View Full Version : Quale % del vostro stipendio date in casa?
DuHarTapt
11-11-2008, 14:38
Quale è la percentuale del vostro stipendio che date in casa?(se lo fate e se vivete con i genitori)
15% al mese + 100 euro ogni 6 mesi.
Siamo in 3 e lavoriamo in 2.
Tasslehoff
11-11-2008, 18:46
100% nel senso che il conto è cointestato con i miei genitori e ce ne serviamo a seconda delle esigenze.
Siddhartha
11-11-2008, 18:59
ufficialmente non dò niente ma mi accollo le grandi spese (rata auto, assicurazione, carburante, spese di mia sorella -libri, ricariche cellulare, vestiti etc- etc etc etc)! :)
15% al mese,più la rata della macchina che sto pagando a loro.
matrigirl
11-11-2008, 20:47
io qdo vivevo con i miei dovevo dar loro il 30% del mio stipendio...
benzodiazepina
11-11-2008, 20:56
ad essere sincera non c'è una percentuale al mese che io do. Però se ad esempio i miei genitori mi chiedono un piccolo prestito...alla fine non me li riprendo più indietro...oppure é capitato che servisse il frigorifero nuovo e mi sono offerta io di pagarlo...oppure il mese prossimo mi toccherà pagare l'assicurazione di una delle macchine di famiglia...che però uso soprattutto io per andare a lavorare...spese personali ovviamente me le pago io
io qdo vivevo con i miei dovevo dar loro il 30% del mio stipendio...
Dovevi o di comune accordo?
Siddhartha
11-11-2008, 21:46
100% nel senso che il conto è cointestato con i miei genitori e ce ne serviamo a seconda delle esigenze.
io non lo tollererei! :)
sentirei la mia privacy invasa: già i miei si lamentano che ho le mani bucate e spendo e spando...figurati se avessero anche accesso al mio estratto conto! :asd:
nulla...:)
l'idea del conto cointestato globale mi fa rabbrividire! piuttosto concorderei un tot :mbe:
Passaparola
11-11-2008, 23:15
Scusate ma i genitori non sono quelli che hanno i soldi, che hanno lavorato una vita e quindi a 50/60 anni si ritrovano con qualche centinaio di euro in banca ?
A questo proposito che senso ha che un figlio giovane lasci soldi a loro piuttosto che tenerseli per se' ?...
Tanto comunque un giorno si eredita tutto, non ha senso finanziare i propri genitori, sono i piu' vecchi che devono tirare fuori i soldi e sinche' sono vivi.
I vecchi hanno tutto, siamo noi giovani che abbiamo la vita in salita, dobbiamo pure regargli i soldi ?
..
Tasslehoff
11-11-2008, 23:17
io non lo tollererei! :)
sentirei la mia privacy invasa: già i miei si lamentano che ho le mani bucate e spendo e spando...figurati se avessero anche accesso al mio estratto conto! :asd:No no niente di tutto questo.
Il conto è cointestato, però lo gestisco praticamente solo io, estratti conto online e io sono l'unico ad avere accesso a bancomat o carta di credito (i miei ne hanno altre)
In definitiva si limitano a staccare un assegno di tanto in tanto, in genere per acquistare oggetti per la casa, chessò elettrodomestici o simili, un po' come tanti altri qui.
Ovviamente ogni volta l'acquisto è concordato.
Piuttosto a me fa specie sentire che qualcuno non da nulla :mbe:
Tasslehoff
11-11-2008, 23:21
Scusate ma i genitori non sono quelli che hanno i soldi, che hanno lavorato una vita e quindi a 50/60 anni si ritrovano con qualche centinaio di euro in banca ?
A questo proposito che senso ha che un figlio giovane lasci soldi a loro piuttosto che tenerseli per se' ?...
Tanto comunque un giorno si eredita tutto, non ha senso finanziare i propri genitori, sono i piu' vecchi che devono tirare fuori i soldi e sinche' sono vivi.
I vecchi hanno tutto, siamo noi giovani che abbiamo la vita in salita, dobbiamo pure regargli i soldi ?Non condivido.
Anzitutto non è detto che lo scenario che descrivi si avveri per tutti, se anche fosse io non lo trovo giusto.
Mi pare normale e sacrosanto contribuire alle spese familiari con il proprio stipendio (o una parte di esso), ok finchè non si lavora ma poi se si resta in casa si caccia la grana imho, per un puro e semplice principio di buon senso.
juninho85
11-11-2008, 23:22
Quale è la percentuale del vostro stipendio che date in casa?(se lo fate e se vivete con i genitori)
70%
juninho85
11-11-2008, 23:23
Scusate ma i genitori non sono quelli che hanno i soldi, che hanno lavorato una vita e quindi a 50/60 anni si ritrovano con qualche centinaio di euro in banca ?
A questo proposito che senso ha che un figlio giovane lasci soldi a loro piuttosto che tenerseli per se' ?...
Tanto comunque un giorno si eredita tutto, non ha senso finanziare i propri genitori, sono i piu' vecchi che devono tirare fuori i soldi e sinche' sono vivi.
I vecchi hanno tutto, siamo noi giovani che abbiamo la vita in salita, dobbiamo pure regargli i soldi ?
..
hai una visione distorta della realtà anche in questo caso...in quale galassia vivi?:D
p.nightmаrе
11-11-2008, 23:29
nulla.
sono/siamo abbastanza ben messi economicamente e quando ho proposto la cosa hanno apprezzato ma non hanno accettato.
per ora non guadagno e non do nulla...ma quando ho guadagnato non mi e' manco passato per l'anticamera del cervello di cedere alcunche' ne' i miei hanno mai manifestato interesse verso i miei soldi..anzi sono convinto che se gli proponessi una cosa del genere strabuzzerebbero gli occhi e mi mandrebbero a cacare!
Siamo del SUD!:D
100-120 € in buoni pasto..
il mio stipendio lo tengo per me, circa 900€
Tommy_83
12-11-2008, 00:20
Quale è la percentuale del vostro stipendio che date in casa?(se lo fate e se vivete con i genitori)
0,niente%
Io pagavo l'affitto (circa 350€ al mese) e ultimamente pagavo la rata dell'auto a mia sorella (che non vive con noi) perchè si trovava in difficoltà economiche :)
Con 1.100 € al mese non ci pensavo nemmeno ad andare a sopravvivere da solo ma non per questo ho mai pensato di poter vivere completamente sulle spalle dei miei :stordita:
-dieguz-
12-11-2008, 08:19
nulla perche studio e non ho un lavoro, ma in un prossimo futuro sarò ben lieto di contribuire alle spese generali di casa (bollette, cibo, ecc)
e soprattutto ai miei vestiti, visto che sono di taglia "forte" per 2 paia di jeans e un maglione mi hanno chiesto 190€ e per le tasche dei miei non è che siano bruscolini... senza contare le spese della mia macchina ecc ecc...
Black Dawn
12-11-2008, 08:38
100% nel senso che il conto è cointestato con i miei genitori e ce ne serviamo a seconda delle esigenze.
Idem per me.
nulla.
sono/siamo abbastanza ben messi economicamente e quando ho proposto la cosa hanno apprezzato ma non hanno accettato.
stesso discorso con i miei, imho contribuire alle spese ha senso ovviamente se i genitori hanno qualche difficoltà economica.
theJanitor
12-11-2008, 08:49
stesso discorso con i miei, imho contribuire alle spese ha senso ovviamente se i genitori hanno qualche difficoltà economica.
non sono d'accordo.... è troppo comodo avere vitto ed alloggio gratuito, è giusto contribuire in modo che i genitori possano a loro volta permettersi qualche sfizio
il discorso cambia se i genitori hanno soldi a palate ma normalmente ci si trova in una via di mezzo nella quale imho è doveroso contribuire
non sono d'accordo.... è troppo comodo avere vitto ed alloggio gratuito, è giusto contribuire in modo che i genitori possano a loro volta permettersi qualche sfizio
il discorso cambia se i genitori hanno soldi a palate ma normalmente ci si trova in una via di mezzo nella quale imho è doveroso contribuire
imho in molti casi ai genitori non cambia avere quei 3/400 euro in più al mese, mentre solitamente, per un giovane che magari guadagna 1000 euro al mese, fanno la differenza.
Black Dawn
12-11-2008, 09:03
No no niente di tutto questo.
Il conto è cointestato, però lo gestisco praticamente solo io, estratti conto online e io sono l'unico ad avere accesso a bancomat o carta di credito (i miei ne hanno altre)
In definitiva si limitano a staccare un assegno di tanto in tanto, in genere per acquistare oggetti per la casa, chessò elettrodomestici o simili, un po' come tanti altri qui.
Ovviamente ogni volta l'acquisto è concordato.
Piuttosto a me fa specie sentire che qualcuno non da nulla :mbe:
Ri-straquoto Tasslehoff su tutta la linea, anche io gestisco personalmente gli affari di famiglia, vuoi perchè i miei ne capiscono meno di zero di conti correnti&finanza in generale, vuoi anche perchè non saprebbero investire i propri risparmi in maniera adeguata...
Mi potrei definire l'amm. delegato dell'azienda famiglia S.p.a. :sofico:
theJanitor
12-11-2008, 09:03
imho in molti casi ai genitori non cambia avere quei 3/400 euro in più al mese, mentre solitamente, per un giovane che magari guadagna 1000 euro al mese, fanno la differenza.
certamente... ma è un discorso troppo utilitaristico fatto dal giovane che dovrebbe pensare anche a quanti soldi gli rimarrebbero se andasse fuori di casa
nulla, ho provato a dirglielo, ma non hanno accettato.
e cmq sono io che devo soldi a loro :asd:
Tasslehoff
12-11-2008, 09:27
per ora non guadagno e non do nulla...ma quando ho guadagnato non mi e' manco passato per l'anticamera del cervello di cedere alcunche' ne' i miei hanno mai manifestato interesse verso i miei soldi..anzi sono convinto che se gli proponessi una cosa del genere strabuzzerebbero gli occhi e mi mandrebbero a cacare!
Siamo del SUD!:DSud, nord, est, ovest? Che differenza fa?!? :confused:
Non è una semplice questione economica, è una questione di principio...
Imho dei genitori che lasciano ai figli tutto il loro stipendio hanno un comportamento assolutamente diseducativo e irresponsabile.
Sotto i 25 anni poi la cosa è ancora più grave imho dato che molta gente a quell'età non è ancora maturata completamente e trovarsi in mano tanti soldi (perchè parliamoci chiamo, anche solo 1000 euro al mese senza spese fisse e con vitto e alloggio pagati non sono affatto pochi...) da poter spendere e spandere senza ritegno porta a farsi un'idea sbagliata della vita...
A prescindere dall'età è cmq un comportamento altamente diseducativo perchè incentiva l'irresponsabilità, incentiva una visione del mondo con tutti diritti e nessun dovere...
Passaparola
12-11-2008, 09:31
hai una visione distorta della realtà anche in questo caso...in quale galassia vivi?:D
Perche' distorta ?
Da quando in qua sono i figli che aiutano i genitori ?
Le proprietà ed i conti dei padri alla fine a chi vanno ? Se tra 10, 20, 30 anni dovrai ereditare che senso ha che oggi dai soldi ai tuoi genitori ?
Un padre come si deve dovrebbe essere lui ad aiutare il figlio, come è sempre stato.
E dovrebbe farlo sinche' e' in vita. dopo e' troppo tardi.
Prima di sposarmi davo lo 0% del mio stipendio ai miei, ma mi pagavo gasolio, uscite e quasi tutto il vestiario...
Da sposato il 100% va sul conto cointestato con la mogliettina...;)
juninho85
12-11-2008, 09:59
Perche' distorta ?
Da quando in qua sono i figli che aiutano i genitori ?
Le proprietà ed i conti dei padri alla fine a chi vanno ? Se tra 10, 20, 30 anni dovrai ereditare che senso ha che oggi dai soldi ai tuoi genitori ?
Un padre come si deve dovrebbe essere lui ad aiutare il figlio, come è sempre stato.
E dovrebbe farlo sinche' e' in vita. dopo e' troppo tardi.
se tu,bambino avente 10 anni,tra 10 anni potresti essere autosufficiente economicamente,perchè i tuoi dovrebbero tirarti su A LORO SPESE finchè non raggiungi quell'età?forse per l'amore che un genitore può nutrire verso il proprio figlio?boh leggere post del genere lascia senza parole
theJanitor
12-11-2008, 10:12
se tu,bambino avente 10 anni,tra 10 anni potresti essere autosufficiente economicamente,perchè i tuoi dovrebbero tirarti su A LORO SPESE finchè non raggiungi quell'età?forse per l'amore che un genitore può nutrire verso il proprio figlio?boh leggere post del genere lascia senza parole
lascialo stare... è un troll che appena un paio di settimane fa diceva che considera i suoi genitori degli imbecilli etc etc
Trovo allucinante che chi lavori non contribuisca ai bisogni della famiglia, col discorso che i genitori "secondo loro" non hanno bisogno.
E' chiaro perche' secondo loro on hanno bisogno, perche' secondo questi tizi i genitori non hanno bisogno di farsi vacanze ,uscire la sera fuori e tutti gli sfizi vari che noi ci facciamo passare.
E' vergognoso pensare che i genitori dopo sacrifici e privazioni (e non solo di denaro ) per anni debbano essere visti anche quando siamo autosufficienti, come mere vacche da spremere finche' sono in vita.
Mi fa ridere anche chi il contributo lo da occasionalmente come gli pare...troppo comodo.
se tu,bambino avente 10 anni,tra 10 anni potresti essere autosufficiente economicamente,perchè i tuoi dovrebbero tirarti su A LORO SPESE finchè non raggiungi quell'età?forse per l'amore che un genitore può nutrire verso il proprio figlio?boh leggere post del genere lascia senza parole
Il problema e' che molti figli fingono di non comprendere che l'amore genitori-figli non dovrebbe essere a senso unico (ovvero i figli prendono e i genitori danno).
Vedo molti amici completamente menefreghisti verso i genitori, fingono di non guardare le difficolta' (che possono essere non solo economiche ) dei propri genitori.
Molti usano la madre a mo' di cameriera, pulizia della camera, camice stirate etc etc, e poi non loro, i figli, non contribuiscono nemmeno andando a gettare la spazzatura o facendo la spesa, pagando bollette o servizi vari necessari alla vita familiare.
E' chiaro il discorso per cui molti rimangono oltre i 30 anni a casa dei genitori, spremono le vacche finche' possono.
Tasslehoff
12-11-2008, 10:51
Perche' distorta ?
Da quando in qua sono i figli che aiutano i genitori ?Da sempre, responsabilizzare i figli fa parte del processo di educazione.
Le proprietà ed i conti dei padri alla fine a chi vanno ? Se tra 10, 20, 30 anni dovrai ereditare che senso ha che oggi dai soldi ai tuoi genitori ?Questo non è detto che sia vero per tutti.
Un padre come si deve dovrebbe essere lui ad aiutare il figlio, come è sempre stato.Aiutare i figli non significa riempirli di soldi, significa educarli correttamente dando loro la corretta visione del mondo e il peso corretto dei soldi, delle responsabilità, del lavoro, dei doveri.
quando stavo coi miei, davo il 15% circa di quello che guadagnavo, e l'ho sempre trovata una cosa giusta. a mia insaputa, per i circa 3 anni che ho lavorato prima di sposarmi, i miei versarono quei soldi in un fondo , e me li hanno ridati alla nascita della mia secondogenita nonostante non avessi chiesto nulla e non volessi accettarli...
0%
essendo figlio unico che dia o che non dia non cambia nulla alla fine...
se poi ne avessero bisogno possono prendere tranquillamente
Dare il fisso non mi pace, pago all'occorrenza spese comuni...
Dare il fisso non mi pace, pago all'occorrenza spese comuni...
peccato che all'occorenza, tu mangi consumi elettricita' gas telefono usi la casa (che i tuoi genitori se affittuari pagano l'affitto, se proprietari hanno pagato e se affittassero la tua stanza ne riceverebbero reddito, e cmq pagano condominio e spese varie relative ad essa) tutti i giorni.
Fa comodo non vederle come spese comuni.
Chissa' come mai tutti questi scrocconi non pensano minimamente di lasciare l'albergo gratuito nel quale vivono..
blindwrite
12-11-2008, 11:13
Forse a qualcuno sfugge che a molti genitori fa davvero piacere dare una mano ai figli (se ne hanno la necessità)...
Leggendo su questo forum credo che la mia famiglia sia quasi un caso a parte infatti per noi non esiste il concetto di mio e tuo (né per oggetti, né per soldi)... tutto quello che si ha è di tutti, infatti tutti hanno i codici del conto di tutti gli altri, la macchina la usa chi ne ha bisogno e le spese importanti si concordano tutti insieme.
Mi sembra il modo più corretto di vivere in famiglia, è assurdo dividere in percentuale uno stipendio tra genitori e figli, chi ne ha di soldi li mette a disposizione di tutti gli altri.
peccato che all'occorenza, tu mangi consumi elettricita' gas telefono usi la casa (che i tuoi genitori se affittuari pagano l'affitto, se proprietari hanno pagato e se affittassero la tua stanza ne riceverebbero reddito, e cmq pagano condominio e spese varie relative ad essa) tutti i giorni.
Fa comodo non vederle come spese comuni.
Chissa' come mai tutti questi scrocconi non pensano minimamente di lasciare l'albergo gratuito nel quale vivono..
Scusa ma hai minimamente capito cosa ho scritto? Le bollette sono spese comuni come altre cose quando si vive insieme.
gabi.2437
12-11-2008, 11:15
Sud, nord, est, ovest? Che differenza fa?!? :confused:
Non è una semplice questione economica, è una questione di principio...
Imho dei genitori che lasciano ai figli tutto il loro stipendio hanno un comportamento assolutamente diseducativo e irresponsabile.
Sotto i 25 anni poi la cosa è ancora più grave imho dato che molta gente a quell'età non è ancora maturata completamente e trovarsi in mano tanti soldi (perchè parliamoci chiamo, anche solo 1000 euro al mese senza spese fisse e con vitto e alloggio pagati non sono affatto pochi...) da poter spendere e spandere senza ritegno porta a farsi un'idea sbagliata della vita...
A prescindere dall'età è cmq un comportamento altamente diseducativo perchè incentiva l'irresponsabilità, incentiva una visione del mondo con tutti diritti e nessun dovere...
Alè, a 25 anni mamma e papà che decidono se puoi comprare o meno il giochino coi tuoi soldi (tuoi come le mance che ti dava il parentado a 10 anni si intende eh...fottesega se lavori per guadagnarteli) :help:
Lol "a prescindere dall'età"... :help:
E si parla di gente che di lavora eh, non figli di papà che sfruttano i genitori...cioè, qua son tutti soldi sudati :asd:
Quindi? Anche se una persona non è matura a 25 anni e spende i PROPRI soldi che GUADAGNA che problema c'è?
Forse a qualcuno sfugge che a molti genitori fa davvero piacere dare una mano ai figli (se ne hanno la necessità)...
Leggendo su questo forum credo che la mia famiglia sia quasi un caso a parte infatti per noi non esiste il concetto di mio e tuo (né per oggetti, né per soldi)... tutto quello che si ha è di tutti, infatti tutti hanno i codici del conto di tutti gli altri, la macchina la usa chi ne ha bisogno e le spese importanti si concordano tutti insieme.
Mi sembra il modo più corretto di vivere in famiglia, è assurdo dividere in percentuale uno stipendio tra genitori e figli, chi ne ha di soldi li mette a disposizione di tutti gli altri.
quoto sono d'accordissimo con te ;)
Scusate ma i genitori non sono quelli che hanno i soldi, che hanno lavorato una vita e quindi a 50/60 anni si ritrovano con qualche centinaio di euro in banca ?
A questo proposito che senso ha che un figlio giovane lasci soldi a loro piuttosto che tenerseli per se' ?...
Tanto comunque un giorno si eredita tutto, non ha senso finanziare i propri genitori, sono i piu' vecchi che devono tirare fuori i soldi e sinche' sono vivi.
I vecchi hanno tutto, siamo noi giovani che abbiamo la vita in salita, dobbiamo pure regargli i soldi ?
..
eh già,e non pensi a quanti soldi hanno speso nel lasso di tempo dalla tua nascita fino al tuo primo stipendio?come minimo segno di gratitudine una parte di stipendio mi sembra giusto metterla a disposizione della famiglia...
eh già,e non pensi a quanti soldi hanno speso nel lasso di tempo dalla tua nascita fino al tuo primo stipendio?come minimo segno di gratitudine una parte di stipendio mi sembra giusto metterla a disposizione della famiglia...
Dipende in quale caso :boh:
I miei hanno speso il minimo per me quindi perché dovrei dare qualcosa? :boh:
In ogni caso, anche se avessero speso dei soldi per me, ne avrebbero per vivere senza preoccuparsi tanto.
Dipende, i miei tengono conto di tutte le spese che fanno, a fine mese si divide.
Però in questi mesi che sono all'estero per lavoro 0€. :D
willywilly77
12-11-2008, 12:18
quando stavo coi miei, davo il 15% circa di quello che guadagnavo, e l'ho sempre trovata una cosa giusta. a mia insaputa, per i circa 3 anni che ho lavorato prima di sposarmi, i miei versarono quei soldi in un fondo , e me li hanno ridati alla nascita della mia secondogenita nonostante non avessi chiesto nulla e non volessi accettarli...
Quasi uguale :cincin: :mano: io pagavo un tezo delle bollette di casa, poi me li sono ritrovati a 27 anni come regalo di matrimonio in buoni postali.
Perche' distorta ?
Da quando in qua sono i figli che aiutano i genitori ?
Le proprietà ed i conti dei padri alla fine a chi vanno ? Se tra 10, 20, 30 anni dovrai ereditare che senso ha che oggi dai soldi ai tuoi genitori ?
Un padre come si deve dovrebbe essere lui ad aiutare il figlio, come è sempre stato.
E dovrebbe farlo sinche' e' in vita. dopo e' troppo tardi.
Il senso è che un genitore può trovarsi in difficoltà economiche per X motivi, ed abbia necessità di aiuto, io per esempio senza starti a raccontare le mie vicissitudini familiari, ti dico che vivo una situazione in cui i miei genitori dipendono economicamente da me, e mio fratello che non ragiona in modo dissimile dal tuo si è sempre fatto solo ed esclusivamente i cavoli suoi senza mettere un euro in famiglia, e se avesse un minimo di coscienza si dovrebbe sputare in faccia tutte le mattine quando si guarda nello specchio.:muro:
Tornando al discorso tutto quello che guadagno lo metto in famiglia, e per me lascio un 5 - 10% del mio stipendio che viaggia sui 1600 netti.
Espinado
12-11-2008, 13:41
Trovo allucinante che chi lavori non contribuisca ai bisogni della famiglia, col discorso che i genitori "secondo loro" non hanno bisogno.
E' chiaro perche' secondo loro on hanno bisogno, perche' secondo questi tizi i genitori non hanno bisogno di farsi vacanze ,uscire la sera fuori e tutti gli sfizi vari che noi ci facciamo passare.
E' vergognoso pensare che i genitori dopo sacrifici e privazioni (e non solo di denaro ) per anni debbano essere visti anche quando siamo autosufficienti, come mere vacche da spremere finche' sono in vita.
Mi fa ridere anche chi il contributo lo da occasionalmente come gli pare...troppo comodo.
hai perfettamente ragione, va bene essere bamboccioni ma almeno responsabili.
Dipende in quale caso :boh:
I miei hanno speso il minimo per me quindi perché dovrei dare qualcosa? :boh:
In ogni caso, anche se avessero speso dei soldi per me, ne avrebbero per vivere senza preoccuparsi tanto.
Si,ma bisogna anche obbedire un pò al nostro buonsenso...una mano lava l'altra...
Xalexalex
12-11-2008, 14:46
Pago tutto ciò che mi riguarda, fatta eccezione per il vestirsi direi... :D
Tasslehoff
12-11-2008, 14:55
Quindi? Anche se una persona non è matura a 25 anni e spende i PROPRI soldi che GUADAGNA che problema c'è?I soldi dei tuoi genitori sono soldi LORO? Che usano solo per le LORO spese? :rolleyes:
Alè, a 25 anni mamma e papà che decidono se puoi comprare o meno il giochino coi tuoi soldi (tuoi come le mance che ti dava il parentado a 10 anni si intende eh...fottesega se lavori per guadagnarteli) :help:
Lol "a prescindere dall'età"... :help:
E si parla di gente che di lavora eh, non figli di papà che sfruttano i genitori...cioè, qua son tutti soldi sudati :asd:Ragazzi state travisando quanto abbiamo affermato fin'ora, portandolo all'estemo per giustificare un comportamento che imho è moralmente molto discutibile, ovvero non contribuire alle spese e alle fatiche di casa, un dovere di ogni persona che vive in famiglia e vale per qualsiasi membro di una famiglia...
Qui nessuno sta dicendo di trattare un venticinquenne come un bimbetto che deve chiedere qualsiasi cosa ai genitori.
E' ovvio che ci deve essere una indipendenza, se non ci fosse sarebbe un problema altrettanto grave quanto l'esatto opposto, significherebbe che i genitori non hanno la minima fiducia nei figli, quindi come diavolo li hanno educati?!?
Però è altrettanto necessario contribuire al bene della famiglia, al suo sostentamento, così come fanno (o dovrebbero fare) entrambi i genitori.
Tanto per fare un altro esempio, imho è inconcepibile pensare a dei ruoli fissi in famiglia sulle cose da fare. Non esiste la separazione dei compiti, tutti si lavora e tutti ci si da da fare per sostenere la famiglia, la casa etc etc...
In casa mia non è mai esistita la figura della madre casalinga o del padre giardiniere e meccanico o lavoratore; tutti lavorano, tutti portano in casa lo stipendio, le faccende di casa le facciamo tutti, idem per il giardino o per qualsiasi altra cosa.
Insomma come disse una volta l'ex titolare dell'azienda per la quale lavoro citando un famoso film "qui c'è un grosso panino di merda, se ognuno si prende il suo boccone ce la possiamo fare, altrimenti affonderemo nella m..." :D
Abadir_82
12-11-2008, 15:19
Pur avendo un mio conto i miei genitori e mio fratello han la procura per fare prelievi e movimenti. Quando devono fare prelievi o pagare qualcosa od altro prendono quello che gli serve, lasciando però sempre dentro 500 euro (non si sa mai che mi servano per spese urgenti :D).
Idontmind
12-11-2008, 15:45
quando lavoravo davo circa 100 euro al mese ma ne guadagnavo in media 400.
ora sono in cerca, se viaggerò sui 1000 euro (puro esempio) ne darò 150.
I miei lavorano entrambi e guadagnano normalmente, ergo 150 euro in più li sentono e gli fan comodo.
Qualora ci siano bisogni maggiori ne darò di più, però voglio risparmiare il più possibile per diventare autonomo tra qualche tempo (ho 22 anni).
Tutto ciò che ho dato e darò è a fondo perso: quando mi sposerò non avrò nessun deposito segreto, non avrò nulla dai miei genitori. Rabbrividisco all'idea che il mio matrimonio possa significare una difficoltà economica per loro.
Non mi hanno trattato granchè bene, soprattutto non hanno mai assecondato le mie scelte, ma mi sentirei una schifezza a fare la "bella vita" con loro che magari vivono a stento
ufficialmente non dò niente ma mi accollo le grandi spese (rata auto, assicurazione, carburante, spese di mia sorella -libri, ricariche cellulare, vestiti etc- etc etc etc)! :)
idem
Scusate ma i genitori non sono quelli che hanno i soldi, che hanno lavorato una vita e quindi a 50/60 anni si ritrovano con qualche centinaio di euro in banca ?
A questo proposito che senso ha che un figlio giovane lasci soldi a loro piuttosto che tenerseli per se' ?...
Tanto comunque un giorno si eredita tutto, non ha senso finanziare i propri genitori, sono i piu' vecchi che devono tirare fuori i soldi e sinche' sono vivi.
I vecchi hanno tutto, siamo noi giovani che abbiamo la vita in salita, dobbiamo pure regargli i soldi ?
..
fai bene a punirti con la foto di travaglio
Jacoposki
12-11-2008, 16:47
Anch'io conto in comune, vivo ancora coi miei, non vedo perchè no... tanto spese grosse non ne faccio, stravizi nemmeno, da nascondere non ho nulla, non vedo perchè *in questo momento* dovrei aver bisogno di un altro conto.
Nel momento in cui mi troverò a uscire di casa se ne riparlerà.
Ora sto studiando per cui niente. Ma ben lavorassi non vedo la necessità e il senso di dare parte del mio stipendio ai miei genitori (ovviamente salvo necessetà/ bisogni specifici/straordinari) per non parlare del cointestato. Al massimo i miei potrebbero "pretendere", giustamente, che non spenda tutto quello che prendo e metta mese per mese dei soldi da parte, ma quello se uno ha un'pò di buonsenso lo fa di suo (visto che non si hanno spese come gas,luce, il mangiare ecc.).
sdjhgafkqwihaskldds
12-11-2008, 18:13
Perche' distorta ?
Da quando in qua sono i figli che aiutano i genitori ?
Le proprietà ed i conti dei padri alla fine a chi vanno ? Se tra 10, 20, 30 anni dovrai ereditare che senso ha che oggi dai soldi ai tuoi genitori ?
Un padre come si deve dovrebbe essere lui ad aiutare il figlio, come è sempre stato.
E dovrebbe farlo sinche' e' in vita. dopo e' troppo tardi.
se legge questo post tuo padre, si vende tutto, sperpera tutto e non ti lascia niente :asd:
ale0bello0pr
12-11-2008, 18:14
1.200 euro mensili :rolleyes:
Sud, nord, est, ovest? Che differenza fa?!? :confused:
Non è una semplice questione economica, è una questione di principio...
Imho dei genitori che lasciano ai figli tutto il loro stipendio hanno un comportamento assolutamente diseducativo e irresponsabile.
Sotto i 25 anni poi la cosa è ancora più grave imho dato che molta gente a quell'età non è ancora maturata completamente e trovarsi in mano tanti soldi (perchè parliamoci chiamo, anche solo 1000 euro al mese senza spese fisse e con vitto e alloggio pagati non sono affatto pochi...) da poter spendere e spandere senza ritegno porta a farsi un'idea sbagliata della vita...
A prescindere dall'età è cmq un comportamento altamente diseducativo perchè incentiva l'irresponsabilità, incentiva una visione del mondo con tutti diritti e nessun dovere...
Trovo allucinante che chi lavori non contribuisca ai bisogni della famiglia, col discorso che i genitori "secondo loro" non hanno bisogno.
E' chiaro perche' secondo loro on hanno bisogno, perche' secondo questi tizi i genitori non hanno bisogno di farsi vacanze ,uscire la sera fuori e tutti gli sfizi vari che noi ci facciamo passare.
E' vergognoso pensare che i genitori dopo sacrifici e privazioni (e non solo di denaro ) per anni debbano essere visti anche quando siamo autosufficienti, come mere vacche da spremere finche' sono in vita.
Mi fa ridere anche chi il contributo lo da occasionalmente come gli pare...troppo comodo.
io non capisco perche' i miei dovrebbero,per responsabilizzarmi, impormi "il pizzo" per pagare le bollette o il vitto che la mia presenza in casa fa lievitare di pochissimo(non credo di consumare molta luce,il telefono ha una tariffa flat,l'adsl la usano pure i miei,acqua ne consumo poca dato che spesso vado in palestra o a giocare a calcetto e mi faccio la doccia li',il cibo....beh un piatto di pasta col pomodoro costa 0,35cent,non faccio manco colazione).
Salvo si tratti di una famiglia in difficolta' economiche IMHO i genitori non dovrebbero accettare soldi dai figli(oppure fare come i genitori dell'amico mailand).Un figlio a casa(che lavora e guadagna) puo' benissimo risparmiare per costruirsi un futuro migliore quando andra' via.
Il discorso del SUD secondo me c'entra...perche'(lo ripeto,salvo le difficolta' economiche) tutte le persone che conosco non immaginano neanche di togliere soldi di tasca ai propri figli.
P.S. e' ovvio che quando si guadagna ci si paga da soli l'extra..quindi benzina,palestra,cene e cenette,vestiario(piu' o meno griffato),sigarette,etc.
P.S.2 Quando guadagnavo facevo regali utili per la famiglia tipo forno a microonde,decoder per la tv,etc.
44353tertgdfgasdasd
12-11-2008, 18:43
circa il 10% di 1200€
che consiste in bollette:
internet
corrente elettrica (solo metà, più o meno 90€)
ale0bello0pr
12-11-2008, 18:45
circa il 10% di 1200€
che consiste in bollette:
internet
corrente elettrica (solo metà, più o meno 90€)
we :D :ciapet:
circa il 10% di 1200€
che consiste in bollette:
internet
corrente elettrica (solo metà, più o meno 90€)
Chi è che banna qui? come mai il mio precedente account FreeTrashMan è stato bannato? con che motivazione?
magari ho offeso qualcuno senza volerlo :mbe:
per caso i moderatori qui sono fan di half life? mi spiace ma io gordon freeman lo detesto :mbe:
Chi è che banna qui? come mai il mio precedente account FreeTrashMan è stato bannato? con che motivazione?
magari ho offeso qualcuno senza volerlo :mbe:
per caso i moderatori qui sono fan di half life? mi spiace ma io gordon freeman lo detesto :mbe:
Noi non gradiamo i troll
avviso che faccio "anche" a ale0bello0pr
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=24988258#post24988258
capisco che non sia sto gran nick, ma giocarselo così forse è fin un peccato...
>bYeZ<
matrigirl
12-11-2008, 21:28
Dovevi o di comune accordo?
no no dovevo...
senò chi la sentiva mia mamma!!
mio papà avrebbe fatto anche a meno!
ho quasi 24 anni,do meno del 10%, 100€ al mese, calcolando che prendo sui 1300€ mensili.
pensandoci forse son pochi, però io lo tengo buono come aiuto per le bollette e il mangiare (tranne quando sono a casa da solo la spesa la faccio coi miei soldi, o magari se a cena voglio una pizza), e l'alice adsl flat.
tutto il resto esclusivamente personale ovviamente lo pagho io, auto nuova, nafta, vestiti, vacanze, palestra ecc ecc...
tenendo presente che da circa 1 anno non siamo più in 4 ma in 3 in casa e che lavorano anche i miei, penso che possano bastare.
le uniche cose che m'hanno dato fastidio sono: la "ricorrenza", secondo mia madre devo darli per forza il 10 del mese, data stabilita inizialmente da entrambi (abbiamo già discusso e ormai li do quando mi pare nell'arco del mese, anzi potrei darli anche tutti e 12 i mesi in una volta che tanto non cambia niente...) perchè secondo lei è educativo porre dei limiti di tempo....
questo è giusto, ma non per uno come me, ma come quelli che nonostante vivono coi genitori riescono a mettere da parte pochissimo del proprio stipendio, se non niente a volte.
peccato che è da quando ero piccolo che do il giusto valore ai soldi (e vabbè, con picchi di avarizia a volte, però utile:sofico: )e non li spendo per ogni cosa che mi va di comprare(complice anche il fatto che, soprattutto quando ero molto piccolo, periodo preadolescenziale, alle ricorrenze i miei facevano si i regali, ma se ogni tanto volevo un giochino, una stupidata da poche lire, una macchinina:D , erano solo gran pianti, eccetto rarissimissime occasioni).
eppure sanno i miei che buona parte dello stipendo lo metto in banca, ad occhio direi 900€, ma forse di più.
se penso che durante una discussione mio padre tirò fuori il discorso che non gli avevo chiesto il permesso se mi potevo comprare la macchina, perchè magari a loro servivano in quel momento in prestito dei soldi (cioè tutto un discorso campato per aria:mbe: ) e comprandomi l'auto non glieli avrei potuti dare, mi passa la voglia di dargli quei pochi 100€ ogni mese...
non è questo il tema del 3d, però dico che in un altro "clima" famigliare probabilmente darei qualcosina di più.
a meno che uno non si trova in una situazione economica un pò difficoltosa in famiglia, credo che dare tanto di più non serve a niente, addirittura il 50 % dello stipendio mi sembra assolutamente esagerato.
però anche non dare niente non mi sembra giusto, almeno pagare i propri consumi, come bollette e il mangiare, facendo così vedere di essere almeno un pò responsabili.
così facendo riesco a mettere da parte una bella somma, da usare entro qualche anno (spero prima:asd: ) per aprire un mutuo per una casa tutta mia, dando subito una bell'anticipo ed evitando di dover dare delle rate tipo 700/800€ al mese per 20 anni...
p.s.
inizialmente si era partiti con 60€\mese che davamo io e mia sorella, lei dopo qualche mese è andata a convivere e sono passato a 90 e poi a 100€ in pochi mesi
davide155
12-11-2008, 22:48
Scusate ma i genitori non sono quelli che hanno i soldi, che hanno lavorato una vita e quindi a 50/60 anni si ritrovano con qualche centinaio di euro in banca ?
A questo proposito che senso ha che un figlio giovane lasci soldi a loro piuttosto che tenerseli per se' ?...
Tanto comunque un giorno si eredita tutto, non ha senso finanziare i propri genitori, sono i piu' vecchi che devono tirare fuori i soldi e sinche' sono vivi.
I vecchi hanno tutto, siamo noi giovani che abbiamo la vita in salita, dobbiamo pure regargli i soldi ?
..
Spero tu stia scherzando.........
Mi fai rabbrividire leggendo queste parole.
Ma come? I GENITORI! Coloro che ti hanno messo al mondo, cresciuto, comprato i regali, i vestiti, il magniare, i libri, che ti hanno, chi più chi meno, sempre voluto bene.
Li ripagheresti così?
Ma da che mondo vieni? Nemmeno il più disgraziato dei ragazzi che ha avuto brutte esperienze con i genitori può partorire un'idea simile.
Cmq io do 250€ al mese in casa, ovviamente i vestiti, l'auto, l'assicurazione, benzina la pago da solo. Fatto sta che se prendessi uno stipendio più alto di quello che prendo adesso sarei FIERO di dargliene di più.
Io non do una parte fissa, ma pago internet, metá benzina e il telefono (escluse chiamate al cell e internazionali che i non ho fatto).
Ah...anche il pc e il muletto :D
Tasslehoff
12-11-2008, 23:03
io non capisco perche' i miei dovrebbero,per responsabilizzarmi, impormi "il pizzo" per pagare le bollette o il vitto che la mia presenza in casa fa lievitare di pochissimoPizzo? Scusa ma prova a cambiare punto di vista, va bene che i figli non nascono per caso o errore (salvo eccezioni che cmq io non giustifico assolutamente, visto che la contraccezione esiste e funziona benissimo...) ma sono voluti, quindi prima di farne uno una coppia dovrebbe pensare bene a tutte le implicazioni, anche e economiche...
Se fai lo stesso ragionamento ribaltato allora le spese non necessarie che hai fatto o fai tu e che sono (o sono state) pagate dai tuoi genitori sono a loro volta un pizzo che tu imponi loro? Per non parlare del vitto e dell'alloggio, un altro pizzo che tu imponi ai tuoi genitori...
Non te la prendere, ma messo così il tuo post dimostra un grande egoismo, io se osassi anche solo pensare una cosa del genere verrei letteralmente defenestrato dai miei genitori, per non parlare della cosa peggiore, la delusione profonda che genererei in loro.
Il razionalizzare le spese, l'essere coinvolti nelle spese di tutti i giorni, il vivere sulla propria pelle cosa significa pagarsi da vivere sono esperienze fondamentali, se un genitore non pensa che sia necessario per suo figlio imho è un incosciente, non educherebbe il figlio, si limiterebbe ad allevare un individuo egoista e viziato.
Idem per altri aspetti, ad es il lavoro durante le vacanze estive non appena possibile, è un'altra esperienza FONDAMENTALE ed estremamente formativa che imho tutti dovrebbero essere obbligati a fare dai genitori, e a calci nei denti... Io come molti altri ho odiato i miei genitori per questo, ora con il senno di poi li ringrazio profondamente per questa esperienza, e infatti sto lottando con le unghie e con i denti perchè mio fratello (16 anni) faccia lo stesso il prima possibile, per il suo bene!
Il discorso del SUD secondo me c'entra...perche'(lo ripeto,salvo le difficolta' economiche) tutte le persone che conosco non immaginano neanche di togliere soldi di tasca ai propri figli.Io conosco gente da tutta Italia e francamente non ho mai sentito questa cosa, tutti quelli che conosco, da Milano a Salerno, da Messina a Padova, da Taranto a Cesena hanno tutti avuto (chi più chi meno) una esperienza simile alla mia, forse perchè educati da persone che hanno ben presente le difficoltà della vita.
Mucchina Volante
12-11-2008, 23:13
Pizzo? Scusa ma prova a cambiare punto di vista, va bene che i figli non nascono per caso o errore (salvo eccezioni che cmq io non giustifico assolutamente, visto che la contraccezione esiste e funziona benissimo...) ma sono voluti, quindi prima di farne uno una coppia dovrebbe pensare bene a tutte le implicazioni, anche e economiche...
Se fai lo stesso ragionamento ribaltato allora le spese non necessarie che hai fatto o fai tu e che sono (o sono state) pagate dai tuoi genitori sono a loro volta un pizzo che tu imponi loro? Per non parlare del vitto e dell'alloggio, un altro pizzo che tu imponi ai tuoi genitori...
aspetta un attimo...sono d'accordo quasi su tutto con te per quel che riguarda il discorso che è giusto contribuire alle spese di casa, soprattutto quando la famiglia ne ha bisogno. Ma il discorso che fai in questa parte proprio non sta in piedi...i miei genitori mi hanno voluta e quindi sapevano che avrei mangiato, che sarei stata da vestire e mantenere fino al momento in cui avessi finito gli studi. rinfacciare, al momento del lavoro, il fatto che mi hanno mantenuto fino ad allora sarebbe un discorso che da un genitore non tollererei, proprio perchè se vuoi un figlio poi deve essere NORMALE pagargli le spese fin quando non puo' pagarsele da solo. (discorso diverso se vedi che uno se ne approfitta e non fa il suo dovere...ma finchè studio il mio dovere è fare quello, bene e nei tempi, e dare una mano in casa ovviamente non con soldi ma aiutando nelle faccende).
The Doom8080
12-11-2008, 23:14
Noi non gradiamo i troll
avviso che faccio "anche" a ale0bello0pr
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=24988258#post24988258
capisco che non sia sto gran nick, ma giocarselo così forse è fin un peccato...
>bYeZ<
hei capo, fermati un attimo, sei tu quindi che hai bannato i miei due precedenti account presumo, e persisti...
non per rovinarti i tuoi bei sogni campati in aria, ma sulla base di cosa io sarei un troll? non intendo mettere in discussione i tuoi anni e anni di esperienza sul campo, ma non credo tu possa bannare solo per un nick (e per questo ti catalogo come peggior moderatore che io abbia mai incontrato, visto che tu non sai neanche cosa vuol dire moderare), e non mi sembra che il mio primo post fosse spam, provocazioni o altro, quindi che razza di politica usi per bannare così? forse sul fatto che uso email fittizie? in questo caso mi giustifico dicendo che la mia vera mail preferirei non fosse piena di spam...
p.s. mi scuso con l'autore del thread, se questi ultimi post sono andati in malora, ma è colpa del moderatore di sezione non di certo mia, visto che il mio primo post, non capisco per quale motivo, abbia provocato un ban...
p.p.s gradirei non essere più bannato (senza valida motivazione tra l'altro), altrimenti andiamo avanti a oltranza (avrai notato che il ban con mè non attacca), e ti posso assicurare che non ripasserò più da questa sezione moderata da un dittatore, a prescindere dal nick che userò.
Cordiali saluti :)
dottormaury
12-11-2008, 23:15
io ai miei non do soldi anche perchè sinceramente mettere in mano 100 o 200 euro a mia madre mi pare triste.
mia madre usa i miei buoni pasto per la spesa,la macchina che ora è di mio padre la comprai io dopo 2 anni di lavoro e quando la uno di mio padre ha tirato le cuoia gliel'ho ceduta dopo nemmeno 2 anni che l'avevo presa.
ho comprato io televisore,microonde e macchine del caffè, quando c'è stato da sostituire la lavatrice mi sono offerto di contribuire, forse faremo qualche lavoro in casa e anche li ci metterò del mio.
Scusate ma i genitori non sono quelli che hanno i soldi, che hanno lavorato una vita e quindi a 50/60 anni si ritrovano con qualche centinaio di euro in banca ?
A questo proposito che senso ha che un figlio giovane lasci soldi a loro piuttosto che tenerseli per se' ?...
Tanto comunque un giorno si eredita tutto, non ha senso finanziare i propri genitori, sono i piu' vecchi che devono tirare fuori i soldi e sinche' sono vivi.
I vecchi hanno tutto, siamo noi giovani che abbiamo la vita in salita, dobbiamo pure regargli i soldi ?
..
Scusa, ma hai fatto la figura del bambino viziato.
Io vedo mio padre che lavora 10 ore al giorno, molte volte anche al sabato e alla domenica...torna a casa stanchissimo dopo una giornata di me**a al lavoro...é viaggiato in un sacco di posti schifosi, luoghi dove non passerei piú di 2 ore, per portare a casa da mangiare e dare alla famiglia quello di cui ha bisogno (e si sforza per dare anche quello di cui non abbiamo strettamente bisogno, ma ci rende la vita piú facile e comoda).
Pagare qualche tassa o aiutare in casa per me é il minimo che possa fare.
Se penso a tutti i sacrifici che mio padre ha giá fatto, un discorso come il tuo mi fa venire i brividi...
davide155
12-11-2008, 23:17
Pizzo? Scusa ma prova a cambiare punto di vista, va bene che i figli non nascono per caso o errore (salvo eccezioni che cmq io non giustifico assolutamente, visto che la contraccezione esiste e funziona benissimo...) ma sono voluti, quindi prima di farne uno una coppia dovrebbe pensare bene a tutte le implicazioni, anche e economiche...
Se fai lo stesso ragionamento ribaltato allora le spese non necessarie che hai fatto o fai tu e che sono (o sono state) pagate dai tuoi genitori sono a loro volta un pizzo che tu imponi loro? Per non parlare del vitto e dell'alloggio, un altro pizzo che tu imponi ai tuoi genitori...
Non te la prendere, ma messo così il tuo post dimostra un grande egoismo, io se osassi anche solo pensare una cosa del genere verrei letteralmente defenestrato dai miei genitori, per non parlare della cosa peggiore, la delusione profonda che genererei in loro.
Il razionalizzare le spese, l'essere coinvolti nelle spese di tutti i giorni, il vivere sulla propria pelle cosa significa pagarsi da vivere sono esperienze fondamentali, se un genitore non pensa che sia necessario per suo figlio imho è un incosciente, non educherebbe il figlio, si limiterebbe ad allevare un individuo egoista e viziato.
Idem per altri aspetti, ad es il lavoro durante le vacanze estive non appena possibile, è un'altra esperienza FONDAMENTALE ed estremamente formativa che imho tutti dovrebbero essere obbligati a fare dai genitori, e a calci nei denti... Io come molti altri ho odiato i miei genitori per questo, ora con il senno di poi li ringrazio profondamente per questa esperienza, e infatti sto lottando con le unghie e con i denti perchè mio fratello (16 anni) faccia lo stesso il prima possibile, per il suo bene!
Io conosco gente da tutta Italia e francamente non ho mai sentito questa cosa, tutti quelli che conosco, da Milano a Salerno, da Messina a Padova, da Taranto a Cesena hanno tutti avuto (chi più chi meno) una esperienza simile alla mia, forse perchè educati da persone che hanno ben presente le difficoltà della vita.
Discorso che non fa una grinza.
Anche io ho iniziato a lavorare a 15 anni con le stagioni e adesso che ne ho 22 vedo la differenza enorme che ho nei confronti di alcuni miei coetanei che non hanno mai fatto una sega nella vita e che adesso non saprebbero vivere nemmeno un secondo senza "la mamma o il babbo".
E' uno svezzamento che dovrebbe essere d'obbligo, mentre adesso col passare degli anni si vede sempre meno.
Colpa quasi sicuramente della società in cui viviamo, piena di vizi e apparenze emblematiche.
Tasslehoff
12-11-2008, 23:21
aspetta un attimo...sono d'accordo quasi su tutto con te per quel che riguarda il discorso che è giusto contribuire alle spese di casa, soprattutto quando la famiglia ne ha bisogno. Ma il discorso che fai in questa parte proprio non sta in piedi...i miei genitori mi hanno voluta e quindi sapevano che avrei mangiato, che sarei stata da vestire e mantenere fino al momento in cui avessi finito gli studi. rinfacciare, al momento del lavoro, il fatto che mi hanno mantenuto fino ad allora sarebbe un discorso che da un genitore non tollererei, proprio perchè se vuoi un figlio poi deve essere NORMALE pagargli le spese fin quando non puo' pagarsele da solo. (discorso diverso se vedi che uno se ne approfitta e non fa il suo dovere...ma finchè studio il mio dovere è fare quello, bene e nei tempi, e dare una mano in casa ovviamente non con soldi ma aiutando nelle faccende).No no aspè, temo di essere stato frainteso o non mi sono espresso chiaramente.
In linea di principio sono d'accordo con te, ciascuno di noi (mi auguro) è stato voluto e cercato, e prima di essere concepiti si spera che i nostri genitori abbiano fatto un paio di pensate su cose significa mantenere un figlio (il che ovviamente include anche tutto il discorso educativo sul dovere dei figli di contribuire da una certa età in poi...).
Io intendevo dire che trovo assurdo parlare di pizzo sia in un caso come nell'altro :)
Invece in merito al mantenimento senza contribuire in caso di studio si potrebbe discutere a lungo.
Ad es io ritengo doveroso che dopo la scuola superiore uno studente si trovi un lavoro (part time o serale si intende) per contribuire al costo degli studi e alle spese di casa.
Per quanto riguarda le scuole superiori non parlo certo di obbligare i propri figli a fare le scuole serali per ragioni educative (sebbene non ci sia nulla di male nelle scuole serali eh, anzi!), salvo necessità differenti va benissimo lavorare un paio di mesi durante le ferie estive.
davide155
12-11-2008, 23:27
Ad es io ritengo doveroso che dopo la scuola superiore uno studente si trovi un lavoro (part time o serale si intende) per contribuire al costo degli studi e alle spese di casa.
Sarebbe buona cosa, però c'è anche da dire che se una famiglia è bene stante e può permettersi di pagare al figlio vitto e alloggio, nonchè l'iscrizione all'università e i vari libri.........bè non credo ci sia da prendersela con nessuno se non pensare a quanto sia fortunato un ragazzo che può permettersi ciò.
Sarebbe buona cosa, però c'è anche da dire che se una famiglia è bene stante e può permettersi di pagare al figlio vitto e alloggio, nonchè l'iscrizione all'università e i vari libri.........bè non credo ci sia da prendersela con nessuno se non pensare a quanto sia fortunato un ragazzo che può permettersi ciò.
se anche si è figli di una famiglia benestante cercarsi un lavoro non fa mica male.
Anzi può far capire anche a chi non ne ha mai avuto la necessità che i soldi non crescono sugli alberi o che non si inciampa in mazzette da 100€ camminando per la strada ;)
Marko#88
13-11-2008, 06:23
I miei hanno molti più sold di me, non gli servirebbero a nulla i miei...ho proposto di contribuire ma non gli interessava anche se hanno apprezzato...quello che posso fare lo faccio, mi avevano offerto la macchina nuova ma ho rifiutato e me la pago io...e poi ovviamente capita che vado a prendere delle pizze io o a fare un minimo di spesa e non voglio i soldi indietro...
Idontmind
13-11-2008, 07:54
Contribuire è doveroso ed i genitori che non accettano il contributo dei figli sbagliano.
Se i genitori sono ricchi devono ugualmente prendere i soldi, al massimo li metteranno da parte per quando si sposa il figlio (o se ne và di casa), ma è sbagliato rifiutare il contributo.
E' già parecchio che dò soldi in casa ed ora che non ho il lavoro non chiedo nulla di nulla, sto campando con i rimasugli.
Ammetto però che è un pò triste a 22 anni non potersi permettere nulla, e se scrivo qui è perchè abbiamo una linea flat molto economica. Se l'abbiamo è perchè serve a tutta la famiglia.
In questo periodo sono in fase di risparmio supremo di denaro, non mi taglio i capelli dicendo "li voglio lunghetti" e non compro vestiti da tempo immemore e quando li compro spendo pochissimo.
Mi pesa uscire il sabato perchè spendo 2,5€ ed avrei bisogno di alcune cose basilari che non posso permettermi da solo.
in tutto questo il ruolo dei miei genitori è nullo, se non quello di rinfacciarmi che non faccio nulla e utilizzo i beni della famiglia.
Siamo una famiglia normale a livello economico, non ci manca nulla, il superfluo è all'ordine del giorno ma io mi sento come un figlio abbandonato a sè.
Provo invidia nei confronti di amici o conoscenti miei coetanei che sono mantenuti al 100% all'uni, che ricevono la paghetta mensile e che hanno il bonus il sabato sera per uscire. Gente che regala la macchina nuova ai figli.
io ho avuto un motorino usato a 15 anni che mi son comprato da solo, e ce l'ho ancora.
Io desidero contribuire in casa solo per coscienza. Non voglio sentire menate e non voglio rimproveri ingiusti. Ma di sicuro non darò mai soldi per puro amore di famiglia. Mi rode perchè voglio scappare da qui il prima possibile, quindi più denaro accumulo nell'arco di tempo e maggiori possibilità ho ehehehe
Contribuire è doveroso ed i genitori che non accettano il contributo dei figli sbagliano.
Se i genitori sono ricchi devono ugualmente prendere i soldi, al massimo li metteranno da parte per quando si sposa il figlio (o se ne và di casa), ma è sbagliato rifiutare il contributo.
Hai mancato il fondamentale IMHO...:read:
Hai mancato il fondamentale IMHO...:read:
beh solitamente se uno scrive una cosa è normale che sia la sua opinione, a che serve precisarlo ogni volta?
imho :stordita:
Marco83_an
13-11-2008, 09:34
800 € al mese , fissi , niente percentuale ! indipendentemente dal mio stipendio , per 10 mesi l'anno (2 sono abbonati :) ) in più mi pago tutte le mie spese e sfizi e non sono pochi considerando che fumo, ho una ragazza quindi : cene , regali e cmq mi piace uscire e stare con gli amici (cinema,locali) ed in pratica riesco a mettere da parte veramente poco alla fine del mese , però questa è una situazione momentanea (anche se son 2 anni) finché non riusciamo a vendere una nostra vecchia casa in Campagna (....chi è interessato mandi PVT :ciapet: ) i miei non riuscirebbero a pagare il mutuo dell'attuale casa ed avendo una sorella che ancora va a scuola , senza il mio aiuto saremmo senza casa .
Dalla mia parte c'è che non ho l'auto e quindi molte spese "fisse" non le ho .
Idontmind
13-11-2008, 10:25
Hai mancato il fondamentale IMHO...:read:
chiedo venia, imho XD
@ Marco83
Non sò quanti anni abbia tua sorella, ma visto che versate in una situazione d'emergenza potrebbe cercare un piccolo impiego serale come cameriera o simile.
Tanti miei amici lo fecero e lo feci anche io, e non sono un genio.
Scusami se mi permetto di dirti queste cose, ma sei tanto giovane e dovresti pensare NON a te stesso ma al fatto che hai un futuro davanti.
800 euro sono un'enormità (a meno che ne guadagni 2000 XD).
Imho sarebbe molto importante che tu metta da parte il più possibile per la tua vita fuori casa.
Purtroppo la società è veramente cambiata, i figli molto più di frequente devono stare in casa per far campare la famiglia d'origine.
I miei hanno molti più sold di me, non gli servirebbero a nulla i miei...ho proposto di contribuire ma non gli interessava anche se hanno apprezzato...quello che posso fare lo faccio, mi avevano offerto la macchina nuova ma ho rifiutato e me la pago io...e poi ovviamente capita che vado a prendere delle pizze io o a fare un minimo di spesa e non voglio i soldi indietro...
Il che è giusto...;)
blindwrite
13-11-2008, 10:47
se anche si è figli di una famiglia benestante cercarsi un lavoro non fa mica male.
Anzi può far capire anche a chi non ne ha mai avuto la necessità che i soldi non crescono sugli alberi o che non si inciampa in mazzette da 100€ camminando per la strada ;)
magari i genitori stessi non vogliono che il figlio perda tempo facendo lavori "inutili" (inutili nel senso che non sviluppano la sua futura figura professionale) e vogliono invece che si concentrino al massimo negli studi per terminare bene e in fretta così ottenere il miglior lavoro possibile.
Se i genitori hanno i soldi e possono mantenere i figli devono farli vivere nel miglior modo possibile (se questi sono rispettosi, educati, insomma se sono veramente figli e non "stronzetti").
Se i soldi mancano si contribuisce tutti insieme per come si può, ma di certo non mi sembra bello da parte di un genitore complicare la vita ad un ragazzo che studia.
Mio padre dice sempre che il suo miglior investimento sono i suoi due figli!
io non lavoro..studio soltanto..24 anni quindi non posso contribuire
Marko#88
13-11-2008, 12:29
Il che è giusto...;)
Anche secondo me è giusto, sopratutto se i genitori stanno bene economicamente...oltretutto non ho mai avuto pretese di paghette estreme prima di iniziare a lavorare, lavoro durante l'estate da ormai 5 anni e chiedo ai miei solo se non posso farne a meno...chiaro che mi hanno mantenuto per vent'anni ma nel possibile ho sempre cercato di arrangiarmi...ora che lavoro mi hanno detto che il mio contributo è semplicemente quello di arranngiarmi totalmente nelle spese...poi è chiaro che se è ho bisogno loro ci sono....
amd-novello
14-11-2008, 00:53
vivo con mia madre e abbiano un conto insieme e siamo senza carte elettroniche tranne postepay che uso raramente
ogni tanto preleva e se ho bisogno me ne faccio dare un po'
preferisco così perchè ho provato ad avere il conto da solo ma spendevo tutto. ho bisogno di controllo se no addio :sofico: :sofico:
ogni 6 mesi quasi il totale che risparmio lo mettiamo su conto arancio così siamo arrivati a un buono tot e mi becco 1000 euro quest'anno di interessi :D
ne vale la pena
Passaparola
14-11-2008, 12:03
Continuate pure a seguire regole morali, ma io soldi ai vecchi che possiedono beni immobili, eredità di famiglia, pensioni che sono 3 volte lo stipendio di un giovane, e centinaia di migliaia di euro in banca MI DISPIACE ma i miei soldi non glieli do.
Mi sentirei veramente un idiota...
E parlo dal punto di vista di un giovane che deve costruire il suo futuro, la sua famiglia. I soldi che guadagno saranno PER MIO FIGLIO, non per MIO PADRE. E se non dovessi avere figli piuttosto mi ci compro una bella audi o un rolex.
E ripeto, sono i vecchi che devono sganciare, perche' rapportarsi con un giovane è un PRIVILEGIO e se non vuoi morire solo come un cane devi tirare fuori i soldi...
Continuate pure a seguire regole morali, ma io soldi ai vecchi che possiedono beni immobili, eredità di famiglia, pensioni che sono 3 volte lo stipendio di un giovane, e centinaia di migliaia di euro in banca MI DISPIACE ma i miei soldi non glieli do.
Mi sentirei veramente un idiota...
E parlo dal punto di vista di un giovane che deve costruire il suo futuro, la sua famiglia. I soldi che guadagno saranno PER MIO FIGLIO, non per MIO PADRE. E se non dovessi avere figli piuttosto mi ci compro una bella audi o un rolex.
E ripeto, sono i vecchi che devono sganciare, perche' rapportarsi con un giovane è un PRIVILEGIO e se non vuoi morire solo come un cane devi tirare fuori i soldi...
Meno male che della cinquantina di iscritti, sei l'unico a pensarla cosi :asd:
Tasslehoff
14-11-2008, 12:33
Continuate pure a seguire regole morali, ma io soldi ai vecchi che possiedono beni immobili, eredità di famiglia, pensioni che sono 3 volte lo stipendio di un giovane, e centinaia di migliaia di euro in banca MI DISPIACE ma i miei soldi non glieli do.
Mi sentirei veramente un idiota...
E parlo dal punto di vista di un giovane che deve costruire il suo futuro, la sua famiglia. I soldi che guadagno saranno PER MIO FIGLIO, non per MIO PADRE. E se non dovessi avere figli piuttosto mi ci compro una bella audi o un rolex.
E ripeto, sono i vecchi che devono sganciare, perche' rapportarsi con un giovane è un PRIVILEGIO e se non vuoi morire solo come un cane devi tirare fuori i soldi...Spero vivamente che si tratti di un banale tentativo di flame o che tu voglia fare a tutti i costi il bastian contrario, perchè altrimenti non riesco proprio a immagine come ti abbiano tirato su i tuoi... :mbe:
Sono allibito... :rolleyes:
Passaparola
14-11-2008, 12:45
Meno male che della cinquantina di iscritti, sei l'unico a pensarla cosi :asd:
Si, la penso cosi' e sono fiero di pensarla cosi'.
Guardo al FUTURO, i genitori dopo una certa età sono IL PASSATO : hanno fatto la loro vita, le loro stronzate : adesso è il mio momento.
E per realizzarmi ho bisogno di soldi, il piu' possibile.
Piuttosto che contribuire in casa e far piovere sul bagnato, mi compro un buon profumo, esco con una ragazza, metto da parte per comprare un bell'oggetto e il resto lo tengo in banca per il futuro o investo.
Un padre di 50/60 anni non ha piu' grosse pretese, ha fatto il suo e dei miei 200 euro al mese puo' anche farne a meno. Sono io che ne ho bisogno, e la mia futura famiglia.
Sono io che sono giovane che ho bisogno dell' audi per farmi strada in questo mondo di merda e passare gli altri a 200 all'ora in autostrada, non certo mio padre, quindi : soldi ai giovani.
Tasslehoff
14-11-2008, 12:53
Un padre di 50/60 anni non ha piu' grosse pretese, ha fatto il suo e dei miei 200 euro al mese puo' anche farne a meno. Sono io che ne ho bisogno, e la mia futura famiglia.
Un padre di 50/60 non ha ancora un piede nella fossa
Un padre di 50/60 non è scontato che abbia da parte centinaia di migliaia di euro o le casse di dobloni spagnoli
Un padre di 50/60 anni ti ha cresciuto, mantenuto e si spera educato (anche se da come parli qualche dubbio mi viene...), per cui si suppone che tu gli sia un attimo grato anzichè prenderlo a pesci in faccia
Un padre che ora ha 50/60 anni è molto probabile che abbia cominciato a lavorare 11-12 anni con lavori tutt'altro che blasonati o riposanti, per cui a quell'età ha tutto il diritto di tirare un po' il fiato
Il fatto che tu preferisca comprare una macchina o un orologio di lusso (due tra le cose più inutili che mi vengano in mente tra l'altro...) che aiutare i tuoi genitori la dice lunga sul rispetto e la considerazione che hai per chi ti ha messo al mondo. Spero proprio che i tuoi genitori non abbiano mai bisogno, perchè altrimenti ahimè li aspetta un triste futuro...
Sono sempre più allibito... :rolleyes:
Passaparola
14-11-2008, 12:59
Un po' di sano egoismo a volte ci vuole. Non sono dalle tue parti, ma dalle mie i vecchi sono pieni di proprietà e pure avidi.
Io sono dalla parte dei giovani, se oggi un ragazzo prende 800 euro al mese è colpa di tutti quelli che a 60 anni prendono 4 mila euro di pensione per andare a giocare a carte al bar.
Io sarei per una bella redistribuzione di ricchezza, a favore dei giovani.
Ti pare normale che non nascano piu' bambini e che a 25/30 anni si sia costretti a vivere in casa ?
Il problema sta proprio a livello di classe dirigente non solo in famiglia, per capire come siano i vecchi ti basta guardare un telegiornale, ci sono MUMMIE ovunque che succhiano risorse ai giovani.
(Abbiamo un presidente del consiglio di 72 anni, e un Andreotti ancora al governo : era vecchio quando ero piccolo io)
Sono tutti morti viventi che succhiano soldi.
POTERE E DENARO AI GIOVANI !!
mi auguro che tu non ti riproduca, nel caso cmq saranno grasse risate che ti farai quando avrai 50 anni e "un piede nella fossa" se il frutto di una ciulata sfortunata dirà altrettanto di te...
COsa ti interessa se i tuoi hanno soldi o meno? non eri tu quello pagato mille mila € che ciulava a dx e sx e che si sente tanto vuoto perchè non riesce ad amare?
bhe sei un fake bello e buono che trolleggia o uno che una audi da 200km/orari e un rolex al polso farà la gioia dei tutor e dei casi clinici :asd:
Ma esprimendo un concetto con parole tue, rispondi a questa domanda:
ti diverti a sembrare così idiota frustrato pezzente e buffone?
io pago un terzo di affitto, spese condominiali, bollette e cibo.
Siamo in 3 e lavoriamo in 3, ognuno da un terzo delle spese di cui sopra.
Conto corrente personale e non chiedo soldi a nessuno.
juninho85
14-11-2008, 14:44
Continuate pure a seguire regole morali, ma io soldi ai vecchi che possiedono beni immobili, eredità di famiglia, pensioni che sono 3 volte lo stipendio di un giovane, e centinaia di migliaia di euro in banca
la situazione dell'italiano medio insomma...
theJanitor
14-11-2008, 14:45
la situazione dell'italiano medio insomma...
:asd::asd:
amd-novello
14-11-2008, 15:07
io sono concorde se i suoi genitori hanno dei soldi da parte e non hanno bisogno che cavolo deve mantenerli?
giusto che se li tenga
se mia madre avesse centinaia di migliaia di euro in banca + che dare chiederei lol
mi auguro che tu non ti riproduca, nel caso cmq saranno grasse risate che ti farai quando avrai 50 anni e "un piede nella fossa" se il frutto di una ciulata sfortunata dirà altrettanto di te...
COsa ti interessa se i tuoi hanno soldi o meno? non eri tu quello pagato mille mila € che ciulava a dx e sx e che si sente tanto vuoto perchè non riesce ad amare?
bhe sei un fake bello e buono che trolleggia o uno che una audi da 200km/orari e un rolex al polso farà la gioia dei tutor e dei casi clinici :asd:
Ma esprimendo un concetto con parole tue, rispondi a questa domanda:
ti diverti a sembrare così idiota frustrato pezzente e buffone?
sospesa 10gg
passaparola, meno flames, posta le tue idee in maniera meno irruente e con maggiore rispetto per le idee altrui.
mi riservo cmq altri provvedimenti.
>bYeZ<
Idontmind
14-11-2008, 16:10
io sono concorde se i suoi genitori hanno dei soldi da parte e non hanno bisogno che cavolo deve mantenerli?
giusto che se li tenga
se mia madre avesse centinaia di migliaia di euro in banca + che dare chiederei lol
se i genitori sono ricchi possono sempre mettere da parte per il figlio il contributo che esso stesso ha dato loro.
Il giorno che vorrà andare via di casa si troverà un bel gruzzolo, che sommato all'aiuto dei ricchi genitori fà mooolto bene.
Ma questo caso credo sia una minoranza estrema.
Di norma il contributo dei figli fà molto comodo ai genitori.
Aimè io quando me ne andrò avrò solo le mie gambe e il mio fagotto, nulla più.
Comunque anche per se stessi dare il contributo è importante: nessuno che ti rinfaccia nulla, nessuno che può minare alla tua tranquillità.
Io già provvedo a cucinare da me ed il prossimo step è lo stirarmi la roba visto che non posso lavarmi da me i vestiti (dobbiamo fare il carico pieno..).
Ammetto però che economicamente mi rode dar soldi di cui ho un bisogno estremo a dei genitori che magari ne hanno parecchi...
ma che razza di rapporto avete con i vostri genitori??????????????? :mbe: :confused: :mbe: :doh:
ne parlate come fossero estranei...se i miei avranno bisogno di soldi in futuro nn mi passa neanche dall'anticamera del cervello di dire di no...ANZI..se dio vuole in futuro guadagnerò abbastanza glieli do spontaneamente i soldi..
tutto quello che sono e diventerò..è grazie a loro..figuriamoci se mi rifiuto di aiutare...
forse peòr parlo da persona che ha un bel rapporto in casa..e problemi di chi deve dare soldi a chi NON esistono...
cmq sono allibito
amd-novello
14-11-2008, 16:39
se i genitori sono ricchi possono sempre mettere da parte per il figlio il contributo che esso stesso ha dato loro.
scusa ma non capisco il concetto
Tasslehoff
14-11-2008, 16:46
scusa ma non capisco il concettoSe non hanno bisogno dei soldi che il figlio da loro, i genitori possono sempre restituirglieli in un secondo momento (es quando se ne va di casa).
Il concetto è che non deve necessariamente essere il bisogno economico della famiglia la ragione per cui un figlio da parte (o tutto) del suo stipendio in casa, ma è il principio stesso per cui ciascun membro della famiglia deve contribuire alle spese famigliari.
I genitori questo dovrebbero imporlo ai figli per non viziarli e per educarli che la vita non è tutta rose e fiori, che la famiglia non è un albergo spesato, insomma per responsabilizzarli.
amd-novello
14-11-2008, 17:23
non sono daccordo se non c'è bisogno che il figlio contribuisca non vedo io motivo per cui debba dare i soldi. essere riconoscente si può dimostrare in altri modi. non scialaquando i soldi propri e degli altri per esempio. se ha la testa sulle spalle il figlio per me può permetterselo.
quali altri motivi ci sono per dare i soldi in famiglia se non quelli economici?
il tuo discorso lo fa anche bill gates per responsabilizzare i figli. ma ti sembra normale?
Tasslehoff
14-11-2008, 18:36
non sono daccordo se non c'è bisogno che il figlio contribuisca non vedo io motivo per cui debba dare i soldi. essere riconoscente si può dimostrare in altri modi. non scialaquando i soldi propri e degli altri per esempio. se ha la testa sulle spalle il figlio per me può permetterselo.
quali altri motivi ci sono per dare i soldi in famiglia se non quelli economici?
il tuo discorso lo fa anche bill gates per responsabilizzare i figli. ma ti sembra normale?Normale? Normalissimo! Anzi doveroso per educare i figli con due dita di testa e non come egoisti viziati.
Se per te dare una parte del proprio stipendio ai proprio famigliari (che dovrebbero essere le persone più fidate per ciascuno di noi...) per contribuire alle spese di casa e dimostrare in questo modo ai propri genitori di essere maturi e contribuire attivamente al benessere dell'intero nucleo famigliare, è "scialacquare" (cq! :eek: :D), allora direi che sarà proprio difficile che possiamo andare d'accordo su questo aspetto...
Se ad esempio i miei genitori avessero un appartamento o un immobile e io decidessi di andarci a vivere, sicuramente mi farebbero pagare l'affitto, lo dico con la massima certezza.
Sono però altrettanto sicuro che salvo necessità impellenti, i soldi del mio affitto li terrebbero da parte e me li darebbero alla prima occasione o in caso di necessità, magari sottoforma di prestito e sicuramente senza nemmeno chiedermeli indietro...
Crudeli? Perfidi? Vendicativi? No... semplicemente genitori attenti che cercano di insegnare ai propri figli che la vita è dura, che le cose bisogna GUADAGNARSELE, che SENZA SACRIFICIO NON SI OTTIENE NULLA, ma solo con pazienza, forza di volontà e spirito di sacrificio, rinunciando al superfluo per qualcosa che vale veramente.
Questo imho è il modo di educare i figli, per non farli crescere come viziati capricciosi, per insegnargli a stare al mondo.
Se poi con la mia volontà, voglia di fare, e capacità riesco anche a permettermi un'auto costosa o un orologio di lusso, allora i miei sarebbero i primi a complimentarsi e nel caso a darmi tutto quello che hanno per realizzare qualcosa di utile e buono. :O
Quoto in tutto e per tutto Tasslehoff.
Mucchina Volante
14-11-2008, 18:40
E ripeto, sono i vecchi che devono sganciare, perche' rapportarsi con un giovane è un PRIVILEGIO e se non vuoi morire solo come un cane devi tirare fuori i soldi...
fai venire i brividi...
quindi se i tuoi genitori non ti danno soldi, fammi capire, li lasceresti soli?
amd-novello
14-11-2008, 18:56
dove ho detto che darli in famiglia sia scialacquare?
sono due discorsi distinti. si possono non sperperare e non metterli in famiglia.
ma cos'è una banca che gli dai i soldi e poi loro te li restituiscono? se è per un fatto di aiuto nel non spenderli con le mani bucate sono con te
blindwrite
14-11-2008, 20:18
Se ad esempio i miei genitori avessero un appartamento o un immobile e io decidessi di andarci a vivere, sicuramente mi farebbero pagare l'affitto, lo dico con la massima certezza.
Sono però altrettanto sicuro che salvo necessità impellenti, i soldi del mio affitto li terrebbero da parte e me li darebbero alla prima occasione o in caso di necessità, magari sottoforma di prestito e sicuramente senza nemmeno chiedermeli indietro...
Solo a me sta cosa sembra una pagliacciata:confused: :confused:
Ma poi chiedere l'affitto ai figli... ma dove cavolo siamo:muro:
Solo a me sta cosa sembra una pagliacciata:confused: :confused:
Ma poi chiedere l'affitto ai figli... ma dove cavolo siamo:muro:
I miei non so se lo chiederebbero....credo proprio di no...
Io comunque mi sentirei male se non pagassi.
Tasslehoff
14-11-2008, 20:34
Solo a me sta cosa sembra una pagliacciata:confused: :confused:
Ma poi chiedere l'affitto ai figli... ma dove cavolo siamo:muro:Beh se ti sembra una piagliacciata insegnare ai figli valori come il sacrificio e il senso del dovere... :rolleyes:
E perchè mai sarebbe così scandaloso chiedere l'affitto ai figli?
I miei ad esempio quando sono andati a vivere insieme possedevano soltanto quanto c'era nei loro portafogli, eppure hanno saputo realizzare molto, anche se con molta fatica e innumerevoli sacrifici... dove per sacrificio non intendo vaccate come rinunciare a una pizza o al cinema, non uscire a bere qualcosa o fare 1 settimana di ferie anzichè 2, intendo sacrifici come spararsi 12 ore di lavoro al giorno e poi la sera dopo cena e tutti i sabati e le domeniche andare a costruirsi casa propria mattone su mattone; che io ricordi le prime ferie al mare (3gg eh non certo chissà quanto...) le ho fatte con i miei che avevo già più di 10 anni...
Masochismo? Avrebbero potuto fregarsene e trovarsi un posticino tranquillo, un appartamentino in affitto e la sera andare al bar con gli amici o a mangiarsi una pizza o al cinema.
Educare i figli non significa crescerli e basta, significa insegnare loro valori veri come questi, e non c'è miglior insegnamento dell'esempio diretto vivendo sulla propria pelle questi valori.
Per questo motivo è importante che a volte i genitori si tolgano la giacchetta da "protettori" e mettano i figli di fronte alle difficoltà della vita, pur sapendo che ovviamente in caso di necessità saranno loro stessi la prima àncora di salvezza per i propri figli (ci mancherebbe...).
Idontmind
14-11-2008, 22:24
tutto quello che sono e diventerò..è grazie a loro..figuriamoci se mi rifiuto di aiutare...
fermo restando che il contributo per me và sempre dato voglio fare una piccola provocazione:
nel caso i genitori invece di aiutarti a diventare qualcuno ti ostacolassero?
conosco gente che non ha finito l'uni per colpa dei genitori, non totale, ma una buona metà
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