View Full Version : Direttore stabilimento...che stipendio aspettarsi?
pavlik78
13-03-2009, 16:39
Buongiorno a tutti,
tra una settimana farò l'ultimo colloquio per la posizione di
direttore di stabilimento di una piccola industria chimica in
provincia di Asti. L'azienda è sul mercato da 30 anni ed è a conduzione familiare, ha
circa 60 dipendenti e il reparto produttivo conta di circa 25 addetti.
Io non ho una particolare esperienza di "direzione" ma vogliono un
giovane laureato con po’ di esperienza industriale da formare. Non ho ancora
avuto indicazione del livello che mi proporranno ma il contratto è
quello dei chimici. Premetto che i soldi non sono per me l'unica discriminante in questa fase della mia carriera lavoratriva. Ma secondo voi che stipendio mensile devo aspettarmi? Quale è il
livello indicato per un direttore di stabilimento con circa 25 persone
da gestire?
Grazie a chi mi vorrà dare qualche indicazione.
Espinado
13-03-2009, 18:22
mi suona strano che prendano un neolaureato a fare il direttore...è l'esatto contrario di cosa logica suggerirebbe.
lordfrigo
13-03-2009, 18:58
2 giorni e chiude
NetEagle83
13-03-2009, 18:59
Beh ma ha specificato che l'azienda cerca un giovane laureato "da formare"... quindi suppongo che per i primi periodi andrà in affiancamento a colui che occupa attualmente quella posizione (o comunque posizioni analoghe).
Comunque per la retribuzione non ho idea...
si vede che hanno combinato qualche pasticcio e gli serve qualcuno che si prenda la colpa...
NetEagle83
13-03-2009, 19:05
Ammazza quanto siete pessimisti... pensare semplicemente che si tratta di un'azienda che vuole investire su un giovane no eh?
lordfrigo
13-03-2009, 19:17
Ammazza quanto siete pessimisti... pensare semplicemente che si tratta di un'azienda che vuole investire su un giovane no eh?
formare un giovane per fare il direttore?? per quanto lo devono formare? 30 anni?
NetEagle83
13-03-2009, 19:21
formare un giovane per fare il direttore?? per quanto lo devono formare? 30 anni?
Beh oddio... metti che l'azienda adotta processi produttivi standard che il giovane ha studiato, anche solo teoricamente, all'università, metti che qualche esperienza in mansioni analoghe l'ha già avuta, in più magari il tipo è sveglio e intelligente e impara subito e secondo me in uno o due annetti di affiancamento è già perfettamente pronto per ricoprire il ruolo...
Certo è strano.
Soprattutto in una realtà così piccola.
Forse prevedono un qualche disastro? :sofico:
pavlik78
13-03-2009, 21:14
Io ho 3 anni di esperienza nella ricerca e sviluppo e customer care...al massimo ho avuto la responsabilità di una o due persone. L'azienda è sana certo un po' piccolina ma molto radicata nel territorio. Ovviamente la posizione è complessa ma mi hanno prefigurato un training di almeno 18 mesi.
Quello che mi chiedevo è cosa posso aspettarmi di retribuzione. Detto questo dovrò valutare attentamente altri fattori prima di scegliere anche perchè ho una proposta da una azienda di livello mondiale...con ovviamnente ben altre mansioni.
Satviolence
13-03-2009, 23:20
Buongiorno a tutti,
tra una settimana farò l'ultimo colloquio per la posizione di
direttore di stabilimento di una piccola industria chimica in
provincia di Asti. L'azienda è sul mercato da 30 anni ed è a conduzione familiare, ha
circa 60 dipendenti e il reparto produttivo conta di circa 25 addetti.
Io non ho una particolare esperienza di "direzione" ma vogliono un
giovane laureato con po’ di esperienza industriale da formare. Non ho ancora
avuto indicazione del livello che mi proporranno ma il contratto è
quello dei chimici. Premetto che i soldi non sono per me l'unica discriminante in questa fase della mia carriera lavoratriva. Ma secondo voi che stipendio mensile devo aspettarmi? Quale è il
livello indicato per un direttore di stabilimento con circa 25 persone
da gestire?
Grazie a chi mi vorrà dare qualche indicazione.
Io sono capo commessa in una azienda metalmeccanica più o meno delle stesse dimensioni. Il ruolo di capo commessa e di direttore di produzione hanno alcuni punti in comune, per cui mi permetto di fare alcune osservazioni, forse un po' pessimistiche:
- se fosse una azienda metalmeccanica, 25 persone in produzione e 35 negli uffici indicherebbero decisamente una azienda strutturata male. Magari nel chimico è diverso, ma fai attenzione a questo aspetto.
- dal momento che l'azienda è a conduzione familiare, è molto probabile che il tuo ruolo di direttore della produzione rimarrà sulla carta, in quanto il titolare o i suoi figli o qualche altro parente avranno sempre l'ultima parola. Questo è il limite delle aziende a conduzione familiare: i titolari delegano responsabilità con grande difficoltà.
Venendo alla tua domanda... secondo me potrebbero offrirti tra i 1500 e i 1600 €, soggetti a ribasso dal momento che sei da formare.
avranno bisogno di un tagliatore di teste.......:D
Fradetti
14-03-2009, 14:52
formare un giovane per fare il direttore?? per quanto lo devono formare? 30 anni?
quindi secondo te sarebbe meglio andare a cercare un 50-60enne con 30 anni di esperienza nel settore che si aspetta un altro tipo di paga e che dopo 5-10 anni potrebbe smettere e andarsene in pensione.
- se fosse una azienda metalmeccanica, 25 persone in produzione e 35 negli uffici indicherebbero decisamente una azienda strutturata male. Magari nel chimico è diverso, ma fai attenzione a questo aspetto.
chi te l'ha detto che 35 son negli uffici? magari hanno degli autisti, dei ricercatori, dei magazzinieri.
Per me c'è da valutare che in un azienda del genere ha più possibilità di farsi le ossa rispetto a una grande azienda dove sarebbe "uno dei tanti"
se assumi la carica di dirigente parliamo di almeno 60.000 euro/anno (lordi, ovviamente).
screttiu
14-03-2009, 18:28
se assumi la carica di dirigente parliamo di almeno 60.000 euro/anno (lordi, ovviamente).
60 nel mio gruppo sono uno stipendio da quadro.
60 nel mio gruppo sono uno stipendio da quadro.
Cercano?
Snickers
14-03-2009, 19:55
Venendo alla tua domanda... secondo me potrebbero offrirti tra i 1500 e i 1600 €, soggetti a ribasso dal momento che sei da formare.
Ellamadonna, e ai "normali" dipendenti cosa danno? Pane, cipolla e un litro d'acqua gassata?
Satviolence
14-03-2009, 20:52
chi te l'ha detto che 35 son negli uffici? magari hanno degli autisti, dei ricercatori, dei magazzinieri.
Di solito autisti e magazzinieri li conti nel numero della produzione, perché il loro superiore gerarchico è il direttore di stabilimento. Comunque, per come la vedo io, in una azienda di 60 dipendenti del settore secondario troverai al massimo 1 autista e 1 o 2 magazzinieri, quindi a mio avviso rimane sempre una azienda con troppa poca gente in produzione.
Infine, per quanto riguarda i ricercatori, dubito che ce ne siano in una azienda di 60 dipendenti.
Per me c'è da valutare che in un azienda del genere ha più possibilità di farsi le ossa rispetto a una grande azienda dove sarebbe "uno dei tanti"
Anch'io lavoro in una piccola azienda...
Le aziende piccole sono formative, ma fino a un certo punto. Di solito sono poco strutturate e mal organizzate, quindi spesso ci si ritrova a fare cose che non competono alla mansione, specie se l'azienda lavora a commessa. Io ad esempio mi son ritrovato a fare qualsiasi cosa: io ad esempio progetto e disegno le cose di cui poi sono capo commessa, ma faccio direttamente angli ordini più complicati (per esempio centraline oleodinamiche e parti meccaniche) perché l'addetto agli acquisti non saprebbe da che parte iniziare, faccio controllo qualità, redigo i consuntivi a fine commessa e seguo un po' la produzione e i montaggi. Questo è il mio lavoro di ogni giorno, ma talvolta ho fatto anche magazziniere e trasportatore...
Alla fine so un po' di tutto, ma non so bene nulla.
Quindi se uno vuole specializzarsi in uno specifico settore la piccola azienda non va bene.
Se invece, come nel mio caso, uno vuole proseguire nella carriera di project manager, per la quale è richiesta una conoscenza "one mile wide, one inch deep", partire da una piccola azienda va bene.
Ellamadonna, e ai "normali" dipendenti cosa danno? Pane, cipolla e un litro d'acqua gassata?
Un operaio va dai 1000 ai 2000 € o anche un po' di più.
Il responsabile di produzione non è detto che sia un quadro.
60 nel mio gruppo sono uno stipendio da quadro.
60.000 è lo stipendio tipico di un dirigente di prima nomina: cio' non toglie che ci siano quadri che guadagnano piu' di 60.000 € e quindi piu' di un dirigente
screttiu
15-03-2009, 11:31
Cercano?
no
screttiu
15-03-2009, 11:31
60.000 è lo stipendio tipico di un dirigente di prima nomina: cio' non toglie che ci siano quadri che guadagnano piu' di 60.000 € e quindi piu' di un dirigente
dipende che nomina, ripeto 60k da me sono funzionari, non dirigenti con plus come auto ecc
Satviolence
15-03-2009, 12:07
dipende che nomina, ripeto 60k da me sono funzionari, non dirigenti con plus come auto ecc
Forse non abbiamo messo a fuoco che si tratta di una azienda con 60 dipendenti a conduzione familiare...
60.000 annui li prende il titolare e i suoi famigliari (chi più, chi meno), tutti gli altri stanno sotto i 45-50 mila annui LORDI.
credo che per cominciare avrai uno stipendio sui 1500/1600€ netti.
QUOTO.
Il ruolo non è direttore di stabilimento, ma responsabile della produzione.
pavlik78
15-03-2009, 23:06
credo che per cominciare avrai uno stipendio sui 1500/1600€ netti.
in effetti credo che il target sia quello.
Martedì faccio l'ultimo colloquio e vedremo.
Grazie a chi ha voluto darmi delle risposte ponderate ed ha evitato dell'inutile sarcasmo.
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