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View Full Version : Università: mi tocca decidere; chi mi consiglia? ☺


PaVi90
24-03-2009, 18:54
Ok, anch'io sono al bivio (magari fossero solo due strade :stordita:)

Quest'anno finisco il quinto (Industriale - indirizzo informatico) e, quindi, mi accingo già da ora a cercare di delineare il mio futuro, sicuramente proiettato in una realtà universitaria.

Complici l'enormità di corsi di laurea attualmente disponibili, le indecisioni e in alcuni casi le mie scarse conoscenze in merito, la scelta è abbastanza complicata, anche perchè mi è difficile capire quale possa essere l'indirizzo universitario che si riveli conforme ai miei interessi.

E a proposito di interessi, vorrei intraprendere un percorso di studi che mi consenta di restare vicino a ciò che studio attualmente all'ITIS. In particolare, più che all'informatica intesa come programmazione software "di alto livello", sono maggiormente attratto dalla componentistica hardware. Insomma, in futuro lavorare per colossi come Intel, Asus,... sarebbe il mio sogno.

Ho pensato quindi ad Ingegneria Elettronica; credete possa fare al caso mio?

Grazie per gli eventuali consigli che spero mi fornirete!

Espinado
24-03-2009, 18:59
ti piace la matematica?

PaVi90
24-03-2009, 19:08
Si, moltissimo :D

Herminatore
24-03-2009, 20:43
Ingegneria dell'automazione!!!!!!!!!!

KEVORK
24-03-2009, 23:29
ing elettronica :)

tulifaiv
24-03-2009, 23:52
più che all'informatica intesa come programmazione software "di alto livello", sono maggiormente attratto dalla componentistica hardware. Insomma, in futuro lavorare per colossi come Intel, Asus,... sarebbe il mio sogno.

Ho pensato quindi ad Ingegneria Elettronica; credete possa fare al caso mio?
Decisamente sì, è un corso di ingegneria "tradizionale" che ti darà (tanto) pane per i tuoi denti.

PaVi90
25-03-2009, 06:07
Ingegneria dell'automazione!!!!!!!!!!

ing elettronica :)
:confused: :mc:

Effettivamente avevo vagamente considerato anche automazione... quali sono le differenze sostanziali tra i due corsi? Quale dei due secondo voi è più adatto ai miei interessi?

Grazie!!

tulifaiv
25-03-2009, 07:08
:confused: :mc:

Effettivamente avevo vagamente considerato anche automazione... quali sono le differenze sostanziali tra i due corsi? Quale dei due secondo voi è più adatto ai miei interessi?

Grazie!!

Automazione è sostanzialmente differente da elettronica. Ha degli esami di elettronica, ma si occupa quasi esclusivamente di robotica e controllo. E' abbastanza difficile spiegare cosa fanno, perché in effetti fanno roba abbastanza "strana". Comunque sono molto più settorializzati, ti straconsiglio elettronica perché un corso di più ampio respiro che non ti lega ad un argomento particolare...

PaVi90
25-03-2009, 13:24
Automazione è sostanzialmente differente da elettronica. Ha degli esami di elettronica, ma si occupa quasi esclusivamente di robotica e controllo. E' abbastanza difficile spiegare cosa fanno, perché in effetti fanno roba abbastanza "strana". Comunque sono molto più settorializzati, ti straconsiglio elettronica perché un corso di più ampio respiro che non ti lega ad un argomento particolare...
Capisco; immagino che ad ingegneria elettronica si affronti non solo circuitistica digitale più o meno complessa, ma anche materie collaterali come matematica, fisica, calcolo delle probabilità, informatica?

Senza Fili
25-03-2009, 13:27
Sociologia

PaVi90
25-03-2009, 14:02
Sociologia
Come mai questa sparata? :asd:
Le materie che ho quotato prima mi piacciono ;)

federico89
25-03-2009, 14:20
Capisco; immagino che ad ingegneria elettronica si affronti non solo circuitistica digitale più o meno complessa, ma anche materie collaterali come matematica, fisica, calcolo delle probabilità, informatica?

come tutti i corsi di ingegneria :)
cmq su un qualunque sito di università trovi tutti i programmi dei corsi di laurea ;)
ps dove pensi di frequentare?

PaVi90
25-03-2009, 14:33
come tutti i corsi di ingegneria :)
cmq su un qualunque sito di università trovi tutti i programmi dei corsi di laurea ;)
ps dove pensi di frequentare?
Ciao,
sarei orientato su Pisa o Lecce...

federico89
25-03-2009, 14:39
Ciao,
sarei orientato su Pisa o Lecce...

se sei disposto a trasferirti io rifletterei molto bene sulla scelta... e torino e milano offrono maggiori possibilità anche per il futuro :)

PaVi90
25-03-2009, 14:54
se sei disposto a trasferirti io rifletterei molto bene sulla scelta... e torino e milano offrono maggiori possibilità anche per il futuro :)
Sarò sincero; spero di appoggiarmi alla Sant'Anna o alla Normale, mi piacerebbe molto... anche se so bene che le probabilità sono quasi inesistenti. Restando con i piedi per terra, terrò conto di Torino e Milano :)

federico89
25-03-2009, 15:36
Sarò sincero; spero di appoggiarmi alla Sant'Anna o alla Normale, mi piacerebbe molto... anche se so bene che le probabilità sono quasi inesistenti. Restando con i piedi per terra, terrò conto di Torino e Milano :)
ma alla normale ci sono anche corsi di ingegneria ? :)

PaVi90
25-03-2009, 15:59
Si

PaVi90
25-03-2009, 17:29
la normale non ha ingegneria, il sant'anna si. comunque le possibilità di entrare al sant'anna, a meno che tu non sia veramente molto bravo e motivato, sono davvero esigue.
Eh purtroppo lo so :mc:

tulifaiv
25-03-2009, 22:47
Capisco; immagino che ad ingegneria elettronica si affronti non solo circuitistica digitale più o meno complessa, ma anche materie collaterali come matematica, fisica, calcolo delle probabilità, informatica?
Come in tutte le ingegnerie.

La differenza tra Elettronica e Automazione è un'altra, e non è banale: Elettronica è un corso di più "ampio respiro", mentre Automazione è molto più settoriale, praticamente fanno una ed una sola cosa: controlli.
Cosa sono i controlli? Bella domanda, difficile da spiegare: io studio ing. Meccanica e ho fatto un esame (uno solo ma significativo) di Automazione, che si chiama proprio "controlli automatici". E' quello l'esame-chiave di un corso di Automazione (per capirci, ha il peso dell'esame di Macchine 1 a Meccanica o Scienza delle Costruzioni a Civile), e ti posso assicurare che non hai nemmeno la minima idea di cosa facciano ad Automazione prima di seguire quel corso. Non puoi saperlo dal liceo, fanno cose molto particolari (e per carità, anche interessanti da un certo punto di vista) che però al liceo non sai nemmeno che esistono... per questo dico che è una scelta un po' rischiosa, perché in effetti è fatta al buio, senza sapere realmente cosa andrai a fare.
Mentre lo sanno tutti che gli elettronici si occupano di circuiti, componenti, informatica (e altro), che i civili si occupano di strutture, idraulica e trasporti (ed altro) e che i meccanici si occupano di energia, impianti, strutture meccaniche e tecnologie (ed altro). Spero di aver dato l'idea...

E poi c'è da dire che un corso più ampio come Elettronica ti dà qualche campo di applicazione in più, è più semplice trovare qualcosa che ti piaccia da approfondire alla specialistica. E' un po' la differenza che passa tra Meccanica ed Energetica: non consiglierei mai a nessuno di fare la triennale di Energetica, è poco più che un sottoinsieme di Meccanica... e se non ti piace quel campo che fai? Invece con Meccanica hai tantissimi campi di applicazione, ce ne sono almeno 4 completamente (e dico completamente) diversi l'uno dall'altro, è matematicamente impossibile che non te ne piaccia nessuno.

Ad Ingegneria la scelta di un corso "tradizionale" come può essere Meccanica, Civile, Elettronica, Informatica (e mettiamoci anche Gestionale :stordita:) è una scelta che non ti lega ad un campo in particolare, cosa davvero da non sottovalutare; fidati che alla specialistica avrai ben 2 anni di tempo per approfondire, c'è tutto il tempo ;)

Sarò sincero; spero di appoggiarmi alla Sant'Anna o alla Normale, mi piacerebbe molto... anche se so bene che le probabilità sono quasi inesistenti. Restando con i piedi per terra, terrò conto di Torino e Milano :)
Ingegneria sta solo al Sant'Anna.Fai bene a puntare in alto, chi punta in basso in partenza commette un grave errore.
Ma se vuoi veramente avere qualche speranza di entrare in quelle Scuole, devi cominciare a studiare seriamente (diverse ore al giorno e non scherzo) dal quarto/quinto anno del liceo per prepararti specificamente agli esami di ammissione.

Nel concorso per l'ammissione al mio Collegio ho conosciuto diverse persone poi entrate al Sant'Anna/Normale, ed era gente veramente carica (molti anche un po' fuori di testa) che si era preparata specificamente, quindi occhio ;)

gigio2005
25-03-2009, 22:58
Ok, anch'io sono al bivio (magari fossero solo due strade :stordita:)

Quest'anno finisco il quinto (Industriale - indirizzo informatico) e, quindi, mi accingo già da ora a cercare di delineare il mio futuro, sicuramente proiettato in una realtà universitaria.

Complici l'enormità di corsi di laurea attualmente disponibili, le indecisioni e in alcuni casi le mie scarse conoscenze in merito, la scelta è abbastanza complicata, anche perchè mi è difficile capire quale possa essere l'indirizzo universitario che si riveli conforme ai miei interessi.

E a proposito di interessi, vorrei intraprendere un percorso di studi che mi consenta di restare vicino a ciò che studio attualmente all'ITIS. In particolare, più che all'informatica intesa come programmazione software "di alto livello", sono maggiormente attratto dalla componentistica hardware. Insomma, in futuro lavorare per colossi come Intel, Asus,... sarebbe il mio sogno.

Ho pensato quindi ad Ingegneria Elettronica; credete possa fare al caso mio?

Grazie per gli eventuali consigli che spero mi fornirete!

allora...la numerosita' delle opzioni e' solo un'illusione:

al mondo esistono una quindicina di corsi di laurea

1) medicina e chirurgia
2) lettere
3) lingue
4) giurisprudenza
5) fisica
6) matematica
7) chimica
8) ingegneria elettronica, aerospaziale, civile e meccanica
9) biologia
10) geologia

il resto e' fuffa


detto questo...
tieni presente che non funziona cosi': vado ad ing elettron. cosi' vado a lavorare all'asus...

magari vai ad ing elettronica e finisci con l'occuparti di antifurti per la casa, o di autovelox, o di microlitografia... ci sono miliardi di cose là fuori...non esiste solo il pc e la scheda madre overcloccabile ;)

:.Blizzard.:
25-03-2009, 23:17
Spero che l'aver dimenticato informatica sia una svista ...

gigio2005
25-03-2009, 23:20
Spero che l'aver dimenticato informatica sia una svista ...

no non e' stata una svista :D

sasa83
25-03-2009, 23:22
magari vai ad ing elettronica e finisci con l'occuparti di antifurti per la casa, o di autovelox, o di microlitografia... ci sono miliardi di cose là fuori...non esiste solo il pc e la scheda madre overcloccabile ;)

io dico che la maggior parte finiscono a fare o il programmatore o il gestionale :cry: altro che asus :stordita:

gigio2005
25-03-2009, 23:25
io dico che la maggior parte finiscono a fare o il programmatore o il gestionale :cry: altro che asus :stordita:

che poi diciamocela tutta...al giorno d'oggi... costruire schede madri credo sia equivalente ad assemblare lavatrici o lavastoviglie

sasa83
25-03-2009, 23:28
che poi diciamocela tutta...al giorno d'oggi... costruire schede madri credo sia equivalente ad assemblare lavatrici o lavastoviglie

più o meno :D
cmq secondo me gli interessano di più i processi produttivi e cose del genere, quindi potrebbe prendere in considerazione anche fisica...

tulifaiv
26-03-2009, 00:17
al mondo esistono una quindicina di corsi di laurea

1) medicina e chirurgia
2) lettere
3) lingue
4) giurisprudenza
5) fisica
6) matematica
7) chimica
8) ingegneria elettronica, aerospaziale, civile e meccanica
9) biologia
10) geologia

il resto e' fuffa


Pure Economia è fuffa? :D

Simbiam7
26-03-2009, 00:20
allora...la numerosita' delle opzioni e' solo un'illusione:

al mondo esistono una quindicina di corsi di laurea

1) medicina e chirurgia
2) lettere
3) lingue
4) giurisprudenza
5) fisica
6) matematica
7) chimica
8) ingegneria elettronica, aerospaziale, civile e meccanica
9) biologia
10) geologia

il resto e' fuffa


Giusto! Tipo Medicina Veterinaria... propria fuffa...

PaVi90
26-03-2009, 05:47
che poi diciamocela tutta...al giorno d'oggi... costruire schede madri credo sia equivalente ad assemblare lavatrici o lavastoviglie
Ma io non voglio costruire, bensì progettare, ideare... altrimenti mi trasferirei in India e Cina dove manodopera a basso costo (ma a quanto pare ultimamente anche ad alta competenza) abbonda...

gigio2005
26-03-2009, 09:47
Pure Economia è fuffa? :D

nono scusa...mi e' sfuggita

gbhu
26-03-2009, 11:17
nono scusa...mi e' sfuggita
Mi sa che ti sono sfuggite un pò di cose.
Io sono laureato da un bel pò di anni e credo che tutte le facoltà ed i corsi di laurea che esistevano ai miei tempi avevano perfettamente motivo di esistere.
Anche informatica era stata creata da poco (ai miei tempi) apposta perché i suoi contenuti divenivano troppo complessi e diversificati per poter concentrare il tutto in un indirizzo di matematica o fisica (per quanto matematica e fisica avessero degli esami complementari di tipo informatico).
Pure i corsi di ingegneria allora avevano senso (ingegneria meccanica, elettronica, civile, etc).
Poi negli anni successivi c'è stata un'esplosione di decine di corsi di laurea (e il motivo di ciò è probabilmente non del tutto chiaro), ma dire che hanno senso solo quei pochi che hai elencato è una visione un pò ristretta.

:.Blizzard.:
26-03-2009, 11:25
no non e' stata una svista :D

Sarei curioso di sentire quale argomentazioni porti a sostegno di quello che dici.

Beata ignoranza. Se le cose non le sai, fai meglio a non esprimere pareri così lapidali. Ci fai solo una brutta figura, credimi.

:.Blizzard.:
26-03-2009, 11:46
Anche informatica era stata creata da poco (ai miei tempi) apposta perché i suoi contenuti divenivano troppo complessi e diversificati per poter concentrare il tutto in un indirizzo di matematica o fisica (per quanto matematica e fisica avessero degli esami complementari di tipo informatico).

Esatto. L'informatica è figlia di fisica e matematica. Ma con il passare degli anni è diventata ormai una scienza in continua evoluzione, troppo complessa e non può essere paragonata ai suoi inizi. Avere conoscenze di algoritmi, sistemi operativi, basi di dati, programmazione, acquisizione dati ... sono tutte nozioni che un matematico non potrà mai integrare nel proprio percorso formativo.
Affermare che informatica non sia un corso di laurea è soltanto sinonimo di chiusura mentale.

migna
26-03-2009, 11:52
allora...la numerosita' delle opzioni e' solo un'illusione:

al mondo esistono una quindicina di corsi di laurea

1) medicina e chirurgia
2) lettere
3) lingue
4) giurisprudenza
5) fisica
6) matematica
7) chimica
8) ingegneria elettronica, aerospaziale, civile e meccanica
9) biologia
10) geologia

il resto e' fuffa


detto questo...
tieni presente che non funziona cosi': vado ad ing elettron. cosi' vado a lavorare all'asus...

magari vai ad ing elettronica e finisci con l'occuparti di antifurti per la casa, o di autovelox, o di microlitografia... ci sono miliardi di cose là fuori...non esiste solo il pc e la scheda madre overcloccabile ;)

cosi ad occhio ti mancano:
-economia (assurdo non inserirla :asd: ci escono tutti i manager del futuro, commercialisti, banche, coloro che muovono il mondo insomma.....ah ho letto ora che l'hai dimenticata ;) )
- informatica
-veterinaria

tulifaiv
27-03-2009, 02:23
cosi ad occhio ti mancano:
-economia (assurdo non inserirla :asd: ci escono tutti i manager del futuro, commercialisti, banche, coloro che muovono il mondo insomma.....ah ho letto ora che l'hai dimenticata ;) )
Beh non proprio tutti, per fortuna :rolleyes:

marmotta_attenta
27-03-2009, 07:45
cosi ad occhio ti mancano:
-economia (assurdo non inserirla :asd: ci escono tutti i manager del futuro, commercialisti, banche, coloro che muovono il mondo insomma.....ah ho letto ora che l'hai dimenticata ;) )
- informatica
-veterinaria

- Agraria ...

gigio2005
27-03-2009, 10:45
ammazza come siete seriosi :D

economia, agraria (che tra l'altro sono facolta'...non cdl), veterinaria...ao' ho scritto una 15ina... sicuramente ce ne stanno un'altro paio...era per fare un elenco simbolico...

il succo e' che l'80% dei corsi di laurea italiani sono totalmente inutili

PaVi90
27-03-2009, 13:35
ok ma non andiamo troppo OT :D

:.Blizzard.:
27-03-2009, 14:39
ammazza come siete seriosi :D

economia, agraria (che tra l'altro sono facolta'...non cdl), veterinaria...ao' ho scritto una 15ina... sicuramente ce ne stanno un'altro paio...era per fare un elenco simbolico...

il succo e' che l'80% dei corsi di laurea italiani sono totalmente inutili

Sarei curioso di sapere per quale motivo escluderesti informatica.

migna
27-03-2009, 14:52
Beh non proprio tutti, per fortuna :rolleyes:

effettivamente l'autodidattismo può portare a grandi risultati!:rolleyes:

ale09hh
27-03-2009, 17:34
Anche io sono all'ultimo anno delle superiori e penso di aver scelto cosa farò: ingegneria meccanica...

Speriamo bene la prossima sett ho il test di ammissione :D :mc: :help:

rdv_90
27-03-2009, 20:40
Speriamo bene la prossima sett ho il test di ammissione :D :mc: :help:

test di ammissione la settimana prossima? e de che? :mbe:

tulifaiv
27-03-2009, 21:56
Anche io sono all'ultimo anno delle superiori e penso di aver scelto cosa farò: ingegneria meccanica...
:mano:

welcome to the hell :asd:

caurusapulus
28-03-2009, 11:10
welcome to the hell :asd:

straquoto


poi specialmente se vuoi andare a pisa :fagiano:

fidati ci sono stato 2 anni e in 2 anni ho fatto 3 esami ad ingegneria
ora mi sono trasferito a benevento ho fatto in 1 anno e mezzo a spanne 8 esami :fagiano:

DarKilleR
28-03-2009, 11:43
straquoto


poi specialmente se vuoi andare a pisa :fagiano:

fidati ci sono stato 2 anni e in 2 anni ho fatto 3 esami ad ingegneria
ora mi sono trasferito a benevento ho fatto in 1 anno e mezzo a spanne 8 esami :fagiano:

Non voglio entrare nel merito della qualità/organizzazione etc per non creare flame, tifoserie e scontri guelfi contro ghibellini...

Ma a ingegneria a Pisa, maciullano senza pietà! :boxe: (alcuni corsi a parte...)
in particolare a meccanica, elettronica e civile soprattutto se tieni la media del 24 e riesci a rimanere in pari...significa che sei veramente in gamba.

caurusapulus
28-03-2009, 12:04
quoto
io stavo a informatica, una strage

delle 500 persone che hanno iniziato con me il primo anno, se ne sono laureate "in corso" solo 6 (a luglio dell'anno scorso)

le statistiche parlano chiaro, il 10% degli iscritti si laurea in tempo, non di più
quantomeno ad ingegneria

quantomeno a pisa

:D

Dream_River
28-03-2009, 12:13
allora...la numerosita' delle opzioni e' solo un'illusione:

al mondo esistono una quindicina di corsi di laurea

1) medicina e chirurgia
2) lettere
3) lingue
4) giurisprudenza
5) fisica
6) matematica
7) chimica
8) ingegneria elettronica, aerospaziale, civile e meccanica
9) biologia
10) geologia

il resto e' fuffa

Infatti sono tutti coglioni i rettori universitari americani e inglesi che mantengono corsi di laurea in filosofia, psicologia, sociologia, storia, ecc ecc, lo fanno naturalmente per beneficenza :asd: (Oppure anche da loro è colpa dei baroni :asd:)

carter100
29-03-2009, 14:08
allora...la numerosita' delle opzioni e' solo un'illusione:

al mondo esistono una quindicina di corsi di laurea

1) medicina e chirurgia
2) lettere
3) lingue
4) giurisprudenza
5) fisica
6) matematica
7) chimica
8) ingegneria elettronica, aerospaziale, civile e meccanica
9) biologia
10) geologia

il resto e' fuffa



Noto che anche economia ed ingegneria informatica son fuffa...ma perchè parlare senza sapere cosa dire?:mbe:

PaVi90
29-03-2009, 14:10
Ok ho deciso: vada per ingegneria elettronica :D

Quali uni mi consigliate? Grazie!! :)

ale09hh
29-03-2009, 17:35
test di ammissione la settimana prossima? e de che? :mbe:

Per entrare all'università al politecnico di milano :D

Questo test si chiama "TOL anticipato" e basta totalizzare un tot di punteggio e sei ammesso direttamente senza graduatorie o robe varie...:D

StateCity
29-03-2009, 19:10
PASSIAMO ALLA PARTE PRATICA : I GUADAGNI... :sofico:

Con ingegneria il lavoro e' poco e malpagato (tranne edilizia e affini)
se nn si riesce ad imboscarsi nella dirigenza di enti pubblici

Fisica e matematica, meglio nn parlare di guadagno monetario..

Giurisprudenza si , ma solo se si entra nella dirigenza pubblica e nella politica.. :rolleyes:

Le materie umanistiche, stendiamo un velo pietoso.. :asd:

Commercialista, discreto, c'e' la possibilita' di entrare in banca o avviare un attivita' garantita dallo stato..

Ma il meglio di tutti e' Medicina e Chirurgia.. :O
Un settore che nn avra' mai crisi, dove i guadagni sono alti, e
(anche se studia di meno di un fisico) sara' sempre ben considerato dalla popolazione :rolleyes:

Morale : Iscriversi a Medicina se si hanno i soldoni e' sempre cosa buona e giusta.. :asd:

tulifaiv
29-03-2009, 19:14
Per guadagnare bene devi lavorare bene, punto e basta.
Il resto sono tutte cazzate.

Poi sinceramente il tuo ragionamento, oltre che profondamente sbagliato nel suo concetto, è sbagliato pure nelle argomentazioni. Chi te l'ha detto che a Ingegneria il lavoro è poco e malpagato? E soprattutto, dove pensi di andare iscrivendoti a Medicina solo per il guadagno? Dei 10 anni di studio che dovrai fare non riuscirai a completare manco il primo :asd:

rdv_90
29-03-2009, 19:36
Per entrare all'università al politecnico di milano :D

Questo test si chiama "TOL anticipato" e basta totalizzare un tot di punteggio e sei ammesso direttamente senza graduatorie o robe varie...:D
ah, interessante

io sono ancora indeciso tra il polimi e l'università di padova... il mio cuore va a milano ma a padova sono più vicino a casa... voi che fareste? (ing aerospaziale o elettrica)

caurusapulus
29-03-2009, 19:48
PASSIAMO ALLA PARTE PRATICA : I GUADAGNI... :sofico:

Con ingegneria il lavoro e' poco e malpagato (tranne edilizia e affini)
se nn si riesce ad imboscarsi nella dirigenza di enti pubblici



si vabe :rolleyes:
se vogliamo metterla sul punto di vista prettamente economico, i laureati in economia sono in prima linea (guarda gli stipendi milionari di chi dirige banche assicurazioni ecc)

il punto è che oramai ci sono ottomilioni di laureati in economia dunque bisogna essere decisamente sopra la media per emergere

al contrario l'ingegnere che come dici te lavora poco ed è malpagato... trova comunque una sistemazione nella quale può sicuramente far carriera ed emergere col tempo
infatti da alcune indagini gli ingegneri sono i meno pagati nei primi 10 anni di lavoro (viceversa i laureati in economia) ma alla lunga, ovvero dopo i 40 anni di età, sono coloro che hanno maggior retribuzione

;)

tulifaiv
29-03-2009, 19:52
si vabe :rolleyes:
se vogliamo metterla sul punto di vista prettamente economico, i laureati in economia sono in prima linea (guarda gli stipendi milionari di chi dirige banche assicurazioni ecc)
Ma nemmeno tanto, è chiaro che se andiamo a prendere "chi dirige banche e assicurazioni" troviamo gente in prima linea, ma non è mica vero che la laurea in economia (così come quella in ing. gestionale :asd:) ti garantisce di dirigere alcunché.
il punto è che oramai ci sono ottomilioni di laureati in economia dunque bisogna essere decisamente sopra la media per emergere
E questo discorso vale per tutte (ma proprio tutte) le professioni, non ce n'è nessuna che garantisca guadagni stratosferici, sennò starebbero tutti a fare quella...

Altro che medicina :asd:

pietro84
29-03-2009, 20:00
Ma il meglio di tutti e' Medicina e Chirurgia..
Un settore che nn avra' mai crisi, dove i guadagni sono alti, e
(anche se studia di meno di un fisico) sara' sempre ben considerato dalla popolazione.


guarda, non è del tutto falso quello che dici :D

caurusapulus
29-03-2009, 20:11
Ma nemmeno tanto, è chiaro che se andiamo a prendere "chi dirige banche e assicurazioni" troviamo gente in prima linea, ma non è mica vero che la laurea in economia (così come quella in ing. gestionale :asd:) ti garantisce di dirigere alcunché.

E questo discorso vale per tutte (ma proprio tutte) le professioni, non ce n'è nessuna che garantisca guadagni stratosferici, sennò starebbero tutti a fare quella...



Ovviamente ;)

blindwrite
29-03-2009, 23:46
Ok ho deciso: vada per ingegneria elettronica :D

Quali uni mi consigliate? Grazie!! :)

ovviamente polito o polimi
il resto è fuffa a livello internazionale.

Preparati a studiare molto!
p.s.
Sicuro sicuro elettronica??
Sarà bella ed affascinante, ma è la più difficile insieme a meccanica, se dovessi ricominciare adesso riprenderei elettronica, ma la scelta non sarebbe così leggera come è stata appena ho finito il liceo.

~FullSyst3m~
30-03-2009, 01:09
io dico che la maggior parte finiscono a fare o il programmatore o il gestionale :cry: altro che asus :stordita:

Un elettronico che fa il programmatore? Fanno programmazione ad informatica?

Mentre lo sanno tutti che gli elettronici si occupano di circuiti, componenti, informatica (e altro)

Non sapevo si occupassero di informatica. Mi allaccio a sopra.

fidati ci sono stato 2 anni e in 2 anni ho fatto 3 esami ad ingegneria
ora mi sono trasferito a benevento ho fatto in 1 anno e mezzo a spanne 8 esami

Non per niente Pisa è una delle migliori uni, proprio per l'alto livello della didattica. Da quello che so è cosi pure Catania. Speriamo bene.

quoto
io stavo a informatica, una strage

delle 500 persone che hanno iniziato con me il primo anno, se ne sono laureate "in corso" solo 6 (a luglio dell'anno scorso)

le statistiche parlano chiaro, il 10% degli iscritti si laurea in tempo, non di più
quantomeno ad ingegneria

quantomeno a pisa

Come sopra. Io ero indeciso tra Pisa e Catania. Ho scelto Catania perchè so che per informatica è uno dei migliori atenei, con un livello di didattica altissimo e professori rinomati.

Ma ora con questa riforma credo che ci sia stato un livellamento tra le varie uni.

ovviamente polito o polimi

Perchè ovviamente?

sasa83
30-03-2009, 01:14
ovviamente polito o polimi
il resto è fuffa a livello internazionale.


adesso non esageriamo...comunque avendo studiato anche al polimi lo sconsiglio! ci sono rimasto poco ma non mi è piaciuto per niente...dalle testimonianze di alcuni studenti del polito mi pare proprio che quest'ultimo sia su un altro livello.

Un elettronico che fa il programmatore? Fanno programmazione ad informatica?


non ho capito la domanda! comunque fanno programmazione ad informatica e anche ad elettronica...certo un po' meno che ad informatica, ma uno alla fine fa presto ad adattarsi.

tulifaiv
30-03-2009, 01:16
Un elettronico che fa il programmatore? Fanno programmazione ad informatica?


Non sapevo si occupassero di informatica. Mi allaccio a sopra.
Sì in effetti non se ne occupano molto :stordita:

blindwrite
30-03-2009, 08:07
adesso non esageriamo...comunque avendo studiato anche al polimi lo sconsiglio! ci sono rimasto poco ma non mi è piaciuto per niente...dalle testimonianze di alcuni studenti del polito mi pare proprio che quest'ultimo sia su un altro livello.

Il motivo è semplice a livello internazionale le selezioni per master di un certo rilievo a livello di ingegneria avviene solo tra gli studenti di queste due scuole italiane. Le aziende estere (francia in primis) selezionano principalmente per il nome dell'università (e parliamoci chiaro un elettronico che vuole fare l'elettronico difficilmente rimarrà in Italia)
E' un dato di fatto. In tutto il mondo conta più il nome della scuola che l'effettiva conoscenza.
Come biasimarli (fino ad un certo punto) se si è a conoscenza che in media gli studenti di una scuola sono ben preparati, perchè rischiare il reclutamento altrove?

caurusapulus
30-03-2009, 08:23
Dunque secondo te chi si laurea a Pisa, politecnico di Bari, Roma, Ancona, Catania, Napoli e via discorrendo è da meno? lol

Non siamo in USA dove conta unicamente dove ti sei laureato (visto che da loro la laurea non ha assolutamente nessun valore legale mentre in Italia si)

Traveller23
30-03-2009, 09:31
Dunque secondo te chi si laurea a Pisa, politecnico di Bari, Roma, Ancona, Catania, Napoli e via discorrendo è da meno? lol

Non siamo in USA dove conta unicamente dove ti sei laureato (visto che da loro la laurea non ha assolutamente nessun valore legale mentre in Italia si)

Stava parlando "in media" degli studenti. Ovvio che chi e' bravo emerge ovunque, ma se in certi posti reclutano solo studenti di certe universita', meglio tenerne conto no? Specie se devi trasferirti apposta da chissa' dove (e in questo caso consiglio il polito, perche' torino costa meno di milano come costo della vita, e in molti casi questo e' importante).

Poi che sia vero o meno non lo so. Per esempio in McKinsey reclutano anche in altre universita' italiane, oppure nel master in ing del petrolio al polito prendono studenti anche di universita' molto meno rinomate. All'estero potrebbe essere diverso.

Per contro ho conosciuto studenti laureati al polito, anche a pieni voti, che non sono poi cosi' preparati (e vorrei anche vedere, se inizi a copiare un esame si' e l'altro pure...ma questa e' colpa del singolo, non dell'universita').

~FullSyst3m~
30-03-2009, 11:27
adesso non esageriamo...comunque avendo studiato anche al polimi lo sconsiglio! ci sono rimasto poco ma non mi è piaciuto per niente...dalle testimonianze di alcuni studenti del polito mi pare proprio che quest'ultimo sia su un altro livello.



non ho capito la domanda! comunque fanno programmazione ad informatica e anche ad elettronica...certo un po' meno che ad informatica, ma uno alla fine fa presto ad adattarsi.

Ops, ho sbagliato. Dovevo scrivere "Fanno programmazione ad elettronica?".

Comunque per me è discriminazione questa cosa che reclutano solo studenti di determinate università. Come ha fatto notare caurusapulus, sono fuffa Pisa, Catania, Roma, Napoli e compagnia bella? Almeno da quello che so io, Pisa e Catania hanno una didattica di altissimo livello, almeno per quanto riguarda informatica.

bagnino89
30-03-2009, 11:31
L'università non la fa la città, la fanno i docenti...

~FullSyst3m~
30-03-2009, 11:36
L'università non la fa la città, la fanno i docenti...

Appunto. Io ho parlato di didattica infatti e di professori.

sasa83
30-03-2009, 12:34
Ops, ho sbagliato. Dovevo scrivere "Fanno programmazione ad elettronica?".

Comunque per me è discriminazione questa cosa che reclutano solo studenti di determinate università. Come ha fatto notare caurusapulus, sono fuffa Pisa, Catania, Roma, Napoli e compagnia bella? Almeno da quello che so io, Pisa e Catania hanno una didattica di altissimo livello, almeno per quanto riguarda informatica.

si fa qualcosa di informatica, ma non tanto...però pensa che un mio amico laureato da poco in ingegneria delle telecomunicazioni è finito a fare il programmatore java (io non sapevo neanche ci fossero gli esami di java a telecomunicazioni). comunque di base si ha un certo curriculum e poi ci sono tanti esami a scelta, mi ricordo che quando ero a milano praticamente potevo costruirmi un curriculum totalmente personalizzato e farlo arrivare ad una specie di ingegneria informatica....
per il discorso delle università fuffa un po' ha ragione, almeno per quello che ho visto io il polimi ti offre tante possibilità di scambi all'estero con molte università americane (e anche jappo mi pare), però in quanto a didattica non ti da niente in più delle altre, anzi: c'è una marea di gente e per emergere devi essere veramente bravo, c'è troppa dispersione e sei poco seguito, ogni volta che avevo bisogno di vedere un professore era un'odissea...quindi io ho optato per una facoltà più piccola, che ha tutti gli svantaggi del caso (non ha i super accordi internazionali del polimi), però praticamente è come se fossi al liceo, conosco tutti i professori e sono seguito passo passo.

~FullSyst3m~
30-03-2009, 12:56
si fa qualcosa di informatica, ma non tanto...però pensa che un mio amico laureato da poco in ingegneria delle telecomunicazioni è finito a fare il programmatore java (io non sapevo neanche ci fossero gli esami di java a telecomunicazioni). comunque di base si ha un certo curriculum e poi ci sono tanti esami a scelta, mi ricordo che quando ero a milano praticamente potevo costruirmi un curriculum totalmente personalizzato e farlo arrivare ad una specie di ingegneria informatica....
per il discorso delle università fuffa un po' ha ragione, almeno per quello che ho visto io il polimi ti offre tante possibilità di scambi all'estero con molte università americane (e anche jappo mi pare), però in quanto a didattica non ti da niente in più delle altre, anzi: c'è una marea di gente e per emergere devi essere veramente bravo, c'è troppa dispersione e sei poco seguito, ogni volta che avevo bisogno di vedere un professore era un'odissea...quindi io ho optato per una facoltà più piccola, che ha tutti gli svantaggi del caso (non ha i super accordi internazionali del polimi), però praticamente è come se fossi al liceo, conosco tutti i professori e sono seguito passo passo.

Non sapevo che a queste facoltà si facesse programmazione.

Comunque non credo che l'importante siano gli scambi se alla fine si ha una didattica cosi. Credo che sia più importante una didattica di alto livello, al costo di avere meno scambi.

PaVi90
30-03-2009, 13:44
ovviamente polito o polimi
il resto è fuffa a livello internazionale.

Preparati a studiare molto!
p.s.
Sicuro sicuro elettronica??
Sarà bella ed affascinante, ma è la più difficile insieme a meccanica, se dovessi ricominciare adesso riprenderei elettronica, ma la scelta non sarebbe così leggera come è stata appena ho finito il liceo.
Guarda ho quasi deciso; diciamo che mi piacciono:
- matematica
- fisica
- inglese
- circuitistica e hardware (vado matto per i componenti del pc e vorrei imparare a progettarli)
- informatica (programmazione più vicina all'hardware)

Ingegneria elettronica può quindi andar bene? :)

blindwrite
30-03-2009, 16:04
Guarda ho quasi deciso; diciamo che mi piacciono:
- matematica
- fisica
- inglese
- circuitistica e hardware (vado matto per i componenti del pc e vorrei imparare a progettarli)
- informatica (programmazione più vicina all'hardware)

Ingegneria elettronica può quindi andar bene? :)

allora matematica è la base, circuiti hardware ad alta integrazione (componenti per pc ) non ne vedrai mai durante i corsi.
Ci si sofferma molto più sull'analogica, e sull'interazione analogico/digitale, sullo studio della radiofrequenza.
Programmazione viene fatta ad elettronica ad un livello molto simile a quello di ing. informatica, almeno nei primi 3 anni... poi alla specialistica ovviamente le due strade un po' si separano.

Quindi diciamo che le tue passioni sono adeguate, ma il requisito più importante è avere forza di volontà e voglia di studiare (assumendo che le basi ci siano, perchè tempo per recuperare non esiste)

Per quelli che hanno frainteso il mio discorso:

Io non ho mai detto che uno studente di polimi o polito sia più preparato di un qualsiasi suo collega di altre università, ho solo detto che i rapporti che hanno queste due scuole con il mondo del lavoro, e con le scuole d'eccellenza sono i migliori, e soprattutto la considerazione del titolo da parte del mondo del lavoro è più elevato (giusto o meno che sia questa è la realtà).

Quindi dovendosi muovere da casa non vedo perchè privarsi di queste opportunità.

sasa83
30-03-2009, 17:16
Guarda ho quasi deciso; diciamo che mi piacciono:
- matematica
- fisica


questi ok...ci sono! non esageratamente ma ci sono


- inglese


questo mi sa che te lo devi studiare da solo....e fidati che è molto importante!


- circuitistica e hardware (vado matto per i componenti del pc e vorrei imparare a progettarli)


quì dipende cosa intendi...integrati o sistemi?
integrati se ne vedono, anche se non tantissimi, poi dipende dalla facoltà...io ad esempio ho visto un esame in cui c'era da progettare un microcontrollore, ma ovviamente non finisce in fonderia :D
poi ce n'erano altri sulla progettazione vlsi analogica ma a me non piacciono tanto, ergo non li ho fatti e mi sono concentrato su altro....
per quanto riguarda i sistemi ne ho visto ma nulla di trascendentale...mi ricordo ad esempio il progetto di un convertitore rs232-usb (cose semplici insomma)...non ti aspettare di progettare una scheda video! e poi soprattutto sistemi analogici con sensori di vario tipo, circuiti a microonde (mixer, accoppiatori), convertitori di potenza etc. ma cmq diciamo che la maggior parte sono rimasti sulla carta, poche volte mi è capitato di prendere in mano il saldatore...


- informatica (programmazione più vicina all'hardware)


anche questo si, programmazione di microcontrollori e dsp in assembly e c per controllo ad esempio di motori o cose del genere...


Ingegneria elettronica può quindi andar bene? :)

più o meno ci siamo.

PaVi90
30-03-2009, 17:20
E' quel più o meno che mi preoccupa :stordita:

sasa83
30-03-2009, 17:23
E' quel più o meno che mi preoccupa :stordita:

ok, allora ti dico ci siamo :D ....più o meno nel senso che appunto "più o meno" rispecchia le tue aspettative!!! diciamola in questo modo, è quella che si avvicina di più a quello che vuoi...ergo vai tranquillo.

PaVi90
30-03-2009, 17:31
Ok però a questo punto mi chiedo: se volessi imparare a progettare circuiti più complessi, come ad esempio CPU, schede madri, .... cosa dovrei fare di preciso? :D

sasa83
30-03-2009, 17:40
Ok però a questo punto mi chiedo: se volessi imparare a progettare circuiti più complessi, come ad esempio CPU, schede madri, .... cosa dovrei fare di preciso? :D

:what:
non esiste una cosa del genere....la facoltà ti fornisce le basi, poi imparerai a lavorare in azienda...anche perchè praticamente le aziende che fanno queste cose sono poche al mondo (praticamente nessuna in italia, tranne la st ma credo si interessi maggiormente di sensoristica, non vorrei sbagliare però), quindi si preferisce avere un approccio più generico!

bagnino89
30-03-2009, 17:44
Ok però a questo punto mi chiedo: se volessi imparare a progettare circuiti più complessi, come ad esempio CPU, schede madri, .... cosa dovrei fare di preciso? :D

E' la stessa domanda che mi ponevo io qualche annetto fa... Poi sono andato a fare ing. meccanica. :asd:

Cmq penso che elettronica ti dia ottime basi per realizzare cose del genere... Poi magari ti fai un viaggetto in qualche fabbrica taiwanese :asd:

PaVi90
30-03-2009, 17:50
:what:
non esiste una cosa del genere....la facoltà ti fornisce le basi, poi imparerai a lavorare in azienda...anche perchè praticamente le aziende che fanno queste cose sono poche al mondo (praticamente nessuna in italia, tranne la st ma credo si interessi maggiormente di sensoristica, non vorrei sbagliare però), quindi si preferisce avere un approccio più generico!

E' la stessa domanda che mi ponevo io qualche annetto fa... Poi sono andato a fare ing. meccanica. :asd:

Cmq penso che elettronica ti dia ottime basi per realizzare cose del genere... Poi magari ti fai un viaggetto in qualche fabbrica taiwanese :asd:

Ok quindi mi chiedo: meglio ingegneria elettronica rispetto ad esempio ad ingegneria informatica, oppure informatica, oppure ancora robotica... I'm confused :help:

sasa83
30-03-2009, 17:57
Ok quindi mi chiedo: meglio ingegneria elettronica rispetto ad esempio ad ingegneria informatica, oppure informatica, oppure ancora robotica... I'm confused :help:

ingegneria informatica non rispecchia quello che vuoi, non si impara a progettare circuiti
citazione dal post di mortal karamat:
L'ingegnere informatico ha le competenze per progettare un microprocessori e sistemi di calcolo ? Non è l'ing elettronico che si occupa di questo?

Su questo tema si fa moltissima confusione.
L'ingegnere elettronico si occupa di interconnettere componenti elettrici ed elettronici( transistor, resistori, diodi, generatori di tensione di vario tipo... ) per costruire circuiti elettronici sia analogici(amplificatori,filtri,antenne) sia digitali(celle di memoria e porte logiche).
L'ingegnere informatico invece si occupa di interconnettere circuiti digitali progettati dagli elettronici( componenti logici) per costruire macchine per l'elaborazione delle informazioni.
Il primo deve avere a che fare con l'elettronica e la fisica dello stato solido, il secondo ha a che fare con architettura dei calcolatori, reti logiche, algoritmi, sistemi operativi(un algoritmo può essere realizzato sia in sw sia in hw). Sono materie e settori ben diversi ma strettamente interconnessi. Negli anni passati la professione di "architetto" dei calcolatori veniva svolta da ingegneri elettronici che seguivano l'indirizzo "sistemi di elaborazione", da cui successivamente è nata ing informatica.

di robotica se ne fa in ing. informatica, non penso quindi esista una facoltà chiamata robotica, poi potrei anche sbagliarmi.

blindwrite
30-03-2009, 18:11
Secondo me il problema è che in italiano hanno tradotto male il nome della facoltà di computer engineering con ingegneria informatica.

Contrariamente a quello che si crede gli ing. informatici fanno più VHDL (quello che mi pare sia l'interesse di PaVi) che gli elettronici.

Elettronica è la base, per fare un microporcessore che è un componete complesso non si può partire da tanto in basso, si va avanti con astrazioni di livello più elevato, si progetta la logica, tanto lo strato fisico di solito è già disponibile.
Quindi effettivamente se una persona vuole davvero occuparsi di digitale di alto livello è meglio che scelga informatica (computer engineering).

Poi siamo in Italia e quindi l'informatico e buona parte degli elettronici finiranno a programmare.


la citazione di mortal karamat è imprecisa, semplifica e snatura la figura dell'ing. informatico avvicinandolo troppo a quello dell'informatico.
p.s. guarda tu se mi devo mettere a difendere gli ing. informatici:Prrr:

sasa83
30-03-2009, 18:15
tagliamo la testa al toro...pavi leggi questa pagina:
http://didattica.polito.it/pls/portal30/gap.a_mds.espandi?p_a_acc=2007&p_lang=IT&p_id_cdl=1324&p_sdu=37&p_cds=200

e poi questa:
http://didattica.polito.it/pls/portal30/gap.a_mds.espandi?p_a_acc=2009&p_sdu=37&p_cds=303&p_header=&p_lang=it

leggiti tutti i programmi degli esami e vedi un po' se rispecchiano le tue aspettative...

ps. @blindwrite: ad ingegneria elettronica di vhdl se ne fa, poi dipende dalla specializzazione che uno prende...quindi se prenderà microelettronica o simile dovrà farlo per forza, ma di sicuro non ci progetterà un quad-core. è pure probabile che in alcune facoltà si faccia la caratterizzazione fisica delle celle...per ingegneria informatica non mi pronuncio.

blindwrite
30-03-2009, 18:17
eh ma quando mai scusa? magari nella tua facoltà, anche se mi sembra davvero strano... da noi gli informatici vedono il vhdl come accenno nel corso di elementi di elettronica, di certo non lo usano...

al polito fanno più VHDL loro che noi ad elettronica...
per questo io la chiamo computer engineering, e non informatica, che è quella che purtroppo è diventata in quasi tutte le altre facoltà:(

p.s. parlo sempre di specialistiche.. alla breve info e elettronica sono praticamente la stessa cosa

blindwrite
30-03-2009, 18:27
tagliamo la testa al toro...pavi leggi questa pagina:
http://didattica.polito.it/pls/portal30/gap.a_mds.espandi?p_a_acc=2007&p_lang=IT&p_id_cdl=1324&p_sdu=37&p_cds=200

e poi questa:
http://didattica.polito.it/pls/portal30/gap.a_mds.espandi?p_a_acc=2009&p_sdu=37&p_cds=303&p_header=&p_lang=it

leggiti tutti i programmi degli esami e vedi un po' se rispecchiano le tue aspettative...

ps. @blindwrite: ad ingegneria elettronica di vhdl se ne fa, poi dipende dalla specializzazione che uno prende...quindi se prenderà microelettronica o simile dovrà farlo per forza, ma di sicuro non ci progetterà un quad-core. è pure probabile che in alcune facoltà si faccia la caratterizzazione fisica delle celle...per ingegneria informatica non mi pronuncio.

io ho preso Communication System Engineering e giustamente di VHDL non ne vedo neppure l'ombra e non ne vedrò finchè non termino...

anche gli altri miei amici che hanno preso sistemi o wireless o optoelettronica non ne faranno molto.

Sia ben inteso neppure gli informatici ne fanno a valanga, ma se uno si aspetta che si vedano molto questi aspetti in elettronica e poco in informatica, sbaglia, si fa più o meno allo stesso modo.

sasa83
30-03-2009, 18:31
io ho preso Communication System Engineering e giustamente di VHDL non ne vedo neppure l'ombra e non ne vedrò finchè non termino...

anche gli altri miei amici che hanno preso sistemi o wireless o optoelettronica non ne faranno molto.

Sia ben inteso neppure gli informatici ne fanno a valanga, ma se uno si aspetta che si vedano molto questi aspetti in elettronica e poco in informatica, sbaglia, si fa più o meno allo stesso modo.

appunto poi dipende dalla specializzazione che uno prende, se farà microelettronica (mi pare di capire che a torino non ci sia, a milano ce n'erano 2 invece, dispositivi e circuiti) è impossibile che non lo usi, sarebbe una contraddizione...io ad esempio l'ho usato in 2 esami e adesso con la tesi!

ps. ho visto adesso che al polito c'è la specializzazione in micro, ma mi pare ci si concentri di più sulle tecnologie...

blindwrite
30-03-2009, 18:34
appunto poi dipende dalla specializzazione che uno prende, se farà microelettronica (mi pare di capire che a torino non ci sia, a milano ce n'erano 2 invece, dispositivi e circuiti) è impossibile che non lo usi, sarebbe una contraddizione...io ad esempio l'ho usato in 2 esami e adesso con la tesi!

ps. ho visto adesso che al polito c'è la specializzazione in micro, ma mi pare ci si concentri di più sulle tecnologie...

2 esami su 40 di breve e 20-25 di specialistica...
mi pare proprio che di VHDL se ne faccia davvero poco!

sasa83
30-03-2009, 18:37
2 esami su 40 di breve e 20-25 di specialistica...
mi pare proprio che di VHDL se ne faccia davvero poco!

e vabbè mica si può fare solo quello :D
esistesse solo il vhdl......
cmq alla triennale gli esami erano 30 credo, e alla specialistica 18....esame più, esame meno!!!

blindwrite
30-03-2009, 18:43
e vabbè mica si può fare solo quello :D
esistesse solo il vhdl......

appunto ma se ti interessa progettare microporcessori dovrebbe essere il tuo pane, invece ad elettronica giustamente viene solo accennato, e si lascia la libertà di imparare queste cose solo se serviranno per lavoro

cmq alla triennale gli esami erano 30 credo, e alla specialistica 18....esame più, esame meno!!!
Beato te... adesso sarei già laureato di specialistica col numero di esami che ho dato:cry:

tulifaiv
30-03-2009, 18:44
E' la stessa domanda che mi ponevo io qualche annetto fa... Poi sono andato a fare ing. meccanica. :asd:
Dove infatti non andrai di certo a progettare il motore della Ferrari, ma nemmeno della nuova Panda se è per questo. Ti spiegano (chi meglio e chi peggio) come funzionano le cose.

Ok però a questo punto mi chiedo: se volessi imparare a progettare circuiti più complessi, come ad esempio CPU, schede madri, .... cosa dovrei fare di preciso? :D
Credo nulla, e direi per fortuna non esiste un corso del genere. In Italia le prospettive per una cosa del genere sono poche, ma non è nemmeno questo il problema: il problema è che per imparare bene a fare quelle cose dovresti fare un corso super super specialistico, ed è sempre un rischio. Se poi ti accorgi che la cosa che hai studiato in modo esclusivo per 5 anni non ti piace? Se poi capita che il mercato delle cose che hai imparato a progettare in modo esclusivo crolla? Va bene specializzarsi in un settore, ma secondo me va sempre tenuto un occhio al "resto"... perciò secondo me con elettronica o informatica, che sono due corsi molto ampi (forse elettronica un pelo di più, ma stiamo lì), ti troverai bene e forse scoprirai che ci sono settori che ti piaceranno di più, senza comunque precluderti la possibilità di andare davvero a progettare quelle cose. D'altronde chi vuoi che prendano a progettare CPU e schede madri, se non elettronici o informatici? ;)

di robotica se ne fa in ing. informatica, non penso quindi esista una facoltà chiamata robotica, poi potrei anche sbagliarmi.
C'è Automazione dove praticamente fanno solo quello per 5 anni :p

PaVi90
30-03-2009, 19:38
uff, mi è tornata la scimmia: ing informatica o ing elettronica? Caspita, non credevo fosse così difficile decidere.:mc:

kruccio
30-03-2009, 19:41
anche io devo scegliere (il prossimo anno) e penso che prenderò informatica.

blindwrite
30-03-2009, 19:46
uff, mi è tornata la scimmia: ing informatica o ing elettronica? Caspita, non credevo fosse così difficile decidere.:mc:

non cambia nulla (almeno qui a torino) il primo anno è in comune (i corsi si tengono per lettera alfabetica e mischiano informatici, telecomunicazioni, elettronici, fisici, ed informazione) poi al secondo anno si sceglie un percorso oppure l'altro.

Spero sia così anche altrove dato che le basi per queste ingegnerie sono necessariamente comuni

sasa83
30-03-2009, 20:10
appunto scegli o una o l'altra, tanto il primo anno è più o meno lo stesso (al max cambierà un esame), e poi se vuoi cambi....

StateCity
30-03-2009, 21:19
Per guadagnare bene devi lavorare bene, punto e basta.
Il resto sono tutte cazzate.
assolutamente falso :D
puoi essere un genio della matematica, ma x ottenere guadagni da questa disciplina e' utipistico.

Poi sinceramente il tuo ragionamento, oltre che profondamente sbagliato nel suo concetto, è sbagliato pure nelle argomentazioni.
Questo mi fa' capire che ho ragione :D

hai le idee un tantino confuse.
vedi sopra.. :D

Chi te l'ha detto che a Ingegneria il lavoro è poco e malpagato? E soprattutto, dove pensi di andare iscrivendoti a Medicina solo per il guadagno? Dei 10 anni di studio che dovrai fare non riuscirai a completare manco il primo :asd:
Oramai, elettronica e informatica sono destinati ai nuovi paesi emergenti.. :rolleyes:
difficile trovare lavoro come ingegnere elettronico o programmatore..

si vabe :rolleyes:
se vogliamo metterla sul punto di vista prettamente economico, i laureati in economia sono in prima linea (guarda gli stipendi milionari di chi dirige banche assicurazioni ecc)

il punto è che oramai ci sono ottomilioni di laureati in economia dunque bisogna essere decisamente sopra la media per emergere

al contrario l'ingegnere che come dici te lavora poco ed è malpagato... trova comunque una sistemazione nella quale può sicuramente far carriera ed emergere col tempo
infatti da alcune indagini gli ingegneri sono i meno pagati nei primi 10 anni di lavoro (viceversa i laureati in economia) ma alla lunga, ovvero dopo i 40 anni di età, sono coloro che hanno maggior retribuzione

;)
questo xche' ancora nn si fanno i conti con i nuovi paesi emergenti.. :sofico:

1999
http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/concentrazione_banche_1999.jpg

2009
http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/concentrazione_banche_2009.jpg

http://www.beppegrillo.it/

StateCity
30-03-2009, 21:31
uff, mi è tornata la scimmia: ing informatica o ing elettronica? Caspita, non credevo fosse così difficile decidere.:mc:
con Elettronica si perde la parte relativa ai sistemi operativi, allo studio di unix, delle reti
e ricerca operativa, che per un informatico sono una parte meravigliosa degli studi.. :D
ma si evita controlli automatici e tutte le dimostrazioni matematiche, che sono molto pesanti.. :rolleyes:
Con Informatica si rinuncia invece a molta parte degli studi sull' elettronica generica... :rolleyes:

negator136
30-03-2009, 21:56
Guarda ho quasi deciso; diciamo che mi piacciono:
- matematica
- fisica
- inglese
- circuitistica e hardware (vado matto per i componenti del pc e vorrei imparare a progettarli)
- informatica (programmazione più vicina all'hardware)

Ingegneria elettronica può quindi andar bene? :)


POLIMI.

sii cosciente che la triennale non ti servirà a nulla: se ti interessa imparare qualcosa di elettronica 5 anni sono il minimo. se sei motivato, non esitare e iscriviti a questa facoltà: ti darà soddisfazioni.

preparati a tanta fisica, fisica dello stato solido (semiconduttori in particolare) e campi elettromagnetici.

la matematica ti servirà come il pane, ma non ti preoccupare, se ti piace e sei portato non avrai alcun problema a seguire i corsi che ti forniranno le basi.

elettronica digitale (quella dei "componenti del pc") se ne fa... sia integrata che non... ma non pensare di studiare come funzionano una scheda video o un banco di ram... ti verrà data un infarinatura generale di entrambe le cose, ma niente a che vedere con i sistemi complessi attualmente in commercio (anche perchè sono in continua evoluzione... e più che una base non si può insegnare)

elettronica analogica (amplificatori e balle varie) se ne fa tanta tanta... e meno male...

informatica: programmerai in C qualche volta, anzi raramente. quanto basta per apprendere le basi e saper far funzionare un microcontrollore. in base ai corsi scelti potresti trovarti a programmare FPGA o DSP, rispettivamente in VHDL o C, ma non aspettarti chissà quali approfondimenti.

come premesso, questo riguarda il politecnico di milano. altre università ho sentito dire che danno più peso ad altri aspetti... tipo la programmazione di dispositivi (FPGA e DSP appunto) e la creazione di algoritmi complessi.

resto a disposizione per altri dettagli :)

negator136
30-03-2009, 22:00
uff, mi è tornata la scimmia: ing informatica o ing elettronica? Caspita, non credevo fosse così difficile decidere.:mc:

elettronica tutta la vita. di informatici ce n'è già abbastanza. :D

negator136
30-03-2009, 22:06
con Elettronica si perde la parte relativa ai sistemi operativi, allo studio di unix, delle reti
e ricerca operativa, che per un informatico sono una parte meravigliosa degli studi.. :D
ma si evita controlli automatici e tutte le dimostrazioni matematiche, che sono molto pesanti.. :rolleyes:
Con Informatica si rinuncia invece a molta parte degli studi sull' elettronica generica... :rolleyes:


dimostrazioni matematiche? :mbe:

in una facoltà come l'ingegneria si tendono a minimizzare le dimostrazioni... certo è che sapere da dove arrivano le formule che regolano il funzionamento dei dispositivi è utile e non è solo didattico. un buon progettista deve sapere da cosa dipendono i vari comportamenti per sintetizzare dei nuovi dispositivi migliori.

StateCity
30-03-2009, 22:36
dimostrazioni matematiche? :mbe:

in una facoltà come l'ingegneria si tendono a minimizzare le dimostrazioni... certo è che sapere da dove arrivano le formule che regolano il funzionamento dei dispositivi è utile e non è solo didattico. un buon progettista deve sapere da cosa dipendono i vari comportamenti per sintetizzare dei nuovi dispositivi migliori.
che minimizzi le dimostrazioni matematiche ? :asd:
T.D.S. e C.A. e' tutta una dimostrazione di passaggi matematici a 360 gradi.. :sofico:

tulifaiv
30-03-2009, 23:34
assolutamente falso :D
puoi essere un genio della matematica, ma x ottenere guadagni da questa disciplina e' utipistico.
Ma per favore. E' chiaro che chi va a matematica ci va anche per una certa passione, poi vatti a vedere chi assumono (anzi assumevano :stordita:) le banche d'affari per i modelli di previsione sui mercati e quanto pagavano.

Poi sinceramente il fatto che iscriversi a medicina sia la strada migliore per guadagnare mi sembra una panzana di dimensioni atomiche... hai presente dopo quanto tempo inizi a guadagnare tanto con una laurea in medicina, visto che ciò presuppone che tu sia un affermato specialista con un certo nome e un bel po' di pazienti?
Tutti gli specialisti che si fanno pagare profumatamente per mezz'ora di visita hanno anche la loro età e si sono fatti 10 anni di Università PIU' un bel periodo in ospedale (dove non guadagni esattamente tanto e non lavori esattamente poco), e poi molti sono professori, il che vuol dire un bel periodo di semi-schiavitù sotto altri professori e altri anni spesi in Università.

Dal punto di vista prettamente economico le cose vano molto (ma molto) meglio ai geni della matematica che a 24 anni si fanno (facevano :stordita:) assumere nelle banche d'affari e venivano letteralmente ricoperti d'oro, anche se con orari contro i diritti umani che ti costringono a dormirci, in azienda...

Se vuoi sperare di guadagnare tanto e subito, l'Università (qualsiasi facoltà) non fa per te, è più facile vincere al Super Enalotto oppure essere uno con le palle cubiche in 10 dimensioni che si fa ammettere in qualche Università super cazzuta tipo Harvard, MIT e compagnia bella (ma con la crisi non sono manco tanto convinto che gli USA siano tutto 'sto paradiso), e ciò vale per tutte (ma proprio tutte) le facoltà, pure la tanto biasimata matematica.

~FullSyst3m~
31-03-2009, 00:32
al polito fanno più VHDL loro che noi ad elettronica...
per questo io la chiamo computer engineering, e non informatica, che è quella che purtroppo è diventata in quasi tutte le altre facoltà:(

p.s. parlo sempre di specialistiche.. alla breve info e elettronica sono praticamente la stessa cosa

Informatica ed elettronica sono la stessa cosa? Cosa ci vedi di uguale scusa? Nemmeno la programmazione è uguale, la fanno più di basso livello e molto meno rispetto ad informatica.

io ho preso Communication System Engineering e giustamente di VHDL non ne vedo neppure l'ombra e non ne vedrò finchè non termino...


Cosa è VHDL?

Oramai, elettronica e informatica sono destinati ai nuovi paesi emergenti..
difficile trovare lavoro come ingegnere elettronico o programmatore..

Qua stiamo parlando di fuffe. Cioè, non è che uno arriva e programma. La programmazione non è una banalità, attenzione. Un elettronico non avrà le competenze di un informatico, ed un informatico non imparerà a programmare seguendo i corsi all'uni. Si deve fare il sederino e deve studiare anche la notte, fare pratica, esperienza per poter dire "sto iniziando a programmare". Le persone in gamba stai tranquillo che il lavoro lo trovano, anzi è il lavoro ad andare da loro.

blindwrite
31-03-2009, 07:05
probabilmente è proprio quello che dicevo io ing. informatica da molte università italiane si è completamente snaturata in programmazione e basta.
Ing. informatica in tutto il resto del mondo è computer engineering, quindi si la programmazione e la gestione del sistema è importante, ma è molto importante anche il progetto del sistema stesso.
Per questo consigliavo Torino e Milano che prendono la cosa da un punto di vista internazionale, e non sforano programmatori, per quello c'è informatica!

sasa83
31-03-2009, 12:41
Informatica ed elettronica sono la stessa cosa? Cosa ci vedi di uguale scusa? Nemmeno la programmazione è uguale, la fanno più di basso livello e molto meno rispetto ad informatica.


alla triennale praticamente cambia poco...un ing. informatico e un ing. elettronico possono arrivare ad avere anche lo stesso curriculum di studi, dipende poi dagli esami che si scelgono....


Cosa è VHDL?


verilog e vhdl sono linguaggi di descrizione hardware...il vhdl in particolare si avvicina al c (più o meno, ci sono dei costrutti simili), con questo descrivi in pratica il funzionamento di un circuito digitale che un apposito compilatore ti compila e ti tira fuori il circuito fatto di pezzi elementari (i quali dipendono dalle librerie standard che usi). per la progettazione analogica è un po' più complicato....vien da se che la progettazione analogica comunque precede quella digitale, infatti la compilazione delle celle standard (quindi la caratterizzazione dei pezzi fondamentali, quali inveritori, porte nand, latch, etc...) va fatta in analogico attraverso particolari tool di layout e simulazione.

~FullSyst3m~
31-03-2009, 13:10
alla triennale praticamente cambia poco...un ing. informatico e un ing. elettronico possono arrivare ad avere anche lo stesso curriculum di studi, dipende poi dagli esami che si scelgono....



verilog e vhdl sono linguaggi di descrizione hardware...il vhdl in particolare si avvicina al c (più o meno, ci sono dei costrutti simili), con questo descrivi in pratica il funzionamento di un circuito digitale che un apposito compilatore ti compila e ti tira fuori il circuito fatto di pezzi elementari (i quali dipendono dalle librerie standard che usi). per la progettazione analogica è un po' più complicato....vien da se che la progettazione analogica comunque precede quella digitale, infatti la compilazione delle celle standard (quindi la caratterizzazione dei pezzi fondamentali, quali inveritori, porte nand, latch, etc...) va fatta in analogico attraverso particolari tool di layout e simulazione.

Io parlo di informatica pura, non ingegneria.

Per questo consigliavo Torino e Milano che prendono la cosa da un punto di vista internazionale, e non sforano programmatori, per quello c'è informatica!

Ma chi lo dice che informatica sforna programmatori? Per fare i programmatori a livello base basta il diploma di ITIS. Cioè, informatevi prima di parlare.

sasa83
31-03-2009, 13:25
Io parlo di informatica pura, non ingegneria.


a scusa, pensavo si parlasse di ingegneria...ad informatica sinceramente non so neanche cosa si faccia nello specifico :D

delle reti e dei sistemi operativi? si evita controlli ad elettronica?! ma quando mai...

in effetti senza i controlli si può anche dire addio agli operazionali e quindi a buona parte dell'elettronica analogica...

StateCity
31-03-2009, 15:06
delle reti e dei sistemi operativi? si evita controlli ad elettronica?! ma quando mai...
controlli e' molto ridotto come programma a elettronica...
ma prima di schiacciare tasti sulla tastiera, guardali sti' piani di studi ! :asd:

StateCity
31-03-2009, 15:09
Ma per favore. E' chiaro che chi va a matematica ci va anche per una certa passione, poi vatti a vedere chi assumono (anzi assumevano :stordita:) le banche d'affari per i modelli di previsione sui mercati e quanto pagavano.
- cut -

se nn hai la ditta del papi,
quando entrerai nel mondo del lavoro mi darai raggione.. :asd:
ne riparliamo fra' 10 anni :asd:

kruccio
31-03-2009, 15:21
mi intrometto, ma secondo voi informatica pura non da risvolti lavorativi?
(anche all'estero)

~FullSyst3m~
31-03-2009, 15:30
mi intrometto, ma secondo voi informatica pura non da risvolti lavorativi?
(anche all'estero)

Quello di cui parlavo io qualche pagina fa.

pietro84
31-03-2009, 17:18
in effetti senza i controlli si può anche dire addio agli operazionali e quindi a buona parte dell'elettronica analogica...

quella è la parte elementare dei controlli :O
tutta la parte sul controllo multivariabile, sulla retroazione dello stato e sul controllo ottimo H2 e Hinf gli elettronici di solito non la fanno :D

pietro84
31-03-2009, 17:24
Tutti gli specialisti che si fanno pagare profumatamente per mezz'ora di visita hanno anche la loro età e si sono fatti 10 anni di Università PIU' un bel periodo in ospedale (dove non guadagni esattamente tanto e non lavori esattamente poco), e poi molti sono professori, il che vuol dire un bel periodo di semi-schiavitù sotto altri professori e altri anni spesi in Università.

i medici che studiano per la specializzazione percepiscono uno stipendio di 1800 euro al mese, non è tantissimo ma qualunque laureato in matematica, in fisica o ingegneria farebbe i salti di gioia....
economicamente le professioni sanitarie hanno il rapporto guadagno/studio più elevato. naturalmente bisogna avere la passione per esercitare lavori di questo tipo

pietro84
31-03-2009, 17:35
cmq quello che conta di più sono le capacità del singolo e la forma mentis acquisite durante un corso di studi, non in contenuti in particolare.
Tanto in ambito lavorativo quasi mai si fa al 100% ciò che si è studiato agli esami.

KEVORK
31-03-2009, 19:30
Ma per favore. E' chiaro che chi va a matematica ci va anche per una certa passione, poi vatti a vedere chi assumono (anzi assumevano :stordita:) le banche d'affari per i modelli di previsione sui mercati e quanto pagavano.

Poi sinceramente il fatto che iscriversi a medicina sia la strada migliore per guadagnare mi sembra una panzana di dimensioni atomiche... hai presente dopo quanto tempo inizi a guadagnare tanto con una laurea in medicina, visto che ciò presuppone che tu sia un affermato specialista con un certo nome e un bel po' di pazienti?
Tutti gli specialisti che si fanno pagare profumatamente per mezz'ora di visita hanno anche la loro età e si sono fatti 10 anni di Università PIU' un bel periodo in ospedale (dove non guadagni esattamente tanto e non lavori esattamente poco), e poi molti sono professori, il che vuol dire un bel periodo di semi-schiavitù sotto altri professori e altri anni spesi in Università.

Dal punto di vista prettamente economico le cose vano molto (ma molto) meglio ai geni della matematica che a 24 anni si fanno (facevano :stordita:) assumere nelle banche d'affari e venivano letteralmente ricoperti d'oro, anche se con orari contro i diritti umani che ti costringono a dormirci, in azienda...

Se vuoi sperare di guadagnare tanto e subito, l'Università (qualsiasi facoltà) non fa per te, è più facile vincere al Super Enalotto oppure essere uno con le palle cubiche in 10 dimensioni che si fa ammettere in qualche Università super cazzuta tipo Harvard, MIT e compagnia bella (ma con la crisi non sono manco tanto convinto che gli USA siano tutto 'sto paradiso), e ciò vale per tutte (ma proprio tutte) le facoltà, pure la tanto biasimata matematica.

Dal sesto anno a medicina ti pagano intorno ai 1800 euri al mese (almeno qua a torino) :)

pietro84
31-03-2009, 20:02
Dal sesto anno a medicina ti pagano intorno ai 1800 euri al mese (almeno qua a torino) :)

è così in tutte le scuole di specializzazione mediche d'Italia :)

bagnino89
31-03-2009, 21:04
Dove infatti non andrai di certo a progettare il motore della Ferrari, ma nemmeno della nuova Panda se è per questo. Ti spiegano (chi meglio e chi peggio) come funzionano le cose.

E io che pensavo ci facessero progettare mini ordigni nucleari con la fusione a freddo :asd:




Cmq, domanda terra terra da un milione di dollari:

ma un laureato in informatica, è in grado di progettare, per esempio, un microprocessore?

~FullSyst3m~
31-03-2009, 21:19
E io che pensavo ci facessero progettare mini ordigni nucleari con la fusione a freddo :asd:




Cmq, domanda terra terra da un milione di dollari:

ma un laureato in informatica, è in grado di progettare, per esempio, un microprocessore?

No no, in informatica non c'è nemmeno traccia di elettronica. Non sanno nemmeno cosa è un elettrone :asd:

bagnino89
31-03-2009, 21:38
No no, in informatica non c'è nemmeno traccia di elettronica. Non sanno nemmeno cosa è un elettrone :asd:

Quindi uno tipo me a cui non piace per niente programmare ma al contrario è interessato a capire come diavolo è fatta una scheda video, dovrebbe fare elettronica ad occhi chiusi...

~FullSyst3m~
31-03-2009, 21:43
Quindi uno tipo me a cui non piace per niente programmare ma al contrario è interessato a capire come diavolo è fatta una scheda video, dovrebbe fare elettronica ad occhi chiusi...

Credo di si. Io andrò ad informatica perchè ad ingegneria ci sono materie come elettronica ad esempio che non mi interessano per niente.

Senza Fili
31-03-2009, 21:52
Dunque secondo te chi si laurea a Pisa, politecnico di Bari, Roma, Ancona, Catania, Napoli e via discorrendo è da meno? lol

Non siamo in USA dove conta unicamente dove ti sei laureato (visto che da loro la laurea non ha assolutamente nessun valore legale mentre in Italia si)

Anche in Italia conta, eccome se conta: un conto ad esempio è laurearsi alla Sapienza, altro conto è farlo a Camerino o a Cassino ;)

~FullSyst3m~
31-03-2009, 22:49
Anche in Italia conta, eccome se conta: un conto ad esempio è laurearsi alla Sapienza, altro conto è farlo a Camerino o a Cassino ;)

Non si parla di Camerino, ma di università del calibro di Pisa, Catania, Napoli ecc

kruccio
01-04-2009, 10:05
Non si parla di Camerino, ma di università del calibro di Pisa, Catania, Napoli eccio avevo adocchiato pisa.
mi sembra buona.

~FullSyst3m~
01-04-2009, 10:29
io avevo adocchiato pisa.
mi sembra buona.

E' sempre stata rinomata per quanto riguarda informatica, ma parlando con alcuni miei amici che studiano li mi hanno detto che è fumo negli occhi. Ha questa fama e attrae molto le persone di fuori, ma è come le altre uni: alcuni prof di basso livello, lezioni a volte impossibili da seguire ecc ecc.

kruccio
01-04-2009, 10:35
E' sempre stata rinomata per quanto riguarda informatica, ma parlando con alcuni miei amici che studiano li mi hanno detto che è fumo negli occhi. Ha questa fama e attrae molto le persone di fuori, ma è come le altre uni: alcuni prof di basso livello, lezioni a volte impossibili da seguire ecc ecc.

te cosa consiglieresti?

~FullSyst3m~
01-04-2009, 10:50
te cosa consiglieresti?

Guarda, io è da Settembre che mi informo sulle varie uni e ho parlato con decine di persone di uni diverse. All'inizio ho guardato queste uni: Pisa, Torino, Milano, Roma, Catania, Napoli, Padova.

Le uni più rinomate per quanto riguarda informatica sono i due poli e Pisa. Si sente parlare spesso di loro. Però informandomi e parlando con persone che studiano nelle rispettive uni ho scoperto che una uni è rinomata per il livello della didattica e dei prof che ha. Parlando di questo ho scoperto Catania, che è vicino a casa mia, che ha, a quanto mi hanno detto molti, una didattica di altissimo livello e prof in gamba e riconosciuti a livello internazionale.

Poi, sempre parlando con gente di Pisa e dei poli hanno confermato che il livello della didattica e dei prof è alto, però non sono i corrispondenti del MIT. Ingrandiscono la cosa ed è solo fumo, è una uni normale con una didattica alta e alcuni prof di basso livello, come tutte le uni. In definitiva il cerchio si è ristretto a quelle con didattica di alto livello e prof rinomati: Pisa, Catania, Milano e Torino.
Dato che sono in Sicilia andrò a Catania, non ha senso che mi sposto di 2000Km per andare in una uni allo stesso livello di quella che ho qua vicino casa.

Poi queste informazioni prendile con il dovuto dubbio, io parlo per ciò che ho letto e che mi hanno raccontato persone che studiano o hanno studiano nei vari atenei.

bagnino89
01-04-2009, 10:58
Guarda, io è da Settembre che mi informo sulle varie uni e ho parlato con decine di persone di uni diverse. All'inizio ho guardato queste uni: Pisa, Torino, Milano, Roma, Catania, Napoli, Padova.

Le uni più rinomate per quanto riguarda informatica sono i due poli e Pisa. Si sente parlare spesso di loro. Però informandomi e parlando con persone che studiano nelle rispettive uni ho scoperto che una uni è rinomata per il livello della didattica e dei prof che ha. Parlando di questo ho scoperto Catania, che è vicino a casa mia, che ha, a quanto mi hanno detto molti, una didattica di altissimo livello e prof in gamba e riconosciuti a livello internazionale.

Poi, sempre parlando con gente di Pisa e dei poli hanno confermato che il livello della didattica e dei prof è alto, però non sono i corrispondenti del MIT. Ingrandiscono la cosa ed è solo fumo, è una uni normale con una didattica alta e alcuni prof di basso livello, come tutte le uni. In definitiva il cerchio si è ristretto a quelle con didattica di alto livello e prof rinomati: Pisa, Catania, Milano e Torino.
Dato che sono in Sicilia andrò a Catania, non ha senso che mi sposto di 2000Km per andare in una uni allo stesso livello di quella che ho qua vicino casa.

Poi queste informazioni prendile con il dovuto dubbio, io parlo per ciò che ho letto e che mi hanno raccontato persone che studiano o hanno studiano nei vari atenei.

Ma vai in quella che ti sta più vicino e ti è più comoda... Il mondo universitario (purtroppo, o forse meglio, dipende dai punti di vista) non è solo studio, è anche doversi organizzare a livello domestico e tante altre cose... Anch'io potevo andare al polimi o al polito ma avendo Ancona a 1 ora di treno non ho avuto dubbi... E mi sembra anche un'università validissima. Come ho già detto, l'università non la fa la città, ma i professori... Il resto è solo fuffa.

~FullSyst3m~
01-04-2009, 11:21
Ma vai in quella che ti sta più vicino e ti è più comoda... Il mondo universitario (purtroppo, o forse meglio, dipende dai punti di vista) non è solo studio, è anche doversi organizzare a livello domestico e tante altre cose... Anch'io potevo andare al polimi o al polito ma avendo Ancona a 1 ora di treno non ho avuto dubbi... E mi sembra anche un'università validissima. Come ho già detto, l'università non la fa la città, ma i professori... Il resto è solo fuffa.

Infatti ho ribadito più volte che l'università la fanno i prof e il livello della didattica.

Mulder90
01-04-2009, 12:20
qualcuno sa quanto è valida a firenze ingegneria informatica?

antoniod82
01-04-2009, 14:09
nn vi buttate su ing. elettronica/informatica, meccanica è molto + valida...

parole di un ing.elettronico

bagnino89
01-04-2009, 14:15
nn vi buttate su ing. elettronica/informatica, meccanica è molto + valida...

parole di un ing.elettronico

Motiva, sono curioso (io studio proprio ing. meccanica).

tulifaiv
01-04-2009, 17:37
l'università non la fa la città, ma i professori
QUOTONE ultragalattico, e aggiungerei che un pochino la fa anche l'organizzazione didattica.

Poi ovviamente essere in un contesto molto industrializzato aiuta, ma se non ci stanno dei buoni professori che fanno dei buoni corsi non c'è niente da fare (purtroppo per chi ci capita).

antoniod82
01-04-2009, 19:01
Motiva, sono curioso (io studio proprio ing. meccanica).

innazitutto i meccanici hanno + opportunità di lavoro e i loro studi sono + ad ampio spettro.

poi meccanica è più semplice e nn mi venite a dire che dipende dai gusti e dalle attitudini...

( è un pò come la storia di gestionale...:si sa che ci sono rami + impegnativi e altri meno...)

Fedozzo
01-04-2009, 19:06
innazitutto i meccanici hanno + opportunità di lavoro e i loro studi sono + ad ampio spettro.

poi meccanica è più semplice e nn mi venite a dire che dipende dai gusti e dalle attitudini...

( è un pò come la storia di gestionale...:si sa che ci sono rami + impegnativi e altri meno...)

Ecco la fiera dei luoghi comuni:
meccanica è piu semplice così come gestionale?

La "difficoltà" di un cdl in ingegneria è piu o meno uniforme per tutti i corsi, in quanto verte su un background culturale di base uguale per tutti e specializzazioni settoriali che sono per tutte molto pratiche e sperimentali.

Mi sembrano tanto ragionamenti da matricola del primo anno, che deve ancora imparare a conoscere e a lavorare con ingegneri di altre specializzazioni e capire in cosa consiste la loro branca, come viene usata, perchè è indispensabile.

bagnino89
01-04-2009, 19:10
innazitutto i meccanici hanno + opportunità di lavoro e i loro studi sono + ad ampio spettro.

poi meccanica è più semplice e nn mi venite a dire che dipende dai gusti e dalle attitudini...

( è un pò come la storia di gestionale...:si sa che ci sono rami + impegnativi e altri meno...)

A me non risulta proprio :asd:

E poi è una cosa completamente relativa: la difficoltà dipende principalmente dai professori che ti capitano e dalla volontà che uno ci mette...

Fedozzo
01-04-2009, 19:22
A me non risulta proprio :asd:

E poi è una cosa completamente relativa: la difficoltà dipende principalmente dai professori che ti capitano e dalla volontà che uno ci mette...

*

e anche questo è vero. Insomma, distinguere le ingegnerie per classi di difficoltà è una boiata talmente colossale che, davvero, solo uno studentello del primo anno con 0 esami all'attivo potrebbe sparare (come in effetti le sparavamo al 1° anno )

antoniod82
01-04-2009, 19:30
è come dite voi.......a pensarci bene scienze delle comunicaz. e ing. sono di pari difficoltà: TUTTE le materie sono di pari difficoltà...

Fedozzo
01-04-2009, 19:34
è come dite voi.......a pensarci bene scienze delle comunicaz. e ing. sono di pari difficoltà: TUTTE le materie sono di pari difficoltà...

Io ho parlato di ingegneria, che è ben diverso.

tulifaiv
02-04-2009, 00:39
innazitutto i meccanici hanno + opportunità di lavoro e i loro studi sono + ad ampio spettro.
Senz'altro.
Ma ciò non porta solo vantaggi, pure Meccanica dura 5 anni, probabilmente molte cose sono meno approfondite che in altri corsi più specifici.

poi meccanica è più semplice e nn mi venite a dire che dipende dai gusti e dalle attitudini...
?

Da quando in qua un corso ad ampio spettro è semplice?

~FullSyst3m~
02-04-2009, 01:23
Io direi che la semplicità è relativa e soggettiva. Definitemi il concetto di semplicità visto che viene tirata sempre in ballo.

PaVi90
02-04-2009, 15:54
Ok tornando un po' in-topic, dimenticavo un particolare importante all'inizio: sarebbe per me (altamente) preferibile un'università che possa offrire alloggi ai suoi studenti (magari grazie alle borse di studio), servizio mensa e... magari... servizio lavapanni :fagiano:

Ok non fucilatemi :asd:

sasa83
02-04-2009, 16:52
Ok tornando un po' in-topic, dimenticavo un particolare importante all'inizio: sarebbe per me (altamente) preferibile un'università che possa offrire alloggi ai suoi studenti (magari grazie alle borse di studio), servizio mensa e... magari... servizio lavapanni :fagiano:

Ok non fucilatemi :asd:

credo che in tutte le università ci siano gli alloggi, case dello studente o come le volete chiamare...ma devi rientrare in graduatoria, e il reddito conta tantissimo...la mensa idem, se rientri in graduatoria è praticamente gratis, altr te la paghi...però sarebbe anche ora che imparassi a cucinare e a lavare i panni ;) , anche perchè se devi pagare sempre la mensa, e magari vai a milano, devi aprire un mutuo per mangiare...e poi sabato e domenica mi pare siano chiuse.

PaVi90
02-04-2009, 17:28
credo che in tutte le università ci siano gli alloggi, case dello studente o come le volete chiamare...ma devi rientrare in graduatoria, e il reddito conta tantissimo...la mensa idem, se rientri in graduatoria è praticamente gratis, altr te la paghi...però sarebbe anche ora che imparassi a cucinare e a lavare i panni ;) , anche perchè se devi pagare sempre la mensa, e magari vai a milano, devi aprire un mutuo per mangiare...e poi sabato e domenica mi pare siano chiuse.
Eh lo so, però mi chiedo: nei "mini alloggi" che mette a disposizione l'università ci entra una lavatrice, uno stendipanni e un asse da stiro? :stordita:

tulifaiv
02-04-2009, 18:02
Ok tornando un po' in-topic, dimenticavo un particolare importante all'inizio: sarebbe per me (altamente) preferibile un'università che possa offrire alloggi ai suoi studenti (magari grazie alle borse di studio), servizio mensa e... magari... servizio lavapanni :fagiano:

Ok non fucilatemi :asd:

Gli alloggi universitari sono assegnati per borse di studio. Puoi facilmente immaginare che le domande siano tantissime e i posti pochissimi. La graduatoria è stilata in base al reddito, forse dagli anni successivi al primo c'è anche una componente di merito. Se non vinci la borsa l'alloggio te lo devi pagare e trovare da solo, mentre puoi comunque usufruire del servizio mensa, pagando ogni pasto proporzionalmente al reddito.
Tanto per fare un esempio, nella mia Università puoi pagare da 0 a 5,40 euro per un pasto completo; la mensa universitaria funziona dal lunedì al venerdì a pranzo e cena.

OPPURE

Tenti l'ammissione in un Collegio Universitario. Solitamente i Collegi scelgono i propri Residenti in base ai risultati delle loro prove di ammissione, indipendentemente dal reddito, offrono vitto e alloggio e sono a pagamento (retta mensile).

Io vivo in Collegio (www.collegiocavalieri.it) a Roma, uno dei pochissimi (forse l'unico?) totalmente gratuito, possono partecipare alle ammissioni tutti coloro che intendono iscriversi ad una Università di Roma e che abbiano determinati requisiti sui voti dell'Esame di Stato (o degli ultimi 4 anni di superiori); ti consiglio caldamente di cercare e prendere in considerazione proposte del genere, che per uno studente fuori sede in cerca di casa sono davvero una manna dal cielo ;)
Tra l'altro ora è tempo di bandi di ammissione (quello del mio Collegio sta per uscire, cmq se servono altre informazioni basta chiedere), ti consiglio di cercare bene anche nei siti dell'Università se ci sono collegamenti a proposte di questo tipo.

http://www.motoclub-tingavert.it/modules/Forums/images/smiles/0510_saluto.gif

sasa83
02-04-2009, 20:27
io conosco alcuni che sono in collegio, ma hanno il coprifuoco e praticamente in casa non possono portare nessuno...e quando sei all'università è una limitazione non da poco :p :oink:

@pavi. gli alloggi universitari, almeno quelli che conosco io, sono dei buchi..giusto un angolo cottura e una stanza (se sei fortunato singola), sale da pranzo e lavatrici in comune, di solito per piano.

tulifaiv
02-04-2009, 23:54
io conosco alcuni che sono in collegio, ma hanno il coprifuoco e praticamente in casa non possono portare nessuno...e quando sei all'università è una limitazione non da poco :p :oink:

@pavi. gli alloggi universitari, almeno quelli che conosco io, sono dei buchi..giusto un angolo cottura e una stanza (se sei fortunato singola), sale da pranzo e lavatrici in comune, di solito per piano.

Tutto vero. Però vale "in genere", non in tutti i casi ;)
Io non ho nessun tipo di coprifuoco, ma non è solo il mio caso, in genere nei collegi non gestiti da istituzioni religiose non ci sono coprifuoco. Per il discorso di portarsi persone esterne, beh diciamo la tua ragazza non te la puoi portare, ma esistono anche i collegi misti, per fortuna non sono tutti delle specie di caserme solo maschili o ginecei solo femminili :fiufiu:
E' anche vero che stare in Collegio, in genere, implica degli impegni piuttosto intensi rispetto ad una casa, ma c'è anche da dire che il coprifuoco (che, sono d'accordo, è davvero una rogna) non è comune a tutti.

Gli alloggi universitari sono molto spartani, ma sono anche gratuiti non dimentichiamolo. Tra l'altro ciò vale anche per molti collegi a pagamento. Non so se ci siano tanti collegi simili al mio, ma me lo auguro davvero... io vivo in una stanza singola (decisamente grande) con bagno privato :) seriamente, informatevi perché la permanenza in Collegio, a patto di vivere un'esperienza piuttosto intensa e fare qualche rinuncia del proprio tempo libero, comporta vantaggi davvero enormi ;)

PaVi90
12-04-2009, 14:25
Grazie ancora per i preziosi consigli :)
Da quanto ho capito nei Collegi si vive una vita universitaria più "intensa"; perchè?

Ultima domanda, tornando alla mia richiesta originaria del thread: spiegatemi in termini spicci le differenze tra ing informatica ed ing elettronica... ancora ho le idee confuse :stordita:

negator136
12-04-2009, 15:11
Ultima domanda, tornando alla mia richiesta originaria del thread: spiegatemi in termini spicci le differenze tra ing informatica ed ing elettronica... ancora ho le idee confuse :stordita:

non ci azzeccano nulla o quasi... se non per le materie di base... matematica e fisica (il che vuol dire 2 anni quasi uguali in effetti... però vabbè)

in termini spicci-spicci?

in informatica prendi un computer e lo guardi dal fuori, fregandotene di come sia fatto dentro... ci programmi sopra (algoritmi), inventi un nuovo modo per organizzare le risorse (sistemi operativi), trovi dei sistemi più o meno complessi/veloci per far comunicare reti di pc (reti di calcolatori), scopri come sia più intelligente immagazzinare i dati (database)...

elettronica: parti dagli atomi e ti chiedi come puoi tirarne fuori qualcosa di utile... prendi un po' silicio e fai un diodo... prendi due diodi e fai un transistore... prendi 10 transistori e fai un amplificatore... prendi 10 amplificatori e fai una radio... prendi 10^8 transistori e fai una cpu... sempre tenendo a mente che l'elemento di base è il diodo e più lo fai piccolo più problemi ti dà.

PaVi90
12-04-2009, 15:39
E meno male che m'avevano detto che ing elettronica e ing informatica sono simili :stordita:

negator136
12-04-2009, 15:48
E meno male che m'avevano detto che ing elettronica e ing informatica sono simili :stordita:

solitamente a dirlo sono gli informatici :rolleyes:





scherzo :Prrr: però hai ragione... si sente spesso dire tale cavolata.



io ti parlo sempre della laurea quinquennale... quella triennale è molto simile, visto che i primi due anni sono praticamente in comune... al terzo anno cominciano a distinguersi, ma si continuano ad affrontare materie di base.

alla specialistica non c'è più niente in comune (vabbè, poi ci sono sempre le eccezioni... qualche esame a scelta in comune c'è... ma si parla di meno del 10% dei crediti... e comunque resta a scelta!!).

...e visto che ritengo inutili entrambe le lauree se ci si ferma al terzo anno, allora sostanzialmente i due indirizzi sono diversi... molto. ;)

PaVi90
12-04-2009, 16:14
Nono ho intenzione di fare almeno fino al quinto anno :) Sennò imho la "professionalizzazione" (o meglio la specializzazione) non c'è e si resta spesso troppo sul vago... Per questo vorrei essere sicuro di ciò che scelgo :fagiano:

blindwrite
12-04-2009, 22:56
ing informatica e elttronica sono molto simili...

quella schifezza che in mezza italia è diventata ing informatica (ossia programmare e basta) non dovrebbe neppure essere chiamata in quel modo.

Nelle università internazionali elettronica e informatica sono praticamente la stessa cosa soprattuto se ad elettronica si sceglie sistemi ed ad informatica calcolatori elettronici.

Ripeto i miei amici di informatica fanno molto più elettronica digitale di me che faccio elettronica (per lo più analogica)

~FullSyst3m~
13-04-2009, 02:11
ing informatica e elttronica sono molto simili...

quella schifezza che in mezza italia è diventata ing informatica (ossia programmare e basta) non dovrebbe neppure essere chiamata in quel modo.

Nelle università internazionali elettronica e informatica sono praticamente la stessa cosa soprattuto se ad elettronica si sceglie sistemi ed ad informatica calcolatori elettronici.

Ripeto i miei amici di informatica fanno molto più elettronica digitale di me che faccio elettronica (per lo più analogica)

Ingegneria programmare e basta? Ma dove?

negator136
13-04-2009, 11:10
ing informatica e elttronica sono molto simili...

quella schifezza che in mezza italia è diventata ing informatica (ossia programmare e basta) non dovrebbe neppure essere chiamata in quel modo.

Nelle università internazionali elettronica e informatica sono praticamente la stessa cosa soprattuto se ad elettronica si sceglie sistemi ed ad informatica calcolatori elettronici.

Ripeto i miei amici di informatica fanno molto più elettronica digitale di me che faccio elettronica (per lo più analogica)

a Milano non è assolutamente così.
basta leggersi i piani di studio per rendersi conto che sono cose due cose COMPLETAMENTE diverse... altro che molto simili.

come ho già detto in altri thread... evidentemente le facoltà di ingegneria elettronica sono molto diverse tra loro in italia.

ah, dimenticavo di dire che io seguo seguo l'indirizzo "sistemi elettronici" quindi il più informatico a tuo dire...

io invece vorrei fare un pò più di analogica, invece sempre e solo VHDL e SYstemC e digitale ecc.ecc... :(

al contrario... io di analogica ne faccio un mare (e più la studio, più mi rendo conto che non basta mai) e mi piacerebbe approfondire qualche tematica un po' più ad alto livello tipo programmazione VHDL... :(

ripeto, il mio indirizzo è "sistemi elettronici" :p







Pavi90, l'unica soluzione è prenderti i regolamenti didattici dell'università che ti interessa e leggere quali esami propongono nei vari indirizzi... se ti servissero delucidazioni su elettronica a milano, non farti scrupoli e chiedi pure... :)

Regolamenti didattici (in pratica descrizione del corso di studi e elenco degli esami - scorri in basso per vedere quelli della laurea specialistica)
http://www.inginf.polimi.it/didattica/regolamenti_didattici/

Esami (con programma dettagliato)
https://www7.ceda.polimi.it/manifesti/manifesti/controller/ManifestoPublic.do?check_params=1&k_cf=22&k_corso_la=357

PaVi90
13-04-2009, 16:33
Grazie negator, adesso mi do un'occhiata :)

tulifaiv
13-04-2009, 17:49
Grazie ancora per i preziosi consigli :)
Da quanto ho capito nei Collegi si vive una vita universitaria più "intensa"; perchè?
Perche` solitamente un Collegio Universitario non e` semplicemente un "dormitorio" dove hai un posto letto e basta, ma ti propone anche corsi interni o impegni accessori, propri del singolo Collegio.

Nel mio, ad esempio, vengono offerti corsi (obbligatori) di inglese ed economia, e a cadenza piu` che settimanale ci sono incontri (anch'essi obbligatori) con personalita` del mondo dell'impresa, dell'Universita` o della cultura in genere.

Tutto cio` ovviamente comporta un impegno aggiuntivo a quanto richiesto dalla sola frequenza all'Universita` e ovviamente non tutti i corsi sono super-interessanti, ma in molti casi hai opportunita` di scambio che non avresti altrimenti.

-Slash
13-04-2009, 18:01
non ci azzeccano nulla o quasi... se non per le materie di base... matematica e fisica (il che vuol dire 2 anni quasi uguali in effetti... però vabbè)

in termini spicci-spicci?

in informatica prendi un computer e lo guardi dal fuori, fregandotene di come sia fatto dentro... ci programmi sopra (algoritmi), inventi un nuovo modo per organizzare le risorse (sistemi operativi), trovi dei sistemi più o meno complessi/veloci per far comunicare reti di pc (reti di calcolatori), scopri come sia più intelligente immagazzinare i dati (database)...

elettronica: parti dagli atomi e ti chiedi come puoi tirarne fuori qualcosa di utile... prendi un po' silicio e fai un diodo... prendi due diodi e fai un transistore... prendi 10 transistori e fai un amplificatore... prendi 10 amplificatori e fai una radio... prendi 10^8 transistori e fai una cpu... sempre tenendo a mente che l'elemento di base è il diodo e più lo fai piccolo più problemi ti dà.
In tutte le facoltà di ingegneria informatica, anche le più infime, si studia come è fatto all'interno un calcolatore in vari esami di calcolatori ed architettura degli elaboratori. Per di più si fa anche elettronica analogica, quindi si studia la fisica del silicio, diodi, transistor bipolari e mosfet, amplificatori operazionali, e si fa anche chimica. :rolleyes:

PaVi90
13-04-2009, 18:04
Perche` solitamente un Collegio Universitario non e` semplicemente un "dormitorio" dove hai un posto letto e basta, ma ti propone anche corsi interni o impegni accessori, propri del singolo Collegio.

Nel mio, ad esempio, vengono offerti corsi (obbligatori) di inglese ed economia, e a cadenza piu` che settimanale ci sono incontri (anch'essi obbligatori) con personalita` del mondo dell'impresa, dell'Universita` o della cultura in genere.

Tutto cio` ovviamente comporta un impegno aggiuntivo a quanto richiesto dalla sola frequenza all'Universita` e ovviamente non tutti i corsi sono super-interessanti, ma in molti casi hai opportunita` di scambio che non avresti altrimenti.
Questo è interessante!
Forse sbaglio, ma forse ad ingegneria informatica si fa meno elettronica analogica rispetto ad ingegneria elettronica?

In tutte le facoltà di ingegneria informatica, anche le più infime, si studia come è fatto all'interno un calcolatore in vari esami di calcolatori ed architettura degli elaboratori. Per di più si fa anche elettronica analogica, quindi si studia la fisica del silicio, diodi, transistor bipolari e mosfet, amplificatori operazionali, e si fa anche chimica. :rolleyes:
Ma questi corsi aggiuntivi prevedono altri esami interni da superare?

tulifaiv
13-04-2009, 18:12
Ma questi corsi aggiuntivi prevedono altri esami interni da superare?
Forse hai invertito i quote :rolleyes: cmq il fatto dei corsi/esami interni dipende molto dal Collegio in cui vai. Alcuni chiedono esami, altri no, dipende.

-Slash
13-04-2009, 18:22
Questo è interessante!
Forse sbaglio, ma forse ad ingegneria informatica si fa meno elettronica analogica rispetto ad ingegneria elettronica?

Non lo so, credo che magari ad elettronica si approfondiscano questi argomenti alla specialistica..

Ma per quanto riguarda la triennale scegliendo una tra elettronica, informatica e telecomunicazioni dopo puoi fare la specialistica di uno qualsiasi dei tre corsi di laurea, integrando pochi crediti

PaVi90
13-04-2009, 18:25
Forse hai invertito i quote :rolleyes: cmq il fatto dei corsi/esami interni dipende molto dal Collegio in cui vai. Alcuni chiedono esami, altri no, dipende.
ahah si scusa, ho invertito le risposte nel quotare. Chiedo venia! :)
Non lo so, credo che magari ad elettronica si approfondiscano questi argomenti alla specialistica..

Ma per quanto riguarda la triennale scegliendo una tra elettronica, informatica e telecomunicazioni dopo puoi fare la specialistica di uno qualsiasi dei tre corsi di laurea, integrando pochi crediti
Capisco :)

negator136
13-04-2009, 18:58
In tutte le facoltà di ingegneria informatica, anche le più infime, si studia come è fatto all'interno un calcolatore in vari esami di calcolatori ed architettura degli elaboratori. Per di più si fa anche elettronica analogica, quindi si studia la fisica del silicio, diodi, transistor bipolari e mosfet, amplificatori operazionali, e si fa anche chimica. :rolleyes:

1. architettura dei calcolatori è una materia prettamente informatica... è proprio uno degli esami a scelta di cui parlavo prima.

2. esami di BASE di elettronica sono fatti ad informatica come ad elettronica sono fatti esami di informatica... ma non per questo i due corsi di laurea sono simili... altrimenti potremmo accomunarci anche a ingneria matematica, ingegneria fisica e ingegneria chimica visti gli altri esami di base.

non capisco proprio cosa tu voglia dire... prova a leggere i piani di studio che ho linkato qualche post fa e dimmi quanti esami trovi in comune negli ultimi tre anni di informatica e elettronica.

ps: la faccina compassionevole ":rolleyes:" potevi risparmiartela... se pensi che dica cacchiate prova a esplicitare in altro modo.

Questo è interessante!
Forse sbaglio, ma forse ad ingegneria informatica si fa meno elettronica analogica rispetto ad ingegneria elettronica?

elettronica analogica è un argomento molto vasto. ad informatica se ne vedono le basi appena. lo stesso vale per l'elettronica digitale. anzi, direi quasi che si vede più analogica che digitale negli esami di elettronica che si fanno ad informatica.

Ma questi corsi aggiuntivi prevedono altri esami interni da superare?

senza sminuire nessuno, ma i corsi di elettronica in una laurea in informatica sono 3-4, non di più...

mi ripeto: leggere i regolamenti didattici che ho linkato... dicendo 3-4 ho esagerato. diciamo che diventano 3-4 se si scelgono tutti i crediti opzionali che hanno a che fare con l'elettronica :)

Ma per quanto riguarda la triennale scegliendo una tra elettronica, informatica e telecomunicazioni dopo puoi fare la specialistica di uno qualsiasi dei tre corsi di laurea, integrando pochi crediti

questo è assolutamente vero. ;)
come già detto, i percorsi triennali sono abbastanza simili.

certo è che partire con il piede giusto aiuta, perchè è vero che ti danno pochi debiti nel passaggio, ma ti costringono a recuperare esami di base della laurea triennale a scapito di alcuni esami della specialistica.

blindwrite
13-04-2009, 19:25
1. architettura dei calcolatori è una materia prettamente informatica... è proprio uno degli esami a scelta di cui parlavo prima.

2. esami di BASE di elettronica sono fatti ad informatica come ad elettronica sono fatti esami di informatica... ma non per questo i due corsi di laurea sono simili... altrimenti potremmo accomunarci anche a ingneria matematica, ingegneria fisica e ingegneria chimica visti gli altri esami di base.

non capisco proprio cosa tu voglia dire... prova a leggere i piani di studio che ho linkato qualche post fa e dimmi quanti esami trovi in comune negli ultimi tre anni di informatica e elettronica.

ps: la faccina compassionevole ":rolleyes:" potevi risparmiartela... se pensi che dica cacchiate prova a esplicitare in altro modo.



elettronica analogica è un argomento molto vasto. ad informatica se ne vedono le basi appena. lo stesso vale per l'elettronica digitale. anzi, direi quasi che si vede più analogica che digitale negli esami di elettronica che si fanno ad informatica.



senza sminuire nessuno, ma i corsi di elettronica in una laurea in informatica sono 3-4, non di più...

mi ripeto: leggere i regolamenti didattici che ho linkato... dicendo 3-4 ho esagerato. diciamo che diventano 3-4 se si scelgono tutti i crediti opzionali che hanno a che fare con l'elettronica :)



questo è assolutamente vero. ;)
come già detto, i percorsi triennali sono abbastanza simili.

certo è che partire con il piede giusto aiuta, perchè è vero che ti danno pochi debiti nel passaggio, ma ti costringono a recuperare esami di base della laurea triennale a scapito di alcuni esami della specialistica.
A torino corsi di elettronica (digitale) ad informatica sono crica il 40% del carico, il 40% è programmazione o attinente e il restante 20% è un po' di sistemi operativi ed ing del software w sistemi di ottimizzazione
1° anno
Periodo Codice Lingua Insegnamento Crediti Vincoli Docente Note
1 01KTPHT Microprocessor-based systems 5 P. Montuschi
1,2 04HEOHT Italian language 5
2 01KRQHT Computer system security 5 A. Lioy
2 01KTJHT Digital system design 5 P. Prinetto
2 02MBZHT Technology, strategy and innovation 5 P. Neirotti
3 01KTLHT Database system technology 5 E. Baralis
3 02GSPHT Software engineering 5 M. Morisio
3 01LQDHT Specification and simulation of digital systems 5 P. Camurati
4 01JEUHT Formal languages and compilers 5 S. Rivoira
4 01LQEHT Microelectronic system design 5 M. Graziano
4 01KTKHT Operating system design 5 P. Laface
1 1 course to choose from 5
1 01JEVHT Information theory and codes 5 Si M. Elia
1 01GQSHT Microelectronics 5 Si L. Lavagno
1 01KRRHT Stochastic processes 5 Si G. Pistone

2° anno
Periodo Codice Lingua Insegnamento Crediti Vincoli Docente Note
1 01KTMHT Computer architecture 5 M. Rebaudengo
1 01KRWHT Operations research and optimisation 5 R. Tadei
1 01LVNHT Synthesis and optimization of digital systems 5 E. Macii
2 01LQFHT Programmable system design 5 C. Passerone
2 02KRIHT Real-time operating systems 5 I. Cibrario Bertolotti
2 01LVOHT Testing and design for reliability of digital systems 5 M. Sonza Reorda
3 01LVPHT Design of embedded systems 5 M. Poncino
3 01KTOHT System programming 5 G. Cabodi
4 Final project work 20

negator136
13-04-2009, 19:53
A torino corsi di elettronica (digitale) ad informatica sono crica il 40% del carico, il 40% è programmazione o attinente e il restante 20% è un po' di sistemi operativi ed ing del software w sistemi di ottimizzazione

questo indirizzo mi sembra interessante. a mio modestissimo parere, forma una figura professionale molto, molto richiesta nel mercato attuale e futuro!

-Slash
13-04-2009, 20:09
1. architettura dei calcolatori è una materia prettamente informatica... è proprio uno degli esami a scelta di cui parlavo prima.

2. esami di BASE di elettronica sono fatti ad informatica come ad elettronica sono fatti esami di informatica... ma non per questo i due corsi di laurea sono simili... altrimenti potremmo accomunarci anche a ingneria matematica, ingegneria fisica e ingegneria chimica visti gli altri esami di base.

non capisco proprio cosa tu voglia dire... prova a leggere i piani di studio che ho linkato qualche post fa e dimmi quanti esami trovi in comune negli ultimi tre anni di informatica e elettronica.

ps: la faccina compassionevole ":rolleyes:" potevi risparmiartela... se pensi che dica cacchiate prova a esplicitare in altro modo.



elettronica analogica è un argomento molto vasto. ad informatica se ne vedono le basi appena. lo stesso vale per l'elettronica digitale. anzi, direi quasi che si vede più analogica che digitale negli esami di elettronica che si fanno ad informatica.



senza sminuire nessuno, ma i corsi di elettronica in una laurea in informatica sono 3-4, non di più...
La faccina compassionevole direi che te la sei meritata nel momento in cui hai scritto una serie assurda di fesserie, ossia che ad informatica ci si limita a studiare sistemi operativi, algoritmi e reti di calcolatori.

Non so che facoltà frequenti ma nella mia nel corso triennale gli esami differenti dei due corsi di laurea sono 4, di cui 2 si possono scegliere come esami a scelta ad ingegneria informatica. Ah dimenticavo, elettronica analogica e digitale sono gli stessi ed identici esami di elettronica, non sono accenni.

Ovviamente parlo della triennale, nella specialistica le due si differenziano, a meno di non scegliere specializzazioni particolari :D

negator136
13-04-2009, 20:31
La faccina compassionevole direi che te la sei meritata nel momento in cui hai scritto una serie assurda di fesserie, ossia che ad informatica ci si limita a studiare sistemi operativi, algoritmi e reti di calcolatori.

Non so che facoltà frequenti ma nella mia nel corso triennale gli esami differenti dei due corsi di laurea sono 4, di cui 2 si possono scegliere come esami a scelta ad ingegneria informatica. Ah dimenticavo, elettronica analogica e digitale sono gli stessi ed identici esami di elettronica, non sono accenni.

ti sei perso qualche passaggio. stiamo parlando di lauree quinquennali...

sul fatto che le triennali siano simili ti ho già dato ragione. :doh:

chi merita compassione, scusa?

EDIT:

Ovviamente parlo della triennale, nella specialistica le due si differenziano, a meno di non scegliere specializzazioni particolari :D

hai editato dopo esserti accorto di essere stato un po' fuori luogo eh? :D

-Slash
13-04-2009, 20:50
ti sei perso qualche passaggio. stiamo parlando di lauree quinquennali...

sul fatto che le triennali siano simili ti ho già dato ragione. :doh:

chi merita compassione, scusa?

EDIT:



hai editato dopo esserti accorto di essere stato un po' fuori luogo eh? :D
Ho sempre specificato "triennale" in ogni mio intervento. L'ho voluto ripetere nel caso non l'avessi capito :)

La mia protesta derivava dal fatto che tu te ne sei uscito sparando questa stronzata


in informatica prendi un computer e lo guardi dal fuori, fregandotene di come sia fatto dentro...

negator136
13-04-2009, 21:25
Ho sempre specificato "triennale" in ogni mio intervento. L'ho voluto ripetere nel caso non l'avessi capito :)

La mia protesta derivava dal fatto che tu te ne sei uscito sparando questa stronzata

effettivamente è un'espressione un po' forte... ma salvo indirizzi particolari (vedi quello proposto da blindwrite) mi pare che sia così.

non venirmi a dire che quegli esami di base che hai fatto alla triennale ti permettono capire come funzioni pc... e non mi riferisco ai vari modelli di von neumann & co.... mi riferisco al come siano realizzati i vari componenti e al perchè siano connessi in un certo modo! sinceramente mi pare difficile, ma se è così, buon per te!

pavi chiedeva una distinzione in termini spicci... in termini spicci confermo che la visione di un pc di un informatico è più di alto livello mentre quella di un elettronico è più di basso livello... è quel "fregandotene" che suona male... in effetti spero che un minimo di consapevolezza e un po' di interesse verso ciò che si va a utilizzare ci siano...

comunque, fine della polemica da parte mia (te ovviamente ribatti quanto ti pare). quello che ci tengo a sottolineare è che ad elettronica non si tratta nulla di ciò che viene trattato ad informatica (vedi elenco che ho fatto prima: sistemi operativi, reti, ing. del software ecc.)... se vale il contrario, ripeto, buon per voi informatici. :)

spero sia chiaro che non era mia intenzione denigrare informatica. io stesso ero indeciso al momento dell'iscrizione e sono stato tentato di passare a informatica alla specialistica. però la differenza tra i due indirizzi mi pare evidente e la distinzione doverosa. :fagiano:

PaVi90
28-05-2009, 17:29
Salve ragazzi,
finalmente ho (parzialmente) schiarito le idee: lo stage presso l'Almo Collegio Borromeo di Pavia mi è stato davvero utilissimo! :)

Sto considerando seriamente l'idea di tentare l'ammissione ad uno di questi Collegi di eccellenza. Ieri ho scoperto dell'esistenza dell'Einaudi di Torino: sapete dirmi qualcosa a riguardo? :)

Darmur
28-05-2009, 21:36
Per di più si fa anche elettronica analogica, quindi si studia la fisica del silicio, diodi, transistor bipolari e mosfet, amplificatori operazionali :rolleyes:


con tutto rispetto, quella non è elettronica analogica... quelle sono basi di elettronica. per farti capire cosa intendo, ti riporto il programma del corso di elettronica analogica che ho fatto io un anno fa, che è l' esame più difficile dei 5 anni nella mia facoltà

Programma del Corso di ELETTRONICA ANALOGICA (10 crediti)


Richiami sul modello del diodo. Retta di carico, curva dinamica e curva di trasferimento. Soluzione approssimata di circuiti a diodi con il metodo degli stati e degli scatti. Esercizi su tali metodi ed applicazione nella determinazione della curva di trasferimento di circuiti tosatori (clippers) ad uno e due livelli. Circuito campionatore. Raddrizzatore a singola e doppia semionda. Raddrizzatore con filtro capacitivo. Raddrizzatore a doppia semionda. Analisi approssimata. Rivelatore di picco (di inviluppo). Circuito agganciatore (clamper). Moltiplicatori di tensione. Polarizzazione del BJT e del FET automatica e semiautomatica. Retta di carico e carichi attivi. Determinazione grafica del punto di lavoro. Stabilità del punto di lavoro. Fattori di stabilità. Compensazione termica. Analisi dei circuiti elettronici: continua + alternata. Modello a parametri ibridi del BJT: circuito equivalente e significato fisico dei parametri. Amplificatori per piccoli segnali visti come reti 2 porte. Metodologie circuitali di analisi del BJT connesso a CE, CB, CC. Guadagni di tensione e corrente, resistenze di ingresso ed uscita. Circuiti ad alta impedenza di ingresso: bootstrapping. Configurazione Darlington. Modello del FET a piccolo segnale. Amplificatori a FET con connessione a CS, CG, CD. Impiego del FET come VVR. Amplificatore differenziale. Amplificatore differenziale ad accoppiamento di emettitore e di source. Impiego di un generatore di corrente per migliorare le caratteristiche del amplificatore differenziale. Amplificatore differenziale sbilanciato. Retroazione. Amplificatori di tensione, corrente, transresistenza e transconduttanza. Proprietà generali della reazione negativa. Amplificatori controretroazionati: schemi generali ed esempi. Stabilità di un sistema retroazionato. Amplificatori operazionali. Invertente e non invertente. Amplificatore differenziale con operazionale. Integratore e derivatore.

Transistore ad alta frequenza. Circuito di Giacoletto. Guadagno in corrente di corto circuito e concetto di banda e parametro ft. Distorsione lineare negli amplificatori. Amplificatore RC. Criteri di valutazione della frequenza di taglio. Metodo esatto. Metodo dei poli. Metodo delle costanti di tempo. Banda passante dell'amplificatore RC ad uno e due stadi. Tecniche di compensazione. Analisi dell'amplificatore Cascode. Amplificatori di potenza. Classificazione e proprietà delle classi di funzionamento, guadagno, potenza di uscita, efficienza, PAE, 1dBcp e IP3. Introduzione agli amplificatori di potenza ad altissima frequenza: la manipolazione armonica (classe E e F). Distorsione lineare e non lineare negli amplificatori. Amplificatori di potenza in Classe A. Amplificatore push-pull. Single Ended. Simmetria complementare. Simmetria quasi complementare. Oscillatori: classificazione e criterio di Barkausen. Oscillatore a mezzo ponte di Wien. Oscillatore a ponte di Wien. Oscillatore a sfasamento. Oscillatore a 3 punti. Oscillatore Colpits e Hartley. Oscillatori al quarzo. Oscillatori con controllo automatico di A e B. Oscillatori non sinusoidali. Multivibratore astabile, monostabile, bistabile. Multivibratore a diodo tunnel. Cenni sui Mixer, Mixer con differenziale, Mixer a cella di Gilbert. Circuiti non lineari con amplificatori operazionali. Limitatori (1 e 2 livelli e di precisione). Raddrizzatore a doppia semionda di precisione. Amplificatore logaritmico ed antilogaritmico. Comparatori. Trigger di Schmitt. Rivelatore di picco. Modulo Sample-Hold. Generatori di forme d'onda. Generatore di Onda quadra. Generatore di Impulsi. Generatore di Rampa.

PaVi90
29-05-2009, 17:59
up :stordita:

PaVi90
20-07-2009, 19:41
Riuppo il thread... UFF COME SONO CONFUSO! :cry:

Un'azienda produttrice di hardware assume un ing elettronico o si "butta" maggiormente su un ing informatico? :confused: :confused: :muro:

tulifaiv
20-07-2009, 19:46
Se è HW informatico penso siano più o meno pari (con prevalenza elettronico, magari)... se è HW in genere allora l'elettronico

PaVi90
20-07-2009, 20:20
Se è HW informatico penso siano più o meno pari (con prevalenza elettronico, magari)... se è HW in genere allora l'elettronico
grazie per avermi risposto :)

Si intendevo hw informatico... da quanto ho capito, dunque, l'ing elettronico è una figura che ben si presta alla progettazione di "componenti per PC"? :)

tulifaiv
20-07-2009, 20:25
Si intendevo hw informatico... da quanto ho capito, dunque, l'ing elettronico è una figura che ben si presta alla progettazione di "componenti per PC"? :)
Non faccio elettronica ma... beh direi, se non lo fanno loro chi lo fa?

PaVi90
20-07-2009, 20:37
Non faccio elettronica ma... beh direi, se non lo fanno loro chi lo fa?
Effettivamente, a rigor di logica... :D

blindwrite
20-07-2009, 22:01
ti interessa hardware computer? meglio ing. informatica.

Detto questo non credo che puoi a 18 anni già sapere cosa vuoi fare senza aver studiato le materie.

io ero interessato ad elettronica digitale, adesso è la parte di elettronica che mi è più indifferente, non mi piace analogica mi interessano molto le microonde e mi specializzo quasi in telecomunicazione.

Il primo anno tra elettronica e informatica non c'è alcuna differenza quindi comincia e al secondo anno sceglierai meglio.

PaVi1990
21-07-2009, 08:35
ti interessa hardware computer? meglio ing. informatica.

Detto questo non credo che puoi a 18 anni già sapere cosa vuoi fare senza aver studiato le materie.

io ero interessato ad elettronica digitale, adesso è la parte di elettronica che mi è più indifferente, non mi piace analogica mi interessano molto le microonde e mi specializzo quasi in telecomunicazione.

Il primo anno tra elettronica e informatica non c'è alcuna differenza quindi comincia e al secondo anno sceglierai meglio.

Accidenti che bella confusione tra le due. Effettivamente se il primo anno è identico, al limite cambio successivamente :p

blindwrite
21-07-2009, 09:42
Secondo me è la cosa migliore;)

PaVi1990
21-07-2009, 10:00
Secondo me è la cosa migliore;)
Spero soltanto che il cambio non sia complicato ma indolore :cry:

blindwrite
21-07-2009, 18:16
al polito, che è una di quelle che mi sembra tu abbia considerato, il primo anno è in comune (anche se bisogna almeno formalmente fare una scelta) e al secondo ci si può iscrivere ad una tra:
Elettronica, Informatica, Telecomunicazione, Fisica, Informazione.

Non esiste alcun problema al secondo anno a spostarsi tra una di queste 5;)