View Full Version : Cos'è l' "onda di piena" ???
markus_81
12-12-2008, 12:34
Si sente ai tg che è attesa questa "onda di piena"...mi rendo conto che in pratica è un ulteriore aumento del livello del fiume in questione....ma in "teoria" che cos'è??? come si forma?? :stordita: :help:
http://www.vocinelweb.it/faccine/tristi/23.gifhttp://gaming.ngi.it/forum/images/smilies/afraid.gifMORIREMO TUTTTIIII !!! TUTTIIII !!!!!!!!!! AAAAAAHHHHH !!!! http://www.hwupgrade.it/forum/images_hwu/smilies/icon_frown.gif http://www.hwupgrade.it/forum/images_hwu/smilies/icon_cry2.gif http://www.hwupgrade.it/forum/images_hwu/smilies/21.gif http://img217.imageshack.us/img217/9899/mvj3.gif
Marils0n
12-12-2008, 12:52
smettila lilithggot :rolleyes:
orestino74
12-12-2008, 12:55
Richiedimelo stasera quando il tevere esonderà proprio dove abito io!!
p.nightmаrе
12-12-2008, 13:00
no
odracciReloaded
12-12-2008, 13:00
ONDA DI PIENA è la mole d’acqua che, simile a un’ onda, si adagia lungo il corso del fiume in pianura, attraversandolo interamente lungo il suo asse.
In ogni momento c’è un punto del fiume dove si registra il massimo della piena: questo è detto ‘’Colmo di piena’’ e, lungo il Po, si propaga da Ponte della Becca (alla confluenza col Ticino) fino a Pontelagoscuro (chiusura del bacino del Po) in circa 70 ore.
Possibili cause...vediamo....tipo pioggia, neve, distaccamento/scioglimento di ghiacciai, sismi, vento, frane, ecc.
vediamo se riesco a spegartelo in maniera spiccia...
Ogni corso d'acqua ha un bacino idrografico che porta acqua all'asta principale, che poi è quello su cui consideri l'onda di piena, quando la pioggia cade all'interno del bacino si modella che abbia un'intensità esponenziale (in realtà è esponenziale la differenza tra l'intensità valutata ad un tempo e quella ad un tempo successivo), una serie di conti sulla quale non mi dilungo, porta a concludere che la portata, ad ogni sezione dell'asta principale ha una forma tipo gaussiana.
In corrispondenza del massimo della gaussiana hai l'onda di piena, questo massimo di portata ovviamente dipende dall'area che sovrasta la zona di bacino sopra la sezione attarverso cui valuti...e che contribuisce materialemente a raccogliere la pioggia raccolta.
Più spiccia di così non mi riesce...
Brigante
12-12-2008, 15:00
vediamo se riesco a spegartelo in maniera spiccia...
Ogni corso d'acqua ha un bacino idrografico che porta acqua all'asta principale, che poi è quello su cui consideri l'onda di piena, quando la pioggia cade all'interno del bacino si modella che abbia un'intensità esponenziale (in realtà è esponenziale la differenza tra l'intensità valutata ad un tempo e quella ad un tempo successivo), una serie di conti sulla quale non mi dilungo, porta a concludere che la portata, ad ogni sezione dell'asta principale ha una forma tipo gaussiana.
In corrispondenza del massimo della gaussiana hai l'onda di piena, questo massimo di portata ovviamente dipende dall'area che sovrasta la zona di bacino sopra la sezione attarverso cui valuti...e che contribuisce materialemente a raccogliere la pioggia raccolta.
Più spiccia di così non mi riesce...
:what:
lo so.... ma se all'univ ci si fa una materia sana con un'esercitazione che dura un semestre per arrivare a determinare la portata in alveo io come faccio a sintetizzare tutto su un 3ad?
lo so.... ma se all'univ ci si fa una materia sana con un'esercitazione che dura un semestre per arrivare a determinare la portata in alveo io come faccio a sintetizzare tutto su un 3ad?bastava dire semplicemente che in corrispondenza dell'asta mediana la portata d'acqua assume un andamento asintotico medio-proporzionale allo sviluppo gaussiano della viscosità... questo porta ad una concentrazione di densità in prossimità del bacino che aumenta esponenzialmente con le precipitazioni registrate e come fosse antani si forma all'altezza del bacino idrografico una sorta di carista idromorfica... e da quel momento l'onda di piena è inarrestabile.
ma hai studiato a catania novara o a firenze? :D
Def:
ONDA DI PIENA è la mole d’acqua che, simile a un’ onda, si adagia lungo il corso del fiume in pianura, attraversandolo interamente lungo il suo asse.
In ogni momento c’è un punto del fiume dove si registra il massimo della piena: questo è detto ‘’Colmo di piena’’
Da profano, dovrebbe essere una quantità d'acqua fuori dalla norma che si crea a monte del fiume dal confluire delle acque dopo grosse piovute che crea appunto un onda che fa alzare, dove passa, l'acqua del fiume in modo molto repentino, e di conseguenza nei luoghi più pianeggianti fa più danni perchè magari trova molti più punti dove esondare improvvisamente
Ma se fossi ing direi che è una mole di h2o a forma sbiriguda che come se fosse antani stratifica in modo aneurismico laddove la cataratta è maggiore per poi diventare onda di piena facendo registrare in pianura più punti di antani, a volte, ma non sempre, quando si è in corrispondenza del massimo della gaussiana si possono verificare grandi scappellamenti di antani con fuoriuscite enormi a sbiriguda che creano catastrofi ambientali
Ah ho detto già che ho studiato ?
:asd:
ma hai studiato a catania novara o a firenze? :D
Bradford :O
markus_81
12-12-2008, 15:38
vediamo se riesco a spegartelo in maniera spiccia...
Ogni corso d'acqua ha un bacino idrografico che porta acqua all'asta principale, che poi è quello su cui consideri l'onda di piena, quando la pioggia cade all'interno del bacino si modella che abbia un'intensità esponenziale (in realtà è esponenziale la differenza tra l'intensità valutata ad un tempo e quella ad un tempo successivo), una serie di conti sulla quale non mi dilungo, porta a concludere che la portata, ad ogni sezione dell'asta principale ha una forma tipo gaussiana.
In corrispondenza del massimo della gaussiana hai l'onda di piena, questo massimo di portata ovviamente dipende dall'area che sovrasta la zona di bacino sopra la sezione attarverso cui valuti...e che contribuisce materialemente a raccogliere la pioggia raccolta.
Più spiccia di così non mi riesce...
Come se fosse antani anche per lei soltanto in 2,oppure in 4 anche scribai con cofandina? :confused:
markus_81
12-12-2008, 15:40
ma con riferimento al tevere, visto che ne stanno parlando adesso...da dove arriva questa ondata di piena se sta piovendo principalmente a roma???
http://www.abtevere.it/cartografia_ol/GIS_cartografia_on_line_PIANI_03.htm
prova a guardare qua per farti un'idea di quanto può essere grande il bacino del tevere.
Il fatto che piova molto solo a roma città ma che magari piova meno intensamente fuori non significa che la portata di piena sia meno grossa.
Chi contribuisce è tutto il bacino e con tempi differenti, dipendenti da quanto il bacino è esteso.
Se poi ve ne sbattete delle risposte serie per me questa è l'ultima...torno a lavorare
markus_81
12-12-2008, 15:58
Se poi ve ne sbattete delle risposte serie per me questa è l'ultima...torno a lavorare
non è che ce ne sbattiamo è che l'hai scritta un "pochino" complicata :D
Provo io a spiegarla semplicemente.
L'acqua ci mette un po' di tempo dalle varie zone ad arrivare al fiume in questione. Se piove insieme in tutto il corso del fiume e poi smette, quando l'acqua montana arriva in citta' quella piovuta in citta' ormai e' gia' smaltita, e non si sommano.
Se nvece immaginate piove prima in montagna, l'acqua inizia a scendere lungo il fiume, e quando arriva in citta' diluvia in citta', in questo caso si sommano ed il fiume si ingrossa e forma una sorta di onda di piena, che e' il punto di altezza massima dell'acqua.
Questo esteso non solo a montagna e citta' ma a tutte le aree che il fiume attraversa fa si' che c'e' sempre un'onda di piena dove piu' contributi si sono sommati.
Per Roma la cosa e' diversa, perche' c'e' una diga all'ingresso e all'uscita da roma (si vedono dal raccordo), quindi l'acqua che attraversa roma e' regolamentata, ma quando arriva l'onda di piena devono aprire di piu' la diga a monte o inonderebbero tutte le zone a monte, dato che l'acqua non riuscirebbe a defluire.
- CRL -
mambо e p.nightmаrе ancora non i è chiaro che sul forum non dovete trollare?
sospeso 2 settimane
>bYeZ<
Gig4hertz
12-12-2008, 18:23
vediamo se riesco a spegartelo in maniera spiccia...
Ogni corso d'acqua ha un bacino idrografico che porta acqua all'asta principale, che poi è quello su cui consideri l'onda di piena, quando la pioggia cade all'interno del bacino si modella che abbia un'intensità esponenziale (in realtà è esponenziale la differenza tra l'intensità valutata ad un tempo e quella ad un tempo successivo), una serie di conti sulla quale non mi dilungo, porta a concludere che la portata, ad ogni sezione dell'asta principale ha una forma tipo gaussiana.
In corrispondenza del massimo della gaussiana hai l'onda di piena, questo massimo di portata ovviamente dipende dall'area che sovrasta la zona di bacino sopra la sezione attarverso cui valuti...e che contribuisce materialemente a raccogliere la pioggia raccolta.
Più spiccia di così non mi riesce...
lo so.... ma se all'univ ci si fa una materia sana con un'esercitazione che dura un semestre per arrivare a determinare la portata in alveo io come faccio a sintetizzare tutto su un 3ad?
??
ma :rotfl: :rotfl: :rotfl:
??
ma :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Uno sveglio diceva che quando qualcuno non sa spiegarti una cosa in un modo semplice è perchè non c'ha capito molto neanche lui
raga sapete nulla del tevere? so che la piena era prevista ORA!
:eek:
Oramai a roma devono rispondere al forum con messaggi chiusi in bottiglia ... ci vuole un po' :D
Beelzebub
12-12-2008, 19:18
vediamo se riesco a spegartelo in maniera spiccia...
Ogni corso d'acqua ha un bacino idrografico che porta acqua all'asta principale, che poi è quello su cui consideri l'onda di piena, quando la pioggia cade all'interno del bacino si modella che abbia un'intensità esponenziale (in realtà è esponenziale la differenza tra l'intensità valutata ad un tempo e quella ad un tempo successivo), una serie di conti sulla quale non mi dilungo, porta a concludere che la portata, ad ogni sezione dell'asta principale ha una forma tipo gaussiana.
In corrispondenza del massimo della gaussiana hai l'onda di piena, questo massimo di portata ovviamente dipende dall'area che sovrasta la zona di bacino sopra la sezione attarverso cui valuti...e che contribuisce materialemente a raccogliere la pioggia raccolta.
Più spiccia di così non mi riesce...
:mbe:
Provo io a spiegarla semplicemente.
L'acqua ci mette un po' di tempo dalle varie zone ad arrivare al fiume in questione. Se piove insieme in tutto il corso del fiume e poi smette, quando l'acqua montana arriva in citta' quella piovuta in citta' ormai e' gia' smaltita, e non si sommano.
Se nvece immaginate piove prima in montagna, l'acqua inizia a scendere lungo il fiume, e quando arriva in citta' diluvia in citta', in questo caso si sommano ed il fiume si ingrossa e forma una sorta di onda di piena, che e' il punto di altezza massima dell'acqua.
Questo esteso non solo a montagna e citta' ma a tutte le aree che il fiume attraversa fa si' che c'e' sempre un'onda di piena dove piu' contributi si sono sommati.
Per Roma la cosa e' diversa, perche' c'e' una diga all'ingresso e all'uscita da roma (si vedono dal raccordo), quindi l'acqua che attraversa roma e' regolamentata, ma quando arriva l'onda di piena devono aprire di piu' la diga a monte o inonderebbero tutte le zone a monte, dato che l'acqua non riuscirebbe a defluire.
- CRL -
Chiarissimo, anzi, cristallino. :ave:
Uno sveglio diceva che quando qualcuno non sa spiegarti una cosa in un modo semplice è perchè non c'ha capito molto neanche lui
Complimenti per la delicatezza...
Appena quando da lavoro potrò scrivere un documento acrobat chiaro e in pulito "La corrivazione for Dummies" giuro che lo uppo su un sito ftp....
magari ci metto su pure le figurine con le goccioline che scivolano sui pendii?
Chiarissimo, anzi, cristallino. :ave:
Tra l'altro questa è la stessa ragione per la quale se piove tanto ma per poco tempo straripano i torrenti in montagna mentre in città a valle non succede niente, mentre se piove anche poco per intensità ma di continuo per giorni in città arriva un disastro, perchè tutti i contributi piccoli si sommano.
- CRL -
Complimenti per la delicatezza...
Appena quando da lavoro potrò scrivere un documento acrobat chiaro e in pulito "La corrivazione for Dummies" giuro che lo uppo su un sito ftp....
magari ci metto su pure le figurine con le goccioline che scivolano sui pendii?
Non penso che ce la faresti visti i risultati di cui sopra :ahahah:
Non volermene ma se uno chiede come funziona un motore è inutile partire dalla fisica quantistica :D
Ci penso io a spiegare il tutto in modo semplice e diretto. :O :sofico:
Se il vicino al piano sopra di voi tira lo sciaquone del cesso, dopo 1/3 di secondo lo tirate voi, e dopo 1/3 di secondo lo tira il signore sotto di voi, nelle tubature della signora a piano terra arriverà "un'onda di piena" data dall'accumularsi delle varie "precipitazioni". :O
Stessa cosa per i fiumi e per i loro "bacini", zone dove se piove l'acqua va al fiume.
Chiaramente il tempo con cui l'acqua arriva al fiume varia in dipendenza dal tipo di terreno che l'acqua attraversa (argilloso, sabbioso,...), quindi il calcolo non è immediato, e quindi può essere che l'onda di piena sia data anche da piogge cadute alcuni giorni prima, e non necessariamente qualche ora prima. :O
Il risultato finale è che il cesso della signora a piano terra straripa copiosamente. :O :O
:asd:
Chiaramente il tempo con cui l'acqua arriva
tempo di corrivazione :O :sofico:
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