View Full Version : costruzione bobina per coilgun
Ciao a tutti, stavo cercando di costruire una coilgun e mi servivano alcuni consigli sull costruzione della bobina.
Vi spiego in breve il progetto: mi sono procurato dei condensatori da 100uF, che carico con il flash di una macchinetta usa e getta. Come un interruttore uso un SCR che fa scaricare i condensatori sulla bobina alla pressione di un pulsante. Ho aggiunto un diodo ultra fast in parallelo ai condensatori, per tagliare la semionda negativa del circuito RLC (nel caso la scarica sia troppo lenta). Fin qui ok.
Con l'aiuto del coil simulator ho costruito una bobina avvolgendo sulla carcassa di una bic un filo isolato AWG 18 isolato per una lunghezza di circa 4 cm su 10 strati. Quando però vado ad effettuare i primi test con un solo condensatore e con un chiodino come proiettile, riesco a malapena a far uscire il chiodo dal tubicino (se va bene).
Ora mi domando: la scarsa efficenza della bobina può dipendere dal fatto che il filo ha circa 3 mm di diametro se consideriamo il materiale isolante? sarebbe preferibile costruire la bobina in maniera diversa, magari usando del filo non isolato? oppure mi preoccupo per niente per chè un condensatore solo non riesce ad accumulare abbastanza energia per dare velocità al proiettile?...
Ringrazio quanti vorranno aiutarmi :D
Wilcomir
16-01-2009, 17:32
io dico che un condensa solo e il chiodino ti esce dalla bic è grasso che cola... prova con il banco intero e stai attento a dove metti le zampe. inoltre metti un resistore da qualche decina di k in // al banco condensatori, così in caso qualcosa vada storto si scaricano da soli. e sempre un voltmetro collegato al banco, così sai sempre quando è carico e quando non lo è.
occhio, che ci si lascia le penne...
ciao!
Ciao a tutti, stavo cercando di costruire una coilgun e mi servivano alcuni consigli sull costruzione della bobina.
Vi spiego in breve il progetto: mi sono procurato dei condensatori da 100uF, che carico con il flash di una macchinetta usa e getta. Come un interruttore uso un SCR che fa scaricare i condensatori sulla bobina alla pressione di un pulsante. Ho aggiunto un diodo ultra fast in parallelo ai condensatori, per tagliare la semionda negativa del circuito RLC (nel caso la scarica sia troppo lenta). Fin qui ok.
Con l'aiuto del coil simulator ho costruito una bobina avvolgendo sulla carcassa di una bic un filo isolato AWG 18 isolato per una lunghezza di circa 4 cm su 10 strati. Quando però vado ad effettuare i primi test con un solo condensatore e con un chiodino come proiettile, riesco a malapena a far uscire il chiodo dal tubicino (se va bene).
Ora mi domando: la scarsa efficenza della bobina può dipendere dal fatto che il filo ha circa 3 mm di diametro se consideriamo il materiale isolante? sarebbe preferibile costruire la bobina in maniera diversa, magari usando del filo non isolato? oppure mi preoccupo per niente per chè un condensatore solo non riesce ad accumulare abbastanza energia per dare velocità al proiettile?...
Ringrazio quanti vorranno aiutarmi :D
Bilanciare il rendimento della coil è difficile :D
innanzitutto il chiodino non va bene, massa troppo piccola... per ottimizzare il rendimento dovresti usare proiettili di acciaio/ferro con diametro intorno agli 8 mm, o comunque non meno di 5 e non più di 10.
La bobina indicativamente dev'essere lunga circa 3 volte il proiettile se non ricordo male...
Le spire devono formare almeno 3 o 4 strati, facendo attenzione che induttanza e resistenza non aumentino troppo.
la sezione del filo dev'essere proporzionata all'energia dei condensatori. 3 mm di sezione per la potenza che hai il gioco sono effettivamente troppi, indicativamente in base ai ricordi che ho (di quando giocavo con la coilgun) un filo da 1 mm di diametro va bene per energie inferiori ai 50 Joule.
edit: quoto wilcomir per il voltmetro, occhio che sopra i 5 J comincia a diventare pericoloso.
ah, ricordati di posizionare il proiettile in modo che entri solo parzialmente nella bobina, se lo metti al centro non viene accelerato
io dico che un condensa solo e il chiodino ti esce dalla bic è grasso che cola... prova con il banco intero e stai attento a dove metti le zampe. inoltre metti un resistore da qualche decina di k in // al banco condensatori, così in caso qualcosa vada storto si scaricano da soli. e sempre un voltmetro collegato al banco, così sai sempre quando è carico e quando non lo è.
occhio, che ci si lascia le penne...
ciao!
è lo so, le alte tensioni vanno trattate con rispetto! Per il resistore l'avevo amesso nella spiegazione ma ne avevo già messo uno in parallelo da 1 Mohm, per quanto riguarda il voltmetro ho sempre il mio fedele tester cn i cavetti a coccodrillo
Bilanciare il rendimento della coil è difficile :D
innanzitutto il chiodino non va bene, massa troppo piccola... per ottimizzare il rendimento dovresti usare proiettili di acciaio/ferro con diametro intorno agli 8 mm, o comunque non meno di 5 e non più di 10.
La bobina indicativamente dev'essere lunga circa 3 volte il proiettile se non ricordo male...
Le spire devono formare almeno 3 o 4 strati, facendo attenzione che induttanza e resistenza non aumentino troppo.
la sezione del filo dev'essere proporzionata all'energia dei condensatori. 3 mm di sezione per la potenza che hai il gioco sono effettivamente troppi, indicativamente in base ai ricordi che ho (di quando giocavo con la coilgun) un filo da 1 mm di diametro va bene per energie inferiori ai 50 Joule.
Ho dei pallini d'acciao da 6 mm di diametro, posso provare ad usare quelli...in effetti il diametro del tubo è troppo più grande rispetto al chiodino magari può dipendere anche da quello.
Già che ci sono sapreste dirmi dove posso trovare un tubo adatto?
Per quanto riguarda il filo, se per esempio uso 6 condensatori da 100uF a diciamo 250V avrei un energia di 18,75J all'interno dei condensatori...quindi il diametro del filo in se va bene, è troppo grande l'isolante giusto? (2mm di isolante e 1mm di conduttore)
è lo so, le alte tensioni vanno trattate con rispetto! Per il resistore l'avevo amesso nella spiegazione ma ne avevo già messo uno in parallelo da 1 Mohm, per quanto riguarda il voltmetro ho sempre il mio fedele tester cn i cavetti a coccodrillo
Ho dei pallini d'acciao da 6 mm di diametro, posso provare ad usare quelli...in effetti il diametro del tubo è troppo più grande rispetto al chiodino magari può dipendere anche da quello.
Già che ci sono sapreste dirmi dove posso trovare un tubo adatto?
Per quanto riguarda il filo, se per esempio uso 6 condensatori da 100uF a diciamo 250V avrei un energia di 18,75J all'interno dei condensatori...quindi il diametro del filo in se va bene, è troppo grande l'isolante giusto? (2mm di isolante e 1mm di conduttore)
i pallini non vanno bene, li ho provati anch'io, serve un proiettile cilindrico abbastanza lungo.
il diametro interno del tubo dev'essere pari o poco superiore al diametro del proiettile, o l'efficienza cala enormemente.
Come tubo va bene un qualsiasi tubo di plastica di diametro adatto... è più difficile trovare i tondini di acciaio per fare i proiettili :D
trova il tondino per i proiettili e compra il tubo di conseguenza. A potenze basse ti conviene comunque stare su diametri piccoli, tipo 5 mm.
Come filo devi usare il classico filo smaltato per induttori/trasformatori. 1 mm di diametro va bene per cominciare. fai 3-4 strati, se riesci fai varie prove e tentativi, in modo da bilanciare bene la resistenza. Minore è la resistenza della bobina, più potenza passa nella stessa. Però se gli strati sono troppo pochi, il campo magnetico generato è debole.
NeroCupo
16-01-2009, 17:58
:eek: :banned:
Ban & Lock? :D
Nero
i pallini non vanno bene, li ho provati anch'io, serve un proiettile cilindrico abbastanza lungo.
il diametro interno del tubo dev'essere pari o poco superiore al diametro del proiettile, o l'efficienza cala enormemente.
Come tubo va bene un qualsiasi tubo di plastica di diametro adatto... è più difficile trovare i tondini di acciaio per fare i proiettili :D
trova il tondino per i proiettili e compra il tubo di conseguenza. A potenze basse ti conviene comunque stare su diametri piccoli, tipo 5 mm.
Come filo devi usare il classico filo smaltato per induttori/trasformatori. 1 mm di diametro va bene per cominciare. fai 3-4 strati, se riesci fai varie prove e tentativi, in modo da bilanciare bene la resistenza. Minore è la resistenza della bobina, più potenza passa nella stessa. Però se gli strati sono troppo pochi, il campo magnetico generato è debole.
accidenti pensavo di poter sfruttare i pallini...il filo ci avevo pensato ma è introvabile! Sapresti indicarmi qualche sito in cui cercarlo?
Grazie per gli utili consigli! :D
:eek: :banned:
Ban & Lock? :D
Nero
è!? :what:
accidenti pensavo di poter sfruttare i pallini...il filo ci avevo pensato ma è introvabile! Sapresti indicarmi qualche sito in cui cercarlo?
Grazie per gli utili consigli! :D
Fiera dell'elettronica :D
oppure molto semplicemente smonti un trasformatore/motore bruciato :D
o se trovi qualche induttanza corposa, vanno bene anche quelle.
Fiera dell'elettronica :D
oppure molto semplicemente smonti un trasformatore/motore bruciato :D
o se trovi qualche induttanza corposa, vanno bene anche quelle.
ora che ci penso ho un bellissimo trasformatore bruciato...li per li ho invocato molte divinità, ma adesso potrebbe tornarmi utile. Lo sai che ti dico? mi sa che lo vado ad aprire subito! per i proiettili vedo che riesco a fare, magari sego un pezzo di chiodo da muratore (quelli spessi) o qualcosa del genere :cool:
ora che ci penso ho un bellissimo trasformatore bruciato...li per li ho invocato molte divinità, ma adesso potrebbe tornarmi utile. Lo sai che ti dico? mi sa che lo vado ad aprire subito! per i proiettili vedo che riesco a fare, magari sego un pezzo di chiodo da muratore (quelli spessi) o qualcosa del genere :cool:
massì, improvvisa. Tanto mettitela via, se vuoi ottimizzare la potenza costruirai parecchie bobine.. :asd:
io a suo tempo ne ho costruite 3, l'ultima è venuta abbastanza bene, con 300 J bucavo da parte a parte un barattolo di latta, but DON'T TRY THIS AT HOME! :asd:
300J sono tantini, comincia con meno di 50J, poi man mano che acquisti conoscenze e sicurezza puoi spingerti oltre, occhio però che con quegli affari non si scherza, ho avuto modo di osservare un cortocircuito da 100 J (a occhio circa 100 kW di scarica) e non è stato bello :asd:
NeroCupo
16-01-2009, 18:16
è!? :what:E' un argomento 'delicato'.
E' facile lasciarsi andare a qualche suggerimento di troppo, vietato dal regolamento di sezione :read:
Tutto qua :rolleyes:
NeroCupo
E' un argomento 'delicato'.
E' facile lasciarsi andare a qualche suggerimento di troppo, vietato dal regolamento di sezione :read:
Tutto qua :rolleyes:
NeroCupo
Grazie per la segnalazione allora :D , non ti preoccupare non posterò degli schemi nè cercherò di istigare nessuno a fare niente
massì, improvvisa. Tanto mettitela via, se vuoi ottimizzare la potenza costruirai parecchie bobine.. :asd:
io a suo tempo ne ho costruite 3, l'ultima è venuta abbastanza bene, con 300 J bucavo da parte a parte un barattolo di latta, but DON'T TRY THIS AT HOME! :asd:
300J sono tantini, comincia con meno di 50J, poi man mano che acquisti conoscenze e sicurezza puoi spingerti oltre, occhio però che con quegli affari non si scherza, ho avuto modo di osservare un cortocircuito da 100 J (a occhio circa 100 kW di scarica) e non è stato bello :asd:
Che bestia!:eek:
Comunque di bobine ne costruirò a bizzeffe questo non c'è dubbio... :D e per ora non penso si muovermi mai al disopra dei 50J perchè dispongo di soli dieci condensatori e quindi non vado mai oltre i 30 e qualcosa...
Per quanto riguarda i cortocircuiti anche quelli che ho visto io, cioè 300v e un solo condy, facevano dei bei schioppi
Per ora ti saluto, ora vado a fare qualche prova poi casomai se ho bisogno di altri consigli resuscito il topic nei giorni a venire! :old:
Grazie ancora per l'aiuto ciao!
NeroCupo
16-01-2009, 19:41
...
300J sono tantini, comincia con meno di 50J...'scolta, io non ho mai capito come vengono fatti 'sti calcoli:
In teoria, quando si parla di condensatori si trattano microF e alcune centinaia di volts.
Dunque, dato che:
Joule = watt x secondo
watt = ampere x volt
un Farad -se ben ricordo- dovrebbe corrispondere alla carica che si ottiene da una corrente di un ampere per un secondo, ovvero un Coulomb (e se c'è un errore presumo sia proprio qui: le mie nozioni di elettrotecnica vacillano alquanto)
Bene, ammettiamo di avere un condensatore 'standard' da 120 microF.
Caricato a manetta, questo dovrebbe corrispondere a una corrente di 120 microAmpere per 1 secondo.
Usando una tensione di 300 volt (buttiamola lì) dovremmo quindi ottenere:
120 x 10^-6 x 300 = 0,036 Joules.
Questo significa che tu dovresti avere una batteria di circa 10.000 condensatori per ottenere i fantomatici 300 Joules, cosa che reputo un tantino improbabile.
Dove sbaglio? :confused:
http://it.wikipedia.org/wiki/Condensatore
e in particolare http://upload.wikimedia.org/math/8/6/0/860e5f29e6033c1b850e3d96e1a9e1c2.png
:fagiano:
NeroCupo
16-01-2009, 20:04
Ok, capito: l'energia accumulata è proporzionale al QUADRATO della tensione, e non linearmente.
Grazie
Nero
Wilcomir
16-01-2009, 20:49
se cortocircuiti 300J a seconda del cavo che usi lo polverizzi... avevo una foto meravigliosa di un tizio che i J li conta a migliaia... ora la cerco
http://img131.imageshack.us/my.php?image=filocheesplodelargeyo7.jpg
eccola... impressionante vero?
se cortocircuiti 300J a seconda del cavo che usi lo polverizzi... avevo una foto meravigliosa di un tizio che i J li conta a migliaia... ora la cerco
http://img131.imageshack.us/my.php?image=filocheesplodelargeyo7.jpg
eccola... impressionante vero?
spettacolo... è opera di quel pazzoide australiano vero? :asd:
quel tipo è uno xenom elevato alla 2000 :asd:
ha laser, coilgun, tesla e condensatori 1000 volte più potenti e grossi dei miei :O :sofico:
Allora: ecco la foto del filo che ho trovato facendo a pezzi (letteralmente) un vecchio trasformatore bruciato, scusate per la scarsa qualità dell'immagine ma ho usato il cellulare.
http://img300.imageshack.us/img300/470/17012009004xd2.th.jpg (http://img300.imageshack.us/my.php?image=17012009004xd2.jpg)
Lo spessore del filo sembra andare (quasi 1 mm) potrei farmi anche il calcolo della resistenza se lo misurassi, il problema è che non è isolato :sob: che dite può andar bene lo stesso? Per il proiettile mi sto attrezzando
Allora: ecco la foto del filo che ho trovato facendo a pezzi (letteralmente) un vecchio trasformatore bruciato, scusate per la scarsa qualità dell'immagine ma ho usato il cellulare.
http://img300.imageshack.us/img300/470/17012009004xd2.th.jpg (http://img300.imageshack.us/my.php?image=17012009004xd2.jpg)
Lo spessore del filo sembra andare (quasi 1 mm) potrei farmi anche il calcolo della resistenza se lo misurassi, il problema è che non è isolato :sob: che dite può andar bene lo stesso? Per il proiettile mi sto attrezzando
Come non è isolato? deve essere isolato, altrimenti tutto l'avvolgimento sarebbe un cortocircuito.
devi andare a tentativi, proprio per il fatto che il filo è smaltato è difficile effettuare misurazioni...
Come non è isolato? deve essere isolato, altrimenti tutto l'avvolgimento sarebbe un cortocircuito.
Infatti, ma se è smatato non si dovrebbe vedere a occhio nudo? sono perplesso
e poi un'altra cosa, se è smaltato allora come faccio a "spellarlo" per realizzare i collegamenti? sono costretto a saldare subito?
Wilcomir
18-01-2009, 08:25
e poi un'altra cosa, se è smaltato allora come faccio a "spellarlo" per realizzare i collegamenti? sono costretto a saldare subito?
carta vetrata, gratti col taglierino, bruci la vernice con l'accendino, a te la scelta :D
ciao!
carta vetrata, gratti col taglierino, bruci la vernice con l'accendino, a te la scelta :D
ciao!
io uso sempre l'accendino, soluzione veloce :D
occhio alla puzza sprigionata, non è bella da respirare :stordita:
cmq se è smaltato lo vedi perché se provi a cortocircuitare un tester ti da resistenza infinita. Alcuni fili smaltati hanno una vernice uguale al colore del rame e non sembra che siano smaltati
Ho provato a misurare la resistenza ed effettivamente è infinita.
Ho fatto anche un'altra prova, e cioè ho anche messo una resistenza in serie ad una batteria usando quel filo e la tensione ai capi della resistenza era nulla, quindi il filo è sicuramente isolato.
Ora provo a spellarlo come mi avete detto voi poi comincio a costruire la bobina
Vi terrò aggiornati nei prossimi giorni, sempre sperando che riesca a trovare il tempo di combinare qualcosa (domani mi incominciano le lezioni)
Intanto grazie :D
carlo1998
22-01-2011, 17:57
scusate raga ma volevo chiedervi qualche spiegazione:
i condensatori cole li collego (+ con + -con -)
la bobina si puo surriscaldare oppure sto buuciando qualcosa:angel:
come faccio a sapere quando i condensarori soni charichi e li posso sacricare sulla bobina
tankeyou very much
scusate raga ma volevo chiedervi qualche spiegazione:
i condensatori cole li collego (+ con + -con -)
la bobina si puo surriscaldare oppure sto buuciando qualcosa:angel:
come faccio a sapere quando i condensarori soni charichi e li posso sacricare sulla bobina
tankeyou very much
Ti sconsiglio di procedere alla costruzione di una coilgun in alta tensione, hai conoscenze troppo scarse (senza offesa) e rischi di farti seriamente del male;
Puoi cominciare in bassa tensione con condensatori ad alta capacità.
I condensatori semplicemente li colleghi in parallelo ad un voltmetro (meglio se digitale), che va tenuto collegato finché non sono scarichi.
Per scaricarli basta un deviatore che in una posizione invia la corrente dei condensatori al circuito di sparo, mentre nell'altra posizione invia la corrente dei condensatori al circuito di scarica (resistenza di potenza dimensionata in base al voltaggio del banco C)
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