View Full Version : regola dei terzi non rispettata
Mi capita spesso di vedere numerose fotografie di paesaggi in cui la regola dei terzi non è rispettata. Faccio un esempio: la classica foto al mare con la linea dell'orizzonte esattamente a metà dell'inquadratura. Ma non sarebbe più corretto allineare l'orizzonte con il terzo inferiore o superiore?
Mythical Ork
27-02-2009, 12:00
le regole sono fatte per essere infrante :D
Comunque a parte gli scherzi, la regola dei terzi e la regola della diagonale sono due tecniche di inquadrature "base" che tendono ad evidenziare un soggetto e rendere più piacevole uno scatto...
Ad esempio, in cinematrografia c'è la regola dei 180° quando si riprende un dialogo... e viene usata per non dare confusioe allo spettatore di ciò che succede...
E poi ci sono tante foto "al mare" con l'orizzonte non propriamente al centro...
tommy781
27-02-2009, 13:10
le "regole" servono a riempire i libri ed i manuali, nella realtà non esistono regole ma vale solo il risultato finale, se una foto è piacevole da guardare e trasmette qualcosa è un successo a prescindere dalle regole che altri possono ritenere sacre. la fotografia è una forma d'arte e come tale è fatta di sperimentazioni e soggettività, guai cercare di vincolarla in sterili regolette prive di significato.
le "regole" servono a riempire i libri ed i manuali, nella realtà non esistono regole ma vale solo il risultato finale, se una foto è piacevole da guardare e trasmette qualcosa è un successo a prescindere dalle regole che altri possono ritenere sacre. la fotografia è una forma d'arte e come tale è fatta di sperimentazioni e soggettività, guai cercare di vincolarla in sterili regolette prive di significato.
Messa cosi', non mi trova affatto d'accordo. :)
La fotografia e' una forma d'arte, son d'accordo. Ma e' anche un linguaggio (le due cose non si escludono a vicenda).
E come qualsiasi forma d'arte e/o linguaggio ha le sue regole che ne rappresentano la sintassi minimale.
Essere contro le regole, bollarle come inutili o prive di significato per partito preso e' sbagliato. Cosi' non si capiranno mai le capacita' espressive del linguaggio e non si sara' mai capaci di sfruttarlo al massimo.
Al contrario le regole vanno studiate, capite ed applicate. In questo modo se ne apprezzera' il valore. E, soprattutto i primi tempi, guideranno nella comprensione delle potenzialita' del mezzo.
POI si puo' iniziare ad infrangerle "cum grano salis" alla ricerca di un linguaggio personale.
Impara l'arte e mettila da parte. Nulla di piu' vero.
Per tornare IT, concordo con quanto detto dall'ork. :D
tommy781
27-02-2009, 14:53
il mondo è bello perchè è vario e rispetto la tua opinione ma dal mo personale punto di vista una fotografia per quanto tecnicamente perfetta se non trasmette nulla è da cestinare mentre al contrario una che magari non rispetta alcun canone ma che trasmette emozioni diventa una foto degna di nota. se devo scegliere tra l'una e l'altra non ho dubbi su quale preferisco. se poi uno riesce a coniugare le due cose tanto meglio ma la tecnica intesa come insieme di regole predefinite passa sempre al secondo posto per me rispetto alle sensazioni.
Vendicatore
27-02-2009, 15:57
Lo stesso Picasso prima di arrivare al suo stile aveva imparato a dipingere con i canoni tradizionali della pittura.
Se vuoi che uno scatto esca esattamente come lo avevi in mente, regole e teoria le devi sapere.
Altrimenti è solo fortuna. :rolleyes:
yep, quoto quanto detto da Luca-BH e Vendicatore.
sia chiaro, la tecnica non è il fine ultimo ma il mezzo, nessuno dice che una foto piena di tecnica è inespressiva ma una foto di un momento molto emozionante fatta con il tappo dell'obiettivo davanti emozionerà ben pochi.
detto questo, la regola dei terzi non è il non plus ultra della composizione.
giocare con gli assi e con la prospettive rende altrettanto, anche se non si finisce nei terzi.
bisogna vedere da caso a caso, i terzi non sono universali per qualsiasi tipo di soggetto.
il mondo è bello perchè è vario e rispetto la tua opinione ma dal mo personale punto di vista una fotografia per quanto tecnicamente perfetta se non trasmette nulla è da cestinare mentre al contrario una che magari non rispetta alcun canone ma che trasmette emozioni diventa una foto degna di nota. se devo scegliere tra l'una e l'altra non ho dubbi su quale preferisco. se poi uno riesce a coniugare le due cose tanto meglio ma la tecnica intesa come insieme di regole predefinite passa sempre al secondo posto per me rispetto alle sensazioni.
Secondo me se guardi bene le foto che trasmettono qualcosa, nella maggior parte dei casi una regola compositiva di fondo c'è sempre, oppure una palese e marcata infrazione di questa...
(IH)Patriota
02-03-2009, 07:50
Mi capita spesso di vedere numerose fotografie di paesaggi in cui la regola dei terzi non è rispettata. Faccio un esempio: la classica foto al mare con la linea dell'orizzonte esattamente a metà dell'inquadratura. Ma non sarebbe più corretto allineare l'orizzonte con il terzo inferiore o superiore?
La regola dei terzi cosi' come altre regole di composizione (sezione aurea ecc..ecc..) aiutano l' interpretazione della foto da parte di chi le osserva , non sono certo boiate inventate per riempire i libri di tecnica fotografica.
Ci sono poi 3 tipologie di fotografi:
1-Quelli che ignorano le regole e che fanno quello che gli pare partendo dal presupposto che tecnica e regole non siano per loro , sia che le ignorino involontariamente che volontariamente.
2-Quelli che seguono le regole alla lettera e ne fanno un dogma.
3-Quelli che le regole le imparano e le usano e nel caso in cui non lo facciano hanno un perchè che si evince in modo chiaro ed intelleggibile dalla fotografia.
Sicuramente non posso non quotare quello che ha scritto mino
Secondo me se guardi bene le foto che trasmettono qualcosa, nella maggior parte dei casi una regola compositiva di fondo c'è sempre, oppure una palese e marcata infrazione di questa...
C'è solo da capire poi perchè uno fotografa e cosa pretende dalle proprie fotografie , se uno si vuole portare a casa un bel panorama marino a mezzogiorno con la linea dell' orizzonte in mezzo , con la moglie piazzata in mezzo (magari anche con i piedi segati :asd: ) non potra' certo pretendere chissa' cosa ;) quella foto la vedrai e mezzo secondo dopo guarderai la successiva... e via dicendo ;)
Ciauz
Pat
Mythical Ork
02-03-2009, 08:05
le "regole" servono a riempire i libri ed i manuali, nella realtà non esistono regole ma vale solo il risultato finale, se una foto è piacevole da guardare e trasmette qualcosa è un successo a prescindere dalle regole che altri possono ritenere sacre. la fotografia è una forma d'arte e come tale è fatta di sperimentazioni e soggettività, guai cercare di vincolarla in sterili regolette prive di significato.
Non è proprio così...
Proprio l'arte ha dietro di sè un bagaglio di conoscenza e di tecnica pauroso... Tanto per citare uno a caso (Lucio Fontana), non è che un giorno si è alzato è ha preso un coltello tagliando una tela con un passante che ha esclamato:
"OMMMIODDDIO... Questa è arte :eek:"...
Quel taglio rappresenta la sintesi di tutta una poetica rigorosa... Se tut avessi fatto uno stappo a una tela prima di lui e l'avresti presentata come arte ti avrebbero sicuramente rinchiuso in un manicomio :sofico:
Per me la fotografia è comunicazione, e la macchina un semplice mezzo... come detto anche da Patriota, le regole servono per capirsi e comunque solo alla base di una ricerca per permetterti di ottenere risultati buoni...
L'eliminazione delle linee cadenti non è solo una fissa delle foto di achitettura, ma è una operazione che facciamo in post che il cervello esegue automaticamante... infatti difficilmente vedi palazzi con linee cadenti...
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