View Full Version : Cossiga: "Prima una vittima, poi mano dura"
John Cage
08-11-2008, 15:18
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-6/cossiga-consigli/cossiga-consigli.html
Lettera aperta dell'ex presidente della Repubblica alle forze dell'ordine
" Sbagliate le cariche adesso, bisogna aspettare che sparino a qualcuno"
I consigli di Cossiga alla Polizia
"Prima una vittima, poi mano dura"
Ma Fini frena: "Chi usa le cinte è solo una minoranza rumorosa"
Francesco CossigaROMA - Aveva iniziato consigliando l'uso di infiltrati nei cortei e evocando le maniere forti da parte delle forza dell'ordine. Oggi, Francesco Cossiga, torna nuovamente a dispensare suggerimenti, non richiesti, al capo della polizia Antonio Manganelli. E sono, nuovamente, parole destinate ad alimentare polemiche. "Un'efficace politica dell'ordine
pubblico deve basarsi su un vasto consenso popolare, e il consenso si forma sulla paura, non verso le forze di polizia, ma verso i manifestanti" è l'inizio del ragionamento che l'ex presidente della Repubblica affida ad una lettera aperta.
Per il senatore a vita è stato "un grave errore strategico" reagire con "cariche d'alleggerimento, usando anche gli sfollagente e ferendo qualche manifestante" ai cortei che si sono fatti più minacciosi.
Ma come ottenere questo consenso? " Disporre che al minimo cenno di violenze di questo tipo, le forze di polizia si ritirino". A questo punto, continua Cossiga, "l'ideale sarebbe che di queste manifestazioni fosse vittima un passante, meglio come ho gia' detto un vecchio, una donna o un bambino , rimanendo ferito da qualche colpo di arma da fuoco sparato dai dimostranti: basterebbe una ferita lieve, ma meglio sarebbe se fosse grave, ma senza pericolo per la vita".
Una situazione che farebbe crescere nella gente comune "la paura dei manifestanti e con la paura l'odio verso di essi e i loro mandanti o chi da qualche loft o da qualche redazione, ad esempio quella de L'Unità, li sorregge".
Tra i danneggiamenti invocati, Cossiga si augura che possano accadere alla sede dell'arcivecovo di Milano o a qualche sede della CAritas o di Pax Christi.
"Io aspetterei ancora un po' - continua Cossiga - e solo dopo che la situazione si aggravasse e colonne di studenti con militanti dei centri sociali, al canto di 'Bella ciao', devastassero strade, negozi, infrastrutture pubbliche e aggredissero forze di polizia in tenuta ordinaria e non antisommossa e ferissero qualcuno di loro, anche uccidendolo, farei intervenire massicciamente e pesantemente le forze dell'ordine contro i manifestanti".
Una visione apocalittica che, però, non torva proseliti. E se Forza Nuova e Caspound attaccano l'ex presidente, il presidente della Camera Gianfranco Fini spiega:"Ci sono minoranze rumorose che poi ricorrono alle cinghie. Sono molto rumorose ma rimangono molto minoranze".
(8 novembre 2008)
gigio2005
08-11-2008, 15:22
quest'uomo non merita di continuare a vivere...
beppegrillo
08-11-2008, 15:31
Ma stà sparando le ultime botte prima di terminare il suo incarico di senatore a vita? :rolleyes:
difficile commentare...
sembra quasi che abbia sbagliato 'buca delle lettere'.
da una parte rende perfettamente leggibile il funzionamento di alcuni beceri meccanismi inaugurati in gran stile negli anni di piombo, di cui e' stato (o e'?) uno dei principali fautori, con molti adepti successivi, e con relative applicazioni anche recenti.
dall'altra di fatto brucia la possibilita' che tali vigliaccherie vengano ripetute, per ora almeno. che la tv e' sempre pronta a 'confondere le menti deboli' (cit.)
se non fosse lui, mi verrebbe quasi da ringraziarlo.
ma dato che e' lui (e dato che il periodo e' 'strano') sospendo il giudizio, per ora.
diabolicus
08-11-2008, 15:34
levateje er vino
Io veramente non capisco cosa aspetti qualche famigliare a dichiararlo incapace di intendere e volere.
Si, anche di votare, anche durante il governo Prodi.
LuVi
Pensate che è stato a capo dei servizi segreti e del paese... Di un paese democratico?
yggdrasil
08-11-2008, 15:53
Ma stà sparando le ultime botte prima di terminare il suo incarico di senatore a vita? :rolleyes:
spero tanto che sia così, insieme al presidente del consiglio...
che si dimettano dalle cariche e si ritirino a vita privata o tirino le cuoia a me non cambia niente, che scelgano quello che gli piace di più, basta che non rompano più i maroni(btw, ecco anche lui non sarebbe male come idea) :stordita:
Pover Cossighino.....rimpiange gli anni in cui si divertiva con questi metodi...:)
poverino..
scorpionkkk
08-11-2008, 16:19
a me sembra che sotto la maschera del rincoglionimento senile stia letteralmente spifferando ai 4 venti le strategie non scritte usate dal politicame nostrano e, come dice il detto, scaricando quindi l'arma direttamente sulla mano di chi la impugna.
Non dimentichiamo il risultato e le polemiche relative agli "inflitrati" delle forze dell'ordine nelle proteste di Piazza Navona. Chi, senza la demenziale lettera di cossiga, avrebbe fatto attenzione ai particolari, notato le incongruenze e scattato quelle foto?
Nessuno.
Non vendete la pelle ed il rincoglionimento di Cossiga troppo presto.
a me sembra che sotto la maschera del rincoglionimento senile stia letteralmente spifferando ai 4 venti le strategie non scritte usate dal politicame nostrano e, come dice il detto, scaricando quindi l'arma direttamente sulla mano di chi la impugna.
Non dimentichiamo il risultato e le polemiche relative agli "inflitrati" delle forze dell'ordine nelle proteste di Piazza Navona. Chi, senza la demenziale lettera di cossiga, avrebbe fatto attenzione ai particolari, notato le incongruenze e scattato quelle foto?
Nessuno.
Non vendete la pelle ed il rincoglionimento di Cossiga troppo presto.
infatti nn capisco a chi convenga che lui dica così ma se lo dice qualcosa sotto c'è di sicuro...
infatti nn capisco a chi convenga che lui dica così ma se lo dice qualcosa sotto c'è di sicuro...
Potrebbe essere anche una strategia per scoraggiare i manifestanti pacifici a scendere in piazza. Molte persone avendo paura di ritrovarsi nel mezzo di una nuova genova2001 staranno a casa. Ovviamente non dico che è sicuramente così... potrebbe essere.
-kurgan-
08-11-2008, 16:57
questo clima di intimidazione per chi osa andare contro il governo è DISGUSTOSO.
sid_yanar
08-11-2008, 17:07
la strategia di cossiga è subdola, così come sono grossi gli interessi in corso. Una cosa è comunque certa: parte della popolazione si è svegliata dalla narcosi nella quale viveva, e questo per il governo è un fatto grave; prevedibile che qualche carta da giocare le fdo la abbiano, più o meno imbeccate da chi le dirige.
_Magellano_
08-11-2008, 17:08
a me sembra che sotto la maschera del rincoglionimento senile stia letteralmente spifferando ai 4 venti le strategie non scritte usate dal politicame nostrano e, come dice il detto, scaricando quindi l'arma direttamente sulla mano di chi la impugna.
Non dimentichiamo il risultato e le polemiche relative agli "inflitrati" delle forze dell'ordine nelle proteste di Piazza Navona. Chi, senza la demenziale lettera di cossiga, avrebbe fatto attenzione ai particolari, notato le incongruenze e scattato quelle foto?
Nessuno.
Non vendete la pelle ed il rincoglionimento di Cossiga troppo presto.Concordo avrei detto la stessa cosa,cosi come feci al tempo del topic sugli infiltrati.
il metodo kossiga lo conosce bene chi manifestava negli anni 70 e non eran pochi .credo davvero che ora lo dica apertamente per le ragioni opposte di quel che possa sembrare
e cioè che ripercorrano la sua strada
entanglement
08-11-2008, 17:13
Io veramente non capisco cosa aspetti qualche famigliare a dichiararlo incapace di intendere e volere.
Si, anche di votare, anche durante il governo Prodi.
LuVi
nono ! stiamolo a sentire e prendiamo nota ! è un momento unico questo.
un uomo che è stato al vertice dello stato, che ne conosce nel dettaglio meccanismi e funzionamenti a cui la demenza senile ha fatto dimenticare la riservatezza è una miniera d'oro !!!
ma gli permettono ancora di parlare ?? :muro:
cercere a vita x lui .. altro che senatore a vita .. :mad: :mad: :muro:
Mi pare che un concetto molto simile l'abbia espresso già un mese fa...
trovato:
INTERVISTA A COSSIGA: "Bisogna fermarli, anche il terrorismo partì dagli atenei".
- Presidente Cossiga, pensa che minacciando l'uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?
- Dipende, se ritiene di essere il presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo. Ma poiché l'Italia è uno Stato debole, e all'opposizione non c'è il granitico Pci ma l'evanescente Pd, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà una figuraccia.
- Quali fatti dovrebbero seguire?
- Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno.
- Ossia?
- In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito...
- Gli universitari, invece?
- Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città.
- Dopo di che?
- Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».
- Nel senso che...
- Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano.
- Anche i docenti?
- Soprattutto i docenti.
- Presidente, il suo è un paradosso, no?
- Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!
- E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? «In Italia torna il fascismo», direbbero.
- Balle, questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio.
- Quale incendio?
- Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università. E che gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale.
- E' dunque possibile che la storia si ripeta?
- Non è possibile, è probabile. Per questo dico: non dimentichiamo che le Br nacquero perché il fuoco non fu spento per tempo.
- Il Pd di Veltroni è dalla parte dei manifestanti.
- Mah, guardi, francamente io Veltroni che va in piazza col rischio di prendersi le botte non ce lo vedo. Lo vedo meglio in un club esclusivo di Chicago ad applaudire Obama...
- Non andrà in piazza con un bastone, certo, ma politicamente...
- Politicamente, sta facendo lo stesso errore che fece il Pci all'inizio del- la contestazione: fece da sponda al movimento illudendosi di controllarlo, ma quando, com'era logico, nel mirino finirono anche loro cambiarono radicalmente registro. La cosiddetta linea della fermezza applicata da Andreotti, da Zaccagnini e da me, era stato Berlinguer a volerla... Ma oggi c'è il Pd, un ectoplasma guidato da un ectoplasma. Ed è anche per questo che Berlusconi farebbe bene ad essere più prudente.
di Andrea Cangini per "Quotidiano Nazionale" © - 23.10.2008
Non vendete la pelle ed il rincoglionimento di Cossiga troppo presto.
.
Quel cervello lì funziona fin troppo bene , questi sono messaggi in codice , chi deve capire capirà
Mi pare che un concetto molto simile l'abbia espresso già un mese fa...
trovato:
si certo.
ora pero' e' una 'lettera aperta', che e' cosa di ben altro peso rispetto a un'intervista. forse anche maggiore, rispetto all'intervento in senato durante il dibattimento preliminare all'approvazione del decreto gelmini.
deggungombo
08-11-2008, 19:15
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-6/cossiga-consigli/cossiga-consigli.htmlok, ritiro quanto avevo detto sul fatto che avesse volontariamente sabotato il sabotaggio delle manifestazioni (infiltrate di gente con spranghe tricolore).
Scuola: Cossiga a Capo Polizia, Ci Vorrebbe Una Vittima. Ideale Bambino
http://it.notizie.yahoo.com/19/20081108/tpl-scuola-cossiga-a-capo-polizia-ci-vor-1204c2b.html
:muro:
Cossiga avrebbe dato queste indicazioni in privato a chi di dovere se avesse voluto veramente l'attuazione di un opera di repressione.
Probabilmente il Grande Vecchio sta semplicemente mettendo in guardia la popolazione italiana.
Cossiga avrebbe dato queste indicazioni in privato a chi di dovere se avesse voluto veramente l'attuazione di un opera di repressione. Probabilmente il Grande Vecchio sta semplicemente mettendo in guardia la popolazione italiana.
;)
occhio che con cossiga cio' che appare spesso e' diverso da cosa significa.
si tratta di capire cosa, e in questo momento. non lapalissiano.
ConteZero
08-11-2008, 21:03
Anziché fare ragionamenti reconditi il discorso è semplice.
Se domani ci dovesse scappare il morto o qualcuno dovesse devastare la Charitas di sicuro la gente punterebbe il dito verso il governo.
LittleLux
08-11-2008, 21:14
il problema non è l'infiltrare o meno movimenti ed organizzazioni, ma a quale scopo lo si voglia fare. Lo si può fare per scopi legittimi, ad esempio per sgominare una organizzazione mafiosa, oppure meno legittimi. A fine anni 60, in tutti i 70 e parte degli ottanta l'infiltrazione di agenti all'interno dei movimenti studenteschi prima, delle organizzazioni terroristiche (molte delle quali "sintetiche") poi, è stato fatto seguendo una solo logica, quella derivante da Yalta, al fine cioè di mantenere la divisione, ed i privilegi ed interessi che da quella ne derivavano, delle elite che erano al potere, sia dall'una che dall'altra sponda. Oggi la logica di Yalta è saltata, ma le elite che sono al potere hanno assoluta necessità di tutelare i propri interessi come sempre, quindi la tecnica di infiltraggio è sempre e più che mai attuale, e non v'è dubbio che il movimento studentesco nato in queste settimane è potenzialmente devastante. Percui credo che i tentativi di mandare tutto in vacca ci saranno, e che anzi siano già in atto. Occorre essere vigili, cogliere ogni minima sfumatura in quel che si dice ed ai fatti consenguenti.
Cossiga avrebbe dato queste indicazioni in privato a chi di dovere se avesse voluto veramente l'attuazione di un opera di repressione.
Probabilmente il Grande Vecchio sta semplicemente mettendo in guardia la popolazione italiana.
Mah, sono perplesso.
netcrusher
08-11-2008, 22:21
Prima Andreotti se blocca a buona domenica mo pure staltra mummia che spara cazzate a raffica, vabbè berlusca la sua già l'ha detta alla grande con la battutaccia da beota sull'abbronzatura di Obama, quant'è vecchio stò paese ragà...............comunque Cossiga c'ha visto giusto la gente sta cominciando a manifestare seriamente ed il vecchiardo comincia a temere la situation.......io intanto godo troppo........dai che arriva il giorno della total revolution.......evvai.......
gigio2005
08-11-2008, 23:06
Scuola: Cossiga a Capo Polizia, Ci Vorrebbe Una Vittima. Ideale Bambino
http://it.notizie.yahoo.com/19/20081108/tpl-scuola-cossiga-a-capo-polizia-ci-vor-1204c2b.html
:muro:
L'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga torna a parlare delle manifestazioni studentesche e ribadisce la sua sollecitazione per una dura repressione. Ma Cossiga va oltre: in una lettera aperta al capo della Polizia consiglia di aspettare 'tempi peggiori' di quelli di oggi, in sostanza incidenti gravi che (dopo aver suscitato paura e odio nella gente) giustifichino la repressione verso gli studenti. E' in questa prospettiva che Cossiga sostiene che ''l'ideale sarebbe che di queste manifestazioni fosse vittima un passante, meglio una donna o un bambino''. Cossiga si augura che siano solo feriti anche solo in modo grave e riserva il morto alle forze dell'ordine ('in tenuta ordinaria') durante devastazioni di strade e negozi.
ma solo a me fa vomitare quest'uomo?
cioe' costui sta dicendo cose che manco in colombia....e nessuno dice niente...
in itaglia siamo proprio al capolinea...
c'e' una cosa in particolare che non mi torna.
diamo per buona l'ipotesi che voglia avvisare la popolazione...
ma allora perche' non farlo semplicemente come 'persona informata sui fatti', che in qualita' di ex presidente della repubblica si fa carico, ammettendo anche le sue colpe, di un ruolo salvifico? avrebbe tutta l'autorevolezza per farlo, e non sarebbe un problema farsi ascoltare in varie sedi.
invece fa la parte del cattivo, rivendicando con orgoglio il suo passato glorioso.
il risultato e' lo stesso, ma la forma e' importante.
ricordiamoci anche le famose 'picconate' quando era presidente della repubblica in carica, e in che periodo si era...
Cossiga avrebbe dato queste indicazioni in privato a chi di dovere se avesse voluto veramente l'attuazione di un opera di repressione.
Probabilmente il Grande Vecchio sta semplicemente mettendo in guardia la popolazione italiana.
ha voluto mandare un segnale.
la prima botta evidentemente non è bastata, adesso rincara.
ecco perchè una dichiarazione pubblica.
il problema non è l'infiltrare o meno movimenti ed organizzazioni, ma a quale scopo lo si voglia fare. Lo si può fare per scopi legittimi, ad esempio per sgominare una organizzazione mafiosa, oppure meno legittimi. A fine anni 60, in tutti i 70 e parte degli ottanta l'infiltrazione di agenti all'interno dei movimenti studenteschi prima, delle organizzazioni terroristiche (molte delle quali "sintetiche") poi, è stato fatto seguendo una solo logica, quella derivante da Yalta, al fine cioè di mantenere la divisione, ed i privilegi ed interessi che da quella ne derivavano, delle elite che erano al potere, sia dall'una che dall'altra sponda. Oggi la logica di Yalta è saltata, ma le elite che sono al potere hanno assoluta necessità di tutelare i propri interessi come sempre, quindi la tecnica di infiltraggio è sempre e più che mai attuale, e non v'è dubbio che il movimento studentesco nato in queste settimane è potenzialmente devastante. Percui credo che i tentativi di mandare tutto in vacca ci saranno, e che anzi siano già in atto. Occorre essere vigili, cogliere ogni minima sfumatura in quel che si dice ed ai fatti consenguenti.
trovi?
a me pare che il fenomeno si possa esaurire con il passare dell'ondata-Gelmini.
LittleLux
09-11-2008, 11:08
trovi?
a me pare che il fenomeno si possa esaurire con il passare dell'ondata-Gelmini.
si, trovo, e dimostrazione ne è la reazione del governo. Se questo persevererà sulla propria strada improntata alla demolizione della scuola statale, allora il movimento studentesco si rafforzerà sempre più, ed allora per la classe dirigente potrebbe profilarsi un bel problema (già lo è). In quel caso potremmo assistere allo svolgersi di uno scenario sul modello indicato da Cossiga. Se il governo tornerà invece sui suoi passi, e presenterà una buona riforma, allora l'onda si sgonfierà, come è giusto che sia. In entrambi i casi per il governo sarebbe una dura sconfitta, in quanto l'obbiettivo che si prefigge, ossia lo smantellamento del diritto allo studio, non verrebbe centrato.
matrizoo
09-11-2008, 11:22
Cossiga avrebbe dato queste indicazioni in privato a chi di dovere se avesse voluto veramente l'attuazione di un opera di repressione.
Probabilmente il Grande Vecchio sta semplicemente mettendo in guardia la popolazione italiana.
mi pare evidente...
prima di morire forse ci vuole regalare qualche perla:O
non trovo altri motivi per queste uscite...
netcrusher
09-11-2008, 11:46
Non penso proprio che sia solo baccano sull'onda della situazione universitaria..........qui a rischiare il kulo sono tantissimi lavoratori, i giovani universitari sono solo una piccola goccia del vaso che oramai sta traboccando in maniera evidente, il maledetto Cossiga fà dichiarazioni così esplicite perchè ha intuito che la situazione è fuori controllo e che senza azioni forti le persone forse riescano ad oltrepassare per dirla in termini di cinetica chimica la "barriera di attivazione" per trasformarsi da perfetti sodomiti in stato di trance perenne in soldati pronti a dare anche il sedere perchè oramai c'è poco da fare..........ragà qua tra scioperi giornalieri, gente che non arriva alla fine del mese e lavoratori sfruttati e licenziati e senza garanzie per il futuro e studenti che non vedranno mai cos'è la ricerca oramai il pentolone bolle...........cosa ci ferma ancora???? Io penso sempre il troppo egoismo e la mancanza di coerenza con degli ideali che rimangono solo idee e non trovano realizzazione nella realtà.....io dico basta essere codardi possiamo rischiare dato che oramai siamo un pò tutti a non avere niente da perdere, voi che dite??? volete continuare ad illudervi col vostro lavoretto di cacca da 1000 euro scarsi al mese ammesso che lo abbiate un lavoro......io sono disoccupato da una vita per colpa non solo mia...........dico basta qui la svolta ci vuole e non solo per me ma per tutta la comunità.......mai anteporre il proprio egoismo....scusate la megaprolissità e le figure retoriche...ciao
scorpionkkk
09-11-2008, 11:49
Non sta avvisando la popolazione, sta piazzando un bell'occhio di bue su qualcuno che probabilmente ora si sta, di nuovo, irritando.
Il perchè potrebbe essere sia politico che personale e non è detto che coincida con un improvviso assennamento senile.
In ogni caso il picconatore di fatto sta quindi picconando ed avvertendo chi, in questo periodo difficile, potrebbe far carriera respingendo le sempre crescenti proteste di piazza e togliendo dal fuoco una bella patata bollente.
Non sta avvisando la popolazione, sta piazzando un bell'occhio di bue su qualcuno che probabilmente ora si sta, di nuovo, irritando.
Il perchè potrebbe essere sia politico che personale e non è detto che coincida con un improvviso assennamento senile.
In ogni caso il picconatore di fatto sta quindi picconando ed avvertendo chi, in questo periodo difficile, potrebbe far carriera respingendo le sempre crescenti proteste di piazza e togliendo dal fuoco una bella patata bollente.
Quoto, anche secondo me è un messaggio interno.
Comunque rimane il fatto che sulla polizia e la gestione della piazza sarebbe ora di fare luce.
non escludo che sia un messaggio interno, ma la cosa sarebbe anche piu' grave in quanto inviato sotto forma di 'lettera aperta'.
scorpionkkk
09-11-2008, 16:16
non escludo che sia un messaggio interno, ma la cosa sarebbe anche piu' grave in quanto inviato sotto forma di 'lettera aperta'.
quando politicamente non conti nulla usi la stampa.
first register
09-11-2008, 16:42
Cossiga a Manganelli: ''Lasciare che gli studenti facciano danni, poi una dura repressione''
ho letto un paio di quotidiani ma non ho trovato traccia dell'intero contenuto della lettera... link please?
:fagiano:
quando politicamente non conti nulla usi la stampa.
vero, resta pero' difficile credere che avrebbe avuto problemi a raggiungere lo stesso scopo tramite canali ultrariservati, che lui ben conosce.
tramite la stampa poi l'aveva gia' fatto, ora lettera aperta.... la prossima sara' un messaggio a reti unificate?
piu' che il messaggio in senso stretto, troverei la cosa indicativa del fatto che ormai la segretezza non servirebbe neanche piu'. considerando che anche l'amicone gelli e altri personaggi ambiguamente notori ultimamente sono diventanti molto piu' ciarlieri del normale, trovando peraltro sponda e ascolti.
first register
09-11-2008, 17:04
nessuno ha il testo della lettera??? ? ?
ma come fate a riempire un 3d senza aver letto l'intera lettera???:muro:
che google sia con te.
calma.
Caro Capo, per alcune dichiarazioni paradossali e provocatorie da me rese sul come gestire l'ordine pubblico in questa ripresa di massicce manifestazioni e come, spengendo tempestivamente i focarelli, si possa evitare che divampino poi gli incendi, mi sono beccato denunzie da molte persone, sacerdoti, frati e suore comprese, e sembra che me sia in arrivo una da parte di S.Em.za il Card. Tettamanzi, firmata anche dai alcuni suoi fedeli adepti dei Centri Sociali, dei No Global e dei Black Bloc.
Ma osando contro l'osabile, caro Capo, vorrei darLe un consiglio. Gli studenti piu' grandi, anche se in qualche caso facendosi scudo con i bambini, hanno cominciato a sfidare le forze di polizia, a lanciare bombe carta e bottiglie contro di esse e a tentare occupazioni di infrastrutture pubbliche, e ovviamente, ma non saggiamente, hanno reagito con cariche d'alleggerimento, usando anche gli sfollagente e ferendo qualche manifestante. E' stato, mi creda! un grande errore strategico.
Io ritengo che, data anche la posizione dell'opposizione (non abbiamo piu' il Partito Comunista e il ferreo servizio d'ordine della CGIL), queste manifestazioni aumenteranno nel numero, in gravita' e nel consenso dell'opposizione. Un'efficace politica dell'ordine pubblico deve basarsi su un vasto consenso popolare, e il consenso si forma sulla paura, non verso le forze di polizia, ma verso i manifestanti. A mio avviso, dato che un lancio di bottiglie contro le forze di polizia, insulti rivolti a poliziotti e carabinieri, a loro madri, figlie e sorelle, l'occupazione di stazioni ferroviarie, qualche automobile bruciata non e' cosa poi tanto grave, il mio consiglio e' che in attesa di tempi peggiori, che certamente verranno, Lei disponga che al minimo cenno di violenze di questo tipo, le forze di polizia si ritirino, in modo che qualche commerciante, qualche proprietario di automobili, e anche qualche passante, meglio se donna, vecchio o bambino, siano danneggiati, se fosse possibile la sede dell'arcivescovo di Milano, qualche sede della Caritas o di Pax Christi, da queste manifestazioni,e cresca nella gente comune la paura dei manifestanti e con la paura l'odio verso di essi e i loro mandanti o chi da qualche loft o da qualche redazione, ad esempio quella de L'Unita', li sorregge.
L'ideale sarebbe che di queste manifestazioni fosse vittima un passante, meglio come ho gia' detto un vecchio, una donna o un bambino , rimanendo ferito da qualche colpo di arma da fuoco sparato dai dimostranti: basterebbe una ferita lieve, ma meglio sarebbe se fosse grave, ma senza pericolo per la vita.
Io aspetterei ancora un po', adottando straordinarie misure di protezione nei confronti delle sedi di organizzazioni di sinistra. E solo dopo che la situazione si aggravasse e colonne di studenti con militanti dei centri sociali, al canto di ''Bella ciao'', devastassero strade, negozi, infrastrutture pubbliche e aggredissero forze di polizia in tenuta ordinaria e non antisommossa e ferissero qualcuno di loro, anche uccidendendolo, farei intervenire massicciamente e pesantemente le forze dell'ordine contro i manifestanti, ma senza arrestare nessuno.
E il comunicato del Viminale dovrebbe dire che si e' intervenuto contro manifestazioni violente del Blocco Studentesco,di Casa Pound e di altri manifestanti di estrema destra, compresi gruppi di naziskin che manifestavano al grido di ''Hitler! Hitler!''. Questo il mio consiglio.
Cordialmente Francesco Cossiga
first register
09-11-2008, 17:15
che google sia con te.
calma.
grazie!
perchè si fa parlare ancora cossiga? starebbe bene in un gerontocomio o in un ospedale psichiatrico, in ogni caso è probabile che i suoi consigli vengano accolti....
gabi.2437
09-11-2008, 18:08
Evviva i politici itaGliani!!!!!
Mordicchio83
09-11-2008, 18:14
:eek: Com'è che dopo la scorsa dichiarazione questo tizio può ancora parlare?
gabi.2437
09-11-2008, 18:15
:eek: Com'è che dopo la scorsa dichiarazione questo tizio può ancora parlare?
Perchè siamo in itaGlia :sofico:
il problema non è l'infiltrare o meno movimenti ed organizzazioni, ma a quale scopo lo si voglia fare. Lo si può fare per scopi legittimi, ad esempio per sgominare una organizzazione mafiosa, oppure meno legittimi. A fine anni 60, in tutti i 70 e parte degli ottanta l'infiltrazione di agenti all'interno dei movimenti studenteschi prima, delle organizzazioni terroristiche (molte delle quali "sintetiche") poi, è stato fatto seguendo una solo logica, quella derivante da Yalta, al fine cioè di mantenere la divisione, ed i privilegi ed interessi che da quella ne derivavano, delle elite che erano al potere, sia dall'una che dall'altra sponda. Oggi la logica di Yalta è saltata, ma le elite che sono al potere hanno assoluta necessità di tutelare i propri interessi come sempre, quindi la tecnica di infiltraggio è sempre e più che mai attuale, e non v'è dubbio che il movimento studentesco nato in queste settimane è potenzialmente devastante. Percui credo che i tentativi di mandare tutto in vacca ci saranno, e che anzi siano già in atto. Occorre essere vigili, cogliere ogni minima sfumatura in quel che si dice ed ai fatti consenguenti.
Quoto.
c'e' anche un'altra possibilita', non per forza alternativa.
non sarebbe strano si stesse tentando di accelerare lo slittamento del governo verso posizioni piu' 'autoritarie'. che sarebbe anche 'come da manuale' tra l'altro, ma appunto forzando subitanee decisioni 'dall'alto'.
penso a cio' che ha detto il venerabile in occasione della conferenza stampa per la presentazione della sua trasmissione su odeon, riguardo al fatto che berlusconi 'dovrebbe usare maggiormente la maggioranza che ha', e btw in quella occasione ha anche parlato di come 'le stragi continueranno ad esserci fino a quando...'.
e tenendo conto che forse il governo berlusconi e' meno stabile e forte di quanto possa sembrare (a prescindere dal fatto che duri 5 anni), ad esempio la litigata sulle preferenze alle europee, e magari aggiungendoci un certo nervosismo palesato dal fantino recentemente, potrebbe essere per i burattinai il momento propizio per forzare la mano o se non altro qualche ...falange.
[edit] e non dimenticando le inchieste su legami tra gelli e mafia, camorra e tritolo, eversione nera e traffico di droga, e perche' no il dell'utri subdolamente aggressivo verso certo giornalismo televisivo.
matrizoo
09-11-2008, 21:18
c'e' anche un'altra possibilita', non per forza alternativa.
non sarebbe strano si stesse tentando di accelerare lo slittamento del governo verso posizioni piu' 'autoritarie'. che sarebbe anche 'come da manuale' tra l'altro, ma appunto forzando subitanee decisioni 'dall'alto'.
penso a cio' che ha detto il venerabile in occasione della conferenza stampa per la presentazione della sua trasmissione su odeon, riguardo al fatto che berlusconi 'dovrebbe usare maggiormente la maggioranza che ha', e btw in quella occasione ha anche parlato di come 'le stragi continueranno ad esserci fino a quando...'.
e tenendo conto che forse il governo berlusconi e' meno stabile e forte di quanto possa sembrare (a prescindere dal fatto che duri 5 anni), ad esempio la litigata sulle preferenze alle europee, e magari aggiungendoci un certo nervosismo palesato dal fantino recentemente, potrebbe essere per i burattinai il momento propizio per forzare la mano o se non altro qualche ...falange.
[edit] e non dimenticando le inchieste su legami tra gelli e mafia, camorra e tritolo, eversione nera e traffico di droga, e perche' no il dell'utri subdolamente aggressivo verso certo giornalismo televisivo.
ci stanno preparando piano piano ad un ritorno al fascismo?
una volta approvata la riforma della giustizia, di fatto non ci saremo troppo distanti. e' che non si nota, dato che il tutto viene filtrato attraverso uno schermo fatto di scudi semiumani, i giornalisti burletta.
ma quando la situazione economica fara' proliferare problemi e proteste, si notera' molto di piu', la ferita sara' esposta. in questo senso la lettera di cossiga e' piuttosto esplicita d'altra parte.
pero' non direi fascismo, che e' solo una parola, direi arroccamento sempre piu' profondo dei vecchi e tristi castellani e cortigiani nei lori tristi alloggi, che da sempre vivono in un mondo a parte, a prescindere dal colore politico.
ad esempio l'intesa ad asolo fini-d'alema sull'ipotesi di una nuova bicamerale... in quella occasione tra l'altro si e' fatto menzione alla necessita' di 'ridare centralita' al parlamento', perche'?
e nel frattempo fuori dalle mura la plebe sempre piu' affamata e incazzata e sempre di piu' divisa in due fazioni contrapposte, come si nota anche qui dentro.
fino a ieri cossiga era un vecchio rincoglionito arteriosclerotico
ora "hai sentito che ha detto cossiga??" tutti a fare l'esegesi del testo
qualche commento sul contenuto della lettera?
a me sembra che sotto la maschera del rincoglionimento senile stia letteralmente spifferando ai 4 venti le strategie non scritte usate dal politicame nostrano e, come dice il detto, scaricando quindi l'arma direttamente sulla mano di chi la impugna.
Non dimentichiamo il risultato e le polemiche relative agli "inflitrati" delle forze dell'ordine nelle proteste di Piazza Navona. Chi, senza la demenziale lettera di cossiga, avrebbe fatto attenzione ai particolari, notato le incongruenze e scattato quelle foto?
Nessuno.
Non vendete la pelle ed il rincoglionimento di Cossiga troppo presto.
.
Quel cervello lì funziona fin troppo bene , questi sono messaggi in codice , chi deve capire capirà
Non sta avvisando la popolazione, sta piazzando un bell'occhio di bue su qualcuno che probabilmente ora si sta, di nuovo, irritando.
Il perchè potrebbe essere sia politico che personale e non è detto che coincida con un improvviso assennamento senile.
In ogni caso il picconatore di fatto sta quindi picconando ed avvertendo chi, in questo periodo difficile, potrebbe far carriera respingendo le sempre crescenti proteste di piazza e togliendo dal fuoco una bella patata bollente.
Ipotesi altamente probabile.
Facciami l'ipotesi che tramite i suoi contatti, e sappiamo bene che li ha, abbia avuto sentore che si stesse preparando qualcosa di simile quale sistema migliore di questo: manda un messaggio a chi lo deve ricevere mettendosi al contempo al centro dell'attenzione, nel bene o nel male, soddisfacendo il suo ego e, ne sono sicuro, divertendosi un mondo delle reazioni generate.
a me sembra che sotto la maschera del rincoglionimento senile stia letteralmente spifferando ai 4 venti le strategie non scritte usate dal politicame nostrano e, come dice il detto, scaricando quindi l'arma direttamente sulla mano di chi la impugna.
Non dimentichiamo il risultato e le polemiche relative agli "inflitrati" delle forze dell'ordine nelle proteste di Piazza Navona. Chi, senza la demenziale lettera di cossiga, avrebbe fatto attenzione ai particolari, notato le incongruenze e scattato quelle foto?
Nessuno.
Non vendete la pelle ed il rincoglionimento di Cossiga troppo presto.
Anche io la penso così.
Il messaggio apparentemente delirante di Cossiga ha allertato tutti.
In ogni caso, il progresso tecnologico è la migliore garanzia.
A differenza degli anni '70, oggi chiunque anche uno studente delle superiori o un genitore può andare in giro con telecamere e cellulari a filmare qualunque cosa accada.
Secondo me in tutte le manifestazioni i dimostranti dovrebbero avere in una mano il cartello e nell'altra la videocamera o il cellulare.
fino a ieri cossiga era un vecchio rincoglionito arteriosclerotico
ora "hai sentito che ha detto cossiga??" tutti a fare l'esegesi del testo
E' che "ieri" non c'era ancora stata Piazza Navona.
Quella è stata una dimostrazione che in certi reparti delle FdO qualcuno pensa di gestire le manifestazioni in un certo modo.
Ma un conto è che lo fai di nascosto, con la sola testimonianza verbale di qualche presente, un'altra è che lo fai sotto l'occhio di 10 telecamere che ti sputtanano su tutti i media.
Cossiga va interrogato
In qualsiasi altro paese al mondo un ex presidente della repubblica che invoca il morto, perché cosi finalmente si potrà scatenare la repressione e imporre l’ordine, sarebbe immediatamente richiamato dalle più alte cariche istituzionali e magari interrogato dal commissario del più vicino posto di polizia.
Qui, invece, la lettera di Cossiga al capo della polizia Manganelli viene liquidata tra battute, sorrisi di circostanza, frasi irriguardose sullo stato di salute del povero Francesco.
Al contrario dei suoi falsi amici, noi abbiamo un tale rispetto per l’ex presidente da ritenere che debba esser immediatamente convocato dalle autorità competenti.
Sta esprimendo un suo desiderio? E’ a conoscenza di quanto potrà accadere? Si riferisce a provocazioni o a depistaggi operati nel passato e che lo hanno visto magari nelle vesti del protagonista in qualità di ministro degli interni? Qualunque dovesse essere la risposta, non è certo possibile far finta di non aver letto o di non aver ascoltato... In ogni caso si tratta di parole irresponsabili, destinate a far crescere la tensione, per fortuna che questo tipo di linguaggio appare distante anni luce dalle modalità espressive e di comportamento sin qui prevalse nel movimento degli studenti.
Sarebbe, tuttavia, un errore sottovalutare il contesto nel qual sono cadute le parole di Cossiga: qualche giorno fa Berlusconi in persona aveva invocato la celere. Subito dopo, in piazza Navona, un gruppo di fascisti aveva potuto colpire in tutta tranquillità.
Il governo, puntualmente, nella informativa al Parlamento, aveva cercato di scaricare la responsabilità su genitori, insegnanti e studenti, secondo il copione cossighiano. Per loro disgrazia centinaia di testimoni hanno smentito la velina di regime e la trasmissione “Chi l’ha visto?” li ha definitivamente sbuggiardati. Gli squadristi si sono vendicati promuovendo una singolare e indisturbata “marcia su via Teulada”, addirittura filmandosi e firmandosi, quasi a proclamare il loro diritto alla impunità. Evidentemente si sentono coperti e in piena sintonia con il triste spirito dei tempi. Non contenti hanno fatto sapere che colpiranno quei giornalisti e quelle tv che continueranno ad esercitare il diritto di cronaca. Nelle stesse ore non pochi esponenti della destra scagliavano parole di fuoco contro quei TG che trasmettono ansia e danno spazio al malessere sociale. Non occorre una particolare intuizione politica per avvertire che nell’aria si stanno diffondendo i venti della intolleranza e della insofferenza verso ogni forma di opposizione e di controllo.
Questa settimana il servizio d’ordine mediatico di re Silvio tenterà di dividere l’opposizione, di eliminare Leoluca Orlando dalla corsa per la presidenza della commissione di vigilanza sulla Rai, e di scegliersi un oppositore non sgradito al capo supremo.
Vogliamo sperare che non esista un solo parlamentare eletto nelle fila del centro sinistra a disponibile ad essere “unto dal signore”: o no?
Giuseppe Giulietti @ Micromega
Pensate che è stato a capo dei servizi segreti e del paese... Di un paese democratico?
di quale paese democratico?
ma suvvia, credo che chiunque legga qualche giornale o veda i programmi TV sia sufficientemente informato di che tipo di classe politica e dirigente, di che tipo di mass media abbiamo da DECENNI ...
mi pare sia quantomeno da decerebrati far finta ora di cascare dal pero.
posso giustificare chi ha 15 anni nel cascare dal pero ... ma chi ne ha 30 o più decisamente NO.
loreluca
10-11-2008, 12:14
Pover Cossighino.....rimpiange gli anni in cui si divertiva con questi metodi...:)
poverino..
Già erano anche altri tempi comunque, dove certi metodi andavano usati...
Però almeno l'Italia era un po' più movimentata, si discuteva di stragi, bombe, rapimenti etc... si mandavano i carri blindati in piazza e la polizia girava con l'anitproiettile...
Ora si discute di 4 studenti che lanciano le sedie in piazza Navona, di 4 poliziotti un po' incazzati a Genova e del solito zingaro ubriaco che tira sotto qualcuno...
Come cambiano i tempi... c'è molta meno malavita oggi.
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