View Full Version : Anche la Svezia s'arrende agli islamici...
Viaggio nelle città europee dell’integrazione difficile
Malmö, il ghetto ribelle degli stranieri
che mette in crisi il modello svedese
Un residente su tre è musulmano. Quasi tutti sono disoccupati
Dal nostro inviato Paolo Salom
MALMÖ — «Io? Sono di Gaza». Rani, 15 an*ni, strizza l’occhio agli amici che gli si fanno intorno a semicerchio, come se volessero pro*teggerlo da una minaccia incombente. Si chia*mano Mohammed, Ali, Hata, Isak. Tutti coeta*nei. Età da medie, al massimo liceo. «A scuola? Ma no, nessuno di noi ci va. Tempo perso». La stessa domanda, provoca identica risposta: so*no di Ramallah, Il Cairo, Sarajevo. Bisogna insi*stere. E allora rispondono con le voci che si so*vrappongono, in una primavera nordica solo annunciata: «Certo che siamo nati a Rosen*gard [svezia] : ma questa non è mica casa nostra». Periferia orientale di Malmö. Palazzi gettati come mattoncini a formare isole tanto ordina*te quanto slegate l’una dall’altra, cemento a vi*sta: uno dei tanti progetti che, sulla carta, ne*gli anni Sessanta e Settanta, dovevano risolve*re una volta per tutte il «problema casa» della classe operaia più viziata d’Europa. Oggi i lavo*ratori svedesi sono una minoranza minacciata più dall’incedere dell’immigrazione islamica che dalla crisi economica. «Non c’è più posto per noi», spiega con un sorriso a mezza bocca Anders Püschel, al momento «disoccupato». Non c’è più posto per nessuno, a giudicare da*gli ultimi eventi. A Rosengard, dove Ibrahimo*vic ha imparato prima a fare a botte poi a cal*ciare il pallone, la sera, non si esce di casa. I poliziotti sono diventati il bersaglio preferito di Intifade istantanee: sassaiole sulle auto di pattuglia che tornano in rimessa ammaccate, come se avessero attraversato un campo profu*ghi palestinese con le insegne dell’esercito di Israele bene in vista.
Ogni sera, da mesi, casso*netti, cabine, e qualunque struttura pensata per la città si trasformano in roghi appiccati da molotov lanciate direttamente dal salotto di casa. I vigili del fuoco, stanchi di diventare il bersaglio preferito dopo gli agenti, hanno de*ciso di ritirarsi dal loro Forte Apache, la caser*ma di Rosengard. Henrik Persson, il coman*dante della stazione dei pompieri del quartie*re, si è appena dimesso: «Nessuno mi ascolta, nessuno ci aiuta. Non ha senso continuare co*sì ». Persson ha raccontato che, a una recente riunione operativa, un dirigente della polizia lo ha messo in guardia: «Preparatevi a vedere lanciare le molotov contro di voi». Ma a una richiesta di fondi e rinforzi, spiega ancora Pers*son, «ho ricevuto un netto rifiuto». Dall’oppo*sizione, la consigliera centrista Anja Sonesson chiede «l’imposizione immediata di un copri*fuoco per arginare l’ondata di violenza. I ragaz*zini con meno di 18 anni non dovrebbero usci*re dopo le 9 di sera». Per il momento, i social*democratici, la maggioranza, resistono: «Sa*rebbe la fine della democrazia, del sistema sve*dese ». Il sindaco Ilmar Reepalu è convinto che una misura così drastica accentuerebbe «il ca*rattere di enclave a se stante del quartiere. Al contrario noi dobbiamo cercare di unire Ro*sengard al resto della città, farne un zona resi*denziale come le altre».
Malmö, terza città della Svezia, capoluogo della prospera Scania, porto sull’Öresund con un passato di traffici che non torneranno più, ha 270 mila abitanti, centomila dei quali stra*nieri, per lo più concentrati a Rosengard e din*torni. Come dire, un residente su tre è musul*mano. Molti vengono dai Balcani, dall’Africa, dall’Asia centrale. «Ci sono cento e più nazio*nalità nel quartiere — spiega Stefan Alfelt, cor*rispondente locale di Aftonbladet, uno dei principali quotidiani nazionali —. Pochi di lo*ro hanno un’occupazione. In alcune zone i sen*za lavoro sono addirittura l’86% degli adulti. I giovani crescono osservando i genitori che vi*vono di carità pubblica. Sanno di essere senza speranza e si comportano di conseguenza: fan*no la guerra». Curiosamente, non è un conflit*to «Rosengard contro gli altri». «Gli scontri ra*ramente superano i confini del quartiere — di*ce ancora Alfelt —. È una guerra civile locale: tutti contro tutti». In realtà, qualche volta la violenza lascia Ro*sengard e si sposta verso il centro elegante, l’isola pedonale dove si affacciano vetrine e ri*storanti ancora affollati nonostante la crisi.
Ai primi di marzo è bastato l’arrivo della naziona*le israeliana di tennis, impegnata in Coppa Da*vis contro la Svezia, proprio a Malmö, a far in*sorgere la comunità islamica, in quell’occasio*ne alleata dei centri sociali svedesi e i black blok di tutta Europa. Un mix esplosivo che la polizia ha affrontato a modo suo. Con le manie*re forti: cariche a cavallo, botte da orbi e pisto*le impugnate contro i dimostranti. Inutile par*lare di integrazione, a Rosengard. Il modello sociale svedese? «Non spetta a me interpretare la politica del governo», ci ha detto il sindaco Ilmar Reepalu, socialdemocratico, facendo in*tendere che lui, la sua città, vuole continuare ad amministrarla come se il welfare scandina*vo non fosse superato dalla realtà. Certo «dob*biamo iniziare a progettare qualcosa di diver*so. Ne va della tranquillità di tutti». Solo una questione di ordine pubblico, allo*ra? La polizia, conclude il portavoce Lars-Hakan Lindholm, «sa esattamente cosa fare e lo farà». Il punto è: per quanto, ancora?
(Corsera)
Addavadaiii come s'integrano!!!!
Voglio proprio vedere chi difende questi ...
Per inciso, il progetto d'integrazione è fallito in Olanda, ora sta fallendo in Svezia, perchè si ha la cocciutaggine di capire che si dialoga solo con chi ha le capacità e le volontà per farlo e non con tutti indistintamente.
afterburner
07-05-2009, 17:03
Addavadaiii come s'integrano!!!!
Voglio proprio vedere chi difende questi ...
Per inciso, il progetto d'integrazione è fallito in Olanda, ora sta fallendo in Svezia, perchè si ha la cocciutaggine di capire che si dialoga solo con chi ha le capacità e le volontà per farlo e non con tutti indistintamente.
Ecco. Ci siamo "fumati" pure la Svezia.
Sai se e' rimasto qualche Paese in cui certa feccia deve ancora arrivare?
in cui si puo' girare per le strade di notte in tranquillita' senza il rischio di finire rapinati o in mezzo a qualche rissa di magrebbini ubriachi?
in cui i parchi delle citta' sono per bimbi e famiglie e non per gli spacciatori?
_Magellano_
07-05-2009, 17:20
E la madoska. :eek:
avanti con l'integrazione, quella si che è integrazione ! vuoi mettere la soddisfazione di rimanere sempre vittime di razzismo a vita !
invece di ringraziare gli svedesi che li ospitano nel loro paese ! meglio dare fastidio, ma come diceva un proverbio l'ospite è come il pesce dopo 3 giorni puzza, e questi stanno li da molto piu tempo ......ergo.... :D ormai questi figliano come conigli e si spargono in tutto il mondo a vivere a sbafo del welfare del paese ospitante.
xcdegasp
07-05-2009, 17:31
fonte? :D
avanti con l'integrazione, quella si che è integrazione ! vuoi mettere la soddisfazione di rimanere sempre vittime di razzismo a vita !
invece di ringraziare gli svedesi che li ospitano nel loro paese ! meglio dare fastidio, ma come diceva un proverbio l'ospite è come il pesce dopo 3 giorni puzza, e questi stanno li da molto piu tempo ......ergo.... :D ormai questi figliano come conigli e si spargono in tutto il mondo a vivere a sbafo del welfare del paese ospitante.
Finchè c'era trippa per tutti ci si poteva permettere di sfamare anche i "grilli", con i tempi che arrivano non la vedo così rosea per questi "stranieri"...ricordaimoci sempre che gli europei non si sono mai tirati indietro di fronte alle invasioni, è solo una questione di benessere e risorse.
fonte? :D
Prima pagina del corsera di ieri.
:rolleyes:
Cambiava qualcosa se la fonte fosse stata Epoca???:rolleyes:
Finchè c'era trippa per tutti ci si poteva permettere di sfamare anche i "grilli", con i tempi che arrivano non la vedo così rosea per questi "stranieri"...ricordaimoci sempre che gli europei non si sono mai tirati indietro di fronte alle invasioni, è solo una questione di benessere e risorse.
questi non hanno nulla da perdere, nulla gli vieta di ritornarsene da dove sono arrivati.
_Magellano_
07-05-2009, 17:44
Solo una questione di ordine pubblico, allo*ra? La polizia, conclude il portavoce Lars-Hakan Lindholm, «sa esattamente cosa fare e lo farà». Il punto è: per quanto, ancora? Ma che significa di preciso? :confused:
trallallero
07-05-2009, 17:47
Non capisco ... ma ci possono vivere là ? in un posto così freddo devono per forza avere una casa. Gliela paga la Svezia ?
Jag förstår inte :wtf:
_Magellano_
07-05-2009, 17:49
Non capisco ... ma ci possono vivere là ? in un posto così freddo devono per forza avere una casa. Gliela paga la Svezia ?
Jag förstår inte :wtf:
Pensa come stai bene,hai loro a nord e noi a sud dove vai vai caschi male. :asd:
Battute a parte c'è chi butta i soldi nei campi rom e c'è chi li mal utilizza come in questo thread. :boh:
Non capisco ... ma ci possono vivere là ? in un posto così freddo devono per forza avere una casa. Gliela paga la Svezia ?
Precisamente - è proprio questo il problema, il welfare indiscriminato anche se sei solo un peso per lo Stato. Poi si lamentano se arrivano in massa e non gli interessa minimamente integrarsi...
Ma che significa di preciso? :confused:
significa che non puo arrestarli tutti perchè non si sa dove metterli ne si puo rimpatriarli in massa perchè altrimenti c'è l'insurrezione, al massimo si tamponano i danni, e si sopporta finchè i cittadini onesti non si stuferanno e passeranno alle mani e forconi !
trallallero
07-05-2009, 17:56
Pensa come stai bene,hai loro a nord e noi a sud dove vai vai caschi male. :asd:
Battute a parte c'è chi butta i soldi nei campi rom e c'è chi li mal utilizza come in questo thread. :boh:
Appunto perchè sto in un posto (credo) simile alla Svezia in quanto a socialismo.
C'ho vissuto in Svezia ma ero troppo giovane per capire come funzionano certe cose, ma quì ti pagano anche la casa se ne hai bisogno ma solo se ci puoi vivere. Se non lavori e non sei crucco ti mandano via.
Quindi non capisco come facciano quelli a vivere in Svezia :confused:
ehila ,sei andato fino in svezia. e nn hai postato un articolo sulla nuova moda estate 2009 che imperversera in Italia ? il BURKINI!!!
http://unpoliticallycorrect.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/19411/203_1437-burkini%202.jpg :asd:
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo448376.shtml
ne ho sentite molte sui paesi nordici,ed erano sempre sullo stesso tenore ...magari poi le posto.
no cmq, tornando it,o prima o poi le cose dovevano cambiare
a noi gente comune nn rimane solo che "adattarci" :boh:
trallallero
07-05-2009, 17:58
Precisamente - è proprio questo il problema, il welfare indiscriminato anche se sei solo un peso per lo Stato. Poi si lamentano se arrivano in massa e non gli interessa minimamente integrarsi...
Welfare indiscriminato quando la Svezia era degli svedesi, onesti e ligi ci poteva anche stare. Ma prima o poi qualcuno mangia la foglia ...
D4rkAng3l
07-05-2009, 18:00
Viaggio nelle città europee dell’integrazione difficile
Malmö, il ghetto ribelle degli stranieri
che mette in crisi il modello svedese
Un residente su tre è musulmano. Quasi tutti sono disoccupati
(Corsera)
Addavadaiii come s'integrano!!!!
Voglio proprio vedere chi difende questi ...
Per inciso, il progetto d'integrazione è fallito in Olanda, ora sta fallendo in Svezia, perchè si ha la cocciutaggine di capire che si dialoga solo con chi ha le capacità e le volontà per farlo e non con tutti indistintamente.
Marca, ma la tua è una missione o un'ossessione che OGNI giorno apri un 3d del genere?
Per carità il problema ci sarà pure...ma cosa ti spinge ad aprire un 3d al giorno? Quanta rabbia ed odio repressidevi ancora sfogare? Cosa ti turba così profondamente?
questi non hanno nulla da perdere, nulla gli vieta di ritornarsene da dove sono arrivati.Non credo che nei paesi da dove provengono i loro padri possono campare di elemosina e avere un tetto degno di questo nome sopra le teste.
_Magellano_
07-05-2009, 18:09
ehila ,sei andato fino in svezia. e nn hai postato un articolo sulla nuova moda estate 2009 che imperversera in Italia ? il BURKINI!!!
http://unpoliticallycorrect.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/19411/203_1437-burkini%202.jpg :asd:
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo448376.shtml
ne ho sentite molte sui paesi nordici,ed erano sempre sullo stesso tenore ...magari poi le posto.
no cmq, tornando it,o prima o poi le cose dovevano cambiare
a noi gente comune nn rimane solo che "adattarci" :boh:Vedila cosi compra un altro pezzo di stoffa e ha fatto un tuta di contenimento da laboratorio anti influenza,mica è un idea tanto male,mi meraviglia solo che suo marito quel libertino le permetta di lasciare scoperte mani e piedi.
il problema è che mentre i primi immigrati avevano voglia di intergrarsi e farsi accettare le nuove generazioni non ne hanno nessun interesse. si va verso la creazione di ghetti che si fanno la guerra
ConteZero
07-05-2009, 18:17
Si vede che ancora non hanno iniziato ad agire come si dovrebbe, prendere i bambini che non vanno a scuola, toglierli alle famiglie e portarli in riformatorio.
Vedila cosi compra un altro pezzo di stoffa e ha fatto un tuta di contenimento da laboratorio anti influenza,mica è un idea tanto male,mi meraviglia solo che suo marito quel libertino le permetta di lasciare scoperte mani e piedi.
adesso + sul faceto che sul serio :D
ma tu te la immagini una spiaggia cosi fra' 20 anni
http://i436.photobucket.com/albums/qq84/Bv-id/ShirinNeshat.jpg
lui: "cara hai preso il telo da mare?" lei : quello per me o quello per stendercisi sopra ?"
_Magellano_
07-05-2009, 18:19
Comunque aggiungo una cosa visto che va tanto di moda in alcuni thread di andare a cercare gli utenti che non hanno postato e chiedere cosa ne pensano lo voglio fare anche io dato che in questo caso son proprio quelli a non farsi vedere,dove sono gli zeloti dello stato sociale? dove sono i fanboy del sussidio statale e del dissanguamento dei contribuenti perchè è una battaglia morale che ci sia meno ma per tutti?
Niente da dire in questo caso? non ci volete fare la solita predica perchè diciamo che dando da bere ad una zecca questa non smetterà di essere una zecca ma diventerà solo piu grande e affamata oltre a versare ancora piu veleno? Nessuno vuole dirmi quanto sono egoista nel pretendere che i soldi dei contribuenti siano usati per i contribuenti?
adesso + sul faceto che sul serio :D
ma tu te la immagini una spiaggia cosi fra' 20 anni
http://i436.photobucket.com/albums/qq84/Bv-id/ShirinNeshat.jpg
Il raduno dei fans del fantasma dell'opera?
Marca, ma la tua è una missione o un'ossessione che OGNI giorno apri un 3d del genere?
Per carità il problema ci sarà pure...ma cosa ti spinge ad aprire un 3d al giorno? Quanta rabbia ed odio repressidevi ancora sfogare? Cosa ti turba così profondamente?
forse gli accade come a me che nei 5 km che faccio ogni giorno per andare a lavorare mi becco al semaforo 3 o 4 extracomunitari o comunitari ma non italiani che rompono le palle chiedendo di lavare il vetro ! e tutti i giorni sono sempre li, a dare fastidio e se beccano una donna sono ancora piu insistenti ! e nessuno li toglie di mezzo, le fdo vengono li portano via e due giorni dopo sono di nuovo li o gli stessi o ce ne sono altri...
cosa dovremmo fare quando ti sporcano il vetro ?
chiamare le fdo ?
scendere dall'auto per pestarli ?:confused:
forse gli accade come a me che nei 5 km che faccio ogni giorno per andare a lavorare mi becco al semaforo 3 o 4 extracomunitari o comunitari ma non italiani che rompono le palle chiedendo di lavare il vetro ! e tutti i giorni sono sempre li, a dare fastidio e se beccano una donna sono ancora piu insistenti ! e nessuno li toglie di mezzo, le fdo vengono li portano via e due giorni dopo sono di nuovo li o gli stessi o ce ne sono altri...
cosa dovremmo fare quando ti sporcano il vetro ?
chiamare le fdo ?
scendere dall'auto per pestarli ?:confused:
Io ho deciso dicomprarmi lo spray, il prossimo che inizia a lavare il vetro nonostante io gli abbia detto di no di sicuro per quel giorno avrà smesso di lavorare.
Da donna dico che non se ne può veramente più, ormai vado in giro con gli sportelli chiusi con la sicura anche alle 10 del mattino. -.-'
Per il resto, guardacaso questo pomeriggio ho aperti il libro sulle politiche sociali, e sto proprio nella parte della storia del welfare.
Mi sa proprio che la crisi sta tornando (o non è mai passata nella realtà) :mc:
Il raduno dei fans del fantasma dell'opera?
a me sembrava + il raduno delle barbapapa'
http://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=apCne7NL3Y0&feature=related
ConteZero
07-05-2009, 18:30
Comunque aggiungo una cosa visto che va tanto di moda in alcuni thread di andare a cercare gli utenti che non hanno postato e chiedere cosa ne pensano lo voglio fare anche io dato che in questo caso son proprio quelli a non farsi vedere,dove sono gli zeloti dello stato sociale? dove sono i fanboy del sussidio statale e del dissanguamento dei contribuenti perchè è una battaglia morale che ci sia meno ma per tutti?
Niente da dire in questo caso? non ci volete fare la solita predica perchè diciamo che dando da bere ad una zecca questa non smetterà di essere una zecca ma diventerà solo piu grande e affamata oltre a versare ancora piu veleno? Nessuno vuole dirmi quanto sono egoista nel pretendere che i soldi dei contribuenti siano usati per i contribuenti?
Il raduno dei fans del fantasma dell'opera?
Parli con me ?
Se uno non lavora dopo che lo chiamano per lavorare non prende stipendio.
Se è il caso lo mettono a scavar buche per poi riempirle pur di fargli fare qualcosa in cambio dell'assegno... e se non lo fa torna a zero euro.
Se uno non manda i figli a scuola glieli tolgono.
_Magellano_
07-05-2009, 18:38
Parli con me ?
Se uno non lavora dopo che lo chiamano per lavorare non prende stipendio.
Se è il caso lo mettono a scavar buche per poi riempirle pur di fargli fare qualcosa in cambio dell'assegno... e se non lo fa torna a zero euro.
Se uno non manda i figli a scuola glieli tolgono.Purtroppo non parlavo di te conte sei ragionevole in problematiche,fra l'altro sbaglio o ci hai già postato in questo thread?
ConteZero
07-05-2009, 18:44
Purtroppo non parlavo di te conte sei ragionevole in problematiche,fra l'altro sbaglio o ci hai già postato in questo thread?
Si.
In ogni caso non ci vuole molto per capire che se uno non si da da fare dev'essere buttato fuori a calci in culo.
M'è bastata l'ultima volta che sono andato all'ospedale per un braccio rotto (che non è esattamente una cazzata) e mi sono fatto tre quarti d'ora di sala d'attesa perché il pronto soccorso era pieno... e nonostante questo mi sono sentito prendere a parole da un simpatico STR- che siccome suo figlio aveva la tosse e due linee di febbre ha iniziato a bestemmiare ed a prendersela con tutti quelli che c'erano prima di lui (in lista).
_Magellano_
07-05-2009, 19:12
Comunque a scanso di equivoci premetto che mi sono scagliato contro il parassita statale e non contro alcun altra categoria,per quello che mi riguarda potrebbero anche essere le cento donne piu belle d'italia a parassitare lo stato e i contribuenti e anche in questo caso la risposta non sarebbe diversa che per altri.
Personalmente preferisco mille volte di piuù un clandestino che guadagna onestamente anche se in nero ma che si paga da solo ogni cosa di cui si serve piuttosto che un figlio di papà che si droga fino all'invero simile fino a ridursi uno schifo anche fisicamente oltre che dignitosamente e finisce con l'appesantire il sistema sanitario e togliere risorse a qualche poveretto che quel sistema sanitario lo ha creato con il suo lavoro e le sue tasse e non è responsabile delle sua malattia.
Se uno non manda i figli a scuola glieli tolgono.
E chi se li prende?
Si.
In ogni caso non ci vuole molto per capire che se uno non si da da fare dev'essere buttato fuori a calci in culo.
Sono nati in Svezia, sono svedesi a tutti gli effetti, come fai a cacciarli?
Stesso discorso per i figli dei coloni africani nati in Francia s'intende o dei figli di rom nati in italia...
Dream_River
07-05-2009, 19:24
lui: "cara hai preso il telo da mare?" lei : quello per me o quello per stendercisi sopra ?"
ma...ma...LOL:sbonk:
Comunque aggiungo una cosa visto che va tanto di moda in alcuni thread di andare a cercare gli utenti che non hanno postato e chiedere cosa ne pensano lo voglio fare anche io dato che in questo caso son proprio quelli a non farsi vedere,dove sono gli zeloti dello stato sociale? dove sono i fanboy del sussidio statale e del dissanguamento dei contribuenti perchè è una battaglia morale che ci sia meno ma per tutti?
Niente da dire in questo caso? non ci volete fare la solita predica perchè diciamo che dando da bere ad una zecca questa non smetterà di essere una zecca ma diventerà solo piu grande e affamata oltre a versare ancora piu veleno? Nessuno vuole dirmi quanto sono egoista nel pretendere che i soldi dei contribuenti siano usati per i contribuenti?
EGOISTA!!!:O
Contento ora? :D
Scherzi a parte, devo dire che è una notizia che mi fa molto riflettere
Oltre a farmi considerare che dovrei mettermi seriamente a colmare la mia ignoranza in economia politica
Sono nati in Svezia, sono svedesi a tutti gli effetti, come fai a cacciarli?
Stesso discorso per i figli dei coloni africani nati in Francia s'intende o dei figli di rom nati in italia...
soluzione?
soluzione?
Inizialmente sicuramente limitare per il futuro altre situazioni uguale, e quindi rispedire nei paesi natii gli extracomunitari.
Per la situazione presente l'unica sarebbe il pugno di ferro, far sgomberare le città, dividere i "cittadini" di quella privincia per la nazione, istituire una squadra che segua esclusivamente quei cittadini finchè non si reintrighino nel tessuto sociale della nazione che li ospita, ovviamente aiutandoli con corsi di formazione lavorativi.
Inizialmente sicuramente limitare per il futuro altre situazioni uguale, e quindi rispedire nei paesi natii gli extracomunitari.
Per la situazione presente l'unica sarebbe il pugno di ferro, far sgomberare le città, dividere i "cittadini" di quella privincia per la nazione, istituire una squadra che segua esclusivamente quei cittadini finchè non si reintrighino nel tessuto sociale della nazione che li ospita, ovviamente aiutandoli con corsi di formazione lavorativi.
Anche chi si è stabilito stabilmente è ha un regolare lavoro?
Anche chi si è stabilito stabilmente è ha un regolare lavoro?
L'articolo parlava del 86% di disoccupati...:rolleyes:
Si, quella cittadina andrebbe distrutta, rasa al suolo per non farci tornare più nessuno e ricostruita, ripensata in altro modo.
Anche chi si è stabilito stabilmente è ha un regolare lavoro?
Ehm qui si parla di quelli che non hanno lavoro.
zerothehero
07-05-2009, 19:52
Il bello è che continuano ad arrivare nonostante siano sgraditi e nonostante non c'è più lavoro manco per i nativi.
Poi la ciliegina della torta è che si importa sempre il peggio del peggio dal peggio del mondo. :D
Sò acido stasera. :O
Enjoy multicultura.
Viaggio nelle città europee dell’integrazione difficile
Malmö, il ghetto ribelle degli stranieri
che mette in crisi il modello svedese
Un residente su tre è musulmano. Quasi tutti sono disoccupati
(Corsera)
Addavadaiii come s'integrano!!!!
Voglio proprio vedere chi difende questi ...
Per inciso, il progetto d'integrazione è fallito in Olanda, ora sta fallendo in Svezia, perchè si ha la cocciutaggine di capire che si dialoga solo con chi ha le capacità e le volontà per farlo e non con tutti indistintamente.
Buahahaha anche gli svedesi hanno la loro SCAMPIA! :rotfl:
Quella descrizione potrà impressionare chi vive a Bergamo, io sono vissuto per 30 anni a Napoli e sono cose già sentite.
Noi abbiamo da decenni situazioni di degrado paragonabili a quelle.
Per la situazione presente l'unica sarebbe il pugno di ferro, far sgomberare le città, dividere i "cittadini" di quella privincia per la nazione, istituire una squadra che segua esclusivamente quei cittadini finchè non si reintrighino nel tessuto sociale della nazione che li ospita, ovviamente aiutandoli con corsi di formazione lavorativi.
Sei troppo buonista.
Io sono convinto da anni che per risolvere i problemi di Scampia, Secondigliano, Zen e la altre aree degradate, l'unica soluzione è radere al suolo quei quartieri, ricostruirli con criteri civili, istituirvi sistemi di controllo militare del territorio, vietare le visite dei minori ai genitori in carcere, togliere tutti i minori figli di delinquenti alle famiglie e affidarli ad istituzioni situate in altre regioni, e via dicendo.
Ora, noi abbiamo questi problemi e non riusciamo a risolverli da decenni, anzi più avanti si va e più la situazione peggiora, vediamo un pò se gli svedesi trovano una soluzione e poi magari la copiamo.
zerothehero
07-05-2009, 19:55
Pedalare..
http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/europe/5348622.stm
http://tr.youtube.com/watch?v=2K0GtH9Oa54
http://tr.youtube.com/watch?v=DKAM2iNO0_E
Divertitevi col vostro multiculturalismo.
ConteZero
07-05-2009, 19:56
E chi se li prende?
Chiunque.
Le liste delle coppie in attesa d'adozione sono interminabili, in tutt'Europa.
E ci sono sempre gli istituti.
Chiunque.
Le liste delle coppie in attesa d'adozione sono interminabili, in tutt'Europa.
E ci sono sempre gli istituti.
Io parlo dei casinisti quelli che vanno dai 2 o 3 anni ai 14 anni. E' ovvio che il neonato o di pochi mesi possa interessare.
L'articolo parlava del 86% di disoccupati...:rolleyes:
Si, quella cittadina andrebbe distrutta, rasa al suolo per non farci tornare più nessuno e ricostruita, ripensata in altro modo.
Non dovrebbe essere già cosi? mi sembra strano che la Svezia permette a chiunque di rimanere.
zerothehero
07-05-2009, 20:02
Non dovrebbe essere già cosi? mi sembra strano che la Svezia permette a chiunque di rimanere.
Una volta che han messo famiglia è impossibile cacciarli.
Se li devono tenere. :sofico:
Pedalare..
http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/europe/5348622.stm
http://tr.youtube.com/watch?v=2K0GtH9Oa54
http://tr.youtube.com/watch?v=DKAM2iNO0_E
Divertitevi col vostro multiculturalismo.
FASCISTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sei contro i diritti umani!!!!!
http://i436.photobucket.com/albums/qq84/Bv-id/hijab3.jpg
il multiculturalismo è la via!
zerothehero
07-05-2009, 20:05
Quando nel 2050 gli africani saranno 2.26 mld (non 2mld, ma 2,26mld) le mie risate le sentirete risuonare in tutta italia.
The invasion. :O
http://www.sofacinema.co.uk/guardian/images/products/7/89487-large.jpg
In Svezia hanno 2 milioni di immigrati su una popolazione che manco tocca i 10milioni..altro che integrazione..questa è un'invasione :sofico:
L'intifada in Unione Europea...si, ma non degli islamici..dei nativi sommersi dagli immigrati.... :sbonk:
Mi ritroverò in vecchiaia a tirar sassate e a far barricate tirando fendenti col bastone... :asd:
a proposito di paesi nordici . norvegia.
http://islamineurope.blogspot.com/2009/04/norway-norwegian-culture-threatened-by.html
Steinar Lem dice ciò che la maggioranza della popolazione media probabilmente pensa: l'islam costituisce una minaccia per i nostri valori. Se l'immigrazione in provenienza dal mondo musulmano non è rallentata drasticamente, abbiamo di fronte a noi un futuro scuro per quanto riguarda i nostri valori.
Ciò avrebbe dovuto essere stato dichiarato da tempo ed a voce alta dal mondo accademico. Ma gli universitari che conosco e che pensano la stessa cosa di Steinar Lem, dicono che non osano. Il timore di perdere la loro reputazione li paralizza. Ciò che è terribile con la dichiarazione di Lem, un uomo di talento, rispettabile ed onesto, è che ha osato mettere le sue opinioni sulla carta soltanto quando si è diagnosticato il proprio cancro incurabile. Questo dovrebbe svegliarci.
La cautela di Lem non riguarda i musulmani come individui (…). La cautela riguarda la religione, l'islam, che si può considerare come un'ideologia globale. Un'ideologia mortale se è praticata nella linea del fondatore dell'islam, Maometto.
Senza una relazione realista al problema fondamentale dell'islam, non raggiungeremo un'assimilazione reale della popolazione musulmana in Norvegia, con le conseguenze disastrose che ci sarebbero visto la crescita della popolazione musulmana. Penso qui ad un'assimilazione di valori fondamentali come la libertà d'espressione, l'uguaglianza, la libertà religiosa e l'uguaglianza dei sessi. Valori essenziali della nostra libertà e la nostra prosperità.
[...]. Le donne ed i non musulmani sono stati ridotti a cittadini di seconda fila.
La demografia parla nella sua lingua pungente. Le cifre del SSB (Ufficio nazionale della popolazione) mostrano che la popolazione non occidentale, la cui maggioranza è musulmana, è aumentata 41 volte più rapidamente che quella norvegese in questi ultimi dieci anni.
Human Rights Service HRS, è esposto ad una domanda massiccia da parte del popolo. La gente vuole limitare l'immigrazione attuale. Non a causa di un'ostilità. La gente è, come l'uomo onesto Steinar Lem, preoccupata per l'avvenire per quelli che vivranno in Norvegia, preoccupati di offrire un futuro nel quale la libertà individuale non sia ridotta in molliche da una religione repressiva. Ed è un argomento di grande preoccupazione tanto per l'immigrato che per i norvegesi stessi
trallallero
07-05-2009, 20:08
Vabbè adesso non è che per questi eventi sia sbagliato il multiculturalismo.
Diciamo che questa è solo la prova che i musulmani tendono a rompere i coglioni.
Vabbè adesso non è che per questi eventi sia sbagliato il multiculturalismo.
Diciamo che questa è solo la prova che i musulmani tendono a rompere i coglioni.
stai attento :asd: (scherzo) che ho notizie anche sulla germania.....e si tratta di sentenze ,sulla stessa linea di quella formulata per il sardo che assassino' la sua ragazza.
Scusate, ma la vostra soluzione al multiculturalismo, la si potrebbe applicare anche a Scampia?
Perchè come ho scritto qui
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=27380171&postcount=40
mi sembra una situazione perfettamente analoga.
Magari popremmo cominciare a sperimentarla da quelle parti, così quando i muslim arriveranno in massa saremo già allenati.
Attendo lumi :)
zerothehero
07-05-2009, 20:13
Vabbè adesso non è che per questi eventi sia sbagliato il multiculturalismo.
Diciamo che questa è solo la prova che i musulmani tendono a rompere i coglioni.
Ma secondo te se io andassi in Arabia Saudita, riuscirei ad integrarmi?
Secondo me, no.
Mutatis mutandis moltiplicando x milioni di invasori avrai la risposta :D
E poi i comunisti si stupiscono del perchè gli operai (i primi a dover fronteggiare la concorrenza della manodopera straniera) votano in massa LEga Nord. :D
zerothehero
07-05-2009, 20:19
soluzione?
Nessuna.
WE are doomed. :O
Vengono qui nonostante ci sia una recessione che non si è mai vista da 80 anni a questa parte. :O
Avremo anche noi i nostri bei divertimenti...basta solo aspettare un 30-40 anni.
cmq la zona dell'articolo in prima non mi torna nuova
questo articolo è di dicembre
http://www.corriere.it/esteri/08_dicembre_20/malmoe_scontri_a94a8f8a-ce85-11dd-a9e5-00144f02aabc.shtml
svarionman
07-05-2009, 20:28
Questo succede quando permetti a troppa gente di arrivare in un posto senza una richiesta di lavoro adeguata e dignitosa. Tendenzialmente poteva succedere più meno la stessa cosa la stessa cosa che ne so......a Torino negli anni '70, con l'emigrazione interna. La componente culturale può anche avere una certa influenza, ma di sicuro non è quella prioritaria......come non si può dire che "ci si arrende agli islamici" buttandola tutta sulla religione.
Buahahaha anche gli svedesi hanno la loro SCAMPIA! :rotfl:
Quella descrizione potrà impressionare chi vive a Bergamo, io sono vissuto per 30 anni a Napoli e sono cose già sentite.
Noi abbiamo da decenni situazioni di degrado paragonabili a quelle.
Non ti fai mai un giro nelle altre sezioni?
Che ne so, in quella dello sport, magari in quella del Napoli...magari mi trovi, e magari capisci da dove provengo...giusto per capire cosa m'impressiona, s'intende...;)
Sei troppo buonista.
Io sono convinto da anni che per risolvere i problemi di Scampia, Secondigliano, Zen e la altre aree degradate, l'unica soluzione è radere al suolo quei quartieri, ricostruirli con criteri civili, istituirvi sistemi di controllo militare del territorio, vietare le visite dei minori ai genitori in carcere, togliere tutti i minori figli di delinquenti alle famiglie e affidarli ad istituzioni situate in altre regioni, e via dicendo.La situazione è ben diversa, i mezzi utilizzati sono gli stessi, ma qua in Svezia è una lotta culturale, a Napoli si lotta contro il crimine organizzato che sfama i poveri, che si sostituisce allo Stato.
Fosse per me non farai fare elezioni nel sud italia(lo so è irrealizzabile...),
metterei dei generali a gestire le regioni e poi voglio vederli i politici e intrallazzatori vari manovrati dalla camorra e dalla mafia avere alle costole l'esercito.
Ora, noi abbiamo questi problemi e non riusciamo a risolverli da decenni, anzi più avanti si va e più la situazione peggiora, vediamo un pò se gli svedesi trovano una soluzione e poi magari la copiamo.
Noi, perchè anch'io sono campano abbiamo il problema dei politici, loro sono il nostro problema!!!
Eliminiamo i politici(non fisicamente, ovvio),
facciamo gestire la regione a dei generali, inquadriamo tutta la popolazione, facciamo capire a quei mafiosi che lo STATO c'è!!!
E combatte per le sue terre, per la sua popolazione!
Avremo anche noi i nostri bei divertimenti...basta solo aspettare un 30-40 anni.
Ce li abbiamo già, e non pregano allah, anzi il 19 Settembre vanno al duomo ad aspettare il miracolo di san gennaro :D
Franx1508
07-05-2009, 20:31
Viaggio nelle città europee dell’integrazione difficile
Malmö, il ghetto ribelle degli stranieri
che mette in crisi il modello svedese
Un residente su tre è musulmano. Quasi tutti sono disoccupati
(Corsera)
Addavadaiii come s'integrano!!!!
Voglio proprio vedere chi difende questi ...
Per inciso, il progetto d'integrazione è fallito in Olanda, ora sta fallendo in Svezia, perchè si ha la cocciutaggine di capire che si dialoga solo con chi ha le capacità e le volontà per farlo e non con tutti indistintamente.
iscrivetevi tutti all'uaar dobbiamo combattere questi religiosi ripugnanti.:sofico:
non capisco copme certi comunisti meschini li difendano per motivi ideologici
peccato che marx e compagnia erano contro le religioni.
Dato che sono loro gli immigrati direi che quando entrano in un paese bisogna fargli scrivere una specie di contratto per cui tu rispetti quelle regole che ci sono nel paese, se non lo fai vieni sbattuto in galera. A forza di essere democratici e tolleranti si rischia di annullarsi, questi hanno una concezzione di cultura totalmente diversa dalla nostra, non si tratta di qualche italiano che va in USA, si parla di gente che poi pretende orari apposta per donne, burka etc etc. Secondo me capiscono solo le maniere forti cioé o righi dritto e fai come diciamo noi e pedalare.
MadJackal
07-05-2009, 20:36
Io ho la soluzione finale. Armiamoci e partite.
Una pioggerella di piombo e non c'è nessun problema. E poi, cannonate sulle navi che tentano di sbarcare (con revisioni del comportamento da tenere in acque internazionali).
E chip inserito a tutti gli immigrati che hanno il permesso di soggiorno... così se non lo rinnovano... BAM! Colpo in testa.
:D
Seriamente, gli andrebbero strappati i figli ed andrebbero messi in istituti (od in adozione) dove possano crescere e dove gli si possa dare un futuro. Lì dove stanno non lo hanno.
Questo è quello che dovrebbe fare uno stato "socialista". :rolleyes:
@ MARCA
Da come la descrivi, sembra che la camorra sia un'organizzazione monolitica esterna al contesto sociale.
La realtà è che ci sono zone dove la camorra è il tessuto sociale, lo stile di vita delinquenziale è generalizzato, e così si spiega il fatto che una volta eliminata un'organizzazione ce ne son N altre che stavano lì ad aspettare e subentrano immediatamente al presidio delle attività di cui quel territorio vive.
E' proprio uno stile di vita, come quello che tu stigmatizzi nei musulmani.
@ MARCA
Da come la descrivi, sembra che la camorra sia un'organizzazione monolitica esterna al contesto sociale.
La realtà è che ci sono zone dove la camorra è il tessuto sociale, lo stile di vita delinquenziale è generalizzato, e così si spiega il fatto che una volta eliminata un'organizzazione ce ne son N altre che stavano lì ad aspettare e subentrano immediatamente al presidio delle attività di cui quel territorio vive.
E' proprio uno stile di vita, come quello che tu stigmatizzi nei musulmani.
La camorra è presente eprchè lo stato è assente!
Dove c'è lo Stato non c'è la camorra.
I napoletani non sono tutti camorristi e tu lo sai bene!
A Bergamo non ci si stupisce di nulla, vai in stazione e conta le siringhe che spuntano dai sassi delle rotaie: sono il miglior incentivo per usare i sottopassaggi :asd:
A Bergamo non ci si stupisce di nulla, vai in stazione e conta le siringhe che spuntano dai sassi delle rotaie: sono il miglior incentivo per usare i sottopassaggi :asd:
A Bergamo un napoletano* si stupisce di gran poco.
*figurarsi se c'arrivava :muro: :muro:
*figurarsi se c'arrivava :muro: :muro:
:confused:
Non ti fai mai un giro nelle altre sezioni?
Che ne so, in quella dello sport, magari in quella del Napoli...magari mi trovi, e magari capisci da dove provengo...giusto per capire cosa m'impressiona, s'intende...;)
Avevo già risposto a quell'obiezione...;)
svarionman
07-05-2009, 21:56
Fatti una domanda e datti una risposta....?
Ci fosse un Immigrato o figli di Immigrati che
dicesse mai una volta grazie
Ad ogni modo l'articolo è qui
http://www.corriere.it/esteri/09_maggio_05/salom_malmo_ghetto_ribelle_6798593c-3938-11de-ab3d-00144f02aabc.shtml
Si, ma se continua così mi sa che col cacchio che mi lasciano andare a me, italiano, in svezia... :asd:
Chiudono direttamente le frontiere e bona... :asd:
Ci fosse un Immigrato o figli di Immigrati che
dicesse mai una volta grazie
Ad ogni modo l'articolo è qui
http://www.corriere.it/esteri/09_maggio_05/salom_malmo_ghetto_ribelle_6798593c-3938-11de-ab3d-00144f02aabc.shtml
Ai primi di marzo è bastato l’arrivo della naziona*le israeliana di tennis, impegnata in Coppa Da*vis contro la Svezia, proprio a Malmö, a far in*sorgere la comunità islamica, in quell’occasio*ne alleata dei centri sociali svedesi e i black blok di tutta Europa. Un mix esplosivo che la polizia ha affrontato a modo suo. Con le manie*re forti: cariche a cavallo, botte da orbi e pisto*le impugnate contro i dimostranti. Inutile par*lare di integrazione, a Rosengard. Il modello sociale svedese? «Non spetta a me interpretare la politica del governo», ci ha detto il sindaco Ilmar Reepalu, socialdemocratico, facendo in*tendere che lui, la sua città, vuole continuare ad amministrarla come se il welfare scandina*vo non fosse superato dalla realtà. Certo «dob*biamo iniziare a progettare qualcosa di diver*so. Ne va della tranquillità di tutti». Solo una questione di ordine pubblico, allo*ra? La polizia, conclude il portavoce Lars-Hakan Lindholm, «sa esattamente cosa fare e lo farà». Il punto è: per quanto, ancora?
ma ci rendiamo conto che qui per le manifestazioni sportive si mete a soqquardo una citta', con scontri da guerra civile?
e poi mi devo sorbire migliaia di topic per 2 cazzate (perchè quelle sono) che dice il papa?
ma qui siamo fuori dal mondo....i veri problemi nn li affrontiamo mentre cavilliamo sulle parole di uno che crede agli esseri soppranaturali.
che credito pretendono di avere alcuni?
Che poi, sbaglio la signora Fallaci lo diceva oramai 10 anni fa che integrarsi con gli islamici è praticamente impossibile?
Tutti l'hanno criticata, ed ha dovuto anche lasciare l'Italia, ma le sue previsioni si stanno avverando...
Rispetto.
Che poi, sbaglio la signora Fallaci lo diceva oramai 10 anni fa che integrarsi con gli islamici è praticamente impossibile?
Tutti l'hanno criticata, ed ha dovuto anche lasciare l'Italia, ma le sue previsioni si stanno avverando...
Rispetto.
no per essere sinceri nn ha dovuto lasciare l'italia,ma in america ci viveva ormai da tempo.
La fallaci fu' silurata a sinistra (mi spiace parlare cosi apertamente di politica in un topic in cui questa può solo creare divisione) perchè ,essendo lei una persona di sx,aveva osato criticare (sia pur con toni eccessivi) la cultura islamica.
come nn ricordare l'imitazione della guzzanti? o quelli che le auguravano che il cancro la portasse via prima del previsto?
fosse per loro,spero che questi prendano il soppravento...come è successo in iran negli anni 70,dove le prime vittime furono proprio loro.
soluzione?
Sterilizzazione mondiale e riproduzione solo in provetta.
Vedi come in 10 anni il problema scompare.
no per essere sinceri nn ha dovuto lasciare l'italia,ma in america ci viveva ormai da tempo.
La fallaci fu' silurata a sinistra (mi spiace parlare cosi apertamente di politica in un topic in cui questa può solo creare divisione) perchè ,essendo lei una persona di sx,aveva osato criticare (sia pur con toni eccessivi) la cultura islamica.
come nn ricordare l'imitazione della guzzanti? o quelli che le auguravano che il cancro la portasse via prima del previsto?
fosse per loro,spero che questi prendano il soppravento...come è successo in iran negli anni 70,dove le prime vittime furono proprio loro.
Già.
Dannazione, quando ho sentito che la Fallaci era morta sono stato per quasi 10 minuti con le lacrime agli occhi.
Ma perché sono solo i migliori a morire? :muro:
Forse perché i mediocri sono tantissimi, come le formiche, quindi anche se muoiono vengono rimpiazzati subito, e neanche te ne accorgi, mentre i buoni sono pochi, e se muoiono diventano una perdita gravissima... :muro:
trallallero
07-05-2009, 23:05
Sterilizzazione mondiale e riproduzione solo in provetta.
Vedi come in 10 anni il problema scompare.
A te Hitler te fa 'na pippa :asd:
_Magellano_
07-05-2009, 23:08
A te Hitler te fa 'na pippa :asd:
Ha detto mondiale quindi tutti pure tu,è democratico lui. :O
Dream_River
07-05-2009, 23:09
iscrivetevi tutti all'uaar dobbiamo combattere questi religiosi
***
Comunque, secondo voi questo articolo può esserci di monito che il multiculturalismo non è un modello di società cosi vincente, o che il multiculturalismo di per se non è un modello sbagliato ma che è incompatibile con una certa politica economica dello stato?
Mi chiedevo se ciò potrebbe accadere ad esempio in uno stato sul modello libertario
Dream_River
07-05-2009, 23:12
Sterilizzazione mondiale e riproduzione solo in provetta.
Vedi come in 10 anni il problema scompare.
Ti sei laureato in scienze politiche all'università di Sciangai? :asd:
A te Hitler te fa 'na pippa :asd:
Ha detto mondiale quindi tutti pure tu,è democratico lui. :O
Appunto... :asd:
Non ho preferenze di razza. Quindi sterilizzerei tutto e tutti indiscriminatamente.
Fatto ciò sarebbe sufficiente introdurre la possibilità di avere un figlio in provetta per chi lo desidera e bona.
Così tagliamo fuori dalle scatole i poveracci( ed io sarei il primo... :asd: ), i malati, e chi non capisce a cosa porta la sovrappopolazione.
Tempo una generazione e la popolazione mondiale scenderà di un paio di ordini di grandezza. :D
Ma di questo ho già parlato nell'apposito topic... :asd:
Ti sei laureato in scienze politiche all'università di Sciangai? :asd:
No, in sociologia in quella di Bangkok. :O
_Magellano_
07-05-2009, 23:15
Appunto... :asd:
Non ho preferenze di razza. Quindi sterilizzerei tutto e tutti indiscriminatamente.
Fatto ciò sarebbe sufficiente introdurre la possibilità di avere un figlio in provetta per chi lo desidera e bona.
Così tagliamo fuori dalle scatole i poveracci( ed io sarei il primo... :asd: ), i malati, e chi non capisce a cosa porta la sovrappopolazione.
Tempo una generazione e la popolazione mondiale scenderà di un paio di ordini di grandezza. :D
Ma di questo ho già parlato nell'apposito topic... :asd:Perdona la domanda ma come si farebbe esattamente con il sistema pensionistico vista la sproporzione fra adulti contribuenti e anziani pensionati? :asd:
Insomma da come dici tu per ogni contribuente ci sarebbero circa 1000 pensionati ad essere cauti con le stime.
trallallero
07-05-2009, 23:17
stai attento :asd: (scherzo) che ho notizie anche sulla germania.....e si tratta di sentenze ,sulla stessa linea di quella formulata per il sardo che assassino' la sua ragazza.
Io rispetto le regole ed è proprio per questo che non sto più in Italia :O
Ma secondo te se io andassi in Arabia Saudita, riuscirei ad integrarmi?
Secondo me, no.
Mutatis mutandis moltiplicando x milioni di invasori avrai la risposta :D
E poi i comunisti si stupiscono del perchè gli operai (i primi a dover fronteggiare la concorrenza della manodopera straniera) votano in massa LEga Nord. :D
Ma infatti, se vivessi ancora a Bergamo voterei lega, meglio prevenire che "Malmö" :D
E tu, in quanto italiano spasimante, in Arabia Saudita verresti impiccato nel giro di 3 giorni :read:
Perdona la domanda ma come si farebbe esattamente con il sistema pensionistico vista la sproporzione fra adulti contribuenti e anziani pensionati? :asd:
Insomma da come dici tu per ogni contribuente ci sarebbero circa 1000 pensionati ad essere cauti con le stime.
Easy: robotica.
La società già si sta muovendo sempre più velocemente verso un'automazione sempre maggiore, in quanto fa risparmiare.
Tempo 50anni e, anche grazie alla singolarità, la maggior parte dei processi produttivi saranno automatici, e non richiederanno intervento umano, se non per la pura supervisione.
E direi che per un vecchio starsene tranquillo su una poltrona dando un'occhiata allo schermo ogni tanto non e un lavoro poi tanto cattivo, no?
trallallero
07-05-2009, 23:24
Ha detto mondiale quindi tutti pure tu,è democratico lui. :O
:sbonk:
Lieto di farne parte :D
Easy: robotica
....
E così tagli fuori tutto il mondo non tecnologico, "informatizzato" ... diciamo il 70% della popolazione mondiale.
Cioè noi occidentali, i più farabutti corrotti delinquenti del pianeta, dovremmo sterilizzare 3/4 di mondo e decidere chi ha diritto alla vita e chi no ?
Spero tu stia scherzando :p
StefAno Giammarco
08-05-2009, 01:36
Marca, ma la tua è una missione o un'ossessione che OGNI giorno apri un 3d del genere?
Per carità il problema ci sarà pure...ma cosa ti spinge ad aprire un 3d al giorno? Quanta rabbia ed odio repressidevi ancora sfogare? Cosa ti turba così profondamente?
Le inclinazioni di MARCA non sono oggetto del 3d ne una tua personale responsabilità per cui astieniti da certi commenti che potrei anche interpretare come polemica personale.
Comunque, secondo voi questo articolo può esserci di monito che il multiculturalismo non è un modello di società cosi vincente, o che il multiculturalismo di per se non è un modello sbagliato ma che è incompatibile con una certa politica economica dello stato?
Mi chiedevo se ciò potrebbe accadere ad esempio in uno stato sul modello libertario
Quest'articolo è la dimostrazione che con alcune culture non ci si può integrare e quindi non è una società vincente.
Per la seconda domanda, fammi capire a ce stato ti riferisci :)
Viaggio nelle città europee dell’integrazione difficile
Malmö, il ghetto ribelle degli stranieri
che mette in crisi il modello svedese
Un residente su tre è musulmano. Quasi tutti sono disoccupati
(Corsera)
Addavadaiii come s'integrano!!!!
Voglio proprio vedere chi difende questi ...
Per inciso, il progetto d'integrazione è fallito in Olanda, ora sta fallendo in Svezia, perchè si ha la cocciutaggine di capire che si dialoga solo con chi ha le capacità e le volontà per farlo e non con tutti indistintamente.
Ma perchè metti tutti quegli asterischi ? Si legge malissimo
Ma perchè metti tutti quegli asterischi ? Si legge malissimo
Mica li metto io :D
Credo che siano di default quando si copiano degli articoli e poi si fanno i quote ;)
Dream_River
08-05-2009, 11:57
Quest'articolo è la dimostrazione che con alcune culture non ci si può integrare e quindi non è una società vincente.[quote]
Ma quale sarebbe questa cultura? Io dall'articolo mi pare al massimo di vedere che la cultura che crea problemi è la cultura del parassitismo e dell'illegalità.
Il fatto che questo problema si presenti ora con gli islamici mi sembra una caratteristiche casuale, insomma, non vedo perchè non sarebbe potuto accadere anche con degli induisti
[quote]Per la seconda domanda, fammi capire a ce stato ti riferisci :)
A dire il vero non mi riferivo a nessun stato in particolare, anche se mentre scrivevo stavo pensando agli U.S.A.
Poi mi piacerebbe sapere certe cose succedono anche in Canada, che da quello che so è uno stato che punta molto sul multiculturalismo
shambler1
08-05-2009, 11:57
Viaggio nelle città europee dell’integrazione difficile
Malmö, il ghetto ribelle degli stranieri
che mette in crisi il modello svedese
Un residente su tre è musulmano. Quasi tutti sono disoccupati
(Corsera)
Addavadaiii come s'integrano!!!!
Voglio proprio vedere chi difende questi ...
Per inciso, il progetto d'integrazione è fallito in Olanda, ora sta fallendo in Svezia, perchè si ha la cocciutaggine di capire che si dialoga solo con chi ha le capacità e le volontà per farlo e non con tutti indistintamente.
La soluzione? Altri milioni di immigrati! :D
_Magellano_
08-05-2009, 12:00
Quest'articolo è la dimostrazione che con alcune culture non ci si può integrare e quindi non è una società vincente.
Per la seconda domanda, fammi capire a ce stato ti riferisci :)Niente è da un po di tempo che deve sfrugugliare alcuni utenti. :asd:
Ti rispondo io dream in un modello di stato libertario cose come queste non accadrebbero sia perchè i parassiti sociali avrebbero modo di prosperare come le zecche nella bottiglia dell'antiparassitario sia perchè il modo libertario affronta problemi come l'integrazione o le minoranze in maniera acritica e obiettiva senza farci girare null'altro intorno.
Fra l'altro se vogliamo basarci sulle politiche del partito libertario americano per esempio cose come il tassare i cittadini per mantenere i parassiti non sono contemplate,viene lasciata al cittadino la possibilità di fare la beneficienza di sua volontà nei confronti di chi viene reputato bisognoso per cause esterne a lui,ma nessuno costringe un cittadino tassandolo a mantenere chi questi ritiene immeritevolecome invece avviene nello stato con elementi socialisti.
La chiave di lettura importate per i libertario è il merito,pensare al merito già può rispondere a molti quisiti.
Chevelle
08-05-2009, 12:20
Io ho deciso dicomprarmi lo spray, il prossimo che inizia a lavare il vetro nonostante io gli abbia detto di no di sicuro per quel giorno avrà smesso di lavorare.
Da donna dico che non se ne può veramente più, ormai vado in giro con gli sportelli chiusi con la sicura anche alle 10 del mattino. -.-'
Per il resto, guardacaso questo pomeriggio ho aperti il libro sulle politiche sociali, e sto proprio nella parte della storia del welfare.
Mi sa proprio che la crisi sta tornando (o non è mai passata nella realtà) :mc:
Nella città dove vivono i miei genitori i lavavetri sono tutti scomparsi. Penso che sia merito di un' ordinanza comunale perchè anni fa, ad ogni semaforo, c'era almeno uno che si piazzava davanti l' auto.
Ricordo ancora un episodo poco piacevole: erano le 23.00 circa e in tre si sono piazziati davanti l' auto, uno lavava e due facevano da "blocco" nonostante i nostri segni di diniego e la loro arroganza che mi ha fatto girare le @@. Sono dovuto scendere con l' intento di menarli, alla fine sono volate un paio di parole ma hanno capito che non era il caso. Ho deciso di non chiamare il 113 ma li ho minacciati di denunciarli e di far controllare il loro permesso di soggiorno...che infami. Non li ho mai più visti su quel semaforo dopo quella sera. A qualche lavavetro davo un paio di euro a dire il vero, però odio chi fa l' arrogante.
trallallero
08-05-2009, 12:57
Nella città dove vivono i miei genitori i lavavetri sono tutti scomparsi. Penso che sia merito di un' ordinanza comunale perchè anni fa, ad ogni semaforo, c'era almeno uno che si piazzava davanti l' auto.
Magari è stato aperto un ristorante cinese nei paraggi :asd:
Chevelle
08-05-2009, 13:11
Magari è stato aperto un ristorante cinese nei paraggi :asd:
A dire il vero sì :fagiano:
Ma quale sarebbe questa cultura? Io dall'articolo mi pare al massimo di vedere che la cultura che crea problemi è la cultura del parassitismo e dell'illegalità.
Il fatto che questo problema si presenti ora con gli islamici mi sembra una caratteristiche casuale, insomma, non vedo perchè non sarebbe potuto accadere anche con degli induisti
L'illegalità e il parassitismo si crea quando le persone non si riconoscono nei valori dello stato in cui sono, e allora succhiano come le zecche da questo le risorse per sopravivere senza dare nulla perchè non gli appartiene questo stato.
Quindi è facile riscontrare questi comportamenti in islamici che si spostano all'estero.
trallallero
08-05-2009, 13:25
A dire il vero sì :fagiano:
:eek:
Avevano un retrogusto strano gli involtini primavera ? :D
beppegrillo
08-05-2009, 13:45
Et voilà , abbiamo perso anche la svezia.
Avanti il prossimo, in europa c'è ancora spazio (poco).
yorkeiser
08-05-2009, 14:19
L'illegalità e il parassitismo si crea quando le persone non si riconoscono nei valori dello stato in cui sono, e allora succhiano come le zecche da questo le risorse per sopravivere senza dare nulla perchè non gli appartiene questo stato.
Premettendo che sono sempre stato contrario all'immigrazione indiscriminata e sempre lo sarò, hai comunque descritto la mentalità di un buon 50% degli italiani. Il discorso islamico = male, italico/cristiano = bene per me non sta nè in cielo nè in terra. Sul fatto che poi chi emigra per non fare nulla/delinquere debba essere rimandato a casa a pedate, resto pienamente d'accordo.
Al massimo, giusto se fossi svedese sarei effettivamente incazzato, perchè è innegabile che la cultura civica nel nord europa sia nettamente superiore sia a quella italica che a quella musulmana.
_Magellano_
08-05-2009, 14:35
La soluzione? Altri milioni di immigrati! :DE se venissero tutti nella tua "loggia cricetale" staresti a ridere come ora? :asd:
shambler1
08-05-2009, 14:42
Premettendo che sono sempre stato contrario all'immigrazione indiscriminata e sempre lo sarò, hai comunque descritto la mentalità di un buon 50% degli italiani. Il discorso islamico = male, italico/cristiano = bene per me non sta nè in cielo nè in terra. Sul fatto che poi chi emigra per non fare nulla/delinquere debba essere rimandato a casa a pedate, resto pienamente d'accordo.
Al massimo, giusto se fossi svedese sarei effettivamente incazzato, perchè è innegabile che la cultura civica nel nord europa sia nettamente superiore sia a quella italica che a quella musulmana.
Self hating .:)
Premettendo che sono sempre stato contrario all'immigrazione indiscriminata e sempre lo sarò, hai comunque descritto la mentalità di un buon 50% degli italiani. Il discorso islamico = male, italico/cristiano = bene per me non sta nè in cielo nè in terra. Sul fatto che poi chi emigra per non fare nulla/delinquere debba essere rimandato a casa a pedate, resto pienamente d'accordo.Il 50% degli italia da fuoco ai cassonetti e quando arrivano i vigili del fuoco gli tira dietro le pietre?
Il 50% degli italiani vive di elemosima?
il 50% dei figli di questi italiani non va a scuola?
Il 50% dei figli di questi italiani non si riconosce nello stato italiano?
Il discorso buoni cattivi non l'ho fatto, spiacente, ho solo fatto un discorso islam e integrazione cultura occidentale.
Può non piacere, ma i dati di fatto, così come gli avvenimenti francesi, olandesi e svedesi mi danno ragione.
Se poi vuoi negarli...
prego.
Al massimo, giusto se fossi svedese sarei effettivamente incazzato, perchè è innegabile che la cultura civica nel nord europa sia nettamente superiore sia a quella italica che a quella musulmana.
Ma proprio un pelo ti incaxxeresti èh!:O
shambler1
08-05-2009, 14:57
Il 50% degli italia da fuoco ai cassonetti e quando arrivano i vigili del fuoco gli tira dietro le pietre?
Il 50% degli italiani vive di elemosima?
il 50% dei figli di questi italiani non va a scuola?
Il 50% dei figli di questi italiani non si riconosce nello stato italiano?
Il discorso buoni cattivi non l'ho fatto, spiacente, ho solo fatto un discorso islam e integrazione cultura occidentale.
Può non piacere, ma i dati di fatto, così come gli avvenimenti francesi, olandesi e svedesi mi danno ragione.
Se poi vuoi negarli...
prego.
Ma proprio un pelo ti incaxxeresti èh!:O
Self hating :D
Dream_River
08-05-2009, 15:07
Il discorso buoni cattivi non l'ho fatto, spiacente, ho solo fatto un discorso islam e integrazione cultura occidentale.
Può non piacere, ma i dati di fatto, così come gli avvenimenti francesi, olandesi e svedesi mi danno ragione.
Se poi vuoi negarli...
prego.
Si, ma il problema qua non è l'islam, come religione, penso che questa situazione si sarebbe raggiunta anche se gli immigrati erano in buona parte induisti, ma un immigrazione incontrollata i cui effetti vengono aggravati da un assetto economico-politico che sfavorisce l'integrazione
Io sinceramente credo che Magellano abbia ragione, in uno stato dove la carità non viene imposta dallo stato, ciò non sarebbe accaduto.
Si, ma il problema qua non è l'islam, come religione, penso che questa situazione si sarebbe raggiunta anche se gli immigrati erano in buona parte induisti, ma un immigrazione incontrollata i cui effetti vengono aggravati da un assetto economico-politico che sfavorisce l'integrazione
Io sinceramente credo che Magellano abbia ragione, in uno stato dove la carità non viene imposta dallo stato, ciò non sarebbe accaduto.
E' l'islam come cultura il problema, che io sappia i filippini non chiedono l'elemosina, tu ne hai mai visto uno arrivare in Italia e chiedere l'elemosima?
Io no.
Certo, lo Stato sarebbe potuto intervenire...ma mica puoi cambiare la testa alle persone.
Dream_River
08-05-2009, 15:21
E' l'islam come cultura il problema, che io sappia i filippini non chiedono l'elemosina, tu ne hai mai visto uno arrivare in Italia e chiedere l'elemosima?
Io no.
Non conosco filippini, abito in un paesino dove gli abitanti sono poco più di 1000 e i pochi immigrati che si sono stabiliti qua sono per lo più rumeni
E che non riesco a capire che cosa della cultura islamica li spinga a questo, qualche versetto del corano?
Cioè, qualsiasi immigrato può non riconoscersi nello stato dove risiede e fare il parassita, soprattutto se di una cultura profondamente diversa, per questo prima mi sono chiesto cosa impedirebbe a un induista di comportarsi allo stesso modo?
Oh, magari sarò ingenuo io, però non riesco a capire cosa centri la religione in tutto questo :boh:
Non conosco filippini, abito in un paesino dove gli abitanti sono poco più di 1000 e i pochi immigrati che si sono stabiliti qua sono per lo più rumeniQua a Bg è pieno di filippini che lavorano nei supermercati o fanno le badanti eo le donne delle pulizie.
E che non riesco a capire che cosa della cultura islamica li spinga a questo, qualche versetto del corano?
Cioè, qualsiasi immigrato può non riconoscersi nello stato dove risiede e fare il parassita, soprattutto se di una cultura profondamente diversa, per questo prima mi sono chiesto cosa impedirebbe a un induista di comportarsi allo stesso modo?
Oh, magari sarò ingenuo io, però non riesco a capire cosa centri la religione in tutto questo :boh:L'islam non è solo una religione, è anche un modo di vivere, di relazionarsi con le donne, con gli omosessuali e con gli "infedeli", insomma una concezione del mondo(casa della pace, casa della tregua, casa della guerra).
yorkeiser
08-05-2009, 16:21
Self hating .:)
Uh? Odio molti dei comportamenti diffusi in Italia e che secondo me sono la reale causa dei nostri problemi, non gli extracomunitari (inteso come concetto, poi è vero che ce ne sono molti che andrebbero cacciati, come pure molti italiani).
Non odio me stesso, visto che lavoro, pago le tasse e tendenzialmente tendo a non rompere le biglie al prossimo.
Il 50% degli italia da fuoco ai cassonetti e quando arrivano i vigili del fuoco gli tira dietro le pietre?
Il 50% degli italiani vive di elemosima?
il 50% dei figli di questi italiani non va a scuola?
Il 50% dei figli di questi italiani non si riconosce nello stato italiano?
Ti porto la mia testimonianza: vivo in un paese dell'hinterland nel sud-est milanese, letteralmente invaso da extracomunitari, a naso direi almeno il 30% dei residenti e di cui (sempre a occhio ovviamente) circa il 75% di religione musulmana. In 3 anni che sono lì, non ho visto un cassonetto incendiato, una camionetta dei vigili del fuoco lapidata, e la mattina i padri accompagnano i figli a scuola con la tuta da lavoro (sono mediamente operai, muratori e affini). La sera esco tranquillamente e non ho mai avuto problemi con nessuno, nè si è mai sentito di stupri o sparatorie. Gli unici due fatti degni di cronaca sentiti negli ultimi 3 anni sono stati:
- un omicidio in famiglia, compiuto da un italiano su un'italiana;
- un minchioncello (italiano) di vent'anni che col BMW del papi ha falciato 3 persone (2 italiani ed un extra) uccidendone una.
Questo per farti notare che una situazione (oggettivamente da espulsione di massa), non può permettere di generalizzare su un'intera cultura.
Ah, che poi a precisare non si sbaglia mai, sono italiano da n generazioni, ateo e contrario al comunismo. E ripeto, le cavallette vanno certamente punite e cacciate, ma indipendentemente da nazionalità e credo religioso.
Ti porto la mia testimonianza: vivo in un paese dell'hinterland nel sud-est milanese, letteralmente invaso da extracomunitari, a naso direi almeno il 30% dei residenti e di cui (sempre a occhio ovviamente) circa il 75% di religione musulmana. In 3 anni che sono lì, non ho visto un cassonetto incendiato, una camionetta dei vigili del fuoco lapidata, e la mattina i padri accompagnano i figli a scuola con la tuta da lavoro (sono mediamente operai, muratori e affini). La sera esco tranquillamente e non ho mai avuto problemi con nessuno, nè si è mai sentito di stupri o sparatorie. Gli unici due fatti degni di cronaca sentiti negli ultimi 3 anni sono stati:
- un omicidio in famiglia, compiuto da un italiano su un'italiana;
- un minchioncello (italiano) di vent'anni che col BMW del papi ha falciato 3 persone (2 italiani ed un extra) uccidendone una.
Questo per farti notare che una situazione (oggettivamente da espulsione di massa), non può permettere di generalizzare su un'intera cultura.
Ah, che poi a precisare non si sbaglia mai, sono italiano da n generazioni, ateo e contrario al comunismo. E ripeto, le cavallette vanno certamente punite e cacciate, ma indipendentemente da nazionalità e credo religioso.
Invece quest'esempio mi permette di farti notare che un conto sono gli immigrati di prima fascia, un conto come nel caso francese, svedese e olandese sono i figli di questi immigrati, cresciuti odiando il paese che li nutre.
Io non ne faccio una questione di nazionalità o religione, ma non credo che mi si possa accusare se casulamente gli eventi che cito sono fatti da islamici, no?
yorkeiser
08-05-2009, 16:43
Invece quest'esempio mi permette di farti notare che un conto sono gli immigrati di prima fascia, un conto come nel caso francese, svedese e olandese sono i figli di questi immigrati, cresciuti odiando il paese che li nutre.
Io non ne faccio una questione di nazionalità o religione, ma non credo che mi si possa accusare se casulamente gli eventi che cito sono fatti da islamici, no?
Sì, perchè sono quelli che ti saltano all'occhio (ed è tuo diritto eh, ognuno si interessa a ciò che vuole, ci mancherebbe, pensa che c'è gente che erge il giornale a bibbia personale :help: ); se però allarghi un attimo lo sguardo ti rendi conto che esistono altre n-mila situazioni che, pur non vedendo coinvolti gli islamici, restano ugualmente deprecabili e socialmente destabilizzanti, per non dire altro. E da italiani, di esempi ne abbiamo a bizzeffe. Poi dai, se non erro sei campano, credo tu sappia meglio di me di cosa sto parlando.
Sì, perchè sono quelli che ti saltano all'occhio (ed è tuo diritto eh, ognuno si interessa a ciò che vuole, ci mancherebbe, pensa che c'è gente che erge il giornale a bibbia personale :help: ); se però allarghi un attimo lo sguardo ti rendi conto che esistono altre n-mila situazioni che, pur non vedendo coinvolti gli islamici, restano ugualmente deprecabili e socialmente destabilizzanti, per non dire altro. E da italiani, di esempi ne abbiamo a bizzeffe. Poi dai, se non erro sei campano, credo tu sappia meglio di me di cosa sto parlando.
Tu vedi altri gruppi/altre etnie che hanno un' altra cultura e sono in conflitto, in lotta con le popolazioni locali il tutto esteso a tutta l'Europa(e quindi a una visione amplia)?
A me vengono in mente solo i rom...a te?
Tu vedi altri gruppi/altre etnie che hanno un' altra cultura e sono in conflitto, in lotta con le popolazioni locali il tutto esteso a tutta l'Europa(e quindi a una visione amplia)?
A me vengono in mente solo i rom...a te?
Hai elencato le due comunità più grosse.
yorkeiser
08-05-2009, 17:42
Tu vedi altri gruppi/altre etnie che hanno un' altra cultura e sono in conflitto, in lotta con le popolazioni locali il tutto esteso a tutta l'Europa(e quindi a una visione amplia)?
A me vengono in mente solo i rom...a te?
I rom mediamente sono cattolici, il che già di per sè farebbe cadere questa strana equivalenza cristiano = bravo vs musulmano = cattivo. Tra l'altro, mi manca ancora la consecutio per cui prima generazione di immigrati = bravi vs seconda generazione = cattivi, si tratta forse di qualche mutazione genetica che avviene?
Stai parlando di comunità caratterizzate da altissime percentuali di emigrati, è ovvio che siano loro ad essere interessati dai maggiori problemi di integrazione. Quando noi italiani siamo emigrati in massa, siamo forse stati più fighi di musulmani, rom e vattelapesca ?
Lo ripeto per l'ultima volta, poi la finisco altrimenti monopolizziamo il thread e diventiamo noiosi: le cavallette a casa o in galera, anche a vita volendo. Ma a prescindere da distinzioni razziali e/o religiose. A me personalmente stanno sul razzo allo stesso modo lo stupratore musulmano come il mafioso o l'evasore italiano.
Figuriamoci, abbiamo politici che i mafiosi li difendono pure pubblicamente, e stiamo lì a fare i fighi sputando sugli altri. Mah
I rom mediamente sono cattolici, il che già di per sè farebbe cadere questa strana equivalenza cristiano = bravo vs musulmano = cattivo. Tra l'altro, mi manca ancora la consecutio per cui prima generazione di immigrati = bravi vs seconda generazione = cattivi, si tratta forse di qualche mutazione genetica che avviene?
Stai parlando di comunità caratterizzate da altissime percentuali di emigrati, è ovvio che siano loro ad essere interessati dai maggiori problemi di integrazione. Quando noi italiani siamo emigrati in massa, siamo forse stati più fighi di musulmani, rom e vattelapesca ?
Lo ripeto per l'ultima volta, poi la finisco altrimenti monopolizziamo il thread e diventiamo noiosi: le cavallette a casa o in galera, anche a vita volendo. Ma a prescindere da distinzioni razziali e/o religiose. A me personalmente stanno sul razzo allo stesso modo lo stupratore musulmano come il mafioso o l'evasore italiano.
Figuriamoci, abbiamo politici che i mafiosi li difendono pure pubblicamente, e stiamo lì a fare i fighi sputando sugli altri. Mah
A parte il fatot che l'equazione cattolici = buoni non l'ho mai posta,e ti sfido a quotarla:read:
mi pare veramente assurdo pensare che i rom provenienti dai balcani siano cattolici, oppure quelli proveniente dalla Romania quindi anche volendo i rom non sono per la maggior parte cattolici, spiacente,e ora ritorniamo in tema di islamici(tra cui magari troviamo i rom provenienti dal Kossovo...casuale amnesia vero?:D ).
Essi dove sono arrivati in modo pieno:
Francia - Olanda - Germania - Inghilterra e Svezia da quello che si legge.
In Francia, Olanda, Inghilterra e Svezia la loro presenza massicia e coloniale ha portato a degli scontri con la popolazione locale eo con le forze dell'ordine?
Si.
Può essere considerato un caso?
Secondo me no.
Io ho deciso dicomprarmi lo spray, il prossimo che inizia a lavare il vetro nonostante io gli abbia detto di no di sicuro per quel giorno avrà smesso di lavorare.
Non è che così rischi che ti arrestino un altra volta? :stordita: (e giustamente per giunta?)
Ziosilvio
09-05-2009, 08:30
Io ho deciso dicomprarmi lo spray, il prossimo che inizia a lavare il vetro nonostante io gli abbia detto di no di sicuro per quel giorno avrà smesso di lavorare.
Hai provato a dirgli, semplicemente, che non paghi o (più neutro) che non hai da pagare? Quando lo faccio io funziona...
Hai provato a dirgli, semplicemente, che non paghi o (più neutro) che non hai da pagare? Quando lo faccio io funziona...
Ho già provato di tutto.
Alle volte funziona.
Spesso però quando vedono che sono una ragazza, se ne strafregano pensando di fare paura -.-'
Una volta sono ripartita senza pagarlo. L'ho quasi messo sotto, ma che dovevo fare? :mbe: :muro:
Non è che così rischi che ti arrestino un altra volta? :stordita: (e giustamente per giunta?)
Guarda che non sono mais tata arrestata.
Ho rischiato solo una denuncia per porto abusivo di striscione antigovernativo ('Una vergogna Speciale' cit.) durante una manifestazione autorizzata:stordita:
zerothehero
09-05-2009, 08:44
Guarda che non sono mais tata arrestata.
Ho rischiato solo una denuncia per porto abusivo di striscione antigovernativo ('Una vergogna Speciale' cit.) durante una manifestazione autorizzata:stordita:
Ammazza, che crimine. :fagiano:
Hai provato a dirgli, semplicemente, che non paghi o (più neutro) che non hai da pagare? Quando lo faccio io funziona...
guarda che molte volte coloro che chiedono di lavare il vetro sono sempre in due e se vedono che una donna è sola e magari ha la borsa nel sedile posteriore, dalle mie parti è già capitato anche a uomini che c'è il bambino che apre la porta o d'estate passa la mano dal finestrino aperto ruba la borsa e poi c'è il fuggi fuggi. e non sono solo casi isolati in numerosi incroci è successo.
poi possiamo dire ditutto, dalle mie parti ho numerosi immigrati, quasi come vicino di casa ho una famiglila vietnamita e un lituano (che tra l'altro ha 2 figliole impressionanti :sbav: ) che non da nessun problema, ma nemmeni i cinesi, filippini e senegalesi (ce se sono pochi pero quasi tutti cattolici e quasi tutti fanno i custodi nelle fabbriche) danno problemi dalle mie parti. gli unici che danno problemi sono i maomettani egiziani magrebini, marocchini rumeni ecc ecc la banda dei fatepocofratelli ! tutti i fine settimana c'è sempre qualcuno che si prende a bottigliate, per non parlare delle donne che si presentano al pronto soccorso perchè se le danno tra marito e moglie !
un giorno ne hanno preso uno ubriaco che pisciava vicino ad un portone di un condominio ! un altra volta ne hanno sorpresi una decina mentre stavano macellando una capra o pecora in un cortile delle loro casa :eek: , una specie di rudere fatiscente nel quale non si sa nemmeno bene in quanti vivano e le fdo non ci vanno neanche. per non parlare delle fdo, appena questi vedono arrivare qualcuno dell fdo c'è il fuggi-fuggi e se non stai attento e passi di li ti spintonano pure, evidentemente hanno qualcosa da nascondere !( personalmente non ho mai visto un cinese o filippino fuggire alla visione delle fdo) 6 mesi fa le fdo hanno fatto i controlli sulle auto, assicurazione bollo, bollino blu, collaudo ecc ebbene su una 20ina di fermati 13 non erano in regola con qualcosa e almeno una decina era senza assicurazione e hanno ritrovato un auto rubata e il conducente pare sia scappato !
sarebbe questa l'integrazione ? mi ha raccontato un mio amico che gli avevano mandato un lavoratore marocchino e ogni tanto si fermava e si metteva a pregare mentre lavorava ?:confused: :doh:
mi raccomando accogliamo tutti che c'è posto così trasformiamo l'italia come nelle banlieau francesi !
Dream_River
09-05-2009, 09:42
Guarda che non sono mais tata arrestata.
Ho rischiato solo una denuncia per porto abusivo di striscione antigovernativo ('Una vergogna Speciale' cit.) durante una manifestazione autorizzata:stordita:
I più famosi Serial Killer hanno iniziato con un porto abusivo di striscione antigovernativo:O (Io non sapevo nemmeno esistesse questo reato:fagiano: )
gli unici che danno problemi sono i maomettani egiziani magrebini, marocchini rumeni ecc ecc
Mi fa strano pensare a dei rumeni musulmani! Nel piccolo paese dove abito la maggior parte degli immigrati sono rumeni, li conosco quasi tutti e da quello che so sono tutti cristiani ortodossi
I più famosi Serial Killer hanno iniziato con un porto abusivo di striscione antigovernativo:O (Io non sapevo nemmeno esistesse questo reato:fagiano: )
Mi fa strano pensare a dei rumeni musulmani! Nel piccolo paese dove abito la maggior parte degli immigrati sono rumeni, li conosco quasi tutti e da quello che so sono tutti cristiani ortodossi
francamente lo trovo strano pure io ma siccome vanno a braccetto dei maomettani, qualcosa in comune l'avranno!
http://www.ilfoglio.it/soloqui/2359
http://www.ilfoglio.it/zakor/39
xcdegasp
10-05-2009, 00:11
Prima pagina del corsera di ieri.
:rolleyes:
Cambiava qualcosa se la fonte fosse stata Epoca???:rolleyes:
no ma non vedo motivo di ometterla esendo anche cosa dettata dal buon senso :O
entanglement
10-05-2009, 10:10
che dire ? più che dei musulmani la colpa è della mancanza di nerbo dell'amministrazione locale svedese. è OVVIO che faccia più notizia quando UNO stronzo tira un molotov che MILLE persone che si costruiscono una vita, non rompono i coglioni, e che magari anzichè fare pausa pranzo da macdonald vanno a mangiare al kebab.
il problema è a monte... lasci che un quartiere vada in mona ? problema di carenza di controllo sul territorio prima che di scritture religiose.
conosco più di una persona che vive nella mia città ma è nata oltre il mediterraneo che come me esce la sera, si beve un raboso spiluzzicando la sopressa e che esattamente come me lavora senza rompere le balle.
chiaro è che se l'immigrazione è gestita ad autoinvito i risultati sono inevitabilmente quelli dell'articolo
_Magellano_
10-05-2009, 10:48
Io comunque non penso sia una questione di religione altrimenti avremmo sommosse in aria saudita cosa che invece non c'è,io continuo a puntare il dito contro il sistema buonista che in una qualche illusione culturale pretende di calmare i facinorosi dandogli quello che chiedono ogni volta che lo chiedono e di fatto lasciar correre ogni cosa facciano senza punire.
Daltronde ne abbiamo esempio anche qui dove i criminali usciti dopo 2 mesi anzichè 2 anni anzichè ringraziare per la seconda opportunità capiscono di aver fatto tombol.
Quest'articolo è la dimostrazione che con alcune culture non ci si può integrare e quindi non è una società vincente.
Per la seconda domanda, fammi capire a ce stato ti riferisci :)
da noi per ora il multiculturalismo funziona ancora, i parchi sono ancora delle famiglie e la sera una rgazza può girare da sola in città senza troppi timori....purtroppo non so quanto durerà...
http://www.ilfoglio.it/soloqui/2401
L'inchiesta di Giulio Meotti - La seconda puntata oggi in edicola
Europa multietnica
Chiese convertite in moschee, l’islam prima religione ad Amsterdam, segregazione e sharia di stato. Il multiculti olandese è morto. Bolkestein: “Mi chiamarono razzista, oggi è realtà”. Ecco perché Wilders ha successo
Giulio Meotti è stato due settimane in Olanda, paese multietnico
all’avanguardia nella collisione fra l’islam e la democrazia occidentale. La sua è un’inchiesta sul successo di Geert Wilders e il tramonto del multiculturalismo. Questa è la prima puntata. Seguiranno una giornata con gli amici di Theo van Gogh; un racconto su Rotterdam, la città di Pim Fortuyn; l’incontro con una fotografa iraniana a cui gli ayatollah danno la caccia; un clamoroso caso di autocensura sull’antisemitismo islamico e un’intervista con un accademico sotto protezione perché condannato a morte dai fondamentalisti islamici.
Al numero 114 di Jan Hanzenstraat c’è il cuore della moderna schizofrenia olandese. E’ lì che si trova la moschea el Tawheed, “il Monoteismo”, una delle più popolari in città. Un luogo unico al mondo, che soltanto in Olanda potrebbe esistere. Siamo nel quartiere operaio di Old West, che qui chiamano “South Bronx”. Una scritta in perfetto olandese invita a rispettare la privacy. Al di là della strada un coffeshop serve droghe leggere e graffiti di donne nude con bocche da fellatio adornano le mura attorno. Accanto alle ragazzine in t-shirt passano donne musulmane in burqa e chador. La moschea, di proprietà saudita, divenne nota il 2 novembre 2004 quando Mohammed Bouyeri, un giovane islamista che frequentava il luogo di preghiera, tagliò la gola al regista Theo van Gogh, discendente del fratello del celebre pittore Vincent. Qui pregava Samir Azzouz, condannato a otto anni per aver progettato l’assassinio di Geert Wilders, politico antiislamico che ha buone possibilità di vittoria alle prossime elezioni europee. L’imam è un egiziano che gestisce un ristorante dall’altra parte della strada e la moschea offre lezioni in olandese per i molti convertiti all’islam dalla pelle bianca. Ma anche prima che Bouyeri tagliasse “come una pagnotta” la gola a Van Gogh, la moschea era assurta alle cronache per aver venduto libri che giustificano l’uccisione degli omosessuali e la lapidazione delle adultere. E’ una delle moschee che Wilders vorrebbe chiudere.
“Il fallimento del multiculturalismo è l’incontro fatale fra la perdita di Dio e la globalizzazione”, ci spiega Jos de Beus, filosofo della politica all’università di Amsterdam, laburista. Dati dell’ufficio centrale delle diocesi olandesi dicono che fra il 1973 e il 2002 oltre 240 chiese cattoliche sono state riconvertite in moschee, palestre o showroom. La chiesa protestante il Seminatore di Amsterdam oggi è la moschea Fatih. L’ultimo caso nel giorno di Pasqua, un mese fa, quando a Groningen una chiesa protestante è stata convertita in moschea. Il simbolo dell’ipersecolarismo è Oude Kerk, la più celebre chiesa di Amsterdam, risalente al XIII secolo, l’edificio più antico della capitale olandese. Di fronte ha molte vetrine di prostitute. La chiesa serve per esposizioni e può essere affittata per cene di gala. Davanti c’è il Sexyland che offre “Live Fuck Shows” (sesso dal vivo), l’High Time Coffeshop per le droghe leggere e l’Erotic Supermarket per i dildos, i peni artificiali venduti ovunque in città. Davanti alla chiesa un monumento: “Rispetto per le lavoratrici del sesso di tutto il mondo”. Costa sette euro visitare la chiesa che domina il quartiere. In una vetrina di oggettistica porno c’è una statua di bronzo con un energumeno che lecca una vagina. A pochi metri da qui però ci sono negozi di islamici in cui le donne non possono entrare. Siamo ad Amsterdam, dove l’islam è la prima religione. E i minorenni musulmani sono già maggioranza.
“La vera domanda è perché è così facile integrare negli Stati Uniti e falliamo in Europa?”, dice Frits Bolkestein, teorico liberale e commissario europeo sotto Romano Prodi, accogliendoci nella sua casa sul fiume Amstel. Diciotto anni fa, quando sul giornale Volkskrant uscì un suo articolo sull’islam, Bolkestein fu tacciato di razzismo e accusato di essere un mercante di paure. Era profetico, ma all’epoca non si parlava di islam, stava crollando l’Unione sovietica, l’economia olandese non era mai cresciuta tanto quanto in quegli anni, si stava facendo la storia delle multinazionali, nasceva la Endemol del Grande fratello, l’ottanta per cento della popolazione aveva un lavoro fisso e la seconda generazione di musulmani da Marocco, Turchia e Indonesia stava facendo grandi passi in avanti. Poi, fra il 2002 e il 2004, due omicidi legati all’islam misero fine a quel sogno sinistro e dolciastro.
Le uccisioni di Pim Fortuyn e Theo van Gogh furono i casi di violenza politica più clamorosa dai tempi di Jan e Cornelius de Witt, i due amici di Spinoza fatti a pezzi dalla folla. Ma accadeva tre secoli fa. Questo è l’unico angolo d’Europa dove non si scatenarono pogrom, dove Rembrandt dipingeva un Gesù con i tratti dell’ebreo sefardita, dove Spinoza diventava profeta di ateismo e Marx indagò le radici del capitalismo. Ma quel paese non esiste più e le città olandesi si stanno trasformando in ghetti etnici a cielo aperto. Oggi uno dei biglietti da visita più diffusi è questo: “Nome: Geert Wilders. Peccato: derisione dell’islam. Punizione: decapitazione. Ricompensa: paradiso”.
Due omicidi multiculturali sarebbero bastati a vendicare Bolkestein. Ma l’ex eurocommissario ha dalla sua anche le statistiche. Entro sei anni la regione che comprende Amsterdam, l’Aia, Rotterdam e Utrecht sarà a maggioranza islamica. Intorno all’islam e al crollo del multiculturalismo è in corso una guerra che sta cambiando il volto dell’unico paese in cui Voltaire e Spinoza pubblicarono i loro scritti e Locke mise mano alla “Lettera sulla tolleranza”. E’ il paese con il più progressista sistema di diritti civili al mondo, ma per certi versi è quanto di più vicino agli stati americani della segregazione razziale.
Alla scuola Rietlanden/8th Montessori di Amsterdam ci sono due ingressi, uno per gli olandesi nativi e uno per gli immigrati. La misura servirebbe a una migliore integrazione. E’ lo stesso governo ad ammettere che “un terzo delle scuole promuove la segregazione”. 680 istituti scolastici nel paese sono oggi composti in maggioranza da un gruppo etnico omogeneo. Uno studio dell’Open Society Institute parla di “quartieri concentrazionari” per il dieci per cento delle quattro più grandi città. Il trenta per cento dei musulmani olandesi vuole la sharia nei Paesi Bassi in una società-apartheid dove l’80 per cento dei figli di immigrati ancora oggi continua a “importare” le mogli dai paesi di origine, come Turchia e Marocco. La segregazione tra uomo e donna è finanziata anche dallo stato. A Utrecht il comune nel 2008 ha speso dieci milioni di euro per manifestazioni pro islam in cui gli uomini e le donne sono separate. La piscina Den Hommel ogni lunedì sera offre lezioni per soli uomini musulmani. Nella moschea Omar al Farouk ci sono due ingressi nell’ufficio informazioni del comune: uno per gli uomini e uno per le donne. La sharia è suffragata in nome della non discriminazione. Il Dutch Committee for Equal Treatment, una sorta di orwelliana commissione per l’eguaglianza, ha stabilito che un’insegnante di fede islamica può rifiutarsi di stringere la mano di un uomo. Come quando un celebre imam radicale, poco dopo l’omicidio di Van Gogh, si rifiutò di stringere la mano del ministro dell’Integrazione Rita Verdonk. Quella manina appesa nel vuoto divenne il simbolo dell’Olanda. Per il quinto anno consecutivo, l’emigrazione dall’Olanda ha superato l’immigrazione. L’Olanda è l’unico paese europeo che sta facendo esperienza dell’emigrazione.
Bolkestein è noto come “il leone dei liberali”. Ex ministro della Difesa, presidente dell’Internazionale liberale e fustigatore della burocrazia, Bolkestein è stato per dieci anni il mentore di Wilders. “L’Olanda non fa parte di un destino diverso da Inghilterra, Francia, Germania e Italia, che ha legami speciali con il medio oriente”, ci dice Bolkestein. “Il multiculturalismo è letale nell’idea che la cultura è di plastica, malleabile, quando invece è rigida. Nel 1991 scrissi che l’integrazione non avrebbe funzionato se i nostri valori avessero avuto una conflagrazione con quegli degli immigrati. Fui chiamato razzista, odiatore dell’islam. Oggi in Olanda si parla di limitare la libertà di parola per evitare i conflitti. Il numero di immigrati è critico, due milioni di musulmani in Olanda. La precedente minoranza, gli ebrei, erano centomila. Una grande differenza. Ci sono quartieri dominati dai marocchini e segregazione fortissima nelle scuole”. Bolkestein critica la concezione formalista della democrazia. “Un paese una cultura, dovrebbe essere così. C’era un comico americano che disse: ‘Ho visto il nemico e siamo noi’. E’ questa l’Olanda. Avremmo dovuto insistere su alcuni valori non negoziabili, come la libertà di parola, l’eguaglianza uomo-donna, la separazione di stato e chiesa e così via. Sono le rocce della libertà che trovi nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo”.
L’ex eurocommissario Frits Bolkestein è stato il maestro, oltre che di Wilders, che oggi critica, anche di un’altra “estremista liberale” come la dissidente somala e apostata Ayaan Hirsi Ali. “Abbiamo bisogno di persone come Ayaan, la adoro, la sostengo, è uno scandalo che lei, un membro del Parlamento, avesse bisogno di una protezione totale, così come Wilders. E’ una situazione scioccante”. Jaffe Vink è l’ex direttore del settimanale “Opinio” e una firma storica del quotidiano cristiano di sinistra Trouw. E’ stato lui a pubblicare il primo articolo di Ayaan due mesi dopo l’attentato alle Torri Gemelle di New York. “Parliamo di culture, ma non ne vediamo le differenze”, ci spiega Vink nella sua casa di Amsterdam. “Pensavamo che noi e Ratko Mladic avessimo la stessa cultura, che avrebbe pensato come noi”. Vink parla di uno dei segreti che tormenta la coscienza olandese: Srebrenica. Con i suoi 7.500 musulmani assassinati, fu la più grande strage di civili in Europa dopo il 1945. A difendere la popolazione dai serbi era stato dislocato un battaglione di paracadutisti olandesi. Una delle cartoline più cupe del Novecento mostra il colonnello olandese Ton Karremans brindare con Mladic. Subito dopo comincerà la strage dei civili. “Eravamo molto pacifisti, non volevamo più guerre, eravamo ricchi, mai stati tanto opulenti e liberi”, prosegue Vink. “Non avevamo più idea del nemico e fu fatale a Srebrenica, una città grande quanto l’olandese Old-Leusden. Non avevamo idea di cosa fosse il male e questo è successo perché abbiamo perso ogni legame con la religione”. Vink parla di “disintegrazione” dell’Olanda multiculturale. “Wilders ogni giorno potrebbe fare la fine di Theo van Gogh e Pim Fortuyn. Nella storia passata c’è stata così tanta violenza e sangue che abbiamo pensato fosse lontana, oggi la storia è in mezzo a noi. E’ in corso una metamorfosi completa delle nostre città e il successo di Wilders passa dal mutamento della strada. Il multiculturalismo ha dimenticato i fattori educativi, religiosi, culturali, pensando soltanto a quelli sociali. Negli ultimi vent’anni ci siamo disinteressati delle minoranze, la chiamavamo tolleranza, ma era indifferenza. Mia figlia frequenta una scuola al sessanta per cento di immigrati. Il primo passo dell’apartheid è portare i figli in un’altra scuola, poi si cambia casa. E’ segregazione, ma per trent’anni non ne potevamo parlare”.
Leon de Winter è uno degli scrittori olandesi di maggior successo. Fino a pochi anni fa era una specie di “provos”, i provocatori che qui ad Amsterdam ben prima del 1968 facevano “happening”, evento. Poi De Winter ha cambiato idea sul fallimento olandese. “Vedo ogni giorno le conseguenze del relativismo culturale e della correttezza politica che ci impedisce di essere chiari, critici e orgogliosi sui nostri valori e la nostra civiltà”, spiega al Foglio De Winter. “E’ una crisi del nostro sistema e di ciò che siamo. La grande popolarità di Wilders sta dando voce a sentimenti condivisi dalla popolazione, costringendo il resto dei partiti a parlare di immigrazione e di islam nel sistema giudeo-cristiano. Wilders riveste quindi un ruolo molto prezioso. L’Olanda è costretta a essere all’avanguardia in questi problemi perché abbiamo avuto due omicidi politici in pochi anni, una cosa che non si vedeva da secoli in un paese molto pacifico e con gerarchie rigide”. Gli omicidi di Fortuyn e Van Gogh hanno abbattuto il tabù del multiculturalismo. “Quelle morti hanno avuto come effetto, contrariamente allo scopo degli assassini, la sollevazione di un velo. Abbiamo scoperto di aver educato due persone a uccidere per mettere a tacere gli oppositori. Dopo lo shock si è aperto in modo straordinario lo spazio della discussione sull’islam. Ho appena letto l’editoriale di un giovane laburista a favore della limitazione dell’immigrazione musulmana. Se lo avesse scritto due anni fa sarebbe stato bandito dai socialdemocratici. Invece oggi esprime idée simili a quelle di Fortuyn. Nessuno oggi in Olanda può far finta che il problema non esista. Non possiamo più chiudere gli occhi”.
Quello di Paul Cliteur, docente all’università di Leiden, la più antica e prestigiosa di tutta l’Olanda, è un punto di vista affascinante perché proviene da un ateo e liberale. Cliteur è stato l’insegnante di Ayaan Hirsi Ali e sei mesi prima dell’uccisione di Van Gogh, intuendo che la critica dell’islam stava diventando pericolosa, decise di sospendere ogni intervento pubblico. “C’è una distanza sempre più crescente fra la main street, l’uomo comune, e l’élite politica”, ci racconta Cliteur. “Forse anche per questo Wilders è il primo partito al momento. Il suo successo è il fallimento della politica tradizionale. L’Olanda è un grande esperimento sociale, negli anni Sessanta e Settanta il secolarismo ha avuto un effetto devastante sulla società, peggio che in Svezia. C’è stato poi un revival religioso molto potente con l’immigrazione islamica e si è creata una tensione incredibile nella società multiculturale. Fortuyn, Van Gogh e Hirsi Ali sono manifestazioni di questa guerra. Il relativismo postmoderno ha fallito nel capire il fondamentalismo religioso islamico. C’è come un’estraniazione liberal che finisce per accettare la teocrazia islamica e per assorbire la sharia all’interno della propria decadenza”.
Cliteur parla del potere del senso di colpa nella questione dell’immigrazione. “Siamo stati molto naïf nel corso della storia, abbiamo condonato il male e abbiamo finito per sacrificare la libertà per la stabilità della società. Per i multiculturalisti, l’Olocausto, il nazismo, il comunismo, la schiavitù non sono deviazioni dallo sviluppo benigno della cultura occidentale, ma prodotti della cultura europea, giudicata oppressiva in sé. I multiculturalisti rifiutano l’universalità delle idee illuministiche di democrazia, diritti umani, legge, considerate manifestazioni di arroganza culturale. Le minoranze dovrebbero poter vivere secondo i propri costumi. Ma questa visione ha conseguenze gravissime sulla società liberale. Quando venne ucciso Fortuyn c’era chi diceva: ‘Wow, è successo!’. Poi è toccato a Van Gogh: ‘Wow, è successo di nuovo’. Theo era visto come un pazzo ed è stato detto che se non fosse stato così aggressivo non sarebbe stato ucciso. Un errore fatale. E vedendo quanto si deve proteggere Wilders, la gente sta smettendo di porre la questione con chiarezza. Ne deriva un silenzio culturale. Sei mesi prima dell’uccisione di Van Gogh ero in televisione e posi la questione dell’islam. Sentivo che il governo non era pronto a proteggere gli intellettuali critici, ne parlai con Theo e gli dissi che era troppo pericoloso. Lui mi rispose: ‘Non sono disposto a farmi mettere a tacere’”. Cliteur spiega così il paradosso della liberazione sociale idolatrata in Olanda. “Trent’anni fa era facile essere a favore dell’emancipazione sessuale ad Amsterdam, il progressismo la faceva da padrone, oggi l’omosessualità è un problema con i musulmani. E in nome della stessa ideologia della tolleranza si può essere tacciati di discriminazione contro i musulmani che odiano i gay. Alla fine si finisce per essere contro tutto ciò che ha prodotto di buono l’illuminismo”.
Anche Frits Bolkestein parla del senso di colpa: “La Free University di Amsterdam, una facoltà calvinista dove quando ti iscrivi devi dichiarare a quale confessione appartieni, tiene oggi corsi di formazione per imam. Alcuni giorni fa stavo parlando ad alcuni studenti universitari della Passione sulla croce e uno mi chiese: ‘E’ nel Ramadan?’. Esistono due tipi di società nella storia: quelle basate sulla colpa o sulla vergogna. Il medio oriente è una cultura della vergogna, la nostra è della colpa. Il protestantesimo calvinista che domina in Olanda è una religione miserabile simile ai condannati a morte giapponesi, che sapevano di dover morire ma non sapevano quando. E’ disumana l’idea di essere predestinati all’inferno qualunque cosa tu faccia. L’Olanda si basa su questo senso di colpa che ha influenzato il multiculturalismo”.
Il professor James Kennedy è un liberal americano che insegna all’università di Amsterdam. Alcuni anni fa scrisse uno studio pionieristico dal titolo “Building new Babylon”. “La maggior parte di noi, compresi gli americani, pensa che l’Olanda sia un paese libertino e libero, ma non è così. E’ una nazione legata al concetto di ordine pubblico, le cose non devono sfuggire di mano. Non vogliono che ci siano pratiche illegali, così è per l’eutanasia, la prostituzione, la droga. Come risultato c’è stata un’autentica indifferenza verso gli altri. E’ un paese pluralista e per evitare i conflitti ha preferito ignorare gli altri”.
Al nostro arrivo il comune di Amsterdam ha approvato le “aree gay”. L’insolita indicazione compare su cartelli installati agli ingressi di un parco di Amsterdam per fare sapere dove i gay possono andare a cercare un partner e appartarsi. Siamo a Slotervaart, lo stesso quartiere dove abitava l’assassino di Van Gogh, circondato dal lago Nieuwe Meer e dai parchi Rembrandt e Vondelpark. Sui cartelloni si indicano anche le spiagge, quelle in cui sono ammessi i cani e i parchi giochi per bambini. Ma soprattutto c’è l’area di ricreazione “de Oeverlanden” che col tempo è divenuto un luogo di incontri tra omosessuali provenienti dal resto d’Europa.
E’ anche a questo tipo di follie ideologiche che pensa Nahed Selim quando parla di “negativismo olandese”. Con la partenza di Ayaan Hirsi Ali, l’egiziana Selim è diventata la più importante voce femminile in Olanda contro la sottomissione delle donne nelle comunità musulmane. “Sono una baby-boomer, parte della generazione nata fra il 1945 e il 1955”, racconta la scrittrice al Foglio. “Ho beneficiato come nessun altro della ricchezza del dopoguerra. Però ero circondata da gente immersa in un cosmopolitismo che mi appariva piacevole e bizzarro. Gente più legata all’umanità in astratto che ai propri vicini in carne e ossa. Questo strano negativismo della cultura olandese non è mai scomparso. Parlare dell’islamizzazione della società è un tabù in Olanda. E per islamizzazione non intendo l’aumento del numero di musulmani o la conquista militare del paese da parte dei musulmani, ma un processo in cui la religione inizia a dominare ogni aspetto della vita. La partenza della mia amica Ayaan è stato un giorno molto triste per l’Olanda, oggi ci sono pochissime voci di donne islamiche nel paese. Gli olandesi amano credere che non vi siano differenze fra islam, giudaismo e cristianesimo. Pensano che le religioni siano tutte uguali, ma l’islam è anche sistema sociale e politico. Sono furiosa per come stiamo gettando al vento i diritti delle donne. La cosa più stupida che la democrazia possa fare è relativizzare se stessa. Stiamo svendendo i diritti umani. Se l’islamizzazione continuerà non vedo futuro per l’Olanda. Questa non è più tolleranza, è oppressione”.
Per Andreaas Kinneging, accademico e figura di riferimento della cultura cattolica, si è creata una sorta di “apartheid”, come in Sud Africa. A Kinneging non piace Wilders, lo chiama “demagogo”. “La cosiddetta ‘pacificazione’, iniziata negli anni Settanta ha portato all’apartheid multiculturale. Quella olandese è una società del consenso costruita sul compromesso. La mentalità olandese è ancora molto calvinista e si basa su una visione settaria della società. Il risultato è un’apartheid, che qui però chiamiamo ‘pilastri’. Se il trend demografico continua, nel giro di qualche decennio i musulmani saranno maggioranza. L’Olanda è a un paio d’ore di aereo da Roma, i nostri problemi sono i vostri problemi. E la prospettiva nazionale non ha più senso, sono pessimista sul futuro della civiltà europea. Non so cosa sia andato storto, ma siamo deboli. E loro pretenderanno di cambiare le regole della democrazia”.
Il giornalista inglese Douglas Murray è uno dei massimi fustigatori del “silenzio olandese”, come lo ha chiamato in una column per il quotidiano Times. Appena arrivato all’hotel, ad Amsterdam, in occasione di un discorso per commemorare Pim Fortuyn, Murray si sente chiedere dalla ragazza della reception: “Vuole gentilmente scrivere qui il nome che vuole usare e qui invece il suo vero nome?”. Un’ora prima, all’aeroporto, era stato accolto da un uomo che teneva in mano un cartello con un numero precedentemente concordato. “Non mi era stato detto dove avrei alloggiato o in quale luogo avrei parlato. La segretezza era necessaria: ero venuto in Olanda per parlare di islam”. C’era una volta il paese più libero d’Europa. Quel paese oggi non esiste più e il suo politico di maggior successo è anche quello più scortato di tutto l’occidente.
“I minatori erano soliti portare un canarino sotto terra per vedere se c’era aria velenosa”, racconta Murray al Foglio. “Per me l’Olanda è come questo canarino. E’ un paese liberal per eccellenza, ma è avanzato e interessante da studiare anche per il fatto di avere un islam totalitario e antidemocratico. L’Olanda per prima in Europa ha sperimentato cosa accade quando avviene una collisione. Le vittime si chiamano Fortuyn, Van Gogh e la mia amica e collega Hirsi Ali. Salman Rushdie ha detto giustamente che Ayaan è stata la prima profuga politica dall’Europa verso gli Stati Uniti dalla fine della Seconda guerra mondiale”. Murray è uno dei più espliciti nel parlare di bomba demografica. “E’ il governo olandese a dirci che entro sei, sette anni l’area fra Amsterdam e Rotterdam sarà a maggioranza islamica”. Ma gli olandesi non sembrano preoccuparsi troppo delle centinaia di moschee sorte in tutto il paese. “Good luck to them”.
Secondo Leon de Winter, il multiculturalismo è stato un fallimento soprattutto per gli immigrati. “Ha illuso i musulmani che tutto fosse uguale, mentre abbiamo scoperto che non si può trapiantare la cultura e la religione del Marocco nel cuore dell’Olanda e nell’Amsterdam ipersofisticata. Volkert Van der Graaf, l’assassino di Fortuyn, pensava che gli animali avessero gli stessi diritti degli esseri umani e che una cultura fosse uguale a un’altra cultura. Ecco che cosa ha prodotto il relativismo, la negazione della civiltà umana, basata sulla capacità di discriminare. La discriminazione è l’essenza della civiltà. Vogliono invece imporre alla società l’idea che tutto è uguale. Così come la presunzione che l’islam è uguale alla cristianità. Sono due diversi concetti di Dio. Il multiculturalismo si basa su questa presunzione. Mohammed Bouyeri era frustrato da questo. All’inizio ero orgoglioso della famosa libertà olandese, poi ho capito che era indifferenza. Qui potevi dire quel che volevi, ma nessuno ti stava davvero ad ascoltare, ognuno viveva nel proprio gruppo. Per far sì che la tolleranza olandese funzionasse bisognava chiudere gli occhi e tapparsi le orecchie. Tutto è cambiato con l’immigrazione di musulmani provenienti da tutto il mondo. E’ questa la sfida che ha posto l’islam”.
Jos De Beus è uno storico intellettuale con la tessera del Partito laburista. Lo incontriamo nel suo ufficio pieno di libri sul conservatorismo e gli Stati Uniti all’interno dell’università, vicino al quartiere a luci rosse, in un bellissimo edificio che un tempo ospitava un ospedale. E’ con tristezza che De Beus denuncia l’estraniazione della propria cultura politica e l’alienazione prodotta dall’ideale multiculturale. “Qui non esistono problemi locali, siamo un paese piccolo, quello che accade ad Amsterdam ha riflessi ovunque. L’errore della sinistra è pensare che gli elettori di Wilders sia gente delle periferie, rozza e razzista. Il multiculturalismo si era illuso di poter fare a meno della questione religiosa. Pensavamo che l’educazione e il lavoro avrebbero integrato. Ci sbagliavamo, era materialismo e abbiamo perso ogni senso della storia. Siamo un’avventura miracolosa di democrazia e per questo si pensava che dovessimo essere fiduciosi, tutto sarebbe andato per il meglio. La situazione però è sfuggita di mano. Il nostro libertinismo non è quello di Locke, ma di ogni giorno. Gramsci parlava di ‘consenso organico’ e visti dall’esterno siamo dei conformisti. Un famoso film degli anni Sessanta spiegava bene l’Olanda. Il film si concludeva con centinaia di operai che alla fine del turno di lavoro salivano sulle proprie biciclette tutte nere e pedalavano fra i canali di Amsterdam. Ma è come se non si conoscessero. Tutti si ignoravano”. (1.continua - la seconda puntata sul Foglio di oggi in edicola: Multiculturalismo Pazzo - “Ascoltate pazzi freak, siamo qui per restarci, gli stranieri siete voi: convertitevi all’islam!”)
*fa ciao con la manina all'olanda* :asd:
http://www.ilfoglio.it/soloqui/2359
L'articolo del foglio, casualmente ha la stessa identica foto di un articolo di qualche tempo fa dell'economist. Proprio sulla cosiddetta "eurabia" e cose simili
http://www.economist.com/world/international/displaystory.cfm?story_id=12724966
Se vi interessa ve ne consiglio la lettura, perché é un briciolo piu formativo degli articoli ideologicamente faziosi, quanto superficiali, postati in questo 3D.
L'articolo del foglio, casualmente ha la stessa identica foto di un articolo di qualche tempo fa dell'economist. Proprio sulla cosiddetta "eurabia" e cose simili
http://www.economist.com/world/international/displaystory.cfm?story_id=12724966
Se vi interessa ve ne consiglio la lettura, perché é un briciolo piu formativo degli articoli ideologicamente faziosi, quanto superficiali, postati in questo 3D.
ma tu hai letto almeno una riga...una dell'articolo? :D
spetta va,edito il msg e posto l'articolo per chi nn vuol leggere.....
ma tu hai letto almeno una riga...una dell'articolo? :D
spetta va,edito il msg e posto l'articolo per chi nn vuol leggere.....
si ne ho letto qualche riga e mi pare pesantemente ideologico. E non ci si potrebbe aspettare altro dal Foglio
Poi qualche utente che conosce l'Olanda dirà la sua.
Quanto alla Svezia. Non conosco quindi non parlo, ma faccio due appunti.
L'articolo del Corriere dice che gli immigrati sono 100.000
Ho guardato su wikipedia, http://it.wikipedia.org/wiki/Roseng%C3%A5rd
dice che a Rosengard gli abitanti sono 20.000
Gli altri 80.000 dove sono? Prima di cominciare a decretare la morte della società multietnica o del multiculturalismo (che poi vorrei sapere che vuol dire) magari sarebbe utile sapere dove vive, come vive, cosa fa, cosa pensa quell'80% di immigrati, no?
Poi tra l'altro si dice che a Rosengard ci sono 100 e piu nazionalità. E che però praticamente sono tutti mussulmani.
Strana come cosa.
Sempre con la premessa che non conosco la Svezia, posso però immaginare che anche in Svezia come in tutta Europa ci siano moltissimi immigrati dall'Europa dell'Est, dal Sudamerica, dalla Cina, dall'africa nera. Mussulmani pure loro?
si ne ho letto qualche riga e mi pare pesantemente ideologico.
:D
:D
Nel senso che ti basta lmeggere qualche riga che conferma quello che già pensavi?
Nel senso che ti basta lmeggere qualche riga che conferma quello che già pensavi?
nel senso che nn leggi. che è un dato di fatto,visto che lo affermi tu.
e in conseguenza di questo scartare le fonti che ritieni "parziali",sei tu quello che evita di mettere in discussione ciò che già pensa.
ma puoi ribaltare la frittata.come hai fatto.
nel senso che nn leggi. che è un dato di fatto,visto che lo affermi tu.
e in conseguenza di questo scartare le fonti che ritieni "parziali",sei tu quello che evita di mettere in discussione ciò che già pensa.
ma puoi ribaltare la frittata.come hai fatto.
Io ho proposto un articolo che a mio avviso da informazione sui fatti molto piu approfondita di quanto non facciano gli articoli postati.
Se ti va di leggerlo, leggilo. Se ti va di commentarlo commentalo. Non sei obbligato a farlo.
come io non sono obbligato a commentare una pappina ideologica del Foglio.
Io ho proposto un articolo che a mio avviso da informazione sui fatti molto piu approfondita di quanto non facciano gli articoli postati.
Se ti va di leggerlo, leggilo. Se ti va di commentarlo commentalo. Non sei obbligato a farlo.
come io non sono obbligato a commentare una pappina ideologica del Foglio.
premesso che lavorando con i giornali,leggo sia la repubblica che il corsera,anche se del primo nn ne condivido le idee....( avrei da ridire sul fatto che sentire 2 campane aiuti a farsi un idea obiettiva,quello dipende dall'autocritica dell'individuo).<--- ma questo è 1 altro discorso
L'articolo del foglio mi pare riporti il parere di Laburisti,ex Marxisisti ,docenti universitari,che non mi sembrano notariamente "prevenuti" nei confronti del multiculturalismo o della cultura islamica,ma sopratutto si parla di OLANDESI che vivono in olanda
Poi qualche utente che conosce l'Olanda dirà la sua.[...]
Quanto alla Svezia. Non conosco quindi non parlo.
Sempre con la premessa che non conosco la Svezia,
e qui ti tiri la zappa sui piedi.
e qui ti tiri la zappa sui piedi.
Perche mi tirerei la zappa sui piedi? Perché chiedo cosa fanno e come vivono quegli 80,000 immigrati di cui l'articolo non parla? Io non lo so, tu lo sai?
premesso che lavorando con i giornali,leggo sia la repubblica che il corsera,anche se del primo nn ne condivido le idee....( avrei da ridire sul fatto che sentire 2 campane aiuti a farsi un idea obiettiva,quello dipende dall'autocritica dell'individuo).<--- ma questo è 1 altro discorso
L'articolo del foglio mi pare riporti il parere di Laburisti,ex Marxisisti ,docenti universitari,che non mi sembrano notariamente "prevenuti" nei confronti del multiculturalismo o della cultura islamica,ma sopratutto si parla di OLANDESI che vivono in olanda .
Mi sono riletto l'articolo con calma. E quello che ho letto é quello che già sapevo, che ho già sentito ripetere n-mila volte, tutto intuibile alla sola lettura del titolo.
Non c'é nessuna presentazione del dibattito politico olandese. Non c'é nessuna analisi della società olandese, sia essa economica, sociale culturale. C'é un miscuglio di fatti buttati senza filo conduttore, cifre a casaccio dalla fonte ignota e dal significato discutibile. Eventi che francamente non si capisce che rilevanza abbiano (c'é una chiesa, con davanti un porno shop... e sti cazzi :asd: :asd:). Un mix di citazioni ritagliate tra loro anche contradditorie, il tutto frullato per un minestreone predigerito preparato per un lettore che vuole leggere quelllo che già pensa. Per confermargli una sua visione del mondo che piu o meno suona cosi
"C'é una sinistra fatta di progressisti e buonisti che oltre a vivere su marte é grossomodo responsabile di ogni male del mondo. Questi sinistrati non hanno rapporti con la realtà e sono irrimediabilmente dei fessi completi. Mentre un orda di barbari islamizza la società e ci impone la sharia, loro lasciano fare perché pensano che in fondo ci sta bene in quanto dobbiamo pagare la colpa delle crociate. E quando un islamista marocchino arriva per tagliar loro la gola, questi fessi offrono la giugulare perché pensano "é la loro cultura bisogna capirli". Gli europei deboli, viziati mollacioni e miscredenti si fanno intortare da questi progressisti al caviale. Però per fortuna incominciano e svegliarsi e capiscono che devono difendere le loro donne, tornare a messa e imporre i loro valori"
Dopo questa noiosa lettura, sono andato a leggermi su wikipedia le pagine di alcune persone citate, e oltre ad essere una lettura molto piu interessante, si vede bene come in quell'articolo si mischino pere con mele. Che si affiancono citazioni e frasi estrapolate di persone che in realtà fanno analisi completamente opposte
E tutto questo perche si tratta di un articolo ideologico costruito a tesi; e per sviluppare questa teologia neoconservatrice alle Pere, con vin santo bavarese, si taglia la realtà con l'accetta. Si costruiscono due campi che non esistono. Si parla di un multiculturalismo che non vuol dire niente, perché mette tra loro cose diversissime come il communitarismo e il melting pot individualista. E il communitarismo, che si sviluppa in società protestanti nordiche soprattuto anglosassoni e olandesi nasce da una idea di libertà della religione dallo Stato che in realtà l'opposto del'idea illuminista francese e della libertà dello Stato dalla religione, che poi influenza il socialismo europeo e produce modelli come quello dell'assimilazione che sono l'opposto del communitarsimo.Il relativismo che diavolo é? E' l'individualismo liberale di stampo protestante? E dove inseriamo l'idealismo tedesco da cui deriva storicizzando Marx con la sua ideologia politica rivoluzionaria? chi é relativista tra un liberale e un marxista? :boh: E chi é communitarista?
Per questo ribadisco.
Molto meglio l'articolo dell'Economist. Che racconta fatti precisi, circonstanziati. Senza la pretesa di fare una analisi dei massimi sistemi, di conciliare la storia della civiltà europea, dell'Islam, del marxismo e del calvinismo tutto in un unica centrifuga. Che non ha la pretesa di rivelare chissà che verità ineluttabile sulla storia europea prossima ventura ma semplicemente di raccontare alcuni fatti, simili, ma anche diversi.
zerothehero
15-05-2009, 00:23
C'è qualche flebile speranza..
http://www.fieri.it/download_rass.php?fileID=1545&lang=ita
Razzisti antimultiinculturali. :mad:
Bisogna rispettare tutte le idee, pure quelli dei bunga-bunga. :mad:
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