View Full Version : [INGEGNERIA] dimensionamento e verifica di un perno
sto facendo uno studio sul braccio snodato di uno scavatore e devo fare una verifica sui perni che uniscono i vari tronchi, basta verificare che resistono a taglio e momento o c'è anche qualche verifica sulla durezza superficiale da effettuare? perchè qualcuno mi aveva detto così però da quanto ne sapevo la durezza superficiale andava a influire sull'usura, questi componenti invece non sono così sollecitati come potrebbe esserlo un albero che gira continuamente.
grazie!
Dovresti anche verificare la resistenza a rifollamento (http://it.wikipedia.org/wiki/Rifollamento) del foro e del perno
In generale valgono le linee guida valide per i collegamenti bullonati.
Sui collegamenti con perni trovi maggiori info nella sezione relativa dell'Eurocodice 3 o nel D.M. 14 Gennaio 2008
DarKilleR
24-04-2009, 12:51
nelle cerniere il momento è nullo!
quindi principalmente verifica a taglio e verifica nei fori..
Cmq guarda che sono molto sollecitati ad usura i perni degli escavatori, perchè lavorano in condizioni impensabili, sempre a contatto con sabbia, terra e polvere che fa da abrasivo...ed in oltre sono lubrificati non in olio ma con del semplice grasso...
Non sottovalutare l'usura...
Però io come si dimensiona per l'usura non ne ho idea...
P.S. i sistemi idraulici di queste macchine infernali, sono molto potenti, spesso ben sovradimensionati anche rispetto al peso complessivo della macchina, tipo dove lavoravo io, il pistone dell'avambraccio non faticava più di tanto a tirarsi su ben 22 tonnellate dell'intera macchina se trovava il giusto contrasto...
ancora nn ho risolto il problema ma ho scoperto un po' di cose, magari riuscite ad aiutarmi.
@ DarKilleR per momento intendo il momento flettente sul perno che è visto come un asta appoggiata su due supporti con un carico distribuito nella parte centrale.
sto valutando di usare come modello di contatto la teoria hertziana, tenendo conto di un piccolo gioco tra perno e foro, tramite questa teoria riesco a trovare una pressione specifica che potrebbe avere senso, il problema è che nn riesco a trovare il modo di legare la pressione specifica ammissibile alla durezza superficiale per poi andarla a confrontare, ho trovato su un libro questa formula
Pamm=2,76*HB-70Mpa
dove HB è la durezza brinell, ma mi da dei numeri molto grandi rispetto alla pressione specifica che ho e nn riesco a capire se vadano bene o se sbaglio qualcosa.
su questo sito
http://www.omniaplastica.it/appingranaggi.html
invece dice che la pressione ammissibile è pari al carico di snervamento diviso 3 o 5.
per quanto riguarda il dimensionamento all'usura ho trovato la formula
Pamm=25*HB/(n*h)^(1/6)
dove n è il numero di giri al minuto e h il numero di ore di funzionamento, però in questo caso nn saprei come riportarmi al mio caso visto che il perno nn gira costantemente.
qualche idea?
grazie!
per il taglio del perno non ci sono troppi problemi perche' non avendo problemi di ingombri puoi tranquillamente sovradimensionare il perno.
per l'usura dipende dal tipo di montaggio, se e' solo nella sede, se e' con boccole o con sfere ecc... e dal materiale/trattamento del perno/sede.
il punto era, se conosco tutte le sollecitazioni e i materiali, c'è un modo per capire che trattamento termico superficiale devo effettuare sul perno perchè non grippi?
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