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View Full Version : Il destino esiste....


Luxor83
12-06-2009, 17:30
o ce lo creiamo noi?

Tiè la butto li, come la pensate voi? :D


Edit: dopo aver letto qualche risposta dico quel che ne penso io.

Si sono scritti libri e grandi menti ne hanno parlato, io nel mio piccolo penso che il destino esista.
Per chi dice hai libero arbitrio puoi decidere se prendere una dedisione ogni volta che si vuole ed è tutto fatto su propria decisioni che non sono scritte da una parte faccio un esempio.

Allora mettiamo caso...cosa faccio domani? Vado a mare o in montagna? Vado in montagna perchè non ho fatto in tempo a comprare un costume. Chiunque razionalmente è portato a pensare, "l'ho deciso io di andare in montagna per una serie di motivi"....e se invece era destino che non saresti riuscito a prendere in tempo il costume e per questo motivo hai deciso (ma era già scritto che avresti deciso così) di andare in montagna???? :)

Cioè il libero arbitrio esiste o è un modo per dire "ma se è tutto deciso perchè mi devo sforzare e pensare troppo o per non sminuire noi stessi o solo per dire io esisto e sono io a crearmi la mia vita?"

Gemma
12-06-2009, 17:57
si, vabbè.

Più difficile non hai trovato nulla?

Sono tipo migliaia di anni che si interroga su questo :D

Poi in un forum di nerd comunisti... :nono:


:asd:

QuartQ°
12-06-2009, 17:59
boh :wtf:

windsofchange
12-06-2009, 18:05
Il destino esiste....

No.

tecnologico
12-06-2009, 18:10
esiste:O

http://it-it.facebook.com/people/Marco-Destino/1585623923

benzodiazepina
12-06-2009, 18:25
io sono fortemente dell'idea che il destino esiste, tutto ciò che ti capita, ti capita perché fin da sempre é scritto che doveva essere così...

Tommy_83
12-06-2009, 18:30
io sono fortemente dell'idea che il destino esiste, tutto ciò che ti capita, ti capita perché fin da sempre é scritto che doveva essere così...

:rotfl: è scritto..ma dove..:rotfl::rotfl::rotfl:

INCREDIBILE.

Sinclair63
12-06-2009, 18:36
Il destino secondo me esiste ed è pure beffardo :muro:

Sfugge al disastro aereo Air France, muore in incidente stradale

Aveva mancato per pochi minuti il volo Air France che lunedì della scorsa settimana si è inabissato nell'Atlantico, ma è morta in un incidente stradale, sull'autostrada che dall'aeroporto di Monaco di Baviera porta al Brennero.

Johanna Ganthaler viaggiava con il marito Kurt quando a Kufstein, in Austria, l'auto è volata fuori strada e per lei non c'è stato nulla da fare.
La coppia di pensionati meranesi era di ritorno da una vacanza in Brasile e aveva viaggiato su un aereo decollato pochi minuti prima di quello caduto nell'Oceano. (Agr)

Fonte: http://www.masterviaggi.it/detail.php?IdArt=32621

ERRYNOS
12-06-2009, 18:40
il destino ce lo creiamo noi stessi

Blaster_Maniac
12-06-2009, 18:41
Il destino secondo me esiste ed è pure beffardo :muro:

Sfugge al disastro aereo Air France, muore in incidente stradale

Aveva mancato per pochi minuti il volo Air France che lunedì della scorsa settimana si è inabissato nell'Atlantico, ma è morta in un incidente stradale, sull'autostrada che dall'aeroporto di Monaco di Baviera porta al Brennero.

Johanna Ganthaler viaggiava con il marito Kurt quando a Kufstein, in Austria, l'auto è volata fuori strada e per lei non c'è stato nulla da fare.
La coppia di pensionati meranesi era di ritorno da una vacanza in Brasile e aveva viaggiato su un aereo decollato pochi minuti prima di quello caduto nell'Oceano. (Agr)

Fonte: http://www.masterviaggi.it/detail.php?IdArt=32621

http://www.digital-sat.it/UserFiles/final-destination.jpg
:nera:

Blaster_Maniac
12-06-2009, 18:43
Comunque sia, il destino esiste eccome, esiste nel senso che ogni cosa passata e futura (usando termini umani, il tempo in realtà non esiste) è gia stata definita dall'istante zero.
Il nostro essere umani, ed incredibilmente limitati, ci impedisce di averne cognizione.
Ergo, il destino esiste, ma è una cosa che non ci riguarda.

windsofchange
12-06-2009, 18:49
io sono fortemente dell'idea che il destino esiste, tutto ciò che ti capita, ti capita perché fin da sempre é scritto che doveva essere così...

Tu però sei cattolica praticante, questo è una parziale scusante a mio parere riguardo l'idea di un "Disegno divino". :)

GByTe87
12-06-2009, 18:52
In una parola, caso :fagiano:

Kharonte85
12-06-2009, 18:59
o ce lo creiamo noi?

Tiè la butto li, come la pensate voi? :D
Sono per il libero arbitrio, infatti il determinismo fa acqua da tutte le parti...:D

Blaster_Maniac
12-06-2009, 19:00
Sono per il libero arbitrio, infatti il determinismo fa acqua da tutte le parti...:D

Direi proprio di no.

Lyd
12-06-2009, 19:03
Il destino è determinato dalle scelte che facciamo.

Tommy_83
12-06-2009, 19:04
Il destino è determinato dalle scelte che facciamo.

ecco appunto,non esiste.

Kharonte85
12-06-2009, 19:08
Direi proprio di no.
Cioè?

Dante89
12-06-2009, 19:10
Io dico si.

Blaster_Maniac
12-06-2009, 19:10
Il destino è determinato dalle scelte che facciamo.

Le scelte non sono casuali. La scelta esiste in funzione del contesto che ti pone appunto di fronte a una scelta. Il percorso che ti porta a una scelta è appunto causa-effetto, e l'azione stessa di scegliere si basa su principi di causa-effetto relativi al contesto.
Tu non scegli in libertà, scegli l'unica cosa che il contesto ti porta a scegliere, ma non te ne rendi conto.

jumpin666
12-06-2009, 19:31
Perchè fare domande a cui non posssiamo darci una risposta? :fagiano:

alex783
12-06-2009, 19:36
Il destino esiste solo se noi ci crediamo! :O

E dopo questa massima, posso spegnere... :D

Salumi a tutti!

Luxor83
12-06-2009, 19:49
dopo aver letto qualche risposta dico quel che ne penso io.

Si sono scritti libri e grandi menti ne hanno parlato, io nel mio piccolo penso che il destino esista.
Per chi dice hai libero arbitrio puoi decidere se prendere una dedisione ogni volta che si vuole ed è tutto fatto su propria decisioni che non sono scritte da una parte faccio un esempio.

Allora mettiamo caso...cosa faccio domani? Vado a mare o in montagna? Vado in montagna perchè non ho fatto in tempo a comprare un costume. Chiunque razionalmente è portato a pensare, "l'ho deciso io di andare in montagna per una serie di motivi"....e se invece era destino che non saresti riuscito a prendere in tempo il costume e per questo motivo hai deciso (ma era già scritto che avresti deciso così) di andare in montagna????

Cioè il libero arbitrio esiste o è un modo per dire "ma se è tutto deciso perchè mi devo sforzare e pensare troppo o per non sminuire noi stessi o solo per dire io esisto e sono io a crearmi la mia vita?"

Kharonte85
12-06-2009, 19:51
Le scelte non sono casuali. La scelta esiste in funzione del contesto che ti pone appunto di fronte a una scelta. Il percorso che ti porta a una scelta è appunto causa-effetto, e l'azione stessa di scegliere si basa su principi di causa-effetto relativi al contesto.
Tu non scegli in libertà, scegli l'unica cosa che il contesto ti porta a scegliere, ma non te ne rendi conto.

Che l'individuo si comporti in realazione all'ambiente è ovvio, ma che sia determinato nella sua reazione dal solo ambiente è un concetto entrato in crisi da almeno 40anni

All’inizio dell’Ottocento l’astronomo francese Pierre-Simon de Laplace scriveva: “Noi dobbiamo considerare lo stato presente dell’universo come l’effetto di un dato stato anteriore e come la causa di ciò che sarà in avvenire”. Su questa base egli riteneva che un’ipotetica intelligenza, cui fossero note in un dato istante tutte le forze che agiscono in natura, sarebbe in grado di prevedere tutti gli stati successivi dell’universo. Oggi una simile concezione è stata abbandonata dagli scienziati. Gli sviluppi della fisica nel corso del Novecento, la nascita della meccanica quantistica e il principio di indeterminazione formulato da Werner Heisenberg hanno fatto cadere il modello deterministico di Laplace, orientando la scienza verso una concezione probabilistica o statistica della causalità.

"Determinismo," Microsoft® Encarta® Enciclopedia Online 2009
http://it.encarta.msn.com © 1997-2009 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati.

Il determinismo è in crisi in tutti i campi della conoscenza e della scienza: Fisica, Biologia, Genetica, Psicologia, Neuroscienze ecc ecc...

Blaster_Maniac
12-06-2009, 19:53
Che l'individuo si comporti in realazione all'ambiente è ovvio, ma che sia determinato nella sua reazione dal solo ambiente è un concetto entrato in crisi da almeno 40anni

Il determinismo è in crisi in tutti i campi della conoscenza e della scienza: Fisica, Biologia, Genetica, Psicologia, Neuroscienze ecc ecc...

La differenza è tra indeterminazione ed indeterminabilità.
Il determinismo non è superato, è ancora da scoprire.

juninho85
12-06-2009, 19:59
noi siamo padroni del nostro destino,dunque il destino non esiste

alex783
12-06-2009, 20:02
noi siamo padroni del nostro destino,dunque il destino non esiste

Ma se non esiste, come fai ad esserne padrone? :O

juninho85
12-06-2009, 20:07
Ma se non esiste, come fai ad esserne padrone? :O

appunto,potete discutere quanto e come vi pare che stiam solo sprecando tempo per qualcosa di non definito nè definibile :O

Kharonte85
12-06-2009, 20:12
La differenza è tra indeterminazione ed indeterminabilità.
Cioè che differenza sarebbe secondo il tuo modo di vedere?


Il determinismo non è superato, è ancora da scoprire.
E cosa ti fa essere così fiducioso? Proprio ora che anche i piu' convinti cominciano a cedere?

Blaster_Maniac
12-06-2009, 20:24
Cioè che differenza sarebbe secondo il tuo modo di vedere?


E cosa ti fa essere così fiducioso? Proprio ora che anche i piu' convinti cominciano a cedere?

Indeterminazione è un concetto che può essere temporale, cioè oggi non è determinabile.
Infatti si chiama principio di indeterminazione, e non principio di indeterminabilità. Di fatti indeterminabilità è un concetto assoluto, cioè se fosse principio di indeterminabilità, sarebbe indeterminabile da oggi fino alla fine dei tempi, ma non è così.

Il fatto che la realtà, l'universo in ogni suo punto, si basa su regole e principi.
La casualità stessa può essere un principio. Ma il concetto di casuale è umano, cioè quello che noi definiamo casuale, non è assolutamente casuale.
Abbiamo visto che c'è qualcosa che rompe i concetti che l'Uomo aveva definito nella sua storia. C'è qualcosa che sfugge alle regole, ed anzi, che sfugge alle NOSTRE regole.
In futuro di regole ne avremo altre, ne scopriremo e ne definiremo altre.

bagnino89
12-06-2009, 20:28
Il destino è solo una scusa per giustificare alcuni eventi...

Luxor83
12-06-2009, 20:33
La discussione diventa più bella.

stanga_92
12-06-2009, 20:35
Il destino è solo una scusa per giustificare alcuni eventi...

come nn quotarti:D :D :D

Kharonte85
12-06-2009, 20:56
Indeterminazione è un concetto che può essere temporale, cioè oggi non è determinabile.
Infatti si chiama principio di indeterminazione, e non principio di indeterminabilità. Di fatti indeterminabilità è un concetto assoluto, cioè se fosse principio di indeterminabilità, sarebbe indeterminabile da oggi fino alla fine dei tempi, ma non è così.
Ammetterai che il problema principale del determinismo è quello di individuare una "causa prima" e soprattutto della difficoltà (ma potrebbe essere impossibilità) di prevedere il futuro in termini di certezza.

Il fatto che la realtà, l'universo in ogni suo punto, si basa su regole e principi.
La casualità stessa può essere un principio. Ma il concetto di casuale è umano, cioè quello che noi definiamo casuale, non è assolutamente casuale.
Abbiamo visto che c'è qualcosa che rompe i concetti che l'Uomo aveva definito nella sua storia. C'è qualcosa che sfugge alle regole, ed anzi, che sfugge alle NOSTRE regole.
In futuro di regole ne avremo altre, ne scopriremo e ne definiremo altre.
Appunto, quelle che tu chiami regole e principi sono descrizioni e approssimazioni fatte con il linguaggio matematico che è creato ed interpretato da noi ed è quello stesso linguaggio che sembra presentare dei limiti insormontabili.

Mettiamola così, per quello che mi riguarda il determinismo fino a che non viene "scoperto" non esiste...poi è ovvio che un concetto "maturo" di libero arbitrio si scontra con l'evidente realtà di influenze interne-esterne, eppure al momento nel prevedere le cose future comprese le nostre scelte ci rendiamo conto che ne possiamo parlare solo in termini di probabilità e ci sono seri dubbi sul fatto che la realtà tutta possa divenire un giorno conoscibile o prevedibile al di fuori di ogni dubbio.

L'importante nella vita quotidiana è fare delle scelte e sentirle proprie e prendersi le responsabilità delle conseguenze lasciando perdere idee quali la predestinazione, fatalismo e destino viste a giustificazione di un ineluttabile futuro. ;)

Dream_River
12-06-2009, 21:10
Non si potrà mai sapere che il destino esiste o no, essendo il destino un concetto che si basa sul raffronto fra la manifestazione dell'essere di cui abbiamo esperienza e la presenza più o meno numerosa delle sue negazioni (Anche se al contrario di altre forme di idealismo, il concetto di destino non nega le negazione dell'essere, ma riduce drasticamente l'essere in senso ontologico)

Proprio perchè un concetto tanto vasto è aldilà dei nostri orizzonti ontologici (e quindi anche epistemologici, per quanto su questo punto qualche discepolo di platone sarebbe tentato di azzannarmi alla gola), ognuno sceglie secondo la propria convenienza se credere o no al destino, ma qualsiasi certezza dell'esistenza o non esistenza del destino è priva di fondamento

Poi è indubbio anche che Kharonte85 ha ragione quando dice che il determinismo è una concezione superata in molti ambiti della scienza, almeno per quanto riguarda il determinismo di stampo meccanicista, perchè non risponde ai criteri odierni della conoscenza scientifica (Poi uno può prendersi la briga di criticare questi stessi criteri, ma si sfocerebbe nella filosofia della scienza, e ciò sarebbe OT)

PhoEniX-VooDoo
12-06-2009, 21:37
...

Allora mettiamo caso...cosa faccio domani? Vado a mare o in montagna? Vado in montagna perchè non ho fatto in tempo a comprare un costume. Chiunque razionalmente è portato a pensare, "l'ho deciso io di andare in montagna per una serie di motivi"....e se invece era destino che non saresti riuscito a prendere in tempo il costume e per questo motivo hai deciso (ma era già scritto che avresti deciso così) di andare in montagna???? :)

...




Il destino è la risposta comoda all'incredibilmente complessa rete di situazioni causa-effetto/conseguenza di cui è composta la nostra esistenza.

il menne
12-06-2009, 22:32
Il destino... non esiste... almeno non nel senso che gli si vuole dare... dire che un evento è accaduto perchè era destino che accadesse NON ha senso, perchè è un ragionamento a posteriori, e se anche fosse così allora comunque anche pensandoci e ragionandosi non cambierebbe nulla, sarebbe sempre a posteriori, e le nostre stesse azioni sarebbero quasi un sillogismo.... qui destino può sostituirsi con futuro...

Ergo, preferisco pensare che siamo noi a determinare gli eventi a seconda dei nostri comportamenti e delle nostre scelte... è troppo facile ragionare a posteriori del passato e dire che si è determinato per il "destino"... inoltre questa visione sminuirebbe e non poco il valore delle azioni umane.... un atto di eroismo non sarebbe altro che determinato dal "destino" e non dalla forza morale dell'individuo... un atto inafme idem, le implicazioni sarebbero tali che sarebbe illogico anche il sostenere tale tesi.

Piace parlare del destino perchè in alcuni casi per alcune persone sembra che il futuro possa esserre predeterminato, ma se ciò è non è dal destino ( che imho non esiste ) ma da una serie di standard comportamentali e di comportamenti sociali o di logiche causa-effetto ripetibili nel tempo e nelle situazioni che alla coscienza comune piace leggere in senso semplicistico.

Naturalmente imho.

Ah, era destino che scrivessi questo post. ! :asd:

Luxor83
13-06-2009, 00:09
Si potrebbe dire che comunque ci sia relazione diretta fra il destino e i viaggi nel tempo?

Cioè se il destino esite, si potrebbe andare avanti nel tempo visto che le cose sono Destinate ad accadere, se il destino invece non esistesse non sarebbe possibile andare avanti perchè nulla è stato ancora fatto e comunque nulla è scritto, giusto?

Prendiamola per tutto e non solamente per le persone.

columbia83
13-06-2009, 00:27
Stasera sono andato sui go-kart. Non mi sono schiantato quindi era destino che non succedesse, ma se avessi voluto schiantarmi sarebbe stato lo stesso destino?
Non mi convince!


E' più probabile che noi facciamo delle scelte, e la fortuna, o altre componenti aleatorie possono influire su tali scelte e sul percorso della nostra vita.



EDIT: Qui entrerebbe in causa anche il discorso del libero arbitrio.

alex783
13-06-2009, 00:44
Dai, ma se non credi al destino, come fai a credere alla fortuna? :sofico:


Comunque, secondo me il destino non esiste né tantomeno il "disegno divino".
Soprattutto quest'ultimo non esiste. La risposta la trovate nei cimiteri, sulle lapidi di quelle piccole vite che non hanno neanche avuto il tempo di conoscere l'alba.

Non potrei mai credere all'esistenza di un Dio che disegni per loro un destino così crudele.

columbia83
13-06-2009, 00:57
Dai, ma se non credi al destino, come fai a credere alla fortuna? :sofico:




No aspetta, ho detto "fortuna o altre componenti aleatorie", in quanto la fortuna è in tutto e per tutto un qualcosa legato alla casualità.

Se giochiamo al superenalotto e tu vinci, non puoi certo dire di non essere stato fortunato. E a mio parere non è esatto dire di credere o meno nella fortuna, perchè il risultato favorevole di un determinato gioco si fonda sulle probabilità. Finchè la probabilità di un determinato evento andrà da 0 ad 1, ci saranno eventi che potranno essere definiti più o meno fortunosi, soprattutto se appunto l'evento con probabilità 1 (successo) si verifica.

Agat
13-06-2009, 07:03
No il destino non esiste (anche se anch'io sono convinto che Dio gioca a dadi <cit.>), ma sicuramente esite la predestinazione (figlio di notaio che diventa notaio) :D

alex783
13-06-2009, 07:35
No aspetta, ho detto "fortuna o altre componenti aleatorie", in quanto la fortuna è in tutto e per tutto un qualcosa legato alla casualità.

Se giochiamo al superenalotto e tu vinci, non puoi certo dire di non essere stato fortunato. E a mio parere non è esatto dire di credere o meno nella fortuna, perchè il risultato favorevole di un determinato gioco si fonda sulle probabilità. Finchè la probabilità di un determinato evento andrà da 0 ad 1, ci saranno eventi che potranno essere definiti più o meno fortunosi, soprattutto se appunto l'evento con probabilità 1 (successo) si verifica.

Ok, ammesso però che per fortuna si intenda semplicemente il verificarsi di un evento positivo (e per sfiga quella di un evento negativo) e non invece all'esistenza di una "dea bendata" che ci ha scelto. :D

Insomma, secondo me la fortuna non esiste, così come il destino, non si è fortunati o sfigati dalla nascita, né lo si diventa, anche perché siamo noi stessi a determinare le condizioni affinché un evento positivo possa verificarsi (soltanto se gioco ho la possibilità di vincere, ad esempio) oppure uno negativo (se guido da ubriaco, poi non posso prendermela con la sfortuna se mi schianto contro un muro).

windsofchange
13-06-2009, 07:43
No il destino non esiste (anche se anch'io sono convinto che Dio gioca a dadi <cit.>), ma sicuramente esite la predestinazione (figlio di notaio che diventa notaio) :D

Per Einstein, in polemica con Bohr, "Dio non gioca a dadi con l'universo"; la tua citazione tra l'altro è una nuova forma di adattare il pensiero einsteiniano all'ateismo puro (la ricordo in una canzone di Dickinson se proprio devo ammetterlo, oltre che per Ian Stewart ovviamente :D ).
Per una vita lo scienziato ha cercato di giustificare le sue scoperte e motivarle in visione "Divina", questo è forse l'unico capitolo negativo del suo immenso lavoro.
Quella che tu chiami predestinazione, io lo chiamo normale continuum familiare. Niente di più facile che seguire le orme paterne al giorno d'oggi. :)

alex783
13-06-2009, 07:50
Niente di più facile che seguire le orme paterne al giorno d'oggi. :)

Anzi, è un modo per raggiungere risultati importanti senza faticare troppo.
Senza offesa per nessuno, ovviamente.

Agat
13-06-2009, 08:10
Per una vita lo scienziato ha cercato di giustificare le sue scoperte e motivarle in visione "Divina", questo è forse l'unico capitolo negativo del suo immenso lavoro.

;)

Quella che tu chiami predestinazione, io lo chiamo normale continuum familiare.

:O Una volta si sarebbere citati i nipoti, ma nell'hetaglia attuale si chiama predestinazione :D

kierlo
13-06-2009, 08:33
Chiamare in causa il destino è un buon modo x scaricarsi delle responsabilità, imho.
E' un'invenzione che fa comodo a menti che non riescono ad accettare la vita in tutta la sua pienezza, che non credono in probabilità e coincidenze e si sforzano per far tornare tutto al loro disegno..
come diceva Popper: se vai cercando quello che vuoi riuscirai a giustificare quello che hai in mente.

columbia83
13-06-2009, 09:23
Ok, ammesso però che per fortuna si intenda semplicemente il verificarsi di un evento positivo (e per sfiga quella di un evento negativo) e non invece all'esistenza di una "dea bendata" che ci ha scelto. :D



Certo, intendevo la fortuna come dato di fatto a posteriori, non come virtù a priori.

Blaster_Maniac
13-06-2009, 10:59
Chiamare in causa il destino è un buon modo x scaricarsi delle responsabilità, imho.
E' un'invenzione che fa comodo a menti che non riescono ad accettare la vita in tutta la sua pienezza, che non credono in probabilità e coincidenze e si sforzano per far tornare tutto al loro disegno..
come diceva Popper: se vai cercando quello che vuoi riuscirai a giustificare quello che hai in mente.

Proprio per questo siamo fortunati ad essere limitati.
Io non sono, in realtà, responsabile di nessuna mia azione. E' tutto ciò che mi sta intorno, dalla immediate vicinanze della mente fino all'estremità dell'universo che è responsabile di ciò che faccio.

Duke.N.4ever
13-06-2009, 11:00
la mia idea sul fattore destino è che non esiste semplicemente perchè

a ogni azione c'è una reazione con una diretta o indiretta conseguenza per ognuno di noi in una serie di intrecci che possono apparire casuali ma non lo sono :O

alex783
13-06-2009, 12:00
Proprio per questo siamo fortunati ad essere limitati.
Io non sono, in realtà, responsabile di nessuna mia azione. E' tutto ciò che mi sta intorno, dalla immediate vicinanze della mente fino all'estremità dell'universo che è responsabile di ciò che faccio.

Quindi vuoi dire che siamo soltanto degli attori in questo mondo? degli attori che recitano la loro piccola parte? :sob:

Blaster_Maniac
13-06-2009, 12:14
Quindi vuoi dire che siamo soltanto degli attori in questo mondo? degli attori che recitano la loro piccola parte? :sob:

Degli attori che sono obbligati a recitare l'unica parte disponibile, la cui unica fortuna è non rendersene conto.

femi
13-06-2009, 12:15
Il destino non esiste, ciò che viene nominato tale è l'incontro delle scelte individuali che determina ogni situazione, cioè si parla semplicemente di CASO.
Tutte ste riflessini sul destino sono legate imho alla base teologica del concetto e proprio per questo....è un'utopia!

wiri
13-06-2009, 12:35
Proprio per questo siamo fortunati ad essere limitati.
Io non sono, in realtà, responsabile di nessuna mia azione. E' tutto ciò che mi sta intorno, dalla immediate vicinanze della mente fino all'estremità dell'universo che è responsabile di ciò che faccio.

Questa tua visione è preoccupante...come sarebbe a dire "non sono responsabile di nessuna mia azione"? Chiaro che le influenze culturali e sociali limitano, cesellano tutto ciò che potenzialmente puoi fare/pensare, ma alla base vi è sempre una SCELTA del soggetto. Non siamo affatto passive vittime delle influenze esterne. All'origine dell'azione vi è un soggetto portatore di valori, fini, progetti e di insiemi di credenze sul mondo in cui si trova ad operare. Ciò che caratterizza l'azione è quindi l'essere diretta ad uno scopo che l'agente stesso ha scelto di adottare sulla base di una valutazione pratica e complessiva delle sue azioni, preferenze, opzioni e opportunità.
Sulla questione determinismo/indeterminismo e libero arbitrio esistono parecchie teorie, e la questione è un tantino più complessa:ad esempio, c'è chi sostiene che il libero arbitrio non è in linea di prinicipio incompatibile con il determinismo (Hobbes, Hume, Mill fatt rientrare in una macrocategoria concettuale chiamata in filosofia della scienza "compatibilismo"). Vi sono poi gli incompatibilisti che per le posizioni assunte possono dividersi in incompatibilisti libertari, antilibertari e scettici, ed ogni "fazione" è caratterizzata da visioni diverse se non antipodiche...perciò direi che liquidare la diatriba semplicemente ponenedo la questione nei termini di una scelta tra det/ind sia un tantinello superficlae

Luxor83
13-06-2009, 12:59
Stasera sono andato sui go-kart. Non mi sono schiantato quindi era destino che non succedesse, ma se avessi voluto schiantarmi sarebbe stato lo stesso destino?
Non mi convince!


E' più probabile che noi facciamo delle scelte, e la fortuna, o altre componenti aleatorie possono influire su tali scelte e sul percorso della nostra vita.



EDIT: Qui entrerebbe in causa anche il discorso del libero arbitrio.

Facciamo così, tu di tua volontà ti saresti schiantato, quindi penseresti di averlo fatto per una tua decisione. Bene non fa una grinza.

Ma chi può dire che la tua decisione di schiantarti non era già scritta nel destino???? Nel senso che era già stato previsto che avresti preso questa decisione. Eh??? :D

Luxor83
13-06-2009, 13:01
Dai, ma se non credi al destino, come fai a credere alla fortuna? :sofico:


Comunque, secondo me il destino non esiste né tantomeno il "disegno divino".
Soprattutto quest'ultimo non esiste. La risposta la trovate nei cimiteri, sulle lapidi di quelle piccole vite che non hanno neanche avuto il tempo di conoscere l'alba.

Non potrei mai credere all'esistenza di un Dio che disegni per loro un destino così crudele.

Ma guarda che Dio non è buono o comunque non lo è sempre. Chi ti dice che la vita sia qualcosa di brutto/bello rispetto al dopo?

Luxor83
13-06-2009, 13:03
Ok, ammesso però che per fortuna si intenda semplicemente il verificarsi di un evento positivo (e per sfiga quella di un evento negativo) e non invece all'esistenza di una "dea bendata" che ci ha scelto. :D

Insomma, secondo me la fortuna non esiste, così come il destino, non si è fortunati o sfigati dalla nascita, né lo si diventa, anche perché siamo noi stessi a determinare le condizioni affinché un evento positivo possa verificarsi (soltanto se gioco ho la possibilità di vincere, ad esempio) oppure uno negativo (se guido da ubriaco, poi non posso prendermela con la sfortuna se mi schianto contro un muro).

IMHO la fortuna esiste e come.....qualcuno sta notte ha avuto modo di vedere PokerStars???

>|HaRRyFocKer|
13-06-2009, 13:13
Dipende tutto da cosa si intende per destino.

Per alcuni il destino è scendere di casa, andare in un posto mai frequentato, ed incontrare la donna della tua vita, che a sua volta è lì per la prima volta.

Per altri è incontrare una persona che avevi giurato non voler mai più rivedere.

Per altri ancora è vincere una partita di pallone, per esempio.

In tutti i casi io dico che non esiste. Esiste però il caso, cioè tutte quelle cose che ci scocciamo di calcolare, e bolliamo come caso.
Esempio: lancio una monetina. Per molte persone quello è il caso, e nessuno potrà mai sapere da che lato cadrà la moneta. Nulla di più sbagliato. Calcolando attrito dell'aria, forza con la quale è stata lanciata più mille altre variabili si riuscirebbe a scoprire prima d'esser lanciato quale sarà il risultato. Ma per comodità diciamo che è stato il caso.

wiri
13-06-2009, 13:34
Assolutamente no. Non ci scocciamo di calcolare, semplicemente a livello quantistico il mondo, l'universo funziona in maniera intrinsecamente indeterministica. Se fosse come dici tu, se conoscessimo esattamente la posizione e la velocità iniziale di ogni singola particella, e trovassimo il tempo per tenere dietro con un calcolo preciso a tutti gli urti, sarebbe possibile prevedere esattamente tutto ciò che accadrà in futuro.Ma sai bene che quests visione delle cose è crollata con l'affermarsi della MQ

Dream_River
13-06-2009, 13:46
Sulla questione determinismo/indeterminismo e libero arbitrio esistono parecchie teorie, e la questione è un tantino più complessa:ad esempio, c'è chi sostiene che il libero arbitrio non è in linea di prinicipio incompatibile con il determinismo (Hobbes, Hume, Mill fatt rientrare in una macrocategoria concettuale chiamata in filosofia della scienza "compatibilismo"). Vi sono poi gli incompatibilisti che per le posizioni assunte possono dividersi in incompatibilisti libertari, antilibertari e scettici, ed ogni "fazione" è caratterizzata da visioni diverse se non antipodiche...perciò direi che liquidare la diatriba semplicemente ponenedo la questione nei termini di una scelta tra det/ind sia un tantinello superficlae

Assolutamente no. Non ci scocciamo di calcolare, semplicemente a livello quantistico il mondo, l'universo funziona in maniera intrinsecamente indeterministica. Se fosse come dici tu, se conoscessimo esattamente la posizione e la velocità iniziale di ogni singola particella, e trovassimo il tempo per tenere dietro con un calcolo preciso a tutti gli urti, sarebbe possibile prevedere esattamente tutto ciò che accadrà in futuro.Ma sai bene che quests visione delle cose è crollata con l'affermarsi della MQ

Adoro una tale precisione di esposizione e sistematicità :flower:

Ma per caso fai anche tu Filosofia?

wiri
13-06-2009, 13:48
Hehehe no ma se non mettiamo un pò di paletti nella discussione parliamo di aria fritta per pagine e pagine di thread no?:D

fra93
13-06-2009, 14:06
io credo che il destina esista e ci veda anche benissimo.
Ad esempio avete presente l'aereo che è caduto settimana scorsa?
Bhe avete saputo che una non era riuscita a salire sull'aereo, l'aveva perso. Bhe qlc giorno dopo è morta in un incidente d'auto.
Destino? Coincidenze?
IO stavo con un uomo che dovevo sposare. 1 anno fa rivedo la mia ex migliore amica (dopo che non ci parlavamo da 4 anni per un stupidata). Lei mi convinse a iscrivermi in un sito e lo feci. Rincontrai un amico che non vedevo ne sentivo da 5 anni. Da lì vidi la pubblicità di un giochino online, al quale mi iscrissi per schrerzo..E conobbi un uomo per il quale ho lasciato il mio ex e ho sconvoloto la mia vita.
Parlando con il mo attuale fidanzatoho scoperto che 7 anni fa andai in vacanza vicino a casa sua. E lui c'era, ma non ci siamo conosciuti. Allora io penso che se l'avessi conosciuto all'epoca non avrei potuto amarlo come ora e anzi il nostro rapporto non potrebbe essere quello che abbiamo ora.
Destino? Coincidenze? Io credo sia destino...

Sulle scelte io credo che nel momento in cui un qualcosa o qualcuno interviene nlla tua vita si aprano delle strade. Stupidamente penso alle storie a bivi di topoli. In base alle scelte che uno fa ottiene dei risultati che saranno diversi...:D

windsofchange
13-06-2009, 19:03
io credo che il destina esista e ci veda anche benissimo.
Ad esempio avete presente l'aereo che è caduto settimana scorsa?
Bhe avete saputo che una non era riuscita a salire sull'aereo, l'aveva perso. Bhe qlc giorno dopo è morta in un incidente d'auto.
Destino? Coincidenze?
Coincidenza.

IO stavo con un uomo che dovevo sposare. 1 anno fa rivedo la mia ex migliore amica (dopo che non ci parlavamo da 4 anni per un stupidata). Lei mi convinse a iscrivermi in un sito e lo feci. Rincontrai un amico che non vedevo ne sentivo da 5 anni. Da lì vidi la pubblicità di un giochino online, al quale mi iscrissi per schrerzo..E conobbi un uomo per il quale ho lasciato il mio ex e ho sconvoloto la mia vita.
Coincidenza.

Parlando con il mo attuale fidanzatoho scoperto che 7 anni fa andai in vacanza vicino a casa sua. E lui c'era, ma non ci siamo conosciuti. Allora io penso che se l'avessi conosciuto all'epoca non avrei potuto amarlo come ora e anzi il nostro rapporto non potrebbe essere quello che abbiamo ora.
Destino? Coincidenze? Io credo sia destino...
Coincidenza.

Sulle scelte io credo che nel momento in cui un qualcosa o qualcuno interviene nlla tua vita si aprano delle strade. Stupidamente penso alle storie a bivi di topoli. In base alle scelte che uno fa ottiene dei risultati che saranno diversi...:D


Chiamasi caos. La mente umana ha questo straordinario potere di farsi seghe mentali, ovvio che poi si viva trovando sempre qualche connessione, nel nostro passato, con eventi che sarebbero potuti evolvere diversamente.
Il romanticismo di una donna innamorata fa il resto.

TheWarriorX
13-06-2009, 19:39
Grazie alle correlazioni della la mente umana è stato possibile prevedere modelli
teorico-matematici o fisico-chimici di straordinario valore scientifico :Prrr:

il destino è un evoluzione del sistema non perturbato :O

Tommy_83
13-06-2009, 19:43
io credo che il destina esista e ci veda anche benissimo.
Ad esempio avete presente l'aereo che è caduto settimana scorsa?
Bhe avete saputo che una non era riuscita a salire sull'aereo, l'aveva perso. Bhe qlc giorno dopo è morta in un incidente d'auto.
Destino? Coincidenze?
IO stavo con un uomo che dovevo sposare. 1 anno fa rivedo la mia ex migliore amica (dopo che non ci parlavamo da 4 anni per un stupidata). Lei mi convinse a iscrivermi in un sito e lo feci. Rincontrai un amico che non vedevo ne sentivo da 5 anni. Da lì vidi la pubblicità di un giochino online, al quale mi iscrissi per schrerzo..E conobbi un uomo per il quale ho lasciato il mio ex e ho sconvoloto la mia vita.
Parlando con il mo attuale fidanzatoho scoperto che 7 anni fa andai in vacanza vicino a casa sua. E lui c'era, ma non ci siamo conosciuti. Allora io penso che se l'avessi conosciuto all'epoca non avrei potuto amarlo come ora e anzi il nostro rapporto non potrebbe essere quello che abbiamo ora.
Destino? Coincidenze? Io credo sia destino...

Sulle scelte io credo che nel momento in cui un qualcosa o qualcuno interviene nlla tua vita si aprano delle strade. Stupidamente penso alle storie a bivi di topoli. In base alle scelte che uno fa ottiene dei risultati che saranno diversi...:D

1993 non è il tuo anno di nascita,vero?

Blaster_Maniac
13-06-2009, 19:48
1993 non è il tuo anno di nascita,vero?

1893 :O

Tommy_83
13-06-2009, 19:56
1893 :O

sempre meglio di 1993..che se doveva sposà a 8 anni?:asd:

fra93
13-06-2009, 21:52
1993 non è il tuo anno di nascita,vero?

NOOOOOOOOOOOOOOO :mbe:
1982 il mio anno di nascita...

Tommy_83
13-06-2009, 21:54
NOOOOOOOOOOOOOOO :mbe:
1982 il mio anno di nascita...

Ah ok,comunque come ha detto la winds sono state tutte coincidenze:O

windsofchange
13-06-2009, 21:55
NOOOOOOOOOOOOOOO :mbe:
1982 il mio anno di nascita...

Pensavo fossi del '93 in realtà.

Gemma
13-06-2009, 22:00
Coincidenza non è casualità.
E' il coincidere di due fattori in determinate condizioni.

La casualità non esiste.

(sono junghiana :D )

wiri
14-06-2009, 11:24
Io sottolinerei come la cocnezione indeterministica abbia un valore eminentemente pratico, in quanto crea lo spazio logico per l'idea che gli attori contribuiscano in maniera decisiva a forgiare il proprio futuro. In questa prospettiva, e probabilmente solo in questa prospettiva, le scelte e le azioni delle persone possono caricarsi di senso e soprattutto assumere valore morale.
Ciononostante, la prospettiva che lega libero arbitrio ed indeterminismo presenta dei problemi non da poco: ad esempio, in un contesto indet. nulla, e per definizione nemmeno l'agente, può determinare quale tra i corsi di azione possibili si attuerà; la selezione appare quindi governata dal caso, ed il caso è la negazione della libertà. E' il cosidetto problema del controllo, al quale si aggiunge quello del regresso all'infinito: in questa prospettiva, la libertà non riguarda solo la capacità di agire secondo i criteri dettati dalla propria volontà (decisioni, scelte ecc) ma si estende ai criteri stessi:Ma chi sceglie tali criteri?e chi sceglie i criteri sulla base dei quali l'individuo sceglie i criteri di livello superiore?e avanti così ad libitum :D
Ora, molto brevemente esistono diverse scappatoie: una di queste è quella di presupporre che tra l'agente e le sue azioni intercorrano nessi indeterministici ma non causali: le azioni sarebbero eventi senza cause, ma qui il problema del controllo è ancora più evidente.
Una versione più sofisticata è quella basata sull'idea che vi sia una forma di casualità indet. che non necessiti dell'effetto, ma che semplicemente aumenti la probabilità che esso accada; in questo modo, l'effetto non è determinato dalla propria causa, in quanto le ragioni a sostegno di un dato corso di azione inclinano in favore di certe scelte ma non le necessitano. Tuttavia, uan critica possibile è : se un atto è indeterminato, per definizione nulla lo determina, nemmeno l'agente con i suoi stati interni, quindi se anche fosse vero che l'agente causa indeterministicamente le proprie azioni, non ne seguirebbe che gli le controlla, ovvero che sia in grado di determinare quale tra i possibili corsi di azione futuri si attuerà.
Infine, per restare nella famiglia delle teorie che legano libertà ed indeterminismo,vi è la cosiddetta "agent causation", teoria che attribuisce al soggetto la peculiare capacità di autodeterminare la propria volòontà e dare origine a nuove catene causali.
Vi sono poi i sostenitori del binomio determinismo-libertà, e naturalmente anche gli scettici, per i quali l'uomo non è affatto libero.Ma prima vado a mangiare :D

netsky3
14-06-2009, 11:27
...CUT...

noto solo adesso il tuo avatar :ave: :ave:

TheWarriorX
14-06-2009, 12:26
Dati due universi paralleli perfettamente uguali, che originano nello stesso momento
e sotto le stesse condizioni iniziali, evolveranno verso stati diversi ? :Prrr:

Se evolvono in modo uguale il destino è assolutamente certo :O