni, ma il senso del tempo o l'orecchio musicale mica è venuto lì, c'era già, alrimenti a 7 anni sarebbe stato difficilissimo come per la maggior parte delle persone. vabbè...lasciamo stare altimenti rischiamo grosso, ci si esaspera per niente e ce la prendiamo con chiunque, resta con le tue idee sbagliate, io resto con le mie. ciao.

Tranquillo,hai fatto tutto fa solo.
Convinto te...

ilguercio
04-07-2009, 20:43
:confused:

esistono cmq studi su bambini prescolari che dimostrano la differenza di qi, se cerchi su neuroscienze dovresti trovarli.

E a cosa sono dovuti?
Chi sa identificare le cause?
Non ti pare di stare correndo un pò troppo?
Tu stai dicendo che in alcuni bambini c'è una superiorità rispetto ad altri in un determinato campo.Ok,son d'accordo eh...ma se tu mi dici che il motivo è una predisposizione innata che è presente già all atto della nascita,quasi come un marchio originale e unico,allora(se permetti) ti credo molto meno;)

-kurgan-
04-07-2009, 20:44
Quelle che hanno patologie,malformazioni,disfunzioni alla nascita?
Va bene,consideriamoli.Peccato che per quelli ci siano le prove cliniche di un disturbo.Nei ragazzi o ragazze talentuosi,stranamente,non c'è mai traccia di un surplus...
Messa cosi va bene?;)

uhm no.
non mi convinci. Non capisco perchè il cervello dovrebbe essere diverso da qualsiasi altro componente/organo del corpo umano. I surplus non essendo disfunzioni non sono ovviamente tracciate in medicina.. una persona con un'ossatura più robusta è tale e basta, non viene misurata tale da nessuno perchè la cosa non genera problemi.
stessa cosa per il cervello, una persona particolarmente intelligente non ha necessità di aiuto o sostegno a differenza di persone meno fortunate che semplicemente, quando gli si spiegano le cose, non ci arrivano. Quello che ho capito dai tuoi interventi in questo topic è che fai distinzione tra il corpo e il cervello, e che consideri il secondo a differenza del primo uguale per tutti dalla nascita.

:dissident:
04-07-2009, 20:49
E a cosa sono dovuti?
Chi sa identificare le cause?
Non ti pare di stare correndo un pò troppo?
Tu stai dicendo che in alcuni bambini c'è una superiorità rispetto ad altri in un determinato campo.Ok,son d'accordo eh...ma se tu mi dici che il motivo è una predisposizione innata che è presente già all atto della nascita,quasi come un marchio originale e unico,allora(se permetti) ti credo molto meno;)

non lo dico io eh :mbe:
le cause sono che le persone sono tutte diverse, cosi' come lo sono fisicamente lo sono le loro menti e quindi le loro capacita', e infatti questi studi dimostravano come nei gemelli omozigoti il qi sia molto simile prima dell'inizio delle fasi di apprendimento che portano magari a differenziare i percorsi formativi

ilguercio
04-07-2009, 20:50
uhm no.
non mi convinci. Non capisco perchè il cervello dovrebbe essere diverso da qualsiasi altro componente/organo del corpo umano. I surplus non essendo disfunzioni non sono ovviamente tracciate in medicina.. una persona con un'ossatura più robusta è tale e basta, non viene misurata tale da nessuno perchè la cosa non genera problemi.
stessa cosa per il cervello, una persona particolarmente intelligente non ha necessità di aiuto o sostegno a differenza di persone meno fortunate che semplicemente, quando gli si spiegano le cose, non ci arrivano. Quello che ho capito dai tuoi interventi in questo topic è che fai distinzione tra il corpo e il cervello, e che consideri il secondo a differenza del primo uguale per tutti dalla nascita.

Non è uguale perchè il cervello ha sentimenti,emozioni e tanto altro a cui la scienza non sa (e forse non saprà) mai dare un certo valore.
Intendo dire che alcune prestazioni,alcune particolari predilezioni possono essere aiutate di molto da stati d' animo particolari,da esperienze traumatiche e cosi via.
E siccome queste cose sono poco quantificabili forse non riusciremo mai a sapere con certezza quanta influenza hanno sullo sviluppo delle capacità ma di sicuro sappiamo che ce l'hanno.

ilguercio
04-07-2009, 20:51
non lo dico io eh :mbe:
le cause sono che le persone sono tutte diverse, cosi' come lo sono fisicamente lo sono le loro menti e quindi le loro capacita', e infatti questi studi dimostravano come nei gemelli omozigoti il qi sia molto simile prima dell'inizio delle fasi di apprendimento che portano magari a differenziare i percorsi formativi

Certo che sono diverse,lo sto dicendo da una vita,ma devi capire PERCHè e in che misura sono diverse.Sono stato chiaro?

Wolfhwk
04-07-2009, 20:58
Ma insomma si è risolto qualcosa?
La predisposizione è genetica??
:stordita:

-kurgan-
04-07-2009, 20:59
Ma insomma si è risolto qualcosa?
La predisposizione è genetica??
:stordita:

no, abbiamo capito che la pensiamo tutti diversamente e che non c'è verso di andare d'accordo :asd:
ecco, su questo concordiamo però.

:dissident:
04-07-2009, 21:00
per definizione lo e', senno' che predisposizione e'? :O

Wolfhwk
04-07-2009, 21:02
per definizione lo e', senno' che predisposizione e'? :O

Quindi uno che non ha predisposizione in un certo argomento non ce la farà mai ad eccellere nonostante la passione??

:dissident:
04-07-2009, 21:03
Quindi uno che non ha predisposizione in un certo argomento non ce la farà mai ad eccellere nonostante la passione??

no, non credo che sia cosi'.
di certo a parita' di sforzo il talento aiuta
a parita' di talento i risultati migliori spettano a chi si e' impegnato di piu'

Wolfhwk
04-07-2009, 21:07
no, non credo che sia cosi'.
di certo a parita' di sforzo il talento aiuta
a parita' di talento i risultati migliori spettano a chi si e' impegnato di piu'

Meno male. Anche perchè in questo periodo sto cercando di pwnare una specie di genietto nel mio campo.:D
Arrgghhh devo prevalere :help:

ilguercio
04-07-2009, 21:07
Quindi uno che non ha predisposizione in un certo argomento non ce la farà mai ad eccellere nonostante la passione??


Secondo te questo boost che si ha alla nascita(per un qualche motivo)esiste o no?
Io dico di no,visto che il cervello è decisamente vergine appena nato(salvo malformazioni) e ha tutto da imparare,deve prendere le misure del mondo...

ilguercio
04-07-2009, 21:08
Arrgghhh devo prevalere :help:

Gonfialo come una zampogna:O

Wolfhwk
04-07-2009, 21:08
Si sta discutendo della predisposizione non dell'impegno.
Secondo te questo boost che si ha alla nascita(per un qualche motivo)esiste o no?
Io dico di no,visto che il cervello è decisamente vergine appena nato(salvo malformazioni) e ha tutto da imparare,deve prendere le misure del mondo...

Ma il qi molto elevato influisce??
Dall'esperienza diretta ti posso dire che nel mio campo la gente che eccelle è quella che riesce a stare ore e ore sui terminali e su libri,fino quasi a perdere la vita sociale :nono:
Mi documenterò :O

Wolfhwk
04-07-2009, 21:10
Gonfialo come una zampogna:O

Oooooooh yes :O
:D

:dissident:
04-07-2009, 21:18
Ma il qi molto elevato influisce??
Dall'esperienza diretta ti posso dire che nel mio campo la gente che eccelle è quella che riesce a stare ore e ore sui terminali e su libri,fino quasi a perdere la vita sociale :nono:
Mi documenterò :O

A parte che anche la capacita' di concentrazione e la resistenza sono doti che uno puo' avere piu' o meno sviluppate anche perche' e' piu' o meno portato.
Poi, praticamente tutto si puo' imparare, ma i top di ogni categoria solito composti da persone che hanno unito un grande talento a tanto lavoro, senza una o l'altra cosa non diventi uno dei primi al mondo in nessun campo..

Wolfhwk
04-07-2009, 21:20
Sì, in effetti il cervello nasce vergine, ma non saprei come spiegare il fenomeno di Einstein altrimenti...
Inconsciamente durante la crescita una parte del cervello viene maggiormente stimolata, e magari il soggetto comincia ad appassionarsi in un campo che sembra scelto casualmente(invece ne è attirato sempre dall'inconscio) e scoprendo di poter eccellere ci dà ancora più dentro.

ilguercio
04-07-2009, 21:22
Sì, in effetti il cervello nasce vergine, ma non saprei come spiegare il fenomeno di Einstein altrimenti...
Inconsciamente durante la crescita una parte del cervello viene maggiormente stimolata, e magari il soggetto comincia ad appassionarsi in un campo che sembra scelto casualmente(invece ne è attirato sempre dall'inconscio) e scoprendo di poter eccellere ci dà ancora più dentro.

Il problema è che non sai a chi dare il merito di questa presunta predisposizione di default.Capisci?A noi fa comodo dire che ce l'ha innata perchè non sappiamo dare altra spiegazione.In realtà ci sono tanti fattori che considerarli tutti sarebbe davvero difficile per cui si preferisce la semplicità di considerarla superiorità innata.
Almeno cosi la vedo io.

:dissident:
04-07-2009, 21:23
E' che "semplicemente" come nascono individui piu' agili o piu' alti, ne nascono alcuni con piu' capacita' di induzione, altri con capacita' spaziali piu' sviluppate ecc

Wolfhwk
04-07-2009, 21:25
Il problema è che non sai a chi dare il merito di questa presunta predisposizione di default.Capisci?A noi fa comodo dire che ce l'ha innata perchè non sappiamo dare altra spiegazione.In realtà ci sono tanti fattori che considerarli tutti sarebbe davvero difficile per cui si preferisce la semplicità di considerarla superiorità innata.
Almeno cosi la vedo io.

Non può essere superiorità innata.
Il soggetto deve comunque rispondere a molte condizioni affinchè si manifesti un "talento".

ilguercio
04-07-2009, 21:25
E' che "semplicemente" come nascono individui piu' agili o piu' alti, ne nascono alcuni con piu' capacita' di induzione, altri con capacita' spaziali piu' sviluppate ecc

Tu stai confondendo le capacità prettamente fisiche con quelle mentali o comunque dipendenti dal cervello.
TUTTO parte dal cervello,anche il muovere una gamba.E tutti,salvo eccezioni,abbiamo lo stesso ammontare di meteria grigia per svilupparla come vogliamo.
Il problema è che sul versante fisico vediamo facilmente i vantaggi(gambe lunghe,dita affusolate,respirazione possente,etc.) mentre roba come concentrazione,equilibrio e coordinazione sono capacità decisamente ed esclusivamente dipendenti dalla mente.

ilguercio
04-07-2009, 21:27
Non può essere superiorità innata.
Il soggetto deve comunque rispondere a molte condizioni affinchè si manifesti un "talento".

Allora non è più talento.
Quando interagisci col mondo hai già fatto le tue scelte,hai già deciso che tu andrai in una direzione invece che in un altra.Sei già stato plasmato dagli eventi,dalle esperienze,dalle persone.Non sei più superiore di default ma sei superiore perchè hai acquisito alcune capacità a scapito di altre.

:dissident:
04-07-2009, 21:27
Tu stai confondendo le capacità prettamente fisiche con quelle mentali o comunque dipendenti dal cervello.
ma neanche un po' :mbe:

TUTTO parte dal cervello,anche il muovere una gamba.E tutti,salvo eccezioni,abbiamo lo stesso ammontare di meteria grigia per svilupparla come vogliamo.

NO non e' vero :muro:
E inoltre non e' la quantita' di materia grigia a fare la differenza, ma le interconnessioni e la sua attitudine a crearne

:dissident:
04-07-2009, 21:28
Non può essere superiorità innata.
Il soggetto deve comunque rispondere a molte condizioni affinchè si manifesti un "talento".

ma infatti possono anche esserci persone con talenti che non hanno sviluppato :)

Wolfhwk
04-07-2009, 21:29
Allora non è più talento.
Quando interagisci col mondo hai già fatto le tue scelte,hai già deciso che tu andrai in una direzione invece che in un altra.Sei già stato plasmato dagli eventi,dalle esperienze,dalle persone.Non sei più superiore di default ma sei superiore perchè hai acquisito alcune capacità a scapito di altre.

Eh,sì.
Ma c'è qualche neurologo nel forum??:stordita:

Wolfhwk
04-07-2009, 21:32
ma infatti possono anche esserci persone con talenti che non hanno sviluppato :)

Io penso che si nasca con una lieve predisposizione alla logica,musica ecc, ma la parte dura arriva nel momento in cui andrebbe sviluppato il presunto talento.
Chi non se ne accorge come fa?
Capita che per fortuna ci si appassioni in un campo in cui paradossalmente si è portati, anche perchè secondo me persino l'inconscio gioca la sua.

ilguercio
04-07-2009, 21:32
ma neanche un po' :mbe:


NO non e' vero :muro:
E inoltre non e' la quantita' di materia grigia a fare la differenza, ma le interconnessioni e la sua attitudine a crearne

La concentrazione dipende dai muscoli,dall'altezza,dal peso?
Non mi pare che si possa associare un calo o un aumento di questa alle varie e diverse configurazioni fisiche.
Per quanto riguarda la frase in grassetto:non intendevo quello che ho scritto alla lettera,piuttosto che abbiamo tutti un cervello nuovo,da scartare,che deve fare esperienze anche solo per sapere cosa è il mondo e come muovercisi dentro.Ci sono un sacco di abilità che,se non sono stimolate,non si attivano e tu pensi che prima ancora di vedere il mondo io abbia sviluppata una capacità piuttosto che un altra?
Poi,che mi porti esempi di gente già "grande" non importa,uno che è talentuoso DEVE esserlo perchè ha un dono(se cosi lo vogliamo chiamare) e il gap non deve essere colmabile con lo studio,l'esperienza o altro.

:dissident:
04-07-2009, 21:34
Ci sono un sacco di abilità che,se non sono stimolate,non si attivano e tu pensi che prima ancora di vedere il mondo io abbia sviluppata una capacità piuttosto che un altra?

Mai detto questo ;)
Esiste un'attitudine a sviluppare delle capacita' piuttosto che altre, che e' diverso

:dissident:
04-07-2009, 21:35
Io penso che si nasca con una lieve predisposizione alla logica,musica ecc, ma la parte dura arriva nel momento in cui andrebbe sviluppato il presunto talento.
Chi non se ne accorge come fa?
Capita che per fortuna ci si appassioni in un campo in cui paradossalmente si è portati, anche perchè secondo me persino l'inconscio gioca la sua.

ah si, ma questo e' innegabile, ma non e' che significa che non esistano i talenti

Wolfhwk
04-07-2009, 21:36
La concentrazione dipende dai muscoli,dall'altezza,dal peso?
--CUT--gente già "grande" non importa,uno che è talentuoso DEVE esserlo perchè ha un dono(se cosi lo vogliamo chiamare) e il gap non deve essere colmabile con lo studio,l'esperienza o altro.

Il problema di fondo è che non siamo tutti uguali, come nell'aspetto così internamente. Siamo simili, ma basta comunque quell'1% a fare la differenza tra genio e imbecille...:stordita:

:dissident:
04-07-2009, 21:36
Il problema di fondo è che non siamo tutti uguali, come nell'aspetto così internamente. Siamo simili, ma basta comunque quell'1% a fare la differenza tra genio e imbecille...:stordita:

quoto :cool:

Wolfhwk
04-07-2009, 21:40
ah si, ma questo e' innegabile, ma non e' che significa che non esistano i talenti

Diciamo che il talento in sè e per sè non esiste, potremmo parlare di una tendenza a fare meglio certe cose.
Perchè ci sono bambini che a 2 anni sanno l'algebra senza particolari sforzi?
Semplice, la predisposizione esiste, ma siamo noi che attribuiamo alla "configurazione cerebrale" il termine vantaggiosa in un determinato campo.
Il talento dipende in modo sottile da una predisposizione genetica, ma soprattutto dalla passione e impegno.

ilguercio
04-07-2009, 21:42
Mai detto questo ;)
Esiste un'attitudine a sviluppare delle capacita' piuttosto che altre, che e' diverso
Si ma QUANDO si forma?E' questo il punto?
Ce l'hai nel DNA?
Perchè se non è cosi è semplicemente frutto delle esperienze.
Se,mi dò ragione per un attimo,nasciamo tutti uguali e A vive in una famiglia che non ha soldi,che è disagiata etc e B vive nel meglio del meglio(che è sempre relativo ma vabbè...) te la sentiresti di dire che questi due individui svilupperanno le stesse capacità allo stesso modo?Certo che no ma da che mondo è mondo qualsiasi capacità si sviluppa dal momento in cui nasci fino alla morte.
Se in casa ho i lego stai tranquillo che è molto probabile che da grande mi piaceranno le cazzatine di quel tipo.Se invece a casa ho le altalene,i giochi all'aperto stai sicuro che sarò più agile e coordinato.
Non mi sembra che ci voglia una scienza qualsiasi per capirlo.
L'importante è capire che tutto ciò avviene DOPO la nascita e NON PRIMA.
Il problema di fondo è che non siamo tutti uguali, come nell'aspetto così internamente. Siamo simili, ma basta comunque quell'1% a fare la differenza tra genio e imbecille...:stordita:

Vero,ma leggi sopra;)

:dissident:
04-07-2009, 21:48
Diciamo che il talento in sè e per sè non esiste, potremmo parlare di una tendenza a fare meglio certe cose.
Perchè ci sono bambini che a 2 anni sanno l'algebra senza particolari sforzi?
Semplice, la predisposizione esiste, ma siamo noi che attribuiamo alla "configurazione cerebrale" il termine vantaggiosa in un determinato campo.
Il talento dipende in modo sottile da una predisposizione genetica, ma soprattutto dalla passione e impegno.

no per definizione il talento e' quello che esula dalla passione e dall'impegno infatti si definisce: predisposizione, particolare capacità e abilità nel fare qcs, che poi nei fatti chi eccelle e' chi spende tanto impegno oltre che ad avere talento, nessun dubbio :)

Si ma QUANDO si forma?E' questo il punto?
Ce l'hai nel DNA?
Perchè se non è cosi è semplicemente frutto delle esperienze.

E perche' non dovrebbe essere nel DNA? :confused:


Se,mi dò ragione per un attimo,nasciamo tutti uguali e A vive in una famiglia che non ha soldi,che è disagiata etc e B vive nel meglio del meglio(che è sempre relativo ma vabbè...) te la sentiresti di dire che questi due individui svilupperanno le stesse capacità allo stesso modo?Certo che no ma da che mondo è mondo qualsiasi capacità si sviluppa dal momento in cui nasci fino alla morte.
Se in casa ho i lego stai tranquillo che è molto probabile che da grande mi piaceranno le cazzatine di quel tipo.Se invece a casa ho le altalene,i giochi all'aperto stai sicuro che sarò più agile e coordinato.
Non mi sembra che ci voglia una scienza qualsiasi per capirlo.
L'importante è capire che tutto ciò avviene DOPO la nascita e NON PRIMA.


:muro:

La componente ambientale che citi tu e' sicuramente importante, ma non esclusiva, e la prova e' nei gemelli omozigoti :doh:

Poi oh continua a perseverare nelle tue convinzioni, cosa vuoi che ti dica :muro:

ilguercio
04-07-2009, 21:49
E perche' non dovrebbe essere nel DNA? :confused:





Aspetto che la trovino allora...

Jackari
04-07-2009, 21:54
Secondo me è sia un fattore di "predisposizione" che di "fortuna"...

Prendiamo ad esempio Valentino Rossi...ovviamente ha un grande talento, ma chi vi dice che sarebbe li dove è adesso se non avesse avuto un padre così?

Magari anche qualcuno di voi o io potremmo avere il "talento della guida" ma se non siamo stati messi nella posizione di sfruttarlo non lo sapremo mai...
Ovviamente non si può ricondurre tutto solamente a questo.
Come ad esempio nel nuoto nel quale gli atleti neri non possono eccellere per via della loro costituzione, ed invece nei 100m sono tra i migliori....

:eek: ancora con sta storia?

Wolfhwk
04-07-2009, 21:58
Aspetto che la trovino allora...

Allora facciamo un ragionamento insieme:
Io nasco biondo e te castano, così come in una certa area del mio cervello c'è una piccola differenza nei processi chimici e bioelettrici e così in un'altra tua area.
Mettiamo caso che l'area interessi la capacità di elaborare suoni o capacità logico-matematiche. Se io nasco in un ambiente tipo il nostro avrò più facilità a sviluppare una capacità che sfrutti la predisposizione, così se tu nasci in Africa forse non ti accorgerseti mai di tale "vantaggio" genetico.
La risposta in sostanza è che ci nasci ma devi avere a disposizione l'ambiente adatto. Dunque influiscono entrambi i fattori al 50%. IMHO:stordita:

Wolfhwk
04-07-2009, 22:01
Leggete l'articolo: (purtroppo non ricordo la fonte)

"Una recente ricerca ha dimostrato che il talento, inteso come capacità innata, non esiste. Infatti analizzando la composizione del cervello di alcuni bambini di 6 anni che non avevano mai studiato musica, i ricercatori hanno chiesto ai loro genitori di far prendere lezioni ad alcuni di essi. Dopo un anno e mezzo, alcuni bambini avevano sviluppato maggiormente alcune capacità perché seguivano le lezioni con più costanza, per cui il loro apparente genio superiore era semplice allenamento"


Aggiungo che il cervello ancora non si conosce del tutto.Quindi l'articolo è da prendere con le pinze.

ilguercio
04-07-2009, 22:02
Allora facciamo un ragionamento insieme:
Io nasco biondo e te castano, così come in una certa area del mio cervello c'è una piccola differenza nei processi chimici e bioelettrici e così in un'altra tua area.
Mettiamo caso che l'area interessi la capacità di elaborare suoni o capacità logico-matematiche. Se io nasco in un ambiente tipo il nostro avrò più facilità a sviluppare una capacità che sfrutti la predisposizione, così se tu nasci in Africa forse non ti accorgerseti mai di tale "vantaggio" genetico.
La risposta in sostanza è che ci nasci ma devi avere a disposizione l'ambiente adatto. Dunque influiscono entrambi i fattori al 50%. IMHO:stordita:

Beh può darsi ma chi può dirlo?
Dire semplicemente che A è più predisposto di B non ha senso.Significa ignorare l'influenza di tutti quei fattori psicologici-sociali-emozionali che invece hanno tanto a che vedere con lo sviluppo a breve e lungo termine delle capacità.
In assenza di prove mi sento autorizzato a vagliare tutte le ipotesi...

Traveller23
04-07-2009, 22:04
Ma il qi molto elevato influisce??
Dall'esperienza diretta ti posso dire che nel mio campo la gente che eccelle è quella che riesce a stare ore e ore sui terminali e su libri,fino quasi a perdere la vita sociale :nono:
Mi documenterò :O

Sembra quasi la definizione di disadattato naturale, altro che talento :O

Wolfhwk
04-07-2009, 22:05
Sembra quasi la definizione di disadattato naturale, altro che talento :O

:asd:
Fanno bene ad ammazzarsi di fatica, lo dovrei fare anch'io.:O

Wolfhwk
04-07-2009, 22:07
Beh può darsi ma chi può dirlo?
Dire semplicemente che A è più predisposto di B non ha senso.Significa ignorare l'influenza di tutti quei fattori psicologici-sociali-emozionali che invece hanno tanto a che vedere con lo sviluppo a breve e lungo termine delle capacità.
In assenza di prove mi sento autorizzato a vagliare tutte le ipotesi...

Guarda che io ho un'opinione che deriva dall'incontro delle due discordanti nel 3d.
Infatti secondo me è un 50/50.
Aspetto che qualcuno ribalti le mie ipotesi.:D

Traveller23
04-07-2009, 22:12
Guarda che io ho un'opinione che deriva dall'incontro delle due discordanti nel 3d.
Infatti secondo me è un 50/50.
Aspetto che qualcuno ribalti le mie ipotesi.:D

La accendiamo? O vuoi usare la telefonata a casa? :O :asd:

Wolfhwk
04-07-2009, 22:13
La accendiamo? O vuoi usare la telefonata a casa? :O :asd:

Uhm,chiedo al pubblico. :stordita:
:D

Traveller23
04-07-2009, 22:13
:asd:
Fanno bene ad ammazzarsi di fatica, lo dovrei fare anch'io.:O

Infatti, altrimenti ti tocca il downgrade alla 500 o alla smart :O

Traveller23
04-07-2009, 22:14
Uhm,chiedo al pubblico. :stordita:
:D

Gia' usato, ci sono state 7 pagine di opinioni del pubblico :O

Wolfhwk
04-07-2009, 22:14
Infatti, altrimenti ti tocca il downgrade alla 500 o alla smart :O

Semmai il downgrade alla bicicletta :asd:

Wolfhwk
04-07-2009, 22:15
Gia' usato, ci sono state 7 pagine di opinioni del pubblico :O

Suppongo che dovrei cominciare a leggere tutto :sob:

Traveller23
04-07-2009, 22:18
Suppongo che dovrei cominciare a leggere tutto :sob:

Non serve, alla fine non e' stato concluso nulla, e' sempre l'aiuto piu' inutile quello del pubblico :O

Traveller23
04-07-2009, 22:19
Semmai il downgrade alla bicicletta :asd:

Un monociclo, cosi' giri con il cappellino per le offerte :O

E non dimenticarti il finto nasone rosso e la scimmietta :O

Wolfhwk
04-07-2009, 22:21
Un monociclo, cosi' giri con il cappellino per le offerte :O

E non dimenticarti il finto nasone rosso e la scimmietta :O

:sbonk: :sbonk: :sbonk:

Basta OT, spostiamoci in pvt :D :D

Wolfhwk
04-07-2009, 23:11
Basta questo a chiarire l'argomento?? :D

"Interruttori dell’intelligenza…
Punto di partenza della ricerca è una ricerca del 1985 sul cervello dello scienziato tedesco: «Lo studio sul cervello di Einstein fu un conteggio del numero di astrociti in due aree della corteccia cerebrale tra quelle più coinvolte nelle funzioni cognitive superiori» spiega Andrea Volterra, biologo all’Università di Losanna, a Focus.it.
Einstein infatti aveva lo stesso numero di neuroni della maggioranza degli individui ma un numero superiore alla media di astrociti, le cellule a forma di stella in grado di accendere e regolare il flusso di informazioni. Cellule quindi tutt’altro che accessorie, come si è sempre creduto. «La base cellulare della memoria» prosegue Volterra «sta nella malleabilità delle sinapsi, le zone dei neuroni deputate alla trasmissione e all’integrazione delle informazioni. Fino ad ora pensavamo che questa capacità dipendesse dai neuroni. Il nostro studio invece dimostra che gli astrociti, posizionati accanto alle sinapsi, sono in grado di modificarne la forza». Insomma, dei veri e propri regolatori dell’intelligenza e della memoria."

E poi:



"Scoperto grazie ad uno studio finlandese, condotto da Jarvela dell’Università di Helsinki, il locus dove risiedono i geni che rendono il cervello in grado di muoversi tra le note musicali. Alcune variazioni in questi geni potrebbero determinare la predisposizione o meno alla musica. Spiegano i ricercatori: “Abbiamo scoperto un locus sul cromosoma 4 che contiene circa 50 geni che dovremo ulteriormente studiare per vedere se alcuni di loro sono associati con l’attitudine o il talento musicale”. I grandi musicisti, quindi, devono il loro talento musicale ad una predisposizione genetica. La ricerca, condotta su famiglie finlandesi, è stata pubblicata sul Journal of Medical Genetics."

Sostanzialmente si nasce con il talento o la predisposizione e lo si sviluppa grazie all'ambiente e al contesto.

~FullSyst3m~
04-07-2009, 23:44
Non è uguale perchè il cervello ha sentimenti,emozioni e tanto altro a cui la scienza non sa (e forse non saprà) mai dare un certo valore.
Intendo dire che alcune prestazioni,alcune particolari predilezioni possono essere aiutate di molto da stati d' animo particolari,da esperienze traumatiche e cosi via.
E siccome queste cose sono poco quantificabili forse non riusciremo mai a sapere con certezza quanta influenza hanno sullo sviluppo delle capacità ma di sicuro sappiamo che ce l'hanno.

Ho letto tutto il topic e mi sento di quotare questo messaggio. Per esperienza personale posso dire, parlando del settore informatico, che io non ho avuto un ambiente e degli stimoli adatti, o anche fortuna, come alcuni ragazzini. Molti ragazzini che si vedono nei forum hanno iniziato perchè parenti sono nel settore e quindi li hanno indirizzati, o perchè hanno trovato in casa libri sull'argomento, o perchè sono stati fortunati e hanno conosciuto tutto questo per caso. Anche il luogo è fondamentale a parere mio. Io fino a qualche tempo fa ero con una 56k a ore, possibilità di collegamento e reperire informazioni limitata, edicole che non hanno riviste specializzate, nessuna libreria dove poter trovare dei libri anche per puro caso, nessuno tra amici e parenti che mi ha indirizzato o altro. Alla fine ho scoperto tutto più tardi rispetto ai 12enni di oggi. Questo per dire che ilguercio non ha tutti i torti.

Ultima cosa: ieri sono andato a casa di un amico per sistemargli il pc, il nipotino di 3 anni è arrivato, si è seduto alla scrivania, ha acceso il pc, a aperto un gioco e si è messo a giocare. Spiegazione semplice: i genitori nel tempo libero si passano il tempo al pc: foto, internet, giochi. E il figlio è stato indirizzato e sta crescendo in un ambiente ricco di stimoli a riguardo.

nel mio campo la gente che eccelle è quella che riesce a stare ore e ore sui terminali e su libri,fino quasi a perdere la vita sociale

Che campo sei? Comunque è giusto cosi, se uno vuole eccellere e vuole essere il migliore i sacrifici si devono fare. C'è poco da fare.

Meno male. Anche perchè in questo periodo sto cercando di pwnare una specie di genietto nel mio campo.:D
Arrgghhh devo prevalere :help:

Sicuro che sia un genio e non una persona che si impegna più di te?

manu@2986
05-07-2009, 00:54
:eek: ancora con sta storia?

...boh l'ho sempre ritenuta vera....poi se mi dici che non lo è ci credo...

comunque resta il fatto che di atleti neri nel nuoto non se ne vedono, non mi sembra che sia solamente per fattori socio-culturali.

NepTuna
05-07-2009, 01:33
se uno vuole eccellere ed essere il migliore, deve riconoscere se stesso e dopo i sacrifici non son piu sacrifici.

^TiGeRShArK^
05-07-2009, 08:19
Io vorrei chiedere a chi sostiene che esistono i talenti innati, dove risiederebbero questi talenti, e per quale motivo dovremmo credere a qualcosa di innato
Essenzialmente dovrebbe essere una maggiore plasticità di determinate aree del cervello, o comunque un funzionamento diverso da un cervello normale.
Io ad esempio ho la fortuna di imparare le cose molto in fretta (soprattutto quelle che mi piacciono), il che mi ha permesso di uscire da ingegneria in poco tempo, mentre lavoravo e facevo mille altre cose e con un voto di tutto rispetto.
Infatti tutto ciò che riguarda l'informatica lo imparo come niente e soprattutto riesco a metterlo in pratica risolvendo problemi in maniera originale.
E comunque avevo iniziato a programmare a 9 anni, nemmeno troppo presto tenendo conto che avevo imparato a leggere da solo a tre anni e mezzo con il paroliamo (o qualcosa del genere) in tv... :fagiano:

^TiGeRShArK^
05-07-2009, 08:24
Non esiste nessun bambino superiore di default.Le esperienze plasmeranno la sua intelligenza e il suo rapporto con le cose,permettendogli did trovare vie alternative quando non avrà la soluzione preconfezionata.
Si che esiste. :)
Sostenere il contrario vuol dire non avere la benchè minima nozione di genetica e di come funziona il cervello. :)

^TiGeRShArK^
05-07-2009, 08:32
Guarda che io ho un'opinione che deriva dall'incontro delle due discordanti nel 3d.
Infatti secondo me è un 50/50.
Aspetto che qualcuno ribalti le mie ipotesi.:D

Ovviamente nello *sfruttamento* del talento interviene anche la componente ambientale, ma il talento in se e per sè è semplicemente genetico.
Se poi viene sfruttato o no dipende dall'ambiente.

^TiGeRShArK^
05-07-2009, 08:33
Sostanzialmente si nasce con il talento o la predisposizione e lo si sviluppa grazie all'ambiente e al contesto.
Che era esattamente quello che sostenevo. :D

d_traveler
05-07-2009, 09:11
Essenzialmente dovrebbe essere una maggiore plasticità di determinate aree del cervello, o comunque un funzionamento diverso da un cervello normale.
Io ad esempio ho la fortuna di imparare le cose molto in fretta (soprattutto quelle che mi piacciono), il che mi ha permesso di uscire da ingegneria in poco tempo, mentre lavoravo e facevo mille altre cose e con un voto di tutto rispetto.
Infatti tutto ciò che riguarda l'informatica lo imparo come niente e soprattutto riesco a metterlo in pratica risolvendo problemi in maniera originale.
E comunque avevo iniziato a programmare a 9 anni, nemmeno troppo presto tenendo conto che avevo imparato a leggere da solo a tre anni e mezzo con il paroliamo (o qualcosa del genere) in tv... :fagiano:

fortunato tu. non so proprio come fai.
ma le cose riguardanti l'informatica le impari facilmente anche se sono complesse?
non pensi che magari il tuo risolvere i problemi in maniera originale sia anche dovuto all'insegnamento universitario e all'esperienza e pratica che hai acquisito negli anni?

a te 9 anni non sembrano presto, ma spiegami come è possibile che un bambino a quell'età si sieda e studi un linguaggio di programmazione e lo metta in pratica. non parliamo di concetti elementari, come fa un bambino di 9 anni a programmare?

io comunque leggevo a 5 anni e mezzo. mia mamma mi aveva comprato il computer portatile della sapientino. siamo sempre là: servono stimoli e l'ambiente adatto.

Wolfhwk
05-07-2009, 09:25
Che campo sei? Comunque è giusto cosi, se uno vuole eccellere e vuole essere il migliore i sacrifici si devono fare. C'è poco da fare.


Configurazioni di switch,router e impiego di tecnologie di rete a livello expert della cisco.



Sicuro che sia un genio e non una persona che si impegna più di te?

Mi viene il dubbio perchè è capace di destreggiarsi in reti incasinatissime e molto vaste, riuscendo a gestire un'immensa quantità d'informazioni in breve tempo. Mah, a me non sembra tanto normale questa persona...:boh:
E da dire che sono quasi 10 anni nel settore reti, eppure qualcuno così non l'avevo mai visto, e ti parlo a livello europeo e statunitense.:stordita:

Wolfhwk
05-07-2009, 09:27
Essenzialmente dovrebbe essere una maggiore plasticità di determinate aree del cervello, o comunque un funzionamento diverso da un cervello normale.
Io ad esempio ho la fortuna di imparare le cose molto in fretta (soprattutto quelle che mi piacciono), il che mi ha permesso di uscire da ingegneria in poco tempo, mentre lavoravo e facevo mille altre cose e con un voto di tutto rispetto.
Infatti tutto ciò che riguarda l'informatica lo imparo come niente e soprattutto riesco a metterlo in pratica risolvendo problemi in maniera originale.
E comunque avevo iniziato a programmare a 9 anni, nemmeno troppo presto tenendo conto che avevo imparato a leggere da solo a tre anni e mezzo con il paroliamo (o qualcosa del genere) in tv... :fagiano:

:eek: :eek: :eek:
Sicuramente non sei una persona normale. Dovresti avere qualche predisposizione.:D
Invece io non ne ho nessuna e mi sono ammazzato di lavoro e studio:read:

~FullSyst3m~
05-07-2009, 09:34
Mi viene il dubbio perchè è capace di destreggiarsi in reti incasinatissime e molto vaste, riuscendo a gestire un'immensa quantità d'informazioni in breve tempo. Mah, a me non sembra tanto normale questa persona...:boh:
E da dire che sono quasi 10 anni nel settore reti, eppure qualcuno così non l'avevo mai visto, e ti parlo a livello europeo e statunitense.:stordita:

Forse avrà più esperienza di te, più allenamento, sà magari come approcciarsi a queste situazioni "incasinate". Sono dell'idea che si possa compensare con l'impegno quello che gli altri imparano in metà del tempo con il talento in una cosa. Non per niente stai facendo di tutto per batterlo e migliorarti no? ;)
L'importante a parere mio è: avere stimoli, ambizioni e grandi motivazioni. Il resto vien da se.

~FullSyst3m~
05-07-2009, 09:35
:eek: :eek: :eek:
Sicuramente non sei una persona normale. Dovresti avere qualche predisposizione.:D
Invece io non ne ho nessuna e mi sono ammazzato di lavoro e studio:read:

Anche io apprendo facilmente, diciamo che a scuola mi bastava ascoltare in classe per fare le interrogazioni, però questo è più che altro avere memoria. Ovviamente aiuta, chi non ha queste "capacità" invece di fare mille cose come Tiger ne fà 500 e studia di più ;)

Wolfhwk
05-07-2009, 09:36
Forse avrà più esperienza di te, più allenamento, sà magari come approcciarsi a queste situazioni "incasinate". Sono dell'idea che si possa compensare con l'impegno quello che gli altri imparano in metà del tempo con il talento in una cosa. Non per niente stai facendo di tutto per batterlo e migliorarti no? ;)
L'importante a parere mio è: avere stimoli, ambizioni e grandi motivazioni. Il resto vien da se.

Ah,speriamo.:stordita:
Sto cercando di approfondire tutto quello che ho studiato ancora di più e vediamo.:fagiano:

Wolfhwk
05-07-2009, 09:37
Anche io apprendo facilmente, diciamo che a scuola mi bastava ascoltare in classe per fare le interrogazioni, però questo è più che altro avere memoria. Ovviamente aiuta, chi non ha queste "capacità" invece di fare mille cose come Tiger ne fà 500 e studia di più ;)

Giustamente ;)

~FullSyst3m~
05-07-2009, 09:40
Ah,speriamo.:stordita:
Sto cercando di approfondire tutto quello che ho studiato ancora di più e vediamo.:fagiano:

Ecco vedi: approfondire. Non penso ci sia da aggiungere altro. Alla fin fine le differenze sostanziali sono in questo: chi ha approfondito di più o chi ha fatto più pratica. Già lavorare nel settore a quei livelli vuol dire essere in gamba, la differenza è questa.

Vai ad approfondire và pigrone :D

Giustamente

Vedi che ci vuole ad essere d'accordo? Come è che sto post è arrivato a 8 pagine? :asd:

Wolfhwk
05-07-2009, 09:47
Ecco vedi: approfondire. Non penso ci sia da aggiungere altro. Alla fin fine le differenze sostanziali sono in questo: chi ha approfondito di più o chi ha fatto più pratica. Già lavorare nel settore a quei livelli vuol dire essere in gamba, la differenza è questa.

Vai ad approfondire và pigrone :D


Sissignore :O
Mi dileguo subito nel lab:D



Vedi che ci vuole ad essere d'accordo? Come è che sto post è arrivato a 8 pagine? :asd:

Boh, sembra che ci sia stato un disaccordo tra chi pensa che la predisposizione non sia genetica e chi invece la sostiene innata.:stordita:

~FullSyst3m~
05-07-2009, 09:51
Boh, sembra che ci sia stato un disaccordo tra chi pensa che la predisposizione non sia genetica e chi invece la sostiene innata.:stordita:

Si lo so, l'avevo detto in modo ironico infatti :muro:

Jackari
05-07-2009, 10:16
...boh l'ho sempre ritenuta vera....poi se mi dici che non lo è ci credo...

comunque resta il fatto che di atleti neri nel nuoto non se ne vedono, non mi sembra che sia solamente per fattori socio-culturali.

è chiaro invece che incidono i fattori socio-culturali in primis e tutto il resto sono cazzate. d'altronde qualche campione nero c'è stato anche nel nuoto (così come bianchi nell'atletica).
diversamente ragionando dovremmo concludere che in italia la razza degli appartanenti alle forze dell'ordine è più portata del resto della popolazione per quasi tutti gli sport

Lwyrn
05-07-2009, 11:42
fortunato tu. non so proprio come fai.
ma le cose riguardanti l'informatica le impari facilmente anche se sono complesse?
non pensi che magari il tuo risolvere i problemi in maniera originale sia anche dovuto all'insegnamento universitario e all'esperienza e pratica che hai acquisito negli anni?

a te 9 anni non sembrano presto, ma spiegami come è possibile che un bambino a quell'età si sieda e studi un linguaggio di programmazione e lo metta in pratica. non parliamo di concetti elementari, come fa un bambino di 9 anni a programmare?

io comunque leggevo a 5 anni e mezzo. mia mamma mi aveva comprato il computer portatile della sapientino. siamo sempre là: servono stimoli e l'ambiente adatto.

Anche io verso l'età di 8 anni ho cominciato a programmare... in viasual basic lol, ma a scuola ero una sega :D forse piu per disinteresse =P

Boh, sembra che ci sia stato un disaccordo tra chi pensa che la predisposizione non sia genetica e chi invece la sostiene innata.:stordita:

Beh, praticamente una routine di questo forum, è diventata "fan vs fan" :sofico:

Lello4ever
05-07-2009, 11:50
l'argomentazione de il guercio è sbagliata alla partenza, perchè secondo lui nasciamo tutti uguali nel cervello. questa tesi è insostenibile, perchè vorrebbe dire che il dna di tutte le persone è diverso, tranne proprio nella parte del cervello! chi ha un talento, e la cosa spicca particolarmente in alcuni casi, ad esempio talento musicale, semplicemente ha una parte di cervello più "sviluppata" e di conseguenza ha una forte propensione in quel campo.

se io ho l'orecchio assoluto, capacità mentale quindi, non mi dire che con l'impegno puoi raggiungere il mio stesso livello! e i casi di gente con memoria incredibile? non mi dire che se ti metti anni e anni, riesci ad eguagliarli!

manu@2986
05-07-2009, 12:38
è chiaro invece che incidono i fattori socio-culturali in primis e tutto il resto sono cazzate. d'altronde qualche campione nero c'è stato anche nel nuoto (così come bianchi nell'atletica).
diversamente ragionando dovremmo concludere che in italia la razza degli appartanenti alle forze dell'ordine è più portata del resto della popolazione per quasi tutti gli sport


cercando informazioni in giro in effetti si nota che i fattori socio-culturali incidono parecchio..ma è sempre e comunque specificato che i neri sono svantaggiati per ragioni fisiologiche...ci sono eccezioni, come ad esempio nel 1988 la gara dei 100m delfino è stata vinta da un atleta nero.

Jackari
05-07-2009, 13:17
cercando informazioni in giro in effetti si nota che i fattori socio-culturali incidono parecchio..ma è sempre e comunque specificato che i neri sono svantaggiati per ragioni fisiologiche...ci sono eccezioni, come ad esempio nel 1988 la gara dei 100m delfino è stata vinta da un atleta nero.

sono stupidaggini;)

Wolfhwk
05-07-2009, 13:34
sono stupidaggini;)

Hai dei dati da analizzare a sostegno di ciò che dici?

~FullSyst3m~
05-07-2009, 13:37
Anche io verso l'età di 8 anni ho cominciato a programmare... in viasual basic lol, ma a scuola ero una sega :D forse piu per disinteresse =P

Vedo spesso bambini a quell'età che giocano a calcio, vanno in bici o altro, ma mai che programmano. Come fanno a programmare a quell'età? Io ancora non me lo spiego. Non è che siano concetti da bambini.

manu@2986
05-07-2009, 13:40
sono stupidaggini;)

ok, perchè?

Lello4ever
05-07-2009, 13:41
sono stupidaggini;)

anche che i neri sono favoriti nelle corse brevi e gli etiopi e simili nelle lunghe sono stupidaggini?

Wolfhwk
05-07-2009, 13:42
Hai dei dati da analizzare a sostegno di ciò che dici?

ok, perchè?

anche che i neri sono favoriti nelle corse brevi e gli etiopi e simili nelle lunghe sono stupidaggini?

Vogliamo le prove :O

Jackari
05-07-2009, 13:55
anche che i neri sono favoriti nelle corse brevi e gli etiopi e simili nelle lunghe sono stupidaggini?

si. anzi questa affermazione smentisce l'attitudine delle persone di colore agli sport a sforzo concetrato in un tempo ridotto. non basta questo a smentire il resto?
dire che i neri hanno i muscoli esplosivi, e quindi non adatti al nuoto o allo sforzo prolungato, è palesemente contradetto dalla dimostrazione empirica di cui sopra. vi sono neri i cui muscoli sono adattati a fornire potenza altri che invece hanno resistenza (e probabilmente la genetica non incide troppo in ciò, almeno nelle aree più avanzate del mondo -diversamente invece in zone in cui comunicazione e quindi gli scambi di ogni tipo, compresi quelli di corredo genetico, non sono frequenti).
sulla base di questo ragionamento mi pare superabile quella convinzione (razzista, direi) che i neri abbiano una maggiore densità ossea (o muscolare, a seconda delle versioni) per cui non galleggiano bene come i bianchi. tra l'altro anche in questa disciplina vi sono stati (e vi sono ancora) atleti di colore molto forti.
in realtà di neri nuotatori, tuffatori, ciclisti o sciatori non ve ne sono deriva da convinzioni e condizioni socio-culturali.
così come in italia si hanno sportivi che appartengono per lo più ai vari corpi delle forze dell'ordine.

in più
gli etiopi sono abituati a correre (infatti, è notorio che i famosi corridori etiopi su lunghe distanze erano abituati a farsi 20/30 km di corsa ogni mattina per andare a scuola) ad elevate altitudini (l'altopiano etiope vi dice qualcosa?). ovviamente non tutti gli etiopi sono maratoneti o fondisti.

sulla presunta esistenza di diverse razze (con diverso corredo genetico):
"Il pur permanente utilizzo del termine razza è scientificamente non fondato in ambito zoologico, in particolare quando esso venga impropriamente applicato anche alla specie umana, in riferimento alle caratteristiche morfologiche ben definite presenti nelle varie etnie, sviluppate per adattamento ambientale e selezione. Tale classificazione, largamente basata sui tratti esteriori, non trova tuttavia riscontro a livello genetico, a meno di non frammentare enormemente la popolazione, formando infiniti (indefiniti) raggruppamenti. da wikipedia:http://it.wikipedia.org/wiki/Razza

Jackari
05-07-2009, 13:57
Vogliamo le prove :O

prove di che?
semmai chiedete le prove a chi sostiene il contrario e si spaccia per sedicente esperto.

Wolfhwk
05-07-2009, 14:04
prove di che?
semmai chiedete le prove a chi sostiene il contrario e si spaccia per sedicente esperto.

Ma qualcuno le deve fornire,non mi interessa chi.:O
Se io dico che il mondo è piatto senza le prove dovrei essere ignorato all'istante.:D

Jackari
05-07-2009, 14:18
Ma qualcuno le deve fornire,non mi interessa chi.:O
Se io dico che il mondo è piatto senza le prove dovrei essere ignorato all'istante.:D

prove razionali e logiche ve le ho date su.

Lello4ever
05-07-2009, 14:24
non ho capito la tua "dimostrazione". mi spieghi perchè tutti i migliori centometristi sono neri?

Jackari
05-07-2009, 14:37
non ho capito la tua "dimostrazione". mi spieghi perchè tutti i migliori centometristi sono neri?

perchè si allenano?
perchè, negli states ed in giamaica c'è una selezione che incoraggia i giovani a dedicarsi all'atletica? perchè questo sport è più seguito e quindi più ricco, e quantomeno consente agli atleti migliori di mantenersi e/o arricchirsi?? lì c'è un circuito professionistico che evidentemente in europa manca.
ricordo comunque che ci sono stati anche tanti velocisti bianchi in grado di vincere medaglie d'oro e d'argento e di bronzo in tutte le discipline della velocità. anche recentemente.
poi se ci vogliamo fermare ad una lettura superficiale....

manu@2986
05-07-2009, 14:39
ma poi dire che i neri hanno una struttura diversa sarebbe razzista? ormai non si sa più cosa si può dire o no...

Comunque in rete trovo da diverse fonti che effettivamente i neri hanno un livello di calceficazione ossea maggiore rispetto alla media e minori percentuali di tessuto grasso...poi che questo incida di più o di meno sui fattori socio-culturali è un discorso, ma dire che siamo per forza tutti uguali non mi sembra corretto.

Lello4ever
05-07-2009, 14:46
perchè si allenano?
perchè, negli states ed in giamaica c'è una selezione che incoraggia i giovani a dedicarsi all'atletica? perchè questo sport è più seguito e quindi più ricco, e quantomeno consente agli atleti migliori di mantenersi e/o arricchirsi?? lì c'è un circuito professionistico che evidentemente in europa manca.
ricordo comunque che ci sono stati anche tanti velocisti bianchi in grado di vincere medaglie d'oro e d'argento e di bronzo in tutte le discipline della velocità. anche recentemente.
poi se ci vogliamo fermare ad una lettura superficiale....

questa spiegazione non significa nulla. dici che negli usa si allenano di piu ecc, ma non mi pare che negli usa viva solo gente di colore. i neri hanno una conformazione muscolare migliore dei bianchi, ecco una spiegazione, non gli :mc: su cui ti stai arrampiacando. non mi dire che pure in etiopia ci sono straordinari incoraggiamenti allo sport XD

Jackari
05-07-2009, 14:46
ma poi dire che i neri hanno una struttura diversa sarebbe razzista? ormai non si sa più cosa si può dire o no...

Comunque in rete trovo da diverse fonti che effettivamente i neri hanno un livello di calceficazione ossea maggiore rispetto alla media e minori percentuali di tessuto grasso...poi che questo incida di più o di meno sui fattori socio-culturali è un discorso, ma dire che siamo per forza tutti uguali non mi sembra corretto.

no ma guarda il problema è che ci sono neri e neri come ci sono bianchi e bianchi. già dire che ci sono razze diverse è razzista, ma non è una questione di politically correct. a me pare che questa superiorità bianca in disciplina come il nuoto e quella nera in discipline come il basket o la velocità non è assolutamente riconducibile a caratteristiche genetiche che derivano dalla razza, ma sono espressione semmai di questioni socio-culturali (oltre che di caratteristiche genetiche o acquisite individuali).

Lello4ever
05-07-2009, 14:49
la questione della razza l'hai tirata in ballo da solo:mbe:

Jackari
05-07-2009, 14:51
questa spiegazione non significa nulla. dici che negli usa si allenano di piu ecc, ma non mi pare che negli usa viva solo gente di colore. i neri hanno una conformazione muscolare migliore dei bianchi, ecco una spiegazione, non gli :mc: su cui ti stai arrampiacando

vabbè qua volete fare polemica per fare polemica. è ovvio che negli usa ci sono le scuole e i circuiti professionistici che qui non ci sono ed è altrettanto vero che spesso chi si dedica a queste attività è gente povera che spera in un futuro migliore. i bianchi in genere sono indirizzati verso altri sport (tipo baseball, football ecc. ecc.). non tocchiamo poi l'argomento doping

cmq
sapete perchè in italia, in determinati sport, vi sono atleti quasi solo ed esclusivamente delle forze dell'ordine?? perchè hanno una conformazione muscolare migliore degli altri.


o forse perchè sono gli unici ai quali viene pagato lo stipendio per allenarsi?


http://it.wikipedia.org/wiki/Konstantinos_Kenteris
http://it.wikipedia.org/wiki/Ekaterini_Thanou
http://it.wikipedia.org/wiki/Liu_Xiang

manu@2986
05-07-2009, 14:52
no ma guarda il problema è che ci sono neri e neri come ci sono bianchi e bianchi. già dire che ci sono razze diverse è razzista, ma non è una questione di politically correct. a me pare che questa superiorità bianca in disciplina come il nuoto e quella nera in discipline come il basket o la velocità non è assolutamente riconducibile a caratteristiche genetiche che derivano dalla razza, ma sono espressione semmai di questioni socio-culturali (oltre che di caratteristiche genetiche o acquisite individuali).

si anche io sono convinto del fatto che ci siano neri e neri come ci sono bianchi e bianchi. Il fatto è che alcuni neri che per motivi socio-culturali potrebbero anche primeggiare nel nuoto non possono (o gli è più difficile) per motivi riconducibili alla loro struttura fisica...non si sta facendo un discorso di razze, mai detto "razza"...

Lello4ever
05-07-2009, 15:00
vediamo se riesci a rispondere a questo


http://okramantropos.myblog.it/archive/2007/07/13/gli-atleti-neri-sono-geneticamente-piu-forti.html


Gli scienziati si interessano da anni alle prestazioni superiori degli africani, in particolare al miracolo del podismo keniano. Se consideriamo i migliori venti di tutti i tempi nelle distanze dagli 800 metri alla maratona, più della metà viene dal Kenya. Dipende dagli elevati altopiani del loro paese, dalla loro alimentazione, oppure dal fatto che molti bambini ogni giorno corrono letteralmente a scuola per chilometri? Tutte queste spiegazioni sembrano insufficienti. Bengt Saltin e i suoi colleghi del Centro di ricerca muscolare di Copenhagen hanno scoperto che nel sangue dei keniani si accumula meno acido lattico che negli atleti bianchi nel corso di uno sforzo prolungato. La concentrazione di acido lattico è un parametro critico: se è troppo alta cala la prestazione. Questo risultato può spiegare perché i keniani riescano a resistere meglio allo sfinimento, ma non è chiaro se dipenda dall’allenamento o dal patrimonio genetico. Saltin al riguardo ha dichiarato alla rivista Science: «Credo che siano i geni.». I podisti keniani di punta, inoltre, bruciano meno ossigeno degli europei per compiere lo stesso sforzo. Sono più efficienti nella corsa. La ragione non risiede nella loro struttura muscolare, ma in quella corporea, secondo Henrik Larsen del Centro di ricerca muscolare di Copenhagen. In effetti i keniani sono più leggeri dei bianchi, e le loro gambe sono più lunghe e sottili. Il movimento delle gambe consuma molta energia, e se sono più leggere sono anche più “economiche”. Gli esperti sono convinti che la dominazione dei keniani sia dovuta a una combinazione di struttura corporea con una grande capacità di resistenza e di prestazione. Mentre gli africani dell’est spadroneggiano nelle distanze lunghe, gli atleti con radici nell’Africa occidentale - come la maggior parte dei neri statunitensi - dominano lo sprint. Gli africani dell’ovest pesano in media 30 kg in più di quelli dell’est, grazie a una massa muscolare più imponente. Inoltre, possiedono una proporzione maggiore di fibre veloci di tipo II nei confronti dei keniani. Ci sono diversi tipi di fibre muscolari: quelle di tipo I sono lente e resistenti e sono aerobiche, ossia hanno bisogno dell’ossigeno. Quelle di tipo II si contraggono più velocemente e possono ricavare energia anche da processi non aerobici. Le fibre di tipo IIa sono mediamente veloci, mentre le IIb sono superveloci. Prevedibilmente, negli sprinter predominano le fibre di tipo II e negli sportivi di resistenza quelle di tipo I. Ma la struttura delle fibre muscolari non riesce a spiegare le vittorie africane. Nonostante il dominio incontrastato degli sprinter neri, i loro muscoli non si differenziano di molto da quelli dei bianchi, salvo per un lieve aumento delle fibre di tipo IIa. La proporzione delle fibre IIb, quelle superveloci, è identica nei due gruppi. E mentre prima si riteneva che i maratoneti avessero una percentuale di fibre lente vicina all’80 per cento, nuovi studi dimostrano che le cose non stanno così. Secondo Kathryn Myburgh dell’Università di Stellenbosch in Sudafrica, il motivo di tale contraddizione potrebbe essere che «anche la maratona richiede una velocità elevata, se si vuole ottenere una prestazione di alto livello». Il keniano Paul Tergat, nella sua maratona da record mondiale, ha corso ogni chilometro dei 42,195 previsti in meno di tre minuti. Ultimamente i ricercatori si sono buttati nell’analisi del genoma per scoprire il vantaggio decisivo, quello che distingue il campione dal resto del gruppo. Attualmente non si conoscono ancora veri geni “atletici”, ma scienziati australiani hanno identificato un gene, dell’alfa-actinina-3, particolarmente attivo nelle fibre muscolari veloci. Una variante di questo gene si riscontra spesso negli sprinter.

Jackari
05-07-2009, 15:10
....nel sangue dei keniani si accumula meno acido lattico che negli atleti bianchi nel corso di uno sforzo prolungato. La concentrazione di acido lattico è un parametro critico: se è troppo alta cala la prestazione. Questo risultato può spiegare perché i keniani riescano a resistere meglio allo sfinimento, ma non è chiaro se dipenda dall’allenamento o dal patrimonio genetico....
... I podisti keniani di punta, inoltre, bruciano meno ossigeno degli europei per compiere lo stesso sforzo. Sono più efficienti nella corsa. La ragione non risiede nella loro struttura muscolare, ma in quella corporea, secondo Henrik Larsen del Centro di ricerca muscolare di Copenhagen. In effetti i keniani sono più leggeri dei bianchi, e le loro gambe sono più lunghe e sottili....
....Ma la struttura delle fibre muscolari non riesce a spiegare le vittorie africane. Nonostante il dominio incontrastato degli sprinter neri, i loro muscoli non si differenziano di molto da quelli dei bianchi, salvo per un lieve aumento delle fibre di tipo IIa.. ...
...La proporzione delle fibre IIb, quelle superveloci, è identica nei due gruppi....
...E mentre prima si riteneva che i maratoneti avessero una percentuale di fibre lente vicina all’80 per cento, nuovi studi dimostrano che le cose non stanno così. [/QUOTE]...

emergono da sole diverse contraddizioni che ho evidenziato


mica vincono sempre i keniani o gli etiopi
http://it.wikipedia.org/wiki/Stefano_Baldini
http://it.wikipedia.org/wiki/Gelindo_Bordin
per tacere dei marciatori

robertogl
05-07-2009, 15:29
vabbè qua volete fare polemica per fare polemica. è ovvio che negli usa ci sono le scuole e i circuiti professionistici che qui non ci sono ed è altrettanto vero che spesso chi si dedica a queste attività è gente povera che spera in un futuro migliore. i bianchi in genere sono indirizzati verso altri sport (tipo baseball, football ecc. ecc.). non tocchiamo poi l'argomento doping

cmq
sapete perchè in italia, in determinati sport, vi sono atleti quasi solo ed esclusivamente delle forze dell'ordine?? perchè hanno una conformazione muscolare migliore degli altri.


o forse perchè sono gli unici ai quali viene pagato lo stipendio per allenarsi?


http://it.wikipedia.org/wiki/Konstantinos_Kenteris
http://it.wikipedia.org/wiki/Ekaterini_Thanou
http://it.wikipedia.org/wiki/Liu_Xiang

ma allora perchè nelle olimpiadi ci è arrivato Bolt e non Tod?(nome puramente casuale :O ).Penso che le sedute di allenamento siano più o meno le stesse.
Inoltre,perchè io se leggo una cosa me la ricordo per tre giorni più o meno bene,mentre mia sorella dopo due ore già se la dimentica?

Jackari
05-07-2009, 15:33
ma allora perchè nelle olimpiadi ci è arrivato Bolt e non Tod?(nome puramente casuale :O ).Penso che le sedute di allenamento siano più o meno le stesse.
Inoltre,perchè io se leggo una cosa me la ricordo per tre giorni più o meno bene,mentre mia sorella dopo due ore già se la dimentica?

scusa tua sorella è nera??
non dico che non ci siano differenze da persona a persona ma che non vi sono queste distinzioni tra neri e bianchi. poi in teoria dovreste avere un profilo genetico abbastanza simile quindi probabilmente il problema non dovrebbe risiedere lì.
cmq forse siamo OT quindi per quanto mi riguarda la chiudo qui (eh si lo so avrei dovuto farlo prima).

robertogl
05-07-2009, 15:41
scusa tua sorella è nera??
non dico che non ci siano differenze da persona a persona ma che non vi sono queste distinzioni tra neri e bianchi. poi in teoria dovreste avere un profilo genetico abbastanza simile quindi probabilmente il problema non dovrebbe risiedere lì.
cmq forse siamo OT quindi per quanto mi riguarda la chiudo qui (eh si lo so avrei dovuto farlo prima).

però le differenze ci sono (fra neri e bianchi) :stordita:
sarà stata la selezione naturale durante lo sfruttamento dell'africa e delle americhe,ma se quando parlo di 10000m di corsa mi viene in mente un nero ci sarà un motivo :)

Lello4ever
05-07-2009, 16:03
emergono da sole diverse contraddizioni che ho evidenziato
non sono contraddizioni, semplicemente non c'è la certezza assoluta che quella sia la causa unica e principale, ma è sicuramente un importante fattore.

~FullSyst3m~
05-07-2009, 18:25
Inoltre,perchè io se leggo una cosa me la ricordo per tre giorni più o meno bene,mentre mia sorella dopo due ore già se la dimentica?

Forse perchè non le interessa quello che legge o non si applica.

~FullSyst3m~
07-07-2009, 22:26
Altro argomento interessante: riconoscere i propri limiti. Per alcuni significa fermarsi, per altri superarli. Voi che pensate?

Lwyrn
07-07-2009, 22:58
Altro argomento interessante: riconoscere i propri limiti. Per alcuni significa fermarsi, per altri superarli. Voi che pensate?

Immagino che questa sia una questione caratteriale. Se sei un tipo che abbandona senza provare, allora ti fermi e viceversa

~FullSyst3m~
08-07-2009, 10:46
Immagino che questa sia una questione caratteriale. Se sei un tipo che abbandona senza provare, allora ti fermi e viceversa

Quoto.

starstruck
08-07-2009, 15:37
il fatto che ci siano persone che eccellono in certi campi che non hanno mai sfiorato prima è il segno che esiste qualcosa di "innato" ,o come volete chiamarlo, nel dna di alcune persone...altro che fattori quali l'esperienza, il tipo di vita, la famiglia ecc...quelli possono fare la differenza tra due persone diciamo normali o cmq simili

~FullSyst3m~
08-07-2009, 16:53
il fatto che ci siano persone che eccellono in certi campi che non hanno mai sfiorato prima è il segno che esiste qualcosa di "innato" ,o come volete chiamarlo, nel dna di alcune persone...altro che fattori quali l'esperienza, il tipo di vita, la famiglia ecc...quelli possono fare la differenza tra due persone diciamo normali o cmq simili

Ma quando mai? I maggiori studiosi del settore dicono che l'ambiente, la famiglia, il tipo di vita sono fondamentali e tu li butti via nel cesso? Ma dai.
Che poi non è chiara una cosa forse: innato signifca che si ha dalla nascita. Io so che le conoscenze si apprendono, non si trovano già nel cervello alla nascita.

135tpi
11-07-2009, 12:44
Chiaramente la predisposizione esiste ed è dettata dai geni, ma il risultato finale si otterrà dalla predisposizione genetica+ ambiente.
Faccio due esempi:
Abbiamo due bambini:il bambino A con una predisposizione genetica che gli da una skill per esempio in ambito musicale di 100, l'altro B non è portato e ha una skill di 0.
Il bambino A cresce in una condizione in cui gli stimoli esterni non gli permettono di sviluppare la sua predisposizione genetica.
Il bambino B cresce invece in un ambiente ricchissimo di giusti stimoli-->guadagna con una certa fatica una skill di 500
In conclusione il bambino B è più bravo del bambino A.

Dream_River
11-07-2009, 13:38
si chiamano DNA e geni
se io e te, due a caso, veniamo messi davanti a un piano, sempre a studia e suonare, credi che sapremmo suonare esattamente allo stesso modo? e perchè no? perchè uno sarà piu predisposto. allo stesso modo, un talento è uno che è molto predisposto. poi ovvio che senza fatica il talento non emerge.

Il DNA è solo un insieme di dati che di per se non sono niente se non relazionati al meccanismi di trascrizione, per di più un insieme di dati di cui ancora si sa pochissimo (Tutt'oggi non esiste una definizione univoca di "gene")

Semplicemente non siamo tutti uguali non perchè dal cielo sono caduti talenti su determinati individui, ma perchè tutti noi viviamo esperienze diverse è inutile dire "se due persone fanno lo stesso allenamento e sono soggetti alle stesse esperienze", perchè una tale situazione non si realizza mai, se non si parla dello stesso individuo

Al massimo si può sostenere che esistono persone predisposte a certe attività, ma è una cosa totalmente diversa da affermare che esistono i "talenti naturali"

ilguercio
11-07-2009, 13:40
Il DNA è solo un insieme di dati che di per se non sono niente se non relazionati al meccanismi di trascrizione, per di più un insieme di dati di cui ancora si sa pochissimo (Tutt'oggi non esiste una definizione univoca di "gene")

Semplicemente non siamo tutti uguali non perchè dal cielo sono caduti talenti su determinati individui, ma perchè tutti noi viviamo esperienze diverse è inutile dire "se due persone fanno lo stesso allenamento e sono soggetti alle stesse esperienze", perchè una tale situazione non si realizza mai, se non si parla dello stesso individuo

Al massimo si può sostenere che esistono persone predisposte a certe attività, ma è una cosa totalmente diversa da affermare che esistono i "talenti naturali"

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