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View Full Version : Organizzazione francese "SOS Racisme":esiste l'emergenza razzismo nel paese


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Gio22
07-01-2009, 09:48
Appello degli intellettuali francesi: «C' è un razzismo contro i bianchi»
Cresce la violenza nelle scuole e nei ghetti urbani Nel 2004 raddoppiati gli episodi di intolleranza. «L' odio francofobo come l' antisemitismo» SOS racisme: rischiamo tutti una deriva tribale

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI - La Francia? Una Repubblica coloniale e razzista. Di conseguenza, neri e magrebini, immigrati e figli d' immigrati, sono le vittime di un modello coloniale, mentre i francesi - bianchi e «Gaulois» - non sono altro che colonialisti che pretendono d' imporre, con il paravento dell' integrazione, il loro modello sociale. L' estremismo intellettuale che trabocca dal documento «Nous sommes des indigenes de la République» (ripreso dal sito internet Oumma.com), da uno studio universitario sul «sistema coloniale» e dalle provocazioni teatrali dell' umorista Dieudonné (diventato famoso per battute al vetriolo contro bianchi, ebrei e politicamente corretti) sembra aver raggiunto, come spesso accade per questo genere di virus, presunti interessati: i giovani immigrati delle periferie metropolitane. A denunciare il fenomeno, un appello firmato in questi giorni da note personalità, fra le quali l' ex ministro Bernard Kouchner, gli intellettuali ebrei Alain Finkielkraut e Pierre-André Taguieff e il giornalista Jacques Julliard, che ha raccolto l' adesione di un migliaio di giovani liceali. L' iniziativa, promossa dal «Movimento sionista Hachomer Hatzair» e Radio Shalom vuole stigmatizzare un movimento di «odio francofobo» che si espande come l' antisemitismo. «Francesi ed ebrei - ha detto Finkielkraut - sono messi in discussione congiuntamente». Mentre la Francia predica integrazione e laicità e rinnova costantemente l' allerta contro preoccupanti fenomeni di razzismo e antisemitismo, mischiati al crescendo di violenza nelle scuole e nei ghetti urbani, il malessere sociale endemico farebbe emergere fenomeni di razzismo rovesciato, una sorta di «francofobia» che spinge bande giovanili d' immigrati ad erigere barriere dell' identità e del linguaggio e a sfogare il proprio risentimento contro coetanei bianchi e contro la società dei bianchi. L' allarme è scoccato in queste settimane, nel corso di combattive manifestazioni studentesche contro la riforma della scuola, quando alcuni studenti bianchi sono stati aggrediti e insultati. La «guerriglia etnica» ha avuto il suo apice nella notte del 7 marzo scorso, alla «Goutte d' or», quartiere parigino, noto per essere territorio fuorilegge per ogni genere di traffici e di commerci. Un' ora d' inferno, con centinaia di giovani «beurs» che hanno sfasciato e incendiato vetture, scooters, vetrine, lanciando bottiglie «molotov», come peraltro avviene in molte periferie al sabato sera. La cronaca ha avuto un puntuale riscontro nel rapporto del ministero dell' Educazione nazionale sul crescendo di violenza e vandalismo, in particolare nelle scuole professionali, e in quello della commissione nazionale per i diritti dell' uomo che ha censito nel 2004 oltre 1.500 episodi d' intolleranza, il doppio che nell' anno precedente. La commissione denuncia atteggiamenti contrapposti, che sono lo specchio del quotidiano scontro sociale che si vive nelle periferie: la tesi della supremazia bianca e occidentale, la banalizzazione dell' insulto antisemita, il miscuglio confuso di ostilità nei confronti di immigrati, musulmani e cultura islamica. Nei ambienti più politicizzati dei giovani musulmani, la recente legge sulla laicità nelle scuole, il dibattito sulla Turchia in Europa e il conflitto mediorientale hanno accentuato un' ostilità verso la società bianca che riflette anche la reazione difensiva a prediche e pamphlet di successo sullo scontro di civiltà e sulla supremazia dell' Occidente. La conflittualità etnica e identitaria tende così a stravolgere una dialettica più tradizionale fra esclusi e privilegiati o fra categorie politiche e finisce per mescolare estremismo di sinistra, antirazzismo militante, islamismo radicale e propaganda di estrema destra. Farneticazioni intellettuali e comportamenti violenti, sia pure di minoranze, che sono all' origine dell' appello contro il razzismo «antibianco» e della denuncia di intellettuali ebrei, i quali mettono in evidenza come la vigilanza nei confronti di «David e di Kader» faccia sottovalutare i rischi che corre «Sebastien», ovvero il liceale francese bianco, un «privilegiato» in questa infernale logica di razzismo rovesciato. L' appello ha però subito aperto altre polemiche. L' Unione nazionale degli studenti sostiene che è falso attribuire un carattere razzista a queste violenze, che confermano invece la frattura fra «licei cittadini e licei di periferia». «Rischiamo tutti una deriva tribale», commenta l' associazione «Sos racisme». Michel Tubiana, della Lega per i diritti dell' uomo, considera riduttivo creare una nuova categoria di vittime. In questo modo, si rischia di accentuare la separazione e chiudere le porte alla possibilità di comprendere. In altre parole, il razzismo rovesciato contro la società bianca non è altro che il prodotto del razzismo e della discriminazione di cui sono vittime i suoi autori. Non c' era bisogno di qualche banda di giovani neri o magrebini per sapere che esistono due categorie di francesi e che - come ha recentemente detto Nicolas Sarkozy - non basta il successo di campioni come Zidane a nasconderlo. Massimo Nava La scheda I NUMERI Nel 2004, in Francia, sono stati censiti più di 1.500 episodi di intolleranza, il doppio dell' anno precedente L' ALLARME Negli ultimi mesi preoccupa il fenomeno del razzismo «rovesciato», specie le aggressioni di immigrati contro studenti bianchi CHI HA FIRMATO EX MINISTRO Bernard Kouchner, SAGGISTA Alain Finkielkraut, FILOSOFO Pierre Andrè Taguieff

Nava Massimo

Pagina 18
(27 marzo 2005) - Corriere della Sera

















ma nn il razzismo classico :asd:

trallallero
07-01-2009, 09:51
io lo dico da sempre, ognuno stia a casa sua :O

Gio22
07-01-2009, 09:53
era il 2005....

a quanto dice l'organizzazione francese,negli anni seguenti i casi sono aumentati.


:asd:

Gio22
07-01-2009, 09:54
io lo dico da sempre, ognuno stia a casa sua :O

e allora anche tu dovresti tornare a casa :O



ops
stai meglio lì, vero?

trallallero
07-01-2009, 09:58
e allora anche tu dovresti tornare a casa :O



ops
stai meglio lì, vero?

Ma io sto a casa mia :read:

:D

Vabbè, per questo 3d servirà la testimonianza diretta di Fritz! mi sa

Varilion
07-01-2009, 10:01
Situazione che risale all'epoca Mitterand e che Chirac non ha mai affrontato realmente (salvo inasprire le pene per i reati?). Ovviamente i problemi non risolti rimangono.

lowenz
07-01-2009, 10:14
«Rischiamo tutti una deriva tribale»
Il succo è questo, ed è ovvio che sia così perchè lo Stato con la S maiuscola non è mai esistito.

Pertanto si regredisce (ma già da sè, senza tirare in ballo immigrati, vedi nostra situazione nel Meridione) agli scontri fra clan e famiggghie.

Volete il clan e la famiggghia e non lo stato brutto&cattivo&assolutista&illibbbberale?
Prego, il piatto amaro è servito :)

_Magellano_
07-01-2009, 15:18
Peggio per loro che hanno negato un problema solo perchè non era abbastanza "progressista" parlare di quel tipo di razzismo piuttosto che dell'altro.
Chi è causa del suo male pianga se stesso.
Edit: Nessuno dica a shambler di questo thread. :D

fabio80
07-01-2009, 15:36
Peggio per loro che hanno negato un problema solo perchè non era abbastanza "progressista" parlare di quel tipo di razzismo piuttosto che dell'altro.
Chi è causa del suo male pianga se stesso.
Edit: Nessuno dica a shambler di questo thread. :D

perchè secondo te da noi il problema non sussiste :confused:

nomeutente
07-01-2009, 16:11
Il razzismo dei neri contro i francesi è la conseguenza della mancata integrazione, con relativa incapacità di assumere un'identità precisa: gli immigrati di seconda o terza generazione non sono più magrebini ma non sono nemmeno "veri" francesi.

In Italia il problema si pone in altri termini perché oltre ad esserci immigrazione più recente non ha nemmeno lontanamente quella proporzione.

Forse passeremo anche noi per i roghi delle banlieu come la Francia e come prima gli Usa, nel frattempo anche la Francia magari eleggerà un presidente nero e alla fine potremmo arrivarci anche noi.

MARCA
07-01-2009, 16:16
Forse passeremo anche noi per i roghi delle banlieu come la Francia e come prima gli Usa, nel frattempo anche la Francia magari eleggerà un presidente nero e alla fine potremmo arrivarci anche noi.

Perchè mai gli italiani dovrebbero eleggere un presidente nero? :doh:
In america ha un vero significato, in Francia visto il recente colonialismo e il numero di nord africani delle ex colonie potrebbe avere senso, ma augurarsi che ciò avvenga anche per l'Italia non ha proprio motivo d'esistere!!!

Dream_River
07-01-2009, 16:21
Perchè mai gli italiani dovrebbero eleggere un presidente nero? :doh:
In america ha un vero significato, in Francia visto il recente colonialismo e il numero di nord africani delle ex colonie potrebbe avere senso, ma augurarsi che ciò avvenga anche per l'Italia non ha proprio motivo d'esistere!!!

Concordo

Da noi avrebbe più significato eleggere un Laico (O magari avrebbe ancora più significato se fosse una Laica)

_Magellano_
07-01-2009, 16:45
perchè secondo te da noi il problema non sussiste :confused:Si per carità ricordo ancora il corriere quando parlava di genitori islamici che incitavano i figli a picchiare i figli degli italiani ma non si può certo parlare di persecuzioni in interi quartieri visto il numero esiguo al giorno d'oggi. :boh:


Il razzismo dei neri contro i francesi è la conseguenza della mancata integrazione, con relativa incapacità di assumere un'identità precisa: gli immigrati di seconda o terza generazione non sono più magrebini ma non sono nemmeno "veri" francesi.

In Italia il problema si pone in altri termini perché oltre ad esserci immigrazione più recente non ha nemmeno lontanamente quella proporzione.

Forse passeremo anche noi per i roghi delle banlieu come la Francia e come prima gli Usa, nel frattempo anche la Francia magari eleggerà un presidente nero e alla fine potremmo arrivarci anche noi.Insomma alla fine la colpa se i francesi sono aggrediti è dei francesi che non si sono dimostrati abbastanza tolleranti con gli immigrati? più che dargli tutti i loro stessi diritti e fare un doppiopesismo nel razzismo che altro dovrebbero fare mantenerli dalla nascita alla morte e dargli almeno un paio di case ognuno?
Abbia pazienza ma qui non sono per nulla d'accordo anche se io per primo non ho problemi a negare che un immigrato per integrarsi debba avere modo di poterlo fare con tanto di diritti e riconoscimenti,con i soggetti del thread che hanno avuto questo ma non si sono fatti problemi a mordere la mano che li sfama.


Concordo

Da noi avrebbe più significato eleggere un Laico (O magari avrebbe ancora più significato se fosse una Laica)Facciamo un presidente donna nera laica e omosessuale cosi per un po mettiamo d'accordo tutte quelle categorie che si lamentano?
Solo che se fosse laica si lamenterebbero i religiosi,se fosse donna si lamenterebbero i mediorientali,se fosse etero si lamenterebbero i gay,se fosse gay si lamenterebbero di nuovo i religiosi,se fosse gay e religioso si lamenterebbero gli atei e altri religiosi.
Alla fine non sarebbe meglio eleggere chi ha capacità indipendentemente da sesso,etnia o religione? il politically correct è molto bello per vedere un film rilassante ma io lo escluderei per la scelta di un capo.

Scalor
07-01-2009, 16:52
Il razzismo dei neri contro i francesi è la conseguenza della mancata integrazione, con relativa incapacità di assumere un'identità precisa: gli immigrati di seconda o terza generazione non sono più magrebini ma non sono nemmeno "veri" francesi.

In Italia il problema si pone in altri termini perché oltre ad esserci immigrazione più recente non ha nemmeno lontanamente quella proporzione.

Forse passeremo anche noi per i roghi delle banlieu come la Francia e come prima gli Usa, nel frattempo anche la Francia magari eleggerà un presidente nero e alla fine potremmo arrivarci anche noi.

mancata integrazione ! e allora cosa significa ? che dobbiamo fare mantenere tutti quelli che arrivano qui in italia o in francia e non hanno un soldo ? dobbiamo costruirgli la casa ? dargli un lavoro ? dargli il nostro welfare che hanno creato i nostri genitori ? e.... magari chiudere un occhio sui loro modi di fare ? dobbiamo mantenere i delinquenti che arrivano mischiati assieme ? un magrebino avrà cittadinanza francese ma non sarà mai francese ! è diverso !
se io sono italiano e vado a vivere in un altro stato sarò sempre italiano ! avrò cittadinanza diversa, ma non mi pongo il problema di essere accettato o meno , sono italiano e basta.

Dream_River
07-01-2009, 17:01
Facciamo un presidente donna nera laica e omosessuale cosi per un po mettiamo d'accordo tutte quelle categorie che si lamentano?
Solo che se fosse laica si lamenterebbero i religiosi,se fosse donna si lamenterebbero i mediorientali,se fosse etero si lamenterebbero i gay,se fosse gay si lamenterebbero di nuovo i religiosi,se fosse gay e religioso si lamenterebbero gli atei e altri religiosi.
Alla fine non sarebbe meglio eleggere chi ha capacità indipendentemente da sesso,etnia o religione? il politically correct è molto bello per vedere un film rilassante ma io lo escluderei per la scelta di un capo.

Guarda che non ho detto che voglio una donna e/o nera e/o laica e/o omosessuale al potere solo perchè è tale

Dicevo solo avrebbe un significato maggiore a livello sociologico-politico

_Magellano_
07-01-2009, 17:17
Guarda che non ho detto che voglio una donna e/o nera e/o laica e/o omosessuale al potere solo perchè è tale

Dicevo solo avrebbe un significato maggiore a livello sociologico-politicoPerchè avrebbe un significato maggiore?

trallallero
07-01-2009, 20:22
Perchè avrebbe un significato maggiore?

Perchè di neri non ce ne sono ancora tanti e sicuramente pochissimi sono integati al punto da poter fare politica.

Di laici invece l'Italia è piena e sarebbero giustamente rappresentati da un laico come loro.
Anche se, pure con un presidente laico, non cambierebbe nulla.

Senza Fili
07-01-2009, 20:40
Io fui contento quando Denny Mendez vinse Miss Italia :O

beppegrillo
07-01-2009, 20:58
Ah beh, w la finta integrazione.

_Magellano_
07-01-2009, 21:01
Ma poi visto che l'appello è partito dagli "intellettuali francesi",possibile che se erano tanto intelletuali non hanno visto il fenomeno passo passo senza arrivare a questo punto grave?
Secondo me questi intellettuali si cominciano a rendere conto(leggete smettono di ignorarle) delle situazioni quando queste toccano loro in prima persona.

shambler1
07-01-2009, 23:11
Il golem si ribella ..ora chi lo fermerà?

_Magellano_
07-01-2009, 23:52
Peggio per loro che hanno negato un problema solo perchè non era abbastanza "progressista" parlare di quel tipo di razzismo piuttosto che dell'altro.
Chi è causa del suo male pianga se stesso.
Edit: Nessuno dica a shambler di questo thread. :D

Il golem si ribella ..ora chi lo fermerà?La profezia si è avverata hai trovato il thread,ora più che del golem che si ribella mi preoccupa il drago che si è svegliato dalla loggia cricetosa. :asd:
Scherzi apparte temevo che se avessi trovato questo thread saresti sceso con una flammata bibblica invece ci hai sorpreso un po tutti. :D

shambler1
08-01-2009, 00:19
Perchè avrebbe un significato maggiore?

Significa che qualcunque cosa questi soggetti facciano è sempre colpa "del razzismo dei bianchi" e quindi il problema sono gli sporchi bianchi.
La cura per il raffreddore non può essere prendere sempre più freddo, sempre più umidità.

Bisogna prendere atto che il modello multirazziale è sbagliato e non può andare progressivamente peggio.

nomeutente
08-01-2009, 11:19
Perchè mai gli italiani dovrebbero eleggere un presidente nero? :doh:
In america ha un vero significato, in Francia visto il recente colonialismo e il numero di nord africani delle ex colonie potrebbe avere senso, ma augurarsi che ciò avvenga anche per l'Italia non ha proprio motivo d'esistere!!!


Sottolineami il punto dove mi sono augurato che ciò avvenga :mbe:

Preciso: a differenza di molti altri, non vengo qui ad esprimere le mie opinioni (che fra l'altro, come già sottolineato più di una volta, sono abbastanza critiche nei confronti del melting pot: sono un simpatizzante del mantenimento delle specificità culturali) ma vengo ad esprimere quelle che sono acquisizioni scientifiche nell'ambito dello studio fra le etnie.

E come se qualcuno obiettasse "e perché mai dovremmo volere che il prodotto di una fissione nucleare sia energia e isotopi con minor peso atomico?" Al netto delle eventuali cazzate che ho scritto (al massimo passa Cristina a correggermi) si tratta di leggi fisiche, sulle quali non si può opinare.

Io non so se l'Italia avrà mai un presidente nero, so che "gli italiani" non esistono geneticamente né come cultura originaria, in quanto in Italia ci sono latini, celti, arabi, cartaginesi ecc. ecc. Oggi nessuno ti domanda se sei normanno o sei arabo (tantopiù che ci sono settentrionali discendenti dai neri e meridionali che discendono dai normanni) perché con il tempo ci si amalgama e le originarie distinzioni si perdono.
Fra due secoli a Roma non potrai distinguere fra romani e rumeni, perché nel frattempo le differenze saranno venute meno.
Peraltro anche Obama non è nero ma è mulatto.



Insomma alla fine la colpa se i francesi sono aggrediti è dei francesi che non si sono dimostrati abbastanza tolleranti con gli immigrati? più che dargli tutti i loro stessi diritti e fare un doppiopesismo nel razzismo che altro dovrebbero fare mantenerli dalla nascita alla morte e dargli almeno un paio di case ognuno?




mancata integrazione ! e allora cosa significa ? che dobbiamo fare mantenere tutti quelli che arrivano qui in italia o in francia e non hanno un soldo ? dobbiamo costruirgli la casa ? dargli un lavoro ? dargli il nostro welfare che hanno creato i nostri genitori ? e.... magari chiudere un occhio sui loro modi di fare ? dobbiamo mantenere i delinquenti che arrivano mischiati assieme ? un magrebino avrà cittadinanza francese ma non sarà mai francese ! è diverso !
se io sono italiano e vado a vivere in un altro stato sarò sempre italiano ! avrò cittadinanza diversa, ma non mi pongo il problema di essere accettato o meno , sono italiano e basta.


I casi sono due: volete sfogarvi, oppure volete capire. Se volete sfogarvi, non fatelo con me, se volete capire, procediamo.

I francesi hanno avuto una politica formalmente idonea: la Francia non è uno stato razzista.
Il problema è sostanziale e non riguarda la legge.
Le rivolte dove sono avvenute? Non certo agli Champs-Élysées, ma nelle banlieu.
Le Banlieu, al pari dei ghetti americani, sono il luogo della marginalità sociale.
Se vai a vedere la proporzione francesi-magrebini, scoprirai che le proporzioni variano nella scala sociale e, di conseguenza, nel luogo di residenza.
Questo avvene perché a prescindere dall'eguaglianza formale, le persone nascono diverse in quanto ereditano la posizione di partenza dai propri genitori: avviene per tutti. Ma se la società è multietnica e le diverse etnie sono socialmente diverse (come erano diversi gli schiavi neri dai bianchi o come sono diversi i magrebini dai francesi), allora le differenze di classe si sovrappongono alle differenze etniche che, essendo costituite da particolari molto evidenti (aspetto fisico) amplificano da un lato gli stereotipi e dall'altro la possibile identificazione di una classe sociale marginale non già come classe ma come gruppo etnico.
I neri delle banlieu ce l'hanno con un sistema che non permette loro di uscire dalle banlieu, e farebbero altrettanto se fossero francesi.

Con il tempo, se vi è eguaglianza formale e non apartheid, l'etnia che parte da un livello più basso riesce in parte a farsi strada e viceversa. Oggi negli Usa ci sono neri alle più alte cariche e ci sono bianchi che vivono in condizioni misere.
Anche in Francia prima o poi ci sarà un rimescolamento, se la mobilità sociale farà la sua parte.
In Italia è ancora presto per dirlo visto che siamo un paese a recentissima immigrazione, ma tutte queste lamentele circa il "dover mantenere" gli immigrati (quando in realtà gli immigrati regolari si mantengono da soli visto che lavorano) nascondono in realtà la paura di retrocedere nella scala sociale rispetto agli ultimi arrivati e non a caso i più forti fenomeni di xenofobia si manifestano negli strati più bassi della società, dove c'è la maggiore competizione.

MARCA
08-01-2009, 11:52
forse passeremo anche noi per i roghi delle banlieu come la Francia e come prima gli Usa, nel frattempo anche la Francia magari eleggerà un presidente nero e alla fine potremmo arrivarci anche noi.
Ecco dov'è l'augurio.

so che "gli italiani" non esistono geneticamente né come cultura originaria, in quanto in Italia ci sono latini, celti, arabi, cartaginesi ecc. ecc. Dici seriamente o stai scherzando?
Se l'Italia non ha una sua cultura originaria, quale popolo ce l'ha oltre gli egizi, assiri e cinesi?
In Italia prima del 500 ac sono scesi i celti?Questa mi mancava lo ammetto.

Oggi nessuno ti domanda se sei normanno o sei arabo (tantopiù che ci sono settentrionali discendenti dai neri e meridionali che discendono dai normanni) perché con il tempo ci si amalgama e le originarie distinzioni si perdono.
Fra due secoli a Roma non potrai distinguere fra romani e rumeni, perché nel frattempo le differenze saranno venute meno.
Peraltro anche Obama non è nero ma è mulatto.Peraltro in America il numero dei non bianchi e non rossi(pellerossi) è di molto superiore in % ai rumeni che stanno in Italia, e l'America è stata scoperta nel 1500, colonizzata nel 1600 e l'elezione di Obama è avvenuta nel 2008...

Fritz!
08-01-2009, 12:09
Vabbè, per questo 3d servirà la testimonianza diretta di Fritz! mi sa

Tanto son le solite cose.

Chi si scandalizza é gente che a parigi ci é stata se va bene 3 giorni da turista in tutta la sua vita.

Come ho già detto, i monelli di Hugo oggi sono i racailles di origine straniera.


In ogni caso quello che sfugge é che i tumulti contro il sistema, contro la polizia li fanno anche i francesi. Quando quest'anno i pescatori vandeani (franco francesissimi e cattolicissmi) hanno messo a ferro e a fuoco il porto di nates si son comportati da animali ne piu ne meno dei racailles delle periferie.

Peraltro, come dice l'articolo; i proclami sullo scontro di civiltà alimentano una spirale di odio piuttosto idiota. Quindi che quest'articolo venga postato da gio22 mi fa davvero ridere.

_Magellano_
08-01-2009, 12:09
Sottolineami il punto dove mi sono augurato che ciò avvenga :mbe:

Preciso: a differenza di molti altri, non vengo qui ad esprimere le mie opinioni (che fra l'altro, come già sottolineato più di una volta, sono abbastanza critiche nei confronti del melting pot: sono un simpatizzante del mantenimento delle specificità culturali) ma vengo ad esprimere quelle che sono acquisizioni scientifiche nell'ambito dello studio fra le etnie.

E come se qualcuno obiettasse "e perché mai dovremmo volere che il prodotto di una fissione nucleare sia energia e isotopi con minor peso atomico?" Al netto delle eventuali cazzate che ho scritto (al massimo passa Cristina a correggermi) si tratta di leggi fisiche, sulle quali non si può opinare.

Io non so se l'Italia avrà mai un presidente nero, so che "gli italiani" non esistono geneticamente né come cultura originaria, in quanto in Italia ci sono latini, celti, arabi, cartaginesi ecc. ecc. Oggi nessuno ti domanda se sei normanno o sei arabo (tantopiù che ci sono settentrionali discendenti dai neri e meridionali che discendono dai normanni) perché con il tempo ci si amalgama e le originarie distinzioni si perdono.
Fra due secoli a Roma non potrai distinguere fra romani e rumeni, perché nel frattempo le differenze saranno venute meno.
Peraltro anche Obama non è nero ma è mulatto.







I casi sono due: volete sfogarvi, oppure volete capire. Se volete sfogarvi, non fatelo con me, se volete capire, procediamo.

I francesi hanno avuto una politica formalmente idonea: la Francia non è uno stato razzista.
Il problema è sostanziale e non riguarda la legge.
Le rivolte dove sono avvenute? Non certo agli Champs-Élysées, ma nelle banlieu.
Le Banlieu, al pari dei ghetti americani, sono il luogo della marginalità sociale.
Se vai a vedere la proporzione francesi-magrebini, scoprirai che le proporzioni variano nella scala sociale e, di conseguenza, nel luogo di residenza.
Questo avvene perché a prescindere dall'eguaglianza formale, le persone nascono diverse in quanto ereditano la posizione di partenza dai propri genitori: avviene per tutti. Ma se la società è multietnica e le diverse etnie sono socialmente diverse (come erano diversi gli schiavi neri dai bianchi o come sono diversi i magrebini dai francesi), allora le differenze di classe si sovrappongono alle differenze etniche che, essendo costituite da particolari molto evidenti (aspetto fisico) amplificano da un lato gli stereotipi e dall'altro la possibile identificazione di una classe sociale marginale non già come classe ma come gruppo etnico.
I neri delle banlieu ce l'hanno con un sistema che non permette loro di uscire dalle banlieu, e farebbero altrettanto se fossero francesi.

Con il tempo, se vi è eguaglianza formale e non apartheid, l'etnia che parte da un livello più basso riesce in parte a farsi strada e viceversa. Oggi negli Usa ci sono neri alle più alte cariche e ci sono bianchi che vivono in condizioni misere.
Anche in Francia prima o poi ci sarà un rimescolamento, se la mobilità sociale farà la sua parte.
In Italia è ancora presto per dirlo visto che siamo un paese a recentissima immigrazione, ma tutte queste lamentele circa il "dover mantenere" gli immigrati (quando in realtà gli immigrati regolari si mantengono da soli visto che lavorano) nascondono in realtà la paura di retrocedere nella scala sociale rispetto agli ultimi arrivati e non a caso i più forti fenomeni di xenofobia si manifestano negli strati più bassi della società, dove c'è la maggiore competizione.Ma quale sfogo dai? cos'è una forma di screditamento indiretto? anzichè dire "informati" adesso siamo al "non sei obiettivo perchè ti vuoi sfogare"? scusa io mi sono sempre rivolto a te e agli altri con rispetto senza sotterfugi non è molto carino questo.
Apparte tutto anche gli italiani in america avevano i loro quartieri dove erano emarginati e per parecchi anni sono rimasti alla base della scala sociale,eppure non mi sembra di bande di italiani che andavano a picchiare gli americani inglesi o li insultavano solo per differenze etniche o religiose.
E contiamo anche che non erano certo ben disposti come lo sono gli europei adesso,è stato esattamente il contrario dove il governo più intransigente ha tenuto l'ordine.
Anche ammesso che qualcuno abbia paura di retrocedere nella scala sociale quale sarebbe il problema? io dal canto mio vengo dal mondo agricolo e a queste cose non ci faccio caso finchè sto bene ma se un milanese volesse rimanere dove sta a livello sociale nella sua stessa casa quale sarebbe la sua colpa?
Che gli immigrati regolari si mantengono da soli non ci piove e anzi aggiungo io mandano avanti questo paese sempre di più giorno dopo giorno ma qui non stiamo parlando di immigrati lavoratori che cercano l'integrazione qui parliamo di gente che è mantenuta dallo stato e per di più a differenza dei genitori che cercavano di darsi da fare e rispettare la legge si permette anche di aggredire chi li ha accolti e li sfama rivendicando il territorio o altri istinti tribali.
Ora vista l'Europa democratica di ora dove si cerca in tutti i modi di facilitare l'integrazione è ipocrita dire che sono discriminati,se ne vogliono uscire in molti casi sono aiutati perfino più dei cittadini comunitari dato che da quello che so' molti paesi hanno un equivalente delle quote rosa ma per le minoranze.
Non è questione di essere di destra o di sinistra qui ma se perfino degli intellettuali riconducibili alla politica progressista parlano di un emergenza razzismo antibianchi e antifrancese io non continuerei a negare il problema o dire che è colpa della società quando questa ha fatto tutto ciò che è umanamente possibile. :boh:

nomeutente
08-01-2009, 12:14
Ecco dov'è l'augurio.


Quando vedi le previsioni del tempo comprendi che il colonnello dell'aeronautica sta esponendo quello che pensa accadrà e non quello che vuole che accada?



Dici seriamente o stai scherzando?
Se l'Italia non ha una sua cultura originaria, quale popolo ce l'ha oltre gli egizi, assiri e cinesi?


Ritieni che gli italiani siano discendenti degli antichi romani e di razza ariana, come si insegnava nel ventennio?



In Italia prima del 500 ac sono scesi i celti?Questa mi mancava lo ammetto.


Lieto di averti informato di questo fatto.
Se vuoi, ti fornisco anche un elenco di musei dove approfondire la nozione
http://www.celticworld.it/sh_wiki.php?act=sh_art&iart=567&im=22



Peraltro in America il numero dei non bianchi e non rossi(pellerossi) è di molto superiore in % ai rumeni che stanno in Italia, e l'America è stata scoperta nel 1500, colonizzata nel 1600 e l'elezione di Obama è avvenuta nel 2008...


E io cosa ho detto finora?
L'Italia è un paese di immigrazione recente, quindi il problema non si pone ancora nei termini in cui si pone in Francia e tantomeno in America.

Fritz!
08-01-2009, 12:15
Il razzismo dei neri contro i francesi è la conseguenza della mancata integrazione, con relativa incapacità di assumere un'identità precisa: gli immigrati di seconda o terza generazione non sono più magrebini ma non sono nemmeno "veri" francesi.

In francia ci sono grosse fette di immigrati di 2 o 3 generazione che vivono perfettamente integrati, che mandano i figli nelle migliori grandes ecoles del paese, che salgono la scala sociale nella cultura nell'economia nella politica.

Ci sono anche immigrati di 2 e 3 generazione che vivono in aree urbane disagiate, in una spirale di disoccupazione, criminalità e bassa scolarizzazione.

In questo l'aspetto identitario diventa un grimaldello per protestare contro la società.
All'interno della questione identitaria, la religione é assolutamente in secondo piano. Anzi spesso le istituzioni religiose sono attaccate e contestate proprio perché simbolo dell'ordine costituito, mi si passi il termine.

NElle famose rivolte delle banlieues di 3 anni fa hanno bruciato 3 moschee e nessuna chiesa, tanto per fare un esempio.

Fritz!
08-01-2009, 12:20
Ecco dov'è l'augurio.


Un osservazione non é un augurio... al massimo si potrebbe sospettarla di wishful thinking, dimostrando dialetticamente che la previsione non é razionale. MA servono argomenti dialettici per questo.


Comunque non per deludervi, ma non penserete, vero, che "sarkozy" é un cognome gallico:rotfl: :rotfl: :rotfl:

Fritz!
08-01-2009, 12:23
Ma quale sfogo dai? cos'è una forma di screditamento indiretto? anzichè dire "informati" adesso siamo al "non sei obiettivo perchè ti vuoi sfogare"? scusa io mi sono sempre rivolto a te e agli altri con rispetto senza sotterfugi non è molto carino questo.
Apparte tutto anche gli italiani in america avevano i loro quartieri dove erano emarginati e per parecchi anni sono rimasti alla base della scala sociale,eppure non mi sembra di bande di italiani che andavano a picchiare gli americani inglesi o li insultavano solo per differenze etniche o religiose.
E contiamo anche che non erano certo ben disposti come lo sono gli europei adesso,è stato esattamente il contrario dove il governo più intransigente ha tenuto l'ordine.

Al capone e le sue bande facevano cose assolutamente peggiori che non spaccare una vetrina.Ed erano tutti immigrati italiani.

Parallelamente forse non sai che il linciaggio col maggior numero di morti nella storia degli stati uniti é avvenuto ai danni di italiani, a New Orleans

_Magellano_
08-01-2009, 12:28
Al capone e le sue bande facevano cose assolutamente peggiori che non spaccare una vetrina.Ed erano tutti immigrati italiani.

Parallelamente forse non sai che il linciaggio col maggior numero di morti nella storia degli stati uniti é avvenuto ai danni di italiani, a New Orleans
So benissimo di entrambi,il primo caso non credo avesse motivazioni estranee al denaro,quindi da escludersi tutto quanto il resto.

Nel secondo caso non fa altro che dare ragione a quello che ho detto,dove un governo intransigente tiene la situazione sottocontrollo(in quel caso anche troppo vista la colpevolezza non provata,era riguardo ad un capitano di polizia ucciso se non sbaglio?),difatti bande di italiani mosse da razzismo anti-americano non se ne sono sentite molte mentre un governo super-tollerante sortisce l'effetto opposto. :boh:
Sia ben chiaro che io sono per un governo tollerante purchè affronti le questioni obiettivamente e non ideologicamente.

nomeutente
08-01-2009, 12:29
Ma quale sfogo dai? cos'è una forma di screditamento indiretto? anzichè dire "informati" adesso siamo al "non sei obiettivo perchè ti vuoi sfogare"? scusa io mi sono sempre rivolto a te e agli altri con rispetto senza sotterfugi non è molto carino questo.


Era semplicemente una nota metodologica: come ho premesso io sarei ben lieto se ciascuno se ne stesse a casa sua.
Tuttavia questo non è lo stato dei fatti: le migrazioni esistono e pongono una serie di questioni. Siccome di solito quando le questioni vengono affrontate in maniera scientifica e non dicendo "stiano a casa loro" mi sento dire come minimo che attento all'identità italica e qualche volta che sono amico degli stupratori, stavo solo anticipando il senso che voglio dare alla discussione.
Nessuno qui ha detto che dobbiamo accogliere tutti (di certo non l'ho fatto io) quindi ho ritenuto opportuno circoscrivere l'argomento.
Non volevo mancarti di rispetto, ma solo chiarire che la questione "immigrati sì, immigrati no" non mi interessa in quanto la ritengo simile ad una discussione sul sesso degli angeli ;)


Apparte tutto anche gli italiani in america avevano i loro quartieri dove erano emarginati e per parecchi anni sono rimasti alla base della scala sociale,eppure non mi sembra di bande di italiani che andavano a picchiare gli americani inglesi o li insultavano solo per differenze etniche o religiose.


Nessuno pretende che i meccanismi che osserviamo si manifestino sempre allo stesso modo, altrimenti le scienze sociali sarebbero simili all'idraulica, dove sappiamo che una determinata azione ha una reazione stabilita.
Gli italiani in Usa sono diversi dai magrebini in Francia. In generale, gli Usa e la Francia sono situazioni molto diverse, giacché in Francia l'etnia dominante è quella francese, mentre in Usa l'etnia dominante non sono i pellerossa.


Anche ammesso che qualcuno abbia paura di retrocedere nella scala sociale quale sarebbe il problema? io dal canto mio vengo dal mondo agricolo e a queste cose non ci faccio caso finchè sto bene ma se un milanese volesse rimanere dove sta a livello sociale nella sua stessa casa quale sarebbe la sua colpa?


Ancora una volta mi sono limitato ad esporre un meccanismo, non ho dato un giudizio di valore, quindi l'uso della parola "colpa" è improprio.


ma qui non stiamo parlando di immigrati lavoratori che cercano l'integrazione qui parliamo di gente che è mantenuta dallo stato e per di più a differenza dei genitori che cercavano di darsi da fare e rispettare la legge si permette anche di aggredire chi li ha accolti e li sfama rivendicando il territorio o altri istinti tribali.


Veramente stiamo parlando di cittadini francesi a tutti gli effetti.


Non è questione di essere di destra o di sinistra qui ma se perfino degli intellettuali riconducibili alla politica progressista parlano di un emergenza razzismo antibianchi e antifrancese io non continuerei a negare il problema o dire che è colpa della società quando questa ha fatto tutto ciò che è umanamente possibile. :boh:


Infatti nessuno nega il problema.
Circa l'attribuzione delle colpe, penso di essere stato chiaro nell'esporre quella che è la dinamica che mi sembra più verosimile. Il fatto che ai francesi sembra di aver fatto tutto il possibile (e ammesso che sia vero) non serve a convincere un magrebino delle banlieu che lui in realtà si chiama Francois e vive in una bella villetta in costa azzurra: la percezione che ha il magrebino delle banlieu è di un mondo ingiusto in cui lui non è considerato uguale agli altri.
Viste le sue condizioni, pensi che non sia comprensibile?

Fritz!
08-01-2009, 12:34
So benissimo di entrambi,il primo caso non credo avesse motivazioni estranee al denaro,quindi da escludersi tutto quanto il resto.

Ma tu cosa credi?

Che quelli che bruciano un auto vogliano il califfato universale?

Vogliono il tenore di vita che non hanno. Vogliono la playstation e l'auto.

Quindi si é una questione di denaro. Se per denaro si da un significato ampio, come necessario per poter dire che la mafia é una questione di denaro.

Ovvero entrambe sono questioni socio economiche.

Nel secondo caso non fa altro che dare ragione a quello che ho detto,dove un governo intransigente tiene la situazione sottocontrollo(in quel caso anche troppo vista la colpevolezza non provata,era riguardo ad un capitano di polizia ucciso se non sbaglio?),difatti bande di italiani mosse da razzismo anti-americano non se ne sono sentite molte mentre un governo super-tollerante sortisce l'effetto opposto. :boh:
Sia ben chiaro che io sono per un governo tollerante purchè affronti le questioni obiettivamente e non ideologicamente.
Governo super tollerante?

Forse se evitassi di sproloquiare per luoghi comuni di cose che non sai faresti una figura migliore.

Vuoi parlare dei 1400 casi riportati alla polizia nelle scuole?

Lo sai che in francia se un alunno minaccia un professore, viene denunciato alla polizia, e che se é maggiorenne viene messo in garde à vue, ovvero in custodia cautelare.Quindi evitiamo le solite cazzate da 4 soldi.

_Magellano_
08-01-2009, 12:41
Ma tu cosa credi?

Che quelli che bruciano un auto vogliano il califfato universale?

Vogliono il tenore di vita che non hanno. Vogliono la playstation e l'auto.

Quindi si é una questione di denaro. Se per denaro si da un significato ampio, come necessario per poter dire che la mafia é una questione di denaro.

Ovvero entrambe sono questioni socio economiche.

Governo super tollerante?

Forse se evitassi di sproloquiare per luoghi comuni di cose che non sai faresti una figura migliore.

Vuoi parlare dei 1400 casi riportati alla polizia nelle scuole?

Lo sai che in francia se un alunno minaccia un professore, viene denunciato alla polizia, e che se é maggiorenne viene messo in garde à vue, ovvero in custodia cautelare.Quindi evitiamo le solite cazzate da 4 soldi.Ma perchè non impari un po di educazione? vedo che dire agli altri che dicono cazzate lo fai troppo spesso nei topic :rolleyes: anche tu faresti una figura migliore.
Quando parlavo di tollerante intendevo con gli immigrati non con i criminali,ma visto che sai tutto te evito altre "cazzate da 4 soldi".

_Magellano_
08-01-2009, 12:48
Viste le sue condizioni, pensi che non sia comprensibile?Qui hai ragione il disagio è comprensibile ma qualcosa che non torna c'è comunque,leggendo quei 3 scrittori che hanno stilato il documento e parlano di antisemitismo mi viene in mente che qualcuno dei due non sia stato molto preciso. :boh:
Da quello che mi ricordo gli ebrei non hanno mai perseguitato nessuno in Francia,dico da quello che mi ricordo perchè non vorrei dire qualche caVOlata.

Fritz!
08-01-2009, 12:54
Ma perchè non impari un po di educazione? vedo che dire agli altri che dicono cazzate lo fai troppo spesso nei topic :rolleyes: anche tu faresti una figura migliore.
Quando parlavo di tollerante intendevo con gli immigrati non con i criminali,ma visto che sai tutto te evito altre "cazzate da 4 soldi".

Se ti sei offeso mi scuso.

Rimane il fatto che slogan preconfezionati e adatti ad ogni situazione, sono a mio avviso una cazzata.

Per il resto l'affermazione un governo che applichi a cittadini di origine immigrata leggi e direttive diverse da quelle applicate agli altri é un governo antidemocratico.

L'affermazione non ha neanche molto significato politico.
Il governo americano ha sempre avuto politiche piu accoglienti verso l'immigrazione di quanto non abbia il governo francese. Il governo americano ha sempre considerato positivo ed accettabile il communitarismo, nonché l'idea che ogni comunità avesse le sue scuole e usasse financo la propria lingua (gli stati uniti non hanno nessuna lingua ufficiale),mantenendo le proprie usanze e culture, cose che il governo francese non ha mai permesso.

Per ragioni anche ovvie visto le differenze radicali tra i due paesi.

_Magellano_
08-01-2009, 13:04
Se ti sei offeso mi scuso.

Rimane il fatto che slogan preconfezionati e adatti ad ogni situazione, sono a mio avviso una cazzata.

Per il resto l'affermazione un governo che applichi a cittadini di origine immigrata leggi e direttive diverse da quelle applicate agli altri é un governo antidemocratico.Vabè scuse accettate nessun problema.
Forse mi sono spiegato male anche io,certamente un governo che fa due pesi e due misure fra cittadini e immifrati è antidemocratico oltre che inaccettabile nel ventunesimo secolo,ma stavo cercando di dire come a volte si è portati a pensare che per integrare grosse comunità di immigrati sia necessario dargli tutto ciò che chiedono e fare favoritismi non necessari quando invece cosi facendo in molti casi si ottiene l'effetto opposto in quanto è anche probabile che qualcuno dell'integrazione se ne freghi e ci marci su questa tolleranza.
Poi quando proponevo di risolvere i problemi obiettivamente intendevo che cosi come è giusto incentivare l'immigrato ad integrarsi andandogli anche in contro organizzando corsi di lingua ad esempio allo stesso modo è imperativo punire molto severamente e senza sconti chi ha comportamenti irrispettosi verso chi li ospita.
il problema è che le correnti di pensiero ricondicibili alle aree politiche moderne(salvo rare eccezioni) in molti casi stanno ad un estremo o all'altro,c'è chi li vede come un problema in ogni caso dandogli le colpe anche del cattivo tempo cosi come li vede come delle vittime della società che qualsiasi cosa facciano è colpa delle discriminazioni o del colonialismo. :boh:

tdi150cv
08-01-2009, 13:09
Il razzismo dei neri contro i francesi è la conseguenza della mancata integrazione, con relativa incapacità di assumere un'identità precisa: gli immigrati di seconda o terza generazione non sono più magrebini ma non sono nemmeno "veri" francesi.

In Italia il problema si pone in altri termini perché oltre ad esserci immigrazione più recente non ha nemmeno lontanamente quella proporzione.

Forse passeremo anche noi per i roghi delle banlieu come la Francia e come prima gli Usa, nel frattempo anche la Francia magari eleggerà un presidente nero e alla fine potremmo arrivarci anche noi.

da stabilire pero' hi caZ vuole sto schifo di integrazione !
Perchè se e' una cosa che vuole la maggior parte del paese mi sta bene se e' una cosa che vuole il centro socialista di turno se permetti mi sta sulle balle !
Detto questo c'è da rimboccarsi le maniche affinchè in Italia , quella vera , non si arrivi a dover accettare tacitamente tali situazioni !

TheMash
08-01-2009, 13:18
da stabilire pero' hi caZ vuole sto schifo di integrazione !
Perchè se e' una cosa che vuole la maggior parte del paese mi sta bene se e' una cosa che vuole il centro socialista di turno se permetti mi sta sulle balle !
Detto questo c'è da rimboccarsi le maniche affinchè in Italia , quella vera , non si arrivi a dover accettare tacitamente tali situazioni !

scusa, ma in ogni caso, cosa cambia? se lo fa l amassa sei d'accordo e se lo vogliono in pochi no?
Ce l'hai una opinione tua?

nomeutente
08-01-2009, 13:31
da stabilire pero' hi caZ vuole sto schifo di integrazione !
Perchè se e' una cosa che vuole la maggior parte del paese mi sta bene se e' una cosa che vuole il centro socialista di turno se permetti mi sta sulle balle !
Detto questo c'è da rimboccarsi le maniche affinchè in Italia , quella vera , non si arrivi a dover accettare tacitamente tali situazioni !

Questo è un intervento ideologico e anche un po', permettimelo, sciocco.

Al massimo puoi decidere quali politiche migratorie adottare e al limite chiudere del tutto le frontiere.
Premesso che però un po' di immigrati ci sono e si debba decidere che politica adottare, non ha senso porre ai voti la necessità dell'integrazione più di quanto abbia senso porre ai voti la necessità di avere un codice della strada.
L'integrazione non è un'opzione fra le tante, ma è la strada percorribile con il minor danno (parallelamente ad alcune politiche di assimilazione necessaria, penso ad esempio alla necessità che tutti accettino la monogamia).
Le alternative sono i ghetti, che portano a conseguenze drammatiche.

Forse tu dicendo "no all'integrazione" intendevi dire "no all'immigrazione", ma sono due cose ben diverse.

MARCA
08-01-2009, 13:34
Un osservazione non é un augurio... al massimo si potrebbe sospettarla di wishful thinking, dimostrando dialetticamente che la previsione non é razionale. MA servono argomenti dialettici per questo.
Stai a veder eche ora ha cambiato significato il termine magari
forse passeremo anche noi per i roghi delle banlieu come la Francia e come prima gli Usa, nel frattempo anche la Francia magari eleggerà un presidente nero e alla fine potremmo arrivarci anche noi.


Comunque non per deludervi, ma non penserete, vero, che "sarkozy" é un cognome gallico:rotfl: :rotfl: :rotfl:Risposta:
cerchiamo di...
evitare di attribuire ad altri idee ridicole al solo scopo di sfottere.

MARCA
08-01-2009, 14:02
Quando vedi le previsioni del tempo comprendi che il colonnello dell'aeronautica sta esponendo quello che pensa accadrà e non quello che vuole che accada?
Un conto son le previsioni, altre son le aspettative proprie di chi legge le notizie.



Ritieni che gli italiani siano discendenti degli antichi romani e di razza ariana, come si insegnava nel ventennio?
Stai a vedere che gli etruschi, i sanniti etc etc discendono tutti dagli egiziani, greci e babilonesi o celti.(Che poi provieniamo tutti dall'Africa è un conto, ma che la nostra cultura sia quella...)
Comunque non mi interessa questo passaggio,
mi interessa che l'Italia abbia una sua cultura ben definita,
con poeti, scrittori, regole, diritti e doveri propri.


Lieto di averti informato di questo fatto.
Se vuoi, ti fornisco anche un elenco di musei dove approfondire la nozione
http://www.celticworld.it/sh_wiki.php?act=sh_art&iart=567&im=22
Io ho scritto 500 ac, tu hai riportato un link che dice:
Bologna (BO) - Museo Civico Archeologico
Ospita i reperti Etrusci e Celtici, rinvenuti negli scavi della citta di Bologna, i reperti Celtici sono riferibili ai Galli Boii (IV-III secolo a.C.). :sofico:

trallallero
08-01-2009, 14:20
Tanto son le solite cose.

Chi si scandalizza é gente che a parigi ci é stata se va bene 3 giorni da turista in tutta la sua vita.

Come ho già detto, i monelli di Hugo oggi sono i racailles di origine straniera.


In ogni caso quello che sfugge é che i tumulti contro il sistema, contro la polizia li fanno anche i francesi. Quando quest'anno i pescatori vandeani (franco francesissimi e cattolicissmi) hanno messo a ferro e a fuoco il porto di nates si son comportati da animali ne piu ne meno dei racailles delle periferie.

Peraltro, come dice l'articolo; i proclami sullo scontro di civiltà alimentano una spirale di odio piuttosto idiota. Quindi che quest'articolo venga postato da gio22 mi fa davvero ridere.

Ecco, mi basta questo grazie.
Preferisco una testimonianza di chi vive il posto che un articolo allarmistico che fa leva sulla paura dello straniero, per di più scritto da un italiano per un giornale italiano.

PS: Tra l'altro sono appena stato al corso di tedesco per stranieri, gratuito, organizzato dall'università.
C'è una palestinese, qualche cinese, una columbiana (che mi si è appiccicata come una cozza :asd:), spagnoli, ucraini, una serba ...

Aoh, è una figata! il mondo in una stanza :D

_Magellano_
08-01-2009, 14:46
PS: Tra l'altro sono appena stato al corso di tedesco per stranieri, gratuito, organizzato dall'università.



Ecco questo già sarebbe un provvedimento ottimo e doveroso che faciliterebbe l'integrazione molto di più del dare soldi indiscriminatamente,ogni stato civile dovrebbe investire in misure come questa in modo tale da permettere a chi vuole integrarsi di poterlo fare.

nomeutente
08-01-2009, 14:52
Stai a veder eche ora ha cambiato significato il termine magari


Ultime notizie: "magari" non è solo un'interiezione ma anche un avverbio sinonimo di "forse".



Un conto son le previsioni, altre son le aspettative proprie di chi legge le notizie.


Appunto.

"Magari domani nevica" è una previsione.
"Domani nevica?! Magari!!!" detto da un bimbo che rimira il suo nuovo slittino, è un'aspettativa.

Notare appunto la diversa funzione grammaticale: nel primo caso "magari" è avverbio, nel secondo è interiezione.



Io ho scritto 500 ac, tu hai riportato un link che dice:
:sofico:


In effetti non ho capito il limite temporale del quinto secolo. Il fatto che siano qui dal terzo secolo rende i loro figli meno italiani? :stordita:



Stai a vedere che gli etruschi, i sanniti etc etc discendono tutti dagli egiziani, greci e babilonesi o celti.(Che poi provieniamo tutti dall'Africa è un conto, ma che la nostra cultura sia quella...)
Comunque non mi interessa questo passaggio,
mi interessa che l'Italia abbia una sua cultura ben definita,
con poeti, scrittori, regole, diritti e doveri propri.


L'Italia ha una "cultura definita" che si è creata a seguito della fusione di culture diverse e nemmeno molto tempo fa.
I miei genitori, tanto per la cronaca, hanno imparato l'italiano a scuola perché in casa si parlava ancora piemontese, e questo in barba al Manzoni.
Per non parlare del fatto che ci sono immigrati che parlano italiano meglio di tanti meridionali (non me ne vogliano i meridionali: è una mera constatazione).
Parlare di "cultura italiana" come di un qualcosa che si tramanda dalla fondazione di Roma ad oggi, senza contributi di altre culture e senza mescolanza genetica, è una sciocchezza.

trallallero
08-01-2009, 15:00
Ecco questo già sarebbe un provvedimento ottimo e doveroso che faciliterebbe l'integrazione molto di più del dare soldi indiscriminatamente,ogni stato civile dovrebbe investire in misure come questa in modo tale da permettere a chi vuole integrarsi di poterlo fare.

Qualcosa mi dice che da qualcuno verrebbe criticata come iniziativa razzista :fiufiu:

MARCA
08-01-2009, 15:07
Ultime notizie: "magari" non è solo un'interiezione ma anche un avverbio sinonimo di "forse".Bello, un moderatore ironico, non m'era mai capitato :D
Risposta:
Essendo la frase completa e chiara anche in assenza del magari mi è sembrato logico che la sua funzione fosse quella di un interiezione.


L'Italia ha una "cultura definita" che si è creata a seguito della fusione di culture diverse e nemmeno molto tempo fa.
I miei genitori, tanto per la cronaca, hanno imparato l'italiano a scuola perché in casa si parlava ancora piemontese, e questo in barba al Manzoni.
Per non parlare del fatto che ci sono immigrati che parlano italiano meglio di tanti meridionali (non me ne vogliano i meridionali: è una mera constatazione).
Parlare di "cultura italiana" come di un qualcosa che si tramanda dalla fondazione di Roma ad oggi, senza contributi di altre culture e senza mescolanza genetica, è una sciocchezza.
Il fatto che l'alfabetizzazione nazionale sia un successo recente non toglie i meriti agli artisti e ai poeti che hanno avuto i natali sulla nostra nazione.
Il fatto che la nostra nazione solo da 150 anni sia riunita non toglie nulla ai capolavori medioevali che solo in Italia si trovano per ovvie influenze socio-politiche-geografiche e religiose.
Il fatto che l'Impero Romano abbia unito per 500 anni l'intera nazione nelle leggi, nel linguaggio e nella guerra è un dato di fatto incontrovertibile.

tdi150cv
08-01-2009, 15:53
Questo è un intervento ideologico e anche un po', permettimelo, sciocco.

Al massimo puoi decidere quali politiche migratorie adottare e al limite chiudere del tutto le frontiere.
Premesso che però un po' di immigrati ci sono e si debba decidere che politica adottare, non ha senso porre ai voti la necessità dell'integrazione più di quanto abbia senso porre ai voti la necessità di avere un codice della strada.
L'integrazione non è un'opzione fra le tante, ma è la strada percorribile con il minor danno (parallelamente ad alcune politiche di assimilazione necessaria, penso ad esempio alla necessità che tutti accettino la monogamia).
Le alternative sono i ghetti, che portano a conseguenze drammatiche.

Forse tu dicendo "no all'integrazione" intendevi dire "no all'immigrazione", ma sono due cose ben diverse.


questo schifo di integrazione inteso come integrazione tutt'altro che riuscita e con un minimo di futuro.
Sara' mica una buona integrazione quella che stiamo facendo da 20 anni a questa parte ?

Dream_River
08-01-2009, 15:57
da stabilire pero' hi caZ vuole sto schifo di integrazione !
Perchè se e' una cosa che vuole la maggior parte del paese mi sta bene se e' una cosa che vuole il centro socialista di turno se permetti mi sta sulle balle !

l'integrazione penso che la voglia chiunque, visto che significa che un immigrato è riuscito a inserirsi nel nostro tessuto sociale senza destabilizzarlo

Forse tu sei più interessato a sapere chi è veramente interessato a provarci a integrare qualcuno

Ma penso che per noi sia superfluo parlare, visto che indifferentemente da cosa vogliano i cittadini, i governi da un pò di tempo fanno la cosa peggiore, gli immigrati entrano, ma non c'è un serio impegno a controllarne e favorirne l'integrazione

Detto questo c'è da rimboccarsi le maniche affinchè in Italia , quella vera , non si arrivi a dover accettare tacitamente tali situazioni !

Cosa bisogna fare per rimboccarsi le maniche secondo te?

nomeutente
08-01-2009, 16:39
questo schifo di integrazione inteso come integrazione tutt'altro che riuscita e con un minimo di futuro.
Sara' mica una buona integrazione quella che stiamo facendo da 20 anni a questa parte?


In Italia esistono esempi di integrazione "a buon punto" in cui ci sono già immigrati di seconda generazione che vanno a scuola, parlano bene la lingua e si preparano ad essere parte integrante della società (l'esito del processo lo vedremo, penso, fra 20 o 30 anni), esempi di integrazione non molto riuscita (ad esempio qualche zona delle metropoli in cui gli immigrati passano da condizioni regolari ad irregolari con estrema facilità) e casi di totale assenza di integrazione come per rom e cinesi.

Non ha senso dire "siccome questa non-integrazione fa schifo, allora è sbagliata l'integrazione". Semmai è il contrario: è l'assenza di integrazione a creare il problema.



Bello, un moderatore ironico, non m'era mai capitato :D
Risposta:
Essendo la frase completa e chiara anche in assenza del magari mi è sembrato logico che la sua funzione fosse quella di un interiezione.


Fra dire "Magari l'Italia avrà un presidente nero" e "L'Italia avrà un presidente nero" cambia un po' :D Non sono Nostradamus :D



Il fatto che l'alfabetizzazione nazionale sia un successo recente non toglie i meriti agli artisti e ai poeti che hanno avuto i natali sulla nostra nazione.


Ciò non toglie che a mia nonna non piaccia parlare "il toscano" e preferisca parlare la sua lingua: il piemontese.
Se vogliamo vedere la cosa da un punto di vista obiettivo, la "cultura italiana" è una costruzione artificiale effettuata a partire dal fascismo, prima esistevano le culture regionali che sono state spazzate via per esigenze di omologazione.



Il fatto che la nostra nazione solo da 150 anni sia riunita non toglie nulla ai capolavori medioevali che solo in Italia si trovano per ovvie influenze socio-politiche-geografiche e religiose.


Ma non si può nemmeno negare che nel medio evo la chiesa (che era l'unica istituzione presente su tutto il territorio che sarà chiamato Italia) ha fatto opera di assimilazione, negando validità a ciò che era contrario ai suoi principi e "fagocitando" parte delle culture preesistenti piegandole alla propria visione del mondo (ad esempio il culto dei santi).


Il fatto che l'Impero Romano abbia unito per 500 anni l'intera nazione nelle leggi, nel linguaggio e nella guerra è un dato di fatto incontrovertibile.


Come è incontrovertibile che non esiste una cultura romana o una filosofia cristiana senza la cultura e la filosofia greca. Come è incontrovertibile che
Annibale e i suoi soldati hanno riempito di geni africani i ventri delle donne italiche per circa 10 anni. Per tacere dell'influenza inglese e americana del dopoguerra.

La cultura italiana è quindi il frutto di integrazione di molte culture e ne ha soppiantate altre.

shambler1
08-01-2009, 21:41
In Italia esistono esempi di integrazione "a buon punto" in cui ci sono già immigrati di seconda generazione che vanno a scuola, parlano bene la lingua e si preparano ad essere parte integrante della società (l'esito del processo lo vedremo, penso, fra 20 o 30 anni), esempi di integrazione non molto riuscita (ad esempio qualche zona delle metropoli in cui gli immigrati passano da condizioni regolari ad irregolari con estrema facilità) e casi di totale assenza di integrazione come per rom e cinesi.

Non ha senso dire "siccome questa non-integrazione fa schifo, allora è sbagliata l'integrazione". Semmai è il contrario: è l'assenza di integrazione a creare il problema.




Fra dire "Magari l'Italia avrà un presidente nero" e "L'Italia avrà un presidente nero" cambia un po' :D Non sono Nostradamus :D




Ciò non toglie che a mia nonna non piaccia parlare "il toscano" e preferisca parlare la sua lingua: il piemontese.
Se vogliamo vedere la cosa da un punto di vista obiettivo, la "cultura italiana" è una costruzione artificiale effettuata a partire dal fascismo, prima esistevano le culture regionali che sono state spazzate via per esigenze di omologazione.




Ma non si può nemmeno negare che nel medio evo la chiesa (che era l'unica istituzione presente su tutto il territorio che sarà chiamato Italia) ha fatto opera di assimilazione, negando validità a ciò che era contrario ai suoi principi e "fagocitando" parte delle culture preesistenti piegandole alla propria visione del mondo (ad esempio il culto dei santi).



Come è incontrovertibile che non esiste una cultura romana o una filosofia cristiana senza la cultura e la filosofia greca. Come è incontrovertibile che
Annibale e i suoi soldati hanno riempito di geni africani i ventri delle donne italiche per circa 10 anni. Per tacere dell'influenza inglese e americana del dopoguerra.

La cultura italiana è quindi il frutto di integrazione di molte culture e ne ha soppiantate altre.

Cazzate .
Le popolazioni sono stanziali , non vengono "sostituite" o mischiate..questo avveniva nell'età del bronzo.
http://racialreality.110mb.com/italians.html
Gli italiani sono una popolazione razzialmente stabile per quanto ovviamente composta da ceppi diversi e hanno una percentuale di sangue non bianco molto scarsa (mongolica + africana) non > al 3%.

Gli italiano come "meticci" è un frutto della propaganda austriaca della prima guerra mondiale ed è stato ripreso dai mondialisti per giustificare la pazzesca immigrazione di massa.
Romano et al. (2003) detect sub-Saharan (Negroid) mtDNA sequences at a rate of 0.65% in a Sicilian sample of 465, which is comparable to admixture levels for Western and Northern Europe. Asian mtDNA is observed at a frequency of 2.2%, again consistent with Northern and Eastern European admixture levels. [16] Note that neither Scozzari, Cruciani nor Capelli (above) detect any black African or Asian Y-chromosomes in a combined sample of 479 Sicilians.
Non ci cadete anche voi..NON siamo METICCI , non SIAMO BASTARDI..siamo UN POPOLO.
L'integrazione è un mito progressista come il socialismo o il sole dell'avvenire ed ha causato disastri su disastri .
Gli unici "bastardi" sono quelli che vorrebbero imbastardirci per seguire la loro ideologia.

LUVІ
08-01-2009, 21:55
Post allucinante.

shambler1
08-01-2009, 22:01
Post allucinante.

"cazzo ma allora non è vero che gli italiani sono meticci! ora come facciamo?"

_Magellano_
08-01-2009, 22:25
"cazzo ma allora non è vero che gli italiani sono meticci! ora come facciamo?"
Scusa shambler ma mi sembra un po strano che la Sicilia(visto che è stata citata)essendo stata per tutto quel tempo sotto dominazione mora non abbia visto un cambiamento nella sua popolazione. :boh:
Poi quel sito siamo sicuri che è attendibile non l'equivalente dei siti dei centri sociali però nell'altra direzione?

shambler1
08-01-2009, 22:32
Scusa shambler ma mi sembra un po strano che la Sicilia(visto che è stata citata)essendo stata per tutto quel tempo sotto dominazione mora non abbia visto un cambiamento nella sua popolazione. :boh:
Poi quel sito siamo sicuri che è attendibile non l'equivalente dei siti dei centri sociali però nell'altra direzione?

E si che è attendibile. I siciliani , come i greci e le popolazioni mediterranee sono di ceppo diverso dagli scandinavi MA APPARTENGONO ALLA RAZZA EUROPEA E BIANCA. L'influenza negroide è assolutamente trascurabile.
E' molto probabile che le popolazioni che vivono nelle coste del mediterraneo abbiano avuto ( nell'età del bronzo o del ferro) antenati comuni e per questo si assomiglino ma questo non vuol dire che i siciliani o gli italiani siano (ora) "bastardi" e quindi poco male se vengono soppiantati da africani e asiatici.

Non vi fate fregare.

Dal neolitico le popolazioni europee sono piuttosto stabili .

trallallero
09-01-2009, 07:40
E si che è attendibile. I siciliani , come i greci e le popolazioni mediterranee sono di ceppo diverso dagli scandinavi MA APPARTENGONO ALLA RAZZA EUROPEA E BIANCA. L'influenza negroide è assolutamente trascurabile.
Ma quindi è proprio "il negro" per te il problema.

lowenz
09-01-2009, 09:20
racialreality.110mb.com/

"Its aim is to counter the proliferation of pseudo-scholarship coming from Nordicists (White Nationalists), Afrocentrists, Multi-Racialists and Race-Deniers all over the internet."

:sbonk:

lowenz
09-01-2009, 09:23
Cazzate .
Le popolazioni sono stanziali , non vengono "sostituite" o mischiate..questo avveniva nell'età del bronzo.
Essì, i famosi UNNI/GOTI dell'età del bronzo che nell'età del bronzo sono arrivati a Roma, come se poi l'età del bronzo fosse stata raggiunta nello stesso periodo da tutti :D
Infatti tutti sanno che i calchi di Pompei dei latini morti nell'eruzione del Vesuvio sono alti 1,80 cm :asd: :asd: :asd:

Mi raccomando, andiamo avanti e facciamoci due risate.

Dream_River
09-01-2009, 09:34
:
Poi quel sito siamo sicuri che è attendibile non l'equivalente dei siti dei centri sociali però nell'altra direzione?

Forse peggio, almeno i centri sociali di entrambi le parti non fanno pseudo-antropologia :fagiano:

lowenz
09-01-2009, 09:36
Ecco quanto l'Europa (e soprattutto l'Italia) è stata "stanziale":

http://www.iisalessandrini.it/progetti/medioevo/immagini/odoacre.gif

Proprio stanzialissima, eh! GRANITICA!

nomeutente
09-01-2009, 09:46
Cazzate


Questo era il titolo del post, vero?


Le popolazioni sono stanziali , non vengono "sostituite" o mischiate..questo avveniva nell'età del bronzo.
http://racialreality.110mb.com/italians.html
Gli italiani sono una popolazione razzialmente stabile per quanto ovviamente composta da ceppi diversi e hanno una percentuale di sangue non bianco molto scarsa (mongolica + africana) non > al 3%.


Evidentemente non hai capito quello che ho scritto.
Che gli italiani siano geneticamente stabili da quando è crollato l'impero romano, può anche starci. Che da quel momento in poi vi sia stata un sola etnia è una minchiata colossale.
Se non sai la differenza fra etnia, che è un termine scientifico comprendente non solo l'aspetto genetico ma anche l'aspetto culturale, e razza, che è una parola senza alcun senso scientifico e variazione clinale, che è l'aspetto legato alla genetica, ti consiglio di informarti un po' prima di spararle così grosse.


Gli italiano come "meticci" è un frutto della propaganda austriaca della prima guerra mondiale ed è stato ripreso dai mondialisti per giustificare la pazzesca immigrazione di massa.
Non ci cadete anche voi..NON siamo METICCI , non SIAMO BASTARDI..siamo UN POPOLO.
L'integrazione è un mito progressista come il socialismo o il sole dell'avvenire ed ha causato disastri su disastri .
Gli unici "bastardi" sono quelli che vorrebbero imbastardirci per seguire la loro ideologia.


Ammetto di essere bastardo.
Fra i miei avi ci sono arabi, ebrei e forse anche qualche moro proveniente dalla Spagna.
Meglio essere bastardi che credere all'esistenza delle razze.


E si che è attendibile. I siciliani , come i greci e le popolazioni mediterranee sono di ceppo diverso dagli scandinavi MA APPARTENGONO ALLA RAZZA EUROPEA E BIANCA. L'influenza negroide è assolutamente trascurabile.


La "razza europea bianca" non esiste.
Intanto perché non esistono le razze punto. In secondo luogo perché i popoli mediterranei hanno caratteristiche genetiche simili e sono diversi - ad esempio - dagli inglesi.



E' molto probabile che le popolazioni che vivono nelle coste del mediterraneo abbiano avuto ( nell'età del bronzo o del ferro) antenati comuni e per questo si assomiglino ma questo non vuol dire che i siciliani o gli italiani siano (ora) "bastardi" e quindi poco male se vengono soppiantati da africani e asiatici.

Non vi fate fregare.


Chi ha detto "poco male se vengono soppiantati"? Sei partito in quarta, lasciando sul tappeto queste imprecisioni, senza nemmeno curarti del fatto che mi sono detto contrario alla scomparsa delle specificità culturali.

La mia posizione è ben diversa e, se proprio dobbiamo sintetizzarla, è: una moderata quantità di immigrati viene con il tempo integrata nella comunità nazionale, come è accaduto (con più o meno successo) con la maggior parte delle etnie che sono confluite nella nazione italiana.

entanglement
09-01-2009, 16:16
Cazzate .
Le popolazioni sono stanziali , non vengono "sostituite" o mischiate..questo avveniva nell'età del bronzo.
http://racialreality.110mb.com/italians.html
Gli italiani sono una popolazione razzialmente stabile per quanto ovviamente composta da ceppi diversi e hanno una percentuale di sangue non bianco molto scarsa (mongolica + africana) non > al 3%.

citi un articolo del 1939... ti sei perso qualcosa ?
vai a dire a mio nonno che in fondo non è diverso da un siculo ... ti scuoia vivo e ti butta nel sale

L'integrazione è un mito progressista come il socialismo o il sole dell'avvenire ed ha causato disastri su disastri.
può essere.
anche l'intolleranza ha causato disastri però
http://it.wikipedia.org/wiki/Olocausto
(so di postare l'ovvio ma ho il dubbio che ti manchino un po' di nozioni di base)

_Magellano_
09-01-2009, 16:20
citi un articolo del 1939... ti sei perso qualcosa ?
vai a dire a mio nonno che in fondo non è diverso da un siculo ... ti scuoia vivo e ti butta nel sale

può essere.
anche l'intolleranza ha causato disastri però
http://it.wikipedia.org/wiki/Olocausto
(so di postare l'ovvio ma ho il dubbio che ti manchino un po' di nozioni di base)
Tipo progressista tuo nonno. :asd:

entanglement
09-01-2009, 17:05
Tipo progressista tuo nonno. :asd:

"... tulerànt si, pirla no"
"... mi sun minga rasìsta, l'è lù che l'è negher!"

Fritz!
09-01-2009, 17:22
Comunque non per deludervi, ma non penserete, vero, che "sarkozy" é un cognome gallico

Risposta:


cerchiamo di...
evitare di attribuire ad altri idee ridicole al solo scopo di sfottere.


so che sei sospeso

ma giusto per la cronaca.

quella domandan intendeva proprio chiedere se voi pensate che srakozy sia un francese nel senso etnico che fate vostro in questa discussione.

Sarkozy é un immigrato di 3 generazione (o forse quarta), visto che suo nonno era un artistocratico ungherese immigrato a inizio 900.

D'altra parte, secondo i dati di statistica ufficiale il 55% dei francesei (quindi dotati di nazionalità° ha almeno un nonno che era un immigrato dall'estero.

Questa idea dell'immigrazione che arriva a rompere l'uniformità etnica del popolo autoctono é semplicemente assurda.

I conservatori non rimpiangono il passato, ma un tempo che non é mai esistito.

shambler1
09-01-2009, 19:48
Il popolo italiano è stabile , a livello razziale e culturale da almeno 2000 anni e , se i rumeni sono in parte imparentati con noi per via delle colonie romane ai tempi , di sicuro asiatici e africani NON lo sono. Ripeto: gli italiani "bastardi e mulatti" deriva dalla propaganda austriaca della prima guerra mondiale. Ci sono diversi ceppi etnici? Buon Dio , quale grande nazione non è composta da diversi ceppi etnici?

Un conto e la tollerenza un altro la demenza..
Sarkosy è ebreo e non ha nulla di aristocratico ungherese..che poi sia il presidente non vuol dire niente.
L'integrazione la misuri dal fatto se la notte puoi entrare o no al quartiere delle minoranze e quante generazioni ci mettono costoro ad amalgamarsi.
In America, andate di notte nei quartieri dei chicanos o dei neri , magari vestiti eleganti e vedete quello che con molta probabilità vi succede.
Ecco, vogliamo importare la stessa cosa anche in Italia ? Direi di no.

L'intera questione tollerenza discriminazione è un grossolano errore di prospettiva , come il mondo messianico del comunismo o le altre stronzate degli anni 70 ed è meglio che le persone inizino ADESSO a prenderne atto per evitare il ripetersi di disastri.

Senza Fili
09-01-2009, 20:01
L'integrazione la misuri dal fatto se la notte puoi entrare o no al quartiere delle minoranze e quante generazioni ci mettono costoro ad amalgamarsi.
In America, andate di notte nei quartieri dei chicanos o dei neri , magari vestiti eleganti e vedete quello che con molta probabilità vi succede.
Ecco, vogliamo importare la stessa cosa anche in Italia ? Direi di no.


Se è per questo rischi meno se di notte vai in giro a piedi all'Esquilino (quartiere di Roma dove vivono ormai quasi solo immigrati) piuttosto che se vai in giro a piedi di notte a Tor Bella Monaca, al Laurentino 38, o a Corviale, zone abitate quasi esclusivamente da italiani.
Ergo hai detto una sciocchezza :fagiano:

shambler1
09-01-2009, 20:11
Se è per questo rischi meno se di notte vai in giro a piedi all'Esquilino (quartiere di Roma dove vivono ormai quasi solo immigrati) piuttosto che se vai in giro a piedi di notte a Tor Bella Monaca, al Laurentino 38, o a Corviale, zone abitate quasi esclusivamente da italiani.
Ergo hai detto una sciocchezza :fagiano:
Vai ad Harlem, a South Central oppure in città estere non bianche in sudmamerica ..fatti una passeggiata di notte ricolmo di tollerenza e vedi quello che ti succede.
Le società multirazziali, nonostante qualche minoronzo possa fare il presidente o il calciatore, sono sempre più frammentate e violente di quelle omogenee.
Perchè? per difendere il principio della tollerenza? La Francia sta dimostrando cosa significa: una squadra di calcio composta da africani , milioni di stranieri , un premier anch'esso minoranzo eppura sta andando a catafascio.
A meno che la demagogia sia uno specchietto per le allodole per affossare l'europa e allora è gia più sensato.

Senza Fili
09-01-2009, 20:14
Vai ad Harlem, a South Central oppure in città estere non bianche in sudmamerica ..fatti una passeggiata di notte ricolmo di tollerenza e vedi quello che ti succede.
Le società multirazziali, nonostante qualche minoronzo possa fare il presidente o il calciatore, sono sempre più frammentate e violente di quelle omogenee.
Perchè? per difendere il principio della tollerenza? La Francia sta dimostrando cosa significa: una squadra di calcio composta da africani , milioni di stranieri , un premier anch'esso minoranzo eppura sta andando a catafascio.
A meno che la demagogia sia uno specchietto per le allodole per affossare l'europa e allora è gia più sensato.

Quindi i bianchi che ti rapinerebbero (come minimo)se tu passeggiassi di notte al Laurentino38 sarebbero intolleranti verso gli altri bianchi, e agirebbero per odio razziale, e non perchè delinquenti e basta? :fagiano:

entanglement
09-01-2009, 20:14
Vai ad Harlem, a South Central oppure in città estere non bianche in sudmamerica ..fatti una passeggiata di notte ricolmo di tollerenza e vedi quello che ti succede.
Le società multirazziali, nonostante qualche minoronzo possa fare il presidente o il calciatore, sono sempre più frammentate e violente di quelle omogenee.
Perchè? per difendere il principio della tollerenza? La Francia sta dimostrando cosa significa: una squadra di calcio composta da africani , milioni di stranieri , un premier anch'esso minoranzo eppura sta andando a catafascio.
A meno che la demagogia sia uno specchietto per le allodole per affossare l'europa e allora è gia più sensato.
andavi a pioltello 4-5 anni fa:

"alura se fem stasera"
"guagliò satt' buono ..."

lowenz
09-01-2009, 20:25
Il popolo italiano è stabile , a livello razziale e culturale da almeno 2000 anni
Essì, come no :D

Diocleziano?
Giustiniano?
I Franchi?
I Longobardi?
Venezia e i rapporti con Bisanzio?
Le due Sicilie francesi e spagnole?

.....

CYRANO
09-01-2009, 20:45
Essì, come no :D

Dioclezioano?
Giustiniano?
I Franchi?
I Longobardi?
Venezia e i rapporti con Bisanzio?
Le due Sicilie francesi e spagnole?

.....

i cimbri nell'altopiano di asiago ? :D


Cò,laò,z,a

lowenz
09-01-2009, 20:52
i cimbri nell'altopiano di asiago ? :D
E i timbri nelle poste allora?























Compatitemi, non potevo resistere :D

Dream_River
09-01-2009, 20:56
Quindi i bianchi che ti rapinerebbero (come minimo)se tu passeggiassi di notte al Laurentino38 sarebbero intolleranti verso gli altri bianchi, e agirebbero per odio razziale, e non perchè delinquenti e basta? :fagiano:

No, lo rapinerebbero perchè sono progressisti :O Ma non solo di soldi, anche del suo patrimonio genetico! :read: :asd:

_Magellano_
09-01-2009, 20:57
i cimbri nell'altopiano di asiago ? :D


Cò,laò,z,aPerchè li hai nominati?? cimbri e teutoni sono stati un binomio terribile ai tempi delle traduzioni di latino. :asd:
Lo sapevo già quando vedevo il compito in classe della mia fila se iniziava con quei due era sempre sotto il 5.

lo_straniero
09-01-2009, 21:10
Il razzismo dei neri contro i francesi è la conseguenza della mancata integrazione, con relativa incapacità di assumere un'identità precisa: gli immigrati di seconda o terza generazione non sono più magrebini ma non sono nemmeno "veri" francesi.

In Italia il problema si pone in altri termini perché oltre ad esserci immigrazione più recente non ha nemmeno lontanamente quella proporzione.

Forse passeremo anche noi per i roghi delle banlieu come la Francia e come prima gli Usa, nel frattempo anche la Francia magari eleggerà un presidente nero e alla fine potremmo arrivarci anche noi.

le tue parole non fanno una piega quoto tutto :cool:

entanglement
09-01-2009, 21:30
Concordo

Da noi avrebbe più significato eleggere un Laico (O magari avrebbe ancora più significato se fosse una Laica)

ancora di più un giovane middleclass

e ancora di più uno onesto !

CYRANO
09-01-2009, 21:34
Perchè li hai nominati?? cimbri e teutoni sono stati un binomio terribile ai tempi delle traduzioni di latino. :asd:
Lo sapevo già quando vedevo il compito in classe della mia fila se iniziava con quei due era sempre sotto il 5.

è un caso di omonima :asd:
non sono i cimbri al tempo di cesare , ma una popolazione germanica che si stanziò sull'altopiano di asiago e sui lessini in epoca medievale...
;)


C.àaà.z.àa

shambler1
09-01-2009, 23:11
Quindi i bianchi che ti rapinerebbero (come minimo)se tu passeggiassi di notte al Laurentino38 sarebbero intolleranti verso gli altri bianchi, e agirebbero per odio razziale, e non perchè delinquenti e basta? :fagiano:

Non è che ti rapinano o la borsa o la vita..il presunto degrado dei quartieri che citi viene estremizzato nei quartieri etnici delle grandi capitali multirazziali perchè , se questa o quella persona si integra benissimo (una delle mie migliori amiche è indiana e parla con un accento basso laziale perfetto) A LIVELLO GLOBALE non funziona.
C'è sempre paura e diffidenza, violenza e degrado . La criminalità organizzata è rampante.
E' sempre peggio e non capisco come qualcuno possa difenderlo. In nome di che?
Tu sei omosessuale e ti senti "discriminato ", credi veramente che non lo saresti in quella situazione? Avresti la tua isola felice, un nucleo di persone "Illuminate" che ti accetta? Ma quello c'è anche ora. Non occorre "trasformare " la società in senso progressista. La società si degrada e si sgretola , NON si trasforma secondo i pensieri elevati di qualche intellettuale.
La Francia lo dimostra in pieno.

shambler1
10-01-2009, 01:10
"sporco handicappato" "sporco bianco"
http://www.courrier-picard.fr/courrier/Actualites/Info-regionale/Un-handicape-agresse-dans-le

Dream_River
10-01-2009, 09:03
Tu sei omosessuale e ti senti "discriminato ", credi veramente che non lo saresti in quella situazione?

E ti pareva se non tirava fuori anche stavolta l'omosessualità a sproposito :rolleyes:

Allora: La deriva progressista da parte degli "intellettuale": c'è
L'omosessualità: c'è
La stabilità razziale e culturale degli italiani: anche quella c'è

Se tutto va come al solito, spunterà presto il 4 elemento...

lowenz
10-01-2009, 09:15
una delle mie migliori amiche è indiana e parla con un accento basso laziale perfetto
Sarà mica la stessa del cugggino che non senti da tanto :sofico:

lowenz
10-01-2009, 09:18
C'è sempre paura e diffidenza, violenza e degrado . La criminalità organizzata è rampante.
Italiani in USA ad inizio secolo scorso? :D
Eppure non mi pare che ora il problema degli USA sia quello.

Non occorre "trasformare " la società in senso progressista. La società si degrada e si sgretola , NON si trasforma secondo i pensieri elevati di qualche intellettuale.
Se si vuol tenere il mondo sempre con l'approccio del mantenere lo status quo si può anche evitare di nascere, tanto è una vita praticamente programmata quella che si svolge nella "culla" locale.

nomeutente
10-01-2009, 09:30
Il popolo italiano è stabile , a livello razziale e culturale da almeno 2000 anni e , se i rumeni sono in parte imparentati con noi per via delle colonie romane ai tempi , di sicuro asiatici e africani NON lo sono.


Ripeto che il concetto di "razza" non ha senso.
Invece di studiare sui testi degli anni venti, sarebbe opportuno aggiornarsi alla biologia contemporanea.
Al limite puoi dire che il popolo italiano è geneticamente stabile.

Riguardo all'aspetto culturale, forse ti sfugge tutto il periodo che va dal crollo dell'impero romano al novecento. Ti sfugge il feudalesimo, le signorie, i comuni, la dominazione borbonica, asburgica, araba e normanna e un sacco di altre cose che adesso non è il caso di elencare.
Ti sfugge insomma tutta quella parte della storia d'Italia che spiega le ragioni per cui ancora 50 anni fa c'erano differenze regionali che potevano sembrare insormontabili.


Ripeto: gli italiani "bastardi e mulatti" deriva dalla propaganda austriaca della prima guerra mondiale.


E gli italiani "popolo unico" deriva dalla propaganda di casa Savoia.

Peccato che fra le due propagande una sia suffragata dai fatti e l'altra no.


Ci sono diversi ceppi etnici?


Meno male che lo ammetti. Allora di cosa discutiamo?


Buon Dio , quale grande nazione non è composta da diversi ceppi etnici?


Di solito gli stati-nazione hanno una popolazione culturalmente molto più omogenea.
Fra il nord e il sud della Francia si parla francese con accento diverso, fra il nord e sud d'Italia non si parla la stessa lingua.

(cavoli, sembro un leghista quando scrivo queste cose :stordita:)


L'integrazione la misuri dal fatto se la notte puoi entrare o no al quartiere delle minoranze


L'integrazione ce l'hai se non esistono quartieri per le minoranze.
Se hai i quartieri si parla di ghettizzazione, che è l'opposto dell'integrazione.
Queste sono le nozioni di base per potersi confrontare in maniera scientifica sull'argomento.



Ecco, vogliamo importare la stessa cosa anche in Italia ? Direi di no.


Io invece ci tengo ad attraversare un ghetto ed essere eviscerato.

Ziosilvio
10-01-2009, 09:53
il concetto di "razza" [nel contesto della specie umana] non ha senso.
Perché no?

Anche il razzismo, non è credere nelle razze, ma adoperarle come discriminante...

lowenz
10-01-2009, 09:55
Perché no?

Anche il razzismo, non è credere nelle razze, ma adoperarle come discriminante...
Te lo dimostro subito con un articolo scientifico brutto, cattivo, progressista, nichilista, relativista, satanico e pure con la goccia al naso dato che fa freddo :D

http://sciencenow.sciencemag.org/cgi/content/full/2009/108/2?rss=1

nomeutente
10-01-2009, 10:51
Perché no?


Non capisco perché hai messo una parte fra parentesi quadre :mbe:

Il concetto di "razza" è oggi usato solo in zootecnia e solo limitatamente ad alcune specie, perché è l'etichetta che definisce un elenco di caratteristiche selezionate artificialmente.
Anche in zoologia si sta abbandonando questo concetto, in quanto è un irrigidimento della variazione del genotipo, che ha un'utilità meramente classificatoria.
Non a caso esistono "razze" di animali domestici, ma non esistono razze di tigri o di giraffe.

Però non è il mio campo, quindi evito di approfondire per non dire castronerie, lasciando eventualmente la parola a chi ne sa di più.



Anche il razzismo, non è credere nelle razze, ma adoperarle come discriminante...


Il razzismo in senso scientifico è la credenza che esistano diverse razze, naturalmente. Prima di Darwin si pensava che bianchi e neri fossero stati "creati" diversi fin dall'inizio (teoria poligenetica) mentre dopo Darwin si è ritenuta la razza bianca come quella originaria e quella negra come degenerata.
Oggi questa lettura è ridicola, in quanto sappiamo che la manifestazione fenotipica della caratteristica "pelle scura" è una funzione della quantità di melanina ed esiste un continuum e non un salto quantico da "non negro" a "negro".
I popoli mediterranei dalla pelle olivastra hanno più o meno la stessa quantità di melanina, inferiore a quella che ha un nigeriano e superiore a quella che ha uno svedese. Parlare oggi di "razza bianca europea" significa essere rimasti fermi alla teorizzazione di Bissolati.
Non a caso le forze politiche xenofobe o isolazioniste contemporanee, hanno abbandonato il concetto di razza in stile Blot und Boden per abbracciare quello di identità e di comunità.

Non so se ho risposto alla tua obiezione perché forse non l'ho capita.

lowenz
10-01-2009, 10:54
Non a caso le forze politiche xenofobe o isolazioniste contemporanee, hanno abbandonato il concetto di razza in stile Blot und Boden per abbracciare quello di identità e di comunità.
Infatti si sono accorti che avevano messo il fulcro del loro credo nel punto più sbagliato possibile :asd:

shambler1
10-01-2009, 15:40
Nomeutente..non è vero che la popolazione di altre nazioni è più omogenea della nostra , soprattutto la tua idea che non esistano quartieri ghetto ricorda gli slogan degli anni 70 "no galere, no manicomi" , insomma una utopia .
Sulle razze...tu puoi esibire studi che le razze non esistono ..siamo la razza umana! E subito dopo avere la sensazione forte di essere cosi evoluto ma c'è un problema..che tutto il mondo sa che non è vero. Un bambino di un anno distingue un bianco da un nero (ad esempio) ad un anno e mezzo distingue l'italiano da un altra lingua.
Per altri popoli extraeuropei un ragionamento del genere è assurdo e ridicolo.

Il simile sta col simile è una legge di natura. Qualunque tentativo "progressista" di amalgamare le genti (perchè poi? ) non può che creare "ghetti" e violenza.
Bene che va ,la comunità locale si disgrega e la società diventa a compartimenti stagni su base etnico razziale.Questo accade DAPPERTUTTO e non può che accadere cosi.
Conclusione: come anche la globalizzazione si è rivelata dannosa (come tutte le utopie) cosi anche la società multiculturale nel lungo periodo (la Francia lo dimostra) è un fallimento .
Dobbiamo aspettare il crollo per rendercene conto?

_Magellano_
10-01-2009, 16:09
Shambler ti posso fare una domanda che non c'entra nulla con il topic,solo per curiosità mia ma tu di dove sei?
A volte da come scrivi sembra che vivi a new york dove ci siano migliaia di popoli diversi vicini gli uni agli altri,io per quel poco di Italia che ho visto fatta eccezione per le grandi città questa situazione ancora non la vedo. :boh:

lowenz
10-01-2009, 16:25
I compartimenti stagni sono prima nella testa delle persone che nella società ed iniziano già dalle simpatie/antipatie in casa e famiglia :p
Non ha alcun senso tirare fuori dal cilindro la "razza" per parlare di senso di comunanza.

shambler1
10-01-2009, 16:27
A New York ci sono stato quasi due mesi e devo dire che se è anche molto bella e interessante da visitare non credo che ci vivrei. A parte che è pericoloso se non hai proprio una guida del posto ma poi ho visto i popoli a compartimenti stagni fra loro con il simile con il simile (ovviamente) e le zone off limits ,
altro che la visione edulcorata dei telefilm americani.
Da noi sarà peggio sicuramente considerando tutti i fattori.

shambler1
10-01-2009, 16:30
I compartimenti stagni sono prima nella testa delle persone che nella società ed iniziano già dalle simpatie/antipatie in casa e famiglia :p
Non ha alcun senso tirare fuori dal cilindro la "razza" per parlare di senso di comunanza.

NOn ha senso secondo il sentire "progressista" di diciamolabellacosacosisonobravo ma il mondo reale funziona cosi e tutto quello che si propone di alterare la realtà non può che provocare danni .
E' sempre stato cosi e sempre sarà cosi.

lowenz
10-01-2009, 17:03
NOn ha senso secondo il sentire "progressista" di diciamolabellacosacosisonobravo ma il mondo reale funziona cosi e tutto quello che si propone di alterare la realtà non può che provocare danni .
E' sempre stato cosi e sempre sarà cosi.
Guarda che io non dico le cose perchè sono bravo, secondo me ci sono le persone atte all'integrazione, quello che lo diventano portandole con la manina e mostrando i vantaggi e infine quelle che non lo sono :D
Lo scopo del brutto-cattivo-satanico progressista non è quello di imporre l'amalgamazione sociale, ma di togliere le condizioni per cui chi vuole e non può provare possa invece farlo.

Però ovviamente per te che sei Cavaliere dell'Ordine Precostituito dello Status Quo questa è eresia :O

Ti posso solo dire che ci sono esempi di immigrati assolutamente soddisfatti della loro integrazione pure iscritti su questo forum e che ogni volta che tornano nel loro paese nativo sono percorsi da un brivido di paura non perchè il sottoscritto ha lavato loro progressistamente il cervello ma perchè sanno fare 2+2 e sanno decidere quale realtà sia la migliore per sviluppare le proprie capacità (che non derivano né da razza né da patria cultura ma da caratteristiche personali ed educazione).

Senza Fili
10-01-2009, 17:09
Perché no?

Anche il razzismo, non è credere nelle razze, ma adoperarle come discriminante...

Qui quoto.

Razzismo non è dire che esistono le razze (fatto oggettivo) ma dire ingiustamente che alcune razze sono superiori ad altre.

Ovviamente l'immigrato povero o l'immigrato criminale solitamente non andranno a vivere ai Parioli, ma si andranno ad inserire in un contesto già disagiato, di cui diventeranno parte.






Comunque, tornando ai ghetti, il problema è che nelle grandi metropoli si sono creati ghetti per indigenti e talvolta per pregiudicati (vedere alcune zone di Roma), il che, a prescindere dalla nazionalità delle persone che vi vivono, genera tensioni.

nomeutente
10-01-2009, 17:11
Nomeutente..non è vero che la popolazione di altre nazioni è più omogenea della nostra


Pensala come vuoi.


soprattutto la tua idea che non esistano quartieri ghetto ricorda gli slogan degli anni 70 "no galere, no manicomi" , insomma una utopia .


Utopia per te che reputi impossibile l'integrazione fra culture diverse, cosa possibilissima e che ha funzionato in molti casi.


Sulle razze...tu puoi esibire studi che le razze non esistono ..siamo la razza umana! E subito dopo avere la sensazione forte di essere cosi evoluto ma c'è un problema..che tutto il mondo sa che non è vero. Un bambino di un anno distingue un bianco da un nero (ad esempio) ad un anno e mezzo distingue l'italiano da un altra lingua.


E adesso che hai detto che un bianco è diverso da un nero, probabilmente sei tu a sentirti evoluto.
Quando capirai che essere diversi non significa essere razze diverse e soprattutto quando imparerai che i termini hanno un significato scientifico, potrai sentirti ancora più evoluto.


Per altri popoli extraeuropei un ragionamento del genere è assurdo e ridicolo.


Non ho capito a cosa è riferita la frase.


Il simile sta col simile è una legge di natura.


Nessuna legge di natura impedisce a culture diverse di interagire in maniera costruttiva. Per fortuna siamo un po' più evoluti delle formiche.


Qualunque tentativo "progressista" di amalgamare le genti (perchè poi? ) non può che creare "ghetti" e violenza.


E chi ha detto che le genti vanno amalgamate?
Ma hai la vaga idea del significato della parola "integrazione"?


Bene che va ,la comunità locale si disgrega e la società diventa a compartimenti stagni su base etnico razziale. Questo accade DAPPERTUTTO e non può che accadere cosi.


Fatalismo.


Conclusione: come anche la globalizzazione si è rivelata dannosa (come tutte le utopie) cosi anche la società multiculturale nel lungo periodo (la Francia lo dimostra) è un fallimento .
Dobbiamo aspettare il crollo per rendercene conto?


La globalizzazione si è rivelata dannosa? :fagiano:
Meglio bere caffè di cicoria e vestirsi di lanital, secondo te?

Che a te piaccia o no, la globalizzazione è un fenomeno che non si può fermare, perché è la naturale evoluzione del sistema economico, cioè del modo in cui si soddisfano, nella maniera ottimale, le esigenze vitali della gente.
Questo comporta inevitabilmente anche lo spostamento di persone, che non è una cosa che io voglio o che mi piace (spero che questa volta, che è la quarta solo in questo thread, il concetto sia chiaro). Questa interazione fra culture diverse può avere esiti disastrosi, esiti utili o collocarsi nel mezzo. Se la maggior parte delle persone ragiona in termini di "razze che devono stare isolate" come fai tu, allora inevitabilmente si formano i ghetti; se viceversa si ragiona in termini di integrazione, allora può darsi che si verifichi quello che è accaduto con l'impero romano: capacità di migliorarsi grazie al confronto con altre culture e creazione di una cosa che tu oggi pensi sia "il popolo italiano", che altro non è che il frutto di una grande opera di integrazione, che disgraziatamente si è spinta un po' troppo oltre (geograficamente parlando) per le possibilità tecniche di quel periodo.

nomeutente
10-01-2009, 17:14
Razzismo non è dire che esistono le razze (fatto oggettivo)


Ma nemmeno per sogno ;)

shambler1
10-01-2009, 17:20
Qui quoto.

Razzismo non è dire che esistono le razze (fatto oggettivo) ma dire ingiustamente che alcune razze sono superiori ad altre.

Ovviamente l'immigrato povero o l'immigrato criminale solitamente non andranno a vivere ai Parioli, ma si andranno ad inserire in un contesto già disagiato, di cui diventeranno parte.






Comunque, tornando ai ghetti, il problema è che nelle grandi metropoli si sono creati ghetti per indigenti e talvolta per pregiudicati (vedere alcune zone di Roma), il che, a prescindere dalla nazionalità delle persone che vi vivono, genera tensioni.

Allora ammetti che le razze esistono! Un bambino di un anno lo vede, un progressista no..come è sto fatto?
I quartieri ghetto sono venuti fuori per le immigrazioni degli anni 50 e 60 , popolazioni comunque italiane e lo vedi anche tu che ci sono borgate dove nn è cosi consigliabile entrare di notte.
L'immigrazione di massa di persone che non centrano niente con noi moltiplicherà questi "disagi" a dismisura , queste "tensioni"..alla fine è ovvio che sarà cosi: nessuna cazzatina da spot buonista anche se ripetuta all'infinito cambierà una virgola.
La Francia lo sta a dimostrare , da noi sarà molto peggio nel lungo periodo.

Senza Fili
10-01-2009, 17:25
Ma nemmeno per sogno ;)

Quindi la classificazione tassonomica a me insegnata dai miei insegnanti andrebbe a farsi fottere in virtù di cosa?

Per razza si intende un gruppo di essere viventi appartenenti alla stessa specie, ma dotati di alcune caratteristiche diverse tra loro, e chiunque abbia studiato la tassonomia (chi è Linneo? :fagiano: ) lo sa.

Non è che se qualche ebete ha usato impropriamente una definizione scientifica per avvalorare le proprie tesi discriminatorie e assurde, allora tali differenze nella realtà non esistano, eh :doh:


p.s. ma vediamo se il De Mauro mi da' ragione e conferma i miei ricordi scolastici

1b FO TS antrop., popolazione o insieme di popolazioni con una particolare frequenza distributiva di alcuni geni, contraddistinta da alcune caratteristiche dinamiche e mutevoli nel tempo, mentre in passato sono state ritenute talora rigide, implicanti separazioni durevoli e aventi riflessi culturali e intellettuali: r. gialla, r. africana


Sorry ma avevo ragione :fagiano:

Senza Fili
10-01-2009, 17:28
Allora ammetti che le razze esistono! Un bambino di un anno lo vede, un progressista no..come è sto fatto?
I quartieri ghetto sono venuti fuori per le immigrazioni degli anni 50 e 60 , popolazioni comunque italiane e lo vedi anche tu che ci sono borgate dove nn è cosi consigliabile entrare di notte.
L'immigrazione di massa di persone che non centrano niente con noi moltiplicherà questi "disagi" a dismisura , queste "tensioni"..alla fine è ovvio che sarà cosi: nessuna cazzatina da spot buonista anche se ripetuta all'infinito cambierà una virgola.
La Francia lo sta a dimostrare , da noi sarà molto peggio nel lungo periodo.

Io non ho mai negato l'esistenza delle razze (che si posizionano al di sotto della specie).

Con gli esempi dei ghetti romani, pericolosi seppur abitati da italiani, ho però evidenziato come siano le condizioni di vita a spingere le persone verso certi atti, piuttosto che la nazionalità... è l'indigenza e la mancanza di lavoro il denominatore comune delle tensioni di certe zone, non a caso, dove il lavoro abbonda, anche se ci sono stranieri non si creano certe situazioni.

Di certo una famiglia tunisina ricca ed acculturata, che, trasferendosi a Parigi, andasse a vivere nei pressi degli Champs Elysèes, non sarebbe andata di certo a bruciare auto nelle banlieu: concordi?

shambler1
10-01-2009, 17:35
Io non ho mai negato l'esistenza delle razze (che si posizionano al di sotto della specie).

Con gli esempi dei ghetti romani, pericolosi seppur abitati da italiani, ho però evidenziato come siano le condizioni di vita a spingere le persone verso certi atti, piuttosto che la nazionalità.

Di certo una famiglia tunisina ricca ed acculturata, che, trasferendosi a Parigi, andasse a vivere nei pressi degli Champs Elysèes, non sarebbe andata di certo a bruciare auto nelle banlieu: concordi?

Si ma non è rilevante . Tu prova ad entrare in un quartiere etnico di persone di ceto medio basso (non di baraccati) , che lavorano e hanno case e automobili ..di sera e vedi se non ti gonfiano di botte o ti guardano come se volessero ammazzarti.
La nazionalità e la razza moltiplicano per mille questa naturale tendenza all'isolamento e visto che i comportamenti umani sono sociali e non individuali ,c'è un ulteriore aumento a seconda di quanto la minoranza cresce numericamente.
Dieci stranieri si daranno da fare per integrarsi.
Cento anche ma meno perchè se staranno per cavoli loro.
Un milione cercheranno di prendere e basta e faranno il minimo indispensabile per nn finire dentro, tanto sono fra loro ..che gliene frega di farsi Accettare da quei fessi arroganti dei bianchi?
Dieci milioni = guerra civile.
Altro che mondo messianico!

Senza Fili
10-01-2009, 17:51
Si ma non è rilevante . Tu prova ad entrare in un quartiere etnico di persone di ceto medio basso (non di baraccati) , che lavorano e hanno case e automobili ..di sera e vedi se non ti gonfiano di botte o ti guardano come se volessero ammazzarti.
La nazionalità e la razza moltiplicano per mille questa naturale tendenza all'isolamento e visto che i comportamenti umani sono sociali e non individuali ,c'è un ulteriore aumento a seconda di quanto la minoranza cresce numericamente.
Dieci stranieri si daranno da fare per integrarsi.
Cento anche ma meno perchè se staranno per cavoli loro.
Un milione cercheranno di prendere e basta e faranno il minimo indispensabile per nn finire dentro, tanto sono fra loro ..che gliene frega di farsi Accettare da quei fessi arroganti dei bianchi?
Dieci milioni = guerra civile.
Altro che mondo messianico!

Appunto, è sbagliato creare ghetti di soli stranieri, come è sbagliato creare ghetti di pregiudicati italiani ( in una zona di Ostia su questo ultimo punto ne sanno qualcosa)

Se metti un pregiudicato italiano o uno straniero in un condominio bene saranno portati a comportarsi in un certo modo, se prendi una torre di 14 piani e ci sistemi solo stranieri o solo pregiudicati le cose potrebbero degenerare.

shambler1
10-01-2009, 20:16
Appunto, è sbagliato creare ghetti di soli stranieri, come è sbagliato creare ghetti di pregiudicati italiani ( in una zona di Ostia su questo ultimo punto ne sanno qualcosa)

Se metti un pregiudicato italiano o uno straniero in un condominio bene saranno portati a comportarsi in un certo modo, se prendi una torre di 14 piani e ci sistemi solo stranieri o solo pregiudicati le cose potrebbero degenerare.

Non è "sbagliato" SF, è normale che si creino "ghetti", cosa dovremmo fare? Regalare case di lusso e ville faraoniche agli immigrati però solo un tot per quartiere? Arrestarli se si incontrano tra di loro?
Insegnare ai sorpresi africani che le razze non esistono cosi non si autoghettizano?
Scambi gli effetti con le cause. Quello che tu chiami "degenerare" è quello che accade nel mondo reale mettendo insieme determinate variabili . Accade inevitabilmente.
L'esempio del singolo immigrato ricco e istruito che va al club della nautica non è pertinente.

lowenz
10-01-2009, 20:52
L'esempio del singolo immigrato ricco e istruito che va al club della nautica non è pertinente.
Dirò al mio amico perfettamente integrato (di sicuro più di me) e che rabbrividisce al pensiero del suo paese natale (e di chi ci abita) e il cui padre guadagna sì e no 1200 euro al mese che è ora che vada a comprarsi la barca per unirsi alla flotta massonica che l'aspetta :fagiano: :fagiano: :fagiano:

lowenz
10-01-2009, 20:59
Insegnare ai sorpresi africani che le razze non esistono cosi non si autoghettizano?
A parte che non esiste un'unica solida granitica cultura africana che usi il concetto di "razza" su se stessa per distinguersi dagli altri, un marocchino si sente più vicino ad un italiano che ad un masai.
Tu fai l'errore di usare categorie europee di inizio '900 per spiegare (LOL) come pensano gli africani (come se ci fosse un unico granitico pensiero a riguardo).....ma renderti un attimo conto delle sparate galattiche che fai, no eh?
Agisci come un esperto sociologo "razziale" ma usi un'argomentazione da 4 soldi, il tutto per dare addosso al satanico socialismo.....solo perchè sei un deluso di sinistra, come tu stesso hai affermato e pertanto devi dare addosso alla cosa che ti ha deluso.

Scambi gli effetti con le cause. Quello che tu chiami "degenerare" è quello che accade nel mondo reale mettendo insieme determinate variabili . Accade inevitabilmente.
A parte che non è così semplice distinguere cause da effetti in questo ambito (vedi articolo che ho postato prima) l' "inevitabilità" lasciala a chi sa usare correttamente quel concetto.

lowenz
10-01-2009, 21:07
Io non ho mai negato l'esistenza delle razze (che si posizionano al di sotto della specie).
Vedi articolo che ho postato prima (e che nessuno legge ma si affida ai ricordi scolastici, perchè sicuramente sono giustissimi ed infallibili :D)

_Magellano_
10-01-2009, 21:55
Io non sono d'accordo per nulla con shambler nella sua visione che rispetto ma dalla quale discordo fortemente però a leggere quello che dice seppur esasperato un fondo di verità c'è.
Prendiamo ad esempio il massacro di castel volturno dove i criminali assoldati dalla malavita ha ucciso 5 immigrati africani presi a caso,bè' tutti gli altri africani i giorni seguenti hanno messo a ferro e fuoco la città come se il crimine non fosse stato fatto a 4 innocenti ma a 4 "loro simili" perchè dubito fortemente che avrebbero fatto lo stesso casino se i mafiosi avessero fucilato 4 loro vicini di casa italiani.
Certo da qui però a tirare fuori cospirazioni fatte dai massoni prezzolati da diavolo ce ne passa. :asd:

shambler1
10-01-2009, 22:15
Io non sono d'accordo per nulla con shambler nella sua visione che rispetto ma dalla quale discordo fortemente però a leggere quello che dice seppur esasperato un fondo di verità c'è.
Prendiamo ad esempio il massacro di castel volturno dove i criminali assoldati dalla malavita ha ucciso 5 immigrati africani presi a caso,bè' tutti gli altri africani i giorni seguenti hanno messo a ferro e fuoco la città come se il crimine non fosse stato fatto a 4 innocenti ma a 4 "loro simili" perchè dubito fortemente che avrebbero fatto lo stesso casino se i mafiosi avessero fucilato 4 loro vicini di casa italiani.
Certo da qui però a tirare fuori cospirazioni fatte dai massoni prezzolati da diavolo ce ne passa. :asd:

Ma stai ancora a dare retta a Lowenz? ma non lo hai capito come la pensa?
In tutto il mondo solo noi ci sentiamo "universali" , è un disturbo mentale italico e in parte francese .
Tutti gli altri popoli hanno ben chiara la loro identità anche se sono oltreoceano.

Tu non sei d'accordo SU COSA? che quello che ho detto non è il teoremino progressista del mondo migliore?
Impara a fottertene del biasimo progressista e guarda le cose come sono anche se ti scombussola.

_Magellano_
10-01-2009, 22:24
Ma stai ancora a dare retta a Lowenz? ma non lo hai capito come la pensa?
In tutto il mondo solo noi ci sentiamo "universali" , è un disturbo mentale italico e in parte francese .
Tutti gli altri popoli hanno ben chiara la loro identità anche se sono oltreoceano.

Tu non sei d'accordo SU COSA? che quello che ho detto non è il teoremino progressista del mondo migliore?
Impara a fottertene del biasimo progressista e guarda le cose come sono anche se ti scombussola.Ma veramente io già "me ne fotto"(:D) del pensiero progressista come ho detto diverse volte vanno resi i meriti alla persone e non aiutati tramite quote rosa o quote per minoranze etc,il fatto è che tu hai una visione troppo estrema a sentire a te ci sarebbe da fare nazioni/città/quartieri a tenuta stagna perchè la compatibilità è solo fra simili.
Ora io non so' cosa succederebbe ad avere degli stranieri dalle mie parti ma mi ricordo bene le scuole che ho fatto dove vi erano sudamericani o mediorientali(i genitori lavoravano nei campi) ma ciò nonostante i sospesi e bocciati per motivi disciplinari erano tutti italiani e bianchi quindi se non dimostra la bontà degli stranieri sicuramente dimostra che la cattiveria c'è anche da noi.

Io come ho detto rispetto la tua visione ma dagli elementi di cui dispongo ora non la reputo idonea,anche perchè diciamocelo chiamaramente che se tutti i romeni ad esempio lasciassero l'Italia perderemmo un grande buon 1% di pil.
Comunque tranquillo che a lowenz non gli do retta anzi se ti fa piacere stavamo discutendo animatamente in un altro topic riguardo ai meriti della rivoluzione francese e avvenimenti legati ad altri sinistri. :D
Riguardo alla tua ultima frase che tutti i popoli hanno chiara la loro identità mi fa piacere e vorrei che fosse cosi anche qui,ma come anche tu ti sei reso conto la priorità ora è avere l'ultimo cellulare o guardare il grande fratello quindi certe cose non passano neanche per la testa di qualcuno. :boh:

shambler1
10-01-2009, 22:40
Ma veramente io già "me ne fotto"(:D) del pensiero progressista come ho detto diverse volte vanno resi i meriti alla persone e non aiutati tramite quote rosa o quote per minoranze etc,il fatto è che tu hai una visione troppo estrema a sentire a te ci sarebbe da fare nazioni/città/quartieri a tenuta stagna perchè la compatibilità è solo fra simili.
Ora io non so' cosa succederebbe ad avere degli stranieri dalle mie parti ma mi ricordo bene le scuole che ho fatto dove vi erano sudamericani o mediorientali(i genitori lavoravano nei campi) ma ciò nonostante i sospesi e bocciati per motivi disciplinari erano tutti italiani e bianchi quindi se non dimostra la bontà degli stranieri sicuramente dimostra che la cattiveria c'è anche da noi.

Io come ho detto rispetto la tua visione ma dagli elementi di cui dispongo ora non la reputo idonea,anche perchè diciamocelo chiamaramente che se tutti i romeni ad esempio lasciassero l'Italia perderemmo un grande buon 1% di pil.
Comunque tranquillo che a lowenz non gli do retta anzi se ti fa piacere stavamo discutendo animatamente in un altro topic riguardo ai meriti della rivoluzione francese e avvenimenti legati ad altri sinistri. :D
Riguardo alla tua ultima frase che tutti i popoli hanno chiara la loro identità mi fa piacere e vorrei che fosse cosi anche qui,ma come anche tu ti sei reso conto la priorità ora è avere l'ultimo cellulare o guardare il grande fratello quindi certe cose non passano neanche per la testa di qualcuno. :boh:
Qualche immigrato vede :" cazzo come stanno bene qui, anche io COSI" e si da da fare per integrarsi.
Un milione di immigrati dice ": cazzo quanta roba hanno qui, anche io cosi" e si da fare per costruire una propria comunità all'interno del territorio.
dieci milioni di immigrati dicono ." cazzo , questa terra ora è nostra! ".

Questi sono i veri compartimenti stagni , quelli che ho visto io.

_Magellano_
10-01-2009, 22:43
Qualche immigrato vede :" cazzo come stanno bene qui, anche io COSI" e si da da fare per integrarsi.
Un milione di immigrati dice ": cazzo quanta roba hanno qui, anche io cosi" e si da fare per costruire una propria comunità all'interno del territorio.
dieci milioni di immigrati dicono ." cazzo , questa terra ora è nostra! ".

Questi sono i veri compartimenti stagni , quelli che ho visto io.E la tua proposta per risolvere questa eventuale problematica quale sarebbe? :asd:

lowenz
10-01-2009, 23:16
Ma stai ancora a dare retta a Lowenz?
Certo che mi sogni di notte ormai, lui è un liberista, come farà mai a dare retta a me.....

lowenz
10-01-2009, 23:21
In tutto il mondo solo noi ci sentiamo "universali" , è un disturbo mentale italico e in parte francese
Certo, tu conosci tutte le persone di tutto il mondo e tuttissime le culture fortissimamente :D

Ma il teatrino di sociologia cricetale quando abbassa il sipario? E' divertente, ma a parte "Io ne so più di tutti voi satanici progressisti" non c'è niente di più.....:sob:

lowenz
10-01-2009, 23:28
Qualche immigrato vede :" cazzo come stanno bene qui, anche io COSI" e si da da fare per integrarsi.
Un milione di immigrati dice ": cazzo quanta roba hanno qui, anche io cosi" e si da fare per costruire una propria comunità all'interno del territorio.
dieci milioni di immigrati dicono ." cazzo , questa terra ora è nostra! ".
Ma lo sai che i "milioni" sono fatti da "unità" e non hanno una mente comune tipo i borg?

SORPRESA! ESISTONO GLI INDIVIDUI E LE INDIVIDUALITA' !

Mi sa ma qualcosa di comunista ti è rimasto, la visione a masse.

lowenz
10-01-2009, 23:34
tutti i popoli hanno chiara la loro identità mi fa piacere e vorrei che fosse cosi anche qui
Qui dove? Sopra o sotto il Po?

_Magellano_
10-01-2009, 23:40
Qui dove? Sopra o sotto il Po?Dapertutto lo sai che sono un tipo che non fa favoritismi. :O
Comunque basta floddare,se vuoi flammare shambler fallo in un post solo ma sappi che per quanto è grande la tua dispensa ci aspetta un inverno freddo e un raid dei criceti ti potrebbe essere letale. :O

lowenz
10-01-2009, 23:47
Dapertutto lo sai che sono un tipo che non fa favoritismi. :O
Comunque basta floddare,se vuoi flammare shambler fallo in un post solo ma sappi che per quanto è grande la tua dispensa ci aspetta un inverno freddo e un raid dei criceti ti potrebbe essere letale. :O
Mi scusi signor mod in incognito :D

Come ho già detto altrove, se ci limitiamo alla visione a "popoli" per organizzare la società, potete pure scordarvi che uno di Roma come Shambler posti su un forum di un'azienda di Luino, cioè HWUpgrade.....giusto per far presente a chi parla tanto di "realtà dei fatti": QUI i romani non sono bene accetti e non lo saranno mai, quelli sotto non parliamone, si salvano solo i siciliani perchè ragionano come i muntagner :D

_Magellano_
11-01-2009, 00:03
Mi scusi signor mod in incognito :D

Come ho già detto altrove, se ci limitiamo alla visione a "popoli" per organizzare la società, potete pure scordarvi che uno di Roma come Shambler posti su un forum di un'azienda di Luino, cioè HWUpgrade.....giusto per far presente a chi parla tanto di "realtà dei fatti": QUI i romani non sono bene accetti e non lo saranno mai, quelli sotto non parliamone, si salvano solo i siciliani perchè ragionano come i muntagner :DEh vabbè io penso ognuno abbia diritto alla sua opinione a casa sua compresa il non farsi piacere qualcuno. :boh:
Per curiosità cos'è un muntagner? :asd:
edit: un montanaro??

lowenz
11-01-2009, 00:15
Eh vabbè io penso ognuno abbia diritto alla sua opinione a casa sua compresa il non farsi piacere qualcuno. :boh:
Per curiosità cos'è un muntagner? :asd:
edit: un montanaro??
Esatto, più in generale uno delle Prealpi/delle valli lombarde :D

Un consiglio a tutti: la realtà dei fatti non leggetela nelle tesi presentate su un forum (che magari sono tesi di contropropaganda conservatrice mascherate da "buon senso della massaia"), andate sul posto e domandate.....vediamo se soprattutto in questo periodo troverete tanti "padani" affermare che si sentono italiani e felici mentre cantano "Schiava di Roma Iddio la creò" :asd:

_Magellano_
11-01-2009, 00:25
Esatto, più in generale uno delle Prealpi/delle valli lombarde :D

Un consiglio a tutti: la realtà dei fatti non leggetela nelle tesi presentate su un forum (che magari sono tesi di contropropaganda conservatrice mascherate da "buon senso della massaia"), andate sul posto e domandate.....vediamo se soprattutto in questo periodo troverete tanti "padani" affermare che si sentono italiani e felici mentre cantano "Schiava di Roma Iddio la creò" :asd:Vabè ma certe cose penso siano di dominio comune,che in nord Italia ci siano persone "insofferenti" all'Italia Roma centrica. :asd:
E penso neanche siano limitati ai soli leghisti correggimi se sbaglio?

lowenz
11-01-2009, 00:37
Vabè ma certe cose penso siano di dominio comune,che in nord Italia ci siano persone "insofferenti" all'Italia Roma centrica. :asd:
E penso neanche siano limitati ai soli leghisti correggimi se sbaglio?
Ovvio che non sbagli, i leghisti ne hanno fatto un cavallo di battaglia negli anni '80 con la Lega Lombarda (e infatti quelli di allora sono talmente insoddisfatti della Lega Nord che se fosse per loro dovrebbe scomparire dalla faccia della politica) ma è un sentire comune proprio perchè "è cultura" anche quel tipo di pregiudizio, nel senso che SI CRESCE così: quindi se dovessimo affidarci alla "cultura" locale, alla "massa", al "popolo" - perchè 'sto benedetto "sentire popolare" sarebbe infallibile e unica autentica fonte di verità - e non invece alla disamina attenta ed imparziale - perchè è "progressista" e va contro il suddetto "sentire popolare" - sta sicuro che se arrivasse un romano come Shambler su un ipotetico forum bergamasco non gli basterebbe usare la captatio benevolentiae che usa sempre (ovvero "ma pure gli africani lo sanno che è così!!!!!!!!!!! ") per farsi accettare come interlocutore.

Cmq la vita della contropropaganda conservatrice è fin troppo facile: son capaci tutti di segnare a porta vuota, dato che il progressismo ha abbattuto l'ostilità verso gli estranei.
Avrei voluto proprio vedere uno che parlasse di patria italica qui in tempo di guerra.....quando Roma=gerarca=tessera per gli alimenti.....

entanglement
11-01-2009, 11:47
Io non sono d'accordo per nulla con shambler nella sua visione che rispetto ma dalla quale discordo fortemente però a leggere quello che dice seppur esasperato un fondo di verità c'è.
Prendiamo ad esempio il massacro di castel volturno dove i criminali assoldati dalla malavita ha ucciso 5 immigrati africani presi a caso,bè' tutti gli altri africani i giorni seguenti hanno messo a ferro e fuoco la città come se il crimine non fosse stato fatto a 4 innocenti ma a 4 "loro simili" perchè dubito fortemente che avrebbero fatto lo stesso casino se i mafiosi avessero fucilato 4 loro vicini di casa italiani.
Certo da qui però a tirare fuori cospirazioni fatte dai massoni prezzolati da diavolo ce ne passa. :asd:

più o meno quando la polizia va a prendere qualche scippatore o qualche camorrista nei quartieri spagnoli o a scampia, la gente indifferentemente scende in piazza e cerca di impedirlo

entanglement
11-01-2009, 11:51
Ma stai ancora a dare retta a Lowenz? ma non lo hai capito come la pensa?
In tutto il mondo solo noi ci sentiamo "universali" , è un disturbo mentale italico e in parte francese .
Tutti gli altri popoli hanno ben chiara la loro identità anche se sono oltreoceano.

Tu non sei d'accordo SU COSA? che quello che ho detto non è il teoremino progressista del mondo migliore?
Impara a fottertene del biasimo progressista e guarda le cose come sono anche se ti scombussola.

scusa se te lo chiedo, ma perchè ce l'hai così a morte coi progressisti ?
uno ti ha picchiato quand'eri bambino ?

shambler1
11-01-2009, 12:15
scusa se te lo chiedo, ma perchè ce l'hai così a morte coi progressisti ?
uno ti ha picchiato quand'eri bambino ?

No perchè tentando di aggiustare la realtà al loro schemino provocano danni , a volte anche gravissimi.

lowenz
11-01-2009, 12:26
No perchè tentando di aggiustare la realtà al loro schemino provocano danni , a volte anche gravissimi.
Così gravissimi che li vedi solo tu perchè sei l'unico senza fette di prosciutto (progressiste) sugli occhi e gli altri sono tutti vittime della campagna progressista :asd:

shambler1
11-01-2009, 12:41
Così gravissimi che li vedi solo tu perchè sei l'unico senza fette di prosciutto (progressiste) sugli occhi e gli altri sono tutti vittime della campagna progressista :asd:

Direi di si. Ricordi quando negli anni 70 , drogarsi era considerato una ficata contro il sistema? Adesso chi consiglierebbe di assumere eroina per essere un "ribelle"? Intanto però quante centinaia di migliaia di vite rovinate ci sono state ?

lowenz
11-01-2009, 12:54
Direi di si. Ricordi quando negli anni 70 , drogarsi era considerato una ficata contro il sistema? Adesso chi consiglierebbe di assumere eroina per essere un "ribelle"? Intanto però quante centinaia di migliaia di vite rovinate ci sono state ?
Certo, i progressisti invitavano al consumo di eroina per fare i ribelli e lavavano il cervello dei giovani per farla assumere in quantità e portare allo sfascio la società per il puro gusto di sfasciarla! :D

Fa una bella cosa, parlane con l'utente Wolf64 (che più o meno ha la tua età) che ha ben presente il problema (non suo ma dei suoi amici) e quei tempi, così vedrai che non c'era di mezzo nessuna campagna progressista per l'incentivo all'assunzione dell'eroina.

shambler1
11-01-2009, 13:04
Certo, i progressisti invitavano al consumo di eroina per fare i ribelli e lavavano il cervello dei giovani per farla assumere in quantità e portare allo sfascio la società per il puro gusto di sfasciarla! :D

Fa una bella cosa, parlane con l'utente Wolf64 (che più o meno ha la tua età) che ha ben presente il problema (non suo ma dei suoi amici) e quei tempi, così vedrai che non c'era di mezzo nessuna campagna progressista per l'incentivo all'assunzione dell'eroina.

Senti , non certo a livello ufficiale ad opera del pci ma io ricordo benissimo parecchi artisti , cantanti etc intrippati di eroina che la portavano come modus vivendi "da ribelli".
Andrea Pazienza, quello di Ranxerox come si chiamava (Tamburini?) ...farsi di eroina era un atto di ribellione contro il sistema borghese. Pensate solo che quelle centinaia di migliaia di persone oggi fossero lavoratori , gente sana con una famiglia , imprenditori ( quanti venivano da famiglie benestanti?) .

Caratteristica dei progressisti è quella di coalizzarsi attorno a dei principi e fare le "battaglie", quando i principi si rivelano essere delle puttanate vengono rigettati e ne se trovano di nuovi e il ciclo ricomincia.

entanglement
11-01-2009, 13:09
Direi di si. Ricordi quando negli anni 70 , drogarsi era considerato una ficata contro il sistema? Adesso chi consiglierebbe di assumere eroina per essere un "ribelle"? Intanto però quante centinaia di migliaia di vite rovinate ci sono state ?

vite rovinate? chiamala igiene sociale

e non mi venire a dire che i gabberoni che si impasticcavano al number erano progressisti. uno aveva tatuato intorno al collo "sieg heil", l'ho visto personalmente

lowenz
11-01-2009, 13:19
Senti , non certo a livello ufficiale ad opera del pci ma io ricordo benissimo parecchi artisti , cantanti etc intrippati di eroina che la portavano come modus vivendi "da ribelli".
Andrea Pazienza, quello di Ranxerox come si chiamava (Tamburini?) ...farsi di eroina era un atto di ribellione contro il sistema borghese. Pensate solo che quelle centinaia di migliaia di persone oggi fossero lavoratori , gente sana con una famiglia , imprenditori ( quanti venivano da famiglie benestanti?) .
Questo?

http://www.stefanotamburini.com/

http://it.wikipedia.org/wiki/Ranxerox

Si chiama parodia :fagiano: :fagiano: :fagiano:

Accidenti, un fumettista è una mina vagante del PCI.....ma l'idrossido di idrogeno lo sai che è potenzialmente pericolosissimo?

lowenz
11-01-2009, 13:20
e non mi venire a dire che i gabberoni che si impasticcavano al number erano progressisti. uno aveva tatuato intorno al collo "sieg heil", l'ho visto personalmente
Non penso conosca i gabber del N1 :asd:

entanglement
11-01-2009, 13:22
Non penso conosca i gabber del N1 :asd:

e neanche i fattoni dell'alter ego. nota sezione comunista mi dicono :D

lowenz
11-01-2009, 13:27
Caratteristica dei progressisti è quella di coalizzarsi attorno a dei principi e fare le "battaglie", quando i principi si rivelano essere delle puttanate vengono rigettati e ne se trovano di nuovi e il ciclo ricomincia.
A dire il vero questa è la caratteristica dei pirla :fagiano:
Mai fatto una battaglia in vita mia poi, io mi limito ad analizzare le cose, soprattutto quelle camuffate da "verità eterne senzatempo".

shambler1
11-01-2009, 13:31
Tamburini e Andrea Pazienza (un gigante) hanno pagato di persona questa orrenda controcultura di ribellione assieme a migliaia di altri anonimi. Ma tanto bisognava costruire "il mondo migliore".
Le rivolte e le guerre civili in Europa sono anch'esse figlie di questo modo "progressista" di leggere la realtà.
La più ignorante delle massaie , per il solo fatto che manda avanti una famiglia ha spessissimo molto più buon senso del più verboso degli intellettuali.

lowenz
11-01-2009, 13:39
Tamburini e Andrea Pazienza (un gigante) hanno pagato di persona questa orrenda controcultura di ribellione assieme a migliaia di altri anonimi. Ma tanto bisognava costruire "il mondo migliore".
Le rivolte e le guerre civili in Europa sono anch'esse figlie di questo modo "progressista" di leggere la realtà.
La più ignorante delle massaie , per il solo fatto che manda avanti una famiglia ha spessissimo molto più buon senso del più verboso degli intellettuali.
Ah quindi un fumettista drogato, maledetto Baudelaire denoialtri, è un intellettuale di cui il PCI si serviva indirettamente per distruggere la società? :fagiano:
E soprattutto qualcuno ha affermato che l'ignoranza è un male? :fagiano:
L'ignoranza è un bene, rende felici, soddisfatti e fa andare avanti il sistema, ma resta ignoranza e quindi ogni tanto DA SOLO il sistema entra in crisi, senza che ci siano i satanici progressisti a pungolarlo col tridente della ribellione di turno: il progressista vero non è il ribelle "Anni '70", è quello che studia il sistema e cerca di togliere le sovraelongazioni che DA SOLO il sistema ha, con o senza campagna pro-ribellione antiborghese.

Ma soprattutto che c'entra il "mondo migliore da costruire" se LORO hanno VOLUTO e DECISO di morire di overdose? :boh:
Senza considerare poi che il "radicato alle tradizioni" gabberone del N1 non sa nemmeno prendere in mano una matita e disegnare :D

_Magellano_
11-01-2009, 17:36
più o meno quando la polizia va a prendere qualche scippatore o qualche camorrista nei quartieri spagnoli o a scampia, la gente indifferentemente scende in piazza e cerca di impedirloSi ma quelli hanno interesse a tutelare il cammorista nei quartieri spagnoli perchè è quel camorrista che passa i soldi alle famiglie degli affiliati che stanno in carcere o in latitanza,è un mera questione di sopravvivenza perchè se arrestano chi ti passa i soldi non mangi.
Hai presente a gomorra quello che andava a portare i soldi alle famiglie di affiliati che stavano in carcere o morti? tipo la donna con il marito morto di quella fazione.

_Magellano_
11-01-2009, 17:42
Credo che shambler stia tentando di dire che certe dottrine politiche non condannano apertamente l'utilizzo di sostanze seriamente tossiche minimizzando il problema o spesso negandone gli effetti.
Daltronde gli stessi progressisti francesi hanno avuto una bella seccatura pochi mesi fa all'uscita di un recente studio sugli effetti della cannabis a lungo termine.
Certo da come dice lui però sembra che c'è Bertinotti che passa la droga ai bambini e gli dice che è doveroso farlo.

Per quello che mi riguarda come dicevo nell'altro topic non è una questione di progressismo o no,io sarei favorevole alla liberalizzazione di tutte le droghe in modo che ognuno scelga per sè,con l'unica condizione che i danni che subisce non ricadano sugli altri (vedi sistema sanitario che collassa o sistema welfare dissanguato dai sussidi di invalidità a quelli che si son bruciati la testa con le droghe).
Ma vabbè non dico altri dettagli in argomento altrimenti arrivano un altra volta i cattolici e mi flammano pure su le case chiuse di cui parlavo nello stesso topic.

shambler1
11-01-2009, 17:54
Il progressismo è quell'insieme di dottrine e filosofie di vita che si oppongono allo stile di vita tradizionale , visto come "ordine costituito" . Ogni comportamento deviante viene esaltato cosi da scardinare "il sistema" .
Gli ideali progressisti hanno qualche fondamento di ragione ma sono sempre sbagliati come approccio e come prospettiva e inoltre attirano personaggi senza scrupoli esaltandoli come idoli della massa affinchè le loro idee vengano fatte proprie dai semplici.
Tutti gli ideali del 68, si sono rivelati sbagliati , hanno prodotto danni e sono stati rinnegati dai loro stessi promotori. Quelli del 77 sono stati addirittura rimossi come se le BR, l'eroina , gli attentati li avessero fatti dei replicanti su ordine dei marziani.

Quelli di oggi di ideali ,scontano tutto il peggio di quelli passati dei quali sono una parodia ma purtroppo nessuno riuscirà ad arginarli fino al disastro finale.
Le persone di diversi popoli possono conoscersi , rispettarsi, lavorare insieme ma (a parte qualche caso isolato) non vivere fianco a fianco e la "discriminazione" è un altro di quelle madornali distorsioni del pensiero progressista.

_Magellano_
11-01-2009, 18:19
Il progressismo è quell'insieme di dottrine e filosofie di vita che si oppongono allo stile di vita tradizionale , visto come "ordine costituito" . Ogni comportamento deviante viene esaltato cosi da scardinare "il sistema" .
Gli ideali progressisti hanno qualche fondamento di ragione ma sono sempre sbagliati come approccio e come prospettiva e inoltre attirano personaggi senza scrupoli esaltandoli come idoli della massa affinchè le loro idee vengano fatte proprie dai semplici.
Tutti gli ideali del 68, si sono rivelati sbagliati , hanno prodotto danni e sono stati rinnegati dai loro stessi promotori. Quelli del 77 sono stati addirittura rimossi come se le BR, l'eroina , gli attentati li avessero fatti dei replicanti su ordine dei marziani.

Quelli di oggi di ideali ,scontano tutto il peggio di quelli passati dei quali sono una parodia ma purtroppo nessuno riuscirà ad arginarli fino al disastro finale.
Le persone di diversi popoli possono conoscersi , rispettarsi, lavorare insieme ma (a parte qualche caso isolato) non vivere fianco a fianco e la "discriminazione" è un altro di quelle madornali distorsioni del pensiero progressista.Stavolta sul discorso del 68 e derivati sono completamente d'accordo con te,quelle dottrine diffusesi e fortificatesi a seguito del 68 hanno trasformato l'Italia dalla 5 o 6 potenza mondiale con credito presso gli europei e gli americani in questo semi-teatrino attuale.
La meritocrazia attaccata a colpi di 18 politico in modo tale che somaro e genio fossero resi "uguali" quando uguali non erano.

shambler1
11-01-2009, 18:19
Per esempio il problema col sudafrica è che c'era il razzismo (bruttacosa, bruttacosa) e anche a me alle medie hanno tritato i marroni col sudafrica razzista che discriminava i poveri negri (antologia anni 80 , figuratevi).
Sono passati 20 anni dalla fine del governo dei bianchi ...la discriminazione non c'è più e quindi tutto è risolto..ci sono pure le nozze gay! ahhhhh sembrebbe il trionfo del progresso ..però andiamo a vedere meglio
http://www.nationmaster.com/graph/cri_rap_percap-crime-rapes-per-capita
paesi col maggior numero di assalti procapite
http://www.nationmaster.com/graph/cri_ass_percap-crime-assaults-per-capita
omicidi procapite
http://www.nationmaster.com/graph/cri_mur_percap-crime-murders-per-capita
stupri procapite
omicidi accidentali
http://www.nationmaster.com/graph/cri_man_percap-crime-manslaughters-per-capita

e non parliamo dello Zimbawue dove 20 anni c'era Paul Simon che faceva i concerti contro il razzismo e a favore di Mugabe.
Adesso ...
Da granaio dell'Africa a paese che deve comprare derrate alimentari. Ammazzare i farms bianchi e portargli via la terra dopotutto non era la soluzione.
http://it.wikinews.org/wiki/Zimbabwe:_21_mila_contagiati_di_colera_e_inflazione_alle_stelle

Cosa ci mostrano questi esempi? Che forse il problema non era quello..

_Magellano_
11-01-2009, 18:25
Per esempio il problema col sudafrica è che c'era il razzismo (bruttacosa, bruttacosa) e anche a me alle medie hanno tritato i marroni col sudafrica razzista che discriminava i poveri negri (antologia anni 80 , figuratevi).
Sono passati 20 anni dalla fine del governo dei bianchi ...la discriminazione non c'è più e quindi tutto è risolto..ci sono pure le nozze gay! ahhhhh sembrebbe il trionfo del progresso ..però andiamo a vedere meglio
http://www.nationmaster.com/graph/cri_rap_percap-crime-rapes-per-capita
paesi col maggior numero di assalti procapite
http://www.nationmaster.com/graph/cri_ass_percap-crime-assaults-per-capita
omicidi procapite
http://www.nationmaster.com/graph/cri_mur_percap-crime-murders-per-capita
stupri procapite
omicidi accidentali
http://www.nationmaster.com/graph/cri_man_percap-crime-manslaughters-per-capita

e non parliamo dello Zimbawue dove 20 anni c'era Paul Simon che faceva i concerti contro il razzismo e a favore di Mugabe.
Adesso ...
Da granaio dell'Africa a paese che deve comprare derrate alimentari. Ammazzare i farms bianchi e portargli via la terra dopotutto non era la soluzione.
http://it.wikinews.org/wiki/Zimbabwe:_21_mila_contagiati_di_colera_e_inflazione_alle_stelle

Cosa ci mostrano questi esempi? Che forse il problema non era quello..
Vabè abbiamo capito che ti stanno sulle palle ma non è che serviva uno scienziato nucleare per sapere che senza i boeri in sudafrica ci sarebbe la giungla al posto dell'autostrada non è che serve tirare fuori tutti i mali del mondo,diciamo che ad alcuni fa comodo non affrontare certe cose obiettivamente però dal dire che son tutte rose e fiori al dire che è l'inferno sulla terra si fa lo stesso errore,bisogna avere moderazione. :boh:
Poi ti pare fosse accettabile che qualcuno va nel paese di qualcun'altro e ne schiavizza la popolazione discriminandola,cioè un pugno di uomini che tiene sotto un intera nazione che non è neanche la loro.
E' chiaro che qualcosa andava fatto ora probabilmente è solo una fase di assestamento anche perchè quando saranno rimasti in pochi dovranno fare troppa strada per ammazzarsi e lasceranno stare. :asd:

shambler1
11-01-2009, 18:35
Vabè abbiamo capito che ti stanno sulle palle ma non è che serviva uno scienziato nucleare per sapere che senza i boeri in sudafrica ci sarebbe la giungla al posto dell'autostrada non è che serve tirare fuori tutti i mali del mondo,diciamo che ad alcuni fa comodo non affrontare certe cose obiettivamente però dal dire che son tutte rose e fiori al dire che è l'inferno sulla terra si fa lo stesso errore,bisogna avere moderazione. :boh:
Poi ti pare fosse accettabile che qualcuno va nel paese di qualcun'altro e ne schiavizza la popolazione discriminandola,cioè un pugno di uomini che tiene sotto un intera nazione che non è neanche la loro.
E' chiaro che qualcosa andava fatto ora probabilmente è solo una fase di assestamento anche perchè quando saranno rimasti in pochi dovranno fare troppa strada per ammazzarsi e lasceranno stare. :asd:
Andrà sempre peggio altro che assestamento. Segno che il problema non era la discriminazione . I neri erano cosi schiavizzati che il Sudafrica era la meta di massicce immigrazioni dai paesi limitrofi , altro che storie.
Come viene trattata la popolazione negli altri paesi dell'Africa?
Il focus sulla discriminazione senza vedere il resto è un difetto progressista e le condizioni di "assestamento" (pietosa giustificazione) di fronte ai problemi veri (violenze tribali, aids, stupri, povertà) ne sono la prova.

Dream_River
11-01-2009, 18:36
Stavolta sul discorso del 68 e derivati sono completamente d'accordo con te,quelle dottrine diffusesi e fortificatesi a seguito del 68 hanno trasformato l'Italia dalla 5 o 6 potenza mondiale con credito presso gli europei e gli americani in questo semi-teatrino attuale.
La meritocrazia attaccata a colpi di 18 politico in modo tale che somaro e genio fossero resi "uguali" quando uguali non erano.

Adesso Magellano, che il 68 non è stato tutto rosa è fiori lo dico persino io, ma spero concorderai anche te che le ideologie del 68 hanno avuto il pregio di abbattere un sentire comune ormai sclerotizzato.
Di certo il 68 a portato anche il suo bel carico di problemi, ma se non ci fosse stato, non staremmo di certo meglio
E un libertario come te avrebbe preferito vivere in una società pre-68 invece che nell'attuale società?:D

Dream_River
11-01-2009, 18:40
Il progressismo è quell'insieme di dottrine e filosofie di vita che si oppongono allo stile di vita tradizionale , visto come "ordine costituito" . Ogni comportamento deviante viene esaltato cosi da scardinare "il sistema" .


Quello che dici è anche vero, ma avresti dovuto aggiungere "...nella prospettiva di avvicinamento a un ideale di progresso"
Almeno nel caso tu voglia definire alcune correnti del pensiero filosofico

Giusto per precisare che si può credere nell'abbattimento dello stile di vita tradizionale senza necessariamente essere progressisti

_Magellano_
11-01-2009, 18:44
Adesso Magellano, che il 68 non è stato tutto rosa è fiori lo dico persino io, ma spero concorderai anche te che le ideologie del 68 hanno avuto il pregio di abbattere un sentire comune ormai sclerotizzato.
Di certo il 68 a portato anche il suo bel carico di problemi, ma se non ci fosse stato, non staremmo di certo meglio
E un libertario come te avrebbe preferito vivere in una società pre-68 invece che nell'attuale società?:D
Quello che dici è pià che ragionevole perchè le idee di fondo con il quale è partito il tutto non erano cosi irragionevoli ma il fatto è che il tutto è deragliato e dove si lottava per ottenere l'uguaglianza si è finiti per rendere meritevoli e immeritevoli sullo stesso piano,c'è stata anche una degenerazioni di quegli stessi ideali che come fai notare sono proprio dei libertari.

_Magellano_
11-01-2009, 18:46
Andrà sempre peggio altro che assestamento. Segno che il problema non era la discriminazione . I neri erano cosi schiavizzati che il Sudafrica era la meta di massicce immigrazioni dai paesi limitrofi , altro che storie.
Come viene trattata la popolazione negli altri paesi dell'Africa?
Il focus sulla discriminazione senza vedere il resto è un difetto progressista e le condizioni di "assestamento" (pietosa giustificazione) di fronte ai problemi veri (violenze tribali, aids, stupri, povertà) ne sono la prova.
E anche in questo caso ti chiedo qual'è la tua soluzione? usare le bombe carta sequestrate a napoli a capodanno su di loro? :asd:

Dream_River
11-01-2009, 19:05
Quello che dici è pià che ragionevole perchè le idee di fondo con il quale è partito il tutto non erano cosi irragionevoli ma il fatto è che il tutto è deragliato e dove si lottava per ottenere l'uguaglianza si è finiti per rendere meritevoli e immeritevoli sullo stesso piano,c'è stata anche una degenerazioni di quegli stessi ideali che come fai notare sono proprio dei libertari.

Esattamente, sono assolutamente d'accordo con te.;)

lowenz
11-01-2009, 19:11
Ogni comportamento deviante viene esaltato cosi da scardinare "il sistema" .
Sì, le favole.....

Gli ideali progressisti hanno qualche fondamento di ragione ma sono sempre sbagliati come approccio e come prospettiva e inoltre attirano personaggi senza scrupoli esaltandoli come idoli della massa affinchè le loro idee vengano fatte proprie dai semplici.
Nomi grazie.....Umberto Eco, poi?
L'approccio e la prospettiva - se permetti - è delle persone, non è una cosa intrinseca al volere di vedere sviluppate le potenzialità delle persone che sono PER FORZA di cose non pienamente sviluppate quando c'è l'ordine precostituito al quale ci si uniforma e che programma ADDIRITTURA i sentimenti che devi provare e COME provarli (sai che io ho visto nella mia vita una decina di COPPIE FOTOCOPIE l'una dell'altra proprio grazie al magnifico e fantasmagorico ordine precostituito a cui tutti dobbiamo rifarci perchè "sennò non ci si salva piùùùùùùùù" ?)


Le persone di diversi popoli possono conoscersi , rispettarsi, lavorare insieme ma (a parte qualche caso isolato) non vivere fianco a fianco e la "discriminazione" è un altro di quelle madornali distorsioni del pensiero progressista.
Continui a vedere il "vivere" come un incollare fianco a fianco.....ci credo che così facendo ti pare tutto assurdo, ma questo perchè parti dal presupposto - conservatore - che la comunità faccia da "collante", unico e solo paradigma sviluppato dal pensiero conservatore: più in là di così non si va.

lowenz
11-01-2009, 19:15
Andrà sempre peggio altro che assestamento.
Ci dici dove compri la palla di vetro? Può sempre essere utile averne una.

shambler1
11-01-2009, 19:28
Quello che dici è anche vero, ma avresti dovuto aggiungere "...nella prospettiva di avvicinamento a un ideale di progresso"
Almeno nel caso tu voglia definire alcune correnti del pensiero filosofico

Giusto per precisare che si può credere nell'abbattimento dello stile di vita tradizionale senza necessariamente essere progressisti

Un ideale volutamente fumoso che non viene mai per intero esplicitato altrimente cadrebbe nel ridicolo.
Abbattimento dello stile di vita normale , tradizionale cosa è se non progressismo?
Una insana voglia di distruggere, questo è sembra essere la vera essenza del progressismo, ma quello che si profila all'orizzonte è oscuro e minaccioso.
Ci dici dove compri la palla di vetro? Può sempre essere utile averne una.
Il sudafrica andrà sempre peggio e tu lo sai bene a dimostrazione di quanto il problema non fosse certo la discriminazione.

lowenz
11-01-2009, 19:30
Certo da come dice lui però sembra che c'è Bertinotti che passa la droga ai bambini e gli dice che è doveroso farlo.
No no, bisogna farlo così arriverà Chtulu!

(Vedi i post in cui mi replicava con immagini di strani idoli e rappresentazioni di esseri strani :D)

lowenz
11-01-2009, 19:36
Un ideale volutamente fumoso che non viene mai per intero esplicitato altrimente cadrebbe nel ridicolo.
Abbattimento dello stile di vita normale , tradizionale cosa è se non progressismo?
Una insana voglia di distruggere, questo è sembra essere la vera essenza del progressismo, ma quello che si profila all'orizzonte è oscuro e minaccioso.
Fumoso? Non è fumoso, è un criterio generale, per questo ti pare fumoso:

"Realizzare le potenzialità delle persone evitando che vengano risucchiate (le potenzialità) dall'uniformarsi al modello di ordine costituito"

Distruggere? Te lo ripeto, le picconate alla realtà le vedi solo tu, in realtà tu stesso affermi che il sistema crolla ed infatti è così MA NON E' PER CAUSA DI INESISTENTI PICCONATE ma perchè crolla da solo!


Il sudafrica andrà sempre peggio e tu lo sai bene a dimostrazione di quanto il problema non fosse certo la discriminazione.
Oh, come no, lo so bene come una poesia di Carducci imparata a memoria, per far contenti i tradizionalisti.....annò scusa, era massone :asd:
Felice che mi sopravvaluti cmq.

shambler1
11-01-2009, 19:56
Il criterio è una stronzata e lo capisci da solo, nel mondo reale vuol dire tutto e niente.
Il sudafrica ne è un esempio..rimossa la discriminazione se ne sono create molte altre basate magari sul clientelismo , il tribalismo, la forza fisica e il paese sprofonda, altro che "progresso".

Il sistema crolla perchè mantenere un edificio complesso è difficile e richiede sforzo. Lavorandoci contro , ad un certo punto rischia di crollare..quello che viene dopo non è il mondo messianico. Il crollo della natalità in Italia, ad esempio,, è una battaglia contro la discriminazione? ? Immettere milioni di stranieri per far crollare l'inps e far aumentare la violenza e il crimine ,impedire la trasmissione dei valori bollandoli come "antiquati" significa che il sistema crolla da solo?
Il sistema crolla perchè ci sono elementi che lavorano per distruggerlo, facendolo passare per progresso.

lowenz
11-01-2009, 21:54
Il criterio è una stronzata e lo capisci da solo, nel mondo reale vuol dire tutto e niente.
Premessa: la tecnica oratoria del buttarla sull'osceno l'hai sicuramente appresa dalla tua militanza sinistroide di un tempo e si nota bene :D
Fatta questa doverosa premessa stilistica, non mi pare una stronzata, mi pare un'ottima linea guida contro chi pensa di tenere in piedi le cose con punteggi vecchi e arrugginiti e che sono gli stessi che generano il "progressismo brutto e cattivo" come figlio bastardo se proprio così ti piace vederlo (non eccitarti, eh, che poi devi confessarlo :nonsifa: :D): come insegna Nietzsche il nichilismo è il prodotto ultimo dell'occidente cristiano e non poteva andare diversamente, per quanto si voglia trattenere con mezzucci la cosa.
E non c'è nessuno che "spinga" per questo o quello, è la naturale (quanto inattesa per gli orbi) evoluzione.
Ma ovviamente questo per il conservatore - magari lefevrino - è "eresiaaaaaaaaaaa", dato che pensa che la soluzione per "stare bene" sia l'eterna omeostasi in attesa della venuta dell'Apocalisse.
Non per nulla ci spera così tanto che vede ovunque anticristi che non esita a modificarli ad hoc di volta in volta tanto quanto il (mediocre) progressista con i suoi principi, visto che per te è quello lo dico e ti accontento.


Il sudafrica ne è un esempio..rimossa la discriminazione se ne sono create molte altre basate magari sul clientelismo , il tribalismo, la forza fisica e il paese sprofonda, altro che "progresso".
Il tribalismo è grave quanto l'apartheid eh, ma c'è lo stesso con o senza intenti progressisti: non è che nasca da qualcosa, c'è sempre stato e come ti ha chiesto Magellano "come lo risolvi?" Vuoi isolare ermeticamente le tribù perchè così non si scontrano? Ma se si scontrano da migliaia di anni :fagiano:
Annò aspetta, idea! :idea:
Facciamo una cosa conservator-progressista.....mandiamo loro I MISSIONARI!
Quello non è forzare una cultura, nooooooooo, non lo è, macchèèèèèèè.
E' portare la SSSSSSSalvezza con cinquanta S maiuscole!

Cmq visto che hai tirato in ballo l'apartheid e le tue medie penso proprio che sei stato in qualche modo urtato non tanto dai "progressisti" ma da qualche persona più vicina che ti ha REALMENTE fatto sentire in colpa perchè non "abbracciavi la causa", tipo la professoressa-mamma delle media di turno.....allora prenditela con lei, sei adulto ormai :p


Il sistema crolla perchè mantenere un edificio complesso è difficile e richiede sforzo. Lavorandoci contro , ad un certo punto rischia di crollare..quello che viene dopo non è il mondo messianico. Il crollo della natalità in Italia, ad esempio,, è una battaglia contro la discriminazione? ? Immettere milioni di stranieri per far crollare l'inps e far aumentare la violenza e il crimine ,impedire la trasmissione dei valori bollandoli come "antiquati" significa che il sistema crolla da solo?
Il sistema crolla perchè ci sono elementi che lavorano per distruggerlo, facendolo passare per progresso.
E daglie con 'sto messianesimo.....ti ricordo che qui di messianico c'è prima di tutto Akmadinecoso che stimi tanto, poi qualche bombarolo metodista che nessuno stima - a parte i dottor stranamore denoialtri - ed infine qualche ebreo ortodosso che gira col Talmu..... pardon con un libro di "Multadic Economy" (ma pensi di essere l'unico a fare e capire gli anagrammi? :asd: ) ma che ne ha capito meno di me di cosa sia una Sephira.

Il crollo della natalità ci sarebbe anche foraggiando le possibile madri di soldi per il semplice fatto che hanno capito DA SOLE che non sono più puerpere come DI FATTO lo erano fino a 100 anni fa, alla faccia di tanti discorsi sull'amore cristiano, la famiglia come mattone fondamentale ecc, quando invece si facevano i figli per lavorare nei campi ed essendo io nipote di contadini lo so sicuramente meglio di te e non accetto risposte evasive su questo.
Quindi è inutile che cerchi strane ed improbabili correlazioni col progressimo, è solo una scelta delle donne in quanto hanno preso coscienza di sè, per quanto magari a te o addirittura a me questo possa far storcere il naso.

Nessuno inoltre ha "immesso" stranieri volontariamente, a parte che nelle teorie massonoachite di cui sei perfetto - e unico - interprete :p
Gli stranieri vengono: c'è chi fai il furbo integrandosi non nella società civile ma nel sistema criminale (e non può non integrarsi, altrimenti i criminali nostrani lo cementano in un ponte o lo sciolgono nell'acido, quindi almeno in questo PARADOSSALMENTE l'integrazione c'è :sbonk: ) c'è chi li sfrutta a discapito degli italiani perchè hanno meno pretese e non conoscono il concetto - progressista ti ricordo, non certo conservatore - di diritto di un lavoratore.....diritti conquistati non con le belle parole delle "dottrine sociali" di chiese ma dagli scioperi - NON RETRIBUITI ovviamente - di tantissimi operai del '68 che non c'entravano in fico secco con la meritrocrazia e il 18 politico (e se permetti anche qui ho testimonianze di prima mano, dato che sono figlio di carpentiere che NON ha mai votato PCI, quindi figurati).

Nessuno impedisce la trasmissione dei valori, ma come al solito se i valori non sono quelli conservatori scatta rapido e ghignante come una tagliola il vittimismo di chi si sente esautorato del compito che crede che la Storia stessa gli abbia consegnato.
Poverini, sono esautorati, e senza autorità si sentono una nullità!
Ce credo che dopo diano la colpa al.....nichilismo :asd:
Non riescono a vivere senza questa benedetta (in tutti i sensi) autorità di patriarcale (e tribale) retaggio!

Il sistema crolla perchè le vecchie strutture non sono adatte a reggerne l'attuale peso.

lowenz
11-01-2009, 22:08
Cmq visto che ho nominato "Sephira", ho qui l'equivalente del crocefisso per gli indemoniati :O

http://sephira.org/sfa/images/sephiroth.jpg

Voi mettere sempre questa immagine quando i criceti diventano rabbiosi e scapperanno :sofico: :sofico: :sofico:

shambler1
11-01-2009, 22:13
"Stronzata"= "concetto volutamente errato , frutto di deliberata menzogna e teso a provocare danni (morali, materiali o entrambi).
Il tribalismo è quando una determinata tribu occupa le cariche pubbliche e i gangli del potere reprimendo le altre anche col terrore. L'africa ne è piena. Sotto i bianchi la maggioranza dei neri del sudafrica e dello zimbawue stava meglio? Si .
Il problema non è il razzismo e il caso della Francia lo sta a dimostrare.
Considerare il razzismo come un problema proritario da la sensazione di combattere una grande battaglia di giustizia, nei fatti si risolve in una serie di situazioni peggiori . E' sempre stato cosi , sempre sarà cosi .

Non c'è "soluzione" , c'è da vedere le cose come stanno.
L'idea che il mondo intero sia sbagliato e che si possa correggere con l'impegno ,da luogo appunto a situazioni invariabilmente peggiori della precedente.

E gli immigrati SONO STATI FATTI VENIRE IN MASSA, incoraggiandoli e reprimendo solo il dissenso degli europei perchè altrimenti il loro numero si sarebbe decuplicato in una ventina di anni?

_Magellano_
11-01-2009, 22:29
E gli immigrati SONO STATI FATTI VENIRE IN MASSA, incoraggiandoli e reprimendo solo il dissenso degli europei perchè altrimenti il loro numero si sarebbe decuplicato in una ventina di anni?Se la donna europea media pensa alla carriera e alle griffe e si decide a fare figli solo quando sta al limite biologico e quando pochi uomini le trovano attraenti non te la prendere con la moglie del romeno che ha seguito la natura iniziando a fare figli a 25 anni. :boh:
Alcune cose che tu dici possono avere un senso e io penso di intravederlo ma questo faccenda puramente numerica no.

lowenz
11-01-2009, 22:30
"Stronzata"= "concetto volutamente errato , frutto di deliberata menzogna e teso a provocare danni (morali, materiali o entrambi).
Ma di cognome fai MALAFEDE?
Stronzata a casa mia è sinonimo di cagata ovvero "cosa uscita dal didietro" ovvero "cosa di nessun valore".

Il tribalismo è quando una determinata tribu occupa le cariche pubbliche e i gangli del potere reprimendo le altre anche col terrore. L'africa ne è piena. Sotto i bianchi la maggioranza dei neri del sudafrica e dello zimbawue stava meglio? Si .
Bello ridefinire le parole secondo le proprie esigenze

http://it.wikipedia.org/wiki/Tribalismo

Il primo è un sistema sociale costituito da piccoli gruppi sostanzialmente indipendenti, chiamati tribù. Le società tribali mancano di ogni livello organizzativo al di sopra di quello locale della tribù. La struttura sociale interna di una tribù può variare grandemente di caso in caso; date le piccole dimensioni delle tribù, in ogni cosa, anche la suta struttura è sempre relativamente semplice, con pochi livelli sociali e distinzioni tra individui. Alcune tribù sono particolarmente egalitarie, e nella maggior parte dei casi esiste al più solo una vaga nozione della proprietà privata. Questo tipo di struttura sociale è la più antica nella storia dell'uomo, e rimase predominante per la maggior parte della storia umana. Alcuni gruppi etnici hanno conservato questo tipo di struttura sociale fino a oggi.

La parola tribalismo può anche essere impiegata per riferirsi all'idea di forte identità culturale o etnica, e di contrapposizione dei "simili" ai "diversi". Questo fenomeno è comune nelle società tribali, e in effetti costituisce una precondizione per l'esistenza stessa del concetto di tribù, che è per l'appunto un gruppo di "simili" isolati. Se lo si intende in senso sufficientemente ampio, si può sostenere che il tribalismo (in questa accezione) esista ancora in diverse forme anche nelle società più "avanzate".


Il problema non è il razzismo e il caso della Francia lo sta a dimostrare.
Considerare il razzismo come un problema proritario da la sensazione di combattere una grande battaglia di giustizia, nei fatti si risolve in una serie di situazioni peggiori . E' sempre stato cosi , sempre sarà cosi .
E che c'entra il progressismo con le operazioni di facciata e la propaganda che TUTTI fanno?


Non c'è "soluzione" , c'è da vedere le cose come stanno.
L'idea che il mondo intero sia sbagliato e che si possa correggere con l'impegno ,da luogo appunto a situazioni invariabilmente peggiori della precedente.
Ma chi cavolo ha parlato di "sbagliato" o "giusto"?
Proprio non riesci ad uscire dall'ottica del conservatore eh.


E gli immigrati SONO STATI FATTI VENIRE IN MASSA, incoraggiandoli e reprimendo solo il dissenso degli europei perchè altrimenti il loro numero si sarebbe decuplicato in una ventina di anni?
Ma comprarsi un altro libro di favole e non rileggere sempre quello?

shambler1
11-01-2009, 22:34
Se la donna europea media pensa alla carriera e alle griffe e si decide a fare figli solo quando sta al limite biologico e quando pochi uomini le trovano attraenti non te la prendere con la moglie del romeno che ha seguito la natura iniziando a fare figli a 25 anni. :boh:
Alcune cose che tu dici possono avere un senso e io penso di intravederlo ma questo faccenda puramente numerica no.

La donna europea è stata ingannata ma dietro ci sono anche operazioni culturali animate da una volontà ben precisa.

lowenz
11-01-2009, 22:35
Cmq Shambler sei veramente un caso unico, parli di difesa dell'identità e poi usi le parole come un americano :fagiano: :fagiano: :fagiano:

http://it.wikipedia.org/wiki/Stronzata

La parola stronzata è un termine colorito di uso comune che sta ad indicare un oggetto o una cosa di poco conto o un'affermazione ridicola pronunciata da qualcuno o anche un'azione stupida e insensata compiuta da una persona.

Che è quello che infatti ogni italiano pensa:
Ecco invece cosa pensa l'americano:

Il termine in sé deriva da stronzo ("cilindro solido di sterco" ma anche, per estensione, epiteto dispregiativo), e da qui il valore primario di "cosa di poco conto". Negli ultimi anni sta generalizzandosi l'uso di questo termine, indotto da mediocri traduzioni di film anglofoni, come corrispettivo dell'inglese bullshit (letteralmente "merda di toro"), impiegato per definire in modo colorito "bugie, menzogne", come nella frase "non dire stronzate". Il termine colloquiale italiano più prossimo all'espressione inglese sarebbe in realtà balle, infatti il resto di questa voce suonerebbe più "familiare" ad un italiano sostituendo balle a stronzate.

Che infatti è quello che dice Shambler.....siamo al limite del grottesco eh :D

Dream_River
11-01-2009, 22:37
La donna europea è stata ingannata...

...dai progressisti che l'hanno fatta diventare lesbica :read:

lowenz
11-01-2009, 22:37
La donna europea è stata ingannata ma dietro ci sono anche operazioni culturali animate da una volontà ben precisa.
No, notevoli paranoie.

shambler1
11-01-2009, 22:38
Ma di cognome fai MALAFEDE?
Stronzata a casa mia è sinonimo di cagata ovvero "cosa uscita dal didietro" ovvero "cosa di nessun valore".

Bello ridefinire le parole secondo le proprie esigenze

http://it.wikipedia.org/wiki/Tribalismo

Il primo è un sistema sociale costituito da piccoli gruppi sostanzialmente indipendenti, chiamati tribù. Le società tribali mancano di ogni livello organizzativo al di sopra di quello locale della tribù. La struttura sociale interna di una tribù può variare grandemente di caso in caso; date le piccole dimensioni delle tribù, in ogni cosa, anche la suta struttura è sempre relativamente semplice, con pochi livelli sociali e distinzioni tra individui. Alcune tribù sono particolarmente egalitarie, e nella maggior parte dei casi esiste al più solo una vaga nozione della proprietà privata. Questo tipo di struttura sociale è la più antica nella storia dell'uomo, e rimase predominante per la maggior parte della storia umana. Alcuni gruppi etnici hanno conservato questo tipo di struttura sociale fino a oggi.

La parola tribalismo può anche essere impiegata per riferirsi all'idea di forte identità culturale o etnica, e di contrapposizione dei "simili" ai "diversi". Questo fenomeno è comune nelle società tribali, e in effetti costituisce una precondizione per l'esistenza stessa del concetto di tribù, che è per l'appunto un gruppo di "simili" isolati. Se lo si intende in senso sufficientemente ampio, si può sostenere che il tribalismo (in questa accezione) esista ancora in diverse forme anche nelle società più "avanzate".


E che c'entra il progressismo con le operazioni di facciata e la propaganda che TUTTI fanno?


Ma chi cavolo ha parlato di "sbagliato" o "giusto"?
Proprio non riesci ad uscire dall'ottica del conservatore eh.


Ma comprarsi un altro libro di favole e non rileggere sempre quello?

Il problema del tribalismo in Africa è quello che ho detto io. Mica parliamo della capanna coi selvaggi.
L'organizzazione del potere è diversa, molto diversa da quella europea "occidentale" e la storia dell'Africa post coloniale lo sta a dimostrare.
IL razzismo NON è il problema.

lowenz
11-01-2009, 22:38
...dai progressisti che l'hanno fatta diventare lesbica :read:
Perchè Satana ha bisogno di succubi da inviare per succhiare il seme maschile - come Lilith - non dimenticarlo! :fagiano:

shambler1
11-01-2009, 22:40
Cmq Shambler sei veramente un caso unico, parli di difesa dell'identità e poi usi le parole come un americano :fagiano: :fagiano: :fagiano:

http://it.wikipedia.org/wiki/Stronzata

La parola stronzata è un termine colorito di uso comune che sta ad indicare un oggetto o una cosa di poco conto o un'affermazione ridicola pronunciata da qualcuno o anche un'azione stupida e insensata compiuta da una persona.

Che è quello che infatti ogni italiano pensa:
Ecco invece cosa pensa l'americano:



Che infatti è quello che dice Shambler.....siamo al limite del grottesco eh :D

No caro, sono stronzate perchè , oltre ad essere inesatte PROVOCANO DANNI.
Gli ideali del 68 e del 77 non sono solo inesatte ma hanno provocato e ancora provocano DANNI .
Sono tossiche, merda .

lowenz
11-01-2009, 22:44
Il problema del tribalismo in Africa è quello che ho detto io. Mica parliamo della capanna coi selvaggi.
L'organizzazione del potere è diversa, molto diversa da quella europea "occidentale" e la storia dell'Africa post coloniale lo sta a dimostrare.
IL razzismo NON è il problema.
Qui di problema io ne vedo solo uno e francamente e non è né il razzismo né il progressismo né il femminismo lesbico-satanico.
Ha un nome ben preciso ma siccome è più tabù di JHWH non posso dirlo.

Ma siccome sono allegro stasera mi limito ad usare il simbolo di prima e scacciare i criceti :ciapet:

http://sephira.org/sfa/images/sephiroth.jpg

Salutami la Talmudic, pardon Multadic University :p

lowenz
11-01-2009, 22:44
No caro, sono stronzate perchè , oltre ad essere inesatte PROVOCANO DANNI.
Gli ideali del 68 e del 77 non sono solo inesatte ma hanno provocato e ancora provocano DANNI .
Sono tossiche, merda .
Dillo ai contadini che usano il letame per concimare che stanno usando materiali tossici :asd:

shambler1
11-01-2009, 22:54
Dillo ai contadini che usano il letame per concimare che stanno usando materiali tossici :asd:
Le idee che andate propugnando, ben lungi dal concimare sono tossiche , rifiuti, escrementi. Ora qualcuno si arrabbia perchè queste cose non si devono dire..ma si tratta solo di aspettare che i tabu cadano da soli.

_Magellano_
11-01-2009, 22:57
La donna europea è stata ingannata ma dietro ci sono anche operazioni culturali animate da una volontà ben precisa.Ingannata da chi? se preferisce lo sballo fino alla maturità(un termine gentile per dire quasi vecchia)e poi ripiegare sul classico figlio unico più per sfizio che per altro non credo ci sia chissà quale manipolazione apparte l'egoismo di suddetta donna o la sua volontà di darsi un tono tramite la carriera o i gingilli(insomma evocando la parità dei sessi ma di fatto prendendo solo il peggio dai peggiori degli uomini).
Perchè c'è da dire che anche gli uomini se guardassero un po meno partite e facessero un po piu sport forse sarebbe più fertili.
Alla fine stai dicendo che se la donna europea ha quel comportamento che a lungo andare è autolesionista la colpa è della società? :asd:
Pensavo la società avesse la colpa solo dei tossici e dei criminali o almeno cosi loro dicono. :asd:

_Magellano_
11-01-2009, 22:59
Le idee che andate propugnando, ben lungi dal concimare sono tossiche , rifiuti, escrementi. Ora qualcuno si arrabbia perchè queste cose non si devono dire..ma si tratta solo di aspettare che i tabu cadano da soli.
Ma tu fai bene a parlare liberamente delle tue opinioni anzi magari ci fosse più gente che non da peso all'opinione degli altri e va' contro corrente anche toccando i tabù,però se gli altri non la pensano come te non è che per forza sono in mala fede.

lowenz
11-01-2009, 22:59
Le idee che andate propugnando, ben lungi dal concimare sono tossiche , rifiuti, escrementi. Ora qualcuno si arrabbia perchè queste cose non si devono dire..ma si tratta solo di aspettare che i tabu cadano da soli.
E dagliela con sto "non doversi dire" quando da anni le ripeti e noi siamo qui a sentirle con tanta tanta pazienza, ma non hai altre tecniche oratorie a parte questa?
Guarda che abbiamo capito che ti piace usarla, lo abbiamo C-A-P-I-T-O.

Allora come va con la talmudic university? :D
A che punto sei dell'albero della vita, terza sephira? :D

lowenz
11-01-2009, 23:00
Ma tu fai bene a parlare liberamente delle tue opinioni anzi magari ci fosse più gente che non da peso all'opinione degli altri e va' contro corrente anche toccando i tabù,però se gli altri non la pensano come te non è che per forza sono in mala fede.
Ma quali tabù? Quello che ci si inventa per sentirsi fighi e fare gli anticonformisti siccome il vecchio tipo di anticonformismo non aveva portato a niente? :asd:

Tu sei iscritto da pochi mesi, noi siamo anni che li sentiamo questi "innominabili tabù" per mano di Shambler, sempre con la solita recita vittimista.

_Magellano_
11-01-2009, 23:07
Ma quali tabù? Quello che ci si inventa per sentirsi fighi e fare gli anticonformisti siccome il vecchio tipo di anticonformismo non aveva portato a niente? :asd:

Tu sei iscritto da pochi mesi, noi siamo anni che li sentiamo questi "innominabili tabù" per mano di Shambler, sempre con la solita recita vittimista.
No lowenz stavolta shambler ha ragione,parlare di razzismo o problemi derivanti da immigrati nella nostra società è quasi un tabù e basta un accusa di razzismo per essere messo alla berlina con tanto di gente che ti insulta manco fossi un mafioso.
Daltronde quando si vuole far passare qualcuno per cattivo e screditarlo lo si accusa di essere un fascista o un razzista e questo non lo si può negare è un fatto,tabù simili difficilmente se ne trovano adesso.
Pensa solo al fatto che una frase innocua come "sono fiero di essere italiano" possa metterti nei guai agli occhi di qualche ben pensante.

lowenz
11-01-2009, 23:12
No lowenz stavolta shambler ha ragione,parlare di razzismo o problemi derivanti da immigrati nella nostra società è quasi un tabù e basta un accusa di razzismo per essere messo alla berlina con tanto di gente che ti insulta manco fossi un mafioso.
Daltronde quando si vuole far passare qualcuno per cattivo e screditarlo lo si accusa di essere un fascista o un razzista e questo non lo si può negare è un fatto,tabù simili difficilmente se ne trovano adesso.
Pensa solo al fatto che una frase innocua come "sono fiero di essere italiano" possa metterti nei guai agli occhi di qualche ben pensante.
Ma per piacere, questo è un forum di persone adulte e nessuno vede come tabù il fatto che una parte politica possa farsi bella con il "razzismo" anche dove non c'è.

Ma da qui a vederci le congiure di massoni&noachiti (di cui nessuno dice i nomi :asd: ) che si inventano e propagandano il progressismo per distruggere la società (cristiana) per rendere felice il loro infernale padrone ce ne passa (cerca di farti spiegare da Shambler la questione sulla donna e vedrai che ad un certo punto tutto tenderà verso spiegazioni.....esoteriche :asd: ).

_Magellano_
11-01-2009, 23:18
Ma per piacere, questo è un forum di persone adulte e nessuno vede come tabù il fatto che una parte politica possa farsi bella con il "razzismo" anche dove non c'è.

Ma da qui a vederci le congiure di massoni&noachiti (di cui nessuno dice i nomi :asd: ) che si inventano e propagandano il progressismo per distruggere la società (cristiana) per rendere felice il loro infernale padrone ce ne passa (cerca di farti spiegare da Shambler la questione sulla donna e vedrai che ad un certo punto tutto tenderà verso spiegazioni.....esoteriche :asd: ).Se parliamo di forum si puoi dire il cavolo che vuoi e fare anche apologia in molti casi,ma di fuori se solo si sparge la voce che sei razzista o sessista il posto di lavoro lo saluti,frasi come: "io la penso come lei ma capisce che i nostri clienti..." fanno da benservito e sul giornale se ne leggono di cose cosi.
Ora io non so' shambler in che contesto la vede.
Certo una cosa è parlare del tema seriamente un altra è parlare della nave madre rettiliana che tramite il culto del dio serpente(quello della mela se non sbaglio)vuole sostituire Dio in un nuovo mondo dove le mele sono per tutti tramite il motto "mela e fico per tutti" (parlo di frutti ovviamente).

lowenz
11-01-2009, 23:37
Se parliamo di forum si puoi dire il cavolo che vuoi e fare anche apologia in molti casi,ma di fuori se solo si sparge la voce che sei razzista o sessista il posto di lavoro lo saluti,frasi come: "io la penso come lei ma capisce che i nostri clienti..." fanno da benservito e sul giornale se ne leggono di cose cosi.
Ora io non so' shambler in che contesto la vede.
Certo una cosa è parlare del tema seriamente un altra è parlare della nave madre rettiliana che tramite il culto del dio serpente(quello della mela se non sbaglio)vuole sostituire Dio in un nuovo mondo dove le mele sono per tutti tramite il motto "mela e fico per tutti" (parlo di frutti ovviamente).
Ecco perchè si dice M(a)ELEFICO! :sofico:

Quello che dice "capisce i nostri clienti" non è uno struzzo, è solo il drittone che sa che $$$$$ contano più di serpentelli e occhioni onniveggenti e quindi per i $$$$$ sostituisce senza batter ciglio il dipendente A con il dipendente B :asd:
E non vedo perchè lamentarsene poi, sarebbe roba da progressisti. Infatti anche questo è lo status quo e qualcuno disse:

"Voi, servi, siate docili in tutto con i vostri padroni terreni"

Su, obbedire che bisogna salvare lo status quo, altrimenti non ci si salva più nemmeno dopo la morte :O

_Magellano_
11-01-2009, 23:44
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_850225622.htmlTanto per restare in tema,perfino un principe deve stare attento a cosa dice se connesso a certe cose. :asd:

lowenz
11-01-2009, 23:47
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_850225622.htmlTanto per restare in tema,perfino un principe deve stare attento a cosa dice se connesso a certe cose. :asd:

Ma Harry e' anche un soldato pieno di fegato. Dopo aver cercato inutilmente di andare in Iraq (''troppo pericoloso'' giudicarono i comandi militari), l'anno scorso riusci' a partire per l'Afghanistan, nella roccaforte taleban di Helmand. Per dieci settimane ando' sul campo a individuare i bersagli per l'aviazione, poi il sito Usa Drudge Report svelo' tutto e l'esercito lo fece rientrare per motivi di sicurezza. Quest'anno ha cominciato un corso da pilota da elicotteri

UUUUUUAAAAAAAUUUUUUUUU, cabbestia.
Non lo aggiungono al Joca Jouer? "Principe Harry!"

Se è pieno di fegato magari può donarne qualcuno agli inglesi alcolizzati....azz, non sono stato politically correct!
Che il cielo mi fulmini!

shambler1
12-01-2009, 00:37
Ingannata da chi? se preferisce lo sballo fino alla maturità(un termine gentile per dire quasi vecchia)e poi ripiegare sul classico figlio unico più per sfizio che per altro non credo ci sia chissà quale manipolazione apparte l'egoismo di suddetta donna o la sua volontà di darsi un tono tramite la carriera o i gingilli(insomma evocando la parità dei sessi ma di fatto prendendo solo il peggio dai peggiori degli uomini).
Perchè c'è da dire che anche gli uomini se guardassero un po meno partite e facessero un po piu sport forse sarebbe più fertili.
Alla fine stai dicendo che se la donna europea ha quel comportamento che a lungo andare è autolesionista la colpa è della società? :asd:
Pensavo la società avesse la colpa solo dei tossici e dei criminali o almeno cosi loro dicono. :asd:
Esatto
Per esempio scoraggiando la natalità oppure imponendo modelli culturali di "fare sesso" senza nessuna responsabilità o il mito del "far carriera" al posto di fare la madre che è brutto e antiquato o risolvendo il maschilismo imponendo il mito del puttaniere o della donna "libera" e quindi zoccola.

La società non si è impostata da sola in questo modo, qualcuno ha fatto si che prendesse questa direzione .

lowenz
12-01-2009, 00:41
La società non si è impostata da sola in questo modo, qualcuno ha fatto si che prendesse questa direzione .
Come al solito da anni.....i nomi grazie :)

lowenz
12-01-2009, 00:49
Per esempio scoraggiando la natalità oppure imponendo modelli culturali di "fare sesso" senza nessuna responsabilità o il mito del "far carriera" al posto di fare la madre che è brutto e antiquato o risolvendo il maschilismo imponendo il mito del puttaniere o della donna "libera" e quindi zoccola.
Andrò a dirlo alle mie imbastardite amiche ingegneresse che sicuramente hanno scelto la carriera perchè i progressisti figli del demonio le hanno distolte dal ruolo di madre come modello e per lo stesso motivo hanno avuto vari ragazzi con cui hanno avuto rapporti, non perchè volessero loro averli!
E' stato tutto imposto e loro (che sono notoriamente stupide come ti ringrazio di farci capire) non se ne sono accorte :asd:

Ovviamente hai bellamente saltato (come volevasi dimostrare) il fatto che le donne un tempo facessero le puerpere perchè:

a) servivano braccia per i campi
b) non c'erano altri divertimenti se non avere rapporti sessuali
c) ovviamente niente contraccettivi altrimenti divieto di partecipare ai sacramenti che fanno da collante a siffatta società

Ma continua pure ad appropriarti della parola "realtà", anche questo è un residuo del tuo passato sinistroide.

_Magellano_
12-01-2009, 00:54
Come al solito da anni.....i nomi grazie :)E' quello che mi stavo chiedendo anche io,anche perchè qualora fosse verosimile andrei subito ad informarmi,queste cose a livello di complotti mi mettono un angoscia addosso non so se conosci la serie outer limits?

lowenz
12-01-2009, 00:58
E' quello che mi stavo chiedendo anche io,anche perchè qualora fosse verosimile andrei subito ad informarmi,queste cose a livello di complotti mi mettono un angoscia addosso non so se conosci la serie outer limits?
Ma guarda un nome che quelli come Shambler hanno sempre lì da dire-ma-non-dire è quello di Umberto Eco. Un altro quello di Cacciari.

Adesso puoi andare a stanare questi satanici progressisti e regolare i conti per il bene dello status quo :)

Dream_River
12-01-2009, 08:59
Per esempio scoraggiando la natalità oppure imponendo modelli culturali di "fare sesso" senza nessuna responsabilità o il mito del "far carriera" al posto di fare la madre che è brutto e antiquato o risolvendo il maschilismo imponendo il mito del puttaniere o della donna "libera" e quindi zoccola.


Non vorrei farti prendere un coccolone, ma io questi discorsi li ho già letti sui giornali che a Bologna distribuiscono i militanti del partito Marxista-Leninista Italiano (Quelli che fra i propri maestri hanno Stalin e Mao), anche se loro vedevano il complotto capitalista invece che progressista :read:

Ti è davvero rimasto qualcosa del tuo passato da comunista :D

lowenz
12-01-2009, 09:32
Ti è davvero rimasto qualcosa del tuo passato da comunista :D
Certo che gli è rimasto, il sistemismo spicciolo dell'anticonformista, "solo io capisco come vanno le cose, tutti voi siete vittime della propaganda".
Solo che nel suo caso l'ha politicamente girato di 180° fondendolo col pensiero teocon, ma sempre quello è.

E' assurdo ma non riesce a capire che è l'occasione che fa l'uomo ladro (o la donna zoccola :D), non l'imposizione culturale che al massimo può avere i suoi effetti quando la donna ha 14 anni, non a 25, età a cui HA GIA' RIFLETTUTTO SUL SUO EVENTUALE PASSATO "PROGRESSISTA" IMPOSTO DAI MISTERIOSI QUALCUNO (:p), e lo dico per esperienza.
Ma è a 25 che una donna può fare "danno sociale", rifiutandosi - pur sapendolo - di fare figli, non a 14 e non c'entra più una ceppa con quello che era a 14 anni come testa!
E la cosa ancora più assurda è che è sempre il progressismo "sessantottino" ad essere il colpevole, ma si dimentica palesemente (chissà perchè) del progressismo fascista che aveva eretto la figura della donna-gerarca del partito: quella è meglio far finta che non ci sia.....altrimenti lui e gli amici forzanuovisti si trovano un tantino disorientati quando pensano al modello di donna "angelo del focolare" davanti alla foto di una gerarca del Duce.

http://www.pennaemouse.it/public/media/copj1312.jpg

Decisamente sessantottina come figura di donna no? Ah no, è del '30 :asd:

nomeutente
12-01-2009, 10:42
Mii... quanto avete scritto! :eek:

Mi limito per il momento a qualche appunto.


Allora ammetti che le razze esistono! Un bambino di un anno lo vede, un progressista no..come è sto fatto?


A 18 mesi solo il 50% dei bambini manifesta una coscienza di sé (attestata dal superamento della prova "macchia rossa in faccia davanti allo specchio").
Ad un anno un bambino non solo non è in grado di distinguere concetti come "bambino di razza bianca" da "bambino di razza nera", ma non è nemmeno in grado di distinguere "bambino" o "cane" da "giocattolo".



Il progressismo è quell'insieme di dottrine e filosofie di vita che si oppongono allo stile di vita tradizionale , visto come "ordine costituito" . Ogni comportamento deviante viene esaltato cosi da scardinare "il sistema".


Altra panzana.

Il progressismo è un insieme di idee che si oppone al mantenimento di un'usanza (ritenuta sbagliata sulla base di una motivazione specifica), solo perché la tradizione la considera giusta.




Quindi la classificazione tassonomica a me insegnata dai miei insegnanti andrebbe a farsi fottere in virtù di cosa?


In virtù di quanto ho già scritto prima.

La categoria di razza, tassonomicamente parlando, è usata solo in zootecnia. In botanica si usa invece la varietà.

La razza non è una classificazione esaustiva degli esseri viventi ma è limitata.
Mi spiego meglio: tutti gli esseri viventi appartengono ad un ordine o ad una specie: se non sono di uno sono dell'altro, non esistono individui "senza ordine" o "senza specie". Esistono invece individui che non appartengono ad una razza.
Le razze sono arbitrariamente definite da organismi internazionali che associano gli allevatori, sulla base di caratteristiche soggettive. Infatti nascono nuove razze ogni volta che gli allevatori riescono a selezionarle, incrociando razze diverse. Se invece due cani si accoppiano fuori da un allevamento, danno origine ad un meticcio.

Le specie non soggette ad allevamento (cioè gli animali selvatici e gli uomini) non sono suddivise in razze. Al limite esiste la sottospecie.

E' anche da sottolineare che la tua affermazione "il problema non è l'esistenza delle razze, ma la discriminazione fra razze" non ha molto senso.
Anche ammesso che esistano razze, nel codificarle devi prevedere inevitabilmente anche la distinzione fra "di razza" e "meticcio", quindi stai già facendo una distinzione altamente discriminatoria.
Questo in realtà non ha senso, proprio perché la specie umana non si divide in razze, in quanto la variabilità genotipica e fenotipica è posta lungo un continuum e non ci sono "comparti stagni" all'interno dei quali gli allevatori della razza umana forzano gli accoppiamenti: nessuno ti chiede il pedigree prima di uscire con te per essere certo di avere un partner di razza pura.

Ultima nota: gli appassionati sanno che le razze canine presentano spesso difetti insiti nella loro conformazione (ad es. i cani con il muso piatto hanno problemi di respirazione) oppure la tendenza a sviluppare tare genetiche (ossa fragili). Questi ultimi difetti potrebbero essere superati solo con l'introduzione nella prole di materiale genetico "sano", ma questo non è possibile perché a quel punto la prole non sarebbe più di razza pura.
Questi problemi si manifestano molto più sporadicamente fra gli animali selvatici o nell'uomo, proprio perché non esistono razze artificialmente individuate ma lavora la selezione naturale (e meno male).



Per razza si intende un gruppo di essere viventi appartenenti alla stessa specie, ma dotati di alcune caratteristiche diverse tra loro, e chiunque abbia studiato la tassonomia (chi è Linneo? :fagiano: ) lo sa.


Se non hai avuto la pazienza di leggere tutto, ti capisco. Quindi sintetizzo: chiunque abbia studiato tassonomia sa che non esistono ulteriori distinzioni al di sotto di "homo sapiens sapiens". In caso contrario ti sfido a fare l'elenco delle razze umane, a specificarne le caratteristiche e a indicare la loro distribuzione geografica.
Per cani, gatti, cavalli, vacche ecc. lo puoi fare, infatti l'esistenza di razze in zootecnia non è messa in discussione da alcuno.



Sorry ma avevo ragione :fagiano:


Sorry, ma avevi torto ;)



Appunto, è sbagliato creare ghetti di soli stranieri, come è sbagliato creare ghetti di pregiudicati italiani ( in una zona di Ostia su questo ultimo punto ne sanno qualcosa)


Qui siamo d'accordo, naturalmente.

Il problema è che, se postuli l'esistenza delle razze umane, viene naturale la conseguenza che è giusto mantenere la purezza razziale.
Non esiste, non è mai esistita e mai esisterà una teoria razzista che non predichi la discriminazione (almeno fra "razzialmente puri" e "meticci") e che non propugni la separazione fisica fra gli appartenenti a diverse razze.

lowenz
12-01-2009, 12:17
Ad un anno un bambino non solo non è in grado di distinguere concetti come "bambino di razza bianca" da "bambino di razza nera", ma non è nemmeno in grado di distinguere "bambino" o "cane" da "giocattolo".
Gli distruggi la sua idea di famiglia: il bambino nasce sapendo battere i tacchi e fare il saluto romano!
Sono i cattivoni progressisti che vogliono diffondere la malacultura (dei cattivi maestri) che sostiene non sia in grado di farlo, storcendo la fortissimamente fenotipica espressione dell'italicità ! :D

nomeutente
12-01-2009, 13:13
la fortissimamente fenotipica espressione dell'italicità ! :D

Mi fai morire... dovevano chiamarti a scrivere i testi per "fascisti su marte" :D

Fritz!
12-01-2009, 14:38
M

La categoria di razza, tassonomicamente parlando, è usata solo in zootecnia. In botanica si usa invece la varietà.

La razza non è una classificazione esaustiva degli esseri viventi ma è limitata.


Ma soprattutto é e rimane un sistema di valutazione dell'osservatore.

Se mi gira posso farmi la mia tassonomia personale e classificare gli esseri umani in base alla lunghezza del pisello.

Ma questo cosa c'entra con la religione?
Questo cosa c'entra con le tensioni tra ebrei e musulmani nelle periferie francesi di cui parlava l'articolo?

Insomma, perché al solito il 3D é stato deviato sui soliti temi cricetali?

lowenz
12-01-2009, 14:43
Insomma, perché al solito il 3D é stato deviato sui soliti temi cricetali?
Perchè quando uno è emotivo trascina tutti nel suo vortice :D

CYRANO
12-01-2009, 15:09
Perchè quando uno è emotivo trascina tutti nel suo vortice :D

come una donna mestruata ...



C.àaà.zà.ùa

Gio22
12-01-2009, 19:00
si ma come ci siete finiti a parlare di razze ,mazze ,e donne mestruate lo sapete solo voi.
voi direte shambler e i suoi deliri cricetali ....ehhhh ...oh! esiste anche l'ignore list.

la notizia nn doveva nemmeno suscitare polemica,visto che si da per scontato,che tutti sappiate che esiste il fenomeno del razzismo al contrario (poi c'è chi fà finta di ignorarlo per tornaconto politico),e nemmeno il 3D si prestava a una strumentalizzazione contro l'immigrazione -
quindi shambler -_-'

Sull'argomento;sè da un lato non stupisce la tipica esuberanza dei giovani (in questo caso emigranti),che li spinge a discriminare i bianchi,in nome di una certa superiorità fisica,dall'altra parte,molte volte,si forniscono motivazioni come queste
Vogliono il tenore di vita che non hanno. Vogliono la playstation e l'auto.
come basi per comprendere il disagio .


Quindi io che nn ho la ps3 ,e che frà un pò potrei dovermi togliere l'auto (frà ZSU,ZTL,lavoro precario e altri problemi), dovrei cominciare a prendermela con i cinesi che mi portano via il lavoro.
se fossi ignorante...ma sò bene che nel caso specifico il cinese fà solo il suo compito,e gli và riconosciuto,con 1/4 del mio costo.

e se stiamo già considerando che abbiamo a che fare con l'ignoranza,il problema è solo di chi lo è. e in questo caso nn si possono scaricare le responsabilità.

Non avete ipotizzato un concetto,e cioè,che nella nostra società,esiste una parola che all'immigrato,e in particolare a quello che proviene da contesti culturali totalmente diversi dal nostro,forse nn riesce ad arrivare,o nn viene percepita:FALLIMENTO.
perchè la vita in occidente (o...nel mondo dei bianchi se preferite) è bellissima...,ma solo sè arrivi ai livelli del beckam di turno,ma,quando nonostante il talento,nn ce la fai,e devi riparare su di un lavoro precario,devi remprimere le tue ambizioni,e sorge dunque la frustrazione.
mi sembra che sia avvenuto ciò nelle periferie di parigi,dove i giovani transalpini di origine nn francese abbiano sfogato cosi il loro disagio,identificando nei sistemi della società occidentale il motivo di tale frustrazione.
Con l'unica differenza che noi europei,come i padri,e i nonni degli immigrati che adesso stanno facendo saltare il tappo integrazione,abbiamo accettato "Meglio" il ridimensionamento delle aspettative di vita.
perchè questo sia successo,nn lo sò.

_Magellano_
12-01-2009, 19:43
si ma come ci siete finiti a parlare di razze ,mazze ,e donne mestruate lo sapete solo voi.
voi direte shambler e i suoi deliri cricetali ....ehhhh ...oh! esiste anche l'ignore list.

la notizia nn doveva nemmeno suscitare polemica,visto che si da per scontato,che tutti sappiate che esiste il fenomeno del razzismo al contrario (poi c'è chi fà finta di ignorarlo per tornaconto politico),e nemmeno il 3D si prestava a una strumentalizzazione contro l'immigrazione -
quindi shambler -_-'

Sull'argomento;sè da un lato non stupisce la tipica esuberanza dei giovani (in questo caso emigranti),che li spinge a discriminare i bianchi,in nome di una certa superiorità fisica,dall'altra parte,molte volte,si forniscono motivazioni come queste come basi per comprendere il disagio .


Quindi io che nn ho la ps3 ,e che frà un pò potrei dovermi togliere l'auto (frà ZSU,ZTL,lavoro precario e altri problemi), dovrei cominciare a prendermela con i cinesi che mi portano via il lavoro.
se fossi ignorante...ma sò bene che nel caso specifico il cinese fà solo il suo compito,e gli và riconosciuto,con 1/4 del mio costo.

e se stiamo già considerando che abbiamo a che fare con l'ignoranza,il problema è solo di chi lo è. e in questo caso nn si possono scaricare le responsabilità.

Non avete ipotizzato un concetto,e cioè,che nella nostra società,esiste una parola che all'immigrato,e in particolare a quello che proviene da contesti culturali totalmente diversi dal nostro,forse nn riesce ad arrivare,o nn viene percepita:FALLIMENTO.
perchè la vita in occidente (o...nel mondo dei bianchi se preferite) è bellissima...,ma solo sè arrivi ai livelli del beckam di turno,ma,quando nonostante il talento,nn ce la fai,e devi riparare su di un lavoro precario,devi remprimere le tue ambizioni,e sorge dunque la frustrazione.
mi sembra che sia avvenuto ciò nelle periferie di parigi,dove i giovani transalpini di origine nn francese abbiano sfogato cosi il loro disagio,identificando nei sistemi della società occidentale il motivo di tale frustrazione.
Con l'unica differenza che noi europei,come i padri,e i nonni degli immigrati che adesso stanno facendo saltare il tappo integrazione,abbiamo accettato "Meglio" il ridimensionamento delle aspettative di vita.
perchè questo sia successo,nn lo sò.Il discorso fila daltronde non discriminazione o no c'è gente sotto la soglia di povertà anche nella occidentale europa e nella sua popolazione natale quindi non è una questione di discriminazioni contro gli stranieri.
Certo il discorso del fallimento è un po brutto per alcuni ma alla fine è ragionevole.

Senza Fili
12-01-2009, 20:19
In virtù di quanto ho già scritto prima.

La categoria di razza, tassonomicamente parlando, è usata solo in zootecnia. In botanica si usa invece la varietà.

La razza non è una classificazione esaustiva degli esseri viventi ma è limitata.
Mi spiego meglio: tutti gli esseri viventi appartengono ad un ordine o ad una specie: se non sono di uno sono dell'altro, non esistono individui "senza ordine" o "senza specie". Esistono invece individui che non appartengono ad una razza.
Le razze sono arbitrariamente definite da organismi internazionali che associano gli allevatori, sulla base di caratteristiche soggettive. Infatti nascono nuove razze ogni volta che gli allevatori riescono a selezionarle, incrociando razze diverse. Se invece due cani si accoppiano fuori da un allevamento, danno origine ad un meticcio.

Le specie non soggette ad allevamento (cioè gli animali selvatici e gli uomini) non sono suddivise in razze. Al limite esiste la sottospecie.


Io ricordo questo


Classificazione geografica
delle razze umane
secondo Coon (1965)


Australoidi

Aborigeni australiani, Melanesiani, Papuani, Indiani tribali,Negritos



Caucasoidi

Europei, Ainu, Mediorientali, Nordafricani, parecchi Indiani



Capoidi

Africani della boscaglia, Ottentotti, Congoidi, Negri africani, Pigmei, Mongoloidi, Est Asiatici, Indonesiani, Polinesiani, Micronesiani, Amerindi, Eschimesi



Congoidi

Negri africani, Pigmei,




Mongoloidi

Est Asiatici, Indonesiani, Polinesiani, Micronesiani, Amerindi, Eschimesi














Nomeutente: E' anche da sottolineare che la tua affermazione "il problema non è l'esistenza delle razze, ma la discriminazione fra razze" non ha molto senso.
Anche ammesso che esistano razze, nel codificarle devi prevedere inevitabilmente anche la distinzione fra "di razza" e "meticcio", quindi stai già facendo una distinzione altamente discriminatoria.
Questo in realtà non ha senso, proprio perché la specie umana non si divide in razze, in quanto la variabilità genotipica e fenotipica è posta lungo un continuum e non ci sono "comparti stagni" all'interno dei quali gli allevatori della razza umana forzano gli accoppiamenti: nessuno ti chiede il pedigree prima di uscire con te per essere certo di avere un partner di razza pura.

Invece ha più che senso: dire "esistono persone dalla pelle scura", è riconoscere una caratteristica diversa da altri appartenenti all stessa specie, dire invece "le persone dalla pelle scura fanno schifo o sono inferiori alle altre" è razzismo, perchè si tratta di un palese pretesto utilizzato allo scopo di discriminare.



Nomeutente: Se non hai avuto la pazienza di leggere tutto, ti capisco. Quindi sintetizzo: chiunque abbia studiato tassonomia sa che non esistono ulteriori distinzioni al di sotto di "homo sapiens sapiens". In caso contrario ti sfido a fare l'elenco delle razze umane, a specificarne le caratteristiche e a indicare la loro distribuzione geografica.
Per cani, gatti, cavalli, vacche ecc. lo puoi fare, infatti l'esistenza di razze in zootecnia non è messa in discussione da alcuno.




Coon lo ha già fatto al posto mio, nel 1965, nemmeno tantissimo tempo fa, vedi elenco sopra :fagiano:








Nomeutente
Qui siamo d'accordo, naturalmente.

Il problema è che, se postuli l'esistenza delle razze umane, viene naturale la conseguenza che è giusto mantenere la purezza razziale.
Non esiste, non è mai esistita e mai esisterà una teoria razzista che non predichi la discriminazione (almeno fra "razzialmente puri" e "meticci") e che non propugni la separazione fisica fra gli appartenenti a diverse razze.


Non viene naturale per nulla, se non per chi attribuisce alle diverse razze connotati negativi, per mera discriminazione.
Come già detto un conto è riconoscere le diversità, un conto è usare le diversità come pretesto per discriminare.

lowenz
12-01-2009, 20:23
MA LOL, nel '65 la genetica esisteva da qualche anno, è una classificazione senza senso ormai quella!

Senza Fili
12-01-2009, 20:32
MA LOL, nel '65 la genetica esisteva da qualche anno, è una classificazione senza senso ormai quella!

Classificazione o non le caratteristiche tipiche di ogni razza sono palesi.

Dire che tali caratteristiche non esistono, solo per evitare che qualche tdc le possa prendere come pretesto per discriminare, è come dire che uno svedese ed un cinese sono uguali :)

lowenz
12-01-2009, 20:34
Classificazione o non le caratteristiche tipiche di ogni razza sono palesi.

Dire che tali caratteristiche non esistono, solo per evitare che qualche tdc le possa prendere come pretesto per discriminare, è come dire che uno svedese ed un cinese sono uguali :)
Come ha detto bene nomeutente le razze umane NON esistono, esistono i fenotipi della della stessa specie.

Non vi entra in testa? Arrangiatevi.

shambler1
12-01-2009, 21:06
Come ha detto bene nomeutente le razze umane NON esistono, esistono i fenotipi della della stessa specie.

Non vi entra in testa? Arrangiatevi.

Ahaha un bambino di un anno distingue un negro da un cinese o da un bianco ..o un uomo e una donna. Il progressista è cosi evoluto che non riesce più a distinguerli . Dunque è questo il progresso:una serie di concetti che portano a simulare un problema neurologico :D
in merito alla "pelle scura": un aborigeno australiano, un etiope ,un tailandese ,e un africano hanno tutti la pelle scura perchè la loro terra di origine ha un clima tale che gli uomini hanno sviluppato una pelle scura e magari, il naso camuso , MA appartengono tutti a razze diverse e a culture diverse . Se uono davvero volesse essere "il progressista" ne terrebbe conto.
Buakan e Shishido sono asiatici
http://k-1sport.de/gallery/000271b.jpg

questo signore invece è un aborigeno australiano ed è molto distante da un africano http://aboriginalart.com.au/images/dg_p6.jpg , che è persino più vicino a noi geneticamente.
Ragazza somala : "nera" ma di ceppo prevalentemente semita
http://www.mothersover40.com/files/iman.jpg

Io vedo tanti popoli provenienti da tanti paesi.
Il progressista vede solo "la pelle scura" e siccome è tale dopo finge di non vederla.

_Magellano_
12-01-2009, 21:17
cutSe devi fare altri esempi potresti postare altre foto di donne? la somala "nera ma di ceppo semita" mi stuzzica e non poco. :asd: ;)

Edit: stavolta shambler pare abbia ragione:
La consapevolezza etnica e il ruolo giocato dalle abilità cognitive
Intorno ai 4-5 anni i bambini riescono a distinguere i diversi stimoli in base all’appartenenza etnica, sono in grado di discriminare tra persone di gruppi etnici differenti con estrema precocità, nonostante a questa età non abbiano ancora acquisito una completa conoscenza delle categorie. In questo periodo dello sviluppo, le loro limitate capacità cognitive costituiscono una delle componenti principali alla base del pregiudizio.
Basata particolarmente sulla preferenza etnica e sulle tecniche di attribuzione di caratteristiche, gran parte della ricerca ha constatato che i bambini a partire da un’età molto giovane sono in grado di differenziare le persone sulla base di stimoli etnici (come il colore della pelle) e di distinguere in maniera chiara gli appartenenti ai diversi gruppi razziali. A partire dai quattro anni dimostrano una notevole preferenza verso gli appartenenti al proprio gruppo etnico, assumendo atteggiamenti discriminatori nei confronti di chi non ne fa parte.
http://www.vertici.com/rubriche/articolo.asp?cod=12811&cat=STUDI&titlepage=Studi%20e%20Ricerche&page=1
Ma c'è anche da specificare che questo avviene per un motivo istintivo e non per un motivo più ragionato quindi parlare di discriminazioni per cattiveria è eccessivo.

lowenz
12-01-2009, 21:20
Se vuoi chiamo un amico che si occupa di genomica, ma penso sia troppo per il forum, del resto lui lavora.....non costruisce forum contro i prog....pagani :asd:

Però sai, mi piace perdere tempo con te, ma non vorrei rubarlo alla signora TALMUDica.

Si arrabbia? E non lo dico come tecnica retorica, magari ti mazzia veramente :fagiano:

lowenz
12-01-2009, 21:22
Se devi fare altri esempi potresti postare altre foto di donne? la somala "nera ma di ceppo semita" mi stuzzica e non poco. :asd: ;)
Nota il sito:

http://www.mothersover40.com

A caso eh :asd:

lowenz
12-01-2009, 21:24
S
Edit: stavolta shambler pare abbia ragione:

http://www.vertici.com/rubriche/articolo.asp?cod=12811&cat=STUDI&titlepage=Studi%20e%20Ricerche&page=1
Ma c'è anche da specificare che questo avviene per un motivo istintivo e non per un motivo più ragionato quindi parlare di discriminazioni per cattiveria è eccessivo.
Non per dire ma 4-5 anni è un abisso rispetto ad 1 :sbonk:

shambler1
12-01-2009, 21:24
Se vuoi chiamo un amico che si occupa di genomica, ma penso sia troppo per il forum, del resto lui lavora.....non costruisce forum contro i prog....pagani :asd:

Però sai, mi piace perdere tempo con te, ma non vorrei rubarlo alla signora TALMUDica.

Si arrabbia? E non lo dico come tecnica retorica, magari ti mazzia veramente :fagiano:

Il progressista vede Buakan e gli dice :" vi amo a voialtri negri" poi si accorge che è asiatico , ci ripensa e dice :" vi amo a voialtri cinesi" e infine aggiunge:" ma le razze non esistono!" a quel punto Buakan , offesissimo , gli tira un calcio in faccia e lo fa secco.
http://loutavern.files.wordpress.com/2008/07/000243b1.jpg

_Magellano_
12-01-2009, 21:26
Non per dire ma 4-5 anni è un abisso rispetto ad 1 :sbonk:Ma non ha importanza comunque perchè sempre quella ricerca dice che ad un certo punto questi aspetti vanno via via assopendosi,insomma non restano cosi gravi.
Nota il sito:

http://www.mothersover40.com

A caso eh :asd:
:asd:

shambler1
12-01-2009, 21:27
Se devi fare altri esempi potresti postare altre foto di donne? la somala "nera ma di ceppo semita" mi stuzzica e non poco. :asd: ;)

Edit: stavolta shambler pare abbia ragione:

http://www.vertici.com/rubriche/articolo.asp?cod=12811&cat=STUDI&titlepage=Studi%20e%20Ricerche&page=1
Ma c'è anche da specificare che questo avviene per un motivo istintivo e non per un motivo più ragionato quindi parlare di discriminazioni per cattiveria è eccessivo.

Oddio..quali "discriminazioni"? Un bambino si rende conto di come stanno le cose..il progressista ha la testa piena di scemate al punto che non se ne accorge o ( fa finta) come avesse una gravissima lesione neurologica.
Nessuna cattiveria.

_Magellano_
12-01-2009, 21:28
Il progressista vede Buakan e gli dice :" vi amo a voialtri negri" poi si accorge che è asiatico , ci ripensa e dice :" vi amo a voialtri cinesi" e infine aggiunge:" ma le razze non esistono!" a quel punto Buakan , offesissimo , gli tira un calcio in faccia e lo fa secco.
Mi sa' che il calcio in faccia me lo pigliavo anche io,giuro quando pensavo ad un cinese pensavo ad uno abbastanza chiaro di carnagione tendente al giallo. :eek:
Ma questo buakan non è che ha un genitore cinese e uno africano?

shambler1
12-01-2009, 21:28
Ma non ha importanza comunque perchè sempre quella ricerca dice che ad un certo punto questi aspetti vanno via via assopendosi,insomma non restano cosi gravi.

:asd:

Uno a caso con l'immagine di una bella donna Somala. Prova a dirle che è una negra e vedrai cosa ti risponde.

_Magellano_
12-01-2009, 21:29
Oddio..quali "discriminazioni"? Un bambino si rende conto di come stanno le cose..il progressista ha la testa piena di scemate al punto che non se ne accorge o ( fa finta) come avesse una gravissima lesione neurologica.
Nessuna cattiveria.Shambler che ti devo dire io non sono ne bambino ne progressista,pigliatela con loro. :asd:
Che ti devo dire? :asd:

lowenz
12-01-2009, 21:30
Il progressista vede Buakan e gli dice :" vi amo a voialtri negri" poi si accorge che è asiatico , ci ripensa e dice :" vi amo a voialtri cinese" e infine aggiunge:" ma le razze non esistono!" a quel punto Buakan , offesissimo , gli tira un calcio in faccia e lo fa secco.
http://loutavern.files.wordpress.com/2008/07/000243b1.jpg
Ma nel tuo mondo capita qualcosa senza "il progressista"? :fagiano:
Siamo lieti di essere i personaggi del boschetto della tua fantasia :fagiano:

http://www.itismajo.it/mediateca/Geografia/forestapluviale_file/image004.jpg

lowenz
12-01-2009, 21:31
Ma non ha importanza comunque perchè sempre quella ricerca dice che ad un certo punto questi aspetti vanno via via assopendosi,insomma non restano cosi gravi.

:asd:
Gravi? :mbe:
Non ha importanza 1 anno contro 4-5 anni? :fagiano: :fagiano: :fagiano:

_Magellano_
12-01-2009, 21:32
Uno a caso con l'immagine di una bella donna Somala. Prova a dirle che è una negra e vedrai cosa ti risponde.Più che la risposta sua mi preoccupano gli amici suoi innervositi e la denuncia alla polizia. :asd:
Poi se lo facessi dubito me la darebbe,sai a me una cosi piace. :asd:

lowenz
12-01-2009, 21:32
Uno a caso con l'immagine di una bella donna Somala. Prova a dirle che è una negra e vedrai cosa ti risponde.
"Non te la dò"?

shambler1
12-01-2009, 21:32
Mi sa' che il calcio in faccia me lo pigliavo anche io,giuro quando pensavo ad un cinese pensavo ad uno abbastanza chiaro di carnagione tendente al giallo. :eek:
Ma questo buakan non è che ha un genitore cinese e uno africano?

Lo vedi come stai messo a forza di "non discriminare"?
Buakan è tailandese ed ha il colorito scuro della gente tipica della sua razza che vive nelle coste del sudest asiatico. Gente fierissima, ha conservato la propria indipendenza attraverso secoli di battaglie con altri popoli (cinesi, burmesi, malesi) e un'epica dove mito e realtà si mischiano .
Gente fierissima appunto ma pare , cortese e di umore faceto. Annullarli come "cinesi o negri" non considerli se non come "stranieri" (magari a casa loro in vacanza) sarebbe un insulto tremendo. Magari Buakan non ha voglia di finire in galera e non ti rovinerebbe a calci però..io non gli direi che mi pare un bastardo , in una strada buia. ;)

_Magellano_
12-01-2009, 21:33
Gravi? :mbe:
Non ha importanza 1 anno contro 4-5 anni? :fagiano: :fagiano: :fagiano:
Lui l'ha detto un anno mica io,ancora che la stai a tirà :asd::D
Io non ho detto nulla,ho solo postato uno studio che ho trovato mentre verificavo ciò che diceva shambler. :boh: :asd:

lowenz
12-01-2009, 21:35
Lo vedi come stai messo a forza di "non discriminare"?
Buakan è tailandese ed ha il colorito scuro della gente tipica della sua razza che vive nelle coste del sudest asiatico. Gente fierissima, ha conservato la propria indipendenza attraverso secoli di battaglie con altri popoli (cinesi, burmesi, malesi) e un'epica dove mito e realtà si mischiano .
Gente fierissima appunto ma pare , cortese e di umore faceto. Annullarli come "cinesi o negri" non considerli se non come "stranieri" (magari a casa loro in vacanza) sarebbe un insulto tremendo. Magari Buakan non ha voglia di finire in galera e non ti rovinerebbe a calci però..io non gli direi che mi pare un bastardo , in una strada buia. ;)
Ma quello non ha niente del CINESE, quello che continui a far finta di non capire (perchè sennò ti crolla lo schemino antiprogressista costruito con tanta comunista caparbietà) è che "cinese" non è una razza :fagiano:

lowenz
12-01-2009, 21:35
Lui l'ha detto un anno mica io,ancora che la stai a tirà :asd::D
Io non ho detto nulla,ho solo postato uno studio che ho trovato mentre verificavo ciò che diceva shambler. :boh: :asd:
Verificato?
La tesi di Shambler verte su "1 anno".

_Magellano_
12-01-2009, 21:38
Verificato?
La tesi di Shambler verte su "1 anno".Non ho idea su quale studio si sia basato allora,io vi ho copiato e incollato quello che ho trovato. :boh:
Di cercare ancora non ne ho voglia ma se lo ha detto avrà avuto i suoi motivi per dirlo,o forse avrà sbagliato. :boh:

shambler1
12-01-2009, 21:41
Non ho idea su quale studio si sia basato allora,io vi ho copiato e incollato quello che ho trovato. :boh:
Di cercare ancora non ne ho voglia ma se lo ha detto avrà avuto i suoi motivi per dirlo,o forse avrà sbagliato. :boh:

Studia, mi raccomando. Evolviti cosi avrai la percezione del mondo esterno inferiore a quello di un bambino di un anno !

lowenz
12-01-2009, 21:42
Gente fierissima appunto ma pare , cortese e di umore faceto. Annullarli come "cinesi o negri" non considerli se non come "stranieri" (magari a casa loro in vacanza) sarebbe un insulto tremendo. Magari Buakan non ha voglia di finire in galera e non ti rovinerebbe a calci però..io non gli direi che mi pare un bastardo , in una strada buia. ;)
Del resto provengono anche i gatti siamesi da lì.
Quelli ti interessano di più? :asd:

_Magellano_
12-01-2009, 21:49
Studia, mi raccomando. Evolviti cosi avrai la percezione del mondo esterno inferiore a quello di un bambino di un anno !Abbiamo detto 4-5,se dici un anno abbia la gentilezza di provare uno studio. :boh:
ot: ma lo sanno alla loggia cricetosa che sei cosi progressista? :asd:

lowenz
12-01-2009, 21:54
ot: ma lo sanno alla loggia cricetosa che sei cosi progressista? :asd:
La loggia è sua emanaz.....pardon, questo è un termine proibito perchè gnostico e quindi progressista :nonsifa: :nonsifa: :nonsifa:
:D

shambler1
12-01-2009, 22:05
Abbiamo detto 4-5,se dici un anno abbia la gentilezza di provare uno studio. :boh:
ot: ma lo sanno alla loggia cricetosa che sei cosi progressista? :asd:

Certo, tu SOLO a cinque anni distinguevi un negro da un bianco..un concetto che prima avrebbe condotto il bambino in qualche clinica neurologica per gravi deficiti cognitivi percettivi .

_Magellano_
12-01-2009, 22:10
Certo, tu SOLO a cinque anni distinguevi un negro da un bianco..un concetto che prima avrebbe condotto il bambino in qualche clinica neurologica per gravi deficiti cognitivi percettivi .shmabler cosa vuoi che ti dica dove stavo io non c'erano molti africani e sopratutto non mi ricordo se a un anno già sapevo distinguerli o no,in ogni caso prenditela con chi ha fatto la ricerca io l'ho solo postata. :boh:

ot: senti ma se degli africani volessero accorrere numerosi alla loggia cricetosa saresti felice o seccato? :D

lowenz
12-01-2009, 22:11
Certo, tu SOLO a cinque anni distinguevi un negro da un bianco..un concetto che prima avrebbe condotto il bambino in qualche clinica neurologica per gravi deficiti cognitivi percettivi .
A 1 anno distingui un oggetto nero da uno bianco, non "la razza".

Personalmente conosco persone che hanno imparato da sole (o quasi) a parlare e scrivere a 4 anni.....a 6 battevano la madre in operazioni aritmetiche, però capisci che non posso usare ex bambine prodigio come esempio per tutti :)

_Magellano_
12-01-2009, 22:13
A 1 anno distingui un oggetto nero da uno bianco, non "la razza".

Personalmente conosco persone che hanno imparato da solo a parlare e scrivere a 4 anni.....a 6 battevano la madre in operazioni aritmetiche, però capisci che non posso usare ex bambine prodigio come esempio per tutti :)A proposito di studi ho letto che più sono alte le capacità mentali e la cultura di una donna e più è bassa la possibilità che attragga gli uomini e si sposi ,a lungo andare non penso la natura gli abbia fatto questo gran dono. :asd:

lowenz
12-01-2009, 22:13
A proposito di studi ho letto che più sono alte le capacità mentali e la cultura di una donna e più è bassa la possibilità che attragga gli uomini e si sposi ,a lungo andare non penso la natura gli abbia fatto questo gran dono. :asd:
Spetta che domando.....

shambler1
12-01-2009, 22:18
A 1 anno distingui un oggetto nero da uno bianco, non "la razza".

Personalmente conosco persone che hanno imparato da sole (o quasi) a parlare e scrivere a 4 anni.....a 6 battevano la madre in operazioni aritmetiche, però capisci che non posso usare ex bambine prodigio come esempio per tutti :)

A un anno un bambino distingue la madre, il padre, i fratelli ..gia "discrimina".

lowenz
12-01-2009, 22:19
Spetta che domando.....
L'oracolo così si pronuncia:

beh diciamo che il campo di forza è come quello del potenziale di yukawa al contrario asd quando sono lontani li attraggo, appena si avvicinano molto schizzano via in preda a una repulsione totale asd

Giusto come nota a latere: http://it.wikipedia.org/wiki/Potenziale_di_Yukawa

Spero la risposta soddisfi :asd:

lowenz
12-01-2009, 22:20
A un anno un bambino distingue la madre, il padre, i fratelli ..gia "discrimina".
Ma dai?

Guarda che parliamo di discriminare "razze" in base alla fisionomia, non di discriminare chi lo allatta.
Se la madre fa il makeup anni '80 da Gem e le Ologram pensi che si rifiuti di poppare?

Senza Fili
12-01-2009, 22:30
A 1 anno distingui un oggetto nero da uno bianco, non "la razza".

Personalmente conosco persone che hanno imparato da sole (o quasi) a parlare e scrivere a 4 anni.....a 6 battevano la madre in operazioni aritmetiche, però capisci che non posso usare ex bambine prodigio come esempio per tutti :)

Ma i bambini solitamente non parlano bene già a 2 anni o pure prima? :fagiano:

lowenz
12-01-2009, 22:32
Ma i bambini solitamente non parlano bene già a 2 anni o pure prima? :fagiano:
Sì certo, intendevo riconoscere le parole scritte e leggerle ;)

Fritz!
13-01-2009, 06:19
si ma come ci siete finiti a parlare di razze ,mazze ,e donne mestruate lo sapete solo voi.
voi direte shambler e i suoi deliri cricetali ....ehhhh ...oh! esiste anche l'ignore list.

la notizia nn doveva nemmeno suscitare polemica,visto che si da per scontato,che tutti sappiate che esiste il fenomeno del razzismo al contrario (poi c'è chi fà finta di ignorarlo per tornaconto politico),e nemmeno il 3D si prestava a una strumentalizzazione contro l'immigrazione -
quindi shambler -_-'

Sull'argomento;sè da un lato non stupisce la tipica esuberanza dei giovani (in questo caso emigranti),che li spinge a discriminare i bianchi,in nome di una certa superiorità fisica,dall'altra parte,molte volte,si forniscono motivazioni come queste come basi per comprendere il disagio .


Quindi io che nn ho la ps3 ,e che frà un pò potrei dovermi togliere l'auto (frà ZSU,ZTL,lavoro precario e altri problemi), dovrei cominciare a prendermela con i cinesi che mi portano via il lavoro.
se fossi ignorante...ma sò bene che nel caso specifico il cinese fà solo il suo compito,e gli và riconosciuto,con 1/4 del mio costo.

e se stiamo già considerando che abbiamo a che fare con l'ignoranza,il problema è solo di chi lo è. e in questo caso nn si possono scaricare le responsabilità.

Non avete ipotizzato un concetto,e cioè,che nella nostra società,esiste una parola che all'immigrato,e in particolare a quello che proviene da contesti culturali totalmente diversi dal nostro,forse nn riesce ad arrivare,o nn viene percepita:FALLIMENTO.
perchè la vita in occidente (o...nel mondo dei bianchi se preferite) è bellissima...,ma solo sè arrivi ai livelli del beckam di turno,ma,quando nonostante il talento,nn ce la fai,e devi riparare su di un lavoro precario,devi remprimere le tue ambizioni,e sorge dunque la frustrazione.
mi sembra che sia avvenuto ciò nelle periferie di parigi,dove i giovani transalpini di origine nn francese abbiano sfogato cosi il loro disagio,identificando nei sistemi della società occidentale il motivo di tale frustrazione.
Con l'unica differenza che noi europei,come i padri,e i nonni degli immigrati che adesso stanno facendo saltare il tappo integrazione,abbiamo accettato "Meglio" il ridimensionamento delle aspettative di vita.
perchè questo sia successo,nn lo sò.
Mi pareva ovvio, talmente ovvio da non doverlo precisare, che l'affermazione "vogliono la playstation; non il califfato" era una iperbole da non prendere alla lettera... e che quindi osservazioni del tipo" eh ma pure io non c'ho la playstation" lasciano il tempo che trovano.

Secondo, spiegare il motivo di un fenomeno non significa deresponsalizzare. Tutt'altro. comprensibile e giustificabile non hanno lo stesso significato. Senno anche l'arringa fatta al processo dal PM, spiegando il movente di un assassino diventa una giustificazione che deresponsabilizza.

Terzo, magari tu prima di ripescare questo articolo vecchio di 4 anni non avevi mai sentito parlare di SOS Racisme, e chissa che ti immagini del contesto di quella discussione.

Il contesto sociale di quella discussione oltre alla questione delle periferie urbane avveniva in un periodo di insorgere di violenze settarie di musulmani ai danni degli ebrei. Quello era l'anno in cui Sharon invitava gli ebrei di francia a emigrare in Israle;

Quindi ridurre il tutto a un generico e superficiale razzismo al contrario é del tutto fuori luogo.
Ci sono bianchi e ci sono neri.
I beurs, sono bianchi tanto quanto i portoghesi o gli italiani del sud (che hanno la loro forte presenza di immigrati). E sono senza ombra di dubbio bianchi rispetto ai nigeriani. E tra i neri non ha nessun senso mettere assieme gli africani con quelli della reunion o di guadaloupe.

Le violenze urbane della periferia sono un fenomeno che sorge piu o meno nelle stesse zone, ma che non ha senso mettere sullo stesso piano delle violenze settarie a sfondo religiose. Perché sono diversi i profili di chi compie quegli atti. E il fatto che arrivino piu o meno dallo stesso quartiere non vuol dire nulla.

Il profilo di quelli che aderiscono all'estremismo islamico é totalmente diverso dal profilo delle bande di racailles che compiono violenze urbane.

Le violenze settarie antisemite hanno valenze nettamente politiche, che le violenze degli atti vandalici non hanno mai avuto neanche di sfuggita.

Poi certo ci saranno i cosiddetti casseurs, quelli che semplicemente cercano la rissa e lo scontro a prescindere da tutto e che stanno a loro agio in qualunque situazione di scontri.

Ma pretendere di fare un unico calderone in cui inserire di tutto di piu, e portarlo a supporto di una tesi un po' traballante sul valore culturale del fallimento, valore che ha valenze estremamente opposte anche solo nel confronto tra modello europeo continentale e modello anglosassone, o anche tra etica cattolica ed etica protestante, mi pare una analisi che vale ben poco.

Dream_River
13-01-2009, 08:52
Se la madre fa il makeup anni '80 da Gem e le Ologram pensi che si rifiuti di poppare?

Bhe, tenterà di poppare dal padre, mi pare ovvio:O

D'altronde la propaganda progressista si sta già muovendo in tale direzione --->http://it.youtube.com/watch?v=6OkcucXIuVI


:sofico:

lowenz
13-01-2009, 09:24
Bhe, tenterà di poppare dal padre, mi pare ovvio:O

D'altronde la propaganda progressista si sta già muovendo in tale direzione --->http://it.youtube.com/watch?v=6OkcucXIuVI


:sofico:
La natura è progressista effettivamente a continuare a lasciare capezzoli agli uomini.....direi che la natura è dannosa e satanica in quanto non rispetta l'Ordine delle cose.

Distruggiamo la natura!

lowenz
13-01-2009, 09:35
Cmq per la razza:

http://it.wikipedia.org/wiki/Razza

Col termine razza si intende un gruppo di esseri viventi appartenenti ad una stessa specie, esso si caratterizza per la presenza di caratteristiche ereditarie comuni che, in modo più o meno marcato, li identificano come sottoinsieme della specie e li differenziano da eventuali altri gruppi/razze appartenenti alla stessa specie. Non è un termine tecnico se non in zootecnia.

Permane un utilizzo del termine razza scientificamente non fondato, quando esso viene impropriamente applicato anche alla specie umana, in virtù della presenza, nelle varie etnie, di caratteristiche morfologiche ben definite, sviluppate per adattamento ambientale e selezione. Tale classificazione, largamente basata sui tratti esteriori, non trova tuttavia riscontro a livello genetico, a meno di non frammentare enormemente la popolazione, formando infiniti (indefiniti) raggruppamenti.

In relazione alle specie naturali, in genere, il termine razza è sempre più desueto, soprattutto quando la specie è diffusa nel territorio senza soluzione di continuità; in particolare, nella sua accezione scientifica e moderna, non è applicabile ad una specie geneticamente omogenea come quella umana.

Gli studi genetici hanno infatti dimostrato la distribuzione clinale dei caratteri nel pianeta e la assenza di veri e propri confini biologici; per questo motivo, il termine razza è praticamente scomparso dalla terminologia scientifica, sia in antropologia biologica che in genetica umana.

Quelle che in passato erano comunemente definite "razze" – come la bianca, la negra o l'asiatica – sono oggi definite "tipi umani", "etnie" o "popolazioni", a seconda dell'ambito sociologico, antropologico o genetico nel quale esse vengono considerate.

Cioè ma ci voleva tanto? :asd:

Infatti le razze umane non sono "cinese", "africano", "italico", sono "Sapiens", " Neanderthalensis", ecc., peccato che siamo rimasti solo noi Sapiens perchè siamo così buoni ma così buoni che abbiamo contribuito a sterminare gli altri.

E non intendo "noi" occidentali, intendo noi "africani, cinesi, europei, ecc".

nomeutente
13-01-2009, 09:57
Io ricordo questo
Non viene naturale per nulla, se non per chi attribuisce alle diverse razze connotati negativi, per mera discriminazione.
Come già detto un conto è riconoscere le diversità, un conto è usare le diversità come pretesto per discriminare.

Classificazione o non le caratteristiche tipiche di ogni razza sono palesi.

Dire che tali caratteristiche non esistono, solo per evitare che qualche tdc le possa prendere come pretesto per discriminare, è come dire che uno svedese ed un cinese sono uguali :)

Come ha detto bene nomeutente le razze umane NON esistono, esistono i fenotipi della della stessa specie.

Non vi entra in testa? Arrangiatevi.

Senza Fili, amico :), spero di non dovere arrivare alle conclusioni di Lowenz.

Però lo ripeto solo una terza volta, perché non mi piace andare in loop.

Un aborigeno e uno svedese sono diversi, su questo non ci piove.
Ma "razza" è un criterio tassonomico che prevede la distinzione in compartimenti stagni che non esistono nella realtà.
Verosimilmente un aborigeno australiano sarà un australoide (il fatto che sia su un'isola aiuta), mentre un congolese sarà un congoide. Sembra chiaro.
Ma siccome gli esseri umani si spostano (e lo fanno dalla notte dei tempi) queste "razze" rappresentano idealtipi teorici che possono al massimo servire come orientamento, ma non descrivono la complessità della specie umana: il figlio di un aborigeno e di una congoide a che razza apparterrebbe? A nessuna, naturalmente.
Per questo la nozione di razza non viene più usata in zoologia e tantomeno riferita all'uomo e rimane solo in zootecnia.

Non esiste alcuna pubblicazione scientifica recente che utilizzi questa categoria in relazione all'uomo o agli animali non d'allevamento.

Quindi puoi trarre due conclusioni:
a) è una categoria desueta in quanto imprecisa;
b) è stata vietata per volere della lobby progressista che vuole nascondere l'esistenza delle razze, così come la lobby gay ha fatto togliere l'omosessualità dall'elenco delle malattie: in realtà esistono le razze e gli omosessuali sono malati; le persone di buon senso devono battersi affinché la Verità emerga.

Vedi un po' tu quale conclusione ti sembra più verosimile :boh:



Edit: stavolta shambler pare abbia ragione:

La consapevolezza etnica e il ruolo giocato dalle abilità cognitive
Intorno ai 4-5 anni i bambini riescono a distinguere i diversi stimoli in base all’appartenenza etnica, sono in grado di discriminare tra persone di gruppi etnici differenti con estrema precocità, nonostante a questa età non abbiano ancora acquisito una completa conoscenza delle categorie. In questo periodo dello sviluppo, le loro limitate capacità cognitive costituiscono una delle componenti principali alla base del pregiudizio.
Basata particolarmente sulla preferenza etnica e sulle tecniche di attribuzione di caratteristiche, gran parte della ricerca ha constatato che i bambini a partire da un’età molto giovane sono in grado di differenziare le persone sulla base di stimoli etnici (come il colore della pelle) e di distinguere in maniera chiara gli appartenenti ai diversi gruppi razziali. A partire dai quattro anni dimostrano una notevole preferenza verso gli appartenenti al proprio gruppo etnico, assumendo atteggiamenti discriminatori nei confronti di chi non ne fa parte.



La capacità di distinguere le caratteristiche dei volti risiede nel giro fusiforme. Come tutte le capacità cerebrali, si sviluppa in relazione agli stimoli ambientali. E' per questo che i cinesi ci sembrano tutti uguali, così come noi sembriamo tutti uguali a loro: il giro fusiforme di una determinata popolazione viene allenato a riconoscere le differenze proprie di quel determinato fenotipo, mentre le differenze di altri fenotipi che non sono oggetto di esperienza diretta non ricadono, ovviamente, nell'esperienza e quindi non vengono allenate.

Riguardo alle preferenze, i bambini hanno un andamento altalenante.
Fino a sei mesi circa non discriminano un bel niente: se un estraneo li allatta è tutto ok. In una seconda fase hanno paura degli estranei e anche dei parenti che non vedono spesso.
Poi entra in gioco l'educazione.

Comunque da 1 a 4 anni c'è un po' di differenza. Dire che ad 1 anno distinguono le razze è una castroneria.
Dai ad un bambino di un anno un peluche, un gatto e un coetaneo e vedrai quante categorie analitiche è in grado di applicare.
E' già tanto se distingue "me"/"altro rispetto a me".
Già gli ci vogliono tre mesi per capire che la madre non è un prolungamento del suo corpo, figurati se ha tempo di pensare alla preservazione della purezza razziale: ha fasi evolutive ben più importanti di cui occuparsi.

Però gli psicologi parlano di "fase anale", stai a vedere che sono gay e progressisti anche loro, quindi per forza di cose sono tutte menzogne! :asd:

lowenz
13-01-2009, 10:10
La capacità di distinguere le caratteristiche dei volti risiede nel giro fusiforme. Come tutte le capacità cerebrali, si sviluppa in relazione agli stimoli ambientali. E' per questo che i cinesi ci sembrano tutti uguali, così come noi sembriamo tutti uguali a loro: il giro fusiforme di una determinata popolazione viene allenato a riconoscere le differenze proprie di quel determinato fenotipo, mentre le differenze di altri fenotipi che non sono oggetto di esperienza diretta non ricadono, ovviamente, nell'esperienza e quindi non vengono allenate.
;)

lowenz
13-01-2009, 10:15
Però gli psicologi parlano di "fase anale", stai a vedere che sono gay e progressisti anche loro, quindi per forza di cose sono tutte menzogne! :asd:
Fase anale ed orale non sono cose assolutamente trascendenti soprattutto se pensi che alla fine della fiera siamo costruiti intorno all'apparato digerente che inizia con la bocca e termina con l'ano.

Però si fa finta di no.....perchè non è "nobile" come concetto.
Vedi Adamo ed Eva che si vergognano perchè si sentono nudi quando prendono coscienza della nudità.....a Dio questo non interessava però pur sapendolo: giustamente lui è un tantino più avanti di loro.

E' il progressismo al contrario, se nel progressismo (shambleriano) non si parla di cose tradizionali perchè sono tabù, nel conservatorismo non si parla delle cose "non nobili" come appunto l'apparato digerente, perchè sono tabù.

Meglio riempirsi la testa con tanti concetti idealistici.....MA ARRIVERANNO LE EMORROIDI UN BEL GIORNO! ECCOME SE ARRIVERANNO! :D :D :D

Senza Fili
13-01-2009, 12:27
Senza Fili, amico :), spero di non dovere arrivare alle conclusioni di Lowenz.

Però lo ripeto solo una terza volta, perché non mi piace andare in loop.

Un aborigeno e uno svedese sono diversi, su questo non ci piove.


Ovvero ciò che sostengo io sin da inizio thread



Ma "razza" è un criterio tassonomico che prevede la distinzione in compartimenti stagni che non esistono nella realtà.
Verosimilmente un aborigeno australiano sarà un australoide (il fatto che sia su un'isola aiuta), mentre un congolese sarà un congoide. Sembra chiaro.
Ma siccome gli esseri umani si spostano (e lo fanno dalla notte dei tempi) queste "razze" rappresentano idealtipi teorici che possono al massimo servire come orientamento, ma non descrivono la complessità della specie umana: il figlio di un aborigeno e di una congoide a che razza apparterrebbe? A nessuna, naturalmente.
Per questo la nozione di razza non viene più usata in zoologia e tantomeno riferita all'uomo e rimane solo in zootecnia.


Infatti il termine razza non indica compartimenti stagni, ma suddivisioni iniziali esistenti in natura: la tabella di Coon ti dice che di base esistono quelle razze "base", mica ti dice che quelle razze umane non sono interfeconde, o peggio, che si debbano tenere le razze separate in virtù di nonsisabenecosa: quello te lo dice chi è razzista e prende come pretesto le differenze tra razze per discriminare, ma sappiamo bene che per razzismo si intendono ormai anche molte altre discriminazioni che esulano dalla razza, ma prendono pretesto da altre caratteristiche (es. sesso, orientamento sessuale, religione, ecc.), il che fa capire che il problema non sono le razze o le altre differerenze tra le persone, ma chi attribuisce a tali differenze connotati negativi o vi prende pretesto per offendere e discriminare.
Quindi negare l'esistenza di differenze tra razze o di differenze tra le persone (anche su base non razziale) sperando di limitare gli atti di individui razzisti, è una grandissima stronzata, perchè una persona col cervellino piccolo, se vuole attaccare qualcuno per futili motivi, troverà comunque un pretesto.

Un esempio su tutti: i gay non si vergognano di avere un orientamento sessuale diverso rispetto ad altri, ma condannano chi discrimina in base all'orientamento, e chi ingiustamente da' connotati negativi alle persone di diversi gusti sessuali.

Siamo tutti diversi, negare le diversità non serve a nulla, il concetto che piuttosto dovrebbe essere recepito non è che siamo tutti gemelli, ma che ogni persona ha pari dignità rispetto alle altre, a prescindere dalle differenze di razza, religione, sesso, gusti sessuali, categoria sociale, ecc.

lowenz
13-01-2009, 12:32
Non c'è NESSUNA "suddivisione iniziale", ma l'hai letto l'articolo che ho postato qualche pagina fa?

:muro: :muro: :muro:

http://sciencenow.sciencemag.org/cgi/content/full/2009/108/2?rss=1

Lascio perdere, pur di fronte all'evidenza non si molla.

Senza Fili
13-01-2009, 12:46
Non c'è NESSUNA "suddivisione iniziale", ma l'hai letto l'articolo che ho postato qualche pagina fa?

:muro: :muro: :muro:

http://sciencenow.sciencemag.org/cgi/content/full/2009/108/2?rss=1

Lascio perdere, pur di fronte all'evidenza non si molla.

Ok, siamo tutti identici, un asiatico è identico ad un europeo e ad un africano.

Contento tu :doh:

lowenz
13-01-2009, 12:54
Ok, siamo tutti identici, un asiatico è identico ad un europeo e ad un africano.
Although humans come in many shapes and sizes, from the compact Inuit of the Arctic to the willowy Masai warriors of Africa, any two people are a lot more alike genetically than any pair of chimpanzees or gorillas. The reason may be our advanced culture, according to a new study. Our ancestors' different tools, eating habits, and even body decorations limited their mate choices to individuals of a similar culture, the work suggests, reducing the spread of new mutations across many groups. Because only a few of these ancient groups survived, humans are much less genetically diverse than other primates, even though there are many more of us on the planet.

Dream_River
13-01-2009, 12:55
Ok, siamo tutti identici, un asiatico è identico ad un europeo e ad un africano.

Contento tu :doh:

Senza Fili, non capisco perchè continui a credere che negare che le razze esistano sia negare l'esistenza di una diversità
Semplicemente la "razza" è una classificazione impropria, in quanto non si basa su niente di oggettivo, ma su un ipotetica "suddivisione" basata su criteri soggettivi

Io per esempio, se guardo il mio albero genealogico ho parenti spagnoli, svizzeri e italiani. Oltre alla 4 generazione, o persino lontani parenti dell'Africa e dell'Argentina

Io di che razza sarei allora?:confused:

Senza Fili
13-01-2009, 13:06
Senza Fili, non capisco perchè continui a credere che negare che le razze esistano sia negare l'esistenza di una diversità
Semplicemente la "razza" è una classificazione impropria, in quanto non si basa su niente di oggettivo, ma su un ipotetica "suddivisione" basata su criteri soggettivi



Quindi il fatto che gli asiatici abbiano l'intestino più lungo o che abbiano gli occhi a mandorla sarebbero dati soggettivi? :doh:


Io per esempio, se guardo il mio albero genealogico ho parenti spagnoli, svizzeri e italiani. Oltre alla 4 generazione, o persino lontani parenti dell'Africa e dell'Argentina

Io di che razza sarei allora?:confused:

Avendo discendenti provenienti da varie parti del Mondo avrai probabilmente un corredo genetico più vario di me che, ad esempio, da generazioni ho solo avi provenienti dalla Toscana.

Dream_River
13-01-2009, 13:11
Quindi il fatto che gli asiatici abbiano l'intestino più lungo o che abbiano gli occhi a mandorla sarebbero dati soggettivi? :doh:


Non dicevo che sono soggettivi i dati di fatto sulle differenze esteriori degli individui.

Dicevo che sono soggettivi i criteri con cui avverrebbe la classificazione in razze (da che fattore si inizia a classificare le razze? Dal colore della pelle? Dalla forma degli occhi? Dalle proporzioni del corpo? Dalle propensioni che dimostrano per particolari attività fisiche o mentali?)

Dream_River
13-01-2009, 13:15
Avendo discendenti provenienti da varie parti del Mondo avrai probabilmente un corredo genetico più vario di me che, ad esempio, da generazioni ho solo avi provenienti dalla Toscana.

Esattamente, eppure le mie caratteristiche esteriori non ti farebbero mai pensare che differenza genetica possa esserci fra me e te.
Chi crede ancora alla razze, mi classificherebbe esattamente come un "Bianco Mediterraneo" (Per non complicare le cose, facciamo che condivida i tuoi stessi criteri per definire le razze)

Senza Fili
13-01-2009, 13:33
Esattamente, eppure le mie caratteristiche esteriori non ti farebbero mai pensare che differenza genetica possa esserci fra me e te.
Chi crede ancora alla razze, mi classificherebbe esattamente come un "Bianco Mediterraneo" (Per non complicare le cose, facciamo che condivida i tuoi stessi criteri per definire le razze)

Ti svelo un segreto: il fenotipo mica per forza corrisponde al genotipo ;)

nomeutente
13-01-2009, 14:17
Ovvero ciò che sostengo io sin da inizio thread


Dire che ci sono differenze non significa che sia applicabile qualsiasi categoria analitica. Le parole hanno un significato tecnico preciso.

Queste frasi hanno senso:
- un alano e un barboncino sono cani di razze diverse;
- un italiano e un aborigeno sono uomini di etnie diverse;
- nomeutente e senzafili hanno orientamenti sessuali diversi;

Queste frasi non hanno senso:
- un cavallo e un carciofo sono organismi con orientamento sessuale diverso;
- un italiano e un francese appartengono a classi sociali diverse;
- nomeutente e senzafili appartengono a specie diverse.



Infatti il termine razza non indica compartimenti stagni, ma suddivisioni iniziali esistenti in natura


E' esattamente il contrario.
Ad es. il pitbull è un incrocio fra bulldog, terrier e non so cos'altro. E' una razza nata nella seconda metà dell'800 ed è tale non perché i pitbull abbiano un'esistenza oggettiva diversa dai bastardi, ma perché la federazione internazionale cinofila l'ha annoverata fra le razze riconosciute.

In natura non esistono differenze "originarie" nemmeno fra specie: esiste una specie da cui eventualmente nasce un'altra specie (speciazione) con conseguente proliferare di specie sempre più differenti. A meno che tu non sia creazionista.

L'homo sapiens ha una sola origine, non c'è alcuna suddivisione in "razze originarie" ma solo un progressivo adattamento ai diversi ambienti.

Dream_River
13-01-2009, 16:12
Ti svelo un segreto: il fenotipo mica per forza corrisponde al genotipo ;)

Grazie di avermi regalato una notte in bianco :eek: :asd:

Ma penso condividerei anche te che per classificare gli esseri umani in razze, dovremmo creare una scala gerarchica dei vari aspetti fenotipici degli esseri umani per poter fare una classificazione
Ma chi può creare tale gerarchia su cui creare una classificazione condivisa? e soprattutto, se quali criteri si baserebbe una qualsiasi gerarchia "fenotipica" che si potrebbe sostenere?

Quindi, augurandomi che tu non voglia mettere in dubbio il primato conoscitivo del genotipo rispetto al fenotipo, concorderai che suddividere gli uomini in razze, se proprio non vuoi chiamarlo errore, è un vizio, un incorrettezza alla quale si può solo riconoscere una certa comodità sotto l'aspetto dell'economia linguistica e cognitiva.
Ma se la conoscenza umana è andata avanti, ciò non è certo grazie al risparmio di parole e pensieri, anzi:read: